Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche SCHEDA DI ADESIONE AL PROGETTO DATI GENERALI 1 Provincia di: Indirizzo: Telefono: Fax: E-mail: web: 2 Settore o struttura di riferimento nei rapporti con la Regione Emilia-Romagna: Dirigente: Funzionario referente: Indirizzo: Telefono: Fax: E-mail: web: 3 Altri settori della Provincia coinvolti Funzionario referente: Recapiti: (indirizzo, telefono, fax, mail) Ferrara Castello Estense - Largo Castello 1 - 44121 Ferrara (Ufficio Presidenza) 0532 206008 / 299203 / 299244 (Ufficio Presidenza) 0532 299263 [email protected] www.provincia.fe.it Settore Ambiente Paola Magri Stefania Sacco Corso Isonzo 105/a - 44121 Ferrara (Segreteria Settore Ambiente) 0532 299552 (Stefania Sacco) 0532 299551 (Settore Ambiente) 0532 299553; (U.O.S. Agenda 21 INFEA) 0532 299525 [email protected] [email protected] www.provincia.fe.it/agenda21 Settore Pianificazione Territoriale, Mobilità, Energia Dirigente: Massimo Mastella Indirizzo: Corso Isonzo 105/a - 44121 Ferrara Telefono: 0532 299556 Fax: 0532 299547 E-mail: [email protected] P.O. (Posizione Organizzativa) Mobilità ed Energia Indirizzo: Corso Isonzo 36 - 44121 Ferrara Responsabile P.O. e funzionario referente: Dario Vinciguerra Telefono: 0532 299944 Fax: 0532 299934 E-mail: [email protected] Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche 4 Centri di Educazione Ambientale che si prevede di coinvolgere nel progetto Mercoledì 17 novembre (alle ore 12.30 presso la Sala riunioni dell’Assessorato all’Ambiente Agenda 21 Locale della Provincia - Corso Isonzo 105/a - Ferrara) si è tenuto l’incontro con i CEA della provincia per illustrare la proposta progettuale e verificare la disponibilità dei Centri ad aderire. Considerate le peculiarità dei CEA della provincia di Ferrara, i Centri che collaboreranno al progetto sono il Centro IDEA del Comune di Ferrara e il Museo delle Valli di Argenta del Comune di Argenta. I due CEA, già in questa prima fase, hanno informato i colleghi degli Uffici Ambiente ed Energia dei rispettivi Comuni. Il CEA Museo delle Valli di Argenta opera sul territorio da molti anni svolgendo attività di educazione e sensibilizzazione alle tematiche ambientali in un’ottica di sostenibilità. Tutti gli anni il CEA propone un’ offerta educativa rivolta al mondo della scuola e alla cittadinanza. Gli ambiti di azione riguardano argomenti volti a stimolare sia nella popolazione scolastica che adulta una maggiore coscienza critica creando le basi per uno stile di vita consapevole e maggiormente sostenibile. Attraverso laboratori didattici, visite sul campo, incontri informali, seminari e workshop, il CEA cerca di fornire gli strumenti conoscitivi per stimolare e incentivare una partecipazione attiva della comunità al rispetto dell’ambiente. Le azioni di sensibilizzazione si concretizzano in: • 250 ore di educazione alla sostenibilità gratuite per le scuole del territorio comunale; • incontri con la cittadinanza sul risparmio energetico, raccolta differenziata, bioedilizia; • utilizzo di ECOBUS, pullman a basso impatto ambientale, per escursioni e Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche visite guidate allo scopo di incentivare la mobilità sostenibile. Attività svolte e previste in campo energetico dal Centro IDEA del Comune di Ferrara. Anno di riferimento: 2010 - Progetti Progetto pro-EE - Public Procurement boosts Energy Efficiency Descrizione: parte del Programma Energia Intelligente e promosso dall’Agenzia Esecutiva per la Competitività e l'Innovazione (EACI – Executive Agency for Competitiveness and Innovation) Azioni: Il Comune di Ferrara ha predisposto una metodologia e delle linee guida particolari operative per l’acquisto di apparecchiature elettriche ed elettroniche (es.: PC, stampanti, scanner, ecc.) con criteri di alta efficienza energetica. Il Comune di Ferrara ha sperimentato una prima esperienza di acquisti verdi nel settore dell’alta efficienza energetica applicata alla tecnologia mirata anche a contenere i costi energetici e migliorare la produttività del settore pubblico. Obiettivi: perseguire obiettivi di efficienza energetica e sonora, riduzione dei consumi e di produzione di rifiuti pericolosi, riduzione emissioni in atmosfera (ozono e TVOC = Totale prodotti volatili organici)- incoraggiare la riduzione dei consumi energetici e l’uso di fonti di energia alternativa. - Strumenti di informazione Opuscolo “Detrazioni Risparmio Energetico negli edifici esistenti” – Terza Edizione Contenuti: l’opuscolo informativo in oggetto contiene una descrizione sintetica delle detrazioni previste dalle varie Leggi Finanziarie 2007-2008-2009 per sostenere alcuni interventi nel campo dell’efficienza energetica. L’opuscolo, creato sulla base di fonti autorevoli, vuole dunque offrire alla cittadinanza, ed a tutti gli altri portatori di Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche interesse sul territorio, uno strumento utile per semplificare il “linguaggio” della Legge Finanziaria e descrivere i campi di applicazione e la procedura per ottenere le detrazioni. - Strumenti di informazione partecipata Incontro informativo “Serata….energetica” – mercoledì 23 giugno 2010 ore 20:45 presso punto Informagiovani di San Martino – P.zza U.Costa, 32 – San Martino – Ferrara Contenuti: l’incontro di carattere informativo è stato suddiviso in due moduli: nella prima parte sono stati evidenziati i contenuti principali dell’opuscolo “Detrazioni Risparmio Energetico negli edifici esistenti” e le sue finalità. Il secondo modulo di taglio tecnico-operativo è stato affidato all’Ordine degli Architetti di Ferrara. Il rappresentante delegato dall’Ordine ha avvalorato i contenuti dell’opuscolo con la presentazione di un esempio teorico pratico di riqualificazione del patrimonio immobiliare del centro storico di Ferrara che è stato esaminato anche da un punto di vista della valutazione costi e benefici. Convegno “Valutazione di Sostenibilità, Certificazione Energetica ed Ambientale” – Fiera Habitat, soluzione dell’arredamento e delle soluzioni abitative – Ferrara Fiere Congressi – 30 ottobre 2010 ore 10:00 – 13:00. Il Comune di Ferrara ha partecipato all'incontro con un intervento tecnico-giuridico in materia di agevolazioni per promuovere l'efficienza energetica negli edifici esistenti ed ha illustrato alcuni contenuti della nuova Direttiva 2010/31/UE. In tale occasione, sono state presentate anche le azioni concrete promosse dal Comune di Ferrara sul territorio ferrarese a favore della produzione ed utilizzo di fonti di energia rinnovabile, con particolare riferimento al Progetto Fotovoltaico. Tale Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche 5 progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale per contribuire alla soluzione di problemi energetici ed ambientali, prevede l’installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, localizzati in 10 siti facenti parte del patrimonio comunale che sarebbe rimasto altrimenti inutilizzato. M'illumino di meno Giornata internazionale del risparmio energetico Il Comune di Ferrara aderisce abitualmente alla giornata internazionale del risparmio energetico promossa dal programma di Radio 2 Caterpillar. E’ in previsione anche l’adesione all’iniziativa per il febbraio 2011. Breve descrizione delle La Provincia di Ferrara ormai da anni si politiche energetiche avviate a occupa incessantemente delle tematiche energetiche a vari livelli sia per obbligo di livello provinciale attraverso piani e programmi, buone legge che per scelta strategica in quanto pratiche, criticità sulle quali attività ritenuta prioritaria per il territorio. intervenire, azioni sviluppate o La L.R. 26/04 ha assegnato alle Province il compito di redigere dei Piani-Programma in corso, obiettivi specifici, energetici (PPEP) sul proprio territorio in potenzialità dei territori, ecc. osservanza delle linee di indirizzo fornite dalla RER tramite il proprio Piano Energetico Regionale (PER: approvato a fine 2007). In realtà l'esigenza di una pianificazione energetica emerge anche negli anni precedenti ed è per questo che la Provincia già dal 2005 (in assenza di PER) ha redatto un primo quadro conoscitivo (dati 2004) e bozza di documento preliminare con la collaborazione di ATO6. Sono inoltre stati effettuati alcuni workshop tematici per illustrare il quadro conoscitivo e ricevere un feedback dal territorio. Nel 2008 è stato anche approvato il Piano di Tutela e Risanamento della Qualità dell'Aria (PTRQA) che chiaramente recepisce obiettivi e azioni che intersecano il campo della produzione e consumo di energia così come il Piano Rurale Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche Integrato Provinciale (PRIP) e il Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti (PPGR). Alla luce del PER la Provincia ha approvato a fine anno 2008 le linee guida per la redazione del proprio PPEP in cui sono stati evidenziati gli obiettivi dell'ente e le modalità realizzative del piano. Sinteticamente gli obiettivi sono: - Riduzione dei consumi energetici (in TEP %) - migliorare il rendimento energetico degli edifici esistenti e di quelli di nuova costruzione; - individuare strategie per favorire la riduzione della domanda di energia nelle attività industriali. - Uso di fonti rinnovabili in particolare attraverso la diffusione di impianti solari termici, fotovoltaici, geotermici e, con le cautele necessarie in relazione agli impatti ambientali e sociali, attraverso lo sfruttamento delle biomasse agricole e forestali. - Diminuzione delle emissioni legate alla produzione energetica (obiettivo Kyoto) riduzione delle emissioni di gas climalteranti. - Aumento della possibilità di accesso all’approvvigionamento energetico - incremento della capillarità delle reti di distribuzione di energia. - Aumento della “Autoproduzione” di energia - individuare le strategie da adottare per la produzione di energia da risorse locali al fine di consentire una maggiore sicurezza nell’approvvigionamento energetico. Le linee strategiche di riferimento saranno: - Promozione del risparmio energetico ed uso razionale dell’energia negli edifici e nei sistemi urbani e territoriali - Interventi a favore della razionalizzazione energetica degli insediamenti produttivi - Interventi per l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche mobilità e del trasporto merci Sviluppo di Fonti Rinnovabili di Energia Contributi a favore dell’impresa agricola e forestale - Ricerca e trasferimento tecnologico - Informazione - Coinvolgimento dei Comuni Il quadro conoscitivo è strutturato come un bilancio energetico provinciale. E' stato effettuato anche un bilancio della CO2 del territorio. Produzione e consumi sono stati proiettati al prossimo decennio per avere un quadro della situazione di “non intervento” con scenari matematici standard, pessimistici e ottimistici. Inoltre nel rispetto di quanto deciso con il PTRQA la Provincia ha approvato ad aprile 2009 la Direttiva per l'adeguamento dei RUE comunali ai fini del risparmio energetico, sostenibilità ambientale e uso delle fonti rinnovabili. Essa prevede il recepimento nei regolamenti e piani comunali sovraordinati di specifici requisiti cogenti e volontari da adottare nella realizzazione di interventi edilizi nel rispetto delle direttive regionali sulla certificazione energetica. In particolare viene introdotta la classificazione di prestazione ambientale anticipando le future normative nazionali e regionali. Le aree tematiche sono: 1. Prestazioni dell’involucro (energetici) ; 2. Efficienza impiantistica (energetici); 3. Fonti energetiche rinnovabili (energetici); 4. Prestazioni Ambientali (ambientali); 5. Buone pratiche. - Per quanto riguarda le fonti rinnovabili grande impegno c'è stato e c'è sul rilascio delle autorizzazioni agli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (D.Lgs. 387/03). Già dal 2008 alcuni impianti a biomasse e biogas sono stati autorizzati e nel 2009 è esplosa la domanda di impianti fotovoltaici. Per quest'ultimo ad oggi 12 impianti Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e Della Costa Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo Servizio Comunicazione ed Educazione alla sostenibilità Servizio Politiche Energetiche autorizzati (5,1 MW), 22 procedimenti in corso (44,5 MW) per un totale di circa 50 MW di potenza. Infine la Provincia ha di recente coordinato i Comuni nell'ottenimento di circa 1.700.000 euro di contributo regionale (legato al PER) per la realizzazione di intervento di efficientamento energetico, uso di fonti rinnovabili, risparmio energetico, ecc. Si va dalla pubblica illuminazione al fotovoltaico e solare termico passando per teleriscaldamento e sostituzione caldaie ma anche interventi di tipo edilizio per portare gli edifici verso classi energetiche superiori. Numerose attività sono state e vengono svolte per la comunicazione informazione all'utenza sulle tematiche energetiche anche attraverso i CEA sfruttando vari momenti anche con il coordinamento della Regione (es. Campagna Consumabile).