Giovedì 21 marzo ore 17.00 Auditorium della C.C.I.A.A. - Via Papandrea n. 8 - Nuoro Marcello Sorgi “Le sconfitte non contano” (Rizzoli 2013). Introduce l’incontro il prof. Massimo Onofri Il giorno Giovedì 21 marzo ore 17.00, presso l'Auditorium della C.C.I.A.A. in Via Papandrea n. 8 a Nuoro, gentilmente concesso dall'Amministrazione Comunale di Nuoro e dalla stessa C.C.I.A.A., si svolgerà un incontro con il giornalista e scrittore Marcello Sorgi per presentare il suo ultimo libro “Le sconfitte non contano”, edito da Rizzoli. Introduce l’incontro il prof. Massimo Onofri (Università di Sassari). L’incontro tra Marcello Sorgi e la città di Nuoro inaugura una serie di eventi che nasce dalle attività didattiche del master “Scrittura creativa ed editoria”, a cura del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali e finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna. L’iniziativa di giovedì 21 è realizzata in collaborazione con il Comune di Nuoro, la Scuola di Dottorato in Scienze dei Sistemi Culturali dell’Università Sassari, e la Libreria Novecento. Scheda libro “Le sconfitte non contano” (www.rizzoli.rcslibri.it) In le “Sconfitte non contano” Sorgi narra la storia Nino, un giovane soldato siciliano che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, decide di tornare a casa a piedi dalla Toscana, attraversando l’Italia distrutta dai bombardamenti. A Palermo, l’amministrazione americana ha lasciato un clima di euforia, in cui si mescolano miseria e illusioni, ma dove il rapporto tra gli ufficiali Usa che comandano le truppe occupanti e i boss della mafia del latifondo è sempre più stretto. Da qui, dal rifiuto del vecchio potere che risorge accanto al nuovo, nasce la conversione a sinistra di Nino e la sua nuova vita di giovane avvocato impegnato nei grandi processi che scandiscono gli anni della Repubblica, in un’epoca segnata dalla guerra contro i feudi dei capimafia, dalle battaglie intellettuali e artistiche che vedono protagonisti personaggi come Danilo Dolci, Pertini, Calamandrei, dal cinema di Visconti e Rosi, dal ping-pong intellettuale tra Sciascia, Bobbio e Galante Garrone, dal ’68 siciliano, dalla nascita della Sellerio, dagli amici ammazzati dalla mafia. Marcello Sorgi segue con attenzione tutte le avventure di questo eccentrico siciliano e racconta la sua filosofia di vita, l’entusiasmo contagioso degli anni del dopoguerra insieme alla grande passione politica e civile di una generazione che ha cercato di consegnare un mondo migliore ai propri figli. Ed è in questo profondo e intenso dialogo tra l’autore, Marcello, e il protagonista del libro, suo padre Nino, che il lettore assiste a un esercizio di memoria collettivo, dove l’affetto e l’ironia servono a raccontare non solo la storia di una famiglia, ma anche quella di una certa sinistra siciliana in cui confluivano l’azionismo piemontese, il cattolicesimo impegnato e il cinema di denuncia. Una sinistra estrosa, poetica, irregolare, antimafiosa e, sotto sotto, antitaliana. Scheda autore Marcello Sorgi (Palermo, 31 marzo 1955) è un giornalista italiano, già direttore del Tg1 e del quotidiano La Stampa del quale è editorialista. Laureato in giurisprudenza, si dedica al giornalismo dall'età di 18 anni, quando, nel 1973, viene assunto a L'Ora, quotidiano della sua città natale. Per il giornale si trasferisce a Roma come inviato, e nel 1979 passa sulle colonne de Il Messaggero. Da inviato, esperto di terrorismo, Sorgi diviene cronista parlamentare, venendo assunto nel 1986 da La Stampa di Torino, divenendone, nel 1994, vicedirettore. Nel 1996 è in RAI, nel ruolo di direttore del giornale radio, divenendo dopo pochi mesi responsabile del TG1, carica che manterrà fino al giugno del 1998. Dimessosi diviene direttore de "La Stampa", lasciando l'incarico nel 2005. Nel 2001 ha pubblicato con Sellerio La Testa Ci Fa Dire, libro intervista con lo scrittore Andrea Camilleri. Dal 2006 al 2007 è stato corrispondente da Londra per La Stampa. È sposato con la costituzionalista Anna Chimenti con cui ha due figli: Antonio e Gregorio. Nel 2008 è stato curatore della mostra fotografica Il Secolo dell'Avvocato dedicata alla vita di Gianni Agnelli, e ha scritto con lo stesso titolo il saggio introduttivo del catalogo della mostra. Nel 2009 Sorgi ha scritto il libro Edda Ciano e il Comunista (editrice Rizzoli) in cui racconta la storia d'amore tra Edda Ciano, la figlia del Duce, e un capopopolo comunista, Leonida Bongiorno, che ha come sfondo l'Isola di Lipari. Dal libro è stato tratto un film per Rai Uno, diretto da Graziano Diana e interpretato da Alessandro Preziosi e Stefania Rocca. Nel 2010, sempre con Rizzoli, ha pubblicato Le Amanti del Vulcano, una ricostruzione storica del triangolo amoroso tra Roberto Rossellini, Ingrid Bergman e Anna Magnani. Scheda Master “Scrittura creativa ed editoria” Presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali dell’Università degli Studi di Sassari è istituito, in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale - Servizio Coordinamento delle Attività Territoriali del Lavoro e Formazione, per l'a. a. 2012/2013, il Master Universitario di I livello in “Scrittura creativa ed editoria”, nell’ambito del Protocollo di Intesa quinquennale del 23.12.2011 stipulato tra l’Università degli Studi di Sassari e la Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del Lavoro Il Master Universitario avrà sede presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali. La Direzione del Master è affidata al Prof. Aldo Maria Morace dell’Università degli Studi di Sassari. Il Consiglio Scientifico del Master è composto dai professori provenienti dall’Università degli Studi di Sassari e da un Rappresentante nominato dal Comitato di Gestione per l’alta formazione della Regione Autonoma Sardegna. Il Collegio dei docenti è composto dai professori Aldo Maria Morace, Monica Farnetti, Massimo Onofri, Marco Manotta, Lucia Cardone, Marzia Caria. Il corpo docente è composto da docenti di provenienza accademica italiani e stranieri. In aggiunta, si prevede la presenza strutturata di momenti di confronto con persone in possesso dell’esperienza “sul campo” tale che essa sia di stimolo ad un apprendimento corretto e integrativo rispetto alle docenze di tipo teorico. Il Master, in lingua italiana (ed inglese e francese per l’editoria) ha lo scopo: a) di fornire elementi qualitativi per poter espletare con alta professionalità le varie mansioni e funzioni del lavoro editoriale; b) dare un quadro completo, storico, e metodologico, delle tecniche di scrittura creativa; c) dare una panoramica dei sistemi di insegnamento della scrittura creativa nelle realtà accademiche più avanzate, ed in particolare negli Stati Uniti; d) indagare le diversificazioni di gender letterario; insegnare le tecniche di lettura, di analisi e di metabolizzazione di un testo letterario. L’obiettivo del Master è preparare figure professionali nuove, capaci di raccontare e creare storie per la televisione, per la radio, per il cinema, per il mondo della carta stampata in ogni forma (ed anche per Internet). Il master sarà arricchito dalla presenza di grandi narratori ed esponenti del mondo editoriale, che hanno garantito la presenza ai cicli di lezioni previsti e che, in modo innovativo, mostreranno il processo che porta dall’idea al prodotto finito. Agli studenti del master verrà data la possibilità di svolgere stages presso reti televisive, studi di sceneggiatori e agenzie di pubblicità, studi multimediali, nonché set e sale montaggio e regìa, case editoriali, etc., in modo da acquisire una c onoscenza diretta del ciclo di produzione che porta dalla scrittura alla creazione di un prodotto mediale. I saperi di base che saranno assicurati agli iscritti riguardano la scrittura creativa, la sceneggiatura, la costruzione di una storia seriale, la traduzione e l’adattamento di letteratura di genere. Le competenze specifiche saranno realizzate attraverso prodotti di scrittura creativa: un racconto, una sceneggiatura, un’idea di storia seriale, un soggetto per un corto, uno storyboard, un format radiofonico o altro prodotto multimediale, che saranno valutati da esperti e strutture editoriali. Al termine del Master gli studenti dovranno essere in grado di comporre testi, sceneggiature, recensioni, e di operare nell’ambito dell’editing editoriale. Le figure professionali in uscita saranno dotate di competenze specifiche, atte ad opere in modo efficace nel mondo editoriale sia come referenti delle strutture di produzione che come addetti alla scrittura creativa presso giornali, case editrici etc., come recensori, revisori dei testi, professionisti dell’editing, sceneggiatori nel mondo del cinema e della televisione. Il Master è finalizzato a formare professionalità: editor, lettori e revisori di testi, sceneggiatori, recensori, etc. Il Master prevede di formare una nuova figura professionale, preparata nei meccanismi della narrazione, che sia in grado di rispondere alla creazione di prodotti diversi, in vario modo legati alla scrittura creativa: dal format radiofonico o televisivo, dall’evento alla progettazi one in forma narrativa di libri ed opuscoli promozionali. Inoltre esiste un mercato in crescita per quanto riguarda la sceneggiatura e i dialoghi di fiction per la tv, la creazione di docu-drama (documentari e/o programmi con fiction).