VERBALE DEL COLLEGIO DOCENTI N 1 Il Collegio dei docenti si è riunito il giorno 1 settembre 2015 alle ore 9:00 nell’aula magna della scuola “ITE R.PIRIA” di Reggio Calabria (convocato con Circolare n° 285 del 25 agosto 2015). Sono assenti giustificati i docenti Chisari Caterina, Interdonato Gabriella, Sergi Saverio, (impegnato in altra sede) Campolo Antonino (impegnato in altra sede). La professoressa Pensabene Francesca risulta presente dalle ore 10:30 in quanto impegnata in altra sede. Presiede il D.S. Prof. Ing. Ugo Neri, verbalizza il Prof. Antonino Pensabene Ordine del giorno: 1 – Valutazione RAV e piano miglioramento 2 – Comunicazione Team Dirigente 3 – Atto di indirizzo Dirigente Scolastico in ordine a POF triennale Legge 107/2015 4 – Delibera relativa all’organizzazione del tempo scuola suddivisione anno scolastico in trimestre o quadrimestre, articolazione settimanale dell’orario scolastico 5 – Piano annuale delle attività; calendario scolastico e piano annuale degli impegni 6 – Indicazione operative in merito alle attività di accoglienza rivolta in particolar modo agli alunni delle prime classi 7 – Comunicazione delle aree strumentali e criteri di attribuzione delle relative funzioni 8 – Individuazione sistemazione classi 9 – Assegnazione cattedre 10 – Nomina docenti coordinatori/Verbalizzanti 11 – Nomina docenti referenti dei Dipartimenti 12 – Elezioni membri comitato di valutazione Constatata la validità della seduta, il Dirigente Scolastico rivolge un saluto al Collegio, porge un caloroso benvenuto a tutti i docenti, soprattutto ai nuovi arrivati, augurando un buon inizio di anno scolastico, quindi i lavori prendono inizio. 1) O.D.G. Il Dirigente Scolastico illustra il primo punto all'Ordine del giorno. Il RAV sarà reso definitivo entro il 30 settembre 2015 e verrà inserito nel sito istituzionale e sulla piattaforma del MIUR (LA SCUOLA IN CHIARO). Il D.S. precisa che cosa è tale documento di valutazione, che tiene conto dei punti di forza e di criticità della nostra Istituzione, precisa che è stato elaborato dalla Commissione preposta partendo dai dati ministeriali. Il RAV costituisce il punto di partenza per il successivo Piano di Miglioramento e riguarderà l’azione educativo-didattica della scuola, e su questi documenti si elaborerà il Pof triennale previsto dalla Riforma scolastica (Legge 107/2015). Riguardo i punti di debolezza riscontrati nel nostro RAV si rimanda la discussione al successivo punto 3 dell’O.D.G. 2) O.D.G. Si passa ad esaminare il secondo punto all’Ordine del giorno. Il capo d’istituto. esprime il proprio apprezzamento al Prof. Diego Geria, il quale è stato un valido collaboratore, tuttavia, pur apprezzandone le indubbie capacità professionali e la dedizione dimostrata nell’espletamento della sua funzione vicaria lo scorso anno scolastico, lo stesso non rientra nel progetto di miglioramento che il dirigente intende attuare per il prossimo triennio. Di questo il D.S. ha parlato in precedenza con il prof. Geria, lo stesso continuerà ad operare e collaborare per la buona riuscita dell’azione didattica di questa scuola. Il team è stato pensato seguendo un’ottica di rinnovamento, costituisce una sintesi tra passato e futuro, il passato si è conginto con le esigenze formative della nostra istituzione ed è legato a quanto prevede la Riforma scolastica. Il team persegue l’obiettivo del miglioramento in quanto siamo entrati nella scuola della valutazione, la riforma ha riveduto il sistema delle responsabilità, il D.S. risponde dei risultati ottenuti ed è sottoposto a valutazione. Per questi motivi il Dirigente si deve attrezzare al meglio perchè deve conseguire obiettivi. La scelta del team parte dal cosa fare per arrivare ai nomi e non viceversa. Riguardo al cosa debba fare il team, il D.S. ribadisce che i docenti che ne fanno parte, oltre ai compiti assegnati, svolgono le funzioni del Dirigente in sua assensa, cioè vigilano e dispongono, vigilano sugli alunni e sui docenti. A tale proposito il Dirigente precisa che da quest’anno gli alunni potranno entrare a scuola fino alle ore 8:05, altrimenti entreranno alle ore 8:50 (2 ora), non possono uscire senza che un genitore venga a prelevarli e solo per giustificati motivi. Inoltre precisa che il cambio dell’ora deve avvenire entro 5 minuti, nel caso manchi il docente che deve subentrare si avverte l’ufficio, non possono esserci colloqui nei corridori tra i docenti, non si possono ricevere docenti e genitori durante le ore di lezione, non è possibile recarsi in segreteria durante le suddette ore. Qualsiasi comportamento che differisce da ciò viene considerato come un’ infrazione disciplinare. Poichè si tratta di un lavoro aggiuntivo, non essendo previsto lo strumento dell’esonero dal servizio, i docenti che fanno parte del team verranno retribuiti in misura maggiore, le risorse da utilizzare a tale proposito saranno concordate in sede di contrattazione con le R.S.U. della scuola. Quindi il D.S. comunica al Collegio i docenti che faranno parte del team (Vedi allegato 1 che fa parte integrante di questo verbale). 3) O.D.G Questo punto all’O.D.G. viene trattato seguendo delle slide predisposte dal Dirigente in merito alla Legge di riforma tenendo conto anche delle criticità emerse in sede di autovalutazione (RAV), quindi vengono esaminati i seguenti punti: a. Programmazione triennale dell’offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l'apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali. Lo stesso precisa che le istituzioni scolastiche devono garantire la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali e la loro organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all'introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale (Comma 2); b. Le scuole predispongono il piano triennale dell’offerta formativa entro il mese di ottobre dell’anno che precede il triennio di riferimento. Lo possono aggiornare ogni anno entro il mese di ottobre. (Comma 12). c. La legge di riforma riscrive integralmente l’articolo 3 del DPR 275/99. Le principali novità sono: durata triennale anziché annuale comprende il fabbisogno di posti comuni, di sostegno e di potenziamento (docenti) comprende il fabbisogno di personale ATA indica il fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali incorpora i piani di miglioramento di cui al RAV (DPR 80/13) prevede i percorsi di alternanza scuola-lavoro (DLgs. 77/05) prevede azioni coerenti con il Piano nazionale per la scuola digitale (comma 57) d. Questi gli OBIETTIVI PRIORITARI (Comma 7) 1. L’istituzione scolastica esercita le proprie scelte all’interno delle risorse assegnate dal sistema e deve tendere alla realizzazione di obiettivi che la scuola identifica come prioritari fra questi: competenze linguistiche, anche tramite CLIL; competenze scientifiche e logico-matematiche; competenze musicali ed artistiche, anche attive; cittadinanza attiva e democratica, interculturalità, solidarietà, competenze giuridicoeconomiche, auto-imprenditorialità; sostenibilità ambientale e territorio; competenze nell’uso dei media e nelle tecniche relative; educazione motoria ed ad uno stile di vita sano, educazione alimentare; competenze digitali, pensiero computazionale, uso consapevole dei social network; metodologie laboratoriali; contrasto alla dispersione scolastica, lotta al bullismo, anche informatico, politiche di inclusione ed attenzione ai BES, individualizzazione del trattamento, collaborazione con altri enti; apertura al territorio; potenziamento dell’orario di apertura, riduzione nel numero degli alunni per classe; alternanza scuola-lavoro; valorizzazione percorsi formativi individualizzati; sviluppo di sistemi di premialità e valorizzazione del merito per gli studenti; potenziamento dell’italiano come seconda lingua, anche mediante collaborazioni esterne; sviluppo di attività di orientamento. e. FLESSIBILITA’ (comma 3) Si richiama la flessibilità didattica ed organizzativa già contenuta nel DPR 275 ed in particolare: articolazione modulare del monte ore; possibilità di potenziamento del quadro orario anche oltre i limiti ordinamentali; programmazione oraria pluri-settimanale e ricorso alle classi aperte. Risulta evidente che nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa bisogna scegliere in un elenco di possibilità , in cui la scuola individuerà gli obiettivi che si impegna a perseguire, tenuto conto delle risorse su cui può contare e che nessun organico potenziato potrebbe coprire tutti questi aspetti. Nella scelta di questi obiettivi, si dovrà tener conto delle risultanze dell’auto-analisi condotta attraverso il RAV dell’anno precedente. Quindi gli elementi da “tenere insieme”, da parte in primo luogo del dirigente, sono: risultanze del RAV, in termini di cose che “devono” migliorare; richieste del territorio e dell’utenza, in termini di “priorità”, cioè cose che si ritengono più importanti; risorse dell’organico dell’autonomia (parte delle quali, soprattutto a regime, potranno essere individuate dalle scuole stesse entro limiti generali dati); assunzione di un’identità o missione coerente sul territorio (intesa come quadro di coerenza delle diverse priorità adottate, che non possono essere divergenti o casuali). Il capo d’istituto sottolinea che è necessario evitare che il Piano sia, come adesso, la somma di tanti miniprogetti. A proposito del RAV si e’ riscontrato che: I debiti formativi si manifestano in misura maggiore nelle classi prime e terze. E’ bassa la percentuale di ammissione alla classe successiva con promozione a giugno. Occorre elaborare il curricolo verticale. I docenti si incontrano periodicamente per Dipartimento ma non per calibrare ed eventualmente rielaborare le scelte educative e gli interventi didattici. Occorre elaborare i curricola e le competenze trasversali e definire le competenze in uscita. Occorre strutturare le prove di verifica per classi parallele. Mancano le prove di verifica intermedie e finali, definite collegialmente, per valutare gli esiti di apprendimento degli alunni. Manca la somministrazione di prove comuni e criteri di valutazione condivisi. Non è definito il monitoraggio delle prove comuni somministrate. A Questo punto il D.S. invita i docenti a prendere visione delle slide nella prossima riunione dipartimentale e discuterne adeguatamente approfondendo tutti i punti per trovare giuste soluzioni alle criticità emerse in fase autovalutativa (RAV). 4) O.D.G. Il Collegio viene invitato a deliberare in merito alla suddivisione dell’anno scolastico in trimestre o quadrimestre. Il Collegio delibera (Delibera n° 1) all’unanimità la suddivisione dell’anno scolastico in quadrimestre. In merito all’articolazione oraria il D.S. comunica che le ore di lezione saranno di 60 minuti anche per il serale, a tale proposito ribadisce che la frequenza delle lezioni è obbligatoria. Comunica altresi che il 3 settembre p.v. , dalle ore 16 alle ore 18, preso atto dell’eccedenza di richieste pervenute, si procederà alla somministrazione di un test d’ingresso di logica/matematica/informatica per selezionare n° 27 alunni da ammettere alla 3^ SIA. Il Dirigente chiede la disponibilità di alcuni docenti per tale operazione, si offrono i seguenti professori: La Fronte Rosa, Criaco Fabio, Palmisano Liliana, Brancati Anna Maria, Colistra Monica, Como Paolo. Lo stesso giorno e nello stesso orario si procederà (come da determina del 17/08/2015, prot. N°5849) al sorteggio pubblico per l’individuazione: - n° 1 classe AFM inglese/francese - n° 1 classe Turismo inglese/spagnolo Verranno estratti a sorte n° 25 nominativi per ciascuna classe tra quelli che in sede di iscrizione hanno indicato indirizzo AFM lingue inglese/francese sede centrale e indirizzo Turismo lingue inglese/spagnolo sede centrale. A tale proposito interviene la prof. Ssa Praticò Patrizia la quale invita di tener conto, in sede di sorteggio, della presenza di fratelli maggiori già iscritti in un plesso, e quindi dare la possibilità ai nuovi alunni di essere inseriti nello stesso plesso frequentato dal fratello. Tale criterio viene accolto all’unanimità. Il Dirigente chiede la disponibilità di alcuni docenti a vigilare le fasi del sorteggio. Si propongono i professori: Amodeo Felicia, Moricca Giuseppe, Sciarrone Mariantonella, Vicari Nicola, Cartella Grazia, Mazzù Cataarina. 5) O.D.G. Viene data lettura del Piano annale delle attività (Allegato n°2 al presente verbale e ne fa parte integrante). 6) O.D.G. Il Dirigente comunica ancora che le lezioni avranno inizio lunedì 14 p.v. alle ore 7:50 per tutte le classi ad eccezione delle classi prime che entreranno alle ore 9:00. Per la prima settimana l’orario sarà articolato in 30 ore settimanali. I docenti che, in base all’orario di servizio hanno la sesta ora, dovranno dare la loro disponibilità durante la settimana (recupero orario). Per l’attività di accoglienza il Dirigente invita di attuare tutte le strategie già sperimentate lo scorso anno, inoltre invita i docenti coordinatori (soprattutto delle classi prime) a ritirare in presidenza l’opuscolo sulla sicurezza e fare un’adeguata attività educativa con gli alunni, detta attività andrà opportunamente registrata sul registro elettronico. 7) O.D.G. Il D.S. informa che si prevede nominare 4 figure designate dal Collegio sulla base dello stato di servizio, precisamente si terrà conto: a. Incarichi ricoperti; b. Esperienze e progetti realizzati; c. Titoli e competenze inerenti all’incarico da attribuire. Le F. S. Saranno nominate per operare nelle seguenti aree: Area 1: Orientamento in entrata – Integrazione alunni stranieri – Certificazioni in lingua straniera; Area 2: Progetti internazionali e nazionali (Erasmus, PON, POR); Area 3: Teatro – Video e creatività; Area 4: FAI - Beni culturali – visite sul territorio. Questi i requisiti comuni necessari per poter svolgere i compiti previsti dalle funzioni strumentali: Aver svolto in precedenza incarichi simili al contenuto della funzione con esito positivo; Avere capacità organizzative e di coordinamento con i propri colleghi e con eventuali collaboratori esterni; Avere conoscenza della complessità dell’Istituto e sapere valorizzare le sue risorse umane e strutturali; Disponibilità al lavoro d’equipe e di coordinamento con i colleghi delle altre funzioni strumentali; Saper valutare la propria programmazione e ricavarne suggerimenti e proposte; Saper produrre materiale inerente ai compiti svolti. I criteri di assegnazione vengono confermati secondo questa priorità: 1. Titoli culturali e professionali; 2. Esperienze pregresse specifiche per l’area richiesta; 3. Competenze informatiche. A parità di condizione, si rileva che titolo preferenziale sarà considerato l’anzianità di servizio in ruolo. Il Collegio è invitato ad esprimersi riguardo i criteri di valutazione e di attribuzione del punteggio per il conferimento dell’incarico delle F.S. Il D.S. propone quanto segue: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Laurea Master I livello Master II livello Corsi di specializzazione universitari Corsi di perfezionamento universitari Ulteriore abilitazione all’insegnamento Abilitazione alla libera professione Certificazione di lingue straniere da B1 in su Esperienze pregresse nell’area richiesta Punti 2 Punti 1 Punti 2 Punti 1 Punti 2 Punti 1 Punti 1 Punti 1 Punti max 5 Interviene la prof.ssa Cartella la quale chiede al Collegio l’abolizione del settimo criterio (Abilitazione alla libera professione) in quanto discriminante nei confronti dei docenti di alcune discipline per le quali non è prevista ta l’iscrizione all’Albo professionale. La prof.ssa Condello Grazia, a sua volta, fa presente che tale Abilitazione prevede il superamento di un Concorso nazionale, quindi rientra appieno nei titoli culturali parimenti ai master e ai corsi di specializzazione e perfezionamento universitari e ritiene pertanto che tale criterio non possa essere abolito. Dopo approfondita discussione si decide di passare alla votazione per l’abolizione di tale criterio di attribuzione punti: 67 docenti sono favorevoli all’abolizione; 35 i voti contrari. Quindi non si terrà conto dell’abilitazione alla libera professione nell’attribuzione dell’incarico della F. S. (Delibera n° 2) Ricapitolando, i criteri emersi dalla delibera del Collegio sono i seguenti: 1 2 3 4 5 6 7 8 Laurea Master I livello Master II livello Corsi di specializzazione universitari Corsi di perfezionamento universitari Ulteriore abilitazione all’insegnamento Certificazione di lingue straniere da B1 in su Esperienze pregresse nell’area richiesta Punti 2 Punti 1 Punti 2 Punti 1 Punti 2 Punti 1 Punti 1 Punti max 5 A questo punto si passa ad individuare i docenti che faranno parte della Commissione che valuterà le domande per l’assegnazione degli incarichi delle F. S. Il D.S. fa presente che chi intende ricoprire tale funzione non potrà far parte della Commissione che valuterà le domande. I docenti che si propongono di far parte di tale commissione sono: De Rosa Anna e Provazza Rosa, le quali saranno affiancate dal Dirigente Scolastico. I docenti interessati a produrre le domande per l’incarico della F.S. dovranno inoltrarle entro le ore 12 di sabato 5 settembre 2015 presso gli uffici di segreteria. 8) O.D.G. Prende la parola il prof. Malavenda il quale comunica l’ubicazione delle classi nei vari plessi. Nella sede centrale saranno ubicate queste 32 classi: SEZIONE/INDIRIZZO A/AFM B/AFM C/AFM D/AFM F/AFM C/TURISTICO D/TURISTICO E/TURISTICO A/SIA CLASSI 1°, 2°, 3°, 4°, 4°, 5° 1°, 2°, 3°, 5° 1°, 2°, 3° 1°, 2°, 2°, 4° 3°, 4°, 5° 1°, 2°, 3°, 4°, 4°, 5° 1°, 2°, 3°, 5° 2° 3°, 4°, 5° TOTALE 5 CLASSI 4 CLASSI 3 CLASSI 4 CLASSI 3 CLASSI 5 CLASSI 4 CLASSI 1 CLASSE 3 CLASSI Nella sede di via Pensilvania ci saranno queste 21 classi SEZIONE/INDIRIZZO F/AFM G/AFM E/AFM E/RIM A/TURISTICO B/TURISTICO E/TURISTICO CLASSI 1°, 2° 3°, 4°, 5° 1°, 2°, 4°, 5° 3° 1°, 2°, 3°, 4°, 4°, 5 1°, 2°, 3°, 4°, 4°, 5 1° TOTALE 2 CLASSI 3 CLASSI 4 CLASSI 1 CLASSE 5 CLASSI 5 CLASSI 1 CLASSE Dopo aver dato questa comunicazione lo stesso invita i docenti a formulare i desiderata per poter approntare l’orario scolastico di quest’anno, facendo presente che o si indica il giorno di riposo settimanale, o la preferenza di espletare il proprio servizio durante le prime o le ultime ore. Quindi distribuisce i moduli che verranno consegnati allo stesso. Il professore Malavenda avrà cura, insieme alla prof.ssa Minniti, di elaborare al più presto l’orario di servizio. 9) O.D.G. Il D. S. Comunica che ha già provveduto, con Determina dirigenziale del 31/08/2015, all’assegnazione dei docenti alle classi. Tale documento viene allegato al verbale (Allegato 3) e ne fa parte integrante. Viene quindi data lettura di tale documento. 10) O.D.G. Il Dirigente comunica che per quanto riguarda i docenti coordinatori/verbalizzanti, saranno confermati quelli dello scorso anno, a scorrimento, chiaramente non per le classi prime o per quelle classi dove il docente coordinatore o è stato trasferito in altra sede o si trova in trattamento di quiescenza. Comunque a giorni lo stesso farà una nuova determina a tale riguardo e verrà pubblicata sul sito della scuola. 11) O.D.G. Si passa quindi all’individuazione dei docenti referenti dei dipartimenti. Viene data lettura dei nominativi. (Allegato n° 4 al presente verbale e ne fa parte integrante). 12) O.D.G. Il D.S. informa il Collegio che prima della Riforma i docenti eletti dal Collegio nel Comitato di valutazione erano tre. Dopo la Riforma il Collegio può eleggere 2 docenti con competenze in ordine alla valutazione dei docenti stessi. Il terzo docente sarà eletto in seno al Consiglio d’Istituto, il quale eleggerà anche un genitore ed un alunno maggiorenne. Il Comitato di valutazione si occupa, in base a quanto prevede la legge vigente, di formulare i criteri di valutazione, in attesa dei criteri fissati dal MIUR, ma sarà il Dirigente che valuterà sulla base degli stessi e quindi sarà il capo d’Istituto ad attribuire il Bonus. A questo punto prende la parola il prof. Anamiati il quale, tenendo conto che ancora mancano i neccessari provvedimenti attuativi relativi all’elezione e alla nonina degli altri componenti del Comitato di Valutazione, poichè il Collegio deve ancora esprimersi in merito alle proposte del POF triennale, secondo lo stesso il Comitato di valutazione non può esprimere un giudizio sul merito della qualità dell’insegnamento in mancanza di un quadro di riferimento per il funzionamento della didattica, pertanto egli propone al Collegio di discutere dei criteri, di funzioni, di problematiche connesse prima di passare all’elezione del Comitato. Il Dirigente fa presente che, in quanto funzionari dello stato, in presenza di una legge, è opportuno passare all’elezione e ribadisce le funzioni sopra espresse del Comitato di Valutaizione. Prende la parola il prof. Ligato il quale, pur contenstando la legge, ed essendo fondamentalmente contrario, è convinto che bisogna rispettare la stessa. Si passa quindi ad individuare i docenti/candidati che risultano essere: Ligato, Ieracitano, Brancati, De Rosa, Scrivo, Scambelluri, Ciancia. Il Dirigente fa presente che è possibile esprimere una sola preferenza. Si passa quindi alla votazione. Partecipano alle operazioni di spoglio gli insegnanti Aromanto, Scali e Pensabene Antonino. I risultati dello spoglio sono i seguenti: Votanti 122 Schede 122 Schede bianche 5 Schede nulle 1 Ligato voti 49 Scambelluri voti 8 Scrivo voti 20 Ciancia voti 7 Ieracitano voti 10 Brancati voti 19 Scali voti 1 De rosa voti 2 Risultano pertanto eletti: 1. Prof. Ligato Domenico 2. Prof. Ssa Scrivo Paola A conclusione dei lavori prende la parola la prof.ssa Amodeo per informare che, a seguito della partecipazione al concorso AFS INTERCULTURA, lo scorso anno la nostra scuola è stata premiata per il video che ha realizzato, pertanto una rappresentanza di alunni polacchi verrà a frequentare la nostra scuola nel mese di ottobre e i nostri alunni si recheranno in Polonia ad Aprile, così come previsto dal concorso (scambio interculturale). In ultimo interviene la docente Martino Angela che invita i colleghi ad andare a votare il referendum abrogativo della legge di riforma della scuola e porge un caloroso benvenuto ai colleghi nuovi arrivati. Esaurita la discussione su tutti i punti posti all’O.D.G., il Dirigente Scolastico scioglie la seduta alle ore 12:45 Il Segretario Prof. Antonino Pensabene Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c. 2 D.Lgs n.39/93 Il Dirigente Scolastico Prof. Ing. Ugo Neri Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c. 2 D.Lgs n.39/93