Ospedali senza fumo: la politica per il controllo del tabagismo nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale Palmi I., Pizzi E., Di Pucchio A., Martucci L., Modigliani G., Rossi S., Pacifici R., Zuccaro P. Osservatorio Fumo Alcol e Droga, Dipartimento del Farmaco, Istituto Superiore di Sanità Viale Regina Elena, 299 - Roma Introduzione Fondamentale per la lotta al tabagismo è il coinvolgimento delle strutture sanitarie e del personale che in esso opera. Gli operatori che lavorano negli ospedali svolgono un importante ruolo nella promozione alla salute, sia in quanto raggiungono un’alta percentuale di popolazione, sia in quanto hanno l’opportunità di aiutare i fumatori a smettere di fumare. Rappresentano, inoltre, dei modelli in termini di comportamento e stile di vita e possono quindi assumere il ruolo di modello di nonfumatore. L’Osservatorio Fumo, Alcol e Droga (OssFAD) dell’Istituto Superiore di Sanità ha coordinato una ricerca per rilevare come sono stati recepiti in ambito ospedaliero gli adeguamenti previsti dalla legge 16 Gennaio 2003, n.3, art.51 (“Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica Amministrazione” – “Tutela della salute dei non fumatori”) e per verificare come viene attuata la politica di controllo del fumo. Materiali e Metodi La presente indagine è stata progettata in modo da rispondere al modello di ricerca-azione. La ricerca-azione permette di raggiungere sia obiettivi di tipo “conoscitivo” (comprendere il fenomeno del tabagismo) sia obiettivi di tipo “operativo” (programmare le attività di intervento) (Grasso M. 2001, Zuccaro P. et al., 2001; Pacifici R. et al., 2001 a). Essa si traduce di fatto in uno studio dinamico: se da una parte all’interpretazione dei risultati seguono infatti azioni che hanno impatto sul territorio, dall’altra al feedback derivante dal confronto reale, segue un riorientamento nella progettazione delle varie fasi della ricerca stessa. (Amerio P. et al., 2000). Nell’ambito delle indagini relative al fenomeno del tabagismo, gli obiettivi di tipo conoscitivo riguardano: − la Politica di controllo del Fumo negli Ospedali e il tipo di interventi attivati per adempiere a quanto previsto dalla normativa vigente; − il tipo di aiuto fornito al personale sanitario che vuole smettere di fumare; − il censimento dei Centri attivati per assistere i cittadini che vogliono smettere di fumare. Tra gli obiettivi di tipo operativo troviamo invece: − il promuovere l’applicazione della normativa sul fumo negli Ospedali e nei servizi sanitari; − il promuovere l’attivazione di Centri Antifumo negli Ospedali; − il promuovere gli interventi a sostegno della salute del personale sanitario e dei cittadini; − il facilitare la collaborazione fra i diversi Servizi Sanitari Pubblici Nazionali attraverso il contatto diretto con i responsabili; − il promuovere la definizione di protocolli e procedure utilizzabili come linee guida nazionali in tema di fumo in ambito ospedaliero. Il presente studio è stato suddiviso sostanzialmente in tre fasi: la creazione di un questionario, l’individuazione delle strutture sanitarie alle quali il questionario è stato inviato e l’analisi dei dati. Il questionario, utilizzato per la raccolta dei dati ed inviato ai Direttori Sanitari degli ospedali individuati come campione della ricerca (un questionario ad auto-somministrazione elaborato dall’OssFAD), è stato realizzato tenendo conto di un questionario utilizzato in una precedente indagine condotta dall’OssFAD e dall’AIPO (Nardini et al., 2003). 1 Le aree indagate attraverso il Questionario riguardano sostanzialmente: − la politica di controllo del fumo (il rispetto della normativa, l’individuazione dei vigilanti e la rilevazione delle infrazioni prima e dopo l’entrata in vigore della legge del 10 gennaio 2005), − la politica dell’intervento (interventi di prevenzione e promozione della salute rivolti al personale sanitario) (Tab.1 e 2). Le domande hanno previsto la scelta fra una o più risposte già strutturate e la compilazione di risposte aperte. Ai Direttori Sanitari è stata inoltre offerta la possibilità di contattare il Telefono Verde contro il Fumo (TVF) (Pacifici R. et al., 2001 b) come supporto per risolvere dubbi circa la compilazione e l’invio del questionario, nonché per ottenere informazioni circa le modalità di introduzione della politica di controllo del fumo e per l’attivazione di un ambulatorio specialistico. Nel Febbraio 2005 sono stati inviati 820 questionari ai Direttori Sanitari di strutture sanitarie scelte in modo randomizzato tra ASL, Ospedali, Istituti scientifici di ricerca e cura e Ospedali generali universitari del Nord, Centro, Sud e Isole d’Italia. Per l’elaborazione statistica dei dati è stato utilizzato il programma SPSS 12.0. Le risposte aperte sono state analizzate in termini descrittivi con l’obiettivo di individuare risposte comuni e particolarmente rappresentative. Risultati Descrizione del campione Tra le strutture sanitarie contattate, 536 hanno aderito alla ricerca, raggiungendo un tasso di copertura del 65%. In tabella A è riassunta la distribuzione del campione per aree geografiche. Il 42% dei questionari elaborati proviene dal Nord, il 20% dal Centro ed il 38% dal Sud e Isole. I risultati derivanti dall’analisi dei questionari sono riportati suddividendo per aree tematiche il questionario stesso, al fine di facilitare la comprensione dei risultati. Politica di controllo All’interno di questa sezione le domande mirano a mettere in luce il tipo di politica di controllo del fumo adottata all’interno della struttura ospedaliera. I risultati sono riassunti in Tab.1. Il 93,1% degli ospedali riferisce che già prima dell’entrata in vigore della legge del 10 gennaio esisteva una politica di controllo del fumo, sebbene la percentuale di quelli che avevano bandito completamente il fumo prima dell’entrata in vigore della legge stessa sia del 71,5%. Il 12,9% degli ospedali aveva zone specificamente dedicate ai fumatori; i pazienti, i visitatori ed il personale sanitario veniva avvisato della politica contro il fumo adottata soprattutto attraverso cartelli di divieto (99,6%). In alcuni casi (23,5%), in aggiunta a tali cartelli, veniva fornita un’ulteriore informazione con opuscoli o brochure informative, attraverso circolari rivolte ai reparti e ai ricoverati, attraverso corsi di formazione rivolti al personale e cartellonistica di vario genere. Per quanto riguarda l’aggiornamento dei cartelli di divieto in base alla nuova normativa, l’88,6% delle strutture ha risposto asserendo che ha provveduto all’aggiornamento, il 2,1% sta provvedendo, l’8,8% non ha aggiornato i cartelli di divieto. I cartelli in questione sono apposti all’ingresso dell’ospedale (97,4%), nelle corsie (94,5%), negli ambulatori (85,3%), nelle sale d’attesa (97,7%), negli uffici dell’amministrazione (89,5%). Il 19,6% delle strutture appone cartelli anche in ogni stanza dell’ospedale. Gli avvisi di divieto al di fuori dell’edificio ospedaliero sono presenti nel 21,8% dei casi. Il 6,9% degli intervistati non risponde alla domanda. Il grado di rispetto del divieto che è conseguito a seguito dell’entrata in vigore della legge è considerato “buono” per il 62,1% degli intervistati, “discreto” per il 26%, “sufficiente” per il 10% 2 circa. Solo lo 0,7% degli ospedali dichiara che il grado di rispetto è “insufficiente”, mentre l’1,7% non risponde. Il 97% delle strutture ospedaliere ha nominato dei vigilanti, nel 74,6% dei casi con un atto formale. Nel 73% circa dei questionari viene data risposta alla domanda relativa alla numerosità dei vigilanti: il numero medio di quelli nominati dopo l’entrata in vigore della nuova legge è di 23. Il 14,3% degli ospedali ha nominato un solo vigilante. I vigilanti sono stati individuati fra il personale della Direzione Sanitaria (69%) e Amministrativa (48%), fra il personale medico (55%), infiermieristico (61,9%), amministrativo (40%) fra gli ausiliari (8,5%) e fra gli addetti alla vigilanza (21%). Nel 17,5% dei casi i vigilanti sono stati individuati fra altre figure professionali (capisala, portieri, personale dell’ufficio tecnico etc.). A partire dall’entrata in vigore della normativa vigente in materia di divieto di fumo, solo nel 4,5% delle strutture ospedaliere sono state rilevate infrazioni. Le infrazioni sono state commesse soprattutto dai visitatori (59,1%), ma anche dagli infermieri (40,9%), dai degenti, dai medici e dagli ausiliari (13,6% ciascuno), dal personale amministrativo (9,1%). Nel corso del 2004, il 10,6% degli ospedali aveva rilevato infrazioni. Politica di intervento All’interno di questa sezione si raccolgono domande relative alla pianificazione della politica di intervento adottata o eventualmente adottabile nella struttura sanitaria. I risultati sono riassunti in Tab.2. L’estensione del divieto di fumo è stato presentato in termini positivi per la salute nel 57,8% degli ospedali; più dell’88% delle strutture sanitarie ha inoltre spiegato al proprio personale le ragioni per cui esso è dannoso alla salute. Alcune aziende ospedaliere hanno organizzato conferenze (11,9%), incontri per ogni singola Unità Operativa (5,1%) e incontri periodici per tutto il personale dell’Ospedale (9,9%); hanno anche utilizzato opuscoli informativi (34,6%) e in taluni casi (21,9%) hanno adottato soluzioni “personalizzate” (corsi e incontri di formazione/informazione, locandine e manifesti,circolari informative). Gli intervistati che hanno risposto “niente di strutturato” sono stati il 43,5% dei casi. Solamente nel 3,5% degli ospedali sono state effettuate indagini per rilevare la presenza di fumatori fra il personale sanitario. In base all’analisi delle risposte date, risulta che nel 91,9% degli ospedali fumano infermieri, nel 91,4% medici, nell’83,2% gli ausiliari, nel 78,2% il personale amministrativo, nel 47,2% la direzione sanitaria e nel 23,4% il personale addetto alla vigilanza. Nel 24,4% degli ospedali vengono segnalate altre figure quali tecnici, visitatori, pazienti. Viene fornito aiuto al personale che vuole smettere di fumare nel 43,3% delle strutture sanitarie, attraverso corsi (48,9%), convenzioni con il Centro antifumo più vicino (21,6%), distribuzione di materiale informativo (45%), o attraverso ambulatori antifumo (29,9%). Tra le iniziative ritenute efficaci per aiutare il personale ospedaliero che fuma a smettere, vengono segnalati i corsi per smettere di fumare (70,2%), l’informazione diretta (63%), la distribuzione di materiale informativo (43,9%). Secondo gli intervistati, il punto cruciale nella organizzazione della politica di controllo del fumo in ospedale deve riguardare il coinvolgimento del personale in corsi antifumo (71,3%), l’ offrire un trattamento di cessazione gratuito (52,7%), il rafforzare i controlli o la repressione (33,7%), l’incentivare economicamente chi smette di fumare (10,8%). L’atteggiamento in seguito all’estensione del divieto di fumo è stato positivo per l’89,4% dei visitatori, il 90,5% dei pazienti, l’84,9% del personale medico, il 79,9% del personale amministrativo, il 7,5% di varie altre figure professionali (personale tecnico, volontari, personale infermieristico etc.). Il 74,4% degli intervistati non ritiene che la normativa vigente andrebbe migliorata. Il l9% degli intervistati ritiene invece che possa essere migliorata attraverso la realizzazione di spazi per fumatori, aumentando la chiarezza sulle figure e le procedure sanzionatorie, attraverso 3 un’educazione sanitaria continua e corretta (corsi antifumo a carico del SSN per chi vuole smettere di fumare, informazione capillare nelle scuole etc.). Il 76,5% degli intervistati non ha riscontrato problemi nell’applicazione del divieto di fumo, ma il 20,9% sì. Questi problemi sono legati soprattutto alla nomina dei vigilanti e alle situazioni di conflittualità che si vengono a creare quando il vigilante e colui che infrange il divieto di fumo sono colleghi. Nel 65,3% delle strutture ospedaliere che hanno risposto al questionario, non esiste un centro antifumo che assista i cittadini all’interno dell’ospedale. Tra le strutture sanitarie che hanno un centro antifumo cui fare riferimento (32.1%), il 79,6% ha il centro antifumo nella stessa località ove si trova l’ospedale, mentre il 20,4% delle strutture ospedaliere indirizza i cittadini verso centri che si trovano in altre località. Discussione e conclusioni Sebbene non sia possibile asserire che il campione di ospedali che hanno partecipato all’indagine sia completamente rappresentativo della realtà italiana (solo il 65% dei presidi ospedalieri contattati infatti ha risposto al questionario), vale tuttavia la pena di fare alcune riflessioni di carattere generale. La prima riflessione è legata all’osservazione del fatto che solo il 71,5% degli ospedali aveva completamente bandito il fumo prima dell’entrata in vigore della nuova normativa nel gennaio 2005, nonostante già esistesse una legge che invitava ad una politica di controllo del tabagismo. Interessante tuttavia sottolineare quale sia stato il grado di rispetto del divieto che è derivato dall’entrata in vigore della nuova legge: in una scala di valori che va dal “buono“ all’ “insufficiente“, è risultato essere “buono“ per il 62,1% degli intervistati. Da una precedente indagine effettuata dall’ISS in collaborazione con l’AIPO (Nardini et al. 2003), era emerso come solo il 49,5% degli ospedali riferiva di aver raggiunto un grado di rispetto del divieto “sufficiente“ (in quella occasione la domanda era dicotomica: sufficiente o insufficiente erano le sole possibilità di risposta). Anche le infrazioni contestate sembrano essere in aumento: in base alle risposte emerse dai questionari, infatti, si è passati da 57 segnalazioni di infrazioni nel corso del 2004, a 24 segnalazioni nei primi due mesi del 20051, segno tangibile che la nuova legge viene applicata con un certo rigore. Naturalmente, non è sufficiente “vietare” il fumo in ospedale, ma è necessario progettare interventi articolati ed investire con continuità in attività di educazione e prevenzione. A questo proposito vale la pena di sottolineare come coloro che hanno aderito alla presente indagine ritengano essere iniziative efficaci per combattere il fenomeno del tabagismo i corsi per smettere di fumare, le informazioni date al personale sanitario e la distribuzione di materiale informativo, più che il rafforzare i controlli e la repressione. Sebbene la stragrande maggioranza degli intervistati non ritenga che la nuova normativa debba essere migliorata, una percentuale significativa di essi chiede maggior chiarezza sulle figure e le procedure sanzionatorie, auspicando al contempo campagne di promozione/educazione sanitaria e spazi adeguatamente attrezzati riservati ai fumatori: queste idee purtroppo si scontrano frequentemente con la scarsa disponibilità di risorse economiche e di spazi all’interno delle strutture ospedaliere. Altro punto cruciale emerso dalla presente indagine, risultano essere le difficoltà incontrate dalle strutture ospedaliere nell’applicazione della nuova normativa. In diversi questionari si sottolinea ad esempio la difficoltà di fare applicare la legge nei reparti di psichiatria: in questo caso, infatti , ci troviamo di fronte a pazienti del tutto particolari, in cui il fumo di sigaretta assume talvolta tratti compulsivi difficilmente controllabili. Difficoltà vengono altresì segnalate nel comminare le sanzioni amministrative: spesso infatti il vigilante si viene a trovare in situazioni di conflitto con chi 1 In questo caso ci si riferisce solo a segnalazioni di infrazione, da non confondere con il numero di infrazioni contestate/anno 4 infrange il divieto (quando ad esempio si tratta di un collega), altre volte riscontra problemi nel comunicare la sanzione al visitatore-trasgressore, nel farsi rilasciare i documenti di identità, nel verbalizzare il mancato pagamento. Altre volte ancora vengono segnalate necessità di chiarimenti in merito ai verbali di contestazione e all’iter di comunicazione agli enti preposti. In conclusione, la nuova legge sembra aver trovato buona applicazione nelle strutture ospedaliere, raccogliendo un elevato consenso tra il personale sanitario-amministrativo dell’ospedale, nonchè tra i pazienti ed i visitatori. Permangono tuttavia delle difficoltà legate soprattutto all’interpretazione di alcuni passaggi della nuova legge e al reperimento di risorse economiche per organizzare politiche di controllo e di intervento più articolate. L’ISS, in qualità di OssFAD, può avere un ruolo importante nel miglioramento della qualità dell’attività sanitaria in questo particolare settore. Infatti, sebbene molto spesso accade che le iniziative contro il fumo nascano grazie alle iniziative personali di operatori sanitari, sarebbe tuttavia auspicabile che queste iniziative fossero coordinate e progettate a livello scientifico da organi istituzionali preposti, al fine di definire protocolli e procedure utilizzabili come linee guida nazionali in tema di fumo. 5 Tabella A – Distribuzione per Aree Geografiche delle Strutture Sanitarie che hanno preso parte all’indagine Aree geografiche Strutture Sanitarie Contattate Nord Centro Sud e Isole TOTALE 350 161 309 820 Strutture Sanitarie che hanno aderito alla ricerca Numero 224 108 204 536 % 64 67 66 65 Provenienza geografica delle Strutture Sanitarie su cui è stata effettuata l’elaborazione (%) 42 20 38 100 6 Tabella 1 POLITICA DI CONTROLLO DEL FUMO Domande Frequenza Percentuale Prima dell’entrata in vigore dell’attuale normativa (10 gennaio 2005) 1. Esisteva una politica per il controllo del fumo nel vostro Ospedale? SI 499 93.1 NO 36 6.7 Non Risponde 1 0.2 2. Il fumo era completamente bandito dal vostro ospedale? SI 383 71.5 NO 147 27.4 Non Risponde 6 1.1 3. Vi erano zone dell’ospedale specificamente dedicate ai fumatori? SI 69 12.9 NO 461 86 Non Risponde 6 1.1 4. Come venivano informati i pazienti, i visitatori ed il personale sanitario della politica contro il fumo adottata dall’ospedale? (anche più di una risposta) Nessun avviso 2 0.37 Cartelli divieto fumo 531 99.6 altro 127 23.8 Non risponde 1 0.2 Dopo l’entrata in vigore dell’attuale normativa 5. I cartelli di divieto sono stati aggiornati in base alla normativa vigente? SI 475 88.6 NO 47 8.8 In corso di aggiornamento 11 2.1 Non risponde 3 0.6 6. Dove sono stati apposti i cartelli di divieto? (anche più di una risposta) Ingresso 517 97.4 Corsie 502 94.7 Ambulatori 453 85.3 Sale d’attesa 519 97.7 Uffici dell’amministrazione 475 89.5 ogni stanza dell’ospedale 104 19.6 Altro 126 23.7 7. Qual è il grado di rispetto che ne è conseguito? Buono 333 62.1 Discreto 138 25.7 Sufficiente 52 9.7 Insufficiente 4 0.7 Nullo 9 1.7 Continua…….. 7 ……….continua Tabella 1 POLITICA DI CONTROLLO DEL FUMO Domande Frequenza Percentuale 8a. Sono stati individuati dei vigilanti per il controllo del rispetto di divieto di fumo? SI 520 97.0 NO 7 1.3 Non Risponde 9 1.7 8b. Quanti vigilanti sono stati individuati per il controllo del rispetto del divieto di fumo? Numero medio 23 9. I vigilanti sono stati individuati fra il personale (anche più di una risposta) Direzione Sanitaria 359 69.0 Direzione amministrativa 248 47.7 Infermieristico 322 61.9 Medico 286 55.0 Ausiliario 44 8.5 Amministrativo 208 40.0 Addetto alla vigilanza 109 21.0 Altro 91 17.5 10. Come sono stati nominati i vigilanti? Atto formale 388 74.6 Altro 104 20 Atto formale+altro 11 2.1 Non risponde 17 3.3 11. A partire dall’entrata in vigore della normativa vigente in materia di divieto di fumo (2005) sono state contestate infrazioni al divieto di fumo? SI 24 4.5 NO 508 94.8 Non risponde 4 0.7 11.2. A chi sono state contestate le infrazioni? (anche più di una risposta) Visitatori 13 59.1 Degenti 3 13.6 Infermieri 9 40.9 Medici 3 13.6 Ausiliari 3 13.6 Amministrativi 2 9.1 Altro 3 13.6 12. Nel corso del 2004 erano state rilevate delle infrazioni? SI 57 10.6 NO 465 86.8 Non risponde 14 2.6 13. Ci sono avvisi relativamente al fumo al di fuori dell’edificio ospedaliero? SI 117 21.8 NO 380 71.2 Non risponde 37 6.9 8 Tabella 2 POLITICA DI INTERVENTO Domande Frequenza Percentuale 14. L’estensione del divieto di fumo è stata presentata in termini positivi per la salute? SI 310 57.8 NO 165 30.8 Non Risponde 61 11.4 15. Cosa è stato fatto per spiegare al personale sanitario le ragioni per cui il fumo è dannoso per la salute? (anche più di una risposta) Incontri per ogni unità operativa 25 5.1 Incontri periodici per tutto il 49 9.9 personale dell’ospedale Conferenza organizzativa singola di 59 11.9 tutto l’ospedale Opuscoli 171 34.6 Niente di strutturato 215 43.5 Altro 108 21.9 16.Sono state effettuate indagini per rilevare la presenza di fumatori fra il personale dell’ospedale? SI 130 24.3 NO 392 73.1 Non risponde 12 2.2 16.1 Come è stata effettuata la rilevazione? Questionario 90 70.3 Niente di strutturato 29 22.7 Altro 14 10.9 17. Può indicare quali fra le seguenti figure fumano e in che percentuale Direzione Sanitaria 93 Infermieristico 181 Medico 180 Ausiliario 164 Amministrativo 154 Addetto alla vigilanza 46 Altro 48 18. Viene fornito aiuto al personale sanitario che vuole smettere di fumare? SI 232 NO 283 Non risponde 21 18.1 Se si in che modo? Corsi per smettere di fumare 113 Convenzione centro antifumo 50 Distribuzione materiale informativo 104 Altro 69 19. Secondo lei quali di queste iniziative sono efficaci? Informazione al personale 317 Corsi per smettere di fumare 353 Distribuzione materiale informativo 221 Altro 38 40.2 91.9 91.4 83.2 78.2 23.4 24.4 43.3 52.8 3.9 48.9 21.6 45.0 29.9 63.0 70.2 43.9 7.6 Continua……. 9 …….Continua Tabella 2 POLITICA DI INTERVENTO Domande Frequenza Percentuale 20. Qual è secondo lei o quale dovrebbe essere il punto cruciale nella organizzazione della politica di controllo del fumo in ospedale? (anche più di una risposta) Rafforzare controlli e repressione 175 33.7 Offrire trattamento di cessazione 274 52.7 gratuito Coinvolgere il personale con corsi 371 71.3 Incentivi economici per smettere di 56 10.8 fumare Altro 38 7.3 21. Qual è stato l’atteggiamento in seguito all’estensione del divieto di fumo da parte di: Positivo % Negativo % Visitatori 479 89.4 29 5.4 Pazienti 485 90.5 18 3.4 Personale medico 455 84.9 39 7.3 Personale amministrativo 428 79.9 43 8.0 Altro 40 7.5 8 1.5 22. Secondo lei l’attuale normativa andrebbe migliorata? SI 102 19 NO 399 74.4 Non risponde 35 6.5 23. Ha riscontrato problemi nell’applicazione del divieto di fumo secondo la normativa vigente? SI 112 20.9 NO 410 76.5 Non risponde 12 2.2 24. C’è un Centro Antifumo all’interno dell’ospedale che assiste i cittadini che vogliono smettere di fumare? SI 172 32.1 NO 350 65.3 Non risponde 14 2.6 10 Bibliografia • Amerio P., De Piccoli N., Miglietta A. La ricerca azione come articolazione di teoria e pratica, In: Amerio P., Psicologia di Comunità, Il Mulino, Bologna, 2000: pp.261-293. • Grasso M. (a cura di) 2001, Modelli e contesti dell'intervento psicologico, Edizioni Kappa, Roma. • Legge 16 Gennaio 2003, n.3, art.51 (“Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica Amministrazione” – “Tutela della salute dei non fumatori”). G.U. n.15 del 20.01.2003, Supplemento Ordinario n.5. • Nardini S., Pacifici R., Mortali C., Zuccaro P. A survey on policies of smoking control in Italian hospitals. 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Flavio Boraso, Asl 17, Savigliano (Cn) Dott.ssa Maria Cristina Bosco, Ospedale di Ivrea, Ivrea (To) Dott. Paolo Silvio Bruni, Azienda Sanitaria Ordine Mauriziano, Torino Dott. Artemio Brusa, Ospedale Martini, Torino Dott. Piero Canavoso, Ospedale San LorenzoCarmagnola, Carmagnola (To) Dott. Sebastiano Castellano, Ospedali Riuniti di Mondovì e Ceva, Mondovì (Cn) Dott. Alberto Cavanna, Presidio Sanitario San Camillo, Torino Dott.ssa Gloria Chiozza, Ospedale S. Croce, Moncalieri (To) Dott.ssa Daniela Corsi, Presidio Ospedaliero Evangelico Valdese, Torino Dott.ssa Paola Costanzo, Ospedale S. Spirito, Casale Monferrato (Al) Dott. Alfredo Di Rocco, Istituto Auxologico Italiano, Oggebbio (Vb) Dott. Maurizio Dore, Azienda Ospedaliera "S. Luigi", Orbassano (To) Dott. Silvio Falco, Asl/10, Pinerolo (To) Dott.ssa Arabella Fontana, Ospedale SS. Trinità, Arona (No) Ospedale S. Rocco, Galliate (No) Ospedale Santissima Trinità, Borgomanero (No) Dott.ssa M. Cristina Frigeri, Presidio Ospedaliero di Alba-Bra, Alba (Cn) Dott. Francesco Garufi, Presidio Ospedaliero "S. Biagio", Domodossola (Vb); Presidio Ospedaliero Castelli, Verbania Dott.ssa Ida Grossi, Ospedale Maggiore della Carità, Novara Dott. Giuseppe Massobrio, Ospedale di Ciriè, Ciriè (To) Ospedale di Venaria Reale, Venaria Reale (To) Ospedale di Lanzo Torinese, Lanzo Torinese (To) Dott. Alberto Pairotti, Azienda Ospedaliera "M. Adelaide", Torino Dott. Massimiliano Panella, Ospedale SS. Pietro e Paolo, Borgosesia (Vc) Ospedale S. Giovanni Battista, Gattinara (Vc) Dott. Carlo Turba, Ospedale SS. Antonio e Margherita, Tortona (Al) Dott. Sandro Verdirosi, Presidio Sanitario Gradenigo, Torino Dott.ssa Stefania Zamburlini, Presidio Ospedaliero Riabilitativo Fbf, S. Maurizio Canavese (To) VALLE D’AOSTA Dott. Massimo Leporati, Ospedale Regionale, Aosta LOMBARDIA Dott.ssa Paola Abelli, Fondazione S.Maugeri,Montescano (Pv) Dott.Gianluca Avanzi, Ospedale S. Orsola, Brescia Dott. Giuseppe Parovina, Ospedale di Valenza, Valenza (Al) Dott. Giorgio Barbaglio, Presidio Ospedaliero Umberto I, Bellano (Lc) Dott. Arturo Pasqualucci, Ospedale Maggiore, Chieri (To) Dott. Gianpiero Benini, Ospedale Dalmati S.Angelo Lodigiano (Lo) Dott. Vito Plastino, Azienda Ospedaliera "S. Anna", Torino Dott.ssa Simonetta Bettelini Ospedale di Suzzara, Suzzara (Mn) Dott. Danilo Poncini, Asl/1 di Torino - Ospedale Oftalmico, Torino Dott. Antonio Bonaldi, Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano Dott. Roberto Rago, Presido Sanitario Ausiliatrice, Torino Dott. Stefano Boni, Fondazione S. Maugeri, Tradate (Va) Dott. Giorgio Ripamonti, Ospedale Madonna del Popolo, Omegna (Vb) Dott. Danilo Bonomelli, Ospedale Vallecamonica, Esine (Bs) Prof. Carlo Felice Saccani, Fondazione S. Maugeri, Veruno (No) Dott. Giuseppe Brazzoli, Azienda Ospedaliera “Ospedali di Circolo Busto Arsizio, Busto Arsizio (Va) Dott.ssa Maria Teresa Sensale, Ospedale Maria Vittoria, Torino Dott. Mauro Tinella, Presidio Ospedaliero Asl/22, Novi Ligure (Al) Dott.ssa M. Angela Tumbarello, Ospedale S. Antonio, Caraglio (Cn) Dott. Giuseppe Cammarano, Azienda Ospedaliera “. Carlo Borromeo”, Milano Dott. Alfonso Castellani, Azienda ospedaliera Ospedali Civili, Brescia Dott. Piero Cervi, Pesidio di Riabilitazione “Villa Beretta”, Costa Masnaga (Lc) Ospedale Valduce, Como Dott. Luca Corradi, Ospedale di Stradella, Stradella (Pv) Ospedale Broni, Broni (Pv) Dott. Roberto Cosentina, Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli-oftalmico, Milano Dott. Francesco Currò, azienda Ospedaliera Bolognini, Seriate (Bg) Dott. Lucio Dalfini, Azienda Ospedaliera di Desenzano sul garda, Desenzano sul Garda (Bs) Ospedale di Giavardo-Salò, Giavardo (Bs) Dott.ssa Ermanna Derelli, Istituti Ospitallieri, Cremona Dott. Domenico Fichera, Ospedale F. M. Passi, Calcinate (Bg) Dott. Danilo Gariboldi, Azienda Ospedaliera "S. Paolo", Milano Dott. Giuseppe Genduso, Azienda Ospedaliera "S. Gerardo dei Tintori", Monza (Mi) Dott.ssa Paola Giansiracusa, Presidio Ospedaliero di Montichiari, Montichiari (Bs) Dott. Armando Gozzini, Presidio Ospedaliero "Macedonio Melloni", Milano Dott. Giuseppe Grioni, Fondazione S. Maugeri Istituto di Castelgoffredo, Castel Goffredo (Mn) Dott. Fulgenzio Jerino, Azienda Ospedaliera "S. Antonio Abate", Gallarate (Va) Dott. G. Battista Kron Morelli, Azienda Ospedaliera Spedali Civili, Gardone Val Trompia (Bs) Dott. Leonardo La Pietra, Istituto Europeo di Oncologia, Milano 12 Dott. Cesare Lari, Ospedale di Circolo - Presidio di Saronno, Saronno (Va) Dott. Carmelo Lopez, Presidio Ospedaliero di Melzo, Melzo (Mi) Dott.ssa Laurenzia Lorini, Ospedale di Manerbio-Leno, Manerbio (Bs) Dott. Ermenegildo Maltagliati, Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e R. Elena, Milano Dott. Elio Marmondi, Ospedale S. Giuseppe, Milano Dott. Mario Martinotti, Ospedale SS. Annunziata, Varzi (Pv) Dott.ssa Daniela Marzorati, Istituto Auxologico Italiano, Milano Dott.ssa Brunella Mazzei, Presidio Ospedaliero di Tradate, Tradate (Va) Dott. Roberts Mazzucconi, IRCCS Ospedale S. Raffaele, Milano Dott.ssa Patrizia Meroni, Azienda Ospedaliera "S. Anna", Como Dott. Massimo Molteni, Ass. "La Nostra Famiglia", Bosisio Parini (Lc) Presidio Complesso CarateGiussano, Carate B.za (Mi) Dott.ssa Angela Moneta, Presidio Ospedaliero Oltrepo-Ospedale di Voghera, Voghera (Pv) Dott. Humberto Pontoni, Ospedale Civile, Vimercate (Mi) Dott. Giuliano Pradella, Azienda Ospedaliera della Valtellina e Valchiavenna, Sondrio Dott.ssa M. Patrizia Raghini, Presidio Ospedaliero "A. Zappatoni", Cassano d'Adda (Mi) Dott. Alessandro Rampa, Istituto Nazionale Tumori, Milano Dott. Francesco Reitano, Presidio Ospedaliero di Predabissi, Vizzolo Predabissi (Mi) Dott. Mauro Ricca, Fondazione S. Maugeri, Giussago (Bs) Dott. Ruggero Rocchi, Ospedale Ambrogio Uboldo, Cernusco sul Naviglio (Mi) Dott. Esio Ronchi, Ospedale Carlo Mira, Casorate Primo (Pv) Dott. Tommaso Saporito, Presidio Ospedaliero "Città di Sesto S. Giovanni", Sesto S. Giovanni (Mi) Dott. Marco Salmoiraghi, Ospedali Riuniti, Bergamo Dott. Renato Schiavello, Azienda Ospedaliera Carlo Poma, Pieve di Coriano (Mn) Dott. Fulvio Soccini, Ospedale Maggiore, Crema (Cr) Dott.ssa Patrizia Monti, Ospedale S. Leopoldo Mandic, Merate (Lc) Dott. Raffaele Spiazzi, Ospedale dei Bambini, Brescia Dott. Paolo Moroni, Azienda Ospedaliera "G. Salvini", Garbagnate Milanese (Mi) Dott. Raffaello Stradoni, Azienda Ospedaliera Carlo Poma, Mantova Dott.ssa Elvira Motti, Presidio Ospedaliero Ospedale di Circolo, Desio (Mi) Presidio Ospedaliero Trabattoni-Ronzoni, Seregno (Mi) Dott. Marco Triulzi, Istituto nazionale Neurologico "Carlo Besta", Milano Dott. Luca Munari, Azienda Ospedaliera Niguarda Ca' Granda, Milano Dott. Francesco Vassallo, Azienda Ospedaliera "M. Mellini", Chiari (Bs) Dott. Claudio Pegoraru, Pres. Riabilitativo Multifunzionale, Bozzolo (Mn) Dott. Carlo Veggiotti, Ospedale S. Martino, Mede (Pv) Dott. Michele Tumiati, Ospedale Treviglio Caravaggio, Treviglio (Bg) Dott. Carlo Veggiotti, Ospedale Civile, Vigevano (Pv) Dott. Angelo Degaetano, Casa di Cura Madonna della Salute, Porto Viro (Ro) Dott. Eugenio Vignati, Fondazione Istituto Neurologico C. Mondino, Pavia Dott.ssa Angela Di Tommaso, Aulss/13, Mirano (Ve) Dott.ssa Valeria Zacchi, Centro S. Giovanni di Dio Fbf, Brescia Dott.ssa Luigina Zambianchi, Policlinico "S. Matteo", Pavia Dott. Stefano Zenoni, Fondazione Macchi, Varese TRENTINO ALTOADIGE Dott. Enrico Baldantoni, Osp. di Trento, Trento Dott. Pierpaolo Bertoli, Osp. "Franz Tappeiner", Merano (Bz) Dott. Jakob Engl, Ospedale di S. Candido, San candido (Bz) Dott. Luca Fabbri, Osp. Alto Garda e Ledro, Arco (Tn) Dott. Giuliano Mariotti, Ospedasle di Rovereto, Rovereto (Tn) Dott. Oswald Mayr, Az. Sanitaria di Bolzano, Bolzano Dott. Konrad Mussner, Osp. di Vipiteno, Vipiteno (Bz) Dott. Umberto Papa, Presidio Ospedaliero, Tione di Trento (Tn) Dott.ssa M. Giovanna Santangelo, Ospedale S. Camillo, Trento Dott. Renato Santoni, Osp. Prov. "S. Pancrazio", Arco (Tn) Dott.ssa Maria Luisa Fabris, Ospedale P. F. Calvi, Noale (Ve) Dott.ssa Carla Enrica Foglietta, Ospedale di Villafranca, Villafranca (Vr) Ospedale di Isola della Scala, Isola della Scala (Vr) Dott.ssa Maria Giacobbo, AULSS/15, Cittadella (Pd) Dott. Domenico Mantoan, Ospedale di Arzignano, Arzignano (Vi) Dott. Cristiano Massaro, Ospedale Classificato S. Camillo, Venezia Dott. Paolo Montresor, Presidio Ospedaliero "S. Bonifacio", San Bonifacio (Vr) Presidio Ospedaliero di Soave, Soave (Vr) Dott. Fabrizio Nicolis, Ospedale Classificato Sacro Cuore, Negrar (Vr) Dott. Giovanni Pilati, Azienda Ulss/17, Este (Pd) Dott. Piergirolamo Polese, Ospedale Classificato Villa Salus, Venezia Dott. Luigi Rollo, Presidio Ospedaliero - ULSS/8, Montebelluna (Tv) Dott. Enzo Rupeni, Ulss/2, Feltre (Bl) Dott. Giampaolo Stopazzolo, Ulss/5 Ovestvicentino, Arzignano (Vi) Dott. Pierantonio Scappini, Ospedale Civile, Cles (Tn) Dott. Pietrogiorgio Zampieri, Presidio Ospedaliero Immacolata Concezione, Piove di Sacco (Pd) Dott. Anton Theiner, Ospedale di Silandro, Silandro (Bz) Dott. Giovanni Zanetti, Ospedale Fatebenefratelli, Venezia Dott. Dario Visconti, Ospedale di Fiemme, Cavalese (Tn) VENETO Dott. Sandro De Col, Ospedale di Agordo, Agordo (Bl) FRIULI VENEZIA GIULIA Prof. Silvo Brusaferro, Policlinico Universitario, Udine Dott.ssa Marina Capasso, Presidio Ospedaliero "S. 13 Antonio Abate", Tolmezzo (Ud) Presidio Ospedaliero "S. Michele", Gemona del Friuli (Ud) Dott. Roberto Celotto, Presidio Ospedaliero "S. Giovanni dei Battuti", Spilimbergo (Pn) Dott. Giovanni Del Ben, Centro di Riferimento Oncologico, Aviano (Pn) Dott. Mauro Delendi, IRCCS - Burlo Garofalo, Trieste Dott. Nicola Delliquadri, Ospedali Riuniti, Trieste Dott. Alessandro Fanzutto, Ist. Medicina Fisica e Riabilitazione, Udine Dott. Salvatore Guarneri, Azienda Ospedaliera "S. Maria degli Angeli", Pordenone Dott. Giancarlo Miglio, Azienda Ospedaliera "S. Maria della Misericordia", Udine Dott. Claudio Rieppi, Ass/2 Isontina, Gorizia Dott. Giuseppe Sclippa, Presidio Ospedaliero Sant'Antonio, S. Daniele del Friuli (Ud) Dott. Daniele Trentin, Ospedale Civile, Latisana (Ud) Dott.ssa Elisabetta Valle, Presidio Ospedaliero, Cividale del Friuli (Ud) Dott. Giorgio Cespugli, Ospedale di Vergato, Vergato (Bo) Dott.ssa Virna Valmori, Presidio Ospedaliero Bufalini-Marconi-Angioloni, Cesena Dott. Silvano Nola, Ospedale S. Giuseppe, Copparo (Fe) Dott.ssa Patrizia Zavatti, Montecatone Rehabilitation Institute Spa, Imola (Bo) Dott.ssa Patrizia Farruggia, Ospedale di Bellaria, Bologna Dott. Giovanni Fiorentini, Ospedale G. Dossetti, Bazzano (Bo) Dott.ssa Anonella Grotti, Ospedale Comacchio/Delta, Lagosanto (Fe) Dott. Pasquale Maiolo, U.O. Medicina Interna, S. Sofia (Fc) Dott. Maurizio Miselli, Ospedale Civile, Sassuolo (Mo) Dott. Alberto Musi, Ospedale "S. Giovanni in Persiceto", S. Giovanni in Persiceto (Bo) Dott.ssa Gabriella Negrini, Ospedale Maggiore, Bologna Dott. Silvano Nola, Ospedale San Giuseppe, Copparo (Fe) Dott.ssa Dorotea Orsoni, Ospedale di Budrio, Budrio (Bo) Dott. Roberto Pederzini, Ausl di Imola, Imola (Bo) Dott.ssa Teresa Pesi, Ospedale S. AgostinoEstense, Modena EMILIA ROMAGNA Dott.ssa Bruna Baldassarri, Ospedale Umberto I, Lugo (Ra) Dott. Riccardo Baldi, Istituti Ortopedici Rizzoli, Bologna Dott. Antonio Balestrino, Presidio Ospedaliero Fidenza - S. Secondo, Fidenza (Pr) Dott.ssa Dina Benini, Ospedale "MazzolaniVandini", Argenta (Fe) Dott. Richard Betti, Presidio Ospedaliero di Faenza, Faenza (Ra) Dott. Vincenzo Carnuccio, Ospedale Bentivoglio, Bentivoglio (Bo) Dott.ssa Anna Maria Pietrantonio, Ospedale Civile B. Ramazzini, Carpi (Mo) Dott. Antonio Poli, Ospedale "S. Anna", Castelnovo ne' Monti (Re) Dott.ssa Gianna Poppi, Ospedale di Porretta, Porretta Terme (Bo) Dott.ssa Daniela Riccò, Asl di R. Emilia, Reggio Emilia Dott. Gianbattista Spagnoli, Azienda Ospedaliera, Parma Dott.ssa M. Grazia Stagni, Presidio Ospedaliero "G.B. Morgani-L. Pierantoni", Forlì (Fc) LIGURIA Dott. Giovanni Battista Arras, Asl/4 Chiavarese, Chiavari (Ge) Dott.ssa Marta Caltabellotta, Ospedale S. Carlo, Genova Dott.ssa Decia Carlucci, Ospedale Civile S. Andrea, La Spezia Dott. Edoardo Chiari, Presidio Ospedaliero Genova Levante, Recco (Ge) Dott. Mario Giovanni Fisci, Ospedale P.A. Micone, Sestri Ponente (Ge) Dott. Vincenzo Furfaro, Asl/2 savonese - Presidio Ospedaliero "S. Maria di Misericordia", Albenga (Sv) Dott. Mirco Grillo, Ospedale S. Corona, Pietra Ligure (Sv) Dott. Adriano Lagostena, Istituto Naz. Ricerca sul Cancro, Genova Dott. Alberto Antonini, Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura, Terni Dott. Marco Bertozzi, Usl/2 - Osp. di Assisi, Assisi (Pg) Dott.ssa M. Antonietta De Santis, Stabilimento Ospedaliero di Marsciano, Marsciano (Pg) Ospedale di Todi, Todi (Pg) Dott. Sandro Fratini, Presidio Ospedaliero Foligno, Foligno (Pg) Dott. Sergio Leonardo Guido, Presidio Ospedaliero Narni - Amelia, Narni (Tr) Prof. Pasquale Parise, Presidio Ospedaliero, Gubbio (Pg) Dott.ssa Maria Rossi, Usl/2 Osp. di Castiglione del Lago, Castiglione del Lago (Pg); Osp. Beato Giacomo Villa, Città della Pieve (Pg); Usl/2 - Stabilimento Ospedaliero di Passignano sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno (Pg) Dott. Luca Sapori, Ospedale Civile S. Matteo degli Infermi, Spoleto (Pg) MARCHE Dott. Giorgio Giuseppe Pacelli, Ospedale Internazionale Evangelico, Genova Dott. Gian Paolo Pagliari, Stabilimento Ospedaliero, Bordighera (Im) Dott.ssa Donata Passerini, Struttura Ospedaliera, Imperia Dott.ssa Antonella Piazza, Asl/2 savonese - Osp. S. Paolo, Savona Asl/2 savonese - Osp. S. Giuseppe, Cairo Montenotte (Sv) Dott.ssa Bruna Rebagliati, Ospedale La Colletta, Arenzano (Ge) Dott. Paolo Romeo, Stabilimento Ospedaliero di Sanremo, Sanremo (Im) Dott. Paolo Sessarego, Fondazione S. Maugeri, Genova UMBRIA Dott. Giuliano Anconetani, Ospedale Madonna del Soccorso, S. Benedetto del Tronto (Ap) Dott. Enrico Bordoni, Presidio Ospedaliero di Fabriano, Fabriano (An) Dott. Andrea Cani, Ospedale Fraternità S. Maria della Misericordia, Urbino (Pu) Dott. Tonietto Casoni, Ospedale Civile, Cingoli (Mc) Dott. Gianfranco Cicchetti, Presidio Ospedaliero "S. Famiglia", Novafeltria (Pu) Dott. Tiziano Cossignani, Ospedale S. Casa, Loreto (An) Dott. Tonino D'Angelo, Ospedale Vittorio Emanuele II, Amandola (Ap) Dott.ssa Serenella David, INRCA Sede di Fermo, Fermo (An) Ospedale O. Sestili, Ancona 14 Dott.ssa Paola De Bellis, Ospedale S. Croce, Fano (Pu) Dott.ssa Giovanna Faccenda, Presidio Ospedaliero, Fossombrone (Pu) Ospedale "S. Donnino e Carlo", Pergola (Pu) Dott.ssa Virginia Fedele, Ospedali Riuniti, Jesi (An) Dott. Gianni Genga, Presidio Ospedaliero Zona Territoriale n. 9, Macerata Dott.ssa Diana Sansoni, Ospedale C. e G. Mazzoni, Ascoli Piceno Dott. Gianluca Serafini, Azienda Ospedaliera Universitaria, Ancona Dott.ssa Silvana Seri, Presidio Ospedaliero Senigallia, Senigallia, (An) Dott. Massimo Sgattoni, Ospedale S. Maria della Pietà, Camerino (Mc); Ospedale B. Eustacchio, S. Severino Marche (Mc); Ospedale E. mattei, Matelica (Mc) Dott.ssa Silvana Seri, Presidio Ospedaliero di Senigallia, Senigallia (An) TOSCANA Dott. Alberto Appicciafuoco, Nuovo Osp. "S. Giovanni di Dio", Firenze Prof.ssa Bonizella Biagioli, Policlinico "Le Scotte", Siena Dott. Giuliano Biselli, Presidio Ospedaliero delle Apuane, Carrara (Ms) Dott.ssa Silvia Briani, Osp. "SS. Cosma e Damiano", Pescia (Pt) Dott. Renato Colombai, Presidio Ospedaliero Ausl/11, Empoli (Fi) Dott. Franco Cosmi, Ospedale Valdichiana, Cortona (Ar) Dott. Massimo Forti, Ospedale S. Andrea, Massa Marittima (Gr) Dott. Irio Galli, Presidio Ospedaliero Misericordia, Grosseto Dott. Marco Geddes da Filicaia, Presidio Ospedaliero "S. Maria Nuova", Firenze Dott. Massimo Gialli, Ospedale Casentino, Bibbiena (Ar) Ospedale di Sansapolcro, Sansepolcro (Ar) Dott. Mauro Giraldi, Ausl/2Direzione Sanit. Ospedaliera, Monte S. Quirico (Lu) Dott.ssa Antonio Latella, Ospedale "Versilia", Lido di Camaiore (Lu) Dott. Luca Lavazza, Presidio Ospedaliero "S. Donato", Arezzo Dott.ssa Cinzia Lupi, Presidio Ospedaliero Usl/3, Pistoia Dott.ssa Antonietta Marseglia, Osp. "S. Maria alla Gruccia", Montevarchi (Ar) Dott. Elio Mugnaini, Presidio Ospedaliero, Cecina (Li) Presidio Ospedaliero Piombino-CecinaPortoferraio, Piombino (Li) Dott. Francesco Pisani, Presidio Ospedaliero di Portoferraio, Portoferraio (Li) Dott.ssa Joseph Polimeni, Presidio Ospedaliero "S. Maria Maddalena", Volterra (Pi) Dott. Giuseppe Rivela, Ospedale di Orbetello, Orbetello Scalo (Gr) Dott. Andrea Schiavetti, Presidio Ospedaliero di Livorno, Livorno Dott. Piero Taiti, Presidio Ospedaliero Misericordia e Dolce, Prato LAZIO Dott.ssa Amalia Allocca, Azienda Ospedaliera "S. Camillo-Forlanini", Roma Dott.ssa Uliana Bianchi, Ospedale Parodi-Delfino, Colleferro (Rm) Dott. Franco Bifulco, Ospedale Civile, Tarquinia (Vt) Dott. Ennio Boccardi, Ospedale E. De Santis, Genzano (Rm) Dott.ssa Maria Grazia Budroni, Ospedale G. B. Grassi, Roma Dott. Pasquale Carnucci, Presidio Ospedaliero di Rieti, Rieti Dott. Cesare Catananti, Policlinico Univ. Gemelli, Roma Ospedaliero Sud/pad. Formia, Formia (Lt); Ausl/Lt - Presidio Ospedaliero Sud/pad. Gaeta, Gaeta (Lt); Ausl/Lt - Presidio Ospedaliero Sud/pad. Minturno, Minturno (Lt) Dott. Giovanni Iannucci, Policlinico Casilino, Roma Dott. Carmine Cavallotti, Istituto Regina Elena, Roma Dott. Tommaso Langiano, Ospedale Ped. Bambino Gesù, Roma Dott. Saverio Celletti, Presidio Ospedaliero Umberto I, Frosinone Dott.ssa Piera Lippi, Presidio Ospedaliero "A. Angelucci", Subiaco (Rm) Dott.ssa Patrizia Chierchini, Presidio Ospedaliero Andosilla, Civita Castellana (Vt) e Ospedale Civile, Acquapendente (Vt) Dott.ssa Claudia Lucidi, Presidio Ospedaliero "SS. Trinità", Sora (Fr) Dott. Michele Concezzi, Presidio Ospedaliero, Amatrice (Ri) Dott.ssa Maria Teresa D'Agostino, Ospedale Regina Apostolorum, Albano Laziale (Rm) Dott. Giuseppe Di Chio, Ospedale S. Spirito, Roma Dott. Michele Di Paolo, Ospedale "S. Sebastiano Martire", Frascati (Rm) Dott. Giovanni Donarelli, Presidio Sanitario, Isola del Liri (Fr) Dott. Oriano Fantasia, Presidio Ospedaliero, Terracina (Lt) Dott. Luciano Mingiacchi, Ospedali Riuniti AnzioNettuno, Anzio (Rm) Dott.ssa Maura Moreschini, Ospedale "Madre G. Vannini", Roma Dott. Marino Nonis, Ospedale Fatebenefratelli, Roma Dott. Sergio Parrocchia, Ospedale "S. Maria Goretti", Latina Ospedale "S. Carlo da Sezze", Sezze (Lt) Dott.ssa Fiorella Piasentin, Ospedale Nuovo Regina Margherita, Roma Dott. Raffaele Pignataro, Ospedale Cristo Re, Roma Dott. Giuseppe Pulvirenti, Ospedale S. Giuseppe, Albano Laziale (Rm) Dott. Giorgio Ferrretti, Azienda Ospedaliera "S. Filippo Neri", Roma Dott.ssa Cecilia Roman, Ospedale Oftalmico, Roma Dott. Raffaele Galli, Presidio Ospedaliero "S. Giuseppe", Marino (Rm) Dott. Orlando Salvati, Ospedale di Palestrina, Palestrina (Rm) Dott. Mario Garofalo, Policlinico Portuensa Spa, Roma Dott. Antonino Salvia, Fondazione S. Lucia, Roma Dott. Antonino Gatto, Ospedale del SS. Gonfalone, Monterotondo (Rm) Dott. Maurizio Germani, Presidio Ospedaliero di Pontecorvo, Pontecorvo (Fr) Dott.ssa Daniela Ghirelli, Ospedale CTO A. Alesini, Roma Dott. Alberto Giannotta, Ausl/Lt - Presidio Dott. Aldo Santese, Presidio Ospedaliero di Tivoli, Tivoli (Rm) Dott. Egidio Sesti, Presidio Ospedaliero Belcolle, Viterbo Dott.ssa Piera Spada, Ospedale S. Eugenio, Roma Dott. Giovanni Luigi Spinelli, Ospedale Israelitico, Roma 15 Dott. Salvatore Squarcione, INMI. L. Spallanzani, Roma Dott. Luigi De Paola, Presidio Ospedaliero "S. Maria del Popolo degli Incurabili", Napoli Presidio Ospedaliero "S. Maria Incoronata dell'Olmo", Cava de'Tirreni (Sa) Dott. Giuseppe Russo, Presidio Ospedaliero - CTO, Napoli Dott. A. Antonio De Stefano, Presidio Ospedaliero "S. Maria della Pietà", Nola (Na) Dott.ssa M. Virginia Scafarto, Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, Napoli Dott. Massimo Catauro, Presidio Ospedaliero "S. Francesco Caracciolo", Agnone (Is) Dott. Umberto Di Filippo, Presidio Ospedaliero "S. Francesco d'Assisi", Oliveto Citra (Sa) Dott. Antonio Sciambra, Ospedale Evangelico Villa Betania, Napoli Dott.ssa Lora Cipollone, Presidio Ospedaliero "SS. Filippo e Nicola", Avezzano (Aq) Dott. Vincenzo D'Angelo, Ospedale G. Vietri, Larino (Cb) Dott. Maurizio Di Mauro, Presidio Ospedaliero "S. Giovanni Bosco", Napoli Dott. Valerio Cortesi, Ospedale Civile Santo Spirito, Pescara Dott. Luigi Di Marzio, Ospedale Regionale A. Cardarelli, Campobasso Dott. Giancarlo Fabbrini, Presidio Ospedaliero "S. Giovanni di Dio", Frattaminore (Na) Dott.ssa M. Teresa Desiderio, Presidio Riabilitativo, Pescara Dott. Corrado Iadisernia, Ospedale Civile "F. Veneziale", Isernia Dott.ssa Rossana Di Nella, Ospedale Civile Vittorio Emanuele, Atessa (Ch) Dott. Pasqualino Simonelli, Neuromed I.R.C.S., Pozzilli (Is) Dott. Alfonso Di Sipio, Presidio Ospedaliero Asl di Avezzano-Sulmona, Pescina (Aq) Dott. Filippo Vitale, Ospedale S. Timoteo, Termoli (Cb) Dott. Nicola Vacchiano, Presidio Ospedaliero, Alatri (Fr) Presidio Ospedaliero di Anagni, Anagni (Fr) Dott. Lindo Zarelli, Centro Paraplegici Ostia, Roma ABRUZZO Dott. Stefano Boccabella, Presidio Ospedaliero "S. Massimo", Penne (Pe) Dott. Carlo Savino, Ospedali "SS. Annunziata" e "S. Camillo", Chieti Dott. Giovanni Tolloso, Ospedale Civile, Popoli (Pe) Dott. Carmine Viola, Ospedale Civile Umberto I, Tagliacozzo (Aq) MOLISE Dott. Angelo Frieri, Ospedale G. Criscuoli, S. Angelo dei Lombardi (Av) Dott.ssa Elena Giancotti, Ospedale San Leonardo, Castellammare di Stabia (Na) Dott. Antonio Giordano, Azienda Ospedaliera Monaldi, Napoli CAMPANIA Dott. Fernando Di Vito, Ospedale Civile "G. Consalvi", Casoli (Ch) Dott. Bruno Maria Errichi, Presidio Ospedaliero Maria SS Immacolata, Guardiagrele (Ch) Dott. Michele Farinacci, Ospedale Val Vibrata, S. Omero (Te) Dott. Vincenzo Barbarano, Presidio Ospedaliero dei Pellegrini, Napoli Dott. Ciro Biondi, Ospedale G. Capilupi, Capri (Na) Dott. Mario Borrelli, Presidio Ospedaliero di Maddaloni, Maddaloni (Ce) Dott. Giuseppe Mariotti, Ospedale Civile, Gissi (Ch) Dott. Ludovico Capece, Presidio Ospedaliero Marcianise, Marcianise (Ce) Dott. Maurizio Masciulli, Ospedale Castel di Sangro, Castel di Sangro (Aq) Dott.ssa Immacolata Carillo, Presidio Ospedaliero "A. Landolfi", Solofra (Av) Dott.ssa Marzia Mucci, Ospedale Civico Renzetti, Lanciano (Ch) Ospedale "S. Pio da Pietrelcina", Vasto (Ch) Dott. Generoso Conforti, Ospedale G. Fucito, Mercato San Severino (Sa) Dott.ssa Gabriella Palmeri, Ospedale Civile G. Palmieri, Teramo Dott. Lanfranco Rossetti, Ospedale Madonna dello Splendore" Giulianova (Te) Dott. Fernando Sanfrancesco, Ospedale G. Bernabeo, Ortona (Ch) Dott. Angelo Coppola, Ospedale G. Di Guglielmo, Bisaccia (Av) Dott.ssa Maria Corvino, Presidio Ospedaliero Loreto Nuovo, Napoli Dott. Maurizio M. D'Ambrosio, Presidio Ospedaliero Mauro Scar lato, Scafati (Sa) Dott. Enrico Guida, Ospedale SS. Annunziata, Napoli Dott. Pierfrancesco Lepore, Presidio Ospedaliero "S. Luca", Vallo della Lucania (Sa) Dott. Luigi Memoli, Presidio Ospedaliero "G. da Procida", Salerno Dott. Mario Minervini, Presidio Ospedaliero Maria SS. Addolorata, Eboli (Sa) Dott. Graziano Olivieri, Fondazione G. Pascale, Napoli Dott. Marco Papa, Presidio Ospedaliero "S. Paolo", Napoli Dott.ssa Anna Punzo, Presidio Ospedaliero "S. Giuliano", Giugliano (Na) Dott. Mario Sagliocco, Presidio Ospedaliero "S. Giuseppe Moscati", Aversa (Ce) Dott.ssa Adriana Sorrentino, Ospedale Fatebenefratelli, Benevento Dott. Giuseppe Tatavitto, Presidio Ospedaliero "S Giuseppe e Melorio", S. Maria Capua Vetere (Ce) Dott. Raffaele Trapani, Struttura Ospedale "De Luca e Rossano", Vico Equense (Na) PUGLIA Dott. Paolo Bavaro, Ospedale “S. Camillo de Lellis”, Manfredonia (Fg) Dott. Aldo Capasso, Azienda Ospedaliera Universitaria – OO.RR. di Foggia (Fg) Dott. Sabino Caporale, Ospedale distrettuale Nord, Canosa di Puglia (Ba) Dott. Antonio Cicoira, Stabilimento Ospedaliero A. Galateo, Lecce Dott. Luigi Cosentino, Stabilimento Ospedaliero, Nardò (Le) Ospedale "S. Giuseppe da Copertino", Copertino (Le) Dott.ssa Antonietta Costantino, Stabilimento Ospedale "S. Giacomo", Torremaggiore (Fg) Dott.ssa Gabriella Cretì, Presidio Ospedaliero "F. Ferrari", Casarano (Le) Dott. Antonio De Pascale, Ospedale Tatarella, Cerignola (Fg) Dott. Michele Rossi, Fondazione "S. Maugeri" IRCCS, Telese Terme (Bn) Dott. Giuseppe De Stasio, Azienda Ospedaliera Ospedale Policlinico Consorziale, Bari Dott.ssa Maria Ruocco, Presidio Ospedaliero dell'Immacolata, Sapri (Sa) Dott. Francesco De Rossi, Ospedale Civile "L. Bonomo", Andria (Ba) 16 Dott. Roberto D'Elia, Ospedale Umberto I, Mottola (Ta) Masselli Mascia, San Severo (Fg) CALABRIA Dott.ssa Livia Barberio, Ospedale S. Biagio, Serra San Bruno (Vv) Dott. Giuseppe Demaria, Stabilimento Ospedale "S. Caterina Novella", Galatina (Le) Dott. Antonio Montanile, Presidio Ospedaliero Francavilla e Ceglie Messapico, Francavilla Fontana (Br) Dott. Massimo di Castri, Ospedale Civile, Ceglie Messapico (Br) Dott. Michele Muschitiello, Stabilimento Ospedaliero, Bitonto (Ba) Dott. Carlo Di Terlizzi, Ospedale Civile "V. Emanuele II", Bisceglie (Ba) Dott. Alessio Nitti, Ospedale Generale Regionale Miulli, Acquaviva delle Fonti (Ba) Dott. Stefano Durante, Fondazione S. Maugeri, Cassano Murge (Ba) Dott. Luigi Pacilli, IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, S.Giovanni Rotondo (Fg) Dott.ssa Caterina De Filippo, Azienda Ospedaliera Mater Domini, Catanzaro Dott.ssa Irene Pandiani, Ospedale S. Marco, Grottaglie (Ta) Dott.ssa M. Rosaria Delfino, Ospedale S. Maria degli Ungheresi, Polistena (Rc) Dott. Vito Pesce, Presidio Ospedaliero "S. Giacomo", Monopoli (Ba) Dott.ssa Anna Di Donato, Presidio Ospedaliero "B. Angelo", Acri (Cs) Dott. Gustavo Pompucci, Presidio Ospedaliero n. 1, Campi Salentina (Le) Dott. Francesco Di Leone, Presidio Ospedaliero di Castrovillari, Castrovillari (Cs) Dott. Bruno Falzea, Presidio Ospedaliero, Gallipoli (Le) Dott. Giampiero Frassanito, Ospedale "V. Fazzi", Lecce Dott. Francesco Gabriele, RCCS "De Bellis", Castellana Grotte (Ba) Dott. Domenico Galesposta, Stabilimento Ospedale "S. Michele Arcangelo", Monte S. Angelo (Fg) Dott. Gianfranco Iannarelli, Ausl Br/1, Brindisi Dott. Costantino Vocino, Stabilimento Ospedaliero, S. Marco in Lamis (Fg) BASILICATA Dott. Antonino La Spada, Stabilimento Ospedale "S. Camillo de Lelllis", Mesagne (Br) Dott. Domenico Labate, Presidio Ospedaliero di Putignano-Gioia del ColleNoci, Putignano (Ba) Dott.ssa Maria Leone, Stabilimento SS. Annunziata, Taranto Dott. Luigi Lestingi, Azienda Ospedaliera Universitaria-Ospedale Pediatrico, Bari Dott. Osvaldo Maiorano, Presidio Ospedaliero "Francesco Pispico", Poggiardo (Le) Dott. Sergio Massenio, Stabilimento Ospedale di Altamura, Altamura (Ba); Stabilimento Ospedale di Gravina, Gravina in Puglia (Ba); Stabilimento Ospedale di Santeramo, Santeramo in Colle (Ba); Stabilimento Ospedale di Grumo, Grumo (Ba) Dott. Mario Masullo, Stabilimento Ospedaliero Dott. Michele Caligiuri, Stabilimento Ospedaliero V. Cosentino, Cariati (Cs) Dott. Matteo Cataudella, Ospedale G. Iazzolino, Vibo Valentia Dott. Domenico D'Agostino, Ospedale "Scillesi d'America", Scilla (Rc) Dott. Antonio Figlino, Presidio Ospedaliero "S. Francesco di Paola", Paola (Cs) Dott. Antonio Previte, Presidio Ospedaliero Siderno, Locri (Rc) Dott. Gianfranco Scarpelli, Azienda Ospedaliera di Cosenza, Cosenza Dott. Gaetano Scutari, Ospedale Guido Chidichimo, Trebisacce (Cs) Dott.ssa Vincenza Zappone, Ospedale Civile Pentimalli, Palmi (Rc) SICILIA Dott.ssa Maria Grazia Antonini, Presidio Ospedaliero Barone Lombardo, Canicattì (Ag) Dott. Giuseppe Amico, Azienda Ospedaliera "S. Elia", Caltanissetta Dott. Luigi Aprea, Presidio Ospedaliero "S. Cimino", Termini Imerese (Pa) Dott. Francesco Bennici, Presidio Ospedaliero "Suor Cecilia Basarocco", Niscemi (Cl) Dott. Salvatore Bentivegna, Presidio Ospedaliero "S. Marta - S. Venera", Acireale (Ct) Dott. Giuseppe Albano, Ospedale Villa d'Agri, Marsicovetere (Pz) Dott. Santino Garofalo, Ist. Nazionale Riposo e Cura Anziani, Cosenza Dott. Gaetano Annese, Ospedale Civile, Policoro (Mt) Dott. Pietro Ingegnere, Ospedale Principessa di Piemonte, Taurianova (Rc) Presidio Ospedaliero "M. Pia di Savoia", Oppido Mamertina (Rc) Dott. Giuseppe Calì, Presidio Ospedaliero "S. Stefano", Mazzarino (Cl) Presidio Ospedaliero SS. Salvatore, Paternò (Ct) Dott. Tullio Laino, Presidio Ospedaliero, Praia a Mare (Cs) Dott. Giacomo Cannata, Ospedale Unico Avola-Noto, Noto (Sr) Dott. Arturo Laino, Presidio Ospedaliero Cetraro, Cetraro (Cs) Dott. Francesco Catalfamo, Ospedale Barone Romeo, Patti (Me) Dott. Camillo Mancioli, Ospedale Generale di Zona, Lungro (Cs) Dott. Francesco Cirillo, Azienda Ospedaliera Umberto I, Siracusa Dott. Pietro Menniti, Presidio Ospedaliero Sovria Mannelli, Soveria Mannelli (Cz) Dott. Michelangelo Condorelli, IRCSS "Ass. Oasi Maria SS.", Troina (En) Dott. Savino Barbuzzi, Ospedale "S. Francesco", Venosa (Pz) Dott. Giuseppe N. Cugno, Azienda Ospedaliera "S. Carlo", Potenza Dott. Giuseppe Falcone, Ospedale Distrettuale, Chiaromonte (Pz) Dott.ssa Carmela Potenza, Presidio Ospedaliero di Stigliano, Matera Dott. Crescenzo Schettini, Ospedale Prov. "S. Francesco di Paola", Pescopagano (Pz) Dott. Roberto Spicciarelli, Ospedale "S. Giovanni di Dio", Melfi (Pz) Dott.ssa Ada Viggiani, Presidio Ospedaliero Tinchi, Pisticci (Mt) Dott.ssa Marilena Morano, Presidio Ospedaliero Minervini, Mormanno (Cs) Dott. Luigi Palumbo, Stabilimento Ospedaliero Rossano, Rossano Scalo (Cs) Dott. Pietro Bonomo, Ospedale Maggiore, Modica (Rg) Dott.ssa Adriana Curcio, Azienda Ospedaliera O.C.OMPA, Ragusa Dott.ssa Maria Antonina Di Franco, Presidio Ospedaliero Maria SS. Addolorata, Biancavilla (Ct) 17 Dott. Raffaele Elia, Presidio Ospedaliero "A. Ayello", Mazara del Vallo (Tp) Dott. Lorenzo Lupo, Azienda Ospedaliera Univ. Policlinico, Catania Dott. Andrea Farina, Azienda Ospedaliera "S. Antonio Abate", Erice (Tp) Dott. Francesco P. Milazzo, Presidio Ospedaliero "B. Nagar", Pantelleria (Tp) Dott.ssa M. Gabriella Filippazzo, Azienda Ospedaliera "V. Cervello", Palermo Dott.ssa Angelina Militello, Ospedale Busacca, Scicli (Rg) Dott. Salvatore Fiorino, Presidio Ospedaliero "S. Biagio", Marsala (Tp) Dott. Salvatore Galia, Azienda Ospedaliera Gravina e S. Pietro, Caltagirone (Ct) Dott. Pietro Gambino, Presidio Ospedaliero "Fratelli Parlapiano", Ribeira (Ag) Dott. Serafino Garda, Presidio Ospedaliero "G. F. Ingrassia", Palermo Dott. Rosario Garofalo, Ospedale S. Giacomo, Licata (Ag) Dott.ssa Silvana Greco, Ospedale "FBC", Leonforte (En) Dott.ssa Marinella Ienna, Presidio Ospedaliero "S. Giovanni di Dio e S. Isidoro", Giarre (Ct) Dott.ssa Lia Murè, Azienda Ospedaliera Umberto I, Enna Dott.ssa Francesca Parrinello, Presidio Ospedaliero di Milazzo, Milazzo (Me) Dott.ssa M. Giovanna Pellegrino, Presidio Ospedaliero Basso Ragusa, Militello (Ct) Dott. Angelo Pellicanò, Azienda Ospedaliera Cannizzaro, Catania Dott. Filippo Pinzone, Presidio Ospedaliero "Madonna dell'Alto", Petralia Sottana (Pa) Dott. Vincenzo Renda, Ospedale Regina Margherita, Comiso (Rg) Dott. Giuseppe Riggio, ex Presidio Ospedaliero Rinaldi, Vizzini (Ct) D.ssa Maria C. Riggio Ospedale S. Vito e S. Spirito, Alcamo (Tp) Dott.ssa Maria La Malfa, Presidio Ospedaliero "M. Chiello", Piazza Armerina (En) Dott.ssa Rosalba Ristagno, Azienda "Ospedale Piemonte", Messina Dott. Antonio Lazzara, Presidio Ospedaliero "E. Muscatello", Augusta (Sr) Dott. Alfredo Salerno, Azienda Ospedaliera Univ. "P. Giaccone", Palermo Dott. Renato Li Donni, Azienda Ospedaliera "O.C.R.", Sciacca (Ag) Dott. Alberto Saracco, Fondazione Ist. S. Raffaele Giglio, Cefalù (Pa) Dott. Salvatore Lo Celso, Presidio Ospedaliero Maddalena Raimondi, San Cataldo (Cl) Dott. Salvatore Scala, Presidio Ospedaliero Castiglione e Prestianni, Bronte (Ct) Dott. Francesco Nicola Longo, Azienda Ospedaliera Papardo, Messina Dott. Antonello Seminerio, Azienda Ospedaliera "S. Giovanni di Dio", Agrigrento Dott.ssa Luisa Longo, Presidio Ospedaliero "C. Basilotta", Nicosia (En) Dott. Michele Lumetta, Presidio Ospedaliero Regina Margherita, Palazzo Adriano (Pa) Dott. Gianpiero Seroni, Ospedale Buccheri La Ferla, Palermo Dott. Gaetano Sirna, Presidio Ospedaliero "S. Vincenzo", Taormina (Me) Dott. Alfio Spina, Ospedale Civile, Lentini (Sr) Dott. Vincenzo Tignino, Azienda Ospedaliera "Vittorio Emanuele", Gela (Cl) SARDEGNA Dott. Ferdinando Angelantoni, Presidio Ospedaliero "S. Giuseppe Calasanzio", Isili (Nu) Dott. Pasquale Arca, Presidio Ospedaliero "S. Francesco", Nuoro Dott. Bruno Busonera, Presidio Ospedaliero Asl/1 di Sassari, Sassari Dott.ssa Graziella Pintus, Presidio Ospedaliero Marino, Cagliari Dott.ssa Maria Nives Poddighe, Presidio Ospedaliero "G. A. Mastino", Bosa (Nu) Dott. Salvatore Sassu, Presidio Ospedaliero di Tempio, Tempio (Ss) Dott. Giuseppe Sechi, Presidio Ospedaliero "N. S. di Bonaria", S. Gavino Monreale (Ca) Dott. Roberto Sequi, Azienda Ospedaliera "G. Brotzu", Cagliari Dott. Bruno Contu, Presidio Ospedaliero "A. Segni", Ozieri (Ss) Dott. Andrea Corrias, Policlinico Univ. di Monserrato, Monserrato (Ca) Dott.ssa M. Carmela Dessì, Presidio Ospedaliero "Cesare Zanchello", Nuoro Dott.ssa M. Serena Fenu, Ospedale "S. Giovanni di Dio", Olbia (Ss) Dott. Lucio Irba, Presidio Ospedaliero "P. Merlo", La Maddalena (Ss) Dott. Elio Manca, Presidio Ospedaliero di Alghero, Alghero (Ss) Dott.ssa Agnese Mura, I.N.R.C.A., Cagliari Ospedale SS. Trinità, Cagliari Dott. Carlo Murru, Presidio Ospedaliero "Fratelli Crobu", Iglesias (Ca) Dott.ssa M. Gabriella Nardi, Ospedale Microcitemico, Cagliari Dott.ssa M. Teresa Orano, Presidio Ospedaliero "R. Binaghi", Cagliari Dott. Niccolò Orrù, Presidio Ospedaliero "S. Martino", Oristano Ospedale "G.P. Delogu", Ghilarza (Or) Dott. Giuseppe Ortu, Ospedale S. Giovanni di Dio, Cagliari Dott. Sergio Pili, Presidio Ospedaliero Sirai, Carbonia (Ca) 18