VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLE FONTI RINNOVABILI / 5 L’IMPRENDITORIA LOCALE PUNTI SU MINI E MICROEOLICO Eolico, il soffio del vento che porta energia L’impianto eolico è concepito per la produzione e vendita di energia e richiede cospicui investimenti che in maggior parte sono affrontati da grosse aziende multinazionali. Pertanto CNA indica quale possibile area di business per le piccole medie imprese la realizzazione di impianti mini e microeolici che, concepiti nell’ottica del risparmio energetico, offrono interessanti opportunità alla nostra imprenditoria locale. Date le caratteristiche, un impianto microeolico ha un impatto paesaggistico simile a un lampione dell'illuminazione pubblica o un ripetitore della telefonia cellulare. Per questo può essere installato sopra edifici, strutture della costa o ai fianchi delle corsie autostradali. In ogni caso è opportuno operare una serie di monitoraggi per garantire le condizioni di vento necessarie all’impianto. CNA fa presente che c’ è una nuvola nera, però, nel cielo terso dell’eolico: l’incompletezza del quadro normativo. Senza una legislatura che favorisca investimenti e faciliti la costruzione di nuovi impianti, l’eolico languirà in un limbo e verrà così sprecata una delle ultime occasioni per rilanciare un settore che potrebbe affrancarci dalla dipendenza dai combustibili fossili. Con piccoli impianti si ottiene l’energia elettrica per uso domestico o per piccole attività energia eolica arriva dal soffio del vento, precisamente dalla conversione in energia elettrica o meccanica dell’energia cinetica del vento. Quest’ultima oggi viene per lo più convertita in energia elettrica tramite centrali eoliche, a differenza del passato quando veniva utilizzata immediatamente sul posto come energia motrice per applicazioni tipo i mulini a vento. Lo sfruttamento dell'energia eolica in Italia è iniziato nei primi anni Novanta, ma solo dopo cinque o sei anni si è raggiunto un significativo numero di impianti installati. A questo proposito va detto che, nonostante la tecnologia abbia mosso grandi passi negli ultimi anni proponendo sul mercato prodotti innovativi a impatto visivo pressoché nullo, lo sfruttamento di energia eolica da parte di soggetti privati (impianti medio-piccoli) è praticamente assente. Al contrario, in altri Paesi europei privati cittadini, fabbriche e imprese producono l'energia di cui hanno bisogno grazie a piccoli impianti eolici, anche vendendo l’energia prodotta in eccesso ai gestori delle reti elettriche. Tornando all’Italia, si attendono ancora valide iniziative da parte dei soggetti competenti per promuovere la diffusione di questa fonte rinnovabile, così come avviene per il fotovoltaico. Quanto ai costi di installazione, per impianti con potenza nominale superiore ai 600 kilowatt, variano dai 1500 ai 2000 euro al kW, a seconda della complessità dell'orografia del terreno in cui l'impianto è installato, della classe di macchina e della difficoltà di connessione alla rete elettrica. Per piccoli impianti adatti ad un uso domestico o per integrare il consumo elettrico di piccole attività economiche (minieolici con potenza da 20 kW a 200 kW e microeolici con potenza inferiore ai 20 kW) il prezzo di installazione si attesta attorno ai 1500-3000 euro al kW, ma si prevede un ammortamento L' dell’investimento in tre o quattro anni. Gli impianti mini e microeolici sono impianti adattabili, che riescono a sfruttare sia venti deboli, fino a 3-4 m/s, che forti, come le raffiche improvvise tipiche del- Sportello Energia CNA PER SAPERNE DI PIÙ 1) “L’energia eolica” – opuscolo n°19 collana “Sviluppo Sostenibile”, ENEA, settembre 2003. http://efficienzaenergetica.acs.enea.it 2) “Energia eolica – il Minieolico” – David Chiaramonti, Marco Paccinotti; Ultimo aggiornamento Maggio 2006; Dipartimento di Energetica “S.Stecco” – Università degli studi di Firenze, Facoltà di Ingegneria 3) “Il conto in banca dell’energia: il ritorno energetico sull’investimento energetico (EROEI)”, Ugo Bardi, febbraio 2005, www.aspoitalia.net RIPENSATE LE ENERGIE. LA CRESCITA SARÀ NATURALE. 2010 | www.kitchencoop.it l'Appennino. Naturalmente gli unici capitoli di spesa sono quelli per l’installazione e la manutenzione, visto che non ci sono costi di approvvigionamento della fonte produttrice di energia. sare al meglio l’energia è ormai una necessità e una sfida per tutte le imprese che vogliano confrontarsi con nuove opportunità di sviluppo. Ecco perché CNA Forlì-Cesena ha creato per i suoi associati lo “Sportello Energia”. Un servizio informativo e di consulenza per orientarsi tra le innovazioni e le opportunità in campo energetico. U Per informazioni SPORTELLO ENERGIA CNA FORLÌ-CESENA tel 0543 770278 (lasciare un messaggio) [email protected] SPORTELLO ENERGIA. Consulenze e strategie per l’efficienza energetica.