Milano 2006 Alcune prospettive di ricerca sulla qualità della tensione G. Carpinelli IL GUSEE Il GUSEE (Gruppo Universitario sui Sistemi Elettrici per l’Energia) si articola in Unità di ricerca e comprende la totalità dei docenti del settore SD “Sistemi elettrici per l’energia ”; ad esso affluiscono anche unità esterne, quali ad es. il CESI. Il gruppo ha finalità di coordinamento scientifico e didattico nell’ambito della Produzione, Trasmissione, Distribuzione ed Utilizzazione dell’energia elettrica. GUSEE e QdT: Benevento, Bologna, Cagliari, Cassino, Catania, Cosenza, Genova, Milano, Napoli Federico II, Seconda Università di Napoli, Padova, Palermo, Roma, Trieste Prospettive di ricerca Alcune prospettive di ricerca sulla QdT: Regolamentazione della QdT Nuovi metodi di analisi dei disturbi della QdT Generazione distribuita e QdT ………………………… ……………………….. Regolamentazione della QdT 1. Individuazione degli Indici più adeguati, a livello di sistema e locale 2. Scelta degli interventi di “mitigazione” più adeguati, sia dal punto di vista tecnico che economico 3. Quantificazione dei costi della qualità Regolamentazione della QdT Indici della Qualità della tensione Indici tradizionali: differenziati in base al tipo di disturbo (distorsioni delle forme d’onda, dissimmetrie, fluttuazioni della tensione, ecc.) Applicati sino ad oggi Indici globali: un solo indice caratterizza complessivamente la qualità della tensione Qualità media di sistema Indici per la discriminazione delle responsabilità: tentano di separare le responsabilità della ridotta qualità tra distributore e cliente Qualità “locale” Regolamentazione della QdT Scelta degli interventi di “mitigazione” più adeguati Compensazione dei disturbi Elettronica di potenza Studio di convertitori “innovativi” destinati alla compensazione dei disturbi Studio di accorgimenti tesi a migliorare le prestazioni dei convertitori “consolidati” Valutazione economica delle soluzioni prese in esame Regolamentazione della QdT Scelta degli interventi di “mitigazione” più adeguati “Sistemi di convertitori” con capacità universali: Unified Power Quality Conditioners (UPQC) o Unified Custom Power Conditioner (UPCP) C DVR avanzati + 0 - Regolamentazione della QdT Scelta degli interventi di “mitigazione” più adeguati Nuovi orizzonti per i convertitori CA/CC che operano su quattro quadranti (front-end attivo oppure per servizi ancillari), ma le cui funzioni sono ancora da mettere a fuoco con chiarezza, soprattutto con riferimento a: iload idq ~ K T/4 Delay _ dq vs T/4 Delay ~ to static switch dq (t) (t) to PWM Modulator mod vdq + dq MSB Vdqref dq Nuove funzioni di compensazione di “sistema” Nuovi sistemi di multifunzionali” …………… controllo per conseguire le “capacità Regolamentazione della QdT Quantificazione dei costi della qualità Metodi “diretti”: laboriosi spesso complessi e Metodi “sperimentali”: basati su indagini sul campo, quindi spesso limitati Per Per il Metodi “indiretti”: basati su indicatori l’Utente macroeconomici Distributore Prospettive di ricerca Alcune prospettive di ricerca nell’ambito di: Regolamentazione della QdT Nuovi metodi di analisi dei disturbi della QdT Generazione distribuita e QdT ………………………… ……………………….. Metodi di analisi dei disturbi della QdV “Valutazione predittiva dei disturbi” Distorsioni delle forme d’onda: Metodo diretto probabilistico e Metodi probabilistici integrati Dissimmetrie: Load flow trifase probabilistico Metodi probabilistici di analisi Vuoti di tensione: Metodo delle distanze critiche e Metodo delle posizioni di guasto Fluttuazioni della tensione: Metodo che sfrutta il legame tra light flicker, modulazione d’ampiezza e interarmoniche Formulazione completa Estensione per includere le durate Metodi di analisi dei disturbi della QdV “Altre ricerche di interesse” Nuovi Influenza della potenza di corto metodi di analisi spettrale checircuito superanosuii valoridella degliDFT indici della QdT (Robustezza) limiti conseguentidi allaclassificazione presenza dellee Fenomeni Nuove tecniche interarmoniche a bassa frequenza localizzazione dei disturbi probabilistica dellestudio impedenze Modellazione Modelli e Metodi per lo della equivalenti rete e delle di correlazione di tra fulminazione e vuotitensioni di tensione background nel dominio della frequenza Individuazione dei nodi pilota Prospettive di ricerca Alcune prospettive di ricerca nell’ambito di: Regolamentazione della QdT Nuovi metodi di analisi dei disturbi della QdT Generazione distribuita e QdT ………………………… ……………………….. Generazione distribuita Generazione distribuita e QdT Studi sulla “interazione” tra GD e QdT, portando in conto anche l’aleatorietà della fonte primaria Nuovi indici di sito e di sistema in presenza di GD Nuovi metodi di pianificazione delle reti di distribuzione in presenza di GD ……………… CONCLUSIONI C’è un nuovo interesse alle problematiche di ricerca nel settore della Qualità della tensione E’ indispensabile una interazione continua La dei problemi di Qualità del tra risoluzione chi è chiamato a regolamentare la servizio elettricochi richiede ricorso ad qualità (AEeG), conosce ili problemi di approcci che coinvolgono esercizio multidisciplinari (distributori, ecc.) e chi è ai sistemi elettrici, le misure,della i controlli conoscenza della “frontiera” ricerca automatici, ecc. nel settore (Università, CESI) Milano 2006 Grazie per la vostra attenzione!!