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AUT. TRIBUNALE di AL n° 467 del 15/12/2004 • Spedizione in abbonamento postale, 50% Aut.Dir. Prov. P.T. AL
Direttore responsabile Massimo Brusasco • Ideazione e realizzazione grafica Creatio sas
MAIRIE DE COUBON
N. 1 • ANNO 2010
Una crisi che coinvolge tutti…
approvato
il Bilancio
previsionale
2010
Abbiamo iniziato il 2° mandato amministrativo nel pieno di una crisi mondiale dalla
quale non siamo ancora usciti, anzi le vicende riferite alla Grecia di questi ultimi
giorni, hanno nuovamente riportato il panico nella finanza mondiale. I problemi della Grecia sono “un precedente” pericoloso che deve farci riflettere ancor più sulla
realtà economica locale e sulla sua validità amministrativa.
Lunedì 29 marzo l’Amministrazione Comunale ha approvato il Bilancio previsionale
2010, dal quale si evince un pareggio finanziario complessivo di € 1.515.599,00, e
la relazione previsionale 2009-2011. Abbiamo confermato l’ICI per fabbricati diversi
dall’abitazione principale al 7 per mille, l’IRPEF allo 0,6% e la TOSAP. Le tariffe della
T.A.R.S.U. sono state prorogate per l’anno 2010 secondo gli importi vigenti dal 2007
ad eccezione degli stabilimenti ad uso commerciale, artigianale ed industriali per i
quali si è previsto un aumento del 10% con la tariffa di 1,81 €/mq (la tariffa riferita
alle aziende era ferma a 1,64 €/mq dal 2002). La tariffa T.A.R.S.U. riferita a case,
appartamenti e locali ad uso abitazione è di 0,86 €/mq, tra le più basse del territorio
alessandrino.
All’imponibile del Comune va aggiunto il 5% di Addizionale Provinciale, obbligatoria
per legge. Con il “gettito” della tassa, il costo del servizio, che comprende parte della
spesa del personale per lo spazzamento strade, viene coperto nella misura del 72,36%
e la parte restante viene integrata dal Comune.
Nonostante, per esigenze di bilancio, ci sarebbe stata la necessità di rivedere le rette
dei servizi legati alla SCUOLA (trasporto, mensa e doposcuola) ferme dal 2002,
consapevoli che in un momento così difficile le famiglie stanno facendo numerosi
sacrifici, si è deciso di mantenerle inalterate anche per il 2010. Si sono acquistati
arredi per la scuola primaria e dell’infanzia per € 1.218,00. Inoltre si è mantenuta la
disponibilità di organizzare, in collaborazione con la Pro Loco, il centro estivo Estate Ragazzi 2010 (9° anno) e riattivato il centro estivo per i più piccini Baby alla
Riscossa, giunto al 4° anno.
A bilancio è stata anche prevista la quota inerente il Micro Nido di Solero (servizio
comunale per i bambini nella fascia di età compresa tra un anno compiuto e l’età di
frequentazione della Scuola dell’infanzia), con il quale il Comune di Quargnento si è
convenzionato per la gestione nel 2008, anno di attivazione; il 29 maggio 2010 scadranno i termini per la presentazione della documentazione necessaria all’iscrizione.
1
Veduta panoramica di Quargnento
da strada Appiano (Foto “La Trama Viola”)
Assemblea pubblica
pag. 4
Marco Almaviva
pag. 15
A.G.Q. – Associazione
Giovanile Quargnento
pag. 22
Progetto di candidatura
UNESCO dei Paesaggi
vitivinicoli di Langhe,
Roero e Monferrato
pag. 25
Gruppo Comunale di
Volontari di Protezione
Civile: oggi parliamo
di gas
pag. 26
Attività comunali
Una crisi che coinvolge tutti…
La crisi ha comportato un aumento di richieste di intervento
al C.I.S.S.A.C.A.; l’Assemblea dei Sindaci in sintonia con il
Consiglio di Amministrazione e con il Direttore ha deliberato
l’aumento di € 2,50 delle quote pro capite in carico ai Comuni
che così diventano per i 21 Comuni più piccoli pari a € 24,90.
Per tale settore l’impegno di spesa, da trasferirsi al Consorzio,
è di quasi € 35.000,00, comunque inferiore ai costi derivanti dai servizi prestati alla cittadinanza di Quargnen2
to stimati, in base alle esigenze 2009, in circa €
80.000,00.
Il servizio di sorveglianza del territorio
e sicurezza del cittadino con la Cestel-Waservizio di
ma è stato confermato e, insieme a Felizzano,
sorveglianza Quattordio e Solero, si sta portando avanti
del territorio con convinzione il progetto di videosorveglianza del territorio per il quale sono stati
impegnati € 50.000,00 dell’avanzo di amministrazione.
Nell’estate inizieranno molti lavori finanziati
con fondi propri di bilancio come la manutenzione
straordinaria del cimitero, rifacimento della copertura
dei loculi per un impegno di spesa di € 50.000,00. Sempre
nell’estate inizierà la realizzazione di nuovi loculi per un
importo di progetto di € 88.000,00 totalmente coperto con
mutuo della Cassa Deposito e Prestiti. Sempre con l’avanzo
sono stati finanziati: l’implementazione dell’illuminazione pubblica del concentrico per un impegno di spesa
di € 8.000,00, la segnaletica stradale di moderazione
del traffico per un impegno di spesa di € 20.000,00, la manutenzione straordinaria via Kennedy/rio Molina per
un importo di progetto di € 70.000,00 di cui € 40.000,00 derivanti da finanziamento regionale divisione Opere Pubbliche
e € 30.000,00 dal Comune. Inoltre sono previsti i lavori della fognatura di strada Croci per un importo di progetto
di circa € 80.000,00 di cui € 8.300,00 del Comune e la parte
restante finanziato dalla Regione Piemonte e l’acquisto delle attrezzature e dell’equipaggiamento per il Gruppo
Comunale di Volontari di Protezione Civile per un impegno di spesa di € 10.000,00. All’interno troverete un servizio sulle Strade Consortili di Quargnento con riferimento
al progetto legato al Bando PSR 2007-2013; in funzione degli
interventi già effettuati
dal Consorzio nell’estate scorsa, il Comune ha
applicato l’avanzo per
l’erogazione di un contributo straordinario di €
20.000,00.
Sulla parte investimenti
la priorità è stata data al
sistema viario, d’altronde numerose sono state
le conseguenze del durissimo inverno, si interverrà su una parte di via
Kennedy e in merito alla
sicurezza stradale con
l’inserimento di un attraversamento pedonale
La neve del 10 marzo 2010
rialzato in via Corrente e
(Foto Giuseppe Amato)
dossi artificiali in via Cuttica (questi ultimi due interventi per un importo pari a circa €
7.000,00).
Sempre nella parte investimenti sarà recuperato e ristrutturato un immobile nel cortile del Palazzo Municipale come sede
del Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile per un importo di progetto pari a circa € 24.000,00.
Si prevedono interventi pari a € 10.000,00 per la manutenzione straordinaria del cimitero e pari a € 5.000,00 per l’impianto sportivo.
Sarà dato il sostegno alle Associazioni nell’organizzazione
di eventi ormai consolidati nel palinsesto alessandrino, XXVII° Palio dell’Oca Bianca (23 maggio), IIIª
Estemporanea di pittura Carlo Carrà “La Strada di
Casa” (23 maggio), IVª Sagra della Spiga d’Oro (11eventi
12-13 giugno), VIª Sagra della melazana (27-28-29
consolidati
agosto), Serata Dialettale in occasione del Festa
nel panorama
della Repubblica (1° giugno), II° Torneo di calcio a
alessandrino
5 (finali 3-4 giugno), Raduni delle Cinquecento (calendario all’interno del notiziario) e Xª Edizione del
concorso di Narrativa e Poesia Gian Stefano Primo
Raiteri (23 ottobre).
Ho fatto riferimento a molti numeri; per far quadrare la
parte corrente avremmo dovuto, già in questa occasione, rivedere i costi di alcuni servizi legati alla scuola e ai rifiuti, ma
in questo contesto mondiale così difficile abbiamo voluto “tirare anche noi la cinghia”, razionalizzare la spesa, gestirla con
attenzione e parsimonia, senza incidere sui bilanci “sofferenti”
delle famiglie.
Prima di riportare i dati del Consuntivo 2009 desidero invitarvi a conoscere e a visitare il sito internet del Comune di Quargnento www.comune.quargnento.al.it, attivato nell’aprile
2009 ha “subìto” diverse modifiche, soprattutto in conseguenza della nuova normativa entrata in vigore dal 1° gennaio 2010.
Attività comunali
Una crisi che coinvolge tutti…
Il portale, contenente tantissime informazioni, solo nel mese di marzo
2010 è stato visitato da 370 utenti con 1712 pagine viste, in progressivo
aumento.
Il 20 aprile 2010 il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto della
gestione per l’esercizio 2009, chiuso con un avanzo di amministrazione
di € 150.604,04. Dai dati si evince ancora una volta, come per altro
nella consiliatura precedente, che il Comune di Quargnento è “sano”,
senza debiti fuori bilancio e che non si trova in condizioni deficitarie.
In questo ultimi 10 mesi molte energie sono state spese nella gestione
delle pratiche inerenti gli impianti di produzione di energia da fonti
rinnovabili, a tal proposito all’interno del notiziario trovate un aggiornamento su tutti i progetti che interessano il nostro territorio.
Luigi Benzi
DELIBERE COMUNALI
10.03.10 n. 16
Programmazione triennale 2010-2012 fabbisogno di personale - Determinazioni
12.12.09 n. 69 C.C.D.I. Annualità economica anno 2009.
Autorizzazione alla sottoscrizione
10.03.10 n. 17
Adeguamento tariffe sulla tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (T.A.R.S.U.) - Proposta
30.12.09 n. 70 Nomina componenti in seno al nucleo di valutazione esterno – Determinazioni per l’anno 2010
10.03.10 n. 18
Servizi a domanda individuale: costo complessivo e tasso di copertura per l’anno 2010
30.12.09 n. 71
Individuazione priorità di intervento per progetti-
obiettivi personale dipendente
10.03.10 n. 19
Manovra tariffaria Bilancio esercizio 2010 – Atto ricognitivo
Gestione provvisoria fondi di bilancio esercizio 2010
10.03.10 n. 20 Bilancio di previsione esercizio 2010 corredato di relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale 2010-12012. Approvazione schema
giunta comunale
2010
09.01.10 n. 1
09.01.10 n. 2Anticipazioni fondi per servizio economato 2010
20.01.10 n. 3Nomina membri elettivi della Commissione Edilizia Comunale
20.01.10 n. 4
Vigilanza sull’impianto e tenuta dello schedario elettorale
30.01.10 n. 5
Approvazione Rendiconto Economico e Agenti
contabili anno 2009
10.02.10 n. 6
Costituzione Gruppo Comunale Volontari di
Protezione Civile
10.02.10 n. 7
Progetto “Nati per leggere” - Adesione
10.02.10 n. 8
Patto locale di sicurezza integrata “La Provincia si*cura”
10.02.10 n. 9
Indennità di funzione al Sindaco e Amministratori – Determinazioni per l’anno 2010
24.02.10 n. 10
Propaganda elettorale. Designazione e delimitazione
degli spazi riservati alla propaganda elettorale per la elezione del Presidente della Giunta e del Consiglio Regionale del 28 e 29 Marzo 2010.
08.03.10 n. 11
Propaganda elettorale. Designazione, ripartizione e
assegnazione degli spazi per affissioni di propaganda elettorale per le liste dei candidati alla elezione del Presidente della Giunta e del Consiglio regionale del 28 e 29 Marzo 2010
08.03.10 n. 12
Propaganda elettorale. Ripartizione e assegnazione
di spazi per le affissioni da parte di chiunque non
partecipi direttamente alla competizione per l’elezione
diretta del Presidente della giunta e del Consiglio regionale del 28 e 29 Marzo 2010
10.03.10 n. 13
Piano generale di sviluppo - Proposta
10.03.10 n. 14
Proroga aliquota I.C.I. ed addizionale comunale all’IRPEF per l’anno 2010 – Presa d’atto
10.03.10 n. 15
Destinazione proventi derivanti da violazioni al Codice della Strada Anno 2010
24.03.10 n. 21
Studio di fattibilità Piano del traffico
27.03.10 n. 22 Approvazione Relazione e proposta al Rendiconto di gestione esercizio 2009
31.03.10 n. 23 Piano triennale 2010-2012 per l’individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione delle spese di funzionamento - Aggiornamento
31.03.10 n. 24 Approvazione P.R.O. esercizio 2010 – Assegnazione
dotazioni finanziarie
14.04.10 n. 25 Approvazione Convenzione per tirocinio formazione e orientamento alla socializzazione
consiglio comunale
29.03.10 n. 1
29.03.10 n. 2
29.03.10 n. 3
Approvazione verbali seduta precedente
Addizionale comunale IRPEF per l’anno 2010.
Conferma
Adeguamento tariffe sulla tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU)
29.03.10 n. 4
29.03.10 n. 5
Aliquote I.C.I. per l’anno 2010. Conferma
Approvazione Bilancio di Previsione esercizio 2010 corredato di relazione previsionale e programmatica e Bilancio pluriennale 2010-11-12
20.04.10 n. 6
20.04.10 n. 7
20.04.10 n. 8
Approvazione verbali seduta precedente
Approvazione Rendiconto di Gestione anno 2009
Modifiche Statuto Consortile CISSACA di
20.04.10 n. 9
Alessandria - Approvazione
Comunicazione del Sindaco in merito alla discarica consortile località Calogna di Solero e a progetti di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili che interessano il territorio di Quargnento
3
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA
Oltre 140 persone erano presenti sabato, 24 aprile 2010, presso la palestra della Scuola Silvio Pellico, per assistere ed intervenire alla
2ª Assemblea Pubblica (la 1ª il 12 dicembre 2009), indetta dall’Amministrazione Comunale, che verteva su due importanti argomenti:
• aggiornamento sull’iter autorizzativo dell’impianto di smaltimento controllato dei rifiuti individuato in zona Calogna a Solero;
• aggiornamento sugli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico e biomasse) che interessano il nostro
territorio.
Al tavolo dei relatori oltre al sottoscritto, nella doppia veste di primo cittadino e di tecnico, era presente l’ing. Luca Rollino del DENER
– Dipartimento di Energetica – Politecnico di Torino. Oltre alle numerose Autorità presenti: l’On. Franco Stradella, l’Ass. Regionale
Ugo Cavallera, il Consigliere Regionale Riccardo Molinari, il Consigliere Regionale Marco Botta, il Sindaco di Solero e Consigliere
Provinciale Maria Teresa Guaschino, il Sindaco di Fubine Lino Pettazzi, il vice Sindaco di Quattordio Mario Sillano ed altri (consiglieri
ed assessori), il Prof. Delfino Ferrari Presidente di Monferrato Pulito, l’ing. Stefano Bechis di WWF Italia – consigliere per il Piemonte
e la Valle d’Aosta, il dott. Emanuele Maneo Promotore del Comitato “No al fotovoltaico in strada Appiano” (comitato con oltre 130
firmatari), molti liberi cittadini e la piacevole presenza della nota cantante Ornella Vanoni (notoriamente amante del Monferrato).
4
In merito al primo argomento ho aggiornato i presenti sugli aspetti autorizzativi e realizzativi della Discarica in Regione Calogna ed ho confermato la condivisione, con l’Amministrazione di Solero, di un percorso
che ha individuato nell’ing. Stefano Veggi, il tecnico incaricato di effettuare tutte le valutazioni necessarie in merito a tutte le fasi progettuali,
ancora in espletamento da parte di A.R.AL. S.p.a.; soggetto, a totale partecipazione pubblica di cui Solero e Quargnento sono soci, individuato
dal Consorzio di Bacino Alessandrino per la progettazione e gestione
della futura discarica. Il 30 marzo u.s. il Consiglio di Amministrazione di
A.R.AL. ha approvato il progetto preliminare redatto dall’ing. Francesco
Melidoro. Il progetto, oltre a rispettare la normativa vigente, prende in
considerazione le richieste effettuate dai Sindaci di Solero e Quargnento
in occasione dell’Assemblea del Consorzio di Bacino Alessandrino del 31
gennaio 2008 (vedere Notiziario n.1 anno 2008) come la realizzazione
di una fascia boscata di 25 mt lungo tutto il perimetro interessato dalla
discarica, per citarne uno riferito all’inserimento paesaggistico.
è imminente l’uscita del Bando di progettazione per la realizzazione del
progetto definitivo-esecutivo della nuova discarica che sarà sottoposto a
V.I.A. (Valutazione d’Impatto Ambientale), nella quale l’ing. Veggi potrà
effettuare tutte le osservazioni necessarie. Entro il 31 dicembre 2010 la
discarica di Mugarone di Pecetto/Bassignana sarà chiusa per raggiunto limite volumentrico di rifiuti, dal 2011 il Consorzio di Bacino Alessandrino conferirà i rifiuti a smaltimento presso il termovalorizzatore
di Parona con costi decisamente più elevati rispetto al conferimento in
discarica, ma senza questo contratto la gestione dei rifiuti dei 32 Comuni
facenti parte del Consorzio sarebbe in emergenza.
I tempi tecnici di A.R.AL. S.p.a. prevodono l’inizio di esercizio della
nuova discarica entro il primo semestre 2011. Sarà cura dell’Amministrazione Comunale controllare tutti i passaggi tecnico-burocratici ed
aggiornare la cittadinanza.
Per il secondo argomento, ho presentato una relazione che è entrata dettagliatamente nel merito della normativa vigente e successivamente ho aggiornato i presenti sui progetti di impianti per la produzione di energia da
fonti rinnovabili che interessano Quargnento, sia nel settore delle biomasse
che in merito al fotovoltaico.
Si riporta di seguito un breve passaggio in merito alla normativa, soprattutto per evidenziare il profondo vuoto determinato dalla mancata emanazione delle linee guide derivanti dalla conferenza Stato-Regioni.
• L’autorizzazione è rilasciata a seguito di un procedimento unico, al quale
partecipano tutti gli enti interessati.
• Il termine massimo per la conclusione del procedimento di cui al presente
comma non può comunque essere superiore a 180 giorni.
• Gli impianti di produzione di energia elettrica possono essere ubicati anche in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici.
• Nell’ubicazione si dovrà tenere conto delle disposizioni in materia di sostegno nel settore agricolo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle
tradizioni agroalimentari locali, alla tutela della biodiversità, così come del
patrimonio culturale e del paesaggio rurale.
In particolare il Comma 10 prevede che si approvino delle Linee Guida per
lo svolgimento del procedimento autorizzativo, al fine di assicurare un corretto inserimento degli impianti nel paesaggio.
• In attuazione di tali linee guida, le regioni possono procedere alla indicazione di aree e siti non idonei all’installazione di specifiche tipologie di impianti.
Bozza “Conferenza Unificata Stato/Regioni” su proposta del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’ambiente della tutela
del territorio e del mare e con il Ministro per i beni e le attività culturali.
D.Lgs 28 dicembre 2003 n° 387
attuazione della direttiva 2001/77/Ce relativa alla promozione dell’energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno
dell’elettricità
Definizioni (art. 2 D.Lgs 28 dicembre 2003 n° 387): fonti energetiche rinnovabili o fonti rinnovabili
• Le fonti energetiche rinnovabili non fossili (eolica, solare, geotermica, del
moto ondoso, maremotrice, idraulica, biomasse, gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas).
• In particolare, per biomasse si intende: la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall’agricoltura (comprendente sostanze
vegetali e animali) e dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, nonché la
parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani;
Razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative (art. 12
D.Lgs 28 dicembre 2003 n° 387)
• Le opere per la realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili
… sono di pubblica utilità ed indifferibili ed urgenti.
• La costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili … sono soggetti ad una autorizzazione
unica, rilasciata dalla regione o dalle province delegate dalla regione, nel
rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell’ambiente, di tutela
del paesaggio e del patrimonio storico-artistico.
• A tal fine la Conferenza dei servizi é convocata entro 30 giorni dal ricevimento della domanda di autorizzazione.
D.M. 19 febbraio 2007
Criteri e modalità per incentivare la produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, in attuazione dell’articolo 7
del decreto legislativo 28 dicembre 2003, n. 387.
Giunta Regione Piemonte - Deliberazione n. 30-12221 28 settembre 2009 – linee di indirizzo
Criteri di localizzazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili previsti dalla relazione Programmatica sull’energia.
La Relazione programmatica, atto propedeutico alla definizione del nuovo
piano energetico ambientale regionale, affronta anche il tema della localizzazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili (in
particolare per gli impianti fotovoltaici installati a terra e per gli impianti
eolici, proponendo il ricorso all’ausilio dei criteri di pre-pianificazione ERA
(Esclusione, Repulsione, Attrazione) messi a punto in primis dal Piemonte.
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA
Giunta Regione Piemonte - Deliberazione n. 88-13271 8 febbraio 2010
Definizione delle procedure e tipologie di analisi per la classificazione della Capacità d’Uso del suolo dei terreni agricoli.
Questo permette ai proponenti di dimostrare che l’area prescelta non presenta nei fatti (al di là della classificazione fatta dall’atto regionale di riferimento) le caratteristiche di terreno ad uso agricolo in Classe prima o seconda di capacità d’uso del suolo (esclusione).
Capacità d’uso del territorio di Quargnento
Legge n.41 del 22 marzo 2010
Converte e modifica il Decreto del 25 gennaio 2010
L’articolo 2-sexies della legge n. 41 del 22 marzo 2010, di conversione del
“decreto salva Alcoa”, prevede che le tariffe incentivanti 2010 siano riconosciute a chi completerà l’installazione dell’impianto entro il 31 dicembre
2010 e invierà la richiesta di connessione alla rete entro l’ultima data utile
per realizzare la connessione entro il 31 dicembre 2010. La data di riferimen-
to per avere diritto alle tariffe 2010 non sarà più, quindi, quella di entrata
in esercizio dell’impianto ma quella del completamento dell’installazione.
Per capire con certezza qual è “l’ultima data utile” sarà necessario attendere
il documento che il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), in collaborazione con l’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) sta predisponendo
per chiarire i dubbi interpretativi sollevati dall’articolo 2-sexies della Legge
41/2010.Il nuovo Conto Energia per il fotovoltaico arriverà entro fine aprile (annuncio di fine marzo del sottosegretario allo Sviluppo Economico con
delega all’energia, Stefano Saglia), manca solo il via libera della Conferenza
unificata.
Regione Piemonte – circolare n.5/RIC del 29 marzo 2010
L’ex Presidende Mercedes Bresso, nell’ultimo giorno del suo mandato amministrativo, ha inviato a tutti gli enti interessati la circolare che reca le indicazioni relative ai criteri di localizzazione degli impianti di produzione di energia da
fonti rinnovabili previsti dalla relazione Programmatica sull’energia.
In attesa che i predetti criteri ERA, anche alla luce delle emanande Linee
guida nazionali per la disciplina del procedimento di sui all’art. 12 del D.Lgs
387/2003 per l’autorizzazione degli impianti di produzione di elettricità da
fonti rinnovabili, assurgano a vere e proprie previsioni del Piano – energetico Ambientale Regionale, le indicazioni in tal senso fornito dalla Relazione
Programmatica sull’energia non possono che intendersi al momento quali
primi indirizzi volti ad orientare le valutazioni degli enti locali piemontesi
nell’espressione degli atti di rispettiva competenza nell’ambito di procedimenti autorizzatori e/o di V.I.A..
è da escludersi che gli stessi possano di per sé giustificare l’adozione di atti di
natura generale (come ad es. regolamenti comunali e simili) che pongano un
divieto generalizzato di realizzazione degli impianti di produzione di energia
da fonti rinnovabili.
FOTOVOLTAICO
Impianto autorizzato:
Solar Ventures V (A e R) S.r.l. in zona Cascina Sappa (tra strada Sappa
e SP 75) -> potenza di 5,7 MWp, superficie complessiva impianto 15Ha,
pannelli fissi con altezze rispetto al piano campagna inferiori ai 3 mt. e senza
l’utilizzo di calcestruzzo – UNICO IMPIANTO AUTORIZZATO.
Impianti in fase di autorizzazione:
IN FASE AUTORIZZATIVA:
Solar Ventures VIII S.r.l. in zona Fraschetta in Quargnento -> potenza
di 2,1 MWp, pannelli fissi con altezze rispetto al piano campagna inferiori ai
3 mt. e senza l’utilizzo di calcestruzzo. L’impianto è stato assoggettato alla
Valutazione d’Impatto Ambientale perché totalmente in Classe IIª di Capacità d’Uso dei terreni e perché a circa 700 m da SV V S.r.l. con un impatto
paesaggistico cumulativo da disaminare. Da parte del soggetto proponente
non è ancora stata presentata la documentazione necessaria per la V.I.A..
Probabili progetti futuri:
Solar Ventures Quargnento S.r.l. in zona Strada Vecchia di Lu -> potenza di 1 MWp su una superficie complessiva di 3 Ha, stessa tecnologia
degli impianti SV precedenti e senza l’utilizzo di calcestruzzo. L’area interessata dall’impianto è in classe IIIª di Capacità d’Uso dei terreni. Per le
piccole dimensioni, la tecnologia utilizzata e la Capacità D’Uso dei terreni,
l’impianto è stato escluso dalla fase di V.I.A. ed è attualmente in fase autorizzativa 387/2003.
Solar Ventures
Tipologia impianto
• Moduli fotovoltaici con celle in Si policristallino
ET 275W
• Dimensioni modulo: 1,956 m x 0,992 m
• Strutture di sostegno fisse in acciaio zincato
• Altezza massima della struttura/pannello: ~ 3 metri
• SV V A potenza 3,067 MWp con sup. radiante
pari a 2,94 ha, con la nuova soluzione progettuale
a parità di potenza si occupa minor suolo (2,17 ha)
Ubicazione impianti proposti da SOLAR VENTURES
• SV V R potenza 2,642 MWp con sup. radiante
pari a 2,54 ha, con la nuova soluzione progettuale si
occupa minor suolo (1,86 ha) - riduzione complessiva (A + R) di 1,45 ha
5
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA
Impianto fotovoltaico su edificio scolastico
La società SV V S.r.l. si è resa disponibile alla realizzazione a proprie spese
di un IMPIANTO FOTOVOLTAICO totalmente integrato sulla copertura
dell’edificio scolastico comunale “S. Pellico”
L’IMPIANTO DIVENTERA’ DI PROPRIETà DEL COMUNE
SCAMBIO SUL POSTO
Incentivo annuale integrato (Conto Energia): 3.720 KWh x 0,504 € = 1.875 €
Saldo energia prodotta / richiesta: 9.000 KWh – 3.720 KWh = 5.280 KWh
Acquisto energia: 0,18 € /KWh x 5.280 = 950 €
Saldo netto annuale: 1.875 € - 950 € = 925 €
Simulazione
Rossi Adolfo Ercole
I.A.T.P. (imprenditore Agricolo a Titolo Principale)
Terreno agricolo situato tra. S.P. 76 e Strada Comunale
S. Bernardo
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Nuovo Impianto che sostituisce il precedente (vedere notiziario n. 3 anno 2009)
Soluzione presentata il 1° aprile 2010, attualmente in fase di
387/2003
Principali caratteristiche e modifiche:
• Potenza complessiva impianto: 999,12 kWp
• L’area interessata dall’impianto non ricade all’interno della “Zona E* Aree agricole libere inedificabili di salvaguardia al centro urbano” del
P.R.G.C. vigente ma in zone agricole senza alcun vincolo.
• La tecnologia utilizzata è a pannelli fissi che raggiungono un’altezza
massima, rispetto al piano campagna, di 2,85 mt.
• Non viene utilizzato cls per la realizzazione dell’impianto e delle opere
accessorie ad eccezione della cabina di consegna.
• In considerazione delle proprietà dello stesso soggetto proponente, a
confine dell’impianto verso EST, l’impianto è di facile mitigazione.
In azzurro l’area interessata al posizionamento dei pannelli e in rosso la
proprietà del soggetto proponente.
Piemonte Eguzki 8 S.r.l. Gruppo OPDE
Soluzione presentata il 1° Aprile 2010
In zona Cascina del Conte strada Appiano -> potenza di 5,888 MWp
distribuiti su una superficie complessiva di 18 Ha. Il progetto è ancora
in fase di Valutazione d’Impatto Ambientale (V.I.A.), 457 tracker (inseguitori solari) da circa 104mq l’uno con un’altezza dal piano campagna
di quasi 6mt e per ogni tracker un basamento di calcestruzzo di 4mt di
diametro, per 60 cm di altezza, per un totale di circa 11.000 mc tra calcestruzzo e ghiaione. Molteplici problematiche in merito all’inserimento
paesaggistico. La linea elettrica che attraversa l’area è satura, per potersi quindi allacciare alla rete nazionale di Terna il Gruppo OPDE deve
necessariamente realizzare un cavidotto interrato di 10,8 km (da Quargnento a Felizzano) con 5 attraversamenti di acque pubbliche con tutti i
conseguenti disagi che ne derivano.
Il sito della Cascina del Conte fa parte del primo Monferrato, l’impianto
proprio per la sua ubicazione è di difficile mitigazione. L’area fa parte delle
perimetrazioni della “Buffer Zone” (fascia di rispetto) della “Core Zone”
n.9, area di eccellenza per la produzione del Grignolino, recentemente
approvate dalla Giunta Regionale con DGR n.87-13582.
Proprio su questo ultimo impianto si è aperta un discussione con numerosi interventi, in primis quello del dott. Maneo – Comitato per il “No al
fotovoltaico in strada Appiano” che ha presentato una documentazione fotografica con un rendering in contraddittorio di come si trasformerà l’area
interessata, successivamente è intervenuto il prof. Ferrari di Monferrato
Pulito, ed anch’egli, che ha confermato la forzatura nel realizzare un impianto che non è in alcun modo mitigabile, e molti altri.
Layout impianto
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA
Inquadramento cavidotto
Area interessata
Acque pubbliche - Vincolo ex L.431/85 (Legge Galasso):
Fascia di rispetto di 150 metri dal rio Molinello
Stralcio cartografia (I.P.L.A. 2009)
CAPACITà D’USO DEI SUOLI:
CLASSE IIª (giallo) CLASSE IIIª (verde)
La Soprintendeza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della provincia di Torino, Asti, Cuneo e
Vercelli con comunicazione Prot. n. 1922 del 3 maggio 2010 non ha autorizzato l’installazione dei
pannelli in corrispondenza dell’area soggetta a vincolo e ha invitato la società richiedente in accordo
con l’Amministrazione Provinciale e Comunale a valutare la disponibilità a spostare l’impianto in
aree già compromesse nel territorio come ex cave e aree industriali.
• 10,8 km di cavidotto interrato
• 5 attraversamenti di acque pubbliche:
- 3 sul territorio di Quargnento (rio Baudina, rio Molinetto, rio della Ronca)
- 2 sul territorio di Felizzano (rio Albera, torrente Sabbionaro)
Basamento inseguitori
Vista laterale inseguitori
Particolare composizione stringa
Dettaglio inseguitore
• superficie inseguitore: 103,90 m2
• dimensioni inseguitore-pannello: 13,874 m x 7,489 m
• altezze inseguitore: posizione inverno-inclinazione pannello~ 40°: 5,40 m
Dettagli costruttivi
• 457 inseguitori “TRACKER” ciascuno costituito da 56 moduli fotovoltaici
in silicio policristallino
• Inseguitori solari monoassiali con struttura metallica di sostegno a “V”
7
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA
BIOMASSE
SIRAM s.p.a
L’impianto, in zona Tollara, da 5,6
MWp elettrici è attualmente in fase
di V.I.A. – sospeso in attesa delle
integrazioni richieste nella prima
conferenza di Valutazione d’Impatto Ambientale. Tutte le informazioni in merito a Siram, le trovate sul
notiziario n. 3 anno 2009.
Q ENERGIA SOCIETà
AGRICOLA S.R.L.
L’impianto proposto da Q Energia Società Agricola S.r.l. in
zona strada Croci (a confine con
San Michele – AL) da 999 KWp
elettrico, la cui pratica è stata presentata in Provincia il 1° aprile u.s..
Per il 27 maggio p.v. è stata convocata la Conferenza dei Servizi.
Q Energia Società Agricola s.r.l.
Quantità di biomasse
Nell’impianto di biogas in progetto verranno utilizzate le sottodescritte biomasse con le quantità che si
possono riassumere principalmente come segue secondo la formula studiata dai biologi della ditta esecutrice e gestore dell’impianto in progetto:
8
Si precisa che le biomasse agricole saranno in massima parte prodotte dall’azienda richiedente e per la
massima parte eccedente conferiti dai soci. I reflui zootecnici verranno conferiti dalle Aziende agricole
costituenti l’A.T.I. quali:
• VALINOTTO F.LLI S.S. di VALINOTTO GIANMARIO e PIERANTONIO con sede in Pomaro Monferrato (AL) C.na Armarlo n.16:
• SOC. AGR. F.LLI ROSSI S.S. di Quargnento (AL), C.na Nuova Rossi, Via Croci n.6;
• AUDRITO GIUSEPPE, GIANFRANCO e PIETRO S.S. di Piovera (AL), C.na Costantina;
• GUGLIELMERO GIANPAOLO di Alessandria, fraz. San Michele, Via Piantaletti n.6;
• PASQUALI EMMA di Alessandria, Fraz. San Michele, Via Piantaletti n.6.
In base al luogo di produzione delle biomasse rispetto all’ubicazione dell’impianto avremo una distanza
massima inferiore a Km.30. Si precisa che le quantità, in peso, della biomassa costituita reflue zootecnici
rispetto alle biomasse agricole è superiore al 50% del totale così come, in termini di produzione di energia
le quantità di biomasse prodotte sono superiori al 50% del totale prodotto.
• Potenza globale installata 999 kW/h
• Ore funzionamento annue a carico elettrico normale 100% sono 8200h (circa 342 giorni)
• 654 kW/h termici da cogenerazione
• Energia elettrica netta prodotta da immettere in rete (Ee) (999-70) kW x 8.200 h/anno = 7.617.800
kW/h
• Si stima un risparmio di CO2 pari a 0,6 kg di CO2 per ogni 0,6 kg/kWh x 7.617.800 kWh/anno =
4.570.680 kg/anno
A) BIOMASSE PRODOTTE DALLA “Q ENERGIA AZIENDA AGRICOLA”
B) BIOMASSE PRODOTTE SALLE AZIENDE AGRICOLE SOCIE
Confini Comunali ed ubicazione impianto
Planimetria impianto
Attività comunali
ASSEMBLEA PUBBLICA
Emissioni in atmosfera
Per la produzione di energia elettrica con utilizzo di biogas, si provvederà
all’installazione di un modulo JENBACHER JGS 320 GS NL di potenza
nominale complessiva a pieno carico pari a 999 kW elettrici alimentato
a biogas e della potenza termica complessiva di kw/h 654, sotto forma
di biogas ottenuto dalla fermentazione anaerobica di biomasse agricole e
liquami e deiezioni animali.
L’impianto di cogerazione in oggetto è da considerarsi poco significativo
secondo il D.lgs 152/06 – allegato X- parte I – sez. 1, in quanto possiede
una potenza termica introdotta inferiore a 3 MW.
L’impianto in questione è conforme alle seguenti disposizioni legislative:
• Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387
• D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152
Emissioni cogeneratore: le emissioni in atmosfera saranno conformi ai limiti riportati nella tabella seguente:
Cogeneratore Jenbacher
NOx < 1,41 kg/h;
Co < 1,57 kg/h;
Le emissioni annue, riferite all’impianto completo possono pertanto essere stimate come segue:
NOx < 1,41 kg/h x 8200h 11.562 kg/anno
CO < 1,57 kg/h x 8200h 12874 kg/anno
Emissione di calore
Il calore a bassa temperatura, verrà utilizzato in parte nel processo produttivo per il riscaldamento dei fermentatori e post-fermentatori e, considerato
che l’impianto è posto in zona isolata non sarà possibile altro utilizzo ad eccezione, eventualmente per il riscaldamento dei locali abitativi della cascina
del socio posta nelle immediate vicinanze.
L’unica fonte emissiva rilevante è la marmitta silenziata del motore, il quale
si trova ad una altezza di 10.50 m circa da terra.
In questo modo la produzione di biogas viene ridotta del 50% entro 12 ore.
Con contratti di servizio e manutenzione (full service) con il fornitore del
cogeneratore è garantito l’intervento entro 24 ore. A riparazione terminata
si può tornare a regime normale.
Biogas
Il biogas viene utilizzato per la combustione nel cogeneratore. In caso di avaria del motore si ferma il caricamento dell’impianto con substrato nuovo.
Odore
Le componenti dell’impianto sono a tenuta ermetica di gas. Pertanto si può
escludere l’emissione di odori.
Le uniche emissioni che avvengono sono quelle dello scarico dei gas prodotti
dalla combustione del biogas nel cogeneratore. I gas di scarico emessi sono
inodori e i valori entro i limiti previsti dalla normativa.
Trasporto
Per quanto indicato nella tabella a lato si precisa che:
1. Nel periodo di raccolta dei prodotti non vengono, normalmente, approvvigionati i reflui agricoli (letame e liquame bovino), ne trasportato il
digestato, per una questione logistica aziendale (tutti i mezzi e le manovalanze sono impegnati nella raccolta).
2. Il transito sulle strade Comunali non subirà particolari variazioni di
traffico in quanto già attualmente le produzioni agricole coltivate nonché
i reflui zootecnici utilizzati per la concimazione confluiscono e/o partono
dalla cascina Nuova Rossi di proprietà di un socio. Per lo stesso motivo di
cui sopra si precisa che il 60% della totalità del traffico previsto sulla strada Provinciale Via Remotti risulterà in eccedenza alla situazione attuale
solo per circa metà.
3. Principalmente vi sarà transito di trattori con annesso rimorchio e/o
carrobotte.
La media giornaliere delle percorrenze totale e gli accessi all’area d’impianto saranno di circa 14 con punte fino a 16/17 nel periodo di raccolta del
triticale e sorgo e di 22 nel periodo di raccolta del mais (stimato in circa
15 giorni all’anno). Tali percorrenze sono già, comunque, per buona parte,
come detto, in essere.
Ripristino ambientale in caso di dismissione dell’impianto
La durata minima dell’impianto, in base ai conti economici dell’azienda, sarà di 15 anni, a partire dalla data di attivazione che si prevede per fine 2010.
Viene considerata una durata di 15 anni in quanto i conti economici sono stati definiti considerando che per tale periodo viene garantita dal GSE la
corresponsione di una “quota onnicomprensiva” su ogni Kw prodotto ed immesso in rete che garantisce una redditività certa anche a fronte di eventuali
oscillazioni di mercato. Dopo i 15 anni, tale “quota onnicomprensiva”, allo stato attuale, non viene più prevista.
TOTALE STIMATO RIPRISTINO € 990.279,15
(Si precisa che i prezzi sono riferiti ad oggi e ove possibile riferiti al prezziario Regionale delle opere pubbliche della Regione Piemonte vigente.)
Luigi Benzi
9
Attività comunali
RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA
Da novembre 2007 è cambiato il sistema di raccolta dei rifiuti, si è passati dal
Si raccomandano le seguenti AVVERTENZE:
sistema di raccolta tradizionale su strada a quello porta a porta/ibrido,
Il Ritiro dei “rifiuti verdi” sarà effettuato unicamente se gli stessi saranno po-
domiciliare sulle due frazioni di organico (lunedì e giovedì) ed indifferenziato
sizionati all’esterno della proprietà privata, il giorno prenotato per il ritiro ed
(martedì) e stradale per le restanti tre, carta (mercoledì), vetro (ogni 20 gior-
entro le ore 8.00.
ni) e plastica (mercoledì); questa soluzione ha permesso di migliorare sen-
In caso di esubero nel numero dei sacchi, di sacchi troppo pesanti (superiori a
sibilmente la media annuale di Raccolta Differenziata (RD). Si è passati dal
25 Kg.) o contenenti altri rifiuti, il personale è autorizzato a non ritirarli.
30,2% del 2007, prima del 2007 si era costantemente sotto il 30%, al 58,3%
Sono rifiuti da NON CONFERIRE con questo sistema: tutto quanto
del 2008, poi confermato dal 57,5% del 2009.
non compostabile, grosse quantità di terra, sacchi di fertilizzanti e materiale
I chilogrammi di rifiuto prodotti giornalmente per abitante sono scesi da 1,51
estraneo.
kg/ab/gg (2007) a 1,27 kg/ab/gg (2009) ma soprattutto si è dimezzata la pro-
Si ricorda che viene mantenuto il servizio gratuito di raccolta ingombranti
duzione di rifiuto indifferenziato.
ogni mercoledì e mensilmente dei RAEE, previa prenotazione presso l’Ufficio
Dai dati a nostra disposizione, prodotti dall’ufficio tecnico del Consorzio di
Tecnico.
Bacino Alessandrino di cui Quargnento fa parte, si evince una maggiore produzione di rifiuto indifferenziato durante il periodo estivo con un sostanziale
Allegata alla lettera erano presenti:
mantenimento della frazione differenziata. Questi dati confermano che ormai
• il prospetto di riferimento per la raccolta differenziata di tutte le tipologie di
il sistema è a “regime” ma nel periodo da maggio a fine settembre il notevole
rifiuti (riportata nella pagina seguente);
aumento di rifiuti deriva dall’aumento della popolazione non residente pre-
• l’opuscolo della Regione Piemonte 2009 riferito ai dati sul recupero dei
sente in Quargnento.
rifiuti (notiziario n.3 anno 2008 pag. 5).
Cercheremo di comunicare, con ancora più incisività, ai non residenti le cor-
10
rette modalità di differenziazione del rifiuto.
Anche quest’anno Quargnento ha aderito al progetto “Comuni Ricicloni
SENZA ESSERSI PRENOTATI è VIETATO ABBANDONARE I SAC-
2010” e tramite il notiziario l’Amministrazione Comunale deside-
CHI DEL VERDE DAVANTI ALLE PROPRIE ABITAZIONI.
ra ringraziare tutti i concittadini per gli sforzi profusi nel rispetto
L’abbandono sul suolo (anche ai piedi dei cassonetti) di rifiuti non
dell’Ambiente e per il futuro dei nostri bambini.
pericolosi non è consentito.
Al fine di migliorare i servizi legati al ciclo dei rifiuti, a metà aprile abbiamo in-
Ai sensi del D. Lgs. n. 152 del 3.4.2006 le violazioni sono punibili
viato a tutte le Famiglie iscritte al ruolo T.A.R.S.U. una lettera ns. prot. n.1673
con sanzione amministrativa pecuniaria da €25,00 a €500,00.
con in oggetto Servizio di raccolta “scarti verdi” e “piccole potature”.
Dal 1° maggio al 30 ottobre si ri-organizza il servizio di raccolta del
Media annuale RD%
VERDE.
Esclusivamente su prenotazione, telefonando in Comune, il perso-
2007
30,2%
nale addetto ritirerà i “rifiuti verdi” unicamente in sacchi o piccole
2008
58,3%
2009
57,5%
fascine (legate solo con spago) fino ad un massimo di n. 6 sacchi/fascine, con le seguenti modalità: tutti i LUNEDI’ e GIOVEDI’ entro
le ore 13.00.
ANNO 2007
ANNO 2008
ANNO 2008
Totale/anno
kg/ab/gg
Totale/anno
kg/ab/gg
Totale/anno
kg/ab/gg
Indifferenziato
371,83
1,02
177,57
0,49
187,77
0,51
Organico
43,05
0,12
94,46
0,26
93,47
0,26
Plastica
15,58
0,04
40,09
0,11
37,04
0,10
Carta
31,41
0,09
57,87
0,16
52,57
0,14
vetro
29,36
0,08
33,73
0,09
37,18
0,10
Legno
11,87
0,03
6,91
0,02
7,53
0,02
RAEE
1,48
0,00
2,57
0,01
3,62
0,01
Frigoriferi
1,86
0,01
2,44
0,01
2,51
0,01
Metallo
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Verde
18,00
0,05
14,16
0,04
24,50
0,07
Ingombranti
24,56
0,07
13,60
0,04
16,02
0,04
Assimilabili
-
-
0,69
0,00
0,00
0,00
Pneumatici
2,36
0,01
3,58
0,01
0,00
0,00
Medicinali
0,00
0,00
0,29
0,00
0,12
0,00
Batterie
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Oli e Grassi Comm.
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Altre frazioni
0,00
0,00
0,00
0,00
0,18
0,00
551,38
1,51
447,97
1,23
462,51
1,27
Totale
Attività comunali
raccolta differenziata porta a porta
Modalità di raccolta
RIFIUTI DA CONFERIRE
Rifiuti da NON conferire
RIFIUTI ORGANICI
bucce e scarti di frutta e verdura, noccioli, avanzi di pasti o di cucina in genere (freddi), fondi
di caffè o di tè, latticini, resti di carne o pesce (comprese piccoli ossi e lische), gusci d’uova,
alimenti avariati, mazzi di fiori appassiti (sminuzzati), piante in vaso (sminuzzati), foglie,
terriccio ed erba (in piccola quantità), erbacce (in piccole quantità), cenere spenta solo di
legno non trattato ed in piccole dosi, sacchetti di carta, sacchetti vegetali in mater-bi, fazzolettini e tovaglioli di carta, carta da cucina, tappi di sughero, filtri del thè e della camomilla,
semi, granaglie, pasta, ecc.
RACCOLTI NEI SACCHETTI IN MATER-BI BEN CHIUSI
• PORTA A PORTA
Esposizione in strada:
LUNEDÌ e GIOVEDÌ
dalle 6 alle 12
• CASCINE e NON RESIDENTI
Conferire nei Cassonetti con
coperchio MARRONE presso
il punto raccolta dell’area cimiteriale
grosse quantità di rifiuto verde,
cibi caldi, liquidi, pannolini,
mozziconi di sigarette,
carta del formaggio e dei salumi, ecc
• PORTA A PORTA
Esposizione in strada:
MARTEDÌ
dalle 6 alle 12
• CASCINE e NON RESIDENTI
Conferire nei Cassonetti GRIGI presso il punto raccolta dell’area
cimiteriale
tutti i rifiuti riciclabili,
rifiuti ingombranti,
sanitari,
scarti dell’edilizia,
batterie auto,
pile, farmaci, abiti, ecc
RIFIUTI INDIFFERENZIATI
giocattoli ed oggetti composti da più materiali diversi non separabili tra loro, chewingum,
cicche di sigarette, bicchieri piatti e posate in plastica, biro, carta assorbente unta di prodotti
non organici, carta da forno, carta per alimenti (poliaccoppiati), cassette audio, CD, DVD,
videocassette, ceramiche varie, floppy disk, fotografie, lampadine (*), pannolini, sacchetti
dell’aspirapolvere, segatura imbevuta di olio o di sostanze detergenti, spazzola per capelli, spazzolino da denti, capelli, lettiere di animali domestici, specchietti auto, tamponi per
timbri
RACCOLTI NEI SACCHETTI FORNITI IN DOTAZIONE BEN CHIUSI
(*) lampadine: si possono conferire presso il Comune (Ufficio Tecnico) nel contenitore apposito
RIFIUTI IN CARTA E CARTONE
sacchetti, scatole, calendari, carta assorbente non unta, giornali, quotidiani, fotocopie, carta
del pane, carta da pacchi se di carta pura, cartoncini, riviste, cartoni delle pizze se non unti,
cartoni da imballo, cartone ondulato, cassette per la frutta, fogli, libri, imballaggi in cartoncino (es.sale, uova, pasta ecc)
RIDURRE AL MASSIMO IL VOLUME, RIDUCENDO IN PEZZI IL CARTONCINO
Cassonetti GIALLI presso gli
ecopunti
PORTA A PORTA su richiesta
SOLO PER ATTIVITÀ
cartoni di grosse dimensioni, carte plastificate, paraffinate, carta vetrata, carta
sporca ed unta, carta chimica dei fax, carta
carbone, carta autocopiante, carta adesiva,
poliaccoppiati, piatti e bicchieri di carta
RIFIUTI IN VETRO
bicchieri, bottiglie, caraffe, vasetti, tutti i contenitori in vetro anche di colori diversi
Campane VERDI presso gli
ecopunti
oggetti in ceramica (piatti rotti, vasi, tazze),
specchi, vetri decorati con smalto, porcellana,
vetro, ceramica, oggetti in cristallo, lampadine, pirex ecc.
RIFIUTI IN PLASTICA, LATTINE IN METALLO POLIACCOPPIATI TIPO TETRAPAK
bottiglie, flaconi, buste e sacchetti per alimenti in genere (es. pasta, riso, patatine, salatini,
caramelle, surgelati), vaschette porta - uova, vaschette per alimenti, contenitori per yogurt,
reti per frutta e verdura, film e pellicole, contenitori vari per alimenti per animali, chips da
imballaggio in polistirolo espanso, reggette per legatura pacchi, sacchi, sacchetti, shopper,
vasi per vivaisti, bombolette spray, barattoli per bibite ed alcune conserve, fogli di alluminio, coperchi degli yogurt, contenitori per la congelazione, vaschette di alimenti per animali,
scatolette del tonno, barattoli dei pomodori pelati, latte dell’olio, contenitori in tetrapack,
piccoli oggetti in metallo.
RIDURRE AL MASSIMO IL VOLUME, SCHIACCIANDO LE BOTTIGLIE E RITAPPANDOLE
Cassonetti BIANCHI presso gli
ecopunti
SFALCI E POTATURE
tutto quanto non compostabile, grosse quantità
di terra, sacchi di fertilizzanti, materiale estraneo
RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI
Materassi di lana, mobili metallici,
ecc… Separando le diverse frazioni
merceologiche
PNEUMATICI PER AUTO, MOTO, ECC…
LEGNO
Senza cerchione
Separando le diverse frazioni merceologiche
LASTRE IN VETRO E SPECCHI
latte di vernice e solventi vuote, batterie, contenitori T e/o F, ecc.
PILE ESAURITE
FARMACI SCADUTI
TONER
Aperta tutti i SABATI
dalle ore 9.00 alle ore 12.00
Separando le diverse frazioni merceologiche
(frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici), piccoli elettrodomestici (asciugacapelli, rasoi
elettrici, frullatori) computer, stampanti, monitor, apparecchi radio, televisori,
registratori, lettori CD e DVD, altri strumenti elettrici ed elettronici,giocattoli elettrici
ed elettronici, ecc
INERTI
AREA ECOLOGICA SU
PRENOTAZIONE
Telefonando in Comune
0131 519991 (Uff. tecnico)
APPARECCHIATURE ELETTRICHE E ELETTRONICHE
(RAEE) GRANDI ELETTRODOMESTICI
RUP
oggetti composti da plastiche diverse o da
materiali diversi insieme alla plastica, CD,
DVD, videocassette, ecc.
Materiale derivante da lavori edili
Cartucce toner per stampanti laser, contenitori toner per fotocopiatori
cartucce di inchiostro per stampanti, fax e calcolatrici
Riporre esclusivamente i consumabili esausti nell’ involucro di plastica e senza
la confezione di cartone. I contenitori di solo toner per fotocopiatori (bottiglie
o vaschette di plastica) devono essere isolati ermeticamente
VERRANNO RITIRATI SU
PRENOTAZIONE
materiale proveniente da attività industriali,
materiali non assimilati, frigoriferi, tv, elettrodomestici e apparecchiature elettriche in genere
materiale proveniente da attività industriali,
materiali non assimilati
contattare AMIU per stabilire le modalità di
conferimento
contattare AMIU
materiale proveniente da attività industriali, materiali non assimilati
contattare AMIU
Telefonando in Comune
0131 519991 (Uff. tecnico)
materiale proveniente da attività industriali, materiali non assimilati
Conferimento diretto nei contenitori dedicati presso:
COMUNE - Ufficio Tecnico (ingresso)
Conferimento diretto nei contenitori dedicati presso:
Via Corrente presso Farmacia Dr. Gatti
Avviamento al recupero e/o smaltimento nei seguenti impianti per rifiuti inerti
(PRIVATI):
• BUSI Ugo, Loc. Trono di Castelceriolo - ALESSANDRIA
• GALLERY SRL, S.S. Padana Est n. 35/A - QUATTORDIO
• FERRARI UGO, via Bruno Pasino, 68 - SOLERO
Conferimento nel contenitore appositaImballaggio di Cartone
mente dedicato presso
(da conferire negli appositi contenitori)
il MUNICIPIO - Ufficio Tecnico (ingresso)
11
Attività comunali
25 aprile 2010
65° anniversario della liberazione
Numerosa la partecipazione alla celebrazione del 65° Anniversario della Liberazione. Dopo la Santa Messa nella Basilica,
la cerimonia è proseguita sotto i portici del Palazzo Municipale, per la deposizione della corona d’alloro alla lapide intitolata ai nostri giovani martiri G. Valente, G. Corrente e G. Cuttica
e per il saluto delle Autorità.
Il Sindaco ha ringraziato il Sig. Antonio Benzi, partigiano Leone, per la gradita presenza e per il solido legame con Quargnento ed ha ricordato il significato della Festa della Liberazione, che troppo spesso viene strumentalizzata, facendo
riferimento al sacrificio di moltissime giovani vite e alla conclusione di un periodo caratterizzato da una guerra di “fratelli contro fratelli”. Commozione tra i presenti che congiuntamente hanno cantato l’inno di Mameli.
Il corteo si è trasferito al camposanto dove è stata deposta
12
un’altra corona di alloro sul monumento ai caduti; prima della chiusura della celebrazione il corteo ha accompagnato le
Autorità a onorare le tombe dei nostri martiri che erano state
adornate con mazzi di fiori col nastro tricolore come anche i
cippi dei caduti di tutte le guerre.
(Foto Giuseppe Amato)
Quargnento aderisce
alla Lotta biologica alle zanzare
Il comune di Quargnento, visto il buon esito degli anni precedenti,
ha rinnovato la sua adesione al piano per la lotta alle zanzare in Piemonte.
Il piano stesso vede la partecipazione della Regione, delle Province e di Enti locali (comuni) singoli o associati con la coordinazione
dell’Ipla, volti a intervenire in aree urbane ed extraurbane per contrastare la proliferazione delle zanzare.
Molto è stato fatto nelle zone risicole, dove la presenza delle zanzare
era diventata per la popolazione intollerabile, zone in cui anche gli
agricoltori intervengono per il contenimento utilizzando incentivi
della comunità europea (mis. 214.9) grazie ai quali prolungano la
sommersione delle risaie con l’acqua, al fine di ridurre lo sviluppo
di uova e larve.
In queste zone risicole vengono effettuati trattamenti con Diflubenzuron, un insetticida a basso impatto ambientale, prima della semina del riso, proseguendo poi con nuovi formulati a base di larvicida
“Bti” (bacillus thuringiensis israelensis) con l’ausilio dei mezzi aerei.
Nelle nostre aree, non risicole, la procedura prevede il monitoraggio delle zanzare adulte con l’istallazione di trappole attrattive, il
trattamento dei tombini e dei ristagni d’acqua naturali o artificiali
utilizzando prodotti adulticidi e la divulgazione per sensibilizzare la
popolazione sulle buone norme da attuare in ambito privato.
Una particolare attenzione è stata riservata alla lotta alla zanzara
tigre responsabile, in qualità di vettore, della febbre Chikungunya
verificatasi nel 2007 in Emilia Romagna, con interventi volti alla ri-
levazione della presenza al fine di procedere, secondo necessità, alla
bonifica territoriale.
I risultati sono stati soddisfacenti: l’efficacia media di mortalità rilevata in campo a seguito dei trattamenti è risultata sempre superiore
al 90%; ci preme sottolineare che il dato ci sprona a continuare in
questa direzione non solo per rendere più vivibile la nostra estate ma
per una migliore salute.
Ecco cosa puoi fare tu!
• eliminare tutti i contenitori inutili abbandonati all’esterno;
• coprire ermeticamente quelli utili (bidoni per annaffiare l’orto) o
svuotarli completamente almeno ogni 5-7 giorni;
• introdurre piccoli pesci (alborelle, pesci rossi, ecc.), nelle fontane,
nelle vasche e nei laghetti;
• controllare periodicamente che le grondaie non siano otturate;
• evitare che l’acqua dei sottovasi permanga troppo a lungo;
• ripulire i piccoli corsi d’acqua in modo che l’acqua defluisca liberamente;
• sfalciare l’erba intorno ai fossi per non dare riparo agli adulti e
nutrimento alle larve;
• mettere una retina intorno agli sfiati delle fosse biologiche;
• dove non è possibile prevenire lo sviluppo delle larve, utilizzare settimanalmente prodotti a base di B.t.i., in vendita presso le rivendite autorizzate o facendone richiesta alla sede del progetto.
Enrico Canepa
Cultura & Manifestazioni
CERIMONIA DEL RICORDO IN ONORE DEL CAPITANO
GIUSEPPE FERRARIS MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE
Venerdì 26 febbraio u.s. la sala Carlo Carrà del nostro comune era veramente
gremita di gente per la commemorazione della Medaglia d’Oro al Valor Militare Capitano Giuseppe Ferraris, organizzata dal Generale Luigi Turchi,
Presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro, in collaborazione con il Comune di
Quargnento e la Provincia di Alessandria.
Molti gli ospiti illustri: il Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Alessandria Dr. Paolo Filippi, l’Assessore Regionale Daniele Borioli, il Consigliere
Regionale Ugo Cavallera, il consigliere provinciale e Sindaco di Solero dott.ssa
Maria Teresa Guaschino, il Prof. Andrea Foco in rappresentanza della Fondazione CRAL, la Dott.ssa Cristina Trotta Dirigente dell’Istituto Comprensivo di
Felizzano, la Dott.ssa Putzolu Maria Grazia Maresciallo della Stazione Carabinieri di Solero e il nostro Sindaco ing. Luigi Benzi.
Fondamentale come sempre, la partecipazione dei nostri ragazzi della Scuola
Primaria “Silvio Pellico” accompagnati dalle loro insegnanti che hanno contribuito alla riuscita della cerimonia impartendo loro i valori della pace e della
libertà e quelli dei diritti e doveri sanciti dalla Costituzione e aiutandoli, con
amorevole impegno, alla realizzazione dei disegni e alla molto applaudita recita
13
della fiaba “In una notte di temporale” di Yuki Kimura.
Molto apprezzato è stato l’intervento dell’insegnante fiduciaria Maestra Anna
Daziano.
Simpatico è stato il corteo guidato dai bersaglieri che, ovviamente di corsa, hanno percorso con i nostri ragazzi ed il personale docente, il breve tratto di strada
dal nostro Comune al monumento in Via Giuseppe Ferraris, ove è stata deposta
dal nostro Signor Sindaco, una corona d’alloro e dagli studenti un mazzo di fiori.
Dopo la S. Messa celebrata dal Mons. Giampiero Gosio nella nostra Basilica di
San Dalmazio, è seguito un brindisi conviviale per ringraziare tutti i partecipanti delle Associazioni Combattentistiche dei Mutilati e Invalidi, Alpini, Bersaglieri, Marinai, Ufficiali del Servizio Permanente, Carabinieri, Carristi, Vigili
Disegni delle scuole
elementari di Quargnento
del fuoco e soprattutto ringraziare i nostri ragazzi che sono i veri protagonisti di
questa manifestazione.
Luisella Castellaro
MOTIVAZIONE DELLA MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE CAPITANO
GIUSEPPE FERRARIS TENENTE I.G.S.-259° REGG. FANTERIA “MURGE”
“Comandante di caposaldo, attaccato in forza
da masse ribelli superiori per numero e mezzi, investito da ogni lato durante due giorni di
epica lotta ravvicinata, riusciva, organizzando ogni possibile mezzo di difesa, a contenere
validamente l’impeto dell’attaccante, cui infliggeva forti perdite. Stretto da vicino, caduti
gran parte dei suoi fanti e ferito anch’egli, continuava ad incitare i superstiti alla resistenza
ad oltranza fino a che, esaurite tutte le munizioni veniva sopraffatto dalla schiacciante superiorità dell’avversario. Come era stato vicino ai suoi nei momenti dell’incerta durissima
lotta, così volle essere fra loro nel momento
del supremo sacrificio. Comandante perfetto e
prode cadeva trucidato in mezzo ai suoi fanti.
Luminoso esempio di elette virtù militari.
Dreznica (Croazia) 15-16 febbraio 1943
Cultura & Manifestazioni
14
Si è rinnovata l’iniziativa turistico culturale del
2006 a Parigi, che ebbe un grosso successo di
critica e partecipazione, con nuovi palcoscenici
promossi dalla Fondazione Cassa di Risparmio
di Alessandria, Regione Piemonte, Associazione
Orafa Valenzana, Società Palazzo del Monferrato e Provincia di Alessandria.
La vetrina è sempre quella della Mairie du V°
Arroundissement e del Petit Palais, sulla piazza del Pantheon: questa volta si è presentato il
maestro del neoclassicismo Felice Giani, con a
traino i gioielli storici dell’arte orafa valenzana.
Il connubio fra arte orafa e pittorica, è stata una
straordinaria occasione e assieme di attrazione e
Redazionale inserito nel Il Piccolo Magazine
di promozione del nostro territorio sia dal punto
del 5 febbraio 2010
di vista turistico che storico, artistico ed enogastronomico.
Per tutto il mese di febbraio i visitatori hanno seguito un percorso che prevedeva la
visione espositiva dell’opera del maestro Felice Giani – nato a San Sebastiano Curone
nel 1758 – che ha operato nelle più note città d’arte del territorio nazionale promuovendo quel movimento artistico che lo rese famoso: il Neoclassicismo.
Il percorso di visita prevedeva poi la visione della rassegna storica del gioiello di Valenza dall’ottocento ai giorni nostri.
Naturalmente il territorio del Monferrato e le nostre località della Provincia
di Alessandria: Acqui, Novi Ligure, Tortona, Ovada, Casale e Valenza, in
momenti diversi sono stati inseriti nel percorso artistico in modo da creare
curiosità e attrazione e per proporre, fuori dai confini territoriali, con orgoglio e determinazione, le eccellenze della nostra terra.
Nel 2006 Quargnento ebbe con la mostra dedicata al concittadino Carlo
Carrà un’occasione enorme di promozione del proprio territorio, quest’anno, nella prima settimana con lo stand di Alessandria e nell’ultima con lo
stand di Casale M.to abbiamo esposto la nostra documentazione turistica
in più lingue ed è andata letteralmente “a ruba”. Il Monferrato ha raggiunto
la maggiore visibilità grazie al lavoro dell’Associazione Mon.d.o., di cui il
nostro Comune fa parte, che in un contesto espositivo e informativo ha
divulgato e distribuito ai visitatori il ricco materiale turistico.
é auspicabile un incremento di presenze nel territorio a ritorno degli sforzi
e idee messe in campo al fine di favorire la convergenza nelle nostre zone
del turismo europeo.
Carlo Trussi
FELICE GIANI
FEBBRAIO: ARTE E TERRITORIO
IN MOSTRA A PARIGI
“Sibilla Persica” da Guercino Inv. P486
olio su tela, 117x95,5
Proprietà: Pinacoteca Malaspina Pavia
Acquisizione: Legato L Malaspina, 1838
“Sacra Famiglia”,
olio su tavola, 35x48,4
Provenienza: Donazione Zauli Naldi
Proprietà: Pinacoteca Comunale di
Faenza
“Psiche è adorata come Venere”,
1794, disegno a penna inchiostro
bruno e acquerello colorato 40,4x59,5
Bozzetto preparatorio per Palazzo
Laderchi, collezione privata
“Tigre” (spilla) 1969 ca., oro giallo, smalti nero e rosso, diamanti huit-huit, smeraldi,
mm 31x87, marchio: F.C. 347 AL MADE IN ITALY. Valenza, proprietà privata.
Casa Damiani, “Bloody Mary” (collana) 1986, oro giallo, oro brunito, diamanti
baguette, brillanti Valenza, Collezione Damiani.
Antonio Giè “Emotion” (anello) 1994, oro giallo, diamante carrè incolori e cognac,
diamanti triangolari incolori mm 31x25x40 Valenza, collezione dell’artista.
Antonio Giè, “Dandelion” (anello) 1968, oro giallo, oro bianco, diamanti baguette,
smalto verde, mm 39x25x17. Valenza, collezione dell’artista.
GIOIELLI STORICI
Cultura & Manifestazioni
marco almaviva
Complice Carlo Carrà, siamo stati contattati da un artista del nostro secolo,
che individua le masse sullo sfondo, e l’elemento “timbrico”, la trama di
Marco Almaviva, che aveva conosciuto il maestro di Quargnento negli anni
colore puro, secca ed ispida, che struttura la base cromatica, conferendole
60. Durante una visita presso il nostro comune Almaviva ci ha donato
un particolare effetto aggressivo, di proiezione delle forme verso l’osserva-
una sua pregevole opera che entra a far parte del nostro patrimonio ar-
tore. A Milano Almaviva espone Palpito primordiale alla Rotonda Besana,
tistico comunale. Il maestro Marco Almaviva aveva esposto nel 2003 ad
e tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Einarte in Corso Buenos
Alessandria alla galleria “C. Carrà” di Palazzo Guasco con una mostra dal
Aires.
titolo: “Klasmatos. Forme e strutture filoplastiche di M. Almaviva”. Ma chi
1969-70 A Genova fonda la Galleria Amaltea, centro di documentazione
è Almaviva? ….ecco la sua biografia.
della propria attività. Si precisa l’esigenza di un percorso autonomo, anche
attraverso un confronto dialettico con le nuove avanguardie che nella città
1934 Marco Almaviva nasce a Novi Ligure (Alessandria). Suo padre, Ar-
ligure hanno uno dei loro centri di elezione.
mando Vassallo, uno dei primi scultori novecentisti, primo maestro e ami-
1971-79 Nel 1971 nasce la Filoplastica,la cui struttura formale rappresen-
co fraterno di Francesco Messina, è una delle figure più rappresentative
ta il defluire del codice acuminato della Tonaltimbrica, in un’atmosfera di
di quel ristretto insieme di esperienze figurative che esprimono potenzia-
sospensione e di impalpabilità del segno pittorico, attraverso un filamento
lità di ricerca e istanze di originalità in gran parte refrattarie ai tempi del
sinuoso e sottile che vivifica, in un rapporto simbiotico, l’elemento tonale
classicismo e arcaico/modernizzanti divenuti egemoni in Italia negli anni
del fondo. L’esito filoplastico costituisce il parziale superamento dell’im-
Trenta.
passe data da una condizione di testimonianza e di denuncia senza esito,
Quando Vassallo da Genova si trasferisce a Novi, ha al suo attivo la par-
rappresentata dalla poetica della Tonaltimbrica, verso la prefigurazione –
tecipazione a due edizioni della Biennale di Venezia (1928 e 1930), alla
possibile in quanto la Filoplastica stessa si pone in una prospettiva laica di
Exposition des Arts Décoratifs di Parigi del 1925; è in contatto e ha colla-
apertura conoscitiva – di una globalità che assorbe la stessa dimensione
borato con i maggiori esponenti del campo artistico e culturale, da Wildt a
del biologico, riconducendola alla manifestazione di una materia cristal-
Martini, da Edgar Wood a Rino Valdameri, a Pastrone e D’Annunzio, con
lina, indefinitamente plastica e impalpabile. Prosegue a Genova l’attività
il manifesto per la edizione sonora del kolossal Cabiria. In questo periodo
di definizione teorica della Filoplastica, rivendicando piena autonomia
Vassallo ha ormai già esplicitato il suo dissenso nei confronti delle scelte
rispetto alle correnti artistiche dominanti e nei confronti della critica al-
del regime fascista nel campo artistico, che lo porterà alla contestazione
lora considerata militante, attraverso un’intensa attività espositiva che si è
diretta nei confronti dei massimi esponenti del regime, con la conseguente
concretizzata fino ad oggi in 50 mostre personali (Almaviva non partecipa
sua uscita dal circuito delle esposizioni pubbliche.
a collettive né a premi)
L’ultima esposizione documentata di Vassallo è del settembre 1933, assie-
1979-2010 Continua la sua attività di ricerca in Toscana nella sua casa/
me ad Arturo Martini, con cui condivide le esigenze di rinnovamento della
laboratorio di Buggiano (in via Cessana 28, tel. 0572.33467) precisando i
scultura e dell’arte italiana. La vicenda drammatica del padre sarà per Al-
suoi interessi anche nei confronti delle pratiche di promozione culturale
maviva uno dei motivi all’origine di quel processo di demistificazione nei
delle istituzioni pubbliche e museali, sia verso un’analisi (in chiave “deco-
confronti dell’ufficialità artistica che ha caratterizzato l’intera sua attività.
struzionista”) degli sviluppi odierni del dibattito sull’arte sul piano interna-
1963-66 Almaviva frequenta a Milano lo studio di Brera e di Francesco
zionale, nonché delle consuetudini e dei percorsi di legittimazione operati
Messina.
dell’establishment critico attuale.
Nello stesso periodo entra in contatto con Ghiringhelli della Galleria de “il
Milione”, conosce Kaisserlian, Buzzati, Carrà e Fontana. L’esperienza milanese conduce precocemente Almaviva a definire il suo percorso artistico,
parallelamente ad un incondizionato vaglio critico di quanto acquisito, sia
nel campo artistico, che su un piano più vasto, in relazione ad ogni concezione che si ponesse come visione integrale del mondo.L’esigenza di una
ricerca autonoma, che in quanto tale preclude la possibilità dell’adozione
di “linguaggi” già noti (compresi anche quelli delle avanguardie) trova la
sua spinta propulsiva in un nucleo di considerazioni che ruotano attorno
alla constatazione fondamentale dell’immersione dell’esistente esperibile
in una sfera, quella del biologico, dominata dalla violenza e dalla sopraffazione, nei cui confronti l’intero campo delle proprie acquisizioni, dell’arte e delle proiezioni metafisiche appare elusorio e consolatorio. Di fronte
al dramma dell’esistenza, del dominio della zoé, l’intero dibattito coevo
sull’arte (avanguardia o tradizione; figurativo o astratto) e sul ruolo appare
ad Almaviva secondario.
Carvine, 1985
olio su tela
70x90
1967-68 Almaviva elabora la Tonaltimbrica, che consente di tradurre
in modo originale il carattere di insopprimibile antagonismo biologico
dell’esistente. La sua struttura formale consiste nella riduzione agli estremi delle due componenti costitutive: l’elemento “tonale”, la base coloristica
almaviva
15
Spazio & Territorio
2ª SERATA DIALETTALE
16
Come già nel 2008, anche quest’anno si terrà in Quargnento la
serata dialettale, in occasione della Festa della Repubblica, presso
il Palatenda, in piazza 1° Maggio. Qual è il senso della serata dialettale? Si vuole rievocare un’epoca, culminata nel 2 giugno 1946, quando il popolo italiano scelse la
Repubblica e il popolo quargnentino fece orgogliosamente la stessa
scelta. La gente allora parlava in dialetto e guardava con grandi speranze
all’avvenire dell’Italia, appena uscita dalla guerra. Era gente semplice, che lavorava dal mattino alla sera e non c’era ancora la cosiddetta ∫murbità. C’era, spesso, una dignitosa povertà.
Dopo venne la ricostruzione degli anni Cinquanta e il boom degli
anni Sessanta e, man mano, si perse il gusto delle cose semplici e
della “spartana” vita agricola per “copiare” la città.
Noi vogliamo ricostruire quel clima e quella temperie del 1946, perchè Repubblica allora volle dire speranza di una vita civile democratica e dignitosa, progresso, pace, spirito comunitario.
Si era veramente agli albori di una nuova stagione, si sentiva
nell’aria, fra la gente; anch’io l’ho avvertita e vissuta quand’ero un
ragazzino della Scuola Media che si affacciava ad una vita nuova,
dopo gli orrori della guerra!
E i politici di allora, discutendo civilmente anche con idee talora
contrastanti, si apprestavano a scrivere assieme la Costituzione Repubblicana! La ∫ biouta (l’altalena)
L’éra in as rubìst e long
pusà an s’al mè∫ d na séppa
outa,
nui fanciòt a partìvu dlònch
e a fàvu la ∫biouta.
U j surtìva anche Lisciétta,
per vulà ansèma a mi,
bèla cmè n sògn ant la so
vestétta
e mìlla ròbi a j àvu da dì!
L’éra in ∫o d pòver ma∫nà
màti e fio d pòvra gént
chi raugnàvu séina e di∫nà
mòrt d lavù, ma sénsa nént.
Po Lisciétta la s n’è andàcia
pre andà a vìvi ant la sità
ma al me cor l’è qui ch’al uàcia,
ma u ricòrd u m’a mai lasà.
Ant i calùr, au dòp di∫nà
quand che i grand i s’arpusàvu
u j surtìva tit al ma∫nà
e ans la ∫biouta i s ritruvàvu.
D’ans cul as u j è pasà
tic i me sògn d grandéssa
e u ricòrd ch’u m’a lasà
l’è al calùr d na so caréssa!
Setà ans l’asìjn dsa e dlà
cmè a cavàn d’in cavaléi
màti e fio a s lasàvu andà...
a vulàvu cmè i pasaréi.
Con la ∫biouta a j o amparà
na lisiou ch la dà la vitta;
se a l’out u t pià∫ andà,
u j va ìjn che a bas a l’arbìtta!...
Ant na curt, ant in cantou
u j è in as con la séppa outa,
forse i spèciu l’uca∫iou
per fa tùrna la ∫biouta!
U m smiàva d vulà an sé,
d’andà a l’out cmè al nì-uli ro∫a
a s’ardrisàvu fina an pé...
per mitàs pi béi an pò∫a!
Ecco perchè, ricordando quell’epoca magica anche nel nostro paese,
è nostra intenzione far rivivere il modo semplice e allo stesso tempo
ironico e sarcastico di comunicare che avevano i nostri padri e i nostri nonni (oggi spesso si è perso il gusto dell’umorismo e del savoir
vivre e purtroppo si è un po’ tutti vittima della fretta, dell’individualismo e della superficialità) con scambi di battute, cuintùj, componimenti, poesiole, satire, lazzi e frizzi, recitati e declamati, oltre che da
qualche quargnentino, da brillanti interpreti dei paesi circonvicini.
Non sarà solo una rievocazione storica di un grande evento, ma
anche una rivalutazione culturale, cosa che facciamo da anni, del
grande patrimonio delle nostre tradizioni e dei nostri dialetti. Allieterà la serata un complesso folk di musica popolare, I Calagiubella, con i suoi pezzi originali e con un finale patriottico... Alla
fine, con la collaborazione della Pro Loco Quadringentum,... piacevole sorpresa gastronomica. Mattia Ferraris
U j’éra na vòta la ghìnna
(Ed. ridotta)
L’an pasà j an cmensipià a tamburnà
giurnàl, radio, televisiou e qualunque ga∫étta
ch’u j saréisa rivà n’influénsa maledétta.
L’éra dìccia ‘la suina’e tic, a cmensipià dal ma∫nà
e da certa categurìj, per po rivà a cui d na cèrta età
(tant si moru al va béi l’istéssa)
i duvìvu vacinàsi perchè u j saréisa rivà
in’influénsa terìbil ‘col picco a Natale e Capodanno’.
E che ‘avrebbe fatto un gran danno’.
Ma chi ch l’a fac l’influénsa, anche a Nadàl o ∫na
l’éra, an generàl, cula nurmàl
parég i divu i giurnàl...
E nént tic i dutùr i dìvu d vacinàsi
e la gènt l’an sava pi cmè urientàsi.
E d’tic cui vaccìni ch’j an preparà
s’a chi n’an fac?
auànda ch’j an trac?
U smèja ch’j abu mandà a j africàn.
Coi sòld d’j italiàn
u s fa préstu a ciulà i pover cojou
cmè chi fìjsu di ciulandràn.
Fin ch’a sìma ans al bou
stoma atént ch’i m frégu nént n’outra vòta
sadinò aj doma ans la tèsta na bèla bòta.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
PARTECIPATE NUMEROSI … !!!!
Nel mese di marzo 2010
si sono svolte le votazioni
per il rinnovo delle cariche triennali del Comitato
di Gemellaggio tra Quargnento e Coubon. L’esito
della votazione palese ha
GEMELLAGGIO
Quargnento-Coubon determinato la riconferma
di tutti i Consiglieri uscenti
con il rinnovo della carica di Presidente, e l’entrata di Ceriana Giancarlo quale nuovo
Consigliere.
Nel corso della medesima riunione il neo costituito
Consiglio Direttivo ha impostato il programma degli
incontri e delle attività che caratterizzeranno il primo
semestre dell’anno 2010.
Il primo importante appuntamento è quello che riguarda lo scambio tra Quargnento e Coubon di giovani di età compresa tra gli 11 e i 16 anni, che prevede
per quest’anno la partecipazione dei ragazzi francesi
alle attività organizzate nell’ambito di “Estate Ragazzi”.
Lo scambio tra giovani costituisce per entrambi i Comitati un importante momento di incontro tra le due
comunità in quanto, proprio perché rivolto ai giovani, permette ai rapporti di amicizia che ne nascono
un’evoluzione sicuramente garante di continuità e
rafforzamento, anche grazie all’ausilio dei mezzi di
comunicazione telematica di cui i giovani sono abili
artefici.
Al riguardo sono stati avviati i contatti con gli amici di
Coubon e, al momento, siamo in attesa di conoscere
quanti dei ragazzi francesi garantiranno la loro presenza a Quargnento.
Per tornare ad attività più ludiche ma non meno
importanti abbiamo previsto altri due momenti di
incontro con gli amici francesi in occasione delle
manifestazioni che coinvolgeranno tutti i nostri concittadini e precisamente:
• domenica 23 maggio 2010: nell’ambito delle manifestazioni previste dall’evento Riso&Rose in
Monferrato, abbiamo invitato il Comitato francese a
partecipare al Mercatino di prodotti floreali, alimentari e di artigianato locale con una bancarella in cui
saranno proposti alla vendita prodotti francesi tipici
della zona di Coubon.
• venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 giugno
2010: partecipazione alla Sagra della Spiga d’Oro (Sagra delle Sagre) con uno stand appositamente dedicato alla Francia in cui poter gustare prelibate specialità
della cucina francese tipiche della Valle della Loira. A
questo invito è stata data particolare enfasi perché,
oltre alla particolare connotazione internazionale che
potrebbe dare alla Sagra, permetterebbe di creare nuovi rapporti con le Associazioni del nostro paese allargando la base delle relazioni interpersonali fondamentali per la continuità e la crescita del Comitato.
A tal proposito, in qualità di Presidente, rivolgo a tutti
i lettori del Notiziario un caloroso invito ad iscriversi
al Comitato in qualità di socio. Infatti il contributo
di idee, che ognuno di noi può apportare con suggerimenti e proposte, sarà (ne sono certa) una fonte
inesauribile ed insostituibile di linfa vitale per la continuità di questo progetto che merita di crescere per
rafforzare sempre più lo “spirito comunitario” che
deve sostenere la nostra vecchia e cara EUROPA!
Il Presidente Comitato di Gemellaggio
Paola Ferraris
COME DIVENTARE SOCIO DEL
COMITATO?
Basta recarsi presso gli uffici municipali e compilare un modulo con l’indicazione dei propri dati
anagrafici e recapito telefonico.
Orario di apertura degli uffici Comunali:
dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00
tel. 0131/219133
INFO
17
Spazio & Territorio
IL CASTELLO INCANTATO
L’Amministrazione Comunale, sempre sensibile alle esigenze dei
più piccoli ^_^ , ha organizzato Sabato 13 febbraio u.s. dalle ore
16.00 presso la palestra della Scuola Silvio Pellico un pomeriggio
completamente dedicato ai bambini.
Il Programma ha previsto lo spettacolo con le Marionette di Maurizio Lupi “IL CASTELLO INCANTATO”, vincitore a Padova nel
1998 del Premio “Rosa d’Oro” al XVII° Festival Nazionale di Teatro
per Ragazzi.
Una storia fiabesca del tutto nuova che ha raccontato di due simpatici amici brontoloni (Paolino e Ciccio), che decidono di recarsi in
un castello, ove, si dice in un articolo di giornale, vi sia nascosto un
inestimabile tesoro. Nel castello però si celano mille trabocchetti
e si nascondono quattro fantasmini burloni, un perfido pappagallo
parlante ed un vero e proprio draghetto. I due amici sono stati così
coinvolti in buffe e divertenti avventure con naturalmente un lieto
fine…..non solo per i due protagonisti ma anche per tutti i bambini
presenti.
L’Amministrazione Comunale ha poi offerto la MERENDA e l’Associazione Giovanile Quargnento ha organizzato numerosi giochi,
intrattenendo i bambini fino a tardo pomeriggio.
Riportiamo i PERSONAGGI e DOPPIATORI
(in ordine di apparizione):
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PAOLINO
LO SCRITTORE
Franco Lupi
Davide Leone
CICCI
IL CAMERIERE
Roberto Mendo
Sebastiano Di Bella
PAPPAGALLO
IL CAV. MASCHERATO
Maurizio Lupi
Federico Balbiano
IL PIRATA
IL DRAGHETTO Ugo Maggiolino
Maurizio Lupi
SOLIDARIETà QUARGNENTINA
18ª edizione BONSAI AID AIDS
La giornata di solidarietà quargnentina a favore dell’Associazione Anlaids Onlus come momento dedicato all’informazione e prevenzione
sulle tematiche AIDS, si è svolta a Quargnento domenica 4 aprile u.s.
Sulla piazza del paese alcuni amministratori, con l’aiuto di volontari,
hanno offerto dei bellissimi bonsai, alberi vivi che richiedono amore
e cure costanti, che sono le stesse attitudini e attenzioni di cui ha bisogno chi è affetto da virus HIV.
Con i bonsai sono stati distribuiti i depliants con informazioni per la
prevenzione contro il terribile virus, male del nostro secolo.
In tale occasione sono stati raccolti 670 euro. L’Associazione Anlaids
ringrazia, tramite l’Amm.ne Comunale, tutti i quargnentini per la loro
sensibilità e generosita.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
CONSORZIO UNICO
DELLE STRADE DI QUARGNENTO
Una buona notizia! La domanda relativa al P.S.R. 2007/2013 Asse I misura 125.3.1 “Ripristino di strade rurali al servizio di più aziende agricole” è stata approvata dalla
Regione Piemonte con la concessione di un contributo a fondo perduto dell’importo
pari a € 90.000; questo finanziamento, essendo finalizzato esclusivamente al ripristino di strade
classificate dalle “mappe del suolo” come collinari e non potendo comprendere interventi su tutto
il territorio consortile, è stato destinato, dopo aver visionato lo stesso con vari sopralluoghi in presenza di tecnici dello studio PD di Acqui Terme, del Sindaco e del geom. del Comune Piero Amisano, a interventi per ripristinare il manto stradale e lo scolo delle acque su strada Vallerina e strada
Appiano già eseguiti e su strada Ballestrero, Bozzola e Castelletto Braia prossimi alla realizzazione.
Si ricordano, per una migliore efficienza della viabilità, alcune regole da rispettare
che aiutano la prevenzione di eventuali disagi e danni economici:
VARIAZIONI DI PROPRIETà
Nel momento in cui si effettua un atto di compravendita nel territorio appartenente al Consorzio
occorre avvisare l’Ente nella persona del suo Segretario Giuseppe Rossi o nel Presidente pro tempore Pierluigi Rossi, Tel. (ab.) 0131-219445.
Pertanto si avvisano i futuri venditori e acquirenti che, fino al momento in cui non siano pervenuti
all’Ente copia dei documenti riportanti passaggi di proprietà, gli importi definiti a ruolo saranno
mantenuti con lo stesso intestatario.
RISTRUTTURAZIONE FABBRICATI
A tutela di tutti gli utenti e quindi dei beni da cui è composto il Consorzio Stradale, è vietato transitare nei territori facenti parte degli stessi, per qualsiasi utilizzo o scopo, con mezzi che eccedono
dal peso di 110 quintali; qualora questo divieto non fosse rispettato gli utenti inadempienti dovranno risarcire interamente i danni da loro provocati.
Nel caso in cui qualcuno avesse necessità di compiere lavori che implicano passaggi con automezzi
di portata superiore al limite massimo, dovrà informare il Consorzio Stradale nella persona del
Presidente Rossi Pierluigi e firmare una fideiussione a favore dell’Ente come cauzione per eventuali danneggiamenti.
CONDUZIONE DEI FONDI AGRICOLI
Per quanto riguarda la lavorazione di terreni agricoli facenti parte del Consorzio, coloro i quali
adempiono al compito della loro lavorazione e coltivazione devono necessariamente tenersi ad una
distanza di 50 centimetri dalla riva dei fossi in modo da non riversare zolle di terra che ostruiscono
il passaggio delle acque negli stessi e contribuendo al normale funzionamento dei ponti e degli
attraversamenti per lo scolo.
Si avvisa che, qualora non fossero rispettate queste regole riguardanti l’interesse di tutti gli utenti,
il ripristino dei beni danneggiati sarà interamente a carico del conduttore del fondo.
Ringraziando l’Amministrazione Comunale per il sostegno economico e tutti coloro che collaborano con le loro segnalazioni per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi e dei beni del Consorzio, restando a disposizione per qualsiasi necessità, rivolgo un cordiale saluto.
Il Presidente
Pierluigi Rossi
19
Spazio & Territorio
Pro Loco Quadrigentum
Anche se il tempo è autunnale io credo che, prima o
poi, l’estate arriverà.
Ed il clima caldo deve essere dalla nostra parte per
permettere a tutti di partecipare alle feste quargnentine organizzate dalla Pro Loco.
Si inizia l’11, il 12 ed il 13 giugno con La Sagra della
Spiga d’Oro. Le Pro Loco ospiti di Quargnento saranno sette, di cui alcune new-entry e verranno sulla nostra Piazza per offrire il meglio della loro cucina
tipica; saranno presenti i paesi di: Crova, Caresana,
Fontanile, Malvicino, Fubine, Lu e Sala.
Come l’anno scorso ci saranno i giovani dell’A.G.Q.
con il loro entusiasmo ma soprattutto con i loro dolci!
Noi padroni di casa saremo al Parco Coubon a preparare per voi il nostro ormai mitico fritto misto di
pesce.
Corollario al cibo saranno intrattenimento musicale
con orchestre famose ed animazione per bambini.
Novità di quest’anno sarà LA CAMMINATA NON
COMPETITIVA che inizierà alle 9 di domenica; sarà
aperta a tutti, con percorso facile e piacevole, con premi a sorpresa e divertimento garantito.
Trascorsa questa festa ci sarà l’inizio del Centro Estivo
20
circolo culturale
della cinquecento
09 maggio Raduno Fiat 500 club Italia comitato
di Alessandria
16 maggio Memorial Montano-Merola ad Asti
23 maggio Tour gastronomico a Molare
06 giugno Sagra del dolce a Montaldo di Spigno
13 giugno 4° raduno Circolo Culturale della Cinquecento
per Pro Loco in Piazza a Quargnento
27 giugno Festa Avis a Giardinetto di Castelletto M.to
18 luglio
Raduno a Costigliole d’Asti
05 settembre Raduno a San Damiano d’Asti
In fase organizzativa vi sono: il raduno delle 4 regioni che dovrebbe
svolgersi a Salice Terme o dintorni, in onore del nostro sponsor Zimetal nel mese di settembre, e da
mia personalissima idea (difficile ma non impossibile) la 500 a Portofino.
Il Presidente
Gianfranco Rolandi
sulla cui durata (tre o quattro settimane) si deciderà
nei prossimi giorni dopo aver valutato le esigenze delle famiglie e le adesioni.
A Luglio due o tre CENE SOTTO LE STELLE al Parco
Coubon e si arriva, ahimè velocemente, all’ultimo fine
settimana di agosto in cui si svolgerà LA SAGRA DELLA MELANZANA.
Mentre scrivo di tutte queste prelibatezze sto già ingrassando! Ed è per questo che in questi ultimi anni
il numero delle persone che vengono alle nostre feste
sta crescendo tanto quanto il nostro lavoro e la nostra
soddisfazione.
Verrà poi il tempo di lasciare la Piazza ed il Palatenda
e di ritirarsi per il freddo nel salone Pro Loco ed aspettare le Festività Natalizie e il Cenone di Capodanno,
ma di questo è meglio non parlare perché ci viene già
un po’ di tristezza. Pensiamo al caldo, al sole, alle feste all’aperto, alla nostra prossima camminata ed al
modo di stare bene in compagnia con serenità. La Pro
Loco vi aspetta, non mancate!
Il Presidente
Anna Maria Pavia
XXVII° PALIO
DELL’OCA
BIANCA
e
3a ESTEMPORANEA
DI PITTURA
CARLO CARRà
La Strada di Casa
23 MAGGIO 2010
Info: c/o Municipio di Quargnento
Tel. 0131 219133 - 0131 219306
[email protected]
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
SENZA MEMORIA NON C’è FUTURO
Come ogni anno l’Associazione “Comunicando” ha preparato la
GIORNATA DELLA MEMORIA a Solero.
Mercoledì 31 marzo 2010 alle ore 10, presso la palestra della
scuola di Solero, ha avuto luogo l’ undicesima edizione della
giornata della memoria, in ricordo della lotta partigiana, della
deportazione e delle tragedie del “secolo breve”. Particolare attenzione è stata posta alla trasmissione dei valori della Costituzione, la più alta espressione della Repubblica democratica
nata dalla Resistenza antifascista, come ricordato dal Presidente
Napolitano. Si è inteso sviluppare l’educazione alla cittadinanza
e ai diritti umani, così come si è colta l’occasione per riflettere
sulla salvaguardia del pianeta.
Si sono sviluppate iniziative di sensibilizzazione alla pace, alla
cooperazione e alla solidarietà internazionale: gli insegnanti
hanno considerato tematiche non strettamente storiografiche,
ma multidisciplinari (musica, arte, danza, letteratura, ecc.).
Ha partecipato con entusiasmo il gruppo di Danza Classica e
Modern Jazz di Shantam Zanirato.
Nel corso dell’evento si sono sottolineati l’impegno contro la
guerra, la difesa dell’ambiente, i legami di amicizia tra i popoli,
l’educazione alla pace, alla giustizia e all’uguaglianza, all’amore per l’umanità. Erano presenti come ogni anno gli enti locali
comunali, così come le istituzioni scolastiche, le associazioni, i genitori, gli abitanti dei paesi e gli ultimi testimoni della
Resistenza. A tutte le scuole che hanno partecipato al progetto
dell’Associazione “Comunicando” sono stati offerti premi.
Le classi quarta e quinta della scuola elementare di Felizzano
hanno presentato, con il maestro Iuri, brani tratti dal cantico dei
Fioretti di Francesco ed un breve omaggio alla cultura e spiri-
tualità ebraica.
La scuola elementare di Solero ha commentato l’articolo primo
della Costituzione con passione civile ed ampia riflessione sul
concetto di cittadinanza nella nostra società.
Le classi quarta e quinta di Quargnento hanno animato una suggestiva fiaba, ricca di riferimenti allegorici.
La scuola media di Solero si è esibita in suoni e canti. Le musiche
del maestro Gianni hanno accompagnato l’intero evento, che si è
concluso con la canzone partigiana corale Bella ciao.
Nel ritornare alle nostre case abbiamo meditato le parole di Laila, una bimba egiziana di sette anni, lette nel corso dello spettacolo, sul tema dell’accoglienza degli stranieri oggi in Italia.
“Io qui in Italia sono nuova. A scuola subito sono un po’ nervosa, ma adesso no, perché ormai sono qui da molto tempo.
Subito io non capivo tutto, non sapevo neanche una parola in
italiano. Io prima avevo paura di non parlare, di non imparare. Poi non sapevo se le maestre e gli altri bambini e le bambine mi volevano. Ma dopo hanno fatto una festa per me, hanno
detto il mio nome e insomma, adesso qui nella scuola in Italia
sto benissimo. Io ho imparato a parlare e scrivere molte parole.
Adesso lo so che mi vogliono. Io lo so perché me lo dicono. Forse
me lo dicevano anche prima, ma io non capivo bene” (Giuseppe
Caliceti, Italiani per esempio, Feltrinelli, 2010, p. 25).
Mai come ora abbiamo sentito che le voci dei bimbi e i principi
educativi dei loro insegnanti sono i cardini di una scuola pubblica, fedele ai valori costituzionali e ad un futuro di civiltà.
Per l’Associazione “Comunicando”
Maria Teresa Gavazza
31 marzo 2010
giornata della
memoria
(Foto Giuseppe Amato)
21
Spazio & Territorio
A.G.Q. – Associazione giovanile Quargnento
22
Il Consiglio
“
“
Carissimi amici Quargnentini,
vi scriviamo per portarvi a conoscenza del fatto che in data 15 aprile 2010 è
avvenuto l’avvicendamento tra il vecchio ed il nuovo Consiglio dell’Associazione Giovanile di Quargnento.
Prima di illustrarvi brevemente i punti del nuovo programma, desideriamo omaggiare il Consiglio uscente per l’ottimo lavoro svolto durante il suo
mandato.
In questo nostro primo anno di “rinascita” (infatti l’Associazione Giovanile
era stata fondata da alcuni nostri predecessori anni orsono), noi giovani
abbiamo cercato di partecipare attivamente alle iniziative promosse dal nostro Paese.
Il nostro scopo è stato appunto quello di abolire il tipico atteggiamento passivo che solitamente caratterizza la gioventù al giorno d’oggi.
Molte sono state le difficoltà per noi ragazzi, che abbiamo dovuto imparare
a confrontarci tra di noi e col mondo che ci circonda; prezioso è stato l’aiuto del nostro Sindaco Luigi Benzi, del Comune di Quargnento, dell’Unione
Sportiva (U.S. QUARGNENTO), della Pro Loco Quadrigentum e del Monsignore Gian Piero Gosio.
Per questi motivi cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che abbiamo appena citato.
Menzioneremmo, per rinfrescare la memoria, alcune delle iniziative in cui
l’Associazione Giovanile si è contraddistinta:
• Realizzazione di un torneo di calcetto;
• Realizzazione di un torneo di ping-pong;
• Collaborazione durante la sagra della Spiga d’Oro (giugno 2009) e della
Melanzana (settembre 2009).
Vi elenchiamo ora i membri del nuovo Consiglio: nella carica di consiglieri
Enrico Bertocco, Roberta Bertocco, Francesca Casella, Fabio Cella, Andrea
Celon, Francesco Gaia, Rossella Garramone, Davide Guazzotti, Federica
Longhin, Andrea Sisi e Mattia Valinotto.
Nella carica di vicepresidente, Andrea Beordo ed infine, nella carica di presidente, Beatrice Guasta.
Durante questo nuovo anno di lavoro, la nostra Associazione intende svolgere i progetti già realizzati l’anno precedente, alcuni dei quali abbiamo già
elencato, impegnandosi ad offrire al nostro paese nuove iniziative.
È nostra intenzione coinvolgere tutti i giovani Quargnentini e non, per poter collaborare ed insieme percorrere un percorso di formazione.
Riteniamo sia importante per la gioventù avere un punto di riferimento e
di ritrovo all’interno dei confini del paese, per avere occasioni di confronto,
anche tra ragazzi di età diverse.
Ringraziamo tutti voi per l’attenzione che avete rivolto a questa lettera di
presentazione, nell’augurio che l’Associazione Giovanile possa divenire, da
parte vostra, oggetto di lode.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
Giovani protagonisti con Net-Box
Dopo alcuni mesi dedicati alla fase di elaborazione, viene ufficialmente
presentato il progetto “NetBox: giovani e cultura
in rete” che si qualifica
per numerosi elementi
innovativi ed originali.
Innanzitutto, sono i giovani i veri protagonisti
del progetto: giovani tra i
14 e i 25 anni, che sono stati
coinvolti sia nell’ideazione che
nella progettazione e, da ora,
nella fase di realizzazione di numerose iniziative socio-culturali in grado di valorizzare - in
un’ottica di “rete” e di sviluppo
di relazioni significative tra i giovani - la realtà territoriale locale.
Con “Net-Box” si è inteso allargare
l’orizzonte del coinvolgimento giovanile, cogliendo l’interesse di ben 11 Comuni (Bosco Marengo, Casal
Cermelli, Castelletto Monferrato, Felizzano, Frascaro,
Frugarolo, Masio, Predosa, Quargnento, Quattordio,
Solero) e 13 tra associazioni e cooperative (Cittadini Alessandria Sud, Gruppo spontaneo Teatrando, Ass. Carlo
Torriani, Etabeta Onlus, Leo Club, Pietra Viva, Baba
Yaga Dungeon club, Centro Giovani Onlus, CDB-Centro Don Bosco, Il Me + Te, Il Contastorie, Jada e Progetto A) dell’area alessandrina.
Tale progetto è riuscito a interessare molti giovani disponibili a
collaborare “a fianco” di sindaci, assessori comunali, presidenti
e responsabili delle associazioni e cooperative, tutti coinvolti in
un grande gioco di squadra.
Va sottolineata la ricchezza e la molteplicità degli obiettivi del
progetto Net-Box, concordati direttamente dai giovani: dalle
iniziative culturali a quelle sportive, a quelle socio-culturali ed
espressive.
Le diverse iniziative si svolgeranno presso i Comuni e gli altri
enti partner del progetto, in una logica di rete in grado di investire le energie dei giovani e di favorire la conoscenza e l’interscambio con realtà più allargate.
Net-Box, dunque, si presenta come un grande contenitore di
idee che viaggiano attraverso la rete virtuale sfruttando le in-
finite opportunità del web. Attraverso l’immediatezza della comunicazione si possono
condividere non solo pensieri, filmati,
immagini ma anche lanciare discussioni, ricerche ed opportunità.
Molte sono le iniziative e le
attività messe a fuoco: si va
dal sito web (presto online
come sito dedicato alle attività del gruppo dei giovani
aderenti a Net-Box insieme
ai link dei Comuni e delle
Associazioni partner) all’inserimento su Facebook, il
social network più conosciuto
ed utilizzato da giovani e non (email progetto.netbox@comune.
alessandria.it).
Ma non finisce qui!
Ad esempio, lunedì 12 aprile ha avuto inizio un
interessante corso di improvvisazione teatrale presso il Comune
di Quattordio con un gruppo di quindici ragazzi pronti a mettersi alla prova. Il corso si concluderà nel mese di giugno e vedrà
il gruppo dei partecipanti esibirsi in uno spettacolo di improvvisazione in occasione di alcune delle sagre dei diversi Comuni
partner.
I mesi di maggio e giugno, poi, vedranno susseguirsi numerosi
appuntamenti tra cui:
• un ciclo di incontri promossi dai Comuni di Quargnento,
Solero e Felizzano dedicati all’alimentazione in cui i giovani,
coadiuvati da uno chef e da esperti, si cimenteranno nella preparazione diretta di piatti tipici della zona (14, 21 e 30 Maggio);
• una serata di apertura del torneo calcistico del Comune di
Castelletto M.to dedicata al tema “Sport e doping”;
• incontri con gli autori nelle Biblioteche civiche di Felizzano e Frugarolo;
e ancora….
• un evento sportivo, promosso dai giovani insieme al Leo
Club, volto alla sensibilizzazione del tema “disabilità”.
Come si può notare, la voglia di fare e le idee non mancano proprio… Non resta dunque che invitarvi a partecipare numerosi a
tutte quante le iniziative!
Federica Longhin
23
Spazio & Territorio
GasMonferrato
Quante volte ci siamo chiesti da dove proviene quello che compriamo tutti i giorni al supermercato e soprattutto con quali criteri viene
prodotto. L’unico modo per conoscere esattamente la qualità del cibo
che mangiamo è andare dal produttore, vedere come lavora, e fare
una scelta in base ai parametri che riteniamo più importanti. Fare tutto questo da soli diventa praticamente impossibile, a meno che uno
non abbia niente altro da fare, organizzati in gruppo invece la cosa si
può realizzare. Questo esempio l’abbiamo a pochi km da noi, a Casale,
dove diverse famiglie si sono unite in questo gruppo di acquisto. La
mia idea è quella di far conoscere questo modo alternativo di fare la
spesa e magari in futuro di creare un nostro gruppo a Quargnento
appoggiandoci naturalmente sempre a Casale.
Per ulteriori informazioni potete contattarmi al cell. 3394264515
oppure all’e-mail [email protected] il sito del gruppo di Casale è
http://www.gasmonferrato.it
Enrico Demartini
24
Cos’è un Gruppo di Acquisto secondo GasMonferrato
Quando, famiglie della stessa città o di paesi vicini decidono
di incontrarsi per acquistare all’ingrosso prodotti alimentari o
di uso comune, nasce un gruppo di acquisto. Si inizia a parlare
dell’idea di acquisti collettivi agli amici ed insieme ci si occupa di
raccogliere gli ordini, di acquistare i prodotti e infine distribuirli.
Un gruppo d’acquisto diventa Solidale nel momento in cui decide di utilizzare il concetto di solidarietà come criterio guida nella
scelta dei prodotti e dei produttori che nella maggior parte dei
casi sono piccole realtà.
Solidarietà che nasce dai membri del gruppo verso l’ambiente
ed il territorio.
Solidarietà rivolta ai popoli del sud del mondo e a coloro che subiscono le conseguenze di questo modello di economia “globale”
imperante.
Alla base della nascita di GasMonferrato c’è la condivisione nella
critica verso la globalizzazione, insieme alla ricerca di un modo
alternativo di fare “la spesa”. Il gas è un’esperienza che aiuta a
non sentirsi soli nella propria critica al consumismo, a scambiarsi esperienze ed appoggio.
G.A.S. quindi Gruppo di Acquisto SOLIDALE verso:
• il suo interno: tramite l’aiuto ed il sostegno tra iscritti
• il suo esterno: offrendo ai produttori nuovi percorsi di sviluppo
sostenibile
A noi di GasMonferrato interessa:
• Stabilire relazioni con i piccoli produttori locali per dare loro
occasioni di sviluppo in una economia che li penalizza con burocrazia, costi eccessivi di produzione, certificazioni ed assicurazioni. Persone che mettono la loro faccia, la loro storia prima
ancora di un marchio conosciuto;
• Informarci “cosa e come producono” i produttori a partire
dalle condizioni di lavoro del personale (quando ne hanno);
• Sapere se quel produttore si adopera per l’ambiente (ad
esempio se ha o se vuole installare pannelli solari, impianti fotovoltaici oppure se fa il recupero delle acque piovane, ecc.)
Non ci basta di sapere che un prodotto è Bio in quanto il prodotto biologico oggi lo si trova “comodamente” anche nei supermercati. Ma cosa ne sappiamo di una mela che arriva dall’Argentina
o di un altro qualsiasi prodotto che arriva da un altro qualsiasi
paese? NULLA, a parte il fatto che ha percorso migliaia di km in
aereo o su un cargo.
Non c’è ente o associazione che tuteli il consumatore sul fronte
Etico.
Noi di GasMonferrato vogliamo recuperare lo spirito originale
dell’agricoltura biologica attraverso il rapporto diretto e la conoscenza tra produttore e consumatore.
Noi di GasMonferrato vogliamo che le aziende (se già non lo
fanno) si impegnino eticamente ed ambientalmente, ma per fare
questo un’azienda ha costi maggiori, ecco perché è assolutamente sbagliato considerare il gruppo di acquisto solidale unicamente come strumento di “risparmio”.
Noi di GasMonferrato abbiamo iniziato a stipulare contratti annuali con i produttori (come ad esempio adottare un ettaro di
riso prima della semina); questi contratti servono loro come forma di una “garanzia” di reddito.
I G.A.S. possono essere un vero canale alternativo (meglio ancora dei farmer market) in quanto il prezzo di vendita (su cui non
c’è mai lucro) include il VALORE AGGIUNTO determinato da:
ETICA, TUTELA AMBIENTALE, VALORE SOCIALE che ogni
agricoltore può esprimere.
Il nostro gruppo è collegato alla rete dei gruppi di acquisto utile
per diffondere questa esperienza attraverso lo scambio di informazioni.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
Progetto di candidatura UNESCO dei
Paesaggi vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato
L’ampia varietà dei vitigni autoctoni qui coltivati ha garantito la produzione di un gran numero di vini, riconosciuti sui mercati internazionali per la
loro alta qualità che da oltre un secolo viene certificata dalle denominazioni di origine controllata.
www.paesaggivitivinicoli.it
Questo è l’esito di un ciclo di lavoro che si è tramandato e perfezionato,
dando origine, in questa zona, ai così detti “Luoghi del vino”.
Il ruolo dell’agricoltore, sotto questo aspetto, è determinante al mantenimento del territorio, infatti con il suo lavoro nei campi e nelle vigne, è
l’artefice del paesaggio, è colui che regima le acque piovane, mantiene la
viabilità rurale, e che fa manutenzione ai boschi, è insomma come un’artista che crea un’opera d’arte che, in questo caso, si chiama “paesaggio”.
All’interno di questa realtà geografica, paesaggistica e produttiva sono
stati individuati i siti da proporre a candidatura. Si tratta di un sito seriale, composto da nove aree di eccellenza (core zone) che comprendono
i comuni situati in tre Province, Alessandria, Asti e Cuneo, e da una vasta
zona “tampone” (buffer zone) che racchiude e protegge le nove zone di eccellenza. Queste sono state individuate con il nome del vitigno in ciascuna
prevalente, che dà luogo ad una coltura o ad una produzione tipica della
relative zone di eccellenza connotandone la specificità.
Le core zone individuate sono:
1) FREISA, collocata fra Asti e Torino;
2) BARBERA collocata nell’alto Monferrato Artigiano;
Il 1° giugno 2006 il gruppo di lavoro interministeriale permanente per il Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, ha valutato opportuno
proporre i “Paesaggi vitivinicoli tipici del Piemonte” alla lista
del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, inserendo la relativa scheda
di candidatura nella “tentative list” italiana.
Nel febbraio 2008 è stato siglato un protocollo di intesa per attuare
il progetto di candidatura tra Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la Regione Piemonte; le province di Alessandria, Asti e Cuneo
per proporre una parte del territorio Piemontese al Centro del Patrimonio UNESCO di Parigi.
Queste Istituzioni hanno costituito un comitato di pilotaggio ed un
gruppo tecnico con l’obbiettivo di coordinare tutte le attività di supporto alla candidatura e dare vita ad un ente che assicuri la piena
valorizzazione al progetto.
Nei territori individuati dal comitato, sono compresi i paesaggi vitivinicoli di Langhe, Monferrato e Roero, caratterizzati da architetture
rurali, borghi arroccati su colli inseriti in un contesto viticolo.
3) ASTI SPUMANTE, nell’alto Monferrato e basse Langhe;
4) LOAZZOLO nell’alta Langa Artigiana;
5) MOSCATO situata nell’alto Monferrato Astigiano e quello Alessandrino;
6) BARBARESCO, alta valle Tanaro e Neive;
7) BAROLO, nella Langa Albese, nel comune di Barolo, Castiglione Falletto e Serralunga d’Alba;
8) DOLCETTO DELLE LANGHE, individuato nelle Langhe e Dogliani;
9) GRIGNOLINO nel basso Monferrato alessandrino/astigiano, da Vignale a Casorzo.
Come già detto, queste zone di eccellenza sono contornate da una zona di
protezione (buffer zone), in quella che abbraccia la zona del Grignolino
figura una porzione del territorio di Quargnento (per chi è del luogo è
la zona di confine con Lu e Cuccaro comprendente una parte di strada
Appiano), rappresenta la testimonianza di una tradizione culturale tuttora
vivente, profondamente legata ala millenaria vocazione agricola dell’area,
un esempio del tutto eccezionale di interazione, costante nel tempo, tra
uomo e ambiente.
Canepa Enrico
Il carattere dominante del paesaggio, di spiccata matrice agraria, è
dato dalla presenza diffusa della viticultura, documentata a partire
dall’età antica. I filari vitati, sistemati a giro poggio, definiscono il
disegno dei versanti collinari, frazionati in appezzamenti di piccole o
medie dimensioni, sulla base di una sistemazione agraria avviata già
nel Medioevo.
Agli impianti monocolturali, rispondenti alle moderne necessità pro-
area di Quargnento
duttive, si alternano vaste aree a cui i vigneti si affiancano, secondo
tradizione, a campi coltivati, o a boschi, formando così un paesaggio
molto variegato per forme, colori ed utilizzo. A tutto ciò si legano le
molteplici forme insediative dei nuclei urbani di pianura, dei villaggi
di sommità, degli insediamenti rurali sparsi per le campagne.
“Area di eccellenza n.9 - Grignolino”
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Spazio & Territorio
GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE:
OGGI PARLIAMO DI GAS
NOI DELLA PROTEZIONE CIVILE
L’iter burocratico è sempre in salita, i documenti
per l’iscrizione all’albo Nazionale della Protezione Civile del nostro Gruppo Comunale sono stati spediti, restiamo in attesa della conferma ma
non con le mani in mano.
La buona volontà di alcuni operatori volontari si è
già fatta sentire durante la nevicata di febbraio e quella
del 10 marzo, anche senza divisa l’intenzione è stata quella di dimostrare
che se ci sono dei problemi per la comunità qualcuno disposto a dare una
mano c’è sempre.
La divisa….? Già la divisa, ma serve o non serve? Certo che serve, prima di
tutto la divisa è un D.P.I., acronimo di Dispositivo di Protezione Individuale, fondamentale per la propria ed altrui sicurezza quando necessario,
26
ed inoltre dimostra la presenza compatta di un gruppo che sostanzialmente si distingue e si rafforza tanto più quante divise ci sono. La forza
di questa divisa è dimostrata da tutti gli eventi, di cui ne ricordiamo solo
qualcuno tra i più recenti, terremoto a L’Aquila, maltempo in Toscana,
l’immondizia a Napoli, Haiti ecc.. in cui la presenza è talmente importante che se non ci fosse stata sarebbe stata una catastrofe nella catastrofe, con questo non vogliamo dire che se non c’è la Protezione Civile non
c’è nessuno, anzi, sarebbe il caso di spendere ancora due parole a favore
dei Professionisti del Soccorso, (Vigili del Fuoco, Soccorso Sanitario, Carabinieri ecc..) il cui ruolo professionale, del Soccorso Tecnico Urgente,
secondo me, potrebbe essere paragonato ad un bene denominato anche
questo Patrimonio dell’Umanità, ma non dimentichiamo che quando
finisce il Soccorso Tecnico Urgente sotto c’è ancora una mole di lavoro
talmente grande che sicuramente non è descrivibile, ma neanche vivibile,
per chi ha bisogno.
Il Gruppo Comunale Volontari della Protezione Civile di Quargnento è
presente oggi con 28 unità, e sta già lavorando, intanto, su quello che serve a dare sicurezza e serenità alla quotidianità del territorio non aspettando calamità o disastri di sorta ma nelle piccole opere che rendono grande
la Nostra presenza.
Volontari che hanno partecipato alla 1ª esercitazione del C.O.M. 6 di Felizzano del 17 aprile 2010
G.P.L., Gas di Petrolio Liquefatto, è il gas impiegato da
sempre per i fabbisogni quotidiani e sopratutto usato dove
non arriva il metano, trasportato nelle classiche “bombole”… che poi, a dire il vero, non sono bombole (queste sono
costituite di metallo in una fusione unica atta a sopportare una elevatissima pressione, fino a 200 atmosfere) ma
sono bottiglie, fatte con lamiera di metallo saldata a forma
di quella che noi chiamiamo bombola in cui all’interno vi è
stoccato gas con una pressione di esercizio relativamente
bassa che va dalle 4 alle 8 atmosfere.
Il G.P.L. è una risorsa energetica pratica per diverse tipologie di utilizzo e risulta molte volte indispensabile per la
sua trasportabilità, però, bisogna far presente che, come
per tutte le fonti di energia, va trattato con tutte le cautele
che il caso richiede.
Ora, se permettete, in qualità di Istruttore, vi farò una piccolissima lezione antincendio giusto per farvi capire che
se non si può evitare un potenziale pericolo, conoscerlo ci
permette di applicare delle semplici regole preventive per
la sicurezza nostra ed altrui che rende tutto più facile.
Forse a qualcuno potrebbe non interessare, ha il Metano a
casa, ma molto di questa lezione riguarda anche questo gas.
Il Metano è più leggero del G.P.L.
Vero, Il Metano ha una densità inferiore a 0,8 Kg/m³
quindi è più leggero dell’aria e tende ad andare verso l’alto.
Il G.P.L. È più pesante dell’aria ed è incolore
Vero, ed essendo più pesante dell’aria, tende a stratificare sul basso (scantinati, fosse, buchi e/o comunque posti
dove non c’è circolazione d’aria) ed è non è possibile percepirlo visivamente.
Il G.P.L. e il Metano sono inodore.
Vero, ma vengono odorizzati con “Etandiolo” sostanza
che permette di percepirne la presenza anche a dosi infinitamente piccole cioè prima che diventi pericoloso.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE:
OGGI PARLIAMO DI GAS
GAS
La bombola si può mettere ovunque.
Falso, la bombola non deve mai essere collocata vicino a fonti
di calore diretto tipo caminetto, barbeque o altro.
Non deve essere ubicata in scantinati o seminterrati ma all’esterno o in locali idonei ed aerati. (PAG. 28)
La bombola del G.P.L. deve sempre essere usata in piedi, cioè,
durante l’utilizzo evitare di coricarla od inclinarla in quanto la
parte utilizzata del gas è quella in fase vapore (il G.P.L. da fase
liquida evaporando aumenta di circa 280 volte il suo volume).
Per utilizzare apparecchiature a gas in ambienti chiusi assicurarsi che ci sia ricambio d’aria (apparecchi di tipo A) controllare
che lo scarico dei gas combusti collegati con l’esterno sia libero
da ostruzioni (apparecchi di tipo B e C). (PAG.28)
La sostituzione della bombola va sempre effettuata da personale
competente e nel caso venga eseguita da voi fatelo con la valvola
chiusa (anche se completamente scarica) sostituendo la guarnizione che c’è in dotazione, mai in presenza di apparecchiature
elettriche in tensione e/o possibili inneschi. Controllare eventuali perdite con acqua saponata. Controllare la data di scadenza sulla tubazione di gomma (durata max 5 anni) che deve essere ben fissata con le fascette di sicurezza, non deve avere difetti
a vista, non deve essere tensionata o avere dei rigonfiamenti ed
infine non deve mai superare la lunghezza di 1 metro.
Nel caso l’impianto alimenti cucine componibili o apparecchiature poco accessibili al controllo periodico è d’obbligo l’uso di
tubazioni di acciaio corrugato. Verificare l’efficienza dei dispositivi di controllo della combustione (termocoppia) se fornita.
Non ricaricare mai la bombola in “fai da te”.
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È estremamente pericoloso riempire le bombole dai distributori di G.P.L. per autoveicoli in quanto non possono controllarne il riempimento che deve essere al massimo all’80 % della
capacità per evitare sovrapressioni estremamente pericolose.
Solo gli stabilimenti autorizzati possono riempire le bombole
in piena sicurezza. Il riempimento abusivo è causa del verificarsi di incidenti gravi.
Riconsegnare sempre la bombola vuota al rivenditore, non abbandonarla mai tra i rifiuti.
Nel caso ci sia un sospetto di perdita o fuga di gas per prima
cosa chiamate il 115, i Vigili del Fuoco, aspettate il loro intervento (l’intervento è sicuro, rapido e non costa nulla). Evitare
di accendere la luce, attaccare o staccare apparecchiature elettriche, staccate il contatore dell’energia elettrica solo se non si
trova nell’ambiente interessato dalla fuga, non provocare scintille od entrare nell’ambiente saturo con cellulari accesi, abiti
sintetici o di lana (sono sempre carichi di elettricità elettrostatica), aprire finestre e portefinestre per aerare i locali. Chiudere il rubinetto della bombola o del metano. Chiamare sempre
un tecnico, evitare di chiedere aiuto a persone non esperte.
Eventuali sacche di gas possono essere spazzate fuori proprio
come se fosse acqua o polvere.
Ove sussistono dubbi sulle modalità di installazione rivolgetevi
a personale qualificato.
Ricorda: prima di andare a dormire o in viaggio.....
CHIUDI SEMPRE IL RUBINETTO DEL GAS.
Spazio & Territorio
GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE:
OGGI PARLIAMO DI GAS
1. In ogni locale di abitazione con cubatura fino a 20 mc. non
si deve tenere installata più di una bombola per un contenuto
fino a 15 Kg. In ogni locale con cubatura fino a 50 mc. non si
deve tenere installate più di due bombole con un contenuto
complessivo fino a 30 Kg. In un locale avente oltre 50 mc. di
cubatura non si devono tenere installate più di due bombole
per un contenuto complessivo fino a 40 Kg. Qualora, trattandosi di installazioni multiple, si che dovessero alimentare una
o più apparecchiature richiedenti complessivamente l’istallazione di recipienti per un contenuto globale maggiore di quello
anzidetto, tali recipienti devono essere collocati all’esterno dei
locali.
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2. Le apparecchiature di tipo A sono quelle che prelevano aria dall’ambiente in cui sono ubicate e vi rilasciano i gas
combusti. Es. cucina, stufa catalitica, ecc...
Le apparecchiature di tipo B sono quelle che prelevano
aria dall’ambiente in cui sono ubicate e rilasciano i gas combusti in una conduttura collegata con l’esterno. Es. stufe a gas,
bollitori a gas.
Le apparecchiature di tipo C sono quelle che prelevano
aria dall’esterno e rilasciano i gas combusti in una conduttura collegata con esso. Es. nuove caldaie ubicate all’intero delle
abitazioni.
SICUREZA TERRITORIALE
L’Ufficio Territoriale del Governo della Prefettura di Alessandria,
ha emanato ai comuni interessati i nuovi fascicoli denominati
PIANI DI EMERGENZA ESTERNA (P.E.E.) relativi alle aziende
a rischio rilevante che sono:
• Deposito CARBOTRADE GAS spa
Alessandria
• Deposito LIQUIGAS spa
Quargnento
• Stabilimento POLIRESIN
Pozzolo Formigaro
• Stabilimento PPG srl
Quattordio
Qui a Quargnento, la LIQUIGAS è ubicata sulla provinciale per
Alessandria in zona Industriale a poco meno di 2 Km dal paese,
è un’attività che in gergo operativo viene definita a rischio rilevante, con questo non vogliamo dire che il deposito è pericoloso,
non si può passare nelle vicinanze, state tutti lontani ecc ecc...
ma la sostanza che vi è stoccata, è chiaro, che non è una tra le più
simpatiche da trattare in caso di fuga, si tratta del G.P.L., e ne
abbiamo appena discusso.
Il P.E.E. prevede, in caso di fuga o di incidente, un piano particolareggiato in cui tutti gli Enti preposti al Soccorso debbono
intervenire secondo procedure prestabilite ad effettuare il loro
ruolo in modo coordinato e professionale.
Daremo ora, qualche ragguaglio su alcune delle attività principali e compiti degli Enti preposti alla gestione e controllo del rilascio energetico.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE:
OGGI PARLIAMO DI GAS
Quali sono questi Enti? Sono:
• la Prefettura:
- in cui il Prefetto è l’organizzatore del soccorso generale, gestore del territorio e della comunicazione nel luogo denominato Centro Coordinamento Soccorsi (C.C.S.).
• Il Comune di Quargnento:
- mantiene i collegamenti con la Prefettura;
- cura i rapporti con i mass media d’intesa col Prefetto;
- i responsabili della Polizia Municipale col supporto della Protezione Civile provvedono alla diffusione dei messaggi alla popolazione;
- provvedono alla deviazione del traffico;
- assicurano la percorribilità degli itinerari di afflusso ai mezzi
d’intervento.
• I Vigili del fuoco:
- il cui intervento è diretto al salvataggio delle persone eventualmente presenti nella zona di rilascio energetico;
- al contenimento del rilascio e dei suoi effetti su strutture civili
ed industriali anche in caso di incendio;
- al ripristino delle condizioni di sicurezza per l’agibilità delle
infrastrutture.
• L’Azienda Sanitaria Locale:
- contribuisce all’individuazione dei sistemi di protezione sanitaria per la popolazione e per eventuali animali presenti nelle
zone a rischio;
- la prima equipe che giunge sul posto previsto dal piano per
l’ammassamento dei mezzi, valuta la sicurezza dello scenario
relativamente alla propria sicurezza individuale e a quella di
eventuali altre persone presenti;
- acquisisce ogni informazione utile a classificare l’intervento;
fornisce supporto al personale VVF che effettua il triage nella
zona pericolosa;
- interviene per i specifici compiti sugli infortunati in zona sicura.
• Le Forze dell’ordine:
- per garantire il mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza creando un cordone di sicurezza che impedisca l’accesso a chiunque non sia direttamente interessato alle operazioni
di soccorso;
- garantisce la vigilanza nelle località eventualmente abbandonate dalla popolazione al fine di prevenire atti di sciacallaggio
e reprimere reati commessi contro i beni lasciati incustoditi.
• La Provincia:
- che provvede alla vigilanza ambientale e faunistico/ambientale,
collaborando al controllo della viabilità provinciale, lavori pubblici e territorio.
- Predispone per quanto di competenza transenne e nastri segna-
latori, provvede allo stoccaggio dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) ed un Servizio Bonifiche. La Provincia coordina il
Servizio di Protezione Civile fino allo stabilirsi delle condizioni di
normalità.
• Vengono attivate anche l’A.R.P.A. per la valutazione e gestione
dell’inquinamento ambientale e la R.F.I. Rete Ferroviaria Italiana per il caso di interruzione della viabilità su strada ferrata.
…mmmmm... mumble, mumble!!! dopo tutto questo popò di caos
che si verrebbe a creare in caso di fuga di gas mi viene da pensare
che abbiamo proprio una bomba sotto casa!
Se non sei informato penso che la intenderesti proprio così.
Vi dico ora come la penso io: l’Italia è uno dei paesi nel mondo con
la normativa di Prevenzione Incendi tra le più scrupolose, quindi
tutto quello che può essere pensato come possibilità di pericolo
viene preso in considerazione, valutato e per conseguenza inertizzato con interventi che possono essere elettrici, meccanici, staciti,
Dispositivi di Protezione Individuale tra i più disparati, divieti,
obblighi, controlli e ricontrolli ecc.. ecc.. tutto ciò che potrebbe accadere in un luogo che tratta sostanze definite pericolose è sempre
sott’occhio in modo persino ossessivo, se così non fosse c’è anche
la possibilità di pesanti sanzioni, penali ed economiche.
Ora, vista la piccola lezione antincendio sul gas per uso domestico
e la spiegazione delle Forze in gioco in caso di pericolo in un deposito di GPL è meglio avere come vicino un’Azienda controllata
dove non si muove foglia che la Prevenzione non voglia o una abitazione priva di Sicurezza.
A volte per incuria, ignoranza (nel senso di ignorare), menefreghismo e/o incoscienza qualcuno potrebbe fare, ad esempio, deposito di bombole in cantina, non controllare mai la data di scadenza
delle tubazioni di adduzione del GPL o anche del Metano, impianti auto costruiti senza l’opera di un tecnico qualificato ecc... sono
quanto di più spiacevole si può udire neanche troppo raramente
ad un notiziario quando per una fuga di gas...........................
….meditate gente, meditate!
Il Coordinatore del Gruppo Comunale
Volontari di Protezione Civile di Quargnento
Valentino Carlin
La LIQUIGAS spa è dotata di piano di emergenza
che è parte integrante del nostro piano Comunale
di Protezione Civile
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Spazio & Territorio
NUMERI UTILI
NUMERI DI EMERGENZA E
PRONTO INTERVENTO
30
POSTE ITALIANE
Ufficio postale
0131 219159
Carabinieri Pronto Intervento
112
Polizia di Stato Soccorso Pubblico
113
FORZE DELL’ORDINE
Vigili del Fuoco
115
Carabinieri Sede Solero
0131 217226
Guardia di Finanza
117
Polizia (centralino Questura) 0131 310111
Emergenza sanitaria
118
Polizia Stradale
0131 208611
Ufficio Polizia Municipale 0131 519700
Emergenza ambientale 1515
Soccorso in mare 1530
STRUTTURE CULTURALI ED EDUCATIVE
SERVIZIO DI PUBBLICO INTERESSE
ED UTILITà
Biblioteca Civica
di Alessandria
Municipio di Quargnento
Uff. Anagrafe e Stato Civile
Uff. Tributi
Uff. Tecnico
Politecnico di Torino
Sede di Alessandria
Acquedotto
0131 219133
fax 0131 219157
0131 219306
0131 519991
0141 911111
Amiu (centralino)
0131 223215
Anti - bullismo 800 669696
0131 25370
0131 229300
Scuola Elementare
Silvio Pellico
0131 219616
Università Degli Studi
AMEDEO AVOGADRO
(Alessandria)
800 904096
Anti - violenza donna 1522
STRUTTURE E SERVIZI SANITARI
CCISS Viaggiare informati 1518
Croce Verde di Felizzano
Enel Distribuzione contratti e informazioni
Enel Distribuzione - Guasti
800 900 800
803500
Ferrovie FS Informa
848 888088
Gas
0131 449027
0131 791616-617
C.I.S.S.A.C.A. di Felizzano
0131 791689
Guardia Medica Felizzano
0131 791616
Ospedale Infantile
Centralino
Centro di prenotazione 0131206111
800 231118
Ospedale Civile Santi Antonio
e Biagio e Cesare Arrigo
Centralino Centro di prenotazione 0131206111
800 017747
riceve il pubblico martedì 14-15.30
giovedì 9-10.30
Saldo punti patente
(da numero fisso) 848 782782
So.l.e. Gruppo Enel
(guasti pubblici) 800 901050
Trasporti ARFEA
0131 445433
STRUTTURE ECCLESIASTICHE
Tribunale (centralino) 0131 302242
Parrocchia di S. Dalmazio
0131 219134
La Questura di Alessandria
in confidenza...
dialogo con i poliziotti della Questura della Provincia di Alessandria
PREVENZIONE DEI REATI CONTRO I BAMBINI:
L’IMPORTANZA DEL RUOLO DEI GENITORI E DEI NONNI
Di recente ci siamo occupati dei reati che, sempre
più spesso, vengono compiuti nei confronti dei
bambini.
Abbiamo illustrato l’attività dell’Ufficio Minori della
Questura, l’utilità del numero “114 Emergenza Infanzia” e, infine, ci siamo rivolti proprio ai più piccoli con una serie di consigli e suggerimenti da seguire
in caso di difficoltà.
Oggi ci rivolgiamo ai genitori, nella speranza di riuscire a fornire anche a loro un supporto nel difficile
compito che sono chiamati a svolgere quotidianamente con i loro figli:
• dedica del tempo a parlare con i tuoi figli: potresti scoprire qualcosa che non ti aspetti e mantenere
aperto un dialogo privilegiato per le loro difficoltà;
• insegna loro non solo il nome e il cognome ma fagli conoscere il resto
della famiglia: aumenterà il loro senso di identità e sapranno a chi rivolgersi al momento del bisogno;
• scegli bene a chi dai informazioni personali e familiari: insegna loro
ad avere fiducia negli altri ma mettili in guardia sulle possibili insidie;
• permetti loro di fare esperienze di autonomia ma preservali dai cattivi incontri chiedendo apertamente informazioni sulle loro amicizie e
sui loro spostamenti;
• disilludili sul fatto che “sono tutti buoni”;
• senza fare il “poliziotto”, fai in modo di sapere dove sono e come sono
rintracciabili anche se hanno avuto impegni non programmati: partita
di calcetto, festicciola, incontro amoroso, sciopero a scuola;
• se non puoi accompagnare i tuoi figli a scuola, mandali con qualcuno
di cui ti fidi o in gruppo;
• insegnagli che è sempre meglio non accettare nulla dagli estranei e
che le cose preparate in casa sono sempre le migliori;
• ricorda che dire “no” è un loro diritto ed è sintomo di una crescita sana: permettigli di esprimerlo anche nei tuoi confronti e chiedigli
il motivo; la discussione è senz’altro più produttiva delle parole non
espresse;
• se desiderano qualcosa che non puoi o non vuoi concedere loro, mantieni la posizione ma cerca anche di spiegare i motivi e le tue necessità:
solo i “SI” non hanno bisogno di motivazione;
• se sei separato/a o divorziato/a e loro sono con l’altro genitore, accertati di essere informato/a sempre, prima di un viaggio, anche improvviso, che li coinvolga. Essere informati non vuol dire decidere o, peggio, opporsi ad un progetto di viaggio che faranno con l’altro genitore;
• non coltivare il seme della sfiducia (cresceranno pieni di insicurezze) ma quello del dubbio sì: proteggerli non vuol dire insegnar loro a
fuggire di fronte a chiunque solo perché potrebbe essere un “cattivo”;
• se possibile, tieni il computer in un posto centrale della casa. Aiuta
i tuoi bambini ad usarlo in maniera equilibrata,
stabilisci regole ben precise, senza dimenticare
che la “Rete” è come il mondo reale: ci sono le
cose belle e quelle brutte e adottando un minimo
di precauzioni si può esplorare il virtuale in tutta
tranquillità;
• non tentare di dissuaderli dal commettere qualche marachella prospettando loro di “…chiamare
la Polizia” o di “farli portare via dai Carabinieri”.
E’ meglio che imparino a chiamare la Polizia senza temerla;
• per qualsiasi problema legato a molestie nei loro
confronti, chiama tranquillamente l’Ufficio Minori – 113. Ci sono persone in grado di ascoltarti e di
proporti soluzioni.
I più….grandi!
Il 2 ottobre è la “Festa dei Nonni”, istituita quasi quattro anni fa allo
scopo di conferire la dovuta importanza al ruolo svolto dai nonni
all’interno delle famiglie e della società in generale.
I nonni rappresentano figure e modelli di vita che affiancano e aiutano
i genitori nell’assistenza quotidiana e nella crescita dei bambini, specie
sotto il profilo della sfera affettiva.
Il nonno è la figura familiare che ricorre spesso nelle storie, nelle favole, nelle fiabe che ci hanno raccontato e che noi raccontiamo ai nostri
piccoli.
Troppo spesso ci si dimentica di loro, soprattutto quando possono
rappresentare un fastidio, un intralcio per la realizzazione delle nostre
futilità.
Invece bisogna star vicini ai nostri nonni, guardarli negli occhi: vedremo quello che hanno rappresentato per i nostri genitori e per noi.
Come in uno specchio che si apre sul nostro futuro, potremo intravedere quello che noi stessi rappresenteremo per i nostri figli, per i nostri
nipoti.
I nonni hanno solo voglia di parlare e di essere ascoltati. Hanno voglia
di sentirsi ancora vivi, di sapere che qualcuno ha ancora bisogno di
loro, dei loro consigli, della loro esperienza.
Per contattarci:
• redazione della rubrica: tel. 0131- 310640
• fax: 0131- 310500
Visitate il sito della Questura di Alessandria nella home
page della Polizia di Stato: http:// www.poliziadistato.it e
poi cliccare sul link “dove siamo”.
31
Sport
U.S.D. Quargnento 1ª cat. Gir. B….obiettivo raggiunto!
32
Domenica 2 maggio è terminato il nostro campionato, in un girone Novara/Vercelli tutt’altro che facile oltre che economicamente impegnativo; un campionato vissuto fra tanti momenti di
apprensione ed infine tanto entusiasmo per aver centrato, con
largo anticipo, l’obiettivo minimo che ci eravamo prefissati che
era la permanenza in categoria. Credo che noi dirigenti ma anche i nostri concittadini tutti debbano essere soddisfatti di questo
traguardo oserei dire storico…. è la prima volta che l’U.S.D. Quargnento milita in 1ª categoria e vi rimane dignitosamente.
Motivo di orgoglio inoltre ce lo danno i dati di classifica, dove si
può notare che abbiamo uno dei migliori attacchi del girone con
50 reti fatte, i migliori realizzatori sono Rossi con 15 gol, Hamad
con 11, Camarchio A. e Cella F. con 5, Ravera M. con 4 e altri con
2 e 1; le reti comprendono anche le due gare di Coppa Piemonte e
Valle d’Aosta dalla quale siamo usciti al primo turno.
I nostri sponsor:
GRAZIE “Ragazzi e Mister” per l’impegno e serietà che avete dimostrato in campo e fuori!
GRAZIE a tutti coloro che hanno collaborato con abnegazione e
sacrificio permettendo così lo svolgimento del campionato!
GRAZIE ai tifosi che ci hanno galvanizzato a non mollare nei momenti più difficili!
GRAZIE a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto anche quest’anno….senza di loro nulla sarebbe possibile, e per coloro che ancora
non hanno provveduto un invito a rinnovare il loro contributo….
le spese sono ancora tante.
Tante sarebbero ancora le cose da dire ma fondamentale resta il
fatto che la società è determinata ad andare avanti continuando
a fare bene e possibilmente migliorare mantenendo la voglia di
divertirsi, togliendosi qualche soddisfazione.
Ora dopo un periodo di meritato riposo si dovrà riprendere con
il programma per il prossimo anno, ci sarà entro fine giugno il
rinnovo del Consiglio ed a questo proposito invito fin da adesso tutti a partecipare e possibilmente desiderosi di entrarvi a
far parte. Un grazie di cuore ancora a tutti, spero di non aver
dimenticato nessuno, se cosi fosse è stato involontario, un caloroso saluto da parte mia e tutta la dirigenza.
COMUNE DI QUARGNENTO • CASSETTE PUCCI
• MANA’ MANA’ • BAR CAVALLO D’ORO • ECOSAR • PIZZERIA STADIO • AMISANO PETROLI
• AZ. METALLI LAMINATI • LIQUIGAS • NON
SOLO PORTE • AGRITURISMO LA GIUDEA •
RISTORANTE AI 4 GATTI • F.LLI FRACASSO •
IMPRESA EMANUELLI • MODINI S.N.C. • PRO
LOCO QUADRIGENTUM • CADIR LAB • COLLE
MANORA.
GRAZIE, siete…siamo un gruppo veramente eccezionale che
strada facendo pur trovando situazioni difficili ha saputo superarle con cuore, impegno e attaccamento ai colori quargnentini.
Il Presidente
Giuliana Babetto
Campionato 2a categoria 2009-2010 • Girone B
CLASSIFICA 30a GIORNATA
Pronti per la trasferta
Ultima partita di campionato casalinga
Quargnento - Bellinzago 4-3
Olimapia Sant’Agabio
Frassineto
Virtus Vercelli
Cameri Calcio
Caltignaga
Trecate
Bellinzago
River Sesia
Momo Atletico
Quargnento
Sizzano
San Rocco
Fortitudo Occimiano
Villanova AL
Caresanese
Sanmartinese
P
G
V
N
P
R
S
MI
67
63
58
53
52
52
46
46
36
36
32
31
27
23
16
16
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
30
20
18
16
15
14
16
12
12
8
10
9
6
7
4
3
4
7
9
10
8
10
4
10
10
12
6
5
13
6
11
7
4
3
3
4
7
6
10
8
8
10
14
16
11
17
15
20
22
58
55
46
41
55
54
58
42
44
50
38
41
29
31
27
17
20
28
30
28
37
38
49
36
46
58
48
47
50
53
60
58
7
3
-2
-7
-8
-8
-14
-14
-24
-24
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Scarica

Notiziario_Comune di Quargnento_n1_mag10