trasformiamoli in ricchezza DIFFERENZIAMO MEGLIO Progetto Città Pulita trasformiamoli in ricchezza DIFFERENZIAMO MEGLIO 4 PLASTICA 8 VETRO e METALLI 12 CARTA CARTONE e TETRA PAK 16 UMIDO 19 SECCO Progetto realizzato con il contributo di: ASM srl RESPONSABILE SERVIZIO IGIENE AMBIENTALE RESPONSABILE UFFICIO SEGRETERIA E REDAZIONE Geom. Roberto Rotelli D.ssa Sabrina Stoppa COMUNE DI MAGENTA RESPONSABILE UFFICIO AMBIENTE Ing. Ilaria Dameno Progetto Grafico: STiLiDIVERSI magenta Illustrazioni: Paolo Deandrea Servizio Fotografico: Angelo Miserendino Da rifiuto a risorsa Ogni giorno, attraverso giornali, radio e televisione, amministratori, economisti, scienziati, ambientalisti, giornalisti ci invitano ad assumere una condotta più attenta nei confronti dei rifiuti che si producono. Il tema ambientale è ormai discusso in ogni ambito lavorativo e non. La crescita dei consumi porta inevitabilmente un aumento dei rifiuti e la nostra spazzatura diventa sempre più ingombrante e voluminosa. L’impegno dei cittadini nel separare i rifiuti diventa pertanto di fondamentale importanza per poter salvaguardare l’ambiente e per recuperare risorse preziose. La raccolta differenziata rappresenta “la raccolta idonea a raggruppare i rifiuti urbani in frazioni merceologiche omogenee destinate al riutilizzo, al riciclaggio e al recupero di materia prima”. La raccolta differenziata dei rifiuti, dunque, permette di raccogliere e conferire oggetti ed imballaggi in modo separato: fondamentale diventa il senso di responsabilità dei cittadini e dei lavoratori che separano i rifiuti prodotti in casa o sul posto di lavoro. Questo libretto, che ha lo scopo di soddisfare la curiosità del lettore, sarà sicuramente il punto di partenza per una nuova collaborazione tra città di Magenta, ASM e i cittadini tutti. Il Presidente Dott. Giuseppino Mercalli Il Direttore Generale Ing. Aldo Amadori Cari cittadini, dal 1 luglio 2009 tutta Magenta sarà interessata dal cambio nella modalità di raccolta dei rifiuti indifferenziati e del vetro, non più con i cassonetti e le campane stradali ma con la modalità porta a porta, l’unica che permette una differenziazione veramente significativa. Si tratta, allo stesso tempo, di un obbligo perché la legge indica un livello di differenziazione che i Comuni devono raggiungere e di una scelta precisa perché l’Amministrazione Comunale di Magenta è da sempre impegnata nella tutela del nostro territorio e nel promuovere stili di vita virtuosi nei confronti dell’ambiente. L’obiettivo è quello di incrementare nella quantità e nella qualità la raccolta differenziata e la sperimentazione condotta in altri Comuni ci ha convinto della validità di questa scelta. E’ un piccolo impegno di ognuno a vantaggio di tutti. Il Sindaco Dott. Luca Del Gobbo Il Vice Sindaco ed Assessore all’Ambiente Marco Maerna 4 PLASTICA 5 PLASTICA Per produrre materie plastiche si utilizzano risorse naturali come il petrolio e il metano, destinate ad esaurimento. Quindi il loro riutilizzo si traduce in risparmio e prevenzione. A Magenta la raccolta della plastica avviene con modalità “porta a porta” con frequenza settimanale (una volta alla settimana) nella giornata indicata in elenco vie nelle ultime pagine di questo opuscolo. La plastica raccolta dovrà essere inserita negli appositi sacchi gialli. Molto importante è saper scegliere quale plastica inserire nel sacco giallo della raccolta differenziata, infatti non tutte le plastiche possono essere riciclate Curiosità Con 67 bottiglie dell’acqua si fa l’imbottitura di una trapunta matrimoniale Con 11 flaconi del latte si fa un annaffiatoio Con 200 flaconi di prodotti alimentari si fa una pattumiera Con 116 bottiglie di PET si fa una barca a vela Con 14 vaschette di plastica si fa un cestino portafiori ATTENZIONE: LA PLASTICA DEVE ESSERE CONFERITA ESCLUSIVAMENTE NEL SACCO GIALLO E MESSA IN STRADA, DAVANTI AL PROPRIO NUMERO CIVICO, LA SERA PRIMA DEL GIORNO DI RACCOLTA O DIRETTAMENTE IL GIORNO DI RACCOLTA PRIMA DELLE ORE 6,00 DEL MATTINO. I SACCHI GIALLI VENGONO CONSEGNATI GRATUITAMENTE DA ASM, IN NUMERO SUFFICIENTE PER L’USO ANNUALE, A TUTTE LE FAMIGLIE. PER IL CONFERIMENTO DELLA PLASTICA SI RACCOMANDA DI : • SCIACQUARE GLI IMBALLAGGI DA POSSIBILI RESIDUI ALIMENTARI E NON • TOGLIERE IL TAPPO DALLE BOTTIGLIE •SCHIACCIARLE PER RIDURRE IL VOLUME • RIPORRE IL TAPPO PER NON FAR TORNARE LA BOTTIGLIA NELLA FORMA ORIGINARIA. 6 Cosa DEVO buttare nel SACCO GIALLO per la raccolta differenziata della PLASTICA? Nel SACCO GIALLO vanno inseriti tutti gli imballaggi di plastica, ossia i contenitori dei prodotti che quotidianamente acquistiamo (alimentari e non alimentari). Gli imballaggi vanno svuotati da eventuali residui di prodotto e infine schiacciati per ridurre il volume al minimo. Quali sono questi imballaggi? Li possiamo distinguere in due categorie: Imballaggi per prodotti alimentari: • Bottiglie di acqua minerale, olio, succhi, bibite, latte e bevande in genere • Confezioni rigide per dolciumi (es. scatole trasparenti e vassoi interni sagomati) • Confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere, vaschette per alimenti anche in polistirolo (affettati, formaggi, pasta fresca, frutta, verdura uova, carne, pesce, gelati) • Buste e sacchetti per alimenti in genere (pasta, riso, salatini, caramelle, surgelati) • Contenitori per yogurt, creme di formaggio, dessert • Reti per frutta e verdura • Film e pellicole trasparenti • Barattoli per alimenti in polvere (es. polvere di cioccolato solubile) • Cassette per prodotti ortofrutticoli e alimenti in genere. Imballaggi per prodotti non alimentari: • Flaconi di detersivi, saponi, prodotti per l’igiene della casa, della persona, cosmetici, acqua distillata • Barattoli per il confezionamento di prodotti vari (cosmetici, articoli da cancelleria, salviette umide, detersivi) • Film e pellicole da imballaggio (anche espanse per imballaggi di beni durevoli) • Blister e contenitori rigidi e formati a sagoma (gusci per giocattoli, articoli da cancelleria, gadget vari, articoli da ferramenta e il fai da te) • Scatole e buste per il confezionamento di capi d’abbigliamento (camicie, biancheria intima, calze, cravatte) • Gusci, barre, chips da imballaggio in polistirolo espanso • Reggette per legatura di pacchi • Sacchi, sacchetti e buste (shoppers, sacche per detersivi, per prodotti di giardinaggio, per alimenti di animali) • Vasi per vivaisti. 7 Cosa NON DEVO buttare nel contenitore per la raccolta differenziata della PLASTICA? Qualsiasi oggetto NON in plastica, tutto ciò che anche se di plastica NON è un imballaggio: • Bicchieri, piatti e posate in plastica • Rifiuti ospedalieri (siringhe, sacche per plasma, contenitori per liquidi fisiologici e per emodialisi) • Barattoli e sacchetti per colle, vernici e solventi (in quanto contaminati da prodotti tossici) • Beni durevoli in plastica (elettrodomestici, articoli casalinghi, complementi d’arredo, ecc.) • Canne per irrigazione • Bidoni e cestini porta rifiuti • Sacconi per materiale edile (es. calce e cemento) • Articoli per l’edilizia • Giocattoli • Custodie per CD, musicassette, videocassette • Grucce appendiabiti • Borse, zainetti, sporte • Posacenere, porta matite, ecc. • Componentistica ed accessori auto • Imballaggi con evidenti residui di rifiuto pericoloso, non pericoloso o putrescibile. 8 VETRO E METALLI Curiosità - - - - - - - - - - Il vetro bianco si può produrre solo con materie prime oppure vetro riciclato solo bianco: in alcune località italiane infatti si raccoglie il vetro bianco separato dal vetro colorato Negli anni 50-60 in un’auto c’erano in media 40 kg. di alluminio, oggi ce ne sono circa 70. Ma diverse case automobilistiche hanno già iniziato ad utilizzare al 100% l’alluminio per telai e carrozzeria Occorrono 640 lattine alluminio per fare 1 cerchione per auto Con 800 lattine di alluminio si costruisce 1bicicletta completa di accessori. Occorrono 150 lattine di alluminio per realizzare 1 bicicletta da competizione Con 3 lattine di alluminio si fa 1 paio di occhiali. Con 130 lattine di alluminio si costruisce 1 monopattino Occorrono 37 lattine di alluminio per fare 1 caffettiera Il peso di 19.000 barattoli in acciaio per conserve è la quantità necessaria per produrre un’automobile 7 scatolette da 50 gr. potrebbero diventare un vassoio Con l’acciaio riciclato da 2.600.000 scatolette da 50 gr. si può realizzare 1 km. di binario ferroviario ATTENZIONE: VETRO E LATTINE DEVONO ESSERE CONFERITI ESCLUSIVAMENTE NEL BIDONE VERDE E IL BIDONE DEVE ESSERE MESSO IN STRADA, DAVANTI AL PROPRIO NUMERO CIVICO, LA SERA PRIMA DEL GIORNO DI RACCOLTA O DIRETTAMENTE IL GIORNO DI RACCOLTA PRIMA DELLE ORE 6,00 DEL MATTINO. PER IL CONFERIMENTO DELLA VETRO E DELLE LATTINE SI RACCOMANDA DI SCIACQUARE GLI IMBALLAGGI DA POSSIBILI RESIDUI ALIMENTARI PER EVITARE LA FORMAZIONE DI CATTIVI ODORI. 9 VETRO E METALLI Il vetro si ottiene fondendo una miscela di silice(sabbia di cava), carbonato di sodio e di calcio. La raccolta differenziata di questo materiale e il suo riciclo comportano vantaggi e risparmi notevolissimi per la collettività. In primo luogo si risparmiano risorse, necessarie alla produzione del vetro, perché si limita l’estrazione delle materie prime dalle cave e dalle miniere. Materie prime naturali soggette ad esaurimento. I metalli sono conosciuti fin dai tempi più remoti. Si deve attendere fino al 1321 per la produzione della prima latta, una lamina di ferro ricoperta su entrambi i lati di stagno fuso, per poter contenere e conservare i cibi. Lo stagno impedisce la corrosione e l’ossidazione che avviene a contatto con il cibo, mentre l’acciaio ne garantisce la robustezza. Nel 1830 compaiono le prime “scatolette” a banda stagnata. Questo prodotto si è poi diffuso durante la Prima Guerra Mondale quando i soldati trascorrevano le giornate in trincea e, non potendo disporre di cibo fresco, portavano con sé scatolette contenenti cibo conservato. Come materiale da imballaggio la banda stagnata deve la sua affermazione, in Italia, a Francesco Cirio, capostipite della famosa industria di conserve. Oggi gli imballaggi di metallo sono realizzati con due tipi metallo: L’acciaio, che è una lega a base di ferro ed è uno dei materiali più diffusi al mondo. Il 40% della produzione mondiale di acciaio è costituita da materiali di riciclo (rottami di ferro), per cui l’acciaio risulta essere, per quantità, il materiale più riciclato: 350 milioni di tonnellate all’anno, che costituiscono un notevole risparmio di energia e di risorse naturali. Pertanto, la raccolta differenziata degli imballaggi di acciaio non solo è importante perché sottrae rifiuti alla discarica, ma anche perché costituisce un notevole risparmio di materie prime. L’alluminio che viene estratto dalla bauxite, minerale presente sulla crosta terrestre. Il processo di isolamento dell’alluminio è alquanto complesso e costoso. L’alluminio è il materiale ideale per gli imballaggi perché garantisce la massima protezione aggiungendo peso minimo a quello del prodotto imballato. Inoltre gli imballaggi in alluminio garantiscono un ottimo effetto barriera che protegge il contenuto dalla luce, dall’aria, dall’umidità. Queste proprietà permettono lunghi periodi di conservazione senza far perdere la qualità ai prodotti. L’alluminio è un materiale totalmente riciclabile. Il suo recupero e riciclo, oltre a evitare l’estrazione di bauxite, consente di risparmiare il 95% dell’energia richiesta per produrlo partendo dalla materia prima. Infatti per ricavare dalla bauxite 1 kg. di alluminio sono necessari 14 kWh, mentre per ricavare 1 kg. di alluminio nuovo da quello usato servono solo 0,7 kWh di energia. A Magenta la raccolta del VETRO e dei METALLI avviene con modalità “porta a porta” con frequenza settimanale (una volta alla settimana) nella giornata indicata in elenco vie nelle ultime pagine di questo opuscolo. Il VETRO e i METALLI vengono raccolti insieme. Il VETRO e METALLI vanno inseriti negli appositi bidoni verdi forniti da ASM. 10 Cosa DEVO buttare nel BIDONE VERDE per la raccolta differenziata del VETRO e delle LATTINE? • tutti gli imballaggi di vetro, anche di colori diversi (bottiglie, flaconi, barattoli) • bicchieri in vetro • contenitori per alimenti che hanno contenuto: legumi in genere, conserve, frutta sciroppata, tonno, sardine, olio d’oliva, carne, alimenti per animali, alcune bevande e caffè, etc. • le bombolette spray per alimenti e prodotti per l’igiene personale, per deodoranti, lacche, panna, private dei nebulizzatori di plastica • chiusure metalliche per vasetti di vetro, come quelle delle confetture, delle marmellate, del miele e delle passate di pomodoro • tappi a corona applicati sulle bottiglie di vetro • scatole in acciaio utilizzate per le confezioni regalo di biscotti, cioccolatini, caramelle, dolci e liquori • lattine per bibite e conserve con simbolo “AL” • fogli di alluminio da cucina e involucri per cioccolata o dolci solidi • vaschette e contenitori in alluminio per la conservazione e il congelamento dei cibi • scatolette per alimenti • capsule e tappi per bottiglie di olio, vino, liquori, bibite • coperchietti da yogurt e similari • blister liberati dai contenuti. 11 Cosa NON DEVO buttare nel BIDONE per la raccolta differenziata del VETRO e delle LATTINE? • vetri in cristallo • bicchieri in cristallo • specchi • vetri decorati con smalto • parabrezza di auto • ceramica • porcellana • pirofile da forno • pietre • vetroceramica • materiali in plastica • legno Tutti i contenitori in vetro, acciaio e/o alluminio che riportano uno dei seguenti simboli: ATTENZIONE: POCHI MILLIGRAMMI DI CERAMICA CONFERITA IMPROPRIAMENTE CON IL VETRO POSSONO ALTERARE LE CARATTERISTICHE DEL VETRO E CONSEGUENTEMENTE PREGIUDICARE IL RICICLAGGIO. 12 CARTA CARTONE E TETRA PAK 13 CARTA, CARTONE E CONTENITORI TETRA PAK La carta è un prodotto formato da un sottile strato di fibre di cellulosa intrecciate e da varie sostanze aggiuntive (collanti, coloranti, sostanze minerali). La materia prima della carta è dunque la cellulosa ricavata dal legno degli alberi. Qualsiasi tipo di carta può essere prodotta con carta riciclata. Sia la carta per usi grafici di alta qualità (carta da disegno o per fotocopie) sia quella per la produzione dei giornali può essere realizzata con il 100% di carta riciclata. Non solo, gli scatoloni di cartone, il cartone ondulato, la carta da pacchi e i vassoietti per uova, frutta e verdura sono realizzati con carta da riciclo. Riciclare carta consente anche un risparmio di risorse. Contenitori Tetra Pak: I cartoni per bevande sono imballaggi a base cellulosica. Sono utilizzati per confezionare e conservare bevande e alimenti come il latte, i succhi di frutta, il vino e condimenti vari. Essendo composti in prevalenza da carta, possono essere riciclati in cartiera insieme agli altri materiali cellulosici. A Magenta la raccolta di CARTA e CARTONE avviene con modalità “porta a porta” con frequenza settimanale (una volta alla settimana) nella giornata indicata in elenco vie nelle ultime pagine di questo opuscolo. Carta e cartoni dovranno essere esposti in strada in maniera ordinata, legati oppure contenuti in scatoloni di cartone o in borse di carta. Curiosità Con i contenitori Tetra Pak raccolti con la carta si realizzano sacchetti per la spesa, carte per imballaggio, quaderni, block notes, buste, cartelline e altri articoli di cancelleria. Per produrre una tonnellata di carta da cellulosa vergine occorrono: 15 alberi, 440.000 litri di acqua e 7.600 kWh di energia elettrica Per produrre una tonnellata di carta riciclata invece bastano: nessun albero , 1.800 litri di acqua e 2.700 kWh di energia elettrica Quasi il 90% dei quotidiani italiani viene stampato su carta riciclata. Quasi il 90% della scatole per la vendita di pasta, calzature e altri prodotti di uso comune sono realizzate in cartoncino riciclato. Il 100% delle scatole per prodotti più fragili o voluminosi sono realizzate in cartone riciclato. ATTENZIONE: CARTA E CARTONE DEVONO ESSERE CONFERITI ORDINATAMANTE, LEGATI O CONTENUTI IN SCATOLONI DI CARTONE O BORSE DI CARTA E DEVONO ESSERE MESSI IN STRADA, DAVANTI AL PROPRIO NUMERO CIVICO, LA SERA PRIMA DEL GIORNO DI RACCOLTA O DIRETTAMENTE IL GIORNO DI RACCOLTA PRIMA DELLE ORE 6,00 DEL MATTINO. PER IL CONFERIMENTO DEL TETRA PAK SI RACCOMANDA DI SCIACQUARE I CONTENITORI DA POSSIBILI RESIDUI ALIMENTARI PER EVITARE LA FORMAZIONE DI CATTIVI ODORI, E DI SCHIACCIARE I CONTENITORI PER RIDURNE IL VOLUME. 14 Cosa DEVO raccogliere con CARTA e CARTONE? CARTA: • Giornali, riviste, fumetti, tutta la stampa commerciale (dèpliant, pieghevoli pubblicitari) • Sacchetti per alimenti, per il pane o per la frutta • Sacchetti di carta con i manici • Fogli di carta di ogni tipo e dimensione (dai poster ai foglietti illustrativi dei farmaci). CARTONE: • Tutti gli imballaggi in cartone ondulato di qualsiasi forma o misura (ad esempio, per apparecchi televisivi o elettrodomestici) • Contenitori in cartone per frutta e verdura • Cartoni Tetra Pak per bevande (come ad esempio quelli di latte, succhi di frutta, vino, panna e similari) svuotati, sciacquati e appiattiti. CARTONCINO: • Tutte le confezioni e gli imballaggi in cartoncino • Contenitori di prodotti alimentari, come astucci per la pasta, per il riso, per i corn flakes (cereali), ecc. • Tutte le fascette in cartoncino di prodotti come conserve, yogurt e bevande • Scatole delle scarpe, tutte le concezioni grandi e piccole di prodotti come detersivi per lavatrici e lavastoviglie, le scatole dei medicinali (vuote), ecc. 15 Cosa NON DEVO mettere nella raccolta differenziata di CARTA e CARTONE? • I sacchi dei prodotti edili (calce, cemento, ecc.) • Carte sintetiche • Carta oleata • Ogni tipo di carta, cartone e cartoncino che sia stato sporcato (ad esempio carta e cartone unti e fazzoletti di carta usati) • Tutti i contenitori che riportano uno dei seguenti simboli: 16 UMIDO 17 UMIDO Fanno parte di questa categoria tutti i rifiuti di materiale organico biodegradabile (prevalentemente scarti e avanzi di cucina) la cui decomposizione avviene grazie all’azione di microrganismi che trasformano il rifiuto umido in compost, morbido terriccio che può essere utilizzato per rendere i terreni più fertili. A Magenta la raccolta di UMIDO avviene con modalità “porta a porta” con frequenza bisettimanale (due volte alla settimana) nelle giornate indicate in elenco vie nelle ultime pagine di questo opuscolo. L’UMIDO dovrà essere inserito negli appositi sacchetti biodegradabili in mater-bi (amido di mais) dentro l’apposito cestino fornito da ASM. Una volta riempiti i sacchetti, i sacchetti vanno chiusi e riposti negli appositi BIDONI MARRONI da esporre in strada. Curiosità Per rifiuto organico si intende ciò che rimane di qualcosa che era vivente (animali e vegetali) La carta è un prodotto naturale e biodegradabile infatti è prodotta con cellulosa e la cellulosa è una parte di un essere vivente (albero): la carta sporca di cibo, se non stampata, può essere messa nei rifiuti umidi (tovaglioli di carta) L’inchiostro utilizzato per la stampa di giornali, riviste, libri, ecc, è tossico, mentre l’inchiostro utilizzato per stampare su sacchetti di carta per alimenti è un inchiostro ad uso alimentare, pertanto i sacchetti di carta del pane possono essere utilizzati per contenere il rifiuto umido al posto del sacchetto in mater-bi (assicurasi prima che non contenga parti in plastica) ATTENZIONE: IL RIFIUTO UMIDO, CONTENUTO IN SACCHETTI IN MATER-BI, DEVE ESSERE CONFERITO NEGLI APPOSITI BIDONI MARRONI E I BIDONI VANNO ESPOSTI DAVANTI AL PROPRIO NUMERO CIVICO, LA SERA PRIMA DEL GIORNO DI RACCOLTA O DIRETTAMENTE IL GIORNO DI RACCOLTA PRIMA DELLE ORE 6,00 DEL MATTINO. NON USARE MAI SACCHETTI DI PLASTICA PER CONFERIRE L’UMIDO: LA PLASTICA NON É BIODEGRADABILE! 18 Cosa DEVO raccogliere come rifiuto UMIDO? • Resti di frutta, verdura e alimenti; • Gusci d’uovo • Carne e piccoli ossi • Pesce e lische • Fondi di caffè, filtri di the, camomilla o tisane • Tovaglioli di carta e fazzoletti • Carta assorbente da cucina anche se bagnata • Avanzi di cibo freddi e non liquidi • pane raffermo, grissini, crakers • piante e fiori recisi. Cosa NON DEVO raccogliere come rifiuto UMIDO? • Liquidi • Prodotti chimici • Pannolini • Medicinali, garze, cerotti • Vetro, porcellana, ceramica • Metalli • Vaschette, piatti e bicchieri in plastica e polistirolo • Pellicole e carte plastificate, di allumino o oleate (carta da salumiere) • Foglie, erba e rami in grosse quantità • Carta stampata (giornali, riviste, libri, ecc.). SECCO 19 20 SECCO La frazione “SECCA”, chiamata anche “resto”, è costituita da ciò che rimane del rifiuto casalingo, dopo aver separato il rifiuto umido di origine organica e gli altri materiali oggetto di specifica raccolta differenziata (plastica, carta, vetro, lattine, ingombranti, medicinali, ecc.). Si tratta di una frazione di rifiuto che non può essere riciclata. Questi rifiuti possono essere smaltiti solo a mezzo di impianti di termovalorizzazione, bioessicazione e discariche. Lo smaltimento di questi rifiuti è costoso, quindi obiettivo della raccolta differenziata è proprio quello di ridurre il peso della frazione “SECCO”. Pertanto tutto quanto può essere riciclato non deve essere inserito in questa tipologia di rifiuto. A Magenta la raccolta del SECCO avviene con modalità “porta a porta” con frequenza settimanale (una volta alla settimana) nella giornata indicata in elencovie nelle ultime pagine di questo opuscolo. Il SECCO dovrà essere raccolto negli appositi SACCHI VIOLA. ATTENZIONE: IL RIFIUTO SECCO DEVE ESSERE MESSO NEGLI APPOSITI SACCHI VIOLA E I SACCHI VANNO ESPOSTI DAVANTI AL PROPRIO NUMERO CIVICO, LA SERA PRIMA DEL GIORNO DI RACCOLTA O DIRETTAMENTE IL GIORNO DI RACCOLTA PRIMA DELLE ORE 6.00 DEL MATTINO. I SACCHI SONO RACCOLTI MANUALMENTE PERTANTO NON INSERIRE NEL SACCO MATERIALE PESANTE. IL MATERIALE PESANTE E INGOMBRANTE DEVE ESSERE PORTATO DIRETTAMENTE IN PIATTAFORMA RACCOLTA DIFFERENZIATA. 21 Cosa DEVO raccogliere come rifiuto SECCO? • Contenitori o sacchetti composti da più materiali non separabili (poliaccoppiati: carta-plastica, carta-metallo, plastica-metallo) esclusi i contenitori Tetra Pak • Nylon • Pannolini e assorbenti • Piatti, bicchieri e posate in plastica • Carta oleata o plastificata • Penne e pennarelli • Sacchi per aspirapolvere • Casalinghi in plastica • Giocattoli e soprammobili • Compact disc, musicassette, videocassette e custodie • Oggetti e tubi in gomma • Ceramica, porcellana, terracotta e cristallo (in modiche quantità: in caso di grandi quantità conferire in Piattaforma Racolta Differenziata) • Cosmetici e spugne sintetiche • Rasoi usa e getta • Accendini scarichi • Tubetti di dentifricio, cosmetici e alimentari • Garze e cerotti • Schede telefoniche. Cosa NON DEVO raccogliere come rifiuto SECCO? • TUTTO CIÒ CHE É OGGETTO DI SPECIFICA RACCOLTA DIFFERENZIATA. PIATTAFORMA RACCOLTA DIFFERENZIATA (PRD) via Murri - Magenta La P.R.D. è un servizio integrativo al servizio di raccolta rifiuti sul territorio di Magenta. Tutti i cittadini residenti a Magenta possono accedere alla PRD per portare gratuitamente tutti i materiali sottoelencati. Cosa posso conferire in P.R.D. : • Ingombranti (materassi, copertoni di automobili, oggetti voluminosi, ecc) • Grandi elettrodomestici (lavatrici, lavastoviglie, forni, fornelli) • Piccoli elettrodomestici (tostapane, phon, frullatore, ferro da stiro, ecc.) • Frigoriferi • Televisori e monitor • Macerie (terra da scavo, demolizioni, mattoni, piastrelle, ceramica, porcellana, coccio, ecc.) • Legno (cassette in legno per frutta e verdura, bancali, arredamenti in legno, porte in legno, ecc.) • Erba e ramaglie • Vetro • Carta e cartone • Imballaggi in plastica e cassette • Rifiuti Urbani Pericolosi – R.U.P. (olio minerale, olio vegetale, batterie auto, pile esauste, farmaci, siringhe, neon, toner, vernici e solventi e relativi contenitori). Il rispetto dell’ambiente è nella nostra natura. Realizzato con il contributo di Tetra Pak e Comieco al servizio del Cittadino Via Crivelli, 39 Magenta Settore Igiene Ambientale 02 97229512 [email protected] www.asmmagenta.it Piazza Formenti,3 Magenta Ufficio Ambiente 02 9735327 [email protected] www.comune.magenta.mi.it