1 Presentazione Il presente opuscolo divulgativo è stato realizzato grazie ai finanziamenti PON assegnati alla scuola relativamente all’anno 2010-2011, finalizzati a sviluppare progetti indirizzati agli alunni di scuola Primaria e Secondaria di 1° grado, del nostro Istituto Comprensivo “Ettore Majorana” di Mazzarrone. La scuola Primaria ha sviluppato i progetti: “Scacchi” e “Viva l’Inglese” con alunni delle classi Quarte e Quinte. La scuola Secondaria di 1° grado ha sviluppato i progetti: “Scacchi”, “l’Inglese” e “l’Informatica”, rivolti agli alunni delle varie classi. Inoltre, i docenti dei vari ordini di scuola, hanno frequentato i progetti: “Psicoterapia” e “l’Inglese” e il personale ATA per migliorare l’utilizzo delle tecnologie informatiche. Relativamente ai corsi di Inglese, sia docenti che alunni, il 23-05-2011, hanno sostenuto esami “Trinity” con una docente di madrelingua: Linne Heath. Giorno 7 giugno 2011 si è tenuto un “Torneo di Scacchi” e alle ore 17.30 dello stesso giorno, si sono radunati tutti i corsisti, i relatori e i tutor e si è svolta una manifestazione di chiusura dei PON con la consegna degli attestati agli interessati. Nell’opuscolo vengono trattati oltre ad argomenti relativi ai PON, anche relativi ad altre attività realizzate durante l’anno scolastico, sia interne (Orto a scuola e incontro con gli Scaut), sia esterne (150° dell’unità d’Italia e gite scolastiche). Il Dirigente Scolastico Prof. Giorgio Scribano 2 3 Una Fine dell’Anno Scolastico ….. diversa Il 7 giugno, presso l’Atrio del nostro Istituto, si è svolto il 1° Torneo di Scacchi, che ha calamitato l’attenzione di tutti: alunni, docenti, famiglie e istituzioni locali. Infatti con una impegnativa manifestazione finale, i ragazzi della scuola Primaria e della Secondaria di 1° grado, hanno concluso il loro percorso di apprendimento, avviato con entusiasmo, grazie al Progetto PON “Scacchi”, sviluppato nell’arco di tutto il secondo quadrimestre. Questo progetto ha permesso agli alunni di sperimentare gli apprendimenti di tipo logico-matematico, attraverso il gioco degli scacchi, che richiede pazienza, riflessione, strategie logiche e tattiche. I corsi, gestiti dai docenti esperti: Sergio Di Marco e Marco Di Marco, coadiuvati dai docenti tutor: Giuseppe Vitale e Elisabetta Di Natale, sono riusciti a coinvolgere e ad appassionare i giovani apprendisti che hanno fatto tesoro degli insegnamenti loro offerti, attraverso metodologie alternative, rispetto alla didattica di classe, come il “Coatching, il Tutoring, il Cooperative Learning, il Role Playing” per riuscire a disputare addirittura un Torneo, nel rispetto di tutte le regole che ad esso si addicono, primo fra tutti il silenzio. Strano a dirsi, e ancor più a vedersi; nel più assordante silenzio si è svolta una gara ad eliminazione che ha coinvolto circa n. 40 alunni suddivisi in due gruppi, uno di scuola Primaria e uno di scuola Secondaria di 1° grado, impegnati per circa tre ore! Alla fine del Torneo sono risultati vincitori: - per la scuola Primaria: 1° Marco Scalone, 2° Angelo Tidona, 3° Enrico Turrisi; - per la Scuola Secondaria di 1° grado: 1° Salvatore Criscione, 2° Filippo Campanella, 3° Alessandro Campo. Il torneo di Scacchi è stata l’occasione per concludere anche gli altri corsi PON tenutisi nel secondo periodo dell’anno scolastico, e precisamente: • Corsi PON Obiettivo C1, per gli alunni, volti al miglioramento delle abilità di base, in particolare abilità e competenze nell’uso dei sistemi informatici e della Lingua Inglese. • Corso PON Obiettivo B7, rivolto ai docenti che hanno voluto migliorare le loro competenze in Lingua Inglese; • Corso PON Obiettivo B4, rivolto ai docenti che hanno frequentato e concluso per la terza annualità, il percorso di crescita sui temi del bullismo, del disagio giovanile, delle strategie relazionali con gli alunni difficili ed il gruppo classe in generale, abilmente guidati dal prof. Tonino Solarino; • Corso PON Obiettivo B9, rivolto a tutto il personale ATA della scuola che si è aggiornato sull’uso del PC e di nuovi software; 4 Alla manifestazione ha preso parte anche un ospite di riguardo, il signor Filippo Sileci, presidente della federazione Scacchistica Italiana, organizzatore di tornei di scacchi e supervisore regionale delle manifestazioni sul tema. I primi tre classificati del Torneo di Scacchi sono stati premiati con delle coppe, mentre ai quaranta alunni partecipanti al Torneo è stata offerta una tessera scacchistica ed una medaglia, oltre agli attestati di frequenza del corso. Subito dopo la premiazione dei vincitori del Torneo di Scacchi, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione a tutti i i corsisti: ragazzi, docenti e personale ATA. Un particolare elogio va fatto ai corsisti dei PON di Inglese, sia alunni, sia docenti, che hanno affrontato l’esame “Trinity” con la docente di madrelingua Linne Heath. Il lungo pomeriggio si è concluso tra i complimenti del Dirigente Scolastico prof. Giorgio Scribano, del Presidente della Federazione Scacchistica Nazionale sig. Filippo Sileci, davanti ad una splendida tavolata che ha fatto da scenografia e da sfondo all’intera manifestazione, che ha così concluso un anno scolastico veramente produttivo. Questi corsi hanno permesso ai docenti di consolidare le competenze riguardo alla capacità di progettare in maniera collegiale e relativamente all’esigenza di leggere continuamente i bisogni formativi, di verificare i risultati attesi e ottenuti, anche in vista dell’organizzazione di nuovi progetti PON per il prossimo anno 5 scolastico. Non indifferente anche l’incremento delle capacità di gestione dei tempi per la realizzazione delle azioni educative. Ottimi i risultati che si sono ottenuti anche riguardo all’integrazione degli alunni con difficoltà di apprendimento. Anche i genitori sono stati stimolati a individuare nuove forme di collaborazione con la scuola e di gestione di situazioni difficili. Un grazie speciale va a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita dei nostri progetti e agli alunni del nostro Istituto Comprensivo, sempre pronti a partecipare attivamente alle iniziative messe in campo dalla scuola, nonchè ai loro genitori. L’insegnante Referente dei Pon Ina Barresi 6 A scuola …………….con gli scaut ! ! ! Sabato 7 maggio, noi alunni della classe IV di scuola Primaria, del Plesso “L. Sciascia”, abbiamo vissuto un’esperienza veramente entusiasmante, anzi unica: a scuola è venuto il gruppo scaut di Ragusa, di cui fa parte la nostra compagna Noemi. E’ stata proprio lei ad organizzare questo incontro, infatti, quel giorno, si vedeva che sprizzava soddisfazione da tutti i pori. Dopo l’arrivo del gruppo e la confusione iniziale, dovuta al gran numero di visitatori, noi ci siamo sistemati in classe, a ridosso di una parete, e loro hanno fatto ingresso organizzati in pattuglie. Quindi si sono presentati, uno per volta, con il grido distintivo del gruppo; hanno poi cantato il “Canto di Vittoria” e il “Motto dell’AISA”, che successivamente, abbiamo imparato e ripetuto tutti insieme. Ci hanno insegnato subito che gli SCAUT applaudono e salutano in modo diverso, quasi strano, ma divertente. Il saluto è accompagnato dalla mano alzata con le tre dita centrali rivolte verso l’alto a significare “Salute, Natura e Testimonianza”, che sono le finalità dell’operato degli scaut, mentre il pollice sovrapposto al mignolo, simboleggia il grande che aiuta il piccolo. A sentire la presentazione di ciò che ci attendeva durante la giornata, non stavamo più nella pelle per la curiosità. Nel frattempo è passato ad augurarci una buona giornata, il nostro preside, prof. Giorgio Scribano e con lui l’assessore Francesco Tasca, il presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Spata, il Vice sindaco Enzo Amato e con loro anche i “Nonni Vigili”. 7 Gli intervenuti ci hanno spiegato che quella era una giornata particolare non solo per la visita del gruppo Scaut, ma anche perché il 7 maggio era proprio il giorno della ricorrenza del 35° anniversario dell’erezione a Comune di Mazzarrone. Per immortalare nei nostri ricordi questa “festa insieme” abbiamo fatto qualche foto e poi abbiamo dato il “Via !” al divertimento. Il capo Scaut, Giorgio Belli, ci ha raccontato di come e quando è nato lo scoutismo e le differenze che ci sono fra i vari gruppi. Il loro gruppo, ad esempio, è avventista, mentre quello di Mazzarrone, che ha partecipato all’incontro, è cattolico. Tenuto conto che nella nostra aula si disponeva di una Lim (lavagna interattiva multimediale), uno dei membri del gruppo ci ha fatto vedere, con la proiezione di foto e filmati, le molte visite effettuate nel territorio, a contatto con la natura e le loro esperienze di “servizio” nei confronti di bambini, di anziani, ma anche di animali. Dalle proiezione che abbiamo visto, si capiva come stanno bene insieme e come collaborano per la riuscita delle loro imprese. Verso l’ora della ricreazione, ci hanno preparato una sorpresa gustosa: tante buone torte e dolci fatti in casa, perché il loro motto è “vivere secondo natura”, quindi niente merendine confezionate.! Successivamente ci hanno divisi in squadre e ci hanno invitato a partecipare al “Gioco dei kim”, che consiste nel farci capire l’importanza dei cinque organi di senso, percorrendo le tappe del Tatto, dell’Olfatto, 8 del gusto, della vista, dell’udito … indovinando, da bendati, gusti, suoni, forme, aromi. Ogni squadra, alla fine, in base al punteggio totalizzato, veniva premiata. Fra tante risate, scherzi e tanto salutare divertimento, siamo passati al “gioco delle Staffette”, basato sulla fiducia, sulla collaborazione e sulla prontezza.. Insomma un evento memorabile, da ripetere con i compagni di tutto il Plesso, per far conoscere anche ai ragazzi delle altre classi, lo straordinario spirito di Baden Pawell, il fondatore degli Scaut, che oggi regala a tanti bambini come noi, ma anche agli adulti, la possibilità di svagarsi, di crescere in maniera sana, ma anche di pregare insieme, cantando e ballando e a lodare Dio per tutte le bellezze del creato, con la gioia e la riconoscenza nel cuore. A questo proposito un “Mimo” del gruppo si è prestato per abbinare dei movimenti ad un canto di gioia e di ringraziamento per i doni del creato. Alla fine della giornata, noi abbiamo regalato loro un quadro, mentre il gruppo AISA ci ha donato il loro fazzoletto e dei libri, perché anche la lettura può essere un divertimento! E per concludere in dolcezza la giornata, l’ass.re Tasca, a nome del Comune di Mazzarrone, ha offerto alla scuola una torta per il 35° compleanno del Comune. Cosi tra i saluti, gli auguri, gli abbracci e le foto, si è conclusa questa giornata indimenticabile, con la speranza che si possa ripetere al più presto. ! ! Gli alunni della classe IV Sciascia 9 Altre attività della classe Quarta - Sciascia Oltre all’incontro con gli Scaut, la nostra classe ha vissuto altre esperienze, che ci piace ricordare: - la partecipazione al Pon di Inglese e al Pon di Scacchi, dove abbiamo imparato molte cose nuove, interessanti e divertenti; Pon “W l’Inglese” - la visita alla Biblioteca comunale, assieme ai compagni di Seconda, sotto le attenzioni premurose della direttrice, dott.ssa Francesca Giuliano, che, sempre sorridente e competente, ci ha spiegato quanto sia importante per la nostra cultura personale, la lettura di libri adeguati alla nostra fascia di età e ci ha invitati a usufruire di questo servizio, di cui il nostro paese deve essere fiero; - l’uscita didattica a Modica per ammirare le bellezze culturali, storiche e... dolciarie della nostra Sicilia; - la festa in cortile per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia dove abbiamo cantato a squarciagola l’Inno Nazionale sventolando con energia le nostre bandiere; - e, per finire, la visita al Centro “La Grazia” di Piano San Paolo dove abbiamo capito che, anche chi è meno fortunato di noi, può regalare agli altri un po’ di se stesso e della propria esperienza. Infatti, alcuni ospiti del Centro ci hanno accompagnato con attenzione nella visita di molti animali da cortile e di un asinello e di molte piante della macchia mediterranea. Siamo rimasti tutti affascinati da questo meraviglioso tuffo nella solidarietà e nella natura. 10 “Biblioteca Comunale” - Classi Seconda e Quarta Per il futuro, speriamo di vivere sempre esperienze nuove ed interessanti che ci permettano di formare la nostra mente e le nostre coscienze per imparare ad essere persone oneste, curiose e coinvolgenti. Gli alunni della classe IV “L. Sciascia” Modica 18/05/2011 “La Grazia”, 18/04/ 2011 11 Metti un orto nello zaino “Dunque, vediamo un pò: una vanga, un annaffiatoio, terriccio, guanti, vasetti per sementi, piantine pronte all’interramento…sì, nello zaino c’è tutto, posso andare a scuola!” Chi tra i lettori sta chiedendosi come mai nello zaino del nostro insolito studente ci siano attrezzi per l’agricoltura al posto dei classici quaderni, penne, righelli e colori, probabilmente non ha ancora sentito parlare del progetto: “Metti un orto nello zaino”, svolto dai ragazzi delle classi IA, IIIA, IB, IIB di scuola secondaria di 1° grado del nostro istituto, sotto la supervisione delle prof.sse Elvira Reale e Giusi Sestina, ideatori e coordinatori del progetto, con la cooperazione del Dirigente Scolastico prof. Giorgio Scribano e del Dirigente Amministrativo sig.ra Santa Guccione e con il valido contributo dei collaboratori scolastici. L’idea è nata dall’esigenza di avvicinare concretamente la scuola all’ambiente, considerando che la natura e le piante costituiscono una risorsa primaria e irrinunciabile. 12 La creazione di un ambiente-orto, oltre ad avvicinare gli alunni all’ambiente e al suo rispetto, ha consentito la modularizzazione di altri importanti obiettivi, quali l’acquisizione delle competenze spazio temporali, intrinseche ai processi della natura, attraverso la partecipazione attiva al ciclo delle stagioni e delle trasformazioni ad esse legate: c’è infatti il prodigio della vita intrecciato all’arco di tempo, che va dalla messa a dimora di una piantina o di un seme alla sua fioritura e maturazione finale. Di questo prodigio si sono resi protagonisti le mani, le menti, la capacità di osservazione, la pazienza e l’entusiasmo che hanno animato gli alunni coinvolti nell’attività didattica. Gli alunni hanno imparato che è possibile trarre sinergia tra semi, terra, sole, acqua e la bellezza della collaborazione e condivisione di saperi utili come quelli legati alla natura. In un percorso che si è posto anche l’obiettivo di educazione al gusto, non poteva mancare la messa in tavola delle tenere lattughe, dei deliziosi broccoletti, dei succosi pomodorini e tutto ciò che i filari, diligentemente curati, con le varie fasi di dissodamento e spietramento del terreno, di estirpazione delle erbacce, di cure culturali, irrigazioni e concimazioni a cura dei dai nostri ragazzi, hanno ottenuto come premio il plauso del Dirigente Scolastico e di tutto i personale della scuola. Morale della favola? Tutti in tavola! Gli alunni delle classi IA - IIIA – IB – IIB 13 Gita a Piazza Armerina Giorno 13 maggio 2011, come gita scolastica di fine anno, siamo andati a Piazza Armerina. Eravamo la 1a B assieme alla 1aA. La sera precedente la partenza ero felicissima e non vedevo l’ora che la notte passasse subito. Siamo partiti alle ore 08:05 dalla scuola “E. Majorana” ed io assieme alle mie compagne Ausilia Giannone, Francesca Gulino, Noemi Guastella e Delia Servo ci siamo seduti agli ultimi posti. Durante il viaggio con il pullman, ci siamo divertite a scattare foto, a sentirci le musiche con i cellulari e a giocare e scherzare con gli amici. Alle ore 09:45 siamo arrivati e siamo andati al parco “Romaland”, gestito da una cooperativa di ragazzi vestiti da guerrieri romani e da alcuni architetti che ci spiegavano come era fatta la Villa Del Casale. Abbiamo visto il labirinto degli imperatori, cioè una spece di labirinto dove c’erano i busti degli imperatori che ci hanno preceduto nel corso degli anni. Poi alcuni ragazzi ci hanno fatto fare dei giochi come il tiro con l’arco (dove hanno fatto centro solo le due prof.sse Giusi Sestina ed Elvira Reale), la bocca della verità ed il pozzo di Saturno. Ci siamo divertiti tantissimo. 14 Finiti i giochi abbiamo visto un filmato in una grande sala e appena finito siamo andati a visitare la Villa Del Casale che si trovava li vicino. Al ritorno abbiamo comprato alcuni oggettini ricordo nelle bancarelle che abbiamo visto e poi siamo rientrati per pranzare. Durante il pomeriggio abbiamo assistito alla lotta dei gladiatori e appena finito questo piccolo spettacolo, hanno chiamato due ragazzi di ogni scuola per fare un combattimento. Dei ragazzi di Mazzarrone hanno scelto me e un mio compagno di 1aA Micaele Masi. Io avevo paura di fare brutta figura, però ho lasciato perdere questi pensierie mi sono divertita a combattere. Finita la lotta abbiamo ballato e per riposarci siamo andati a sedere in delle panche, dove la mia compagna Noemi, mi ha tirato un intera bottiglia di Coca cola in faccia. Prima di andarcene siamo andati di nascosto, senza che le prof. ci scoprissero, al parco giochi e dopo circa un’oretta siamo ritornati nel pullman per andare a casa. Per me, quel giorno è stato indimenticabile; una cosa mi ha fatto veramente spaventare e cioè quando ho incontrato due calabroni che mi seguivano e per la paura ho gridato a squarciagola; inoltre ho provato molto dolore quando sbadatamente ho sbattuto il naso in un palo e alla prof.ssa Simonetta Gugliuzza sembrava che piangessi. Quest’anno ho fatto la gita piu bella della mia vita. Giorgia Tumino 1a B Scuola Media 15 La “Stramazzarrone” nel giorno del 150° dell’Unità d’Italia Il 17 Marzo, ricorrendo il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sono state sospese le attività didattiche ed il Baby-Consiglio, su suggerimento del Preside ed in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, ha organizzato la “Stramazzarrone”. Alle ore 9.00, in Piazza Autonomia, con la partecipazione delle autorità civili e religiose e del gruppo Scaut di Mazzarrone, si è svolto l’alza bandiera, si è cantato l’inno nazionale e quindi si è partiti per le vie principali dei vari quartieri. Nel quartiere Cucchi vi è stato un rinfresco e quindi la conclusione sempre a Piazza Autonomia. 16 17 Visita istituzionale a Roma dall’11 al 13 Aprile La delegazione dei ragazzi sindaci della provincia di Catania, composta da 43 studenti, sindaci e consiglieri dei Consigli Comunali dei Ragazzi delle scuole di Adrano, Belpasso, Mazzarrone, Ramacca, Raddusa, S. Agata li Battiati e degli istituti Brancati e Parini di Catania, ha fatto l’en plein visitando in tre giorni i Palazzi istituzionali della Capitale: il Senato a Palazzo Madama, la Camera dei Deputati a Montecitorio, il Palazzo Quirinale ed il Campidoglio dove hanno incontrato l’on. Marco Siclari delegato del Sindaco di Roma per i rapporti istituzionali. La delegazione, guidata dal preside Giuseppe Adernò, coordinatore provinciale dei CCR, ha iniziato la visita istituzionale rendendo omaggio all’Altare della Patria, dove abbiamo cantato l’inno: “Fratelli d’Italia” e quindi a passeggio per Via Condotti e Piazza di Spagna. Nel pomeriggio siamo andati al Senato, dove abbiamo avuto l’occasione di sederci al posto dei senatori; a me è capitato il posto dell’on. Rita Levi Montalcini. Quindi abbiamo visitato la Fontana di Trevi, il Pantheon, Piazza Navona e le tele del Caravaggio a San Luigi dei Francesi. La sera del primo giorno, dopo cena, i ragazzi hanno organizzato un pigiama party, facendo baldoria fino a tarda notte. Il 12 Aprile abbiamo visitato il Parlamento: siamo stati nella “sala Aldo Moro” e nella “sala del Transatlantico”. Quest’ultima così chiamata perchè simile alle sale delle navi e che vediamo spesso in collegamento nei tg, dove i giornalisti intervistano i deputati. Abbiamo saputo anche che essa è stata progettata da un nostro conterraneo, l’architetto Basile.Quindi, a piedi, siamo andati al Quiroinale, la residenza del Presidente della Repubblica, a cui abbiamo portato in dono un grappolo d’uva in argento, simbolo della nostra Mazzarrone e alcuni opuscoli editi dal nostro istituto “E. Majorana”. Qui abbiamo visitato le sale dove il presidente riceve le alte autorità e dove prestano giuramento i ministri. Dopo siamo andati al Campidoglio dove ci ha ricevuto il segretario del sindaco di Roma, Marco Siclari. Noi delegazione di Mazzarrone, abbiamo regalato il gagliardetto del Comune e un grappolo d’uva in argento. Nel pomeriggio siamo andati ai Fori imperiali e al Colosseo e poi a fare shopping. Quindi in pullman siamo rientrati in albergo per la cena. Dopo cena, anziché fare un giro in pullman by nigth, i ragazzi hanno preferito trascorrere la notte in albergo. Il terzo giorno alle ore 8.30 ci siamo diretti al Vaticano per l’udienza col Papa. Anche a Sua Santità abbiamo donato un grappolo d’uva d’argento e due opuscoli divulgativi, editi dalla nostra scuola. Molto toccante è stato l’ascolto del discorso sulla santità che non interessa solo “i santi” ma tutte le persone umili che vivono nel rispetto della verità quotidiana; è stato spiritualmente rigenerante ed io dico semplicemente “Grazie” alle parole del Papa. Dopo siamo saliti sulla cupola di S. Pietro ad ammirare l’incantevole paesaggio. Senza volerlo è giunta l’ora della partenza e siamo andati in pullman per raggiungere l’aeroporto e fare rientro a casa. Sig.ra Pina Buonvicino 18 Delegazione di Mazzarrone accompagnata dalla sig.ra Pina Buonvicino Foto con l’on. Marco Siclari 19 Adieu Christine! In questi momenti non ci sono parole per descrivere il nostro stato d’animo, il vuoto è dentro di noi ….. Ci rimane solo da pensare al passato, ai bellissimi momenti passati insieme, alle poche risate, ai rimproveri, alle interrogazioni, ai compiti in classe, che adesso sono solo un dolce ricordo ! Lei era una professoressa sempre puntuale, precisa e puntigliosa. A volte si arrabbiava con noi per quello che combinavamo, ma in fondo con la sua dolcezza, riuscivamo a chiarire tutto. Noi la ringraziamo per tutto quello ci ha insegnato e trasmesso. E’ da due anni che ci conosciamo, sembra ieri, quel primo giorno di scuola quando è entrata, si è presentata e noi impauriti, cercavamo di capire come era fatta e speravamo di trovare una professoressa che potesse capire e comprendere le nostre esigenze. Noi siamo stati proprio fortunati, perché quello che cercavamo l’avevamo trovato! Anche se questa tragedia ci ha colpiti profondamente, noi la ricorderemo sempre per quello che era di fronte a noi e non smetteremo mai di dirLe grazie per quello che ha fatto per noi, perché in fondo è stata lei a trasmetterci l’amore per il Francese. Le vogliamo bene …. I suoi Alunni di Mazzarrone 20 Indice Presentazione Pag. 1 Una fine dell’anno scolastico....diversa Pag. 3 A scuola con gli scaut!!! Pag. 6 Altre attività della classe quarta - Sciascia Pag. 9 Metti un orto nello zaino Pag. 11 Gita a Piazza Armerina Pag. 13 La “Stramazzarrone” nel giorno del 150° dell’Unità d’Italia Pag. 15 Visita istituzionale a Roma dall’11 al 13 Aprile 2011 Pag. 17 Adieu Cristine! Pag. 19 21 22