1907 - 2007
CENT’ANNI
INSIEME!!!
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La facciata esterna
e la balconata
Le nuove
camere
La sala
principale
© Società Pro Asilo - Ostello di Scudellate
1 settembre 2007
La cucina
La struttura attuale
dell’ostello
2
La camera
con terrazzo
Rezzonico & Co, Mendrisio
Creata nel 1907, la Società Pro Asilo Infantile di
Richina Roberto, Rivera
Scudellate compie cent’anni. Costituita e ideata da
Ristorante Borgovecchio, Balerna
volonterosi e visionari cittadini di Scudellate, la società si è
Rossi Riccardo, Mendrisio
dedicata nei primi anni di vita alla costruzione dell’immobile
Salumificio del Castello, Castel San Pietro
che avrebbe ospitato l’asilo infantile e la scuola del
Seevers Véronique, Novazzano
villaggio.
Spinelli SA, Chiasso
Stempfel Nicola, Lamone
Stile Libero Arredamenti, Chiasso
Terzi Davide Panetteria, Cabbio
Top Tour SA, Chiasso
Il secolo che ha visto nascere la Pro Asilo è stato un
periodo tumultuoso caratterizzato da molti conflitti e da un
inesorabile progresso tecnologico, scientifico ed economico.
Un progresso che ha definitivamente cambiato il nostro
modo di vivere e le nostre abitudini.
Travain Claudio, Mendrisio
Nel 1907 non vi erano la televisione e neppure la
Triade Sagl, Chiasso
Turri Roberto, Morbio Superiore
Viola Mattia Sagl, Ligornetto
Vivalda Davide, Roveredo Grigioni
Zago SA Vignalunga, Mendrisio
radio,
computer
e
internet
appartenevano
solo
all’immaginario di alcuni scrittori illuminati; non esistevano
i DVD e il cinema era appena stato inventato. Il telefono
fisso cominciava a diventare un oggetto di uso comune; si
vedevano pochissime automobili (la mitica Ford T è del
1908) e , soprattutto, tutto ciò non esisteva a Scudellate.
Un famoso storico americano, Eric J. Hobsbawm,
definisce il Novecento il “Secolo Breve”, stabilendo il suo
inizio con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale nel 1914
e la sua fine con la caduta del Muro di Berlino avvenuta
42
3
nell’ottobre del 1989. Il “Secolo Breve” ha definito il mondo
De Stefano Riccardo, Bellinzona
come lo conosciamo oggi; è stato caratterizzato da lunghe e
Elettropio Sagl, Genestrerio
sanguinose guerre, da rivoluzioni condotte in nome di ideali
Gaffuri Piastrelle, Balerna
rivelatisi spesso folli e sbagliati, ha portato sviluppo, crescita
Garage Nord-Sud, Melano
economica,
Garage Steger SA, Genestrerio
malcontento.
ricchezza
Gli
ma
anche
avvenimenti
disagio
storici
sociale
che
e
hanno
Garage Tre Antenne, Mendrisio
caratterizzato questo periodo hanno ridisegnato i confini
Giannini e Colombo Impresa Generale, Balerna
politici del mondo, mentre lo sviluppo e la crescita hanno
Grassi Antonello, Balerna
portato
Impresa di Pittura Marco Rossi, Mendrisio
benessere
e
ricchezza,
almeno
nel
mondo
occidentale. Ma soprattutto il “Secolo Breve” ha portato in
Livi SA Impresa di Costruzione, Monte
Europa una pace duratura sconosciuta sino ad allora.
Locatelli Mirko, Biasca
Tutti questi elementi hanno contribuito a migliorare
Lorenzetti Floriano, Bedigliora
la comunicazione tra popoli ed hanno accelerato lo sviluppo
Lupi Stefano, Vacallo
del turismo. Un ostello a Scudellate, ubicato in una piccola
Macelleria Moderna Flli. Manciana, Losone
valle a sud delle Alpi, non avrebbe potuto esistere e non
Macelleria Valsangiacomo, Mendrisio
rappresenterebbe una meta per turisti e scolaresche se tutte
Medici Pierangelo, Novazzano
queste
Merzari Vanni, Lamone
condizioni
storico-ambientali
non
si
fossero
verificate.
Moroni Pio, Agno
Petazzi Enrico Idraulico, Muggio
La società Pro Asilo di Scudellate ha attraversato il
Ponti Walter, Lugano
“Secolo Breve” grazie alle idee e alle capacità di coloro che
Pozzi Silvano SA, Balerna
hanno saputo adattarsi ai cambiamenti avvenuti e che sono
Progetto Stampa SA, Chiasso
stati in grado di affrontare le difficoltà incontrate.
Pulirapid SA, Balerna
4
41
In questo contesto l’esigenza di una buona istruzione
Si ringraziano inoltre:
per i propri figli si tramutò rapidamente nella volontà di
Allianz Suisse, Chiasso
realizzare un luogo dove poter tramandare e trasmettere
Aranda Martino, Locarno
conoscenza e sapere.
Architetto Diego Ostinelli, Chiasso
Non potendo recarsi altrove per mancanza di vie e
Aurofin SA, Chiasso
mezzi di comunicazione1, l’asilo e la scuola hanno permesso
Autopostali Valle di Muggio, Muggio
ai nostri antenati e a parte di noi di rimanere nel villaggio e
Banca Raiffeisen Basso Mendrisiotto
di ottenere una formazione che avrebbe rappresentato in
Banque du Dépôt et de Gestion, Mendrisio
seguito un importante bagaglio culturale.
Bianchi Giuseppe, Tesserete
La Pro Asilo ha poi saputo interpretare il
Bianda Nicola, Locarno
Bonazzi Giancarlo, Locarno
Bordoli Alfio, Lugano
Borgovecchio Vini, Balerna
cambiamento storico ed economico trasformando la scuola
in un ostello, aprendo così le porte di Scudellate a turisti
provenienti da molte parti del globo.
Caimi Christian, Agno
1907 - La creazione della Società Pro Asilo ed i primi
Carnini Giovanni, Locarno
passi.
Cattaneo Fernando SA, Balerna
Cavadini Andreas, Lugano
Cerri Mauro, Mendrisio
Il 6 febbraio 1907 è la data dell’assemblea costitutiva
della Società Pro Asilo Infantile di Scudellate.
Il verbale dell’assemblea riporta:
Chicco D’oro, Balerna
Cochi Bibite SA, Novazzano
Codoni Fabrizio Studio Fiduciario, Lugano
Conconi Sud, Corteglia
1
40
Il collegamento stradale con Muggio fu costruito solo nel 1925.
5
“I sottoscritti cittadini di Scudellate e dintorni questa sera
riuniti nella scuola Comunale decidono di costituirsi in
Società Pro Asilo Infantile di Scudellate”. A tal scopo
accettano e risolvono:
1. Viene accettato all’unanimità lo statuto preparato
dal Comitato provvisorio, del quale se ne distribuirà
una copia ad ogni socio.
2. Viene approvato e accettato in linea generale il
Progetto di Costruzione dell’Asilo accompagnato dal
relativo preventivo delle spese, il tutto preparato dal
Comitato provvisorio.
3. Il Comitato Provvisorio viene accettato quale
Comitato Ufficiale e risulta così composto:
Presidente: M. Aurelio Clericetti
Vice Presidente: Antonio Cereghetti
Segretario: Paolo Clericetti
Cassiere: Gaetano Clericetti
Membro: Pietro Manciana
Membro: Tommaso Cereghetti
Membro: Basilio Cereghetti”2
2
Fonte: verbale della Società Pro Asilo Infantile di Scudellate.
6
39
Ringraziamenti:
Si ringraziano i soci Paolo Tamburini e Matteo
Tessarollo
per
aver
realizzato
questo
opuscolo
commemorativo, il quale ha ripercorso i cento anni di
esistenza della Società Pro Asilo Infantile - Ostello di
Scudellate.
Si ringraziano la Banca Raiffeisen Mendrisio e
Valle di Muggio, la Banca Raiffeisen Morbio-Vacallo e
l’AXA Winterthur nella persona di Oscar Piffaretti per
aver sostenuto la realizzazione di questo opuscolo.
Primo statuto della società Pro Asilo di Scudellate.
Il verbale dell’assemblea si conclude con l’elenco dei
74 soci della società al momento della sua costituzione,
elenco che come indica il verbale stesso rimarrà aperto sino
alla conclusione della costruzione dell’asilo. Vengono anche
menzionati i 24 soci onorari e 15 benefattori, i quali, con le
38
7
loro
donazioni,
hanno
contribuito
alla
costruzione
dell’immobile.
L’attività della Pro Asilo e del proprio comitato nei
mesi successivi diventa sempre più intensa. E’ il periodo in
cui si decide come organizzare la costruzione dell’immobile
e si stabiliscono le modalità di finanziamento.
Il 12 dicembre 1907 si svolge un’assemblea
straordinaria nella quale vengono prese diverse decisioni
importanti:
•
La
data
d’inizio
dei
lavori
di
costruzione
... tutti gli abitanti del paese ...
dell’immobile è fissata per lunedì 16 dicembre dello
stesso anno. In quell’occasione, alcuni soci danno il
permesso alla società di prendere materiale di vario
genere dal loro terreno e/o di attraversare la loro
proprietà per il trasporto dello stesso.
•
Viene identificato il Direttore Permanente dei
Lavori: sarà il signor Antonio Cereghetti.
•
Si decide di organizzare una lotteria per raccogliere
dei fondi utili alla società per finanziare l’inizio dei
lavori. Si predispone dunque la vendita di 300
biglietti a 25 centesimi l’uno; i premi saranno,
... la nostra bella valle e coloro che non ci sono più o che si
sono dovuti allontanare dalla propria casa !!!
nell’ordine, un agnello, un coniglio e una gallina.
8
37
Creazione di un nuovo biglietto da visita realizzato
Inoltre, viene organizzata una giornata di tiro al
da Ivan Artucovich e di una nuova brochure descrittiva
Flobert. Le tasse d’iscrizione all’evento vengono
realizzata da Matteo Tessarollo.
devolute alla Pro Asilo allo scopo di finanziare la
Organizzazione dei festeggiamenti per il centenario della
realizzazione dell’edificio scolastico.
fondazione della società Pro Asilo Infantile di Scudellate.
Decisi i principi della Società e definiti gli scopi e gli
obiettivi dei primi anni di vita della stessa, si formularono le
Come si è potuto ben comprendere da quest’ultimo
elenco di attività svolte e dall’insieme di pagine di questo
modalità ed i tempi relativi alla costruzione dell’immobile e
del suo finanziamento.
opuscolo commemorativo gli sforzi per garantire un luogo di
Un verbale di comitato del 1907 indica che il
apprendimento prima, e di incontro e scambio dopo, sono
stati innumerevoli.
E se tutto questo si è potuto avverare,
dobbiamo sicuramente ringraziare …
patrimonio della società era di CHF 4.130,36, di cui CHF
1.250 provenienti dall’emissione di azioni e il resto frutto di
donazioni spontanee.
In una riunione di Comitato (13 gennaio 1908)
furono definite le modalità di finanziamento dei lavori. Il
comitato decise che i finanziamenti promessi in precedenza
da soci e benefattori, sotto forma di donazioni e di azioni,
dovessero essere versati entro la fine di marzo dello stesso
anno.
Per i soci fu possibile pagare la tassa sociale con
delle ore di lavoro: ogni ora lavorativa svolta da un socio
... tutti voi soci che ci avete sempre sostenuto ...
venne equiparata ad un valore finanziario di 25 centesimi.
Venne inoltre istituita una penale del 5% per coloro che non
36
… tutti gli abitanti
9
avessero versato l’ammontare richiesto entro i tempi
1995
Sistemazione del piazzale antistante lo stabile e
prestabiliti.
Durante la successiva assemblea dei soci del 15
rafforzamento del parapetto.
gennaio 1908 vennero inoltre discusse le modalità e le
condizioni riguardanti la promessa di finanziamento più
1996
Acquisto di tende da sole e rinnovo dei dépliants da
cospicua (CHF 2.000) effettuata dal Signor Pietro Manciana.
parte della Banca del Gottardo.
Su proposta del donatore stesso l’assemblea decise che:
•
La Società sarà “garante di pagare un interesse del
1997
4%” sulla prima tranche di CHF 1.000 al Signor
Manciana “sino all’epoca in cui verrà aperta la
Scuola Comunale”3.
•
Asilo
di
Scudellate
e
relativa
organizzazione
dei
festeggiamenti.
Inoltre, gli interessi maturati da questa importante
cifra serviranno a pagare lo stipendio della maestra4.
•
Novantesimo della fondazione della Società Pro
1998
L’altra tranche di CHF 1.000 sarà utilizzata per la
Approvazione da parte dell’assemblea del nuovo
costruzione dell’immobile. Se non dovesse esserne
statuto scritto e curato con attenzione e professionalità dal
usata
nostro caro socio Edmondo Clericetti.
la
totalità,
il
rimanente
andrebbe
ad
aggiungersi alla prima tranche e gli interessi
servirebbero ancora al finanziamento dell’onorario
della maestra.
2007
Rifacimento della facciata principale e ritinteggiatura
dei serramenti interni ed esterni. Ripittura delle ringhiere che
circondano tutta l’area esterna.
3
4
Verbale della Società Pro Asilo Infantile di Scudellate.
Verbale della Società Pro Asilo Infantile di Scudellate.
10
35
I lavori di costruzione dell’immobile terminarono ad inizio
1988
Sponsorizzazione
della
struttura
svolta
in
collaborazione con la Banca del Gottardo, rappresentata dal
1909 e l’inaugurazione della struttura avvenne il 31 gennaio
dello stesso anno.
Dottor Mario Maccanelli. Creazione e stampa di 4.000
Altre tappe importanti che segnarono la vita
prospetti realizzati in tre lingue e corredati da diverse
dell’istituto scolastico di Scudellate:
fotografie.
1910/1911
1989
Acquisto di tavoli pieghevoli per l’esterno e di una
nuova griglia.
Vengono assunte nell’ordine la maestra Paola MaggiClericetti e la maestra Giuseppina Clericetti. Entrambe
percepiranno un onorario di CHF 500 all’anno.
1994
1917
Realizzazione
del
sistema
di
riscaldamento
Viene assunta una nuova maestra di nome Maria
centralizzato. Posa di una nuova cucina semi-industriale e
rifacimento delle porte e del pavimento del locale.
Falconi, la quale avrà un onorario di CHF 600 all’anno.
1920
Si decide che i figli maschi dei soci, raggiunta l’età
Nuova
cucina.
34
dei 14 anni, possono essere ammessi nella Società Pro Asilo
di Scudellate pagando una tassa annuale di CHF 1.
11
Gli importanti lavori svolti nel 1984 sono stati
1920
affrontati in prevalenza grazie alle rilevanti e libere
Si prende in esame il preventivo per l’illuminazione
dell’asilo. L’assemblea accetta con piacere la proposta
dell’azienda elettrica dell’alta Valle di Muggio, la quale
intende fornire gratuitamente per 15 anni l’energia
necessaria alla struttura.
donazioni effettuate da una benefattrice (rimasta anonima
come da suo desiderio), la quale per dimostrare gratitudine
al nostro caro membro di comitato Armando Tamburini ha
effettuato due donazioni cospicue, la prima di CHF 20.000
nel 1984 e la seconda di CHF 10.000 nel 1985.
1924
1985
Viene nominata la signora Cristina Cereghetti quale
Sostituzione dei vecchi letti a castello in ferro con
addetta al bagno. Quest’ultima avrà il compito di rilasciare i
letti nuovi in legno. Letti acquistati presso la ditta Mobili
buoni per il bagno e di sorvegliare il medesimo.
Pfister con uno sconto del 50%.
Tassa per il bagno:
Letti e pavimento attuali.
Bagni freddi: soci 50 centesimi, non soci 70 centesimi;
Bagni caldi: soci 80 centesimi, non soci CHF 1,2.
L’incaricata al bagno avrà una gratifica di 15 centesimi per
ogni bagno.
Due tasse
sociali
versate nel
1969 e nel
1972.
12
Letti e pavimento vecchi.
33
Le esigenze sempre nuove dei piccoli e grandi
1930
visitatori hanno spinto la società ad apportare - negli anni diverse modifiche strutturali e logistiche all’edificio volte a
La Pro Asilo preleva dalla Banca Popolare Svizzera
tre obbligazioni da CHF 500 l’una (lascito di Don Luigi
migliorare la qualità del soggiorno degli ospiti.
Clericetti) per pagare il debito esistente con l’Azienda
Di seguito ripercorriamo insieme alcune delle tappe
importanti
che
hanno
caratterizzato
l’evoluzione
dell’edificio originario:
Acqua Potabile.
Negli anni successivi (fine anni ‘30 - inizio anni ‘40),
Scudellate - come altri piccoli borghi montani - cominciò ad
“assistere” ad un progressivo spopolamento che raggiunse il
1984
suo culmine nei primi anni ‘50. I bambini fino ad allora
Posa del pavimento in legno al piano superiore e
riparazione/laccatura del pavimento in legno della sala
numerosi nel villaggio diventarono sempre meno e le classi
continuarono ad assottigliarsi.
principale. Rifacimento della facciata e acquisto di nuovo
mobilio.
Il Cantone ed il tessuto economico dello stesso
Rifacimento dei serramenti interni ed esterni.
cambiarono volto e nelle zone periferiche di montagna
Nello stesso anno si è proceduto con la costruzione del
14
locale con annesso terrazzo ubicato sopra la cucina .
prese avvio un fenomeno nuovo e probabilmente
irreversibile.
Un’immagine di
Scudellate quando
l’agricoltura era ancora
l’attività regina (fine
anni ‘40).
Locale
aggiunto
nel 1984.
Interni del locale.
14
Locale cucina costruito nel 1955.
32
13
Il passaggio durante gli anni Trenta da un’agricoltura
famigliare, essenzialmente di sussistenza, ad una sempre più
aperta al mercato a partire dagli anni Cinquanta, pose
l’esigenza di una maggiore produttività economica in grado
di garantire alle aziende un reddito sicuro e soddisfacente.
Questo obiettivo richiedeva un alto tasso di
meccanizzazione e comportava un’inevitabile espulsione di
manodopera agricola. Esso inoltre si scontrava con le
caratteristiche morfologiche del terreno ticinese, più
favorevole ad un’agricoltura di montagna che, da sola però,
non poteva garantire un reddito famigliare completo.
Nonostante i notevoli sforzi di miglioramento
strutturale e di sostegno messi in atto dal Cantone, prese
avvio quindi una divaricazione crescente tra agricoltura di
montagna e di piano. La popolazione attiva nel settore
agricolo tese drasticamente a diminuire e la stessa attività
agricola
divenne
sempre
più
un’attività
accessoria.
Seguendo un processo generale dovuto alla forte
espansione del settore industriale e commerciale, in Ticino
Opere grafiche
realizzate da alcuni
studenti e professori
della scuola cantonale
secondaria di Trogen
(Canton Appenzello).
Classe che ha
soggiornato presso
l’ostello di Scudellate
dal primo giugno al 5
giugno del 1992.
dal 1939 al 1945, il numero delle persone occupate in
agricoltura diminuì dell’81%, quello delle persone occupate
in modo permanente del 93% e quello delle aziende del
72%.
14
31
generazione
delle
classi
di
scuola
elementare.13
Un’interazione nuova che ha permesso alla gente del luogo
Anni
(settore agricolo)
di “ricucire” un dialogo tra generazioni diverse, un dialogo
che forse è andato affievolendosi a causa dell’esodo della
generazione intermedia.
Mano
d’opera
1900
1910
1920
1930
1940
1950
1960
32.376
33.169
31.754
25.972
21.275
14.783
9.531
% addetti settore
agricolo rispetto al
totale della
popolazione attiva
45
41
40
31
27.5
18
10.5
Totale
popolazione
attiva
71.228
80.103
78.691
83.519
77.305
82.088
90.705
Popolazione attiva nell’agricoltura in Ticino secondo i censimenti
federali della popolazione.
Anche a Scudellate, come in molti altri borghi della
Valle di Muggio e di altre zone periferiche montane del
Ticino, si assistette a questo fenomeno. Molte famiglie
decisero di abbandonare il proprio villaggio natio e di
cercare nuove e più proficue attività lavorative al piano.
Sino agli anni ‘50 l’attività predominante era
Alcuni pensieri e
ricordi di una
classe elementare
di Vacallo.
l’agricoltura: Scudellate possedeva l’Alpe Sella e quattro
famiglie vi passavano il lungo periodo dell’alpeggio. Le
altre numerose e folte famiglie che vivevano stabilmente
nella località possedevano in media una, due mucche e
quattro, cinque capre. Non avendo alpi per allontanare il
13
bestiame da campi e prati le famiglie si organizzavano, come
Fonte: Giornale del popolo, 1984.
30
15
anche a Muggio, secondo il sistema della custodia comune
Già nel primo anno di vita (1982) l’ostello è riuscito
(la rudada). Dal 25 aprile all’11 novembre un pastore
ad attirare molti visitatori raggiungendo l’importante
proveniente da Erbonne custodiva tutto il bestiame minuto
risultato di 700 pernottamenti. Non solo escursionisti
lontano dalle colture, dai prati e, al tempo delle castagne,
occasionali ed amanti della montagna, ma anche diverse
lontano dalle selve. Ogni mattina, dopo la mungitura, in
scuole elementari che negli anni hanno eletto quale luogo di
paese risuonava il corno: le capre venivano riunite in un
villeggiatura
e
“scuola
montana”
il
nostro
ostello.
unico gregge e consegnate al pastore che le controllava sino
Un’esperienza davvero interessante, sia per la
all’ora della mungitura serale. Durante la notte le capre
popolazione, che ha risposto con entusiasmo alle richieste
venivano tenute nelle stalle, mentre nelle ore diurne il
dei piccoli ospiti, sia per questi ultimi che hanno rallegrato
bestiame di Scudellate veniva fatto pascolare nei boschi di
le giornate di molti abitanti del villaggio. Dal lato
fronte ad Erbonne. A partire da S. Martino - per tutta la
prettamente scolastico la zona è stata ed è ancora in grado di
stagione invernale - iniziava per il bestiame minuto il vago
offrire diverse possibilità di studio ed osservazione
pascolo: la trasa5. 591 abitanti era il com
dell’ambiente circostante e dei suoi risvolti storici,
geografici, culturali e sociali: un’area meravigliosa ed
L’attrattività sempre maggiore degli agglomerati ed il
mutamento socio-economico del Cantone, sempre più polo
finanziario e di servizi, spinse le famiglie - come asserito
precedentemente - ad abbandonare l’alta valle e di
incontaminata a due passi da casa! Fra le varie “scuole”
giunte nella località è sicuramente importante ricordare
quelle di Vacallo, Morbio Inferiore e Stabio, le quali per
molti anni hanno accompagnato le proprie classi a
6
conseguenza le attività di pastorizia e coltivazione . Ed è
5
Fonte: sito internet del Museo etnografico della Valle di Muggio.
6
La Svizzera diventa città: ormai il 73% della popolazione vive
nell’agglomerazione di un grosso centro. Il resto del territorio si svuota: in soli
dieci anni i contadini di montagna si sono ridotti di 10'000 unità e anche il
numero di strutture alberghiere nelle regioni periferiche è sceso da 6'500 a 5'700.
(SECO - 2003)
16
Scudellate. Bimbi ed anziani che hanno potuto riscoprire la
bellezza di certi valori sociali, di certi contatti umani, nati
dagli scambi fra la popolazione del piccolo villaggio,
piuttosto anziana (una trentina di anime), e la giovanissima
29
così che negli anni successivi alla seconda guerra mondiale
il destino, lentamente, andò delineandosi per tutti i villaggi
Franco e Luisella
Cairoli
Elsa e Iride
Cereghetti
Franco e Carmen
Clericetti, Edy Sulmoni ,e
Geo Cereghetti
di montagna. Nel 1850 Muggio, con 591 abitanti, era il
comune più popoloso della media ed alta Valle 7. Il
comune con le sue frazioni ha vissuto un progressivo e
Guerino Piffaretti e
Francesco Mazzuchelli
Edy Sulmoni e
Bice Cereghetti
Resi Bobone e
Michelina Cereghetti
continuo spopolamento e solo nell’ultimo decennio ha
conosciuto una battuta di arresto e, in alcuni anni,
addirittura una lieve crescita.
Luigi e Beatrice
Tessarollo
Le classi, numerose anche nelle piccole frazioni sino
Patrizia Clericetti
al 1950, andarono via via scomparendo sino ad arrivare nel
Giuseppina e
Antonietta
Jozzelli, Rina
Tamburini e
Wanda Agustoni
1957 alla chiusura della scuola di Scudellate8. L’edificio di
Andreino e Luigina
Cereghetti
Paolo Tamburini,
Fabrizio Valsangiacomo,
Giorgio Cereghetti
proprietà della Pro Asilo riapriva i battenti solo in occasione
dell’annuale festa paesana e per altri rari momenti di
aggregazione organizzati dagli abitanti del borgo.
Paola Tamburini,
Marta Clericetti e
Angela Cereghetti
La famiglia
Cereghetti
Roberta e Francesca
Fossile, Cristina Caroli
Durante gli anni settanta il signor Guerino Piffaretti
scopre gli ostelli nei suoi viaggi per la Svizzera. Gli balena
quindi l’idea di proporre all’assemblea dei soci di riattare e
Claudia Bianchi e
Matteo Tessarollo
Bixio e Giuseppina
Cereghetti
Carla Caroli,
autrice delle
fotografie
trasformare il vecchio “palazzo scolastico” in ostello,
7
In 150 anni la popolazione del comune di Muggio si è più che dimezzata
passando dai 591 abitanti censiti nel 1850 ai 223 censiti nel 2000.
Altri momenti della giornata festosa!
8
28
La scuola di Roncapiano venne chiusa cinque anni prima nel 1952.
17
considerato anche il fatto che molti gitanti del Generoso
Nadia e Orlando
Cereghetti
chiedono spesso ospitalità alla popolazione locale. L’idea
viene accolta9 ed i primi progetti e preventivi vengono
allestiti e sottoposti ai dipartimenti cantonali competenti.
L’opera verrà finanziata con i soldi in cassa, con un lascito
Angela
Caroli
dell’azienda acqua potabile di Scudellate e grazie ad una
Paola e Armando
Tamburini, Antonietta
Jozzelli e Federica
colletta promozionale rivolta ai diversi comuni della valle,
ad alcuni enti ed ai cittadini della regione. Non bisogna
inoltre dimenticare il grande attaccamento dei “figli di
questa terra” al loro villaggio di origine: da subito sono stati
Don Cerato e
Simona Cereghetti
Verena, Elsa, Flora
in molti a diventare soci della Società Pro asilo - Ostello di
Scudellate ed oggi si contano ben 116 soci che pagano
annualmente la tassa d’iscrizione10.
Le ragazze di Scudellate
Si arriva così rapidamente al 1982, anno in cui la
struttura - che rischiava di cadere in rovina - torna a vivere
grazie all’energia ed all’impegno profuso da un gruppo di
baldi giovani, i quali volontariamente decidono di investire
il proprio tempo libero nella ristrutturazione dell’edificio.
Mitico
“Tomasin”
Luisito
Clericetti
Tanti amici e parenti
presenti durante i
festeggiamenti.
9
L’idea viene proposta ed accolta durante un’assemblea straordinaria avvenuta
nel 1979. Durante la riunione si è affrontata la vertenza relativa alla possibile
trasformazione dell’ex edificio scolastico in Ostello della gioventù.
10
Fonte: articolo apparso sul Corriere del Ticino il 25 agosto 1982.
18
27
Ecco alcune belle immagini che ritraggono questo
Luigi Ferrari, ingegnere e realizzatore
del progetto “concetto di sviluppo per
la pianificazione della valle”.
gruppo di “giovani” durante i momenti frenetici del lavoro
di ristrutturazione (Primavera/Estate 1982).
Luigi Tessarollo e
Orlando Cereghetti
Maria Ghioldi-Schweizer, Deputata
in Gran Consiglio.
Ezio Crivelli, Direttore dell'Ente
Turistico del Mendrisiotto e Basso
Ceresio.
Luigi Tessarollo
Parole importanti e coinvolgenti percepite come un
segno di speranza da tutti i presenti. Un’intera comunità di
Giancarlo Ferrario
amici e parenti stretta attorno al nuovo cuore pulsante del
paese. Tanti visi e tante voci che hanno accompagnato le
nostre vite e che hanno abitato ed abitano ancora oggi i
nostri ricordi più belli.
26
19
L’entusiasmo e la gioia degli abitanti del borgo e di
Nell’ordine gli interventi di …12
tutti i sostenitori11 della Pro Asilo si sono manifestati in tutta
Orlando
Cereghetti,
Presidente della
Società Pro Asilo
- Ostello di
Scudellate.
la loro forza durante il tanto atteso giorno dell’inaugurazione
della nuova struttura ricettiva. Inaugurazione avvenuta
esattamente 25 anni fa il 22 agosto 1982. Un avvenimento
che - parafrasando in modo giocoso l’asserzione di Neil
Armstrong - ha sicuramente rappresentato un piccolo passo
per l’umanità, ma un grande passo per la continuità e vitalità
del villaggio di Scudellate.
Fernando Biffi, Presidente della
Regione Valle di Muggio.
La notizia è “rimbalzata” sui diversi media cantonali
garantendo immediatamente una buona visibilità all’opera e
Alma Bacciarini, Deputata in
Consiglio Nazionale.
alla nuova struttura.
Fonte:
Corriere del
Ticino , agosto
1982.
Oreste Zanetta,
Presidente della Pro Valle di
Muggio.
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11
Sostenitori che dal 1981 potevano essere anche di sesso femminile. Decisione
deliberata in assemblea.
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Il presidente Orlando Cereghetti è stato in carica dal 1982 al 2000. Dal 2000 al
2004 vi è stata la presidenza di Gabriella Petraglio. L’attuale presidente della
Società Pro Asilo - Ostello di Scudellate è Carlo Schera.
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Fonte: Corriere del Ticino, 20 agosto 1982.
Resi e Giorgio
Bobone ed Edo
Cereghetti.
Giorgio Bobone mentre
mescola la leggendaria
busecca di Scudellate.
Sopra e a lato alcune
immagini che mostrano
situazioni e scorci che
hanno caratterizzato la
giornata.
La bella sala principale
abbellita per
l’occasione.
Un’inaugurazione che ha coinvolto tutta la regione
della Valle di Muggio e che ha saputo richiamare
Invito originale inviato ai soci della Pro Asilo in occasione dell’inaugurazione
dell’ostello.
l’attenzione di molti personaggi politici e non di rilevanza
cantonale e nazionale. Diversi interventi hanno sottolineato
l’importanza dell’iniziativa e dell’impatto sociale ed
economico che la struttura avrebbe garantito a questa
regione periferica e spesso poco conosciuta anche a livello
Una tersa ed assolata domenica di agosto che ha
saputo riscaldare i cuori di molti amici e parenti sopraggiunti
nel proprio villaggio di origine per festeggiare la nascita di
questo importante luogo di aggregazione.
cantonale.
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21
A lato ed in basso due
scatti fotografici che
ben ritraggono
l’affluenza e la gioia
delle persone
pervenute su quello
che affettuosamente
possiamo definire il
balcone della Valle di
Muggio. Un balcone
che - come questa bella
iniziativa - ha
permesso e permette
ancora di guardare
lontano, di “guardare”
il futuro.
Centinaia di
persone
accorse sulle
pendici del
Monte
Generoso, un
monte
generoso di
nome e di
fatto: un monte
che ha saputo
suggerire a
tanti amici
iniziative ed
idee che hanno
permesso la
sopravvivenza
di questi
tradizionali ed
incantevoli
villaggi.
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La società e la struttura hanno continuato a vivere
non solo grazie all’impegno di coloro che hanno risistemato
l’edificio e la logistica dei vari locali al suo interno, ma
anche grazie al contributo di molte persone che si sono
messe volontariamente a disposizione per l’organizzazione
ed il coordinamento di moltissimi eventi. Momenti che negli
anni hanno allietato - soprattutto nel periodo estivo - la vita
del paese e le vacanze di molti amici e parenti che da molte
generazioni vivono e lavorano in altre zone del Cantone e
della Svizzera e che decidono di ricaricare di nuova energia
il proprio fisico e la propria mente camminando per i prati
ed i boschi della nostra bella valle.
Tante persone che sin dal giorno dell’inaugurazione
si sono impegnate per garantire il perfetto funzionamento
della struttura e di tutto l’universo che la circonda.
Resi Bobone, Iride
Cereghetti ed
Orlando
Cereghetti intenti
negli ultimi
preparativi per la
festa
d’inaugurazione.
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