Venezia, 8.11.2013 L’Accordo Comune di VeneziaMATTM per lo sviluppo di interventi di efficienza energetica e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile: un’opportunità di sviluppo per Porto Marghera PAOLA RAVENNA Dirigente del Settore Sviluppo Economico La green economy, un’opportunità di sviluppo per Porto Marghera Negli ultimi tempi il riavvio della discussione nel merito del futuro del polo industriale di Porto Marghera ha evidenziato la necessità di promuovere processi di sviluppo e di riconversione industriale anche considerando le opportunità offerte dalla Green Economy, e in particolare dalla chimica verde, e dalla produzione di energia da fonti rinnovabili. Progetti green avviati Aziende ed enti storicamente presenti nella zona industriale, hanno promosso progetti e pratiche legate alla Green Economy e alla ricerca di soluzioni energetiche alternative: - il progetto “Green Refinery” che consentirà ad ENI di integrare il tradizionale schema della raffineria di Venezia con un ciclo ”green” per la produzione di biocarburanti di elevata qualità - il progetto dell’Oleificio Medio Piave che prevede la realizzazione di un nuovo impianto di lavorazione di semi oleosi con il riassorbimento delle maestranze della Vinyls Italia S.p.A. - il revamping dello stabilimento di Cereal Docks Marghera S.r.l per l’ottimizzazione del processo di estrazione degli oli vegetali L’accordo tra il Ministero dell’Ambiente e il Comune di Venezia “Il 29 dicembre 2010 il Ministero dell’Ambiente e il Comune di Venezia hanno sottoscritto un Accordo per lo sviluppo di interventi di efficienza energetica e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile nel territorio comunale” L’accordo prevede un cofinanziamento di 9 milioni di euro per la realizzazione di un programma di riqualificazione e recupero sostenibile dell’Isola della Certosa e di Porto Marghera attraverso fonti rinnovabili e interventi di efficienza energetica al fine di ridurre i consumi e le emissioni di CO2. Gli obiettivi dell’Accordo • ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas inquinanti e climalteranti • incrementare la produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili • promuovere la sperimentazione di soluzioni innovative ed efficienti di produzione e di utilizzo dell’energia con significative riduzioni delle emissioni di CO2 • … • favorire l’avvio di partnership industriali nel settore energetico • promuovere un rinnovamento tecnologico delle attività produttive insediate nell’area di Porto Marghera • favorire la riqualificazione industriale di Porto Marghera attraverso lo sviluppo di attività industriali nel settore della produzione dell’energia da fonti rinnovabili e della green economy Gli ambiti di intervento Porto Marghera Isola della Certosa Ecodistretto I partner VdV Srl è una società nata nel 2003 con l’obiettivo di progettare, realizzare e gestire strutture e servizi per la nautica da diporto nella laguna di Venezia. Nel 2009è stata selezionata dall’Amministrazione Comunale come partner privato che, valorizzando economicamente il patrimonio immobiliare, si facesse carico della realizzazione e gestione del Parco urbano sull’isola della Certosa. I partner Veritas spa è una multiutility, controllata dal Comune di Venezia che si occupa di un’ampia gamma di servizi: servizio idrico integrato, energia, igiene ambientale, cimiteri, posapasserelle, etc. Veritas s.p.a. sta realizzando il “progetto Ecodistretto” a Porto Marghera: un polo produttivo specializzato nel trattamento delle materie da raccolte differenziate che al suo interno raccoglie le attività tecnologiche più avanzate del settore del riciclo e della produzione di energia da rifiuti. Le attività previste per l'area di Porto Marghera Le attività previste per Porto Marghera si articolano in due diversi filoni: 1. la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, inclusa la sperimentazione di un campo prova, presso l’Ecodistretto 2. l’elaborazione di uno studio di fattibilità e la definizione di Linee guida per l’insediamento di nuove iniziative imprenditoriali nel settore della green economy, con focus sulla chimica verde, a Porto Marghera Gli interventi previsti sono funzionali, non solo, a garantire la sostenibilità ambientale dell’Ecodistretto ma anche alla sperimentazione di soluzioni innovative ed efficienti di produzione e di utilizzo dell’energia da fonti rinnovabili, in grado di favorire la riconversione di Porto Marghera attraverso lo sviluppo di attività industriali a basso impatto ambientale Le attività previste nell’ambito del progetto “Ecodistretto di Marghera” • realizzazione di un impianto fotovoltaico e di un impianto di cogenerazione a biomassa che contribuiranno significativamente all'autosufficienza energetica dello stesso Ecodistretto. • studio strategico dei consumi e delle performance energetiche delle attività industriali localizzate nell’Ecodistretto; • conseguenti interventi di efficienza energetica sugli impianti produttivi dell’Ecodistretto; • realizzazione di un “campo prova” di nuove tecnologie nel settore delle energie rinnovabili nell’area dell’Ecodistretto; Le sperimentazioni effettuate nel campo prova dovranno essere valorizzate nella prospettiva di attrarre nuovi investimenti e nuove iniziative economiche nel settore e di offrire una espansione della domanda, locale e non, dei prodotti e della produzione di energia da tecnologie fotovoltaiche. Le Linee guida per l’insediamento di nuove iniziative imprenditoriali a Porto Marghera Lo studio, che sarà affidato a soggetti esterni, si focalizzerà su 3 filoni di attività: 1. La Green Economy a Porto Marghera: potenzialità e settori strategici emergenti. 2. La Green Chemistry a Porto Marghera. 3. Il settore del Risparmio Energetico (RE) delle Fonti Rinnovabili (FER) a Porto Marghera. L’esito delle attività di ricerca sarà utilizzato, associato agli altri asset dell’area, per favorire la riconversione industriale dell’area, l’insediamento di nuove aziende, l’attivazione di nuovi processi produttivi industriali e lo sviluppo di produzioni da materie prime rinnovabili (bio-based products). I tempi 29.12.2010 12.05.2011 24.11.2011 8.11.2011 2.8.2013 13.3.2015 Fase di realizzazione Sottoscrizione accordo Individuazione partner Sottoscrizione Addendum Approvazione Piano Esecutivo delle Attività Revisione Piano Esecutivo delle Attività Fine progetto GRAZIE PER L’ATTENZIONE Paola Ravenna Dirigente del Settore Sviluppo Economico, Politiche Comunitarie e Piano Strategico [email protected]