Fare impresa in Italia Gli indicatori Doing Business per la valutazione del contesto istituzionale in cui operano le PMI Serafino Pitingaro | Centro Studi Unioncamere Veneto Giovanna Guzzo | Centro Studi Unioncamere Veneto La competitività dell’Italia Secondo il World Economic Forum, l’Italia si posiziona al 42esimo posto nella classifica sulla competitività, ben lontana dai principali Paesi europei e dalle altre economie avanzate mondiali. Gli ostacoli al ritorno alla crescita – Insufficiente concorrenza – Inadeguatezza delle regolamentazioni in alcuni mercati – Sistema amministrativo inefficiente e fonte di oneri burocratici non giustificati per le imprese – Mercato del lavoro poco flessibile e segmentato – Livello di tassazione eccessivamente elevato – Sistema scolastico non in grado di assicurare qualità del capitale umano sufficientemente elevato – Giustizia civile lenta e inefficace Bisogno di definire indicatori qualitativi e quantitativi sugli effetti delle riforme e valutare il contesto istituzionale in cui operano le PMI Gli indicatori Doing Business Analizzano alcuni degli ostacoli piú rilevanti per chi fa impresa Qual è l’ostacolo principale al fare impresa? Risposta % di imprese • Basato sulle Enterprise Surveys in 118 Paesi del mondo • Risposte fornite direttamente da campioni rappresentativi del settore privato • Accesso al credito, energia elettrica, economia informale e tassazione sono gli ostacoli piú importanti per i Paesi in via di sviluppo 0% 2% 4% 6% 8% 10% 12% 14% 16% 15,8% Access al to credito finance Accesso 14,3% Electricity Energia elettrica 11,1% Economia Informality informale 11,0% Tax rates Tassazione 7,9% Political instability Instabilità politica Forza lavoro non adeguatamente Inadequately educated workforce preparata Corruption Corruzione 7,8% 6,7% 5,8% Crime, theft and Crimine, furtidisorder e disordini Regolamentazioni doganali e del Customs and trade regulations commercio Transport Trasporti Accessotoalla Access landterra Ammin. sistema fiscale Tax administration Licenzelicensing e permessi per l’impresa Business and permits Normative sul lavoro Labor regulations Tribunali 0,9% Courts 3,3% 3,3% 3,1% 2,9% 2,8% 2,6% www.doingbusiness.org 18% I primi classificati nel rapporto Doing Business 2013 Come viene misurata la facilità di fare impresa? 1 Singapore 2 Hong Kong (Cina) 3 Nuova Zelanda 4 Stati Uniti 5 Danimarca 6 Norvegia 7 Regno Unito La facilità complessiva di fare impresa viene misurata attraverso dieci indicatori: (1) Avvio d’impresa (2) Ottenimento dei permessi edilizi (3) Allacciamento alla rete elettrica (4) Trasferimento di proprietà immobiliare (5) Pagamento delle imposte (6) Commercio transfrontaliero marittimo (7) Risoluzione di dispute commerciali 8 Corea del Sud 9 Georgia 10 Australia (8) Protezione degli investitori di minoranza (9) Accesso al credito (10) Risoluzione dell’insolvenza e procedure concorsuali Metodologia Doing Business Fornire una base oggettiva per la comprensione ed il miglioramento dell’ambiente normativo che regolamenta le attività imprenditoriali di un Paese, intervistando soggetti pubblici e professionisti privati. 1. Interpretazione di leggi e norme in ciascun Paese 2. Costruzione indicatori per misurare la complessità e i costi dei processi normativi (ad es. numero procedure per ottenere permesso edilizio o tempo necessario per accordare l’identità legale ad un’azienda). Doing Business subnazionale: quale beneficio? • All’interno dei Paesi in cui viene attuato il progetto, estende la misurazione degli indicatori Doing Business a livello regionale e locale. • Guarda alle regolamentazioni d’impresa ad ogni livello di governo. • Rende possibile un confronto delle regolamentazioni e delle prassi amministrative tra città e regioni diverse. • Consente alle città meno popolose di “raccontare” la loro storia. • Permette ad amministrazioni ed enti locali di confrontarsi con 185 Paesi del mondo. • Combina l’interesse mediatico verso Doing Business con la partecipazione dei governi e degli enti locali alle iniziative di riforma. Le priorità del sistema camerale • Creare un contesto favorevole per fare impresa: Semplificazione (es. Comunicazione Unica, Riforma degli Sportelli unici della attività produttive), infrastrutture materiali ed immateriali, lotta all’economia criminale • Promuovere l’internazionalizzazione • Migliorare l’accesso al credito • Sostenere le politiche per l’occupazione • Investire nella qualità e tracciabilità di filiere e produzioni • Valorizzare i tesori del territorio > Dotandosi di strumenti di autovalutazione > Stimolando processi di riforma Il gradimento delle PA locali: l’indagine di PromoPA Veneto. Livello di contatto e di gradimento degli uffici pubblici, scala 0-10, 2012 7,5 7 6,5 6 Indice di soddisfazione 8 Camera di Commercio 5,5 ARPA Comune Provincia 5 0 10 20 Regione 30 Tribunale Asl 40 4,5 4 50 Frequenza dei contratti 60delle 70 Agenzia Entrate Inps La Camera di Commercio anche per il 2012 si confermano essere i soggetti pubblici più frequentati e più apprezzati dalle imprese. Il sistema camerale si conferma l’interlocutore privilegiato per le imprese e il soggetto in grado di affiancarle nel dialogo con la PA. Necessità di avviare riforme mirate alla semplificazione amministrativa e alla creazione di condizioni sempre più favorevoli per lo sviluppo delle imprese. Conoscenza ed efficacia degli interventi di semplificazione Veneto. Livello di efficacia degli interventi di semplificazione, scala 0-10, anno 2012 4,9 4,6 4,5 4,1 4,1 Le novità di avvio Le novità Autorizzazione Abolizione delle Possibilità di delle attività di Sportello unico Unica tariffe costituire società impresa delle attività Ambientale per professionali per a responsabilità produttive le PMI gli ordini limitata professionali “semplificate” Gli interventi di semplificazione dell’ultimo anno sono ritenuti inadeguati dalle imprese venete, a conferma dello sforzo ulteriore che deve essere fatto nella direzione di una concreta attuazione dei provvedimenti Doing Business in Veneto 2009 e in Italy 2013 Il ruolo di Unioncamere Veneto Nello svolgimento delle varie fasi dell’indagine UCV ha fornito il coordinamento operativo delle attività delle strutture camerali coinvolte nel progetto per: • fornire una lista di esperti, sia in ambito pubblico che privato, in materia di regolamentazione d’impresa; • facilitare l’incontro tra gli esperti del Gruppo Banca Mondiale e i funzionari del Registro Imprese e degli Uffici di statistica delle Camere di Commercio e delle Unioni regionali nei territori coinvolti dall’indagine; • collaborare con i promotori nell’organizzazione dell’evento di lancio del progetto e degli incontri di approfondimento sui dati preliminari; • facilitare i contatti con le varie tipologie di stakeholder (enti pubblici, ordini professionali, associazioni di categoria ecc.) coinvolte nel progetto. Doing Business in Veneto 2009 Facilità di fare impresa nell’Unione Europea: classifica degli stati membri 5. Danimarca 36. Slovacchia 6. Regno Unito 41. Ungheria 7. Irlanda 45. Bulgaria 14. Finlandia 47. Romania 17. Svezia 48. Portogallo 19. Belgio 49. Spagnia 22. Estonia 50. Lussemburgo 25. Germania 54. Slovenia 26. Paesi Bassi 67. Padova 27. Austria 28. Lituania 68. Roma 29. Lettonia 75. Repub. Ceca 31. Francia 76. Polonia 96. Grecia (Veneto) Paesi Membri UE 13 Classica globale del Veneto per indicatore Indicatore Veneto (Padova) Roma Media UE Procedure concorsuali 26 27 39 Avvio di impresa 47 53 55 Commercio transfrontaliero 47 60 39 Protezione degli investitori* 53 53 65 Assunzione del personale* 75 75 102 Trasferimento di proprietà immobiliari 79 93 65 Ottenimento dei permessi edilizi 80 83 62 Condizioni di accesso al credito* 84 84 42 Pagamento delle imposte 133 128 72 Controversie commerciali 156 156 42 * Nessuna analisi sub-nazionale è stata condotta per questi indicatori. Le classifiche sono basate sul rapporto Doing Business 2009 e sono le stesse per Padova e Roma. Doing Business in Italia 2013 • 4 indicatori in 13 città 1. Avvio d’impresa 2. Ottenimento dei permessi edilizi Porto di Trieste 3. Trasferimento di proprietà immobiliare Padova Milano Torino 4. Risoluzione di dispute commerciali Bologna Porto di Genova L’Aquila Palermo e porto di Catania Commercio transfrontaliero marittimo in 7 porti • Dati raccolti grazie al contributo di oltre 370 professionisti e funzionari pubblici e aggiornati al giugno 2012 Campobasso Roma Cagliari e porto di Cagliari • Napoli e porto di Napoli Bari e porto di Taranto Potenza Catanzaro e porto di Gioia Tauro Nessuna città supera le altre in tutti gli indicatori Città Bari, Puglia Bologna, EmiliaRomagna Cagliari, Sardegna Campobasso, Molise Catanzaro, Calabria L’Aquila, Abruzzo Milano, Lombardia Napoli, Campania Padova, Veneto Palermo, Sicilia Potenza, Basilicata Roma, Lazio Torino, Piemonte Facilità di avvio d’impresa 6 Facilità di Facilità nell’ trasferimento ottenimento dei di proprietà permessi edilizi immobiliare 9 7 Facilità nella risoluzione di dispute commerciali 13 4 1 1 11 11 13 1 9 8 12 2 5 3 7 10 2 8 10 3 3 11 5 12 13 6 7 6 3 5 9 7 3 12 2 11 13 9 5 5 7 8 10 2 12 9 3 4 1 Avvio d’impresa: un processo rapido ma costoso Le città italiane possono imparare le une dalle altre Miglior pratica italiana comparata a livello internazionale (classifica globale) Performance dell’Italia nel Rapporto Doing Business 2013 (classifica globale) Avvio d’impresa 78 84 Ottenimento dei permessi edilizi 33 103 Trasferimento di proprietà immobiliare 26 39 123 160 56 73 Indicatore Doing Business Risoluzione di dispute commerciali Facilità di fare impresa nell’ipotetica città “Italiana” Una regolamentazione d’impresa più efficiente Un maggior numero di nuove imprese vengono registrate dopo l’adozione di riforme che rendono più facile l’avvio d’impresa Numero di nuove imprese registrate Cile Svezia Marocco Ruanda Anni prima della riforma Anni dopo la riforma Buone regolamentazioni d’impresa e governance Il costo di avviare un’impresa è minore nei Paesi dove le regolamentazioni d’impresa sono efficienti e le informazioni su requisiti normativi e tariffe sono facilmente reperibili Costo medio per avviare un’impresa (% del reddito pro capite) Paesi dove i tariffari sono facilmente reperibili Paesi dove i tariffari non sono facilmente reperibili Per maggiori informazioni: www.doingbusiness.org Unioncamere del Veneto Via delle Industrie, 19/d 30175 Venezia tel: +39 041 0999 311 fax: +39 041 0999 303 www.unioncamereveneto.it [email protected]