Relazione Attività: Bando Pace anno 2007 TITOLO PROGETTO: TUTTI I DIRITTI UMANI PER TUTTI SOGGETTO TITOLARE: Provincia di Forlì-Cesena Il Programma Tutti I Diritti Umani Per Tutti ha posto particolare attenzione al coinvolgimento delle realtà dei comuni e delle associazioni affinché si facessero promotori di interventi a favore delle scuole e dei giovani allo scopo di far crescere fra le giovani generazioni la cultura della pace e del rispetto dei diritti umani inteso in senso lato, ovvero diritto alla vita ma anche alla salute, alla socialità con i compagni e ad un armonico sviluppo della persona umana. Nei momenti di confronto si sono affrontati anche temi e problematiche di alcuni diritti che sono negati in alcune zone del pianeta (acqua, cibo ecc.). Queste azioni si sono poi concretizzate con iniziative rispondenti alle diverse età dei giovani con azioni rivolte al gioco e alla narrazione fiabesca nei minori e alla riflessione e alla promozione di eventi culturali nei ragazzi più grandi. Oltre ai giovani alcuni eventi sono stati rivolti agli adulti con momenti di approfondimento culturale e di dibattito pubblico. Il progetto e stato parzialmente realizzato perché il sottoprogetto intitolato Abbattimento del debito-commercio equo e solidale-lavoro minorile che doveva essere realizzato dal Comune di Roncofreddo non e stato svolto. Pertanto a fronte del contributo concesso dalla Regione Emilia-Romagna pari a 28.560,00 (del. Reg.le n. 1241 del 30/07/2007), il contributo rendicontato dalla Provincia di Forlì-Cesena risulta essere pari a 26.560,00. Relazione discorsiva delle attività: OBIETTIVI Generali Gli obiettivi principali che il programma Tutti I Diritti Umani Per Tutti si era posto ed ha poi concretizzato sono stati quelli di: 1. Promuovere nella cittadinanza in generale, ed in particolare fra i giovani, la cultura della pace e del rispetto dei diritti umani intesi in senso lato. Considerando il tema della pace non solo con il significato di assenza della guerra, ma inteso come contrasto delle situazioni di ingiustizia, di ineguaglianza sociale, di mancanza di rispetto dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali come tutti gli atteggiamenti e i comportamenti che minano i modi di coesistenza pacifica tra gli individui. Per queste motivazioni, il tema centrale dell azione della Provincia ha ruotato attorno al titolo tutti i diritti umani per tutti . Concretamente si è operato per promuovere nei giovani e nella cittadinanza la coscienza dell ineguaglianza, la promozione della parità fra uomo e donna e dell'integrazione culturale, la crescita di coscienza dei diritti-doveri di cittadinanza; 2. Far crescere nelle giovani generazioni una coscienza dei diritti umani che vada dal diritto alla vita al diritto alla salute, ai diritti politici e di cittadinanza, anche per i cittadini dei paesi del sud del mondo approfondendo con un percorso appropriato i 3. 4. 5. 6. diritti contenuti tra gli obiettivi del millennio: diritto al cibo, all infanzia, al lavoro, all acqua; Avvicinare i giovani alle tematiche della pace e diritti umani aiutandoli a sviluppare riflessioni personali su tale tema attraverso varie forme di linguaggio, secondo le possibilità legate all età dei soggetti (dal linguaggio musicale, a quello ludico/espressivo a quello audiovisivo) Far crescere nei piccoli comuni la coscienza dell importanza di realizzare azioni volti alla cultura della pace e del rispetto dei diritti. Proseguire l azione volta a realizzare lo strumento dei Corpi civili di Pace che è un servizio che mette in grado uomini e donne di ogni età di intervenire in caso di crisi o di conflitti violenti con azioni pianificate non violente. Sensibilizzare l opinione pubblica al tema della Pace e dei Diritti Umani, al tema della legalità della giustizia e agli obiettivi di sviluppo del millennio attraverso incontri, eventi e commemorazioni SOGGETTO ATTUATORE: Comune di Roncofreddo TITOLO PROGETTO: Abbattimento del debito-commercio equo e solidalelavoro minorile ATTIVITÀ REALIZZATE: Non svolto SOGGETTO ATTUATORE: Comune di Tredozio TITOLO PROGETTO: Tutti uguali Tutti diversi LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: Scuole dei Comuni di Tredozio e di Modigliana 20-21 novembre 2007 ATTIVITÀ REALIZZATE: l'allestimento di una mostra per la lettura e la consultazione dei libri forniti all'interno della suddetta mostra; Sono stati organizzati laboratori di lettura e conseguente produzione di disegni e altri oggetti legati alle letture ascoltate da parte dei bambini; BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: tramite la collaborazione dell'Istituto Comprensivo di Modigliana-Tredozio sono state coinvolte: la scuola dell'infanzia e la scuola primaria di Tredozio e le prime classi della scuola primaria di Modigliana con un coinvolgimento totale di circa 200 persone (utenti, docenti, personale di servizio e genitori) RISULTATI RAGGIUNTI: il progetto ha riscontrato un notevole successo e consenso nella popolazione SOGGETTO ATTUATORE: Comune di Bertinoro TITOLO PROGETTO: Corso per Mediatori Internazionali Di Pace LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: Comune di Bertinoro dal 22 al 25 novembre 2007 ATTIVITÀ REALIZZATE: il progetto in questione si prefiggeva l obiettivo di organizzare un corso per poter fornire ai frequentanti i primi strumenti di base per persone interessate a studiare e sperimentare modalità di soluzione nonviolenta dei conflitti anche a livello internazionale attraverso lo strumento dei Corpi civili di Pace. Più analiticamente il corso si proponeva di fornire le adeguate conoscenze teorico/pratiche legate ad interventi civili nelle aree di conflitto e di migliorare la capacità operative nella gestione dei conflitti. Nella giornata del 22/11/2007 e stata effettuata l accoglienza dei corsisti nella presso la sede universitaria di Forlì e di seguito una conferenza pubblica sul tema del Sevizio Civile e dei conflitti internazionali; le giornate dal 23 al 25 novembre 2007 sono state svolte a Bertinoro con modalità formative interattive e partecipative, a cui si è aggiunta anche una serata aperta al pubblico che ha avuto come tema Esperienze concrete di intervento non armato e non violento in zone di conflitto: l esperienza dell Operazione Colomba ; BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: ha visto la partecipazione di 35 persone interessate alle tematiche della nonviolenza e della risoluzione dei conflitti; RISULTATI RAGGIUNTI: le numerose richieste sempre più attente ed esigenti che provengono dai corsisti inducono a pensare che il progetto, pur nella sua breve durata, sia valido ed estremamente interessante. SOGGETTO ATTUATORE: Comune di Forlì TITOLO PROGETTO: Iniziativa sul territorio a favore della pace e del rispetto dei diritti umani e del rispetto della legalità LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: Territorio del Comune di Forlì nel periodo luglio 2007 giugno 2998 ATTIVITÀ REALIZZATE: Si è composta di una serie di interventi che sono andati dalla celebrazione della figura di Annalena Tonelli, missionaria laica che un profondo segno ha lasciato tra i suoi fratelli somali per i quali ha speso la vita, alla partecipazione alla marcia per la pace Perugia Assisi, ospitando una amica collaboratrice di Annalena, alla celebrazione del 10 dicembre, alla realizzazione di interventi sui giovani legando il tema della pace ad un linguaggio a loro particolarmente congeniale quale quello della musica, attraverso uno specifico concorso. Anniversario Annalena Tonelli: a quattro anni dalla scomparse della missionaria forlivese si è voluto ricordare, insieme alla cittadinanza, la figura di Annalena Tonelli, portatrice di pace in tutto il mondo, cogliendo l occasione per promuovere e ravvivare i valori che hanno mosso con tanta determinazione la missionaria. Per questo è stato celebrato un evento pubblico presso il Centro per la Pace a lei dedicato, alla presenza della sua amica dalla Somalia Fatuma Ibrahim appositamente invitata. E' stata ricordata la sua figura, per sensibilizzazione della cittadinanza verso l importanza che anche i singoli possono assumere nelle azioni di promozione della pace. Marcia per la Pace Perugia Assisi: il Comune oltre che partecipare direttamente, ha sostenuto un evento di pace a carattere internazionale quale è la Marcia per la Pace Perugina-Assisi , dandole il massimo eco possibile verso la cittadinanza. La partecipazione alla Marcia è stata ancor più pregnante poi in quanto avvenuta congiuntamente all'iniziativa di: Adottare un popolo , per la quale si è ricevuto una ospite somala. 10 dicembre: si è sensibilizzata la cittadinanza approfondendo i temi legati al rispetto dei diritti umani e agli obiettivi di sviluppo del millennio promossi dalla Assemblea Generale delle Nazioni Unite, attraverso una campagna di comunicazione sul tema e promozione di un incontro pubblico. Forlì4Peace: il progetto ha voluto avvicinare i giovani alle tematiche della pace e diritti umani aiutandoli a sviluppare riflessioni personali su tale tema attraverso il veicolo musicale. Rinnovato per il 4° anno il concorso musicale tra i gruppi del territorio forlivese (largo distretto) ha previsto una selezione live su tre serate durante le quali si sono esibiti band di ragazzi nell'esecuzione di brani, affiancati da riflessioni sui temi della pace e diritti umani. Le band vincitrici hanno poi avuto la possibilità di esibirsi nelle iniziative organizzate dal Comune presso le Circoscrizioni e presso Comuni limitrofi. BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: più di 1500 ragazzi tutti gli istituti medi (n.6) e superiori (n.8) coinvolti oltre ad alcune scuole elementari Associazioni n.10 Cittadinanza: 800 - - RISULTATI RAGGIUNTI: Coinvolgere i giovani nell elaborazione di riflessioni sull importanza la tutela e conservazione della pace; Sensibilizzare i dirigenti scolastici e gli istituti scolastici tutti alla partecipazione alle iniziative volte alla promozione della pace e diritti umani Rafforzare ed estendere la rete di associazioni che collaborano a livello territoriale nella promozione dei temi della pace e diritti umani anche grazie al Centro per la Pace Annalena Tonelli Promuovere anche tra la cittadinanza una maggiore sensibilità verso personaggi e ricorrenze che portano avanti il tema della promozione della pace e dei diritti umani SOGGETTO ATTUATORE: Centro per la Pace di Cesena TITOLO PROGETTO: Comuni per la pace LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: territorio comunale dal settembre 2007 aprile 2008 ATTIVITÀ REALIZZATE: il progetto si è composto da tre fasi: prima fase: E' stato realizzato un corso di formazione per docenti ed insegnanti in collaborazione con Amnesty International - sezione italiana - Ufficio Educazione e Formazione, fornendo ai partecipanti un'adeguata conoscenza dell'attuale scenario relativo al rispetto dei diritti umani contenuti nella Dichiarazione universale dei diritti umani, strumenti e metodologia appropriati per l'educazione ai Diritti umani all'interno della scuola e non solo. Il corso si è svolto con 3 incontri attraverso lezioni frontali e in parte, con la sperimentazione diretta delle metodologie proposte. Al corso sono seguiti incontri specifici aperti alla cittadinanza sul "Diritto all'acqua" con Riccardo Putrella e su "Legalità e Costituzione" con Umberto Allegretti seconda fase: corso di formazione sugli insegnanti (con un'unica data) su "i diritti dei bambini e delle bambine nella Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia". E' stato poi proposto alla cittadinanza una rassegna cinematografica tematica con proiezione di "AlI the invisibile children" e "Rosso Malpelo" con la partecipazione del regista pasquale Scimeca. Nella terza fase: e' stata ospitata una delegazione peruviana di bambini Manthoc, che nelle scuole ha incontrato oltre 400 studenti, con la contemporanea proiezione del film Rosso Malpelo. BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: Sono state instaurate collaborazioni con diversi comuni: di Cesena, Gambettola, Longiano, Bagno di Romagna, Savignano sul R., San Mauro Pascoli, coinvolgendo i docenti delle scuole di quei territori. Gli incontri pubblici hanno visto la partecipazione di circa 350 cittadini, 450 studenti degli Istituti Superiori di Cesena. Gli incontri con i docenti ed educatori hanno visto la partecipazione di 50 persone che, a loro volta, hanno poi riportato ed approfondito il lavoro svolto nelle proprie classi; RISULTATI RAGGIUNTI: i corsi di formazione per gli insegnanti ed educatori sono stati molto partecipati con circa 50 presenze per appuntamento, dimostrando ancora una volta quanto sia utile mostrare utili strumenti e occasioni agli insegnanti che poi sottoporrano agli studenti. Si è approfondito il tema dei diritti umani, riflettendo sulla loro non applicazione anche in paesi apparentemente all avanguardia in questo senso come la stessa Italia. SOGGETTO ATTUATORE: Unione dei comuni del Rubicone TITOLO PROGETTO: La comunità locale verso una pace intima e sociale LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: Territorio comuni del Rubicone da maggio 2008 ATTIVITÀ REALIZZATE: Il progetto in questione si è composto di due sottoprogetti, La comunità locale verso una pace sociale e contro i conflitti e Concorso provinciale Fumate di pace e le attività svolte sono state: Per il sottoprogetto La comunità locale verso una pace sociale e contro i conflitti nel mese di maggio 2008 l Istituto Comprensivo di Savignano sul Rubicone ha realizzato il progetto La comunità locale verso una pace sociale e contro i conflitti svolgendo laboratori di città coinvolgendo l intera città di Savignano sul Rubicone (scuole, genitori,associazioni, cooperative, Ente locale) con la regia di esperti di diverse discipline dell Università di Bologna. Lo scopo è stato quello di realizzare azioni volte a potenziare la vita sociale e culturale di una comunità in crescita e complessa riflettendo e dialogando su alcuni modi di essere bambini e adulti, prevenendo e affrontando forma di disagio, sostenendo il diritto irrinunciabile di ognuno di divenire il proprio essere possibile . L attività di formazione è stata suddivisa in gruppi sostituiti da una rappresentanza di gruppo di regia-autonomia, gruppo degli insegnanti, gruppo dei genitori e gruppo dei cittadini. Ciascun gruppo si è sentito chiamato in prima persona a riflettere e dialogare su temi coinvolgenti (costruire relazioni di pace, il ben confliggere ,il self-empowerment, educare alla pluriappartenenza) e nell ultimo incontro e stato compilato un questionario anonimo. Alle iniziative del progetto hanno partecipato l 80 % delle classi di scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado oltre che numerose classi dei comuni limitrofi e dell Istituto Superiore Marie Curie e numerosi genitori e cittadini per il sottoprogetto Concorso provinciale Fumate di pace : e stato realizzato un concorso dal titolo Tutti i diritti umani per tutti aperto alle scuole, del territorio durante l anno scolastico 2007-2008 e la relativa premiazione, esposizione elaborati e spettacolo finale realizzato nel Comune di San Mauro Pascoli avvenuta il il 23 aprile 2008. Il concorso prevedeva la realizzazione di elaborati artistici e polimaterici (creta, collage, materiale povero e di riciclo), poetici e narrativi sul tema dei Diritti Umani. Prendendo spunto dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani ogni scuola ha tradotto in opera il tema generale o declinato uno dei punti di riflessione suggeriti (Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza; Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione). L intento è stato quello di far riflettere e far lavorare i giovani studenti, sulle tematiche sempre più attuali e quotidiane della difesa dei Diritti Umani, della consapevolezza che non ci può essere Pace se non c è Giustizia, Sviluppo e Cooperazione. Sono stati prodotti n. 15 elaborati dalle scuole della Provincia di Forlì-Cesena per un totale di n.12 scuole coinvolte e sono stati premiati: o per la sezione dell Infanzia Pascoli con la casa dell arcobaleno ; il lavoro della Scuola Usignolo di San Mauro per la sezione Scuola Primaria il lavoro della Scuola di Fiumicino Capanni Savignano sul R. classe 4/5 dal titolo Anche noi elettori, anche noi eletti ; o per la sezione Scuola Media Inferiore- il lavoro della Scuola D. Carlo Baronio di Calisese Cesena 3° H dal titolo L isola che non c è-La Valle della Pace ; I premi assegnati sono stati n. 3 di 250 in materiale didattico più n. 9 piantine di ulivo ai 2° 3° e 4° classificati La premiazione si è svolta alla presenza di circa 200 alunni, insegnanti e genitori; Inoltre ha partecipato il cantautore Sergio Casabianca, nonché presidente dell Ass.ne Una goccia per il mondo di Rimini, che ha brevemente introdotto la manifestazione soffermandosi in particolar modo sul tema della solidarietà e delle adozioni a distanza. La manifestazione si è conclusa con la rappresentazione di uno spettacolo organizzato dalla classe della Scuola Media Inferiore di Calisese sul tema della guerra e la difesa dei diritti Umani. o RISULTATI RAGGIUNTI: Il sottoprogetto La comunità locale verso una pace sociale e contro i conflitti ha riscontrato una partecipazione attiva all interno dei vari gruppi in cui ciascuno si è sentito chiamato in prima persona a riflettere e dialogare su temi proposti. Tanti hanno espresso il desiderio di continuare nel tempo questo tipo di percorso di ricerca e azione e il condividere facendo ricercando ciò che accomuna e non ciò che divide. Gli insegnanti hanno messo in evidenza come la loro figura di educatore non debba essere ma lasciata sola nell agire, ma ci sia la necessità di affiancarsi ad equipe di professionisti, predisponendo anche collaborazioni e cooperazione. I cittadini hanno avuto la possibilità di riflettere sulle tematiche offerte e acquisendo maggior conoscenza del territorio e dei problemi reali, assumendo un ottica modificata/arricchita rispetto al proprio modo di vedere ed affrontare i problemi. Per il sottoprogetto Concorso provinciale Fumate di pace la partecipazione di diverse realtà scolastiche e la buona produzione degli elaborati, hanno centrato l obiettivo che si erano proposti: far discutere e dialogare i ragazzi sul tema dei diritti , sviluppando i vari aspetti a seconda della maturità dei partecipanti SOGGETTO ATTUATORE: Comune di Gambettola TITOLO PROGETTO: Bella ciao delle origini della democrazia LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: territorio del comune di Gambettola dal 1° luglio 2007 al 31 dicembre 2007: costituzione gruppo di lavoro, ricerca documentaria, preparazione elenco e prima presa di contatto con persone da intervistare, redazione calendario delle interviste; dal 1° gennaio al 31 ottobre 2008: realizzazione interviste; dal 1° novembre al 31 dicembre 2008: montaggio brani e interviste ATTIVITÀ REALIZZATE: Il primo passo è stato quello della costituzione di un gruppo di lavoro, responsabile della concreta realizzazione del progetto, i cui membri sono stati individuati all'interno del Forum dei Gambettolesi per la Pace, ma anche tra dipendenti pubblici, storici locali, appartenenti ad associazioni culturali, studenti universitari, ecc. Il gruppo, coordinato dall' Assessore comunale Massimiliano Maestri e da Giancarlo Biondi (Presidente del Forum per la Pace), composto stabilmente da: Sergio Diotti (narratore ed autore teatrale, Direttore artistico del Centro Teatro di Figura "Arrivane dal Mare!"), Rosanna Sera (operatrice video), Silvia Valdinoci (insegnante), Roberto Valdinoci e Pino Faini (esperti di storia locale), Vincenzo Franciosi (Bibliotecario comunale), si è dato due obiettivi generali, sui quali ha lavorato: a) realizzazione di un archivio audiovisivo e iconografico sulla storia contemporanea di Gambettola, con particolare riferimento al periodo centrale del '900; b) restituzione alla città, ai vecchi e nuovi cittadini, per anagrafe e provenienza, con particolare attenzione ai giovani, del materiale raccolto, attraverso conferenze, mostre e, in particolare, la realizzazione di uno spettacolo teatrale con una vasta partecipazione corale e con l'utilizzo di una parte del materiale raccolto. Il passo seguente è stata la redazione di un elenco di persone da intervistare, di un testo-base da utilizzare come traccia per le interviste e di un calendario per la realizzazione delle interviste stesse. Si è quindi proceduto alla realizzazione delle seguenti interviste: Bruna Zamagni (1926, negozio merceria); Guido Zoffoli (1928, partigiano, figlio del primo Sindaco di Gambettola; Adriana Casalini (1910, operaia in una fabbrica di bottoni fatti a mano); Tullio Campana (1916, impiegato); Berto Maestri (1921, ex Sindaco di Gambettola); Tina Foschi (7, operaia ortofrutticola, ferita durante la guerra); F edora Rocchi (1918, commerciante di tessuti, ferita durante la guerra); Natalina Maria Rocchi (1923, sarta); Ada Rocchi (1910, a servizio dal Podestà di Gambettola, di origine contadina); Quinta Presepi in Macchini (1918, commerciante in piazza del Comune); EIsa Vincenzi in Grilli (1917, operaia); Paolo Maroni (1909, ex Sindaco di Gambettola); Silvio Mortani (1929, famiglia di fabbri ferrai, membro "storico" della Banda comunale); Edgardo Faedi (1926, geometra-costruttore); Matilde Campana in Pascucci (1922, impiegata alla fabbrica dei laterizi e in stamperia); Cesarina Pascucci (1909, maestra, impiegata di banca); Malfa Salvi detta Elvezia (1927, operaia al tabacchificio); Santa Ricci dètta Giorgia (1915, dirigeva il magazzino del marito Nullo Gobbi, uno dei primi rottamai di Gambettola). In totale sono state quindi realizzate 18 interviste, 6 in più di quelle preventivate, a causa del grande interesse che l'iniziativa ha suscitato nei gambettolesi. Le interviste sono state realizzate da gruppi di lavoro composti da 2-3 persone alla volta, tra le quali l'operatrice video Rosanna Sera, Sergio Diotti e altri membri del gruppo con funzioni di intervistatori e di accompagnatori, a volte anche di traduttori dal dialetto. Il materiale video è stato successivamente trasferito su supporti dvd e consegnato alla Biblioteca Comunale, come base dell'archivio video-iconografico. Nel corso dei lavori preliminari di ricerca e documentazione, sono stati acquisiti altri materiali, che pure sono stati consegnati al suddetto archivio: ' Opuscolo sui valori della Resistenza, Alunni e docenti della Scuola Media di Gambettola, s.d.; Tesi di laurea di Silvia Valdinoci, con 7 interviste a donne di Gambettola e loro familiari sul periodo della II Guerra Mondiale, in formato cartaceo e con copia digitale delle interviste; Videocassette in formato VHS con interviste a vari cittadini gambettolesi; Documentazione filmata sulla liberazione di Gambettola nell'ottobre 1944, proveniente dall'Istituto Storico della Resistenza di Forlì-Cesena. E' stata inoltre redatta e resa disponibile in Biblioteca una bibliografia specifica sul tema della memoria storica. BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: cittadini gambettolesi RISULTATI RAGGIUNTI: Il progetto ha mostrato la sua validità per l'alta partecipazione e coinvolgimento dei cittadini gambettolesi che si sono resi disponibili con entusiasmo per le interviste. Ciò ha permesso di realizzare una documentazione molto completa e di sicuro interesse dal punto di vista storico per la nostra cittadina e per l'intero territorio cesenate. E' comunque intenzione del gruppo di lavoro, visto il consistente numero di persone che si sono rese disponibili, ma che non è stato possibile intervistare per ragioni di tempo, di proseguire con il lavoro di raccolta delle testimonianze. L'impossibilità da parte dell' Amministrazione Comunale di mettere a disposizione tutti i fondi necessari, ha reso impossibile il perseguimento, nei tempi inizialmente preventivati, dell' obiettivo b) (conferenze, mostre e spettacolo teatrale). Pertanto la presentazione al pubblico dell'iniziativa, con la proiezione di brani delle interviste opportunamente montati Si e proceduto con il lavoro di scrittura ed adattamento dei testi per lo spettacolo teatrale. Il lavoro ha coinvolto, nella sua di realizzazione, i testimoni stessi, la Banda cittadina, e le scuole di Gambettola. SOGGETTO ATTUATORE: Comune di Santa Sofia TITOLO PROGETTO: tutti i diritti umani per tutti ATTIVITÀ REALIZZATE: Il progetto in questione ha: operato per la prevenzione e la risoluzione di conflitti sociali su base culturale ed etnica ; promosso prassi di intervento condivise e la messa in rete dei servizi (pubblici e del privato sociale) rivolti a cittadini stranieri; promosso la valorizzazione delle culture dei cittadini stranieri e incentivare il dialogo interculturale tra le comunità (straniere e italiana) presenti nel territorio locale; individuato, assieme alle Associazioni di Volontariato e al personale dell Istituto Comprensivo di Santa Sofia, attività di formazione e socializzazione rivolte ai bambini e ai giovani; favorito l incontro fra le famiglie cercando di ridurre i motivi di conflitto e per incentivare azioni di solidarietà e aiuto reciproco; fornito alle donne e quindi ai bambini, la possibilità di poter fare riferimento ad una figura, presente con costanza nel territorio, a cui poter rivolgersi per essere accompagnate quando il problema linguistico è un ostacolo all integrazione con i servizi, in particolare per coloro che sono vittime di violenze e soprusi. RISULTATI RAGGIUNTI: Si sono realizzati incontri con la partecipazione di persone competenti nella mediazioni culturale, mediazione famigliare, mediazione dei conflitti, facilmente identificabili sia da italiani sia da stranieri, che sono stati presenti costantemente sul territorio e hanno saputo interagire con i servizi del territorio, in particolare il servizio socio-sanitario e scolastico. Il progetto si e avvalso anche: della creazione di una rete tra tutte le realtà istituzionali che nel territorio si rivolgono alla popolazione straniera o che hanno tra i propri utenti cittadini stranieri (scuola, servizi sociali, anagrafe, polizia municipale, società per l affitto, servizi di mediazione culturale, centro servizi per cittadini stranieri, servizi sanitari, sindacati), al fine di fare emergere tempestivamente i bisogni della popolazione straniera o evidenziare i problemi che insorgono dalla convivenza multietnica nei vari contesti, così da poter attivare sinergicamente le risorse con iniziative efficienti ed efficaci, in questo senso sono molto interessanti e partecipati gli incontri che si organizzano periodicamente; della creazione di una rete tra tutte le associazioni di volontariato per l individuazione e la creazione, in sinergia con gli attori istituzionali, di opportunità di integrazione dei cittadini stranieri (dalle realtà sportive per l inserimento dei bambini e dei giovani, a quelle culturali per la promozione della partecipazione alla vita delle comunità locali); a tal fine è stata importante l apertura a Santa Sofia della sede decentrata di Assiprov che oltre ad essere un punto di riferimento essenziale per le associazioni presenti nel territorio è disponibile alle realizzazione di progetti e consulenza determinante per procedere al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi che l Amministrazione si prefigge in tema di immigrazione; dell attivazione dello sportello anti-discriminazione; delle reti delle realtà del privato sociale come supporto anche per la creazione di relazioni primarie di cui le famiglie immigrate sono normalmente prive, in modo da poter risolvere alcune difficoltà soprattutto delle donne straniere (solitudine, isolamento, problemi di mobilità); SOGGETTO ATTUATORE: Centro per la Pace di Forlì TITOLO PROGETTO: Iniziative del centro per la Pace di Forlì LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: territorio comunale di Forlì da novembre 2007 a giugno 2008 ATTIVITÀ REALIZZATE: Il progetto intendeva focalizzare l attenzione della cittadinanza, con particolare riferimento a insegnanti e studenti, sulle tematiche dei diritti umani, della cooperazione internazionale e dell intercultura, si e caratterizzato in quattro momenti: 1. 2. 3. I Concerti del Centro per la Pace Annalena Tonelli: Ciclo di incontri presso il Liceo Musicale Angelo Masini con la presenza dei Soprani Sonia Liccardi e Federica Balucani, del Tenore Maurizio Tassani, del Baritono Daniel Giulianini, accompagnati al pianoforte da Anna Maria Cortini. Lo scopo è quello di contribuire al finanziamento di un progetto di Cooperazione Internazionale nel dipartimento di Santa Cruz in Bolivia, che pone al centro il diritto delle popolazioni indigene alle terre comunitarie. Attraverso la raccolta di contributi volontari da parte dei partecipanti è stato possibile inviare 1.000. Ciò anche in base alla disponibilità dei concertisti che, vista la finalità umanitaria, hanno accettato di esibirsi gratuitamente. E stata coinvolta la cittadinanza. La partecipazione media è stata di 200 persone ad ognuno dei tre concerti. I Concerti si sono svolti dall 11 novembre 2007 al 25 novembre 2007. 10 Dicembre 2007: Nel 59° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è stato organizzato un Concerto Gospel tenuto nell Abbazia di San Mercuriale. Sensibilizzare la cittadinanza sul riconoscimento della dignità umana insita in ogni individuo, attraverso testimonianza, letture di brani e l espletamento del Concerto. Hanno partecipato circa 400 persone. Il concerto ha avuto luogo domenica 9 dicembre 2007. 4. Le Serate al Centro per la Pace - Costruttori di Pace: Ciclo di incontri, tenuti presso il Centro per la Pace, per parlare di personalità che si sono distinte per gli scritti e l azione volta a promuovere il rispetto della persona umana e dell ambiente, nonché il superamento delle differenze (sono stati proiettati anche dei filmati). Aumento della sensibilità sui temi trattati. Cittadini in generale, con particolare riferimento a insegnanti. Nel complesso dei sette incontri sono state coinvolte circa 350 persone. Le Serate si sono svolte dal 10 aprile 2008 al 22 maggio 2008. 5. La Festa dei Popoli e del Centro per la Pace: Si è svolta dal 6 giugno 2008 al 8 giugno 2008. Esposizione di Tavoli associativi, di Mostre, attività di animazione. Presentazione di tre popoli (Romania, Maghreb, Burkina Faso) attraverso concerti, testimonianze, cibo. Scopo della Festa Sensibilizzare sulle culture altre coinvolgendo cittadini di tutte le etnie per conoscersi-riconoscersi. Numero di partecipanti, intorno alle 1200 persone. RISULTATI RAGGIUNTI: i momenti di incontro sono stati molto partecipati attraverso anche dibattiti e riflessioni che hanno contribuito all aumento della sensibilità con particolare riferimento ai temi dei diritti umani. SOGGETTO ATTUATORE: Istituto comprensivo di Rocca San Casciano TITOLO PROGETTO: Uomini Domani . Diritti e doveri per crescere LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: Istituto comprensivo di Rocca San Casciano anno scolastico 2007/2008 ATTIVITÀ REALIZZATE: Il progetto in questione ha: coinvolto le scuole primarie e d'infanzia del Istituto che attraverso laboratori multidisciplinari dedicati a diverse attività espressive e alla lettura animata hanno dato la possibilità agli alunni di arricchire le loro competenze e affinare i dialoghi con i compagni, imparando a collaborare e ad essere parte attiva in un gruppo di lavoro; attraverso gli insegnanti di classe e l'ausilio di esperti esterni sono stati condotti laboratori che prevedevano oltre alla manipolazione di argilla, educazione alla musica e al canto, lettura delle opere d'arte legata anche alla geometria, la visione di film, ricerca storica sul passato del territorio, lettura animata e attività di interpretazione scenica; BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: 250 alunni e 20 insegnanti; RISULTATI RAGGIUNTI: I ragazzi hanno avuto modo di comprendere ed utilizzare diversi linguaggi al fine di raggiungere, attraverso una lettura del passato, una maggiore consapevolezza del presente, unita alla possibilità di una visione più fiduciosa nel futuro. SOGGETTO ATTUATORE: Provincia di Forlì-Cesena TITOLO PROGETTO: Adotta un popolo LUOGO E DATA DI SVOLGIMENTO: Territorio Provincia di Forlì ottobre 2007 Perugia ATTIVITÀ REALIZZATE: la Provincia Di Forlì-Cesena da anni aderisce alla Marcia di Perugia-Assisi partecipando alla 7° Assemblea dell Onu dei Popoli ed all iniziativa Adotta un popolo ospita una persona. Questa iniziativa ha previsto che ogni Ente Locale, Regione o associazione interessata inviti, in occasione dell'Assemblea e della Marcia, un "rappresentante" di un popolo, facendosi carico delle spese di viaggio e ospitalità. La Provincia di Forlì-Cesena ha ospitato un rappresentante del Somaliland nella persona di Fatua Ibrahim Ali (spese condivise con il comune di Forlì). Oltre calla partecipazione degli eventi a perugina, l ospite ha incontrato la cittadinanza e soprattutto alcune scuole del territorio forlivese. BENEFICIARI - NUMERO E TIPOLOGIA: cittadinanza e scuole RISULTATI RAGGIUNTI: la riuscita adozione della persona rappresentante il Somaliland (collaboratrice di Annalena Tonelli) e la sua partecipazione agli incontri con il territorio forlivese . RISULTATI RAGGIUNTI dal progetto Provinciale Il progetto TUTTI I DIRITTI UMANI PER TUTTI ha principalmente : Sensibilizzato l'opinione pubblica sui temi legati al rispetto dei diritti umani, al tema del diritto alla legalità ed alla giustizia, agli obiettivi di sviluppo del millennio. Avvicinato i giovani alle tematiche della pace e dei diritti umani aiutandoli a sviluppare riflessioni personali su tale tema. ravvivato fra le giovani generazioni, attraverso la commemorazione degli uomini e delle donne che hanno operato per la pace (in particolare Annalena Tonelli) i valori del rispetto dei diritti e della vita. coinvolto gli studenti delle scuole elementari/medie/superiori in un percorso di approfondimento dei diritti contenuti fra gli obiettivi del millennio: diritto al cibo, all'infanzia, al lavoro, all'acqua migliorato l'integrazione tra le diverse etnie presenti nei territori dei comuni ove, per motivazioni legate all economia la presenza di immigrati è più numerosa attraverso la prevenzione e risoluzione dei conflitti e valorizzazione delle culture Forlì 22/01/2010 La Dirigente Dott.ssa Nadia Zanfini