BE I _ I N F 0 _ 0 3 _ 1 9 9 1 _ 0 6 9 _ I T c BEI Information Année : 1991 Numéro : 069 Langue : IT BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI BEI INFORMAZIONI Settembre 1991 · N° 69 ISSN 0250-3905 Come Ια BEI favorisce l'inte grazione europea Istituzione finanziario dello CEE, Ια Banca europea per gli investimenti, creato dal Trottato di Roma, ha lo missione di contri buire olio sviluppo equilibrato ed oH'integrozione dello Comunità. Lungi doH'ingobblore lo Banco in un ruolo statico, questo quadro di ottivifà, definito in termini generali, le permette anzi di adattare continuamente le sue scelte di finanziamento olle nuove sfide cui deve far fronte la Comunità e di contribuire α soddisfare i fabbisogni dell'economia europea in un contesto in pieno mutazione. In effetti, lo reolizzozione del grande progetto politico che è lo costruzione dello Comunità implico delle azioni concrete, e la BEI partecipa 0 questi sforzi. Lo Banco europeo per gli investimenti svolge il suo ruolo mantenendo, come banco, diretti contatti con il mercato, ciò che lo distingue dalle oltre istituzioni comunitarie. Esso si distingue però anche dalle oltre banche, giacché non persegue scopo di lucro ed i suoi obiettivi non sono di carattere commerciale. Nello concessione dei finanziamenti lo BEI ho perciò come punto di riferimento soprottutto lo suo missione al servizio della collettività. PROGETTI FINANZIABILI Qualsiasi progetto, per poter beneficiore di un finanziamento, deve innanzitutto essere conforme agli obiettivi della Banco; in particolare, esso deve favorire direttamente ο indirettamente l'integrazione europeo. Questa condizione è necessario ma non sufficiente, giacché il progetto deve presentare anche prospettive soddisfacenti di validità tecnica e di redditività economico (nonché di redditività finanziaria se si tratto di un investimento nel settore dello produzione). Questi aspetti vengono esaminoti nel corso dell'istruttorio del pro- DEN EUBOP/USKE INVESTERINGSBANK EÜROfAlSCHE INVESTITIONSBANK EYPOIWKH ΤΡΑΠΕΖΑ ΕΠΕΝΑΥΣΕΠΝ ΕυΐίΟΡΕΑΝ INVESTMENT BANK BANCO EUIÌOPEO DE INVERSIONES Come la BEI favorisce l'integrazione europea. BANQUE EUROPEENNE D'INVESTISSEMENT BANCA EUROPE» PER GU INVESTIMENTI EUROPESE INVESTERINGSBANK BANCO EUROPEU DE INVESTIMENTO ^^Uf/^ •··· pag· 1 Lo BEI, istituzione comunitaria che opero direttamente sul mercato, ho lo missione, assegnatole dal Trottato CEE, di finonziore - senza perseguire scopo di lucro - progetti che favoriscano l'integrazione dello Comunità europea. Finanziamenti per i trasporti e le telecomunicazioni in Spagna ed in Portogallo pag. 4 II successo del Mercato unico del 1993 dipenderà in gran parte da una rete efficiente di trasporti e telecomunicazioni, in grado di rendere effettiva lo libera circolazione di persone, merci, capitoli e informazioni. Lo BEI ho doto un grande contributo allo sviluppo delle infrastrutture di comunicazione nella penisolo iberica. getto, effettuata da gruppi interdisciplinari di economisti, ingegneri e analisti finanziari in cooperazione con il promotore. Un'altro carotteristico dell'attività dello BEI è il ruolo di complementarità delle sue operazioni di finanziamento. Esso coopera perciò strettamente con oltre istituzioni finanziarie e con banche commerciali; parimenti, esso coordina lo suo azione con gli altri strumenti finanziari comunitari, in porticolore i Fondi strutturali, per ottimizzare gli interventi e realizzare il moggior numero possibile di investimenti validi. Più importante del volume dl finanziamenti concessi è, per la Banco, ll suo contributo allo realizzazione di progetti che fovoriscono la costruzione europea. Lo missione affidato olla BEI dal Trottato di Roma è stato confermata dall'Atto unico, entrato in vigore il 1° luglio 1987 L'Atto unico fissa come obiettivo di primario importanza il rafforzamento dello coesione economica e sociale dello Comunità L'integrazione dell'industria europea pog. 5 L'industrio europea si sto Integrando per trarre vantaggio dolio dimensione comunitaria del Mercato unico. Lo BEI sto favorendo questo processo finanziando investimenti che comportano la cooperazione di imprese di più Paesi membri. II disinquinamento del Mediterraneo e del Baltico Ρ°9· 7 I due mori rappresentano un bene comune α molti Paesi. Lo Banco sto svolgendo un ruolo importante nello realizzazione di ini ziative regionali volte α migliorore le loro condizioni ombientoli. Primo finanziamento BEI in Romania pag. 8 Nel quadro dello politico di cooperozione della Comunità con i Paesi dell'Europo centro-orientale che hanno ovviato delle riforme economiche, lo Banco ho concesso il primo finonziamento in Romania. e Ια realizzozione del Mercato unico, il che ho doto un nuovo impulso olio costruzione europea e quindi un maggior peso all'a zione dello BEI. I principali orientamenti dello suo missione non sono stati perciò modificoti bensì rafforzati. SVILUPPO REGIONALE: IL PRINCIPALE CRITERIO Dl AMMISSIBILITÀ... Uno degli obiettivi fondamentali dello Comunità è il suo sviluppo armonioso, con la riduzione degli squilibri regionali. È questo, occorre ricordarlo, anche uno dei motivi principali che hanno portato olla creazione dello BEI. Ne consegue che lo sviluppo regionale resto lo sua missione prioritaria; gli importanti vantaggi che si attendono dallo realizzozione del Mercoto unico non devono infatti concentrarsi nelle regioni più sviluppate. A titolo dello sviluppo regionale (') lo BEI può finonziore progetti in tutti i settori dello produzione e in quelli delle infrostrutture e dell'energio. II criterio di ammissibilità oi finanziamenti è lo locolizzozione degli investimenti nelle zone meno favorite; que- sti investimenti devono però contribuire α migliorore durevolmente il potenziale eco nomico dello regione ο del settore interes sato e favorire l'unificazione del territorio comunitario. economica e monetaria. Anche i progetti che rientrano nell'ambito di questi due obiettivi sono perciò ammissibili oi finanziomenti BEI; questi progetti riguardano essenzialmente: In cooperazione con i Fondi strutturali comunitori, ma continuando od oppiicore i propri criteri d'intenv/ento, lo BEI concentra lo suo ozione soprottutto nelle regioni in ritardo di sviluppo (obiettivo n. 1), nelle regioni colpite dal declino industriale (obiettivo n. 2) e nelle zone rurali sfavorite (obiettivo n. 5b). Essa interviene onche nelle zone che beneficiano di oiuti nazio nali per il riassetto del territorio. - il miglioramento delle infrastrutture di trasporto e di telecomunicozione d'interesse europeo, Dallo suo creazione, lo BEI ha accordato circo i due terzi del totale dei suoi finanzia menti per lo realizzazione di investimenti volti α ridurre gli squilibri regionoli. ... MA N O N IL SOLO Oltre olio sviluppo regionole, la BEI sostiene anche oltre politiche comunitarie, in pori;icolore il completomento del Mer coto unico e lo transizione verso l'Unione (mutui individuali e crediti su prestiti globali in corso) Sviluppo regionale Belgio Danimarca Germanio Grecio Spagna Fronda Irianda Itolia Lussemburgo Poesi Bassi Portogallo Regno Unito Altri CI 154,6 831,1 1 086,7 1 015,5 3 347,4 3 389,0 945,9 10492,6 11,8 359,7 2 467,4 2 938,4 Totale 27 040,1 Π (In m i l i o n i d i ecu) Infrastrutture d'interesse comunitario - Ambiente e qualità della vita Obiettivi energetici •6,0 904,3 65,1 80,2 2036,3 1 441,0 - 280,2 1 334,3 19,8 •355,7 245,3 1 334,6 660,8 10,4 85,3 1 270,4 329,8 642,9 182,2 93,4 2 625,0 963,5 508,5 422,9 553,7 294,0 130,5 4 051,5 8 763,6 - I - lo realizzazione degli obiettivi comunitari nel settore energetico, - il rafforzomento della competitività internazionale dell'industrio e lo suo integrazione sul piano comunitario nonché • - il sostegno, tromite i prestiti globali, all'attività delle piccole e medie imprese. Per essere finanziati dallo BEI i progetti rispondenti α questi obiettivi possono essere localizzati in qualsiasi regione della Comunità, diversamente do quelli per lo sviluppo regionale. TRASPORTI E TELECOMUNICAZIONI EFFICIENTI FINANZIAMENTI ACCORDATI NELLA COMUNITÀ DAL 1986 AL 1990 Ripartizione per Paese e per obiettivo - la protezione dell'ambiente, il miglioramento della qualità dello vita e il riossetto urbano, Competitivitò delle imprese e integrazione europea Piccole e medie imprese nelle zone non assistite 83,3 8,2 498,8 64,1 • 141,9 154,0 7,2 358,4 564,4 628,1 443,7 3,4 1 936,1 1147,5 - - - 3,0 71,9 1 758,5 371,1 • 329,0 594,1 - 3,2 467,7 1 973,5 198,5 - - - 7 072,8 9 567,5 4 895,8 2 601,4 • 69,6 36,3 58,0 Uno delle condizioni per il completamento del Mercato unico è la libero circolozione di merci, servizi, persone e informazioni. Finanziando Infrastrutture di trasporto e telecomunicazione, la BEI contribuisce olla realizzazione di uno rete europea efficiente, fottore importante dello coesione economica e sociole dello Comunità. Affinché le reti di trasporto e di telecomunicozione esistenti formino un sistema integrato, la BEI interviene nel finanziamento di investimenti, principalmente nei settori strodole e ferroviorio, destinati ο unificare progressivomente reti concepite origina riamente in un quodro e secondo criteri puramente nozionoli; con Toperturo delle frontiere interne dello Comunità e l'evoluzione dei fabbisogni in uno spazio economico unificato, si è imposto, infoiti, lo sviluppo di queste reti secondo uno logica comunitario. Poicfié olcuni mutui individuali sono conformi nello stesso tempo α due ο più obiettivi, gli importi relativi olle diverse voci non sono cumulabili. (') Finanziamenti che, pur essendo localizzoti in un Paese non comunitario, interessano direttamente la Comunità. PI Di cui 47674 milioni per piccole e medie imprese nelle zone assistite. CI V. articoli «Finanziamenti e sovvenzioni per lo sviluppo regionale» e «Lo sviluppo regionale, principale obiettivo della BEI» apparsi rispettivcnnente in BEI-lnformazioni n. 64 (maggio 1990) e n. 66 (novembre 1990). MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA In un'area industrialmente sviluppata come lo Comunità europea, nello stesso tempo fonte e vittima di inquinamenti che ignorano le frontiere, lo protezione dell'ambiente e il miglioromento dello qualità della vita presentono un'importanza particolare. Questi figurano giustamente tra gli obiettivi della BEI, i cui finanziamenti mostrano come, anche in questo settore, esso si sia adattata olle priorità comunitarie. Lo BEI integra questi aspetti nelle sue attività valutando sistematicamente, nel corso dell'istruttorio di ciascun progetto, il suo impatto sull'ambiente e la sua conformità olle legislazioni vigenti. Essa si sforza inoltre di indurre i promotori ad installare impianti antinquinamento che permettono di ossen/ore limiti ancoro più rigorosi di quelli consentiti dolle legislozioni in vigore. Lo BEI miro perciò soprattutto α prevenire l'inquinamento anziché α combatterne gli effetti ο posteriori. Esso finonzio anche progetti finalizzati esclusivamente α proteggere l'ombiente e α rimediare ol degrado ambientale. Nel 1984 le raccomandazioni del Consiglio dei governatori hanno consolidoto l'ap proccio generale della Bonco in questo campo rafforzando lo suo azione: lo prote zione e il miglioromento dell'ombiente, lo gestione prudente dellerisorsenaturali e il miglioramento dello qualità dello vita sono olloro divenuti un criterio specifico di ammissibilità oi suoi finonziomenti. Nel 1987, poi, l'Atto unico europeo ha elevato lo protezione dell'ambiente ol rango di obiettivo comunitario per il suo contributo ol rafforzamento dello coesione economica e sociale dello Comunità. I progetti finanziati dolio BEI concernono i tre settori chiave che sono lo lotto contro l'inquinomento atmosferico (in particolare, centrali termiche «pulite» e conversione di processi industriali), lo protezione delle risorse idriche (loro valorizzazione nonché raccolta e trattamento delle acque di scorico e degli effluenti, ecc.) e lo protezione del suolo (opere contro l'erosione e le inondozioni, rimboschimento, ecc.) ('). La BEI ho anche intensificato i suoi interventi α favore del riassetto urbano, contri buendo 0 finonziore progetti rientranti in programmi di risonomento urbano come il trosferimento di impianti industriali fuori del centro delle città, il miglioromento delle condizioni dei trasporti pubblici, ecc. Lo BEI partecipo, d'altro parte, al finanziamento di investimenti volti α preservare il patrimonio architettonico dello Comunità, che costituisce un'importante componente del nostro ambiente. In alcune situazioni critiche, l'azione dello BEI si realizza nel quadro di progrommi integrati e comporta, oltre al finanziamento di progetti concreti, un'assistenza tecnica. Lo Banco inten/iene, per esempio, nel finanziamento di progetti di disinquinamento di diversi golfi e fiumi d'Europa, di cui il Po costituisce l'esempio più significativo. Inoltre lo BEI ha messo ο punto, in cooperazione con lo Banco mondiale, un programmo per lo protezione del Mediter raneo; un progrommo della stessa noturo è in via di reolizzozione per il Mar Baltico (V. art. 0 pog. 7). I finonziomenti α favore della protezione dell'ambiente e del miglioramento dello qualità dello vito sono andati progressivamente aumentando sino α rappresentare, in media, oltre il 16% del totale delle ope razioni dello Banco negli ultimi anni (V. tabella α p. 2). ASSICURARE L'APPROVVIGIONAMENTO ENERGETICO Lo capacità di adottamento dello BEI è stato ancoro più evidente nel settore dell'energia, soprottutto α seguito degli shocks petroliferi degli anni '70; do alloro tutti gli investimenti volti α ridurre lo dipen denza petrplifero dello Comunità possono beneficiare di un suo finanziamento. In questo contesto, lo BEI finanzio investimenti per lo volorizzozione delle risorse interne, ilrisparmioenergetico e lo diversificazione delle importazioni. Sono do ricordare, poi, i progetti concernenti l'interconnessione delle reti di gasdotti; nuove prospettive si aprono in questo campo ο seguito degli avvenimenti sopravvenuti nell'Europa dell'Est. RAFFORZARE LA COMPETITIVITÀ DELL'INDUSTRIA L'ammodernamento dell'industrio e lo suo integrazione sul piano comunitario, α cui è stato doto negli ultimi tempi un nuovo impulso, sono particolarmente importanti per completare il Mercato unico, rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell'industrio europea e favorire lo sviluppo dello competitività internazionale. A questo titolo lo BEI finanzio progetti industriali che mettono in opero tecnologie d'avanguardia ο rofforzono la cooperazione tro imprese di più Paesi membri. Infine, nel quadro dello politica comunitaria di sostegno olle PMI, lo BEI facilito, tramite i prestiti globali (^), il finonziamento di PMI nei settori dell'industrio, dei servizi (in particolare turismo), dell'agricoltura e della pesco. I prestiti globali sono una sorto di linee di credito, accordate α ban che ο istituti di finonziomento nazionali ο regionoli che hanno uno migliore cono scenza dello realtà in cui operono le PMI. Negli ultimi cinque anni oltre 26 000 PMI hanno ottenuto crediti per un totole di 7 miliardi di ecu. FINANZIAMENTI ADEGUATI La BEI adegua lo suo ottivifà all'evoluzione delle politiche e dei fabbisogni dello Comunità. A diretto contatto con il mercoto, esso si sforza di odeguore costantemente i suoi prodotti finanziari per poter offrire ai promotori finanziamenti corrispondenti olle loro esigenze [\ talvolta esso partecipo olio messo α punto di mon taggi finanziari porticolormente complessi. I finanziamenti dello BEI, che offrono un ompio ventoglio di formule di tossi oltre che di monete, hanno uno durato che è compresa generalmente tra 7 e 12 anni per i progetti industrioli e che può orrivore sino 0 20 ο anche più per 1 progetti d'infrastruttura. Partecipando al completamento del Mercato unico e allo realizzazione dell'Unione economica e monetario, lo BEI contribuisce α rendere l'economia europea più competitiva e od unificore il territorio con le infrastrutture necessarie; è do notare che numerosi progetti rispondono simultoneomente α più obiettivi. Lo BEI odempie lo suo missione finonziondo progetti conformi olle politiche comunitarie e ritenuti finanziabili α seguito di un'istruttorio effet tuata dai suoi servizi. II Presidente dello BEI, Ernst-Günther Broder, scrivevo recentemente: Π Per maggiori dettagli, ν l'opuscolo della serie tematica «La protezione dell'ambiente», che può essere ottenuto gratuitamente facendone richiesta olla BEI. P) V. articolo «I prestiti globali» in BEI-lnformazioni n. 62 del dicembre 1989. (^) V. opuscolo «Finanziamenti per la costruzione della Comunità europea», che può essere ottenuto gratuitamente facendone richiesta alla BEI. «Lo politica di credito dello BEI si basa su criteri d'intervento quolitotivi. Lo BEI procede od uno selezione rigorosa dei progetti, valutondone lo volidità economico, tecnica e finonziorio. In quest'ottico, la BEI non si limito od accordare finonziomenti; se del coso, esso assiste i promotori nel ricercare lo combinazione ottimale dei loro mezzi di investimento. Inoltre la Banco svolge spesso un ruolo di cotalizzatore. mettendo in contatto imprenditori e fornitori di fondi per mobilizzare, α favore di progetti do esso approvati,risorsecomplementori ai suoi finonziomenti.» Π Finanziamenti peri trasporti e le telecomunicazioni in Spagna e in Portogallo • ι strutture esistenti, α costruirne delle nuove e 0 facilitare l'integrazione delle reti di tra sporto e telecomunicazione su scolo comunitório. satellite); miglioramento delle reti stradali e ferroviarie a livello regionale e nozionole nonché costruzione di interporti; potenziamento delle installazioni portuali. In Spagna e in Portogollo, gli ultimi Poesi che hanno aderito allo Comunità, le condizioni del settore dei trasporti e delle telecomunicazioni hanno costituito un grove problema per lo loro crescita economica. FINANZIAMENTI PER I TRASPORTI E LE TELECOMUNICAZIONI IN SPAGNA E IN PORTOGALLO [al 30 giugno 1991] (In milioni di ecu) I trasporti e le telecomunicazioni svol gono un ruolo d'importonzo vitale ci fini dello sviluppo equilibrato dello Comunità europea e sono essenziali per un agevole completamento del Mercoto unico; essi contribuiscono α rendere effettiva lo libero circolozione di persone, merci, copiteli, servizi e informazioni. II Mercoto unico presuppone l'integrazione α livello europeo delle infrastrutture nazionali di trasporto e telecomunicazione, e per rag giungere quest'obiettivo negli anni '90 dovranno essere reolizzoti importonti investimenti in questo settore. Diverse iniziotive pubbliche e private e lo sviluppo di nuove tecnologie evidenziano questa ten denza; basterà ricordare lo costruzione di uno rete ferroviario od alto velocità, lo sviluppo dei trasporti aerei, l'estensione dello rete stradale e outostrodole e il miglioramento delle telecomunicozioni, con l'impiego crescente di satelliti. II finanziamento dei trasporti e delle telecomunicazioni è sempre stato uno degli obiettivi prioritari dello BEI. Sin dogli ultimi anni '80 un nuovo impulso viene doto agli investimenti in questo settore per preporore lo strada verso il Mercato unico e favorire uno maggiore convergenza nello prospettiva dell'Unione economica e monetoria. Lo BEI finanzio questi progetti quondo contribuiscono α promuovere lo sviluppo regionale ο presentano un inte resse per lo Comunità nel suo insieme; molti finonziomenti rispondono nello stesso tempo α entrambi gli obiettivi. Negli ultimi cinque anni (1986-1990), lo BEI ho accordato complessivomente più di 15 miliardi di ecu per un'ampia gamma di investimenti volti α potenziore le infra Dopo l'adesione, lo Spagna e il Portogallo sono stati i Paesi comunitori le cui economie si sono sviluppate α un ritmo più rapido, mo perché questo ritmo di crescita continui sono necessarie reti stradali, ferroviarie e di telecomunicazione nonché porti e oeroporti più efficienti. Lo situazione va gradualmente migliorando: i due governi hanno infatti varato importanti programmi volti ο impedire che delle carenze in questo compo frenino lo svi luppo deirispettiviPaesi. Lo BEI, cooperando con le autorità nazionali e locali, contribuisce al potenziamento e all'ammodernamento dei trasporti e delle telecomunicazioni intervenendo α favore di progetti do esso ritenuti finanziabili dopo un'istruttorio approfon dita volta α verificare la loro validità economico, tecnica e finanziario. Tra i mutuotari dello BEI figurano Stati ed enti regionali ο locali, imprese pubbliche e private. Per investimenti prioritari nel settore dei trasporti e delle telecomunicazioni la BEI ho occordoto, sino ol 30 giugno 1991, finonziomenti per oltre 3,2 miliardi di ecu in Spagna e per più di 1,3 miliardi di ecu in Portogallo ('). Più importanti del volume di finonziomenti concessi sono tuttovio la qualità degli investimenti finonzioti e il loro contributo olla riduzione degli squilibri regionali e al potenziomento delle comunicozioni all'interno dello Comunità. Nei due Paesi la Banco ha finonzioto: trasporìi aerei (ammodernamento e potenziamento di flotte oeree e aeroporti); telecomunicazioni (sistemi convenzionali e via Spagna Portogallo Ferrovie Strade Porti Trasporti oerei Telecomunicazioni 330 460 53 633 1740 147 694 186 78 231 Totale 3216 1336 Nel settore delle felecomunicoz/oni, i finanziamenti sono stati destinati oH'ammodernomento e all'estensione delle reti telefoniche (principalmente installazione di nuove linee, centrali α commutazione digitole, covi α fibre ottiche), olio scopo di miglio rare lo qualità dei servizi e accrescere la densità delle linee telefoniche. Questi progetti permetteranno di for fronte in migliori condizioni all'aumento dello domanda risultante dallo sostenuta crescita economica dei due Paesi. Gli interventi in favore delle telecomunicazioni in Spagna comprendono il finonziamento più cospicuo finora accordato dolio BEI in uno solo volto (500 milioni di ecu olio Compania Telefònico Nodonol de Esporio). Lo Banca è intervenuta anche nel finanziamento dello costruzione e del lancio di due satelliti spagnoli per le telecomunicozioni e lo ritrasmissione di programmi televisivi. I satelliti permetteranno, in particolare, di migliorore 1 collegamenti con le regioni periferiche dello Spagna. l'I In queste cifre sono compresi anche i finanziamenti concessi nel quadro della cooperazione finanziaria preadesione. Gli investimenti nel settore ferroviario concernono essenzialmente l'ommodernomento delle principoli linee e il miglioramento dei servizi per i pendolari. In Spogna lo BEI ho finanziato la lineo che collega Madrid all'Andalusia, le linee del "triangolo" Madrid-Barcellono-Volenclo e quella tra la Galizia e la Catalogna. In Portogallo è stoto finanziato lo lineo che collega la costa ol confine spagnolo (PompiIhoso-Vilor Formoso) e quella tra Lisbona e Oporto. L'ammodernomento di quest'ultimo lineo, lo più importante dello rete portoghese (circo 330 km), è essenziale per lo sviluppo economico del Paese: le opere comprendono lo costruzione di un nuovo imponente ponte sul fiume Douro, oH'entrota di Oporto, che sostituirà quello costruito do Eiffel olla fine del secolo scorso. Altri finonziomenti sono stati destinati al miglioramento delle reti ferroviarie urbane, ivi compreso il materiale rotabile, nelle moggiori aree metropolitane dei due Paesi: α Madrid, Barcellona, Volencio, Bil bao e Sontonder in Spagna, α Lisbona e Oporto in Portogallo. L'ammodernamento di queste infrostrutture, volto α migliorare i servizi tra il centro delle città e le zone industriali ο residenziali della periferia, favorisce l'utilizzo dei trasporti pubblici permettendo cosi di ridurre sia lo conge stione del traffico automobilistico che l'inquinomento, con notevoli vantaggi ambientali. L'ammodernamento della rete stradale e autostradale dei due Paesi è vitale per le loro economie in quanto 1 trasporti (passeggeri e merci) vengono effettuati principalmente su strada. Lo BEI ha finanziato molti tratti delle reti stradali nazionali e regionali così come collegomenti locali: in Portogallo l'outostrado Lisbona-Oporto e buona porte del sistema viario nazionale. L'integrazione dell'industria europeoc L'integrazione dell'attività produttiva α livello comunitario è essenziale perchè l'industria tragga pieno vantaggio dalle nuove opportunità offerte dal graduale costituirsi del Mercato unico e dolio transizione verso l'Unione economica e moneta- ivi comprese strade α Modeiro e nelle Azzorre; in Spagna, un'autostrada in Viz caya e la rete stradale in diverse aree: Modrid, Andalusia, Castiglio-La Mancio, Canarie, Arogono e Galizia. Lo congestione del traffico è un grave problema in molte città e lo BEI contribuisce attivamente α finanziare l'ammoderna mento delle infrastrutture stradali urbane per migliorare lo qualità dello vita. In Portogallo essa ho finanziato la costruzione di un'autostrada che eviterà di attraversare il centro di Lisbona e collegherà l'outostrado verso il sud (Setùbal) con quella verso il nord (Oporto). In Spagna lo BEI ho finanziato lo costruzione di un'outostrada che collegherà Barcellona, attraverso il Tunnel Vallvidrera, olio rete autostradale nazionale e, quindi, alla Francia e α Madrid; questo progetto renderà più scorrevole il traffico 0 Barcellona e in tutto lo zona circostante. Nel nord dello Spagna, vicino α Bilbao, lo BEI è intervenuta nel finanziamento dello costruzione di un interporto che servirà per le operazioni di carico e scarico, il deposito di merci e il parcheggio di autotreni, migliorando l'efficienza dei trosporti su strada sulle lunghe distanze. Un progetto di grande importanza sia per lo Spagna che per il Portogallo è lo costruzione, sul fiume Guodiono, del ponte che collega l'Algarve all'Andalusia. II ponte, α due corsie per ogni senso di marcia e di una lunghezza di 670 m, sostituirà un vecchio traghetto migliorando i collegamenti tra due regioni assistite della Comunità e favorendo lo sviluppo industriale e il turismo. Quanto ai trasporti aerei, i finanziamenti dello BEI sono stati destinati, in Spagna, al rinnovo della flotta dello compagnia oereo nazionale e, in entrambi i Paesi, al rafforzamento dei collegamenti regionali, in ria (UEM). Un'industria ben integrata consente un'utilizzazione più. efficiente delle risorse, ll trasferimento di know how e tecnologie nonché lo razionalizzazione dello produzione, favorendo allo stesso tempo lo creazione di ricchezza. Oltre allo rimozione degli ostocoli agli scambi e al rafforzamento della coesione economica e sociale dello Comunità, un obiettivo fondamentale in visto del Mercoto unico (1993) è quello di rafforzare la particolore nelle Canarie, nelle isole Boleori e nell'Arcipelago delle Azzorre. È stoto anche finanziato l'ammodernamento degli oeroporti di Oporto, Foro e Madeira. Questi investimenti permetteranno di far fronte ol crescente volume del traffico aereo interno e miglioreranno i collegamenti con le regioni meno favorite dei due Poesi, promuovendo il loro sviluppo nello prospettiva del Mercato unico del 1993. In Spagna è stato onche accordato un finanziamento (che non rientra direttamente nel settore dei trasporti aerei e perciò non è compreso nelle cifre sopra indicate) per il potenziamento e l'ommodernamento dello flotta di mezzi aerei anfibi utilizzati per combattere gli incendi boschivi che ogni anno devastano estese zone dello Spagna. Dota la loro situazione geografica, è importante per i due Paesi avere collegamenti marittimi efficienti. In questo settore la BEI ho contribuito ο finanziare il poten ziamento delle installazioni portuali, come p.es. 0 Sines (α sud di Lisbona) e α Barcel lono. A Sines il porto è stoto attrezzato con gru e trasportatori α nastro per il carbone ed oltre merci; in questo porto viene scari cato la maggior parte del carbone desti nato alle centrali elettriche del Paese. Oltre 0 contribuire allo sviluppo regionale, il finanziamento della BEI permette di sosti tuire le importazioni petrolifere ed è conforme all'obiettivo comunitório di diversificazione delle risorse energetiche. A Barcellona le opere finanziate comprendono un nuovo terminale per container, un nuovo molo più sicuro e meglio attrezzato per i prodotti infiammabili, impionti di carico e scarico di veicoli. Lo riconversione del vecchio porto rientra nel quadro di un piano per il riassetto dello zona marittimo della città in visto delle Olimpiadi del 1992. competitività internozionole dell'industrio europea, sviluppando le sue bosi tecnologiche e scientifiche e creando un quadro d'ottività strutturato su scalo comunitaria nel quale società di più Stati membri possano unire le loro forze. Nel 1990 lo stesso Consiglio europeo ho messo l'accento sull'importanza dello dimensione internazionole e sullo necessità di utilizzore efficacemente gli strumenti di cui lo Comunità dispone per rafforzare lo capocità tecno- logica e Ια competitività dell'industria europea. industriale fra imprese spagnole ed italiane. Questi obiettivi dello Comunità confermano, rafforzandoli, quelli già perseguiti dello BEI, in particolare il finanziamento di progetti compo tanti una cooperazione fra imprese di più Paesi membri per promuovere uno maggiore integrazione. Fin dogli anni '80 lo Banca annette inoltre particolare importanza al rafforzamento dello competitività industriale tramite l'introduzione di tecnologie avanzate. Un altro finanziamento ha contribuito all'ammodernamento - od Atessa (Chieti) - di uno fabbrico di veicoli utilitari leggeri che ho consentito ai titolari, una società francese e una italiana, di realizzare delle economie di scala e di razionalizzare la produzione, salvaguardando cosi la propria quota di mercato in Europa e nel mondo. In Portogallo lo BEI ho finanziato investimenti nelle miniere di rome di Corvo e Carco, presso Casto Verde nell'Alenteio, e la costruzione di impianti per lo produzione di concentrati di rome alla cui realizzazione hanno collaborato imprese minerarie del Portogallo e del Regno Unito. Ha beneficiato di un contributo dello BEI anche lo costruzione da parte di un'impresa di cui sono azionisti una società portoghese e una francese - di 23 alberghi lungo la rete stradale del Portogallo e dello Spagna, in prossimità dello frontiera tra i due Paesi. Do porte sua, il settore industriale comunitario ha reagito con dinamismo, in termini sia qualitativi che quantitativi, realizzando nuovi investimenti per mantenere lo propria posizione sui mercati mondiali. Ciò si è tradotto in un aumento dei finanziamenti della BEI per progetti destinati α permettere alle imprese di trarre vantaggio dall'allar gamento del mercato e di rafforzare lo loro competitività internazionale. L'importo annuo dei finanziamenti della Banco per progetti di questo tipo è passato da 1014,4 milioni di ecu nel 1989 α 1760,7 milioni nel 1990, ivi inclusi 163,7 milioni per piccoli investi menti nel campo delle tecnologie avan zate, finanziati tramite prestiti globali. I mutui individuali, accordati per progetti di più grandi dimensioni, si sono elevati α 1597 milioni di ecu e hanno riguar dato principalmente la costruzione di autoveicoli e di aerei, l'industrio farma ceutico, quella dello posto per corto e dello corto e il terziario avanzato (infor mazione). Quasi tutti questi finanzia menti hanno interessato progetti com portanti lo cooperazione fra imprese di vari Stati membri (talvolta anche con partner di Paesi terzi), e quasi i due terzi sono ondati od investimenti che hanno introdotto ο diffuso tecnologie e processi innovativi. Nel quinquennio 1986-1990 lo BEI ha concesso com plessivamente 4895,8 milioni di ecu per promuovere lo competitività dell'industrio e lo suo integrazione su scolo comunitaria. Uno dei progetti finanziati ho interessato il potenziamento di fabbriche tecnologicamente avanzate che producono materiale per telecomunicazioni ad Algeciras e Madrid; la sua realizzazione ho implicato uno cooperazione sul piano finanziario, tecnico e Per quanto riguardo l'Airbus, realizzato da un consorzio di imprese con sede in Spagna, Germania, Francia e Regno Unito, la BEI ha contribuito α finanziare: la progettazione, lo sviluppo e la costruzione di componenti degli Airbus A-320 e A-330/340 in Spagna; uno fabbrico di assemblaggio deirA-330/ 340, edifici amministrativi e uffici per la progettazione in Francia; la messo α punto e lo costruzione delle ali dell'A320 e dell'A-330/340 nel Regno Unito. La BEI ho inoltre finanziato investimenti realizzati dallo stesso consorzio «Air bus Industrie», principalmente in Fran cia, Germania e Regno Unito, per la progettazione, lo sviluppo e il collaudo deirA-321. La costruzione degli cerei della famiglio Airbus ho permesso all'industria aeronautica europea di migliorare la propria competitività e di mantenere uno posizione importante, dal punto di vista economico e tecnologico, sui mercati mondiali dell'aeronautica civile. Un altro esempio è rappresentato dal progetto «Amadeus» (installazione di un sistema informatizzato europeo di prenotazione per i trasporti aerei ed il turismo), che con i suoi servizi di elaborazione dati, situati principalmente α Monaco di Baviera, Nizza e Madrid, copre l'intero territorio europeo; finora la BEI ho finanziato investimenti in Ger mania e in Francia. Altri finanziamenti hanno contribuito, in diversi Paesi membri, α strutturare le attività produttive su scala comunitaria. In Spagna sono state potenziate e ammodernate quattro fabbriche di automobili per completare la rete di produzione e distribuzione della società capogruppo in Europa. In Italia e in Germania lo BEI ha finanziato l'introduzione di processi innovativi e l'ammodernamento della produzione di veicoli commerciali, nell'ambito di un vasto programma di investimenti volto α ristrutturare e razionalizzare le unità produttive in quattro Paesi membri. Nel Regno Unito sono state ammodernate due fonderie che producono blocchi motore e testate di cilindri per l'industrio automobilistica, in modo do integrare lo rete europea di stabilimenti della coso madre tedesca. Un contributo all'integrazione dell'industria europea viene doto dalla BEI anche finanziando grandi progetti d'infrastruttura; è il caso, p.es., del progetto Eurotunnel, alla cui realizzazione partecipano in stretta cooperazione imprese di vari Paesi, comunitari e no. Questa cooperazione è particolarmente marcata nel settore delle telecomunicazioni, in cui la BEI ha contribuito α finanziare lo poso di cavi sottomarini transatlantici che collegano l'Europa con gli Stati Uniti do un loto, e con il Medio Oriente e l'Asia dall'altro. Hanno beneficiato di finanziamenti della Banca altri due importanti investi menti nel settore delle telecomunica zioni internazionali: l'acquisizione e il lancio di satelliti dello nuovo genera zione do parte dell'Eutelsat (European Telecommunications Satellite Organisa tion, Parigi) e dell'lnmarsat (Internatio nal Maritime Satellite Organisation, Londra). Questi due progetti, olla cui realizzazione ho doto un contributo significativo l'industria comunitaria, consentiranno α quest'ultimo di accre scere la sua efficienza e di rafforzare la suo competitività sui mercati mondiali. • II disinquinamento del Mediterraneo e del Baltico I . I Nel Golfo di Gobes, sullo costo tunisina, è in fase di realizzazione un progetto per ridurre drasticamente l'inquinamento originato dall'industria dello lavorazione dei fosfati. Nell'area ad est dello conurbazione di Algeri sono in corso i lavori per allacciare la quasi totalità delle abitazioni alla nuovo rete fognaria e agli impianti di depurazione. In diverse città e piccoli centri della costa mediterranea del Marocco si sto ripristinando lo rete fognario e vengono costruite nuove reti di collettori e impianti per il trattamento delle acque di scarico. Sono, questi, tre dei progetti che lo Banco europea per gli investimenti ha recentemente finanziato per migliorare la protezione ambientale nel Mediterraneo. Per alcuni investimenti, come quelli sopra citati, è stato già accordato un finonziamento, ma per molti altri è in corso l'istruttorio nell'ambito del METAP-Mediterronean Environmental Technical Assistance Program (Programmo di assistenza tecnica in favore dell'ambiente nel Mediterraneo). II METAP è uno componente essenziale del Programmo per l'ambiente nel Mediterraneo (EPM-Environmentol Program for the Mediterranean), un'iniziativa congiunta dello BEI e dello Banco Mondiale ol cui finanziamento partecipano anche lo Commissione delle Comunità europee e il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite. II METAP interessa i Paesi rivieraschi del Mediterraneo, comunitari e no; finora però l'assistenza tecnico è stato per lo maggior parte concentrato nei Paesi del Mediterraneo meridionale ed orientale, dove maggiori sono le difficoltà di ordine finonziorio e dove lo sfruttamento eccessivo delle risorse pone i problemi più gravi. Sono state ovviate iniziative in dodici Paesi : Algeria, Cipro, Egitto, Grecia, Israele, Italia, Malta, Marocco, Spagna, Tunisia, Turchia e Iugoslavia. PREPARAZIONE DEI PROGEHI II METAP traduce in azioni concrete l'obiettivo di disinquinare il Mediterraneo. L'eloborazione di studi sulle politiche da seguire (ne sono in corso due), per rafforzare le capacità di gestione ambientale dei Paesi e delle istituzioni interessate, e lo preparazione di progetti costituiscono le pietre angolari del programmo. Per il momento si pone l'accento su iniziative di preinvesti- mento, che vanno dolio messa α punto di programmi di investimento all'individua zione e preparazione di singole operozioni ο di componenti di pioni d'investimento più vasti. Le quattro aree prioritarie del METAP sono : gestione integrato delle risorse idriche, gestione dei rifiuti pericolosi, prevenzione e controllo dell'inquinamento marino provocato do idrocarburi e prodotti chimici, gestione delle zone costiere. RAFFORZAMENTO DEL QUADRO ISTITUZIONALE Senza dubbio l'impatto del METAP e il volume delle sue attività oumenteranno mon mono che si rafforzeranno il quadro istituzionale dei vari Paesi e la loro capacità di affrontare il vasto nodo delle questioni ombientoli. Svolgono un ruolo significativo al riguardo i programmi di formazione e lo possibilità di costituire uno rete di contatti ο livello regionale per uno scambio di infor mazioni sull'esperienza e sulle conoscenze acquisite. II Progromma di ricerca e di controllo del l'inquinamento nel Mediterròneo dell'UNEP (Progromma delle Nazioni Unite per l'ambiente) sta beneficiando del sostegno del METAP, che ho messo α disposizione le attrezzature necessarie e ha provveduto ai programmi di formazione. Dei contributi α fondo perduto sono stati concessi ai labo ratori che partecipano al programmo in Algeria, Egitto, Marocco, Tunisia, Turchia, Iugoslavia e α Cipro. FINANZIAMENTI SUPPLEMENTARI A CONDIZIONI AGEVOLATE La recente creazione di due nuove impor tanti fonti di finanziamento α condizioni agevolate costituisce per il Programmo per l'ambiente nel Mediterraneo, in particolare nella suo fase di investimento, un'evolu zione positiva. Lo Comunità europea accorda fondi tramite il MEDSPA ('), uno delle fonti di finonziomento del METAP che interviene specificamente per lo copertura di costi di preinvestimento, come per es. studi e progetti pilota, sia. negli Stati membri della CEE che nei Paesi mediterranei ossocioti. L'ENVIREG (^) è un programmo speciale dello Comunità che prevede lo concessione di contributi α fondo perduto per investimenti concernenti l'ambiente nei Paesi meno sviluppati dello CEE; questi contributi possono efficace mente essere abbinati oi finanziamenti della Bonca. Anche lo «Politica mediterra nea rinnovato» avrà un impatto positivo sull'EPM: i nuovi protocolli comportano un aumento delle risorse finanziarie, sotto forma sia di finanziamenti che di contributi α fondo perduto; inoltre è stoto istituito un nuovo strumento multilaterale (fuori protocollo) per il finanziamento di progetti d'interesse regionale nei settori delle infrastrutture e dell'ambiente. D'altro loto la Banca A4ondi'a/e ha istituito lo «Strumento mondiale per l'ambiente» (Global Environment Facility), un programma pilota multilaterale nell'ambito del quale vengono concessi contributi α fondo perduto e finonziomenti α condizioni age volate ai Paesi in via di sviluppo per la tutelo dell'ambiente α livello plonetorio. Alcuni degli obiettivi prioritari del progromma, come lo preservazione dei diversi biotipi e la protezione delle acque internazionali, sono in stretto relazione con le ottivifà del METAR Nel quadro dello Strumento mondiole per l'ambiente sono già stati approvati finanziamenti ο favore di progetti in Algeria, Tunisia e Turchia per i quoli il METAP avevo finanziato la fase preparato rio. DARE L'ESEMPIO L'EPM e il METAP godono di un sempre maggiore riconoscimento e si è fatto appello all'esperienza acquisito tramite i programmi per l'eloborozione di oltre iniziative regionali, in particolare quella relativo al disinquinamento del Mor Baltico. Le linee direttrici di un progromma generale per il Baltico si stanno già delineando. Nel settembre 1990 si è tenuta α Ronneby, nella Svezio meridionale, una conferenza inter governativo che ho riunito rappresentanti di Danimarca, Finlandia, Repubblica federale tedesco (nonché dell'ex Repubblica democratica tedesca), Polonia, Svezia ed Unione Sovietico. Erono rappresentate anche lo Repubblica federale ceco e slovocca e le repubbliche dell'Estonio, Lettonia, Lituania, Russia e Bielorussio. Lo Commissione delle Comunità europee, lo Banco europeo per gli investimenti, lo Banco europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS), lo Banco nordica per gli investimenti (BNI) e la Banco mondiale erano state invitate in qualità di osservatori. Lo conferenza di Ronneby ho portoto olla Dichiarazione ambientale sul Mar Baltico, (') Strategia e piano di azione per il Mediterraneo. P) Programma di azione regionale α favore dell'am biente. in cui viene espressa Ια fermo determinazione dei Paesi interessati e della Comunità europea od «assicurare il risanamento ecologico del Mar Baltico, garantendo le condizioni per un autorisanamento dell'ambiente marino e la presen/azione dell'equilibrio ecologico.». Un'unità operativo sto preparando un rapporto che segnalerà, in particolare, le iniziative do intraprendere per migliorare le condizioni ambientali di questo more, con un'analisi dei relativi costi. LE AREE PRIORITARIE Ai fini dell'elaborazione di un piano d'azione ambientale per il Baltico sono molto importanti gli studi di prefattibilità su determinate aree dove lo necessità di investire per tutelare l'ambiente è particolarmente acuto. Sono state individuate sette aree di questo tipo : (1) Carelio, S. .Pietroburgo ed Estonia; (2) il golfo di Riga e il bacino del CU Primo finanziamento della BEI in Romania All'accentuarsi, nel 1990, dei cambiamenti politici nei Paesi dell'Europa centro-orientale, la BEI ho risposto con un sostegno finanziario volto 0 favorire la loro transizione verso l'economia di mercato. Nell'ultimo numero di BEIlnformazioni, uscito nel giugno scorso (n. 68, p. 7), un articolo annunciava l'estensione dei finanziamenti olla Bulgaria, alla Repubblica federale ceca e slovacca e olla Romania, delineando il quadro In cui opera lo BEI nell'Europa centro-orientale. Do allora lo Banco ha concesso il suo primo finanziamento in Romania e concluso due nuove operazioni in Polonia. II primo intervento della BEI in Romania -25 milioni di ecu- ha interessato il ripristino di quattro gruppi generatori do 330 MW nelle centrolielettrichediRovinari e Turceni, nel centro-sud del Paese. L'investimento consentirà di ENTRA IN VIGORE LA CONVENZIONE Dl LOMÉ QUARTA Lo quarto Convenzione di Lomé, firmato α Lomé il 15 dicembre 1989, è entrato in vigore il 1 ° settembre 1991, dopo che tutti gli Stati membri dello Comunità e due terzi dei 69 Paesi d'Africa, dei Caraibi e del Pacifico che vi aderiscono ne hanno ratificato il testo. II prossimo numero di BEI-lnformazioni riporterà un articolo sul ruolo dello Banco nella messo in otto delle Convenzioni di Lomé. fiume Daugava; (3) le coste dello Lituania e il bacino del fiume Neman; (4) lo zona di Kaliningrad e il bacino del fiume Piérgolo; (5) il bacino del fiume Vistola e lo costa baltico dello Polonia; (6) il bacino del fiume Odra e (7) lo costo baltico tedesca. In qualità di «istituti esecutivi», lo BEI, lo Banca nordica pergli investimenti e la Banco mondiale si sono ossunte lo responsabilità di soprintendere agli studi di prefattibilità e di coordinorli. Conformemente allo suddivisione dei compiti fra le banche, la BEI segue in particolare lo studio relativo ol Bacino del fiume Odro, che interessa zone dello Germania, dello Polonia e della Repubblica federale ceco e slovacco. Come nei programma per il Mediterròneo, lo Banco opero in stretto collaborazione con la Commissione delle Comunità europee, che finanzia lo studio, e lo Banco mondiale. potenziare notevolmente le centrali e di utilizzare in modo più razionale l'energia, oltre α ridurre progressivamente l'inquinamento. Una parte dell'importo sarà utilizzata per finanziare uno studio sullo sviluppo del settore energetico, in particolare per individuare gli investimenti prioritari e fissare i piani di realizzazione. II settore energetico ha un ruolo essenziale da svolgere nella trasformazione dell'economia rumena. Nel giugno scorso lo Banca ho accordato 70 milioni di ecu per il miglioramento dello rete di telecomunicazioni polacco, essenziale per lo sviluppo del Paese. Gli investimenti comprendono l'installazione di dodici centrali telefoniche interurbane interconnesse tramite 18 ripetitori digitali α microonde, lo posa di 1500 km di cavi α fibre ottiche, uno stazione terrena per satelliti e un centro nazionale di controllo, opere che consentiranno l'allacciamento di circo 60 000 grandi utenti. Con un finanziamento di 75 milioni di ecu allo Polish Development Bank (PDB) di Varsavia, accordato nello scorso luglio, il totale delle operazioni in Polonia è salito α 240 milioni di ecu. Lo PDB utilizzerà quest'importo, direttamente 0 tromite oltre banche, α favore di pro getti industriali e agroindustriali, dei servizi annessi e del turismo nonché di iniziative finalizzate alla protezione e al miglioramento dell'ambiente 0 al risparmio energetico. Con i 120 milioni di ecu concessi in Ungheria, i finanziamenti della BEI nell'Europa centroorientale avevano raggiunto, al 1° settembre 1991,1385 milioni di ecu. ECU Si riportano qui di seguito i controvalori in moneta nazionale, al 28 giugno 1991, dell' ecu; Ια Banco applico questi tassi di con versione nel terzo trimestre 1991 per l'elaborazione dei prospetti finanziari e dei dati statistici : 2,05441 DEM GBP 0,698838 FRF 0,96291 ITL 15'28,73 NLG 2,31313 ESP 1'28,676 1 BEF 42,2882 LUF 42,2882 DKK 7,93162 GRD 224,724 IEP 0,767851 PTE 178,732 USD 1,13366 1 II BEI-lnformazioni è una pubblicazione periodica della Banca europea per gli investimenti che esce contemporaneamente in 9 lingue (danese, francese, greco, inglese, italiano, olandese, portoghese, spagnolo e tedesco). La riproduzione degli scritti apparsi su BEI-lnformazioni è consentita; si gradirebbero però la citazione della fonte e l'invio del ritaglio dell'orticolo pubblicato. 100, bd. 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