Allegato 2 Progetto Pilota Supporto alle PMI Minerarie di San Juan e stimolo alla creazione di un “cluster minerario” Potenziale minerario argentino Argentina: 2.791.810 Km2 Europa 2.779.680 Km2 (13 principali Paesi) 6º paese a livello di risorse minerarie mondiali (Freiser Institute) 750.000 km2 aree adatte ad attività minerarie di cui solo il 25% è stato esplorato 2 Interessi potenziali operatori italiani •Argille, feldspati, (ed altri) •Minerali di Boro, Sali potassici, Wallostonite, zirconio silicato, Zinco ossido, -Ceramico•Calcite, caolino, dolomite, mica, quarzo, Sali potass., silicati allum., solf. sodio. - Ceramico, Farmaceutico, metallurgico, chimico •Pigmenti Naturali (pitture e vernici) •Bentonite, caolino, perlite (ceramico e metallurgico) •Calcite, dolomite e Carbonati •Argille Plastiche, Bentonite (per tutti gli usi), •Bentonite (fonderia ed edilizia) •Argille plastiche/refrattarie, Caolino, Feldspati, pigmenti naturali •Argille, Wallostonite, Feldspati, Minerali di Boro e Allumine 3 Settori di maggior interesse • Ceramico (ceramica, piastrelle, ecc.) • Edilizia • Metallurgico • Pitture, vernici e vetrario • Farmaceutico e chimico • Fertilizzanti e agro-chimici (agricoltura) • Alimentazione bilanciata • ecc. 4 Abbiamo bisogno di... • Posizionarci come “main partner” settoriale, attraverso un programma quadro di assistenza tecnico-commerciale • Creare una NETWORK Istituzionale e tecnico • Creare un SISTEMA DI MONITORAGGIO continuo • Creare uno STRUMENTO operativo agile che ORDINI le attività • Creare UNITA’ TECNICHE Binazionali per l’assistenza alle aziende e la risoluzione delle problematiche tecnico-commerciali 5 Programmi internazionali attivi • La JICA da un decennio segue costantemente l’evoluzione del settore minerario argentino (monitoraggio triennale, ultimo 2003) • “Rete Iberoamericana Minerali e Rocce Industriali”, coordinatore Dr Benjamín Calvo (Spagna). • Programma “Miglioramento competitività PMI argentine: minerali industriali e rocce ornamentali” (ES: min.industriali e ITA: rocce ornamentali) Studi aggiornati sui minerali industriali • CEPAL (Comm. Economica per America Latina - ONU) – 2003 • JICA (Ag. Coop. Giapponese) – 2003 • Programma UE – Argentina - 2003 6 Obiettivi Generali A) Contribuire ed aumentare produttività, competitività e l’internazionalizzazione delle PMI minerarie di San Juan B) Promuovere lo Sviluppo delle relazioni commerciali e produttive tra PMI venete ed Sanjuanine C) Generare benessere socio-economico a partire dalle attività di “pequeña minería”, punto anche su aspetti quali igiene e sicurezza sul lavoro D) Gettare le basi per la possibile costituzione di uno o più clusters minerari a San Juan 7 Struttura COMPONENTI VERTICALI: socio-economiche COMPONENTI ORIZZONTALI: tecnico-commerciali GRUPPI IMPRENDITORIALI (Argentina) A) Fornitori (già esportatori) B) Fornitori potenziali (percorso di riqualificazione mercato estero) C) Fornitori di fornitori (percorso di riqualificazione mercato interno) GRUPPI IMPRENDITORIALI (Italia) UNITA’ PROGETTUALE UNITA’ TECNICHE (binazionali) COORDINAMENTO (binazionale) 8 Strategia ...l’Argentina è come la scatola di Pandora ... Il PMQAmi sarà lo strumento di MEDIAZIONE e di ORDINAMENTO della attività in Italia e Argentina Partire dalla Domanda per ORDINARE - STRUTTURARE l’Offerta “Il massimo del profitto si otterrà dal monitoraggio dei prodotti strategici” L’obiettivo sarà quello di operare con Prodotti a Valore Aggiunto Le Unità Tecniche saranno strutture MISTE pubblico/private 9 Componenti verticali: sono programmi quadro che intervengono a livello macro e fungono da attività di contenzione o di formazione di base (*) Coordinamento gruppi di lavoro (Istituzioni ed imprese) Sviluppo della filiera produttive delle MPMI argentine Sviluppo programma “Supply chane SME’s” Formazione tecnica Marketing strategico ed internazionale Programma Sicurezza ed Ambiente (*) dette componenti dovrebbero creare le basi per la strutturazione del progetto “Clusters Minerari in Argentina” 10 Ricadute socio economiche locali Promozione degli investimenti esteri Sviluppo programmi di networking/collaborazioni imprenditoriali Investimenti in infrastrutture (hard & soft) per sviluppo locale Strategie di inclusione sociale Programmi di Supply Chain per PMI locali Programmi di riqualificazione della manodopera locale 11 Componenti orizzontali: rispondono a problematiche specifiche del business settoriale Ricerca & Sviluppo Logistica e Trasporto Supporto finanziario Assistenza commerciale Comunicazioni – – – – – Progr. monitoraggio e pre-informazione Progr. informazione ed ottimizzazione Project financing Missioni commerciali, ricerca partners, ecc. WAN mineraria Italia – Argentina Unità Tecniche Binazionali Per ogni Componente sarà creata un’Unità Tecnica binazionale (UTB) Le UTB saranno strutture miste Impresa/Istituzione, e avranno il compito di: - strutturare i programmi comuni - trovare “soluzioni” ai problemi tecnici - assistere gli operatori 12 Inizio Tempistica progetto Gruppi imprenditoriali Argentina Az. non selez. GruppoA GruppoB GruppoC Italia Az. non selez. Gruppi selez. Fase pre progetto (2007) Veneto - Identificazione partnership Istituzionale e scientifico-tecnica – Analisi fabbisogni minerari per l’industriali manifatturiera - Analisi dei fabbisogni di materie priMe “Critiche” - Selezione di un gruppo test Argentina - Identificazione partnership Istituzionale e scientifico-tecnica Unità progettuale -Analisi dettagliata potenziale esportativo Unità coordinamento - Bench marking tra domanda ed offerta - Identificazione delle problematiche tecniche e commerciali dellPMI Unità Tecniche - Programmazione di un piano di lavoro Fase I (2007/8) ATTIVITÀ 1) BenchMKG OFF/DOM pot. Ecc. 2) Definizione Gruppi Imprenditoriali 3) Creazione Unità Tecniche 4) Programma integrato di Assist. Tecnica per il milgioramnete della competitività delle PMI 5) Analisi delle precondizioni per la creazione di Cluster Minerari 13 Offerta/domanda potenziale Offerta reale 1 Modifica OFFERTA reale 1 Proposta Operativa Attività pre progetto (2007) Attività con Gruppo A (2007/8) Percorsi di riqualificazione imprenditoriale qualitativo, tecnico, manageriali, ecc. Consolidamento Offerta attuale 2008 Nuova Offerta 14 Minerali industriali - Argille - Asfaltite - Barite - Bentonite - Calcite - Celestina - Caolino - Diatomea - Dolomite - Feldespato - Fluorite Settori di applicazione CERAMICO - Quarzo - Silvite METALLURGICO - Silimanite DETERGENTI - Solfato di sodio COSMETICO e IGIENE - Wallostonite CHIMICO e FARMACEUTICO - Gesso FERTILIZZANTI - Ilmenite - Mica VERNICI e PITTURE - Minerali di Boro Appl. TECNICHE varie - Perlite - Pigmenti Naturali 15 Mappa minerali industriali 16 Aree di interesse Provincie di: San Juan, Salta, Rio Negro, Neuquen, Mendoza e Cordoba. Ragioni della scelta: Riserve minerarie abbondanti e diversificate Presenza di grandi progetti minerari (logistica, trasporto, servizi, ecc.) Sistema infrastrutture, trasporto sufficiente Buona predisposizione dei Governi Provinciali Presenza di fornitori di servizi buon livello (servizi, manodopera ecc.) 17 Minerali per Provincia Barite: 83% Neuquén y 17% Mendoza Bentonite: 32% Río Negro, 23% San Juan, 20% Neuquén, 14% Mendoza Min. Boro: 52% Salta y 47% Jujuy Calcare: 45% BsAs, 14% Cba, 7% S.Juan, 6% Mza, 3.9% Neuquén Caolino: 58% Chubut, 29% Río Negro y 13% San Luis Quarzo: 74% San Luis, 14% San Juan, 11% Córdoba Diatomea: 99.3% Río Negro, 0,7% San Juan Feldspato: 54% San Luis, 27% Córdoba, 19% San Juan Fluorite: 98% Córdoba, 2% Río Negro Mica: 64% San Luis, 30% Córdoba, 5% San Juan Sale: 48% La Pampa, 22% San Luis, 14% Buenos Aires, 9% Río Negro Torba: 70% Mendoza, 28% Tierra del Fuego, 2% Chubut Vermiculite: 100% Córdoba Solfato de Sodio: 98% La Pampa, 2% Salta Dolomite: 44% San Juan, 41% Córdoba, 14% Buenos Aires 18 Potenziale minerario SAN JUAN I • 19 Potenziale minerario SAN JUAN II Minerali industriali: •Argilla: 14% •Bentonite (sodica e potassica): 23% San Juan •Calcare: 7% San Juan, •Quarzo: 14% San Juan •Diatomea: 0,7% San Juan •Feldspato: 19% San Juan •Mica: 5% San Juan •Dolomite: 44% San Juan •Solfato di Alluminio e magnesio •Gesso •Zeolite •Caolino •Pirofilite Minerali elaborati: •Carbonati precipitati •Carburo di Calcio •Silice metallica •Bentonite Attivata Pietre ornamentali: •Marmi (travertino) e graniti • Lapislazuli Altri minerali: •Oro •Rame •Biombo •Zinco •Argento 20 Usi industriali dei Minerali industriali I • Bentonita •Carta (eliminazione agenti polluzionanti). •Pitture e vernici (come base, agente gelificante, antiprecipitante e addensante). •Oli e Grassi (purificazione, filtrazione, decolorazione e catalizzatori per la idrogenazione •Assorbenti e purificanti per liquidi (lettiere per gatti, ecc.) •Produzione mine per matite. •Fusione di ferro (sabbie per stampi e pelletizzazione). •Esplosivi. •Vetro, vasellame artigianale. •Floculante e coagulante per depurazione acque. •Clarificante vino, aceto e succhi di frutta. •Fanghi per iniezione pozzi petroliferi (coibentazione). •Propulsore per insettici. •Sostituto di fosfati per detergenti. •Concia (abrasivi). •Catalizzatore nei processi chimici. •Produzione di Vitamina B 12. •Elaborazione di dentrifici. •Impermeabilizzazione di depositi per depositi domiciliari. •Pelletizzatore di alimenti per animali. •Recuperazione di terreni sabbiosi. •Polvere sostitutiva di talco. 21 Usi industriali dei Minerali industriali II • CALCITE Pitture per l’industria Industria alimenti per animali Base per prodotti per l’industria della carta Farmacopea Industrie chimica e del plastica CALCARE Fondente per la produzione di acciaio Farmacopea Base per prodotti materie plastiche, elettriche, caucio, ecc Agricoltura Calzi e cemento Pitture DIATOMEA Abrasivo Polveri filtranti Materiali isolanti FELDSPATO Ceramiche e porcellane (losette e fritte), Cristalleria di alta Qualità, Industria elettrica come isolante per l’industria dell’automobile. QUARZO Ferroleghe Industria elettrica come isolante Industria del cemento Fabbricazione di mattoni refrattari acidi Ottenimento di Silicio Metallico Cristalleria di alta qualità Porcellane e ceramica Elettronica Abrasivi Gioielleria per "cristallo di rocca“ FLUORITE Fondente, Smaltato, Fabbricazione di vetro Fabbricazione di acido fluoridrico MICA Pitture Termiche Industria del Caucio Isolante elettrico Petrolio e cosmetico 22 Usi industriali dei Minerali industriali III • SOLFATO DI ALLUMINO Coagulanti 75% Carta 22 % Altro 3 % (*) •(*) Include: Fibre, concia, saponi e detergenti, estintori antincendio, ecc. SOLFATO DI MAGNESIO Fertilizzanti, Concia e Nutrizione umana SOLFATO DI SODIO Fabbricazione carta Kraft Detergenti Fabbricazione di sulfuro di sodio e altri prodotti chimici Fabbricazione del vetro Industria tessile e tintoria TALCO Carta, pittura e plastica Ceramica, Cosmetici e farmacopea GESSO Costituente base del cemento Portland e cemento bianco Produzione di placche di gesso Correttore per suoli salitrosi, in quanto solubilizzante dei carbonati di sodio. 23 Offerta Potenziale secondo JICA (2003) Alta Min. Boro Bentonite Media Pietra Pomice Diatomea Bassa Solfato sodio Caolino Asfaltite Mica Feldspato Torba Granito Porfido Fluorite Sale comune Quarzo Barite Argille Vermiculite Dolomite Calcare 24 Offerta potenziale secondo Ue (2003) Minerale Min. Boro Bentonite Feldspati Mica Perlite Quarzo Diatomea Caolino Disp. Strutt. Prod. 10 6 8 8 8 8 8 5 8 6 8 8 5 3 6 8 Prezz o CIF 7 7 5 8 5 2 6 2 Doman. Potenz. 8 7 8 8 7 6 6 4 TOT Media 31 30 29 29 26 24 20 20 7.75 7.50 7.25 7.25 6.50 6 5 5 25 SWAT analysis comparto minerali industriali in Argentina Opportunità Punti di Forza Espansione dei settori utilizzatori (interno) Informazione tecnica di buon livello Nuove strategie negli investimenti Quadro legale (naz. e prov.) favorevole Sviluppo apertura nuovi mercati (Sud Varietà di risorse minerarie America, Mezzi e servizi tecnici di buon livello Europa, Estremo Oriente) Basso costo della mano d’opera Bassa concorrenza estera (al momento) Capacità/mezzi per rispondere Rimborsi extra per export porti patagonici rapidamente Basso costo dell’energia e della mano all’incremento della domanda d’opera Personale formato Minacce Elevata tassa d’interesse, mancanza di finanziamento interno Assenza di linee di finanziamento interne Grande distanza dai centri di consumo Elevata incidenza del costi di trasporto Ritardi nel rimborso dell’IVA all’esportazione Debolezze Problemi di management PMI minerarie Investimenti in tecnologia insufficienti Bassa applicazione di norme di qualità Ridotto sviluppo delle infrastrutture di base 26 Investimenti Esplorazione/Produzione al 2005 - Dal 2001 stime in milioni di u$d – (*) 1000 800 INV. EN EXPLORACION 1993-2005 600 400 TOTAL inversiones -ETAPA PRODUCTIVA- 200 0 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 Fonte: Segretariato di Stato argentino alle miniere (2001) (*) dal gennaio 2001 abbandono parità Peso/USD 27 Investimenti esteri (*) FMC (Usa) – Litio e carbonato Knauf (D) – Placche di gesso (18 milioni u$d) Proc. De Boratos (Canada, Usa) – Minerali di Boro Borax Agentina (Usa) – Minerali di Boro Minera del Pacifico (Chile) – Calcare Rio Tinto – Sali di potassio (2003) (500 milioni u$d) Agrium (Canada) – Calcare, Dolomite, Gesso (2 milioni u$d) Nota (*): solo minerali industriali 28 Esempio analisi componenti costi export Minerale grezzo Provenienza Patagonia Componente Incidenza Minerale preparato Provenienza Mendoza Componente Incidenza Minerale prep. Val. Agg. Provenienza Mendoza Componente Incidenza EXW 15% EXW 46% EXW 50 - 59% Trasp.int. + IVA Miniera porto 24% Trasp.int. + IVA Miniera porto 8% Trasp.int. + IVA Miniera - porto 6 – 10% 5 – 13% Spese port. + ritenzioni 10% Spese port. + ritenzioni 15% Spese port. + ritenzioni 26 – 36% Trasp. Internaz. 51% Trasp. Internaz. 31% Trasp. Internaz. Totale 100% Totale 100% Totale 100% 29 Analisi della costi export: problematica Logistica & Trasporto • i costi di Logistica & Trasporto incidono dal 32 al 75% sul costo di esportazione • per ridurre quindi l’incidenza di detti costi si suggerisce: - stimolare attività di networking commerciale in Italia e produttivo in Argentina sopratutto per prodotti minerali di base (es.: settore ceramico) - puntare su prodotti strategici o a valore aggiunto - realizzare accordi di chartering, per l’utilizzazione degli spazi in stiva, ecc. - utilizzare l’Argentina come base di produzione e di fornitura per mercati terzi • analisi esaustiva sull’operatoria logistica, identificando le vie più valide: - utilizzazione dei porti patagonici (rimborsi extra), valichi transandini, vie fluviali, ecc. - stimolare/utilizzare accordi tra porti e tra operatori del settore - utilizzare le sinergie imprenditoriali già esistenti • ottimizzazione degli aspetti finanziari legati al trasporto 30