Dir. Responsabile RUGGERO ALCANTERINI PERIODICO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE 0,50€ copia gratuita - ANNO V - GIUGNO 2015 - N.5 Anzio è ancora più blu EDITORIALE DEL NUOVO DIRETTORE RUGGERO ALCANTERINI IL CORAGGIO DI ESSERE OTTIMISTI AnZio, ConSigLio ComunALe Su ArriVo nuoVi proFugHi (...) a pg. 4 La Città dei Cesari conquista l’undicesima Bandiera “FEE” della sua storia. L’Assessore all’Ambiente Placidi: “Uno straordinario successo corale della Comunità Anziate” (...) segue a pg. 3 neTTuno, moSCAreLLA eSAminA i ConTi deL Comune (...) a pg. 6 Tor SAn LorenZo: i CiTTAdini Si diFendono dA SoLi (...) a pg. 7 Ho sempre pensato che bisogna avere il coraggio di essere ottimisti, di vedere il bicchiere mezzo pieno, piuttosto che mezzo vuoto. Per questo, quando l’Editore, Antonio Geracitano, mi ha coinvolto in una riflessione sulla sua intrapresa mediatica, a costo di apparire banale e scontato, facendo riferimento ad Ardea, Pomezia, Lavinio ed Anzio, il pensiero è corso al mito di Enea e a Lavinia, all’Imperatore Augusto, mentore del poeta Virgilio e della sua opera immortale, l’Eneide, su cui Roma imperiale fondò la suggestiva sacralità delle sue nobili origini. (...) segue a pg. 2 LA grAnde boxe di imperium boxe pomeZiA: SiTuAZione ConSorZio uniVerSiTà (...) segue a pg. 28 (...) a pg. 16 ApriLiA: TriAngoLAre di beneFiCenZA STAdio Q. riCCi 12 e 13 giugno (...) a pg. 26 (...) segue nell’inserto VIA CASAL DI CLAUDIA, 28 ANZIO tel. 388.79.44.565 2 GIUGNO N. 5 - 2015 del DIRETTORE www.lecodellitorale.it il coraggio di essere ottimisti (...) dalla prima pagina O ggi, il territorio, l’antico crogiolo con le componenti rutule, latine, volsche in cui Enea trasfuse la sua cultura orientale, determinando la incredibile combinazione alchemica, che ha originato la civiltà occidentale è ancora straordinariamente carico delle sue potenzialità. La vetusta linea di costa è ben riconoscibile, anche per i semplici toponimi e le fantastiche testimonianze di una realtà capace di resistere alle ingiurie del tempo. Anzio, come avversaria di Roma, che visse il dramma di Gneo Marcio “Coriolano”, volsco, generale romano, anziate di adozione e Anzio usbergo di Roma sul mare, protagonista delle guerre puniche, Anzio che dette i natali a Tiberio e a Germanico, come a suo figlio Caligola, che pensò di trasferirvi la sede imperiale e allo stesso Nerone. Quindi la Anzio vissuta da Vespasiano, Tito, Domiziano, Traiano, Adriano, Antonino Pio, Commodo e Settimio Severo. Amata da Cicerone, Antium-Anzio, che era all’epoca in un unicum territoriale con l’attuale Nettuno, dal Fiume Astura al Fiume Incastro, dove sorgeva Castrum Inui, antico Porto di Ardea. Ad oggi, Anzio non ha perso assolutamente i fondamenti della sua naturale vocazione, quella di sede elettiva rispetto alla storia, che vede nel piccolo grande Mare Mediterraneo il fulcro del divenire. Antium fu il vero Porto strategico di Roma e i Romani ne serbavano perenne memoria con i “rostra” delle navi da guerra anziate, posti nel Foro. Roma, senza Anzio non sarebbe mai stata una grande potenza e non avrebbe potuto espandersi verso gli altri lidi, lungo i litorali del “Mare Nostrum”, sino alle “Colonne d’Ercole”. I Cesari erano ben consapevoli di quanto fosse importante il territorio tra Lavinio ed Anzio e di quanto fosse strategico il Porto di quest’ultima, tanto che addirittura ipotizzarono di spostarci la Capitale dell’Impero. Il rapporto poi con l’entroterra era consacrato dalla specularità con il grande Tempio della Dea Fortuna Primigenia, posto sulla sommità di Praeneste e che con il suo fuoco perenne indicava la rotta agli antichi naviganti. Ma perché è importante mantenere questa visione quasi onirica, ma fatta di realtà storiche culturali formidabili? Perché dobbiamo procedere, orientandoci tra passato e futuro, anche con il nostro Periodico, frutto di passione ed impegno ? Perché, abbiamo la necessità di svincolarci da lacci e lacciuoli, dalla zavorra del pessimismo e dalla ignoranza delle proprie nobili origini, di prendere consapevolezza della forza rappresentata dalle risorse naturali, dal patrimonio umano e da quelle componenti che appaiono imponderabili, ma sono latenti, pronte a manifestarsi allorquando si sia capaci di esorcizzarle. Diciamo che Anzio, detentrice a giusta ragione di una Bandiera Blu, simbolo di purezza delle sue acque e della qualità delle sue risorse sul territorio, deve ripristinare il suo ruolo di Città leader in piena alleanza con le altre realtà del Litorale. La Città dei Cesari ha tutte le carte disponibili, da poter mettere presto in regola, affinchè il Litorale torni al ruolo di Costa onusta e vitale a sud di Roma, riassumendo quel titolo che gli fu conferito storicamente da ben quattordici Imperatori, quello di Costa Imperiale. Dunque, se i nostri partner istituzionali, sociali, commerciali, i nostri cittadini lettori sono disposti a recuperare quel blasone, che VETURIA MADRE DI GNEO MARCIO CORIOLANO, LO IMPLORA DI NON INVADERE ROMA (527 A.C. – OPERA DI NICOLAS POUSSIN – 1652) loro compete, magari possiamo immaginare le strutture industriali in odore di degrado, teche il nostro impegno mediatico possa servire stimonianza di un non lontano cattivo uso di da benefico enzima, da lievito per un rapido risorse pubbliche. L’immenso patrimonio recupero d’identità e di ruolo, di sviluppo ge- verde, l’ininterrotta linea costa, un mare da nerale, con ricadute sociali, economiche, cul- rendere avvicinabile e fruibile con interventi turali. Del resto, se il nostro “petrolio” è il rispettosi, costituiscono una fonte irrinunciaturismo, cosa ci manca? Dobbiamo soltanto bile di ricchezza in termini di diversità, ridecidere di cavarlo fuori, di proporre il nostro spetto alla situazione a nord del Tevere. Sì, territorio come quel tesoro che molti ignora- perché paradossalmente è il Fiume che deve il vano e tuttora ignorano di avere in casa. E’ nome al re dei Vejenti, l’etrusco Tebro, che ha vero, occorre fare molte cose, realizzare una creato dalla notte dei tempi questo paradiso di sabbia, in combinazione con quantità di riforme e infraaltri semidei, i vulcani: prima strutture, ma noi pensiamo il Sabatino che lo spinse a che soprattutto conti avere sud sin verso Tor Caldara e una idea forte alla base, un poi il Laziale che lo respinse disegno ben chiaro, un proverso nord. Così la Costa getto ambizioso ma legitImperiale è una magia scatutimo, quello di riappropriarci rita dal titanico contrasto tra della storia passata e di un acqua e fuoco, tra gas sulfufuturo che non ci può e non rei, limo, tufi e basalti, così ci deve essere rubato. Nel da Anzio ad Ostia tutti siamo fare la prima riunione di Reeredi in linea diretta di un tudazione dell’ECO, non vi multuoso recente passato, alnascondo di essermi emoL’EDITORIALE meno secondo i tempi zionato nel vedere quanti DEL DIRETTORE geologici. Ma allora, perché personaggi di ogni età, sesso RUGGERO ALCANTERINI non rilanciare il gioco, vane condizione vi sono cointando le nobili origini e metvolti, animati tutti da quella tendo in campo quegli misteriosa energia che alimenta la curiosità e la voglia di tramettere la attributi, che hanno fatto la fortuna di altri luoconoscenza, che ha guidato e sostenuto sem- ghi non più dotati di Anzio e della Costa Impre anche me dal 1960 in poi, dai Giochi periale, sino a Tor San Lorenzo ed ai suoi Olimpici di Roma, al Corriere dello Sport, meravigliosi Giardini della Landriana, esemall’Agenzia Italia, alla RAI, alla Gazzetta plificativi della valorizzazione possibile del dello Sport e in tante altre redazioni. Non vi territorio. Parlo di Montecarlo e del Princinascondo, che questa nuova opportunità mi pato di Monaco. Chi c’è stato e lo conosce sa appassiona tanto quanto se non di più di che il valore, aggiunto a quel poco di territorio quando mi trovai idealmente al fianco di Rei- che c’è, dipende tutto dalla sua nobile storia e nold Messner nella sua epica traversata del- dalla illuminata strategia della speculazione l’Antartide, spingendo a piedi la propria slitta. sulla qualità e sul lusso. Bene, cosa manca Comunque, è venuto già il tempo di rimboc- alla meravigliosa Costa Imperiale, che dalla carsi le maniche e di ragionare da subito in Torre Astura traguarda Nettuno, Anzio, Lavigrande. Sentiamo parlare di Porto, di Porto nio, Pomezia ed Ardea ? Facciamo del nostro Turistico, bene, che si affronti la questione, Giornale “ECO” un vessillo dell’ ottimismo e partendo dal presupposto che un polo attrez- della volontà, di virtù positive, di entusiasmo zato e in grado di attrarre grandi flussi, po- e raccogliendo ogni istanza, suggerimento, trebbe ingenerare proprio quel ritorno alito di energia disponibile, coaguliamo lo all’antico ruolo, che sembra oggi una utopica straordinario patrimonio di risorse umane, che rivoluzione copernicana , ma non lo sarebbe. attende soltanto di essere svincolato, messo in Diciamo che la Costa Imperiale potrebbe ri- condizione di esprimersi, di far salire il livello vendicare molte importanti azioni risarcitorie della propria proposta, della propria e altrui nel campo della mobilità, del risanamento am- qualità di vita. Liberiamoci dalla deprimente bientale, della liberazione da ormai inutili ser- idea, che qualcuno ha voluto attribuire nel vitù militari, della restituzione e del restauro tempo a questo meraviglioso territorio, quella di beni culturali fondamentali per la identità di una disseminazione di quartieri dormitorio storico culturale del territorio, del recupero in e di seconde case disabitate per gran parte deltermini utili ai servizi per la collettività di tutte l’anno. Antium e il suo Litorale, la sua Costa Imperiale, devono tornare ad essere la meta ambita del suo naturale bacino d’utenza, che è quello dei romani e dell’area metropolitana, nonchè una nuova straordinaria opportunità per il turismo internazionale, in occasione del prossimo Giubileo e nella prospettiva dei Giochi Olimpici 2024. Ma poi, oltre agli straordinari luoghi archeologici, alle sedi museali, alle torri, ai castelli ed alle ville, alla tradizione gastronomica, alla ospitalità disponibile in hotel e agriturismo, proviamo a pensare cosa potrebbe accadere se la stagionalità fosse rivoluzionata da attività ed eventi calendarizzati sui 365 giorni dell’anno, se si trattasse di progettazioni di alto e internazionale profilo, se la scienza buona, quella delle energie alternative e rinnovabili, se il bio e il bello si coniugassero attraverso la ricerca, collegata con poli specializzati, espressione delle cinque Università di Roma ed altre sostituendo e integrando parte delle industrie ormai stanche o in disarmo, che hanno fatto il loro tempo nel pometino. Che ne direste di creare un polo culturale diffuso con sezioni dislocate lungo la Costa Imperiale, secondo l’usanza scandinava di collocare musei e biblioteche in grandi parchi, dove si arriva a piedi o in bici ? Alessandria d’Egitto era famosa per il suo Porto, ma anche per la sua Biblioteca dotata di settecentomila volumi. Ad Anzio, Cicerone, volle riunire nella sua villa nei pressi del Fiume Astura, quello che gli restava dei suoi libri, dopo le distruzioni subite a Roma: recuperiamolo alla nostra causa e intitolandogli un Centro Studi, Documentazione e Ricerche, una Biblioteca degna del suo nome, coinvolgendo la collettività internazionale, che non deve ricordare Anzio e le sue spiagge soltanto per lo sbarco alleato nella Seconda Guerra Mondiale. Oltre a Cicerone, potremmo scomodare Lucullo, piuttosto che Mecenate, tra quelli che hanno vissuto nella splendida Antium. Tornando al Litorale, alla Costa Imperiale, da Nettuno ad Ardea, sappiamo dell’idea di creare una percorso ciclabile da Civitavecchia e ancora più a nord, da Montalto di Castro, per arrivare a Minturno, ovvero dal Fiora al Garigliano. Bene, allora, su questa variabile alternativa alla Via Francigena, proposta a breve, in funzione del prossimo Giubileo indetto da Papa Francesco, pensiamo a quante opportunità potremo dare a agli appassionati, che inviteremo a visitare e a percorrere la linea di Costa Imperiale a piedi, di corsa e in marcia, in bici, in barca, a cavallo, sui pattini o magari in auto, per fare tappa con appuntamenti legati al ballando/ballando, pescando/pescando, gustando/gustando, acquistando/acquistando… Saranno magari appuntamenti ECO, proposti e promossi con la nostra collaborazione. In ogni caso, sarà importante e determinante creare gli eventi attrattori di concerto con gli operatori del turismo, della cultura, dello sport, del commercio, richiamare ad Anzio grandi progettisti, grandi architetti, grandi investitori per immaginare il nostro futuro, tanto importante quanto lo è stato il nostro passato. Sicuramente quello che fece Nerone per il suo Palazzo e il Porto, quello che fece in modo sistemico e vincente Traiano con Apollodoro di Damasco, lo potremmo fare noi con voi, facendo leva, secondo la formula archimedea, su di un punto di appoggio, assolutamente compatto, forte e coeso, com’è L’ECO DEL LITORALE. della POLITICA www.lecodellitorale.it Anzio è ancora più blu A nzio raggiunge la sua sesta consecutiva Bandiera Blu Fondazione per l'Educazione Ambientale), ente internazioe si conferma come Comune di eccellenza per qua- nale no-profit nato nel 1981 in Danimarca, legato all’UNEP lità delle acque e dei servizi. La cerimonia di conse- (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e al gna è avvenuta il 12 maggio a Roma nella sede della Regione UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo). L’orgaLazio. A ritirare l’ambito riconoscimento c’era Patrizio Pla- nizzazione è presente in 60 paesi del mondo è ha un unico obiettivo: promuovere il rispetto e la protecidi, Assessore alle Politiche Ambientali, che zione dell’ambiente costiero. Quindi i criteri ha affermato: “Voglio esprimere un sentito di assegnazione non riguardano solo la qualità ringraziamento a tutti coloro che hanno lavoLa Città dei Cesari delle acque, che pure sono importanti, ma rato per questo importante risultato, che ci conquista l’undicesima anche svariate attività di educazione e inforconsente di avere una Città sempre più eco“FEE” della Bandiera mazione per la sostenibilità ambientale del sostenibile. In particolare ringrazio l'Ufficio sua storia. L’Assessore territorio scelte dalle Amministrazioni Locali. Ambiente del Comune, l'Ufficio CircondaLa qualità delle acque, dicevamo, non è riale Marittimo, gli stabilimenti balneari ed i all’Ambiente Placidi: l’unico elemento analizzato ma è certamente moltissimi cittadini che collaborano con “Uno straordinario uno dei più importanti e con criteri più seletl'Amministrazione per rendere Anzio più pusuccesso corale tivi, man mano nel corso degli anni: vengono lita ed ordinata. L'intero Litorale è balneadella Comunità valutati i livelli di inquinamento del mare balbile, a prescindere dal tratto di costa premiato Anziate” neabile, i servizi e la sicurezza sugli arenili, con la Bandiera Blu 2015, che continua ad la depurazione delle acque reflue, la gestione essere un vanto per il nostro territorio”. Un dei rifiuti, il traffico su gomma. Per quanto rivanto sì, perché il riconoscimento conferitoci nella Sala Tirreno è la conferma di una costante dal 2009. guarda Anzio, queste analisi positive, aggiornate periodicaAd essere più precisi, anche quest’anno la “Città Neroniana” mente con controlli sul territorio, sono state confermate è l’unica a fregiarsi del riconoscimento in tutta la Provincia anche dall’Arpa, che ha giudicato ottima la qualità delle di Roma per il tratto di costa che va da Tor Caldara fino alle acque, mentre per Anzio Colonia è stata valutata come Riviere di Ponente e di Levante. La Bandiera Blu viene con- buona. cessa dalla FEE (Foundation for Environmental Education | FILIPPO FLAMINI A GIUGNO N. 5 - 2015 3 “Prendere una Bandiera Blu – ha riferito Placidi - corona un lavoro complesso e impegnativo, durato un intero anno e non premia solo l’assessore all’Ambiente ma tutta la struttura comunale, l’Amministrazione, quindi, più in generale devono sentirsi coinvolti anche tutti i componenti di maggioranza e opposizione, che sono partecipi delle scelte cittadine, così come i commercianti, che trainano l’economia cittadina. Quindi è realmente un merito di tutta la Città”. L’Assessore Placidi ha poi proseguito: “Sono dispiaciuto per le critiche. Quest’anno soltanto otto Comuni del Lazio hanno ottenuto la Bandiera Blu, mentre tanti altri ne sono stati esclusi a causa di criteri più difficili da raggiungere. E questo riconoscimento ha effetti sicuramente positivi per la reputazione della Città e quindi per l’incremento del turismo. A fronte però di questo successo che sottolinea l’eccellenza di Anzio nel litorale, ci dobbiamo impegnare per migliorare ancora i servizi per i cittadini e l’accoglienza per i turisti”. La Bandiera Blu 2015 di Anzio verrà alzata con una particolare cerimonia il primo di giugno presso lo stabilimento Tirrena: “Abbiamo invitato quattrocento ragazzi delle scuole, perché è giusto che siano i più giovani a sensibilizzare gli adulti sulle tematiche ambientali. Comunque, da ottobre bisognerà rimboccarsi di nuovo le maniche per puntare alla prossima Bandiera Blu, che, ripeto, non viene consegnata solo per i criteri della pulizia delle acque costiere, ma anche per il verde cittadino, la pulizia e la raccolta differenziata, lo stato dei marciapiedi e dell’illuminazione pubblica, il livello del traffico, l’accoglienza al turista in visita nella nostra amata Città”. Sulla stessa lunghezza d’onda, il pensiero di Claudio Mazza, Presidente della FEE Italia, che ha aggiunto: “Anche per il 2015 possiamo annunciare con soddisfazione un aumento complessivo delle Bandiere Blu sulle coste italiane. Un incremento costante che dimostra la volontà di tanti comuni di non mettere al secondo posto l’attenzione per l’ambiente, nonostante le ridotte risorse economiche”. Accoglienza si, ma con la “A” maiuscola! ccoglienza con la “A” maiuscola, innanzitutto al nuovo Direttore, Ruggero Alcanterini, cui rivolgo con la Redazione gli auguri per un proficuo lavoro. Accoglienza, proprio così cari Lettori, lo ripeto, Accoglienza, con la “A” maiuscola: è quella che vorremmo che Anzio riservasse a tutti. E’ la ragion d’essere di una Città che vive di turismo, è la motivazione profonda che induce gli abitanti, occasionali e non, a tornare o a rimanere per sempre. Accoglienza è la motivazione per la quale mi batto da decenni, io che anziate non sono, ma che tale sono diventato con profonda convinzione, la stessa che mi ha spinto verso la politica, nel pensiero di poter fare di più per questa comunità, di cui mi sento fortemente partecipe. Quando parlo di Accoglienza, la intendo proprio come quella che potrebbe fare una famiglia, che, in attesa di ospiti, rende più ordinata la casa, la abbellisce, indossa gli abiti migliori, è pronta sull’uscio, a braccia aperte e con le più sincere manifestazioni d’affetto. Se adattiamo questa immagine familiare ad Anzio, ecco che l’ordine si identifica con la vivibilità dei quartieri, dove non dovrebbero mancare pulizia, strade ben asfaltate, sicurezza e segnaletica efficiente per automobilisti e pedoni. Che cosa vediamo invece? Segnaletica di sicurezza inesistente e attraversamenti pedonali addirittura pericolosi. Ad esempio, nel tratto della Nettunese all’incrocio con Lavinio Stazione, intere strade appaiono trasformate in pattumiere, come il viale Roma, nel quartiere di Villa Claudia e fondi stradali, dove le buche sono diventate crateri, come a via dei Castani, sempre nello stesso quartiere. Oltre le vie citate, in effetti, sono decine le strade che versano in queste condizioni. E parliamo dell’abito migliore, che la famiglia indossa per ricevere gli ospiti. Il ragionamento rapportato alla Città, significa l’abbellimento della stessa. A questo proposito, un passo avanti si è compiuto, con le aiuole nelle rotonde spartitraffico e con il rifacimento di marciapiedi con piccole isole di parcheggio, come per esempio in via di Valle Schioia. L’Assessore ai Lavori Pubblici Alessandroni suggerisce così un esempio di buona gestione. C’è infine nella famiglia, l’accoglienza sull’uscio a braccia aperte, con L’ANGOLO DELL’EDITORE - ANTONIO GERACITANO sincere manifestazioni d’affetto. Nella similitudine con la Città, dovrebbe essere il senso civico, quello che impone di limitare la propria libertà, dove comincia quella dell’altro. Questo senso civico dovrebbe impedire di lanciare i rifiuti per strada, dovrebbe assolutamente inibire l’occupazione abusiva del suolo pubblico, come avviene invece davanti a decine e decine di negozi, di ristoranti, di bar, e perfino di autofficine. Per molti che non hanno senso civico, appropriarsi di un pezzo di marciapiedi o addirittura di un pezzo di strada per esporre merce è diventato un fatto usuale, che non è sanzionato. Malcostume? Certo. E perché esistono, allora, la legge e i tutori dell’ordine? Occorre farli funzionare per evitare la fuga dei turisti e il malcontento dilagante degli stessi anziati. 4 GIUGNO N. 5 - 2015 della POLITICA www.lecodellitorale.it AnZio - profughi al centro del dibattito in Consiglio Comunale La questione dei nuovi insediamenti ha infiammato la discussione. | FILIPPO FLAMII Il Consiglio comunale di Anzio del 26 maggio verteva su diversi argomenti, ma si è iniziato con le - interrogazioni e interpellanze Bernardone: “Al sindaco e all’assessore Placidi chiedo cosa si sta facendo per i finanziamenti chiesti al FAI in merito alla conservazione delle Grotte di Nerone e per la salvaguardia della riserva di Lido dei Pini, oltre a informazioni sulla raccolta differenziata?”. geracitano: ”Voglio ringraziare l’Amministrazione pubblicamente per i lavori intrapresi su via di Valle Schioia e intorno alla stazione di Lavinio. Ma devo segnalare che sarebbe necessario anche aumentare la segnaletica luminosa. Devo ricordare anche che diverse aziende in città non pagano i tributi sui rifiuti. Gli uffici preposti devono rimediare, aumentando la comunicazione interna e farli pagare anche ratealmente”. placidi: “Dopo la piantumazione della Gallinara avevamo in mente di creare anche l’illuminazione intorno alle recinzioni. Aggiungo che per la gara d’appalto e per la raccolta differenziata si può procedere, come si sta facendo, poi sarà la legge a rispondere. Non voglio entrare nel merito”. alessandroni: “Ringrazio per le segnalazioni Geracitano. A Lavinio Stazione abbiamo messo degli impianti di illuminazione al led sul cavalcavia e sulle scale per accedervi, oltre a potenziare la messa in sicurezza dei pedoni. Verrà valutato con i vigili se sono necessari altri interventi”. Sindaco Bruschini: “Il progetto con il FAI, promosso da alcuni comitati locali, è lodevole: la delibera è pronta e sarà eseguita a breve. Dei 60.000 euro richiesti, 35.000 li verserà il Comune. - nuovi inSediamenti di profughi e rifugiati politici Sul territorio Sindaco Bruschini:“Per ora ne sono stati sistemati alcuni in via dell’Armellino e altri 80 nell’hotel Succi. Vedo troppo razzismo intorno a queste persone. Dobbiamo semplicemente aiutarli. L’Asl ha fatto un sopralluogo e ha trovato diverse irregolarità. Per l’hotel Succi c’è poi un’ordinanza del Sindaco che lo chiudeva, starà alla Asl superare l’ordinanza”. de angelis: “Mi chiedo come la Cafà possa ancora essere Assessore e non si sia dimessa. Prima è andata a fare la capopopolo da Roma dal Prefetto al grido di ‘Basta immigrati’, poi nella tua maggioranza c’è chi li ospita nel proprio albergo. E’ una questione di dignità politica”. placidi: “A livello governativo ci sono errori di politica nazionale, sono contrario all’assenza di regole e controllo dei Bernardone: “E’ da dicembre che chiedevamo confronto flussi migratori. Ma questo è possibile solo con la collaborasu un tema, che sarebbe certamente scoppiato in questi mesi. Vedo tre tendenze. C’è chi non li vuole per nessun motivo, c’è chi come noi del Pd è per l’accoglienza, e c’è chi ci vuole lucrare sopra, con cooperative più o meno opache, come l’ultimo business per piazzare le villette invendute sul territorio. Dovrebbe essere il Comune con i suoi servizi sociali e con le sue strutture a occuparsi di loro. Sapevate benissimo che la nostra Città, per legge, è tenuta ad ospitare fino a 200 immigrati”. maranesi: “L’accoglienza è giusta, ma la nostra città ha già fatto la propria parte perché ad oggi 8000 abitanti certificati sono stranieri, la maggior parte dei quali non si sono integrati per nulla. Basta guardare Lavinio e Falasche. I cittadini si fanno delle domande sul perché il Prefetto è il primo a non rispettare la legge, sistemando 80 profughi in una struttura vista mare, chiusa dal Sindaco, con danno per le attività balneari”. danilo fontana: “Io mi definisco razzista, non li voglio e basta. Un quinto della popolazione di Anzio non è italiana, e ci chiedono proprio a noi di sistemarne altri 200. L’Assessore Cafà era andata dal Prefetto e aveva garantito che sarebbero stati pochi ad arrivare, invece puntualmente ne sono arrivati il doppio. C’è un diffuso senso di insicurezza tra gli abitanti di Anzio”. del villano: “Difficile trovare ordine del giorno condiviso. Dobbiamo chiedere al Prefetto delle garanzie, perché sappiamo che tanto queste persone andranno a ingrossare solo i ghetti, che si stanno creando in via del Cinema o alla Sacida. La maggior parte delle cooperative che li gestiscono ci stanno lucrando sopra, mentre i nostri concittadini spesso vivono in stato indigenza”. zione con l’Europa, per risolvere a monte il problema e non a valle. Dal punto di vista territoriale, non mi preoccupa la scelta delle sede dove vengono ospitati, ma mi preoccupa il fatto che Anzio ospita già una grande comunità di stranieri. Quindi vederne arrivare degli altri è sicuramente negativo e sono nettamente contrario”. - Stato attuazione programma amminiStrativo La discussione, sullo stato di attuazione del programma elettorale dell’Amministrazione, è diventato presto un terreno di scontro politico tra Bruschini e De Angelis, con quest’ultimo che si è candidato a sindaco. de angelis: “La Città è in difficoltà e tanta gente chiede un’alternativa a questa situazione perché si avverte la mancanza di una guida in questa Città. Mi candido a sindaco se non c’è nessun altro in grado di aggregare il centro-destra”. - ordine del giorno preSentato dal Sindaco Sulla Situazione dell’oSpedale riuniti Sindaco Bruschini: “C’è una carenza di personale nell’ospedale di Anzio, nel reparto di ginecologia si è arrivati ad avere solo un medico per turno, varie figure non sostituite e si stenta a dare i servizi minimi ai cittadini. Chiedo che le autorità competenti (Ministro Sanità, Presidente Regione, Direttore Sanitario) intervengano”. L’ordine viene votato all’unanimità. - mozione Su iniziative per la realizzazione di un nuovo SiStema di geStione dell’acqua e Superamento di acqualatina Sindaco Bruschini: “La Regione ha già una bozza per un nuovo bacino idrico. Bisogna raggiungere dei risultati per poter far partire il progetto”. Il sindaco si è impegnato a controllare i lavori per iniziative pubbliche, sottoporre a discussione il superamento di un nuovo servizio idrico integrato entro sei mesi. La mozione viene votata a maggioranza. www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO - N. 5 - 2015 5 6 GIUGNO N. 5 - 2015 della CITTÀ www.lecodellitorale.it Alla Commissione Sicurezza di Anzio partecipano i Comitati Locali I l 12 maggio era prevista una riunione importane nella commissione sicurezza al Comune di Anzio in Villa Sarsina. Alla commissione hanno partecipato infatti alcuni comitati locali che hanno voluto portare le loro idee per il miglioramento della sicurezza cittadina. Erano assenti sei consiglieri (Velia Fontana, Bernardone, Ruggiero, Salsedo e Gianfranco Tontini), presenti il Presidente della commissione Borrelli, e i Consiglieri Geracitano, Cristoforo Tontini e Danilo Fontana. Purtroppo, a causa dell’assenza del numero legale, la seduta è stata invalidata e rimandata, anche se si è preceduto comunque alla discussione. Il presidente Borelli ha promesso infatti che i temi affrontati saranno portati all’attenzione del Sindaco. Chiara Di Fede, del Coordinamento Autonomo Zodiaco-Saturno, ha posto l’attenzione sulla microcriminalità e le occupazioni abusive nel Quartiere. Nel concreto, le proposte vertevano sul trasferimento del comando di Polizia locale di Lavinio Stazione in via del A nettuno il Commissario prefettizio moscarella, mette a fuoco le spese per il “parcheggione buca” e la numerazione civica I l Commissario Prefettizio Raffaela Moscarella, insediatasi a Nettuno dopo la caduta della giunta Chiavetta, continua il suo operato nel Comune del Tridente. Il 4 maggio ha incontrato i membri della Commissione Trasparenza, per fare il punto sulla situazione finanziaria comunale. In questa giornata infatti, insieme a Vittorio Marzoli, Ernesto Flamini, Antonio Geracitano: “Abbiamo già individuato 14 punti sensibili nella zona Lavinio-Zodiaco, su cui interverremo” Leone, l’istallazione di videocamere di sorveglianza, come da impegno preso dall’assessore Placidi, controlli incrociati tra Anagrafe e Ufficio Tributi per verificare le occupazioni abusive. Giorgio Giolini, del Comitato di Anzio Colonia, ha posto l’attenzione sulla mancanza di sicurezza stradale e su vari disservizi. Tutte le istanze sono state accolte a futura memoria, poi il Consigliere Antonio Geracitano ha ricordato che molti di questi temi sono già all’attenzione della Commissione, che se ne sta occupando da Rodolfo Turano e Nicola Burrini, si è discusso sulle spese “pazze” comunali, tra cui ovviamente l’enorme problema del “Parcheggione”. Moscarella ha chiuso sulla possibilità di concedere un prestito di due milioni e mezzo di euro alla Parkroi, società appaltatrice del progetto e ha chiesto alla stessa Ditta di far slittare il pronunciamento di messa in mora del Comune di Nettuno: il Commissario, quindi, pare stia cercando di prendere tempo per esaminare nel dettaglio il complicato garbuglio di quell’opera del secolo, come era stata definita, la quale per ora di secolare avrà forse solo gli effetti sul centro cittadino. Il Commissario ha poi specificato che le casse comunali al momento non sono assolutamente in grado di coprire le spese della numerazione civica, voluta sempre da Chiavetta, che sta interessando la Città. Dopo questi atti, è stata la volta del controllo dei vari mutui che sono stati presi dal Comune e della convocazione dei responsabili dell'urbanistica cittadina per affrontare gli tempo: “Siamo tutti d’accordo sulla necessità di maggiori interventi, in particolare alla stazione di Lavinio e sul ponte attiguo. Con il comandante Bartolomeo Schioppa, dell'Ufficio studio normativo locale, sono andato a controllare personalmente il Quartiere e abbiamo trovato quattordici punti sensibili nella zona di Lavinio Stazione. Lo SkatePark necessità di maggiori controlli, magari affidandolo ad una cooperativa. Il Quartiere manca poi di una scuola materna o comunque di un’area per i bambini”- ha proseguito il Con- altri nodi come i “Pianetti di Zona” o il Teatro, ennesima cattedrale nel deserto su cui nessuno finora è riuscito a trovare una soluzione possibile. Sempre riguardo il parcheggio di Piazzale Berlinguer, ha quindi affidato ai legali (in particolare, allo studio dell’avvocato Aldo Starace di Napoli) il parere sul progetto di project financing che doveva finanziare appunto l’opera secondo gli ideatori. Interessante il testo della delibera quando la Moscarella scrive che “relativamente alla predetta procedura, sono emerse in corso d’opera notevoli criticità”, le quali hanno costretto a chiedere il parere legale “per trovare un percorso risolutivo delle problematiche in essere, al fine di evitare che l’Ente possa essere esposto a eventuali azioni da parte di terzi”. Ma questo mandato non sarà ricordato per le spese di parcella. Il commissario infatti ha deciso di affidare l’azione legale attraverso una convenzione e ciò per porre un tetto alle spese di questo tipo. | F. F. sigliere Geracitano -“è necessario fermare il fenomeno dei bivaccamenti nella zona della Stazione. Purtroppo parecchi esercizi nella zona vendono bevande alcoliche a chiunque, con la conseguenza che soggetti particolari, tra cui stranieri ed extracomunitari, si alterano e finiscono per per creare risse che fanno preoccupare gli abitanti, sempre più spesso costretti a rifugiarsi in casa dopo una certa ora. Questo è inaccettabile per una città civile”. Una delle prime azione previste dalla Commissione verterà sulla sicurezza stradale e più specificatamente su quella dei pedoni. Sono previste infatti “ lingue spartitraffico “ che arrivano sino alla Sede dei Vigili, poco lontano dalla Stazione Ferroviaria di Lavinio. | FILIPPO FLAMINI Ad Anzio Chiara Farigu guida la protesta contro ‘Quota 96’ L 'insegnante Chiara Farigu della scuola primaria delle Falasche di via Jenne é stata la portavoce di una manifestazione svoltasi lo scorso 23 aprile in piazza Pia ad Anzio. Lo scopo di questo evento é stato quello di protestare contro la "Quota 96", una legge entrata in vigore nel 2011 che ha bloccato i pensionamenti agli insegnanti togliendo così il lavoro ai precari. La signora Farigu presidente del comitato civico "Quota 96" fondato appositamente contro questa legge ricopre il suo ruolo d'insegnante materna a 63 anni impossibilitata ad andare in pensione. A questo Comitato civico hanno aderito circa 1700 scritti in tutta Italia, rimasti delusi nei confronti di Renzi che non ha mantenuto fede ad aiutarli. L'incoerenza di questa legge che trattiene insegnanti nelle scuole dopo che hanno maturato gli anni per la pensione e allo stesso tempo favorisce il precariato di altri ha indotto gli interessati a protestare vestiti di nero in segno di lutto per sottolineare metaforicamente la morte della scuola. Una vera ingiustizia che viola i diritti dei lavoratori. | LINDA DI BENEDETTO www.lecodellitorale.it della CITTÀ GIUGNO N. 5 - 2015 7 Tor San Lorenzo, cittadini esausti contro la microcriminalità: “non abbandonateci” N onostante le rassicurazioni provenienti dalle istituzioni, che parlano di situazione sotto controllo, nella media italiana e con personale delle forze dell’ordine adeguato alle esigenze del territorio, i cittadini di Tor San Lorenzo non si sentono al sicuro e, ancora una volta, cercano di portare all’attenzione i problemi del quartiere, a partire dalla microcriminalità. “I cittadini di Tor San Lorenzo sono stanchi e indignati per le condizioni di assoluta insicurezza e degrado nel quale sono costretti a convivere giornalmente – hanno scritto in una nota pubblica - La pressoché totale as- senza di personale delle forze dell’ordine e l’inefficienza della gestione amministrativa hanno reso Ardea, una città di 50.000 abitanti, una terra di nessuno, dove illegalità, insediamenti non autorizzati di cittadini comunitari ed extracomunitari senza fissa dimora, furti nelle abitazioni (le denunce sono almeno 4/5 a notte), illuminazione pubblica assolutamente insufficiente, rapine negli esercizi commerciali sono ormai di ordinaria gestione”. “I Carabinieri locali possono solo recepire le tantissime denunce, non potendo intervenire tempestivamente visto l’organico esiguo”, proseguono gli autori del comuni- cato, che si firmano “I cittadini esausti di Tor San Lorenzo” e che attraverso la nota chiedono “intervento urgente per arginare questa situazione di paura e degrado che ci fa vivere barricati dentro le nostre case e non ci consente una vita serena”. “Chiediamo – proseguono – un Commissariato di Polizia permanente per coadiuvare le forze dell’ordine locali. Chiediamo un incontro con tutti i destinatari della presente mail per coordinare interventi mirati e riso- lutivi di una situazione che non è più tollerabile. Pretendiamo di vivere in sicurezza una vita dignitosa. I cittadini di Tor San Lorenzo sono stanchi, arrivati al limite di sopportazione e tolleranza per una situazione che si trascina senza che nessuno abbia mai fatto qualcosa per mettere in sicurezza uomini, donne, bambini e abitazioni. Siamo stanchi e non vogliamo arrivare al punto di doverci difendere da soli. Lo Stato e il Comune dove sono? Non abbandonateci”. | MASSIMILIANO GOBBI nuovi profughi in arrivo nel comune di Anzio Nonostante le rassicurazioni dell'assessore Cafà, ad Anzio arriveranno altri 100 profughi Q uasi due mesi fa, l'assessore Roberta Cafà si era recata presso gli uffici del Prefetto di Roma per sapere se c'era la possibilità dell'arrivo di nuovi ”migranti” all'interno del territorio di Anzio. Da Quel- l'incontro con il prefetto, la Cafà era uscita rassicurando tutta la popolazione sulla infondatezza di alcune voci sul possibile arrivo di altri profughi nel nostro territorio. Purtroppo così non è stato. Infatti in questi giorni cento “migranti”, provenienti dall'Isola di Lampedusa, saranno ospitati nella struttura di proprietà del Consigliere Umberto Succi. Questo ha portato sgomento sia all'interno del Consiglio Comunale, sia all'interno della popolazione anziate, convinta di quanto era stato riportato dalla Cafà. Il primo ad esprimersi sulla questione è stato il Consigliere d'opposizione Marco Maranesi, il quale ha commentato in questo modo: “ Sono in arrivo un centinaio di profughi che godranno di vista mare nell'hotel della famiglia del consigliere Succi. Prendo atto che Umberto ha scelto gli affari, ma è doveroso che rassegni le dimissioni da Consigliere. I “migranti” dovrebbero essere alloggiati in un “centro di smistamento”, che per cinque anni dovrebbe essere allestito presso l'Hotel Succi, da tempo chiuso. Resto sempre della stessa idea dei mesi scorsi: comprensione per questa povera gente, ma ad Anzio non siamo in grado di accoglierli ed integrarli. Abbiamo già oltre cinquemila residenti extracomunitari, gravi problemi al quartiere Falasche, a Lavinio Stazione e dallo scorso mese anche in Via dell’Armellino, quando sono arrivati gli altri 70 profughi - conclude - “Mi preoccupa il silenzio della maggioranza, dell'Amministrazione e dell'Assessore Cafà, che tanto si era adoperata per fermare nuovi arrivi". | GIANCARLO CALDERARO La pro Loco di Anzio, una storia di quasi venti anni L a Pro Loco di Anzio, libera associazione di cittadini che opera a beneficio del comprensorio cittadino, cui appartiene, da oltre 18 anni, agisce in regime di assoluto volontariato, dedicando il suo tempo senza percepire alcuna retribuzione. Gente comune mette a disposizione energie e competenze professionali, per curare tutti gli aspetti organizzativi, formativi, legali e di rapporti con le strutture dirigenziali di livello superiore a quello comunale. La Pro Loco di Anzio cerca di far conoscere ed apprezzare il patrimonio archeologico e culturale della Città, il suo territorio, la sua storia, il suo folklore e la sua gastronomia, mediante l’opera dei suoi iscritti. I membri del consiglio direttivo, insieme ai Soci, partecipano attivamente alla vita organizzativa e alla realizzazione di eventi che altrimenti richiederebbero l’intervento di organizzazioni specializzate. Tutto ciò che rimane, al netto delle spese organizzative, viene utilizzato per l’acquisto di attrezzature necessarie per l’attività, per spese correnti per la gestione della Sede e devoluto in opere di beneficenza e mecenatismo. Lo scorso Sabato 16 maggio, presso la Sala San Francesco, si è tenuta l’Assemblea Generale dei Soci per discutere e deliberare riguardo l’operato del 2014 e presentare il programma delle manifestazioni 2015. Nello scorso anno, seppur con difficoltà riguardanti l’aspetto economico, l’impegno del Consiglio Direttivo ha permesso di raggiungere comunque risultati importanti. Sono state realizzate moltissime manifestazioni finalizzate alla beneficenza, come ad esempio: raccolte fondi per la costruzione della Casa Famiglia per Disabili Adulti; la giornata Mela di AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla; Telethon – Raccolta fondi con la vendita “cuori di cioccolata” e molte altre. Non sono mancati inoltre eventi ludici e culturali, tra cui ricordiamo i numerosi concerti e le fiere. La Pro Loco ha presentato poi un programma di manifestazioni per l’anno 2015, che mirino ad avere costi limitati per i cittadini e ad essere realizzate non solo nel centro storico, ma anche nei quartieri periferici. L’obiettivo è quello di collaborare per la stesura di una programmazione armonica, che abbracci i vari aspetti culturali e spettacolari, che diano agli spettatori possibilità di scelta su un calendario vario e diversificato. È importante ricordare che l’Associazione ha, in passato, supportato la stampa di libri di autori locali (Arrigo Cecchini, Benedetto Salesi, Luigi Salustri e Gianfranco Cotronei) per far conoscere la storia e la letteratura del territorio e, in collaborazione con l’istituto Marco Gavio Apicio e l’Amministrazione Comunale, quella dell’opuscolo in quattro lingue “Anzio, itinerari storico-turistici”. Anche quest’anno, proseguendo sulla scia dei lavori scorsi, si prevede l’uscita di libri sulla riserva naturale di Tor Caldara, Angelita e su I Porti di Anzio. | ELEONORA DE ROSSI 8 della CITTÀ GIUGNO N. 5 - 2015 PAGINE A CURA AS. NUOVA CALIFORNIA 2004 ONLUS PRESIDENTE Piero D'Angeli 334.6486398 VICE PRESIDENTE Pier Giovanni Giuliano 334.6486395 SEGRETARIO GENERALE E COORDINATRICE BIBLIOTECA Francesca Romana Piroli 348.0091263 DIRETTIVO Roberta Piergotti Giovanni Iovanella ADDETTO STAMPA Alessandro Introcaso Associazione Nuova California 2004 o.n.l.u.s. www.lecodellitorale.it [email protected] www.associazionenuovacalifornia2004.it FACEBOOK CdQ Nuova California GRUPPO Estate con Noi e...State con noi 2015. nuova California L a festa “E…State con Noi” che si svolgerà nel quartiere di Nuova California a Tor San Lorenzo (Ardea) si avvicina, dal 9 luglio al 12 luglio vi aspettiamo sempre più numerosi all’undicesima edizione di questa bellissima manifestazione che ogni anno regala ai tanti cittadini del quartiere e non solo 4 serate di aggregazione sociale. Novità dell’edizione di quest’anno sarà una navetta che partirà dalla Pasticceria Salernitana (in viale Nuova California) ogni 15 minuti e che accompagnerà i cittadini fino all’entrata della festa, RICERCHIAMO espositori, piccoli artigiani, operatori commerciali, aziende, che vogliono esporre i propri prodotti o far conoscere la propria azienda a una delle manifestazione più belle del litorale sud, E...state con Noi 2015 che si svolgerà a Tor San Lorenzo dal 9 al 12 luglio a breve per tutte le informazioni infoline 334 64 86 398 - 5 inoltre ci saranno dei premi serali legati all’iniziativa “Rispondi al Telefono hai vinto” con un regolamento molto semplice, dovete inviare un sms al numero 391 1600507 con il vostro nome, un bambino tutte le sere estrarrà due numeri tra tutti gli sms arrivati, faremo squillare il vostro telefono, e se sarete presenti alla manifestazione ed entro tre minuti ci raggiungerete sul palco, vincerete un premio messo in palio dai nostri sponsor. Forza iniziamo a mandare sms, e in bocca al lupo a tutti. | A CURA UFFICIO STAMPA www.lecodellitorale.it della CITTÀ All’interno CENTRO GIELLE Viale Tor San Lorenzo, 10 ARDEA (RM) A QUANDO L’APERTURA DEL POLO SANITARIO DI VIA DEI TASSI AD ARDEA? L’appello dell’Associazione Nuova California “ Le donne di Ardea e tutti i cittadini stanno aspettando ancora l'apertura del polo sanitario di Via dei Tassi. E’ arrivata l'estate, arriveranno i turisti e ancora una volta non potranno fruire di un servizio cosi importante. Ma è possibile che nel nostro Comune tutto diventi difficile e complicato, anche quando una struttura è pronta? Chiediamo all'amministrazione comunale un impegno concreto, che permetta a donne madri e a cittadini di avvalersi del fondamentale presidio sanitario, prima che cada nel degrado. Per questo chiediamo che venga finalmente aperto, stabilendo sin d’ora la data !” Grazie. | ASSOCIAZIONE NUOVA CALIFORNIA M i permetto tramite le pagine dell’eco del litorale, di fare qualche riflessione su alcuni articoli usciti recentemente con ringraziamenti vari da parte del comune di ardea ad alcune associazioni del territorio. Credo che sia opportuno portare all’attenzione dei cittadini che è vero che senza le associazioni che si danno da fare per creare eventi, spettacoli, che tagliano l’erba, che riqualificano una piazza, che si occupano di sociale, ecc, il paese sarebbe fermo, immobile, ma è anche vero che al contrario il comune verso le stesse associazioni è sordo, muto e assente. Non esiste più un dialogo o forse non è mai esistito, tranne quando le stesse associazioni servono, in molti comuni d’italia le amministrazioni mettono a disposizione delle associazioni sedi in comodato gratuito, danno aiuti, aiutano le associazioni a snellire le pratiche di autorizzazioni, solo da noi tutto ciò non accade, e allora la domanda viene spontanea…perché lodare le associazioni? Solo per cercare consensi e aiuti tra qualche anno? Ai voi cittadini lascio il dubbio della risposta… GIUGNO N. 5 - 2015 9 10 GIUGNO N. 5 - 2015 RICERCHIAMO espositori, piccoli artigiani, operatori commerciali, aziende, che vogliono esporre i propri prodotti o far conoscere la propria azienda a una delle manifestazione più belle del litorale sud a breve per tutte le informazioni infoline 334 64 86 398 - 5 della CITTÀ www.lecodellitorale.it www.lecodellitorale.it del COMMERCIO Sponsor di E...State con Noi GIUGNO N. 5 - 2015 11 12 GIUGNO N. 5 - 2015 della CITTÀ L'incubo del passaggio a livello www.lecodellitorale.it Aspettando il iV palio del mare Assemblea dei soci in attesa del grande evento Continue lamentele sul tempo di chiusura del passaggio a Livello di Casello 45 a Nettuno. A quando il sottopassaggio ? Q ualche giorno fa alcuni lettori ci hanno scritto in merito ad un problema di viabilità che va ormai avanti da anni: il passaggio a livello di Casello 45. Sulla Via Nettunense, al Km 45, è posto un passaggio a livello che regola il traffico durante la marcia del treno tra la strada regionale e Via Dei Laghi, Quartiere Cavallo Morto. Il problema è che, nelle ore di punta( di mattina presto e il primo pomeriggio) le sbarre vengono abbassate dall'addetto, senza alcun apparente motivo, prima del dovuto e vengono riaperte, dopo parecchio tempo dal passaggio del treno. Tutto questo genera code lunghissime sulla Nettunense e non solo, con rischio di incidenti da parte degli automobilisti impazienti, che cercano in tutti i modi di crearsi un varco appena le sbarre si riaprono. Molte sono le testimonianza dei cittadini che raccontano che le sbarre una volta riaperte si richiudono immediatamente per la coincidenza dei treni a Padiglione, e questo genererebbe ulteriore attese: proprio per questo molti automobilisti si sistemano in modo adiacente alle sbarre in modo da poter passare appena queste vengono sollevate dall'addetto. Tante volte i tecnici delle Ferrovie dello Stato sono dovuti intervenire, perché automezzi pesanti sono passati, mentre le sbarre erano in chiusura, per paura di rimanere bloccati per ore, urtandole e distruggendole di conseguenza. Il quesito più importante che alcuni cittadini si sono posti è questo: qualora un'ambulanza con “codice rosso” dovesse avere la necessità di attraversare il Casello per effettuare un'intervento e le sbarre gli si dovessero chiudere davanti, cosa fa? Aspetta che queste vengano riaperte, oppure fa tutto il giro da Padiglione con conseguente perdita di tempo? In entrambi i casi, l'attesa potrebbe essere fatale per il soggetto da soccorrere. A questo punto, una domanda risulta essere lecita, perché non riprendere in considerazione l'idea del sottopassaggio al Casello 45? Un anno fa le FSI avevano pubblicato il bando per l'assegnazione dell'appalto per i lavori, dandone comunicazione al Sindaco di Aprilia, Antonio Terra; i lavori per un totale di sei milioni di euro, sarebbero dovuti partire entro sei mesi e durare per un totale di seicento giorni. Tale opera avrebbe riqualificato la viabilità di una delle strade più percorse e pericolose del territorio romano. Ad oggi, purtroppo, non si hanno notizie sulla presunta data di inizio dei lavori; non ci resta che aspettare e sperare che quando attraverseremo il Casello, non si accenda il semaforo, che preannuncia la chiusura delle sbarre. | GIANCARLO CALDERARO Chiuso con un ordinanza del sindaco Luciano Bruschini il plesso scolastico Virgilio di Anzio di via Goldoni a Lavinio Stazione per ragioni d’igiene e salute pubblica I l plesso scolastico di manutenzione ordinaVirgilio di Anzio ria e straordinaria prodi via Goldoni a vengono dalla Scuola Lavinio stazione è elementare di Villa Claustato chiuso con un dia, dove vengono rifeordinanza del sindaco rite infiltrazioni d'acqua di Anzio Luciano sulle pareti delle aule Bruschini per ragioni muffa e intonaco deted'igiene e salute pubriorato. Idem per la blica. L'istituto verrà scuola materna delle Fasottoposto ad un inlasche di via Jenne dove tervento di bonifica da ben due anni l'area della pavimentazione verde é inagibile con la vinilica. La segnalaconseguente privazione zione é arrivata dalla Asl, che dopo aver effet- di uno spazio ludico e ricreativo per i bambini. tuato un sopralluogo ha constatato che la Ma passiamo alle superiori al liceo scientifico pavimentazione di alcune aule era in evidente Innocenzo XII in via Ardeatina di Anzio dove il stato disfacimento e la sua agibilità consigliere comunale Danilo Fonproduceva uno sbriciolamento di tana rilascia dichiarazioni allarL'istituto verrà materiale nocivo per la salute della manti sullo stato dell'intero edificio, sottoposto ad un popolazione studentesca. La chiuedificio di 2 mila metri quadri dove sura prevista dal 18 al 19 maggio intervento di bonifica si sarebbe riscontrata un incapacità é stata prorogata dal 25 al 26 mag- della pavimentazione dei solai a sostenere il carico. La vinilica. gio per consentire agli addetti ai lastruttura di proprietà dell' Ipab che vori di di mettere in condizione di ha un costo annuo di 158 mila euro sicurezza l'area a rischio. Anche all'istituto di é stata sottoposta ad un controllo da parte di un Via Ambrosini di Anzio adiacente al imponente ingegnere mandato dalla Città metropolitana di comprensorio della sede comunale, in cui ci Roma città Capitale che avrebbe confermato la sono materna ed elementari é tra la black list relazione redatta dai periti dell'amministrazione delle scuole con problemi di cattiva manuten- comunale. Un dato di estrema importanza che zione. L'aria verde ricreativa, indispensabile per non ha ancora prodotto seri provvedimenti che la fascia di età a cui é indirizzata non è agibile tutelino la sicurezza degli studenti. Queste sono per la sterpaglia presente nociva per i bambini, le problematiche degli edifici indirizzati ali giochi ormai non più a norma e le imbottiture l'istruzione e alla tutela della popolazione stumesse a protezione di varie zone di pericolo non dentesca. | LINDA DI BENEDETTO sono sufficienti. Altre segnalazioni di mancanza G iunto alla sua quarta edizione anche quest'anno 'il Palio del Mare' è pronto a partire . Infatti, giovedì 30 Aprile, si è svolta l'assemblea ordinaria dei Soci per discutere e deliberare dei vari punti in prospettiva della festa vera e propria. Oltre ai soci erano presenti il Presidente Angelo Graziosi, la Vice Presidente Antonelli Daniela, il Segretario Cesare Puccillo, il Tesoriere Giancarlo De Luca e il Responsabile Tecnico Mario De Grenet che hanno argomentato la riunione. I punti principali sui quali si è discusso maggiormente è stato l'approvazione del bilancio preventivo 2015 e su come apportare migliorie rispetto agli anni precedenti. Secondo punto importante l'Anno Innocenziano' che proprio quest'anno la città di Anzio onorerà Innocenzo XII, a 400 anni dalla sua nascita, e il Palio del Mare collabora, a stretto contatto, con il comitato organizzativo. Quindi sarà una doppia celebrazione. Inoltre si è discusso IL PALIO DEL MARE sta organizzando la sua IV^ edizione e si cercano figuranti volontari. Per la selezione verrà richiesta l'altezza, la presenza e ovviamente la serietà. Chiunque voglia partecipare può recarsi al 'Bar dei Graziosi' ad Anzio oppure contattare il Presidente Angelo Graziosi al 338.7540065 o i seguenti numeri 333.2703877 327.4263043 – 380.2420045. Entro e non oltre il 15 giugno 2015 sulle novità di quest'anno nuovi vestiti, infatti, ci saranno 13 Priore, da Nettuno, più il Principe e la Principessa Panfili che accompagneranno il Papa. Comunque i dettagli veri e propri sono ancora in fase di elaborazione, quello che si può affermare è che il Palio del Mare riesce ad aggregare, crescendo ogni anno, e un evento di notevole importanza attende la cittadina di Anzio. | SERENA PORFIDO VILLA CLAUDIA E FALAsChE: Aspettando il Palio con Amato Todi, l’Ammiraglio Billardello e Papa Innocenzo XII C on l’avvicinarsi del Palio del Mare, cominciamo a sentire le squadre che vi parteciperanno con i loro equipaggi. In questa parte abbiamo intervistato Amato Todi, responsabile dell’organizzazione per i quartieri Villa Claudia e Falasche. Si sa già da chi è composta la vostra squadra quest’anno? L’obiettivo è quello di avere la propria squadra con un equipaggio del Quartiere e non è facile. La squadra è composta da uno skipper, che sono poi gli armatori delle navi stesse, affidati per sorteggio ai quartieri. Devo ringraziare a proposito i Circoli velici di Anzio che mettono a disposizione le imbarcazioni. Poi la formazione si completa di altri tre o quattro elementi. Cerchiamo certamente persone che hanno già avuto a che fare con la vela. Abbiamo la fortuna di avere un ottimo elemento, un ex Ammiraglio, che ha navigato pure con l’Amerigo Vespucci, Mario Billardello. risultati nelle passate edizioni e obiettivi per quest’anno? Nel corso degli anni abbiamo notato sempre più persone che si sono iscritti a corsi di vela proprio per partecipare. E va bene così, perché speriamo che i ragazzi si riavvicinino ai Circoli velici locali. Dobbiamo essere sensibili nei confronti della flotta dei pescatori e dei maestri d’ascia di Anzio. La squa- dra non è andata bene i primi due anni, arrivando ultima. L’anno scorso abbiamo sfiorato la vittoria quando, alla prima boa, eravamo primi. Poi nella virata una corda si è incastrata e siamo arrivati sesti. Vincere sarebbe bello, ma l’importante è partecipare e rendere partecipi gli abitanti del Quartiere. anticipazioni sul programma e sull’organizzazione della quarta edizione del ‘palio’? Posso anticipare il prossimo gemellaggio con la città di Spinazzola in Puglia, dove nacque Antonio Pignatelli, poi Papa Innocenzo XII. Noi dobbiamo tentare di migliorarci ogni anno, anche perché l’organizzazione si basa sul volontariato. E’ un sacrificio per me, ma la soddisfazione è tanta. Il nostro progetto è quello di creare anche delle feste di quartiere collegate all’evento. Quest’anno cercheremo di fare un torneo di calcetto, di luglio o agosto, al campo sportivo dei Dilettanti Falasche. Come organizzatori siamo soddisfatti perché di anno in anno vediamo sempre una maggiore richiesta di partecipazione e sempre più persone che vengono ad Anzio a seguire il corteo storico. E’ bello che Anzio stia riscoprendo la sua nascita con Innocenzo XII, è stato un evento storico per troppo tempo messo in ombra dalla storia dell’an| FILIPPO FLAMINI tica Roma. www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO N. 5 - 2015 13 14 della CRONACA GIUGNO N. 5 - 2015 »TUTTO CRONACA MAGGIO 2015 www.lecodellitorale.it ELEONORA DE ROSSI 14 MAGGIO ANzIO Continuano i controlli in materia di pesca da parte della Guardia Costiera di Anzio, già periodicamente svolti sotto il più ampio coordinamento del Centro Controllo Area Pesca della Direzione Marittima del Lazio e del superiore Compartimento Marittimo di Roma. I militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, durante un consueto controllo in ambito portuale, hanno effettuato il sequestro di circa 60 kg di prodotto ittico, il quale era stato posto in vendita contravvenendo alle vigenti disposizioni in materia. Tutto il prodotto posto sotto sequestro, dopo essere stato esaminato dal personale dell’Asl, è stato devoluto in beneficienza agli istituti locali religiosi/caritatevoli. 18 MAGGIO NETTUNO Sono stati i carabinieri della Compagnia di Frosinone, ad avviare una serie di controlli nei confronti di un venditore ambulante di capi di abbigliamento che aveva esposto la propria merce nel mercato settimanale di Frosinone. Il titolare del banco ambulante, un 31enne di Nettuno, è stato denunciato per ricettazione. Nel corso del controllo, i militari hanno accertato che i capi di abbigliamento esposto avevano il marchio Oviesse, che è un’esclusiva della catena commerciale. I capi inoltre, sono risultati quasi con certezza oggetto dei numerosi furti che avvengono proprio all’interno dell’Ovs. E’ scattato dunque il sequestro di 680 capi di abbigliamento per un valore complessivo di 13.000 euro. 19 MAGGIO ANzIO Portato in salvo da due ragazzi italiani un giovane immigrato che stamattina stava rischiando di affogare davanti alla spiaggia dell’hotel Succi, dove è ospitato assieme ad altri ottanta richiedenti asilo. Il ragazzo di 20 anni, tuffatosi in mare, stava rischiando di essere trasportato dalla corrente. A quel punto sono intervenuti due ragazzi del posto che sono riusciti a trascinarlo a riva e metterlo in salvo. Una brutta disavventura che fortunatamente non ha portato al peggio. 19 MAGGIO ANzIO E’ finito in manette un 38enne di Anzio, pregiudicato, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato messo a segno dagli uomini del commissariato di Polizia di Stato di Anzio. L’uomo è stato messo in manette a seguito di una serie di appostamenti nei pressi della sua abitazione. Entrati in casa, i poliziotti hanno trovato 20 grammi di hashish e 10 grammi di cocaina, già confezionati e pronti per essere venduti, assieme a dei bilancini di precisione e dei fogli sui quali erano scritti i nomi delle persone che avrebbero dovuto comprare la merce illegale. 20 MAGGIO ANzIO Sono nel quartiere di Anzio 2, a viale Europa, i 28 immobili sequestrati nell’ambito dell’operazione “Scarface” dalla Guardia di Finanza di Catania. Appartengono alla società Civico 8 srl, con sede in Aprilia e riconducibile a Francesco Ivano Cerbo, non solo elemento attivo della cosca Mazzei, ma anche intestatario di una grossa parte dei beni di proprietà del gruppo mafioso. Arrestato nell’aprile del 2014 e rinviato a giudizio per associazione mafiosa, la guardia di Finanza di Catania ha sequestrato un patrimonio di 27 milioni di euro nell’ambito dell’indagine condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria di Catania nei confronti del clan Mazzei (Carcagnusi). 24 MAGGIO NETTUNO Una persona arrestata e numerose contravvenzioni al Cds è il bilancio del controllo straordinario della circolazione stradale effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Anzio che, nel contesto di un servizio nell’ambito della giurisdizione di Nettuno, hanno dato esecuzione a controlli della circolazione stradale mediante posti di controllo sulle principali arterie di comunicazione. Il servizio, che si è svolto anche con l’ausilio di un’unità cinofila per la ricerca di sostanze stupefacenti, si è concentrato principalmente all’interno del Porto Turistico e per le vie del Borgo Medievale, dove sono stati controllati diversi locali. Con l’arrivo dell’estate i carabinieri della Compagnia di Anzio cercheranno di incrementare i servizi a largo raggio al fine di intensificare le attività di controllo. Queste foto, inoltrate alla nostra redazione rappresentano un vecchio benzinaio abbandonato da anni; i cittadini sono preoccupati per le cisterne internate che potrebbero creare un disastro ambientale. Queste foto, inoltrate alla nostra redazione sono state scattate da parte di alcuni cittadini rappresentano gli atti vandalici alla stazione di Lavinio da parte di alcuni vandali. Proprio per questo Fs ha deciso di installare delle telecamere per monitorare la situazione di notte. I Anzio, il consigliere comunale Marco Maranesi a tutto campo l consigliere comunale Marco Maranesi, intervistato riguardo alcune delle problematiche emergenti di Anzio ha così esposto le sue opinioni: "Riguardo alla gestione privata del Porto, confermo il mio dissenso dovuto al fatto che il tentativo di privatizzazione ha portato sul lastrico la "Capo d'Anzio", dove i cittadini hanno investito due milioni di euro. Un disegno ben congegnato da qualcuno per evidenti scopi personali, una azione di dubbia legittimità. In merito alla nota diatriba con l'assessore Bianchi sull'apertura in Città di un centro commerciale della catena Carrefour, questa scelta porterebbe seri problemi alle attività storiche presenti sul posto, già messe a dura prova dall'attuale crisi. Attività che hanno apportato dei miglioramenti strutturali per incrementare il commercio, ma che rischiano di essere stroncate dalla concorrenza, oltre ad essere già da tempo limitate dall'isola pedonale. Quindi propongo al Sindaco Luciano Bruschini di spostare altrove questo progetto per non danneggiare nessuno. Infine, per l'emergenza rifugiati, che in questi mesi divide e scalda l'opinione pubblica, mi dichiaro assolutamente contrario alla loro presenza sul territorio per diversi motivi: i cittadini non sono pronti ad accogliere e ad accettare che dei rifugiati abbiano dei villini. La nostra cittadina é prevalentemente turistica, quindi accoglierli potrebbe comportare perdite economiche ed inoltre la nuova struttura, dove si é deciso di alloggiarli, l' Hotel Succi, fu chiusa dal Sindaco per problemi igienico sanitari. Come può ora considerarsi adatta ad ospitare qualcuno? Ho inviato una osservazione scritta al Prefetto di Roma e sono in attesa di una risposta”. | LINDA DI BENEDETTO Tragedia a Torvaianica, sub muore dopo un’immersione alle Secche di Tor Paterno D omenica 24 maggio, Sergio Urbani sub romano di 54 anni, ha perso la vita all’ospedale Grassi di Ostia, dopo aver accusato un malore, mentre era in acqua a Torvaianica, presso le Secche di Tor Paterno. A quanto pare durante l’immersione, ha avvertito un mancamento e, riportato sulla barca, è stato poi trasportato al molo, dove c’era un’ambulanza ad aspettarlo. Inutile la corsa all’Ospedale, l’uomo è deceduto poco dopo, intorno alle 13 e 30. Il sub non era un neofita della disciplina sportiva. Sull’incidente indaga la Capitaneria di Porto, che ha voluto interrogare i testimoni, dai gestori della scuola di diving agli altri partecipanti alla gita. Il magistrato di turno della Procura di Roma è stato avvertito del decesso: il pm ha disposto immediatamente sia l’autopsia sul corpo della vittima sia il sequestro delle attrezzature e delle bombole della scuola. Non si esclude alcuna ipotesi, dal malore per cause naturali ad una risalita troppo rapida fino a un guasto delle attrezzature. | M. G. Queste foto, inoltrate alla nostra redazione da parte di alcuni cittadini rappresentano la fermata del Cotral di Lavinio Stazione, i cittadini reclamano la pericolosità della fermata. Inoltre durante la stagione delle piogge la zona risulta allagarsi creando un pericolo per automobilisti e pedoni. Queste foto rappresentano i lavori che il comune sta svolgendo a Via Di Valle Schioia nel rifacimento del marciapiede. della CITTÀ www.lecodellitorale.it GIUGNO N. 5 - 2015 15 nettuno, 1° raduno veterani italcon Libano 1 e Libano 2 C on l'attracco nel porto di Beirut delle due navi militari "Grado" e "Caorle", cominciò il 26 agosto del 1982 la missione di pace italiana nelle martoriate terre del Libano. Il contingente, formato da 900 bersaglieri del battaglione "Governolo", fu il primo reparto in armi uscito dai confini nazionali, dopo trentasette anni dalla Seconda Guerra Mondiale. In quella circostanza, 13mila palestinesi vennero accompagnati dalle forze militari italiane al confine con la Siria, nei porti siriani e nell'isola di Cipro. L'operazione, battezzata con il nome di "Libano 1" e cominciata in Italia il 20 agosto del 1982, si concluse il 12 settembre dello stesso anno. Nemmeno il tempo di rientrare in Italia, che il contingente di pace dovette prepararsi per una nuova missione a causa di improvvisi e drammatici eventi. Reparti miliziani, dopo aver circondato i campi profughi di Sabra e Chatila, fe- cero una strage. Alla fine, sul terreno si contarono 600 morti fra uomini donne e bambini. Partì la seconda missione italiana. L'Italcon, il nuovo contingente italiano, il 26 settembre 1982, cominciò quindi l'operazione "Libano 2", volta a garantire l'incolumità della popolazione nella Capitale libanese. La missione di pace del contingente italiano venne funestata da un attentato compiuto contro una pattuglia. Un soldato venne colpito a morte, altri due feriti. La vittima era Filippo Montesi, 20 anni, militare di leva nel battaglione San Marco. Era' il primo caduto in guerra italiano, dopo quarant'anni di pace. Il 20 febbraio del 1984, dopo 17 mesi, i contingenti della missione di pace "Italcon" lasciarono il Libano per tornare in Patria. Proprio in ricordo delle missioni, dal 23 al 25 maggio, si è tenuto sul Lungomare Matteotti il primo raduno Interforze Beirut 1982-83-84. Hanno preso parte i militari delle tre Forze Armate e le Infermiere Volontarie, che prestarono servizio nel Contingente. Per l'occasione sono arrivate, inoltre, tre delegazioni di veterani. Dagli Stati Uniti, la delegazione dello United States Marina Corps; dalla Francia, una delegazione dei Veterani della Legione Straniera e dei Paracadutisti Francesi e dalla il Lazio sblocca 65 milioni di fondi per il litorale 50 opere pubbliche per un investimento di 65 milioni. I fondi, stanziati dalla Regione Lazio, ammontano a 12 milioni solo nell’ultimo anno, tra lavori da realizzare (2,4 milioni), in corso (2,8 milioni) e opere sbloccate (7 milioni). Sono questi i numeri delle azioni per la riqualificazione del Litorale Laziale presentati in Regione dal Governatore, Nicola Zingaretti, con l’assessore alle Attività produttive, Guido Fabiani. Si tratta di una serie di interventi destinati ai Comuni costieri che vanno dall’assegnazione di nuove risorse regionali per realizzare e integrare opere pubbliche all’attivazione di interventi finanziati con fondi europei Plus e mirati passerelle di accesso al mare con materiali allo sviluppo dell’ICT e delle tecnologie riciclati e riciclabili. Poi ancora: a Minturno “smart city”. A questo si aggiunge un la- l’illuminazione del lungomare; a Nettuno voro di riorganizzazione e semplificazione l’illuminazione del piazzale Michelangelo normativa in materia di demanio marittimo e la messa in sicurezza dai danni metereoturistico e ricreativo, attualmente in corso logici; a Pomezia marciapiedi del lungomare di Torvajanica; a e che permetterà a breve ai Comuni costieri di mettere in Sabaudia nuovi marciapiede, 8 i comuni che rete idrica e fognaria e illumipiedi una pianificazione efficace dell’utilizzo del proprio riceveranno i fondi nazione. Alle zone, wi-fi gra(circa 2,4 milioni), tuite, app e totem per i turisti e litorale. tecnologie di videosorvetra cui Anzio, «Ce l’abbiamo fatta – ha detto Nettuno e Pomezia. glianza, andranno invece 8,9 il governatore del Lazio, Nimilioni. Ma presto i Comuni Ardea assente costieri potranno usufruire cola Zingaretti -. Abbiamo ingiustificata sbloccato 12 milioni per i Coanche di una normativa riorganizzata e semplificata”. Come muni della costa che vanno a finanziare progetti che erano spiegato da Zingaretti, presto partiti, poi definanziati e avevano lasciato approderà in Consiglio Regionale la ria volte mostri di opere incompiute. Ripar- forma della normativa sul Demanio Marittiamo dalla bellezza e della fruibilità delle timo, turistico e ricreativo. Subito dopo si nostre coste». Quindi: “ Ad Anzio marcia- penserà al nuovo piano regionale di utilizzo piedi e piste ciclabili del lungomare; a Cer- degli arenili. Infine, entro il 2015, sarà veteri una nuova rete ciclabile tra le aree pronta la bozza sul piano coordinamento verdi; a Fiumicino pista ciclabile e marcia- dei porti. | MASSIMILIANO GOBBI piedi del lungomare di Fregene; a Ladispoli Gran Bretagna la delegazione dei Veterani del 1° Queen Dragoon Guards. Sul Lungomare di Nettuno, sono stati allestiti diversi stand che hanno ospitato mostre di materiale commemorativo, fotografie, filmati e registrazioni degli eventi. A queste sono seguite cerimonie e concerti della Fanfara Bersaglieri Garibaldini. Domenica 24 maggio, presso il Cimitero Americano, si è tenuta una cerimonia dei veterani e delle forze multinazionali di Pace, quindi la celebrazione della Messa e la deposizione di una corona d'alloro ai caduti, in memoria dei Marò Filippo Montesi, dei 241 Marines, dei 60 paracadutisti francesi caduti. Un’occasione emozionante per rincontrarsi e rievocare ricordi colmi di dignità ed orgoglio. Un momento importante per ricordare il senso profondo del nostro impegno in nome dell’Italia al fianco di un popolo martoriato dalla guerra. | ELEONORA DE ROSSI 8 Gli COMUNI che riceveranno i fondi ANzIO (320 mila euro per completare marciapiedi e piste ciclabili del lungomare Via Ardeatina); CERVETERI (320 mila euro realizzare una rete ciclabile e una rotatoria di connessione tra le aree verdi); FIUMICINO (300 mila euro per estendere la pista ciclabile e i marciapiedi del lungomare di Fregene); LADISPOLI (160 mila euro installazione di passerelle di accesso al mare realizzate con materiali riciclati e riciclabili); MINTURNO (300 mila euro per estendere l’illuminazione del lungomare); NETTUNO (320 mila euro per illuminazione del piazzale Michelangelo e la sua messa in sicurezza dai danni metereologici); POMEzIA (320 mila euro per estendere il rifacimento dei marciapiedi del lungomare di Torvajanica in direzione di Ostia e di Anzio) SABAUDIA (310 mila euro per la realizzazione di nuovi tratti di marciapiede, rete idrica e fognaria e di illuminazione). 16 GIUGNO N. 5 - 2015 della CITTÀ www.lecodellitorale.it Lazio, il registro dei Tumori ora è Legge. soddisfazione per la Consigliera Regionale pometina, Valentina Corrado I l numero di nuovi casi di cancro - diagnosticati ogni anno - è in costante aumento negli ultimi decenni: sono 2.250.000 gli italiani che al 2010 hanno ricevuto una diagnosi di tumore nel corso della loro vita, e solo nel 2014 ci sono stati addirittura 366.000 nuovi casi. Dati alla mano, il Lazio ha deciso di istituire un registro dei tumori della popolazione. Si tratta della prima Legge approvata in Consiglio Regionale, tra quelle proposte dal Movimento 5 Stelle. Servirà ad avere dati statistici completi e validati scientificamente su incidenza, prevalenza e sopravvivenza dei casi di tumore tra la popolazione della nostra Regione. Un’arma che ricercatori e medici avranno a disposizione per mettere in relazione tutti i dati sanitari per analizzarli senza più ritardi, in modo da risalire alle cause stesse dei tumori. Grazie al Registro Tumori saremo in grado di identificare tutti i fattori che fanno ammalare di tumore, soprattutto quelli connessi all’inquinamento ambientale (inceneritori, discariche, ecc), ed intervenire in modo puntuale nei comuni e nelle province dove è segnalata la crescita esponenziale della malattia, non solo negli anziani, ma anche nei bambini. Da oggi, sarà possibile nel Lazio mappare migliaia di persone, studiando le loro patologie insieme all’efficacia delle cure, permettendo alla Direzione Regionale della Sanità di intervenire con svariate iniziative di prevenzione primaria. Insieme al Registro Tumori sono stati approvati, sempre all’unanimità: riconoscimento della rete degli psico-oncologi del Lazio, avvio dello sportello cancro sul Portale Regionale, avvio della Rete Oncologica e verifica utilizzo macchinari di radioterapia oncologica, riduzione rischi e danni da amianto. Il Consigliere Davide Barillari, propositore della legge ha spiegato: «Oggi è un giorno veramente importante per i cittadini del Lazio: con l’approvazione del Registro dei Tumori, potremo mappare tutte le patologie neoplastiche e i tumori cercando di risalire alle cause. Abbiamo uno strumento che aiuterà medici, ricercatori e soprattutto la Regione a fare screening oncologici dedicati». “Esprimo la soddisfazione di tutto il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle per l’approvazione della nostra prima proposta di legge regionale, ma non celebriamo un risultato politico, quanto l’avvio di un registro tumori che porterà benefici alla popolazione, grazie ad una legge che dota il Lazio di uno strumento necessario per la ricerca, prevenzione e cura dei tumori” – ha dichiarato la consigliera pometina Valentina Corrado – “Una legge approvata all’unanimità insieme ai quattro ordini del giorno da noi proposti che, anche grazie al contributo dell’aula, rinforzeranno la nuova legge e l’intera rete oncologica del Lazio. Quanto accaduto, dimostra che le proposte dei cittadini che veicoliamo all’interno delle istituzioni possono convertirsi in testi di legge con il contributo di tutti. Mi auguro che anche le prossime proposte di legge da noi depositate possano seguire l’agile iter di questa, con la quale abbiamo dimostrato di essere aperti ai suggerimenti e ai contributi di tutti i consiglieri regionali. Sono orgogliosa del lavoro svolto dal gruppo del Movimento 5 Stelle, da tutto lo staff, dai colleghi Davide Barillari e Devid Porrello membri della commissione competente. Ringrazio tutti i cittadini, professionisti e non, che ci hanno supportato e aiutato nella redazione di questa legge. Senza di loro tutto questo lavoro sarebbe stato impossibile. Ci sono molte leggi a firma Movimento 5 Stelle Lazio presentate qui in Regione Lazio e quando queste vengono calendarizzate in commissione e portate al voto in aula l’impatto concreto del nostro lavoro diventa tangibile per i cittadini” ha concluso Valentina Corrado. Il testo è stato approvato all’unanimità, con sette emendamenti a firma Storace e Storace-Sbardella. «I registri sono necessari perché senza di essi in nessuna struttura ospedaliera, pubblica o privata, ci sarebbe l’obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei tumori» ha detto il presidente della commissione Politiche sociali e Salute, Rodolfo Lena (Pd). Soddisfazione anche per il Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti: «Si tratta di un atto di grande civiltà, che permetterà un monitoraggio costante delle diverse fasi, dalla diagnosi alla cura, delle patologie oncologiche in tutte le aree del Lazio». | M. G. Consorzio per l’università di pomezia: 5 milioni di danni, depositata l’azione di responsabilità nei confronti degli ex amministratori E ’ stata depositata nei giorni scorsi al Tribunale di Roma – unico in Italia competente in materia – l’azione di responsabilità (ex art. 2476 c.c.) nei confronti dell’ex Presidente Piergiorgio Crosti e degli ex amministratori del Consorzio per l’Università di Pomezia, per danni nella gestione del Consorzio stesso quantificati in oltre 5 milioni di euro. “Una somma che si basa sulle risultanze della relazione estimativa avente ad oggetto la verifica contabile e gestionale dei fatti compiuti o imputabili agli amministratori in carica nel periodo dal 2009 al 2011 – spiega l’Assessore Emanuela Avesani – Tra i fatti, sono emerse mancate imputazioni dei crediti e dei costi di competenza nella redazione del Bilancio 2010, che si chiude con una perdita di 2.196.708 euro, tali da falsare la rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria del Consorzio, che avrebbe portato una perdita maggiore di circa € 850.361 euro. Di conseguenza, il patrimonio netto della Società consortile sarebbe risultato negativo (- 51.033 euro) con obbligo dello stesso Consiglio di Amministrazione e, in caso di inerzia, del Collegio Sindacale, di convocare senza indugio l’Assemblea dei Soci per la ricostituzione del capitale sociale. Tradotto: il Consorzio si sarebbe dovuto liquidare già dal 2010”. “Ma ci sono altri fatti particolarmente eclatanti da segnalare – continua l’Assessore – I costi sostenuti dal Consorzio (520.453 euro) per il Centro Alti Studi per la Lotta al Terrorismo (Ce.A.S.), che avrebbe invece dovuto svolgere un’attività di studio e ricerca senza oneri a carico del Consorzio a fronte della disponibilità delle strutture. E poi la convenzione stipulata con l’Università LUM JEAN MONNET, che prevedeva un costo a carico del Consorzio di 400.000 euro annui, per ciascun corso di laurea attivato, e quindi una spesa di 800.000 euro solo per il primo anno, quando sulla base delle risultanze della relazione tecnica si evince che il costo medio per le medesime attività offerto da altre Università italiane è compreso tra i 50.000 ed i 60.000 euro annui. A questo si aggiunge il rapporto contrattuale per la gestione di impianti sportivi con il Consorzio “Sport’s Campus”: è stata firmata una transazione che presentava profili di illogicità e condizioni svantaggiose. In sintesi, per dimostrare l’esistenza delle reciproche concessioni tra le parti, nell’atto transattivo in questione, si supponeva un credito in favore del Consorzio Sport’s Campus di 783.000 euro per presunti lavori di ristrutturazione eseguiti sui predetti impianti sportivi, con la conseguente rinuncia al credito. Tale previsione era del tutto strumentale e non veritiera, in quanto lo Sport’s Campus non aveva mai maturato tale credito. Infine, come se non bastasse, va evidenziato l’ingiustificato incremento dei prestatori di lavoro subordinato e parasubordinato nel triennio 2009-2011, per cui il Consorzio ha dovuto sostenere un costo complessivo pari a 874.007,68 euro nel 2009; 1.522.155,03 euro nel 2010; e € 2.188.609,28 euro nel 2011, con un aumento di spesa del personale – rispetto al 2008 – del 72,07% nel 2009; del 199,67% nel 2010 e del 330,88% nel 2011. Il tutto senza che fosse giustificato da un analogo incremento dell’attività aziendale, come la presenza alberghiera o il numero di studenti. Solo a titolo di esempio, dall’analisi tra le prestazioni di lavoro e la somministrazione dei pasti, si è evidenziata un’assoluta incongruenza dei dati, visto che la somministrazione dei pasti – rispetto al 2008 – è diminuita del 44% nel 2009; del 28,7% nel 2010; ed è aumentata del 10,5% nel 2011. Il danno subito dal Consorzio a causa di tale incremento del tutto ingiustificato del personale, è determinato tra un minimo di 1.215.000 euro e un massimo di 2.564.000 euro”. “Le spese per il personale sono quasi triplicate in tre anni a causa dell’assumificio messo in piedi da chi ci ha preceduto – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Ho detto in più occasioni che l’ex Consorzio era un ‘buco nero’ a spese dei cittadini e la precedente Amministrazione si è resa complice di questa disastrosa gestione, che noi abbiamo invece arginato. Con la richiesta risarcitoria che abbiamo avviato, intendiamo restituire alla Città e ai nostri concittadini quei soldi pubblici, che sono stati buttati al vento per non offrire in cambio alcun servizio”. | MASSIMILIANO GOBBI pomezia, Ardea, Anzio, nettuno e Aprilia uniti per la costituzione di un bacino per la gestione dei rifiuti P resso l’Aula Consiliare del Comune di Aprilia, nella sede municipale di Piazza Roma, ha avuto luogo il quarto incontro tra i Sindaci di Comuni territorialmente contigui con all’ordine del giorno l’ipotesi di costituzione di un bacino territoriale ottimale finalizzato alla gestione dei rifiuti solidi urbani. Al vertice hanno preso parte i rappresentanti dei Comuni di Pomezia, Aprilia, Anzio, Bassiano, Lanuvio, Sermoneta e Rocca Massima. Assenti, ma interessati al confronto in atto, i Comuni di Ardea, Nettuno, Cori, Cisterna e Norma. I Sindaci o i loro delegati hanno espresso collettivamente parere favorevole sull’opportunità di costituire un bacino ottimale, condividendo uno schema di convenzione con riferimento alla Legge Regionale in materia di Ambiti di Bacino. Gli interlocutori hanno aggiornato la seduta al prossimo 5 giugno, al fine di permettere alle dodici Amministrazioni attualmente interessate di esaminare la bozza di schema di convenzione e formulare eventuali proposte migliorative per la costituzione e il funzionamento del bacino stesso. “Siamo convinti – ha commentato il Sindaco di Aprilia, Antonio Terra – della bontà del progetto. La gestione dei rifiuti solidi urbani, questione estremamente delicata, può essere svolta in modo migliore e in forma più ottimizzata attraverso la creazione di un bacino, territorialmente più piccolo, ma sicuramente omogeneo rispetto agli ATO determinati per altre questioni, una fra tutte la gestione del servizio idrico. Alla base del nostro importante progetto ci sono piccole e grandi peculiarità, che accomunano i nostri territori, all’interno dei quali tra l’altro siamo in grado di chiudere il ciclo dei rifiuti”. | M. G. www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO N. 5 - 2015 17 18 della CITTÀ GIUGNO N. 5 - 2015 www.lecodellitorale.it innocenzo xii, tra riforme e carità Conferenza per ricordare la biografia del Papa che ha ricostruito Anzio L ’anno innocenziano entra sempre più nel vivo e ad appassionare i cittadini neroniani. Il 23 maggio c’è stata infatti la conferenza ‘Innocenzo XII, tra riforme e carità’ presso la Sala Fides della chiesa Ss. Pio e Antonio di Anzio. Erano presenti il sindaco Luciano Bruschini e altri consiglieri comunali, oltre a Padre Francesco della medesima chiesa. Nell’evento è stata raccontata la vita e le opere del Papa nato a Spinazzola in Puglia nei suoi nove anni di pontificato. “La scelta del Conclave ricaduta su Antonio Pignatelli fu un compromesso tra i cardinali favorevoli all’Impero e quelli vicino al Regno di Francia”, ha esordito monsignor Ugo Dovere, docente della facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale di Napoli. “Nel suo pontificato divenne centrale la lotta al nepotismo con la bolla ‘Romanum decet Pontificem’, redatta nel 1692 dall'allora car- dinale Giovanni Francesco Albani (che diventerà poi Papa con il nome di Clemente XI), in cui si proibiva ai Papi di concedere proprietà, incarichi o rendite a qualsiasi parente”. Innocenzo XII fu poi promotore di una riforma dell’attività giudiziaria, dell’assistenza pubblica e l’attenzione al clero. Ma ovviamente il Papa è celebre anche per la ricostruzione della città di Anzio, di cui iniziò i lavori ma non ne vide il compimento. “Il cardinale Pignatelli sembrava destinato al soglio pontificio – ha proseguito l’architetto Cesare Puccillo - fin dal giorno in cui naufragò sulle nostre spiagge. Quel giorno promise ai pescatori napoletani che lavoravano su questi lidi di costruire un porto qualora fosse stato fatto Papa, come poi in effetti avvenne”. E Innocenzo XII mantenne la parola: il 21 aprile del 1697 partì da Roma con la corte e risiedette in Palazzo Pamphilj nel Borgo di Nettuno fino al 25 aprile. “In quei giorni il Papa visitò le coste dell’antica Antium e diede ordine della costruzione di un grande porto, diverso da quello di Nerone oramai in rovina. Ma è un errore pensare che Innocenzo XII volesse solo una struttura per la pesca: i progetti dell’epoca mostrano forti, una cittadella, e sulla stessa via Nettunense ci sono cippi miliari con lo stemma dei Pignatelli: il Papa voleva a tutti gli effetti creare Cibo e CinemA una grande città di mare collegata con Roma come lo era stata nell’antichità”. Puccillo ha poi lanciato anche un grido d’allarme: “Va bene il nuovo porto, ma non dobbiamo perdere l’anima della città, cioè quella dei pescatori. Purtroppo dopo questa generazione difficilmente ci saranno giovani che prenderanno la stessa strada”. | FILIPPO FLAMINI M o stra di P i ttura Conferenze estive organizzate da Danilo Tedone sul rapporto del cibo nei film italiani e stranieri più importanti U n’interessante serie di conferenze-spettacolo avranno luogo tra giugno e luglio ad Anzio, precisamente nel Museo Civico di Villa Adele. Gli eventi tratteranno l’argomento del cibo visto con gli occhi del cinema. Ci saranno brevi sequenze di film famosissimi come ‘Un americano a Roma’ con Alberto Sordi, ‘Totò miseria e nobiltà’, ma anche più recenti come ‘Mangia, prega, ama’ con Julia Roberts. Organizzatore Danilo Tedone, docente della Scuola di Cinema ‘Sentieri Selvaggi’ e realizzatore di montaggi video di molte trasmissioni Rai, Mediaset e Sky. “Il cibo verrà trattato per argomenti”, ha riferito Tedone. “Ad esempio l’Italia verrà ripercorsa nelle atmosfere degli anni ’50, con ‘I soliti ignoti’, ‘Totò, Peppino e la malafemmina’. Si approfondiranno anche le figure di nuovi registi come Ferzan Özpetek e Gabriele Salvatores con ‘Io non ho paura’. In questo film ad il grano pugliese è un elemento inscindibile dalla storia. Il grano ne è anzi il significato più profondo. O come dimenticare la famosa scena del ballo, ma anche del pranzo, nel ‘Gattopardo’? Potremo vedere anche i backstage dei film stessi, dove i registi parlano in prima persona o interviste agli autori dei libri da cui sono spesso tratti (nel caso della pellicole ricordate Nicolò Ammanniti e Giuseppe Tomasi di Lampedusa). Ci sarà sempre un collegamento letterario, una serie di letture tratte dal libro di riferimento, per vedere analogie e differenze. Sarà interessante notare infatti come vengono rese sullo schermo alcune scene, come quelle de ‘Il Padrino’, o dei grandi western all’italiana come ‘Il buono, il brutto, il cattivo’ di Sergio Leone. “Poi c’è anche il cibo così detto spazzatura, e allora rivolgeremo lo sguardo su film come ‘Pulp Fiction’ di Tarantino, con la famosa scena di John Travolta e Uma Thurman che ballano e mangiano in un locale simile a un fast food. Così come non man- cheranno scene dei Blues Brothers e di Animal House con John ® SIMONA BATTISTELLI NOVELLA DELL’ORTO GIULIANA GARRONE ANNA E DONATELLA GIOVANNETTI 05 - 06 - 07 GIUGNO 2015 Belushi che si divora tutto un carrello in un supermercato. Insomma è un percorrere attraverso il cinema tutto il mondo culinario. Ci saranno inoltre momenti più seri con i grandi chef del Gambero Rosso Tv, come Igles Corelli, quattro stelle Michelin, o Luca Ogliotti che ha il ristorante a Ponte Milvio (proprio quelle zone così care alle pellicole di Moccia con il film "Tre metri sopra il cielo" con Riccardo Scamarcio). Ci sarà anche il famoso chef televisivo Giorgione, il quale è stato ad Anzio ed ha cucinato il totano e lo scorfano, pesci locali. Ma anche il famoso chef inglese Jamie Oliver, il quale sta facendo una sua persona battaglia contro l’obesità nel mondo occidentale. Vedremo un suo filmato, ‘Food revolution’, dove lui va in una piccola cittadina americana segnalata come la più grande consumatrice di cibi spazzatura dei fast food e cerca di cambiare le abitudini fin dentro le mense scolastiche. Non mancherà una parte più educativa sui cibi sani e quelli meno, fino ai cibi ritenuti pericolosi per la salute. La rassegna arriva in un momento adattissimo, proprio durante l’Expo di Milano centrato sul cibo e sulla qualità italiana. E Anzio, con la sua vocazione turistica e la ristorazione ad alto livello, non può̀ esserne esclusa. La rassegna si svolgerà a giugno e luglio in orario preserale nel Museo Civico di Villa Adele, e colgo l’occasione per ringraziare la direttrice Giusi Canzoneri che si è ap| F. F. passionata a questa iniziativa. orari apertura 10 - 13 / 16 - 20 Circolo della Vela di Roma - Anzio Riviera Zanardelli - Anzio INTRATTENIMENTO MUSICALE Five Miles Jazz Trio PRESENTAZIONE 06 GIUGNO 2015 ore 18.00 Introduzione del Prof. Clemente Marigliani ALLESTIMENTO FOTOGRAFO Anna Giovannetti Cristiano Canullo COMUNICAZIONE E WEB MARKETING Ego Creativo SPONSOR: Bar dei Graziosi ANZIO www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO N. 5 - 2015 19 20 GIUGNO - N. 5 - 2015 del COMMERCIO www.lecodellitorale.it www.lecodellitorale.it GIUGNO - N. 5 - 2015 dell’ INSERTO UN’IDEA CURATA DA NADIA CANTELLI - N. 5 GIUGNO 2015 SEGUICI ANCHE SU WWW.LECODELLITORALE.IT #Tante le aspettative del ‘litorale’intorno all’Alta Stagione Q uesto nostro inserto, ideato e curato dalla nostra struttura commerciale, partito a gennaio come Speciale Cerimonie, trasformatosi poi in Speciale Imprese, con questa uscita del mese di giugno, anche con l’arrivo in redazione del nuovo Direttore Responsabile Ruggero Alcanterini (giornalista , professionista esperto sportivo e non solo, Cavaliere e Commendatore attuale Presidente del Comitato benemerito del Coni - Fair Play ) si arricchisce di aspettative da Alta Stagione. L’Alta Stagione è la grande risorsa economica degli operatori turistico balneari. Intorno a Sua Eccellenza la stagione, si muovono tutte le aspettative di 12 mesi. Il suo arrivo ha il significato di vacanza, relax, viaggi, sport, serate e nottate all’ aperto all’insegna di musica, cibo, gelati, spettacoli, intrattenimenti e tanto altro ancora. Le ambizioni del nostro staff si accomunano con quelle del territorio nel quale L’Eco del Litorale si sta sempre più affermando, grazie ai consensi dei lettori e delle attività produttive che confermano gradimento al nostro lavoro. Lo staff della redazione continua ad aggiungere collaboratori... lo stesso vale per il commerciale, entrambe le strutture si stanno preparando alle uscite quindicinali del nostro periodico che sarà distribuito a metà mese e a fine mese. Il sito on line in costruzione, tra qualche giorno accompagnerà l’informazione del litorale. Professionisti dello spettacolo, del giornalismo, giovani redattori si stanno stringendo intorno al progetto dell’Eco del Litorale per completare il grande contenitore informativo. Dal giorno del suo insediamento, Ruggero Alcanterini, nostro nuovo Direttore, ha accolto tutte le proposte giornalistiche nella propria competenza, mettendo a proprio agio ciascuno di noi. Le ambizioni di Alta Stagione vengono riportate anche nei servizi del nostro speciale nel quale troverete: · antium village, un luogo da sogno per la vostra estate, ristorante, stabilimento balneare, piscine e mare, cerimonie e divertimento (Luciana Dalè) · i giardini landriana, paradiso di verde (Massimiliano Gobbi) #specialegiugno2015 · mr. ice di Tor San Lorenzo una gelateria che sventola la bandiera della prima qualità di prodotti per la preparazione dei propri dolci, gelati. · il piccolo ranch di nettuno, che lancerà la stagione invernale con la serata di domenica 26 luglio nella Piazza di Lavinio Stazione, presentando la sua Yuri Band, orchestra spettacolo tra le più travolgenti. · i love lavinio Stazione feSta civile in onore dei SS anna e gioacchino, con Manuela Villa, Martufello, Cantagiro, Oscar Biglia, Annalisa Dianti Cordone, Benny Dionisi, Campionato Interregionale pugilato organizzato da Imperium Boxe di Lavinio. Estrazione biglietti lotteria con ricchi premi. piatti del giorno Green Village Creatività Piccolo Ranch La Fraschetta interviSte Mario Belli Coffe Competition Antonio Stigliano fiera di eSSere donna Giusy Piccolo Cristina Capraro 2^ parte intervista Roberta Bianchi 2^ parte intervista IMPAGINAZIONE E GRAFICA A CURA DI STEFANIA GALUPPI I II dell’ INSERTO GIUGNO - N. 5 - 2015 www.lecodellitorale.it Giusy Piccolo #Fiera di essere Donna Roberta Bianchi R 2^ PARTE oberta Bianchi e’ una docente , impegnata nella politica della sua città nell’idv in passato, poi nel Movimento Arancione ed infine candidata alle ultime elezioni per Eufemi con una lista civica. Ex assessore della prima Giunta Chiavetta, nella quale rivestiva il ruolo di Assessore all'informatizzazione, al lavoro ed alle politiche giovanili, in linea con il suo settore professionale. •Si dice “ squadra che vince non si cambia “, può spiegarci perché invece nella giunta Chiavetta, sono stati nominati altri assessori per poi cambiarli continuamente? Non pensa che questo continuo rinnovo blocchi la macchina amministrativa? Penso che non sia servito a nulla come avevamo preannunciato tutti all'indomani del rimpasto. Quando il sindaco ci ha tolto le deleghe, lo ha fatto motivando il gesto con una mancanza di fiducia, mancanza di fiducia che il Sindaco stesso diceva mancasse nei confronti del suo operato da parte degli assessori, che qualche assessore ha riacquistato magicamente 24 ore dopo. Da quel momento è iniziata la sua parabola verso il tracollo. Togliere l'incarico a degli assessori che fino a quel momento stavano lavorando bene, per lasciare progetti a metà da mettere in altre mani che, sapienti o meno avrebbero avuto bisogno del giusto tempo per raccapezzarsi in situazioni che non erano fino a quel momento state di loro competenza, è stato il segnale che la città non sarebbe migliorata ma si sarebbe bloccata dietro a giochetti politici di basso livello. Una giunta che lavora per tre anni, oltre a produrre ,programma. Io personalmente ho sempre cercato di massimizzare al meglio le risorse affidatomi, cercando di accedere a finanziamenti, risparmiando soldi e portando dei risultati tangibili. Avevo altri progetti in cantiere che ovviamente ho lasciato a metà quando sono andata via e che nessuno ha ripreso, se non quelli già belli impacchettati e pronti tanto da potersi poi prendere i meriti del caso. Un rimpasto è motivato quando c'è una situazione di stallo effettivo, quando la macchina è ferma e c'è bisogno di gente nuova e motivata. Non era il caso nostro. Alcuni lavoravano con pochissime risorse economiche, d'altronde si doveva risanare un bilancio, altri avevano a disposizione risorse sia economiche che umane per poter fare come dire…”fuochi d’artificio”! A quel punto o decidi di rimanere e contrastare quello che secondo te non è un buon modo di fare politica o ti adegui oppure vai via senza ten- tare di cambiare le cose. • Com’è la situazione scuola a Nettuno? La situazione scuola a Nettuno è lo specchio di un paese intero alla ricerca di un'identità definita che tarda ad arrivare. Ottimi dirigenti e validi insegnanti sono stati fortemente penalizzati dalle ultime riforme a vantaggio di dirigenti svogliati ed insegnanti che puntano al posto fisso senza avere la minima vocazione all'insegnamento. Insegnare è un mestiere che va intrapreso col cuore prima, e con testa poi. Tra le mani abbiamo materiale umano, da noi dipende la crescita del paese, i ragazzi sono il futuro e la politica deve favorire chi ha voglia e capacità per far crescere in modo sano e retto i giovani di oggi. La mia esperienza mi ha portato a constatare che le persone valide nel mondo scolastico non sono poche, ma hanno poca voce in capitolo, non hanno i mezzi, gli strumenti e le strutture adeguate. Ma chi ama il mondo della scuola e quel sapere che da quel mondo ne deriva e costituisce il vero nocciolo di una degna esistenza, non si arrende e va avanti. • Ci sono dei punti programmatici che si era prefissa nel suo mandato e che invece non ha potuto portare a termine per motivi di tempo? In realtà i compiti affidatomi con pochissimi soldi a disposizione li ho portati a termine. In ambito dell'informatizzazione ho coperto gran parte della periferia dove non vi era la linea Adsl, con estrema soddisfazione di molti cittadini. In ambito del lavoro sono riuscita ad accedere ad un bando che ho difeso con i denti al fine di portare a Nettuno il Centro di Orientamento al Lavoro. Finchè ho potuto constatarne di persona l'efficienza mi son sempre ritenuta soddisfatta della produttività in termini di aiuto alla cittadinanza di quel progetto. Ora non le so dire come e se funziona, ma mi auguro di si. Ho collaborato a molte altre situazioni che non erano di mia competenza ma perché le reputavo importanti e degne del giusto risalto, come ad esempio il centocinquantesimo anniversario dell'unità d'Italia o il tentativo della risoluzione della gestione del parcheggio a Torre Astura. Certo, avevo altri bei progetti da poter sviluppare con il minimo peso a livello economico sulla città e creare le condizioni per rispondere alle reali esigenze del cittadino ma, come ben sapete, non mi è stato permesso. • Roberta, e la sua figura sarà una proposta per le prossime elezioni., ci può fare delle anticipazioni? Quello che posso dire in merito è che il mio impegno sul territorio nasce dall'unica voglia di fare bene per il paese. Avere dei compiti da portare avanti nel massimo della trasparenza ed onestà è quello che mi piacerebbe. Non comandare, neanche apparire su questo o quel giornale. Preferisco essere un ombra operativa che una rappresentanza fine a se stessa. Mi piace darmi da fare, essere operativa, far risparmiare il paese, sfruttare i soldi messi a disposizione da Europa e regione, mi piacerebbe contribuire alla crescita morale e culturale della mia città, e se mi sarà concessa l'occasione per farlo ci sarò, ma qualsiasi altra vetrina dove far politica e basta senza agire, non mi vedrà presente. • Quanto la volontà politica viene frenata dai colleghi, dal cosidetto equilibrio politico e dalla burocrazia? Le dico solo che a volte basta veramente poco, la soluzione ce l’hai lì sotto il naso ma…l’equilibrio politico non dovrebbe portare ad essere alla mercé del più “forte” ma a perfezionare una macchina amministrativa per portare i risultati di programma attesi dopo una campagna elettorale. • Ci può descrivere se c’è un mondo della politica femminile a Nettuno, quali sono i rapporti fra voi? Esiste un mondo femminile a Nettuno, che potrebbe tranquillamente dare un grande apporto alla politica del paese, ma non esiste ancora una mondo politico rosa. Questo è dovuto alla malsana idea che le donne debbano esserci per forza. La quota rosa o cose del genere, servono ad istituire troppo spesso presenze forzate, non selezionate e per nulla motivate. Bisogna scegliere una donna non perché donna, ma se ha delle idee valide e vincenti. Il resto è demagogia spicciola. Dire che è arrivato il momento di una donna al comando che senso ha? Quale è la certezza che perché donna sia valida? Le donne che vogliono far politica possono farlo, nessuno glielo impedisce, e se convincono hanno consensi. Ne più ne meno di un uomo. Sono per la parità vera e non per le scorciatoie. •Come sarebbe la sua Nettuno ideale? La mia Nettuno ideale è fattibile. Un paese dove l'amministrazione sappia operare in economia sviluppando sani progetti. Un paese dove le politiche sociali non siano un qualcosa per riempirsi la bocca sotto elezioni, ma siano un obiettivo da perseguire. Barriere architettoniche abbattute, la possibilità di accesso a luoghi di interesse da parte di tutti i cittadini, un teatro che sia un teatro, un cimitero rispettato che non sia più deriso dai piccioni che lo sporcano e dal circo a venti metri che lo mortifica. Un borgo a misura di famiglia e di giovane allo stesso tempo. Mi piacerebbe non veder più nella casa comunale certe facce che sanno solo di intrallazzo, nulla facenza e opportunismo. La rivalutazione del territorio, di Torre Astura, di Torre del Monumento, del forte Sangallo e di ogni altra bellezza disponiamo. Voce alle associazioni serie, a quel volontariato sano che fa tanto nel silenzio e nell'ombra. Un paese dove si possa iniziare a respirare aria di innovazione e soprattutto di onestà. | NADIA CANTELLI 2^ PARTE Vorremmo una tua considerazione sulla figura della donna rapportata ai nostri giorni, inserita nella società del 2015. Come la vedi? Vedo la donna sempre più indaffarata, alle prese con lavoro, figli, famiglia, carriera professionale, schiacciata in una morsa da cui sarà impossibile uscire illesa. La società in cui viviamo ci costringe a fare delle scelte; fortunatamente il ventaglio è assai variegato. Puoi decidere di dedicarti alla famiglia, ma non aspettarti che qualcuno provveda al tuo sostentamento; allora hai la seconda possibilità: trovare un lavoro che ti soddisfi e che rappresenti un trampolino di lancio verso una gloriosa e splendida carriera, ma in questo caso attenzione, la società su questo non lascia scampo nei suoi giudizi: egoista, questo il termine per etichettare la donna che sceglie di fare carriera professionale. Fortuna che esiste la terza scelta: dedicarsi alla famiglia e al lavoro. Peccato che in questo caso, grazie al sistema prettamente italiano e ai nostri politicanti, il risultato è certo: 5 anni di psicoterapia non te li toglie nessuno. Ovviamente quella sopra descritta è un po’ una caricatura della società in cui viviamo, ma forse non si allontana poi così tanto dalla realtà. Chiudiamo questa intervista con uno sguardo al futuro. Cosa farà da grande Cristina Capraro? Continuerai con il tuo impegno politico? E’ una domanda che mi sono posta spesso negli ultimi tempi e la conclusione a cui sono giunta è che se per “impegno politico” si intende interessarsi del proprio paese e contribuire, per quanto possibile, a migliorare il posto in cui viviamo e in cui cresceranno i nostri figli, la mia risposta è “si, il mio impegno continuerà certamente”. In questo momento sto iniziando a pensare alla squadra che dovrà rappresentare un’alternativa valida a questo centro destra che finora ad Ardea mi sembra abbia fatto già abbastanza danni. | ALESSANDRO INTROCASO Cristina Capraro G iusy Piccolo, 38 anni, Avvocato, sposata. Consigliere comunale DELEGATO AI SERVIzI CIMITERIALI e Presidente della Commissione attività produttive – demanio – trasporti. Membro del Direttivo ANCI LAzIO (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Laureata in Giurisprudenza all’età di 25 anni. Impegnata nel sociale dal 2004, collaborazione con l’Associazione Culturale Esedra ed il Comitato Lotta Contro il Cancro Fiuggi Anticolanum. Ho organizzato alcuni convegni ad Anzio presso la Sala Consiliare Villa Sarsina, il primo in occasione della Festa della Donna il giorno 08/03/2014, denominato “Dallo Stalking al femminicidio” e da ultimo il convegno “Omofobia e profili di diritto penale”. Alla prima esperienza politica. La politica è una passione, che svolgo con lealtà e dedizione. Riflettendo sulle competenze della delega è come governare un’altra città di persone che hanno comunque dei diritti e verso i quali l’amministrazione deve prendere dei provvedimenti, se si ’ quali? Come è la situazione cimiteriale di Anzio? Il servizio cremazione c’è? L’Amministrazione Comunale ha dei doveri verso i defunti e i loro cari sia materiali che morali. Alcune volte i doveri materiali non sono prontamente assolvibili a causa della burocrazia che regna sovrana all’interno della macchina amministrativa. In ogni caso, nonostante la grave carenza dell’organico, il personale cimiteriale riesce a garantire il servizio sette giorni su sette . A loro va il mio più sentito ringraziamento per l’ottimo lavoro che svolgono quotidianamente con profondo senso del dovere. Per il servizio di cremazione, il mio obbiettivo è quello di veder realizzato nel futuro un tempio crematorio che sicuramente porterebbe maggiori entrare per l’Ente, risparmio economico per l’utenza, migliori condizioni igienico-sanitarie e risolverebbe il problema della carenza degli spazi nell’area cimiteriale. Si è laureata giovanissima, impegnata nel sociale da subito, da dove le sono arrivate le sue vocazioni alla professione e al sociale? Già in quinta elementare avevo deciso di frequentare la facoltà di Giurisprudenza. La professione di Avvocato, oggi purtroppo sempre più inflazionata, può considerarsi una “vocazione” . E’ stimolante trovare quotidianamente una soluzione alle problematiche altrui e poter sostenere le proprie ragioni in tutte le sedi. Al sociale mi sono avvicinata grazie a mio marito, Fabrizio Mastroddi, Presidente dell’Associazione Culturale Esedra, con la realizzazione di varie manifestazioni abbiamo dato supporto ad altre associazioni, comitati e case famiglia presenti sul territorio. Dopo la grave perdita di mio padre, mi sono avvicinata al Comitato Lotta contro il Cancro Fiuggi Anticolanum Onlus che seguo da vicino anche durante i vari screening gratuiti che vengono organizzati in tutta la provincia di Roma. La politica per lei è una passione, nello svolgimento dei suoi incarichi può ancora definirla tale ? La politica è una passione e rimarrà tale, anche se soprattutto l’incarico di Delegata ai Servizi Cimiteriali, che sto cercando di svolgere al meglio, impegna gran parte del mio tempo libero e lavorativo. Perché ancora non si riescono ad abbassare le guardie sulle tematiche stalking, femminicidio, omofobia? A mio avviso per debellare tali fenomeni servirebbero pene più severe. Di fondamentale importanza è l’ascolto delle vittime di maltrattamenti, il loro sostegno psicologico e quello dei loro carnefici. | NADIA CANTELLI L’ANGOLO DELLA POESIA di Maria Pedullà VEDO, VEDO L’AMORE... Da quel soffio divino, da quell'infinifo e divino soffio il quale fu dono di vita per noi vedo, vedo l’amore... Da quell’azzurro cielo che ritornò e illuminò di luce quel diluvio vedo, vedo l’amore... Dall'uomo che s'ingegna di sapienza e mangia un po' di pane conquistato e beve dalla fonte l’acqua fresca vedo, vedo l’amore... Dal cuor dell'universo vedo, vedo l’amore... Dal gioire del vivere e da quel sentimento d'infinita carità che fa brillar d'unità vedo, vedo l'amore... Intorno a me, amore Dentro di me, amore... dell’ INSERTO www.lecodellitorale.it GIUGNO - N. 5 - 2015 III Intervista all’ideatore della Coffee Competition Antonio Stigliano I ncontriamo il Professore Antonio Stigliano, insegnante al Marco Gavio Apicio di Anzio, che ha ideato la Coffee Competition tra gli Istituti Alberghieri del Lazio Campania e Toscana, che ha convinto Maria Letizia Mingiacchi a divenirne sponsor unico con l’azienda di famiglia la Cubacafè di Anzio. La “chiacchierata” con il Prof. avviene al termine della settima edizione nel roof garden di Lavinio dell’Istituto Marco Gavio Apicio dove si è svolta la manifestazione , mentre dalle cucine i ragazzi cimentano i loro menù e gli aromi arrivano con garbo a noi. Professore, prima di parlare nello specifico della Coffee Competition, vorrei rivolgerle attraverso una domanda, una riflessione di un noto Direttore di Albergo , che ho intervistato e che sosteneva che oggi dagli istituti alberghieri non escono più diplomati con una grande professionalità come succedeva fino a una decina di anni fa, Lei cosa può dirci? La nostra scuola, così come tante altre, si impegna e l’apprezzamento che ricevono i nostri studenti è una conferma della professionalità che, sottolineo, riusciamo a creare fra enormi difficoltà e tagli di spesa, cosa che non accadeva diversi anni fa, ripeto, oggi formiamo professionisti nelle grandi difficoltà. I media hanno creato la cucina spettacolo con gli chef milionari dei vari masterchef o fuochi e fiamme, non pensa che questa invasione mediatica possa fuorviare la scelta di intraprendere una scuola alla professione di cuoco per un successo non per passione ? No, anzi il numero di iscritti per il prossimo anno scolastico indica che questo tipo di Istituto viene visto, non come ripiego, ma come una scuola che, se opportunamente seguita può dare modo al termine dei 5 anni di lavorare e con soddisfazione. Perché nello star system del food sono vip solo gli uomini, mentre le donne che giornalmente sono in cucina non riescono a sfondare in percentuale? La smentisco subito. Le donne chef e chef stellate sono molte, riprova è il fatto che proprio quest’anno fra i giudici di gara della 7 Edizione della Coffee Competition abbiamo potuto vantare la presenza della Sig.ra Iside De Cesare titolare del Ristorante stellato “La parolina” di Acquapendente. Proprio perchè la cucina è pratica, nei giorni scorsi si è svolta la manifestazione Quattro mani in cucina, ce ne può parlare? E’ una bella manifestazione rivolta agli alunni del ns. Istituto che si cimentano nel preparare dei piatti in coppia con un loro parente o amico. E’ la scuola che si apre alle famiglie e che in buona sostanza lancia un messaggio: “Venite a vedere cosa imparano i Vs ragazzi”. Anche quest’anno la qualità delle proposte è stata veramente di alta qualità. E’ vero che nelle specializzazioni sala e ricevimento gli studenti sono di numero inferiore della cucina a dimostrazione di quanto sostenuto sopra nella mia precedente domanda? E’ vero. L’attenzione mediatica verso la cucina fa sicuramente lievitare il numero degli iscritti a questa specializzazione. Bisogna fare attenzione perché i grandi risultati, che vediamo in televisione, si raggiungono con enormi sacrifici. I docenti di un Istituto Professionale Alberghiero, sono grandi professionisti del settore, può farci un suo profilo? In tre sostantivi: passione, dedizione, aggiornamento continuo. Perché ha pensato di organizzare la Coffee Competition? La Coffee Competition nasce come gara interna pensata per creare un momento diverso a seguito di un doloroso evento che aveva colpito la ns scuola e quindi i nostri ragazzi. Quali sono i numeri di partecipanti ? Dicevo, siamo partiti in sordina, doveva essere una gara interna. Ha riscosso talmente tanto successo che l’anno successivo abbiamo chiesto alla Cubacafè di ripeterla. La Dott.ssa Mingiacchi è stata immediatamente d’accordo ma ha voluto alzare il tiro coinvolgendo le scuole della Provincia di Roma. Da quel momento in poi è stato tutto un crescendo: ogni anno vengono coinvolte tutte le scuole della Regione Lazio ed ogni anno, ormai da tre anni, si aggiunge anche una scuola di una Regione limitrofa. Mi spiego meglio quest’anno era presente una scuola della Campania, una della Toscana ed una delle Marche. Quali sono le sue più grandi soddisfazioni in merito. La soddisfazione di vedere crescere un evento vede crescere il numero delle scuole aderenti. Come ha convinto la Cubacafè nell’impresa di sponsor unico della manifestazione? Non è stato difficile. C’è stato da subito interesse verso la nostra proposta la riprova è che siamo arrivati alla 7 Edizione e fra poco inizieremo a riflettere sull’ottava. A questo aggiungo che, ormai da 3 anni, organizziamo, sempre in concerto con CUBACAFE’ “Aspettando la coffee” concorso interno riservato ai migliori studenti del biennio. Per finire può parlarci in sintesi della Coffee Competion? Gara in cui i ragazzi del triennio si cimentano nella preparazione di bevande e dolci a base di caffè sotto l’occhio vigile di giudici stellati e molto severi. Il regolamento è molto rigido e prevede fra gli altri che i ragazzi presentino le loro creazioni e diano un riscontro per la loro applicazione pratica. Oltre ai primi tre classificati nelle due categorie, ormai da tre anni ho proposto di istituire anche dei premi speciali: Innovazione, Ricerca & Territorio, Stile & Eleganza. La ringrazio per l’attenzione e le do, sin d’ora, appuntamento al prossimo anno! | NADIA CANTELLI Scegliete di far passare una serata ai vostri clienti all'insegna del divertimento con CENA CON DELITTO perchè QUALCUNO MORIRÀ DAL RIDERE info: 393 2682723 IV GIUGNO - N. 5 - 2015 dell’ INSERTO www.lecodellitorale.it Mario Belli direttore del Simon Hotel di Pomezia C oncludiamo con questa pubblicazione la seconda parte dell’intervista a Mario Belli direttore del Simon Hotel di Pomezia. Nella prima parte abbiamo messo in risalto la carriera internazionale del Direttore, raccontando momenti di lavoro importanti (dal Berkeley del Savoy Group all’Hilton International sulla Park Lane di Londra ) nei quali ha avuto modo di incontrare la Principessa Diana, Dustin Hoffman, Sofia Loren e tanti altri. •cosa le piace ancora del suo lavoro? Onestamente e senza voler apparire scontato, mi piace tutto : dal rapporto con il cliente fino a quello con il personale. Sto attento nel curare le relazioni con i collaboratori perché questo è davvero un aspetto fondamentale del lavoro di un direttore , perché solo quando lo staff è contento è possibile rendere veramente felice gli ospiti. Noi questo al Simon lo stiamo facendo benissimo, abbiamo creato un clima di serenità tra noi che rende tutto più facile. • affrontiamo adesso un argomento di grande attualità il BooKing on line, per i pubblici esercizi e le strutture ricettive. da tripadvisor e similari che oggi determinano la cosiddetta reputazione on line? esiste una formula segreta per diventare primi? e' una questione di duro lavoro oppure molto dipende dalla location e dal prezzo? Io credo che la magia abbia luogo grazie ad una concomitanza di questi fattori, ma che oggigiorno molto dipende soprattutto dal livello di servizio e dal grado in cui l'hotel è disposto La stagione estiva inizia a farsi sentire all’Antium Village G a mettersi in gioco attivamente. Abbiamo sempre saputo che offrire un servizio molto personalizzato a tutti i nostri clienti avrebbe garantito recensioni positive e che sarebbe stata la chiave del nostro successo .Per farlo creiamo un profilo per ogni utente partendo dalla cyclette in camera, le sue preferenze al ristorante, la sua camera preferita. Tutto viene registrato nel sistema e quando torna in hotel informiamo il team. Uno dei nostri standard è quello di chiamare gli ospiti per nome .Quando possibile offriamo servizi che vanno al di là delle aspettative del cliente. Formare il personale e sensibilizzarlo sulle recensioni. Facciamo regolarmente meeting per formare i nostri collaboratori, ultima riunione anche lo Chef ha chiesto di partecipare, sulle nuove procedure, gli standard di servizio da mantenere e su come risolvere qualsiasi tipo di problema si presenti. Discutiamo anche specifici commenti in riunioni mensili con i responsabili di reparto . Questo aiuta a mantenere gli obiettivi di soddisfazione della clientela la priorità assoluta per ogni squadra. Ricordiamo sempre ai nostri collaboratori che sono loro il volto e la voce del nostro hotel. Sono loro che danno la prima impressione agli ospiti e sono sempre loro ,se non agiscono nei migliori dei modi possono danneggiare la reputazione .Per questo devono essere sensibilizzati sull'argomento recensioni ed essere formati in modo professionale per garantire sempre un ottimo servizio. Se non siamo disposti ad investire sul nostro team difficilmente raggiungiamo i risultati. Premiamo chi viene menzionato per nome ,il primo collaboratore con maggior numero di menzioni positive a fine anno avrà un premio e questo è stato un ottimo modo per motivare lo staff e offrire il migliore servizio possibile. Per motivare tutto lo staff a dare il meglio talvolta la formazione non basta e un buon modo per dimostrare che si da valore al loro operato è offrire dei premi, in soldi o in altra forma. Rispondere a ogni recensione è importante, rispondere velocemente ,almeno rispondere alle negative e a quelle che meritano una risposta specifica, siano esse positive o negative. | NADIA CANTELLI iugno è alle porte e all'Antium Village di Lavinio è tutto pronto per ripartire alla grande con un'altra imperdibile stagione. Tanti gli eventi in programma, le feste e gli appuntamenti che non andranno assolutamente persi. Si inizia il 2 Giugno con una fantastica giornata all'aperto in cui saranno presentate , ai clienti e non, tutte le novità di questa estate. Una squadra che cresce ogni anno di più dando la possibilità a tutti di potersi divertire e passare spensieratamente le tanto sospirate ferie. Dall'Acqua Gym, alla Zumba, passando per la danza del ventre, la salsa, l'Hip-Hop, il Reggaeton, il Super Jump ed ancora la Ginnastica funzionale e corsi di nuoto per tutte le età. Proprio il 2 Giugno saranno aperte le iscrizioni a tutti questi corsi e tutti i maestri faranno lezioni dimostrative. La regia della giornata ancora una volta sarà affidata all'impeccabile Karol Jablonski, in arte meglio conosciuto come Dj American Boy. Si continua poi il 20 Giugno con la grande riapertura estiva ufficiale con una serata imperdibile , con buffet a bordo piscina e degustazione di vini e prosecchi , il tutto interamente offerto dai proprietari dell'Antium Village. Serata danzante a bordo piscina , con spettacoli vari e tantissima animazione per salutare al meglio l'arrivo di questa tanto sospirata estate 2015. La serata si chiuderà con un bellissimo spettacolo pirotecnico sulla terrazza sul mare. Perchè mancare dunque? Lo staff dell'Antium Village vi aspetta numerosi: portate solo la voglia di divertirvi che al resto ci pensano loro! | LUCIANA DALÈ dell’ INSERTO www.lecodellitorale.it Al Piccolo Ranch di Nettuno molto più che ottima cucina U n laboratorio di iniziative ed eventi esterni caratterizzano la nuova gestione IL PICCOLO RANCH dei 3 Moschettieri , locale molto conosciuto che vanta una sala da 300 posti oltre a sale privèe sempre di grandi GIUGNO - N. 5 - 2015 V #piattodelgiorno GREEN VILLAGE PROPONE LASAGNA SPECK ZUCCHINE E PACHINO dimensioni e l’area esterna. Il Piccolo Ranch cura moltissimo anche il settore cucina, per chi ci segue per la prima volta abbiamo il piacere di ricordare che I 3 Moschettieri sono stai per anni i gestori del Ristorante Borgo Marinaro di Nettuno , dove ricette esclusive di alta lavorazione pesce ma con ricette popolari ne hanno decretato il successo per anni. Entusiasmati dal nuovo loro progetto i 3 Moschettieri deL Piccolo Ranch , che raduna amatori e passionari del ballo ogni fine settimana, hanno accettato la sfida di uscire all’esterno con una delle loro Band presentandosi nella festa popolare di Lavinio Stazione del 25 26 luglio , offrendo per la pedana i ritmi dell’orchestra YuriBand orchestra spettacolo che nella stagione prossima sarà presente sul palco del Piccolo Ranch. Una combinazione di gusti e sapori sempre nuovi e particolari. I gelati di Mr Ice di Tor San Lorenzo L a gelateria Mr. Ice nasce 15 anni fa dalla voglia e dalla passione, di due giovani imprenditori, di creare il gelato perché il gelato non si fa si crea. Ed è per questo che, con gli anni e l’esperienza maturata, siamo arrivati a produrre un gelato con prodotti sempre freschi e ricercati. In questo lavoro ci vuole passione e noi cerchiamo di trasmettere questo nostro amore per quello che facciamo nei nostri prodotti ricercandoli, se necessario, anche in paesi lontani come la vaniglia del Madagascar, la cannella messicana, la salsa Thai. Ma anche la nostra Italia ci offre molti prodotti eccellenti come il pistacchio ed i canditi che ordiniamo direttamente dalla Sicilia, oppure la nocciola delle langhe, la liquirizia calabrese… Ecco, questo è Mr Ice passione, innovazione, accuratezza. Andremo avanti preparando i gusti classici, come zabajone e crema, sempre a mano e introducendo sapori ed aromatizzazioni nuove, scoperte e create da noi nel periodo di chiusura. Perché anche se chiusi, in inverno continuiamo a lavorare, sperimentiamo, assaggiamo, creiamo combinazioni di gusti e di sapori sempre nuovi e particolari. Insomma, ci mettiamo amore ed eè quello che speriamo di riuscire a trasmettere ai nostri clienti ma, dall’affetto che ci dimostrano sembra essere così! | NADIA CANTELLI V^ Edizione della Festa di Lavinio Stazione in onore dei Santi Anna e Gioacchino Di seguito la lista dei premi in palio con la lotteria per quest’anno. Acquistando i biglietti oltre la possibilità di poter vincere uno tra i 20 premi in palio contribuirete alla realizzazione della riuscita della festa. Vi aspettiamo anche quest’anno per passare insieme due giorni ricchi di eventi. 1. BUONO SPESA DEL VALORE DI EURO 800,00 OFFERTO DAL GIORNALE L’ECO DEL LITORALE 2. BUONO SPESA DEL VALORE DI EURO 400,00 OFFERTO DALL'ASSOCIAZIONE CULTURALE L’ECO DELLE PERIFERIE 3. WEEKEND PER DUE PERSONE , OFFERTO DALL’HOTEL SIMON POMEZIA 4. BORSA ESTIVA "ROCCO BAROCCO” DEL VALORE DI EURO 150,00 OFFERTA, DALLA GISEL BOUTIQUE DI LAVINIO 5. MACCHINA DA CAFFÈ , COMPLETA DI 100 CIALDE , OFFERTA DA| PMC SHOP VITHA GROUP LAVINIO STAZIONE 6. BUONO ACQUISTO DI 100.00 EURO - DA SPENDERE "ANTIUM INFISSI NETTUNO 7. MACCHINA DA CAFFÈ , COMPLETA DI 50 CIALDE , OFFERTA DA PMC SHOP VITHA GROUP LAVINIO STAZIONE 8. POLIZZA CASALINGA OFFERTA DA AGENZIA SERVIZI FRAMAR – LAVINIO STAZIONE 9. BUONO PRANZO PER QUATTRO PERSONE , OFFERTO DAL RISTORANTE ”CREATLV|TA’ '” DI VIA NETTUNENSE APRILIA 10. ZAINO DA SCUOLA, OFFERTO DA "ENIGMA" VIA GOLDONI LAVINIO STAZIONE 11. BUONO SCONTO DA 30,00 EURO . OFFERTO DA EUROSOFT DI VIA GOLDONI LAVINIO 12. UN NARGHILÈ OFFERTO DA "BAZAAR MOUSTAFA’” LAVINIO STAZIONE 13. INGRESSO BALLO PER 4 PERSONE, CON MENÙ PIZZA A, OFFERTO DAL “PICCOLO RANCH" TRE CANCELLI – NETTUNO 14. UN BUONO PER 4 PIZZE OFFERTO DA PIZZERIA LA FORNACE FALASCHE ANZIO 15. BUONO PER 4 PIZZE MARGHERITA OFFERTA DA CENTRO RISTORO CATUZZA – LAVINIO STAZIONE 16. BUONO DA 20,00 EURO DI PIZZA OFFERTO DA PIZZERIA ITALIANA LAVINIO STAZIONE 17. CONFEZIONE DI CREME PER UOMO 0FFERTE DA LA BOTTEGA VERDE CENTRO COMMERCIALE ZODIACO LAVINIO 18. CONFEZIONE DI CREME PER DONNA OFFERTE DA LA BOTTEGA VERDE – CENTRO COMM.LE ZODIACO – LAVINIO STAZIONE 19. UN CONFEZIONE DI DUE BOTTIGLIE DI BIRRA ARTIGIANALE OFFERTA DA ” VINITALIA" LAVINIO E ANZIO 20. 5 LITRI DI VINO SFUSO OFFERTO DA VINITALIA LAVINIO E ANZIO PROCEDIMENTO Lessare la asta sfoglia fresca con un cucchiaio di olio nell’acqua salata con un pizzico.Soffriggere cipolla con le zucchine. A parte profumare lo speck col vino. Preparare la besciamella lasciandolo un composto morbido poi unire con lo speck. Comporre degli strati di sfoglia con composto di zucchine Mozzarella Parmigiano Pachino Fresco a spicchi. Al forno controllando la cottura. GREEN VILLAGE PROPONE TROFIE AL PROFUMO DI BOSCO PROCEDIMENTO (salsiccia e funghi porcini) Soffriggere la salsiccia sbriciolata. Cuocere i funghi con profumo di aglio. Unire la salsiccia con i funghi. Sfumare con il vino. Aggiungere la panna da cucina. Saltare in padella la pasta con il sugo. IL PICCOLO RANCH PROPONE: SPAGHETTI ALICI E PECORINO Ingredienti per 4 persone 300 gr. di spaghetti 20 alici fresche 350 gr, di pomodorini pachino 1 manciata pecorino gratugiato aglio, olio e peperoncino PROCEDIMENTO Aprite le alici e togliete la lisca centrale, quindi tagliatele in quattro parti. Mettere in un padellino aglio ,olio, peperoncino e i pomodorini tagliati a metà. Farli cuocere rapidamente, sfumarli con un goccio di vino e aggiungere le alici facendole cuocere pochi minuti. Far bollire la pasta in abbondante acqua salata e scolarla un paio di minuti prima della cottura indicata e mantecare nella padella del condimento.Utilizzare l’acqua della pasta, che avrete messo da parte per rendere la pasta più morbida. Aggiungere due o tre cucchiai di pecorino e servire immediatamente. A FRASCHETTA ROMAN PROPONE: CODA ALLA VACCINARA PROCEDIMENTO Coda alla Vaccinara a’ Fraschetta Romana di Tor San Lorenzo Prelessare la coda per sgrassarla circa 15 minuti Soffriggre l’olio con il tritato di sedano cipolle e carote, un pizzico di peperoncino , inserire la coda e farla rosolare bene e coprirla con il vino rosso , una volta evaporato il vino aggiungere sedano bianco e sale . Far cuocere altre 3 ore. VI dell’ INSERTO GIUGNO - N. 5 - 2015 www.lecodellitorale.it Giardino di Ninfa, oasi verde in provincia di Latina Chiusa la lunga pausa invernale, riaprono al pubblico i cancelli di uno dei più suggestivi giardini italiani: Ninfa. 106 ettari di rara bellezza e cura, difficile da trovare altrove F antastico esempio di monumento naturale dove gli alberi e le piante risplendono nella loro straordinaria bellezza e maestosità, il Giardino di Ninfa è uno degli spettacoli più belli che la natura riesca ad offrire non solo in Italia, ma anche nel mondo. Situato nel territorio del comune di Cisterna di Latina, al confine con i paesi Norma e Sermoneta, questo giardino della grandezza di otto ettari, ospita al suo interno oltre un migliaio di piante (1300) ed è attraversato dal fiume Ninfa e da numerosi ruscelli. Vedere questi paesaggi, la collina che la circonda, i ruderi , i corsi d’acqua, i ponticelli e la grande varietà di piante che la abitano, è sempre una commozione diversa. D’altronde non a caso è stata classificata dagli inglesi tra i dieci giardini più belli al mondo. L’elenco di questi giardini unici e belli al mondo, è stato stilato non molto tempo fa da Rory Stuart, autore specializzato in libri di giardinaggio e ambiente. Il Telegraph nel dare la notizia così descrisse Ninfa: “A romantic ruin garden created by three generation of women, with water everywhere. Achieved with artful care, so that it seems almost natural”. Dichiarato, nel 2000, Monumento Naturale dalla Regione Lazio, vi si respira l’atmosfera di un luogo magico dove vivono, le une accanto alle altre, piante ed essenze floreali provenienti da ogni parte del mondo, come se il terreno ed il clima si adattassero ad esse e non viceversa, e fornissero loro tutti gli elementi tipici dell’habitat originario necessari per crescere rigogliose. Oltre a salici, pioppi, olivi, querce, aranci, limoni, melograni, crescono, in tutto il loro splendore, i grandi aceri nipponici, le betulle boreali, l’albero dei tulipani, l’acero dello zucchero, i bambù, i ciliegi cinesi, la calla etiopica e il pioppo nero di circa 200 anni, nonostante la sua età massima sia di 120 circa. Profumatissime sono le aree coltivate con rose, garofani, papaveri, tulipani, peonie, begonie, lavanda, salvia e rosmarino. Non solo piante tuttavia. Questo parco ospita anche una notevole varietà di volatili tra cui il martin pescatore, l'assiolo, il picchio rosso, il passero solitario ed il falco pellegrino e mammiferi come il tasso, l'istrice, la volpe, la faina, il riccio e la donnola. I proprietari del posto erano i principi Caetani. E l’area venne bonificata intorno al 1920 da Gelasio Caetani, che decise di realizzare qui lo splendido giardino e avviò anche un recupero botanico attraverso la piantumazione di specie diverse sotto la guida della madre Aba Wilbraham Caetani. L’opera fu poi continuata dal fratello Roffredo, dalla moglie di quest’ultimo, Marguerite Chapin Caetani e dalla figlia Lelia Caetani Howard . E fu proprio Lelia, l’ ultima esponente di questa nobile famiglia, a sistemare questo splendido parco romantico, arricchendolo di specie esotiche e alleggerendolo con fantasiosi giochi d’acqua. Ma non sono solo le cure a rendere Ninfa speciale. La fortuna la deve anche ad un microclima molto favorevole, dal momento che tutta l’area è protetta e difesa dalla collina di Norma e il fiume che vi scorre “funge da regolatore termico”. Il Giardino di Ninfa custodisce le rovine di una città medievale, incendiata e saccheggiata più volte e poi abbandonata dai suoi abitanti. Oggi, intorno alle rive di un laghetto, sono rimasti i ruderi di un borgo fantasma, con le sue mura, le torri, le chiese e le abitazioni. Ninfa è uno spettacolo unico e assolutamente da non perdere. I giardini di Ninfa sono aperti al pubblico fino ad ottobre, il primo sabato e domenica del mese. Sono previste delle aperture straordinarie. Per informazioni contattare la Fondazione Caetani (Tel 0773-632231). | MASSIMILIANO GOBBI apertura 2015 giugno sabato: 6; domenica: 7 , 21; festività: 2 luglio sabato: 4; domenica: 5 agoSto sabato: 1; domenica: 2; festività: 15 SettemBre sabato: 5; domenica: 6 ottoBre sabato: 3; domenica: 4 novemBre domenica: 1 i biglietti si acquistano sul posto e comprendono la guida. individuale - € 12,00 minori al di sotto degli 11 anni (accompagnati da un genitore) - gratuito diversamente abile - gratuito (accompagnatore - €. 5,00) invalido civile (esibire certificato e documento d'identità) - € 5,00 hortus conclusus (facoltativo) - € 2,0 www.lecodellitorale.it dell’ INSERTO GIUGNO - N. 5 - 2015 III A Tor San Lorenzo, dopo la primavera, trionfa l’estate ai Giardini della Landriana Quest'anno si festeggia il ventennale e il giardino si presenta con un nuovo look grazie ai lavori di “ringiovanimento”di piante e spazi E ra l’aprile del 1995 quando la Marchesa Lavinia Taverna decise di allestire nei suoi meravigliosi giardini mediterranei una delle prime mostre di florovivaismo in Italia. E dopo venti anni di ininterrotti successi di pubblico i Giardini della Landriana, oggi gestiti da sua figlia Stefanina Aldobrandini, sono divenuti un punto di riferimento nel campo del florovivaismo di qualità ospitando ad ogni edizione produttori ed esperti provenienti anche dall’Europa. Quest’anno si festeggia il ventennale: un traguardo che emoziona profondamente gli organizzatori che per l’occasione hanno inteso regalare al pubblico un giardino completamente "rinnovato". Nel periodo di chiusura invernale sono stati avviati importanti lavori di ringiovanimento alla Landriana. Le prime piante che hanno beneficiato di questa accurata potatura sono state le siepi di Lauro nobilis presenti nel giardino all'italiana, le grandi Magnolie, il giardino delle piante grigie e molte altre. Questo lavoro con cadenze stagionali ha riguardato tutto il giardino: un grande intervento, molto impegnativo, ma indispensabile per ridare slancio e vigore a quest’oasi mediterranea a due passi da Roma. All’evento di Primavera avvenuto dal 24 al 26 Aprile hanno visto coinvolti circa 130 espositori prestigiosi che hanno presentato non solo piante insolite e rare, come da sempre recita il claim della Landriana, ma anche soluzioni tra le più nuove e sostenibili per gestire giardini, balconi e spazi verdi in generale. Numerosi i momenti divulgativi, per una Landriana che sta diventando sempre più tutorial grazie alla presenza di esperti che attraverso le numerose attività seminariali forniscono ai visitatori informazioni e spunti utili per affermare la cultura del verde. Per tutta la durata della mostra mercato è rimasto attivo un punto gratuito “I Consigli della Landriana” dove il Garden Tutor Stefano Assogna, ha regalato consulenze gratuite per progettare giardini, balconi, orti e terrazze tutti rigorosamente ecologici o consigliare sulla cura di piante e fiori. Non è mancata la presenza del “pronto soccorso verde” dove un maestro giardiniere ha identificato malattie ed insetti nocivi delle piante. Da segnalare, la collaborazione tra i Giardini della Landriana e l'Istituto Pangea Onlus – che ha sede a Sabaudia per promuovere la simpatica iniziativa "Risveglia i sensi alla Landriana": mavera alla Landriana” che beneficeranno di sconti al Bar dei Colori di Eataly Roma sull'acquisto di estratti,frullati e preparazioni a base di frutta e verdura. Novità di quest’anno la sinergia con Baubeach la spiaggia per cani liberi e felici di Maccarese (Fiumicino, Roma): la Landriana è infatti uno dei primi giardini Dog Friendly in Italia, dove gli amici Il giardino è aperto al pubblico fino a domenica 1° novembre in alcuni sabati, domeniche e giorni festivi (consultare il calendario successivo). Nelle giornate di apertura riportati successivamente l'ingresso è senza prenotazione (esclusi i gruppi con almeno 20 persone e le scuole) ed è regolato con visite guidate (della durata di circa un’ora) con partenze all'orario indicato. Nei giorni in cui si svolgeranno le mostre mercato, il giardino è comunque visitabile durante tutta la giornata con gruppi che partono a seconda dell'affluenza. Le visite di gruppo e scolastiche (anche con possibilità di pranzo) possono essere concordate tutti i giorni della settimana previo richiesta via mail a: [email protected] o con accordo telefonico 039.6081532 – 333.2266855 (per maggiori informazioni consulta nel sito le sezioni “Scuole” o “Gruppi”). | MASSIMILIANO GOBBI un laboratorio interattivo che andrà ad esplorare la biodiversità presente alla Landriana. Una sorta di allenamento dei sensi per vivere un'esperienza inedita in giardino con la possibilità di incontrare la natura non solo con nuovi occhi, ma anche con nuovi odori, suoni, sapori e contatti! Primavera alla Landriana per l’eccellenza dell’esposizione e per il valore culturale delle attività seminariali ha ricevuto il Patrocinio di APGI Associazione Parchi e Giardini d’Italia di cui anche il giardino fa parte. Prosegue anche nel 2015 il progetto Fuorigiardino che prevede la presenza della Landriana nelle location strategiche della capitale con installazioni e allestimenti floreali ispirati ai colori mediterranei del giardino. L’obiettivo è di avvicinare sempre più il pubblico all’arte dell’orticultura, al rispetto dell’ambiente e alla passione per il giardinaggio in generale. Confermata la collaborazione con l’Associazione Via Condotti per l’allestimento della strada più glamour di Roma che per l’occasione si “vestirà” con i colori mediterranei ispirati alla Landriana. I Giardini della Landriana sono presenti anche presso Eataly Roma con installazione floreali negli avveniristici spazi dell'Air Terminal Ostiense e tramite promozioni dedicate ai visitatori dell'evento “Pri- Biglietto d’ingreSSo (acquistabile direttamente sul posto e comprensivi della guida) applicati nelle giornate di apertura al pubblico: - euro 8,00 adulti - euro 4,00 bambini dai 11 ai 14 anni - gratuito bambini fino ai 10 anni a quattro zampe tenuti a guinzaglio hanno libero accesso. E proprio per loro insieme all’esperienza e alla fantasia di Baubeach nel corso della stagione verranno organizzate numerose iniziative a “quattro zampe”. Un connubio indissolubile quello tra natura e animali che alla Landriana viene sempre più rafforzato. Durante gli eventi sarà altresì possibile visitare i 10 ettari di parco, soffermandosi negli angoli più suggestivi della tenuta: la Valle delle Rose, il Viale Bianco, il Giardino degli Ulivi e il quieto Lago circondato dalle rose antiche che a Primavera regalano un magico scenario. A disposizione del pubblico anche i servizi di bar ristorante, tavola calda e parcheggio gratuito per una piacevole sosta nel cuore della Landriana. Tutte le info su: www.landriana.com ed anche su Facebook dove i Giardini della Landriana sono presenti con una Pagina “Fan”. giugno • martedì 2 e domenica 7 con visite alle ore 17.00 e 18.30 luglio • domenica 5 con visite alle 17.00 e 18.30 agoSto • chiuso SettemBre • domenica 13 e 20 con visite alle 10.00 e 12.00 ottoBre • domenica 4 con visite alle 15.00 e 16.30 • Week end 9/10/11 ottoBre – “autunno alla landriana” 14^ edizione - mostra mercato del giardinaggio di qualità in veste autunnale • Sabato 17 e domenica 18 – “food ShoW alla landriana” 5^ edizione - mangiar sano e goloso mostra mercato di enogastronomia e tanto altro…. novemBre • domenica 1^ con visite alle ore 10.00 e 12.00 VIII GIUGNO - N. 5 - 2015 dell’ INSERTO www.lecodellitorale.it della CITTÀ www.lecodellitorale.it GIUGNO N. 5 - 2015 Ecco la quinta Edizione di Shingle22J Inaugurata la quinta edizione della Biennale D'arte ad Anzio presso il Museo Civico È ormai giunta alla quinta edizione il Biennale D'arte, che l'Associazione “trezeriquarantadue” organizza ogni due anni nel territorio di Anzio e Nettuno. Questo progetto, iniziato nel 2007, è giunto ormai alla sua quinta edizione grazie al lavoro di molti volontari che sono riusciti a dar spicco a questa manifestazione culturale, divenuta ormai d'importanza internazionale. “Buon appetito” è il titolo di questa edizione di Shingle22j, Il tema dell’evento è stato quello del cibo e di come questo possa influenzare l'uomo e la donna nella moderna società di oggi: “Cucine tradizionali, contaminazioni etniche, sperimentazioni gastronomiche, produzioni biologiche, industriali e geneticamente modificate, cucina molecolare, nuove forme d’impiattamento, cultura del cibo, nutri- mento e benessere, accendono un immenso arcobaleno di sapori, sensazioni ed emozioni, che la Biennale vuole fare emergere in questa nuova edizione.”- viene specificato dagli organizzatori dell'evento. Filo conduttore per la Manifestazione non può che essere il pensiero del Filosofo Feuerbach e la sua celebre citazione: “ L'uomo è ciò che mangia”, il cibo infatti oltre a rappresentarci, cresce di pari passo con noi e con la nostra cultura, contraddistinguendo etnie e popoli di tutto il mondo. “ Se siamo riusciti a raggiungere questo importante traguardo è solo merito di Andrea Mingiacchi; grazie infatti alla sua passione per l'arte e per il territorio è riuscito a dare importanza a questa Manifestazione. Siamo orgogliosi di quanto fatto fino ad oggi e non ci fermeremo qui.” - Racconta Guendalina Sabba una delle organizzatrici dell'Evento, che insieme a tutti gli altri dell'Associazione “trezeroquantadue” hanno reso possibile la sua realizzazione. Sono stati 30 gli artisti selezionati per partecipare alla quinta Biennale. La giuria è composta dalla responsabile del Museo Civico di Anzio, Giusi Canzoneri, da Enrico Lombardo della storica Galleria D'arte Lombardi di Roma, il Fotografo Umberto Stefanelli e tante altre personalità di spicco del panorama artistico italiano, che hanno visionato le opere degli artisti partecipanti. “Quello di quest'anno è stato un podio tutto al femminile”- ci dice Guendalina- “ Una tripletta che può essere solo motivo d'orgoglio per noi.” Infatti ad aggiudicarsi il primo premio della manifestazione è stata Clelia Caliari, artista trentina con la sua opera Pirone. Secondo posto per Giulia Ripandelli di Roma con l’opera “La Venere degli sprechi” e infine terzo posto per la turca Benal Dikmen di Instanbul con l’opera “The fact of eat as in Index of Poltical. L'evento andrà avanti fino al 14 giugno, offrendo la possibilità, a chiunque lo voglia, di visionare opere di artisti nazionali e internazionali, con la possibilità di partecipare a eventi di poesia performativa e ad alcuni laboratori ad hoc in programma. | GIANCARLO CALDERARO Flavia martignago il volto nuovo del design anziate Giovane e talentuosa, vola all'Expo di Milano con un obbiettivo: Riuscire a dare sempre il massimo. quando hai presentato il progetto pensavi che saresti arrivata fino alla fine? Sinceramente no. Quando si incomincia a lavorare per un concorso si cerca sempre di dare il meglio in poco tempo, si da il 100% e forse anche di più, ma non si ha mai la certezza di vincere o di essere selezionati. Soprattutto perché è iniziato tutto come un gioco. Una mia amica aveva in mente di partecipare e ha convinto anche me a farlo. In realtà, durante lo sviluppo del mio progetto, è accresciuta la consapevolezza della validità della mia idea e di come questa si stava sviluppando; ci ho sperato molto e sono contenta che sia piaciuta alla giuria. da quanto hai questa passione per il design? e cosa ti ha spinto a presentare questo progetto? Fin da quando ero piccola mi accorgevo che alcuni oggetti, seppur di uso comune, mi facevano uno strano effetto. Quando mi capitavano davanti gli occhi, li guardavo, li osservavo, e rimanevo affascinata da loro e da chi li aveva progettati, pur costando pochissimo ed essendo di uso comune. Solo poi crescendo, nel momento in cui ho dovuto scegliere quale percorso formativo che avrei dovuto intraprendere dopo il liceo scientifico, ho iniziato a pensare che quel qualcosa di cui ero affascinata e che ammiravo così tanto, poteva diventare un lavoro, e spero che un giorno sarà il mio. cosa si prova a sapere che il proprio progetto venga visionato in una delle mostre più importanti del mondo? E’ un’emozione enorme e credo che non riuscirò a decifrarla neanche io fino a quando non mi troverò li a guardare il mio progetto insieme agli altri. Esporre un progetto all’Expo vuol dire mostrare a tutto il mondo il mio lavoro; farsi conoscere a livello lavorativo e avere l’ occasione di crescere, inoltre, c'è la possibilità che la CIPI Spa, al termine della gara, decida di mettere in produ- zione il mio progetto e questo non può che rendermi felice oltre a darmi una grande opportunità di crescita lavorativa. quali sono gli obiettivi che ti sei prefissata? In realtà non mi sono prefissata degli obiettivi, nel mio percorso formativo e lavorativo gli obiettivi sono giornalieri; mi sono prefissata di fare sempre del mio meglio, di essere intraprendente e non lasciarmi scappare nemmeno un’occasione, come è stata quella di questo concorso. Il vero obiettivo è quello di costruirmi un futuro che mi permetta di fare quello che amo nella mia vita. Posso dire che per ora il mio obiettivo e il mio sogno coincidono. | GIANCARLO CALDERARO 21 moSTrA ‘una tecnologia a colori’ II Istituto Comprensivo Canducci, Nettuno. Per scoprire e valorizzare il patrimonio locale ed altro A l II Istituto Comprensivo, in via Cap. D. Canducci, Nettuno, è allestita la mostra antologica 'Una Tecnologia a colori' fatta dai ragazzi delle classi medie. Tantissimi i disegni, ricchi di colori, che ricoprono ben due sale. Un percorso che incomincia con delle figure geometriche semplici fino ad arrivare a quelle più complesse e architettoniche per scoprire e valorizzare il patrimonio locale ed altro. Infatti come si nota molti sono i simboli che riportano al mare ricordando le origini marinaresche, ma non solo, anche un viaggio storico culturale dalle ville fino ad arrivare alla guerra, e inoltre anche di denuncia di cosa manca in questo luogo. Infatti, quello che si vuole sottolineare è che questo territorio è carente nel settore nautico che invece bisognerebbe sfruttarlo in tutte le sue sfaccettature e inoltre potrebbe essere una grande opportunità di lavoro. E' bello riuscire a coinvolgere i giovani a custodire, valorizzare e apprezzare quello che hanno intorno proprio perchè, questo, ha infinite possibilità di crescita sulle quali si può continuare a migliorare e soprattutto a credere. l'esposizione è possibile visitarla dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 13.30 fino al 30 giugno. | SERENA PORFIDO 22 della MOVIDA GIUGNO N. 5 - 2015 A bigLiA SCioLTA Il lento e curioso girovagare di un cabarettista pelato R icordo: era una bella sera d'estate e me ne stavo sfaccendato in compagnia di alcuni amici, quando, per sconfiggere la noia, decidemmo, all'unanimità e con voto palese, di andare a fare un bel giro al mare. Fortuna volle che ci avviassimo verso il lungo mare di Ardea. A dire la verità il tragitto non era stato dei più esaltanti. Considerata l'alta stagione e la zona balneare, c'era un silenzio davvero innaturale, quasi un mortorio. Di colpo sentimmo dei suoni festosi provenire dal km 23,900. Cosa ci sarà mai? Ci siamo chiesti. Lungo la strada moltissime macchine parcheggiate e ad attenderci, come un miraggio, un parcheggio libero. Tutto era così attraente e facile che ci siamo insospettiti. Ci sarà il trucco? È libero davvero? Controllammo se su gli alberi ci fosse appollaiato qualche parcheggiatore abusivo. Sembrava tutto a posto. Decidemmo di fidarci e, salutata la vettura con una certa apprensione(la rivedremo ancora?), ci avviammo come ipnotizzati verso quella inaspettata fonte di vita . Campeggiava un'insegna “Green Village” fiera, sopra un portico curatissimo e circondato da bellissimi gazebo. Seduti ai vari tavoli gli astanti se la spassavano, musica da ascolto, luci soffuse, tutto era in sintonia con l'estate. Marco, il proprietario, ci accolse con un cordiale sorriso e ci avvertì che era severamente vietato l'accesso ai musi lunghi, quindi niente cavalli, zebre e gente triste. Neanche immaginavo quante volte sarei tornato in quel posto meraviglioso, sia come artista che come cliente, per godermi la magnifica cucina e le innumerevoli iniziative di intrattenimento: Spettacoli, Cabaret, Balli di gruppo, Zumba, Salsa, insomma una risposta per ogni stato d'animo. Famosi anche i cocktail di Marco: alcolici, analcolici, digitali, colorati, bianchi e nero. Insomma un drink per tutte le esigenze: eccitanti, rilassanti, per sedurre una donna, per farti lasciare da una donna. Il Green Village è entrato di prepotenza nel mio cuore e ci è restato .Un ambiente accogliente e giocoso che mi ha visto protagonista di tanti spettacoli e che, spero, mi vedrà nuovamente in scena. L'appuntamento per questa estate è comunque al Green Village e se arrivando troverete un formichiere legato all'entrata, non stupitevi troppo, lo sanno tutti che al Green Village i musi lunghi non possono entrare. | OSCAR BIGLIA www.lecodellitorale.it La movida estiva inizia a far sentire il suo eco sul litorale F inalmente ci siamo, Nettuno e l'estate un connubio perfetto che lega la ridente cittadina che si affaccia sul tirreno alla stagione più bella dell'anno. Infatti la popolazione residente che conta circa 50.000 anime, durante i mesi estivi raddoppia tra villeggianti abituali e occasionali, toccando il picco massimo durante i fine settimana dove ai turisti si aggiungono centinaia di persone provenienti da paesi limitrofi che animano le serate estive. Il territorio è infatti perfetto per l'estate, il divertimento e la movida. Oltre agli stabilimenti balneari e alla buona cucina, Nettuno ha mille offerte di svago con diversi locali diffusi sul territorio. Ovviamente quando si pensa alla movida nettunese, la mente non può che andare al Borgo Medievale, con i suoi tanti pub e locali che offrono un ampia scelta tra bevande e cocktail alla loro clientela. Se cercate un cocktail particolare lo troverete sicuramente in uno di questi pub! Qualche volta il Borgo è stato ed è al centro di polemiche e discussioni sulla sua chiassosità e sicurezza. Come se la vita notturna dei giovani sia incompatibile con i residenti. Le polemiche a volte sono state esagerate e spesso non trovano riscontro. A noi il Borgo piace vederlo come un punto di ritrovo tra ragazzi, ma anche famiglie, che permette, oltre che a consumare un drink, di creare un vero e proprio scambio culturale dove poter socializzare e confrontarsi. Tra le viette del Borgo potreste incontrare turisti da ogni parte del mondo, e un luogo magico per la storia che emana, si unisce al multiculturalismo che si raggiunge nel pieno della stagione estiva. Ovviamente la sicurezza e il rispetto per il prossimo e per le persone che abitano nel borgo, sia la prima cosa, ma per noi il Borgo è una passeggiata itinerante in un luogo che unisce la storia del passato con la musica dei locali dei giorni nostri, facendo un aperitivo, passando per uno shortino, degustando un cocktail o bevendo una buona birra. Insomma l'imbarazzo della scelta per bere moderatamente e passare una buona serata all'aperto con i partner e gli amici. Uscendo dal Borgo possiamo trovare ancora altri locali che ormai sono diventati vere e proprie tappe fondamentali nelle serate nettunesi, come ad esempio ritrovarsi, sedersi nei molti ristoranti e pizzerie, per non parlare dell'appuntamento settimanale con il Lido che nella sua veste invernale anima le notti nettunesi, mentre d'estate trasporta tutto il suo carico di energia al 'Pizza Amore' ad Anzio. Dopo questo viaggio nella vita notturna nettunese che sta per decollare, non resta che augurare a voi tutti una buona estate e una buona movida. Stay Tuned. | A. S. www.lecodellitorale.it della MOVIDA GIUGNO N. 5 - 2015 23 24 GIUGNO N. 5 - 2015 del COMMERCIO www.lecodellitorale.it www.lecodellitorale.it della CITTÀ GIUGNO N. 5 - 2015 25 per iL giubiLeo, proposta una ciclabile costiera di 118 km, da Civitavecchia a nettuno Una grande opportunità per tutto il Litorale e occasione di sviluppo sostenibile attraverso il cicloturismo. U na pista ciclabile costiera, lunga 118 chilometri, potrebbe essere realizzata nel Lazio, collegando Civitavecchia a Nettuno. E poi ancora oltre, da Montalto di Castro a Minturno. La proposta, che potrebbe essere realizzata in vista del Giubileo del prossimo anno, viene dal Consigliere di Roma Capitale (Pd) Dario Nanni, che in una nota ha spiega il progetto: “In questi giorni insieme ai miei uffici stiamo elaborando la proposta di ciclabilità costiera dell’area metropolitana. Un pista ciclabile che si sviluppa da Civitavecchia a Nettuno per 118 km” ha spiegato. “Immagino così una prima sezione di un più ampio percorso costiero regionale, che dal comune di Montalto di Castro potrà raggiungere Minturno e che certamente la Regione Lazio vorrà sostenere”. Continua: “Un progetto che ricalca le costiere ciclabili dell’Atlantico francese o quelle del Mare del Nord in Germania e Olanda e che vuole dare organicità ad una mobilità alternativa sulla quale da troppi anni si è proceduto in ordine sparso e in modo confuso”. Il progetto interessa molti comuni e l’intento è quello di affrontare la sua realizzazione con una riunione su scala metropolitana, che permetta un confronto diretto tra tutte le amministrazioni interessate. “Nella Capitale e nella sua area Metropolitana è assente pertanto una visione complessiva, cui dovremmo rapidamente porre rimedio. E’ ormai indifferibile, come affermato ancora ieri dal Sindaco Marino, la necessità di raccordare tutte le sezioni ciclabili in modo organico con un progetto che vada oltre la città di Roma” aggiunge il consigliere. Nanni ha ricordato anche l’importanza di avviare la realizzazione del Grab (Gran Raccordo Anulare delle Bici): “Ne condivido fortemente la realizzazione contemplata nell’ottica dello sviluppo della rete FESTA DELLA FAMIGLIA - ORATORIO S. LUCIA DI CADOLINO Giornata all'insegna della condivisione, del gioco e del divertimento tra adulti e bambini I n occasione della giornata mondiale della famiglia, domenica 17 maggio, si è svolta presso l’Oratorio Santa Lucia di Cadolino, Nettuno, la manifestazione “ Festa della Famiglia”, organizzata dalle associazioni “Crescere in...” di Nettuno e A.N.G.E.L.I.T.A di Anzio. L’ Evento ha visto la partecipazione di 'Yolos', con una dimostrazione di Tai-chi chuan realizzata dai corsisti del 3° Livello e lo Yoga per bambini “gioca yoga” con Antonella La Neve. L’Officina del Sorriso, per sensibilizzare la popolazione alla LIS (Lingua dei segni italiana) ha aperto il laboratorio Baby Lis con una canzone tratta dal cartone animato Frozen, segnata da una animatrice sorda madrelingua, e per i più grandi, la canzone 'Lo Stadio' di Tiziano Ferro segnata dagli studenti diplomati del 1° livello del corso LIS. La “Caccia al Tesoro” è stata a cura degli animatori dell’Officina del Sorriso. L’animazione delle favole è stata curata dall’associazione di promozione sociale 'Leggere insieme… ancora' e i premi e i giochi sono stati gentilmente offerti dal 'Nido Cartoonia'. A far da cornice a questa giornata c'era l’esposizione di auto d’epoca, mercatini, cibo e musica. Tutto ciò è stato possibile grazie anche al contributo offerto da diverse attività commerciali del territorio. Mariarosa Battaglia Presidente dell'associazione 'Crescere in' ha dichiarato: “ Era proprio questo il nostro intento riunire varie Associazioni del territorio e dedicare una giornata al vero senso della famiglia. E possiamo dire di esserci riusciti, grazie a tutte le associazioni coinvolte e lo spazio offerto dal Parroco Don Carmelo trascorrendo una giornata all'insegna della condivisione, del gioco e del divertimento tra adulti e bambini”. | SERENA PORFIDO I ciclabile di rammaglio e collegamento, che dal raccordino del centro storico si prolunghi fino all’anello più periferico. Ricordo infine, che è ancora valida la proposta di una RomaOstia per podisti e cicloamatori”. Conferme arrivano anche dallo stesso Sindaco di Roma, Ignazio Marino, che dopo la la tradizionale pedalata arancione, che ha coinvolto i ciclisti romani in una tre giorni di tour e manifestazioni a favore della mobilità ciclistica e sostenibile, ha annunciato: “Dobbiamo realizzare molti chilometri di piste ciclabili e il Giubileo è un’occasione straordinaria da cogliere in questo senso”. | MASSIMILIANO GOBBI Politica Anziate fuori rotta: nuove alleanze cercasi n un momento di crisi generale, sia a livello nazionale che locale, dove la politica non riesce a dare risposte ai cittadini, si cercano nuove collocazioni. Martedì 26 maggio, si è svolta, la conferenza stampa che ha ufficializzato l'alleanza tra il Movimento l'Italia dei Valori e il Partito Social Democratico, presenti Paride Tulli, Salvatore Doddi, Antonio Corsi, Roberto Palomba e Remo Lauri, che hanno illustrato le ragioni che hanno indotto i loro Partiti a questa sinergia. Il dibattito si è accentrato sulla questione morale e ha evidenziato i principi generali sui quali le due formazioni intendono muoversi, ovvero la trasparenza, la legalità e la lotta alla corruzione. Presente anche il Consigliere Maranesi, che ha confermato la sua opposizione dura verso l'Amministrazione, dopo che si è dimesso da Capogruppo di Forza Italia. | SERENA PORFIDO ARDEA “Il mistero del consiglio urgente” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO “A rdea, 13/05/2015. Una convocazione d’urgenza, arrivata solo due giorni fa, di un Consiglio straordinario per parlare del Centro anziani e della Fiamma 2000 a cui neanche un mese fa hanno posto sotto sequestro un intero cantiere per abusivismo edilizio. Questo l’ultimo colpo di genio della maggioranza Di Fiori. “Siamo alle soglie della stagione estiva con un litorale inguardabile e mal organizzato, il servizio di smaltimento rifiuti che fa acqua da tutte le parti, la gran parte delle scuole che necessitano di interventi urgenti, aree verdi con erba alta un metro e mezzo, e soprattutto un bilancio di previsione che non riescono a chiudere a causa di 10 milioni di debiti, a quanto si vocifera nei corridoi della casa comunale. In queste condizioni, mentre ci revocano finanziamenti regionali già ottenuti, il nuovo Presidente del Consiglio cosa fa? Convoca un Consiglio d’urgenza per parlare del Centro Anziani! Consiglio conclusosi con un nulla di fatto e che lascia pensare che sia stato convocato soltanto ai fini della corresponsione del gettone di presenza. Ciò conferma che oltre alla totale mancanza di responsabilità nei confronti di questo territorio, qui l’incapacità la fa da padrone. Il Gruppo di Forza Italia, quando ha chiesto cosi insistentemente l’apertura della discussione in Aula sulla questione della Fiamma 2000, sapeva che una volta messo sotto sequestro dalle autorità per abusivismo edilizio, il Consiglio non ha alcuna competenza in merito e di certo non può sostituirsi alla magistratura. A cosa è dovuto questo interesse verso la Fiamma 2000? E’ difficile pensare che la risposta sia “al bene dei cittadini”. “Ormai siamo alla deriva. I cittadini ripuliscono la Rocca, i cittadini tagliano l’erba e puliscono le aree verdi, sempre i cittadini ridonano un minimo di decoro alle piazze e puliscono le spiagge, e ancora i cittadini si organizzano per sorvegliare i quartieri giorno e notte per sventare furti e rapine. Una domanda è d’obbligo: ma l’Amministrazione comunale che ci sta a fare? Ha deciso di non fare nulla per il territorio accumulando tre anni di fallimenti? Forse è arrivato il momento di togliere il disturbo e mandare a governare i cittadini. Tanto già lo fanno!” Cristina Capraro Consigliera PSI Comune di Ardea delle RUBRICHE GIUGNO N. 5 - 2015 Cani e lupi similitudini Rubrica VETERINARIA B entrovati amici a 2 e 4 zampe dal vostro Dott. Dolittle. Oggi proveremo a comprendere meglio il nostro amico cane. Per capire il comportamento dei nostri cani è molti utile studiare il loro antenato selvatico, ovvero il lupo. Un branco di lupi è una piccola società, all’interno della quale ogni individuo che la componga ha il suo ruolo. Perché il branco funzioni alla perfezione e quindi ci sia carne per tutti ed un territorio rispettato degli altri lupi, deve essere presente una ferrea disciplina; uno decide e gli altri seguono! Il leader è definito dagli etologi il “soggetto alfa” o capobranco. Se è un vero capo non deve mai usare la violenza, perché il suo posto gli è garantito dal suo "naturale carisma”." Il trono" se lo sarà guadagnato negli anni, dominando gli altri maschi adulti e mostrandosi valoroso nel gestire le risorse della comunità. Il cane vive con noi da migliaia di anni. Ormai abbiamo ottenuto centinaia di razze diverse riconoscibili per colore, pelo, taglia ed anche comportamento, ma pare che le regole del branco siano rimaste impresse indelebilmente nella mente del nostro beniamino, tanto che spesso ci sembra di avere ai piedi del letto un “lupo mascherato”. Nei cani Molossi ed in generale in tutti i cani di taglia grande, per il proprietario diventa di vitale importanza risultare agli occhi del proprio cane un leader credibile e rispettabile. Questo permette di poter governare il nostro ingombrante coinquilino in presenza di estranei, fuori e dentro casa. “Leggere accresce l’essere” Rubrica LETTERARIA La storia si focalizza sul gruppo noto come TITOLO il Quartetto di Kundera, composto da L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELL’ESSERE Tomáš (un chirurgo di fama e successo che ad un certo punto perde il lavoro a causa di un suo articolo su Edipo e anche a causa AUTORE delle modifiche operate dai redattori del MILAN KUNDERA giornale a cui lo ha inviato, dove risulta molto critico nei confronti dei comunisti GENERE cechi), la sua compagna Tereza (una fotoROMANZO grafa), la sua amante Sabina (una pittrice) e un altro amante di Sabina, Franz (un professore universitario). Questi quattro personaggi vengono seguiti nelle loro vite fino l'insostenibile leggerezza dell'essere alla fine. Tomáš ha due interessi: il lavoro (Nesnesitelná lehkost bytí) è un romanzo di e le donne. Egli si innamora di Tereza ma Milan Kundera scritto nel 1982 e pubbli- non riesce a rinunciare alle sue amanti, e cato per la prima volta in Francia nel 1984. questo rende Tereza estremamente gelosa, Milan Kundera (Brno 1 aprile 1929) è uno ma per la sua debolezza la donna non riesce scrittore saggista drammaturgo e poeta a ribellarsi e tiene per sé i suoi tormenti, finceco.Il romanzo, che si svolge a Praga in- gendo di non sospettare il tradimento di torno al 1968, descrive la vita degli artisti e Tomáš. Sabina è un'idealista, uno spirito lidegli intellettuali cecoslovacchi nel periodo bero. Avrà una breve storia con Franz, di fra la Primavera di Praga e la successiva in- cui si innamorerà perdutamente, ma, non vasione da parte dell'Unione Sovietica. avendo il coraggio di stabilire un rapporto www.lecodellitorale.it Il nostro obiettivo è di metterlo all’ultimo posto della gerarchia famigliare, in modo che lui senta di dover obbedire a tutti e di non poter mettere “le zampe in testa” a nessuno. Ecco alcune semplici regole per risultare agli occhi del nostro cane dei capobranco, senza alcun bisogno di imporsi con la forza e quindi di rovinare il rapporto con lui: 1. il cane mangia sempre dopo i suoi proprietari, assiste al loro pasto ma non ottiene nulla dalla tavola. Dopo che tutti hanno finito di mangiare e si sono alzati, può mangiare anche lui, nessuno assisterà al suo pasto. Dopo 10 minuti gli si toglie la ciotola con il cibo, anche se non ha ancora finito di mangiare. In natura infatti, dopo aver ucciso la preda, prima mangia il capobranco, poi la sua femmina ed i suoi cuccioli, poi gli altri! 2. il cane non si può accucciare in un luogo di passaggio, in un posto sopraelevato, sul letto e sul divano di casa senza essere stato espressamente invitato a farlo dal proprietario. In natura infatti è il capobranco a perlustrare il territorio dal punto più alto della tana. 3. non permettere mai al cane di passare prima di noi attraverso porte, usci o strettoie. È sempre il capobranco a decidere la strada e ad esplorarla per primo. Per lo stesso motivo è di serio, fuggirà lasciandolo solo, senza nemmeno una parola di commiato. Franz inseguirà il ricordo di Sabina e sarà proprio questo a portarlo alla morte. All'origine dell'insostenibile leggerezza dell'essere vi è, per Kundera, l'unicità della vita: Einmal ist Keinmal; ovvero, traducendo letteralmente il proverbio tedesco, ciò che si verifica una sola volta (Einmal) è come se non fosse accaduto mai (Keinmal). Estremizzando l'argomento, l'esistenza e le scelte che ognuno compie nella breve o lunga durata appaiono all'autore del tutto irrilevanti, e in ciò risiede la loro leggerezza. Il contrasto tra questa sfuggente evanescenza della vita, e viceversa, la necessità umana di rintracciare in essa un significato, si risolve in un paradosso insostenibile. Sintetizzando: da un lato vi è la realtà che preme con il suo peso. Dall’altra l’esistenza di chi, più leggero dell’aria, vi si allontana. fondamentale importanza educare il nostro beniamino alla condotta al guinzaglio, perché non ci preceda mai in passeggiata. 4. non accettare mai che sia il nostro amico a quattro zampe a prendere delle iniziative come: contatti fisici, passeggiate, inizio e fine dei giochi. Non accettare alcun atteggiamento di natura sessuale su oggetti o persone in presenza di membri del gruppo sociale. Il leader decide cosa va fatto, in ogni frangente! Se volete avere altre informazioni passateci a trovare presso la Clinica Veterinaria Neptunia in Via Rinascita 8 a Nettuno dove medici veterinari comportamentalisti ed educatori cinofili potranno rispondere alle vostre domande e curiosità. Un micio micio bau bau a tutti!!! Dott. Dolittle Non sembra possibile alcun termine di paragone: se la pesantezza è un fardello, non è detto che la leggerezza sia meravigliosa. “l’insostenibile leggerezza dell’essere” è sicuramente uno dei libri più amati di Milan Kundera, sia per il messaggio che lascia, sia per il modo di raccontare i personaggi. La paura dell’abbandono, l’infedeltà, la dipendenza di una donna dal suo uomo, la filosofia dell’eterno ritorno, l’adattamento delle nostre azioni al condizionamento dello sguardo esterno, l’invasione della Cecoslovacchia da parte dei russi e la Primavera di Praga. Sono questi gli elementi che si avvicenderanno nelle pagine di questo romanzo che ci dimostra come nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile. | LINDA DI BENEDETTO PUBBLICITà REDAZIONALE 26 www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO N. 5 - 2015 27 28 delle RUBRICHE GIUGNO - N. 5 - 2015 www.lecodellitorale.it Addio Flavio. primo giudice di pace ad Anzio Q uesto mese non parleremo di diritto ma di un grande uomo che per anni ha operato nel campo della giustizia. Si tratta del Giudice Flavio Alessi, che ha prestato il suo servizio presso l’ufficio del Giudice di pace di Anzio per circa 20 anni e che, purtroppo, nel mese di maggio ci ha prematuramente lasciato, dopo un lungo e doloroso calvario. Il Dott. Alessi è stato un vero servitore dello Stato, che meglio di chiunque altro ha saputo comprendere ed interpretare il ruolo di Giudice di Pace, perché in lui erano fortemente radicati i valori fondamentali di chi è chiamato a giudicare: imparzialità, terzietà, indipendenza e non solo. Era, infatti, una persona equilibrata, discreta, giusta e, quindi, con estrema facilità riusciva a trovare sempre un’equa soluzione alle ver- tenze che professionisti del settore o semplici cittadini ponevano alla sua attenzione. E’ stato il primo Giudice di Pace di Anzio, dopo avere ricoperto la carica di direttore della ASL ad Aprilia. Aveva un forte senso dello della giustizia ed interpretava perfettamente e con impegno questo ruolo, prodigandosi nell’opera di conciliazione delle liti, cercando di far prevalere sempre il buon senso, il dialogo ed il rispetto fra le parti contendenti. Io ho avuto l’onore ed il piacere di stringere un rapporto di sincera amicizia con il Giudice Alessi, che mi ha consentito di apprezzarne la nobiltà d’animo e la sua capacità di mantenere sempre e comunque una netta separazione fra l’amico ed il Giudice; anche per questo ho nutrito, per lui, un sentimento di assoluto rispetto. Credo che molti, se non tutti, coloro che l’hanno conosciuto avranno provato gli stessi sentimenti che ho provato io e che solo in parte, almeno spero, sono riuscito ad esprimere. Se ne andato lo scorso mercoledì, all'età di 77 anni, con la stessa discrezione che lo aveva distinto in vita. Senza cerimonie particolari ma soltanto con l’estremo saluto della moglie, degli amici più stretti, di una modesta rappresentanza di Avvocati, Giudici e conoscenti. Spero, tuttavia, che rimanga vivo il ricordo del Giudice Flavio Alessi, perché di persone così ne nascono veramente poche! | A CURA DELL’AVV.TO CORRADO CORRADO DEL FORO DI VELLETRI Per qualsiasi curiosità o domanda non esitate a contattarmi: [email protected] Connessione a internet e chiamate impossibili C hi di voi non ha riscontrato problemi nel connettersi a internet con i vari gestori Wind, Vodafone, Tim e Tre? Chi a Lavinio e ad Anzio non ha avuto problemi con la connessione? Sono stati pagati i soldi dell'abbonamento delle varie compagnie telefoniche per risparmiare su chiamate e internet illimitato, ma di fatto abbiamo pochi ripetitori nella zona per poter garantire a tutti noi un servizio soddisfacente. La zona di Lavinio soprattutto nei pressi della Stazione sembra averne uno solo per tutti e questo logicamente causa problemi di connessione. A chi non è capitato di telefonare a un’altra persona e dopo un po’ non sentire quello che dice o viceversa lui ti sente talmente basso che non riesce a comunicare. Spesso le chiamate vengono terminate per la perdita del contatto, perché la rete è satura. Non parliamo poi di internet da casa tipo: Alice ADSL con le varie compagnie telefoniche che si appoggiano tutte alla TELECOM. Alcune zone non sono coperte e per assenza di palo, che nessun tecnico ti metterà mai. Una persona, pur trovandosi al centro di Lavinio, si trova isolata dalle altre. Le scuse accampate sono sempre le stesse del tipo: i pali non stanno in linea retta e quindi non si possono mettere, la centralina è distante, non c'è un collegamento con la strada, le tubature dove far passare i fili sono troppo vecchie ecc. Questo è un problema che si estende anche a Padiglione nelle zone di Sandalo di Levante, che addirittura non possono mettere neanche LINKEM a causa della presenza di alberi che coprono il segnale, rendendo la connessione impossibile. La pubblicità dice che LINKEM è internet veloce senza limiti e senza linea fissa, anche nelle aree dove non arrivano gli altri operatori. Ma quando viene il tecnico dice subito che è impossibile prendere il segnale per un qualche problema e quindi LINKEM non può essere messo, determinando le solite conseguenze di isolamento dal resto della città. La domanda che ci poniamo è come è possibile che trovandoci in una città con i servizi vicini si hanno problemi di questo tipo? Come è possibile che ancora oggi, nel 2015, con tutta la tecnologia che abbiamo, dobbiamo riscontrare problemi anche per le cose più semplici, tipo fare una telefonata o connettersi a internet? Noi tutti speriamo che qualcuno possa rispondere a queste semplici domande e con questo articolo di sensibilizzare le persone e far sì che si rendano conto che bisogna fare qualcosa per risolvere il problema, affinché possa essere garantito un servizio a tutti gli utenti che lo richiedono. | GIORGIO IACHELLA ANTIUM EVENTI S.R.L. PUBBLICITÀ REDAZIONALE Società edile di costruzioni e ristrutturazioni L a società antium eventi S.r.l. - costruzioni generali, opera nel settore dell'edilizia civile ed industriale, e nasce da un'esperienza ventennale di lavori ed interventi sia nel Comune di Roma , che nella Regione Lazio, Toscana e Lombardia. Si avvale di operai specializzati provvisti delle migliori attrezzature per cantieristica edile. Gli interventi sono pianificati con attenzione e i progetti sono studiati in base alle esigenze della Committente, per poi poter essere adattati anche in corso d'opera. L'Antium Eventi S.R.L è specializzata nel rifacimento di facciate, nella manutenzione di stabili e nel recupero di fabbricati, che vengono rifiniti minuziosamente e con grande cura. Gli interventi di ristrutturazione riguardano abitazioni singole ed appartamenti e sono completi della realizzazione di impianti elettrici e termo-sanitari. La società possiede l'organiz- zazione, i mezzi e tutte le attrezzature per eseguire lavori di costruzione con formula “Chiavi in mano”, dalla A alla Z, ed ha acquisito una notevole esperienza nella ristrutturazione di edifici civili, sanitari ed industriali. Per lo svolgimento dell'attività si avvale della collaborazione di tecnici esterni, quali Architetti, Ingegneri e Geometri specializzati. Esiste , inoltre, la possibilità di avvalersi di consulenza finanziaria, in collaborazione con la Real Finance Mediazioni Spa, per l'ottenimento di mutui, prestiti personali, cessione del quinto dello stipendio | LUCIANA DALÈ e/0 pensione. Per info&preventivi - [email protected] - tel. 06/9874678 - 338/8378052 www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO N. 5 - 2015 29 30 GIUGNO - N. 5 - 2015 delle RUBRICHE www.lecodellitorale.it Assistenza al malato terminale: cure palliative e terapia del dolore Rubrica SALUTE I n questo numero vorrei affrontare con voi il delicato argomento dell’assistenza al malato terminale e dell’importanza delle cure palliative e della terapia del dolore. Innanzitutto è importante capire cosa si intende per questa tipologia di cure, ovvero sono palliative tutte quelle per cure e quegli interventi nei confronti di malati per i quali non c'è possibilità di guarigione, poiché la patologia non risponde a trattamenti specifici. In quel caso è un accompagnamento indolore verso l'inevitabile morte. Da non trascurare, in questo delicato frangente, il dolore del malato che è "totale", ossia fisico, psicologico, sociale, spirituale, relazionale, e il "prendersi cura" di tali pazienti significa dare assistenza attiva, sia al malato che ai suoi famigliari. Circa la metà dei pazienti malati in fase terminale si lamenta per il dolore, la percentuale sale negli stadi avanzati e terminali della malattia (circa il 75%), quando spesso aumenta anche l’intensità del dolore. Nei pazienti con tumore o malattie degenerative, il dolore può essere causato dalla malattia stessa (80% dei casi), dalla terapia a cui si è sottoposti (1520% dei casi), ma anche, in una minoranza dei casi, da altri fattori come lo stato di debilitazione, una prolungata e forzata perma- nenza a letto, o dalle procedure utilizzate per diagnosticare la malattia. Per questo le cure palliative si intrecciano con la terapia del dolore che consiste nella somministrazione di analgesici specifici mirati a diminuire per quanto sia possibile le sofferenze del malato. Per effettuare tali cure oltre alla preparazione professionale dei medici e degli infermieri è fondamentale anche la sfera emotiva di queste figure sanitarie, poiché non è assolutamente facile avere il compito di accompagnare una persona alla morte, è quindi fondamentale avere una giusta empatia con malato e con i suoi familiari. L'Italia ha una normativa all'avanguardia nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore avendo emanato nel 2010 una legge tra le più avanzate d'Europa, la 38. Questa legge per la prima volta tutela e garantisce l'accesso alle cure e alla terapia nell'ambito dei livelli essenziali di assistenza ed assicura il rispetto della dignità e dell'autonomia della persona, il bisogno di salute, l'equità, l'appropriatezza, Crostata Tiramisù alle Fragole Rubrica di CUCINA Gufo Mangione L a stagione delle fragole è senza dubbio la mia preferita... sarà che sono nata in questo mese... o forse solo perché sono buonissime! Così ho deciso di proporvi una ricetta golosissima con questi frutti. Una croccante con base di pasta frolla farcita di crema al mascarpone, savoiardi inzuppati in una bagna alla fragola e tante fragole fresche tagliate a pezzettini. PROCEDIMENTO: pasta frolla, in una ciotola versate la farina a fontana e al centro inserite il resto degli ingredienti. Impastate fino ad ottenere un panetto compatto che farete riposare in frigo per circa 20 minuti. Dopo stendete il panetto di pasta frolla con l’aiuto di un matterello in una sfoglia di circa 5 mm. Con questa rivestite uno stampo rotondo di circa 24 cm di diametro. Cercate di fare i bordi più alti possibili e poi rifilateli con un coltello. Bucherellate la sfoglia con una forchetta. Ricordatevi di imburrare lo stampo per non fare attaccare la crostata a questo una volta cotta. Per non farla aumentare di volume durante la cottura, mettete prima di infornare, sulla pasta un foglio di carta forno coperto di ceci o fagioli. Tirate via il peso 5 minuti prima della fine della cottura e ripassatela nuovamente in forno fino a doratura. Per la cottura totale basterà far cuocere la crostata in forno caldo a 180° 25/30 minuti. Dopo sfornatela e fatela raffreddare bene. Nel frattempo iniziate a preparare la crema per il ripieno del Tiramisù. per la bagna: lavate le fragole ed eliminate il picciolo. Frullatene 150 gr (dei 250 gr) con l’aiuto di un mixer. Trasferite la purea in un pentolino con 50 gr di zucchero (dei 100 gr) e l’acqua. Cuocete a fuoco basso per 15 minuti. Trascorso questo tempo spegnete il fuoco ed aggiungete il liquore. Dopo fate raffreddare la bagna alla fragola. la tutela e la promozione della qualità della vita in ogni fase della malattia, in particolare in quella terminale. Accedere a queste cure è quindi un diritto, e i pazienti possono usufruirne sia attraverso l’assistenza domiciliare di personale qualificato, sia attraverso gli Hospice, ovvero strutture residenziali in cui il malato inguaribile e la sua famiglia possono trovare sollievo per un periodo circoscritto e poi fare ritorno a casa o per vivere nel conforto gli ultimi giorni di vita. A tal fine il Ministero della Salute ha raccolto e pubblicato l'intera rete nazionale di cure palliative e terapia del dolore: due piantine dell'Italia (Mappa Regione per Regione) con tutte le strutture consultabili e la possibilità di aprire, per ogni struttura, una scheda anagrafica coi riferimenti necessari, dai responsabili, ai posti letto, agli indirizzi, ai telefoni. | ANGELO MANGILI Per qualsiasi curiosità o domanda non esitate a contattarmi: [email protected] INGREDIENTI BASE PASTA FROLLA 80 gr zucchero, 300 gr farina 00, 1 Uovo intero + 1 tuorlo 130 gr Burro morbido a pezzi, 1 cucchiaino lievito dolci INGREDIENTI RIPIENO 250 gr di Mascarpone, 2 uova, 100 gr di zucchero 250 gr di fragole, 200 ml di acqua, Rum a piacere, io 1 cucchiaio (facoltativo), 1/2 limone (scorza) savoiardi q.b., altre fragole per decorare per la crema al mascarpone: Montate i tuorli delle uova con lo zucchero rimanente (50 gr) e la scorza del limone. Dopo unite il mascarpone e lavorate qualche minuto fino a farlo amalgamare e farlo diventare una crema. In una ciotola, a parte, montate a neve gli albumi. Incorporate gli albumi a neve alla crema a base di mascarpone. Fate questo procedimento, a mano con una spatola, con movimenti circolari dal basso verso l’alto, in modo da non far sgonfiare il composto. compoSizione della croStata Tagliate a dadini le rimanenti fragole (100 gr) e mettetele da parte. “Sporcate” la base interna della crostata con qualche cucchiaio di crema al mascarpone. Sulla crema mettete un po’ di fragole a pezzettini. Iniziate ad inzuppare i savoiardi, uno ad uno, nella bagna alla fragola. Attendete qualche istante prima di toglierli, in modo da farli inumidire anche all’interno. Adagiate, man mano, i savoiardi dentro la crostata, fino a formare uno strato. Alla fine, coprite i biscotti con la rimanente crema al mascarpone e livellate bene con una spatola. | SILVIA GALUPPI Se vi va potete scrivermi alla mia email: [email protected] www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO - N. 5 - 2015 31 32 della SOLIDARIETÀ GIUGNO N. 5 - 2015 www.lecodellitorale.it L’angolo della comunità raggio di Sole, Agpha onlus S ono molte le iniziative a cui il Centro Diurno Comunità “Raggio di Sole” di Aprilia si impegna a portare avanti con lo scopo che da anni si prefigge: sostenere la tutela dei ragazzi disabili. E’ per loro che lo scorso 18 maggio otto clown della ONLUS Vip Italia hanno voluto regalare con sorrisi, balli, canti, spettacoli e giochi di magia una mattinata piena di allegria andando a fargli visita. Grazie alla Presidentessa della ONLUS Vip Italia Veronica Galuppi, in contatto con la dottoressa dell’associazione Alessandra Vecchioni, è stato possibile vedere la felicità negli occhi dei ragazzi, che entusiasti sperano che i clown ritorneranno presto da loro. “Alle 9.30 siamo andati in sala mensa e all’improvviso sono spuntati dalla cucina otto clown scatenati sorridenti che ci hanno coinvolto e reso partecipi”, scrivono i ragazzi. “Particolarmente divertente è stato ballare tutti insieme sbattendo in modo confusionario i loro simpatici strumenti, oppure quando con una gigantesca bolla di sapone hanno racchiuso ognuno di noi e c’è sembrato di essere dentro un cerchio magico! Poi abbiamo ballato con un grosso telo colorato tenuto da tutti noi insieme ed alcuni ed alcuni di noi ci sono andati anche sotto”. Inoltre a fine maggio, grazie all’iniziativa dell’A.S.D. Ciclistica Aprilia, si svolgerà una manifestazione a favore dell’AGPHA ONLUS, mirata a finanziare la costruzione e il mantenimento della comunità “Raggio di Sole”. Le positività di questa iniziativa? L’Eco del Litorale mette una pagina a disposizione per l’ass. Agpha Raggio di Sole, per promuoversi. Tutto il ricavato delle iniziative presentate in questo spazio è interamente ed esclusivamente devoluto alla comunità Agpha Onlus Raggio di Sole • L’adesione alla manifestazione che tante realtà danno per la sua riuscita: pratica, economica o per la sicurezza sotto tutti gli aspetti. • La possibilità per le famiglie di poter usare la bicicletta in tutta sicurezza, essendo le strade libere dal traffico, permettendo così a tutti, dai bambini ai nonni, dai patiti dello sport ai più sedentari, di farsi una bella passeggiata con chi si vuole. • La possibilità di scoprire che i nonni, non andavano in bicicletta, solo perché di più non avevano, ma che la bicicletta ha il suo fascino la sua bellezza, cosa che va riscoperta oggi, per ridurre i problemi creati dall’traffico e dallo smog, oltre a permetterci di fare un po’ di moto, oggi che tutti tendiamo ad essere sovrappeso. • La possibilità di ricordare la storia di questa città, visto che si attraversano le strade “storiche” per giungere a Carano-Garibaldi. Ora pur senza impegnarsi in considerazioni varie, vale la pena di ricordare che dopo le città pontine, c’è solo Brasilia, ad aver avuto i natali analoghi e che il traguardo, nella tenuta che ospita il mausoleo di Menotti Garibaldi, è sicuramente un luogo bello a livello paesaggistico e che storicamente ha la sua pagina di storia da raccontare. Il recuperare la cultura del territorio, può avere anche ricadute positive nell’educazione civica dei giovani che vogliamo sperare, non vedranno più singoli oggetti di nessun valore, e quindi da disprezzare, ma elementi di un insieme che ha il suo perché e la sua storia. Una bella passeggiata in bicicletta dalle tante sfaccettature: la solidarietà, la possibilità per le famiglie di poter utilizzare la bicicletta in tutta sicurezza, ridurre i problemi dello smog e del traffico e il recupero della cultura del territorio. E’ bene ricordare che tutto il ricavato sarà devoluto all’associazione che avrà la possibilità di organizzare tante altre attività dedicate ai ragazzi. “Raggio di Sole” si occupa inoltre della raccolta dei tappi usati di plastica, iniziativa che i ragazzi hanno affrontato con entusiasmo. La loro contentezza è aumentata ancora di più quando hanno saputo che i tappi raccolti sono stati 43 Kg, grazie anche ai tanti amici coinvolti. La raccolta è ancora in corso e chi vorrà potrà collaborare con lo scopo di riempire altri sacchi. Chiunque può sentirsi utile per una causa valida. Perché un semplice gesto, seppur minimo per noi, sarà un grande atto per i ragazzi, i quali saranno felici nel vedere l’impegno e l’aiuto che ognuno di noi potrà dargli per poter proseguire i tanti progetti a cui continueranno a dedicarsi con tanta determinazione. | ORNELLA VENDITOZZI delle RUBRICHE www.lecodellitorale.it UN PONTE IDEALE TRA ANzIO E LONDRA Tu e Peggy Sue Nel paese delle stranezze; 1433.02 km da un inedito spazio Il gioco della femminilità R ivestita della sua audacia, TeenAger poST Londra, ospite di sogni proibiti, è il nuovo nucleo della cultura: assapora ogni giorno le incantevoli ed ingenue idee dei giovani apprendisti, realizzando obiettivi svalutati. Sorvegliata giornalmente dal suo London Eye, continua a stupire milioni di visitatori, affascinando i loro occhi in un attimo fuggente. La stirpe diligente è la cornice di un quadro, che racchiude le vaste colline verdi: natura e preistoria originano la ricetta per la curiosità. La libertà fluttuante nell’aria e la sovranità, che accudisce i suoi spettatori rendono Londra un luogo astruso. Ai margini della rivoluzionaria civiltà monarchica, vi è la conoscenza di nuove etnie: scambi culturali che permettono agli apprendisti di maturare e di esaminare l’odierno futuro; un futuro da raggiungere con il proprio Tower Bridge. | LUDOVICA MONGHESE [email protected] D. Ho 35 anni ed ho sempre lavorato in un ambiente prettamente maschile. Per adeguarmi, mi sono sempre vestita da "maschiaccio", soprattutto per non attirare su di me quei fastidiosi commenti che troppo spesso vanno al di là del semplice complimento. Ora però sento che mi manca quella parte femminile che mi piacerebbe tanto avere: indossare tacchi, vestiti gonne e farlo con disinvoltura. Come posso imparare ad essere femminile ad un'età così avanzata? Elisa C. R. Età così avanzata? Se vogliamo veramente qualcosa, non c'è età che tenga, non sarebbe troppo tardi nemmeno a 80 anni! Penso che nessuna donna debba veramente imparare ad essere femminile, alcune devono solo ritrovarsi, quando nasciamo sappiamo già nuotare e se non ci buttano in acqua subito, ce ne dimentichiamo, lo stesso è per la femminilità. Intanto compra un paio di scarpe con il tacco e un vestito che ti piacciono e che ti fanno sentire a tuo agio e soprattutto per quanto riguarda i commenti di certi individui, non curartene, lasciano il tempo che trovano e non tolgono niente a te, semmai alle bocche da cui escono! Puoi trovare tanta ispirazione dalle grandi dive del passato: Grace Kelly, Audry Hepburn e tutte le dive in bianco e nero. Gioca, divertiti ad essere femminile ma soprattutto lo ripeto gioca, come quando da bambine indossavamo i tacchi della mamma. La ricetta per un mezzo flop P rendete un conduttore pavese che si è smarrito dopo “Chi vuol essere milionario”. Portatelo, con gli autori, i concorrenti e tutto lo staff, a Barcellona per andare a registrare la versione italiana di un format israeliano. Aggiungeteci il canto del gallo, le domande al limite del nozionismo e degne del “Rischiatutto”, un regolamento più complicato, delle botole che si aprono quando vogliono e voilà, “Caduta libera” è pronto per essere trasmesso. A parte gli scherzi, il nuovo gioco di Gerry Scotti che, stando alle sue dichiarazioni, dovrebbe essere magnetico, sembra respinto da una parte della popolazione; la stessa semi-repulsione con un altro programma israeliano da noi adattato, ovvero “Si può fare” con Carlo Conti che né sfonda il muro degli ascolti né affonda. Come mai un GIUGNO N. 5 - 2015 B ONUS BEBE’ 2015: è possibile presentare le domande per ogni figlio nato o adottato tra il primo gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017. Per tre anni viene corrisposto dall’Inps un assegno mensile di 80 euro (960 euro all’anno), che sale a 160 euro (1.920 euro all’anno) quando l’Isee non supera i 7mila euro. La domanda deve essere presentata da uno dei genitori (cittadini italiani, comunitari o di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo) residenti in Italia e conviventi con il figlio. Richiesta entro 90 giorni dalla nascita del bambino o dall’ingresso in famiglia a seguito di adozione o affidamento preadottivo. Disposizione transitoria per le nascite o adozioni avvenute tra il primo gennaio 2015 e il 27 aprile 2015: in questi casi, il termine di 3 mesi per la domanda de- bonus bebè, 33 corre dal 27 aprile. Domande all’Inps solo per via telematica, attraverso uno dei tre canali: i servizi telematici accessibili direttamente tramite Pin, i patronati o i contact center. Da rete fissa il numero verde è: 803.164 mentre per la telefonia mobile il numero è : 06 164.164. La condizione essenziale per accedere all’assegno è il possesso di un Indicatore della situazione economica equivalente con un valore non superiore 25.000 euro annui. . A dicembre scorso è scattato anche il voucher maternità per le mamme lavoratrici che rinunciano al congedo parentale (maternità facoltativa): 600 euro al mese, erogati per sei mesi, per pagare baby sitter o le | M. G. rette degli asili. al via le domande all’inpS: 80 euro al mese per 3 anni quiz, sulla carta molto forte, da noi ottiene solo il minimo sindacale per una riconferma? Partiamo dalla conduzione. Il buon Virginio, come in “Avanti un altro”, fatica ad adattarsi al format, rallentando un gioco che, per il meccanismo ripetitivo, necessita di ritmo; ad accentuare tale difficoltà, la sua propensione a ripetere all’infinito il regolamento, stancando anche il più agguerrito appassionato del genere. A proposito del regolamento: nelle altre versioni il concorrente centrale poteva fermarsi e se li abbatteva tutti vinceva il premio massimo. Da noi, no! Oltre all’obbligo di giocare fino alla fine, c’è un gioco finale quasi impossibile, tarato in base alla cifra, e anch’esso punto dolente per gli aficionados dei telequiz; non a caso, l’unica vincita sinora ottenuta è di soli quindicimila euro su un montepremi potenziale di centomila. Tutto questo, in uno studio spagnolo con le luci basse, generalmente più colorato nella versione autoctona, contornato da un pubblico di potenziali pastori, visto quanto fischiano. Non oso immaginare un possibile adattamento di un altro quiz israeliano, dove per rispondere devi disinnescare le bombe… Altro che “Boom!”. | MATTEO LUPINI 34 dello SPORT GIUGNO N. 5 - 2015 www.lecodellitorale.it millaci, a tutto campo, tra Sport e porto M aggio è anche il mese in cui terminano molti campionati sportivi. Dunque, periodo di verdetti, anche più in generale sulle attività agonistiche locali. Abbiamo quindi ascoltato Massimiliano Millaci, Delegato allo Sport di Anzio e Capogruppo di Forza Italia, su vari temi sportivi: “Sono contento delle nuove iniziative sportive che stanno nascendo sul territorio, come i “Dolphins”, giovane squadra di baseball di Anzio. Per il momento si allenano sul Campo del Rugby della Neroniana e giocano a Nettuno, ma stiamo cercando delle soluzioni per trovare una “casa” per questa formazione. Ho in mente anche di promuovere una giornata in simbiosi con i delfini di Zoomarine. Credo sia la combinazione giusta, anche in considerazione del loro nome”. Poi il tasto dell’Anzio-Lavinio, retrocessa quest’anno dalla serie D all’Eccellenza: “Mi faccio un’autocritica, in quanto per motivi lavorativi, non ho potuto seguire tutto e tutti, ma il prossimo anno seguirò di più loro, così come tutte le altre società sportive del territorio. E’ stata una stagione purtroppo brutta per il presidente Rizzaro, piena di sacrifici. Quest’anno non si è riusciti a portare avanti la Società per tanti motivi, anche per il periodo negativo economico, ma gli va rivolto comunque un plauso per gli sforzi fatti. Un segnale positivo in ogni caso c’è: moltissimi ragazzi di Anzio hanno fatto il loro esordio in serie D e se la loro carriera andrà bene, potranno dire che tutto ha avuto inizio in questa Società calcistica”. La discussione è poi scivolata inevitabilmente su altri temi “caldi” dell’ultimo periodo, come la questione del Porto e le ultime azioni del Presidente della Capo d’Anzio. In merito, infatti, il Capogruppo di Forza Italia ha dichiarato: “Deve uscire il bando. Questa è l’unica cosa che conta. Tanti anni di sacrifici e sforzi non posso essere persi per la mancanza di unità. Il Porto sarà un grande volano per l’economia locale e per il bene di Anzio bisogna far cessare ogni polemica inutile. Lo ripeto, l’importante è far uscire il bando e creare il clima giusto perché arrivi l’investitore”. Riferimento a D’Arpino? “Come ho già detto, D’Arpino deve limitarsi alla sua funzione e non iniziare polemiche inutili sui social network: ogni volta che si tenta di ragionare infatti su Facebook, si finisce col discutere anche con persone che non conoscono tutte le normative e si finisce solo | FILIPPO FLAMINI per fare confusione”. Ha concluso Millaci. Intervista al Capogruppo di Forza Italia e Delegato allo sport di Anzio La RAC chiude in bellezza al secondo posto vincendo contro il Segni C on una bellissima vittoria per 35 a 14 il Rugby Anzio Club chiude il suo campionato superando il Segni e confermandosi al secondo posto nel girone di play out per la permanenza in serie C1. Davanti al pubblico delle grandi occasioni, la formazione di D'Agostino partiva subito forte, e nel giro di otto minuti si portava sull'8 a 0 grazie alla punizione di Santarcangelo e alla meta di Onori maturata su un'azione al largo dopo una serie di ripartenze veloci degli avanti. I biancazzurri riuscivano nella fase centrale della prima frazione di gioco a contenere molto bene la reazione del Segni, e anzi ad allungare ancora con un'altra punizione di Santarcangelo e al 38° con la meta di Biancu, arrivata dopo una palla recuperata scaturita dalla grande pressione difensiva. Le squadre andavano al riposo sul 16 a 0. Nella ripresa l'Anzio sembrava aver chiuso il match, con la terza meta di giornata ad opera di Santarcangelo dopo un'azione di touche al primo minuto del secondo tempo. Sul 21 a 0 il Segni aveva un sussulto, con due mete di fila (una delle quali su intercetto) e si portava sotto di 7 punti con anche la superiorità numerica per il giallo combinato dal direttore di gara a Mangili. E' in quel momento che è uscita fuori la voglia di vincere dell'Anzio, il quale nel momento più difficile continuava a spingere e chiudeva i conti prima con una caparbia azione della terza linea Gentile e poi con Santarcangelo, due mete che fissavano il risultato finale sul 35 a 14. Con questa vittoria il Rugby Anzio Club chiude il girone di play out al secondo posto con sette vittorie e tre sconfitte, riuscendo a lasciare inviolato il terreno di casa nella seconda fase del campionato. “Molto bello chiudere con una vittoria netta contro una squadra che durante l'anno ci ha fatto molto soffrire – ha detto il coach Simone D'Agostino – l'obiettivo minimo di questo anno era la permanenza nella C1 e ci siamo riusciti. Ma abbiamo anche messo le basi per poter ambire anche a passare il turno il prossimo anno ed andarci a giocare eventual- mente i play off. Cercando di inserire in squadra gli elementi del settore giovanile, con i quali stiamo facendo un ottimo lavoro, e tentando di recuperare il più possibile giocatori da questa rosa. Sicuramente possiamo fare bene anche il prossimo campionato”. “Per la società è stata una stagione positiva sotto tutti i punti di vista - ha invece detto il presidente del Rugby Anzio Club, Flavio Vasoli - per numeri, per risultati, per qualità di quello che facciamo con tutte le categorie e anche per il senso di appartenenza a questi colori che riusciamo a trasmettere nel territorio, e alle persone che giocano con noi o che ci sono vicine. E' stata un'annata molto bella, ma gli obiettivi che ci proponiamo per il futuro sono sempre maggiori”. Gli altri risultati del fine settimana hanno visto la bellissima vittoria dell'Under 16, che ha seccamente sconfitto la rappresentativa del Segni-Colleferro con un perentorio 59 a 19, frutto di ben nove mete. In campo sono scesi anche le Under 8 e 10, con quest'ultima che ha conquistato il terzo posto del concentramento, e l'Under 14 che ha superato per 19 a 0 l'Appia Rugby perdendo poi per 15 a 7 contro il Civitavecchia. La stagione agonistica del Rugby Anzio Club comunque non termina qui. Infatti questo sabato alle 18, sul campo di Viale Ardea ad Anzio Colonia, si terrà la sfida dell'Under 14 contro il Latina, mentre domenica l'Under 12 sarà di scena in un concentramento a Sora. L'annata si chiuderà ufficialmente la settimana successiva con il Torneo di Sambuceto, a San Giovanni Teatino (in provincia di Chieti): lUunder 14 sarà di scena il 30 e 31 maggio, il 2 giugno sarà il turno delle categorie under 8, 10 e 12. Nel weekend del 7 giugno, infine, grande festa di fine stagione con sabato il torneo Old “Città di Nerone”, e la domenica a partire dalle ore 17 la festa di fine stagione della Rac presso il campo di Viale Ardea, alla quale sono invitati tutti: tifosi, amici e simpatizzanti. | UFFICIO STAMPA RUGBY ANZIO WWW.ANZIORUGBY.IT La grande boxe di imperium boxe A ltre vittorie si aggiungono per l’Imperium Boxe di Lavinio, con i pugili locali Francesco Sarchioto e Daniele Marte che entrambi venerdi 15 maggio hanno calcato il ring nello scenario di Nemi. Francesco ha combattuto nella categoria elite contro un avversario che nel 2012 ha conquistato il titolo italiano, Campione Azzurrini 2013 e Campione Regionale Abruzzo 2014 e all'attivo oltre 70 incontri, ma Francesco con la sua preparazione atletica e il suo crescendo match dopo match ha fatto sue tutte e tre le riprese aggiudicandosi la vittoria. Marte Daniele campione regionale Youth 2015 ha combattuto contro il Campione Regionale Senior di categoria superiore alla sua dando prova di grande determinazione e superiorità facendo suo il match che l'ha portato alla vittoria. Domenica 24 Maggio, Giovanni Sarchioto in Romania con la Nazionale Italiana vince l’oro alla seconda ripresa per abbandono dell'avversario in quanto ha dimostrato superiorità. I prossimi impegni per Giovanni saranno con la Nazionale Italiana in Sardegna il 6 giugno dove affronteranno la Nazionale Francese, il 7 giugno a Fiumicino sempre per l'Imperium Boxe combatteranno i pugili Daniele Marte, Angel Lungu, Alessio Colarossi, e Paolo Ricci. Per qualsiasi informazione contattare il 339.3730102. CALCIO A5 FINALE DI STAGIONE S i sono conclusi nelle scorse settimane i campionati 2014/2015 delle nostre squadre locali impegnate in serie C2 e D, alcune hanno raggiunto gli obbiettivi stagionali prefissati, altre hanno superato le più rosee aspettative, mentre alcune hanno deluso. L’Atletico Anziolavinio accede di diritto alla categoria superiore, mentre altre tre squadre tra Anzio e Nettuno si sono qualificate ai playoff, che hanno avuto inizio il 23/05/2015, una sorta di mini torneo ad eliminazione diretta tra le migliori compagini della serie D dei gironi A e B di Latina, che offrirà alla squadra vincitrice l’ultima possibilità stagionale per fare il salto di categoria. ATLETICO ANzIOLAVINIO I ragazzi di mister De Angelis hanno disputato una stagione di grandissimo livello finendo questo straripante campionato con il passaggio di diritto alla categoria superiore senza dove passare per i playoff. E’ stata una stagione sempre in crescendo, la squadra a dimostrato sul campo tutte le proprie potenzialità, e ora si prepara ad affrontare la serie C1. DILETTANTI FALASCHE La squadra di mister Mari ha concluso la stagione con un pareggio ed ha terminato in una buona posizione in classifica. Termina al primo step l’avventura della squadra anziate nei playoff, al termine di una partita combattuta e ben giocata che ha visto prevalere solo nel finale la compagine Sporting Terracina C5. Una sconfitta pesante che però non offusca l’ottima stagione di questo nuovo gruppo formatosi ad inizio stagione e che ha avuto modo di mostrare i miglioramenti ottenuti settimana dopo settimana. CITTà DI ANzIO La formazione di Gentile ha terminato la stagione in quarta posizione. Purtroppo l’ottimo piazzamento è stato reso vano dalla sconfitta nel primo turno di playoff uscendo sconfitta per 3 reti a 5 dall’Olympus Sporting Club, rimane intatto però il grande campionato disputato dalla squadra anziate. LELE NETTUNO Il Lele Nettuno pur essendo stata la squadra ad accedere ai playoff con il posizionamento peggiore tra le squadre locali è stata l’unica in grado di superare il primo turno battendo per 4 a 2 l’Accademia dello sport in una gara dominata dalla squadra nettunese che accede cosi alla seconda fase. LIBO NETTUNO E’ terminata la travagliata stagione della compagine nettunese. I ragazzi del Presidente Pace si sono fermati al penultimo posto. Una stagione da dimenticare ma allo stesso tempo che potrà servire come punto di partenza per migliorare nella prossima stagione. | ANGELO MANGILI www.lecodellitorale.it del COMMERCIO GIUGNO N. 5 - 2015 35 36 della SOLIDARIETÀ GIUGNO N. 5- 2015 www.lecodellitorale.it Triangolare di beneficenza allo Stadio Quinto Ricci di Aprilia il 12 e 13 Giugno Dal Parco Giochi condiviso con i Diversamente Abili, alla Mensa dei Poveri. Intervista a Giovanni Annino, Presidente della Fondazione “Come Noi” I n programma le raccolte dei fondi nei gg 5-6-7 giugno Come Noi in Festa (allo stesso parco ex manaresi) e 12-13 Giugno allo Stadio Quinto Ricci triangolare di calcio organizzato dall’UNSI per ricordare Massimo Di Legge cittadino di Aprilia morto in Afghanistan. Freddo”, sia la distribuzione di beni alimentari, dimostra che l’impoverimento è un “nemico” silente che colpisce improvvisamente a prescindere dal sesso, dall’età e dalla nazionalità. Presidente, cosa significa essere a capo di una Onlus? E’ una bella responsabilità perché vuol dire “ragionare con il cuore”. Non siamo abituati a farlo perché siamo educati a far prevalere il nostro interesse egoistico, la nostra “parte”, la nostra “visione”. Una Fondazione Onlus nasce con l’obiettivo di realizzare un fine sociale, solidaristico e non-profit. Questa è l’unica cosa che conta. L’attività della Fondazione è totalmente gratuita e nessuno dei soci percepisce alcun compenso. Cosa significa beneficienza? Solidarietà? Creare le condizioni perché insieme si possa riscoprire l’importanza delle rete umana e solidale, l’aiuto reciproco, l’appartenenza ad una stessa comunità. Quali sono gli obiettivi della Vostra Fondazione? La Fondazione Come Noi “Corasaniti Vincenzo Graziano” Onlus, è nata nel 2011, l’obiettivo che ci siamo posti è la realizzazione, attraverso iniziative di autofinanziamento, di una struttura polivalente in grado di ospitare un banco alimentare e una mensa per garantire un diritto fondamentale: quello di alimentarsi quotidianamente. Oggi che è evidente, perché è davanti ai nostri occhi, la “fine del modello di società fondata sul benessere diffuso”, questo elementare diritto è messo in discussione da una crisi economica e sociale che colpisce persone e famiglie, italiane e straniere. E’ un fatto nuovo con il quale dobbiamo fare i conti risvegliando in ognuno di noi l’amore verso il prossimo e qual senso di appartenenza che una volta era patrimonio delle comunità. I volontari che hanno aderito alla Vostra Fondazione Noi come loro, come si sono avvicinati? La Fondazione è nata per volontà dell’Associazione “Come Noi”, l’Associazione che “aiutava le altre Associazioni” e di altre persone che insieme hanno realizzato, attraverso iniziative di raccolta fondi, l’area giochi accessibile al Parco ex Manaresi di Aprilia. vato all’unanimità dal Consiglio Comunale, l’Amministrazione ha messo a disposizione il terreno, in via Giusti, dove sorgerà la struttura. A breve inizieremo i lavori. Se avete pensato ad una mensa per poveri ad Aprilia , ci può dire quanti poveri a conoscenza della Onlus ci sono nel comune? Non esistono statistiche ufficiali anche se, sia gli interlocutori istituzionali, sia le organizzazioni di volontariato impegnate in questo settore, segnalano un consistente aumento delle richieste di “aiuto alimentare”. Chi viene definito povero? Se non hai le risorse sufficienti a garantirti il diritto fondamentale ad alimentarti regolarmente sei povero. Una volta si pensava che questa condizione potesse riguardare soltanto alcune categorie di persone maggiormente esposte al rischio povertà (anziani, malati, stranieri), oggi sia l’esperienza del Progetto “Emergenza Nella prossima partita del 12- 13 giugno, vi siete associati in partnership con la UNSI (unione sottoufficiali), può illustrarci l’importanza di questa partnership? Dell’incasso di questo evento cosa vi proponete di fare? Quali formule di raccolta contributo avete adottato? Nel prossimo mese di Giugno abbiamo due appuntamenti: dal 05 al 07, al Parco ex Manaresi di Aprilia, l’area verde compresa tra Via Galilei e via Meucci. Si potrà cenare al nostro stand gastronomico e ascoltare buona musica (vedi brochure); l’altro è un Torneo di Calcio organizzato dall’UNSI, in collaborazione con Noi, il 12 e 13, presso la Stadio Quinto Ricci di Aprilia. Al Torneo parteciperanno le rappresentative dell’Esercito Italiano, della F.C. Aprilia, la nazionale doppiatori, la nazionale prestigiatori e le “vecchie glorie” di Roma e LazioNon ci siamo associati in partnership con l’UNSI, collaboriamo per la buona riuscita di questa iniziativa. Il biglietto per partecipare al Torneo di Calcio del 12 e 13 Giugno costa soltanto 5 euro, proprio per dare a tutti la possibilità di partecipare. Sarà una buona occasione per ricordare il nostro concittadino Massimo Di Legge, deceduto in Afghanistan. Gli incassi, dedotte le spese, saranno devoluti alla realizzazione del Progetto “Una Mensa per i poveri nella città di Aprilia”Entrambe le iniziative hanno il patrocinio del Comune di Aprilia Vuole fare un appello attraverso la nostra testata ai lettori del litorale per invitarli a partecipare alla manifestazione. Vi aspettiamo numerosi alle due iniziative, perché sono un modo semplice e accessibile a tutti per contribuire alla realizzazione di un Progetto di cui ha bisogno la comunità apriliana. Dal giorno della nascita ad oggi può farci una sintesi di azioni? Oltre alle iniziative specifiche di raccolta fondi per la realizzazione del Progetto “Una Mensa per i poveri nella città di Aprilia”, come lo Stand Gastronomico in occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono o le Feste al Parco ex Manaresi, abbiamo organizzato iniziative di raccolta alimentare, presso alcuni supermercati di Aprilia, e abbiamo partecipato, occupandoci della preparazione del pasto al progetto di accoglienza denominato “Emergenza freddo”. Il progetto promosso dall’Amministrazione Comunale ha visto la partecipazione di altre associazioni di volontariato e protezione civile, garantendo, oltre ad un pasto, l’accoglienza notturna dei “senza fissa dimora” durante i mesi invernali. Il progetto è stato attivo sia l’anno scorso che quest’anno. Nel prossimo numero seguirà intervista al Presidente UNSI Nicola Rizzo con ampi servizi sulle giornate di solidarietà. | NADIA CANTELLI Per donare contributi alla realizzazione del Progetto “UNA MENSA PER I POVERI NELLA CITTÀ DI APRILIA” Coordinate Bancarie: Banca Popolare dell’Emilia Romagna IBAN IT70V0538773920000001084997 Coordinate Postali: Conto corrente postale C/c 001000545176 Il Comune vi ha donato un terreno, a quando i lavori? Il progetto “Una Mensa per i poveri nella città di Aprilia”, è stato appro- Facebook e sito web: www.facebook.com/FondazioneComeNoi/ fondazionecomenoionlus.org Inter Club Nettuno-Anzio amichevole per il sociale con l’Atletico Pop United S i è disputata domenica 24 maggio, alle ore 10.00, presso il centro sportivo "San Giacomo" di Nettuno la partita amichevole di calcio tra la squadra dell'Inter Club Nettuno-Anzio e l'Atletico Pop United, la squadra dei richiedenti asilo, ospiti dei centri di accoglienza di Anzio e Nettuno organizzata dal'Inter Club Nettuno-Anzio, la Rete Solidale CORE e il Comitato di Quartiere San Giacomo, con il patrocinio del Comitato Regionale Lazio CONI, il Centro Coordinamento Inter Club e da NEAR, il network giovanile contro le discriminazioni. "L'evento spiegano gli organizzatori - è stato interamente autofinanziato dagli organizzatori e intende promuovere l'integrazione dei richiedenti asilo ospiti dei centri di accoglienza di Anzio e Nettuno attraverso lo sport e il gioco del calcio". Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.interclubtriplete.org oppure la pagina Facebook "Inter Club Nettuno-Anzio". Valerio Scalia Presidente Inter Club Nettuno-Anzio dello SPORT www.lecodellitorale.it GIUGNO N. 5 - 2015 37 Judo ubaldo Volpi e maurizio Calderini pronti per il campionato europeo primi in Francia Tours a Coppa europa P rimo posto a Tours, per la coppia azzurra del kodokan goshin jutsu composta da Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini, che si è aggiudicata la medaglia d’oro nell’ultimo EJU Kata Tournament DI Judo kata, prima dei Campionati d'Europa che si disputerà in Belgio il 23 e 24 maggio. Con questa gara perfetta i 2 atleti raggiungono per l’ennesima volta l’apice dell’Europa nella disciplina del judo nel katadenominato “Kodokan Goshin Jutsu” il kata della difesa personale. Un risultato costruito nel tempo e fortemente voluto commenta il maestro Ubaldo Volpi, Ispettore Capo della Polizia di Stato e maestro di Judo 6° Dan, pluricampione mondiale ed europeo della suddetta disciplina che da quest’anno insegna anche ad Aprilia, presso la palestra A.S.D Le Ginnaste via Carroceto, traversa Spazio-Casa, oltre che ad Anzio presso l’Eneas ed a Nettuno presso Total Fitness. Una vittoria che proietta i 2 maestri oltre che sul gradino più alto del podio anche nella prima posizione della Ranking list Europea, risultato straordinario e molto importante! Il weekend però non termina con questi splendidi risultati, ricordiamo in fatti gli ottimi piazzamenti degli allievi del Kodokan Anzio del maestro Ubaldo Volpi ottenuti nelle gare regionali Gran Prix Roma presso la caserma S. Gelsomini, Ponte Galeria. esordienti a: - Esposito Giovanni 1° class. - Russo Sara 1° Classificata -Mercuri Luna 3° Classificata - Nisi Matilde 3° Classificata esordienti B: - Marra Chiara 1° Classificata - Esposito Andrea 1° Classificato Juniores: -Cesaretti Liliana 1° Classificata -Salzano Francesco 3° Classificato Gli atleti Francesco Salzano e Cesaretti Liliana si qualificano meritatamente per le finali nazionali. Questi risultati sono il frutto di un duro lavoro fatto in palestra dove disciplina ed impegno sono alla base dell’apprendimento di questa stupenda disciplina olimpica, il Judo. Si ringraziano inoltre per il supporto tecnico e per la collaborazione i maestri Pamela Damignani, Gianni Serra e Rebecca Volpi. il Latina pareggia al Francioni 1-1 contro il modena e conquista la salvezza M issione compiuta. Il Latina pareggia al Francioni contro il Modena per 1-1, raggiunge quota 50 punti in classifica e conquista il punto necessario per la matematica permanenza in Serie B. “Sono molto felice di aver raggiunto il traguardo che mi ero prefissato al momento del mio arrivo – ha dichiarato Mark Iuliano – Lo sono per la società, per questa città che mi ha adottato, per i ragazzi e per tutti coloro che lavorano quotidianamente per il bene del Latina. Abbiamo superato tutti insieme tantissimi problemi. Per me è una gioia immensa aver salvato la categoria che si meritano questa società e questi tifosi. Il giorno che ho iniziato l’avventura in panchina sentivo che ce l’avremmo fatta e così è stato: si tratta di una grande vittoria. Non bisogna dimenticare dove ci trovavamo, la posizione di classifica era devastante – ha aggiunto il tecnico nerazzurro – Ho impostato la mia presenza a Latina sul lavoro, a livello psicologico ho cercato di crescere. Con il passare del tempo abbiamo fatto tanti progressi e, oggi, ci siamo guadagnati una salvezza meritata. Adesso voglio godermi questo momento felice, poi vedremo cosa fare. Ci incontreremo con la società e mi diranno quali sono le loro intenzioni nei miei confronti. Non decido io, ma la gratitudine per una dirigenza che ha creduto in me, è enorme. Il mio rapporto con la presidenza e con la città è fantastico e questa salvezza – ha concluso Mark Iuliano – è il regalo più bello che potessi fargli”. “Per non farci mancare niente dopo una stagione travagliata abbiamo iniziato la gara così e così – ha dichiarato Marco Crimi – Il Modena ha trovato il vantaggio, ma quel gol subito ci ha dato la scossa per fare la nostra partita. Siamo stati bravi a reagire, trovare il pari e limitarli: dovevamo conquistare almeno un punto e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo dimostrato di valere questa categoria e, per come si erano messe le cose ad un certo punto del campionato – ha concluso il centrocampista nerazzurro – Questa salvezza vale tantissimo”. “Il mio ottavo gol stagionale ha un valore particolare perché ci ha regalato una salvezza importantissima – ha dichiarato Federico Viviani – Non ero al 100%, penso si sia visto. Ero rientrato, mi sono rifatto male e sono stato fermo tre settimane. Penso sia normale accusare dal punto di vista fisico, ho voluto esserci con tutte le mie forze perché volevo comunque chiudere la stagione in casa. Volevo questa salvezza, è stata un’emozione unica. Nonostante abbiamo sofferto tanto, è stato un anno particolare, nessuno si sarebbe aspettato a gennaio che saremmo arrivati a salvarci. Abbiamo smentito le critiche sul fatto che non fossimo un gruppo. Abbiamo remato tutti nella stessa direzione. Voglio ringraziare tutti – ha aggiunto Viviani – A partire dai presidenti che mi hanno voluto fortissimamente. Vennero loro a Trigoria per portarmi qua, mi hanno chiamato tutti i giorni quest’estate per avermi a Latina. Nonostante sia stato un anno sofferto, questa stagione mi ha aiutato a crescere. Devo ringraziare i mister del girone d’andata che hanno avuto fiducia in me, ma in particolare Iuliano che mi ha dato la fascia responsabilizzandomi molto. E’ stata una dimostrazione importante, spero di averla ripagata nel migliore dei modi. Latina mi è entrata nel cuore” ha dichiarato il capitano nerazzurro. | MASSIMILIANO GOBBI A POMEzIA, la XVI° edizione del Campionato Italiano Misto Pallavolo per Polizie Locali e Municipali A Pomezia la XVI° edizione del Campionato Italiano Misto Pallavolo per Polizie Locali e Municipali. Dal 29 maggio al 2 giugno i Gruppi Sportivi delle Polizie Locali di Pomezia, Roma, Torino, Genova, Milano, Riccione, Firenze, Pesaro, Trento, Venezia/Padova, Pogliano Milanese e Corbetta si incontrano negli impianti PalaLavinium, scuola Margherita Hack e Roman Sport City. 12 squadre per un totale di 150 atleti si contendono il trofeo del Campio- nato, con la disputa delle finali presso il PalaLavinium. La manifestazione sportiva, patrocinata dal Comune di Pomezia e dalla Regione Lazio, è organizzata dal Gruppo Sportivo Polizia Locale di Pomezia, Associazione ricostituita nel 2014 e affiliata all’ASPMI (Associazione Polizie Municipali d’Italia), che si occupa di coordinare e promuovere varie discipline sportive, tra cui pallavolo e calcetto, e di organizzare manifestazioni sportive e ricreative sia a ca- rattere locale, che di interesse nazionale. “Siamo lieti di ospitare il Campionato Italiano di Pallavolo per Polizie Locali – dichiara l’Assessore Lorenzo Sbizzera – E’ una manifestazione importante che, attraverso lo sport sano, valorizza l’amicizia e la lealtà sportiva, ma è anche un’occasione per la nostra Città di farsi conoscere e apprezzare dai tanti agenti delle Polizie Locali e dalle loro famiglie che arriveranno a Pomezia”. | M. G. RiceRchiamo agenti commeRciaLi L’eco è La tua voce dai voce aLL’eco! Possibilità di guadagno immediato scrivici a [email protected] 38 GIUGNO N. 5 - 2015 del COMMERCIO www.lecodellitorale.it dei LETTORI PUNTI DI DISTRIBUZIONE L’ECO DEL LITORALE --- DOVE POTETE TROVARCI --- L’ECO È LA TUA VOCE. DAI VOCE ALL’ECO www.lecodellitorale.it COMUNE DI ANZIO • UFFICI COMUNALI E POSTALI • CASERMA POLIZIA • CARABINIERI ANZIO E LAVINIO • PRONTO SOCCORSO • Pausa Caffè V. G. Marconi, 213 Anzio • Ristorante Joy, Riviera Mallozzi Anzio • Caffè degli Angeli Via Ambrosini, 5 • Secret Sport Cafè Via Ambrosini, 6 • Bar Fashion Cafè Centro Anteo • Villa Albani • Pro loco "Città di Anzio" e Lavinio Mare • VI. San Medical • Clinica dei Pini • BCC Falasche • Banca Popolare del Lazio - Lavinio • Banca Unicredit - Lavinio mare • Centro Commerciale "Lo Zodiaco" • L’Oasi del giornale ex Mercuri V. Ardeatina,133 • Pincky’s di TelK F. Via Villa Claudia,98 • Easy Caffè via Valle Schioia, 268 • Villa Claudia (vicino stazione) • Galleria Mille Cose Via G. MarconiI,187 • Bar Cottage Piazza Zemini,1 • Giornali e Riviste Caravaggio D. V. Nettunense, 163 • Buccolini - Anzio centro • Bar "Cecio" - Falasche • Bar "Papero Rosa" - Falasche • Bar "Stampeggioni" - Falasche • Blue Bar - Cincinnato • Piazza Lavinia Edicola Del Vescovo F. • Caffè dei Platani, via delle Viole • Bar Apollo 13, via Ardeatina, 600 • Bar Machiavelli - Lavinio stazione • Bar Scarcella - Lavinio stazione • Bar della Posta - Lavinio stazione • Bottega verde - C. comm.le Zodiaco • Parrucchiera "Emanuela" - Lavinio • Edicola viale Marino ang. via Ardeatina • Non Solo Giornali Via Valle Schioia, 8 • Autofficina Silvio Marsili V. Valle Schioia • Ecobar Via Valle Schioia (vicino stazione) • Bar Fucsia Via Casalo di Claudia • Imperium Boxe, Lavinio Zodiaco • Gisel Boutique V. Ardeatina 59 Lavinio Mare • Buffetti Via Nettunense, 187 - Falasche NETTUNO • UFFICI COMUNALI • UFFICI COMUNALI • CASERMA POLIZIA • CASERMA CARABINIERI • Da.Ma Caffè via Romana, 150 • Emporium Via dei Laghi, 19/a • Edicola Garsia via E. Visca (rot. dopo santuario) • B&D Via Santa Maria ang. Via Cavour • Antium Infissi Loc. Piscina Cardillo • Piazza del Gusto, Piazza Mazzini, 45 • Il Piccolo Ranch, V. Castelmadama, 26 Tre Cancelli • Tom&jerry Via Rinascimento (Pocacqua) San Giacomo • Edicola S. Barbara di Morolli Fabio • Moj Cafè Restaurant vicino al comune • Il Portico Pizzeria via Umberto Donati, 29 • Alba Kiara Bar Casello 45 TOR SAN LORENZO • Me Ceporti, lungomare Tor San Lorenzo, 8 • L'angolo della frutta, v.le S. Lorenzo 56/f • Bar degli Artisti, Via Po, 3 • Supermercato Conad • Centro Gielle, v.le san Lorenzo • Bar 82, viale San Lorenzo 72 • Vini Sfusi di qualità, v.le San Lorenzo 187 • Cervoni Gomme, v. Laurentina km 35,500 • Maremania l.mare Tor San Lorenzo112 • Bar Valeria, l.mare Tor San Lorenzo, 96 NUOVA FLORIDA • bar Leonardo, v.le Nuova California, 10 • bar La Salernitana v.le Nuova California • bar Ramsen, Largo Milano,1 • bar L'incontro, via sassari, 32 • bar Pompili Largo San Lorenzo, 6 COLLE ROMITO • bar il Pellicano, Via Castore Polluce LIDO DEI PINI • Banca di Credito Cooperativo • bar Conforti • Tabaccheria, via Litoranea 559 • Forno Cameli • Due al Forno, Via dei Gelsi, 1 POMEZIA • Hotel Simon • Caffè Simon • Vera Boutique, Via Castel Romano • Maxipi, Centro Commerciale Padiglioni APRILIA • Comunità Raggio di Sole GIUGNO N. 5 - 2015 AnnunCi oFFro LAVoro -----------------------------------------------------------------------Bar a Lavinio Stazione RICERCA BARISTI tel. 348.0849727 -----------------------------------------------------------------------5 Persone che PARLANO RUSSO cercasi da inserire nel progetto sport e benessere che sta stravolgendo il Lazio ragazzi/e disposti a dedicare 20 ore settimanale per la formazione dove si guadagna da € 500 a €1500 al mese. info tel. 380.7811593 -----------------------------------------------------------------------MAMME/CASALINGHE cercasi part-time per attività commerciale indipendente settore nutrizione e cura della pelle possibilità di svolgere l'attività da casa. informazioni tel. 349.2793392 [email protected] -----------------------------------------------------------------------Azienda leader nel settore comunicazione ricerca personale ufficio commerciale info 393.2682723 -----------------------------------------------------------------------Azienda leader nel settore della Green Economy seleziona collaboratori/trici per inserimento nei vari ruoli del proprio organico. zona di lavoro: Province di Roma e Latina. Inviare CV a [email protected] o contattare il 338.8085389 -----------------------------------------------------------------------AGENTI COMMERCIALI CERCASI [email protected] informazioni 393.2682723 CerCo LAVoro Docente scuola media superiore impartisce lezioni:i matematica, fisica, chimica, disegno tecnico, prezzi modici. tel 340.1921204 Anzio, Nettuno, Aprilia. -----------------------------------------------------------------------Ragazzo liceale offresi per ripetizioni fino a 14 anni per info 345.8755220 -----------------------------------------------------------------------Signora con esperienza offresi come badante tel. 328.1456910 -----------------------------------------------------------------------FINANzIAMO TUTTO E TUTTI anche cattivi pagatori 389.1140239 ------------------------------------------------------------------------ Vendo/regALo REGALO 4 gattini, maschi e femmine nati ad Marzo zona Nettuno, per info e foto contattatemi 348.6992411 ------------------------------------------------------------------------ 39 -----------------------------------------------------------------------RAGAzzO con esperienza decennale come magazziniere ottimo uso muletto retrattile, carico/scarico merci preparazione pallets in grandi realtà cerca serio impiego zona Aprilia e limitrofe - no perditempo. Max disponibilità e serietà, automunito. tel. 331.7758055 Alessandro -----------------------------------------------------------------------Infermiere professionale a domicilio Assistenza domiciliare diurna e notturna Prelievo • Flebo• Intramuscolo • Medicazioni a domicilio • Angelo 348.6992411 ------------------------------------------------------------------------ -----------------------------------------------------------------------AGENTI COMMERCIALI CERCASI [email protected] informazioni 393.2682723 -----------------------------------------------------------------------ESTETISTE o appassionati cercasi per vendita e consulenza prodotti per la forma fisica e nutricosmetici anche part-time guadagni in percentuali commisurati all'impegno. Per colloquio tel.349/2793392 -----------------------------------------------------------------------SOCIETà AMBIENTALE RICERCA AGENTE COMMERCIALE NEL SETTORE inviare CV a: [email protected] ------------------------------------------------------------------------ IMPARTISCO RIPETIzIONI italiano, francese, storia, geografia 389.1140239 -----------------------------------------------------------------------PER STABILIMENTI, STRUTTURE DI VILLAGIO OFFRESI ragazzo 17enne con brevetto piscina mare per 347.1441432 -----------------------------------------------------------------------Coppia di 40 enni di nazionalità bulgara, offresi come custodi con servizio di giardinaggio, manutenzione e pulizie nella zona del litorale Tor San Lorenzo e limitrofe. In Italia da 10 anni, patentati e referenziati da famiglie italiane piccolo compenso no badanti. Cell. 388.3618955. ------------------------------------------------------------------------ Inviateci i vostri annunci li pubblicheremo VENDO Collezione Schede telefoniche facendo “ECO” per voi. Italiane eed Estere circa 10.000 pezzi. Tenute ottimo stato alcune anche mai [email protected] utilizzate. per info 348.6992411 www.lecodellitorale.it ------------------------------------------------------------------------ www.lecodellitorale.it [email protected] L’Eco del litorale EDITORE GE.FE.AL. SRL Antonio Geracitano [email protected] DIRETTORE RESPONSABILE Ruggero Alcanterini [email protected] VICE DIRETTORE Giancarlo Calderaro Giornalista Pubblicista VICE DIRETTORE Filippo Flamini Giornalista Pubblicista OTTIMIZZAZIONE E COMUNICAZIONE PROGETTO GRAFICO Nadia Cantelli - Uff. Commerciale Stefania Galuppi [email protected] 393.2682723 [email protected] Avv. Corrado Corrado Luciana Dalè Eleonora De Rossi Linda Di Benedetto Silvia Galuppi Piergiovanni Giuliano Massimiliano Gobbi Giorgio Iachella Alessandro Introcaso Matteo Lupini Roberto Maddaloni Angelo Mangili COLLABORA CON NOI IL PROSSIMO POTRESTI ESSERE TU! Ludovica Monghese Samantha Morano Carlo Nieddu Peggy Sue Ornella Venditozzi © Tutti i diritti sono riservati compresi eleborati pubblicitari salvo liberatoria concordata con la GE.FE.AL. Srl. Tutte le collaborazioni sono da ritenersi gratuite, salvo accordi con la redazione. La redazione non sarà responsabile di eventuali errori nelle informazioni. Oscar Biglia Vignettista www.lecodellitorale.it [email protected] L’Eco del litorale Patrizia Alunni Vignettista FOTOGRAFO Christian Sana [email protected] FOTOGRAFOREPORT Serena Porfido EDITORE | GE.FE.AL. SRL STAMPA | LITOSUD Srl Via Nettunense ang. Via Valle Schioia - 00042 ANZIO (RM) Via Carlo Pesenti,130 00156 Roma Anno V - N.4 APRILE 2015 Aut. Tribunale Velletri n.9 del 06/05/2011 CHIUSO IN REDAZIONE Giovedì 28/05/2015 ore 13.00 40 GIUGNO N. 5 - 2015 del COMMERCIO www.lecodellitorale.it