ALOE GLI EFFETTI BENEFICI DELL’ALOE PER LA SALUTE DELL’UOMO RISULTATI DELLA RICERCA DI MOLECOLE BIOATTIVE IN PIANTE DI ALOE VERA E ALOE ARBORESCENS LAVORO EFFETTUATO DALL’ISTITUTO DI CHIMICA AGRARIA ED AMBIENTALE DELL’UNIVERSITÀ DEL SACRO CUORE DI PIACENZA SU PIANTE COLTIVATE DALLA AZIENDA GIUSEPPE DESTER DI MANERBA DEL GARDA (BS) Le principali sostanze bioattive presenti in piante d’Aloe sono • Amminoacidi essenziali • Sali minerali • Antrachinoni (aloina e aloe emodina) hanno proprietà antiossidanti, antitumorali e lassative • Polisaccaridi (zuccheri - fibre solubili) stimolano il sistema immunitario, riducono l’intensità dei processi infiammatori a carico del sistema gastrointestinale, svolgono attività immunostimolante, antinfiammatoria, cicatrizzante, preventiva dei danni da radiazioni, antidiabetica e antiossidante 2 Tutte queste molecole bioattive AGISCONO SINERGICAMENTE esplicando le numerose attività terapeutiche e farmacologiche caratteristiche delle piante d’Aloe > purificante, lassativa, disintossicante > nutritiva, energizzante, idratante > cicatrizzante, rigenerante > antivirale, antibatterica, antiallergica > antiossidante, antibiotica > anestetica, analgesica > antitumorale 3 4 5 o io ss io so d ta se or sf fo ne si o ne ga po m an rro m e fe ra lc io ca mg/kg di foglia (soprattutto lisina e treonina) m ag a lin a in on va tre in a in a an la l ni fe a a in a io n et m ci n ci n lis le u le u is o mg/kg di foglia Amminoacidi essenziali Sali minerali (soprattutto calcio e potassio) Il contenuto delle molecole bioattive è influenzato da numerosi fattori Contenuto di molecole bioattive in relazione alla FOGLIA 1. Porzione fogliare considerata (foglia) - sono state analizzate diverse sezioni fogliari e differenti foglie di una stessa pianta 2. Specie di Aloe considerata - sono state considerate specie di Aloe vera e Aloe arborescens 3. Età delle piante - sono state analizzate piante d’Aloe di 3 e 5 anni di età Tutte le analisi sono state effettuate su piante d’Aloe coltivate presso l’Azienda Agricola Giuseppe Dester 6 • Quasi il 90% delle aloine è concentrato nella porzione verde esterna della foglia, mentre il restante 10% circa nel gel interno la foglia. • I polisaccaridi (zuccheri), invece, sono presenti solamente nella porzione gelatinosa interna. • Le foglie giovani di Aloe vera hanno il 20% in più di aloina rispetto a quelle vecchie. • Le foglie basali di Aloe vera hanno quasi il 50% di polisaccaridi in meno rispetto a quelle apicali. • Il/i fusto/i laterali di Aloe arborescens hanno un contenuto maggiore di aloina rispetto a quello centrale. 7 Contenuto di molecole bioattive in relazione alla SPECIE mg/kg aloina mg/kg di polisaccaridi Contenuto di molecole bioattive in relazione alla SPECIE Il contenuto di aloine in Aloe arborescens è superiore (+30%) rispetto a quello presente in Aloe vera Il contenuto di polisaccaridi (zuccheri) in Aloe vera è superiore (+50%) rispetto alla specie Aloe arborescens 8 9 Contenuto di molecole bioattive in relazione alla ETÁ Stabilità delle molecole bioattive nel tempo in: Le piante d’Aloe già all’età di tre anni hanno una concentrazione di molecole bioattive altamente significativa rispetto a quelle di età superiore - foglie recise, - omogeneizzato fogliare tal quale, - omogeneizzato fogliare preparato secondo la ricetta di padre Romano Zago. 10 11 Stabilità in foglie recise • Le foglie recise di Aloe, se conservate per 10 giorni a temperatura ambiente, dimezzano la concentrazione di aloina. • Il contenuto di aloina non varia in modo significativo se la conservazione avviene in frigo (T = +4°C) e al buio. 12 Stabilità in omogeneizzato fogliare preparato secondo la ricetta di padre R. Zago • Se il prodotto viene conservato in frigo (T=+4°C), al buio e in barattoli chiusi la concentrazione di aloina si dimezza dopo 100 giorni 13 Stabilità in omogeneizzato fogliare tal quale • Nell’omogeneizzato tal quale (senza l’aggiunta di miele e distillato), conservato per 10 giorni a temperatura ambiente e in barattoli chiusi, l’aloina degrada totalmente. 14 Considerazioni finali delle prove effettuate 1. Aloine e polisaccaridi (zuccheri) sono le molecole bioattive più caratteristiche, abbondanti e maggiormente studiate presenti nelle piante d’Aloe. 2. La specie Aloe vera ha un contenuto di aloina inferiore rispetto alla specie Aloe arborescens ma superiore in zuccheri. 3. Il contenuto di queste molecole bioattive è significativo già a partire dal terzo anno di vita delle piante che possono quindi essere impiegate per fini alimentari. 4. L’aloina è una molecola che si degrada facilmente alla luce, all’aria e alle alte tem perature motivo per cui la conservazione delle foglie e dell’omogeneizzato d’Aloe preparato secondo la ricetta di padre Zago deve avvenire in frigo e al buio. 15 Il genere Aloe è originario dell’Africa e venne diffuso nelle Americhe a seguito delle spedizioni di Cristoforo Colombo, il quale sosteneva:”Quattro vegetali sono indispensabili per la vita dell’uomo: il grano, la vite, l’olivo e l’Aloe; il primo lo nutre, il secondo gli allieta il cuore, il terzo lo armonizza, il quarto lo guarisce.” IL MIRACOLO DELL’ALOE Alla famiglia delle Aloaceae, genere Aloe, appartengono oltre 350 specie; le più importanti dal punto di vista delle proprietà salutistiche sono Aloe barbadensis, altrimenti conosciuta come Aloe vera, e Aloe arborescens. La storia di queste specie, come quella della maggior parte delle piante medicinali, si perde nella notte dei tempi: nella cultura egizia l’Aloe rappresentava la pianta dell’immortalità, sia sotto l’aspetto simbolico (all’ingresso delle piramidi indicava ai faraoni la strada per la terra dei morti), che sotto l’aspetto pratico, dal momento che il succo era indispensabile per il processo di mummificazione. 16 CURA DELLE PIANTE L’Aloe è facile da coltivare. Va tenuta in appartamento da novembre a marzo a una temperatura tra i 10 e i 25 gradi. Da aprile la pianta apprezzerà una posizione esterna a mezz’ombra. Il substrato sarà costituito da terriccio ben drenato per piante grasse, mentre per le irrigazioni il terreno non dovrà mai essere eccessivamente umido. Da vent’anni il Garden Center Dester è il maggiore produttore in Italia di Aloe vera e Aloe arborescens. La sua collaborazione con l’Istituto di Chimica Agraria ed Ambientale dell’Università del Sacro Cuore di Piacenza ha avuto inizio nel marzo del 2009 ed è tutt’ora in corso con progetti di approfondimento scientifico per il futuro. Dal maggio 2010 l’Azienda Dester ha affidato un’ulteriore studio di approfondimento a una ricercatrice dell’Università di Brno in Repubblica Ceca, esperta in piante medicinali. 17 LA RICETTA DI PADRE ROMANO ZAGO INGREDIENTI - Mezzo chilo di miele. - Sei cucchiai di distillato (grappa, cognac, whisky, ecc.). - Gr. 350 di foglie di Aloe. PREPARAZIONE IMPIEGO ESTERNO Ci sono molti modi di usare l’Aloe Vera: tutti derivano dalla chiara, fresca gelatina contenuta nella foglia stessa. Basta tagliare la foglia dell’Aloe con un coltello e raccoglierne il succo, da utilizzare come trattamento immediato per uso locale. L’Aloe Vera si dimostra particolarmente efficace per scottature, ustioni e dermatiti. Togliere le spine dai bordi delle foglie e la polvere depositatasi, utilizzando uno straccio umido o una spugna. Tagliare a pezzi le foglie e metterle nel frullatore assieme al miele e al distillato prescelto. Frullare bene e il preparato è pronto per il consumo. Il frullato ottenuto deve essere messo in frigorifero in un barattolo scuro, ben chiuso. DOSI CONSIGLIATE Prendere un cucchiaio da tavola venti o trenta minuti prima dei tre pasti principali (colazione, pranzo e cena). Agitare bene prima dell’uso. Una volta iniziato il trattamento, è importante assumere tutto il contenuto del barattolo. In caso di necessità, per una cura radicale si possono raddoppiare le dosi. 18 19 Come raggiungerci TRENTO Riva del Garda A4 Milano - Venezia VENEZIA Desenzano VERONA Salò Gavardo Rezzato LAGO DI GARDA A4 Milano - Vene zia Brescia EST MILANO BRESCIA Vestone MADONNA DI CAMPIGLIO Sede Garden: Crociale di Manerba (BS) Tel. 0365.651056 - Fax 0365.651812 www.gardendester.it e-mail: [email protected]