Anno Scolastico 2004/2005 Prodotto multimediale realizzato da: DILETTA e GAIA C’era una volta… Un pezzo di formaggio, dimenticato dentro la tasca della giacca a vento di un bambino. Viveva lì da tanto tempo, dal giorno che era stato regalato ad un bambino di nome Giacomo, come ricordo di una gita scolastica ad una fattoria. Si annoiava molto sempre solo, sempre al buio. Però nel caldo silenzio riusciva a ricordare i giorni trascorsi nella sua fattoria. Si ricordava ogni particolare : le mani del pastore che mungendo le pecore raccoglievano il latte in grandi secchi. Poi si ricordava bene di quando, ancora latte, era stato versato dentro un pentolone tiepido, e mescolato ad una cosa che il Pastore chiamava caglio. Era una polvere un po’ amara, ottenuta dai fiori di cardo seccati e sbriciolati. Si ricordava bene di come si era sentito “addensare”, sollevare, mettere dentro un cestino bucherellato, pungere per fare uscire il siero. Si ricordava perfettamente di quando, ormai forma, era stato messo sopra un asse di legno ad asciugare . Da lì sopra aveva visto bene come il latte si trasformava in formaggio o in ricotta. Poi un bel giorno erano arrivati alla fattoria tanti bambini che l’avevano visitata, curiosi. Si erano divertiti a giocare con i cani pastori, con gli agnelli e ad osservare come il latte diventa formaggio . Al termine della visita avevano ricevuto in dono un pezzo di formaggio come ricordo da “assaggiare”. Mentre ricordava queste cose, il pezzo di formaggio si sentì afferrare da una piccola mano e finalmente vide il viso di un bambino: era Giacomo che si era ricordato del regalo ricevuto. E mentre il pezzo di formaggio si fondeva in bocca, felice , comunicava a Giacomo, attraverso il sapore, tutti i suoi ricordi. E Giacomo scopriva cosa vuol dire ricevere in dono un “ricordo da assaggiare”.