SAN SEBASTIANO MARTIRE SOLENNITÀ DEL PATRONO DEI VIGILI URBANI D’ITALIA 25 GENNAIO 2015 AULA DIDATTICA COMANDO DI POLIZIA MUNICIPALE POLIGNANO A MARE COMUNE DI POLIGNANO A MARE (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale Signori Sindaci, Autorità, signore, signori, colleghi. San Sebastiano, patrono della Polizia locale, anche quest’anno ha unito le Amministrazioni comunali di Polignano a Mare e Conversano per festeggiare la ricorrenza e dare uno sguardo alle attività svolte dai rispettivi Corpi di Polizia Locale nel corso del 2014. Con l’auspicio che altri Corpi di Polizia Locale dei Comandi limitrofi si aggiungano per un festeggiamento unitario e che si consolidi uno spirito di solidarietà che veda i comuni della Città Metropolitana tutti assieme per meglio affrontare le problematiche comuni dei rispettivi territori, apro questo breve intervento ringraziando il Parroco don Ciccio per la Sua benedizione. Ringrazio altresì i Signori Sindaci, i gentilissimi ospiti dott.ssa Angela Tomasicchio, Sostituto Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, il Col. Stefano Donati, segretario dell’ANCUPM oltre che Comandante della Città di Bari, che entusiasticamente hanno accettato l’invito e ci stano onorando della loro presenza per offrire un contributo nella identificazione del ruolo della Polizia Locale. Ringrazio gli Assessori alla polizia locale e tutti gli Amministratori – Assessori e Consiglieri Comunali – di oggi e di ieri, tutte le Autorità civili e militari presenti,i dirigenti scolastici, i colleghi dipendenti comunali, i segretari politici, i rappresentanti di tutte le Associazioni culturali, di volontariato e di Protezione Civile, i colleghi pensionati, i collaboratori, a tempo determinato e indeterminato, i loro familiari e tutti i presenti che hanno accettato l’invito. La valanga di fango lanciata da alcune istituzioni e da alcuni mezzi di stampa contro il Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale, unitamente a tutti i commenti e le opinioni sgradevoli espressi sui social network, in televisione e sui giornali dai cittadini e da alcuni politici nei confronti dell’intera categoria, senza distinzioni di sorta, rendono preliminarmente doveroso un richiamo della vicenda per stigmatizzarne alcuni contenuti ed evidenziare quanta disinformazione e quanti pregiudizi affliggano la Categoria nonché – e forse questo è il dato più spiacevole – come vi sia una tendenza a generalizzare ed equivocare su quelli che sono i compiti e le funzioni della Polizia Locale. La mancanza di una normativa nazionale – invocata e promessa da circa quindici anni – che circoscriva i problemi di contenimento della spesa al solo personale amministrativo e che consenta di affrontare tutte le esigenze che la popolazione manifesta, con pari dignità giuridica delle altre forze di Polizia – pur nel rispetto dei rispettivi ruoli – ha fatto sì, sinora, che l’Agente di Polizia Locale non goda delle tutele e del trattamento economico e pensionistico che gli spetterebbero pur svolgendo funzioni di Polizia Stradale, Giudiziaria e ausiliarie di Pubblica Sicurezza, che svolgono anche altre Forze di Polizia. Attualmente al contratto privatistico – nel cui ambito è stata relegata la Polizia Locale nonostante l’assoluta diversità di compiti e funzioni rispetto al personale amministrativo – ha fatto seguito la cancellazione dell’equo indennizzo, della causa di servizio e della pensione privilegiata, che si aggiungono all’usurpazione della indennità di pubblica sicurezza, sostituita dal “contentino” dell’indennità di vigilanza oggi percepita. Dunque, un continuo depauperamento economico e uno svilimento, sia del ruolo, che delle funzioni della Polizia Locale. Per dirla concretamente: a parità di malaugurate situazioni infortunistiche durante l’espletamento di identiche funzioni, alle altre forze di Polizia è riconosciuto un trattamento economico che invece non spetta alla Polizia Locale. Tale ingiustizia non è dignitosa in un paese dove il principio di uguaglianza – in tutte le sue forme – è sbandierato e “abusato”. Proprio la circostanza di essere equiparati per alcuni obblighi, compiti e doveri alle Forze dell’Ordine e, di contro, di essere trattati contrattualmente come il personale amministrativo, ci crea una costante crisi di identità. Certo, abbiamo tutti avvertito un forte imbarazzo per quanto accaduto a Roma Capitale la notte di San Silvestro: non possiamo condividere “false malattie” né assenze ingiustificate. L’orgoglio della divisa non ce lo consente. COMUNE DI POLIGNANO A MARE (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale Grazie, però, a questo accadimento, proprio quell’orgoglio è emerso nei Colleghi di tutta l’Italia, stanchi di appartenere ad una categoria che risulta essere relegata, vilipesa, insultata giornalmente da giudizi superficiali e irriguardosi delle funzioni e del ruolo, che ha chiesto severità nei confronti dei colleghi che non rispettano le leggi, ma anche grande rispetto e adeguata tutela, in quanto meritevole di una riforma legislativa che riconosca la peculiarità del ruolo e ne delinei con esattezza le funzioni, con il correlato trattamento economico. Le due puntate che ha dedicato alla vicenda la trasmissione televisiva l’Arena in onda su Rai Uno hanno fatto emergere quanta disinformazione e strumentalizzazione delle notizie diffuse sia stata fatta pressoché a tutti i livelli, a fronte della riduzione della vertenza romana a sole ventotto unità ritenute assenti ingiustificati e delle polemiche in senso contrario, che rivendicano una attenta verifica della corretta applicazione dell’istituto della reperibilità. E correttezza noi invochiamo, nei nostri confronti, nei confronti del nostro ruolo e delle nostre funzioni: chi ha sbagliato a Roma e in qualsiasi altro luogo e circostanza è giusto che venga perseguito con gli strumenti e le garanzie previste dalle leggi vigenti. Ma chi svolge il suo lavoro onorando la divisa ogni giorno, con impegno, dedizione e professionalità, deve essere rispettato e considerato meritevole di una riforma equa, che gli riconosca il ruolo complesso di forza di prossimità al servizio della collettività, in mezzo alla gente e per la gente, in piena rappresentanza degli interessi dell’Amministrazione Comunale. Appunto: in mezzo alla gente e per la gente. Questo è il campo di operatività in cui degnamente svolgono le loro funzioni gli Agenti di polizia locale qui presenti, tanto più impopolari quanto più tutori della imparzialità ed equità, nonché intolleranti nei confronti della illegalità, in tutti i settori di competenza: commercio, edilizia, ambiente, polizia giudiziaria, polizia amministrativa, diritto amministrativo, e tante altre ancora. A loro è richiesto giornalmente di sviluppare competenze di tipo operativo, gestionale e socio-relazionale in tutti i settori, di mantenere lo stesso standard qualitativo anche quando la carenza di personale sembra purtroppo tanto grave da non consentire di poter assolvere i servizi minimi essenziali di competenza, di dedicare all’Ente tanto impegno e sacrificio, soprattutto nel periodo estivo stante l’aumento delle prestazioni lavorative nelle fasce serali e notturne, sia per garantire un sereno svolgimento di tutte le manifestazioni che per assicurare quel clima di assoluta tranquillità che contribuisce a rendere più rassicurante la frequenza dei nostri paesi a tutti i visitatori. Un grande e sentito Grazie, dunque, va oggi solo a coloro tra di essi che hanno coscienziosamente e fattivamente tutelato la sicurezza stradale e l’incolumità delle persone, sacrificando le proprie esigenze private alle esigenze della collettività, rinunciando a serate e festività con amici e parenti per garantire il corretto espletamento dei servizi di competenza, con equilibrio, senza atteggiarsi a nuovi sceriffi, bensì rispondendo alle necessità e alle istanze che pervengono dalla collettività. I dati diffusi danno testimonianza del tanto lavoro, che ha consentito di raggiungere, in ogni settore di attività, significativi risultati, pur nella carenza di personale che ha particolarmente afflitto il Corpo. Tuttavia, i dati statistici danno risalto ad un solo aspetto della nostra professione: quello relativo all’attività di accertamento di violazioni ai precetti contenuti nelle leggi e nei regolamenti, attività ingrata sia per noi che per i nostri interlocutori, senza rendicontare quanto svolto dal Corpo a favore della cittadinanza, quali e quante problematiche di convivenza civile, di sicurezza urbana e stradale, di mobilità e traffico, di degrado urbano, siano state affrontate e risolte, contribuendo ad assicurare una vivibilità del paese gradita anche da tutti i visitatori nonché in occasione di grandi manifestazioni, di feste religiose e civili. Non esiste, purtroppo, un modo di contabilizzare gli effetti indiretti della attività sanzionatoria. Non potremo mai enumerare i benefici delle isole pedonali presidiate, dei controlli nella Z.T.L., nella Z.R.U., sulla costa, davanti alle scuole, nei mercati, sugli stalli per disabili, né quantificare il degrado evitato con le attività di controllo del conferimento dei rifiuti e il diverso risultato che la raccolta porta a porta nel nostro territorio avrebbe avuto senza il continuo dialogo con i cittadini e i commercianti per le giuste indicazioni per il corretto utilizzo dei contenitori. Il COMUNE DI POLIGNANO A MARE (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale risultato annuale del 62% di raccolta differenziata in questo primo anno ci inorgoglisce tutti perché riteniamo di avervi indirettamente contribuito con il nostro operato, ma dobbiamo evitare di abbassare la guardia sul fenomeno delle discariche abusive, dei conferimenti non corretti di rifiuti o sul mancato utilizzo degli appositi contenitori, per il decoro e l’igiene dell’abitato. Un decisivo aiuto in tale attività di controllo ci perverrà a breve dalle telecamere mobili che saranno installate nei punti maggiormente interessati dal fenomeno dell’abbandono selvaggio di rifiuti. Tanto meno saremmo in grado di indicare quante vite umane e quante sofferenze, morali e materiali, sono state preservate in esito all’attività di controllo della circolazione stradale, soprattutto sull’uso del casco, in ragione della consolidata attività di educazione stradale svolta con apposite campagne di sensibilizzazione e con manifestazioni destinate ad alcuni istituti scolastici. Nel 2014 abbiamo ospitato in questa stessa sala tutte le classi di terza media per un corso tenuto dall’Associazione “Vivi la strada”, apprezzando il grande interesse mostrato dagli studenti. Un particolare cenno voglio fare alle azioni a contrasto del fenomeno del commercio abusivo su area pubblica, che oltre agli aspetti giuridici ed economici crea allarme, conflitti, disordine ed incide sulla sicurezza percepita, e che sono state effettuate con costanza, anche durante le feste di san Vito e S.Cosimo, e si sono concluse con puntuali interventi di sequestro di merci, anche perché contraffatte, con conseguente comunicazione di notizia di reato alla Procura della Repubblica di Bari. Con costanti controlli e con l’adozione di una nuova ordinanza sindacale si è riusciti anche a debellare la piaga dell’abusivismo itinerante dei fiorai, che negli ultimi tre anni ha interessato la zona circostante il Cimitero. Questo lo affermo con grande soddisfazione, perché in tale campo la vittoria della legalità è stata davvero ardua, per la spregiudicatezza di alcuni operatori commerciali e per la difficoltà di intervenire con gli strumenti legislativi a disposizione. Numerose sono state le indagini di natura penale, alcune anche molto delicate e complesse, sia di iniziativa che delegate dall’Autorità Giudiziaria, che con l’occasione ringrazio per la particolare stima e fiducia riposta nei confronti del Corpo. Ciò che oggi posso affermare è che sussiste in me e in tutti i miei collaboratori la consapevolezza di poter affrontare qualsiasi situazione di difficoltà, certi di avere l’appoggio di quei cittadini che rispettano le leggi e che vedono in noi un punto di riferimento per il loro benessere sociale. Certo, la pressione fiscale, unitamente alla purtroppo crescente disoccupazione, hanno acuito le tensioni sociali e spesso gli Agenti devono affrontare con professionalità le espressioni di rabbia pronunciate nei loro confronti da cittadini esasperati da situazioni personali, finalizzate ad evitare la necessaria operatività richiesta dall’affermazione della “legalità”. Non potendo elencare tutte le attività effettuate, voglio solo evidenziare una importante ricognizione effettuata sulla corretta occupazione delle Case Popolari, gli impegnativi servizi di viabilità in occasione dei fine settimana primaverili, delle prestigiose e numerose manifestazioni estive, dei vari festeggiamenti civili e religiosi, il costante controllo della costa nel periodo estivo, le numerose attività di prevenzione di accampamenti, i controlli delle occupazioni abusive da parte di dehors, impalcature, commercianti, ecc. Un’ultima prova di professionalità è stata offerta il 31/12 del 2014 in occasione della straordinaria nevicata: il servizio prestato sin dalle prime ore notturne e il tempestivo avvio della “macchina” della protezione Civile da parte dell’Amministrazione comunale hanno consentito di evitare grossi disagi alla popolazione e di garantire la fruibilità dei luoghi e la sicurezza della circolazione stradale. A quanto sinora esposto - che riguarda l’attività operativa del Corpo - occorre aggiungere l’importanza – sia per qualità che per quantità – dei procedimenti amministrativi che hanno interessato il Settore: tra le migliaia di pratiche svolte è di assoluto rilievo la predisposizione – oltre che di ordinanze, delibere e determine – della copiosa documentazione necessaria per la candidatura, anche per l’anno 2015, della “Bandiera Blu”, comportante una gravosissima attività istruttoria in tutti i settori legati alla sostenibilità ambientale. Per il corretto espletamento di tale COMUNE DI POLIGNANO A MARE (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale pratica, che dal 2008 consente all’Ente di conseguire la prestigiosa Bandiera Blu, per la grande professionalità espressa in tutti gli adempimenti di natura organizzativa e amministrativa, nonché nella cura del contenzioso di competenza, un grande ringraziamento rivolgo alla mia stretta collaboratrice Ten. Maria Di Palma, con cui condivido l’onere di tutti gli adempimenti amministrativi derivanti dalle disposizioni sulla Trasparenza nelle pubbliche amministrazioni, dal nuovo codice di comportamento, dalle disposizioni di contrasto alla corruzione, dalla normativa sulla tutela del diritto di accesso, dagli adempimenti in materia di bilancio, valutazione e performance, dalla predisposizione di determine, delibere e regolamenti, dalle attività connesse alla pianificazione e alle situazioni di protezione civile Un ringraziamento anche al Maresciallo Brigido per la preziosa collaborazione in occasione di tutte le manifestazioni pubbliche e per il proficuo lavoro che svolge all’ufficio verbali. Veniamo velocemente alle attività svolte nel corso del 2014. Un considerevole incremento delle violazioni accertate è il frutto del costante e intenso impegno di alcuni Agenti – dei quali evito di citare i nomi, ma che credo che i nostri cittadini ben sappiano identificare – che in maniera costante e con grande professionalità hanno operato nei vari settori di competenza, affrontando situazioni anche di particolare difficoltà, ponendo l’interesse dell’Ente e la tutela dell’immagine del Corpo quali valori da onorare. Dunque, maggiore lavoro, maggiori somme incassate, ottimo standard qualitativo dei servizi resi e minore personale rispetto all’anno precedente: se ciò è stato possibile non posso che esprimere vivo compiacimento a coloro che lo hanno consentito, anche alle tre agenti che, in stato di gravidanza, riducendo al minimo i periodi di congedo, hanno assicurato il loro utilissimo apporto lavorativo nel delicato ruolo di “piantone ufficio” espletando anche il disbrigo di pratiche amministrative. Solo per un caso una di loro non ha anche partorito in servizio…!!! Non Vi tedio ulteriormente con i numeri che solitamente vengono snocciolati per far comprendere quanto impegno il Corpo ha profuso. I numeri ci sono e vengono pubblicati sui nostri siti istituzionali nella massima trasparenza, perché chiunque possa leggerli e interpretarli, con l’auspicio che possa comprenderne il grande sacrificio che e lavoro che è in ciascuno di essi. Grazie per l’attenzione. Maria Centrone CONVERSANO Apro l’intervento con qualche riflessione su quanto la collega Avv. Maria Centrone la avuto modo di rappresentare in apertura dell’intervento. Cresce in maniera esponenziale la richiesta di rinforzi per le Forze di Polizia statali da parte di Prefetti, Questori e Sindaci, sul campo, però, ci sono circa sessantamila donne e uomini già presenti, ma che alla luce del vigente ordinamento non possono detenere neppure uno “spray al peperoncino” o una “mazzetta di segnalazione”, mi riferisco, chiaramente, alla polizia locale. Nel nostro piccolo ritengo che abbiamo ampiamente dimostrato di poterci occupare anche di più grandi problemi, come le cronache quotidiane dimostrano da tempo. Abbiamo esperienze pregresse al di fuori dei nostri usuali ambiti di intervento anche qui da noi: una su tutte l’inchiesta “farmatruffa”, che ha coinvolto le Forze dell’Ordine statali solo in fase di esecuzione delle numerosissime ordinanze di custodia cautelare eseguite sul territorio dell’intera provincia. Siamo nel d.n.a., proprio nel codice genetico, la “polizia di prossimità”, quella più presente sul territorio e più vicina al cittadino; quella chiamata a fare da anello di congiunzione tra la politica locale e la cittadinanza, ma non veniamo purtroppo trattati da Forze dell’Ordine, come la Comandante della splendida Polignano a Mare ha avuto modo di affermare con grande veemenza. Ma torniamo a Conversano. Non sono particolarmente entusiasta di guardare all’anno appena concluso, se solo mi soffermo a pensare a quanto pesante sia stato rispetto al passato. Il resoconto che emerge dai dati diffusi conferma appieno l’impegno profuso da tutto il Corpo per COMUNE DI POLIGNANO A MARE (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale raggiungere gli obiettivi assegnati e per mantenere quegli standard che contraddistinguono le nostre attività, rivolte sicuramente ad elevare la percezione di sicurezza nei Cittadini e nei nostri Ospiti, ma anche a tutelare il territorio dallo scempio che di esso cagiona l’abusivismo edilizio, l’abbandono indiscriminato di rifiuti, la persistenza di manufatti in amianto, potenzialmente pericolosi per la salute pubblica e privata, ed ogni altro comportamento poco rispettoso delle leggi poste a presidio di tali beni. Certo, la tecnologia ci ha dato un grande aiuto nell’espletamento dei nostri compiti ed in alcuni casi ha anche sostituito la persona fisica, consentendo di dedicarci a ulteriori compiti. Questo è stato possibile anche grazie all’ulteriore ampliamento dell’impianto di videosorveglianza, oggi in attesa dell’autorizzazione prefettizia per l’installazione – già aggiudicata – di altre tre telecamere e di ulteriori quattro da posizionare nei prossimi mesi, che portano a trentatre le aree sorvegliate a distanza oltre ai tre varchi di accesso alla zona a traffico limitato. Grande attenzione è stata rivolta alla sicurezza stradale. Il consueto impegno verso la popolazione scolastica ci ha dato la possibilità di incontrare gli studenti, coi i quali approfondire questa tematica, alla quale abbiamo inteso aggiungere una specifica campagna informativa tesa a diffondere le problematiche connesse alla tematica della protezione civile, fornendo a tutti i ragazzi della Scuola Primaria tutte le nozioni necessarie a che non si trovino impreparati al verificarsi di eventi calamitosi, la conoscenza dei comportamenti da tenere ipotizzandone l’arrivo nei vari luoghi che normalmente frequentano e l’elenco dei punti di raccolta a loro disposizione nei casi di evacuazione. Un opuscolo redatto per l’occasione dal personale del Corpo è stato distribuito a tutti loro, anche per portare tali conoscenze in famiglia ai rispettivi genitori. Il controllo delle strade cittadine ha consentito di verificare la costante crescita del malcostume – confermato anche da statistiche nazionali – di circolare senza la revisione periodica o, ancor peggio, senza la prescritta copertura assicurativa. Certo, i livelli di povertà sono aumentati in maniera impressionante, ma questo non può andare a discapito della sicurezza stradale e, ancor peggio della tutela di chi circola: soffermiamoci a pensare a quali conseguenze porta un incidente che vede coinvolto un veicolo senza copertura assicurativa; se il conducente non ha le risorse per corrispondere il premio, come potrà rifondere i danni provocati, le lesioni cagionate, la vita che ha spezzato? Proprio alla luce di queste riflessioni l’Amministrazione ha deciso di rivolgere la massima attenzione al fenomeno, investendo in nuove tecnologie. Abbiamo provato numerose apparecchiature presenti sul mercato e, dopo le opportune prove pratiche su strada, abbiamo investito una parte delle risorse derivanti dai proventi contravvenzionali per l’acquisto di una di esse, che sarà operativa la prossima settimana. Durante le prove effettuate su strada in nel lasso di tempo che va dalle 15,00 alle 17,00 in pieno centro abbiamo scoperto ben quattro veicoli senza copertura assicurativa e otto senza la revisione periodica. Non voglio immaginare cosa verrà fuori quando tali controlli saranno effettuati con maggiore assiduità. Tutto ciò presuppone, però, la presenza di risorse umane che possano dedicarsi al controllo del territorio. Aprendo l’intervento ho fatto un accenno su quanto pesante sia stato l’anno appena trascorso. Non posso che ringraziare l’intero Corpo per l’impegno profuso e per i traguardi raggiunti, ma non posso non richiamare l’attenzione degli Amministratori sulle condizioni di questo Corpo, al quale Voi affidate molte delle vostre aspettative e dei problemi che vengono portati alla vostra attenzione, perché trovino adeguata soluzione. Siamo ormai ridotti al lumicino e non vediamo alcun segnale che ci possa dare conforto. Abbiamo perso da tempo un Ufficiale, chiamato a dirigere altri Servizi dell’Ente; abbiamo perso un Agente, non più idoneo allo svolgimento delle funzioni a noi attribuite; molti Colleghi sono in precarie condizioni di salute. A ciò si aggiunga che non è stato possibile nemmeno assumere personale a tempo determinato a causa dello sforamento del patto di stabilità nel 2013. Quella che reputo la c.d. “ciliegina sulla torta” l’ha posata il Governo con le ultime disposizioni legislative che, se non ho male interpretato la norma, impediscono nuove assunzioni in COMUNE DI POLIGNANO A MARE (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale attesa della messa in mobilità del personale delle Province, al quale deve essere garantita continuità lavorativa. Se questi sono i presupposti per affrontare il 2015, non credo proprio che i numeri del prossimo San Sebastiano potranno essere altrettanto importanti. Grazie per l’attenzione. COMUNE DI POLIGNANO A MARE CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale Comune di Polignano a Mare Attività 2014 Pratiche registrate ed evase Pratiche per rilascio pass Z.R.U. e Z.T.L. 1.1580 140 Violazioni amm.ve Ordinanze sindacali, Regolamenti comunali, leggi regionali e statali: n. 48 al piano comunale del commercio; n. 4 al reg. conv. civile; n. 3 al TULPS; n. 27 all’ord. sind. n. 184 (conf. rifiuti); n. 4 alla L. n.212/56 (prop. elettorale); n. 7 reg. com. dehors; n. 4 L.R. n. 27 del 7/8/2013 (B&B); n. 9 ord. varie. Accertamenti esistenza e cessazione ditte (n. 2) e produttori agricoli (n. 2), gestione e rilascio autorizzazioni per commercio su aree pubbliche in occasione di Fiere (n. 124), Mercati e Feste patronali (n. 460) Siti individuati per rimozione amianto (con predisposizione di n. 2 determine per bonifica) Istruttoria, rilascio e rinnovo contrassegni per diversamente abili 106 588 15 76 Istruttoria e rilascio autorizzazioni per occupazione suolo pubblico Licenze rilasciate per spettacolo viaggiante Istruttoria e Autorizzazioni rilasciate per impianti pubblicitari 315 88 17 Determinazioni dirigenziali adottate Incidenti stradali rilevati: con feriti: n. 22; per guida in stato di ebbrezza n. 2; 234 72 per guida sotto l’effetto di stupefacenti n. 1 Notifiche delegate dall’A.G. Indagini delegate dall’A.G. illeciti amministrativi in materia edilizia Informative di reato inoltrate all’A.G., di cui n. 22 per violazioni alle leggi urbanistiche e n. 10 per reati diversi Sequestri preventivi di manufatti edificati in violaz. L. Urbanistiche Pratiche cimiteriali Ricorsi Prefettura – Giudice di Pace Violazioni alle norme sulla circolazione stradale Accertamenti per violazioni al C.d.S. Decurtazione punti Incassi parcheggi a pagamento Proventi contravvenzionali introitati 164 5 4 32 3 200 94 7.733 €. 350.000,00 111 €. 138.814,95 €. 290.163,68 COMUNE DI POLIGNANO A MARE CITTA’ DI CONVERSANO (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale (Provincia di Bari) Corpo di Polizia Locale Comune di Conversano Attività 2014 Violazioni amm.ve Ordinanze e Reg.ti 5 Accertamenti esistenza e cessazione ditte e produttori agricoli, gestione Fiere, Mercati e Feste patronali e di quartiere Accertamenti per rimozione amianto Accertamenti TOSAP, P.ssi Carr., cantieri, stagionali Auto rubate/abbandonate rinvenute e rimosse Accertamenti per omessa revisione 812 4 419 7 35 Corrispondenza Tribunale, Questura, altre Forze dell’Ordine, Prot. Civ. 126 Determinazioni e Ordinanze Circolazione e TSO 198 Incidenti stradali rilevati 128 Informazioni anagrafiche/economiche/notifiche 1.291 Informative, sequestri, operazioni di p.g. 20 Patenti ritirate 19 Ricorsi e/o corrispondenza con Prefettura – Giudice di Pace e Udienze 90 Rilascio/rinnovo contrassegni in favore di diversamente abili 81 Sequestri amministrativi 20 Violazioni alle norme sulla circolazione stradale Accertamenti derivanti dalle predette violazioni al C.d.S. Decurtazione punti Incassi parcheggi a pagamento 5.216 €. 307.000,00 625 €. 131.769,20 Proventi per violaz.ni al C.d.S., Ordinanze, Reg.ti e diritti incassati 211.806,01 Ruoli 146.498,78