cc CITTÀ DI BAGHERIA Provincia di Palermo COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 62 del Registro OGGETTO: Comunicazioni del presidente DATA: 12 settembre 2012 L’anno duemiladodici, il giorno dodici del mese di settembre, dalle ore 10,30 nel Palazzo di Città, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria e in adunanza pubblica per trattare gli argomenti posti all’ordine del giorno di cui alla determinazione del Presidente del Consiglio comunale n. 876/Pres. del 6 settembre 2012, ritualmente notificata a tutti i Consiglieri Comunali. Consiglieri assegnati al Comune n° 30 Consiglieri in carica n° 30 N.ro 1 2 3 4 4 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 All’appello nominale risulta quanto segue: CONSIGLIERI Pres. Ass. N.ro DI STEFANO GIACINTO SI 16 AIELLO PIETRO SI 17 D'AMATO MICHELE SI 18 DI STEFANO DOMENICO SI 19 GIAMMANCO ROSARIO SI 20 LA CORTE ANTONINO SI 21 MINEO MASSIMO SI 22 AMOROSO PAOLO SI 23 LO GALBO MAURIZIO SI 24 SCADUTO ANTONINO SI 25 PRESTIGIACOMO DOMENICO SI 26 MAGGIORE ANTONINO SI 27 MAGGIORE FILIPPO SI 28 VIGILIA CATERINA SI 29 SI 30 LO CASCIO MARIA GRAZIA Consiglieri presenti n. 24 CONSIGLIERI VELLA DANIELE BARTOLONE ANGELO GURRADO FRANCESCO PRESTIGIACOMO ANTONIO TORNATORE EMANUELE D'AGATI GAETANO CHIELLO ANTONIO DI QUARTO PIETRO PASSARELLO ANTONIO PULEO ANGELO SCIORTINO MARCO PAGANO PIETRO ARENA ANTONINO RASPANTI GIACOMO AMARI GIOVANNI Pres. Ass. SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI SI Consiglieri assenti n. 06 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la Presidenza Caterina Vigilia. Partecipa il Vice Segretario Generale, Vincenza Guttuso. La seduta è PUBBLICA CITTÀ DI BAGHERIA Provincia di Palermo Verbale della seduta Adunanza Pubblica; Partecipa il Vice Segretario Generale del Comune, dott.ssa Vincenza Guttuso; Sono presenti per l’Amministrazione: il vice sindaco Pietro Giuseppa Maggiore; Miosi e gli assessori Francesco Cirafici, Si dà atto del numero dei presenti per cui si dichiara valida la seduta al termine dell’ex art. 49 dell’O.R.E.LL. approvato con legge regionale n. 16/63; Disimpegnano le funzioni di scrutatore i consiglieri Francesco Gurrado, Massimo Mineo, Domenico Prestigiacomo, giusto verbale n. 61 dell’odierna seduta. Il presidente Caterina Vigilia pone in trattazione il punto n. 02 posto all’ordine del giorno avente ad oggetto “Comunicazioni del Presidente”. Indi dà lettura delle seguenti comunicazioni: -Nota prot. n. 803/Pres. del 03/08/2012 del consigliere Emanuele Tornatore primo firmatario + 5 avente ad oggetto: Comunicazione inerente alla gestione e utilizzo del Palazzo Butera (all. 1); -Nota prot. n. 819/Pres. del 08/08/2012 a firma del Presidente dell’Associazione culturale “Bariot” avente ad oggetto: Condizioni e responsabilità danni parco monte Catalfano (all. 2); -Nota prot. n. 848/Pres. del 22/08/2012 a firma del consigliere Emanuele Tornatore + 3 avente ad oggetto: Guida turistica di Bagheria (all. 3); -Nota prot. n. 867/Pres. del 31/08/2012 a firma del consigliere Domenico Prestigiacomo avente ad oggetto: Dimissioni dalla carica di Presidente dalla I Commissione consiliare (all. 4); -Nota prot. n. 872/Pres. del 04/09/2012 a firma del consigliere della circoscrizione di Aspra Principato Giovanni + 7 avente ad oggetto: Stato di abbandono in cui imperversa la frazione di Aspra (all. 5); -Nota prot. n. 883/Pres. del 06/09/2012 a firma dei contrattisti Greco Carmelo + 6 avente ad oggetto: Richiesta ai sensi dell’art. 22 L. 241/90 e s.m.i. di sollecito riguardante nota n° 49936 del 06/07/12 inviato all’A.C. di Bagheria, stabilizzazione personale contrattisti ai sensi della L.24/10 e proroga contributo regionale L.20/11 art. 4 (all. 6); -Nota prot. n. 887/Pres. del 07/09/2012 a firma del consigliere Di Stefano Giacinto avente ad oggetto: Comunicazioni sulle strisce blu davanti villa Valguarnera (all. 7); -Nota prot. n. 891/Pres. del 07/09/2012 a firma del consigliere Amoroso Paolo avente ad oggetto: Reitera comunicazione relativa a Commissione per l’istruttoria delle richieste risarcimento danni (all. 8); Intanto entrano i consiglieri Di Stefano Giacinto (ore 10.45), Lo Cascio Maria Grazia (ore 10.46) , Chiello Antonio (ore 10.50), e La Corte Antonino (10.53) ed escono i conss., Prestigiacomo Antonio (ore 10.51), D’Amato Michele(10.54) e Prestigiacomo Domenico (presenti VENTICINQUE). Entra, altresì, il Sindaco. Sull’ordine dei lavori chiede ed ottiene la parola il consigliere Passarello Antonio il quale ritiene opportuno sentire preliminarmente l’Amministrazione anche per capire lo stato dell’arte su alcuni argomenti vedi l’utilizzo di Palazzo Butera o l’utilizzo di Monte Catalfano etc. prima di fare l’intervento sulle comunicazioni. Il consigliere Di Stefano Giacinto, invece, ritiene opportuno trattare preliminarmente la comunicazione relativa al personale contrattista, peraltro presente fra il pubblico, molto preoccupato per il proprio futuro. Ottenuta la parola il cons. Di Stefano Domenico si associa alla proposta avanzata dal cons. Di Stefano Giacinto e ricorda che tale argomento è stato oggetto di discussione in seno ad una conferenza di capigruppo qualche mese fa nel corso della quale l’Amministrazione attiva, presente, si era riservata di presentare una proposta. Ritiene indifferibile che adesso l’Amministrazione dichiari i propri intenti producendo una concreta proposta ed invita i consiglieri, se ciò non accadesse, ad attivare un’azione di protesta , abbandonando l’aula. Si allontana il vice segretario generale; disimpegna le funzioni di segretario verbalizzante il consigliere Arena. Il presidente a questo punto ritiene opportuno e indifferibile l’ intervento dell’Amministrazione; invita i consiglieri a non abbandonare i lavori e, laddove l’amministrazione non dovesse occuparsi della problematica, intervenire per cercare di attivare sintesi e soluzione. Il cons. Lo Galbo Maurizio concorda con quanto detto dal Presidente e trova giusto che il consiglio sappia quali sono gli intendimenti dell’amministrazione dato che la presenza fra il pubblico dei dipendenti contrattisti oggi vuol dire che non ci sono stati chiarimenti né proposte da parte della stessa. Indi invita il Sindaco a fare chiarezza. Rientra il segretario f.f., dott.ssa Guttuso (sono le ore 11.10). Il presidente, preso atto della volontà e dell’interesse del consiglio, ribadisce l’opportunità di ascoltare preliminarmente l’Amministrazione senza che però questo rimanga l’unico argomento. Il cons. Amoroso chiede di invitare le parti politiche allorché si tratterà questa problematica. Chiede la parola il cons. Passarello ma il presidente, sottolineando che lo stesso è già intervenuto, gliela nega ed egli, per protesta, abbandona l’aula (presenti VENTIQUATTRO); sono le ore 11.14. A nome dell’Amministrazione l’assessore Cirafici, ottenuta la parola, si impegna a fissare un incontro nel più breve tempo possibile. Ricorda il momento di difficoltà che l’ente sta attraversando e cita un atto deliberativo del dicembre del 2011 con il quale si dichiara che, pur non potendo procedere ad assunzioni per via del non rispetto del patto di stabilità, successivamente si sarebbe scritto all’assessorato chiedendo di non lasciare fuori il comune di Bagheria. Informa che l’Amministrazione non ha intenzione di mandare via alcun dipendente ritenendoli il futuro di questo Comune e che si farà di tutto per non disperdere le professionalità createsi. Vi sarà un incontro in assessorato regionale di competenza e lì si avanzeranno proposte a salvaguardia del personale contrattista al quale ne assicura l’informazione. Rientra il cons. D’Amato (presenti VENTICINQUE); sono le ore 11.19. A questo punto il Presidente apre la discussione generale. Intervengono i consiglieri: -Vella Daniele (P.D.): inizia con la comunicazione riguardante le condizioni e responsabilità dei danni su Monte Catalfano ringraziando l’associazione Bariot che l’ha presentata ed il Sindaco che ha risposto. Ritiene che a Bagheria sta maturando una crescente sensibilità verso l’ambiente e per questo motivo crede che l’Amministrazione debba attivarsi ad organizzare un incontro che faccia da pungolo per la stipula della convenzione con l’Azienda Forestale per la pulizia e la gestione dell’area boschiva di monte Catalfano dalla quale non è pervenuto alcun riscontro. Ritenendo opportuno evitare ritardi che possono provocare danni anche gravi, invita l’Amministrazione a riprendere tale tematica. Bisogna capire cosa introdurre nella convenzione (per esempio, se inserire le misure di prevenzione oppure anche la gestione, cosa più complessa, dell’area S.I.C.). Ritiene debba formularsi un bando per l’assegnazione della gestione dell’area attrezzata. Crede che il parco di Monte Catalfano non esaurisca la necessità del verde pubblico della città essendo previste nel P.R.G., per la prima volta, aree attrezzate a verde in altre zone della città. In merito a ciò ipotizza la necessità di organizzare una riunione che coinvolga la città e l’intero Consiglio Comunale. Chiede di sapere se il parco di Monte Catalfano abbia influito sul PRG relativamente agli standard urbanistici per il verde pubblico e se eventuali concessioni edilizie rilasciate sono uniformate a quanto costruito o se esulano dalla concessione stessa. Rispetto al recupero dell’area boschiva, che per legge non può ripristinarsi prima dei 5 anni dall’incendio per evitare di favorire possibili speculazioni sull'area stessa, invita il Sindaco a verificare se è possibile acquisire un’autorizzazione per la riqualificazione dell’area magari con altre piante boschive; cosi come ritiene importante coinvolgere S. Flavia per l’area verde di Solunto, anch’essa interessata dall’incendio. Sarebbe opportuno, a suo parere, prendere iniziative specifiche su tale argomento per vedere quali sono le reali condizioni della zona S.I.C. Rientrano il cons. Prestigiacomo Domenico e il consigliere Raspanti (presenti VENTISETTEI); ore 11.34. Esce il Sindaco. Rispetto ai contrattisti ricorda che il P.D., ancor prima che si insediassero l’assessore Cirafici e l'assessore Fara Pipia aveva presentato un’interrogazione e non sa se, proprio a seguito della stessa, l’Amministrazione a fine dicembre ha adottato una delibera con la quale prevedeva un dialogo con l’amministrazione regionale per inserire in cronologia la richiesta di un piano di stabilizzazione dei precari, in questo caso dei contrattisti, che deve essere completato entro il 2012. Certamente l’amministrazione rispetto a questo ha fatto un primo passo ma afferma che una via d’uscita si può trovare solo con un’azione sinergica fra politica, amministratori, dirigenti e forze sindacali. Ricorda che il P.D. ha contribuito alla stabilizzazione del personale nel corso della sindacatura Fricano ed è certo che questa amministrazione porterà a termine il percorso avviato in continuità con l'opera delle precedenti amministrazioni. Sarebbe più opportuno, a suo parere, interrogarsi su chi ha creato il precariato e non su chi vuole risolverlo perché oggi, chi si ritrova davanti il problema di queste persone non può far altro che impegnarsi per risolverlo perché dietro i numeri e le cifre ci sono persone con sentimenti e con anima che esercitano una professione con grande professionalità. Informa che la Regione sta trasmettendo una serie di quesiti in merito a questa problematica e che l'amministrazione sta già preparando le contro risposte e le contro deduzioni; non deve mancare per il comune di Bagheria, il comune di Bagheria deve avere fatto tutto per poter affrontare la questione e per cercare di poterla risolvere. Se si è perso del tempo e se qualcosa si poteva fare meglio, adesso non si deve far altro che recuperare con un lavoro di sinergia tra impiegati, contrattisti, amministrazione comunale e consiglio comunale senza distinzione di colore politico. Tanto ci sarebbe da dire sulle altre note ma si ferma per esaurimento del tempo disponibile. Dichiara che il P.D. sarà contento di dare una mano all’assessore Cirafici nella stesura di un regolamento sull’utilizzo di Palazzo Butera sostenendo che in un momento di difficoltà niente è più sbagliato del creare contrapposizioni e dissidi perché questo è il momento di sbracciarsi e collaborare. Escono dall’aula i consiglieri Pagano, Raspanti e Giammanco (presenti VENTIQUATTRO). -Puleo Angelo (CivicaMente): esprime la propria solidarietà anche a nome del gruppo che rappresenta nei confronti dei contrattisti dichiarandosi d’accordo con le parole usate dall’assessore Cirafici e dichiara di mettere al servizio della stabilizzazione il ruolo politico di ciascuno ricordando le riunioni di un anno fa circa in merito all’argomento ma che non hanno prodotto ad oggi concreti risultati. Ringrazia l’associazione Bariot per la nota trasmessa, ben articolata e dettagliata sulla situazione di monte Catalfano nella quale si mette in evidenza che la mancata stipula della convenzione ha prodotto una non gestione dell’area che ha vanificato vent’anni di lavoro di rimboschimento nonché la distruzione di un’area attrezzata con campetti di calcio, giostre e dunque sperpero di denaro pubblico. Si chiede chi ha il compito di curare e custodire quest’area per evitare i continui atti vandalici che costantemente questo territorio subisce; ritiene che l’utilità della comunicazioni sia proprio quella di dare ai consiglieri la giusta informazione e sostiene che è possibile che tanta incuria abbia portato al disastroso incendio. Mostra il suo stupore rispetto agli orribili pali di luce ormai mal ridotti che la precedente amministrazione ha fatto collocare nella zona S.I.C. malgrado tale area, a protezione di flora e fauna, non andrebbe illuminata. Si sorprende del fatto che in un anno questa amministrazione non ha fatto nulla per monte Catalfano nonostante il conosciuto amore da parte del Sindaco che sottolinea costantemente la mancanza di denaro. Il consigliere Puleo, con toni accorati, sostiene che a volte non è col danaro che si fanno degli interventi anche piccoli e ricorda che nella nostra città vi sono diverse associazioni che hanno a cuore le sorti di questo monte e basterebbe davvero vedere anche un piccolo intervento di tutela, di risanamento, e di amore verso questo unico polmone verde cittadino. Sottolinea di aver sottoscritto la nota sull’utilizzo delle stanze di palazzo Butera ritenendo inaccettabile che alcune di esse possano fare da location per incontri politici o eventi commerciali. Infine, facendo riferimento alla guida turistica in distribuzione in tutto il territorio, la definisce uno sketch di “Scherzi a parte” giacchè le informazioni contenute sono del tutto inesatte ed incomplete. Riferisce che più volte l’amministrazione è stata invitata a ritirare questo opuscolo (fa alcuni esempi a prova che la richiesta del ritiro non è infondata) ma l’invito è rimasto del tutto disatteso; considera che anche se la realizzazione della guida non è costata nulla all’amministrazione, in quanto sponsorizzata da circa 47 ditte, il danno all’immagine della città che ne è derivato rimane enorme. Nel frattempo escono dall’aula i consiglieri Sciortino e Lo Galbo (11.55), La Corte (11.56) e Mineo (ore 12.00); presenti VENTI. -Di Stefano Giacinto (PID): chiede una risposta da parte dell’Amministrazione che dovrebbe applicare le regole di un buon padre di famiglia (anche se esse si scontrano con le leggi e le normative) per i dipendenti contrattisti che stanno difendendo il proprio posto di lavoro. Rammenta all’aula che tale problematica inizia a dicembre del 2011 e che da più di sei mesi i dipendenti in questione non hanno ricevuto alcuna comunicazione in merito anzi, sembrerebbe che si stia alzando un muro di gomma che diventa sempre più alto e spesso. Richiamando la relazione sulla situazione finanziaria a firma del sindaco e dell’assessore al bilancio chiede di sapere a quali dipendenti si riferisce un eventuale mobilità di circa 90 dipendenti (all.9). Stamattina ha saputo dello sciopero ad oltranza da parte dei contrattisti che vogliono una risposta concreta sulla problematica in maniera da poter prendere i dovuti e tempestivi provvedimenti. Non ritiene giusto che solo una categoria di lavoratori debba prendersi il peso delle disfatte provocate da scelte operate dalle passate amministrazioni così come lo stesso sindaco ha scritto nella relazione, contrariamente a quanto dichiarato dal collega Vella, e con il quale adesso ha fatto alleanza (P.D.), un'alleanza non per governare ma per vincere e la prova lampante è la permanenza dell'assessore Cirafici che, invece, sarebbe dovuto andare a casa da molto tempo per quello che, politicamente, ha rappresentato in quest’aula. Si augura che la politica si riappropri del ruolo e , in caso contrario, di assumersi la responsabilità di dimettersi. Si dà atto che, nel frattempo, escono dall’aula i consiglieri Aiello, D’Amato, Maggiore Filippo e Maggiore Antonino (presenti SEDICI). In merito alle strisce blu nell'area antistante l'ingresso di villa Valguarnera: riferisce che in un giornale on-line è apparsa la notizia di una possibile gestione privata delle strisce blu che vede coinvolte anche figure istituzionali. Dichiara fin da subito, se la notizia è vera, a voler sposare questo progetto ed essere d'accordo perché non vuole che qualcuno possa dire che il consigliere Di Stefano Giacinto è contrario a tale formula ma l'importante è che questo principio venga stabilito e possa poi valere per tutti . Monte Catalfano: si sono spese tante belle parole e qualcuno vuole recuperare il territorio che si è bruciato. Ricorda che nella passata amministrazione sorse la problematica della stipula di una convenzione con la forestale a cui affidare il parco di Monte Catalfano e adesso si scopre, con il sindaco della città di Bagheria che è anche dirigente della Forestale, che la convenzione non è stata fatta, paradossalmente, quasi tutto monte Catalfano prende fuoco. Ma se il sindaco è stato bravissimo ad utilizzare, nei primi giorni, impropriamente gli operai della Forestale per ripulire i giardini delle scuole!! Rientra in aula il sindaco. Palazzo Butera: dichiara che sul suo improprio utilizzo non ci sono dubbi ma è meglio utilizzarlo impropriamente che lasciarlo vuoto. Condanna, però, il modo di operare malgrado il sindaco possa fare tutto. Ma che smonti un palco, con il suo cappellino bianco, in via Mattarella per andarlo a montare in piazza Butifar è troppo (a parte il fatto che il palco è stato erroneamente montato! ). ritornando all'utilizzo di palazzo Butera, chiede se sia a conoscenza di un eventuale trasloco di alcuni uffici di rappresentanza (gli risulta che già il sindaco abbia individuato la sua stanza e la stanza degli assessori). A suo parere crede che non vi sia lo spazio necessario per fare ciò e si augura che tale notizia sia infondata a parte il fatto che è inaccettabile che il presidente del consiglio sconosca ciò. Riconoscendo di non avere più tempo per l'intervento, conclude ringraziando il consigliere Amoroso per aver ripresentato la nota sulla commissione sinistri perché vi sono tanti cittadini che, in questo momento di grave difficoltà economica, aspettano la liquidazione delle somme a suo tempo riconosciute dall'ufficio legale come risarcimento danni. Si allontana dall'aula l'assessore al personale, Cirafici. Il presidente riferisce, a chiarimento, che nel corso di una conferenza dei capigruppo è stato programmato un incontro con l'assessore al ramo per la questione della commissione. -Amari Giovanni (L’Altra Bagheria): chiarisce quanto successo per il montaggio del palco ma non accetta che ciò sia diventato motivo di ilarità dell'aula. Era già successo altre volte che figure istituzionali facessero parte di iniziative che vanno a coprire le inefficienze del servizio raccolta rifiuti e manutenzione strade. All’ uopo ricorda quando il sindaco con alcuni politici collaborarono alla pulizia di corso Baldassarre Scaduto o di piazza Sepolcro. in merito alla questione dei contrattisti, crede che oggi sono presenti in aula per avere risposte certe in un futuro che si preannuncia tenebroso. Non si sottrae al dialogo e al confronto democratico che, di contro, esige chiarezza. Ricorda quando l'amministrazione ha dovuto, a malincuore, aumentare la TARSU subendo, come è ovvio, l'impopolarità fra tutti i cittadini ma quest'aumento preservò l’Ente dal dissesto finanziario le cui conseguenze sarebbero state disastrose (mobilità, licenziamenti, tagli alle spese etc) ma il contesto economico non è fra i più facili e vi sono alcune problematiche che, anche se ci sono persone che il sindaco lo sanno fare, trovano solo porte chiuse. Auspica che il prossimo presidente della regione, chiunque esso sia, abbia la capacità di affrontare e risolvere tanti problemi che attanagliano molti comuni della Sicilia. Ha apprezzato quanto detto dal consigliere di Stefano Domenico nei confronti dei candidati alle prossime elezioni invitandoli a non venire a Bagheria per fare passerella perché Bagheria non ha bisogno di queste persone. Rassicura il personale contrattista presente in aula dicendo loro che la loro situazione e i loro dubbi sono a cuore di tutti i politici comunali e dell'amministrazione stessa. Brevemente, su monte Catalfano, non crede che il sindaco possa fare più di quanto non abbia già fatto. Certo è che il parco è importante e deve essere valutato e tutelato e in questo momento sia necessario affrontare insieme i problemi perché è troppo facile evidenziare i problemi e poi tirarsi indietro. Invita i colleghi a parlare della situazione bagherese con i candidati regionali che appoggeranno affinché essi si sforzino a trovare gli giusti strumenti per dare stabilità a chi vive un momento difficile, per cercare di risolvere il problema dei rifiuti e per dare sviluppo e programmazione al territorio bagherese. Si dà atto che, nel frattempo, rientra in aula il consigliere Passarello (ore 12.29) e si allontana il presidente Vigilia (ore 12.35) per cui il numero dei presenti rimane invariato a SEDICI; assume la presidenza il vicepresidente Scaduto. -Di Stefano Domenico (Bagheria popolare): dopo aver sottolineato l'assenza in aula dell'assessore al personale domanda al sindaco perché è andato a smontare e rimontare un palco. Indi, sulla comunicazione che riguarda la stabilizzazione del personale contrattista, ritiene che la disponibilità da parte dell'assessore, con il suo intervento, ci sia stata solo che quest'ultimo non ha riferito quando. In effetti crede che sarebbe opportuno cominciare a fissare dei paletti e un calendario di incontri, così come richiesto dai dipendenti, per verificare le intenzioni dell'amministrazione e lo stato dei lavori e per evitare che non si faccia nulla. In effetti, dopo la conferenza dei capigruppo sulla questione, qualche novità c'è perché risulta che la Regione sta predisponendo una nota nella quale si chiedono chiarimenti al comune e chiede se, nel frattempo, l'amministrazione sta seguendo l'evoluzione dei lavori e abbia stabilito che vi sia qualcuno a tenere i contatti con l'assessorato per seguire la faccenda. Da quanto riferito dall'assessore sembra che nessuno alle Regione si stia interessando della questione e che si stia aspettando solo che gli eventi ci travolgano. Invita l'amministrazione nella persona dell'assessore a contattare l'assessorato regionale e iniziare un momento di confronto serio per evitare brutte nuove; invita l'amministrazione, altresì, a fissare un incontro con i contrattisti, e ad attivarsi seriamente per risolvere l'annosa questione tralasciando ciò che era accaduto nel passato perché tutto ciò che è accaduto nel passato adesso è irrilevante. Continua l'intervento sottolineando che alcune note (palazzo Butera e guida turistica) sono a firma di consiglieri di maggioranza che ritorcono sulla stessa maggioranza le problematiche nelle note evidenziate. Parlare di tutela di palazzo Butera non significa chiudere le sue porte quanto mettere questo patrimonio a disposizione della città regolamentandone l'utilizzo corretto. Si augura che il comune di Bagheria non abbia speso un centesimo per la guida turistica pubblicata sotto il suo patrocinio che offende la città di Bagheria. Chiede all'amministrazione che si faccia carico di ritirare tutte le copie distribuite e di accantonare quelle ancora da distribuire. Anche la nota sulla circoscrizione di Aspra sembra fatta da consiglieri di opposizione e, in realtà, non è così perché è sottoscritta da consiglieri di maggioranza che accusano l'amministrazione di aver abbandonato la frazione di Aspra. Rientra in aula il consigliere Pagano (presenti DICIASSETTE); rientrano, altresì, il sindaco e l’assessore Cirafici. Ringrazia il collega Prestigiacomo Domenico, presidente dimissionario della I commissione consiliare, per l'ottimo lavoro svolto all'interno di essa e ne approfitta per dichiarare di essere orgoglioso di averlo quale componente del gruppo politico che rappresenta. Ritiene interessante la nota a firma del collega Amoroso perché va nella direzione di dare delle risposte ai cittadini che da tempo aspettano notizie sullo stato delle pratiche di risarcimento danni, problematica per la quale l'amministrazione è silente. Reputando la nota su monte Catalfano a firma dell'associazione Bariot ben articolata invita l'amministrazione a prenderne spunto per porre più attenzione al sito che da tempo è stato trascurato perché per Bagheria Monte Catalfano è un patrimonio che deve essere valorizzato. Invita l'assessore Miosi a farsi portavoce di tale richiesta. Esce dall'aula il consigliere Chiello (presenti SEDICI). -Bartolone Angelo (FLI): lamenta la cattiva organizzazione dell'ufficio della presidenza del consiglio che solo in data odierna ha consegnato la nota sottoscritta dal personale contrattista e concorda sul sollecito in essa avanzato per avere un incontro con l'amministrazione. Invita il Presidente f.f. ad attivarsi per evitare tali disguidi oltrecchè a mettere a disposizione dei consiglieri la posta che di volta in volta arriva in presidenza. Suggerisce di convocare un Consiglio Comunale straordinario per risolvere la questione dei dipendenti che lavorano nel precariato ai quali bisogna dare certezze. Dichiara di aver sottoscritto la nota sulla guida turistica perché, pur facendo parte della maggioranza, concorda con chi ne ha proposto il ritiro perché troppo piena di errori e incongruenze. Infine, su monte Catalfano, concordando col collega Amari, crede che quello che è successo è solo frutto dell’azione di persone scellerate (è convinto che si tratti di incendio doloso) e non per non aver dato l’appalto della gestione del parco al demanio forestale. Invita il sindaco a dare seguito alla nota dell’associazione Bariot trasmettendo i dovuti chiarimenti come è anche giusto rispondere alle domande poste da alcuni consiglieri. -D’Agati Gaetano (U.D.C.): rifacendosi alla dichiarazione del collega di Stefano Giacinto, chiarisce che quanto detto sulla mobilità non corrisponde al vero tant'è che nell'opuscolo è ribadito che l'amministrazione eviterà di mettere il personale in mobilità mediante una politica di risanamento in virtù della quale ha evitato il dissesto finanziario. In merito al personale contrattista chiarisce che il problema sta tutto nel mancato rispetto di stabilità nel 2009 che imponeva una seria manovra di risanamento che non è stata fatta malgrado le note ripetutamente trasmesse dal dirigente del settore bilancio e finanze. Tra l'altro i lavoratori di Bagheria, a suo dire, sono stati penalizzati e mortificati e auspica che la richiesta del tavolo tecnico con l'amministrazione sia evasa nel più breve tempo possibile. Nel frattempo, alle ore 13.08, rientra in aula il presidente Vigilia (presenti DICIASSETTE) che riassume. Il Presidente, a questo punto (sono le ore 13.10) sospende i lavori per permettere il salvataggio della registrazione audio della seduta e coglie l'occasione per conferire con i capigruppo. Riprende i lavori alle ore 13.30 e, su richiesta di qualche consigliere, il Presidente procede all’appello nominale dal quale risultano presenti n. 16 consiglieri e assenti i seguenti 14 consiglieri: Aiello, Bartolone, Chiello, D'Amato, Giammanco, La Corte, Lo Galbo, Maggiore Antonino, Maggiore Filippo, Mineo, Prestigiacomo Antonio, Raspanti , Sciortino e Tornatore. -Amoroso Paolo (PdL): preliminarmente si scusa con il presidente per aver usato toni poco consoni. Indi parla della comunicazione sulla commissione sinistri da egli stesso presentata più volte ma senza riscontro, spera che stavolta il Sindaco, presente in aula, possa prendere un impegno per la soluzione del problema. Indi legge nota trasmessa dall’Ufficio Legale al Sindaco prot.28449 del 13/04/2012 (all.10) a cui non è stato dato alcun riscontro. Pertanto invita l’Amministrazione, ancora una volta, ad attivarsi affinché tale commissione possa riunirsi per dare risposta ai tanti cittadini che aspettano. Non essendoci altri iscritti a parlare sulle comunicazioni, il Presidente invita l’Amministrazione, qualora lo volesse, a rispondere su quanto detto. -Sindaco, dott. Vincenzo Lo Meo: sui contrattisti dice che la tematica è regionale e che in questi giorni è in corso in tutti i comuni che hanno questo problema. Riferisce che il coro unanime dei sindaci interessati è quello di fare quanto di competenza che è, tuttavia, molto poco. Ciò nonostante è indubbio che c’è la volontà unanime di assicurare la continuità lavorativa di queste persone. Per quanto riguarda invece la vicenda di Monte Catalfano, che ha trattato personalmente in quanto un settore di cui è competente, espone un excursus della problematica. Si allontana il presidente Vigilia che viene sostituito dal vice presidente Scaduto (presenti QUINDICI). Per quanto riguarda la comunicazione del consigliere Amoroso riferisce che sta delegando l’assessore Miosi affinché segua con costanza questo procedimento perché c’è tutto l’interesse che la commissione sinistri si riunisca. Rientra il presidente Vigilia (presenti SEDICI). Su Palazzo Butera dice che in quel sito l’intendimento è quello di realizzare quello che era previsto in progetto e cioè la sede di rappresentanza del Comune. Sottolinea che è un luogo che accomuna tutti i bagheresi per cui l’uso sarà di certo consono a quello che, in effetti, merita. A questo punto, il Presidente, prima di sospendere i lavori, ringrazia la IV commissione consiliare per l’iniziativa lodevole di utilizzare i locali di via Pittalà dove portare libri usati da mettere a disposizione dei cittadini. indi, alle ore 14.05, sentita la Conferenza dei capigruppo, chiude i lavori e li aggiorna a lunedì 17 settembre 2012 alle ore 9.30. La presente deliberazione sarà letta ed approvata dal Consiglio Comunale nella sua prossima seduta ai sensi dell’art.186 dell’O.A.EE.LL. Il Consigliere Anziano Il Presidente f.to Di Stefano Giacinto Il Segretario Generale f.to Vigilia Caterina f.to Vincenza Guttuso ____________________________________________________________________________ CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione sarà pubblicata in originale all’Albo Pretorio di questo Comune il -8 DICEMBRE 2012 e per quindici giorni consecutivi. Dalla Residenza Municipale, lì 07 DICEMBRE 2012 Il Segretario Generale f.to Vincenza Guttuso ____________________________________________________________________________________________________________________________ C E R T I F I C A T O DI E S E C U T I V I T A’ Si attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva come segue: Essendo decorsi 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell’art.12, comma 1, L.R. 03.12.1991 n° 44, modificata con L. R. 05.07.1997, n° 23. Perché deliberata immediatamente esecutiva. Dalla Residenza Municipale, lì 16 GENNAIO 2013 Il Segretario Generale f.to Domenica Ficano ____________________________________________________________________________ UFFICIO NOTIFICHE E PUBBLICAZIONI Si certifica che il presente atto è stato pubblicato in originale all’Albo Pretorio di questo Comune dal 08/12/2012 al23/12/2012 Dalla Residenza Municipale, lì 27/12/2012 Il Messo Comunale f.to Giuseppa Lo Buglio Il Segretario Generale f.to f.to Domenica Ficano E’ copia conforme all’originale, per uso amministrativo Dalla Residenza Municipale, lì ________________ Il Segretario Generale