Ministero per i Beni e le Attività Culturali
COMITATI
NAZIONALI
1998
2008
PER LE CELEBRAZIONI
PER LA TUTELA DELLA MEMORIA
Dieci anni di celebrazioni in Italia
t ,00
www.gangemieditore.it
COMITATI
NAZIONALI
1998
2008
PER LE CELEBRAZIONI
PER LA TUTELA
DELLA MEMORIA
Dieci anni
di celebrazioni in Italia
Wolfgang Amadeus
Mozart
1756-1791
Comitato
Nazionale
5Le vie italiane di
Mozart: luoghi,
musica, musicisti,
personalita`,
culture incontrate
dal compositore
nei suoi viaggi in
Italia6
d.m. 19 aprile 2005
•
Presidente:
dott. Salvatore Carrubba
•
Segretario tesoriere:
dott. Roberto Di Carlo
Le Vie di Mozart, dall’Italia all’Europa.
Una costellazione di successi per la dinamica
rete di itinerari musicali
Da Rovereto a Napoli, da Venezia a Torino, circa
700 giorni, una cinquantina di tappe significative, tre lavori scenici fondamentali per la crescita del grande operista futuro, svariate opere
strumentali, innumerevoli incontri: l’estensione
dei soggiorni di Mozart in Italia ha scandagliato
le ricchezze di tutto il Paese lungo i tre viaggi
fra il dicembre 1769 e il febbraio 1773.
In occasione del 250° anniversario della nascita del più universale genio della musica occidentale nel 2006, quale migliore spunto per
ripensare all’inesauribile Mozart in chiave “italiana”?
Già nel 2002 guardava avanti la città di Salisburgo – instancabile nell’aggiornare le molte
solidarietà produttive con il suo “primo cittadino” – nel costituire l’Associazione internazionale European Mozart Ways con gli obiettivi
di riproporre la comprensione di Mozart come
personalità europea, documentarne i percorsi e
i soggiorni, sostenere la collaborazione tra i
Soci su progetti comuni, con l’importante contributo da parte del contingente italiano. Si rispondeva così nel modo più efficace a una
battuta di Leopold, saggio padre di Wolfgang e
suo invidiabile complice di avventure: “questa
benedetta gente del teatro rimanda sempre
tutto all`ultimo momento” (Milano, 12 dicembre 1772).
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Comitato Nazionale 5Le vie italiane di Mozart:
luoghi, musica, musicisti, personalita`, culture incontrate dal compositore nei suoi viaggi in Italia6
A tempestivi criteri di coordinamento si ispirava pure il Comitato Nazionale Le vie italiane
di Mozart: luoghi, musica, musicisti, personalità, culture incontrate dal compositore nei suoi
viaggi in Italia (costituito nell’aprile 2005) per
“promuovere, preparare e attuare il programma delle manifestazioni culturali”.
Come appare dall’ampia panoramica pubblicata nell’opuscolo riassuntivo “Mozart in Italia” (disponibile online nei siti internet di
riferimento MIBAC www.comitatinazionali.it e
www.mozartways.com) le attività hanno sconfinato ben oltre il periodo dell’anniversario e le
modalità canoniche: testimoniando anzitutto
un elevato livello scientifico e artistico, e avvalendosi di competenze ricche di fantasia ed
eclettismo. Lungo i percorsi mozartiani si sono
distinte iniziative di ogni genere, mettendo in
luce le specificità dei luoghi e dei talenti nell’esplosione di un “genius loci” sempre fecondo
e appropriato. Dal concerto al Quirinale con il
Presidente Ciampi alle svariate mostre (per coronare la serie, il Museo Teatrale alla Scala),
dai cataloghi ai facsimili quali prove di affettuosa attenzione filologica (a Lodi Wolfgang
scrisse il suo primo Quartetto); dai cicli concertistici agli spettacoli lirici, dalle serate a
palazzo agli spettacoli per bambini (tutto
esaurito: “finora le prime 6 sere hanno avuto
un tal pienone che ci si poteva a stento intrufolare”, lettera da Milano del 2 gennaio 1773);
dai cicli cameristici alla costituzione dell’Orchestra Mozart e della sua Accademia giovanile con Claudio Abbado a Bologna; dai
convegni con atti agli studi in profondità sui
versanti più disparati: il florilegio ha sorpassato ogni attesa, con un successo degno di
aspirare ad una continuità eccezionalmente
sostenibile.
Un forte riconoscimento alla lungimiranza dei
fondatori e alle energie dei protagonisti ha premiato l’idea e i risultati delle Vie di Mozart: nell’ambito del programma “Cultura 2007-2013”
dell’Unione Europea, il progetto “Mozart e l’Italia”
(2009-2011) è dedicato ad esplorare molteplici
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Comitato Nazionale 5Le vie italiane di Mozart:
luoghi, musica, musicisti, personalita`, culture incontrate dal compositore nei suoi viaggi in Italia6
“Riflessioni attuali di un dialogo interculturale
nel 18° secolo” coinvolgendo Salisburgo, Milano
(capofila dei Soci italiani), Augusta, Londra, oltre
a Bologna (ove tuttora primeggia l’Accademia Fi-
larmonica), Vienna e altri nuclei mozartiani. Il
59° Mozartfest di Augsburg, nel maggio 2010, è
incentrato sul tema italiano.
Primo importante frutto di tale alleanza colla-
borativa è la pubblicazione online dell’avvincente corrispondenza mozartiana dall’Italia:
dal dicembre 1769 al febbraio 1773, il “collaudo di un genio” (R. Mellace) si esplica in
114 lettere esuberanti di impressioni, racconti,
personaggi, sfide, successi, fatiche, divertimenti, riflessioni, che scintillano fra i più doviziosi raccoglitori di informazioni dirette sul
Settecento europeo.
Il database multilingue “Con le parole di Mozart” ne rende accessibili i testi in traduzioni
moderne (a partire dalla versione originale
espressamente messa a disposizione dalla
Fondazione Mozarteum) e consente la ricerca
di luoghi, persone e opere secondo principi di
singolare attualità: le Vie di Mozart coniugano
così le precedenti prove di concretezza con una
nuova, virtuale universalità, tanto attraente
per gli studiosi quanto avvincente per gli appassionati di musica, storia, cultura.
Con versatile impegno, European Mozart Ways
prosegue il cammino delle Vie italiane di Mozart, affiancandolo con i percorsi attraverso i
10 paesi visitati da Mozart durante i suoi
viaggi (oltre un terzo della sua breve inarriva-
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Comitato Nazionale 5Le vie italiane di Mozart:
luoghi, musica, musicisti, personalita`, culture incontrate dal compositore nei suoi viaggi in Italia6
La finta giardiniera, foto di scena di
Erio Piccagliani
Lotte Reiniger, Le nozze di Figaro
monianza di questa continuità, coltivata con
sensibile, condiviso entusiasmo.
Salvatore Carrubba
Le nozze di Figaro, foto di scena di
Lelli e Masotti
Maria Majno
Presidente di European Mozart Ways
Rappresentante del Comune di Milano
La clemenza di Tito, bozzetto di
Alessandro Sanquirico
bile vita), che rappresentano l’unico “Grande
Itinerario Culturale” del Consiglio d’Europa dedicato a un musicista.
Tutto ciò conferma che se Mozart – certo con
qualche rimpianto – lasciò l’Italia appena dopo
il suo 17° compleanno, eppure l’Italia lo lasciò
mai, né uscì dai suoi interessi, le sue opere e i
suoi diletti: gli eventi italiani restano a testi-
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Cosi` fan tutte, figurino di Eugene
Berman
Costume di scena
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