Azienda Ospedaliera di Padova MEDICINA NUCLEARE 1 CARTA DI ACCOGLIENZA PER GLI UTENTI Offre informazioni, indicazioni sull’organizzazione dell’Azienda, richieste o segnalazioni. Fornisce indicazioni sull’accoglienza dei parenti dei malati. L’ufficio è aperto presso l’atrio del Monoblocco (Azienda Ospedaliera di Padova, Via Giustiniani 2 - 35128 Padova) dal Lunedì al Venerdì dalle 08.30 alle 14.30. TELEFONO: 049 821 3200 - 049 821 2090, FAX: 049 821 3364. E-MAIL: [email protected] 12 Agosto 2011 PADIGLIONE GIUSTINIANEO (Ospedale Vecchio) SEGRETERIA tel. 049 8213022 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14 1 Presentazione Gentile Signora, Gentile Signore, le informazioni contenute in questo opuscolo La aiuteranno a comprendere meglio l’indagine che deve eseguire. PARCHEGGI (a pagamento) Parcheggio Autosilos Busonera - Via Gattamelata Via Sografi Prato della Valle Ex Mercato Ortofrutticolo Via Orus (angolo Via S.Massimo) Se dovesse avere qualche dubbio il personale del Reparto è pronto a rispondere a tutte le Sue domande. Il Personale PRINCIPALI LINEE URBANE DALLA STAZIONE FF.SS. ALL’OSPEDALE LINEA N°5 LINEA N°6 LINEA N°24 TELEFONO PUBBLICO Si trova presso l’atrio del Monoblocco TOILETTE PER L’UTENZA Si trova nel corridoio presso le sale d’attesa 2 11 PRENOTAZIONE DELLE PRESTAZIONI SERVIZI UTILI DOCUMENTAZIONE NECESSARIA CASSA TICKET Si trova presso l’atrio del Monoblocco. Sono presenti inoltreMacchine per la riscossione automatica del ticket, dislocate presso vari edifici dell’ospedale: es. Giustinianeo ingresso Microbiologia • • Impegnativa del Medico Curante con il quesito diagnostico Eventuale documentazione supplementare (richiesta specialistica, ecc.) • Tessera Sanitaria • Codice fiscale Nel caso di prenotazione telefonica è utile avere a disposizione carta e penna per annotare i dati comunicati dall’operatore SPORTELLI BANCOMAT MODALITA’ DI PRENOTAZIONE Cassa di Risparmio del Veneto ♦ nell’atrio del Monoblocco; ♦ a destra dell’ingresso principale dell’edificio dell’Ortopedia; ♦ presso l’ingresso dell’edificio della Direzione Generale; una Agenzia della Cassa di Risparmio del Veneto si trova a fianco dell’Ospedale Giustinianeo, vi si può accedere dall’interno dell’Ospedale oppure da Via dell’Ospedale Civile 28, dove è presente anche uno sportello Bancomat. Il numero telefonico é il seguente: 049 8213959. Antonveneta sportello “Agenzia Ospedale” di Banca Antonveneta ubicato tra la Clinica Ortopedica e la Clinica Ostetrica; È possibile effettuare operazioni bancarie dal lunedì al venerdì con apertura al pubblico anche durante la pausa pranzo. BAR Bar del Monoblocco Bar del Policlinico Bar della Palazzina dei Servizi, adiacente all’edificio dell’Ortopedia. 10 Di persona allo sportello dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 14.00 Tramite fax (049 821 3008) dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00 Tramite telefono (049 8213022) dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 14.00 NB - La prenotazione tramite fax consente di evitare l’attesa per ottenere la comunicazione. Anche in questo caso l’appuntamento viene concordato con il Paziente durante un successivo colloquio telefonico diretto. Il Paziente, in caso di impossibilità a presentarsi, deve comunicarlo tempestivamente anche a mezzo telefono, salvo casi eccezionali e documentati, per consentire la sostituzione con altri pazienti in lista di attesa. Qualora per cause di forza maggiore (ad esempio guasti alle attrezzature) si rendesse necessario modificare l’orario o rinviare l’esecuzione delle indagini, il Paziente verrà contattato con la massima tempestività, tramite il recapito telefonico, comunicato in segreteria al momento della prenotazione. 3 LE INDAGINI MEDICO-NUCLEARI INTRODUZIONE Le indagini medico-nucleari (scintigrafie) vengono eseguite somministrando al Paziente, solitamente per via endovenosa, radiofarmaci, la cui distribuzione nell’organismo viene rilevata con IMPORTANTE Dal 1° luglio 2007 per le prime visite e gli esami diagnosticostrumentali, il medico che prescrive con l’impegnativa del Servizio Sanitario Nazionale dovrà indicare il sospetto diagnostico o la diagnosi e la classe di priorità di accesso. I tempi massimi stabiliti per ottenere la prenotazione e l’esecuzione della prestazione sono riportati nel seguente schema: speciali apparecchiature, capaci di “fotografare” le radiazioni. I radiofarmaci sono sostanze debolmente radioattive in grado di fornire informazioni sulla funzionalità dell’organismo. Ogni indagine medico-nucleare viene eseguita con uno specifico B = breve Da eseguirsi entro 10 giorni D Da eseguirsi entro 30 giorni per le visite e 60 giorni per le prestazioni strumentali radiofarmaco, che fornisce informazioni sul funzionamento di organi (es. rene, fegato. ecc.), apparati (es. scheletro) o di un sistema metabolico (es. metabolismo del glucosio). = differibile La piccola quantità di radiazioni emessa da queste sostanze, necessaria per poterle “fotografare” all’interno del corpo umano, viene emessa dal nucleo di alcuni degli atomi presenti nel P = programmabile Da eseguirsi entro 180 giorni radiofarmaco: ecco perché si parla di medicina nucleare. Poiché la distribuzione di queste sostanze è estremamente precisa, grazie ai meccanismi di fissazione molecolare, la dose di radiazioni somministrata può essere mantenuta a livelli molto bassi, talvolta inferiori a quella di esami radiologici che studiano il medesimo organo. Inoltre la preparazione dei radiofarmaci è soggetta alle stesse rigorose procedure di autorizzazione e controllo previste N.B. La prenotazione non rientra nella precedente priorità nei seguenti casi: • per i farmaci impiegati in terapia, assicurando le massime garanzie per il Paziente e per gli Operatori. Pertanto le indagini medico-nucleari possono essere ripetute, quando necessario, e vengono comunemente impiegate anche in età pediatrica, per la loro eccellente tollerabilità. 4 • • • Per prestazioni diverse dalla prima visita o primo esame di accertamento diagnostico; In caso di rifiuto del primo appuntamento disponibile in agenda; Se la prestazione non è prevista dall’allegato predisposto dalla Regione Veneto; Per gli utenti non assistiti dall’ULSS 16 di Padova salvo accordi specifici con le ULSS di residenza. 9 INFORMAZIONI PRATICHE ATTENZIONE! LA PREPARAZIONE Si informa che per ogni visita o esame diagnostico o strumentale è necessario pagare anticipatamente il ticket o la tariffa prevista. La maggior parte delle indagini medico-nucleari non richiede il digiuno o una preparazione particolare. In casi selezionati può essere necessaria la sospensione, concordata con il medico Se non ci si può presentare all’appuntamento prenotato, la curante, di alcuni trattamenti farmacologici, oppure bisogna as- DISDETTA della PRENOTAZIONE deve avvenire: per le sumere un preparato specifico. In questi casi le necessarie infor- visite prima mazioni vengono fornite al momento della prenotazione dal per- dell’appuntamento, e per gli esami strumentali almeno 5 sonale del Reparto. Come tutte le indagini basate sull’uso di ra- specialistiche giorni prima. In almeno 3 giorni lavorativi caso di mancata disdetta, si dovrà comunque pagare il ticket, anche se esenti, o la tariffa prevista. (Deliberazione Giunta Regionale Veneto n. 600/07) diazioni ionizzanti le scintigrafie non vengono eseguite abitualmente nel caso di gravidanza accertata o possibile, in accordo con le prescrizioni della legge. Per questo alle donne in età fertile viene richiesto di firmare una dichiarazione nella quale escludono la possibilità di essere incinte. MODALITA’ DI DISDETTA Chiamando il numero di telefono o recandosi all’ambulatorio o al Centro di Prenotazione dove si è In generale le indagini medico-nucleari non influiscono sulla capacità di guida e pertanto non è necessario essere accompagnati. Gli eventuali accompagnatori abitualmente attendono il Paziente nella zona di accoglienza del Reparto e non accedono alla sezione diagnostica propriamente detta. prenotato. IL GIORNO DELL’ESAME Il giorno dell’esame un medico del Reparto valuterà la Sua RITIRO REFERTI storia clinica, basandosi sulle notizie raccolte durante il colloquio e sulla documentazione in Suo possesso. È importante quindi che il giorno dell’indagine Lei abbia con sè tutta la documenta- I REFERTI devono essere ritirati entro 30 giorni dalla zione necessaria (lettere di dimissione, consulenze specialisti- data prevista per la consegna. Il mancato ritiro comporta che, precedenti scintigrafie, esami radiologici, esami ematochi- l’obbligo di pagare l’intero costo della prestazione anche mici, ecc.). se si è esenti. (Legge n. 412/91; Legge Finanziaria 2007) 8 5 Successivamente, dopo averLe descritto le modalità di esecu- In tutti i casi non il Paziente non viene mai isolato all’interno zione dell’indagine, il medico procederà alla somministrazione dell’apparecchiatura, che è aperta, ed in caso di necessità è del radiofarmaco, abitualmente mediante iniezione endovenosa possibile l’assistenza diretta al Paziente da parte del personale nel braccio. A seconda del tipo di indagine la somministrazione del reparto o da parte di un accompagnatore. può avvenire direttamente in sala diagnostica, con l’acquisizio- Al termine dell’indagine verranno suggerite le eventuali precau- ne immediata delle immagini, oppure in una delle stanze di zioni da prendere (solitamente bisogna evitare per qualche ora somministrazione, se è necessario attendere un certo tempo il contatto ravvicinato e prolungato con bambini molto piccoli e per dare modo al radiofarmaco di distribuirsi. L’attesa necessa- con donne in gravidanza) e verranno concordate le modalità di ria può variare da qualche diecina di minuti ad alcune ore. In consegna del referto. alcuni casi questo intervallo di tempo viene trascorso nell’apposita sala di attesa, nel Reparto, in altri il Paziente può uscire e rientrare successivamente per l’acquisizione delle immagini. La somministrazione dei radiofarmaci di solito non è accompagnata da sensazioni particolari o spiacevoli e gli effetti collaterali sono molto rari. In caso di dubbio non esiti a contattare il personale. Le immagini medico-nucleari vengono ottenute con una apposita apparecchiatura, chiamata gamma-camera, che è in grado di rilevare e visualizzare le radiazioni emesse dal radiofarmaco, che l’occhio non è altrimenti in grado di percepire. Il Paziente viene disteso su di un apposito lettino motorizzato e l’apparecchiatura inquadra la zona di interesse (es. schiena per i reni, torace per il cuore, collo per la tiroide, ecc). In alcuni casi l’apparecchiatura ruota lentamente intorno al Paziente, in altri viene fatto scorrere lentamente il lettino. 6 7