Chiesa Cristiana Evangelica Jeshua L’Eterno é Salvezza Voce di Speranza Anno IV, Numero 22, Mensile Ott/Nov 2008 Edizione Speciale — Spazio ai ricordi Verso d’oro Ciò sarà come un segno sulla tua mano e come un ricordo fra i tuoi occhi, poiché il SIGNORE ci ha fatti uscire dall'Egitto con mano potente. Esodo 13.16 Sommario Verso D’oro Sommario Edizione speciale — spazio ai ricordi Messaggio Importante Pag.1 Sembra solo ieri il giorno in cui un gruppo di “rivoluzionari” ha tentato di costituirsi in Associazione Evangelica con il preciso obiettivo di promulgare il messaggio ristoratore del Signore verso coloro che ne mostrano interesse e bisogno. Il mondo ci aveva profondamente delusi, amareggiati fino all’inverosimile, ma sapevamo che il Signore e’ e resta sempre il Signore. Al di là della pochezza umana. Un popolo disperso, ramingo, che sembrava vagare senza una meta precisa, ma che, comunque, era accomunato da un vivo desiderio di servire quel potente Dio che si era rivelato a tutti noi e che ci spingeva ad operare nel sociale nell’interesse del nostro prossimo. Ricordo con vivo interesse quelle prime riunioni svolte in una sala di una scuola, dove si cercava di trovare un modo, una formula, un meccanismo che garantisse comunque il conPag.2 nubio felice tra il desiderio di servire Dio e quello di servire il nostro prossimo. Pag.3 e n o zi iale i Ed ec sp Notizie e riferimenti utili Ringraziamenti Il Verso Misterioso Belle intenzioni, belle ed altisonanti parole, alle quali comunque mancavano il riscontro dei fatti, i mezzi economici, le possibilità concrete. Ma Dio aveva un Suo piano. Dio ha Pag.4 un piano per ogni creatura. Dio aveva un piano anche per noi. Pag.5 Le idee erano tante, ma, come scrivevo prima, le risorse quasi inesistenti. Cominciammo a raccogliere spontaneamente delle offerPag.6 te che venivano custodite ma ci rendevamo pienamente conto che non potevano bastare. Ci voleva un intervento divino. Pag.7 Alla terza riunione, dopo un ennesimo scambio di opinioni, si cominciò a fare strada il vivo desiderio di dare una svolta immediata ad una situazione che rischiava di restare Pag.8 stagnante e, con ciò stesso, di andare alla deriva e rovinare miseramente lungo una costa sabbiosa. Non potevamo permetterlo. Una piccola struttura presente a Capaci e a Bagheria fu il punto di inizio, la base nella quale cominciammo a compiere i primi passi, assegnando compiti e mansioni all’interno di una struttura che doveva essere costituita tramite atto notarile. Gli affitti erano molto esosi, e dovunque si dovevano affrontare lavori non indifferenti, fino a che, improvvisamente, il Signore non guidò due fratelli. Uno riuscì a trovare un notaio amico che si accontentò delle semplici spese sostenute, un altro trovò un locale, prima destinato a diventare ristorante, predisposto con gli impianti perfettamente a norma, e il cui proprietario, simpatizzante del movimento, si accontentò di una pigione veramente contenuta. La macchina si era finalmente avviata. Non senza scossoni e senza contraccolpi, certamente, ma le asperità della strada non ci facevano più tanta impressione. Ecco, nelle pagine che seguono vogliamo raccontarci. Il Pastore della Chiesa Messaggio Importante Io penso a te quando dal seno del mare il sole sorge e i suoi raggi dardeggia; Io penso a te quando al chiarore lunare l'onda serena biancheggia. Io penso a te quando sale la polvere lungo il lontano sentiero, e nella notte oscura, quando al ricordo di quando non ti conoscevo, il cuore balza di paura. WOLFGANG GOETHE PAG.2 V O CE DI S P ERA NZ A A NNO I V , NU ME R O 2 2 , A NNO I V , NU ME R O 2 2 , V O CE DI S P ERA NZ A Il notaio aveva richiesto che uno di noi potesse redigere l’atto in bozza in modo tale che la sua attività fosse limitata al semplice controllo e verifica dei soggetti costitutivi la nuova associazione. Così, anche grazie ad un fratello che si e’ adoperato in tal senso, abbiamo potuto evitare le spese notarili, molto gravose, anche se per Associazioni senza scopo di lucro che operano nel settore del sociale. Un primo aspetto degno di nota nella Associazione Evangelica Jeshua, e’ proprio quella dei bambini. In circa quattro anni di attività molti piccoli fanciulli sono stati presentati al tempio, e questo fatto diventa ancora più incredibile se posto in raffronto alla terribile diminuzione delle nascite che e’ un triste fenomeno italiano di questi ultimi decenni. Ricordo quella sera, era freddo, ma finalmente il cuore ci stava riscaldando da dentro. Eravamo adesso sul punto di partenza, stavamo per tagliare il nastro rosso dell’avvio. Fra i membri non si parlava d’altro. Dopo la costituzione, avevamo il grosso problema del locale. Avevamo per miracolo ricevuta indicazione, sempre tramite lo stesso fratello che aveva preparato lo statuto della chiesa, che vi era un locale, inizialmente destinato come ristorante, i cui proprietari, per varie vicissitudini personali, avevano ristrutturato ma non avevano potuto realizzare il loro progetto. Per cui quel locale era lì, “alla deriva” ed era un doppio colpo per la proprietaria che, non solo aveva spesi dei soldi in merito, ma non aveva come ammortizzare la spesa relativa. Nella riunione precedente che era stata fatta nei locali di Capaci, si era votato per il Presidente dell’Associazione, per la carica di Pastore della Chiesa, per i diversi ruoli di amministratore, cassiere, consigliere, revisore e probi viri. Non senza qualche evidente difficoltà’, ma alla fine eravamo riusciti a trovare le persone disposte e, cosa più importante, eravamo riusciti a trovare un equilibrio che, nel bene o nel male, doveva riuscire a resistere alle intemperie naturali che si sarebbero affacciate nel momento in cui alle parole sarebbero seguiti i fatti. Già alla fine di quel primo incontro informale emersero alcuni punti di vista che solo il tempo e le circostanze hanno attutito e che oggi sembrano veramente risolte in funzione del raggiungimento dei comuni obiettivi di promulgazione dell’Evangelo nella città di Palermo e, più in generale’ in Sicilia. In questa sede, al di là delle cariche “burocratiche”, vogliamo ricordare quella “spirituale” per eccellenza”, la carica di Pastore della Chiesa che e’ stata affidata al Pastore Vincenzo Salvatore Chinnici, che potete osservare nella foto in alto a sinistra, (foto 1). Lo potete vedere raffigurato in giacca marrone mentre presente una piccola creatura davanti al Signore in atto di benedizione. Avevamo visto diverse soluzioni in diversi luoghi della città e tutto ci portava il chiaro senso di impossibilità visto che, a parte gli affitti richiesti molto esosi, ogni locale necessitava di una certa manodopera per portarlo in condizioni di ricevere pubblico in conformità delle vigenti disposizioni normative. Ricordo perfettamente che il Pastore Enzo, non appena entrò nel locale attualmente sede della Associazione, dichiarò che stava sentendo la presenza del Signore. La cosa sembrava fatta, quando di accorgemmo che mancavano le porte e che necessitava comunque una mano di vernice murale per rinfrescare l’ambiente. Facile a dirsi, ma non a farsi, viste le limitate risorse. Telefonai direttamente alla proprietaria, la quale aveva richiesto due mensi- PAG.3 lità morte da pagare in acconto, spiegando che le nostre capacità finanziarie non ci permettevano di ottemperare ad entrambi gli sforzi. Fu in quel momento che la proprietaria ci chiese cosa avremmo dovuto farne del locale. Non appena rispondemmo che sarebbe divenuta una chiesa per scopi sociali, lei confessò di essere filo evangelica e rimise le due mensilità morte nelle nostre mani per compiere i lavori di completamento dei locali. Quei soldi bastavano appena appena per comprare il palchetto, e le sedie, e la strumentazione iniziale necessaria, come l’amplificazione. Ma le porte? Dovevamo sperimentare altri miracolosi interventi di Dio. Un ragazzo, di nome Angelo, (foto 3 e foto 4 in senso di lettura, dove si vedono i ragazzi che cantano, ha il maglioncino verde), attualmente nel gruppo dei giovani della Chiesa, non appena fortuitamente lì, sentì di questo problema, ci disse che suo padre aveva dismesse delle porte e che poteva darle, l’unico problema era vedere se il telaio corrispondeva, (cosa quasi impossibile). Beh, forse non ci crederete, ma le porte andavano perfettamente bene per quello che ne dovevamo fare noi. Un altro fratello, falegname, le piazzò completando l’opera. Nel frattempo il fratello Carlo, molto attivo nell’opera del Signore, aveva contattato un tale proprietario di sedie che, spinto dal Signore ci stava offrendo le sedie che avevamo visto ad un prezzo XXX a circa la metà! Era un miracolo dopo un altro. Alberto, il nostro mixerista, nel frattempo era riuscito tramite internet a recapitare le casse e un primo malconcio mixer, e, insomma, il sogno si era realizzato! Stava cominciando il mese di Dicembre 2004. Stava cominciando questa nuova attività e tutti noi non stavamo nella pelle. Il primo servizio fu tenuto il 5 Dicembre 2004. L’unica cosa che non avevamo bene previsto era l’affluenza delle persone. In quel servizio di culto molti furono costretti a restare in piedi, e ci rendemmo subito conto che il locale, seppure comodo per certi versi non era adeguato PAG.4 VOCE DI SPERANZA A NNO I V , NU ME R O 2 2 , Continua dalla pagina 2 — spazio ai ricordi - la storia per tutte le attività della comuni- diamo le sorelle ed i fratelli impegnati in un concerto cristiano tà. nel 2006, credo, presenziato dal Ancora oggi stiamo disperata- fratello Gabriele, nel quale delle mente tentando di trovare una anime hanno accettato il Signore. nuova sistemazione, più comoda Gloria a Dio. per le nostre esigenze che nel frattempo, per la gloria del Si- I fratelli della Chiesa, nonostante gnore, si sono moltiplicate, ma tutto cominciarono a muoversi in sembra che Dio non abbia ancora modo tale che si potesse evangedato il Suo divino benestare a lizzare e alcune anime cominciache questo nuovo progetto si rono a frequentare la Comunità. Ricordo con molto piacere e orcompia. goglio, l’attività del DE CUIUS Bisognava lavorare alacremente fratello Valenza, un uomo di in diverse direzioni perché ades- “ferro”, vecchio stampo, che, noso le cose da fare erano molte. nostante i suoi acciacchi e le difInnanzitutto chiedere alla Prefet- ficoltà’ legate alla sua venerabile tura il riconoscimento del mini- età non perdeva giorno per divisterio pastorale del Pastore Enzo, dere opuscoli e pubblicizzare il (foto 1). Dopo la domanda, il Si- nome del Signore in ogni luogo. gnore toccò, tramite il fratello Ancora oggi, dopo che il fratello Cosimo, un uomo che riconobbe scomparve qualche tempo fa e la nostra sincerità ed abnegazio- venne celebrato il funerale semne nel servire il Signore, e le co- pre ad opera della nostra Chiesa, se furono predisposte in modo possiamo osservare delle anime tale che questo riconoscimento che hanno accettato il Signore avvenisse in tempi molto brevi. nella loro vita grazie all’opera Inoltre, una domanda per la con- instancabile del fratello. cessione dei beni confiscati alla Ma non solo questo. Il Signore mafia venne prodotta dal Consi- metteva davanti ai nostri fratelli glio di Chiesa, senza che però ad dei casi “disperati” dove vi erano oggi, abbiamo ancora ricevuta malattie depressive, casi che clinotizia in merito. I tempi pur- nicamente non erano risolvibili, e troppo sono molto lunghi in tal tramite qualche fratello venivano senso. al Signore che li liberava profonAccanto le faccende burocratiche, bisognava muoversi nell’organizzazione della Corale, alla quale ha pensato la sorella Silvana, (foto 3 e foto 4 con il velo e un maglioncino rosa davanti nella foto). Essa veniva già da una esperienza simile in una associazione diversa e nonostante le intemperie “di normale amministrazione” il coro della Chiesa può contare su diverse voci non solo femminili, ma anche maschili. Non sbaglio se ritengo il coro della Chiesa uno dei suoi punti di forza. In queste foto ve- do quello che e’ comandato nella Bibbia. Nel frattempo erano state inoltrate le richieste per la convenzione Banco alimentare, visto che le attività della Comunità erano nel sociale e avevamo bisogno di un supporto per fare beneficienza ai poveri ed ai bisognosi. L’accordo con il Banco non doveva tardare troppo e, per la grazia di Dio, dopo un notevole lavoro di contabilità per garantire trasparenza in seno alla ridistribuzione dei viveri, dei fratelli sono stati responsabilizzati allo scopo: Gaspare, Mimmo, Nino, Cosimo. Dopo la prima verifica dei conti e i relativi complimenti da parte del Banco per la trasparenza nella distribuzione del tutto, il nostro parco “clienti” e’ cresciuto enormemente e ha garantito, nei limiti delle risorse e delle disponibilità’ forniteci dall’Egea CRI, un segno di calore umano a quanti versano in uno stato di notevole bisogno. Fino a due giorni prima che scrivessi questo articolo, una coppia di emarginati, nullatenenti, hanno sentito per caso i cantici e sono entrati in Chiesa. Dopo avere ascoltato il servizio tenuto dal fratello Gabriele, hanno dichiarato il damente da tutti i mali. loro stato di bisogno ricevendo imMi riferisco in particolare al fra- mediatamente una mano VERA di tello Nino che incontrò fortuita- aiuto, non a parole, come molti somente il fratello Pino, (allora non no abituati a fare, purtroppo. era fratello), il quale aveva gros- Questo e’ il nostro compito, il nosissimi problemi con la moglie. Il stro lavoro, quello di aiutare chi e’ nostro caro fratello Nino, (foto 5 nel bisogno, sia spirituale che maquello a destra con il giaccone teriale, senza eccezione alcuna, nero), con la sorella Antonella, gloria a Dio. evangelizzarono la coppia che venendo in comunità, ricevettero Ma le conversioni non si esauriscoliberazione da ogni male, e pos- no certamente qui. Nella foto 2, in siamo vederli nella foto 4, in atto basso, con gli occhiali, potete vedi compiere il battesimo nella dere il fratello Ludovico, una aniacque nel nome di Gesù’, secon- ma preziosa, che si trovava in una A NNO I V , NU ME R O 2 2 , situazione analoga con la compagna che era in forte stato di depressione e che vedeva le sue cinque figlie piangere e disperarsi. Dopo alcune visite domiciliari, sia da parte del Pastore che del fratello Gabriele, fratello Carlo, ecc, la sorella ha cominciato a stare bene, ed adesso servono attivamente il Signore nella Chiesa, e le sue figlie con loro hanno trovato una cert a pace in teri o re. In particolare, una delle figlie, evangeliche ma che con suo marito vive nel nord, ha presentata la prima figlia, (nipotina di ludovico) nella comunita’ nostra, (foto 8). Gloria a Dio! In piu’ il fratello Ludovico serve il Signore a tempo pieno anche negli ospedali, (foto 2), insieme ad una altra coppia per la quale ringrazio il Signore, che nel corso di questi anni hanno veramente fatto molto per la chiesa, la coppia Terzo, Antonella e Matteo, (Foto 2—Matteo in piedi sulla destra sua moglie al centro con i ragazzi mentre sono nel corso delle loro attivita’ in un ospedale di Palermo). Essi cantano in modo meraviglioso, ma, nello stesso tempo, la sorella Antonella guida la scuola domenicale che viene tenuta insieme alla sorella Orsola per insegnare ai piccoli agnellini della Chiesa le vie del Signore. La sorella Giulia, moglie del Pastore, e’ stata anche impegnata a portare questi ragazzi in giro, fra le altre cose ricordiamo la gita allo zoo profilattico di Palermo, (foto 7). VOCE DI SPERANZA contatto con diverse realta’ siciliane per distribuire alcune derrate alimentari. Proprio in questi giorni il Signore mi sta provvedendo nuovi contatti per aumentare questo tipo di attivita’ gloria a Dio! Nasce improvvisamente la necessita’ di avere un sito web e di produrre il Giornalino della Chiesa, e diversi ragazzi vengono impegnati in tal senso e, dopo mille problemi, il sito web www.chiesajeshua.org diventa una realta’, come pure il giornalino, che viene pubblicato sia in cartaceo che inviato nel sito e a quanti ne fanno richiesta. All’apertura della Chiesa il Signore mette in cuore al Pastore Gilbert Samano, un messicano che opera in California, di venirici a trovare ed esercitare il suo ministerio evangelistico con grande benedizione per tutti, e nel corso del tempo, anche del Pastore brooks, con il quale abbiamo creato l’IEF, acronimo per Internation Evangelistic Fellowship, e siamo entrati in contatto con diverse realta’ americane per espandere sempre di piu’ questo movimento che da piccolo, sta diventando sempre piu’ grande. Il grande fiore all’occhiello della Chiesa, di cui vado personalmente molto orgoglioso, sono i giovani della Chiesa, (foto 14), che venivano tutti da fortune diverse e che avevano tutti passati diversi. Chi nell’assunzione di sostanze stupefacenti, chi perche’ si trovava orfano, chi perche’ non era mai riuscito ad entrare in contatto vero con il Signore, insomma una serie di ragazzi e ragazze “sbandate” nelle vie di questo mondo. Il Banco alimentari, nonostante le mille difficolta’, vede impegnato il caro fratello Gaspare, che oserei definire un uomo “tutto di un pezzo”, alle prese con la divisione, che, Piano piano il Signore ha fatta un credetemi, non e’ semplice, e opera di conversione vera, e la piano piano, stiamo entrando in depressione ha lasciato il posto PAG.5 all’euforia, (santa). Adesso questi ragazzi, a parte il loro impegno personale nella preparazione del concerto del 22 Novembre, (provano da un anno!), sono impegnati a 360 gradi nel trovare gli ammalati, nel portare un opuscolo di evangelizzazione, nel pregare insieme e nel ritrovarsi nelle comuni attivita’ dei giovani, quail pizzeria, calcetto, incontri, serate passate insieme a scherzare e a ridere un po’. Tutto nel giusto equilibrio di Dio. Sono ragazzi che oggi si distinguono dal resto non perche’ sono eccezionali loro, in se stessi, ma perche’ hanno dentro di loro qu alcuno che e’ eccezionale, e che li guida per il meglio in ogni cosa che devono fare. Il gruppo sta crescendo sempre di piu’ per la Gloria di Dio, e recentemente ho visto un impegno s e ri o n el l e l o ro ri u n i o n i settimanali. Voglia Dio benedirli. Una nota molto positive della Chiesa Jeshua che e’ servita alla Chiesa per cementare la propria amicizia spirituale con alter realta’ simili, e’ stata l’evangelizzazione con il camper del Pastore Carollo. Il pastore Carollo, insieme al Pastore Bevilacqua, guidano una chiesa, Emmanuel, che e’ nostra gemella nelle attivita’ evangeliche, (foto 16). Come la chiesa emmanuel, anche la Chiesa del Pastore Gambino di Palermo e’ in gemellaggio con noi, (foto 9); cosi’ pure la chiesa del Pastore Coppola di Capaci, (foto 15), del Pastore Iasci di Palermo, (foto 13), del Pastore Candurra a Modica, (foto 12). Sono tutte realta’ che hanno una storia molto particolare e benedetta dal Signore e che, piccolo fiammelle sparse nel deserto di questa citta’, stanno cercando di portare avanti il vero evangelo in questo mondo che perisce. A NNO I V , NU ME R O 2 2 , VOCE DI SPERANZA PAG.6 Continua dalla pagina precedente — spazio ai ricordi — storia Naturalmente ognuna di queste piccole fiamme, da sola e’ molto limitata nel proprio agire, mentre stando insieme, si può fare di più e meglio. Come potete osservare dai pochi scatti presenti nelle pagine, anche nelle altre comunità rientrano i servizi di battesimo, di concerti di lode, fatti in modo più o meno artigianale, ma con l’unico vero obiettivo di servire il Signore in ogni modo e in ogni maniera, ricordandosi sempre che Lui ha pagato un prezzo e che noi, miseri strumenti disutili nelle Sue mani, dobbiamo completare l’opera alla quale Egli ci ha chiamati. Ma, se abbiamo citato alcune realtà, non mancano anche altre comunità sia a Palermo che nella provincia, con la quale abbiamo avuto un certo rapporto di comunione spirituale. Ricordo segnatamente il pastore Piazza nella Chiesa di Cruillas, il Pastore rigoglioso nella Chiesa dello Zen, il Pastore Busetta nella Chiesa di Monreale, il Pastore Caltagirone nella Chiesa di Bagheria, il Pastore Marino nella Chiesa di Ficarazzi, e la lista potrebbe allungarsi a dismisura. Vogliate pregare insieme a noi perché nella nostra città tanto martoriata e dilaniata da feroci lotte intestine e cupidigie varie di non meglio identificati individui di poco spessore morale, possa trovare sempre di più l’opera sana e costruttiva delle realtà che ho appena adesso finito di citare, che, seppure limitate, seppure con mille problemi di natura diverse, sono sempre lì, presenti, per raggiungere chi viene troppo spesso dimenticato dagli altri. Noi non dobbiamo ne possiamo dimenticare chi sta male, chi sta soffrendo. Non possiamo fare come la stragrande maggioranza delle persone che vivono nella misera logica dell’egoismo, chiudono la porta della propria abitazione e sono tranquilli solamente se hanno per se stessi. Fino a qualche giorno fa mi sono trovato a dire a un fratello che dovevamo fare un gesto materiale per un certo bisognoso, e che se non lo avessimo fatto, probabilmente non saremmo riusciti neanche a mangiare pensando che qualcuno non avrebbe potuto desinare. Non possiamo annullare le miserie di questa città, ma neanche se fossimo molto abbienti, (e non lo siamo!), ma possiamo lenire con una goccia di miele, un oceano di sofferenza. Come? Vi sembra impossibile? Il Signore ha detto: voi preparatevi al combattimento, mettetevi in posizione, e quando voi sarete in posizione, allora Io scenderò in campo e combatterò per voi, e voi avrete assicurata la vittoria! Questa forza può venirti soltanto da Dio. Oggi ti trovi solo/a, senza forze, afflitto/a, e ti sembra di non potere farcela più. A maggior ragione aiutare gli altri ti sembra un miraggio impossibile, prima avresti bisogno di chi aiutate,… Bene, voglio dirti una cosa. Anche io ero nella tua stessa situazione, ma in modo leggermente peggiore: in seguito ad un incidente stradale mi trovavo morto in una strada della nostra città. ERO MORTO. Nessuno poteva aiutarmi. Il mio corpo giaceva lì esanime, senza vita, senza forza. Mentre tu hai ancora la vita in te, anche se ti senti debole. Bene, tramite un uomo, che condivideva allora la stessa fede in questo stesso Dio, il Signore ha compiuto il miracolo. Mia madre era li, in ginocchio, a piangere disperatamente, ma con la consapevolezza che nessuno avrebbe potuto fare nulla. Io ero lì morto e in attesa che la cassa avrebbe dato ostello alle mie spoglie. Ma Dio era lì, pure, attraverso quell’uomo che pregando il Signore, mi riede vita. Tutte le ossa fratturate, due costole dentro ai polmoni, la testa fratturata e il cervello lesionato in 7 punti vitali, senza liquido celebrale, pensa tu! Ti trovi meglio o peggio di questa situazione? Certamente meglio. Il Signore intervenne e in un solo istante mi liberò da qualsiasi problema fisico e mi ha dato un compito. Come Lui non mi ha abbandonato in quel momento, neanche io devo abbandonare il mio prossimo. Queste persone che ti stanno intorno hanno la stessa convinzione. Non ti vogliono abbandonare, Gesù’ non ti vuole abbandonare. Le hai tentate tutte. Sei andato/a dai migliori professionisti, ma niente, nessuna speranza. Oggi la speranza fatta carne si e’ presentata a te non nella figura di Gabriele o del Pastore Enzo, ma nella persona di Gesù’. Lascia i tuoi idoli, liberati da ogni cosa e, con le ultime forze residue lasciate in te, alza le mani, alza i tuoi occhi e guarda: la tua liberazione viene dall’alto, e’ in Cristo Gesù’ alla gloria di Dio. Non vi e’ stato dato alcun altro nome ne nel cielo ne sopra la terra per il quale voi potete essere salvati. Con la salvezza Gesù’ asciugherà le tue lacrime e ti provvederà ogni cosa di cui tu hai bisogno sia nel materiale che nello spirituale. Egli era, Egli sarà, ma, per te, la notizia meravigliosa e’ che EGLI E’, ADESSO IN QUESTO MOMENTO, NEL NOME DI GESU’. Fr. Gabriele PAG.7 VOCE DI SPERANZA A NNO I V , NU ME R O 2 2 , Voce di Speranza Editore: Associazione Evangelica Jeshua Direttore Responsabile: Dott. Gabriele Redattore: Cs. C. Mascari, E. Plaia, A.Terzo. Sede legale: Via R.Gerbasi nn.37/41 Giornalino interno auto-prodotto distribuito gratuitamente ed internamente per i soli scopi statutari di divulgazione dei principi del cristianesimo, delle notizie del mondo evangelico e delle attività svolte e/o patrocinate dall’associazione stessa. Per qualsiasi problema legato al presente giornalino, ove si riscontrino errori o notizie infedeli, contattare la sede legale per una tempestiva correzione. Ci scusiamo in anticipo per eventuali disagi involontariamente causati. Dio vi benedica. Ringraziamenti L'Eterno e’ salvezza [email protected] www.chiesajeshua.org Il Verso Misterioso Cari lettori, proponiamo di seguito una parte di un versetto tratto dalla Parola di Dio, versione “Nuova Diodati”. Chiunque riuscirá a individuare esattamente il passo intero, prima dell’uscita del prossimo numero del giornalino, potrá contattare la Chiesa Jeshua e riceverá un simpatico gadget cristiano. Ecco la parte del verso: “….Lui farà grandi cose ...” Chiaramente non abbiamo parole per ringraziare quanti, innumerevoli, nel corso di questi quattro anni combattuti della nostra esistenza, hanno, in maniera diretta e indiretta, sostenuto l’associazione tramite il loro affetto e la loro solidarietà. Anche il fatto stesso che siete qui intervenuti, in qualche modo, viene ritenuto dallo scrivente un gesto di affetto, ma, quello che conta maggiormente, e’ che il Signore vi ricompenserà grandemente in ogni modo. Egli non lascia e non abbandona. Forse oggi sei in una brutta situazione, e non sai come uscirne. Noi tutti, chi più chi meno, eravamo nelle stesse identiche circostanze, ma abbiamo ottenuta virtù liberatrice dal Signore. Egli e’ qui, e vuole aiutarti, in ogni modo. Apri il tuo cuore a Lui e vedrai, non ne rimarrai pentito o scontento. Preghiamo che Dio vi accompagni nella vostra ricerca all’interno della Bibbia. La tua partecipazione a questo evento non resterà una semplice data del calendario, ma sarà l’inizio di una nuova vita in Lui. Credi, e tu vedrai la mano del Signore operare con potenza e con gloria. Restiamo in attesa delle vostre lettere o comunicazioni. Fr. Gabriele La Redazione