Comune di Fidenza Comune di Salsomaggiore ANNO DEL NEONATO il futuro del tuo bambino è nelle tue mani GUIDA AI SERVIZI DEL PERCORSO NASCITA NEL DISTRETTO DI FIDENZA A cura di Distretto di Fidenza - Ospedale di Vaio La gravidanza La gravidanza, il parto e la nascita di un bambino sono esperienze meravigliose per la donna e per il suo compagno, momenti che meritano di essere vissuti nel modo più sereno possibile. È un percorso che necessita del corretto sostegno ed è per questo motivo che l’Azienda Usl di Parma ha messo in campo numerosi servizi che hanno lo scopo di fornire alla futura mamma adeguato supporto. Nei Consultori Familiari del Distretto di Fidenza e all’Ospedale di Vaio è possibile trovare professionisti, come l’ostetrica e il medico ginecologo che, con la loro competenza, i loro consigli e suggerimenti sono senza dubbio i primi punti di riferimento per la donna che aspetta un bimbo. Se sei incinta rivolgiti a loro con fiducia: sono gli esperti che possono aiutarti e darti il sostegno necessario per affrontare la gravidanza nel migliore dei modi. Un’altra utile iniziativa sono i corsi di preparazione al parto. Si tratta di otto incontri, in genere a partire dal terzo trimestre di gravidanza, durante i quali le ostetriche dei consultori familiari forniscono alle donne, ed eventualmente al loro compagno, tutte le informazioni necessarie ad affrontare il parto con consapevolezza e tranquillità. Dove rivolgersi: Sedi Consultori familiari del Distretto sanitario di Fidenza Fidenza Busseto Noceto Salsomaggiore San Secondo Via Don E. Tincati, 5 Via Paganini, 13 Via C. A. Dalla Chiesa, 30 Via Roma, 9/A P.zza Martiri della Libertà, 24 tel. 0524.515446/48 tel. 0524.932801 tel. 0521.667403 tel. 0524.581814 tel. 0521.371704/05 IL PARTO All’Ospedale di Vaio, l’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia offre alla futura mamma la possibilità di avere vicino a sé il padre del bambino o una persona di sua scelta durante tutta la fase del travaglio e del parto. Se le condizioni lo permettono, la donna può scegliere di effettuare il travaglio e il parto in acqua - l’acqua rilassa e distende favorendo il recupero delle energie aiuta a ridurre il dolore, stimola la dilatazione cervicale, riducendo così i tempi del travaglio; di partorire utilizzando il seggiolino olandese, uno sgabello con il sedile a ciambella che permette alla donna di sfruttare la forza di gravità per favorire la discesa del bambino durante le spinte ed infine di partorire sul letto/poltrona regolabile. 3 All’Ospedale di Vaio è possibile donare il sangue cordonale. Il sangue cordonale è il sangue che residua nei vasi cordonali e placentari dopo che il cordone del neonato è stato reciso. Questo sangue, che normalmente viene scartato con la placenta, può essere raccolto, conservato e donato per essere utilizzato per la cura di diverse malattie del sangue, immunologiche ed oncologiche. L’adesione alla donazione del sangue cordonale può essere effettuata dalla 35° settimana di gravidanza: i moduli per effettuare l’adesione (questionario consenso, elenco esami infettivologici) possono essere richiesti presso i consultori, presso il reparto di ostetricia o al proprio ginecologo. L’Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia assiste il neonato dal momento della nascita, favorendo il rapporto mamma/bambino attraverso il rooming-in (tenere la madre e il bambino insieme nella stessa stanza durante la degenza in ospedale), monitorando e controllando lo stato di benessere del neonato, fino al momento della dimissione. Durante la degenza vengono organizzati incontri su nozioni di puerperio e di promozione dell’allattamento al seno già alla nascita. Perché allattare al seno? Perché il latte materno è l’alimento migliore per il neonato: contiene tutte le sostanze necessarie per la crescita nei primi 6 mesi di vita. Inoltre, l’allattamento favorisce una relazione speciale fra la mamma e il suo bambino: è insieme nutrizione, cura, trasmissione d’amore. Inoltre, è davvero pratico: sempre pronto, pulito, ben digerito e, inoltre, non costa niente. Nei consultori è possibile avere informazioni e sostegno per l’allattamento al seno: le ostetriche danno utili consigli alle mamme, rispondono a dubbi e le aiutano nel caso sorgano problemi. LA DIMISSIONE APPROPRIATA È un percorso che inizia con la dimissione della mamma e del bambino (in media dopo 48 ore dal parto), garantendo l’assistenza necessaria e qualificata di Ostetriche e di Pediatri. L’adesione al percorso di dimissione appropriata deve essere espressa dal medico pediatra prescelto prima della dimissione dall’Ospedale, su un modulo apposito. In questo modo, il pediatra si impegna a sottoporre il neonato a visita medica entro 72 ore dalla nascita. Durante la gravidanza è quindi necessario contattare un Pediatra di libera scelta, fargli compilare il foglio di adesione, disponibile presso i consultori familiari e mostrarlo al momento del parto all’ostetrica o all’infermiera del nido. Dopo il parto l’Ostetrica del Consultorio, avvertita direttamente dall’Ospedale, visiterà la mamma e il bimbo entro 72 ore dalla dimissione per sostenerla e offrire consigli su come accudire e allattare il neonato. Anche lo screening per le malattie metaboliche verrà effettuato dall’Ostetrica del Consultorio. Al rientro a casa, i genitori concorderanno direttamente con il Pediatra di libera scelta orari e modalità della visita. Chi non utilizza questo percorso, può comunque richiedere la visita dell’Ostetrica contattando direttamente il Consultorio Familiare di appartenenza. 4 DOPO LA NASCITA PEDIATRA DI LIBERA SCELTA Il Pediatra di libera scelta è lo specialista che si prende cura del bambino dalla nascita fino al compimento dei 14 anni. Assistere un bambino è un compito gratificante ma anche molto articolato: infatti il pediatra non si limita a curare o diagnosticare malattie ma si occupa anche di prevenzione attraverso controlli periodici, di educazione sanitaria e in generale di favorire il benessere psico-fisico del bambino/adolescente, interagendo in modo positivo ed efficace con i genitori. La scelta del Pediatra è quindi un’altra tappa fondamentale del percorso di crescita del bambino. ISCRIZIONE AL SSR E SCELTA DEL PEDIATRA L’iscrizione al Servizio Sanitario Regionale (SSR) e la scelta del Pediatra è obbligatoria e si effettua presso gli Sportelli Unici per l’accesso (ex Cup) del Distretto, dove è possibile consultare l’elenco dei medici che operano nel territorio di residenza. Modalità di accesso: • Gli italiani residenti compilano il modulo di autocertificazione di residenza e di nascita e possono iscrivere il bambino • Gli stranieri residenti ricevono l’elenco della documentazione da presentare ed ogni altra indicazione necessaria per completare l’iter di iscrizione • Gli italiani o stranieri domiciliati devono presentare la dichiarazione sostitutiva di atto notorio di residenza e di domicilio (motivato e di almeno tre mesi) e, se necessario, la carta o il permesso di soggiorno. I neonati i cui genitori non sono in regola con il permesso di soggiorno hanno diritto all’iscrizione al SSR come stranieri temporaneamente presenti. Sedi Sportelli Unici per l’accesso (ex CUP) nel Distretto di Fidenza Fidenza Busseto Noceto Salsomaggiore San Secondo Via Berenini, 151 Via Paganini, 13 Via C. A. Dalla Chiesa, 30 Via Roma, 9/A P.zza Martiri della Libertà, 24 tel. 0524.515360/1/6/378 tel. 0524.932814 tel. 0521.667426/27 tel. 0524.581804/05 tel. 0521.371768/36/49 5 Vaccinazioni obbligatorie e facoltative Le vaccinazioni sono uno degli strumenti più efficaci per proteggere il bambino dalle malattie infettive e per combatterne la diffusione. L’inizio delle vaccinazioni è previsto intorno ai 2-3mesi di vita. Per una maggiore protezione del neonato dalle malattie infettive è importante eseguire sia le le vaccinazioni “obbligatorie” che quelle “raccomandate“. Ogni famiglia riceverà a casa una lettera con la data e la sede del primo appuntamento vaccinale per il bambino/a e un opuscolo illustrativo sulle vaccinazioni, prodotto dalla Regione Emilia-Romagna. Si ricorda di portare ad ogni appuntamento il libretto delle vaccinazioni, la lettera e il libretto sanitario pediatrico. Le vaccinazioni verranno eseguite dagli operatori sanitari dell’Azienda Usl, previa compilazione del “Consenso Informato”. CALENDARIO VACCINALE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Vaccino 2 mesi 4 mesi Età (mesi ed anni compiuti) 10/12 12/15 5/6 11/12 mesi mesi anni anni Poliomielite Difterite/Tetano Epatite B Pertosse Emofilo Pneumococco Meningococco “C” Morbillo, rosolia e parotite Virus Papilloma HPV (femmine) Varicella Sedi Vaccinali nel Distretto di Fidenza Fidenza Busseto Noceto Salsomaggiore San Secondo Fontanellato 6 Via Berenini, 151 Via Paganini, 13 Via C. A. Dalla Chiesa, 30 Via Roma, 9/A P.zza Martiri della Libertà, 24 Via XXIV Maggio, 16 tel. 0524.515517 tel. 0524.932805 tel. 0521.667412 tel. 0524.581821 tel. 0521.371743 tel. 0521.822504 15/16 anni LE SETTE SEMPLICI AZIONI DEL PROGRAMMA Prendersi cura del proprio bambino significa pensare alla sua salute già prima del concepimento e lungo tutto l’arco della sua vita con particolare attenzione ai suoi primi anni. Bastano sette semplici azioni di dimostrata efficacia per la prevenzione dai rischi più importanti per questa età: un vero e proprio capitale di salute per il futuro. 1) ASSUMETE ACIDO FOLICO ancora prima del concepimento per prevenire importanti malformazioni: chiedendo al Medico di Medicina Generale o al Medico ginecologo. 2) NON FUMATE in gravidanza o davanti al bambino. 3) ALLATTATE AL SENO: oltre ad essere il gesto più naturale è l’alimento più completo e protettivo. 4) METTETE il neonato a dormire a PANCIA IN SU per prevenire la “morte in culla” (SIDS) e mantenete la temperatura della stanza a non più di 20°C. 5) PROTEGGETE i bambini nel trasporto in automobile col SEGGIOLINO DI SICUREZZA, anche per brevi tragitti. Verificate che il seggiolino abbia il marchio CEE R44/03. 6) FATE tutte le VACCINAZIONI sia obbligatorie che raccomandate. CHIEDETE al Pediatra di Libera Scelta o al Pediatra delle vaccinazioni o alle Assistenti Sanitarie. 7) LEGGETE un libro ad alta voce al vostro bambino: stimolerà il suo sviluppo cognitivo e relazionale. CONTRO L’ABBANDONO DEI NEONATI Se la donna non vuole tenere il proprio bambino può partorire in Ospedale nel più completo anonimato. Il bambino sarà adottato da una famiglia che si prenderà cura di lui con amore. “Non abbandonare il tuo bambino lo puoi partorire anche senza dare il tuo nome. Il suo futuro sarà protetto” 7 Cooperativa Sociale Cabiria - Parma - Per informazioni Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) Fidenza tel. 0524 515538 Aprile 2010 8 Ufficio Comunicazione e Rapporti con l’Utenza Azienda Usl Parma www.ausl.pr.it