periodico di informazione per i clienti numero sette–aprile 2008 Termovalorizzatori l’Europa li vuole in città Offerta risparmio taglia la luce del 4% Telecontrollo nuovo polo avanguardia europea SOMMARIO sommario_imola/faenza EDITORIALE 3 > Leader a testa alta EMERGENZA RIFIUTI 4/5 > De Gennaro chiama Hera > L’Europa li vuole in città – Anche Veronesi li assolve a pieni voti IN PRIMO PIANO 6/7 > Telecontrollo, nasce il Polo regionale > Qualità e trasparenza HERACOMM 8/10 > Con noi il tuo tempo ha più valore > Dai un taglio alla bolletta della luce > Energia verde, un valore > Sicurezza, check up gratuito agli impianti di casa INDAGINE 11 > Acqua, la lotta agli sprechi paga – Liscia, gassata e... Refrigerette IMOLA–FAENZA 12/14 > Nuovo modello idraulico, la svolta > In arrivo i contatori elettronici dell’energia elettrica > Viaggio tra “I sentieri dell’acqua” – Una biciclettata per scoprire la nuova Stazione Ecologica di Imola – Nuovi servizi – Cresce la raccolta differenziata (34%) HERApiù protegge l’ambiente In linea con la nostra filosofia di sostenibilità ambientale, stampiamo HERApiù senza tagliare un solo albero perché utilizziamo una carta ecologica il cui intero processo di produzione viene sottoposto a rigidi controlli sia sulla qualità che sull’impatto ambientale. L’imballaggio è realizzato in Cartene, un materiale biodegradabile. Tutte le fotografie sono state realizzate in digitale: le pellicole fotografiche non sono riciclabili. numero sette-aprile 2008 “periodico di informazione tecnico scientifico per i clienti del Gruppo Hera” – Tribunale di Bologna n° 7563 del 11.01.06 Progetto di: Hera S.p.A. Relazioni Esterne / Direttore: Giuseppe Gagliano / In redazione: Giacomo Battara, Marina Bellei, Cecilia Bondioli, Cristina Boschini, Ivan Buccolieri, Isabella Data, Marzia Camerani, Monica Guidi, Leonarda Maresta / Direttore responsabile: Virna Gioiellieri / Progetto e coordinamento editoriale: Koan moltimedia / Fotografie: Andrey Kulikov, Marco Rovatti, Mauro Visani, Grazie Neri, Archivio Hera. / Copertina: fotografia di Emiliano Dominici (Loungerie) EDITORIALE Leader a testa alta _U n anno di tempo per allineare la nostra regione ai livelli di qualità dei più avanzati Paesi europei. L’emergenza rifiuti in Campania ha evidenziato, con toni drammatici, anche le diverse sensibilità in Italia su un tema così delicato. In Emilia - Romagna, dove Hera si fa carico direttamente o attraverso società collegate del 70% del servizio, gli interventi sono amministrati in modo efficace e a costi più contenuti rispetto alla media nazionale e comunitaria. è un risultato che parte da lontano, frutto della lungimiranza delle Amministrazioni che nei decenni hanno consentito di realizzare un sistema di impianti per il recupero di materia, energia, smaltimento dei rifiuti che è tra i migliori in Italia ed in linea con gli standard medi europei. Ma tutto ciò è solo la base di partenza per Hera, che nel proprio Piano Industriale si è posta l’obiettivo di recuperare il 50% dei rifiuti urbani come materia, destinando il 35% alla termovalorizzazione per produrre energia elettrica e termica, e di smaltire in discarica solo il 15%. Gli studi d’impatto ambientale sugli impianti e i monitoraggi compiuti da oltre un decennio sui termovalorizzatori hanno dimostrato la loro sostanziale ininfluenza sulla qualità dell’aria, grazie agli ammodernamenti e alle tecnologie sempre più evolute abbinate a tecniche gestionali di assoluta affidabilità. Il contributo dei termovalorizzatori alla qualità dell’aria incide mediamente meno dell’1% per i diversi composti, con l’indubbio beneficio di limitare drasticamente lo smaltimento dei rifiuti in discarica. Entro il 2009, concluse le iniziative di potenziamento e ammodernamento del sistema impiantistico, la gestione dei rifiuti nel nostro territorio si adeguerà alle realtà nord-europee più all’avanguardia, Germania, Danimarca, Olanda, Svizzera, e non solo alla media dei 25 stati membri dell’Unione come COMUNICARE con Hera 800.999.500 > numero del Servizio Clienti dalle 8 alle 18 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 8 alle 13 (chiamata gratuita) 199.199.500 > numero del Servizio Clienti dai cellulari (telefonata a pagamento; costo come da contratto telefonico scelto dal cliente) 800.999.700 > numero del Servizio Clienti Business (chiamata gratuita) ORARIO SPORTELLI CLIENTI: QUANDO è MEGLIO LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ orari consigliati 8.00 - 9.00 9.00 - 11.00 800.498.616 > numero di Hera Luce 11.00 - 12.00 (chiamata gratuita; servizio attivo 24 ore su 24) 12.00 - 13.00 800.011.825 > numero del Pronto Intervento 13.00 - 15.00 (chiamata gratuita; servizio attivo 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno) www.gruppohera.it > sito internet EMERGENZA RIFIUTI De Gennaro chiama Hera Siamo in prima linea per risolvere la grave crisi in Campania Una nostra task force di consulenti col Commissario straordinario P er l’emergenza rifiuti in Campania il responsabile del- di trattamento. Abbiamo risolto in Emilia-Romagna il problema l’Unità di crisi Gianni De Gennaro ha scelto Hera come della gestione dei rifiuti: non è affatto scontato. Possiamo guar- consulente. Era il 14 gennaio quando l’ing. Claudio Galli della Di- dare al futuro con serenità. Non è così in buona parte delle altre visione Ambiente fu incaricato di designare uno dei responsabili regioni. Penso che per questo De Gennaro abbia scelto l’Emi- d’area. è toccato all’ing. Gianni De Mastro, che guida una task lia-Romagna e il presidente della Regione, Vasco Errani, abbia force di cinque tecnici. Da qui al 10 maggio, quando scadrà il indicato Hera. Il 17 gennaio, alla prima riunione, siamo stati pre- mandato, sapremo se il Prefetto sarà riuscito a liberare le strade sentati come consulenti del Prefetto. Che, col nostro contributo, di Napoli dalle oltre 300.000 t di rifiuti accumulate e le 7.000 unitamente a quello dei Ministeri dell’Ambiente e della Sanità, prodotte ogni giorno. Intanto la scelta conferma la reputazione Protezione Civile ed Esercito, pianifica e gestisce l’emergenza del Gruppo. Perché Hera? “Siamo – risponde De Mastro – una con risultati visibili fin dai primi giorni d’opera”. Il compito è quel- delle aziende più grandi del settore, con la maggiore capacità lo di contribuire all’organizzazione del flusso dei rifiuti, prendere visione degli stoccaggi provvisori, stimare il quantitativo che possono sostenere, identificare aree per nuove discariche, fare sopralluoghi negli impianti Cdr (combustibili da rifiuti) e valutare tempi e costi per riattivarli. Ogni giorno vanno raccolte 7.000 t di rifiuti nuovi e 3.000 di quelli rimasti in strada. Un compito durissimo: “Ma è grande la soddisfazione – conclude De Mastro – di vedere che l’esperienza fatta può contribuire a rispondere a un problema nazionale.” EMERGENZA RIFIUTI L’Europa li vuole in città Termovalorizzatori, tra vantaggi e pregiudizi I n Europa i termovalorizzatori non fan- no paura. Paesi ecologisti li han- no costruiti nel cuore delle capita- li: Vienna (a due passi da Santo Stefano), Parigi, Londra, Copenhagen. A Montecarlo, lo si vede durante i Gp, un grattacielo di vetro a 100 metri da Palazzo Ranieri è un termovalorizzatore. A Brescia c’è uno degli impianti più grandi, 750.000 tonnellate trattate all’anno. E ci sono quelli di Hera. Oltre a smaltire i rifiuti producono calore, riducendo le emissioni di anidride carbonica (CO2), un gas responsabile dell’effetto serra, e alleggeriscono le discariche. Un paese come la Svizzera destina quasi il 100% dei propri rifiuti ai termovalorizzatori ANCHE VERONESI LI ASSOLVE A PIENI VOTI “Sono sicuri, il rischio tumori è zero” Umberto Veronesi, oncologo di fama mondiale, ex ministro della Salute, non ha dubbi: “Il rischio tumori portato dai termovalorizzatori è zero”. Lo ha ribadito anche a Fabio Fazio, nel corso della trasmissione Che tempo che fa. “Tutte le inchieste che abbiamo fatto, libri e libri, non hanno portato a nessuna evidenza di aumento di tumori. – ha risposto Veronesi – Il rischio è zero. Questo è abbastanza assodato. Parliamo soprattutto dei termovalorizzatori di ultima generazione: sono molto sicuri e molto efficienti e quindi non vedo nessun pericolo”. “Quindi lei sarebbe favorevole?” gli ha domandato Fazio. “E non c’è scelta – ha replicato Veronesi – I rifiuti o li mettiamo sottoterra o li bruciamo”. IN PRIMO PIANO Telecontrollo, nasce il Polo regionale A Forlì la centrale operativa più moderna d’Europa gestisce gli allarmi delle reti C sulla base di precise procedure suggerite dalle società territoriali quando arrivano segnalazioni che qualcosa non funzio- e condivise con esse. Il Polo è sicuramente il più grande centro na a dovere, o se qualcuno lancia un allarme (“sento odor di d’Europa per numero di punti (sezioni di condotte e di impianti gas”, “s’è rotto un tubo”, “la pressione dell’impianto è scesa dra- di regolazione e trattamento dei fluidi) telecontrollati: a regime sticamente”, “siamo in black out elettrico”) può coordinare l’in- (entro il 2011) saranno circa 100 mila, ma la struttura è dimen- tervento tempestivo che risolverà il problema. è il “Polo regionale sionata per 500 mila. Rispetto alle sale tradizionali, consente agli telecontrollo reti” di via Balzella a Forlì, una struttura di rilevanza operatori di avere in ogni momento sotto controllo la situazione europea, interamente progettata da Hera, inaugurata l’8 maggio: delle segnalazioni esterne di pronto intervento e degli allarmi. un centro di quasi 400 mq, dotato di uno schermo gigante di In Europa centri di queste dimensioni esistono per la gestione 16 x 3,60 metri, capace di compiere il telecontrollo delle reti a delle ferrovie e delle reti elettriche, realtà che richiedono struttu- fluido su 100 mila punti a distanza con collegamento in tempo re grandi ed evolute. Il progetto, al quale lavoreranno a regime reale. In questa megastruttura c’è pure un sistema a 3D per rap- 60 persone (tra operatori ed esperti di telecontrollo), è nato per presentare gli impianti principali, 30 postazioni ognuna con tre uniformare la situazione presente nelle sette società territoriali, monitor, un call center tecnico attivo 24 ore su 24, doppie linee da Modena a Rimini, dove attualmente esistono 8 sale control- di comunicazione in fibra ottica e un sistema antincendio auto- lo principali e altre 11 minori, sviluppate in epoche diverse con nomo a gas speciale. Caratteristiche che ne fanno la “punta di tecnologie e filosofie non sempre omogenee e con una gestione diamante” di Hera. Il nuovo “telecontrollo centralizzato” per le reti basata essenzialmente sulla singola esperienza degli operatori o acqua, gas e teleriscaldamento ha la funzione di supervisione e responsabili. Il Polo sarà collegato anche con la stazione radar assistenza di tutti gli impianti sul territorio Hera; una sorta di “ser- del Sistema Idro-Meteorologico Regionale, con le stazioni plu- vice” sicuro e affidabile che opera in sinergia con le aree servite viometriche dell’Arpa e con l’Ufficio Cartografico Regionale ontrolla e gestisce gli impianti e le reti a distanza: e IN PRIMO PIANO Qualità e trasparenza Approvato il Bilancio di Sostenibilità che guarda a sicurezza, ambiente, territorio Le nostre attività hanno generato una ricaduta sul territorio pari a un miliardo di euro I l 27 marzo 2008 il Consiglio di Amministrazione di Hera abbattimento degli inquinanti e sono soggetti a costanti attività ha approvato il quinto Bilancio di Sostenibilità del Gruppo. di controllo delle emissioni, che mediamente sono inferiori di ben Si tratta di un bilancio che contiene i dati e le informazioni sul- il 76% rispetto ai limiti di legge. l’attività di Hera dal punto di vista della Sostenibilità economica, Nel Bilancio di Sostenibilità è infine evidenziato anche il valo- sociale e ambientale, i valori etici e i principi che guidano l’opera- re aggiunto, vale a dire l’indicatore che quantifica la ricchezza re dell’azienda, le attività di dialogo con gli stakeholder, le perfor- prodotta dall’azienda e distribuita ai suoi interlocutori (lavoratori, mance raggiunte e gli obiettivi di miglioramento. azionisti, Pubblica Amministrazione, finanziatori, comunità loca- Il bilancio è diviso in dieci capitoli, uno per ogni categoria di le). Nel 2007 Hera ha generato valore aggiunto per 797,8 milioni stakeholder (lavoratori, clienti, azionisti, fornitori, ecc.) ed è costi- di euro di cui 649,2 distribuiti direttamente agli stakeholder del tuito da circa 200 pagine ricche di dati e informazioni. territorio. Se si considera inoltre il valore economico delle fornitu- Nel capitolo dedicato ai clienti, per esempio, sono pubblicate le re da fornitori locali (circa il 62% del totale) la ricaduta comples- bollette per ciascuno dei servizi gestiti da Hera con un commento siva è stata pari a 1.054,3 milioni di euro. sull’andamento negli ultimi tre anni. Nel 2007 una famiglia media ha speso in tutto 1.648 euro per i servizi di Hera, ma di questa somma La versione integrale del Bilancio di Sostenibilità 2007 è consul- solo il 33% è rappresentata da componenti di competenza di Hera: tabile sul sito www.gruppohera.it, mentre agli sportelli clienti è i restanti due terzi, come ben si sa, sono costituiti da tasse e costo disponibile in versione sintetica della materia prima, gas ed energia elettrica. L’incremento complessivo della bolletta è stato di 59 euro rispetto al 2006, ma solo 9 euro sono riferibili alla quota di competenza di Hera. Sempre nello stesso capitolo, dedicato ai clienti, i dati della qualità dell’acqua Hera sono confrontati non solo con i limiti di legge, ma anche con quelli delle acque minerali in commercio. É infatti opinione diffusa che la qualità dell’acqua di rubinetto sia inferiore a quella dell’acqua in bottiglia; la qualità dell’acqua Hera è invece confrontabile con quella delle principali acque minerali, con benefici economici fin troppo evidenti. Si può stimare che una famiglia spenda circa 250 euro all’anno per il consumo di acqua minerale, mentre la stessa quantità proveniente dall’acquedotto costa soltanto 1 euro. Nel capitolo dedicato ai lavoratori sono descritti gli interventi mirati alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, in costante calo dal 2003. Per il 2008 l’obiettivo è ottenere la certificazione sulla sicurezza sul lavoro OHSAS 18001. Alla voce Ambiente sono presenti i dati sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Dal 1997 al 2007, le società del Gruppo Hera hanno aumentato la percentuale media di raccolta differenziata dall’11% al 38,4%, a fronte della media italiana che nel 2006 era del 26,8% (fonte APAT). Sono altresì indicate le emissioni in atmosfera dei sette termovalorizzatori del Gruppo e l’illustrazione dei sistemi di controllo utilizzati. Sui nostri termovalorizzatori è in corso un programma di rinnovo e sviluppo tecnologico: utilizzano moderni sistemi di HERACOMM Con noi il tuo tempo ha più valore La comodità di pagare la bolletta da casa o nelle ricevitorie Sisal e Lottomatica P adroni del proprio tempo. Ma la salvaguardia di que- Paga dove ti capita sto bene prezioso, spesso sprecato in lunghe attese Grazie agli accordi con Sisal e Lottomatica Italia Servizi, la o nei trasferimenti da un ufficio all’altro, si traduce in un’im- bolletta Hera può essere pagata nelle ricevitorie autorizzate presa quotidiana difficile. Così ci si trova spesso ad essere Sisal e nei bar, tabaccherie, cartolerie e ricevitorie del network manager affannati del proprio tempo senza la certezza as- Lottomatica con un costo aggiuntivo pari a quello di un bol- soluta di far fronte a tutto, perché la stessa mobilità, nelle lettino postale. Nel territorio servito da Hera sono oltre 2.000 i nostre città, è un fattore che incide significativamente sullo punti aperti dalle prime ore del mattino fino a tarda sera. Basta scorrere delle giornate. Anche operazioni semplici, come pa- consegnare il bollettino, verificarne l’importo nel pre-scontrino gare le bollette, rischiano di risultare scomode: per questo e procedere al pagamento. Sarà rilasciato uno scontrino vali- motivo la parola d’ordine che Hera si è data è semplificare al do per l’attestazione dell’avvenuto versamento. massimo, sfruttando le opportunità e le flessibilità offerte dalla rete tecnologica. Oppure da casa Un obiettivo raggiunto, che garantisce una vasta gamma di Senza sostenere alcun costo aggiuntivo è possibile pagare opzioni. on-line da casa col proprio computer, utilizzando le carte di credito dei circuiti più diffusi (Visa e Mastercard). è sufficiente connettersi al sito www.gruppohera.it, selezionare il proprio Comune nell’Area Clienti ed accedere ai servizi on-line digitando username e password. Se non si è registrati, lo si può fare rapidamente tramite una breve procedura indicata nel sito. Il servizio è attivo 24 ore. Vuoi pagare solo i tuoi consumi effettivi? Basta un sms dal proprio cellulare al numero 340.431.26.27 per comunicare ad Hera i consumi effettivi indicati dal contatore. L’autolettura va effettuata nel periodo del mese indicato in bolletta, digitando il codice cliente, l’iniziale del servizio considerato (per es. “g” per gas, “a” per acqua) e il numero riportato dal contatore corrispondente al consumo effettivo. L’autolettura può essere comunicata anche via internet collegandosi a www.gruppohera.it e via telefono HERACOMM Dai un taglio alla bolletta della luce Con la nostra offerta guadagni il 4% sui costi dell’energia elettrica per due anni E in omaggio riceverai anche il pratico kit per un ulteriore risparmio energetico H era si propone sul mercato dell’energia con un’offerta che farà risparmiare ai propri clienti il 4% nei prossimi due anni. Ma i vantaggi della promozione “Formula Risparmio” non si esauriscono col taglio della bolletta, perché fino al 18 maggio chi sceglie Hera come fornitore di energia elettrica avrà in omaggio un kit per il risparmio idrico ed energetico che consentirà di contrarre ulteriormente gli sprechi con un occhio di riguardo all’ambiente. è una proposta che non ha costi aggiuntivi e l’attivazione del servizio è completamente gratuita. Sceglierci è semplice: è possibile recarsi di persona presso uno degli oltre 60 sportelli presenti sul territorio servito da Hera, o contattare il Servizio Clienti all’800.999.500. Basterà Elenco sportelli avere sottomano un documento di identità e l’ultima bolletta pagata al “vecchio” fornitore, o collegarsi al sito internet www.gruppohera.it , entrare nell’area clienti, scegliere il proprio Comune e compilare la modulistica on-line. Hera Comm si fa carico gratuitamente di tutti gli adempimenti necessari all’attivazione ed alla gestione della fornitura, come la disdetta del precedente fornitore e la richiesta di accesso alla rete di distribuzione. La trasparenza è un valore: nella bolletta sono indicate chiaramente le voci che compongono il prezzo di fornitura, recando in evidenza il risparmio conseguito. A chi sottoscrive l’offerta Formula Risparmio, sarà inoltre assegnato il kit per il risparmio idrico ed energetico: è composto da 4 lampadine CFL a basso consumo (ogni lampadina riduce i consumi del 70%) e da 2 frangigetto per contenere i consumi di casa. Piccoli accorgimenti che nel tempo assicurano grandi risparmi e rispetto per l’ambiente. Il kit viene consegnato ai clienti direttamente allo sportello contattato, mentre chi ricorre al Numero Verde o al sito internet per l’adesione, potrà riceverlo recandosi col contratto firmato negli sportelli indicati nel box qui a destra Questi gli sportelli nei quali è possibile il ritiro del “Super Kit” per i contratti effettuati via Telefono e Web Area Bologna • via Berti Pichat, 2/a Bologna • via Stalingrado, 1 S.Giorgio di Piano • via della Repubblica, 507 Vergato Area Ferrara • via C.Diana, 40 Ferrara • via Togliatti, 21 Copparo Area Forlì-Cesena • via Balzella, 24 Forlì • via Spinelli, 60 Cesena • via Rubicone dx, 1950 Savignano sul Rubicone Area Imola-Faenza • via Casalegno, 1 Imola • via Mentana, 10 Imola • via Zaccagnini, 14 Faenza Area Ravenna • via Romea Nord, 180/182 Ravenna • via Risorgimento, 3 Lugo • via Leonardo da Vinci, 18 Cervia • Piazza Gramsci, 10 Russi Area Modena • via Razzaboni, 80 Modena • Galleria San Giacomo, 23 Castelfranco Emilia • via di Vittorio, 7 Pavullo nel Frignano • via Trinità, 3/1 Vignola HERACOMM Energia verde, un valore R isparmiare energia e favorirne la produzione da fonti rinnovabili sono obiettivi sempre più perseguiti da chi, come Hera, vende energia elettrica ed è attenta alla salute dell’ambiente. La dipendenza dalle fonti convenzionali (carbone, petrolio) ha prodotto e sta producendo effetti inquinanti a velocità elevata ed espone a crisi di fornitura nei periodi di maggior consumo. è dunque consigliabile un aumento di produzione da fonti rinnovabili (vento, acqua, sole, geotermia, biomasse). L’energia verde, così è denominata, viene sostenuta e commercializzata da Hera Comm tramite i certificati RECS (Renewable Energy Certificate System). Con la liberalizzazione del mercato (1° luglio 2007) Hera Comm si è attrezzata per offrire energia verde certificata agli operatori economici e alle famiglie, rispettando l’impegno, più volte dichiarato, dell’assunzione di responsabilità verso la tutela dell’ambiente Sicurezza, check up gratuito agli impianti di casa E nergia a rischio zero e abitazioni sempre più sicure. Per Va in questa direzione l’interessante accordo firmato a Ferrara chi lavora sul territorio, e una multiutility come Hera sod- fra Hera Comm, Confartigianato, CNA e REF (Consorzio Rete disfa le esigenze di circa il 70% della regione Emilia-Romagna, Energia Ferrarese) per offrire ai cittadini dei comuni della provin- l’unione può davvero fare la forza e tradursi in azioni concrete. cia di Ferrara un’opportunità conveniente per il controllo degli im- Quello della sicurezza, infatti, è un obiettivo costante, da perse- pianti energetici di casa. Un sano check up per mettersi al riparo guire con ogni risorsa. da eventuali rischi e contribuire a risparmiare denaro. Un gruppo di artigiani installatori e manutentori (REF) che propongono già alle famiglie pacchetti di servizi a costi convenzionati, ha deciso di affiancare all’attività di routine i vantaggi garantiti da Hera: chi sottoscriverà le offerte a mercato libero di Hera Comm, per esempio la “Formula Risparmio” per l’acquisto di energia elettrica, avrà un check up gratuito degli impianti energetici di casa. L’operazione, già definita in termini di collaborazione, prenderà concretamente il via l’autunno prossimo e in futuro potrà essere estesa ad altre province. Una modalità concreta per associare il risparmio economico ad un’utile azione a favore della sicurezza delle persone e a tutela dell’ambiente 10 Controllo contatore di calore TLR, Quartiere Giardino - MO foto di Marco Rovatti INDAGINE Acqua, la lotta agli sprechi paga Lo studio della Fondazione Civicum Mediobanca mette a raffronto le grandi aziende Le forniture di Hera arrivano dappertutto e il rapporto qualità-prezzo è vantaggioso M entre la rete idrica in Italia fa acqua da tutte le par- Il nostro dato è ottimo, soprattutto se si considera che gli in- ti, Hera ne porta nelle nostre case tanta e di ottima terventi riguardano la rete maggiormente sviluppata tra quelle qualità, con una percentuale di dispersioni tra le più basse della presenti in Italia. Si tratta di un impegno quasi doppio rispetto ad nazione, il 24,9%. Dato che ha maggior valore perché riguarda Acquedotto Pugliese, quattro volte superiore ad Acea, Smat e la rete più vasta in assoluto, di ben 23.894 km. L’Acquedotto Cap, dieci volte quello di MM. Pugliese, per esempio, che è la seconda rete come estensio- Venendo ai prezzi, poi, la tariffa unitaria di Hera, 1.102 euro per ne, ma si sviluppa su 15.994 km, di acqua ne perde il 49,1%, mille litri d’acqua (appena un centesimo al litro, insomma), è se- quasi la metà di quella che vi scorre, il doppio rispetto a Hera. conda solo a quella di Acquedotto Pugliese (1.214 euro). Ma I dati sono della Fondazione Civicum-Ufficio studi Mediobanca mentre in Puglia l’incidenza costi/ricavi è del 93%, nel territorio che ha promosso l’indagine “Le società controllate dai maggiori servito da Hera è del 73%. L’acqua arriva dappertutto, non man- comuni italiani: costi, qualità ed efficienza”. In questo modo ha ca mai, è buona. Stiamo investendo moltissimo, oltre 130 milioni esaminato e messo a confronto 22 imprese di Roma, Milano, di euro per migliorare la rete, per garantire il servizio sempre, Torino, Napoli, Brescia e Bologna. Le tabelle raffrontano i nostri nonostante la siccità. La qualità continua a migliorare: acqua da servizi idrici con quelli di Acquedotto Pugliese, Acea Roma, Smat bere, senza dover ricorrere alle bottiglie di minerale, costose e Torino, Cap (Milano, Lodi, Pavia), Arina Napoli, MM Milano, Asm pure da smaltire, appesantendo trasporti e discariche. Anche Brescia, Vesta Venezia. Nel 2005 in Italia si sono dispersi 870 secondo l’indagine della Fondazione Civicum Mediobanca le milioni di mc, pari al 30,1%, quasi un terzo del totale. Tradotto tariffe sono comunque contenute rispetto al quadro internazio- in euro, l’equivalente di 400 milioni. Un mare di acqua sprecata: nale. Nel 2004, infatti, il prezzo era 1,18 euro a New York, 1,49 250 litri al giorno che si potevano fornire a 9,5 milioni di persone. a Tokyo, 4,3 a Berlino, 1,46 a Barcellona, 1,82 a Zurigo, 1,47 L’impegno di Hera è migliorare anno dopo anno l’efficienza della ad Amsterdam, 2,12 a Bruxelles, 1,56 a Oslo rete, per evitare il più possibile dispersioni. Già oggi la percentuale di spreco è ben più bassa della media e il dato assoluto è molto meglio di Acea, Smat, Asm, Vesta. Liscia, gassata e…Refrigerette Refrigerette è il sistema innovativo di Adriatica Acqua con cui puoi avere l’acqua del rubinetto come preferisci: a temperatura ambiente, refrigerata, liscia o gassata. La qualità dell’acqua è garantita dalle migliaia di analisi eseguite regolarmente da Hera. Con Refrigerette hai l’acqua che vuoi direttamente in casa, eliminando le bottiglie, fonti di inquinamento. Refrigerette è disponibile a noleggio: appena 70 centesimi al giorno per il modello a due erogazioni: acqua liscia a temperatura ambiente o refrigerata; 90 centesimi per il modello a tre erogazioni, che ha in più l’acqua gassata. E l’installazione è gratuita. Per informazioni: Adriatica Acque, GROS Rimini tel. 0541.63.03.50, numero verde 800.323.800 11 IMOLA/FAENZA Nuovo modello idraulico, la svolta Un milione di metri cubi risparmiati nel 2007, controllati 280 km di rete I l risparmio idrico è un tema a cui La rete è simile a un’immensa ragnatela che viene Hera Imola-Faenza è sensi- scandagliata alla ricerca di fughe. Inizialmente bile e per questo realizza con continuità un’attività questa ricerca veniva effettuata a tappeto. pro- Ora Hera Imola-Faenza si sta progressi- grammata di ricerca delle vamente dotando di un modello idrau- fughe lungo i 3.345 chi- lico che indica il comportamento lometri di acquedotto della rete in condizioni di normalità. civile sparsi sul suo L’obiettivo è di suddividere tutto territorio. L’attività, il territorio in porzioni, chiamate di- nel corso del 2007, stretti, parcellizzandolo, e in ogni ha permesso di in- distretto monitorare il consumo dividuare e ripara- di acqua attraverso contatori re 41 fughe occulte sparsi lungo tutta la rete. Quando d’acqua, nascoste e si riscontrano delle anomalie, con- non visibili, ed evitare sumi fuori dai parametri ordinari e un significativo spreco di dal modello idraulico costruito, Hera acqua, stimato in 31,1 litri interviene e ricerca le cause. La ricerca al secondo pari a circa 1.866 fatta in questo modo è più efficace e mi- litri al minuto e a quasi 1 milione rata e nel 2007 sono stati controllati 280 km di rete di metri cubi all’anno. In arrivo i contatori elettronici dell’energia elettrica P rima dell’estate prenderà il via il piano di installazione dei interessati dalla modifica un opuscolo che spiegherà le ca- contatori elettronici che sostituiranno i tradizionali con- ratteristiche del nuovo apparecchio e il suo funzionamento, tatori del servizio elettrico. Si prevede la sostituzione in quattro anni di circa 50.000 contatori i comuni interessati • Imola • Mordano • Massalombarda • Sant’Agata sul Santerno • Bagnara di Romagna in alcuni comuni (vedi box). Da sottolineare che i clienti non dovranno fare alcuna richiesta per l’installazio- ne dei contatori elettronici: l’azienda sta infatti mettendo a punto un preciso programma di sostituzione che inte- resserà gradualmente tutte le utenze servite (alle quali volta per volta verrà data apposita comunicazione), e che si concluderà entro il 2011. Insieme al nuovo contatore, verrà distribuito a tutti i clienti 12 rispondendo a interrogativi e dubbi IMOLA/FAENZA Viaggio tra “I sentieri dell’acqua” Primavera di feste dedicate alla scoperta degli impianti e dei percorsi “I sentieri dell’acqua”, eventi legati alla nostra principale risorsa promossi da Hera e Con. Ami. Si inizierà in aprile, per proseguire a maggio. Visitando gli impianti del ciclo idrico, i cittadini potranno in questo modo “percorrere tutti i sentieri dell’acqua”: dallo stoccaggio presso gli invasi al potabilizzatore, dall’acquedotto civile ed industriale al depuratore. Ogni impianto svelerà ai visitatori i processi che consentono di garantire sempre acqua di buona qualità e tecnologie all’avanguardia PROSSIMI APPUNTAMENTI Sabato 19 aprile: ore 10, visita al rinnovato Depuratore Santerno a Imola. Sabato 10 maggio: nel pomeriggio, visita al Depuratore Formellino di Faenza, all’arrivo della biciclettata che parte alle ore 15 da Parco Orto Bertoni. Sabato 24 maggio: ore 15-18, nell’ambito della Sagra dell’Agricoltura di Mordano, visita all’acquedotto industriale e al nuovo bacino di raccolta di Bubano. Depuratore Santerno Una biciclettata per scoprire la nuova Stazione Ecologica di Imola Sarà Domenica 11 maggio 2008 il giorno per scoprire tutti assieme la nuova Stazione Ecologica di Imola, in via Laguna. Ci arriveremo pedalando in buona compagnia in occasione dell’ 11° Biciclettata ambientalista organizzata dall’Avis Imola, assieme alla Uisp e a Hera Imola Faenza, con il patrocinio del Comune di Imola. Tutti vestiti di colorate magliette fucsia, verde e azzurro di Hera, potremo scoprire come fare le buone raccolte differenziate presso la stazione ecologica sia anche conveniente, con sconti individuali sulla base dei quantitativi conferiti, che possono arrivare ad abbattere completamente la quota variabile della tariffa rifiuti. 13 IMOLA/FAENZA NUOVI SERVIZI Ampliamento degli orari di apertura delle stazioni ecologiche di Solarolo, Brisighella, Riolo Terme, Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Castel del Rio. Dal 1° gennaio 2008 le ore di apertura settimanali sono passate a Solarolo da 12 a 20, a Brisighella sono quasi raddoppiate da 16 a 30, a Riolo Terme sono passate da 24 a 30 ore. Dal 1° aprile le ore di apertura settimanali delle stazioni ecologiche di Casalfiumanese, Borgo Tossignano e Castel del Rio passano da 12 a 20. L’ampliamento significativo degli orari facilita le possibilità di accesso al servizio. I nuovi orari inoltre restano in vigore lungo tutto il corso dell’anno, senza più differenziare l’apertura invernale da quella estiva. Raccolta porta a porta di carta e cartone Tra le novità 2008 è prevista l’introduzione della raccolta carta a sacchi “porta a porta” con bar-code nei comuni Colonnina con lettore per identificazione del codice a barre cliente di Brisighella, Casola Valsenio, Castel Bolognese e Riolo Terme. Il servizio sostituirà la raccolta tramite campane stradali. Novità alla stazione ecologica di Castel San Pietro Terme consegnare e avere una ricevuta dell’operazione eseguita. Si tratta di un nuovo sistema automatico per la pesatura In questo modo si facilita la gestione informatica dei dati di carta e cartone, plastica, vetro e lattine, i materiali che che vengono rapidamente trasferiti al sistema centrale che consentono, ai clienti domestici e alle attività commerciali elabora le bollette, con un significativo risparmio di tempo classificate nelle categorie 22, 23, 24 e 27 (ristoranti, pizze- e una riduzione della probabilità di errore rispetto alla ge- rie, ortofrutta, ecc..), di ottenere uno sconto personalizzato stione manuale. Il sistema è attivo anche presso le stazio- nella bolletta dell’igiene ambientale di 0,15 euro per ogni ni ecologiche Hera di Imola, Castel Bolognese e Faenza. kg conferito alla stazione ecologica. Alla stazione ecologica di Castel San Pietro Terme, a fianco della bilancia, è Per informazioni sulle stazioni ecologiche, Hera mette a di- ora presente una colonnina dotata di lettore che consen- sposizione il numero verde gratuito 800.999.500 (chi chiama da te di identificare il codice a barre stampato nella bolletta cellulare deve comporre il numero a pagamento 199.199.500) at- che il cliente deve portare con sé. Avviato il sistema e se- tivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 18.00 e il sabato guendo semplici istruzioni, è possibile pesare i materiali da dalle ore 8.00 alle ore 13.00. CRESCE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA (34%) 96.000 ACCESSI ALLE STAZIONI ECOlOGICHE Nei comuni dove opera Hera Imola-Faenza la raccolta differenziata ha raggiunto il 34%. Rispetto al 2006, la produzione di rifiuti solidi urbani è aumentata del 3,3% e la differenziata cresciuta del 14,4%. Numerosi gli accessi alle stazioni ecologiche, 96.000. Nei Comuni in cui vige la tariffa rifiuti, consegnare carta, cartone, vetro, lattine e plastica fa scendere la bolletta grazie allo sconto di 15 centesimi per ogni kg conferito, fino all’intera quota variabile della tariffa, corrispondente ai 2/3 dell’intera bolletta. 14 IMPIANTI 15