PERIODICO DEL COMUNE DI CARPI Un salto di qualità Nuove strutture per lo sport carpigiano L U G L I O 2 0 1 1 Agenda Comune Orari ridotti ino alla fine di agosto gli uffici comunali rispetteranno l’orario estivo, rimanendo aperti dalle 7.30 alle 13.30 sabato compreso: anche le portinerie delle varie sedi municipali chiuderanno in questo periodo alle 14, ad esclusione di quella del Municipio, in corso Alberto Pio 91 che lo farà solo nelle due settimane centrali di agosto. Informazioni più dettagliate su orari e giorni di apertura dei diversi uffici e servizi comunali (e delle Terre d’Argine) sono reperibili contattando il centralino del Municipio, 059 649111. il 12 luglio 1944. Le celebrazioni si terranno dalle ore 11 sul luogo dell’eccidio dove sarà presente, insieme al Sindaco Enrico Campedelli e alle autorità cittadine, l’onorevole Manuela Ghizzoni che pronuncerà poi il discorso ufficiale. La cerimonia sarà accompagnata dalla Banda cittadina. In caso di pioggia tutte le iniziative si terranno nel salone della parrocchia di Sant'Agata. In questa giornata il Museo Monumento al Deportato resterà aperto dalle ore 10 alle ore 19 e l’ex Campo di concentramento di Fossoli invece dalle ore 10 alle ore 12.30 e dalle ore 15 alle ore 19. Celebrazioni 10 luglio, a Cibeno omenica 10 luglio verrà ricordato il 67° anniversario dell'eccidio dei 67 prigionieri prelevati dal Campo di concentramento di Fossoli e fucilati dai nazisti al Poligono di tiro di Cibeno Trasporti Arianna estiva ino al 17 settembre Arianna, il servizio di trasporto pubblico urbano, adotterà l'orario estivo con frequenza di passaggio degli autobus di 60 minuti. I minibus circoleranno in questo periodo nella fascia oraria compresa tra le ore 7 e le ore 20 dal lunedì al venerdì mentre il sabato mattina dalle ore 8 alle ore 13 (sabato pomeriggio, domenica e festivi il servizio non funziona). F F D Monumenti Salire sulla torre ’estate è possibile salire di nuovo sulla torre della Sagra (finalmente riaperta al pubblico dopo importanti restauri) anche la sera. L’iniziativa, a cura dei Musei di Palazzo dei Pio (informazioni e prenotazioni presso gli uffici, tel. 059 649955, e-mail [email protected]) prevede l’apertura serale il martedì fino al 2 agosto. In questa occasione si potrà visitare l’originale mostra Ascesa. storie e architettura di una torre di Fabio Bonetti, composta da formelle in scagliola che riprendono temi tipici dei Tarocchi. La salita alla torre (49,5 metri di altezza) sarà possibile dalle ore 21.30 alle ore 23.30, per gruppi di 20 persone al massimo. d Cultura Ferie d’agosto l Castello dei ragazzi sarà chiuso al pubblico da lunedì 8 agosto a lunedì 22 agosto compreso. Osserverà il seguente orario anche nei mesi di luglio e agosto: da martedì a sabato ore 9-13 e 15-19, chiuso lunedì e domenica. La I Biblioteca Multimediale Loria sarà chiusa al pubblico da lunedì 8 agosto a lunedì 22 agosto compreso. Osserverà il seguente orario anche nei mesi di luglio e agosto: martedìsabato ore 9-20, domenica ore 15-20, chiuso lunedì. I Musei di Palazzo dei Pio saranno chiusi al pubblico dal 5 al 28 agosto. L’Archivio storico sarà chiuso al pubblico da lunedì 8 agosto a martedì 16 agosto compreso e osserverà il seguente orario di apertura al pubblico nei mesi di luglio e agosto: da lunedì a sabato ore 8,30-12.45. 3 La passione si sente consulenza e progettazione personalizzata 41012 CARPI Via A. Volta, 6 - Tel 059 681070 Fax 059 681078 41037 MIRANDOLA V.le G. 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Benini, 2, 40069 Zola Predosa (Bo) tel. 051 758430 Copertina 6 La piscina del futuro 7 Stadio e palestre per la città Attualità 8 Verso i 70mila 9 Distretto tessile: l’ultima fotografia 10 Una farmacia Comunale 11 Per il caldo c’è un Piano 19 Diamo una mano al prossimo 20 LaCarpiEState Per le tue inserzioni pubblicitarie tel. 059 772653 [email protected] 21 Il verde? Lo cura il cittadino 22 Attuare il Piano di Zona 23 Non solo un omicidio Rubriche 10 Carpidiem 11 Quicittà 15 Voci dal Consiglio 22 Carpi nell’Unione 25-27 Panorama 29 Cosa dove quando L’appuntamento Unità Locale di Vignola via Primo Levi 46/66 41058 Vignola (Mo) tel. 059 772653 [email protected] Tutte le famiglie di Carpi ricevono questo periodico 21 Rumore, un Regolamento 30 Che stagione! Hanno collaborato a questo numero: Fotografie: Fabrizio Ascari, archivio comunale, Laura Parenti, Cesare Pradella, Fabrizio Stermieri, Diego Poluzzi, Giulio Cappi, RS2 Studio Architettii Roberta Vandini Chiuso in redazione: : lunedì 27 giugno 2011 • Spedizioni • Imballaggio • Fotocopie • Stampa digitale • Domiciliazione • Computer - Internet - fax • Western Union • Etc. Etc. Etc. Viale Dallai, 36 E 41012 Carpi (MO) Tel. 059 6550328 Fax 059 6550336 [email protected] 5 Copertina di Fabrizio Stermieri Ufficio Sport tel. 059 649174 6 " La piscina del Della nuova piscina di Carpi ne stavamo parlando dal 2004. Oggi finalmente ci siamo! L'attesa è stata lunga ma tutti questi anni non sono trascorsi inutilmente: con il bando di assegnazione dei lavori e di gestione del nuovo complesso natatorio cittadino saremo in grado di assicurare a Carpi un impianto modernissimo ed all'altezza di una città come la nostra”. Non nasconde la sua soddisfazione per essere finalmente ad una svolta sulla annosa vicenda della nuova piscina comunale, il Sindaco Enrico Campedelli: “La nuova piscina è pensata per lo sport, ma non solo – dice il Sindaco - Non sarà certo un ‘Aquafan’ ma interverremo anche sull'impianto scoperto e, con i suoi otto corsie, per lo sport agonistico (con una tribuna per il pubblico con 400 posti), una della stessa lunghezza della precedente - ma con solo quattro corsie in acqua - che sarà utilizzata per i corsi di nuoto ed una terza di 18 metri che sarà utilizzabile sia dai bambini che dai disabili. All'esterno, come accennava il Sindaco, sarà risistemata ed aggiornata la piscina olimpionica già esistente e sarà realizzata una piccola vasca otto metri per undici da dedicare ai bimbi ed al relax. Il nuovo complesso sorgerà a sud del vecchio impianto che ormai sta compiendo i quarant’anni di vita e da tempo denunciava la propria inadeguatezza per una città cresciuta parecchio, anche nel campo delle attività sportive natatorie. 47 mila metri quadri di verde intorno, la piscina sarà una opportunità ed un punto di riferimento per il tempo libero di tutta la città”. Le caratteristiche dell'impianto saranno di tutto rispetto: ben 4500 metri quadri di superficie coperta; tre vasche indoor: una da 25 metri di lunghezza, a Sarà dotato di un sistema di teleriscaldamento per garantire efficienza e risparmio nell'uso di energia e di acqua e avrà un tetto parzialmente in legno e ricoperto da circa 200 pannelli fotovoltaici che produrranno 27 chilowatt di potenza. Non mancheranno gli spazi dedicati alle attività commerciali (bar e punti di ristoro ma eventualmente anche altri) mentre un'ala del fabbricato verrà occupata dal Servizio di medicina sportiva dell'Ausl. “Portiamo finalmente a termine un progetto Copertina futuro – conferma Campedelli – avviato a suo tempo dalla Giunta Malavasi, ed onoriamo un punto qualificante del nostro programma elettorale rivolto ai carpigiani, in un momento non facile per la finanza locale ma con la consapevolezza di aver operato al meglio”. Per le casse comunali, infatti, il progetto nuova piscina, avrà un impatto significativo ma dilazionato nel tempo. Undici milioni di euro il costo previsto per la piscina, di cui il 68 per cento a carico del Comune che, come ha spiegato in Consiglio comunale l'assessore allo Sport e benessere Carmelo Alberto D'Addese, inizierà a pagare soltanto dopo che l'ente appaltatore che vincerà il bando-concorso di assegnazione avrà consegnato l'impianto finito. Chi vincerà l'appalto avrà in gestione la piscina comunale per trent'anni ma – è bene precisarlo – potrà operare solo nel rispetto del capitolato di assegnazione che prevede particolari garanzie per il Comune e per i cittadini; nel dettaglio, sono stati prefissati gli spazi-piscina che il gestore in ogni caso dovrà riservare a specifici tipi di utenza e sono predeterminate anche condizioni di favore sulle tariffe da applicare alle società sportive carpigiane. Al gestore competeranno anche le opere di manutenzione dell'impianto. E al termine del periodo di concessione la nuova piscina rientrerà nella piena proprietà del Comune che potrà eventualmente riassegnarla o decidere di gestirla direttamente. ■ Stadio e palestre per la città " Con l'arrivo in dirittura finale del progetto per la nuova piscina, con l'accordo con il Calcio FC 1909 per la sistemazione dello stadio Cabassi e con le altre realizzazioni di impiantistica sportiva in cantiere, credo che si possa a buon titolo sostenere che veramente Carpi è una città votata allo sport”. Anche l'assessore Carmelo Alberto D'Addese è soddisfatto delle più recenti iniziative del Comune per arricchire il patrimonio delle infrastrutture sportive carpigiane: “Non solo calcio e nuoto – precisa D'Addese – ma anche attività ginnica di base, volley e basket”. Dopo la piscina, lo sta- Enrico Campedelli, Sindaco di Carpi. dio comunale Sandro Cabassi; amministrazione Sotto il primo cittadino con l'ascomunale e Carpi FC 1909 hanno trovato un sessore D'Addese e Marcello Rossi del Carpi FC 1909 accordo per effettuare i necessari lavori di sistemazione del Cabassi per ridare la struttura alla città, struttura oggi chiusa a tutti per questioni che riguardano la sicurezza dell’impianto e consentire così dopo i lavori anche lo svolgimento del campionato di Prima Divisione a cui il Carpi ha meritatamente ottenuto di partecipare. Gli interventi, richiesti dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e dalla Commissione impianti sportivi della Lega Pro, avranno inizio a breve. Il Comune affronterà le spese necessarie ai lavori e, per contro, il Carpi FC 1909 sosterrà in proprio le spese per la gestione dello stadio sino al termine della convenzione in corso con il Comune e cioè sino al 2013. Anche intervenendo il più celermente possibile per mettere in sicurezza lo stadio, tuttavia, i lavori non potranno probabilmente essere ultimati in tempo per consentire l'avvio del campionato sul campo amico. Un sacrificio che sportivi e tifosi sopporteranno di buon grado nella prospettiva di poter vedere giocare i bianco-rossi di nuovo al Cabassi in un campionato di livello nazionale. Nei prossimi mesi, poi, l'offerta di impianti sportivi della nostra città si amplierà ulteriormente: “Verrà inaugurata in tempo per l'apertura del prossimo anno scolastico – annuncia D'Addese – la palestra annessa alla nuova scuola elementare di Santa Croce che dispone di un campo regolare per la pallavolo. La mattina la palestra rimarrà a disposizione della scuola mentre il pomeriggio e la sera verrà utilizzata dalle società sportive. Firmeremo una apposita convenzione. E prossimamente verrà costruita una analoga struttura sportiva annessa alla scuola media di Cibeno Pile e qui sarà realizzato un campo regolamentare di basket”. (f.s.) ■ 7 Attualità Verso i 70 mila C arpi ha cominciato il conto alla rovescia: mancano meno di mille residenti per raggiungere la soglia psicologica dei 70mila abitanti, una città di medie dimensioni con caratteristiche demograficamente simili a quelle degli aggregati urbani più moderni. La conferma arriva dai dati raccolti dal Servizio statistica del Comune relativi al 2010. Al 31 dicembre scorso, i carpigiani erano 69.021, un 1,41% in più rispetto all'anno precedente. C o m e vuole una tendenza ormai assestatasi nei paesi occidentali, le donne sono più degli uomini (con uno scarto di oltre duemila unità) visto che la loro vita media si è di molto allungata, e sono in progressivo aumento le microfamiglie ovvero quelle formate da una, al massimo due persone. Il linguaggio demografico parla di famiglie unipersonali: a Carpi sono oltre 8mila e 700, ovvero il 30% del totale. Altrettante sono quelle composte da due persone. In totale, quindi, le microfamiglie rappresentano largamente la norma arrivando a quota 60%. 8 A questo ‘snellimento’ del nucleo famigliare contribuiscono da una parte ‘formule’ che non corrispondono più alla famiglia tradizionale (due coniugi e i figli), ma anche il progressivo invecchiamento della popolazione. E a Carpi si deve davvero vivere bene se pensate che sono ben 645 le persone che hanno più di 90 anni, con alcuni “supereroi”: 14 splendidi centenari (dovremmo forse dire ‘splendide centenarie’ perchè tra loro solo un uomo è riuscito varcare il secolo). Uno di questi ha ben 104 anni: a questo vegliardo ha passato il testimone proprio nel corso del 2010 la carpigiana più vecchia di tutti che è morta alla certo non più verde età di 107 primavere. Sul fronte opposto, quello dei nuovi carpigiani, i nati registrati nel corso dell'anno passato sono stati 724: il 28% di questi, ovvero 203, sono bimbi figli di genitori stranieri. Alla loro presenza si deve quella leggera crescita della popolazione che si va delineando, da un po' di tempo a questa parte, anche nelle nostre terre. Gli stranieri residenti a Carpi sono oggi 9.237, rappresentano il 13,4% della popolazione. Si tratta ormai di una presenza che ha trovato una propria stabilità: a differenza, infatti, di quanto accadeva ai primordi dell'immigrazione nelle nostre zone, quando in maggioranza si trattava di uomini venuti a cercare lavoro, oggi la presenza di uomini e donne si è ormai equilibrata (51,6% di uomini e 48,4% di donne). La comunità più folta è quella pakistana (2.352 persone, circa 300 in più rispetto al 2009): sono seguiti, ma a distanza, da tunisini, marocchini, rumeni e cinesi. Gli immigrati giunti nella nostra città nel solo 2010 sono stati 2.037: la vera sorpresa è che, poco meno della metà, erano italiani provenienti da altre zone del paese. Sono stati, infatti, ben 910 i non carpigiani che hanno deciso di prendere casa nella città dei Pio, perlopiù provenienti da paesi e città vicine. Carpi, insomma, vuoi per ragioni di lavoro, vuoi per qualità della vita, continua ad essere considerata una meta attrattiva per stranieri e italiani. (r.v.) ■ Sono 69.021 i cittadini residenti alla fine del 2010. Le famiglie con una o due persone sono il 60% Attualità Distretto tessile: l’ultima fotografia di Roberta Vandini I confermato anche dal dibattito seguito alla presentazione pubblica dei dati avvenuta a metà giugno. E' stata quella, infatti, l'occasione per gli imprenditori di fare sentire la propria voce davanti ad una platea di addetti del settore e amministratori pubblici, non solo di livello locale. Come già nei mesi scorsi aveva fatto l'assessore all’Economia Simone Morelli, anche gli imprenditori hanno chiesto che la politica, quella nazionale ma anche quella regionale, non lasci solo il tessile abbigliamento nella sua battaglia. E all'appello ha risposto quella sera stessa l'assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli che si è pubblicamente impegnato a far sì che progetti innovativi come i Tecnopoli e pianificazione a lungo raggio come i piani triennali tengano conto anche delle esigenze di questo settore. “Il Comune - ha confermato Morelli – sta già facendo la sua parte: nel corso dell'ultimo periodo abbiamo promosso due corsi per la formazione di figure tecniche del comparto di cui le aziende ci avevano segnalato la necessità”. Il Comune è poi uno dei promotori del progetto Carpi Fashion System che vede, insieme, per dare nuove opportunità al tessile, tutti gli attori del territorio. La Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi che ha stanziato i fondi, e le associazioni di categoria insieme alle forze sociali, si sono impegnate in prima persona per dare ‘gambe’ a concetti oggi più che mai ineludibili come ‘internazionalizzazione e promozione’, OSSERVATORIO DEL SETTORE ‘formazione’ (sia quella degli TESSILE ABBIGLIAMENTO addetti che quella degli imNEL DISTRETTO DI CARPI prenditori), e ‘innovazione’. 10° RAPPORTO Insomma proprio quelle leve che difficilmente una piccola impresa può sperare di muovere da sola, ma che saranno le uniche in grado di assicurare competitività sui mercati per il tessile abbigliamento del distretto carpigiano. ■ grandi marchi ce l'hanno fatta: capaci di fare presa su un mondo giovane, rafforzati da una linea riconoscibile, hanno saputo reinventare il Made in Carpi e imporlo sui mercati internazionali. Accanto a loro però c'è un mondo di piccoli e piccolissimi che fatica di più nel far fronte ad una crisi globale capace di mietere vittime nei tessuti socio-economici più avanzati. E' questa la fotografia del distretto del tessile abbigliamento così come esce dai dati relativi al periodo 2008-2010 raccolti dal locale Osservatorio promosso, fin dagli anni '90 dal Comune. Nel lasso di tempo studiato, nonostante a volte le sensazioni a livello locale possano essere state diverse, si scopre che il sistema Carpi ha tenuto molto meglio di quello nazionale. Se nel 2009 gli imprenditori della città dei Pio lasciavano sul campo un -7,3% di fatturato, la moda femminile a livello nazionale faceva registrare un ben più pesante –12,3%. Questo, però, non vuol dire nascondere le criticità che anche a livello locale si fanno sentire: se il fatturato è in recupero (e forse già quest'anno potrebbe tornare sui livelli ante-crisi), il mercato interno è ancora in affanno, il numero delle imprese continua a calare e l’occupazione è in lieve flessione. Che il quadro delineato sia quello reale è stato Simone Morelli, Assessore all'Economia CITTÀ DI CARPI Assessorato Economia Commercio Agricoltura Turismo Con il contributo della Provincia di Modena Assessorato Interventi Economici Con la collaborazione della Camera di Commercio di Modena 9 Attualità Una farmacia Comunale N el corso del Consiglio comunale di giovedì 16 giugno il Sindaco Enrico Campedelli ha presentato la decisione dell’amministrazione di esercitare il proprio diritto di prelazione per l’apertura di una nuova farmacia in città, la diciassettesima per Carpi. La pianta organica delle farmacie, definita dalla Provincia, è la mappa delle sedi farmaceutiche sul territorio e per legge è sottoposta a revisione ogni due anni, con avvio del procedimento negli anni pari. La legge individua tre criteri di revisione: quello demografico, quello topografico e quello urbanistico. Per il criterio demografico (o della popolazione) il numero delle autorizzazioni è stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 5 mila abitanti nei comuni con popolazione fino a 12.500 abitanti e una farmacia ogni 4 mila abitanti negli altri comuni. A Carpi, che ha oltre 69 mila abitanti, è garantita dunque ora la possibilità di aprire una nuova farmacia, la cui ubicazione è stata individuata nella zona sud-ovest. Un'altra è per ora vacante. “Sarà un successivo atto a decidere quale sarà la forma di gestione di questa farmacia” ha detto il primo cittadino. Roberto Andreoli, capogruppo del PdL, ha criticato il modo in cui è stata fatta la presentazione di questa delibera al civico consesso, “visto che il Sindaco ha lasciato nel vago il tema della gestione e il piano industriale che sta alla base di questa scelta. Perché il Sindaco deve diventare un farmacista? Già secondo noi è sbagliato che faccia l’impresario di pompe funebri o affitti cd e film, non è il suo compito, tanto più che la farmacia comunale Santa Caterina nel 1992 venne chiusa perché la gestione non brillava…Non è poi il momento storico adatto, a Bologna sono 19 le farmacie in vendita, gli introiti di questi esercizi sono in diminuzione e non si può parlare nemmeno di una funzione sociale di questa nuova apertura, visto che Carpi è già ben servita”. “Avere dismesso la farmacia comunale a suo tempo non impedisce di cogliere ora una opportunità che si presenta – ha detto la consigliera Pd Daniela Depietri – e che potrebbe ad esempio garantire la consegna di medicine urgenti anche senza ricette, cosa che non tutti i farmacisti fanno”. Lorenzo Paluan (Lista Carpi a 5 stelle-Prc) ha ricordato poi che compito dell’amministrazione comunale è anche quello di gestire al meglio le proprie risorse e aiutare i cittadini ad accedere ai servizi. “Non vedo nessun motivo logico perché il Comune rinunci a questa possibilità”. Il Sindaco Campedelli ha replicato che all’epoca si vendette la farmacia Santa Caterina non perché questa fosse in passivo “ma perché si decise che l’amministrazione comunale non dovesse fare certe cose. La nostra scelta di oggi è nel segno di cogliere un’opportunità, avviare un percorso anche con altri comuni delle Terre d’Argine per una eventuale gestione congiunta. Dobbiamo capire bene quali limiti le norme nazionali ci pongano ma ciò non ci impedisce ora di esercitare questo diritto di prelazione”. La delibera è stata approvata da tutti i gruppi presenti in aula, tranne il PdL che ha votato contro e la Lega nord che si è astenuta. ■ 10 ■Amministrare la libertà Il 2 giugno scorso la Festa della Repubblica in città è stata ricordata con Amministrare la libertà, un incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio comunale e a cui erano stati invitati tutti gli ex amministratori municipali dal 1945 ad oggi. L’iniziativa era inserita nell’ambito delle celebrazioni del 150esimo dell’Italia unita. Una pubblicazione con lo stesso titolo e che si può richiedere alla Presidenza del Consiglio in forma cartacea si può anche reperire sulla Rete Civica comunale Carpidiem, nella pagina del civico consesso. Amministrare la libertà riporta nomi e cognomi di Sindaci, componenti delle Giunte e membri dei Consigli comunali che si sono succeduti dal 1945 al 2011. “Scorrendo gli oltre 400 nomi di Sindaci, consiglieri e assessori che si sono avvicendati tra i banchi del civico consesso dal 1945 riemerge la storia collettiva di una comunità – spiega Taurasi - che nel tempo è molto cambiata. È sufficiente rileggere le professioni e le attività degli eletti nel 'parlamentino' carpigiano nel corso dei 65 anni trascorsi per cogliere le trasformazioni sociali di un territorio che nel tempo ha conseguito alti indici di qualità della vita e dei livelli economici, una buona qualità dei servizi pubblici e privati, alti standard qualitativi nell'amministrazione pubblica, un elevato grado di coesione sociale. Nei Consigli comunali e tra i banchi della Giunta sedevano i 'rappresentanti del popolo', una locuzione che richiamava il saldo legame tra il ceto politico e la comunità locale; un rapporto che oggi lo scollamento tra politica e società nel nostro Paese ha indebolito e reso fragilissimo. Nelle pagine di questa pubblicazione troverete nomi di donne e uomini che hanno militato in partiti e gruppi diversi e che si sono a volte divisi nella lotta politica. Tutti però hanno condiviso una medesima passione, il rispetto reciproco e un impegno per il bene comune”. www.carpidiem.it Attualità Per il caldo c’è un Piano Numero verde gratuito 800.001.106 L ’Unione delle Terre d’Argine in collaborazione con l’ASP delle Terre d’Argine e il Distretto 1 dell’Ausl di Modena hanno attivato anche per l’estate ormai iniziata una serie di misure per contrastare gli effetti delle ondate di calore sulla popolazione anziana residente. Gli interventi sono organizzati in un Piano d’Azione redatto secondo le direttive della Regione e concordato tra amministrazioni locali, Azienda sanitaria e sindacati dei pensionati, in collaborazione con il volontariato e i Servizi Socio-sanitari. Per mettere in atto tutte le misure previste dal Piano d’Azione, l’Unione delle Terre d’Argine ha attivato come già negli anni passati un Numero Verde gratuito (800.001.106) collegato con i Centri Operativi dei diversi comuni dell’Unione. Il numero fornisce a qualsiasi utente informazioni sulle misure personali di contrasto al disagio da calore estivo attivando, se necessari, gli interventi di sollievo previsti per gli utenti a rischio. Le misure previste si articolano su due livelli: il primo riguarda l’informazione alla cittadinanza in merito alle misure personali di contrasto al caldo e relativamente alla rete dei servizi attivati; poi si può giungere all’attivazione di interventi di sollievo nelle fasi di allarme ed emergenza, come il trasporto presso un luogo raffrescato, la consegna a domicilio di spesa, pasto o medicine, una telefonata di controllo ai numeri segnalati dai Servizi Sociosanitari, ma anche dal volontariato e dai familiari. Le fasi di emergenza scattano in base alle segnalazioni dell’ARPA (Agenzia regionale prevenzione e ambiente dell’Emilia Romagna) così come visualizzabile all’indirizzo internet www. arpa.emr.it/disagio. Quando l’indicazione di disagio persiste per più di 72 ore o l’Agenzia segnalerà l’arrivo di un periodo di forte disagio previsto i Centri Operativi entreranno in allerta. Il Numero Verde gratuito resterà attivo fino alla fine di agosto dalle ore 8 alle ore 20, anche nei giorni festivi. ■ Un Patto per l’ambiente N el corso del Consiglio comunale del 16 giugno si è discusso dell'adesione della nostra città al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayor), già firmata da 2200 primi cittadini europei. “Con l'adesione al Patto – ha spiegato in aula l’assessore all’Ambiente Simone Tosi - i Comuni aderenti si impegnano a preparare un inventario base delle emissioni e ad approvare, entro un anno dall'adesione, un Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (SEAP), con il quale prevedere azioni da sviluppare a livello locale, sia nel settore pubblico che nel settore privato, per superare gli obiettivi fissati dal Parlamento europeo in materia di riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Mi impegno a tornare in Consiglio comunale per dare conto dei passaggi che faremo in merito a questa iniziativa e tra un anno a presentare il Piano d’Azione da verificare biennalmente”. L’adesione al Patto dei Sindaci è stata votata dal Consiglio all’unanimità. ■ Come funziona il Comune? Ogni Comune funziona secondo le norme vigenti nazionali, ma è tenuto anche ad adottare un proprio Statuto, che stabilisce le norme fondamentali dell’organizzazione dell’ente, specifica le attribuzioni dei suoi organi e le forme di garanzia e di partecipazione dei cittadini. Lo Statuto disciplina poi la figura del Difensore Civico, la partecipazione ai procedimenti amministrativi, l’accesso agli atti, la gestione dei servizi, la finanza e la contabilità del Comune. Se vi interessa avere una copia dello Statuto, potete trovarla sul sito Carpidiem o andarla a prendere a QuiCittà. Dove trovare la Costituzione? La Costituzione Italiana, che entrò in vigore il 1° gennaio 1948, è la Carta fondamentale da cui discendono diritti e doveri di cittadinanza, regole della convivenza civile, organizzazione e funzioni dello Stato e dei suoi organi. Per avere una copia della Costituzione, potere venire a QuiCittà. Eventi dell’estate Presso QuiCittà potete trovare il libretto che propone le tante iniziative de LaCarpiEstate 2011 (cinema estivo, concerti e spettacoli, eventi nelle frazioni, visite guidate e aperture straordinarie, iniziative di associazioni e commercianti, e tanto altro). Mare e Gardaland Se desiderate prendere l’autobus per raggiungere la riviera romagnola (dai Lidi ravennati a Riccione, a Milano Marittima e così via) o la Versilia, potete recarvi a QuiCittà a prendere gli orari delle autolinee pubbliche o private che percorrono questi tragitti. Potete anche trovare, sempre a QuiCittà, orari di autolinee private per Gardaland. QuiCittà Via Berengario 4 Tel. 059/649213 – 214 [email protected] Orari: lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato 9.30/12.30 martedì e giovedì anche 16/19 11 calendario 2011 dei turni di servizio delle farmacie di campogalliano - carpi - novi - soliera FARMACIE: IL SERVIZIO NON VA IN VACANZA Pochi servizi hanno saputo conservare negli anni un gradimento così alto tra i cittadini come quello garantito dalle farmacie del territorio. Una formula di lunga vita basata su alcune semplici e solide regole - professionalità, servizio e ascolto – che anche gli oltre cento farmacisti operanti nell’area delle Terre d’Argine ogni giorno mettono in pratica, raggiungendo i residenti di un vasto distretto sanitario e portando in modo capillare sul territorio competenza e attenzione per i temi della salute. Una presenza che trova nel rapporto umano un suo punto di forza, attraverso l’ascolto e un consiglio, ancor prima della dispensazione di un medicinale. Sempre più spesso il farmacista, in stretta collaborazione con l’Azienda Usl, Federfarma e i Comuni, è tra gli attori principali, dentro e fuori la farmacia, di iniziative legate alla prevenzione e più in generale all’educazione sanitaria, affinché la crescente attenzione per tutto ciò che è salute non sia travolto da una deriva puramente commerciale, dannosa per la salute e per le tasche della gente, e sia invece davvero utile per un generale miglioramento degli stili di vita. Importante è anche il rapporto con le associazioni di volontariato che assistono i malati e che affiancandosi alle strutture pubbliche danno un fondamentale sostegno al sistema sanitario. Con molte di queste realtà, come AMO, APT e Pazienti Diabetici, i farmacisti hanno già un contatto diretto per dare corpo ad iniziative di collaborazione volte a semplificare la vita ai pazienti e ai loro familiari. Ai farmacisti sono note le difficoltà che i malati incontrano per accedere alle prestazioni sanitarie, difficoltà rese oggi ancora più pesanti dai ripetuti tagli sulla spesa farmaceutica; anche per questa ragione è molto importante contribuire all’efficienza di un sistema straordinariamente complesso e che in futuro dovrà fare i conti con la riduzione delle risorse a disposizione. In accordo e “per conto” delle Aziende Sanitarie locali distribuiamo farmaci ad alto costo, con una remunerazione simbolica concordata, con immensi vantaggi per il cittadino che viene favorito dalla capillarità del servizio riguardo all'approvvigionamento di farmaci importanti, contribuendo in maniera significativa anche al risparmio della parte pubblica. La forza della rete delle farmacie del territorio è un valore aggiunto per tutta la comunità, da valorizzare. Esempi di quanto si possa fare insieme ce ne sono davvero tanti e gli spazi per continuare a far crescere il ruolo della farmacia all’interno del servizio sanitario nazionale sono ampi. Un impegno in cui i farmacisti credono, che orienta le scelte. Nel frattempo, fedeli alla propria missione i farmacisti delle Terre d’Argine ricordano che hanno avuto cura di gestire le chiusure per ferie con il primo obiettivo di assicurare sempre un servizio vicino ai cittadini. ELENCO FARMACIE APERTE NEL PERIODO ESTIVO 2011 Pochi servizi hanno saputo conservare negli anni un gradimento così alto tra i cittadini come quello garantito dalle farmacie del territorio. Una formula FARMACIE DI TURNO La settimana di turno parte da venerdì alle 20,00 e termina l’altro venerdì sempre alle 20 INIZIO DELLA SETTIMANA VENERDI ALLE ORE 20,00 TURNO NOTTURNO N. DIURNO FESTIVO APPOGGIO DIURNO FESTIVO APPOGGIO AL SABATO ORARIO NORMALE ALTRI COMUNI DEL I° DISTRETTO TURNO NOTTURNO DIURNO FESTIVO S. ANTONIO (LIMIDI) S.ORSOLA (CAMPOGALLIANO) MERCADELLO (S.A. MERCADELLO) 22/07 4 OSPEDALE SOLIANI SPERANZA GIGLIO ASSUNTA 29/07 8 SPERANZA GIGLIO S.BERNARDINO S.GIUSEPPE S.CHIARA SGARBI (ROVERETO) 05/08 6 S. GIUSEPPE S.BERNARDINO OSPEDALE SOLIANI GIGLIO CASARI (NOVI) S.LORENZO (GARGALLO) 12/08 7 S.BENEDETTO ASSUNTA POPOLO S.CHIARA COMUNALE ( CAMPOGALLIANO) 19/08 5 POPOLO S.CATERINA OPERAIA ASSUNTA GRECO (FOSSOLI) COMUNALE (SOLIERA) 26/08 9 S.CHIARA OPERAIA S.BENEDETTO S.CATERINA SPERANZA LODI (SOLIERA) DAL 22 LUGLIO AL 12 AGOSTO 2011 AD ORARIO NORMALE: ASSUNTA (059686508), F. GIGLIO (059685538), OSPEDALE (059691182), S. GIUSEPPE (059683599), S. BENEDETTO (059695360 aperta fino al 29 luglio), F. SPERANZA (059644550), S. CHIARA (059683665), SOLIANI (059687121), SAN BERNARDINO (059695380), DAL 13 AGOSTO AL 02 SETTEMBRE 2011 AD ORARIO NORMALE: ASSUNTA ( 059686508), OPERAIA ( 059691146), POPOLO (059690388), S. BENEDETTO (059695360), SPERANZA (059644550), S. CHIARA (059683665), S. CATERINA (059681055) ALTRE FARMACIE DEL 1° DISTRETTO: S. MARINO(059651282), GRECO FOSSOLI (059660611), TAZZIOLI MIGLIARINA ( 059661687), S. LORENZO GARGALLO (059 663064), CASARI NOVI(059670301), SGARBI ROVERETO (059671500), LODI SOLIERA ( 059567115 ), S. ANTONIO LIMIDI (059561627), S. ORSOLA CAMPOGALLIANO (059 526911), MERCADELLO S. ANTONIO MERCADELLO (059674071), COM.CAMPOGALLIANO (059899470), COMUNALE SOLIERA (059561215) G.B. 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La percezione dell’andamento della criminalità da parte degli intervistati viene definita dal 59% sui livelli dell’anno prima e dal 27% in aumento, mentre nel proprio quartiere il 17% la definisce come un problema molto o abbastanza grave (dall’80% poco o per niente): tra i fattori più fastidiosi sono segnalati gli atti vandalici, i disturbi in genere, l’accattonaggio, gli ubriachi, il degrado e l’abbandono degli edifici. Tra le donne 37 intervistate su 100 si dicono preoccupate di subire, direttamente o nella cerchia dei propri cari, molestie e violenze sessuali; comparando le preoccupazioni della media nazionale con quelle dei carpigiani si nota poi come in città i temi generali (distruzione dell’ambiente, perdere la pensione, globalizzazione) siano meno sentiti rispetto a quelli legati all’insicurezza fisica (furto dell’auto, furto in casa, scippi, aggressioni) e sentiti quantitativamente invece nello stesso modo per quello che riguarda i temi economici. Tra le categorie che si sentono più insicure dal punto di vista fisico l’indagine segnala gli abitanti delle frazioni, le donne, chi ha più di 55 anni. L’81% ha denunciato il reato di cui è stato vittima, un dato che secondo Martinelli dimostrerebbe la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nelle forze dell’ordine. Tra i reati che più è urgente contrastare il 32.6% del campione indica i reati predatori (scippi, borseggi, furti in casa) mentre l’86% sostiene che la videosorveglianza può essere utile a individuare i colpevoli. Rispetto all’immigrazione infine il 59% ritiene che sia giusto che gli stranieri votino per il Sindaco mentre per il 56% invece i carpigiani dovrebbero avere una preferenza nelle graduatorie pubbliche. Il 65% dice infine che è giusto poi che gli stranieri abbiano propri luoghi di culto e che ciò che dà più fastidio di loro è il mancato rispetto delle regole dello stare assieme. Lorenzo Paluan (capogruppo della Lista civica Carpi a 5 Stelle-Prc) ha stigmatizzato la scelta del Comune di commissionare questa indagine mentre il capogruppo Pd Davide Dalle Ave invece ha sottolineato l’importanza delle reti sociali per evitare che una città che cambia possa farsi sommergere dalla paura e ricordato la situazione deficitaria dal punto di vista degli organici delle forze dell’ordine locali. Luca Lamma (Fli) ha commentato i risultati dell’indagine rispetto al rapporto con gli immigrati definendo la situazione “insostenibile” e come non possa essere negata l’equazione più immigrazione=più delinquenza. Roberto Benatti (PdL) ha manifestato dal canto suo perplessità riguardo al fatto che gli intervistatori spiegassero chiaramente a coloro che venivano contattati che l’indagine era commissionata dal Comune “e ciò potrebbe comportare una certa soggezione di chi risponde”. L’assessore alla Polizia municipale Carmelo Alberto D’Addese ha infine chiuso il dibattito ribadendo che l’indagine è costata 4000 euro più Iva e che “tante sono le cose che abbiamo fatto e che stiamo studiando nel campo del decoro urbano, della sicurezza nei quartieri, sui temi della socializzazione ed integrazione: sono state apportate modifiche al regolamento della Polizia urbana”. Davide Dalle Ave (Pd) Roberto Benatti (PdL) Luca Lamma (Fli) I Gruppi in Consiglio Comunale carpi a 5 stelle-prc Sull'acqua pubblica di Lorenzo Paluan L a proposta di legge per l’acqua pubblica esiste già (ma non è quella di Bersani). La vittoria dei referendum per l’acqua pubblica apre scenari che riguardano da vicino anche Carpi, dato che non saranno privi di conseguenze anche per l’assetto della nostra multiutility, AIMAG. Eliminata la privatizzazione forzata voluta dal governo Berlusconi e il rendimento “obbligatorio” del 7% del capitale investito dai soci privati, voluto dai governi di centrosinistra, cominciano già ad avanzare le prime proposte sul “che fare?” Bersani ha annunciato che il PD la sua proposta ce l’ha, depositata italia dei valori Grazie! di Andrea Bizzarri sentiU nto grazie e doveroso 16 deve oggi essere rivolto a tutti i cittadini carpigiani che hanno contribuito, con il voto espresso il 12-13 giugno scorso, al raggiungimento del quorum per i quattro quesiti referendari. In città, infatti, ha votato ben il 69,3% degli aventi diritto. Quella che festeggiamo oggi, a prescindere dal risultato di ogni singolo quesito, è una vittoria piena della democrazia partecipata. Con il nostro gesto abbiamo ribadito, in quanto cittadini, che l’istituto referendario è ancora uno strumento valido e fondamentale, che ci concede il potere di incidere in modo diretto sulle scelte del Governo e del Parlamento. Un messaggio, il nostro, chiaro ed inequivocabile, in Parlamento nell’autunno dello scorso anno. Noi segnaliamo che una proposta di legge per regolare il servizio idrico integrato nello spirito indicato dagli elettori del referendum esiste già dal 2007: è una legge di iniziativa popolare, sostenuta da più di 400.000 firme, che mai è arrivata agli onori della cronaca e soprattutto mai il Parlamento si è degnato di discutere, seppellendo una volta di più uno dei pochi strumenti di partecipazione democratica diretta di questo paese. E’ una legge proposta dagli stessi matti che un anno fa si sono dati da fare per raccogliere le firme per i referendum, quelli che erano considerati “lo strumento sbagliato” da parte di Bersani, e che invece ci hanno dato una incredibile vittoria contro il governo Berlusconi, cavalcata con qualche opportunismo anche dal PD, che sul tema si è schierato molto tardi e in modo decisamente poco convinto. E allora noi diciamo ai partiti che hanno voluto schierarsi ufficialmente in questa campagna referendaria, questa volta, date ragione ai movimenti per l’acqua pubblica. Con umiltà e intelligenza provate a riconoscere che se hanno visto giusto per i referendum, forse dicono la cosa giusta anche con la loro legge di iniziativa popolare, che magari non piacerà alla CONFINDUSTRIA delle multiutilities, come quella del PD, ma piace molto a quel popolo che oggi festeggia per la vittoria dei referendum e per la “sberla” al governo Berlusconi. Referendum che, fosse stato per il PD, non ci sarebbero mai stati. ■ un monito per chi pensava di poter scavalcare il nostro diritto di decidere. Grazie dunque, grazie di cuore a tutti voi. L’acqua alla fine del tunnel Giovedì 9 giugno il Consiglio comunale ha finalmente approvato il progetto preliminare ed il bando di gara per la nuova piscina comunale di Carpi. Il nuovo progetto prevede la costruzione di tre vasche interne, due da 25 metri ed una vasca ridotta rivolta all’utenza disabile, con difficoltà motorie, alle gestanti ed ai neonati. Inoltre è prevista la ristrutturazione della vasca esterna, che sarà mantenuta nelle sue caratteristiche di vasca olimpionica ma migliorata per quanto riguarda la depurazione delle acque ed il rivestimento. Il progetto, oltre ad essere “realista” dal punto di vista strutturale, è anche modellato sull’attuale domanda di servizi da parte dell’utenza. Le vasche interne, infatti, incontrano perfettamente la domanda di spazi da adibire a corsi di nuoto, nuoto libero, attività di fitness in acqua, oltre che rispettare le necessità dell’attività agonistica. Era, ed è, questo, un punto fondamentale per noi dell’IDV: l’attività agonistica, infatti, riveste un ruolo fondamentale per la crescita e l’educazione dei nostri giovani, fornendo loro un ambiente sano e competitivo dove sviluppare valori quali la collaborazione all’interno di una squadra e la necessità di superare i propri limiti per raggiungere grandi risultati. Il progetto approvato – insieme al capitolato di gestione – è stato concertato anche con le società sportive proprio per salvaguardare l’impegno che queste hanno profuso, fino ad oggi, nel crescere e formare centinaia di piccoli e grandi sportivi dell’acqua. Resta evidente che il ruolo de Consiglio comunale nella tutela dello sport natatorio nella nostra città non si ferma e non si fermerà a questa approvazione. L’impegno nostro sarà anche di vigilare che gli impegni presi vengano rispettati dalla futura società di gestione. ■ I Gruppi in Consiglio Comunale lega nord Pontida Al servizio del paese di Argio Alboresi D opo le elezioni amministrative e il referendum, alcuni organi d'informazione avevano iniziato a dipingere la Lega Nord in debito d'ossigeno, entrata in una fase di riflusso. In realtà le elezioni non sono andate male come qualcuno sostiene, mentre il referendum per noi di Carpi e Novi è stato vinto. In Emilia il Carroccio ha conosciuto una crescita di consensi considerevole che le ha consentito di insediare un proprio uomo a Sindaco di Salsomaggiore. Tuttavia è vero che soprattutto i recenti avvenimenti internazionali, con la folle guerra di Libia e il conseguente afflusso di rifugiati politici, hanno messo il nostro Movimento di fronte a problemi di difficile soluzione. In questo clima tutti aspettavano il raduno di Pontida per poter avere un'immagine più chiara della futura azione della Lega Nord. E da Pontida sono arrivate indicazioni che ci rassicurano. Partiamo dal problema che più sta a cuore ai cittadini, vale a dire quello dell'immigrazione. L'analisi fatta dal Mialleanza per carpi L’Ausl dichiara, noi traduciamo di Giliola Pivetti L ’Azienda Usl dichiara nel suo piano per l'efficienza (frasi tra virgolette). Alleanza per Carpi controdeduce (frasi in corsivo). “Vi è necessità di adottare un'organizzazione più flessibile” Meno male che se ne sono accorti. “E' necessario un governo delle decisioni che comporti anche la condivisione” Era ora. Comincino a convocare più spesso i medici e il personale. E che senso ha un Piano di efficienza prima del PAL? Analisi della popolazione: la densità maggiore è in pianura, quella minore in montagna, la popolazione più giovane è nel Distretto di Sassuolo. Quindi dove si fa il nuovo ospedale? A Baggiovara, attaccato a quello già esistente di Sassuolo, dove la popolazione è più giovane e meno densa. E' lecito domandarsi perchè proprio a Baggiovara e perchè proprio in quel punto !!! “Ospedale di Baggiovara, Ospedale di Sassuolo, tutto il territorio modenese ne ha ri- nistro degli Interni Roberto Maroni è stata estremamente lucida: la guerra di Libia ha aperto le cateratte e l'onda di migranti che ne è fuoriuscita è molto difficile da contenere. Le persone che arrivano dal Nord Africa infatti non sono più semplici immigrati ma, provenendo da zone di guerra, diventano rifugiati politici che, in quanto tali, secondo le leggi internazionali, non possono essere allontanati. Diventa quindi assolutamente prioritario far cessare una guerra che, tra l'altro, è stata iniziata, sfruttando il solito pretesto dell'esportazione della democrazia, da nazioni come la Francia e l'Inghilterra che sulla Libia hanno perseguito interessi geostrategici incompatibili con quelli italiani. La Lega sa perfettamente che questa guerra non porterà la democrazia in Libia, ma servirà solo a consegnare risorse energetiche a Francia e Inghilterra e immigrati all'Italia. Nei prossimi giorni quindi il nostro Movimento porrà un ultimatum al Governo: disimpegno dalla guerra di Libia, seguendo l'esempio di nazioni come la Germania, e reimpiego dei soldi risparmiati sul fronte dell'occupazione e della detassazione. Ripensiamo gli impegni militari che non hanno fondamento e credibilità, l'azione di governo deve concentrarsi sul fronte interno con l'obiettivo di raggiungere un risanamento materiale e morale della nazione. E que- sto gli alleati del PdL devono capirlo . Intanto, in attesa del doveroso disimpegno, la Lega Nord nella persona di Roberto Maroni ha posto in essere tutte quelle misure che consentono alle forze di polizia di separare i veri rifugiati politici dai semplici immigrati, in modo da poter procedere in maniera più rapida ai reimpatri. Purtroppo gli organi di informazione riportano sempre le notizie degli arrivi, 'dimenticano' di comunicare anche i numeri degli extracomunitari rispediti a casa, e questo da una immagine negativa del governo, che contrariamente all’impegno espresso giornalmente, sembra faccia poco e male. Da Pontida quindi è emersa una realtà che vede la Lega Nord non sulla difensiva, ma attiva e propositiva nel cercare di risolvere i molti e gravi problemi che affliggono l'Italia. E questo sempre tenendo presente che compito dei partiti dovrebbe essere quello di perseguire il bene comune e non gli interessi di ristrette oligarchie, come ormai è ridotta a fare una sinistra borghese e serva di poteri stranieri. La Lega Nord riconosce un'unica autorità alla quale rispondere del proprio operato: il popolo. E con rammarico notiamo che alcuni esponenti del PdL invece sembrano più allineati alle posizioni della sinistra che identifica l'autorità a cui rendere conto in realtà sovranazionali di natura finanziaria ed economica; i cosiddetti poteri forti. ■ sentito, sia in termini organizzativi che di assorbimento di risorse”. “Ciò ha avuto un impatto decisamente significativo sulle risorse per investimenti”. Appunto. Personale utilizzato: medici 886, infermieri 2.471, OSS 413, tecnici 1.283, totale: 5.053, amministrativi 565. Praticamente ogni 9 persone addette ai malati ce n'è una addetta alla scrivania. Nessuna azienda al mondo si permette un amministrativo ogni 9 dipendenti. “L'Ospedale di Carpi, dopo il Policlinico, è quello che opera maggiormente per pazienti fuori provincia”. Vuol dire che lavora bene, se qualcuno non si incarica di smantellarlo. “La laboratoristica ha visto la nascita di un laboratorio provinciale all'Ospedale di Baggiovara”. Ma guarda che caso. A meno che sangue, urina e campioni vari viaggino via cavo, queste sono tutte persone, operatori e automezzi che si spostano ogni giorno, e non per fare esami specialistici, ma la routine più elementare. “Criticità riguardano l'organizzazione dell'area cardiologica...eliminando le duplicazioni...”. Prima le si definisce criticità e poi si centralizzano a Baggiovara attività semplici che potevano benissimo restare a Carpi, aumentando non la sicurezza (come motiva l'Azienda ) ma il disagio. Riguardo al budget “Permangono criticità con un'incompleta responsabilizzazione delle strutture dipartimentali”. Questo significa che centralizzare tutto è sbagliato. “Riduzione dei posti letto chirurgici, grazie all'impiego di tecniche meno invasive”. L'Azienda prevede un risparmio, ma sarebbe il caso che valutasse il costo inutile di interventi semplici fatti in laparoscopia, alto costo dovuto all'utilizzo di strumentazioni costosissime. Il curriculum e il prestigio tecnico dei medici non dovrebbero essere implementati a spese della collettività. “Localizzazione delle UTIC solo nelle sedi dotate di emodinamica”. E così a Carpi prima si toglie l'emodinamica e poi va da sé che si toglie l'UTIC. “ Le attività a bassa complessità devono essere il più vicino possibile ai cittadini”. D'accordissimo, e allora perchè a un carpigiano che chiede una semplice visita cardiologica proponete Pavullo come data più ravvicinata? Un po' di pudore!!! E' previsto un risparmio sugli interventi a breve termine di oltre 22 milioni di euro per razionalizzazioni e miglior funzionamento. Finora si è gestito in modo irrazionale e senza ricercare il meglio? Ma il direttore generale Caroli non era quello che veniva a Carpi a insegnare a noi Consiglieri comunali come si fa a ragionare? E il Sindaco quando fiaterà su questo? Sottoscritto anche dal Consigliere Giorgio Verrini. ■ 17 I Gruppi in Consiglio Comunale Partito Democratico 41 milioni spesi bene per i cittadini di Claudio Cavazzuti D urante il Consiglio comunale del 23 giugno scorso, è stato approvato con i voti favorevoli della maggioranza, l’astensione di alcuni gruppi di opposizione, il Pdl, Alleanza per Carpi, Carpi5Stelle-Rifondazione comunista e il voto contrario della Lega, il Piano Sociale di Zona. Si tratta in effetti di un provvedimento di notevole importanza per l’intera cittadinanza e pertanto mette conto di approfondire almeno un po’ la questione ed evidenziare alcune interessanti novità circa il piano attuativo per il 2011. Il Piano di zona è una sorta di piano regolatore di tutte le iniziative relative al sociale, messe in piedi non solo dall’amministrazione comunale, ma anche dalla Regione, dalla Provincia, dall’Asl e da tutte quelle realtà di cooperazione sociale volontariato che rendono così ricca e vivace la nostra realtà cittadina. Come si vede, si tratta, dunque, di un documento di forte impatto sulla vita dei cittadini, soprattutto di quelli che vivono situazione di più o meno grave difficoltà. Una prima considerevole novità di quest’anno è che tutta la programmazione sociale sarà sviluppata a livello di Unione dei Comuni. Le politiche sociali infatti sono state delegate all’Unione, allo scopo di razionalizzare con sempre migliore efficacia risorse certamente Popolo della Libertà Programmazione e lungimiranza di Cristian Rostovi I 18 n questi ultimi mesi stiamo pagando i ritardi e gli errori del passato, basti ricordare gli allagamenti di giugno, dovuti al sottodimensionamento del sistema fognario e le delibere sulle strutture sportive. Tralasciando il tema fogne, che riprenderemo prossimamente, vorremmo puntare la nostra attenzione sul tema sport e per farlo vorrei partire da una riflessione del dottor Federico Sasso - Psicologo dello Sport. “Lo sport può essere considerato alla stregua di una palestra di vita: la pratica sportiva, "consente, infatti, di attuare processi di socializzazione, identificazione e strutturazione del carattere che rendono possibile la sperimentazione in un ambito 'protetto' dei diversi comportamenti che verranno attuati nel più ampio contesto della società.” Queste parole spiegano bene il ruolo dello sport nella nostra società ma questa funzione diventa fattiva solo se chi amministra la società civile, ne riconosce il valore. Educazione sportiva non significa scrivere notevoli, ma che pure devono fare fronte a una situazione di perdurante crisi economica e sociale e a una costante riduzione dei trasferimenti statali, alla faccia del federalismo. Il piano prevede una notevolissima quantità d’interventi e non è facile darne una rappresentazione puntuale. Merita una menzione particolare lo stanziamento previsto per sovvenire persone non autosufficienti, che quest’anno aumenta, grazie ai trasferimenti dalla Regione, per oltre un milione e trecentomila €. In questo ambito, poi, c’è la consapevolezza della necessità di favorire quanto più possibile la domiciliarità e di dedicare ancora maggiore attenzione al care giver, con attività di formazione per assistenti domiciliari e attraverso la valorizzazione, anche mediante contributi di tipo economico, dell’associazionismo che si occupa di anziani non autosufficienti e di portatori di handicap. Un altro ambito di particolare impegno sarà indubbiamente quello di contrasto alla crisi economica che non demorde, ma anzi continua a colpire con estrema violenza. Per questo motivo, a quanto elargito dalla Fondazione Cassa di Risparmio è stato aggiunto circa un milione proveniente dal Fondo straordinario anticrisi della Regione, destinato a persone in stato di profondo disagio. Positiva, a mio parere, è certamente la modalità di aiuto, condivisa con sindacati ed associazioni di categoria, mediante tirocini formativi. Ciò permetterà di offire un’opportunità formativa, che talvolta potrebbe evolversi in chance lavorativa. Un ulteriore ambito di intervento, inoltre, riguarda l’azione di accoglienza nei confronti dei sempre più numerosi minori che necessitano di collocazione in comunità educative. Ancora, poi, sono previste azioni a favore delle fasce più giovani della cittadinanza, per il sostegno alle famiglie, per l’integrazione degli stranieri. Nel corso di questi ultimi anni, si è andato affermando un modus operandi che prevede un’integrazione sempre più reale tra sanità e sociale, affinchè si possa sempre meglio ragionare di salute e benessere della città, a livello amministrativo e, soprattutto, tra il pubblico e soggetti della cooperazione sociale e dell’associazionismo. Per quest’ultimo aspetto, appare necessario tentare una sempre maggiore e attiva collaborazione, che superi le oggettive difficoltà di rapporto tra pubblico e privato, per rendere quanto più efficaci le risposte alle necessità della comunità locale. Da questo breve e per forza di cose incompleto elenco, emerge il profilo di un’amministrazione che, insieme alle forze più responsabili della nostra per certi versi vulcanica società, non intende rassegnarsi alla situazione di crisi che colpisce tante famiglie della nostra città e di tutto il distretto, ma in modo sempre più coordinato e pragmatico tenta di dare risposte concrete, anche stabilendo priorità. Anche intravedendo nuove sfide, quali l’aiuto a madri in difficoltà, che eventualmente decidono di tenere i loro figli, affinchè la maternità sia sempre una scelta più libera e consapevole, oppure l’aiuto alle famiglie di disabili che s’interrogano su cosa succederà ai loro figli o congiunti dopo di loro. Sul territorio stanno nascendo risposte e il nostro compito sarà di favorirle. E investendo infine notevoli risorse. Il capitale umano non è oggettivamente rendicontabile, quello finanziario, sì: 41 milioni di euro. Soldi spesi bene per tutti i cittadini, specialmente per chi è più in difficoltà. ■ “Carpi città dello sport” sui cartelli in giro per la città e neanche organizzare premiazioni in teatro per mostrare quanto si è bravi. L’educazione sportiva si ottiene mettendo le società nelle condizioni migliori per lavorare, agevolando così il conseguimento di quei risultati che fanno da traino all’intero settore. Sindaco e assessore spesso ci dicono “facciamo tanto per lo sport di base”, ma se consideriamo che il maggior progetto della Giunta, il “Muoviti muoviti” è ancora attivo solo grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio e all’impegno degli operatori, sono i dati stessi a smentire queste parole. Lo sport di base per crescere ha bisogno di stimoli (pensate solo a quanti di noi volevano diventare sciatori dopo le vittorie di Tomba), sono i risultati delle squadre di punta a creare attenzione e far crescere i vari movimenti, per far questo però, servono investimenti sulle strutture sportive. Nessuno pretende opere faraoniche, chiediamo solamente che, a fronte dei successi delle nostre squadre, la giunta non si barrichi dietro il solito “non ci sono soldi”: il problema strutture sportive non è di oggi, era già evidente quando i Bilanci comunali erano più corposi o quando nel 2009 si è svenduto il 25% di Aimag. I risultati della gestione Campedelli/ D’Addese sono sotto gli occhi di tutti: La pallavolo femminile promossa in A1 è stata costretta a emigrare a Modena, cam- biando casa e nome. Il progetto della piscina è finalmente passato al vaglio del Consiglio dopo dieci anni di attesa, lasciando però molte domande senza risposte, prima fra tutte, cosa ne sarà della vecchia struttura. Di stretta attualità è invece il progetto di ristrutturazione dello Stadio Cabassi ed è su questo che la miopia della giunta raggiunge l’apice: solo dopo l’umiliante chiusura dello stadio da parte del Prefetto, i nostri amministratori si sono accorti di un problema, che lavorando per programmi chiari e lungimiranti non si sarebbe verificato. La risposta della Giunta è stata una delibera priva dei criteri minimi di fattibilità, cosa che obbligherà gli uffici a correre ai ripari con una nuova delibera, che probabilmente permetterà di iniziare i lavori nei tempi richiesti, ma senza il voto preventivo del Consiglio e considerando l’importo (800.000 euro) e che questa cifra, non programmata a inizio anno, andrà recuperata tagliando altre voci di bilancio, questo modo di procedere lo riteniamo grave o poco rispettoso. Quando a luglio ci troveremo a esaminare questo progetto, maggioranza e opposizione, non avranno più il tempo per farlo seriamente, non potranno proporre modifiche ne dare suggerimenti, sarà troppo tardi, dovranno solo votare e un voto negativo del consiglio significherebbe la 'morte sportiva' dal calcio professionistico a Carpi. ■ Attualità Diamo una mano al prossimo di Cesare Pradella Il testimonial della campagna, Civilino C Creare un vero e proprio Gruppo comunale di Protezione civile, organizzato, attrezzato e coordinato, composto da volontari di ogni età e dei due sessi, pronto ad intervenire in casi di emergenza e di calamità naturali, ma anche di prevenzione dei rischi. Questo l’ambizioso progetto del Comune, che ha lanciato una campagna di adesione con il fine di raccogliere il maggior numero possibile di volontari desiderosi di ‘darsi da fare’ per dare un mano al prossimo e alla collettività in caso di bisogno.Viviamo in una società cresciuta dal punto di vista civile, strutturale e industriale, ma che proprio per questo può presentare aspetti di debolezza e andare incontro ad eventi inattesi e ad emergenze impreviste, anche disastrose, come lo furono quelle dell’alluvione di Firenze del 1966, del cedimento della diga del Vajont, fino ai terremoti del Friuli, del Belice, dell’Irpinia, dell’Aquila. Ma fu solo nel 1992 che venne istituito per legge dello Stato il Servizio nazionale di Protezione civile che partiva dalla legge quadro dell’anno precedente che riconosceva il valore sociale della solidarietà e della partecipazione delle persone, cui occorreva tuttavia dare una struttura organizzata per eliminare doppioni e fornire ai volontari indirizzi e linee precise di intervento, che superasse il pur ammirevole spontaneismo interventista che non sempre sfociava in aiuti utili, concreti e richiesti. Un sistema pubblico organizzato e coordinato che sapesse in altri termini impiegare e valorizzare al meglio l’impegno del singolo volontario desideroso di correre in aiuto di chi in quel momento aveva bisogno. Le statistiche oggi ci dicono che in Italia sono un milione e 300mila i volontari dichiaratasi disponibili, molte migliaia dei quali pronti ad intervenire in pochi minuti nel loro territorio e altre migliaia nel giro di qualche ora. E tutti fanno già parte di Associazioni o Gruppi comunali, provinciali e re- gionali in grado di trasformarsi in caso di necessità in un’unica struttura di rapida mobilitazione e impiego per gli interventi richiesti. Per rendere maggiormente visibile e comprensibile l’appello lanciato, il Comune di Carpi ha diffuso un questionario rivolto a tutte le persone maggiorenni e col quale si vuole comprendere il livello di conoscenza della attività di volontariato della Protezione civile, caratteristiche e modalità di intervento, competenze tra i diversi organi e livelli istituzionali. Il fine è semplice: informare il più possibile i cittadini su come comportarsi in caso di eventi calamitosi, chi chiamare e dove andare ma, soprattutto, invitarli a rendersi disponibili ad impegnarsi in prima persona. Insomma, una ‘chiamata’ a svolgere una meritoria attività di volontariato sociale in questo caso sul versante della salvaguardia del cittadino da imprevisti eventi calamitosi. “Nell’ambito delle attività promosse dal Comune nel campo della Protezione civile non sono da dimenticare – spiega l’assessore Carmelo Alberto D’Addese - anche le tante iniziative di sensibilizzazione svolte nel 2010 nelle scuole primarie carpigiane (circa mille gli studenti coinvolti) e per la pianificazione degli scenari di rischio in caso di emergenze sismiche e idrauliche. E’iniziata poi anche l’elaborazione di un modello operativo di coordinamento con gli altri tre comuni delle Terre d’Argine da applicare in caso di necessità”. ■ via Peruzzi 2 telefono 649125 Protezione.civile@ carpidiem.it 19 Attualità LaCarpiEstate L Alessia Ferrari, assessore alle Politiche culturali www.carpidiem.it 20 a programmazione de LaCarpiEstate 2011, curata dall’assessorato alle Politiche culturali, prevede un cartellone davvero ricco, con numerosi e differenti ‘filoni’, e approntato grazie al sostegno di Argenta e Banco San Geminiano e San ProsperoGruppo Banco Popolare. “Fare vivere sempre la nostra città, creare momenti di incontro e socializzazione attraverso occasioni ricreative, aggregative e culturali: questa è la filosofia de LaCarpiEstate, manifestazione costruita con e per la nostra città, con centinaia di appuntamenti che spaziano tra linguaggi comunicativi ed artistici diversi, creando un’offerta ricca e piacevole in grado di soddisfare esigenze e gusti i più svariati spiega l’assessore alle Politiche culturali Alessia Ferrari - L’ente locale può per fortuna contare su numerosi partner che hanno sposato il nostro progetto, aziende, associazioni, gli stessi locali del centro, importanti sponsor: siamo così riusciti a spendere quest’anno il 30% in meno del 2010”. Tra gli appuntamenti più importanti de LaCarpiEstate 2011 ritroviamo il concerto-evento IMARTs Festival organizzato da International Music & Arts (il 26-27 luglio) in collaborazione con Studio’s e Radio Stella. In piazzale Re Astolfo si esibiranno in queste date (ingresso a pagamento) Raphael Gualazzi, L’Aura e Joanaspolicewoman. Il cartellone dei grandi eventi in piazzale Re Astolfo poi annovererà fra i suoi protagonisti il giornalista Marco Travaglio con il suo spettacolo Anestesia totale: è in programma il 10 luglio, organizzato da Studio’s e Radio Bruno (ingresso a pagamento). Tra le novità si segnalano invece due contenitori di riflessione e impegno civile, Principi Ricostituenti, rassegna iniziata in primavera e che in estate offrirà appuntamenti di musica, video e teatro (segnaliamo il 9 luglio lo spettacolo teatrale Stupido Risiko-Una geografia di pace) e Ne vale la pena, che proporrà un incontro con il fratello del giudice Paolo Borsellino, Salvatore, (il 12 luglio) oltre allo spettacolo teatrale Mafia in pentola il 18 luglio. Confermate ovviamente le ormai tradizionali rassegne promosse dal Castello dei ragazzi, dai Musei di Palazzo dei Pio, dalla Biblioteca multimediale Loria fino al Centro di documentazione audiovisiva. In particolare il Castello dei ragazzi, grazie ad AIMAG, lancerà i tre appuntamenti sulla nobile arte del riciclo che vanno sotto il titolo di Mi rifiuto! nei tre giovedì del 7, 21 e 28 luglio, mentre Loria-Estate proporrà tra l’altro un’anteprima del Festival del Racconto 2011, in collaborazione con la casa editrice minimum fax e poi tanti incontri con scrittori e presentazioni di libri fino ad agosto. Per gli amanti del cinema tornerà nel chiostro di San Rocco fino al 28 agosto la rassegna Tenera è la notte, a cura del cinema Ariston di San Marino; per i giovani nottambuli Coccobello allo Spazio Giovani Mac’è! dal 22 luglio al 21 agosto (tranne lunedì e martedì). Anche nel 2011 verrà riproposta Così lontano così vicino, ciclo di quindici appuntamenti tra musica, letture, spettacoli e che porterà LaCarpiEstate nelle frazioni grazie al contributo di Sinergas e Goldoni. Confermati anche i quattro appuntamenti serali con Lugliodivino nelle Cantine vinicole, realizzati grazie a Cantina sociale di Carpi, Cantina sociale e Caseificio San Giorgio di Santa Croce, Re Riccardo-Azienda vitivinicola Paolo Bassoli, Azienda agricola Verrini-Munari di Carpi. Torneranno anche La dama della torre alla Torre dell’Uccelliera e al cortile del Ninfeo per giocare al fresco (fino al 26 agosto), mentre il Castello dei ragazzi proporrà fino al 2 agosto Un estate dell’altro mondo, con laboratori, letture e spettacoli. Non si può dimenticare poi di segnalare il Festival Mundus (quattro date) e le aperture serali del Palazzo e della torre della Sagra. Infine tantissime le iniziative serali proposte da bar, privati e associazioni, sempre in collaborazione con l’assessorato alle Politiche culturali. ■ Ricchissimo il cartellone delle iniziative promosse dall’assessorato alle Politiche culturali assieme a tanti soggetti Attualità Rumore, un Regolamento Ufficio ambiente tel. 059 649081 è stato approvato nel corso del Consiglio comunale di giovedì 9 giugno il Regolamento per la disciplina delle attività rumorose temporanee. Nel 2010 questo documento ha preso forma grazie alla nascita di un gruppo di lavoro formato da tecnici del Settore Ambiente, della Polizia Municipale, dello Sportello Unico per le Imprese e del Settore Cultura, e che aveva il compito di elaborare una proposta. Successivamente questo gruppo di lavoro è stato allargato a tecnici dei servizi/ settori interessati alla materia appartenenti ai Comuni dell’Unione delle Terre d’Argine, con l'obiettivo di elaborare un testo normativo che, fatte salve le specificità locali, fosse applicabile, per quanto riguarda le procedure amministrative e le attività di controllo, in modo omogeneo e coerente sull’intero territorio dell'Unione. Poi è arrivato il passaggio in Consiglio, l’apertura dei termini per la consultazione del documento e le eventuali osservazioni e infine come detto l’approvazione (solo la Lega nord si è astenuta al momento del voto). Il documento si applica a diverse ca- tegorie di attività e/o sorgenti sonore: lavorazioni disturbanti e/o utilizzo di macchinari rumorosi nell’ambito di cantieri edili, stradali e assimilabili; attività agricole a carattere temporaneo e stagionale svolte con macchinari mobili; manifestazioni a carattere temporaneo, comprendendo fra queste i concerti, gli spettacoli (anche in movimento), le feste popolari, le sagre, le manifestazioni sindacali, quelle di partito o di beneficenza, le celebrazioni, i luna-park, i circhi, le manifestazioni sportive; discoteche all’aperto. Né i limiti acustici massimi, né i limiti orari massimi previsti dalle linee d’indirizzo regionali per le varie tipologie di attività sono stati modificati. Inoltre, se è vero che il Regolamento consente, ad esempio, un maggior numero di manifestazioni rispetto alla direttiva regionale, per contrappeso e a tutela dei residenti, all’articolo 14 si introducono una serie di limitazioni che permettono al Comune, qualora ne ricorra la necessità, di intervenire ‘in riduzione’ rispetto a tutti i limiti previsti. ■ Simone Tosi, assessore all'Ambiente Il verde? Lo cura il cittadino A dottare e gestire aree verdi pubbliche nel territorio di Carpi sarà possibile. Grazie ad un Regolamento ad hoc approvato all’unanimità nel corso del Consiglio comunale di giovedì 5 maggio i cittadini (anche singolarmente), le associazioni, le scuole che lo richiedano avranno la possibilità di curare aiuole e parchi per permettere alla città di essere sempre più bella. L’assessore all’Ambiente Simone Tosi ha spiegato così le motivazioni che stanno dietro alla scelta dell’ente locale di approntare questo Regolamento “che intende contribuire – ha detto - ad aumentare il senso di comunità, a sostenere chi vuole dimostrare di voler bene alla propria città partecipando ed impegnandosi, dando una mano al contempo al Comune che ha sempre meno possibilità e risorse. Abbiamo preso spunto da un Regolamento simile che ha adottato la città di Ferrara, un esempio di buona prassi da seguire. Chi vorrà curare un’aiuola o un parco dovrà seguire un corso, anche sulla sicurezza: facciamo un appello a Centri sociali e scuole che volessero convenzionarsi”. Il Regolamento è composto da 11 articoli, e prende in considerazione diversi aspetti, da quelli assicurativi a quelli tecnici, indicando le finalità, i soggetti e le aree ammesse all’adozione, in sintesi diritti e doveri dell’amministrazione comunale e dei soggetti adottanti. L’assessore Tosi ha ricordato anche come questo atto contribuisse a definire il concetto di sussidiarietà e seguisse i dettami dell’odg approvato il 24 marzo dal Consiglio, e si è impegnato ad informare tra un anno il civico consesso in merito all’attuazione concreta del Regolamento. ■ 21 Carpi nell'Unione Attuare il Piano di Zona D iscusso e approvato nei giorni scorsi dal Consiglio dell’Unione il Piano Attuativo 2011 del Piano di Zona per la salute e il benessere sociale 2009-2011 di Azienda Usl e Comuni delle Terre d’Argine: si tratta di un documento con circa 50 schede, definito in accordo tra Azienda Usl, Comuni, Provincia, Unione, collegato con piani e progetti regionali e che definisce la programmazione in campo sociale e sanitario nel distretto che comprende Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera. Il Piano prevede risorse per oltre 41 22 milioni di euro, poco più di un milione in più del 2010 grazie allo stanziamento di fondi straordinari provenienti dalla Regione, e consolida attività già avviate in variegati campi d’intervento. Ricordiamo che dal primo di gennaio è operativo il passaggio dei Servizi sociali dai singoli Comuni all’Unione mentre è già funzionante a pieno regime invece l’Ufficio di Piano, che ha proprio la finalità di programmare le attività del nostro distretto in collaborazione con Bologna e in base alle necessità e ai fabbisogni che il territorio esprime. Nel Piano Attuativo 2011 del Piano di Zona particolare interesse rivestono i temi dell’accreditamento, dell’integrazione socio-sanitaria, del ruolo delle associazioni di volontariato, dei progetti di caregiving. I Piani attuativi sono stati votati per le parti ancora di competenza dai Consigli dei quattro Comuni e poi dal Consiglio dell’Unione. ■ Attualità Non solo un omicidio Pubblichiamo un intervento dell'Assessore alle Pari Opportunità Maria Cleofe Filippi su recenti fatti di cronaca che hanno visto donne uccise dai compagni di vita " Un altro omicidio compiuto da un giovane compagno nei confronti di una donna carpigiana, quello di Barbara Cuppini, avvenuto il 19 giugno scorso. Due uomini in sei mesi, uno a marzo e uno a giugno, hanno deciso di uccidere la propria compagna di vita. Sono gesti che lasciano ammutoliti e segnalano un disagio profondo. È urgente che tutti (ma soprattutto gli uomini) ci interroghiamo su cos’è che spinge a tanto sfregio. Cos’è saltato nella relazione per giungere a tanto orrore? È avvilente, dopo tanti anni di lotta femminile per la parità in tutti i campi della società, dover constatare che la parità maggiormente negata nel nuovo millennio è quella all’interno della coppia. Un uomo non può uccidere una persona, una donna, se pensa che abbia la sua stessa dignità. Per ucciderla devi viverla come inferiore a te, come oggetto di tua proprietà, di cui sei libero di disporre anche l’alienazione. Come assessore alle Pari opportunità e all’Istruzione sento l’obbligo di appellarmi agli educatori in senso lato, ai papà e alle mamme, ai fratelli e sorelle, perché riflettano profondamente e non sottovalutino il peso formativo del comportamento, che esprime e insegna molto più delle parole. Li invito inoltre in modo accorato ad affinare lo sguardo e l’udito, per saper cogliere con immediatezza i segnali di disagio che le vittime possono timidamente lanciare. È per migliorare e favorire questo atteggiamento, che stiamo investendo da molto tempo, in progetti formativi rivolti sia a genitori sia a insegnanti, che rafforzino la capacità relazionale, mettendo al centro la relazione fra pari e di genere. Così come, nel curare l’educazione all’affettività nelle scuole, abbiamo portato la riflessione sulla capacità di riconoscere i comportamenti che generano rapporti di potere non paritari, che sono la premessa di relazioni potenzialmente violente. Sul territorio abbiamo attivato da tempo diversi servizi che possono ascoltare, sostenere e accompagnare con discrezio- ne, chi si trovasse in situazioni delicate e complesse, a partire dal centro per le famiglie e dal consultorio. È presente anche il volontariato femminile con l’associazione di giuriste InDifesa, che offre consulenze utili per le garanzie formali e di tutela, e il centro d’ascolto Vivere Donna che è in grado di aiutare nell’analisi e messa a fuoco del problema e suggerire percorsi di miglioramento e uscita. La complessità del problema ha portato alla costituzione di una rete provinciale di coordinamento e distrettuale in Unione Terre d’Argine, che vede coinvolte tutte le diverse istituzioni che intervengono su questi casi, dalla Prefettura, alle forze dell’ordine, alla sanità, oltre al sociale e al sistema dell’istruzione e delle associazioni femminili. Da segnalare che l’Azienda Usl di Modena ha attivato un progetto innovativo destinato agli uomini che vogliono iniziare un percorso per modificare i propri comportamenti. Il problema è complesso e il percorso sarà lungo, ma è necessario impegnarsi tutti e non demordere, ce n’è bisogno!" ■ Maria Cleofe Filippi, assessore alle Pari Opportunità 23 Costruzioni di qualità con grande risparmio energetico A POCHI PASSI DA P.ZZA MARTIRI PROSSIMA REALIZZAZIONE DI VILLETTE, MAISONETTE E APPARTAMENTI IN CLASSE A DI VARIE TIPOLOGIE ENZIALE V ONTI - NUO VIA DUE P TO RESID O COMPAR POSSIBILITA’ DI SOLUZIONI PERSONALIZZATE ROCE 1 - SANTA C BOTTICELLI S. CROCE DI CARPI ULTIME DUE VILLETTE A FACCIAVISTA DISPONIBILI SOGGIORNO CON CUCINA ABITABILE TRE CAMERE DA LETTO, RIPOSTIGLIO, DOPPIO SERVIZIO, GARAGE DOPPIO VIA BRE 200 11 SETTEM info e vendite 333.8616102 - 059.652121 MIRCO MUZZIOLI - VIA PETRARCA 16 - CARPI (MO) Panorama P A N O Pannolini lavabili, un contributo I l Comune ha rifinanziato con 5000 euro l’iniziativa che vede la concessione di un contributo a famiglie che potranno dimostrare di acquistare e utilizzare pannolini lavabili in sostituzione di quelli ‘usa e getta’ per i loro figli con meno di tre anni. E se l’anno scorso il contributo arrivava fino ad un massimo di 100 euro ‘cash’ nel 2011 la stessa cifra verrà restituita alle famiglie sotto forma di una riduzione sull’imponibile della Tariffa Integrata Ambientale (TIA) 2011. Potranno presentare la domanda di contributo anche i genitori in attesa di un figlio. Per informazioni Centro per le famiglie dell’Unione delle Terre d’Argine, tel. 059 649272, e-mail: [email protected] I A M A che rispettano le regole ma non con chi occupa abusivamente gli edifici, siano essi pubblici o privati. Per poter iniziare a dialogare con il Comune i giovani che hanno compiuto questo gesto dovranno dunque in primis dimostrare di rinunciare a comportamenti illegali e iniziare a comportarsi come tutti i soggetti che richiedono all’ente locale spazi per le loro attività, quindi seguendo, lo ribadisco, le regole”. Premiati i volontari gargallesi N ella giornata del 16 giugno il Sindaco Enrico Campedelli ha consegnato in Municipio cinque attestati ad altrettanti volontari di Gargallo, che hanno raccolto in diverse uscite 2,30 metri cubi di plastica, 0,70 metri cubi di vetro e lattine e circa 1 metro cubo di rifiuti indifferenziati, perlustrando alcuni fossi della zona ovest della frazione.“Pur vivendo in una realtà dove la raccolta ‘porta a porta’ funziona ed esiste un forte amore e rispetto del proprio territorio, in tanti buttano qualsiasi cosa nei fossi di campagna. I volontari hanno trovato perfino due sacchi di cemento-amianto. Questa iniziativa – spiega il Sindaco - speriamo possa ampliarsi e ispirare nuovi gruppi di volontari in altre zone del territorio comunale”. I volontari premiati sono Franco De Filippi. Marzio Gualdi, Mauro Lugli, Corrado Orlandi, Giacomo Sabbadini. Bat box per i pipistrelli urbani l Comune, l’associazione PandaCarpi e la sezione cittadina del WWF hanno dato avvio al progetto Una casa per i pipistrelli, che prevede di incrementare e monitorare la presenza di questi chirotteri nel nostro territorio. Uno degli scopi del progetto è quello di valutare l’efficacia dei nidi artificiali (bat-box) per agevolare la nidificazione degli esemplari in ambito urbano. A tale scopo dieci nidi sono stati collocati in altrettante aree della città, saranno monitorati tre volte l'anno, così da verificare se siano stati popolati dai pipistrelli e, in caso positivo, con quali modalità vengano utilizzati. I luoghi prescelti sono le aree vicine ad alcuni plessi scolastici (scuola d’infanzia I Girasoli; scuole primarie Collodi, don Milani e Pascoli) e ad alcuni Centri sociali (Cibeno Pile, Graziosi, Gorizia, Polisportiva Pietri); due nidi sono stati installati nel parco delle Rimembranze e presso l’area verde della Cappuccina I R L’occupazione degli anarchici n merito all’occupazione di un edificio privato (l’ex Consorzio Agrario dietro la stazione ferroviaria) avvenuta nella notte tra il 3 e il 4 giugno ad opera di giovani appartenenti ad un gruppo anarchico il Sindaco Enrico Campedelli ha dichiarato: “Ci confrontiamo sempre volentieri con coloro L Torna il Premio Loria ’assessorato alle Politiche culturali e la Biblioteca multimediale Loria promuovono anche per il 2011 (grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi) il Premio di narrativa Arturo Loria, giunto alla 15a edizione e dedicato al racconto, sia edito che inedito. Nella sezione editi verrà premiato il migliore libro di racconti (di un solo autore) pubblicato tra il maggio 2010 e il maggio 2011. Nella sezione inediti invece verrà premiato il miglior racconto di un autore italiano che non sia stato premiato ad altri concorsi o già pubblicato anche parzialmente oppure presente in Internet. Chi intende concorrere per la sezione inediti dovrà inviare il proprio testo entro il 16 luglio alla segreteria del Premio. Per consultare il bando completo e verificare le modalità di partecipazione si rimanda al sito Internet della biblioteca, www.bibliotecaloria.it 25 CARPIFLEX Fabbrica Materassi di Qualità Superiore Stress, tensioni muscolari, mal di schiena…. prestate più attenzione al materasso. PARTE UNA GRANDE OCCASIONE PRIMA PROVI A CASA TUA I NOSTRI MATERASSI SOLO DOPO DECIDI SE ACQUISTARLI Chiama subito, richiedi un preventivo gratuito e scoprirai la vasta gamma di materassi a molle, in lattice, in aquatech e in memory. BUONO ACQUISTO 50 euro valido per l’acquisto di 2 materassi singoli o di un matrimoniale in lattice, in memory o a molle insacchettate indipendenti (non cumulabile). Panorama P P A N O 724 alberi per 724 neonati rosegue l'iniziativa promossa dall'assessorato alle Politiche ambientali e dal Servizio Verde Pubblico del Comune che collega il lieto evento dell'arrivo di un bambino a un concreto impegno per l'ambiente, sulla scia della legge 113 del 1992. Sono infatti state inviate alle famiglie nelle quali siano presenti bambini nati nel 2010 le lettere che ricordano come l’amministrazione comunale abbia piantumato un albero per ognuno dei nuovi nati registrati in città, 724 l’anno scorso. La zona interessata è l’area verde a nord della chiesa madre di Fossoli, dove sta nascendo un bosco planiziario. Le piante prescelte sono aceri campestri, nocciòli, pallon di maggio, carpine bianco, frassino meridionale. C Saperne di più sul verde ome ogni anno, in occasione del mercato ambulante del giovedì, dalle ore 11 alle ore 12, i cittadini possono trovare in piazza Martiri un presidio del Servizio Verde pubblico del Comune. Qui è possibile ottenere gratuitamente indicazioni circa le tecniche di lotta biologica integrata di contrasto delle avversità delle piante ornamentali (con le quali fin dal 1987 il Servizio interviene a difesa del vastissimo patrimonio verde cittadino) e sulle regole a cui attenersi nell'effettuare nei giardini privati i trattamenti fitosanitari. Il presidio del Servizio Verde pubblico sarà presente in piazza Martiri fino ad ottobre. L Nuovi nomi per tre parchi a Giunta comunale ha deciso di dare un nome a tre piccoli parchi della città. L’area verde conosciuta come ex Cremeria, compresa tra le vie De Amicis, Medaglie D'Oro, Spinelli, è diventata così il Parco Vittime delle mafie. L’area verde di via Catellani, a sud del complesso del Tempio di San Nicolò, si chiamerà invece Parco Umberto Severi, come il famoso imprenditore della moda. L’area verde di via Mazzali, che si trova tra le vie Mazzali, Garagnani, Bonomi, Einaudi, ha preso infine il nome di Parco Osvaldo Cantore a ricordo dell’appuntato della Polizia di Stato ucciso nel 1978 nel corso di una rapina ad una oreficeria in piazza Garibaldi, e insignito l’anno successivo della Medaglia d’oro al Valore civile. No all’abbandono degli animali R A M A animali. Nella maggior parte dei casi si tratta di cuccioli nati ‘in famiglia’, e quindi di privati cittadini, ai quali è bene ricordare che l’abbandono, oltre che un atto irresponsabile, è anche un reato perseguibile legalmente. I Una guida per bambini l Consiglio comunale di giovedì 26 maggio è stata l’occasione per il Consiglio dei Ragazzi di incontrare quello dei ‘grandi’ e di presentare le attività svolte. “Un’esperienza – ha spiegato il Sindaco Enrico Campedelli – di cui andiamo orgogliosi e che consente a noi di potere ascoltare chi vede la città con occhi diversi, aiutandoci a intervenire per tentare di risolvere i problemi sollevati”. I componenti del CdR 2010-11 hanno poi a turno presentato quanto definito nel corso delle riunioni svolte ogni tre settimane dal Consiglio, in particolare la Guida Ecco a voi Carpi, una guida per bambini scritta dai bambini, simpatico opuscolo utile per i piccoli turisti che visitano la nostra città e approntato grazie al lavoro dei componenti del Consiglio 2009-2010. La Guida è reperibile sul sito www.terredargine.it. C Soddisfazione per Escorpio arpi sugli allori in Germania grazie al TeamZeroC del “Da Vinci”: a Lausitz il veicolo dell'Itis, Escorpio, è giunto 6° con 286 km/kWh (2.479 km con un litro), unico istituto d'Europa fra i 13 prototipi a idrogeno classificati (erano 29) e in assoluto fra i pochi italiani superstiti, atenei e non. Meritata soddisfazione per i docenti e accompagnatori Covezzi, Vidoni, Ferretti e Arletti e per l'intera scuola, capofila d'un progetto co-finanziato dalla Regione e patrocinato da Comune e Provincia. A San Marino, in via Bertuzza, sono presenti due strutture pubbliche adibite rispettivamente a ricovero di cani e di gatti. Il Canile, gestito dal Gruppo zoofilo carpigiano, è a servizio dei comuni di Carpi e di Novi di Modena. Il Gattile, gestito invece da APAC, Associazione Protezione Animali Carpigiana Onlus che si occupa anche delle colonie feline del territorio dell'Unione, serve il territorio delle Terre d’Argine. Il Comune contribuisce al loro funzionamento con un contributo economico annuale ma un aiuto economico e ‘fisico’ da parte dei carpigiani è sempre gradito. Con l’arrivo dell’estate si ripropone il problema dell’abbandono degli 27 per un benESSERE responsABILE, in esclusiva al “Sinergia FITNESS & BEAUTY” Promoviamo salute, amiamo la qualità: tu sei di valore! Novità! E’ operativo il servizio di Estetica SCONTI speciali per una vera “SWEET SUMMER” - Vieni a conoscerci! Via Bramante, 36 - Carpi (MO) - Tel. e Fax 059 654544 cel. 349 7735777 - www.bodyvillageclub.it Pagine utili Cosa Dove Quando o: Centralin 11 059/649.1 idiem.it www.carp In considerazione della forte variazione di orari dei diversi servizi comunali e non per i mesi estivi, in questo numero la consueta rubrica Cosa Dove Quando non viene pubblicata in forma integrale. Si rimanda chiunque fosse interessato a conoscere orari di apertura, periodi di chiusura ed altre informazioni utili sui servizi comunali a consultare il sito www.carpidiem.it oppure a chiamare lo sportello informativo dell’Ufficio Relazioni col Pubblico QUICITTA’ telefonando ai numeri 059/649.213 e 059/649.214. Per chi avesse maggiore comodità a recarsi personalmente allo sportello, il QuiCittà è in Via Berengario 4 e osserva il seguente orario: lunedì, martedì, giovedì, venerdi e sabato dalle ore 9,30 alle ore 12,30, martedì e giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 16 alle ore 19. Dal 9 al 25 agosto l’apertura al pubblico pomeridiana sarà sospesa pur mantenendo il servizio di risposta telefonica. Troverai i prodotti delle migliori marche per i tuoi piccoli animali da compagnia Per il periodo estivo orario continuato Tutto per cani, gatti & C. anche a CARPI in via Ugo da Carpi, 57 tel. 059 643279 ti aspettiamo! 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Sono, questi, alcuni dei protagonisti della stagione 2011-2012 del Teatro Comunale di Carpi, che ripropone la ricetta che già negli anni passati si è rivelata vincente: una miscela ben calibrata di generi e stili che soddisfa i desideri più diversi del pubblico, come dimostrano i dati della scorsa stagione. Nonostante la crisi, il 2010 ha visto infatti la crescita degli abbonamenti, (il 14% in più), e registrato una presenza media di 518 spettatori a recita, rispetto a una capienza massima di 570 posti. L’apertura del cartellone di Prosa, che prevede otto spettacoli, è affidata a un simbolo della miglior tradizione della commedia dell’Arte, “Arlecchino servitore di due padroni”, portato in scena, come fa dal 1959, dal grande attore Ferruccio Soleri nella versione ormai classica di Giorgio Strehler e del Piccolo Teatro di Milano. A chiudere saranno invece i “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello, in un’edizione fedele alla tradizione per la regia di Giulio Bosetti. Un mondo tutto al maschile, con una storia di arte e amicizia, è quello di “Art”, della francese Yasmina Reza che vede in scena il trio Haber, Boni, Alberti, mentre Franco Branciaroli è regista e protagonista di “Servo di scena”, di Harwood, appassionato e commovente omaggio al teatro. Tre emblematiche situazioni matrimo- niali sono quelle interpretate dalla coppia formata da Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi in “Due di noi” e un’altra storia d’amore, eccentrica e sofisticata, è quella di “Colazione da Tiffany” che vede in scena Francesca Inaudi e Lorenzo Lavia. Spettacolo corale è “The history boys”, storia di un gruppo di studenti all’ultimo anno di college alle prese con la vita, e infine, come è ormai tradizione, non manca il musical che quest’anno sarà “Aladin”, con Manuel Frattini e le musiche dei Pooh. Il surrealismo linguistico di Alessandro Bergonzoni apre il programma di “Nonsoloteatro” che schiera anche il cantante Francesco Renga in “Orchestraevoce” e il compositore Nicola Piovani in quintetto con una serie di brani scritti per il cinema. Antonio Albanese proporrà una carrellata dei suoi personaggi più amati, da Alex Drastico a Epifanio a Cetto La Qualunque, mentre Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti saranno i protagonisti della commedia “Niente progetti per il futuro”. Immancabile, come sempre, l’appuntamento natalizio con un coro storico, l’Howard Gospel Choir. Anche il cartellone di Danza alterna classico e contemporaneo con una “Cenerentola” che il Balletto di Milano colloca negli anni ’50 sulle musiche più famose di Rossini, un classicissimo “Lago dei cigni” del Balletto di Stato di San Pietroburgo e un “Otello” del Balletto di Roma, una delle migliori compagnie di danza contemporanea. Non mancano un importante omaggio alla Spagna con Miguel Àngel Berna e uno show alla West End londinese con i migliori B-boy e street-dancers al mondo. Una ricca offerta quella del Comunale resa possibile anche grazie al consolidato sostegno di Unicredit. Il cartellone sarà arricchito con il tradizionale concerto di fine anno, la rassegna La Vita è Sogno, i Concerti Aperitivo curati da Carlo Guaitoli, gli incontri del pubblico con gli attori e i laboratori teatrali per giovani. Per vivere assieme alla città i 150 anni del Teatro è in calendario per il 16 ottobre un open-day con animazioni, performances e visite guidate ….a sorpresa! ■ Teatro Comunale tel.059 649263-226 e.mail teatro. comunale@carpidiem. it www.carpidiem.it Apertura campagna abbonamenti dal primo settembre Le case di Abitcoop A CARPI S tiamo realizzando a Carpi edifici in edilizia convenzionata e libera ad elevato contenuto tecnologico e forte risparmio energetico, secondo lo standard CasaClima®. Le nostre case oltre alla certificazione energetica regionale di legge possiedono un’altra certificazione rilasciata dall’Agenzia CasaClima® di Bolzano che certifica la classe energetica in riferimento alla qualità costruttiva dell’involucro edilizio. A Cibeno, via L. Visconti, in un edificio di 9 appartamenti in ‘edilizia convenzionata’ in proprietà, che sarà consegnato a primavera 2012, sono disponibili gli ultimi 2 alloggi: il prezzo è di 1.687 €/mq. Nello stesso comparto partiremo dopo l’estate con un’altra palazzina di 8 unità in edilizia libera con alloggi con ingresso indipendente e ampio giardino, attici con soppalco aperto sulla zona giorno, e altre tipologie. Sempre in via Visconti abbiamo in pronta consegna due maisonettes, in edilizia libera, con ampie aree cortilive e affaccio sul parco. A Fossoli nel ‘Parco Remesina’ e Limidi di Soliera sono disponibili in pronta consegna alcuni appartamenti. Partiremo entro l’estate, sempre nello stesso comparto di Fossoli, con l’ultimo lotto disponibile per la realizzazione di 6 villette, suddivise in due blocchi separati, con certificazione CasaClima® Classe B. Fossoli ParCo remesina Certificazione energetica CasaClima® Classe B Cibeno via L. visConti Per informazioni: Abitcoop Ufficio di Carpi | viale Peruzzi 24 tel. 059 68 99 99 | www.abitcoop.it Via A. De Gasperi - P. 2° Euro 2.500 al mq. Via A. De Gasperi - P. 1° Euro 2.300 al mq. Via A. De Gasperi - P. T. Euro 2.300 al mq. Studio Immobiliare Losi David Sas Via Trento Trieste, 49 Carpi tel. 059 644494 fax 059 6227098 338 4401594 www.studiolosi.com [email protected] Maisonette, Appartamenti e Attici in zona Berengario Prossima realizzazione “L’immagine presente sullo sfondo della pagina non corrisponde agli immobili pubblicizzati, ed è puramente esemplificativa e di fantasia” Progettazione e Direzione Lavori Dott. Arch. Maurizio Marchi