Università degli Studi di Verona Prova di ammissione al corso di laurea Specialistica/Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Anno Accademico 2008/2009 1. Sono le 7.00 del mattino ed hai appena avuto le consegne. Quale paziente, tra quelli assegnati e descritti di seguito, andresti a controllare prioritariamente? A) Un uomo di 45 anni che ha avuto un infarto del miocardio 3 giorni fa e lamenta dolore toracico di intensità 7 su una scala da 0 a 10; B) Un uomo di 52 anni ricoverato ieri con diagnosi di angina. Deve essere sottoposto ad un test da sforzo cardiaco alle 9.00 C) Una donna di 60 anni che e’ stata trasferita dalla terapia intensiva alle 6.30 di stamattina. E’ stata sottoposta a Bypass coronarico D) Una donna di 76 anni alla quale e’ stato inserito un pacemaker a permanenza ieri e che lamenta un dolore alla ferita di intensità 9 su di una scala da 0 a 10 E) Una donna che e’ in fase di dimissione dopo aver subito un intervento di sostituzione valvolare aortica. 2. Una paziente affetta da cirrosi epatica scompensata presenta edemi ed ascite e per questo le viene prescritta una dieta iposodica, una terapia diuretica e monitorato il bilancio delle entrate e delle uscite. Il secondo giorno di presa in carico il bilancio idrico della signora risulta essere: - entrate 1150 ml le - uscite 2300 ml. Il bilancio è: A) Negativo perché le uscite sono maggiori delle entrate, per cui la signora sta rispondendo alla terapia B) Positivo perché la signora ha risposto alla terapia e ha urinato più di quanto introdotto C) Positivo perché significa che la signora sta perdendo peso D) Negativo perché le uscite sono maggiori delle entrate e quindi è necessario ricostituire le perdite aumentando i liquidi introdotti E) Positivo perché indicativo del raggiungimento degli obiettivi terapeutici 3. La signora Rossi presenta una lacerazione alla caviglia procuratasi ieri accidentalmente contro il poggia piedi della carozzina. Per la detersione l’infermiere utilizza la soluzione fisiologica sterile in una siringa e ago. La paziente alla vista della siringa con l’ago, si preoccupa e chiede: “cosa mi fa con quella siringa? Mi inietta qualche farmaco?”. L’infermiera, con tono pacato e rassicurante, spiega alla paziente che è necessario detergere la lacerazione con: A) Siringa da 30 cc con ago 19/20 gauge per creare la giusta pressione e con soluzione fisiologica le ferite come la sua; B) Siringa con ago medio per creare la giusta pressione e con soluzione fisiologica seguita da iodopovidone per le ferite come la sua; C) Siringa con ago medio per evitare di toccarla con le garze intrise di fisiologica che procurerebbe dolore; D) Siringa da 20 cc con ago 22 gauge per aumentare l’effetto “rimozione” dello spruzzo della soluzione fisiologica; E) Siringa da 10 cc con ago da insulina per ridurre la pressione ed ottenere una detersione delicata sulla ferita in via di riparazione; 4. La Signora Rossi è stata sottoposta ad un intervento di mastectomia destra per un carcinoma infiltrante della mammella. Il giorno dell’intervento, alla sera, chiama l’infermiera di turno per un dolore intenso in sede del drenaggio. La paziente comunica un valore compreso tra 7 e 8 su una scala di misurazione del dolore da 0 a 10. “ Un po’ altino” commenta l’infermiera “è proprio sicura”? La pressione e la frequenza vanno bene e non si direbbe che abbia così male”. In questa situazione quale comportamento adotterà l’infermiere? A) Riconosce che la paziente può avere manifestato una risposta emotiva di anticipazione del dolore come reazione al tipo di intervento e supporta dal punto di vista emotivo la sig.ra Rossi; B) Analizza che il grado di dolore riferito dalla sig.ra Rossi è in conflitto con il suo comportamento ma lo accetta e verifica la possibilità di somministrare un antalgico; C) Evidenzia una esagerata manifestazione del dolore probabilmente dovuta alla paura di dover attendere troppo il farmaco prescritto al bisogno; D) Coglie la situazione di discordanza tra quanto espresso ed osservato e dice alla sig.ra Rossi di richiamare se il dolore non si riduce o se intollerabile; E) Riconosce che la paziente può avere manifestato una risposta emotiva al tipo di intervento prova a somministrare un placebo per verificare se il dolore è realmente di origine emotiva; Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 5. Quali interventi attueresti in caso di reazione alla trasfusione? A) Interrompere la somministrazione, mantenere la via venosa, avvisare il medico, conservare sacca e set, prelevare un campione di sangue, attivare il servizio trasfusionale per gli accertamenti B) Rallentare la somministrazione, avvisare il medico, se confermata la reazione sospendere la somministrazione e inviare la sacca al servizio trasfusionale per gli accertamenti C) Rallentare la somministrazione, avvisare il medico per impostare una terapia, inviare sacca e set al servizio trasfusionale per gli accertamenti D) Interrompere la somministrazione, avvisare il medico, conservare sacca e set e inviarla al servizio trasfusionale, controllare se nella sacca è presente emoagglutinazione E) Interrompere la somministrazione, rimuovere il prima possibile ago e set per evitare ulteriore afflusso di sangue e attivare immediatamente il medico. 6. Considerando l’interazione possibile fra proteine e farmaci per quale fra le seguenti classi di farmaci è indicata la somministrazione lontano dai pasti, ad esempio ad ore 7 – 14 – 21? A) Calcioantagonisti B) Antiparkinsoniani C) Benzodiazepine D) Cortisonici E) Diuretici 7. Ad un paziente si deve somministrare Lasix® (furosemide) 25 mg. L’infermiera rileva che il paziente fatica ad assumere le compresse e decide di somministrare il farmaco in soluzione: Lasix Liquidum® 100 ml all’1%. Quanti ml deve somministrare? A) 0.5 ml B) 5 ml C) 0,25 ml D) 2,5 ml E) 25 ml 8. La signora Rossi, ospedalizzata in seguito ad una caduta accidentale, ai controlli ematochimici di routine presenta un INR di 2.1. Questo valore indica che la signora è in uno stato di? A) ridotta coagulabilità B) ipercoagulabilità; C) normale stato coagulativo D) emococentrazione E) emodiluizione 9. Quali fra le seguenti istruzioni possono essere fornite alla persona in trattamento con TAO (terapia anticoagulante orale) rispetto alla dieta da seguire? A) Eliminare gli alimenti contenenti vitamina K in particolare le verdure a foglia verde, assumere il warfarin (coumadin®) quotidianamente possibilmente ½ ora prima dai pasti B) Mantenere costante la quantità/qualità di verdure a foglia verde, assumere il warfarin, al mattino con la prima colazione C) Mantenere costante la quantità/qualità di verdure a foglia verde, assumere il warfarin quotidianamente possibilmente lontano dai pasti D) Aumentare l’apporto di vegetali ricchi di vitamina K, assumere il warfarin alla sera prima di coricarsi E) Ridurre la quantità/qualità di verdure a foglia verde, assumere il warfarin quotidianamente possibilmente con il pasto Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 10. In base alle raccomandazioni Center for Disease Control (CDC 2002) sulla prevenzione delle infezioni associate a catetere intravascolare, come deve essere gestita la medicazione del sito di inserzione dell’catetere venoso periferico? A) Utilizzare soluzioni a base di clorexidina o acqua ossigenata prima di inserire il catetere, coprire il sito con cerotto semipermeabile trasparente sterile, sostituire quotidianamente la medicazione. B) Utilizzare soluzioni a base di clorexidina prima di inserire il catetere, coprire il sito con garze sterili o cerotto semipermeabile trasparente sterile, sostituire la medicazione se staccata o bagnata. C) Utilizzare soluzioni a base di clorexidina prima di inserire il catetere, coprire il sito con garze o cerotto medicato, sostituire quotidianamente la medicazione, applicando una pomata antibiotica sul sito d’inserzione se appare arrossato D) Utilizzare soluzioni a base di iodofori prima di inserire il catetere, coprire il sito con cerotto semipermeabile trasparente sterile, evitare le garze sterili, sostituire la medicazione se staccata o bagnata. E) Utilizzare soluzioni a base ammonio quaternario prima di inserire il catetere, coprire il sito con garze sterili o cerotto semipermeabile trasparente sterile, sostituire la medicazione se staccata o bagnata. 11. Uno studente del 2° anno del Corso di Laurea sta svolgendo il suo tirocinio. Durante la somministrazione della terapia del mattino il supervisore/guida di tirocinio, per verificare le conoscenze dello studente, gli chiede di spiegare quali sono i più frequenti effetti collaterali dell’antalgico oppioide che sta somministrando. Cosa deve dire lo studente per rispondere correttamente alla domanda? A) Stipsi, iniziale sonnolenza, nausea/vomito B) Depressione respiratoria, ritenzione urinaria e sedazione C) Dipendenza emotiva e fisica, stipsi e nausea/vomito D) Depressione respiratoria, dipendenza emotiva e fisica, stipsi E) Sonnolenza, ritenzione urinaria e sedazione 12. L’autocontrollo della glicemia in pazienti diabetici, secondo le indicazioni dell’ADA 2006 è: A) Di dimostrata efficacia nei soggetti in trattamento con ipoglicemizzanti orali; sono raccomandati almeno due controlli al giorno; utile nei soggetti in terapia insulinica per raggiungere gli obiettivi terapeutici; B) Di dimostrata efficacia sia nei soggetti in trattamento insulinico che con ipoglicemizzanti orali. E’ indicato un controllo giornaliero in tutti i pazienti indipendentemente dal tipo di terapia, da eseguire al momento del risveglio. C) Utile sia nei soggetti in terapia insulinica che in trattamento con antidiabetici orali; sono sufficienti 2 – 3 controlli in settimana per raggiungere gli obiettivi terapeutici. D) Di dimostrata efficacia nei soggetti in trattamento insulinico; sono raccomandati almeno tre controlli al giorno se i pazienti eseguono più iniezioni al giorno; utile nei soggetti in terapia con antidiabetici orali per raggiungere gli obiettivi terapeutici; E) Pur essendo consigliato in tutti i pazienti diabetici, non ci sono evidenze di dimostrata efficacia 13. Scegliere fra i seguenti possibili interventi assistenziali, quelli che permettono di ridurre il dolore correlato all’iniezione intramuscolare (una risposta): A) Cambiare l’ago dopo aver aspirato il farmaco multidose, utilizzare la tecnica Z; inserire l’ago delicatamente; B) Massaggiare dopo l’iniezione per favorire l’assorbimento completo del farmaco o far deambulare il paziente, scegliere la sede ventroglutea C) Cambiare l’ago dopo aver aspirato il farmaco da un flacone monodose o multidose ed utilizzare la tecnica Z; D) Massaggiare dopo l’iniezione per favorire l’assorbimento completo del farmaco solo se il paziente non può deambulare, utilizzare un ago di piccolo calibro E) Utilizzare un ago di piccolo calibro, scegliere preferibilmente la sede deltoidea o dorsoglutea, Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 14. Prima di somministrate la terapia attraverso il sondino naso-gastrico l’infermiere: A) Valuta che il sondino sia pervio, valuta la possibilità di frantumare o aprire le capsule, lava il sondino con 5 ml di acqua prima della somministrazione B) Valuta che il sondino sia posizionato correttamente, valuta la possibilità di frantumare o aprire le capsule, lava il sondino con 30 ml di acqua prima e dopo la somministrazione C) Valuta che il sondino sia pervio, frantuma tutta la terapia e la diluisce in poca acqua, tiene chiuso il sondino almeno 4 – 5 ore D) Valuta che il sondino sia posizionato correttamente, frantuma o apre tutte le capsule, lava il sondino con 30 ml di acqua prima e dopo della somministrazione E) Valuta che il sondino sia posizionato correttamente, frantuma le compresse/contenuto capsule miscelandolo con succo di frutta e successivamente lava il sondino con 30/50 ml di acqua 15. Il Signor Bianchi è stato sottoposto ad un intervento di gastrectomia subtotale per un carcinoma dello stomaco. In seconda giornata postoperatoria il medico sospende la terapia antalgica in atto e imposta un’infusione endovenosa con paracetamolo 15 mg/Kg ogni 6 ore. Il paziente chiede all’infermiera se il paracetamolo può causare effetti negativi e di che tipo. Che cosa può rispondere l’infermiera riguardo agli effetti negativi del paracetamolo? A) Il paracetamolo può causare ipertensione B) Stitichezza e dolore addominale sono gli effetti negativi più frequenti C) Il paracetamolo non ha effetti negativi D) Alte dosi di paracetamolo possono provocare danni epatici E) Vertigini e depressione sono gli effetti negativi più frequenti 16. Gli infermieri individuano le priorità delle diagnosi infermieristiche tenendo conto nell’ordine: A) del rischio di vita del paziente, del vissuto del paziente e delle sue preferenze, dei problemi tra loro correlati B) delle percezioni dell’infermiere, dei dati di storia del paziente, delle attività programmate C) del rischio di vita del paziente, delle attività da garantire nel turno, delle indicazioni dei familiari e colleghi D) delle percezioni dell’infermiere, dei dati raccolti all’ingresso, delle attività da garantire nel turno E) dei dati raccolti in consegna, dei protocolli stabiliti in reparto, degli interventi programmati quotidianamente 17. Nel programmare l’assistenza durante il turno di notte quale insieme di attività realizzeresti prioritariamente: A) Presa visione dei pazienti più complessi; garantire il confort (igiene, posizionamento), eseguire terapie ad orario e assicurare i compiti di riordino B) Presa visione dei pazienti più complessi, presa visione degli altri pazienti; garantire il confort (igiene, posizionamento), eseguire terapie ad orario e monitorare i pazienti critici; C) Presa visione e sistemazione di tutti i pazienti ad inizio turno, garantire risposta efficiente alle chiamate dei pazienti; garantire terapie ad orario, garantire i controlli referti e registrazioni ; D) Presa visione dei pazienti più complessi, garantire le terapie e rispondere alle chiamate dei pazienti E) Monitoraggio pazienti critici, rispondere alle chiamate dei pazienti, orari distribuzione delle terapie e tempi di posizionamento; 18. L’OMS nel 1998 ha sottolineato l’importanza di praticare iniezioni intramuscolari solo se strettamente necessario, definendo le classi di farmaci che sono praticabili per questa via. Esse sono: A) Vaccini, immunoglobuline, antidolorifici, antibiotici e antivirali, agenti ormonali B) Vaccini, immunoglobuline, vitamine, ferro, antibiotici ed agenti ormonali C) Antibiotici, sedativi, antidolorifici, vaccini ed immunoglobuline, ferro D) Antibiotici, antidolorifici, immunoglobuline, vitamine, benzodiazepine E) Vaccini, immunoglobuline, formulazioni depot, alcuni antibiotici, alcuni agenti ormonali Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 19. II concetto di salute sessuale e riproduttiva si riconosce nelle seguenti affermazioni A) E’un aspetto della salute volto al sistema, ai processi e alle funzioni riproduttive in tutti gli stadi della vita umana”. B) E’ l’integrazione positiva degli aspetti somatici, emotivi, intellettivi e sociali tale da arricchire la personalità e le capacità comunicative e affettive; è volta al sistema, ai processi e alle funzioni riproduttivi in tutti gli stadi della vita umana”. C) E’un aspetto della salute volto al sistema, ai processi e alle funzioni riproduttive negli stadi della vita umana compresi fra il periodo dell’adolescenza e quello della menopausa. D) E’un aspetto della salute volto al sistema, ai processi e alle funzioni riproduttive negli stadi della vita umana nel periodo riproduttivo. E) E’ definito come condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non soltanto come assenza di malattia o di infermità. 20. Definizione di rischio ostetrico A) Un evento è considerato a rischio quando esiste la probabilità di effetti nocivi o negativi conseguenti a situazioni non sempre presumibili. In Ostetricia il rischio assume una connotazione a volte dinamica in quanto: sono coinvolti la madre e/o il feto/neonato durante il percorso nascita (gravidanza, parto e puerperio) ed a volte statica in quanto una volta effettuata diagnosi di rischio questa rimane immutata.. B) Un evento è considerato a rischio quando esiste la probabilità di effetti nocivi o negativi conseguenti a situazioni sempre presumibili. In Ostetricia il rischio assume una connotazione non dinamica in quanto: pur essendo coinvolti la madre e/o il feto/neonato durante il percorso nascita (gravidanza, parto e puerperio) una volta effettuata diagnosi di rischio questa rimane immutata C) Un evento è considerato a rischio quando esiste la probabilità di effetti nocivi o negativi conseguenti a situazioni non sempre presumibili. In Ostetricia il rischio assume una connotazione dinamica in quanto: sono coinvolti la madre e/o il feto/neonato durante il percorso nascita (gravidanza, parto e puerperio). D) Un evento è considerato a rischio quando vi è la certezza di effetti nocivi o negativi conseguenti alle diverse situazioni ostetriche. E) Un evento ostetrico è considerato a rischio quanto coinvolge la madre e il feto/neonato durante il percorso nascita. 21. Il processo di midwifery management viene definito come: A) Un metodo per erogare l’assistenza utilizzando le conoscenze, le esperienze e le abilità per aiutare la persona a mantenere, a sostenere e a recuperare il suo stato di salute e le funzioni precedentemente compromesse. B) Un metodo sistematico per individuare lo stato di salute/benessere della persona evidenziandone i punti di forza e di debolezza, i bisogni, ed i disagi, e per pianificare e realizzare le cure necessarie per la soluzione del problema clinico o per promuoverne lo stato di salute o per aiutarla a recuperare le sue funzioni. C) Un metodo che consente di erogare una assistenza olistica e secondo i principi della qualità delle cure (efficacia, efficienza, gradimento). D) Un metodo organizzativo che consente di pianificare e promuovere lo stato di salute delle donne. E) Un metodo per erogare l’assistenza ostetrica rivolta alle donne nel percorso nascita. 22. In base alla normativa l’OSS con formazione complementare in assistenza sanitaria quale ruolo ha nella terapia endovenosa continua (fleboclisi)? A) Può predisporre, preparare le fleboclisi perché è previsto nel profilo B) può applicare anche la terapia endovenosa continua ma non può prepararla C) può predisporre, preparare ma non applicare/ somministrare la terapia endovenosa D) può solo sorvegliare la terapia endovenosa in corso e riferire all’Infermiere/ostetrica eventuali problemi E) può cambiare le fleboclisi se si tratta di soluzioni idratanti, senza farmaci aggiunti. Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 23. Il documento WHO “Care in Normal Birth: a pratical Guide” report of a tecnical Working Group Pubblication no WHO/FRH/MSM/96.24 Geneva 1996 afferma il seguente pricipio A) “Il fine di una moderna medicina perinatale è quello di ottenere una mamma ed un bimbo in perfetta salute con il livello di cure più basso di minor costo e compatibile con la sicurezza”. B) “Il fine di una moderna medicina perinatale è quello di ottenere una mamma ed un bimbo in perfetta salute con il livello di cure più alto e meno invasivo possibile compatibile con la sicurezza”. C) “Il fine di una moderna medicina perinatale è quello di ottenere una mamma ed un bimbo in perfetta salute con il livello di cure più basso compatibile con la sicurezza”. D) “Il fine di una moderna medicina perinatale è quello di ottenere una mamma in perfetta salute con il livello di cure più basso di minor costo e compatibile con la sicurezza”. E) “Il fine di una moderna medicina perinatale è quello di ottenere un bimbo in perfetta salute con il livello di cure più basso di minor costo e compatibile con la sicurezza”. 24. Durante il periodo espulsivo in un travaglio di parto quali sono i segni che ci fanno pensare ad una distocia di spalle? A) disimpegno della testa fetale con mancata fuoriuscita del tronco superire ai 3 minuti, in presenza di contrazione uterina valida; difficoltà nel disimpegno della spalla anteriore, segno della tartaruga. B) disimpegno della testa fetale con mancata fuoriuscita del tronco superire ai 60 secondi, in presenza di contrazione uterina valida; difficoltà nel disimpegno della spalla anteriore, segno della tartaruga. C) disimpegno della testa fetale con mancata fuoriuscita del tronco superire ai 5 minuti, in presenza di contrazione uterina valida; difficoltà nel disimpegno della spalla anteriore; segno della tartaruga. D) Mancato disimpegno della testa fetale, in presenza di contrazione uterina valida. E) disimpegno della testa fetale con mancata fuoriuscita del tronco superire ai 60 secondi, in presenza di contrazione uterina valida; difficoltà nel disimpegno della spalla posteriore, segno della tartaruga. 25. Quali tra questi possono essere segni e sintomi del distacco di placenta normalmente inserita: A) Contrattura uterina dolorosa con inizio improvviso, emorragia dai genitali, shock ipovolemico, alterazioni cardiotocografiche o morte fetale. B) Cessazione attività contrattile uterina, cercine di retrazione uterina (anello di Bandl), alterazioni cardiotocografiche. C) Dolore pelvico, segno di Hegar, perdite ematiche vaginali. D) Nessuna delle risposte precedenti. E) Tutte le risposte precedenti. 26. Quale tra questi segni e sintomi non è caratteristico della rottura di una tuba in paziente con gravidanza tubarica: A) Irritazione peritoneale. B) Lipotimia. C) Shock emorragico. D) Edema degli arti inferiori. E) Falda liquida nel Douglas. 27. Nell’immediato post partum una paziente inizia a sanguinare abbondantemente dai genitali, quali le possibili cause? A) Atonia uterina. B) Lacerazioni vaginali e/o perineali o del collo uterino. C) Residui in cavità uterina (coaguli, membrane, cotiledoni placentari). D) Tutte le risposte precedenti. E) Nessuna delle risposte precedenti. Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 28. Quale di queste affermazioni è errata: A) L’ostetrica/o nella gestione del travaglio di parto a basso rischio,è abilitata a sorvegliare il benessere fetale in autonomia. B) L’ostetrica/o deve richiedere l’intervento del medico di fronte a importanti anomalie del battito cardiaco fetale. C) E’ solo compito del medico l’interpretazione del tracciato cardiotocografico. D) L’ostetrica/o nella gestione del travaglio di parto a basso rischio,è abilitata a sorvegliare il benessere materno in autonomia. E) L’ostetrica/o nella gestione del travaglio di parto a basso rischio,è abilitata a sorvegliare la dilatazione cervicale autonomia. 29. Le evidenze scientifiche mettono in luce che durante la fase attiva del travaglio di parto: A) E’ opportuno eseguire un monitoraggio intermittente o continuo in base al giudizio di chi ha seguito il travaglio, perché solo questi ha una valutazione corretta della situazione B) E’ opportuno eseguire un monitoraggio continuo in tutti i casi perché “ogni gravidanza deve essere considerata patologica a meno che si escluda la presenza di patologia”. C) E’ opportuno riservare il monitoraggio continuo ai travagli a rischio oppure ai travagli considerati fisiologici in cui si realizzino alterazioni ripetute del BCF o in presenza di liquido amniotico tinto di meconio D) E’ sempre consigliato un monitoraggio continuo durante il travaglio E) Non è mai opportuno il monitoraggio continuo nel travaglio a basso rischio. 30. Le evidenze scientifiche nella gravidanza a basso rischio rispetto allo screening ecografico effettuato di routine nel primo trimestre sostengono che: A) Non esistono dati sufficienti per dimostrarne l’efficacia quale metodica di screening delle malformazioni embrio/fetali. B) Non determina differenze a carico di esiti clinici importanti quali la mortalità perinatale. C) L’ecografia ostetrica, in assenza di fattori di rischio, non può essere raccomandata con l’obiettivo di diminuire la mortalità e la morbosità perinatale e materna. D) Tutte le risposte precedenti. E) Nessuna delle precedenti risposte. 31. L’amniocentesi tecnica di diagnosi prenatale invasiva ha come finalità principale: A) Lo studio del cariotipo fetale che può permettere il riconoscimento di alterazioni numeriche o strutturali dei cromosomi B) Lo studio in caso di familiarità, di alcune malattie genetiche (ad esempio la fibrosi cistica, l'emofilia, etc.). C) Lo studio del cariotipo fetale che può permettere essendo una metodica invasiva esente da rischio abortivo, di estenderla a tutta la popolazione. D) Tutte le precedenti. E) Lo studio di tutte le malattie genetiche pur essendo una metodica invasiva che presenta un elevato rischio abortivo. 32. In un tracciato cardiotocografico la linea di base della frequenza cardiaca fetale è per definizione: A) Il livello medio della FCF quando è stabile escludendo accelerazioni e decelerazioni. Viene intervallo di tempo di 15 o 30 minuti ed espressain bpm(battiti per minuto). B) Il livello medio della FCF quando è stabile escludendo accelerazioni e decelerazioni. Viene intervallo di tempo di 5 o 10 minuti ed espressa inbpm(battiti per minuto). C) Il livello medio della FCF quando è stabile escludendo accelerazioni e decelerazioni. Viene intervallo di tempo di 15 o 20 minuti ed espressa in bpm(battiti per minuto). D) Il livello medio della FCF quando è stabile escludendo accelerazioni e decelerazioni. Viene intervallo di tempo di 1 o 3 minuti ed espressain bpm(battiti per minuto). E) Il livello medio della FCF quando è stabile escludendo accelerazioni e decelerazioni. Viene intervallo di tempo di 50 o 60 minuti ed espressain bpm(battiti per minuto). Documento tratto da sito: www.ipasvi.it determinata su un determinata su un determinata su un determinata su un determinata su un 33. The implementation of a system that bases priority on the clinical conditions of the patient, together with other organizational intervention (increasing what the trust has to offer, redeployment of specialists, contractual agreements with accredited facilities, acquiring new technology), has improved the situation: in fact, subdividing access guarantees timely healthcare for patients that are in situations which are in serious need of assistance and that could be affected by clinical damage if the waiting period is too long. A) Clinical priority based on the clinical conditions of patients has not proved to be an effective tool. B) Clinical damage could occur if the waiting period is decreased and access to services is subdivided. C) The situation has improved due to the implementation of a system that is based on clinical priority in addition to other organizational factors. D) Acquiring new technology does not help in decreasing waiting periods for patients with urgent clinical needs. E) The only way to improve waiting lists is to base clinical priority on the patient’s clinical conditions. 34. This study indicates that close relatives are a prerequisite for critical care nurses to give good nursing care to meet the needs of the critically ill person. A communication based on mutual understanding is necessary if critical care nurses are to be able to support close relatives. Dealing constantly with situations that were ethically difficult without any chance to reflect was an obstacle for critical care nurses to improve their work with close relatives. A) Close relatives are an essential element for nurses in order to create individualized care plans. B) It is important for close relatives to not be involved in the care process as they might interfere with the patient’s care. C) Ethically difficult situations are not a problem for nurses that deal with critically ill patients and their relatives. D) Nurses that base their communication on mutual understanding find it quite difficult to support the patient’s close relatives. E) Nurses that are not able to reflect on ethically difficult situations find it easy to work with the patient’s close relatives. 35. The nurses’ day traditionally starts with the ritual of a nursing handover or report, often in an office space (Walsh & Ford 1989). In one acute medical ward for older people, of a Health Care Trust in the UK, office-based handover drew all the incoming team and a large number of the outgoing team away from the ward area at least three times each day. This was time consuming thereby having a negative impact on the continuity of patient care. A) A nursing handover or report is never carried out in an office space. B) Office-based handover does not affect the number of people that remain in the ward. C) Nursing handover is carried out less than three times a day. D) Taking away nurses from the ward had a negative impact on the quality of patient care. E) A nursing handover or report does not use very much of the nurses’ time. 36. In un campione di 5 soggetti è stata misurata la concentrazione plasmatica di T4 (tiroxina), il principale ormone prodotto dalla ghiandola tiroidea. I valori (espressi in ng/dL) sono risultati: 4, 5, 7.1, 7.9, 12. Qual è la concentrazione media di T4 di questo campione di soggetti? A) 7.2 B) non si può calcolare C) 9 D) 8 E) 7.1 37. La Penicillina è stata isolata da: A) Golgi B) Fleming C) Niemann Pick D) Sabin E) Curie Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 38. L’impiego diagnostico dei raggi X è legato alla loro capacità: A) di essere riflessi dalla pelle B) Di attraversare selettivamente i tessuti organici C) Di essere arrestati dai tessuti organici D) Di essere permeabili al tessuto osseo E) Di essere rifratti dai tessuti sulla lastra 39. In un periodo di 3 mesi, i giorni di assenza per malattia di 18 infermieri in un reparto sono i seguenti: 24, 0, 1, 1, 10, 0, 1, 5, 0, 2, 0, 0, 1, 0, 0, 0, 2, 2. La mediana dei giorni di assenza è: A) 1 B) 12 C) 0 D) 0.5 E) 9.5 40. Il peso medio di 40 maschi di 6 anni è 24 kg, quello di 55 femmine di 6 anni è 21 kg. Il peso medio dei 95 bambini è: A) Circa 23 B) Circa 22.3 C) Circa 22.7 D) Circa 22.5 E) Circa 21.8 41. Quale tra queste memorie ha la più bassa capacità? A) Il CD B) Il DVD C) L'Hard Disk D) Il Floppy Disk E) USB pen 42. Considerate la seguente tabellina. Qual è la moda dello stato di salute in questi soggetti? A) B) C) D) E) Ottimo Sufficiente Non ha senso calcolarla Buono 42 Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 43. La portineria del presidio ospedaliero può dichiarare la presenza di un degente alla persona che si presenti a chiederlo? A) Sì, se il degente interessato non ha dichiarato altrimenti B) No, la legge sulla privacy impone la non risposta C) Sì, poiché i servizi sanitari fanno eccezione D) No, deve astenersi affermando “Per motivi legati alla privacy non posso fornire questa informazione” E) No, è possibile solo se il degente ha sottoscritto apposita autorizzazione44. L’acronimo ARAN sta per: A) Associazione rappresentativa attività nazionale B) Agenzia per la rappresentazione negoziale delle Pubbliche Amministrazioni C) Associazione per la rappresentanza autonoma nazionale D) Associazione rappresentativa dei lavoratori E) Associazione rappresentativa autonoma negoziale 45. Può configurare una violazione del segreto professionale: A) Il rivelare notizie sanitarie ad un congiunto del paziente senza il consenso di quest’ultimo B) Il rivelare notizie sanitarie al genitore del paziente minorenne C) Il rivelare notizie sanitarie all’avente diritto, qualora si tratti di un paziente affetto da malattia psichiatrica D) Il rivelare notizie sanitarie al tutore del paziente interdetto E) Tutte le risposte precedenti sono errate 46. Data questa sequenza di turno regolare: M, P, N, S, R (Mattina= 7 h, Pomeriggio 7 h, Notte 10 h), qual è l’orario settimanale che ogni operatore turnista realizzerà mediamente? A) 42 ore settimanali cadauno B) 36,6 ore settimanali cadauno C) 36 ore settimanali cadauno D) 35,5 ore settimanali cadauno E) 33,6 ore settimanali cadauno 47. Che cosa è una “non conformità”: A) Un non soddisfacimento dei requisiti richiesti B) Una mancanza di attrezzatura C) Una carenza di personale D) Una carenza organizzativa E) Nessuna delle risposte precedenti 48. In che cosa consiste l’accreditamento per la struttura sanitaria? A) Un processo volto a migliorare le condizioni alberghiere dei pazienti B) Un processo volto al miglioramento continuo delle qualità che diventa oggetto di valutazione da parte di un’agenzia indipendente C) Una certificazione che attesta l’ottenimento del pareggio di bilancio D) Un processo volto a migliorare la gestione delle risorse E) Nessuna delle risposte precedenti Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 49. In Italia i codici deontologici hanno valore giuridico? A) No, perché emanati da fonti autoreferenziali quali sono gli Ordini B) No, anche se la Legge 42/1999 li indica come fonte di regolamentazione dell’esercizio professionale, alla stessa stregua delle fonti giuridiche C) Sì, perché il codice è stato trasformato in provvedimento giuridico dalla Legge 42/1999 D) No, perché la norma deontologica ha matrice diversa da quella giuridica E) Nessuna delle risposte precedenti 50. La responsabilità civile di tipo contrattuale si configura quando il soggetto: A) Commette un reato previsto dalla legge B) Non rispetta gli obblighi derivanti da un contratto C) Viola le regole del Codice deontologico D) Causa un danno ingiusto ad altre persone per dolo o colpa E) Non rispetta i doveri previsti per l’esercizio della professione 51. Applicare a pazienti ricoverati in ospedale misure di contenzione senza il loro consenso per evitare danni alla loro incolumità e a quella di altri ospiti mediante l’applicazione di spondine per il letto può configurare: A) Lesioni personali B) Maltrattamento C) La violenza privata D) Tutte le risposte E) Sequestro di persona 52. Nell’ambito di una equipe assistenziale la responsabilità in caso di evento dannoso: A) È solo del capo dell’équipe B) È di colui che ha fatto la prescrizione/ pianificazione sul paziente C) È assunta da ciascuno, in base ai compiti affidati ed alle competenze D) È ripartita in parti uguali fra tutti i componenti E) È del gruppo professionale impiegato nell’unità operativa 53. Le emozioni facilitano nell’individuo processi di: A) Comprensione empatica B) Concettualizzazione C) Razionalità D) Assertività E) Tutte le risposte precedenti 54. Il brainstorming presenta i seguenti aspetti, escluso: A) E’ una tecnica partecipativa utile per la formazione e l’addestramento B) Si basa sul pensiero creativo e non razionale C) Richiede un conduttore direttivo, che assicuri ordine nella discussione D) Si attua in luoghi di lavoro in cui si voglia promuovere il cambiamento E) E’ adatto solo a piccoli gruppi Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 55. Il ……………è una tecnica di rilevazione per la ricerca sociale, basata sulla discussione in piccolo gruppo, in presenza di uno o più moderatori, focalizzata su un argomento che si vuole indagare in profondità. Di che cosa stiamo parlando? A) Gruppo di apprendimento B) Setting aperto C) Focus group D) T group E) Method group 56. La promozione della salute è un nuovo modello di prevenzione introdotto dall’OMS con: A) La Carta di Vienna B) Il documento Salute 21 C) La Carta di Ottawa D) La dichiarazione di Alma Ata E) Nessuna delle precedenti 57. Il principio di ……………..impone al sanitario di orientare la sua azione al bene del paziente, con l’intento di procurargli vantaggio anche nel caso in cui questi non sappia riconoscere o articolare la richiesta appropriata. Il principio di …………… fa riferimento alla libertà dell’individuo di autodeterminare le proprie scelte di salute, in relazione a valori e interessi personali e non interpretati dall’esterno. Il principio di ……………. impone al sanitario di agire con imparzialità e di offrire pari alle cure, in modo che a bisogni analoghi corrisponda trattamento analogo. opportunità di accesso Individua l’esatta sequenza di parole mancanti: A) Beneficienza, autonomia, giustizia B) Autonomia, beneficienza, giustizia C) Giustizia, beneficienza, autonomia D) Giustizia, autonomia, beneficienza E) Beneficienza, giustizia, autonomia 58. Si definisce…………………………. un gruppo di 5-10 persone che si riunisce regolarmente, per un tempo indefinito e su base volontaria, allo scopo di individuare e analizzare problemi riguardanti la qualità del servizio, per proporre ………… in merito. Quali fra le seguenti sono le parole che completano correttamente la frase? A) Circolo di qualità, soluzioni B) Centro di costo, provvedimenti C) Centro di servizio, soluzioni D) Controllo di gestione, provvedimenti E) Gruppo di esperti, soluzioni 59. I clinical pathway: - sono strumenti di pianificazione dell’assistenza - sono strumenti monoprofessionali - sono predisposti per le popolazioni selezionate - sono particolarmente adatti nel modello del “case management” Indicare l’esatta sequenza di Vero (V) e Falso (F). A) F, F, V, V B) V, F, V, F C) F, V, F, F D) V, F, V, V E) Nessuna delle precedenti Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 60. NON si riferisce a meccanismi di difesa: A) La regressione B) La rimozione C) La riflessione D) L’identificazione E) La sublimazione 61. Nel linguaggio dell’organizzazione aziendale applicata ai sistemi sanitari, il confronto tra i risultati finali e gli obiettivi stabiliti viene definito come: A) Qualità B) Efficacia C) Appropriatezza D) A+b E) Nessuna delle risposte precedenti 62. Che cosa significa l’acronimo ROD? A) Raggruppamento omogeneo per diagnosi B) Residenza ospedaliera dipartimentale C) Residenza operativa distrettuale D) Residenza operativa direzionale E) Nessuna delle precedenti risposte 63. Dal Testo è stata cancellata sei volte la stessa parola. Quale? A) B) C) D) E) Degenti Mutuati Pazienti Ricoverati Ammalati Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 64. Individuare l’esatta combinazione di Vero (V) e Falso (F) delle riflessioni che sono desumibili leggendo il passo di Seneca. - conformarsi alle opinioni più diffuse induce spesso a gravi errori occorre coraggio per avere proprie idee le cose più giuste sono confortate da ampio assenso bisogna vivere secondo ragione e non secondo imitazione è necessario non far mai ciò che fanno gli altri A) B) C) D) E) V, F, F, V, F F, F, V, F, V V, V, F, V, F F, V, F, V, F V, V, V, V, F 65. Individuare il numero che completa correttamente le seguenti terne di numeri A) B) C) D) E) 7 2 9 5 6 Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 66. Individuare il numero che completa correttamente le seguenti serie di numeri. A) B) C) D) E) 4 5 2 6 3 67. Completare la seguente sequenza di numeri. A) B) C) D) E) 30 23 22 36 46 68. Ricercare il numero mancante. A) B) C) D) E) 10 130 40 30 20 Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 69. Individuare la serie numerica che completa correttamente la ruota A) B) C) D) E) A5; B10; C20; D40; E80; F160; G320 A24; B21; C18; D15; E12; F9; G6 A6; B9; C12; D15; E18; F21; G24 A320; B160; C80; D40; E20; F10; G5 A17; B15; C13; D11; E9; F7; G5 70. Indicare il termine non affine: A) Prisma B) Piramide C) Cilindro D) Sfera E) Trapezio 71. Si devono infondere 500 ml di soluzione glucosata al 5% nelle 24 ore con un gocciolatore standard (20 gtt = 1 ml). La fleboclisi verrà infusa alla seguente velocità: A) 21 gtt al minuto B) 14 gtt al minuto C) 36 gtt al minuto D) 7 gtt al minuto E) 9 gtt al minuto Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 72. Con riferimento alla figura seguente, quale delle seguenti affermazioni è corretta? A) B) C) D) E) Circa il 65% dei soggetti di età compresa tra 55 e 64 anni soffre di malattie croniche Circa il 5% dei soggetti soffre di malattie croniche da meno di 5 anni Circa il 65% dei soggetti con malattie croniche ha età compresa tra 55 e 64 anni Per le età tra 15 e 17 anni non è riportata la percentuale di soggetti con malattie croniche La prevalenza di (proporzione di soggetti che hanno) malattie croniche è inversamente proporzionale all'età 73. Considerata la seguente tabella, qual è la percentuale di soggetti vegetariani affetti da anemia? A) B) C) D) E) (21/55)*100=38.2% (50/130)*100=38.5% (55/130)*100=42.3% (50/55)*100=90.9% (21/50)*100=42% Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 74. Nell’autunno del 2000, uno studio nazionale chiamato ospedale senza dolore (OSD), è stato condotto su 4523 pazienti ospedalizzati in tutta Italia per accertare la prevalenza del dolore e la terapia antalgica nei pazienti ricoverati. Nel grafico seguente è riportata la percentuale di soggetti che assumono farmaci contro il dolore per intensità del dolore provato. Sulla base del grafico, si può affermare che: A) La % di pazienti che non prova dolore è circa il 30% B) La % di pazienti con dolore intenso è inferiore alla % di pazienti con dolore lieve C) La % di pazienti che assumono farmaci contro il dolore è inferiore tra i pazienti con dolore intenso rispetto ai pazienti con dolore lieve D) Il grafico è sbagliato: la somma delle % di soggetti che assumono farmaci per intensità del dolore è superiore alla % di soggetti che assumono farmaci in totale E) Tra i soggetti che assumono farmaci contro il dolore, la % di pazienti con dolore intenso è circa il 20% 75. Nella tabella seguente è rappresentata la distribuzione per età (tre classi) della popolazione di un paese con 6000 abitanti. Quanti abitanti con età compresa tra i 25 e i 49 anni presentano una qualche patologia? A) B) C) D) E) 1890 2700 810 990 4200 Documento tratto da sito: www.ipasvi.it 76. Considerate la seguente tabellina. Qual è la media dello stato civile? A) B) C) D) E) Non si può calcolare 12.75 8.5 Coniugato/a Celibe/nubile 77. Avendo a disposizione fiale che contengono 2 mEq/ml di KCl, quanti ml l’infermiera aspira per preparare l’infusione di glucosio con 25 mEq/ml di KCl? A) 5,5 ml B) 7,5 ml C) 10 ml D) 12,5 ml E) 25 ml 78. Completa la seguente proporzione: cellula : tessuto : organo = x : y : z A) x = idrogeno; y = elettrone; z = acqua B) x = tappeto; y = poltrona; z = divano C) x = pane; y = farina; z = acqua D) x = ritorno; y = andata; z = biglietto E) x = millimetro; y = centimetro; z = metro 79. Individuare il verbo da scartare: A) Assassinare B) Assegnare C) Classificare D) Massificare E) Scassinare 80. Qual è la prima persona singolare del trapassato remoto del verbo “medicare”? A) Avevo medicato B) Avessi medicato C) Medicai D) Ebbi medicato E) Avrò medicato Documento tratto da sito: www.ipasvi.it Università degli Studi di Verona Prova di ammissione al corso di laurea Specialistica/Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche Anno Accademico 2008/2009 SOLUZIONI TEST 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. A A A B A B D A C B A D C B D A B E B C A D C B A D D C C D A C C A D A B B A B 41. 42. 43. 44. 45. 46. 47. 48. 49. 50. 51. 52. 53. 54. 55. 56. 57. 58. 59. 60. 61. 62. 63. 64. 65. 66. 67. 68. 69. 70. 71. 72. 73. 74. 75. 76. 77. 78. 79. 80. Documento tratto da sito: www.ipasvi.it D A A B A B A B B B E C A C C C A A D C B A C C C C C E B E D A A C C A D E B D