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laSCIa Un’IMPronta Per Il FUtUro
DIFFerenZIa I tUoI rIFIUtI
Guida alla raccolta differenziata
2
Un’IMPronta
DIFFerenZIata
Forse non ci hai mai pensato, ma anche le piccole azioni quotidiane possono
lasciare una traccia permanente nel nostro futuro e in quello dell’ambiente.
Tutti i giorni ogni cittadino di Goito produce in media 1.7 kg di rifiuti (circa
600 kg all’anno), di questi solo il 31,57% (dati 2007) sono raccolti in maniera
differenziata.
Attraverso il riciclo dei rifiuti è possibile ridurre la quantità di quelli destinati alla
discarica, contenendo l’impatto ambientale, recuperando energia e risparmiando
risorse economiche, con grandi vantaggi per tutta la collettività.
Fai il primo passo e differenzia di più!
Il meccanismo è molto semplice, è sufficiente predisporre un piccolo spazio nelle
nostre case dove riporre momentaneamente i materiali riciclabili e conferirli poi
negli appositi contenitori stradali o nei Centri di Raccolta. In questo modo l’80%
circa dei rifiuti prodotti potranno essere riciclati e recuperati.
Per regalare a noi e ai nostri figli un futuro sostenibile, l’unica impronta che
possiamo lasciare è quella del riciclo!
Questo opuscolo vuole essere uno strumento che facilita l’organizzazione
della raccolta differenziata nelle nostre case e aiuta a risolvere i dubbi che
inevitabilmente sorgono al momento di separare i rifiuti.
Uno stimolo per fa sì che ognuno di noi differenzi di più e produca meno rifiuti,
perché tutelare il nostro ambiente oggi significa conservare un capitale naturale
per il nostro futuro.
lo SaI CHe…
In un anno gli abitanti di Goito producono circa 6.000 tonnellate di rifiuti,
corrispondenti a un cordone di materiale del diametro di 1 m lungo 60
km: la distanza che c’è tra Goito e Brescia.
3
Carta, Cartone,
Cartone Per BeVanDe
La carta e il cartone, così come i contenitori per
bevande, costituiscono una parte importante dei
rifiuti prodotti. Si presentano come giornali, riviste, fotocopie, scatole ecc. Sono materiali facili da
raccogliere perché anche gli imballaggi più voluminosi possono essere schiacciati senza sforzo e
resi meno ingombranti. Il loro riciclo consente di
ridurre il bisogno di cellulosa vergine ricavata dal
taglio degli alberi e di risparmiare materie prime,
acqua ed energia elettrica.
Come avviene la raccolta?
La carta, il cartone e il cartone per bevande vanno conferiti nella
campana stradale bianca. Ricorda di schiacciare e piegare gli
imballaggi più voluminosi per ridurne l’ingombro; lava e schiaccia il
cartone per bevande prima di metterlo nella campana.
CoSa SÌ
CoSa no
• Giornali, riviste
• Libri, quaderni
• Cartone per bevande
(succhi, latte, vino, panna,…)
• Contenitori sagomati
in cartone per uova
• Fotocopie e fogli vari
• Imballaggi di cartone
• Scatole per alimenti
• Carta oleata, plastificata
• Carta unta o sporca
• Carta carbone
• Sacchetti di plastica,
nylon o cellophane
Mai abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti: non potranno essere
differenziati e genereranno degrado e inutili costi.
4
Il CIClo DI reCUPero
Della Carta, Del Cartone e Del Cartone
Per BeVanDe
1. raccolta carta,
cartone
e cartone per
bevande
4. prodotti
La carta
può essere riciclata
numerose volte
del riciclo
2. selezione
e pressatura
3. trasporto in cartiera
e lavorazione
LO SAI CHE...
Per produrre una tonnellata
di carta da cellulosa vergine
occorrono:
• 15 alberi
• 440.000 litri d’acqua
• 7600 Kw/h di energia elettrica
Per produrre una tonnellata
di carta riciclata occorrono:
• zero alberi
• 1.800 litri d’acqua
• 2700 Kw/h
di energia elettrica
5
IMBallaGGI In PlaStICa
e In PolIStIrolo
Gli imballaggi in plastica e in polistirolo fanno
parte della nostra quotidianità, perché proteggono,
conservano e facilitano il trasporto di molti dei
prodotti che acquistiamo. Grazie al riciclo di questi
materiali, dai quali si possono ricavare arredi,
tubature e interni per automobili, nuovi imballaggi
ecc., si riduce l’utilizzo dei derivati del petrolio
necessari allo loro realizzazione.
Come avviene la raccolta?
Gli imballaggi in plastica e in polistirolo vanno conferiti nel
cassonetto stradale giallo. Ricorda di schiacciare le bottiglie e i
contenitori per liquidi e di rimuovere eventuali residui di alimenti o
di altre sostanze contenute.
6
CoSa SÌ
CoSa no
• Bottiglie per bevande
• Flaconi per shampoo e
detergenti vari
• Imballaggi in polistirolo
• Confezioni per merende,
biscotti e alimenti in genere
• Vasetti in plastica per yogurt
(senza linguetta in alluminio)
• Vaschette e contenitori
per alimenti
• Contenitori sagomati in
plastica per uova
• Reti per frutta e verdura
• Oggetti in plastica che non
sono imballaggi
• Giocattoli, oggetti in gomma
• Piatti, bicchieri, posate in
plastica
• Grucce appendiabiti
• Spugne, stracci
• Penne, pennarelli
• Arredi ed elettrodomestici
in plastica
• Materiale edile
Mai abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti: non potranno essere
differenziati e genereranno degrado e inutili costi.
Il CIClo DI reCUPero
DeGlI IMBallaGGI In PlaStICa e In PolIStIrolo
1. raccolta
degli imballaggi
in plastica e
in polistirolo
4. prodotti
del riciclo
Riciclare
la plastica
riduce il consumo
di petrolio
2. selezione
e macinazione
3. impianto di produzione
di materiali plastici
LO SAI CHE...
Con 20 bottiglie di plastica si confeziona un maglione in pile, con 10
flaconi di plastica si realizza una sedia e con solo 2 flaconi un frisbee.
7
Vetro
Il vetro è un materiale ampiamente diffuso ed
utilizzato fin dall’antichità: i Romani lo recuperavano
e lo riciclavano già 2000 anni fa. Il vetro, infatti,
può essere considerato il materiale riciclabile per
eccellenza, poiché mantiene intatte le sue qualità
anche dopo innumerevoli trattamenti di riciclo.
Produrre nuovo vetro da quello riciclato permette
di risparmiare il 50% di materie prime e il 30% di
energia, riducendo, inoltre, le emissioni inquinanti
connesse alla sua lavorazione.
Vino
Come avviene la raccolta?
Il vetro va conferito, insieme all’alluminio ed ai metalli, nella
campana stradale verde. Ricorda di rimuovere eventuali residui
di alimenti o di altre sostanze contenute.
CoSa SÌ
CoSa no
• Bottiglie
• Vasetti, bicchieri
• Contenitori vari in vetro
• Piccoli oggetti in vetro
o cristallo
• Vetri rotti
• Oggetti in ceramica o
porcellana (piatti, tazzine…)
• Lampadine, lampade
fluorescenti, neon
• Oggetti in vetro troppo
voluminosi (specchi, lastre,
damigiane…)
attenzione: gli oggetti in vetro molto voluminosi (specchi, damigiane…), le
lampade fluorescenti, le lampade al neon e altri rifiuti in vetro pericolosi devono
essere conferiti al Centro di Raccolta di Goito (vedi pag. 20).
Mai abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti: non potranno essere
differenziati e genereranno degrado e inutili costi.
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Il CIClo DI reCUPero
Del Vetro
1. raccolta
del vetro
Il vetro
può essere riciclato
all’infinito
4. prodotti
2. selezione
del riciclo
e frantumazione
3. fusione e produzione
LO SAI CHE...
oggi, in Italia, il 60% delle bottiglie di vetro immesse al consumo
sono fatte con vetro riciclato proveniente dalla raccolta differenziata
nazionale.
9
allUMInIo e MetallI
L’alluminio e i metalli utilizzati per la produzione
di lattine e barattoli non sono preziosi, tuttavia il
loro reperimento in natura è complesso e costoso
sotto il profilo ambientale ed economico. Il
riciclo di lattine e barattoli permette di evitare lo
sfruttamento di risorse naturali e consente fino al
95% di risparmio energetico; fa sì inoltre che paesi
come l’Italia, naturalmente poveri di giacimenti
di bauxite, abbiano accesso a questo materiale a
prezzi contenuti.
Come avviene la raccolta?
L’alluminio e i metalli vanno conferiti, insieme al vetro, nella
campana stradale verde. Ricorda di rimuovere eventuali residui
di alimenti o di altre sostanze contenute.
CoSa SÌ
CoSa no
• Lattine per bibite
• Scatolette per alimenti
(carne in scatola, tonno, pelati…)
• Fogli e vaschette in alluminio
• Bombolette spray non contenenti
sostanze pericolose e prive
dei nebulizzatori in plastica
• Tubi, lastre, oggetti voluminosi
• Materiale edile
• Contenitori in metallo
etichettati come materiali
pericolosi, tossici, infiammabili
o corrosivi
attenzione: i contenitori in metallo di sostanze pericolose, i tubi, le lastre e gli
altri oggetti voluminosi vanno portati al Centro di Raccolta di Goito (vedi pag. 20).
Mai abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti: non potranno essere
differenziati e genereranno degrado e inutili costi.
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Il CIClo DI reCUPero
Dell’allUMInIo e DeI MetallI
1. raccolta barattoli
in alluminio e
metallo
4. prodotti
del riciclo
L’alluminio e
i metalli sono
riciclabili al 100%
e un numero
infinito di volte
2. selezione
3. fusione e produzione
LO SAI CHE...
La maggior parte delle caffettiere prodotte in Italia (circa 7.000.000)
sono realizzate in alluminio riciclato. Per ogni lattina riciclata si risparmia
l’energia necessaria a tenere acceso per 3 ore un televisore.
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CoMPoStaGGIo
DoMeStICo
Il compostaggio domestico è un processo naturale che
permette di ricavare del buon terriccio (compost) dagli
scarti organici della cucina e del giardino. Il compost,
infatti, è un ottimo fertilizzante per il terreno e può
essere utilizzato nel giardinaggio e in orticoltura.
Le sostanze organiche costituiscono generalmente
circa il 40% dei nostri rifiuti, grazie al loro recupero,
chi possiede un giardino o un orto può risparmiare
sull’acquisto di terricci, substrati e concimi organici.
la compostiera
La compostiera è un contenitore aerato di varia forma e volume
costruito appositamente per raccogliere i rifiuti organici. In commercio
esistono vari tipi di compostiere in plastica, acquistabili nei negozi di
ferramenta, di articoli per il giardino e nel settore giardinaggio degli
ipermercati. È anche possibile costruirsi da soli una compostiera
utilizzando vecchi cassoni di legno o bidoni in metallo privati del
fondo e bucherellati per consentire un’adeguata aerazione.
Cosa si può compostare:
Avanzi vegetali di cucina, scarti di giardino e orto, carta non patinata, cartone, segatura.
no
Vi
Cosa si può compostare in piccole quantità:
Avanzi di cibo di origine animale, cibi cotti, lettiere di animali, foglie di piante resistenti
(aghi di pino, magnolie, faggi,…).
Cosa non si può compostare:
Vetro, plastica, lattine, tessuti, carta patinata (riviste), pile, legno, metalli e altri manufatti.
Durante il processo di compostaggio si consiglia di:
• Sminuzzare il più possibile i rifiuti
• Mescolare gli scarti uniformemente
• non coprire con terra i rifiuti
12
Il CIClo DI reCUPero
DI rIFIUtI orGanICI
1. raccolta organico
4. concimazione
Con il compostaggio
si ottiene un ottimo
terriccio per agricoltura
e florovivaismo
piante
2. compostiera
CO
no
Vi
M
S
PO
T
3. compost
LO SAI CHE...
Il compost è un ammendante che viene ottenuto dalla decomposizione
dei rifiuti organici. Si stima che in Europa siano 6.000.000 le tonnellate di
compost proveniente dai cicli di recupero.
13
rIFIUtI
InDIFFerenZIatI
I rifiuti indifferenziati sono quelli che, non potendo
essere recuperati, finiscono nelle discariche lasciando la
loro traccia nell’ambiente per centinaia di anni. Gestire
la produzione di rifiuti in modo responsabile significa
salvaguardare l’ambiente e le materie prime disponibili
in natura e successivamente risparmiare risorse
economiche per la produzione di nuovi materiali.
Come avviene la raccolta?
I rifiuti indifferenziati vanno conferiti, in sacchetti di plastica chiusi,
nel cassonetto stradale grigio.
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CoSa SÌ
CoSa no
• Cassette audio, video, cd, dvd
• Pannolini, assorbenti
• Piatti e bicchieri in plastica
• Lampadine
• Giocattoli, penne, pennarelli
• Cocci, piatti, oggetti in
ceramica o maiolica
• Carta carbone, oleata, plastificata
• Oggetti in plastica o gomma
che non siano imballaggi
riciclabili
• Stracci sporchi, spugne
• Nylon (calze, collant…)
• Cosmetici
• Mozziconi di sigarette
• Rifiuti organici
• Tutti i materiali riciclabili
• Tutti i materiali pericolosi
• Tutti i materiali ingombranti
• Lampade fluorescenti,
lampade al neon
• Pneumatici
Mai abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti: non potranno essere
differenziati e genereranno degrado e inutili costi.
lo SMaltIMento
DeI rIFIUtI InDIFFerenZIatI
1. raccolta rifiuto
indifferenziato
2. termovalorizzatore
(recupero energia)
2. discarica controllata
(biogas)
LO SAI CHE...
Solo il 20% dei rifiuti che si producono ogni giorno è effettivamente
non riciclabile. Grazie alla filiera della raccolta e del riciclo è possibile
recuperare quasi tutti i nostri rifiuti. Non sprecare i tuoi rifiuti buttandoli
nel cassonetto dell’indifferenziato!
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R.U.P.
(RIFIUTI URBANI PERICOLOSI)
I R.U.P. sono tutti i contenitori o i materiali che contengono al
loro interno un’elevata dose di sostanze pericolose. Se ci
pensi bene ognuno di noi ne fa un uso quotidiano, per la pulizia
della casa, per cucinare, per il fai da te... È estremamente
importante che questi materiali siano smaltiti in modo corretto
e sicuro per non provocare danni all’ambiente e alla salute.
Cosa sono
Contenitori di prodotti pericolosi (vernici, pitture, colle, acetone,
solventi, antiparassitari, diserbanti, insetticidi, bombolette
spray con gas infiammabile…), oli minerali (lubrificanti per
automobili, moto…), cartucce, toner, batterie per auto, siringhe,
pile, farmaci.
Come avviene la raccolta?
Centro
raCCol
ta
I R.U.P. devono essere conferiti presso il Centro di raccolta
di Goito (vedi pag. 20). le pile devono essere conferite negli
appositi contenitori dislocati sul territorio. I farmaci devono
essere conferiti negli appositi contenitori presenti presso
tutte le farmacie.
rIFIUtI lIQUIDI
Gli oli e i grassi alimentari esausti sono costituiti dai residui di oli di semi o
di oliva e di grassi animali (burro, margarina, strutto) usati per la frittura degli
alimenti. Queste sostanze sono considerate rifiuti speciali, perché causano un grave
inquinamento se disperse nell’ambiente o attraverso la rete fognaria. Avendo perso
le loro originarie caratteristiche di purezza, infatti, dopo l’utilizzo si trasformano in
rifiuti che devono essere smaltiti con molta cura e attenzione.
Come avviene la raccolta?
Gli oli e i grassi alimentari esausti devono essere raccolti in un contenitore
pulito (un barattolo, una bottiglia…) che deve essere poi consegnato al Centro
di raccolta di Goito (vedi pag. 20). È molto importante non mescolare gli oli e i
grassi alimentari agli oli minerali esausti (lubrificanti per automobili, moto…).
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R.A.E.E. (rIFIUtI DI aPPareCCHIatUre
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE)
I R.A.E.E. sono costituiti da tutti gli elettrodomestici e i
prodotti tecnologici che per funzionare hanno bisogno di una
spina elettrica, di pile o di batterie.
Il continuo sviluppo della tecnologia ha portato ad un aumento
costante di questi rifiuti particolari, perciò è estremamente
importante che siano smaltiti in modo corretto per non provocare
danni all’ambiente e per riuscire a recuperare i materiali che li
compongono (ferro, acciaio, rame…).
Cosa sono
Lavatrici, frigoriferi, televisori, forni a microonde, telefoni,
computer, stampanti, fax, videogiochi, lavastoviglie, giocattoli
elettrici, impianti hi-fi, radio, videocamere, videoregistratori,
condizionatori, ventilatori, strumenti musicali, aspirapolvere,
carica batterie, ferri da stiro, tostapane, frullatori, phon, rasoi
elettrici, cucine elettriche, piccoli elettroutensili…
Centro
raCCol
ta
Come avviene la raccolta?
I R.A.E.E. devono essere conferiti al Centro di raccolta
di Goito (vedi pag. 20).
aBItI USatI
Gli indumenti, le borse, le scarpe e le cinture usati possono
essere conferiti (in sacchetti ben chiusi) negli appositi
contenitori dedicati a per questo tipo di raccolta. Sono alcune
associazioni no profit ad occuparsi del recupero e riutilizzo di
questi materiali.
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non aCQUIStare rIFIUtI,
rIDUCIlI!
Quasi tutto ciò che acquistiamo quotidianamente (bevande, pasta, detersivi ecc.) è
contenuto in imballaggi o comunque confezionato. Giunti all’interno delle nostre case
e terminata la loro funzione, gli imballaggi si trasformano in rifiuti da smaltire.
ogni abitante di Goito consuma mediamente 34 kg di imballaggi l’anno; un
valore che si raddoppia includendo i consumi effettuati fuori casa.
Quando facciamo la spesa abbiamo la possibilità di orientare le scelte produttive delle
imprese, stimolandole a produrre merci e imballaggi più rispettosi dell’ambiente.
Come consumatori infatti possiamo agire “dal basso” decidendo di acquistare in
modo critico, senza lasciarci guidare esclusivamente dalla pubblicità e dalla moda.
Per comperare e consumare in modo consapevole occorre informarsi e
leggere le etichette, questo ci aiuta a capire quali sono i prodotti e gli imballaggi
più ecologici.
Prestare attenzione alla scelta del contenitore, oltre che del contenuto, permette
di risparmiare sul prezzo del prodotto e di ridurre le conseguenze che la smisurata
produzione di imballaggi produce a livello ambientale.
Privilegiando prodotti con imballaggi minimi ed essenziali, realizzati con
materiale riciclato o riciclabile, daremo un importante contributo alla riduzione dei
rifiuti, ricordando che il nostro futuro e quello dell’ambiente dipendono anche dalle
nostre piccole scelte quotidiane.
LO SAI CHE...
Questo simbolo, con le frecce che si rincorrono, è internazionale e indica che
l’imballaggio è riciclabile oppure che parte del materiale che lo costituisce
è riciclato.
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ConSIGlI UtIlI
Per rIDUrre I rIFIUtI al MoMento Dell’aCQUISto
Quando vai a fare acquisti, ricorda di
portare con te una borsa in cotone
o tela dove riporli. Se usi sacchetti
in plastica, riutilizzali più volte.
evita di accettare buste di plastica
dai negozianti: anche se sono gratuite
per te, hanno comunque un costo per
l’ambiente.
Scegli prodotti con imballaggi ridotti
e poco voluminosi, come la frutta e
la verdura “a peso”, i salumi e i formaggi “da banco”; eviterai di portarti a casa materiale che dovrai subito
buttare via.
Utilizza, quando disponibile, il
sistema di rifornimento alla spina
(dispenser) per detersivi, caffè, pasta,
legumi, acqua.
Il contenitore lo porti da casa ed
acquisti solo il contenuto!
Preferisci tutti i detergenti e i prodotti
per la pulizia con contenuto ricaricabile concentrato (refill): alla diluizione provvedi tu e paghi il contenitore grande soltanto la prima volta.
Prediligi i prodotti locali, frutta e
verdura di stagione: hanno fatto meno
strada per arrivare sulla tua tavola.
Dai la preferenza al formato famiglia
anziché alle confezioni monodose:
risparmierai soldi e imballaggi.
evita i prodotti “usa e getta”, come
rasoi, tovaglie e tovaglioli di carta,
posate, bicchieri e piatti in plastica:
diventeranno subito rifiuti.
riutilizza i fogli di carta stampati
solo da un verso e scegli di acquistare
carta riciclata; risparmierai alberi e ridurrai i tuoi rifiuti
Scegli le pile ricaricabili senza
mercurio, sono riutilizzabili almeno 50
volte; ti permettono di risparmiare e
di eliminare dai rifiuti tante pile “usa
e getta” con mercurio.
Prima di acquistare un prodotto
controlla che il suo imballaggio sia
riciclabile. Preferisci un’azienda che
ti spiega chiaramente dove gettare
una confezione, rispetto a una che si
dimostra vaga al riguardo.
Quando acquisti un elettrodomestico,
sceglilo di una categoria ad alta
efficienza energetica: consumerà
meno e avrà un impatto minore
sull’ambiente e sulle tue tasche.
19
CentrI DI raCColta
Centro di raccolta di Goito
strada Pedagno, Goito
apertura
orario invernale (dal 1 ottobre al 30 aprile)
da lunedì a sabato: 9.00 - 12.00 e 13.30 – 16.30
orario estivo (dal 1 maggio al 30 settembre)
da lunedì a sabato: 9.00 - 12.00 e 15.00 – 18.00
Cosa Conferire
• R.U.P. (Rifiuti Urbani Pericolosi): bombolette spray, batterie (vedi pag. 16).
• Rifiuti liquidi: oli vegetali e grassi animali (vedi pag. 16)
• R.A.E.E. (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche): telefoni, computer,
radio, televisioni, frigoriferi… (vedi pag. 17)
• Sfalci e potature (erba, foglie, ramaglie)
• Legno: porte, cassette, pallets…
• Inerti di piccole demolizioni domestiche
• Vetro, anche di grandi dimensioni come: lastre, damigiane, specchi…
• Lampade al neon, tubi fluorescenti
• Metalli, oggetti ferrosi, alluminio
• Carta, cartone, cartone per bevande
• Imballaggi in plastica (anche cassette per frutta e verdura)
• Imballaggi in polistirolo
• Ingombranti: mobili e arredi (divani, letti, materassi, reti…)
• Siringhe
• Cartucce e toner
Le attività produttive (artigiani, commercianti, ecc.) possono conferire i materiali
oggetto di raccolta differenziata, ordinati, divisi e puliti: imballaggi in cartone, imballaggi
in plastica e polistirolo, contenitori in vetro, in allumino o in metallo, legno.
LO SAI CHE...
20
a degradarsi nell’ambiente:
• Una gomma da masticare impiega 5 anni
• Un filtro di sigaretta, 2 anni
• Una lattina di alluminio, da 20 a 100 anni
• Una bottiglia di plastica, da 100 a 1000 anni
Cent
raccoro
lta
Centro di Raccolta
di Cerlongo
via Paolo VI, Cerlongo
Apertura
orario invernale (dal 1 ottobre al 30 aprile)
martedì e giovedì: 14.00 - 17.00
sabato: 9.00 - 12.00
orario estivo (dal 1 maggio al 30 settembre)
martedì e giovedì: 14.00 - 17.00
sabato: 9.00 - 12.00
Cosa Conferire
• Carta, cartone e cartoni per bevande
• Ingombranti: mobili e arredi (divani, letti, materassi, reti…)
Le attività produttive (artigiani, commercianti, ecc.) possono conferire solo
imballaggi in cartone ordinati e puliti.
Centro di Raccolta di Solarolo
via Molino Nuovo, Solarolo
Apertura
orario invernale (dal 1 ottobre al 30 aprile)
martedì e sabato: 14.00 - 17.00
venerdì: 9.00 - 12.00
orario estivo (dal 1 maggio al 30 settembre)
martedì e sabato: 14.00 - 17.00
venerdì: 9.00 - 12.00
Cosa Conferire
• Legno: mobili senza vetri, porte, cassette, pallets…
• Ingombranti: mobili e arredi (divani, letti, materassi, reti…)
• Metalli, oggetti ferrosi, alluminio
• Vetro, anche di grandi dimensioni come: lastre, damigiane, specchi…
• Carta, cartone e cartone per bevande
• Batterie (auto, moto, mezzi agricoli…)
Le attività produttive (artigiani, commercianti, ecc.) possono conferire solo i
materiali oggetto di raccolta differenziata, ordinati, divisi e puliti: imballaggi in
cartone, contenitori in vetro, in allumino o in metallo, legno.
21
InDICe
Un’impronta differenziata
pag. 3
Carta, cartone, cartone per bevande
pag. 4
Imballaggi in plastica o in polistirolo
pag. 6
Vetro
pag. 8
Alluminio e metalli
pag. 10
Compostaggio domestico
pag. 12
Rifiuti indifferenziati
pag. 14
R.U.P. (Rifiuti Urbani Pericolosi)
pag. 16
Rifiuti liquidi
pag. 16
R.A.E.E. (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)
pag. 17
Non acquistare rifiuti, riducili!
pag. 18
Consigli utili per ridurre i rifiuti al momento dell’acquisto
pag. 19
Centri di Raccolta
pag. 20
Per informazioni:
800/473165
dal lunedì al venerdì
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goito_opuscolo