S
centro di
tudi Sorani
“Vincenzo Patriarca”
Università per la promozione culturale del tempo libero
Patrocinio Comune di Sora
Assessorato alle politiche culturali
IncontrI d’Arte
cUltUrA
e StorIA 2011/2012
Sora
Li chiamiamo incontri perché promuovono relazioni umane: si parla,
si ascolta, si comunicano conoscenze,
si producono dubbi, si accendono
interrogativi, si risvegliano idee, si
partecipano esperienze, si inseguono
risposte, si aprono spazi di pensiero
ulteriore.
Li chiamiamo incontri... Anche quando il soggetto è
ciò che ogni giorno vediamo intorno a noi o che, prima
di noi, ha avuto svolgimento negli stessi luoghi dove
oggi camminiamo, lavoriamo, ci esprimiamo, viviamo.
Inizieremo, non casualmente, da una porta, quella
millenaria della Cattedrale sorana, per varcarla e avviare il cammino dei trentuno appuntamenti in calendario chiedendoci e verificando di che storia siamo
fatti, dalle pietre più vicine agli spazi che ci qualificano cittadini del mondo. Grati agli amici, di antica
e recente data, che con amore di scienza, che è amore
della vita, ci introdurranno a produrre l’energia dell’intelligenza. (Un breve profilo bio-bibliografico
-“unicuique suum” - ci dice un po’ della loro storia
e delle loro competenze professionali). Grati a coloro
che ospitano i nostri incontri: all’Amministrazione
cittadina, rappresentata dal sindaco, dott. Ernesto
Tersigni, e all’assessore alle politiche culturali, Andrea
Petricca; a mons. Bruno Antonellis, preposto di Santa
Restituta; a mons. Alfredo Di Stefano, parroco della
Cattedrale. Grati al maestro d’arte Gabriele Pescosolido, che riveste di simpatia grafica il nostro calendario prima di passarlo ai “torchi” della Tipografia
Pasquarelli, e al giornalista Gianni Fabrizio, che coordina per noi l’informazione dei media locali.
Nel corso dei prossimi mesi il Centro compirà trentacinque anni di vita. Continuerà a sostenerlo la volontà
di contribuire a tracciare, in questo nostro territorio,
sentieri di civiltà spirituale, presupposto di scelte politiche ed economiche a misura di dignità umana.
preside prof. Luigi Gulia
Presidente del Centro di Studi Sorani
S
Martedì 15 novembre 2011, ore 18
Cattedrale S. M. Assunta (ingresso principale)
A LESSANDRA TANZILLI
Dal portale al tempio:
viaggio intorno a un monumento e alla storia di Sora.
Venerdì 18 novembre 2011, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
A UGUSTO C INELLI
Nuovi linguaggi, nuove relazioni? Oppure:
nuove relazioni, nuovi linguaggi al tempo di Facebook?
Martedì 22 novembre 2011, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
G IANNI G ASBARRINI F ORTUNA
I sistemi sanitari nel mondo. Origine, evoluzione,
status attuale.
Sabato 26 novembre 2011, ore 17
Abbazia di S. Domenico, Sala “R. Courrier”
Millenario della fondazione (1011-2011)
L UIGI G ULIA - S TEFANIA M EZZAZAPPA
Il “volto” millenario di san Domenico di Sora
nei luoghi della sua vicenda storica.
Venerdì 2 dicembre 2011, ore 16
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
Convegno di studi
Attualità delle idee politiche del Risorgimento.
Il Risorgimento nella attuale provincia di Frosinone:
uno sguardo al di là.
Promotori
Istituto per la storia del Risorgimento Italiano
Comitato provinciale di Frosinone
Istituto di Storia e di Arte del Lazio meridionale - Anagni
Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca” - Sora
Relazioni
GAETANO DE ANGELIS CURTIS
Gli eventi risorgimentali nel cassinate.
M ICHELE F ERRI
Risorgimento in area sorano-valcominese.
FAUSTINO AVAGLIANO
Montecassino di fronte agli eventi risorgimentali.
L UIGI G ULIA - C LAUDIO P OMPILIO
La Chiesa di Sora e il Risorgimento.
F ERNANDO R ICCARDI
“L’opposizione” brigantesca.
Mostra di documenti
a cura dell’Archivio di Stato-Sezione di Frosinone
Biblioteca Comunale di Sora, Via Deci, 1,
2 - 7 dicembre 2011
Martedì 6 dicembre 2011, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
F EDERICO V ITTI
Il fondamentale fattore destabilizzante responsabile
della deriva sociale.
Venerdì 9 dicembre 2011, ore 17
Sala “V. Gioia”, Prepositura di S. Restituta (Piazza A. La Rocca)
A LESSANDRO S CILLITANI
“Mondo piccolo”: un documentario sulle atmosfere
dei luoghi di Guareschi.
Venerdì 16 dicembre 2011, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
ROBERTA C ONTE
Per una storia della cucina attraverso i ricettari:
note di gastronomia medievale... con degustazione.
Martedì 10 gennaio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
G UIDO P ESCOSOLIDO
presenta il libro di TOMMASO BARIS
C’era una volta la Dc. Intervento pubblico e costruzione
del consenso nella Ciociaria andreottiana (1943-1979).
Editori Laterza, Roma-Bari 2011
Intervento dell’Autore
Martedì 24 gennaio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
D ONATO P IACENTINI
Le famiglie e le lotte nella realtà cittadina sorana
nel XVI secolo.
Venerdì 27 gennaio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
“Giorno della memoria”
Interventi
G AETANO DE A NGELIS C URTIS
La persecuzione degli ebrei in Italia
D OMENICO C EDRONE , curatore del libro
Gli ebrei internati a San Donato, 1940-1944.
Accoglienza e solidarietà
Associazione “Genesi”, 2010
A NNA P IZZUTI , autrice del libro Vite di carta.
Storie di ebrei stranieri internati dal fascismo
Donzelli Editore, Roma 2010.
Testimonianze
A LESSANDRINA D E R UBEIS , A URO M ASSA ,
G ERARDO V ACANA
Martedì 31 gennaio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
M ARCELLO C ARLINO
De Libero ritrovato.
Venerdì 3 febbraio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
F ILIPPO P ERICOLI R IDOLFINI
Calendari medievali: il lavoro dei mesi sotto i segni
dello zodiaco.
Martedì 7 febbraio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
S ANTINA P ISTILLI
Marcello Mastroianni e l’amore per il teatro. L’ ultima
rappresentazione: “Le ultime lune” di Furio Bordon.
Venerdì 10 febbraio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
C OSTANTINO J ADECOLA
Al tempo dell’Unità fra Regnicoli e Papalini.
Martedì 14 febbraio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
G IOVANNA C OPPOLA
Per una storia della scuola: l’istruzione a Sora
dal fascismo alla seconda guerra mondiale.
Venerdì 24 febbraio 2012, ore 17
Sala “V. Gioia”, Prepositura di S. Restituta (Piazza A. La Rocca)
M ARCO B OATO
Alexander Langer (1946-1995), testimone e profeta
del nostro tempo.
Martedì 28 febbraio 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
M ARCELLO C ARLINO
Noterelle a margine della storiografia e della critica
letterarie di De Sanctis.
Venerdì 2 marzo 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
M ARIA G ABRIELLA M ANCINI
Figure femminili nella letteratura e nella società
dell’antica Roma.
Martedì 6 marzo 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
F RANCO VALENTE
La cripta di Epifanio a S. Vincenzo al Volturno.
Venerdì 9 marzo 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
S TEFANO Z EN
Caravaggio, le “historie” e l’Oratorio di Filippo Neri.
Martedì 13 marzo 2012, ore 17,30
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
B RUNO A NTONELLIS
Caterina da Siena, Teresa d’Avila, Teresa di Lisieux:
tre donne “dottori” della Chiesa.
Venerdì 16 marzo 2012, ore 17,30
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
LORENZO ARNONE SIPARI - LUCIANO SANTORO
La figura e l’opera di Erminio Sipari nel 90° anniversario del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Martedì 20 marzo 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
S TEFANIA M EZZAZAPPA
Viaggi e viaggiatori nell’antichità.
Sabato 24 marzo 2012, ore 17
Sala “V. Gioia”, Prepositura di S. Restituta (Piazza A. La Rocca)
D ONATELLA D I P IETRANTONIO
Madri e fiumi.
Donatella Di Pietrantonio è autrice del romanzo Mia madre è un fiume
Elliot, Roma 2011, Premio Letterario Nazionale Tropea 2011.
Martedì 27 marzo 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
G ERARDO VACANA
Il “Val di Comino”: un premio letterario che fa storia.
Venerdì 30 marzo 2012, ore 17
Sala “V. Gioia”, Prepositura di S. Restituta (Piazza A. La Rocca)
M ANLIO S ODI
Astronomia e culto: quale rapporto?
Venerdì 13 aprile 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
L UIGI G ULIA
Antoine Frédéric Ozanam (1813-1853) e Dante
dopo “le voyage en Italie” del 1833.
Venerdì 20 aprile 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
G ABRIELE D I G IAMMARINO
Antonio Fogazzaro (1842-1911): “Solamente le
armi?“. La pace e la questione sociale.
Martedì 24 aprile 2012, ore 17
Biblioteca Comunale, Via Deci, 1
P IERO C ESARI
I giovani e la sicurezza stradale.
Lunedì 30 aprile 2012 , ore 18,30
Sala Polifunzionale, Piazza Christian Mayer Ross
XXV della morte del poeta Riccardo Gulia
(Sora, 5 aprile 1905 - 30 aprile 1987)
Lettura di testi a cura di VINCENZO D’ALFONSO
Intervento musicale di DOMENICO ROCCO MEROLLE
S
BRUNO ANTONELLIS, baccelliere in Teologia, laureato in
Diritto canonico e in Pedagogia. Preposto di Santa Restituta. Vicario generale emerito della Diocesi di Sora. Socio
fondatore del Centro di Studi Sorani “Vincenzo Patriarca”.
Per una sua biografia ecclesiale si veda: Essere prete. Cinquantesimo di sacerdozio di mons. Bruno Antonellis, a cura
di L. Gulia, grafica di G. Pescosolido, Sora, 2010.
LORENZO ARNONE SIPARI, laureato in Lettere moderne, si
occupa di storia contemporanea. Suoi saggi, in particolare
sulla formazione e sul ruolo delle élites nell’Italia meridionale tra Otto e Novecento, sono comparsi in diverse pubblicazioni promosse dal Dipartimento di Filologia e Storia
dell’Università di Cassino. Ha scritto numerosi articoli
sulla genesi e sullo sviluppo del Parco Nazionale
d’Abruzzo, così come sul rapporto di Benedetto Croce con
la terra natia, pubblicati nel tempo su periodici quali «Rivista Abruzzese», «Adriatico» e «L’Acropoli». Autore del volume Spirito rotariano e impegno associativo nel Lazio
meridionale: i Rotary Club di Frosinone, Cassino e Fiuggi
(2005), fra i coautori de L’archivio e la biblioteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Sora (2001), ha curato
gli atti delle giornate di studio sul tema Croce tra noi (Atripalda 2003), nonché l’edizione degli Scritti scelti di Erminio Sipari sul Parco Nazionale d’Abruzzo (2011) uscita in
concomitanza con il 90° anniversario della privata costituzione dell’Ente Parco di Pescasseroli.
FAUSTINO AVAGLIANO, monaco benedettino, archivista
dell’Abbazia di Montecassino, professore, filologo, direttore
della collana “Miscellanea cassinese”, relatore in numerosi
convegni storici. Della sua sterminata bibliografia si citano i
seguenti volumi: I codici liturgici dell’Archivio di Montecassino,
1970; (ed. con A. Lentini), I carmi di Alfano I arcivescovo di
Salerno, 1974; (con T. Leccisotti), I regesti dell’archivio: Aula
II, Capsule LXXV-LXXXVIII, 1977; (con E. Grossetti e M.
Matronola) Il bombardamento di Montecassino: diari di guerra,
1980 e 1997; Tommaso Leccisotti fondatore di «Benedictina»,
1983; (ed.) Capitula seu statuta an. 1563, ordinationes et
mores, an. 1541 et seq., universitatis et hominum Terrae Olivetati, 1983; Una grande abbazia altomedievale nel Molise. San
Vincenzo al Volturno, 1985; (ed.) L’età dell’Abate Desiderio,
Convegno di studi sul Medioevo meridionale 4, 1987; (ed.) D.
Tommaso Leccisotti (1895-1982) storico della civiltà monastica
del Mezzogiorno d’Italia, Atti del seminario di studio, Torreggiano, 8 maggio 1983, 1987; (ed.) Montecassino dalla prima
alla seconda distruzione. Momenti e aspetti della storia cassinese
(secc. VI-IX). Atti del secondo convegno di studi sul medioevo
meridionale, Cassino-Montecassino 27-31 maggio 1984, 1987;
(con G. Cavallo e S. Adacher) L’età dell’abate Desiderio. Manoscritti cassinesi del secolo XI. Catalogo della Mostra, vol. I,
1989; (ed. con O. Pecere) L’età dell’abate Desiderio. III, 1, Storia arte e cultura. Atti del IV convegno di studi sul medioevo
meridionale, Montecassino-Cassino, 4-8 ottobre 1987, 1992;
(ed.) Atina potens: fonti per la storia di Atina e del suo territorio,
Atti della Tavola rotonda in onore del prof. Herbert Bloch, Atina
21 giugno 1989, 1993; (ed.), Desiderio di Montecassino e l’arte
della riforma gregoriana, 1997; (con N. Cilento) Pluralismo
ed unità del Medioevo cassinese (secoli IX-XI), 1998; (ed. con
A. Pantoni) Montecassino: scritti di archeologia e arte (vol. 12), 1998; (con A. Pantoni) Vallerotonda: ricerche storiche e artistiche, 2000; (ed.) Pluralismo ed unità nel Medioevo cassinese
(secc. XI-XII), 2001; Gregorio Diamare abate di Montecassino
(1909-1945). Contributo alla conoscenza della Chiesa e della
Società del Cassinate nella prima metà del Novecento, 2005;
(con A. Pantoni), San Pietro Infine: ricerche storiche e artistiche,
2006; (con C.D. Fonseca) Montecassino e la civiltà monastica
nel Mezzogiorno medievale, 2008.
TOMMASO BARIS è ricercatore presso la Facoltà di Scienze
politiche dell’Università di Palermo, dove insegna Storia
contemporanea. Si è occupato di storia sociale e politica
dell’Italia contemporanea, studiando in particolare la memoria della seconda guerra mondiale e il regime fascista.
Per Laterza ha pubblicato: Tra due fuochi. Esperienza bellica
e memoria della guerra lungo la linea Gustav, 2004; Il fascismo in provincia. Politica e società a Frosinone (1919-1940),
2007; C’era una volta la Dc. Intervento pubblico e costruzione del consenso nella Ciociaria andreottiana (1943-1979),
2011 (risultato di una borsa di studio del Centro di Studi
Sorani “V. Patriarca” offerta dal socio sen. Giacinto Minnocci e di un assegno di ricerca del Dipartimento di Filologia e storia dell’Università di Cassino).
MARCO BOATO, nato a Venezia, dove ha seguito gli studi
liceali, vive a Trento dal 1963, anno in cui ottiene il Premio
nazionale Enciclopedia Italiana. Studente in Sociologia,
fonda nel 1964 il Gruppo democratico intesa universitaria
trentina (di ispirazione cristiana, ma laico sul piano programmatico). Frequenta la FUCI, lavora poi per l’Ufficio
studi ACLI del Veneto. Negli anni post-conciliari è redattore di “Dopoconcilio” (a Trento) e “Questitalia” (a Venezia). Pubblica Contro la chiesa di classe. Documenti sulla
contestazione ecclesiale in Italia (Marsilio, Padova 1969).
Nel Movimento studentesco è uno dei leader del ’68 trentino e italiano. Si laurea con Francesco Alberoni (tesi sui
movimenti collettivi), assistente di Emanuele Severino
all’Università di Venezia, è poi ricercatore e docente di Sociologia all’Università di Padova. Dal 1972 è iscritto all’Ordine dei giornalisti come pubblicista. Dopo
l’esperienza di “Lotta continua”, è membro dal 1973 dei
“Cristiani per il socialismo”. Nel 1978 fonda, con Alexander Langer, il movimento politico “Nuova Sinistra-Neue
Linke”, e pubblica, con Sandro Boato, Sinistra e questione
cattolica in Italia e nel Trentino (UTC, Trento). Nel 1979
pubblica Il ’68 è morto! (Bertani, Verona), lo stesso anno
viene eletto alla Camera dei deputati come indipendente
nelle liste radicali. Nel 1981 tiene il più lungo discorso
della storia parlamentare (18 ore e 5 minuti). Alla fine del
1982, con Alexander Langer, promuove in Trentino Alto
Adige la nascita del movimento ecologista dei Verdi, che
poi si diffonde a livello nazionale. Nel 1987 è eletto senatore del Collegio di Trento. Rieletto alla Camera nelle legislature 1992-94, 1996-2001 e 2001-06. È componente
delle Commissioni bicamerali sulle riforme istituzionali
De Mita-Iotti (1992-94) e D’Alema (1997-98, in cui è relatore sulla giustizia e sul sistema delle garanzie). Membro
più volte dell’Ufficio di Presidenza della Camera e presidente del Gruppo Misto. Presentatore di molte leggi approvate, è primo firmatario e relatore della legge di
attuazione dell’art. 68 della Costituzione e della legge costituzionale per l’eliminazione della pena di morte dall’art.
27 dalla Costituzione. Nel 2005 pubblica Le parole del
commiato, in memoria di A. Langer, a dieci anni dalla
morte volontaria (3 luglio 1995).
MARCELLO CARLINO insegna Letteratura italiana contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università
degli Studi di Roma “La Sapienza”. Redattore nel corso degli
anni di diverse riviste e animatore di esperienze collettive di
riflessione teorica e culturale, ha imperniato il suo lavoro critico sull’analisi testuale. Ha indirizzato le sue ricerche verso
i rapporti, nella specificità del testo, tra il linguaggio della
letteratura e il linguaggio delle arti visive. Collabora al semestrale “Il piede e l’orma”, Pellegrini editore, Cosenza. Tra
le sue pubblicazioni: La letteratura italiana del primo Novecento (1900-1915), con Francesco Muzzioli, Carocci editore,
Roma 1986; Come leggere «Il deserto dei tartari» di Dino Buzzati, Ugo Mursia Editore, Milano 1993; Landolfi e il fantastico, Lithos editore Roma 1998; Deposizioni. Su oggetti di
spazio e di tempo tra pittura e poesia, Bulzoni, Roma 2001;
Scritture in vista. Cinque studi su usi di arti in letteratura, ivi,
2005; Ciociaria. Quella terra di viaggi che non dico, Guida,
Napoli 2007; Dodici osservati speciali. Atti di analisi testuale
per la poesia italiana del Novecento, Bulzoni, Roma 2008;
Racconti di parte della Letteratura italiana del Novecento, Lithos editore, Roma 2010; Poetica, Guida editore, Napoli
2011; Gli scrittori italiani e la pittura, Ghenomena s.r.l., Formia 2011. Sua l’introduzione “De Libero ritrovato” a: Libero
de Libero, Le poesie, a cura di Valentina Notarberardino e
Anna Maria Scarpati, Bulzoni, Roma 2011.
DOMENICO CEDRONE, nato a San Donato Val di Comino,
dopo gli studi classici si è laureato in Lettere moderne all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Da oltre
trent’anni conduce ricerche storiche e socio-antropologiche
della valle di Comino, con particolare riguardo ai catasti
onciari e napoleonici. Ha collaborato con la cattedra di Antropologia Culturale dell’Università degli Studi di Cassino
e ha pubblicato nella collana “Etnostorica”, Archivio per le
tradizioni popolari dell’Istituto di storia e di arte del Lazio
meridionale di Anagni. Vincitore deI premio internazionale
“Pitrè - Salomone Marino - città di Palermo”, settore “Tradizioni Popolari”, edizione 1999. Socio fondatore e presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Genesi” di
S. Donato V. C., dal 2004 a oggi ha organizzato otto convegni sulle epigrafi della Valle di Comino (Atti pubblicati
a cura del prof. H. Solin) e due convegni sul tema “I Longobardi in Valle di Comino e nel Lazio Meridionale”.
PIERO CESARI, Prefetto emerito di Frosinone. Laureato in
Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma e in Studi Europei
alla “Pro Deo” (oggi Luiss), è stato professore ordinario di
Diritto penale presso la Scuola Superiore di Polizia di Roma.
Autore di scritti giuridici, giornalistici e storici, più volte vincitore di premi giornalistici e letterari. Ha pubblicato L’Albero del tempo (1998), storia autobiografica di una famiglia
ciociara e la raccolta di poesie Il ritorno (2009 e 2011).
AUGUSTO CINELLI, laureato in Lettere presso l’Università
di Roma Tor Vergata, baccalaureato in Teologia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, è docente di Religione
cattolica presso il Liceo classico “Norberto Turriziani” di
Frosinone e giornalista pubblicista di “Avvenire”.
ROBERTA CONTE è nata a Sora, dove ha seguito gli studi
classici al Liceo Vincenzo Simoncelli. Laureata in Lettere
classiche e specializzata in Linguistica all’Università di
Roma “La Sapienza”, frequenta la Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica. Collabora con la casa
editrice Salerno per la Bibliografia generale di Linguistica
e Letteratura italiana.
GIOVANNA COPPOLA, laureata in Lettere classiche e diplomata in Archivistica presso l’Università degli Studi di
Roma, è docente di Materie letterarie e Latino presso il
Liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Sora. Ha curato
il riordinamento e l’inventariazione di importanti archivi
storici (Abbazia di Trisulti, Diocesi di Sora-AquinoPontecorvo, Vescovile di Veroli, Comune di Sora). Ha
scritto numerosi articoli per “Lunario Romano”, “Teretum”, “DATA-News”- Notiziario per i beni culturali e ambientali, “Latium”. Ha pubblicato: Inventario dell’Archivio
del Monastero di Santa Chiara di Sora, 2006; Le ricognizioni
delle sacre reliquie di san Domenico abate. 1703-1951,
2006; I miracoli di san Domenico di Sora dell’Ordine di san
Benedetto, Sora 2006. Dal 2005 al 2007, per conto del Comune di Sora, ha realizzato Laboratori didattici della Storia
indirizzati alle scuole del territorio. In occasione del Millenario della fondazione dell’Abbazia di San Domenico ha
tenuto la conferenza: “Le fonti storico-agiografiche di san
Domenico abate”. È segretaria dei comitati scientifici
dell’Archivio storico della Diocesi di Sora-AquinoPontecorvo e della Biblioteca diocesana di Sora “Card. Cesare Baronio”.
VINCENZO D’ALFONSO, dopo il liceo classico e studi di
giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, che hanno fatto
da intermezzo ad una intensa attività musicale di bassista
e cantante con il gruppo dei “Leaders”, nel 1970 parte militare di leva nei paracadutisti per pagare il tributo dei
quindici mesi alla Patria, poi, invece, intraprende la carriera
nell’Esercito che conclude nel 2005 con il grado di Colon-
nello paracadutista. Una volta in pensione, sente germogliare il seme instillatogli negli anni della fanciullezza da
Riccardo Gulia, che orientava con pazienza e perizia filodrammatica gli scolaretti “in recita” presso le benemerite
suore dell’Istituto Santa Giovanna Antida di Sora, e si scopre attore e regista, mette su una compagnia teatrale di dilettanti, legge con devozione e amore le poesie dialettali,
interpreta e dirige “con tanta voglia di sperimentare ed imparare” (frequentando il laboratorio teatrale tenuto da Luca
Mauceri, un vero attore e regista) opere di Eduardo, Pirandello, Shakespeare e di altri autori moderni.
GAETANO DE ANGELIS CURTIS si occupa di ricerche di carattere storico-contemporaneistico presso l’Università degli
Studi di Cassino. Ha pubblicato studi monografici su politica, economia e società in provincia di Frosinone tra il
1944 e il 1948, sui tentatiti di istituzione della provincia
di Cassino dal 1799 al 2006 e, in corso di pubblicazione,
sui centocinquanta anni del Tribunale di Cassino (18612011). Si è occupato di alcune figure delle élites locali (vari
sindaci di Cassino della fine dell’Ottocento, gli Spatuzzi
di S. Giorgio a Liri, i Visocchi di Atina), dei flussi elettorali
nell’area del cassinate (1992-2001), dei luoghi del potere
provinciale nell’alta Terra di Lavoro e a Pontecorvo, oltre
che delle leggi razziali fasciste e l’internamento di ebrei a
S. Donato Val di Comino. Dal 2010 è presidente del Centro di Documentazione e Studi Cassinati (CDSC-onlus),
associazione di divulgazione culturale che organizza convegni e giornate di studio, pubblica libri e «Studi Cassinati», un bollettino trimestrale di storia del territorio.
ALESSANDRINA DE RUBEIS, nata a S. Donato V. C., ha insegnato nella Scuola primaria. Sue poesie sono in varie raccolte antologiche: per Aletti Editore di Guidonia (RM),
per l’Associazione “Poesie tra le note” di Supino (FR), per
il Premio Internazionale di Poesia Riviera di Ulisse “Memorial Gennaro Sparagna” di Minturno (LT). I, II e III
premio al Concorso poetico a tema per la Festa del SS.mo
Crocifisso di Isola del Liri (FR). Menzione speciale al I
Concorso di Poesie “Giuseppe Grossi” 2002 indetto da
U.T.E.E. e dal Liceo Scientifico Benedetto Croce di Palermo. Nel 2009 per l’editrice “La Zisa” di Palermo ha
pubblicato la raccolta di poesie “La città nel cuore”. Ha
scritto per la rivista di Storia del Lazio Meridionale “Studi
Cassinati” e su tradizioni e antichi mestieri per il periodico
“Il Cronista” di Piedimonte San Germano (FR). Per l’Istituto di Storia del Risorgimento Italiano, Comitato Provinciale di Frosinone, ha pubblicato nel 2005 Scuola e
Istruzione in Valle di Comino nel XIX secolo.
GABRIELE DI GIAMMARINO, preside, è dirigente emerito del
Liceo scientifico “Cavour” di Roma. È autore di opere di
critica letteraria (saggi su Machiavelli, Giusti, Carducci, Pavese e scrittori contemporanei), del libro La tradizione classica nella letteratura italiana (Di Renzo Editore, Roma 2011,
seconda edizione riveduta e ampliata) e coautore di antologie
di letteratura italiana per gli istituti superiori, tra le quali
L’idea letteraria, Loffredo Editore Napoli, in 5 volumi e con
varie ristampe. Collabora a riviste letterarie italiane ed estere.
DONATELLA DI PIETRANTONIO è nata e ha trascorso l’infanzia ad Arsita, un paesino della provincia di Teramo, e
vive a Penne. Scrive dall’età di nove anni racconti, fiabe,
poesie e un romanzo: Mia madre è un fiume, Elliot Edizioni,
Roma 2011, con il quale ha vinto il Premio Letterario Nazionale Tropea 2011. Nella vita fa la dentista per bambini.
Del romanzo hanno scritto: «Una voce forte, asciutta, aspra
e tuttavia levigata da un lavoro rigoroso sulla parola e sullo
stile» (Cristina Taglienti, Corriere della Sera); «Un racconto
doloroso, pieno di squarci vitali, illuminato dall’intenso
rapporto con l’aspra natura abruzzese. Un esordio di grande
personalità» (Daria Bignardi, Donna Moderna); «Vigoroso
romanzo d’esordio… quello della Di Pietrantonio è un
libro brusco e audace… Tocca corde di estrema intensità,
senza compiacimenti né sentimentalismi, quasi con cattiveria» (Leonetta Bentivoglio, la Repubblica).
MICHELE FERRI ha insegnato Italiano e Storia presso l’Istituto Tecnico “C. Baronio” di Sora. Ha pubblicato: Garibaldini in Ciociaria, 1988; Il brigante Chiavone. Avventure,
amori e debolezze di un grande guerrigliero nella Ciociaria
di Pio IX e Franceschiello, Sora 2001; La Ciociaria borbonica
negli anni della rivoluzione 1848-1849, in Il 1848-49 nel
territorio dell’attuale Provincia di Frosinone. Atti del Convegno di Studio tenutosi ad Arpino, Sora, Monte San Giovanni
Campano e Veroli dal 17 dicembre 1993 al 29 gennaio 1994,
a cura di E.M. Beranger e A. Viscogliosi, Sora 2003; e con
Domenico Celestino: Il brigante Chiavone. Storia della
guerriglia filo borbonica alla frontiera pontificia, 1860-62,
Casalvieri 1984.
GIANNI GASBARRINI FORTUNA è primario di Medicina interna. Specialista in Gastroenterologia Epatologia e Ricambio.
Specialista in Medicina interna, Gerontologia e Geriatria. Past
Governatore Rotary International, Past Presidente Istituto
Culturale Rotariano e Riviste nazionali RI. Giornalista, uomo
di montagna, maestro federale di sci alpino.
LUIGI GULIA, preside, ha concluso al “Leonardo da Vinci”
di Sora il servizio quasi ventennale di dirigente di Licei
classici e scientifici (Piemonte, Toscana, Lazio) espletato
con altri incarichi dirigenziali dopo essere stato per oltre
venti anni docente di Materie letterarie, Latino e Greco.
Fondatore e presidente del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”, ideatore di convegni su Cesare Baronio (di cui ha
curato la pubblicazione degli Atti), Antichità paleocristiane
e altomedievali, Vittorio De Sica, Vincenzo Simoncelli,
Ubertino Carrara la cultura neolatina e il mito di Cristoforo Colombo, è autore, curatore e promotore di ricerche,
monografie, saggi storici e letterari, di iniziative scientifiche, culturali, artistiche (memorabili i recital di R. Cucciolla e le rassegne musicali di O. Santoliquido, A. Pelliccia,
O. Mori, S. Gazzelloni, Felix Ayo, F. La Vecchia, E. Aguero
Zapata e di giovani e valenti musicisti del nostro territorio).
Collabora a periodici, riviste e collane editoriali. Relatore
in seminari, simposi e giornate di studio, è invitato a pre-
sentare opere di interesse sociale, storico, politico, artistico
e letterario. Ha scritto introduzioni o prefazioni a libri di
ambito storico, archivistico, letterario e artistico. Suoi saggi
e articoli sono in volumi miscellanei e Atti di convegni, in
“Lunario Romano”, in “Quaderni del Santuario di Canneto”, in “Annales Oratorii” e in altre rassegne periodiche.
Una sua bibliografia parziale è nell’opuscolo degli Incontri
d’arte cultura e storia 2010-2011. Ha recentemente curato:
Baronio e le sue fonti, 2009; (con Ingo Herklotz e Stefano
Zen) Società, cultura e vita religiosa in età moderna. Studi
in onore di Romeo De Maio, 2009. L’11 aprile 2011 ha introdotto e coordinato i lavori del convegno “L’età moderna
di Romeo De Maio” (Roma, Palazzo Poli, Istituto Nazionale per la Grafica). È membro del comitato scientifico per
il Millenario della fondazione dell’Abbazia di San Domenico in Sora (1011-2011).
COSTANTINO JADECOLA, già funzionario di banca, si dedica
da anni alla ricerca su fatti accaduti nel territorio provinciale in epoche più o meno recenti e, tra l’altro, ha pubblicato: 19 luglio 1943 e dintorni. L’aeroporto di Aquino e la
sua storia, Cassino 1983; Roccasecca-Sora: i cento anni di
una ferrovia, Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”, Edizioni d’Europa, Roma 1992; Collelungo, il giorno dei Ss.
Innocenti Martiri, Cassino 1983 e 1993; Linea Gustav,
CSSVP, Sora 1994; Mal’aria, ivi 1998; Altro che brigante!
“Andreozzi Luigi di Pastena in Regno”, 2001; Nascita di una
provincia, 2003; Vallerotonda 1943: la strage dimenticata,
2005; I giorni della Hitler, 2009; Al tempo dell’Unità fra
Regnicoli e Papalini, 2011. Ha inoltre pubblicato, con Gioacchino Giammaria e Luigi Gulia, Guerra. Liberazione e
dopoguerra in Ciociaria 1943-1945, Provincia di Frosinone
1985; con Maurizio Federico, La città è vuota e in rovina!
La guerra a Frosinone 1943-1944, 2005; con Maurizio Federico e Paolo Sbardada, I Canadesi a Frosinone, 2009.
MARIA GABRIELLA MANCINI, nata a Napoli, laureata in
Lettere classiche (indirizzo archeologico) presso l’Univer-
sità “Federico II” di Napoli, è stata docente di Materie letterarie e Latino al Liceo scientifico “E. Majorana” di Moncalieri (Torino) e, successivamente, al Liceo scientifico
“Leonardo da Vinci” di Sora.
AURO MASSA, medico stimato e amato nelle corsie e nel Reparto di Medicina dell’Ospedale SS.ma Trinità di Sora. Fine
cultore e conoscitore d’arte, letteratura, teatro e musica.
DOMENICO ROCCO MEROLLE ha iniziato gli studi musicali
con il M° Gianni Venditti. Diplomato in Organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Musica
“Licinio Refice” di Frosinone, sotto la guida del prof. Sante
Zaccaria, ha poi seguito, alla “St. Louis Jazz School”, corsi
di pianoforte tenuti da Riccardo Biseo e Stefano Sabatini
oltre a teoria ed arrangiamento per Big Band con Bruno
Tommaso e Amedeo Tommasi. Ha partecipato come pianista a tournée musicali e scambi culturali a Bruxelles, New
York (manifestazioni Colombiane), Manchester, Toronto.
Al Teatro Flaiano di Roma ha accompagnato al pianoforte
Giusy Raspani Dandolo in “Quasi un Recital”. Direttore
e fondatore nel 1993 della “Free Time Band” per la divulgazione del genere musicale jazz, latino-americano e afrocubano, è stato tra i finalisti del concorso internazionale
“Sannio Jazz” di Benevento (1996) e “Scrivere in Jazz” di
Sassari (1998) con il brano “Judyth” nella categoria “Composizioni originali inedite”. Ha diretto l’ensemble vocale
“Spirit Soul Blues” per far conoscere il repertorio blues,
jazz, soul ispirato ai gruppi The Platters, Manhattan Transfer, New Yorl Voices, Take 6.
STEFANIA MEZZAZAPPA, laureata in Lettere classiche presso
l’Università degli Studi di Bologna, è dottore di ricerca in
Metodologie conoscitive per la conservazione e la valorizzazione dei beni culturali. Partecipa ad attività di ricerca
del C.N.R. In anni recenti ha preso parte a campagne di
scavo in Campania, in collaborazione con l’Università degli
Studi del Molise e la Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta. È attualmente impegnata in campagne di ricognizione e in cantieri
archeologici in Puglia. Collabora alle iniziative culturali e
scientifiche del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”. Ha
pubblicato: La forma della città di Sora e i suoi santuari, in
Santuari e luoghi di culto nell’Italia antica, a cura di Lorenzo Quilici e Stefania Gigli Quliici, Roma 2003; Cesidio
e Rufino ‘martiri’: tracce archeologiche del culto, in Baronio
e le sue fonti, a cura di L. Gulia, Sora 2009.
FILIPPO PERICOLI RIDOLFINI, primario medico, libero docente di Clinica medica e di Ematologia all’Università degli
Studi di Roma “La Sapienza”, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e redattore del giornale “Il Policlinico” di Roma.
GUIDO PESCOSOLIDO è professore ordinario di Storia moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, di cui è stato
preside, dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
e alla Luiss “Guido Carli”. Membro del comitato scientifico delle riviste “Clio”, “Nuova Storia Contemporanea”,
“Mediterranea. Ricerche storiche”. Ha fatto parte del comitato scientifico della “Enciclopedia delle Scienze Sociali”
e “Eredità del Novecento” dell’Istituto della Enciclopedia
Italiana. Dal 1994 dirige i programmi culturali dell’Associazione Nazionale per gli interessi del Mezzogiorno d’Italia. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui i volumi:
Terra e nobiltà. I Borghese. Secoli XVIII e XIX, Jouvence,
Roma 1979; Rosario Romeo, Laterza, Bari 1990; Agricoltura
e industria nell’Italia unita, IV ed., ivi 2004; L’Europa delle
nazioni, in Storia della Letteratura italiana, vol. VIII, Tra
l’Otto e il Novecento, Salerno editrice, Roma 1990; Unità
nazionale e sviluppo economico, II ed. Laterza, Roma-Bari
2007; Cento anni di attività dell’Associazione Nazionale per
gli interessi del Mezzogiorno d’Italia e la questione meridionale oggi, Rubbettino Editore, 2011.
DONATO PIACENTINI, parroco di S. Bartolomeo Apostolo,
amministratore di S. Ciro e S. Restituta (in località Trecce)
e di San Giovanni nella città di Sora, presidente dell’Istituto
diocesano per il sostentamento del clero, è stato docente di
Filosofia e Storia presso il locale Liceo scientifico “Leonardo
da Vinci”. È autore delle seguenti monografie storiche: Le
Confraternite a Sora, 1995; D. Filippo Annessa. Arciprete di
S. Bartolomeo in Sora (1814-1880) ed alcune notizie sugli
Arcipreti-Parroci della chiesa Collegiata e Parrocchiale di S.
Bartolomeo Apostolo, Sora 1995 (II edizione 2007); Le visite
pastorali nella Diocesi di Sora nella seconda metà del 1500,
1999; S. Ciro Medico, eremita. Martire. Cenni biografici.
Culto e devozione a Sora. Notizie storiche sulla Chiesa in contrada Trecce, 2003; La Confraternita del Santissimo Crocifisso
in Isola del Liri, 2010; La società violenta e il brigantaggio
cinquecentesco nella Diocesi di Sora, 2011.
SANTINA PISTILLI è nata e vive a Fontana Liri. Laureata in
Lettere classiche presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, ha insegnato Materie letterarie e Latino
presso il Liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Sora. È
presidente del Centro Studi Marcello Mastroianni e promuove attività culturali volte a ricordare Umberto e Marcello Mastroianni.
ANNA PIZZUTI, nata ad Alvito, è stata insegnante di Italiano e Storia. È autrice di una ricerca generale sull’internamento degli ebrei stranieri durante il periodo bellico,
pubblicata on-line nel sito www.annapizzuti.it, dove sono
disponibili un database, che contiene un elenco dettagliato
degli internati in continuo aggiornamento, e un’ampia sezione documentaria.
CLAUDIO POMPILIO, laureato in Chimica presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, ha insegnato materie scientifiche presso l’Istituto S. Orsola di Roma, è
vicepresidente del Centro di Studi Sorani “Vincenzo Pa-
triarca” e responsabile dei servizi bibliotecari. Per il Centro
ha curato la pubblicazione del Catalogo dei periodici posseduti dalla Biblioteca, Sora 2003. Collabora con la Biblioteca diocesana “Card. Cesare Baronio” di Sora e con riviste
storiche locali.
FERNANDO RICCARDI, nato a Roccasecca (Fr), giornalista
e scrittore, collabora a numerose riviste di carattere storicoculturale. Dirige la redazione di Sora del quotidiano “Rinascita”. Dal 2009 è direttore responsabile de “L’Alfiere”,
pubblicazione napoletana tradizionalista che, nata nel
1960 per merito del compianto Silvio Vitale, ha da poco
festeggiato il mezzo secolo di vita. Fa parte del comitato
di redazione del rinnovato mensile “Storia del Novecento”.
Studia da tempo il fenomeno del brigantaggio postunitario
nell’Italia meridionale al quale ha dedicato numerosi saggi
e pubblicazioni e la storia italiana del XX secolo, riservando
una particolare attenzione agli eventi che seguirono la
caduta del fascismo. Ha tenuto e tiene convegni, conferenze e seminari di studi storici in tutta Italia.
LUCIANO SANTORO, avvocato, è responsabile del Centro
Studi Associazione Giuristi “M.T. Cicerone”, che organizza convegni periodici e pubblica la collana “Quaderni
Giuridici”, e studioso di storia, araldica, toponomastica e
tradizioni popolari. Suoi contributi sono presenti in numerosi libri e riviste. Ha curato con altri il Catalogo della
prima Mostra bibliografica L’avventura di Alvito. Viaggio
nel tempo da J. Gutenberg alla telematica, Alvito
19.12.1992-19.1.1993; con Laurentino García y García
l’opera di Giacomo Castrucci, Tesoro Letterario di Ercolano, Bardi Editore, Roma 1999. Alcune sue pubblicazioni: Silloge di notizie araldiche della città di Alvito, Alvito
1988; Cenni storici su Alvito e il suo Castello, a cura di Gian
Paolo Castrucci, Casamari 1994; Cenni sull’uso della montagna di Alvito nel XVIII e XIX secolo, Sora 1995; Lo splendore della Corte di Alvito agli albori del XVIII secolo, in Il
Ducato di Alvito nell’Età dei Gallio, Alvito 1997; La vicenda
del Tribunale di Sora, Cassino 2000; Origine del culto lauretano nello Stato di Sora, Sora [2001].
ALESSANDRO SCILLITANI, regista, cantante e compositore,
è direttore artistico del Reggio Film Festival. Laureatosi
presso la Facoltà di Ingegneria Elettronica a Bologna, dal
1999 collabora con il Comune di Reggio Emilia per la realizzazione di eventi culturali e di coesione sociale. Nel 2008
ha vinto il primo premio al Nonantola Film Festival. Nel
2009 il suo documentario Le vie dell’acqua è stato distribuito nelle edicole con alcuni quotidiani del Gruppo
Editoriale L’Espresso. Nel 2011 ha diretto il film Case abbandonate. Con il giornalista e scrittore Paolo Rumiz ha
recentemente realizzato il film documentario Le dimore del
vento, dedicato ai tanti luoghi abbandonati d’Italia. Il suo
documentario Mondo piccolo ripercorre gli uomini, gli
scorci e le atmosfere di quella piccola porzione della Bassa
padana che ha ispirato i libri di Giovannino Guareschi
(1908-1968).
MANLIO SODI SDB, nato a Sinalunga (Siena), è professore
ordinario presso l’Università Pontificia Salesiana: titolare
della cattedra di Liturgia, Sacramentaria e Omiletica nella
Facoltà di Teologia, di cui è stato decano-preside dal 1999
al 2005; dal 2011 preside nella Facoltà di Lettere cristiane
e classiche (Pontificium Institutum Altioris Latinitatis).
Dal 2009 è presidente della Pontificia Accademia di Teologia. Dal 1983 è iscritto all’Ordine nazionale dei giornalisti (elenco pubblicisti). Ha collaborato ai Dizionari di
Liturgia, di Catechetica, di pastorale giovanile, di spiritualità biblico-patristica, di scienze e tecniche della comunicazione, di scienze dell’Educazione, di Teologia della Pace,
di Ecclesiologia, di Omiletica. Ha diretto le collane “Monumenta Liturgica Concilii Tridentini” (6 voll.) e la collana
“Monumenta Liturgica Piana” (5 voll.). Attualmente dirige
la collana “Monumenta Studia Instrumenta Liturgica” e
“Itineraria” della Pontificia Academia Theologica. Della sua
ampia bibliografia (editoriali, articoli, studi, volumi) si se-
gnala il libro che ha suggerito il tema per l’incontro in calendario: Astronomia e culto. Risposta a domande di attualità. Presentazione di Antonio Zichichi, Edizioni
Messaggero, Padova 2009.
ALESSANDRA TANZILLI insegna Materie letterarie e Latino
presso il Liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Sora, ha
conseguito il perfezionamento in Museografia e Museologia presso il Politecnico di Milano e il master in didattica
museale presso l’Università di Roma Tre. Ha scritto, tra
l’altro, Antica topografia di Sora e del suo territorio (1982),
La Cattedrale di Sora (1998), La chiesa di S. Restituta
(2004), Guida al Museo e alla città di Sora (2008) e numerosi contributi su riviste di settore. Ha redatto i progetti
scientifici del Museo civico di Sora (1999 e 2006), realizzando l’allestimento, i pannelli e il corredo iconografico
(2008); con alunni di diverse scuole ha condotto due laboratori didattici del Museo: Dal Museo alla scuola, dalla
scuola al Museo (2006) e Politica e magistratura nella Sora
romanizzata (2007).
GERARDO VACANA, poeta, traduttore, saggista. Laureato in
Lettere a Firenze con una tesi su M.me de Lafayette, ha
completato la sua formazione in Belgio e in Francia dove
ha anche insegnato. È stato preside della Scuola Media di
S. Donato V.C., del Liceo classico “V. Simoncelli” di Sora
e rettore del Convitto Nazionale Tulliano di Arpino. Presidente del Centro Studi Letterari “Val di Comino”, nel
1976 fonda il Premio Letterario “Val di Comino”, nel
1993 gli Incontri nazionali di Poesia di Alvito e Val di Comino, nel 2003 il premio Europeo di Narrativa “G.FerriD.H. Lawrence”. Sue opere poetiche principali: Cavallo di
miniera, 1976; L’occhio s’inganna, 1978; La luce assai di
buon’ora, 1981; Il nonno, 1985; Alvitana, 1985; I rischi
della traversata, 1987; Variazioni sul reale, 1989; Taccuino
greco e altri versi, 1989; Il fu Bel Paese, 1994; L’orto, 2008.
Premio “Blaise Cendras” per la poesia (Neuchatel, 2000).
Ha curato Poesie dialettali (1906-1907) di Domenico San-
toro, 1982; con Giacinto Minnocci l’Antologia poetica della
Resistenza italiana, Frosinone 1995; gli Atti dei Convegni
nazionali di studi: Mario Equicola, Alvito 1983; Giuseppe
Ferri. Giornalista, narratore e critico, 2001; Libero De Libero. Poeta, narratore e critico d’arte, Alvito 2004. Suoi libri
sono stati tradotti in esperanto, francese, greco, inglese,
russo, spagnolo, svedese e tedesco.
FRANCO VALENTE, nato a Venafro, dove vive, si è laureato
in Architettura a Roma con una tesi sul restauro del centro
antico di Venafro e ha collaborato al corso di Restauro di
Gaetano Miarelli-Mariani alla Facoltà di Architettura. È
l’esecutore di uno dei grappoli di uva sulla facciata della
facoltà di Valle Giulia ed ha fatto parte del gruppo che
piantò l’albero di fico nel cortiletto dell’Aula A (1968). Più
volte eletto presidente dell’associazione culturale “Il
Gruppo di Venafro” che dal 1968 si preoccupa della tutela
e della salvaguardia del patrimonio artistico e culturale del
Molise, è stato Ispettore Onorario per i Beni Culturali per
la Valle del Volturno. È vicepresidente della sezione molisana dell’Istituto Italiano dei Castelli e componente del
Consiglio Scientifico Nazionale dell’Istituto Italiano dei
Castelli. Ha progettato e diretto lavori di recupero di
grandi parti dei seguenti centri storici molisani: Venafro,
Carovilli, Miranda, Pietrabbondante, Roccapipirozzi, S.
Agapito, Vastogirardi. È responsabile dei lavori di restauro
dell’antica Abbazia di S. Vincenzo al Volturno. Ha pubblicato numerosi volumi di storia dell’architettura, dell’arte
e dell’urbanistica con particolare riferimento al territorio
di Venafro e della provincia Isernia.
FEDERICO VITTI, neuropsichiatra, già del corpo docente dell’Università degli Studi di Torino, è autore del seguenti saggi:
Il seme della mente, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 1998;
Le leggi della mente, Roma, Armando Editore, 2003; Il modulo.
Unità chiave in codice universale di fasi operative che costruisce
la trama del pensiero dell’uomo ed ogni attività degli esseri viventi,
Isola del Liri 2010, nuova edizione riveduta e accresciuta.
STEFANO ZEN, dottore di ricerca in Storia della società europea, è dirigente dell’Istituto Superiore «Enrico De Nicola» di Napoli. È stato per un ventennio professore
ordinario di Lettere e Latino e poi di Filosofia e Storia nei
licei statali; ha svolto attività di docenza a contratto presso
l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e in Scuole
di perfezionamento post lauream, ricoprendo gli insegnamenti di Storia moderna, Metodologia della ricerca, Laboratorio di storia e Storia del libro; è stato impegnato in
progetti ministeriali di rinnovamento della didattica della
storia del Novecento e in progetti interistituzionali di ricerca/azione; ha preso parte a diversi programmi di ricerca
e di alta formazione promossi dall’Istituto Italiano per gli
Studi Filosofici, di cui è stato anche borsista; ha partecipato
come relatore a numerosi convegni scientifici in Italia e
all’estero. Nei suoi studi si è occupato in prevalenza di storia culturale, politica e religiosa della prima età moderna,
pubblicando numerosi saggi in atti di convegni, volumi
collettanei e riviste scientifiche. In particolare, si segnalano
i seguenti studi: Civiltà cristiana e committenza eroica (in
Baronio e l’arte, Sora 1985); Bellarmino e Baronio (in Bellarmino e la Controriforma, ivi 1990); Bartolomeo Cambi e
la predicazione antiebraica nel Ducato di Mantova al tempo
di Clemente VIII (in La Sho’ah tra interpretazione e memoria, Napoli, Vivarium, 1999); Oratorio filippino e formazione del clero italiano nel secondo Cinquecento (in Per il
Cinquecento religioso italiano, Roma, Edizioni dell’Ateneo,
2003); Cesare Baronio e i suoi libri (in I libri di Cesare Baronio in Vallicelliana, a cura di G. Finocchiaro, Roma, Biblioteca Vallicelliana, 2008); Relazioni europee di Baronio:
metodo di ricerca e reperimento delle fonti (in Baronio e le
sue fonti, a cura di L. Gulia, Sora 2009); Cesare Baronio
sulla Donazione di Costantino tra critica storica e autocensura
(in «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», serie
V, 2010, 2/1); Roberto Bellarmino e l’arte di ben morire:
«qui cupit bene mori, bene vivat» (in «Chronica Mundi», I,
2011, n. 1); La «milizia cristiana» dei Teatini e dei Gesuiti:
Lorenzo Scupoli e Roberto Bellarmino (in Lorenzo Scupoli,
«Fonti Theatine», in corso di stampa). È autore dei volumi
Baronio storico. Controriforma e crisi del metodo umanistico,
Napoli, Vivarium, 1994, e Monarchia della verità. Modelli
culturali e pedagogia della Controriforma, ivi 2002; infine,
come editor insieme a Luigi Gulia e Ingo Herklotz, di Società, cultura e vita religiosa in età moderna. Studi in onore
di Romeo De Maio, Sora 2009.
Nella sua intima costituzione l’essere
umano non è per nulla anarchico
(privo di arché), al contrario desidera
incontrare qualcosa per cui vivere, la
stella attorno a cui gravitare, la passione
fondamentale della vita. La libertà, alla
fine, non vuole essere perennemente
libera nel senso di slegata, ma vuole al
contrario donarsi, impegnarsi seriamente, appassionarsi e quindi legarsi.
Vito Mancuso, Io e Dio. Una guida dei perplessi, 2011, p. 430.
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“Vincenzo Patriarca”
www.centrodistudisorani.it • [email protected]
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