Perché un convegno sulla strongiloidosi? La strongiloidosi, recentemente definita “la più negletta delle patologie neglette”, è un’infestazione causata dallo Strongyloides stercoralis, un nematode ubiquitario nei Paesi tropicali e sub-tropicali, ma presente anche in aree temperate, come l’Italia. Il parassita, che si trasmette attraverso il contatto della cute integra con terreno contaminato (ad esempio, camminando scalzi), è in grado di permanere nell’organismo per tutta la vita del soggetto, se non viene somministrato un trattamento adeguato. Attualmente alle nostre latitudini, a seguito del miglioramento delle condizioni igieniche dei terreni, sono rare le nuove infestazioni autoctone, per cui il fenomeno interessa soprattutto gli anziani, esposti al parassita in giovane età, oltre che la popolazione immigrata e i viaggiatori internazionali. La prevalenza è tuttavia ampiamente sottostimata, sia per la scarsità dei sintomi usualmente osservati nelle forme croniche, sia per la bassa sensibilità delle tecniche diagnostiche tradizionali. L’eosinofilia è spesso, ma non sempre, presente. La rilevanza di questa patologia (definita una “bomba ad orologeria”) dipende dal suo potenziale di evoluzione in forma disseminata, con esito spesso fatale, nei pazienti immunodepressi. Una delle cause scatenanti più comuni è il trattamento con corticosteroidi. E’ pertanto auspicabile diagnosticare e trattare l’infestazione nella fase cronica, prima che possano insorgere le forme complicate. Nell’ambito del progetto “Sorveglianza epidemiologica e controllo della strongiloidiasi in aree endemiche delle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia”*, si è studiata la diffusione della parassitosi in un ampio campione di soggetti italiani e immigrati. Sulla base dei risultati dello studio si propongono indicazioni per lo screening e il controllo della strongiloidosi in gruppi di popolazione a rischio. *progetto realizzato con il supporto finanziario del Ministero della Salute - CCM PROGRAMMA RELATORI E MODERATORI 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Saluti delle autorità Mara Baldissera. UOS Profilassi Malattie Infettive - ULSS 20, Verona. 9.15 Globalizzazione, salute e malattie infettive Maria Grazia Pompa Cenni clinici e risultati del progetto Ccm 2011 “Sorveglianza epidemiologica e controllo della strongiloidiasi in aree endemiche delle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e Lombardia” Moderatori: Roberto Luzzati, Francesca Russo 9.45 Strongiloidosi: la malattia, la diagnosi, la terapia Zeno Bisoffi 10.15 10.45 11.00 11.20 11.50 Presentazione di casi clinici di strongiloidosi disseminata Anna Beltrame, Mario Giobbia, Paola Rodari Presentazione del progetto Ccm Giuseppina Napoletano Principali risultati del progetto Ccm Mara Baldissera Discussione Pausa Come organizzare lo screening? Elementi per linee guida Moderatori: Maria Grazia Pompa, Massimo Valsecchi 12.20 I – Soggetti ad alto rischio di strongiloidosi disseminata Zeno Bisoffi 12.40 II – La popolazione autoctona Novella Scattolo 13.00 13.20 13.45 14.00 14.15 III – Gli immigrati Chiara Postiglione Discussione Prospettive future e conclusioni Zeno Bisoffi Compilazione del questionario ECM Conclusione dei lavori Anna Beltrame. Clinica di Malattie Infettive - Azienda Ospedaliera Universitaria “Santa Maria della Misericordia”, Udine. Zeno Bisoffi. Direttore Centro Malattie Tropicali Ospedale Sacro Cuore, Negrar (VR). Mario Giobbia. UO Malattie Infettive, Ospedale Ca’ Foncello - ULSS 9, Treviso. Roberto Luzzati. Direttore UOC Malattie Infettive Azienda Ospedaliera Universitaria “Ospedali Riuniti”, Trieste. Giuseppina Napoletano. Responsabile UOS Profilassi Malattie infettive - ULSS 20, Verona. Maria Grazia Pompa. Direttore Ufficio V - Malattie Infettive e Profilassi Internazionale. Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, Ministero della Salute. Chiara Postiglione. UOS Profilassi Malattie Infettive ULSS 20, Verona. Paola Rodari. Clinica di Malattie Infettive e Tropicali, Brescia. Francesca Russo. Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica, Regione Veneto. Novella Scattolo. Responsabile UOSD Laboratorio Analisi chimico cliniche e microbiologiche - ULSS 20, Verona. Massimo Valsecchi. Direttore Sanitario f.f. - ULSS 20, Verona. INFORMAZIONI GENERALI UNITA’ OPERATIVE PARTECIPANTI AL PROGETTO SEGRETERIA SCIENTIFICA Z. Bisoffi, G. Napoletano, M. Baldissera, C. Postiglione UOS Profilassi Malattie per i Viaggiatori, ULSS 20, Verona Centro per le Malattie Tropicali, Ospedale Sacro Cuore, Negrar, ULSS 22 SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Renbel Group Meeting & Eventi di Renbel Travel Srl Via Valpolicella, 1 - 37124 Verona Tel. 045-7701150 E-mail: [email protected] Struttura Complessa di Malattie Infettive – Struttura Complessa di Patologia Clinica, Dipartimento di Medicina di Laboratorio, AOU Ospedali Riuniti, Trieste Laboratorio Analisi Ospedale di San Bonifacio, ULSS 20 UO di Malattie Infettive, Ospedale Ca’ Foncello, Treviso SEDE Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia Piazza Bra, Verona ISCRIZIONE La partecipazione al convegno è gratuita, limitata a 100 iscritti. L’iscrizione va effettuata entro l’1/3/2015, accedendo al sito web: http://meeting-eventi.com/4marzo2015 Le iscrizioni verranno accettate in base all'ordine cronologico di arrivo, sino ad esaurimento dei posti disponibili. Servizio di Medicina di Laboratorio e UO di Malattie Infettive, AO Carlo Poma, Mantova Clinica di Malattie Infettive e Tropicali, DSCS Università degli Studi di Brescia Clinica di Malattie Infettive, AOU S. M. della Misericordia; Microbiologia, Dipartimento di Scienze Mediche Sperimentali e Cliniche, Università degli Studi, Udine Evento realizzato con il patrocinio di: ECM Il convegno ha ottenuto 4 crediti formativi per le seguenti figure professionali: medico chirurgo (tutte le discipline), biologo, assistente sanitario, infermiere, tecnico sanitario di laboratorio biomedico. L’assegnazione dei crediti formativi sarà subordinata alla partecipazione all’intero programma del convegno e alla verifica dell’apprendimento. STRONGYLOIDES STERCORALIS: UN PARASSITA CHE RITORNA O CHE NON SE NE È MAI ANDATO? Risultati di uno studio di sorveglianza condotto nel nord-est Italia e proposte operative Verona, 4 marzo 2015 Sala Convegni - Palazzo della Gran Guardia Piazza Bra Con il patrocinio di