DIOCESI DI SAVONA-NOLI UFFICIO STAMPA www.diocesisavona.it BOLLETTINO n.10 del 5 MARZO 2012 Prima Cappelletta, Novena e restauro Lutto in Curia, scomparso il volontario Carlo Ferro Il Letimbro/1 Speciale su cardinal Calcagno Il Letimbro/2 Ritorno all’Expo Savona Sabato la Giornata del malato a Finalmarina Quaresima/1 Eucaristia, la proposta diocesana Quaresima/2 Raccolta fondi sui problemi lavorativi Quaresima/3 Stazioni nell’Unità del Centro Storico Saggini presenta il libro su donne e confraternite Beni culturali: rientro di tre opere restaurate Caritas/1 Comunità per i rifugiati, un anno dopo Caritas/2 12 mesi di accoglienza agli immigrati libici Caritas/3 Servizio civile regionale all’Istituto Boselli Incontro a Savona sulla “Primavera araba” “Dire, fare… abbracciare” ricordando Gessica Incontri/1 “La parabola della vita” Incontri/2 Dottrina sociale della Chiesa Incontri/3 Don Bof parla di Società civile Ripresi gli incontri di formazione del clero Corsi per i Ministri straordinari della Comunione Catechesi degli adulti in san Pietro Abbonati a Il Letimbro, in regalo Avvenire Notizie in breve Prima Cappelletta, Novena e restauro A partire da quest’anno inoltre, anticiperà la festa patronale del 18 marzo la celebrazione della Novena che inizierà venerdì 9, per concludersi sabato 17. Ogni sera alle 20,30, il ritrovo è fissato davanti ad una delle nove Cappellette lungo il percorso tra Savona ed il Santuario, dove verrà celebrato il santo Rosario. Si comincerà assieme al vescovo Vittorio Lupi il 9 davanti alla prima a Lavagnola che sarà anche inaugurata dopo il restauro appena concluso. Quindi si proseguirà in successione, con le altre otto. In caso di maltempo il momento di preghiera avrà luogo in Santuario. 1 Lutto in Curia, scomparso il volontario Carlo Ferro Lutto per la Curia diocesana: la notte scorsa all’ospedale san Paolo dove era ricoverato, è scomparso Carlo Ferro, da diversi anni prezioso collaboratore volontario presso l’Economato dove si occupava soprattutto de “Il Letimbro”. Ferro, che aveva compiuto 84 anni il 13 febbraio scorso, nei mesi scorsi aveva iniziato a soffrire di problemi cardio-respiratori che si sono purtroppo aggravati nelle ultime settimane. I funerali saranno celebrati mercoledì 7 marzo alle 10 nella chiesa di san Filippo Neri in Valloria. Direttore di banca presso la Cassa di Risparmio di Savona, Carlo Ferro aveva guidato diverse agenzie della provincia come Altare, Ceriale, Albisola Capo e Vado Ligure ed era quindi molto conosciuto sul territorio per il suo lavoro e la sua professionalità. Pensionato, nel 2008 a ottant’anni, aveva deciso di rimettersi in gioco, ponendo la sua competenza e la sua esperienza al servizio dell’Economato e rivelandosi una risorsa preziosissima soprattutto nell’amministrazione del mensile diocesano: ancora poche settimane fa era possibile vederlo intento a rinnovare gli abbonamenti a “Il Letimbro”, preciso e cortese come sempre. Questo suo impegno gli era stato riconosciuto nel dicembre scorso quando, in occasione della cena pre-natalizia degli operatori di Curia in Seminario, l’economo don Piero Giacosa, alla presenza del vescovo Lupi, gli aveva donato a nome di tutti un’opera di Andrea Camoirano. E lui, visibilmente commosso, aveva ringraziato uno per uno i presenti, nel suo consueto stile. Uno spirito assolutamente giovanile quello di Carlo, grande campione di biliardo e tifosissimo del Torino tanto da indossare sempre un casco granata quando, ancora pochi mesi fa, sfrecciava per le vie del centro in sella al suo motorino. Alla moglie e a tutti i suoi cari vanno ovviamente le più sentite condoglianze del vescovo, dell’economo e dei suoi collaboratori, dell’amministrazione e della redazione de Il Letimbro, dell’Ufficio stampa diocesano e degli altri uffici di Curia. Il Letimbro/1 Speciale su cardinal Calcagno Una tre giorni ricca di emozioni e davvero indimenticabile per i tanti pellegrini che dalla nostra diocesi si sono recati a Roma in occasione del Concistoro nel quale Papa Benedetto XVI ha creato cardinale, tra gli altri, Domenico Calcagno, vescovo emerito di Savona-Noli. Oltre 200 i fedeli provenienti dal nostro territorio, di cui circa la metà nell’ambito del viaggio organizzato dall’Opera diocesana pellegrinaggi con alla testa il vescovo attuale monsignor Vittorio Lupi e la partecipazione di diversi sacerdoti e seminaristi. Tutti i dettagli, le foto, i dietro le quinte e la cronaca dell’evento in uno speciale di due pagine sul numero de “Il Letimbro” di 2 marzo. Numerose altre immagini dell’evento si possono visionare nella fotogallery accessibile sulla home page del sito www.diocesisavona.it Il Letimbro/2 Ritorno all’Expo Savona Non c’è il due senza il tre: Il Letimbro, la più longeva testata della città torna all’Expo Savona che aprirà i battenti sabato 10 marzo e sarà visitabile, nell’area antistante Piazza del Popolo, fino a lunedì 19 ( con orario feriale dalle 17 alle 23 sabati e domeniche dalle 14,30 alle 23). Dopo il successo delle scorse due edizioni, il mensile diocesano è ancora fra gli stand della più importante fiera del savonese proseguendo le celebrazioni dei propri 120 anni. Nello spazio, gestito direttamente dalla redazione e dai collaboratori, si potranno avere 2 in regalo i numeri arretrati, acquistare il mensile di marzo, rinnovare o sottoscrivere un abbonamento, iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter. In omaggio, per lettori, e abbonati gli immancabili gadget. Sabato la Giornata del malato a Finalmarina Sabato 10 marzo prossimo si terrà la Giornata diocesana del malato che era stata rinviata lo scorso 11 febbraio per le avverse condizioni del tempo. L’iniziativa sarà aperta dalla Messa, alle 11, che il vescovo Vittorio Lupi celebrerà nella chiesa di san Giovanni Battista. La Messa, ogni anno realizzata in una parrocchia diversa, sarà il momento centrale della giornata. Come spiegano i coniugi Carlo e Luisa Galletti, responsabili della Pastorale sanitaria diocesana che organizza l’evento, “le associazioni che operano in questo settore (ad esempio l’Associazione dei medici cattolici, il Centro volontari della sofferenza, la Comunità di sant’Egidio, il Movimento apostolico ciechi, l’Unitalsi), assieme ai volontari impegnati in ogni parrocchia offrono un prezioso servizio di assistenza, spirituale o materiale, a seconda delle esigenze. È dalla loro collaborazione che ogni anno è stato possibile realizzare, insieme ai parroci, una celebrazione arricchita da iniziative importanti”. Quest’anno tappa dunque a Finalmarina con l’apporto dalla sezione locale dell’Unitalsi: la novità riguarda lo stile di lavoro dell’associazione che, in vista della festa diocesana, coinvolgerà anche case di riposo della diocesi vicina di Albenga. “Quest’anno organizzeremo un pranzo e un pomeriggio di intrattenimento dopo la Messa- afferma Franca Ottonello, presidente dell’Unitalsi finalese - ogni festa con il vescovo ha un rilievo molto particolare, siamo quindi orgogliosi di ospitare monsignor Lupi a Finale e di vivere con lui in particolare la celebrazione eucaristica”. Quaresima/1 Eucaristia, la proposta diocesana “L’Eucaristia nutre la comunità – Non di solo pane vivrà l’uomo”. Questo il tema della proposta diocesana per la prossima Quaresima che vuole accompagnare il cammino di ogni singola comunità cristiana tenendo presente il programma pastorale attualmente in fase di realizzazione. L’iniziativa, concepita dal lavoro comune degli uffici pastorali, pone l’attenzione sull’Eucarestia, appunto uno dei tre pilastri delle già citate linee guida della diocesi assieme a famiglia e corresponsabilità dei laici. In particolare la proposta vuole approfondire le cinque parti della Messa - con cinque “parole chiave” rispettivamente Perdono, Ascolto, Presenza, Comunione, Invio - nell’arco delle cinque settimane di Quaresima, una per ogni domenica. Iniziato il 26 febbraio scorso con la parola “Perdono” per evidenziare nell’atto penitenziale, e proseguito domenica 4 marzo con “Ascolto” in primo piano ovvero “Ascoltare la Parola”, domenica 11 marzo proseguirà con “Presenza” nel tema “Un evento che si riattualizza”, qui si propone di sottolineare col canto i tre interventi dell’assemblea durante la Preghiera eucaristica che ruotano attorno al momento culminante della presenza di Cristo fra noi: Santo, Mistero della fede e Amen conclusivo. Il 18 marzo, festa Patronale della diocesi, è anche la quarta domenica di Quaresima: la parola chiave sarà “Comunione” col titolo “Partecipare alla mensa del Signore”, in questa giornata sarebbe significativo distribuire la Comunione sotto le specie del pane e del vino per manifestare ai fedeli la pienezza del segno nel convivio eucaristico. Infine, il 25 marzo, quinta e ultima domenica che precede la 3 Settimana Santa, ci si concentrerà sul concetto di “Invio” o meglio “Inviati nel nome del Signore”, la proposta è invitare, prima della benedizione finale, alcuni fedeli, in rappresentanza delle varie età, a presentarsi davanti al presbiterio per accogliere il “mandato” di portare nel mondo il nutrimento eucaristico ricevuto. Per l’approfondimento dell’intero percorso quaresimale si è pensato all’uso di alcuni materiali che saranno offerti alle varie parrocchie. Ogni comunità ha anzitutto un poster che riporta lo slogan della Quaresima, ogni domenica si applicherà sul cartellone una parolachiave del momento eucaristico che si vuole sottolineare. Altro fondamentale supporto, quello destinato ai fedeli e un opuscolo destinato ai parroci. Tutto il materiale è scaricabile su www.diocesisavona.it. Come in Avvento non mancherà ovviamente una raccolta fondi che stavolta però sarà destinata all’aiuto di persone con problematiche di tipo occupazionale, in particolare le offerte saranno destinate a sostenere il “Laboratorio formativo al lavoro”, gestito dalla fondazione diocesana Comunitàservizi, (vedi notizia sotto). Quaresima/2 Raccolta fondi sui problemi lavorativi “Perché non manchi il pane”, un’attenzione particolare verso chi vive problematiche lavorative. Domenica 25 marzo in tutte le parrocchie della Diocesi si svolgerà la raccolta fondi quaresimale per coloro che stanno vivendo problematiche lavorative e per sostenere il Laboratorio formativo al lavoro per persone emarginate gestito dalla Fondazione diocesana Comunitàservizi. I fondi verranno gestiti dalla Caritas e dalla Fondazione diocesana. Da alcuni anni infatti è operativo presso il Centro ascolto diocesano di via Mistrangelo un Servizio di orientamento al lavoro. La sua finalità è quella di offrire alle persone in difficoltà lavorativa un servizio qualificato di orientamento, consulenza e accompagnamento nella ricerca di occupazione. Nel 2011, secondo i dati che la Caritas Diocesana sta ancora elaborando in vista del Rapporto annuale, sono 680 le persone con problematiche lavorative che si sono rivolte alla rete dei Centri di Ascolto parrocchiali della nostra Diocesi: 350 donne e 330 uomini. Per 110 di queste (77 donne e 33 uomini), gli operatori del Centro ascolto diocesano e di quello dell’Unità pastorale di san Francesco e di san Lorenzo sono intervenuti operativamente. Sono giovani e meno giovani, a volte anche anziani, residenti ed immigrati di ogni nazionalità. a crisi ha progressivamente incrementato l'afflusso fino a costringere la segreteria a fissare un numero chiuso per ogni martedì mattina, giorno in cui è attivo il Servizio. Il Laboratorio ha invece sede nella Valle di Vado in Via Caviglia presso la Parrocchia N.S. Regina della Pace (telefono: 019.807258 – 3460159781, orario di apertura: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00). Il laboratorio nasce nel 2001 con lo scopo di far riscoprire alle persone con disagio sociale, le condizioni adeguate per un impegno lavorativo. Questo servizio si concretizza in percorsi formativi finalizzati a valorizzare: il ruolo degli interessati nel contesto organizzativo del Laboratorio, le proprie responsabilità, autostima, capacità relazionale, il rispetto dell'orario, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze per una maggiore qualificazione, attraverso attività manuali. Come esperienza propedeutica al lavoro, ha la finalità ultima di pianificare ed accompagnare il successivo inserimento delle persone in aziende disponibili all’assunzione. I destinatari sono identificati dal Centro ascolto diocesano, dai responsabili dei servizi della Fondazione o su proposta dei servizi socio-sanitari. 4 Quaresima/3 Stazioni nell’Unità del Centro Storico Oltre alle iniziative diocesane (vedi notizie sopra) anche l’Unità pastorale del Centro storico di Savona propone, come ogni anno, un percorso sul periodo che porta alla Settimana Santa: il tema delle stazioni quaresimali di quest’anno è in relazione al 7° incontro mondiale delle Famiglie che si terrà a Milano dal 30 maggio al 2 giugno prossimi “La famiglia: il lavoro e la festa”. Gli argomenti di ogni stazione saranno tratti da una proposta del Pontificio Consiglio per la Famiglia di catechesi preparatorie all’evento. Ecco il calendario delle stazioni, ovviamente ogni venerdì, con i rispettivi argomenti: 9 marzo in Duomo “La famiglia vive la prova”, 16 marzo in S. Andrea “La famiglia anima la società”, 23 marzo in san Pietro “Il lavoro, risorsa e sfida per la famiglia” e infine 30 marzo in Duomo “La festa, tempo per la famiglia, per il Signore e per la comunità”. Saggini presenta il libro su donne e confraternite Sabato 10 marzo, alle ore 17, nella Cappella Sistina di Savona, sarà presentato il libro “Donne e confraternite a Savona. La Consorzia di Nostra Signora della Colonna” di Romilda Saggini. Oltre all’autrice, saranno presenti Danilo Zardin dell’Università Cattolica di Milano, Giovanna Casagrande dell’Università di Perugia, Attilio Bartoli Langeli dell’Università di Padova e presidente del “Centro di Ricerca e Studio sul Movimento dei Discilinati” nonché Silvio Riolfo Marengo. La Saggini, nello studio rivolto in modo particolare al mondo delle confraternite e delle donne nella Savona medievale e moderna, dà edizione di documenti d’archivio savonesi dal XII al XX secolo, che permettono di ricostruire parti sconosciute della storia della città e che hanno risonanza nazionale, tra cui cinque elenchi di iscritti alla Consorzia databili fra Quattrocento e inizio Seicento con ben 1303 nominativi. Ne risulta un poderoso elenco di nomi e cognomi di savonesi, che ci svela molti aspetti di natura demografica, prosopografica, economica ed onomastica della storia savonese. Ulteriori dettagli e approfondimenti sul numero di marzo de Il Letimbro. Beni culturali: rientro di tre opere restaurate Alcune pregevoli opere artistiche di proprietà del Vescovato e del Museo del Tesoro della Cattedrale, dopo qualche tempo, tornano alla pubblica esposizione. A confermarlo l’Ufficio bene culturali della diocesi. In particolare è nuovamente fruibile da tutti i visitatori, nel contesto degli Appartamenti di Pio VII, il trittico di Sant’ Eusebio realizzato da Raffaele e Giulio De Rossi nel 1583. Si tratta di un’opera su tavola, ancora in possesso della sua cornice originale configurata come l’architettura di un tempio: nella cimasa il Padre Eterno è affiancato dalle figure della Madonna Annunciata e dell’Angelo annunciante; mentre nelle tre tavole sottostanti la trabeazione è raffigurato il Santo in trono, affiancato da San Sebastiano e San Bernardo sullo sfondo di meravigliosi paesaggi. Il trittico, restaurato alcuni anni fa grazie all’aiuto delle famiglie Bottaro e Debenedetti, presentava alcuni sollevamenti di colore in corrispondenza della tavola centrale e della laterale sinistra, sollevamenti che furono immediatamente protetti da uno strato di velina, applicato prima del trasporto dell’opera nel laboratorio Nino Silvestri di Genova dove si è proseguito il restauro. Un altro dipinto che ha ritrovato la sua visibilità, in una collocazione attigua agli 5 appartamenti papali, è l’ “Incredulità di San Tommaso” di Bartolomeo Guidobono (16541709). Infine, presso i locali del Museo del Tesoro della Cattedrale, è stata ricollocata la cuspide opera di Giovanni Mazone raffigurante il Cristo in croce e le figure doloranti della Madonna, di Maria Maddalena e di San Giovanni. L’opera – restaurata alcuni anni fa ancora da Nino Silvestri, grazie al contributo della Provincia di Savona e del Circolo culturale Dialogos – presentava numerosi sollevamenti di colore, in particolare molto evidenti in corrispondenza del costato di Gesù, che compromettevano ulteriormente la leggibilità di un dipinto giunto sino a noi già con considerevoli lacune. . Ulteriori dettagli e approfondimenti sul numero di marzo de Il Letimbro nella rubrica “Beni culturali news”. Caritas/1 Comunità per i rifugiati, un anno dopo L’11 marzo dell’anno scorso, con un convegno su richiedenti asilo e rifugiati, è stata inaugurata ufficialmente la Comunità Oscar Romero, struttura per l’accoglienza di chi, in fuga dai propri paesi, cerca di ricostruire la propria vita in un altro stato. Un anno è passato e la Comunità, inserita nella Casa della Mondialità in Via Corsi 35, continua ad accompagnare le due famiglie accolte al momento dell’apertura. Una famiglia kosovara con due bambini richiedente asilo e in attesa quindi di un riconoscimento, e una famiglia somala con tre bambini che sta godendo di protezione umanitaria. Il lavoro della Caritas è consistito e consiste nel loro accompagnamento per un’integrazione sul territorio, per la conoscenza dei servizi, per l’inserimento scolastico dei minori presenti, per l’accesso alle cure mediche. “L’anno è trascorso con il ritmo della quotidianità composta dal sollievo per l’accoglienza ricevuta, dalla paura e dall’ansia per un domani del quale non si conoscono i contorni, dalla voglia di mettere radici ed iniziare una vita più stabile e sicura, dalla difficoltà di convivenza tra famiglie di diversa provenienza, religione e cultura – spiegano gli operatori di Caritas e Cominitàservizi – Il flusso di persone in fuga non si arresta mai. Nel caso si riconoscesse la presenza di pericolo di vita per la persona richiedente, a fronte di una richiesta di asilo ci possono essere tre risposte positive da parte dello stato ospitante: il riconoscimento dello status di rifugiato, la protezione sussidiaria e l’autorizzazione di soggiorno per ragioni umanitarie”. Caritas/2 12 mesi di accoglienza agli immigrati libici È passato un anno da quando sulle nostre coste sono arrivati 26 mila immigrati, che durante il conflitto in Libia, si aggiungevano a quelli già sbarcati nei mesi precedenti provenienti dalla Tunisia e dagli altri paesi dell’area nordafricana, superando la quota di oltre 60 mila in un momento importante di cambiamento storico negli equilibri geopolitici del mediterraneo. La Caritas Diocesana di Savona, in collaborazione con la cooperativa sociale Progetto Città, ha partecipato all’accoglienza dando ospitalità a 18 profughi all’interno del Piano di Accoglienza Nazionale. “La scelta fin da subito è stata quella di gestire un piccolo numero di immigrati, nonostante la forte esperienza maturata in questi anni sul tema dell’immigrazione ed in modo particolare con i Richiedenti Asilo” Spiegano i responsabili Caritas, unico ente, nel Ponente ligure, accreditato a gestire l’ordinaria accoglienza, tutela e integrazione dei Richiedenti Asilo del Sistema di Protezione (SPRAR) organizzato dal Ministero dell’Interno. L’emergenza e le difficoltà del momento, hanno spinto l’attivazione di numerose altre esperienze anche di 6 strutture ricettive o alberghiere disponibili. “Non possiamo nascondere un po’ di preoccupazione nel prossimo periodo quando si dovrà affrontare il futuro di queste persone attraverso percorsi di inclusione sociale – proseguono dalla Caritas – la presenza sul territorio, oltre che a Savona, è in realtà abbastanza numerosa e diffusa in diversi comuni costieri e dell’entroterra (Albisola,Varazze, Bardineto, Osiglia, Millesimo, Pornassio, Finale Ligure, Cairo Montenotte, Dego, Pietra Ligure e Borgio Verezzi)”. “Crediamo che sarà importante l’attivazione di percorsi di inclusione attraverso risorse economiche, magari accantonate dai fondi erogati dalla Protezione Civile in questo anno, per facilitare la convivenza sociale” concludono. Caritas/3 Servizio civile regionale all’Istituto Boselli Un percorso formativo di educazione alla mondialità. La conoscenza dei meccanismi che generano povertà. La lotta contro alcuni stereotipi culturali. “Ragionando sul mondo. Sofferenza urbana e lotta all’esclusione sociale”. Questo è il nome del progetto formativo all’interno del Servizio civile regionale. Un percorso che la Caritas realizzerà con una classe dell’Istituto Superiore Paolo Boselli e più precisamente con una quarta superiore della Ragioneria: 28 studenti, 40 ore di lavoro fra teoria e pratica, un’equipe di formatori. Il tutto spalmato sui prossimi tre mesi. Altri enti coinvolti: Fondazione Diocesana ComunitàServizi, Associazione Progetto Cine Indipendente. Il progetto pone l’attenzione sulle cause mondiali che producono povertà, sul disagio sociale in Europa, in Italia e in particolare a Savona. Cerca di presentare e combattere alcuni stereotipi culturali che vedono la povertà come frutto di inerzia personale o come realtà distante e “non interessante”. Pone lo studente nell’atteggiamento di osservare come una persona nella sua esperienza personale possa “scivolare in povertà” e come ci si possa attrezzare per approcciare un povero. Individua alcune strade per il proprio apporto personale nella costruzione di una società meno ingiusta e più rispettosa dell’uomo. Incontro a Savona sulla “Primavera araba” Poco più di un anno fa l’estremo gesto di protesta di un giovane tunisino accendeva la scintilla della rivolta che in poco tempo si propaga va in molti paesi del Nord Africa. Per poter capire meglio che cosa sta succedendo oggi nel Nord Africa e più particolarmente in Tunisia, gli “ Amici di don Vivaldo” e il “Meic” organizzano per mercoledì 7 marzo alle ore 16,30 in Sala Rossa un incontro con Raoudha Guemara che ci parlerà della Primavera araba un anno dopo. Interverranno Yvonne e Michele Brondino del SECUM (Science Education Culture en Mèditerranè). “Dire, fare… abbracciare” ricordando Gessica L’associazione sportiva e dilettantistica “PercorsInsieme” ha organizzato una serie di incontri di beneficenza "Dire, fare... abbracciare" nati per ricordare Gessica Falcone, ragazza savonese impegnata nel sociale scomparsa prematuramente all'età di 28 anni, l'8 marzo 2007. Chi l'ha conosciuta, la ricorda sempre solare e gioiosa, amante della vita, della musica e dei bambini, soprattutto quelli più fragili e sempre disponibile, anche nel volontariato, per aiutare persone in difficoltà. Gli appuntamenti in suo onore, patrocinati dall'Assessorato alla 7 Promozione Sociale e alla Pubblica Istruzione e dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Savona, prevedono spettacoli di intrattenimento per grandi e piccini e, soprattutto, momenti di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali. Tutto è iniziato sabato 3 marzo scorso anniversario esatto di 5 anni fa, quando, sabato 3 marzo 2007, Gessica, è entrata in coma, a causa di un problema cardiaco che l’ha uccisa in pochi giorni. Il primo incontro è stato dedicato a lei, alla sua famiglia e a tutti i suoi amici, considerando lei e i suoi talenti una partenza, dai quali semi che oggi iniziano a dar frutto e per ridare una speranza e una motivazione alla bellezza della vita. Gli appuntamenti successivi contribuiranno a promuovere e sensibilizzare la comunità civile verso quelle realtà che Gessica ha frequentato per molto tempo. Infatti il secondo incontro di venerdì 9 marzo, "Con un Sorriso... per l'Infanzia" prevede dalle ore 18 un intervento del Presidente e di altri membri dell'Associazione Autismo Savona "Guardami negli Occhi" ONLUS sul tema dell'Autismo e della Diversità. Successivamente, vi sarà uno spettacolo di animazione e magia per adulti e bambini tenuto da MagicAlex. Il terzo ed ultimo appuntamento, venerdì 16 marzo intitolato "Con un Sorriso... per l'Accoglienza", prevede a partire dalle ore 20,30 un intervento di Marco Berbaldi operatore della Fondazione ComunitàServizi Diocesana ONLUS, (organismo che opera in collaborazione con la Caritas Diocesana di Savona) per parlare del mondo del volontariato e dei progetti di aiuto verso i più poveri. A seguire un concerto di musica Gospel&Spirituals del gruppo corale e strumentale TieniViva Gospel Voices diretto dal Maestro Luciano Poltini. L’ingresso sarà gratuito e con offerta libera a favore delle associazioni ospiti. Ulteriori approfondimenti sul numero di marzo de Il Letimbro. Incontri/1 “La parabola della vita” L'Unità pastorale del Centro storico di Savona ha organizzato un ciclo di sei incontri dal titolo “La parabola della vita” che, iniziato lo scorso 17 febbraio, si concluderà a fine aprile. nella sala della parrocchia di san Pietro in via Untoria. “La nostra vita biologica, dalla nascita, ha una fase ascendente - crescita, maturazione - un culmine - maggiore integrità e forza fisica - e un periodo discendente segnato da indebolimento, declino, a volte sofferenza fino alla morte – spiegano gli organizzatori – questo percorso è il tempo delle relazioni vitali, delle scelte, degli orientamenti di fondo, come della prova e della sofferenza. Momenti propri di ciascuno di noi che richiedono attenzione, rispetto, vicinanza, cura che tocca la famiglia e la comunità che qui verifica la propria credibilità”. “Intendiamo soffermarci su queste tappe per essere confortati nel dare ragione della speranza che è in noi – aggiungono illuminati dalla vita del Cristo che ha assunto la nostra natura umana e ha percorso la sua parabola per dare un senso a tutti i nostri percorsi”. Ecco quindi il calendario dei prossimi incontri (sempre alle 20,45): 9 marzo “La maturità: scelte, orientamenti, stili di vita” con don Claudio Doglio, 23 marzo “Malattia, dolore, sofferenza. Le domande del malato. Lo sguardo del Cristo” con padre Luca Pozzi, 13 aprile “La morte, un evento da non rimuovere” con la professoressa Mariella Lombardi Ricci e infine il 27 aprile “Oltre la morte. La speranza cristiana. Una prospettiva nel quotidiano: ‘Credo nella resurrezione dei morti, la vita eterna’ con suor Emanuela Ghini. 8 Incontri/2 Dottrina sociale della Chiesa L'Ufficio pastorale per i problemi sociali e il lavoro (PSL), in collaborazione con l'Azione Cattolica, l'Agesci, la Pastorale giovanile e l'Ufficio diocesano per la famiglia, organizza una serie di incontri pubblici – tutti in Sala Cappa ad esclusione dell’ultimo in Seminario – finalizzati alla conoscenza e all'approfondimento della Dottrina sociale della Chiesa. Le serate si svolgono sempre di venerdì alle 20,45 (conclusione non oltre le 22): dopo la presentazione dello scorso 10 febbraio, il 24 “la famiglia nella Dottrina sociale” con Jenny e Domenico Sguerso, il 9 marzo l'avvocato Nanni Russo parlerà della legalità mentre il 23 marzo “Il principio di solidarietà e sussidiarietà con Alessandro Raso. Ultimo appuntamento, il giorno dopo, sabato 24 marzo alle 15.30, presso il Seminario con il laboratorio “Il metodo del discernimento comunitario” a cura dell'Ufficio PSL. “La finalità dell'iniziativa – spiega Paolo Solimini, responsabile dell'Ufficio promotore - la ricaviamo dalle stesse parole della presentazione del Compendio della dottrina sociale della Chiesa: 'Trasformare la realtà sociale con la forza del Vangelo, testimoniata da donne e uomini fedeli a Gesù Cristo, è sempre stata una sfida e lo è ancora, all’inizio del terzo millennio dell’era cristiana. L’annuncio di Gesù Cristo, ‘buona novella’ di salvezza, d’amore, di giustizia e di pace, non trova facilmente accoglienza nel mondo di oggi, ancora devastato da guerre, miseria e ingiustizie; proprio per questo l’uomo del nostro tempo ha più che mai bisogno del Vangelo: della fede che salva, della speranza che illumina, della carità che ama”. Incontri/3 Don Bof parla di Società civile Da un'idea di Carmelo Cusumano, con la collaborazione e il patrocinio del Sodalizio siculo savonese “Luigi Pirandello” è nata l’iniziativa “Orientamenti di una società civile”, una serie di cinque incontri guidati dal teologo don Giampiero Bof che si terranno una volta al mese, sempre di giovedì alle 17.30 presso la Sala Rossa del Comune di Savona. Dopo il primo Appuntamento dello scorso 16 febbraio, si riprende il 15 marzo con “Etica e legalità”, il 5 aprile con “Fede e politica”, il 3 maggio con “Cultura e teologia” e infine il 14 giugno con “Una nuova cittadinanza”. “In un momento di grande crisi economica, al fine di cercare di attutire i pesanti effetti della conseguente crisi socio culturale attualmente in corso, è a nostro avviso imperativo che tutti coloro che godono della preparazione e della cultura necessarie, diano il proprio contributo al fine di riuscire a trovare elementi di positività e, perché no, di rinascita da instillare in ognuno di noi – spiegano i promotori – dare dei “segnali positivi” insomma, perché la ripresa non può partire senza che vengano forniti i mezzi e le chiavi di lettura e soprattutto una “nuova etica”, indispensabili per ognuno di noi al fine di poter predisporre gli strumenti utili allo scopo prefissato”. Ripresi gli incontri di formazione del clero Dopo una lunga pausa, dovuta principalmente ai numerosi avvicendamenti di parrocchie, sono ripresi lo scorso 15 febbraio gli incontri di formazione permanente del clero e con una novità. “Don Claudio Doglio, che negli anni scorsi ha guidato questi incontri, mi ha chiesto di esonerarlo in vista dei numerosi impegni; lo ringrazio di cuore per il prezioso lavoro 9 svolto. Ho chiesto poi di occuparsi di questo stesso servizio a don Giuseppe Militello, che ringrazio per aver accettato”. Ha spiegato il vescovo Vittorio Lupi nella lettera invito a sacerdoti e diaconi, lettera dove il presule ha anche sottolineato l’esigenza di maggiore collaborazione e interazione: all’interno delle singole vicarie, fra parrocchie e organismi diocesani e, non ultimo, fra religiosi e laici, sempre in ossequio alle linee pastorali per il prossimo triennio. Tornando agli incontri, avverranno al terzo mercoledì di ogni mese con inizio alle 9.30 e il seguente programma: recita dell'ora media, relazione, approfondimenti nella discussione, pranzo fraterno. Dopo la data del 15 febbraio, ecco i prossimi appuntamenti e i relativi temi in calendario: 21 marzo, ritiro spirituale di Quaresima; 18 aprile, aggiornamento sul programma di prevenzione della pedofilia con il Cismai, 16 maggio, incontro con don Fortunato Di Noto, sempre sul tema prevenzione pedofilia e infine 15 giugno, Giornata sacerdotale al Santuario della Pace. “Confido in una partecipazione veramente nutrita che ci veda in un momento di comunione presbiterale e che ci faccia affrontare questi argomenti fondamentali per la nostra chiesa” Ha spiegato ancora il vescovo Lupi nella lettera. Corsi per i Ministri straordinari della Comunione Iniziato lo scorso 5 novembre, prosegue in questo 2012 il corso di formazione per i ministri straordinari dell’Eucaristia promosso dall’Ufficio liturgico diocesano presso il Seminario di via Ponzone, 5 a Savona. Gli appuntamenti in calendario, curati da don Giancarlo Frumento, si svolgeranno tutti dalle 14,45 alle 17. Dopo i primi appuntamenti il percorso riprende sabato 24 marzo quinta e sesta lezione: preparare la visita agli ammalati per un incontro d’amore e di solidarietà, esperienze all’ospedale san Paolo (don Renato Schiappacasse) La celebrazione del rito della Comunione al Corpo o al Sangue del Signore nelle case degli ammalati e anziani (don Frumento). Sabato 28 aprile chiusura del Corso: missione della Chiesa e testimonianza nella carità e consegna dei nuovi mandati. “Credo di fare cosa gradita a quei fratelli e sorelle Ministri straordinari della Comunione che mi hanno chiesto di continuare i nostri incontri di spiritualità e di formazione liturgica per dedicarsi sempre meglio al servizio verso quelle membra di Cristo che sono più vicine a nostro Signore nella loro situazione d’infermità o di una anzianità faticosa – spiega don Frumento in una lettera inviata ai parroci e religiosi della diocesi – inoltre credo sia importante per la nostra Diocesi preparare i nuovi fratelli e sorelle in questo meritevole compito che ci avvicina alla missione pastorale del nostro Vescovo verso gli ammalati e anziani che non possono partecipare alla gioia delle assemblee liturgiche domenicali”. Catechesi degli adulti in san Pietro Incontri di catechesi per gli adulti nella chiesa di san Pietro in via Untoria retta dai padri Carmelitani. Ripresa in ottobre la Lectio Divina, guidata dal parroco padre Piergiorgio, gli incontri della “Scuola di preghiera”, tenuti da padre Piero nei tempi forti dell’anno liturgico, si svolgono invece il sabato alle 15,30. Da segnalare anche gli incontri con padre Enzo su “Il Compendio del Catechismo della chiesa cattolica: commento ai documenti conciliari”, tenuti al lunedì, alle 21 (nelle seguenti date: 19 marzo, 2, 16 e 30 aprile, 12 e 28 maggio, 11 giugno) . 10 Abbonati a Il Letimbro, in regalo Avvenire C’è ancora tempo per rinnovare il proprio abbonamento a “Il Letimbro”. Inoltre il mensile diocesano ha deciso di omaggiare i propri abbonati, vecchi e nuovi, con una straordinaria offerta realizzata in collaborazione con Avvenire. Rinnovando l’abbonamento per il 2012 – a soli 18 € per 12 numeri del mensile – o sottoscrivendone uno nuovo si avrà infatti diritto a ricevere per un periodo di prova di alcuni mesi il quotidiano dei cattolici, direttamente a casa propria e del tutto gratuitamente. Da quest’anno è inoltre possibile abbonarsi anche all’edizione on line ricevendo Il Letimbro in pdf sulla propria mail (15 € per questa modalità, 20 € per l’abbonamento cartaceo più l’on line). Per abbonarsi al mensile diocesano basta utilizzare un bollettino postale intestato a Diocesi di Savona-Noli – Il Letimbro sul C/C 00242172 con causale “abbonamento 2012”. Notizie in breve Messa per don Peluffo Sabato 10 marzo alle ore 18, presso la chiesa di san Paolo in corso Tardy & Benech a Savona sarà celebrata una Messa in ricordo di don Tomaso Peluffo a venti anni dalla sua scomparsa. Il vescovo a Stella san Bernardo Sabato 10 marzo alle 18.30 nella chiesa di Stella san Bernardo Messa prefestiva col vescovo Vittorio Lupi che presenterà ufficialmente alla comunità don Jean Marie Jean Marie Kasereka, sacerdote congolese che da circa due mesi è parroco di san Bernardo e santa Giustina. La donna nell’arte alla società cattolica Iniziativa della società operaia cattolica “N.S. di Misericordia” di via Famagosta per la Festa della donna. Sabato 10 marzo 2012, alle 17 in sala “Vasé” “La figura femminile nell’arte europea tra simbolismo ed espressionismo”. Presentazione e proiezione di immagini a cura di Lorenza Rossi. Incontri per i cresimandi adulti Sono iniziati il 16 febbraio scorso, presso la sala di via Manzoni 9 (lato cortile), gli incontri di preparazione alle Cresime per gli adulti, in programma martedì 1° maggio alle 18. Gli appuntamenti si susseguiranno poi per i mesi di marzo e aprile (sempre nella stessa sede e sempre il giovedì alle 21) con queste date: 1, 15 e 29 marzo, 12 e 26 aprile più lunedì 30 aprile con la preghiera conclusiva. Per informazioni telefonare ai numeri 019.825960 o 019.820219. 11 Sostegno alla missione di santa Clara Si possono sostenere i progetti della missione diocesana di santa Clara a Cuba effettuando donazioni presso gli uffici della Caritas diocesana (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 in via Mistrangelo 1 a Savona) oppure tramite bonifico bancario C/C n. 1368280 intestato a diocesi di Savona–Noli / Centro missionario diocesano (presso Carisa sede centrale – corso Italia IT 89E0631010 6000 0000 1368280). Per la consegna della quota mensile della “decima” è possibile rivolgersi al proprio parroco oppure contattare il Centro missionario diocesano (tel. 3897869648 lunedì e mercoledì dalle 10 alle 12 o via mail [email protected]) Il centro è disponibile anche per ulteriori informazioni così come la Caritas diocesana (tel. 019822677 oppure [email protected] o ancora www.caritas.savona.it). Gli orari per le visite a Sistina e Duomo Il Duomo rimarrà aperto per le visite turistiche, a cura dell´associazione "Amici del patrimonio ecclesiastico" di Savona, il venerdì mattina dalle 10 alle 12, il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 17.15 e la domenica pomeriggio dalle 16 alle 17.15. Per la Cappella Sistina gli orari sono gli stessi, con la sola differenza che al sabato e alla domenica pomeriggio le visite si protraggono fino alle 18 ed è visitabile anche la domenica mattina dalle 10 alle 12. Le visite agli appartamenti di Pio VII sono il sabato alle 16 e alle 16,30 previa prenotazione allo 019.8389636 o il giorno stesso in Cappella Sistina. 12