LA CONQUISTA IMMAGINARIA DELLA LUNA E DELLO SPAZIO DALL’ANTICHITÀ AL 1969 Collezione e cura della mostra Piero Gondolo della Riva LA CONQUISTA IMMAGINARIA DELLA LUNA E DELLO SPAZIO DALL’ANTICHITÀ AL 1969 Catalogo della mostra a cura di Piero Gondolo della Riva 2 - 30 ottobre 2009 Biblioteca della Regione Piemonte Via Confienza, 14 - Torino Collana “Mostre della Biblioteca della Regione Piemonte”, n. 3/2009 Direzione Comunicazione istituzionale dell’Assemblea regionale Direttore: Rita Marchiori Settore Comunicazione e Partecipazione Responsabile: Daniela Bartoli Coordinamento mostra Vilma Doglione Diomira Fortunato Collezione e cura della mostra Piero Gondolo della Riva Fotografie Paolo Siccardi Stampa Mariogros Industrie Grafiche Srl © Consiglio regionale del Piemonte, Torino, 2009 ISBN 978-88-96074-08-4 In copertina Jules Verne, De la Terre à la Lune suivi de Autour de la Lune, Parigi, J. Hetzel et Cie, s.d. (circa 1883), cartonnage editoriale detto del Monde solaire eseguito da A. Souze In 4ª di copertina Herbert George Wells, Les Premiers hommes dans la Lune, Parigi, Félix Juven, s.d. [circa 1905], cartonnage editoriale Sono passati 40 anni, ma sembra ieri. Il 20 luglio 1969, infatti, l’Italia ed il mondo intero rimasero con il fiato sospeso davanti alla televisione, seguendo con trepidazione il famoso sbarco della navicella spaziale Apollo 11 sulla Luna. L’uomo metteva finalmente piede sul satellite naturale della Terra, una meta agognata, sognata da generazioni intere sin dalla notte dei tempi. Questa mostra vuole mettere in risalto come la storica data del primo allunaggio, con relativa passeggiata compiuta dall’astronauta Neil Armstrong, sia anche un punto di arrivo rispetto a quella letteratura che, per secoli, aveva immaginato la conquista del nostro satellite. Anche se il pensiero va immediatamente ai celebri romanzi lunari di Jules Verne (al quale, d’altronde, è stato persino dedicato un cratere della Luna), occorre notare, e questa mostra ce ne fornisce l’occasione, come ben prima della loro pubblicazione altri scrittori e poeti avessero immaginato, in modo più o meno fantasioso, questo evento straordinario. Piero Gondolo della Riva (studioso e collezionista mondialmente noto dell’opera di Verne) con ragione non si limita qui ad esporre documenti relativi allo scrittore francese, ma spazia in epoche e paesi diversi, mostrandoci libri, naturalmente, ma anche manifesti, stampe, cartoline, figurine, giochi e piatti che dimostrano con quanta curiosità e fantasia l’uomo abbia sognato ed atteso la conquista della Luna. Davide GARIGLIO Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte 3 PRESENTAZIONE Della luna si è parlato molto durante questo anno 2009, soprattutto per celebrare il quarantesimo anniversario dei primi passi dell’uomo sul nostro satellite. Ma poco si è parlato della conquista immaginaria della luna e dello spazio. Eppure, sin dal II secolo d.C. (per quanto ci è dato di sapere), qualcuno aveva pensato alla possibilità di raggiungere Selene: Luciano di Samosata che immaginò, nella sua Storia vera, un viaggio di sette giorni e sette notti a bordo di una nave… fino alla luna! È superfluo, d’altronde, ricordare che anche l’Ariosto, nel suo Orlando Furioso, aveva descritto un viaggio verso la luna su un carro trainato da quattro ippogrifi. Esiste, però, tutta una letteratura minore che, sin dal Seicento, ci ha lasciato descrizioni, corredate spesso da interessanti incisioni, del mondo lunare. Fra tutti gli autori occorre ricordare il religioso inglese Francis Godwin il quale pubblicò a Londra, nel 1638, il suo The Man in the Moone. Nel Settecento, poi, il viaggio ed il soggiorno lunare divennero pure soggetto di commedie e di poemi (si veda quello, da noi esposto, di Archerio Filoseleno) e straordinario fu pure, nel 1775, l’aver immaginato un’astronave elettrica interplanetaria come fece LouisGuillaume de La Follie. Di essa esponiamo l’immagine che costituisce l’antiporta del suo libro intitolato Le Philosophe sans prétention. Nella prima metà dell’Ottocento avvenne un fatto curioso: mentre, nel 1835, l’astronomo inglese Sir John Herschel, figlio a sua volta di un celebre astronomo, effettuava osservazioni del satellite dal Capo di Buona Speranza, un giornalista americano, Richard Adams Locke, fece credere al mondo intero che Herschel avesse visto, grazie ad un potentissimo telescopio, gli abitanti (pelosi e alati) e gli animali che vivevano sulla luna! Ne derivò, nel 1836, la pubblicazione in tutto il mondo civile di opuscoli sull’argomento (ne esponiamo alcuni, pubblicati a Napoli, Firenze, Torino, Foligno, Le Mans) e 5 la creazione di magnifiche stampe (a Milano e a Napoli). Fra quelle di Napoli, vanno ricordate le tre (da noi esposte) raffiguranti il viaggio sulla luna di Pulcinella ed il suo ritorno sulla terra. Le notizie diffuse da Locke erano, naturalmente, un bluff, del quale molto si discusse in quegli anni. Per tutto l’Ottocento la letteratura di argomento selenitico continuò: le opere più celebri furono certamente i romanzi di Jules Verne De la Terre à la Lune (1865) ed il suo séguito Autour de la Lune (1869). Ma non si deve credere (come, purtroppo, la maggior parte dei giornalisti di tutto il mondo fece nel 1969) che Verne sia stato il primo, o addirittura l’unico, ad immaginare il viaggio lunare: infatti, i documenti esposti in questa mostra provano il contrario. Col Novecento furono creati poi oggetti di vario tipo concernenti la conquista dello spazio: giochi, figurine, cartoline, piatti e così via. Ne esponiamo alcuni, senza aver tuttavia la pretesa di essere esaurienti, ma con la ferma intenzione di mostrare quanto il tema del viaggio spaziale abbia affascinato l’uomo dall’antichità fino al fatidico 1969. Piero Gondolo della Riva Vicepresidente della Société Jules Verne (Parigi) Membro dell’Associazione Bibliofili Subalpini (Torino) 6 A. B. A. Anonimo [Francis Godwin], L’homme dans la Lune, L’Aja, Jean Verhoeve, 1651. Rara edizione olandese di una traduzione francese del romanzo del religioso Francis Godwin (1572-1633) The Man in the Moone, pubblicato a Londra da John Norton nel 1638. B. Incisione su rame, pag. [3]. 7 Anonimo, Il Mondo della Luna. Dramma giocoso per musica [Musica di Baldassarre Galuppi detto Buranello], Genova, Franchelli, 1755. 8 A. B. A. Archerio Filoseleno [Antonio Caputi], Estasi e rapimento sopra la Luna […] Poema diviso in tre parti, 2ª edizione, Padova, senza nome d’editore, 1769. La prima edizione fu pubblicata a Napoli da Pauria nel 1763. B. Incisione su rame f.t., pagg. 24-25. 9 M.D.L.F. [Louis-Guillaume de La Follie], Le Philosophe sans prétention, ou l’homme rare, Parigi, Clousier, 1775. 10 A. B. A. Michele Clapié, Scoperte fatte nella Luna dal Signor Herschel, Torino, G. Pomba e Comp., 1836. B. Dom Poevillirio, Su la Luna. Disquisizione astronomico-critica, se in essa possono esistere esseri viventi, e se attualmente ve ne sono. Con una relazione delle ultime scoperte che vi si dicono fatte da Herschel figlio, dall’osservatorio del Capo di Buona Speranza, Napoli, Carlo Cataneo, 1836. 11 Scoperte fatte nella luna dal Sig.r Herschell, litografia. Napoli, Fergola, 1836. 12 Una veduta lunare Tratta dai disegni pubblicati nel giornale delle scienze di Edimburgo / Edimburg Journal of Sciences / dietro le nuove scoperte fatte da Sir John Herschel nel suo osservatorio al Capo di Buona Speranza, litografia. Milano, Pagani, 1836. Questa stampa porta in basso la dicitura: “Vendesi in Milano da Lorenzo Sonzogno Editore Libraio sulla Corsia de Servi N°602”. 13 Chemin de fer de Paris à la Lune, Passant par l’Étoile et Nanterre; avec embranchemens sur Jupiter, Vénus, la Grande Ourse, Mars et la Comète. Action définitive. Capital social : deux milleliards, divisé en 4,500,000 Actions. Fantastico titolo azionario delle ferrovie Parigi-Luna. Circa 1836 (?). 14 A. B. A. Henri de Parville, Un habitant de la Planète Mars, Parigi, J. Hetzel, s.d. [1865]. B. E. [Henri] de Parville, Un abitante del Pianeta Marte, Milano, Tipografia Editrice Lombarda, 1875. Copertina. 15 A. B. C. A. Théâtre de la Gaîté. Le Voyage dans la Lune. Xilografia apparsa su Le Monde illustré, Parigi, 13 nov. 1875, in occasione della prima rappresentazione dell’operetta di van Loo, Leterrier e Mortier con musica di J. Offenbach. B. Le Voyage dans la Lune. Féerie en quatre actes. Manifesto, firmato “Edw. Ancourt”, stampato a Parigi nel 1877 in occasione della pubblicazione dello spartito dell’operetta da Choudens Père et Fils. C. Le Voyage dans la Lune au Théâtre de la Porte-Saint-Martin (ballet de la neige). Xilografia a colori, firmata “F. Meaulle / H. Meyex”, apparsa su Le Petit Journal, Parigi, 9 apr. 1892, in occasione di una ripresa dell’operetta. 16 Henry de Graffigny, I viaggi maravigliosi. Dalla terra alle stelle. Viaggi nell’infinito. Milano, Edoardo Sonzogno, 1884. Traduzione italiana del romanzo De la Terre aux Étoiles, pubblicato a Parigi nel 1882. 17 B. A. D. C. A. André Laurie, Les Exilés de la Terre, Parigi, J. Hetzel et Cie, s.d. [1888], cartonnage editoriale. B. Georges Le Faure e Henry de Graffigny, Aventures Extraordinaires d’un savant russe, 1° vol.: La Lune, Parigi, Édinger, 1889, cartonnage editoriale. Si tratta del primo di una serie di quattro volumi dedicati alla conquista fantastica dello spazio, usciti fra il 1889 e il 1896. C. Georges Le Faure, Les Robinsons lunaires, Parigi, E. Dentu, 1893, cartonnage editoriale. D. Pierre de Sélènes, Un monde inconnu. Deux ans sur la Lune, Parigi, Ernest Flammarion, s.d. [1896], cartonnage editoriale. 18 A. B. A. A. de Ville d’Avray, Voyage dans la Lune Avant 1900, Parigi, Ancienne Librairie Furne – Société d’Édition et de Librairie, s.d. [1892]. B. Cromolitografia, pag. 30. 19 Le Comte Gautron d’Angers, après avoir exploré les mers, cherche à surprendre les secrets de la Lune. Curioso e raro manifesto litografico, firmato “Th. Proust”. Angers, Lith. Siraudeau, s.d. [circa 1900]. 20 Vittorio Lucatelli, Pinocchietto dalla Luna, Milano, Bietti, s.d. [circa 1910]. 21 Serie di 5 cartoline umoristiche. Francoforte sul Meno, B. Dondorf, s.d. [circa 1910]. 22 Serie di 6 cartoline intitolata Carte officielle de Souvenir de la Fin du Monde le 19 Mai 1910. Colonia, ed. F.M., s.d. [1910]. Cartoline vendute nell’imminenza del passaggio della Cometa di Halley. 23 Serie di piatti francesi di soggetto umoristico. Manifattura Siamand [circa 1910]. 24 Dalla Terra alla Luna. Teatro Gianduja. Manifesto litografico firmato “Romano” destinato ad una ripresa dello spettacolo di marionette del Teatro Gianduja di Torino ispirato ai romanzi lunari di Jules Verne e all’operetta di Offenbach Le Voyage dans la Lune. La prima rappresentazione avvenne nel 1876. Torino, Arti Grafiche L. Giachino, s.d. [1932]. 25 Jules Verne – Magasinet. Det Moderna Äventyrsmagasinet. Manifesto anonimo destinato alla pubblicità di una rivista svedese di fantascienza. Stoccolma, J. Olséns, 1940. 26 De la Tierra a la Luna. Serie di 36 figurine tratte dai romanzi lunari di Jules Verne. Barcellona, Ediciones Barsal, s.d. [anni ‘40]. 27 Jean de Rivelac, Vitesse 93.600 Km-h., Parigi, Les Éditions Artistiques et Documentaires, 1945. 28 Das Raketenflugzeug. Eine lustige Reise. Gioco di società tedesco sulla conquista fantastica dello spazio. Le pedine sono costituite da missili di piombo. Ed. Klee [anni ‘50]. 29 ˇ Ivan Čajda, Letíme Vesmírem, Bratislava, VO P SK, 1956. Libro animato sulla conquista fantastica dello spazio. 30 Anonimo, En route pour Mars, Lione-Parigi, Éditions Volumétrix, s.d. [anni ‘50]. Curioso libro-giocattolo che permette la costruzione “senza forbici e senza colla” di una rampa di lancio e di un missile. 31 Biblioteca della Regione Piemonte via Confienza, 14 - 10121 Torino Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: 9,00-13,00 / 14,00-16,00 Telefono 011.57.57.371 e-mail: [email protected] catalogo on-line: http://www.crpiemonte.erasmo.it 32