LIBRI ANTICHI A MILANO
Piazza Duomo, Palazzo Giureconsulti - Milano dal 15 al 17 marzo 2013
In occasione della mostra L’Arengario Studio Bibliografico presenta:
Una raccolta di libri, immagini e documenti originali di Fortunato
Depero (Fondo 1882 - Rovereto 1960). L’elenco dettagliato e i prezzi
saranno pubblicati nel catalogo Fortunato Depero Arte Vita, illustrato a
colori e con uno studio introduttivo di Maurizio Scudiero.
Tavola tratta da Depero futurista, Milano, Dinamo Azari, 1927
Una scelta di edizioni e documenti originali delle
avanguardie storiche e di libri d’artisti.
Una collezione indivisibile
di libri antichi e moderni
sui formaggi
Luigi Manetti, La fabbricazione del burro e del formaggio. L’allevamento e Governo del
bestiame bovino, Milano, Brigola, 1879
El Lissitzky - Hans Arp, Die Kunstismen, Erlenbach, Zürich, München und
Leipzig, Eugen Rentsch, 1925
FORTUNATO DEPERO ARTE VITA
Libri immagini documenti originali
Il libro invidiato da Kurt Schwitters, quello che meglio rappresenta la
rivoluzione tipografica moderna oblungo com’è coi suoi bulloni non
sta in uno scaffale. Lo si dovrebbe posare su un cuscino, uno di quelli
coloratissimi che Depero disegnava per la sua casa d’arte. Pubblicato
nel 1927 in collaborazione con l’amico Fedele Azari, Depero futurista
“libro-macchina imbullonato” è il fulcro di una raccolta di libri, immagini e
documenti originali in cui Depero è protagonista.
C’è per esempio una cartolina con timbro postale del 17 luglio 1915 che
Depero spedisce dal Cadore, ritoccata a mano con elementi dinamici:
trenta chilometri di marcia per arrivare al fronte e scrivere alla fidanzata
Rosetta, poi sposa amatissima per tutta la vita. Dal tempo della guerra
si passa all’ambiente incantato e trasgressivo di Capri, dove Gilbert
Clavel aveva fissato la sua dimora. Ci passavano dandies e intellettuali
di tutto il mondo fra sedute spiritiche, discussioni sull’arte d’avanguardia,
paradisi artificiali e sesso in tutte le salse: è lì che nasce Un istituto per
suicidi (Roma, Bernardo Lux, 1918), il libro che riflette quell’ambiente:
l’istituto promette una morte la più felice offrendo di sperimentare ogni
piacere carnale e intellettuale. Scritto in tedesco e tradotto in italiano da
Italo Tavolato erotomane e futurista, Clavel lo pubblica a sue spese con i
disegni realizzati dall’amico Depero che ne cura anche l’impaginazione,
il formato e la scelta della carta: uno dei primi esempi di moderno book
design.
Tutt’altra atmosfera anima un disegno del 1923 tra le pagine di un
vecchio “album degli ospiti”. E’ il 2 ottobre 1923: a Como, a Palazzo
Carducci, si svolge una mostra d’arte collettiva, e Depero espone i suoi
arazzi in una sala personale. Il palazzo è una scuola, l’Istituto Carducci,
fondato dall’ingegnere napoletano Enrico Musa, una scuola per la povera
gente certo, ma dove era possibile imparare la cosa più importante:
affinare i sensi e la mente per percepire la bellezza. Quella bellezza che
non stava più a suo agio nei musei ma per strada, nei bar, nelle stazioni,
sui cartelli della pubblicità. Un esempio è il manifesto Bitter Campari
l’aperitivo del 1928. Ma quale e quanta importanza avesse la pubblicità
per l’arte è eclatante nel Numero Unico Futurista Campari 1931, anche
questo interamente concepito e disegnato da Depero, con all’interno un
suo manifesto sull’arte pubblicitaria “arte viva, moltiplicata, e non isolata
e sepolta nei musei”.
Nel 1929 Depero era partito per New York e ci era rimasto un anno con
poche risorse, mille sogni e la sola certezza nella qualità del proprio
lavoro. Nonostante le difficoltà fu una esperienza entusiasmante e al suo
ritorno progettò un libro inaudito, che avrebbe dovuto contenere parole
in libertà immagini musica a raccontare le sue impressioni americane.
Questo libro non fu mai realizzato ma la traccia di quel progetto è in
uno strepitoso specimen: New-York. Film vissuto. Primo libro parolibero
sonoro (1931), con in prima pagina un ritratto fotografico di Depero
eseguito da Mario Castagneri.
L’idea dell’arte per tutti, popolare e quotidiana, trova terreno fertile nei
nuovi mezzi di comunicazione fra cui la radio: sono del 1934 le Liriche
radiofoniche (Milano, Morreale), composizioni parolibere “ adatte per la
trasmissione a distanza. L’ascoltare non è più unicamente raccolto in
un salotto silenzioso e romantico, ma si trova ovunque: per strada, nei
caffè, in aeroplano, sui ponti di una nave, in mille atmosfere diverse...”.
Poi verrà l’epoca più triste della storia d’Italia, le leggi razziali e la
seconda guerra. E Depero pubblicherà nel febbraio 1943 il libro di cui
si vergognerà: A passo romano (Trento, Edizioni di “Credere, obbedire,
combattere”). Dopo l’armistizio cercherà di distruggerne quante più copie
possibile, motivo che ne spiega l’assoluta rarità. Vi si esaltava l’italianità
fascistissima e muscolare, quella che in una delle composizioni inserite
frantumava con i suoi stivali i crani dei nemici. Era un libro orrendo dati
l’epoca e i fatti. Eppure la disposizione del testo e la costruzione delle
immagini andavano oltre le parole e c’era la leggerezza così crudele e
indifferente della poesia a sopravvivere nonostante tutto.
Fra i vari titoli in catalogo:
Fortunato Depero
Oggi 30 Km. marcia a piedi..., 1915. Fotocartolina originale b.n. “Agordo. Ponte
Alto e Pale di S. Lucano”, viaggiata con timbro 17 luglio 1915, ritoccata a mano con
matita rossa e nera e inserimento di elementi dinamici anche al verso, inviata da
Depero a Rosetta Amadori, sua futura moglie. Testo: “Oggi 30 Km marcia a piedi
con 50 Kg. sulla schiena fatica - saporosità di clima alpino - Domani riprendiamo
la marcia verso il fronte attraverso le profonde valli del Cadore - eterni bacioni
- Fede amore [...]”.
€ 2.500
Gilbert Clavel
Un istituto per suicidi. Illustrazioni del pittore futurista Depero. Traduzione di Italo
Tavolato, Roma, Bernardo Lux, 1918. Copertina illustrata con una xilografia, 9
xilografia originali n.t., 8 tavole b.n. f.t. Prima edizione.
€ 3.800
Fortunato Depero
Senza titolo [Con simpatia a Elvio Musa], Como, 2 ottobre 1923. Disegno
originale, inchiostro nero su carta, firmato e datato da Depero. Il disegno fa parte
di un album rilegato in pelle, (19,5x12 cm., pp. 108), proprietà di Elvio Musa, figlio
dell’industriale Enrico Musa (Napoli 1872 - Como 1944), fratello della poetessa
Carla Porta Musa (Como 1902) e Mario Musa.
€ 5.000
Fortunato Depero
Depero Futurista, Milano - New York - Paris - Berlin, Edizione Italiana Dinamo
- Azari, 1927; 117 fogli di cui uno doppio per un totale di 234 pagine, 2 fogli di
risguardo, 4 veline di cui 1 stampata. Copertina con composizione grafica in
nero e argento su fondo celeste, frontespizio che riproduce la composizione di
copertina in celeste e arancio su fondo bianco. Libro interamente illustrato con
disegni e bozzetti al tratto, alcune bicromie, 47 riproduzioni fotografiche di cui 2
a colori e composizioni parolibere. Esemplare con dedica autografa di Depero
in data 1927 e invio autografo del fratello di Azari: “Al camerata Alessandrini il
fratello dell’Autore pure Futurista fa omaggio di questo volume devotamente.
Azari P [...] Massa - Gennaio 1928”. Prima edizione.
€ 22.000
Fortunato Depero
Bitter Campari l’aperivo, Milano, Davide Campari & C. [stampa: Officine Grafiche
Leopoldo Baroni - Milano], s.d. [1928]. Manifesto pubblicitario illustrato a colori,
stampa in litografia. Edizione originale, prima tiratura.
€ 1.900
Fortunato Depero
Numero Unico Futurista Campari 1931, Milano, Ditta Davide Campari & C
[stampa: Mercurio - Rovereto], 1931. Copertina illustrata in bianco e nero, 1
tavola a colori protetta da velina. Libro d’artista interamente illustrato con disegni
pubblicitari di Depero in bianco e nero, tavole parolibere di Giovanni Gerbino
e una composizione musicale di Franco Casavola, per pubblicizzare i prodotti
Campari. Design e impaginazione di Depero. Prima edizione.
€ 8.500
Fortunato Depero
New-York. Film vissuto. Primo libro parolibero sonoro, s.l. [Rovereto], s.d. [1931]
1 illustrazione fotografica b.n. in copertina, fotomontaggio con ritratto di Depero
di Mario Castagneri. Design e impaginazione di Depero. Locandina pubblicitaria
originale del libro che avrebbe dovuto raccogliere e sintetizzare l’esperienza di
Depero a New York, ma che non venne mai pubblicat. Firma autografa di Depero
in prima pagina. Edizione originale.
€ 1.200
Fortunato Depero
Liriche radiofoniche, Milano, Editore G. Morreale, 1934. Copertina illustrata con
incisione in nero e rosso, frontespizio con motivo decorativo, 8 tavole b.n. f.t. (7
dipinti di Depero e una “creazione fotografica” di Mario Castagneri). Poesie e
tavole parolibere composte per il mezzo radiofonico. Prima edizione.
€ 2.000
Fortunato Depero
A passo romano. Lirismo fascista e guerriero programmatico e costruttivo.
Traduzione dei brani in tedesco di Anna Zelger Salvadei, Trento, A cura del
Fascio di Trento - Edizioni di “Credere, obbedire, combattere”, 1943 (febbraio)
Copertina con titolo in rosso su fondo nero, retrocopertina illustrato b.n. dall’autore,
1 vignetta al frontespizio, 11 finali b.n. n.t., 4 tavole pieghevoli con composizioni
poetiche e disegni f.t., 8 tavole b.n. f.t. di Depero. Poesie e prose. Tiratura di 1000
esemplari. Gran parte degli esemplari furono distrutti da Depero all’indomani
dell’armistizio dell’8 settembre 1943. Prima edizione.
€ 3.500
UNA COLLEZIONE DI LIBRI SUI FORMAGGI
Collezione indivisibile di 60 libri e opuscoli dal 1809 al 1974 che raccontano
e illustrano la storia, la fabbricazione e le varietà dei formaggi nella tradizione
italiana. Prezzo dell’intera collezione:
€ 12.000
Come si produce il formaggio? Che cosa hanno di speciale il grana e il bagoss, il
gorgonzola, la ricotta e lo stracchino; quali le zone, i segreti le ricette? Conoscere
i formaggi e le loro varietà non è molto diverso dal conoscere i poeti, la musica,
la filosofia, la storia. Nei sapori e nelle ragioni che ne distinguono le infinite
varietà c’è la cultura viva e sempre attuale del gusto. I libri custodiscono questo
patrimonio di conoscenze, la memoria dei tentativi e delle innovazioni. Sono libri
dall’aspetto quasi sempre povero e dimesso, fatti per la consultazione pratica
e l’informazione immediata ad uso dei produttori più che degli studiosi. La loro
importanza nella storia della nostra cultura non sarà mai abbastanza sottolineata:
è la cultura della tradizione popolare e dell’innovazione che viene dal basso, dal
lavoro di chi produce e parla per esperienza diretta. Cos’è che ci rende più felici
di poter nutrirci di cose buone? Ringraziamo il formaggio alimento dai mille pregi
con tutte le delizie che sa offrire a chi ne conosce i segreti.
Fra i vari titoli in collezione:
BONAFOUS Matteo (Lione 1793 - Parigi 1852), Breve ragguaglio della
fabbricazione del cacio nel paese di Gruyères. Traduzione compendiata di una
memoria del Sig. Bonafous, Torino, Tipografi a Chirio e Mina, 1828; 22x13,2
cm., brossura muta coeva, pp. 13 (3). Studio sulla preparazione del formaggio
svizzero groviera. Prima edizione.
MASSARA Fedele, Cenni sulla storia, fabbricazione e commercio dello
Stracchino di Gorgonzola, Milano, Tip. Francesco Gareffi , 1866; 24,5x17 cm.,
brossura originale con titolo inquadrato in una cornice ornamentale, pp. 15 (1).
Edizione fuori commercio. Prima edizione.
MANETTI Luigi, La fabbricazione del burro e del formaggio. L’allevamento
e Governo del bestiame bovino, Milano, Carlo Brigola, 1879; 18,9x12,4 cm.,
brossura originale con tracce d’uso al dorso, pp. 192 (2) - 16, 13 vignette incise
nel testo con figure di strumenti e macchinari per la preparazione del burro e del
formaggio. Prima edizione.
TOMASINI Cesare, La vacca da latte e l’industria del caseificio. Pubblicato
per cura del Comizio Agrario di Novara, (Novara), Tipografia Novarese, 1885;
19,8x14,5 cm., brossura originale, pp. 62 (2), copertina e frontespizio illustrati con
una vignetta incisa in legno, 8 figure incise nel testo con immagini di macchinari
e utensili per la preparazione e la lavorazione dei formaggi, 2 tavole ripiegate più
volte fuori testo con tabelle correttive dei gradi di calore durante la preparazione
del latte scremato e non scremato. Prima edizione.
MORELLI Luigi - BIANCHI Arnaldo, Manuale del Casaro. Studio del latte
- Lavorazione: Fabbricazione del Burro; Fabbricazione del Formaggio, Milano,
Ulrico Hoepli, 1910; 15x10 cm., legatura editoriale in tela, pp. XII 258 - 64, 124
incisioni in bianco e nero nel testo, 1 tavola ripiegata. Prima edizione.
BORGONOVI Sofocle, L’arte del casaro. Manuale di propaganda e tecnica
casearia ad uso dei produttori e dei lavoratori del latte, Torino, Lattes & C., 1931;
19,5x12,7 cm., brossura, pp. XII - 248 (4),, 8 tavole f.t. in bianco e nero, 38
vignette n.t. con figure di strumenti e macchinari per la lavorazione del latte e la
preparazione di burro e formaggi. Manuale sulla produzione del latte e la tecnica
di fabbricazione dei principali tipi di formaggi (caciocavallo, formaggi a pasta filata,
Incanestrati di Sicilia, Formaggio pecorino, Emmenthal e altri formaggi svizzeri,
Fontina, Asiago, Montasio, Crescenza, Stracchino quartirolo, Gorgonzola,
Formaggio «Bel Paese», Formaggio grana, Ricotta). Prima edizione.
MENAPACE Giovanni - BARTOLI Emilio, Il Grana Parmigiano nella storia
e nell’economia parmense, Parma, Cattedra Ambulante di Agricoltura per la
Provincia di Parma, 1934; 30,2x21,2 cm., brossura, pp. 54 (2), copertina illustrata
con un fotomontaggio in bianco e nero di “Vaghi”, 38 immagini fotografiche in
bianco e nero nel testo. Prefazione di Giovanni Savazzini. Prima edizione.
AA.VV., Vademecum del produttore di formaggio Grana, Reggio Emilia, Fratelli
Rossi, 1956; 20,6x14,7 cm., brossura illustrata, pp. 48 (2), copertina illustrata e 8
tavole fuori testo in bianco e nero. Presentazione di A. Folloni. Prima edizione.
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Milano dal 15 al 17 marzo 2013 In occasione della mostra L`Arenga