P.O. di BOLLATE, GARBAGNATE, PASSIRANA e RHO ALLEGATO 1 Piano di comunicazione 2013 o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Lunedì pomeriggio della qualità Ascolto del cittadino Gruppo ascolto e mediazione Conoscersi per condividere Allattati e felici Baby Pit Stop Insieme con i volontari Schede informative e sito web dedicati ai pazienti in emodialisi informazione al paziente e sviluppo progettuale della brochure “informazioni sull’anestesia per un consenso informato e consapevole” Guida ai servizi del Dipartimento di Chirurgia Il progetto riabilitativo di struttura (P.R.S.) come chiave di lettura per una comunicazione trasparente con il cittadino/utente Realizzazione di una strategia di comunicazione rivolta ai cittadini/utenti per favorire le conoscenze relative all’offerta di servizi del DSM e favorire l’accessibilità si servizi La Legge 38/2010 e le sue applicazioni nelle relazioni ospedale-territorio L’informatizzazione in cure palliative domiciliari: un nuovo modello di gestione del pz oncologico in fase terminale di malattia Giornata del cuore Giornata dell’osteoporosi XXI giornata mondiale del malato L’empowerment sicurezza del paziente utente e suoi familiari nelle prevenzione delle cadute accidentali in ambiente ospedaliero Supporto campagna regionale per l’utilizzo on line dei servizi socio-sanitari Conoscere il CUG La formazione in Azienda SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 Lunedì pomeriggio della Qualità TITOLO PROGETTO Tematica L’Azienda Ospedaliera Salvini ha da tempo intrapreso percorsi diversi nell’ambito della qualità sia con l’implementazione di un sistema di gestione per la qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2008 che attraverso il monitoraggio degli standard previsti dal progetto regionale di autovalutazione delle aziende sanitarie lombarde (progetto Joint Commission International). I modelli implementati hanno comunque determinato la necessità di porre in campo attività specifiche orientate al miglioramento di alcune situazioni specifiche relative alla: • condivisione di obiettivi e strategie; • razionalizzazione delle attività; • definizione dei ruoli e degli ambiti di azione degli operatori; • responsabilizzazione delle organizzazioni e degli operatori; • omogeneità di gestione e di comportamenti; • utilizzo di strumenti di valutazione e monitoraggio obiettivi e uniformemente accettati • capacità di dimostrare oggettivamente il proprio operato ed i risultati conseguiti (auditing/monitoraggio, …). In questa particolare fase della vita organizzativa aziendale è importante consolidare la formazione ed il coinvolgimento di quanti hanno sinora operato all’interno del sistema qualità aziendale con lo scopo di proseguire con la diffusione dell’applicazione di metodologie e procedure miranti al pieno raggiungimento degli obiettivi di qualità previsti dalla Direzione. Obiettivo Target Strumenti previsti promuovere la comunicazione interna attraverso incontri formativi volti al consolidamento delle risorse e degli strumenti del sistema qualità con la messa in comune di esperienze significative di "buone pratiche" referenti qualità delle UU.OO/servizi certificati ISO 9001:2008 dell'AO Salvini slide di presentazione dei progetti specifici; sito Web aziendale Responsabilità e soggetti USC Qualità e Accreditamento coinvolti Budget isorisorse Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue dal 18 marzo al 25 novembre 2013 per un totale di 5 incontri nell'anno 2013 diffusione delle conoscenze dei sistemi qualità aziendali; possibilità di scambio di esperienze tra pari, nella logica del miglioramento continuo della Qualità Il progetto in questione si integra con le iniziative intraprese dall’Azienda Ospedaliera in risposta a precise linee di indirizzo regionali: • il soddisfacimento degli standard previsti dal sistema Joint Commission (qualità come qualifica e come garanzia); • implementazione del sistema di gestione aziendale per la sicurezza; • accreditamento istituzionale; • il rispetto di quanto previsto dal Dlgs 231/01 (qualità come elemento etico-sociale); • la gestione del rischio (qualità come prevenzione); • rispetto degli obiettivi di sicurezza per il paziente internazionali. no essendo una attività formativa aziendale dedicata ai referenti qualità madrelingua Pagina 2 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA ASCOLTO DEL CITTADINO TITOLO PROGETTO Tematica Implementazione della sezione “Ascolto del cittadino”nel rispetto dei disposti normativi, delle Linee Guida 2011 per i web della P.A., con particolare riguardo ai temi dell’accessibilità e della trasparenza. Poiché la finalità principale è quella di favorire l'accesso ai servizi sanitari e amministrativi, promuovendone la conoscenza, prima di procedere all’arricchimento informativo di tale parte si pensa sia utile procedere ad una rilevazione on line di custumer satisfaction. Il venire a conoscenza del livello di soddisfazione sulla fruibilità del sito aziendale consente o di proseguire con le attuali linee programmatorie o di introdurre dei cambiamenti. Disponendo inoltre di totem già in fase di sperimentazione nei PO, si vuole valutare il grado di compatibilità del software per l’importazione, anche parziale, delle info di orienteering nel sito aziendale. In alternativa, e sempre prendendo spunto dagli esiti dell’indagine citata, si può studiare una forma analoga per pubblicare i percorsi guida da seguire per raggiungere i servizi Obiettivo Formalizzare una strategia di comunicazione volta a supportare l'empowerment del cittadino in una logica di accrescimento della conoscenza dell'offerta sanitaria disponibile ed implementazione di una specifica funzione di orienteering tesa a fornire le informazioni necessarie per un immediato e diretto accesso ai servizi da parte dei cittadini/utenti. Target Strumenti previsti popolazione e target utenza Sezione internet dedicata al cittadino sviluppata in funzione dei bisogni/aspettative espresse nell’indagine di customer satisfaction on line Responsabilità e soggetti MKT e Comunicazione; Spedalità; Sistemi Informatici Informativi; Qualità e Accreditamento; DMP;DSM; Controllo di Gestione coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo anno 2013 Indicatori di risultato Realizzazione della customer on line (Sì /No) Utilizzo delle valutazione espresse nella C.S. per lo sviluppo della sezione Ascolto del Cittadino (%) Rispetto del crono programma (%) Rispondenza a indirizzi regionali L. 150 del 2000 "Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni" e s.m.i. Multilingue no Pagina 3 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Gruppo Ascolto e mediazione TITOLO PROGETTO Tematica Secondo gli indirizzi operativi per l’implementazione dell’attività di Ascolto e Mediazione dei conflitti nelle Aziende Ospedaliere formulati da Regione Lombardia (8/7/2010) con delibera del Direttore Generale n.721/2011 l’AO Salvini ha istituito il GAM – gruppo ascolto e mediazione con lo scopo di offrire uno strumento di ascolto\ mediazione al fine di favorire il ripristino di un rapporto di fiducia tra cittadino ed istituzione, preliminare al raggiungimento di un soddisfacente accordo tra le parti contribuendo alla ricostituzione e/o riparazione del legame non soltanto tra i singoli attori del conflitto ma tra i cittadini e l'Organizzazione e tra gli operatori e l'Ente cui appartengono. Obiettivo facilitare all'operatore interno la comprensione del significato della mediazione trasformativa dei conflitti, promuovendo di concerto il consolidamento delle risorse impegnate sul tema della gestione dei conflitti ai vari livelli dell'organizzazione Target Strumenti previsti utenza interna all'AO Salvini attività di tipo comunicativo nell'ambito di specifici momenti riconducibili al Piano Formazione Aziendale AO Salvini Responsabilità e soggetti Gruppo di Ascolto e Mediazione: Risk management; URP; Affari generali e legali; Qualità coinvolti Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue annuale Corsi di formazione specifici per l'area Linee Guida Regione Lombardia sulla mediazione trasformativa anno 2010;LG Risk Management annuale; DDG n.721/2011; PRT GAM del giugno 2012 no Pagina 4 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA CONOSCERSI PER CONDIVIDERE TITOLO PROGETTO Tematica Percorso di autoformazione promosso da STER MI con: Spazio Regione Legnano - ASL MI 1 - A.O. Legnano - A.O. Salvini . Fare rete per soddisfare meglio le tipologie di richieste informative e promuovere l’adozione di sistemi di interconnessione telematica, promuovere e gestire quindi la Comunicazione istituzionale on line. Obiettivo promuovere la comunicazione interistituzionale, attraverso lo scambio e la collaborazione tra gli uffici per le relazioni con il pubblico delle altre amministrazioni, come ad esempio attraverso la costituzione di reti di URP (art 8 L150/2000). Garantire l'esercizio dei diritti di informazione, di accesso e di partecipazione di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni. Target Strumenti previsti cittadini e target incontri di autoformazione; condivisione on line del materiale presentato negli incontri; realizzazione di una rete SR Legnano/STER MI; sportello Polivalente Provincia di Milano (sede di Responsabilità e soggetti Legnano); URP Comune Legnano; URP ASL MI 1; URP AO Legnano; URP AO coinvolti Garbagnate isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue anno 2013 2 incontri plenari di autoformazione; 3 incontri responsabili per pianificazione e progettazione; mappa dei servizi in rete circolare attuativa per le regole anno 2013 no Pagina 5 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Allattati e felici TITOLO PROGETTO Tematica Obiettivo Target Strumenti previsti L'allattamento al seno è fondamentale per la specie umana: il periodo di sviluppo del piccolo infatti, a confronto con quello di altre specie di mammiferi, e' molto lungo. A questa apparente lentezza voluta e programmata dalla natura, corrisponde una dipendenza prolungata del bambino da sua madre, dipendenza vantaggiosa per l'apprendimento e la maturazione psicologica. L'allattamento al seno offre molti vantaggi ai neonati e alle loro madri e fornisce, fra l'altro, al bambino un liquido rispettoso delle sue esigenze nutrizionali, immunologiche, di sviluppo. Il latte materno è la migliore fonte di alimentazione per il bambino, poiché contiene l'equilibrio ideale di sostanze nutrienti e di sostanze sanitaria. anti-infettive. È statoalle dimostrato che protegge i neonatidel contro le malattie e educazione Facilitare neo mamme la comprensione significato e dell'importanza dell'allattamento al seno, promuovendo di concerto il consolidamento delle risorse umane e tecnologiche impegnate ai vari livelli dell'organizzazione neo mamme che abbiano partorito presso la struttura di Garbagnate Milanese attività di tipo educativo ed informativo sull'importanza della promozione dell'allattamneto al seno nell'ambito di specifici momenti riconducibili all'orario di apertura dell'ambulatorio dedicato Responsabilità e soggetti Unità operativa Nido e Pediatria PO Garbagnate Milanese; Dipartimento di Prevenzione Medica ASL Milano 1 coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue annuale Corsi di educazione sanitaria alle neo mamme condotti dalla puericultrice; produzione di una scheda educativa da consegnare alle mamme; pubblicazione sul web aziendale della scheda di promozione dell'allattamento al seno Manuale degli Standard di valutazione dei Punti nascita- AGENAS novembre 2012 si, inglese, arabo, pakistano, cinese Pagina 6 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Baby Pit Stop nell’ospedale di Garbagnate TITOLO PROGETTO Tematica Obiettivo Target Strumenti previsti La promozione dell’allattamento materno è considerata da tempo una priorità di salute pubblica, tale da essere espressamente indicato dall’UNICEF come un diritto nell’art 24 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell'adolescenza. Con l'allestimento di un punto allattamento e l’adozione degli standard per le buone pratiche negli ospedali (2010 UNICEF) l’Ospedale di Garbagnate intende migliorare le pratiche assistenziali rendendo protagonisti i genitori, sostenendoli nelle scelte per l’alimentazione e le cure dei propri bambini promozione della salute del bambino attraverso l’empowerment genitoriale facilitato anche dalla messa a disposizione di informativa referenziata mamme postazione riservata alle mamme che accedono in ospedale dove poter allattare i propri bambini quando lo richiedono e in pieno relax. Responsabilità e soggetti DMP Garbagnate; USC Ostetricia e Ginecologia PO Garbagnate; Servizio Infermieristico Garbagnate; Gruppo HPH interaziendale coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue a partire dai primi mesi 2013 allestimento punto allattamento standard per le buone pratiche negli ospedali (2010 UNICEF) no Pagina 7 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Insieme con i volontari TITOLO PROGETTO Tematica Comunicazione Sociale Collaborazione con le Associazioni Volontariato, iscritte al registro aziendale, nella promozione di corsi formazione, eventi e campagne per far conoscere il ruolo del volontariato in Azienda Obiettivo unire le sinergie e le competenze per diffondere le iniziative e coinvolgere il più possibile la cittadinanza Target Strumenti previsti malati e loro familiari, cittadini filmati; locandine; comunicati stampa; Responsabilità e soggetti Associazioni del volontariato; comunicazione URP; ufficio stampa; UU.OO coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato tutto l'anno n°eventi programmati/n° eventi realizzati Rispondenza a indirizzi regionali no Multilingue no Pagina 8 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA SCHEDE INFORMATIVE E SITO WEB DEDICATI AI PAZIENTI IN EMODIALISI TITOLO PROGETTO Tematica Durante gli incontri tenutisi nell’ambito della gestione del sistema di qualità, il Servizio Dialisi del P.O. Passirana, ha avviato un iniziativa volta all’educazione e al coinvolgimento dei pazienti al fine di migliorare la loro compliance rispetto alla dieta alimentare, all’assunzione di liquidi e alla corretta assunzione della terapia ipotensiva, a cui successivamente si sono aggiunte schede informative per la conservazione e corretta igiene dell’accesso vascolare. Con operatori della Qualità e Accreditamento e MKT e Comunicazione sono stati quindi rivisti lay out e know. Obiettivo rafforzare la compliance dei pz in ambito di educazione alla salute. Target Strumenti previsti pazienti in emodialisi del C.A.L del PO di Passirana Locandine A3, Pubblicazioni Web Responsabilità e soggetti Sevizio Dialisi Passirana; Qualità e Accreditamento; MKT e Comunicazione coinvolti in attesa di assegnazione budget 2013: ca 300 euro Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue gennaio - dicembre 2013 - n° 4 schede informative entro maggio 2013 -realizzazione sito web entro dicembre 2013. standard Jont Commission: PFR 6.1 - le informazioni sono fornite in modo ed in una lingua comprensibile, dai responsabili delle decisioni di cura; MCI 2 relativo al processo di cura e all'accesso ai servizi; PFE 4 relativo all'educazione sanitaria di pazienti e familiari; riesame della direzione secondo la norma UNI EN ISO )001:2008 No Pagina 9 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA TITOLO PROGETTO Informazione al paziente e sviluppo progettuale della brochure "Informazioni sull'anestesia per un consenso informato e consapevole" Tematica nell'ambito della tematica "consenso consapevole in anestesia" la letteratura scientifica sottolinea che ai fini degli outcome attesi, si debba doverosamente implementare e sostenere con sistematicità anche un'efficace comunicazione infoeducativa al paziente e sue figure di riferimento, impegno questo che è anche "un core " dei L.E.A. Specifiche forme di carattere comunicativo ad hoc per tematica (poster, brochure informativa...) possono essere così preziosi "strumenti d'ausilio" a supporto della relazione comunicativa educazionale operatori sanitari e paziente/familiari sia d'età pediatrica che età adulta Obiettivo facilitare al paziente la comprensione dei contenuti e del significato del consenso informato, promuovendo di concerto il consolidamento delle risorse impegnate nell'avviato percorso di miglioramento "evidence based" sul tema sicurezza in anestesia Target utenza, sia adulta che pediatrica, con accesso in regime di degenza e DS alle UU.OO chirurgiche AO AO Salvini Strumenti previsti Manifesti 100x70, Brochure, Pubblicazioni Web AO Salvini ed ulteriori attività di tipo comunicativo nell'ambito di specifici momenti riconducibili al Piano Formazione Aziendale AO Salvini Responsabilità e soggetti Dipartimento di Anestesia, rianimazione, medicina del dolore con hospice; Comunicazione; USC Qualità e Accreditamento coinvolti in attesa di assegnazione budget 2013: ca 400 euro Budget da stimare no Periodo Indicatori di risultato annuale Presenza di "cartelloni informativi" per target specifici di utenza (adulto/bambino) nelle UUOO sanitarie chirurgiche, a supporto dell'attività info educativa d'equipe in tema di consenso informato presso l'AO Salvini. Rispondenza a indirizzi regionali normativa regionale e nazionale in materia di consenso; LG Risk Management annuale; SIAARTI Multilingue Si, possibile, per la tipologia di target utenti multilingue che accedono alla struttura AO Salvini Pagina 10 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Guida ai Servizi del Dipartimento di Chirurgia TITOLO PROGETTO Tematica informazioni dell'offerta: diagnostica, ambulatoriale e in regime di degenza. Connotazione delle procedure in open e in laparoscopia; trattamenti plastic ricostruttivi inerenti la patologia oncologica. Obiettivo empowerment sull'offerta sanitaria del Dipartimento di Chirurgia al fine di favorive una scelta consapevole da parte dell'utenza Target Strumenti previsti cittadini sezione dedicata sul sito istituzionale; supporto cartaceo Responsabilità e soggetti n°5 UU.OO di chirurgia generale e 7 UU.OO chirurgia specialistica (2 urologiche; 2 oculistiche;1 otorino; 2 ortopediche) e 1 sevizio odontoiatrico coinvolti in attesa di definizione del budget MKT comunicazione Stimato 1.000,00 euro Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato entro settemtre 2013 Guida on Line Rispondenza a indirizzi regionali no Multilingue no Pagina 11 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA TITOLO PROGETTO Il Progetto Riabilitativo di Struttura (P.R.S.) come chiave di lettura per una comunicazione trasparente con il cittadino/utente Tematica nell'ambito della tematica "pianificazione del trattamento riabilitativo" la letteratura scientifica e l'esperienza sul campo sottolineano come si debba doverosamente implementare e sostenere con sistematicità anche un'efficace comunicazione infoeducativa al paziente e alle figure di riferimento, come impegno questo anche per il "core " dei L.E.A. Specifiche forme di carattere comunicativo ad hoc per la tematica riabilitativa (carta dei servizi dipartimentale,guida ai servizi del dipartimento,poster, cartelli informativi...) possono essere così preziosi "strumenti d'ausilio" a supporto della relazione comunicativa educazionale tra operatori sanitari e paziente/familiari in una fase delicata e puntuale della vita Obiettivo diffondere ai cittadini la conoscenza dell'offerta riabilitativa e consolidare per ogni setting del Dipartimento di Riabilitazione le proprie caratteristiche peculiari, in termine di servizi erogati, di procedure attive, di dotazione di risorse sia umane e tecnologiche Target Strumenti previsti utenza che accede sia in forma di ricovero che ambulatoriale alle strutture ospedaliere del Dipartiemnto di Riabilitazione AO Salvini Guida ai servizi del Dipartimento di Riabilitazione; Opuscolo di reparto; sito web intranet e internet sezione Piano delle Performance AO Salvini; attività di tipo comunicativo nell'ambito di specifici momenti riconducibili al Piano Formazione Aziendale AO Salvini AO G. Salvini: Dipartimento di Riabilitazione, USC Qualità e Accreditamento, Ufficio Responsabilità e soggetti MKT Comunicazione e URP ASL Milano 1: UOC Cure Domiciliari (per condivisione dell'informazione sull'offerta di coinvolti fisioterapia in ADI) isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Annuale 1) presenza di un documento denominato "Progetto Riabilitativo di Struttura" conforme alla normativa vigente che definisca, per ogni setting del Dipartimento di Riabilitazione, le caratteristiche specifiche sia di mission che di disponibilità di risorse tecnologiche ed umane 2) produzione di un documento definito come "guida ai servizi" del Dipartimento di Riabilitazione - target cittadino/utente Rispondenza a indirizzi regionali SI, " Regione Lombardia". Documento di autovalutazione requisiti strutture riabilitative GdM Miglioramento della qualità e sicurezza del paziente Multilingue Si, possibile, per la tipologia di target utenti multilingue che accedono alle strutture riabilitative AO Salvini Pagina 12 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Realizzazione di una strategia di comunicazione rivolta ai cittadini / TITOLO PROGETTO utenti per favorire le conoscenze relative all’offerta di servizi del DSM e favorire l’accessibilità ai servizi. Tematica Obiettivo Target Strumenti previsti Formalizzazione di una strategia di comunicazione volta a supportare l’empowerment del cittadino in una logica di accrescimento della conoscenza dell’offerta sanitaria disponibile ed implementazione di una specifica funzione di orienteering tesa a fornire le informazioni necessarie per un immediato e diretto accesso ai servizi da parte dei cittadini/utenti 1) Sviluppare una strategia di comunicazione volta a supportare l’empowerment del cittadino in una logica di accrescimento della conoscenza dell’offerta sanitaria nell’area della salute mentale 2) Sviluppare specifiche funzioni di orientamento nei diversi servizi tese a fornire le informazioni necessarie per un immediato e diretto accesso ai servizi da parte dei cittadini/utenti 3) Produrre materiale in formato elettronico e cartaceo per favorire la conoscenza dei servizi e l’orientamento dei cittadini verso una offerta di cura appropriata nell’area della salute mentale cittadini / utenti • Produzione di documentazione in formato elettronico e cartaceo per favorire le conoscenze del cittadino riguardo all’offerta di servizi nell’ambito delle singole strutture e dei singoli servizi afferenti alle Unità Operative del DSM • Produzione di brochure relative a servizi e progetti specifici per favorire l’accessibilità degli utenti • Implementazione di una sezione aggiornata e dedicata al DSM nel sito web aziendale Unità Operativa di Psichiatria n. 41 – Garbagnate; Unità Operativa di Psichiatria n. 42 – Responsabilità e soggetti Rho; Unità Operativa di Psichiatria n. 62 - Bollate; Unità Operativa di Neuropsichiatria coinvolti dell’Infanzia e dell’Adolescenza - Rho; Marketing e Comunicazione; Segreteria DSM Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue anno 2013 N° di documenti predisposti in rapporto al totale dei servizi partecipanti (almeno il 70%) N° di brochure dedicate a servizi / progetti specifici (almeno 5) N° di sezioni aggiornate ai singoli servizi nell’ambito del sito web aziendale (almeno 2 per ogni Unità Operativa) L. 150 del 2000 “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i. no Pagina 13 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 La Legge n.38/2010 e le sue applicazioni nelle relazioni ospedale- territorio TITOLO PROGETTO Tematica Obiettivo Target Strumenti previsti Il 15 Marzo 2010 è stata approvata, all'unanimità in Parlamento la legge 38 "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore". Si tratta di una normativa nazionale che, nelle intenzioni del legislatore, dovrebbe portare ad un significativo miglioramento della qualità della vita di milioni di malati cronicamente sofferenti e delle loro famiglie, obiettivo raggiungibile con l'impegno di tutti e dei professionisti sanitari in aprticolare, affinchè quanto disposto dalla legge, venga applicato presso ogni struttura sanitaria e socio- sanitaria. Gli articoli della legge contemplano in modo globale le tematiche relative alla gestione del dolore, in particolare soffermano l'attenzione sul continuum ospedaleterritorio senza dolore, forse prima vera innovazione di una legge così cogente. Ed è proprio in quest'ottica che l'AO Salvini sta muovendo i percorsi di formazione e addestramento ai medici di medicina generale, nell'ottica di condividere strumenti già consolidati in azienda, come la cartella domiciliare informatizzata. Senza tuttavia trascurare la formazione interna a favore degli operatori che quotidianamente si trovano ad affrontare il dolore del paziente nei vari setting di cura. promuovere la comunicazione interna ed esterna attraverso incontri formativi volti al consolidamento delle conoscenze relative al dolore e ai suoi significati, clinici, fisiopatologici, etici e culturali operatori sanitari dell'AO Salvini e MMG della ASL MI 1 slide di presentazione dei corsi di formazione;cartella informatizzata in Ospedalizzazione domiciliare condivisa tra ospedale e MMG; sito Web aziendale Dipartimento di Anestesia, Rianimazione, Medicina del dolore con Hospice; COSD Responsabilità e soggetti Condivisione delle info con ASL Milano 1 UOC Cure Domicialiari per un'integrazione con la proposta coinvolti comunicativa di ASL n. 15 "L'OFFERTA DELLA RETE DI CURE PALLIATIVE NELL'ASL MILANO 1" isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue annuale da febbraio a dicembre 2013 diffusione delle conoscenze dei sistemi qualità aziendali; possibilità di scambio di esperienze tra pari, nella logica della condivisione dei percorsi di cura sul paziente con dolore L.38/2010; DGR n. 4610 del 28/12/2012 no Pagina 14 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA L’INFORMATIZZAZIONE IN CURE PALLIATIVE DOMICILIARI: un nuovo modello di gestione del paziente oncologico in fase terminale di malattia TITOLO PROGETTO Tematica Obiettivo Target Strumenti previsti L.’unita Operativa di Cure Palliative in sinergia con il Comitato Ospedale Senza Dolore (COSD) ed il servizio ASII dell'Azienda Ospedaliera "G. Salvini", hanno iniziato un processo di implementazione della Cartella Clinica lnformatizzata (CCI), attualmente in uso nella gestione dei malati oncologici in fase terminale presi in carico in regime di Ospedalizzazione Domiciliare, Il progetto prevede la possibilità di rendere possibile l'estensione dei dati informativi ad altri soggetti coinvolti nella rete di Cure Palliative come i Medici di Medicina Generale. diffondere ai MMG la conoscenza di strumenti informatici di condivisione dei piani di cura dei pazienti affidati come possibilità di dialogo ospedale- territorio Medici di medicina Generale afferenti alla ASL MI1 corso di formazione; esperienze sul campo presso le strutture dell'Hospice e dell'Ospedalizzazione domiciliare aziendale per implementare le abilità informatiche di utilizzo della cartella informatizzata Responsabilità e soggetti Dipartimento di Anestesia, Rianimazione, Medicina del dolore con Hospice; USC Hospice e Terapia del dolore; ASII; USC Qualità e Accreditamento coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue 16 e 23 febbraio 2013 attività formativa Acquisizione delle competenze teorico- pratiche ed informatiche necessarie per un coerente intervento terapeutico che garantisca continuità nella presa in carico ospedaleterritorio L.38/2010 art. 6 no Pagina 15 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Giornata del cuore TITOLO PROGETTO Tematica Una prevenzione attenta con corretti stili di vita, messa in atto fin dalla giovane età può ridurre anche del 50% le sofferenze e le morti per le malattie cardiocerebrovascolari.Oragnizzare con il volontariato un evento sportivo non competitivo a supporto dell'importanza del conoscere quali comportamenti mettere in campo nella vita quotidiana e stimolare le istituzioni all'adozione di azioni sempre più efficaci per combattere queste patologie. Obiettivo sensibilizzare sul come migliorare la salute cardiovascolare Target Strumenti previsti cittadini, pazienti cardiopatici, associazioni volontariato siti web aziendali; locandine; media UO Riabilizione cardiologica Passirana e DMP Passirana; MKT e Responsabilità e soggetti Comunicazione; ufficio Satampa; Dipartimento di Prevenzione Medica ASL coinvolti Milano 1 isorirorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato mese di settembre n° inviti vs n° partecipanti Rispondenza a indirizzi regionali no Multilingue no Pagina 16 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA Giornata dell'osteoporosi TITOLO PROGETTO Tematica adesione all’iniziativa “Il mese per la salute delle ossa” promossso da osservatorio mazionale sulla salute della donna Obiettivo sensibilizzare sul come curare e prevenire l'osteoporosi Target Strumenti previsti cittadini, pazienti cardiopatici, associazioni volontariato visite gratuite; info point; siti web aziendali; locandine; media DSA; UUOO medicina interna, Ginecologia, Ortopedia; MKT e Responsabilità e soggetti Comunicazione; Ufficio Stampa; O.N.Da, Osservatorio Nazionale sulla salute coinvolti della Donna; Dipartimento di Prevenzione Medica ASL Milano 1 isorirorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato mese marzo n°inviti vs n° adernti Rispondenza a indirizzi regionali no Multilingue no Pagina 17 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA XXI Giornata Mondiale del Malato TITOLO PROGETTO Tematica la Direzione aziendale, sempre attenta e vicina ai propri malati, ha promosso alcune specifiche iniziative, cercando in questo modo di esprimere un segno tangibile di vicinanza e di attenzione ai malati ed alle loro famiglie Obiettivo raggiungere e stringere simbolicamente la mano a tutti i malati ricoverati nella Salvini per mezzo dei propri operatori sanitari Target Strumenti previsti degenti dei 4 PO pergamena “Patto Infermiere Cittadino”: documento della Federazione Nazionale dei Collegi degli infermieri (IPASVI); “menù speciale” preparato con la collaborazione dalla ditta fornitrice, Dussman Service Responsabilità e soggetti Direzione Aziendale - SITRA coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato 11-feb-13 distribuzione della pergamena ai degenti e del menù speciale Rispondenza a indirizzi regionali no Multilingue no Pagina 18 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA TITOLO PROGETTO l'empowerment alla sicurezza del paziente-utente e suoi familiari nella prevenzione delle cadute accidentali in ambiente ospedaliero Tematica nell'ambito della tematica "prevenzione rischio cadute del paziente che accede in ospedale" la letteratura scientifica sottolinea che ai fini degli outcome attesi, si debba doverosamente implementare e sostenere con sistematicità anche un'efficace comunicazione info-educativa al paziente e sue figure di riferimento, impegno questo che è anche "un core " dei L.E.A. Specifiche forme di carattere comunicativo ad hoc per tematica (poster, cartelli informativi...) possono essere così preziosi "strumenti d'ausilio" a supporto della relazione comunicativa educazionale operatori sanitari e paziente/familiari sia d'età pediatrica che età adulta Obiettivo ulteriore consolidamento delle risorse impiegate nell'avviato percorso di miglioramento "evidence based" sul tema sicurezza prevenzione cadute in ospedale a cura del GAD Cadute AO Salvini Target utenza, sia adulta che pediatrica, che accede sia in forma di ricovero che ambulatoriale alle strutture ospedaliere e territoriali AO AO Salvini Strumenti previsti Manifesti 100x70, Locandine Pubblicazioni Web su Area Intranet GAD AO Salvini ed ulteriori attività di tipo comunicativo nell'ambito di specifici momenti riconducibili al Piano Formazione Aziendale AO Salvini AO G. Salvini: Ufficio Comunicazione e Staff della Direzione Generale - Coordinamento Responsabilità e soggetti deliberato Gruppo Aziendale Dedicato GAD cadute coinvolti Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Sempre 1) produzione di report conclusivo avviato progetto di miglioramento 2012 AO Salvini ...Prestazione educativa: "Consigli utili per prevenire le cadute con opuscolo HPH 2) Presenza di "cartelloni informativi" per target specifici di utenza (adulto/bambino autonomo/disabile) nelle UUOO sanitarie, a supporto dell'attività info educativa d'equipe in tema prevenzione rischio cadute presso l'AO Salvini. (monitoraggio ex post) Rispondenza a indirizzi regionali SI, " Regione Lombardia" DGS n. 7295 22 luglio 2010 "Linee di indirizzo e requisiti minimi regionali per l'implementazione di un sistema per la prevenzione e la gestione del rischio caduta del pz degente in ospedale o RSA-RSD" Multilingue Si, possibile, in area materno-infantile per la tipologia di target utenti multilingue che accedono alla struttura AO Salvini Pagina 19 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA TITOLO PROGETTO supporto campagna regionale per l'utilizzo on line dei servizi sociosanitari Tematica Regione Lombardia lancia una campagna di comunicazione volta a dare nuovo impulso all’utilizzo on line dei servizi socio-sanitari. La campagna si focalizza sui due servizi socio-sanitari on line di punta: la prenotazione di visite ed esami e la consultazione dei referti, utilizzabili, entrambi, attraverso la nuova modalità di accesso costituita da password e “codice usa e getta”. L'AO Salvini sostiena l'iniziativa tramite l'affissione del materiale, accuratamente esposto in tutti i locali della Azienda frequentati dai cittadini (ingressi, centri di prenotazione, ambulatori, sale d'attesa, Obiettivo sostenere la campagna e coadiuvare nell'azione di diffusione Target Strumenti previsti Responsabilità e soggetti coinvolti popolazione afferente ai servizi sanitari della Azienda ospedaliera totem con tasca leaflet; poster; locandine Regione Lombardia; AO Salvini nessun onere per l'Azienda Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue anno 2013 allocazione dei totem consegnati nei PO aziendali e relativa affissione di poster; informazioni corrette da parte degli operatori front line Progetto SISS-CRS no Pagina 20 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 Conoscere il CUG TITOLO PROGETTO Tematica Il Comitato Unico di Garanzia è l’ organismo che promuove “la tutela delle pari opportunità, la valorizzazione del benessere organizzativo dei lavoratori/trici e il rispetto della dignità della persona nel contesto lavorativo evitando ogni forma di discriminazione” è teso a diffondere ed approfondire la conoscenza delle pari opportunità, della valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni come da direttiva di Legge n. 183 del 4/11/2010, art 21.Tale Comitato si occupa di: integrazione interprofessionale, multiprofessionale e interistituzionale aspetti relazionali ( comunicazione interna, esterna) e umanizzazione degli interventi orientati a garantire parità e pari opportunità relative al genere, età, disabilità, razza, etnia, lingua, religione e orientamento sessuale tutela e contrasto dei fenomeni discriminatori diretti e indiretti nell’ambito dell’attività lavorativa promuovere e potenziare azioni di miglioramento volte ad attuare politiche di conciliazione casa-lavoro analisi di genere e azioni positive atte a favorire il benessere lavorativo analisi dei criteri di valutazione del personale Obiettivo promuovere la comunicazione interna ed esterna attraverso incontri formativi volti al consolidamento delle conoscenze relative al piano delle azioni positive promosse dal CUG dell'AO Salvini Target Strumenti previsti operatori sanitari dell'AO Salvini e utenti esternio coinvolti nei processi formativi dedicati ed inseriti nel Piano Formazione 2013 slide di presentazione dei corsi di formazione; sito Web aziendale Responsabilità e soggetti Comitato Unico di Garanzia coinvolti da stimare il percorso formativo dedicato all'utenza esterna Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) no Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue annuale da febbraio a dicembre 2013 diffusione delle conoscenze relative al piano delle azioni positive; possibilità di scambio di esperienze tra pari volte alla presa in carico di problematiche di pertinenza L. n.183 4/11/2010 no Pagina 21 di 22 SCHEDE DI COMUNICAZIONE - ANNO 2013 N. SCHEDA La Formazione in Azienda TITOLO PROGETTO Tematica Obiettivo Target Strumenti previsti oltre ai consolidati canali di informazione nel 2013 è previsto l'informativa della pubblicazione del piano formativo aziendale; inoltre si realizza l'accesso tramite link alla sezione sedi eventi. Per ogni sede vengono riportare in calendario le attività già in programma nelle sale far conoscere a tutti i dipendenti le azioni del piano dal momento della sua approvazione tutti i dipendenti intranet e mail list Responsabilità e soggetti ufficio Formazione permanente coinvolti isorisorse Budget Risorse ottenute tramite sponsorizzazioni / fundraising (s/n) No Periodo Indicatori di risultato Rispondenza a indirizzi regionali Multilingue febbraio 2013 attivazione e quindi mantenimento aggiornamento pubblicazione piano; customer DGR n°18576 del 5/8/2004 e smi; regole ECM/CPD Decreto n°2738 30.03.2012 no Pagina 22 di 22