COME CONTENERE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME E LA DERIVA: LE PROPOSTE DEI PROGETTI TOPPS E TOPPS-PROWADIS ED IL SOFTWARE EOS Paolo Marucco DEIAFA Università di Torino [email protected] LE POSSIBILI FORME DI INQUINAMENTO AMBIENTALE LEGATE ALLA DISTRIBUZIONE DEGLI AGROFARMACI INQUINAMENTO DIFFUSO INQUINAMENTO PUNTIFORME (Deriva, Run-off) (trasporto, stoccaggio, preparazione, distribuzione, lavaggio) FORME DI INQUINAMENTO DELLE ACQUE SUPERFICIALI DA AGROFARMACI Può essere limitato ma non evitato completamente Inquinamento diffuso Inquinamento puntiforme 5 % Deriva 30 % Run-off Run-off Deriva Drenaggio > 50 % Inquinamento puntiforme Può essere quasi totalmente annullato con opportuni accorgimenti tecnici ESEMPI DI INQUINAMENTO PUNTIFORME IL PROGETTO TOPPS = Training of Operators to prevent Pollution from Point Sources Progetto EU – Life Co-finanziato da Unione Europea ed ECPA (Associazione Europea Produttori di Agrofarmaci) Progetto triennale multi stakeholder Nov 2005 – Ott 2008 Ha visto coinvolti 15 Paesi europei Suddivisi in 4 gruppi di lavoro (clusters) 12 Partners (per l’Italia DEIAFA – UNITO) 9 Subcontractors OBIETTIVI DEL PROGETTO Sviluppare, nell’ambito dell’Unione Europea, linee guida per promuovere la corretta gestione degli agrofarmaci in azienda, con particolare riguardo alla riduzione dei rischi di contaminazione delle acque Promuovere la formazione di tutti gli operatori “intermedi” (rivenditori di irroratrici, tecnici di campo, rivenditori di agrofarmaci, ecc.) che possono influenzare il comportamento degli agricoltori LE LINEE GUIDA È stato elaborato, a livello europeo, un documento che contiene oltre 100 linee guida (Best Management Practices) per la corretta gestione degli agrofarmaci nelle aziende agricole. SCARICABILI GRATUITAMENTE DAL SITO www.topps-life.org ALTRA DOCUMENTAZIONE PRODOTTA (www.topps-life.org) Brochure divulgativa sui principali sistemi per la biodegradazione (bioremedietion).dei p.a. presenti nelle acque reflue dei trattamenti fitoiatrici Brochure sulla pulizia delle macchine irroratrici che integra e completa le istruzioni fornite dai Costruttori di irroratrici, dai produttori di agrofarmaci e quanto previsto dalle norme e dai regolamenti vigenti. DVD con esempi di soluzioni tecniche ed operative per ridurre il rischio di inquinamento puntiforme da agrofarmaci. ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Trasporto degli agrofarmaci all’interno dell’azienda Evitare di trasportare grandi quantità di agrofarmaci Assicurarsi che i contenitori o gli alloggiamenti per gli agrofarmaci, montati sui veicoli o sui rimorchi adibiti al trasporto in azienda, siano ben chiusi. ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Trasporto degli agrofarmaci all’interno dell’azienda Assicurarsi che non si verifichino perdite accidentali di prodotto. Le irroratrici riempite con la miscela fitoiatrica o con l’agrofarmaco concentrato non devono manifestare alcuna perdita o gocciolamento che possa provocare rischi di inquinamento lungo il tragitto verso il campo da trattare. ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Stoccaggio degli agrofarmaci Stoccare gli agrofarmaci in locali oppure armadi chiusi a chiave ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Preparazione della miscela e riempimento dell’irroratrice Prevenire la contaminazione dell’area destinata al riempimento dell’irroratrice. Assicurarsi che la superficie pavimentata sia impermeabile e dotata di pozzetto per la raccolta di eventuali perdite. In alternativa utilizzare teli di plastica per raccogliere sversamenti e perdite. ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Preparazione della miscela e riempimento dell’irroratrice Preferire i dispositivi pre-miscelatori che consentono all’operatore di lavorare da terra, senza doversi arrampicare sul serbatoio della macchina irroratrice. ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Distribuzione della miscela fitoiatrica in campo Presenza e corretto funzionamento degli antigoccia Interruzione dell’erogazione in fase di svolta Rispetto delle buffer zones ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Al termine della distribuzione Utilizzare la miscela residua nel serbatoio (distribuendola in campo dopo averla diluita con acqua). ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Al termine della distribuzione Effettuare la pulizia esterna dell’irroratrice. In azienda, su area pavimentata dotata di pozzetto per la raccolta delle acque contaminate. Direttamente in campo, lontano dai corpi idrici. ALCUNE LINEE GUIDA E SOLUZIONI TECNICHE INDIVIDUATE DAL PROGETTO TOPPS PER LIMITARE L’INQUINAMENTO PUNTIFORME Gestione dei prodotti reflui del trattamento Non versare mai liquidi contenenti agrofarmaci direttamente o indirettamente nei corpi idrici. Impiego di biofiltri o di biobed IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS (2011-2013) Train Operator to Promote Practice and Sustainability to Protect Water from Diffuse Source 7 Paesi UE partecipanti PROJECT MANAGER (Manfred Roettele) Unità di supporto tecnico WG Deriva WG Runoff IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS OBIETTIVI Definire le linee guida (BMP) necessarie a prevenire la contaminazione diffusa dei corpi idrici da agrofarmaci (BMP per deriva e BMP per ruscellamento) Diffondere e rendere operative le linee guida individuate Formazione Dimostrazione Divulgazione Corsi specifici Aziende dimostrative e catchment area Pubblicazioni, convegni, media IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS I PARTNER DEL PROGETTO Paese Tema 1: deriva Belgio Danimarca Inagro, Rumbeke Danish Agricultural. Advisory Service (DAAS), Aarhus Francia Institut Français de la Vigne et du Vin, Grau du Roi Germania Julius Kuhn Institute, Braunschweig Italia DEIAFA, Università di Torino Polonia Horticulture Institute (InHort) , Skierniewice Spagna Universitat Barcelona Politecnica de Catalunya (UPC), Impossibile v isualizzare l'immagine. IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS ATTIVITÀ PREVISTA Valutazione dello stato dell’arte in termini di attività e ricerca svolte su questa tematica nei diversi Paesi coinvolti dal progetto Indagine conoscitiva su sensibilità degli steakholders su questa tematica e loro valutazione sulle misure di mitigazione proposte dal progetto Realizzazione di strumenti (anche informatici) per la determinazione del risk assessment sia su deriva sia su ruscellamento Definizione delle BMP per ridurre l’inquinamento diffuso da agrofarmaci (BMP per deriva e BMP per ruscellamento) Divulgazione delle BMP e degli studi di risk assessment REALIZZAZIONE DI UNO STRUMENTO INFORMATICO PER VALUTARE IL RISCHIO DI GENERARE DERIVA DERIVA: “Il movimento dell’agrofarmaco nell’atmosfera dall’area trattata verso qualsivoglia sito non bersaglio, nel momento in cui viene operata la distribuzione” (ISO 22866) REALIZZAZIONE DI UNO STRUMENTO INFORMATICO PER VALUTARE IL RISCHIO DI GENERARE DERIVA Obiettivi a) Fornire all’operatore un’indicazione del rischio di contaminare i corpi idrici da deriva nella propria situazione specifica di campo b) Fornire all’operatore suggerimenti sulle misure da adottare per mitigare il rischio di deriva, indicandone i termini di efficacia REALIZZAZIONE DI UNO STRUMENTO INFORMATICO PER VALUTARE IL RISCHIO DI GENERARE DERIVA Esempio per atomizzatori impiegati su colture arboree A) Valutazione del rischio di generare deriva (POTENTIAL DRIFT RISK) Precondizioni Distanza dal corpo idrico Direzione del vento Condizioni meteo – traiettoria dello spray Velocità del vento Temperatura Umidità Condizioni di campo Forma allevamento coltura Epoca vegetativa Topografia Caratteristiche delle aree adiacenti al campo trattato REALIZZAZIONE DI UNO STRUMENTO INFORMATICO PER VALUTARE IL RISCHIO DI GENERARE DERIVA Esempio per atomizzatori impiegati su colture arboree B) Indicazione dell’efficacia delle misure di mitigazione della deriva (SIMULATED DRIFT RISK) Impiego di dispositivi tecnici in grado di prevenire la generazione di deriva (es. impiego di ugelli a iniezione d’aria) Tipologia di irroratrice (es. convenzionale con ventilatore assiale, convogliatore a torretta, tunnel, ecc.) Velocità di avanzamento Gestione della portata del ventilatore REALIZZAZIONE DI UNO STRUMENTO INFORMATICO PER VALUTARE IL RISCHIO DI GENERARE DERIVA Esempio per atomizzatori impiegati su colture arboree Inserimento dati meteo e caratteristiche del campo trattato Indicazione del rischio di deriva potenziale Inserimento dei parametri operativi e dei dispositivi antideriva montati sull’irroratrice Indicazione del rischio di deriva reale e consigli su come operare Impossibile v isualizzare l'immagine. IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS LA GENESI DELLE BMP SULLA DERIVA PRIMA PROPOSTA DI UN ELENCO DI BMP ELABORATE IN AMBITO DEL GRUPPO DI LAVORO TOPPS - PROWADIS DISCUSSIONE DELLE BMP PROPOSTE CON GLI STAKEHOLDERS A LIVELLO NAZIONALE REVISIONE DELLE BMP SULLA BASE DELLE OSSERVAZIONI FATTE DAGLI STAKEHOLDERS PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLE BMP A TUTTI GLI STAKEHOLDERS EUROPEI Impossibile v isualizzare l'immagine. IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS Le linee guida TOPPS PROWADIS sulla deriva ATTUALMENTE SONO STATE PROPOSTE COMPLESSIVAMENTE 79 LINEE GUIDA (BMP) SULLA DERIVA SUDDIVISE IN TRE SEZIONI: a) METODI GENERALI PER RIDURRE LA DERIVA (validi per tutte le tipologie di macchine irroratrici) b) METODI PER RIDURRE LA DERIVA GENERATA DA BARRE IRRORATRICI PER COLTURE ERBACEE c) METODI PER RIDURRE LA DERIVA GENERATA DA IRRORATRICI PER COLTURE ARBOREE CIASCUNA LINEA GUIDA È IDENTIFICATA DA UN NUMERO ED APPARTIENE AD UNA CATEGORIA DI RIFERIMENTO IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS Le linee guida TOPPS PROWADIS sulla deriva Categoria di riferimento = ambito specifico della strategia di mitigazione della deriva al quale afferisce la singola linea guida a) b) c) d) Esempi Pianificazione della scelta dell’attrezzatura Pianificazione della regolazione dell’irroratrice Valutazione dei fattori ambientali Valutazione delle condizioni meteorologiche IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS Ciascuna linea guida è così strutturata: “Statement” “Specifications” Che cosa fare? Come farlo? Si tratta di brevi “regole” che devono essere seguite dagli agricoltori di tutti gli Stati Membri dell’UE Si tratta di indicazioni che integrano gli «statements» e che devono essere seguite soprattutto quando a livello locale mancano delle specifiche normative in merito IL PROGETTO TOPPS-PROWADIS ESEMPIO DI LINEA GUIDA (BMP) PER LA PREVENZIONE DELLA DERIVA Statement: Non effettuare la distribuzione quando la velocità del vento è eccessiva Specifications: Controllare le istruzioni riportate sull’etichetta dell’agrofarmaco e la legislazione locale circa le condizioni ambientali accettabili e preferibili per l’esecuzione del trattamento. Se non vi sono indicazioni specifiche riguardo la velocità del vento, distribuire l’agrofarmaco preferibilmente con velocità media del vento non superiore a 3,0 m/s. Nel caso in cui si verifichino condizioni di ventosità elevata (velocità media del vento compresa fra 3 e 4 m/s), sospendere l’applicazione fino a che il vento non cala. Se non è possibile interrompere il trattamento (es. per questioni di tempestività) adottare le misure di mitigazione della deriva più efficienti. Non effettuare mai la distribuzione di agrofarmaci in condizioni di ventosità molto elevata (velocità media del vento superiore a 4 m/s). COME È POSSIBILE CONTENERE LA DERIVA DEGLI AGROFARMACI? DIRETTAMENTE IMPIEGO DI APPOSITI DISPOSITIVI SULLE IRRORATRICI (SPRAY DRIFT REDUCING TECHNIQUES) CORRETTA REGOLAZIONE DELL’IRRORATRICE INDIRETTAMENTE PROTEZIONE DELLE AREE SENSIBILI ALL’INQUINAMENTO (ES. CORPI IDRICI) ADOZIONE DI BUFFER ZONES E DI BARRIERE FRANGIVENTO IL PROGETTO EOS FINANZIATO DALL’ASSOCIAZIONE EUROPEA DEI PRODUTTORI DI AGROFARMACI (ECPA) COORDINATORI EUROPEAN CROP PROTECTION ASSOCIATION (BE) DEIAFA – UNIVERSITÀ TORINO (IT) JULIUS KUHN INSTITUTE - BRAUNSCHWEIG (DE) INSTITUTE OF POMOLOGY AND FLORICULTURE – SKIERNIEWICZE (PL) PARTECIPANTI 10 ENTI DI RICERCA EUROPEI RAPPRESENTANTI DEI PRODUTTORI EUROPEI DI AGROFARMACI RAPPRESENTANTI DEI COSTRUTTORI EUROPEI DI MACCHINE IRRORATRICI E COMPONENTI IL PROGETTO EOS OBIETTIVO SVILUPPARE UN SOFTWARE IN GRADO DI VALUTARE UNA MACCHINA IRRORATRICE (NUOVA O IN USO) SOTTO L’ASPETTO AMBIENTALE EOS = ENVIRONMENTALLY OPTIMISED SPRAYER COME FUNZIONA EOS EOS = ENVIRONMENTALLY OPTIMISED SPRAYER MACCHINA OTTIMALE DAL PUNTO DI VISTA AMBIENTALE (RIFERIMENTO) MACCHINA ESAMINATA ATTRAVERSO USO DI EOS OGGETTO DELLA SUA VALUTAZIONE AMBIENTALE PUNTEGGIO EOS?? PUNTEGGIO EOS = 100 DIPENDE DAL RISULTATO OTTENUTO DALL’APPLICAZIONE DEL MODELLO COME È STRUTTURATO EOS Sono state individuate 5 aree di rischio, a ciascuna delle quali è stato assegnato un “peso” ambientale EOS Aree di rischio Barre irroratrici (peso ambientale in %) Atomizzatori (peso ambientale in %) Contaminazione interna 45 35 Contaminazione esterna 10 20 Riempimento 20 20 Gestione reflui trattamento (residuo serbatoio, acque lavaggio, ecc.) 15 10 Deriva e perdite a terra 10 15 Totale 100 100 CONTAMINAZIONE INTERNA RIEMPIMENTO GESTIONE REFLUI foto Hardi International DERIVA E PERDITE A TERRA CONTAMINAZIONE ESTERNA COME È STRUTTURATO EOS Per ciascuna area di rischio, vengono esaminati una serie di componenti dell’irroratrice Per ciascun componente vengono proposte una serie di soluzioni tecniche, dalla meno efficiente a quella più valida sotto il profilo ambientale In base all’opzione selezionata, corrispondente a quella presente sull’irroratrice in esame, viene calcolato un punteggio che contribuisce alla definizione del punteggio finale (indice EOS) COME È STRUTTURATO EOS Categorie di irroratrici esaminate in EOS PER COLTURE ERBACEE PER COLTURE ARBOREE Numero complessivo di componenti / caratteristiche dell’irroratrice esaminati in EOS: 75 Numero complessivo di soluzioni tecniche proposte nel questionario EOS: circa 250 COME È STRUTTURATO EOS ESEMPIO DI RISULTATO FINALE INDICE EOS EOS Workshop – Brussels, 25 November 2010 COME FUNZIONA EOS ESEMPIO DI APPLICAZIONE DI EOS AD UN ATOMIZZATORE IN USO Valore iniziale indice EOS ambientale 100 80 60 40 20 0 Indice EOS 23% EOS Workshop – Brussels, 25 November 2010 COME FUNZIONA EOS ESEMPIO DI APPLICAZIONE DI EOS AD UN ATOMIZZATORE IN USO Accessori aggiunti: Serbatoio lava impianto (capacità standard) e valvola a 3 vie 100 Passo 1 80 60 40 20 0 Indice EOS 27% COME FUNZIONA EOS ESEMPIO DI APPLICAZIONE DI EOS AD UN ATOMIZZATORE IN USO Accessori aggiunti: Ugelli lava serbatoio e valvola by-pass 100 Passo 2 80 60 40 20 0 Indice EOS 31% EOS Workshop – Brussels, 25 November 2010 COME FUNZIONA EOS ESEMPIO DI APPLICAZIONE DI EOS AD UN ATOMIZZATORE IN USO Accessori aggiunti: lancia per il lavaggio esterno 100 Passo 3 80 60 40 20 0 Indice EOS 40% EOS Workshop – Brussels, 25 November 2010 COME FUNZIONA EOS ESEMPIO DI APPLICAZIONE DI EOS AD UN ATOMIZZATORE IN USO Accessori aggiunti: pre-miscelatore indipendente con ugello lava barattoli 100 Passo 4 80 60 40 20 0 Indice EOS 50% EOS Workshop – Brussels, 25 November 2010 COME FUNZIONA EOS ESEMPIO DI APPLICAZIONE DI EOS AD UN ATOMIZZATORE IN USO Accessori aggiunti: schermature per chiusura flusso aria su un lato della macchina, dispositivi antigoccia e portaugelli multipli 100 Passo 5 80 60 40 20 0 Indice EOS 52% I POTENZIALI UTENTI DI EOS AGRICOLTORI TECNICI DI CAMPO CENTRI DI CONTROLLO E TARATURA IRRORATRICI COSTRUTTORI DI IRRORATRICI E COMPONENTI CENTRI DI RICERCA AUTORITÀ PUBBLICHE COMPAGNIE DI GESTIONE ACQUE POTABILI LE PROSPETTIVE DI EOS EOS È UNO STRUMENTO INFORMATICO ACCESSIBILE VIA INTERNET E DISPONIBILE IN DIVERSE LINGUE www.prototype.TOPPS-eos.org SI PREVEDE DI REALIZZARNE UNA SECONDA VERSIONE “EVOLUTA” CHE POSSA ESSERE FORMALMENTE RICONOSCIUTA NEL CIRCUITO DEI LABORATORI DI PROVA ENTAM MACCHINE IRRORATRICI CERTIFICATE ENTAM / EOS LE PROSPETTIVE DI EOS AGGIUNTA DI UNA VALUTAZIONE “PESO” DELLA PRATICITÀ (USER FRIENDLY) DELLE DIVERSE SOLUZIONI TECNICHE PROPOSTE SULLE MACCHINE IRRORATRICI AGGIUNTA DI UNA VALUTAZIONE “PESO” DELLA SICUREZZA (PER L’OPERATORE) DELLE DIVERSE SOLUZIONI TECNICHE PROPOSTE SULLE MACCHINE IRRORATRICI LE PROSPETTIVE DI EOS ESEMPIO DI UNA POSSIBILE FUTURA TABELLA FINALE EOS AREA DI RISCHIO INDICE EOS (AMBIENTALE) INDICE PRATICITÀ INDICE SICUREZZA OPERATORE Contaminazione interna 90 85 100 Contaminazione esterna 43 35 50 Riempimento 55 75 85 Deriva e perdite a terra 66 70 60 Gestione residui 66 75 80 TOTALE 66 70 75 www.topps-life.org GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE