Quarto Circolo "Subito i lavori in due classi" «La scuola è sicura, i controlli sono stati fatti con attenzione» Ieri mattina in viale Kennedy l'incontro tra il sindaco Mangano e i genitori degli alunni sulla chiusura di due aule e della palestra L'impegno è stato preso nel corso del l'incontro con Igenitori degli studenti. Ieri mattina al IV circolo, di viale Ken nedy, faccia a faccia tra il sindaco, Mau ro Mangano (accompagnato dal diri gente dell'ufficio ai Iawri pubblid.I'ing. Eugenio Ciancio l, i genitori degli stu denti che frequenuno la scuola e Il dIri gente scolastico, Filippo MOlta. AI centro dell'incontro la chiusura di due classi, della palema e di una por zione di cottidoio, decisi dopo un so pralluogo dei vigili del fuoco di Caunia, ad inizio senimana. I genitori hanno chiesto una soluzione al problema. per la sicurezza dei loro figli e per risolvere idisagi venutisi acreare dopo l'accorpa mento di due aule della scuola dell'in- Il primo dttadino ha dato rassicurazioni: «Oggi firm!!rò l'ordinanza per dare awio agli interventi, intanto andiamo avanti per sistemare il tettol Il faeda a facdl In genitori e Il.lndlco Mauro Mangano, accompagnato dal dirigente ali"",," pubblld Eugenio Clando fanzia. Nel corso dell'incontro, protrat lippo Mona -. Il controllo del vigili del tosi per poco più di un'ora, il sindaco ha fuoco è St.ltO fano con la massima at rassicurato igenitori, evidenziandoche tenzione'. Non tuni i genitori si sono dimo i lavori verranno fatti subito per le due classi, con la possibilità di intervenire strati soddisfani. Un gruppeno ha in anche nella palestra se vi saranno ifon nescatouna polemica. cQnrinuau an di a sufficienza. .Rimettiamo in sicurez che quando il primo cinadlno ha laza le aule - evidenzia il primo cirradino 5CÌ.1to la scuola. Da qui l'inteIVento patemese - . Oggi stesso firmerò un'or dei carabinieri. Voci fuori controllo dinanza urgente per dare avvio ii Iaw hanno. poi.landato allarmi infondati ri. inunto andi.Jmo avanti con il proge! per crolli all'interno della scuola.Tut to per sistemare il tetto, con i fondi che to assoluumente falso. La maggior parte dei genitori parta ci sono stati destinati•. Da qui la decisione di riaggiornare di una protesta immotivata, per alcuni l'incontro a dopo le festività legate alla anche pretestuosa. A scuola anche i Santa Pattona, per fare il punto della si consiglieri comunali Vito Rau e Guer ruazione sugli interventi fani.•La scuo rinaBunò. M,S. la ~ sicura - ha alfermato il dirigente, Fi- Il futuro e l'ambiente Nell'ex macello si è conclusa ieri la settimana europea per la riduzione dei rifiuti, quest'anno sul tema dello spreco alimentare Gli studenti hanno visitato il museo della civiltà contadina e partecipato ai laboratori in cui si creano oggetti In cammino per ridurre, riusare, riciclare Distribuito un opuscolo nel quale si spiega come differenziare e come utilizzare gli avanzi creando nuove ricette CLAUPIO P'ANCELO " Abbiamo mostrato opere realizzate con materiali di scarto " Abbiamo sposato questa iniziativa di crescere sempre più Una settimana intensa, con laboratori, inconrri, vi site guidate, Una settimana per sensibilizzare, per porre le radici con l'obiettivo di guardare al fu turo senza dimenticare il rispetto per l'ambiente. Si è conclusa con ''l'ecofes!", in programma all'ex macello, la "settimana europea per la riduzione dei rifiuti", che quesranno ha seguito la tematica della riduzione dello spreco alimentare. Nel rispetto delle tre "R", riduzione. riuso. ricida, l'ex macello ha apello le polle agli studenti delle scuole cit tadine che hanno avuto an che la possibilità di visitare il museo della civiltà contadi na, ospitato in un'ala della struttura.•Abbiamo voluto far conoscere agli studenti il ricielo creativo - spiega l'ar chiteno Claudio D'Angelo -. Con la mia collega An tonella Caponnetto, abbiamo coinvolto i bambini nel mostrare loro le opere realizzate in laborato ri specifici, che puntano a utilizzare materiale di scallo per dar vita ad opere totalmente nuove•. Gli oggetti hanno nuova vita e così le bottiglie di pla stica diventano lampade, la calla si trasforma in oggetto d'arredo.•Tutte le associazioni hanno la vorato per riuscire nell'obiettivo di informare evidenzia William Viviano, del Oall elub masters -. Non a caso abbiamo realizzato un opuscolo per turri gli studenti•. Un opuscolo nel quale si spiega come differenziare, ma anche come riutilizzare gli avanzi di pranzo e cena, creando nuove ricene,le stesse utilizzate dalle nonne. cAbbiamo aderito al l'iniziativa perché ci crediamo - evidenzia Delfio Conigliello, dell'associazione Asse Sicilia -.ln tan ti abbiamo sposato quest'iniziativa, speriamo di poter crescere sempre più•. Con le associazioni e la scuola hanno collaborato al la manifestazione anche il Comune di Paternò e la Ou sty,la ditta che in città si oc cupa della raccolta e dello smalti mento dei rifiuti. .È per noi un impegno impor tante - evidenzia il sindaco, Mauro Mangano -. Solo la collaborazione di tutti può permeneld di cambia re volto al sistema•. Un sistema che guarda alla raccolta differenzia ta come punto di forza. •11 cammino da fare è an cora lungo - evidenzia Salvo Signorello, delegato provinciale della Fipsas di Catania -. Noi siamo pronti a dare il nostro contributo, soprattutto puntando al potenzia mento della vigilanza contro coloro che non rispettano le regole•. MARysonllE SALVO SICNORELLO " Bisogna potenziare la vigilanza perchinon rispetta le regole " Abbiano lavorato per riusdre nell'obietti vodi infonnare IERI CERIMONIA ALL'AUDITORIUM "DON MILANh, Paolo Catrini rappresentante dei baby sindaci Elezione, ieri mattina, per il baby sindaco delle scuole cittadine. Con una. cerimonia, tenutasi all'auditorium ,Don Milani., gli studenti eletti come baby sindaco, delle otto scuole che hanno aderito all'iniziativa, hanno nominato il loro rappresentante. Si tratta di Paolo Catrini. 12 anni. studente dell'Istituto Comprensivo.cb Nicolosi•. Eiel; mattina, all'appuntamento, erano presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio comunale, Laura Bottino (organizzatrice dell'evento l; il presidente della commissione consiliare alla Pubblica istruzione, Antonio Arena, e alcuni consiglieri comunali. Ad accompagnare gli alunni nell'ultima tappa del cammino celetrorale.le insegnanti che hanno seguito all'interno di ogni singola scuola l'iniziativa. Ed eccoli i sindaci delle scuole di Paternò; si tratta di: Antonino Otto (III circolol; Salvatore Bonaccorso (I circolol; Danila Randazzo (IV circolol; Carlotta Scaletta (per il parificato Mamma Prowidenzal; Simona Virgillito (per il comprensivo .Don Milani.l; Alessia Roselli (II circolo); e Rosa Giulia Scandurra (per il comprensivo .Marconi.); per finire con Paolo Catrlni (comprensivo .Nicolosi.l. M.5. IBARY SINDAC DEI.l.E SCUOLE PATIRNESI In carcere due giovani «topi d'appartamento» autori di un furto in un'abitazione in via S. Anna Tornano in carcere Marco Paternò e Rosario Oliveri, entrambi paremesi, en trambi ritenuti gli autori di un furto messo a segno ad inizio dello scorso anno. I due giovani sono destinatari di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, provvedimenti restrittivi emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania. Per Marco Paternò, 26 anni, ristretto ai domiciliari, la notifica del provvedi mento restrittivo è avvenuta nella ca serma dei carabinieri di piazza della Regione, dove i militari dell'Arma gli hanno contestato il reato di evasione dall'obbligo dei domiciliari. Paternò, infatti. nonostante il divieto impostogli. era uscito di casa per una passeggiata, come ha raccontato ai militari dell'Ar ma.l carabinieri. riconosciutoro.lo han no portato in caserma, dove gli hanno MARCO PATERNO ROSARIO OlIVERI notificato anche l'ordinanza del Tribu nale con l'accusa di futto, reato per il quale è stato condannato a una pena di tre anni di reclusione. Per Paternò sono dunque scattate le manette ai polsi e il successivo trasferi mento nel carcere di piazza Lanza, aCa tania. Con lui in carcere anche Rosario Oli- veri. 26 anni. noto come cspidermam. L'uomo è stato condannato sempre per furto in abitazione. a una perla di 3 an.. ni e 4 mesi di reclusione. Dopo la noti fica del prowedimento restrittivo an che Oliveri è stato portato e rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a Catania. Ricostruendo i fatti relativi alla con danna, Oliveri e Paternò sono stati rico nosciuti come g1i autori di un furto in un appattamento di via S. Anna, messo a segno il 19 gennaio dello scorso anno. Paternò venne arrestato subito men tre Oliveri, noto per la sua agilità, riuscì a fuggire con l'arresto che scattò qual che giorno dopo. I carabinieri riusciro no a recuperare anche la refurtiva, di versi oggetti in oro, gettati nel corso della fuga all'interno di un'area a verde privata della zona. MA,SO. TRE COLPI IN POCHISSIMI GIORNI Tornano a colpire i ladri di rame Tre colpi messi a segno con iladri riusci Il danno è ancora da quantificare. ti, a ogni occasione, a fuggire. Riprende Un altro funo, commesso con due di con vigore l'attività dei ladri di cavi di ra verse azioni, a distanza di 24 ore l'una me, che dopo settimane di silenzio, tor dall'altra, è stato messo a segno in con nano a colpire a Paternò. Tre i funi mes trada Porrazzo ai danni di una ditta spe si a segno, tra l'inizio della senimana e dalizzata in impiantistica. I malviventi mercoledì scorso. (dalle immagini a circuito chiuso dell'a Il primo colpo è stato ponato a ter zienda, si veJono sei persone con il vol mine in contrada Tre Fontane; a esser to copeno e le mani avvolte in guanti in presto di mira un impianto fotovoltai lattice) che hanno portato via 175 matas co. I malviventi, dopo aver tagliato la se di cavi di rame, dascuna del peso di rete di recinzione, hanno prima forza circa 20 chili. La dina è anche servita da to la porta della cabina Enel per isolar vigilanza armata, ma i ladri sono riusci la, qundi sono arrivati alla cabina del ti lo stesso a farla franca. l'impianto, portando via il cavo di ra Si ipotizza la presenza di un mezzo me. Complessivamente sono stati ru pesante, utilizzato dai ladri per andare bati ci rea 150 metri di cavo elettrico, al via con la merce rubata. L'importo com servizio della media tensione. Rubato plessivo del cavo in rame ponato via si anche un computer portatile necessa aggira tra i35 e i 40 mila euro_ Sui diver rio per il funzionamento dell'impianto. si colpi indagano icarabinieri di Paternò. LA ZONA OlTRE FONTANE M_I. Danneggiato, infine, il quadro elettrico. Santa Barbara, per molto tempo abbandonata e nel degrado (dopo molti deceMi di centralità nella vita dnadina), finalmente qualche anno fa è stata oggetto di L'INTERVENTO un progetto di recupero. All'esterno si presenta discretamente, ma il progetto di ristruttu",zione è incompleto, avrebbe bisogno di un nuovo intervento. E cosi la comunità è stata illusa, sembravano esserei le condizioni del recupero e del rilancio della struttura, in molti speravano che sarebbe Stato riaperto quel cinema in una dttà di 50 mila abitanti che ne è incredibilmente priva, e invece il sogno si è, per ora, infralllo. E' evidente che le responsabilità partono da lontano, ma non sarebbe il caso di un intervento pubblico t chiarificatore del governo locale, magari con la spiegazione di quel che si intende fare? Anche se non In questo periodo storico vi sono rievocazioni di un film tornasse dnema, potrebbe essere adibito a struttura che è entrato a far parte della storia delanema teatrale, a luogo di convegni e dibattiti. insomma moderno e contemporaneo e ha come radk:e geo potrebbe tornare vitale. L'ideale sarebbe quello di farne culturale, la Sidlia,lI film è .Nuovo Cinema Paradiso. una struttura polifunzionale: cinema, teatro, luogo di del regista siculo-bagherese Giuseppe Tomatore, con dibaniti. Proprio il regista Tomatore è impegnato con cui vinse il premio Oscar diventando una stella del spirito di volontariato nel salvare i vecchi cinema. panorama internazionale. Ediede vita a una creazione Tempo fa landammo su questo giornale l'idea che gli cultura!e che è divenuta oggetto di culto. Ognuno amministratori locali, le istituzioni, si appellassero al tornando all'adolescenza può individuare il proprio grande regista per far rivivere qualche cinema locale. La <Cinema paradiso., non v'è dubbio che a Paternò, una stessa nasOta di un laboratorio culturale darebbe ai di queste strutture, poi totalmente abbandonata (prima giovani la possibilità di avere luoghi di incontri, di di un progertodi recupero) è stato il cinema Santa sperimentazione. Molti i commenti positivi da parte Barbara. Non a caso si trova accanto alla splendida dei cittadini, silenzio assordante da parte delle Chiesa dedicata alla patrona. istituzioni locali. Del resto proprio nella via Monastero Passare da via Monastero, pUITrOppO non ben vi era fino a poco tempo la Galleria d'Arte Moderna, con illuminata.con monumenti non adeguatamente un notevole patrimonio di dipinti prestigiosi.La galleria valorizzati, è anche fare un passo indietro nella storia è stata chiusa. Che fine hanno fatto i dipinti (oltre quelli recente che si rispecchia in un presente decaderne. in un centro storico in declino. La struttura deD'ex dnema che son,o stati esposti a palazzo Alessi)? fiiCinema S. Barbara struttura da rilanciare magari con l'aiuto del regista Tornatore I I SALVO FII1.UCA