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ALLEGATO “ G“
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TERRATETTO N°1-2-3-4
CAPITOLATO LAVORI
COMUNE DI ALTOPASCIO
OGGETTO:
Opere relative alla realizzazione e sua totale finitura chiavi in mano, di
complesso residenziale da erigersi su area edificabile in Via Torino
PROPRIETÀ
SOCIETÀ PROJECT-INVEST S.R.L.”
IMPRESA ESECUTRICE
PROGETTO E DIREZIONE LAVORI
IMPRESA EDILE CE.MAR. S.R.L.
GEOM. DONATELLO VERDIANI - ING. ALESSIO CENCI
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1) STRUTTURE PORTANTI
2) Le strutture portanti saranno in Cemento Armato gettato in opera con travi, pilastri e fondazioni in conglomerato
cementizio armato gettato in opera, da realizzare come descritto nel progetto delle opere strutturali redatto dall’Ing.
Alessio Cenci. Nel rispetto delle normative vigenti sia di Acustica, sia di isolamento termico ( L.10/91 e D.L.
192/05 vedi progetto allegato “ E “ ) e quant’altro per l’esecuzione a regola d’arte del fabbricato.
3) MURATURE DIVISORI E TRAMEZZI
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Al piano scantinato i locali saranno divisi dagli altri locali con pareti in cemento armato in opera e/o murature di
laterizio tipo poroton o a cassetta oppure unibloc , mentre le murature interne saranno di laterizio forato avente uno
spessore di cm. 8, posti in opera con malta bastarda di cemento.
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Le murature perimetrali in c.a., a contatto con il terreno, dovranno essere impermeabilizzate con guaina elasterobituminosa ardesiata avente uno spessore di mm. 4,00, pignatte e/o laterizio forato accostate per la lunghezza del
muro e materiale arido drenante per circa 60 cm di larghezza con tubo drenante minimo ø 200 mm alla base del
muro con stesura di tessuto non tessuto sul terreno a contatto con la parte drenante.
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La muratura perimetrali di tamponamento dovranno essere realizzate a cassetta, o unibloc o quant’altro da impartizione della direzione dei lavori.
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Le strutture portanti ( travi o pilastri ) dovranno essere rivestite in laterizio ( tipo tavelle ) o comunque in materiali
idonei a seconda delle scelte tecniche della direzione dei lavori.
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I tramezzi delle villette saranno eseguiti con foratelle dello spessore di cm. 8 murate con malta bastarda di cemento.
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Il tutto deve essere realizzato nel rispetto del progetto isolamento termico ( L.10/91 e D.L. 192/05 vedi progetto allegato “ E “ ) e nel rispetto della vigente normativa acustica.
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Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
4) CANALI DI GRONDA E BOCCHETTONI
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Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a montare tali canali e bocchettoni.
5) FOGNATURA
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Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a montare tale fognatura.
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Dovranno essere forniti e posate tutte le canalette prefabbricate in acciaio, caditoie, zanelle e quant’altro come da
impartizione della direzione dei lavori.
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Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
6) SCALE INTERNE
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Tutte le scale interne saranno in cemento armato in opera, gli scalini ed i pianerottoli intermedi e d’arrivo, saranno
rivestiti di materiale e torello a scelta della Direzione Lavori e saranno dotate di ringhiera di acciaio tubolare verniciato e corrimano di legno, o da paramenti di laterizio a seconda dei casi e comunque come sarà indicato dalla
DD.LL..
7) INTONACI
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Gli intonaci interni ed esterni saranno eseguiti i pre-miscelato a base calce e gesso secondo le necessità, o delle indicazioni della DD. LL..
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Al piano interrato gli intonaci saranno eseguiti su tutta la superficie anche sulle parti in Cemento Armato in opera.
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8) ZOCCOLINI
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Nelle Villette sarà posto in opera uno zoccolino battiscopa di ceramica e/o altro materiale come da indicazioni della
D.L. avente altezza di cm. 8.00 e spessore cm. 1,00, in tutti i vani e su tutte le pareti non rivestite.
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Lungo le scale ed i pianerottoli, nonché gli ingressi principali, sarà posto in opera uno zoccolino battiscopa dello
stesso materiale o che sarà indicato dalla D.L. .
9) TINTEGGIATURE E VERNICIATURE
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Tutti gli ambienti interni saranno tinteggiati con tre mani di tempera lavabile, colori chiari a scelta dell'acquirente.
Le superfici esterne, nonché quelle in C.A. a vista, saranno finite con tre mani di tinteggiatura al quarzo, previa
mano d’impregnante, con colori a scelta della Direzione dei Lavori, l'applicazione sarà eseguita a pennello.
10) PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
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I pavimenti dei terratetto saranno in ceramica monocottura di prima scelta e delle migliori marche delle dimensioni
di cm. 30 x 30 con prezzo di listino di € 30,00 (dicasi euro trenta/00) al mq., sia per la zona giorno, che per la zona
notte.
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I pavimenti del seminterrato saranno pavimentati con pavimentazioni come ai piani superiori.
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I marciapiedi esterni, le logge ed i balconi saranno rivestiti con mattonelle di cotto e/o altro materiale a scelta della
Direzione dei Lavori e zoccolino dello stesso materiale e montaggio tradizionale a lisca di pesce o in altro modo su
indicazione della direzione dei lavori.
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Sopra i parapetti dei terrazzi sarà posto in opera anche la cimasa in cotto come al punto precedente, o altro materiale a scelta della DD.LL..
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Sopra le cornici dei terrazzi sarà posto in opera una cimasa in cotto come al punto precedente, o altro materiale a
scelta della DD.LL..
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I rivestimenti interni dei bagni e delle cucine saranno in ceramica di prima scelta e delle migliori marche e saranno
rivestite per un'altezza di ml. 2,10 per i bagni e ml. 1,80 per le cucine, con prezzo di listino di listino di € 30,00 (dicasi euro trenta/00) al mq..
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E' compresa la posa in opera di dette pavimentazioni, che sarà eseguita esclusivamente a cassetta per gli interni
mentre per le pavimentazioni esterne a lisca di pesce con cornice o comunque su indicazione della direzione dei lavori.
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I mattoni facciavista per il rivestimento dei pilastri e dei comignoli, saranno approvati dalla direzione dei lavori e
comunque del tipo fatti a mano ( Pika, San Marco ect.).
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La scelta dei pavimenti e dei rivestimenti dovrà essere eseguita presso Rivenditore, che sarà indicato dalla società
Project-Invest S.r.l..
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Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
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Il tutto deve essere realizzato nel rispetto del progetto isolamento termico ( L.10/91 e D.L. 192/05 vedi progetto allegato “ E “ ) e nel rispetto della vigente normativa acustica.
11) SOGLIE E DAVANZALI
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Ogni vano, che sia provvisto d’infisso, che separi con l'esterno sarà munito di SOGLIE E DAVANZALI in pietra
extradura dello spessore minimo di cm. 4,00 o altro a scelta della direzione dei lavori.
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11) COPERTURA
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La copertura dei nuovi edifici dovrà essere provvista di pannello d’isolante termico avente uno spessore minimo di
cm. 5,00, superiore doppia guaina elasterobituminosa ardesiata avente uno spessore di mm. 4,00, manto di copertura in laterizio in tegole tipo “PORTOGHESI”.
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E’ compresa la realizzazione dei ganci e linee salvavita come da indicazioni della Direzione dei lavori.
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I comignoli relativi alle canne fumarie delle villette dovranno essere rivestiti con mattoni facciavista approvati dalla
direzione dei lavori e comunque del tipo fatti a mano ( Pika, San Marco ect.) .
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Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
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Il tutto deve essere realizzato nel rispetto del progetto isolamento termico ( L.10/91 e D.L. 192/05 vedi progetto allegato “ E “ ) e nel rispetto della vigente normativa acustica
12) DESCRIZIONE DEI SERRAMENTI
• Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a montare i serramenti e comunque anche l’onere di murare i controtelai .
• Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
• Il tutto deve essere realizzato nel rispetto del progetto isolamento termico ( L.10/91 e D.L. 192/05 vedi progetto allegato “ E “ ) e nel rispetto della vigente normativa acustica.
13) SANITARI ED IMPIANTO IDRICO
• Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a montare l’ impianto sanitario e idrico.
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Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
14) IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO
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Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a realizzare l’impianto sanitario e idrico.
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La predisposizione degli impianti al piano interrato.
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Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
15) IMPIANTO D’ADDUZIONE GAS METANO
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Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a realizzare tale impianto.
Dette opere, comunque, saranno eseguite in conformità alle disposizioni che saranno fornite dall’Azienda locale distributrice del Gas.
Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
16) IMPIANTO D’ADDUZIONE ACQUA SANITARIA
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Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a realizzare tale impianto.
17) IMPIANTO ELETTRICO
Dovrà essere fornita l’assistenza alla ditta che provvederà a realizzare tale impianto.
Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
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sull’acustica.
18) FINITURE ESTERNE
1) Rampa d’accesso e piano carrabile al piano seminterrato: sarà pavimentata con una sottofondazione del tipo stradale in materiale arido di cava misto macinato, con sovrastante pietrischetto di rifioritura, il tutto steso e rullato con
mezzi meccanici; stesura e rullatura di conglomerato bituminoso della granulometria dello 0/10 messo in opera a
caldo per uno spessore di cm. 8,00 o pavimentazione in autobloccanti in calcestruzzo oppure altro materiale a scelta
della Direzione Lavori.
2) Marciapiede d’accesso all’unità immobiliare, dalla pubblica via e marciapiedi esterni privati:
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formazione di riporto con materiale arido di cava misto macinato;
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getto in cls. con rete Ø 8,00 mm. maglia 20x20 cm., spessore cm. 12,00;
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provvista e posa in opera di pavimentazione in mattonelle di cotto o altra a scelta della Direzione Lavori, poste in
opera a lisca di pesce con cornice laterale ( come da progetto architettonico approvato dall’amministrazione comunale )..
3) Muretti di recinzione in cemento armato in opera aventi un altezza di cm. 60,00, con sottostante fondazione e superiore ringhiera d’acciaio zincato avente un’altezza di ml. 1,10, da eseguire come sarà indicato dalla Direzioni Lavori e eventuli pilastrini per l’alloggio di videocitofoni, campanelli, buche per le lettere, alloggiamento utenze e
quant’altro .
4) Sportelli per utenze e relativi alloggiamenti come da indicazioni della DD.LL..
5) All’accesso alle rampe dovrà essere installata sbarra con apertura automatica pertanto spetta l’onere e l’obbligo di
predisporre tale alloggiamento, come da indicazioni della direzione dei lavori.
6) I materiali dei rivestimenti e delle sistemazioni esterne dovranno essere come da progetto architettonico approvato
dal comune di Capraia e Limite allegato.
7) Vedi paragrafo 22 Opere relative alle normative di Acustica per la corretta esecuzione e opuscolo allegato
sull’acustica.
19) OPERE RELATIVE ALLA SICUREZZA NEI CANTIERI.
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Dovranno essere eseguite tutte le opere necessarie al rispetto del cantiere alla normative contenute nella legge n°
494/96 e successive modifiche ed integrazioni, alla ditta costruttrice compete anche l’onere per la stesura del piano
di sicurezza e la successiva nomina del coordinatore ed l’onere di eventuali multe a carico della società Project Invest srl e dei tecnici incaricati del coordinamento della sicurezza e naturalmente consegna del DURC dopo venti
giorni la firma del presente appalto.
20) OPERE RELATIVE ALLE NORMATIVE ANTINCENDIO PER LE PARTI COMUNI E LE
AUTORIMESSE
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Dovranno essere eseguite tutte le opere necessarie al rispetto del complesso immobiliare da realizzare alle normative contenute nella legge n° 966/1965, D.P.R.577/1982 e D.P.R. 37/1998 e successive modifiche ed integrazioni,
dette opere dovranno essere eseguite anche in conformità delle indicazioni, che saranno fornite dalla direzione dei
lavori.
21) OPERE RELATIVE ALL’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
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Dovranno essere eseguite tutte le opere necessarie al rispetto del complesso immobiliare da realizzare alle normative contenute nella legge n° 13/1989 e D.P.R. 236/1989 e successive modifiche ed integrazioni, dette opere dovranno essere eseguite anche in conformità delle indicazioni, che saranno fornite dalla direzione dei lavori.
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22) OPERE RELATIVE ALLE NORMATIVE DI ACUSTICA.
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Indicazioni generali
• Tutti i materiali isolanti devono avere la marchiatura CE.
• I materiali utilizzati ( laterizi, isolanti, intonaci, malte, ecc… ) devono essere quelli indicati nella relazione revisionale dei requisiti acustici passivi ( tipo di mattone, massa volumica intonaci, ecc.. ).
• I laterizi devono avere tutti i giunti, orizzontali e verticali, legati con malta cementizia.
• Installare materiali, strutture e componenti ( isolanti, serramenti, ecc…) secondo le indicazioni del costruttore.
• Mantenere la continuità dell’isolamento su travi, pilastri, cassonetti e nicchie per radiatori.
• Pulire accuratamente la struttura prima di installare il materiale isolante, in particolar modo per quelli da installare sui solai.
• Non installare impianti e/o eseguire tracce nelle pareti divisorie tra appartamenti e nelle pareti esterne e in ogni
caso il minimo indispensabile.
• Installare macchine e/o apparecchiature (ad es. caldaie murali) all’esterno dell’edificio e in ogni caso sulle pareti dei locali a minor utilizzo (ad es. bagno, ripostiglio, lavanderia, ecc…); installare tra parete ed apparecchiatura un materiale resiliente a bassa rigidità dinamica (tipo gomma 50MN/mc); nel caso di apparecchiature ad
incasso, queste dovranno essere fasciate con un doppio strato di materiale isolante a doppia lamina di piombo
e gli spazi vuoti interni dell’apparecchiatura dovranno essere riempiti di lana minerale sciolta da min 100
Kg/mc.
• Tutte le tubazioni dovranno essere ancorate mediante giunti elastici a bassa rigidità dinamica (50 MN/mc).
• Tutte le tubazioni di scarico dovranno essere realizzate con sistemi già certificati dal punto di vista
dell’isolamento acustico (ad es. secondo il progetto di norma EN 14366), tipo quelli della Geberit o Redi; in alternativa tutte le tubazioni di scarico dovranno essere fasciate con materiale isolante a doppia lamina di piombo.
• Tutte le colonne di scarico, nei cambi di direzione a 90°, dovranno essere realizzate con doppia curva a 45°,
inoltre la zona della curva deve essere isolata ( con materiale contenente doppia lamina in piombo) per un tratto di almeno 1m in orizzontale.
• Tutte le tubazioni affogate nella pavimentazione non dovranno interrompere il materiale disgiuntore tra massetto e pareti• Tutte le giunzioni tra tubazioni e apparecchiature (ad es. caldaie murali) dovranno avvenire mediante giunti
antivibranti.
• Mantenere basse velocità dell’acqua nelle tubazioni di derivazione dell’impianto di climatizzazione (max 0,5
m/s).
• Tutte le curve delle tubazioni dovranno avvenire con ampio raggio.
• I passaggi di tubazioni e/o impianti a pavimento devono essere fatti sul perimetro dello stesso e non con attraversamenti in diagonale e/o centrali.
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Pareti (esterne e divisori tra appartamenti)
• Le pareti dovranno avere stratificazione esattamente come indicato nella relazione previsionale dei requisiti
acustici.
• Utilizzare laterizi integri (scartando quelli rotti e/o fessurati ).
• Utilizzare isolanti integri (scartando quelli rotti e/o fessurati).
• Nel caso il pannello isolante non sia del tipo a incastro maschio-femmina e/o non vi siano indicazioni in merito
alla giunzione tra pannelli, procedere alla posa in opera secondo i seguenti criteri:
(a) una volta realizzato il paramento esterno e il relativo intonaco interno all’intercapedine, dopo aver pulito
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accuratamente la parete, incollare i pannelli sulla stessa ( contattare il produttore sulla compatibilità collante pannello).
(b) Incollare i pannelli avendo cura di posizionarli a diretto contatto ( per tutta la loro lunghezza) con gli altri
pannelli, con il pavimento , con il soffitto e con la parete/pilastro.
(c) Sigillare le giunture tra pannelli e tra pannelli e strutture ( solaio, pareti, ecc…9 come da indicazioni del
produttore o in loro assenza con nastro adesivo sigillante ( come quello che viene normalmente utilizzato
per mantenere la continuità della barriera al vapore).
• Tutte le tubazioni “appoggiate “ alle pareti dovranno essere disgiunte dalla stessa mediante interposizione di
materiale elastico a bassa rigidità dinamica (tipo gomma 50 MN/mc).
• Tutte le tubazioni nell’attraversamento delle pareti dovranno essere rivestite con materiale elastico a bassa rigidità dinamica (tipo gomma 50 MN/mc).
• Solai ( divisori tra appartamenti)
• È prevista la realizzazione, per ogni singolo ambiente, di un pavimento galleggiante che quindi deve risultare
disgiunto dagli altri. Pertanto per evitare contatti diretti tra i pavimenti galleggianti a causa delle soglie delle
porte, procedere alla posa in opera secondo i seguenti criteri.
(a)
stendere il tappetino elastico e risvoltarlo sulle pareti del primo ambiente ( o in alternativa utilizzare
apposita fascia perimetrale). Realizzare il massetto creando una divisione, da quello contiguo, in corrispondenza della soglia della porta (ad esempio tramite un asse di legno).
(b) Risvoltare il tappetino elastico sulla soglia ( o in alternativa utilizzare apposita fascia perimetrali), come
fatto sul perimetro delle pareti, superando la quota superiore delle piastrelle e quindi dopo la posa in opera di queste ultime tagliarlo a filo piastrelle. Quindi stendere il tappetino elastico del secondo ambiente e
risvoltarlo, a sua volta, sulla soglia.
(c)
Una volta realizzato il massetto del secondo ambiente, si saranno ottenuti due pavimenti galleggianti
completamente svincolati tra loro e dalle pareti.
(d) Per mantenere svincolati i due massetti una volta portati al finito, i due pavimenti devono essere separati
da apposito giunto elastico di dilatazione.
• Tutte le tubazioni , nell’attraversamento dei solai, dovranno essere disgiunte dal massetto e dal pavimento mediante creazione di anello isolante dello stesso materiale di quello usato per il pavimento e quindi sigillato con
il silicone.
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Serramenti esterni
• Le griglie di aerazione devono avere un indice di valutazione del potere fonoisolante di almeno 38 dB certificato secondo norma UNI 20140-10 e comunque su specifica dichiarazione del costruttore .
• L’intero serramento (es. vetro +telaio) deve essere del tipo certificato secondo la norma UNI 8204, in classe
R3 con valore minimo 38 dB. Se viene concordato di non installare serramenti certificati, allora i serramenti
devono avere le seguenti caratteristiche:
• Le superfici vetrate dei serramenti esterni devono avere un indice di valutazione del potere fonoisolante di almeno 40dB certificato secondo la norma UNI 140-3.
• I telai dei serramenti esterni devono essere in classe A3 certificati secondo la norma UNI 7979 oppure in classe 3 o 4 secondo norma EN 12207.
• I telai dei serramenti esterni devono essere installati come da indicazioni del costruttore, in assenza di indicazioni specifiche per l’acustica questi devono avere l’attacco al muro completamente isolato con sigillante siliconico ( o equivalente).
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Sanitari
• Tutti i sanitari (e accessori) con appoggio diretto sul pavimento o staffati a parete dovranno essere disgiunti
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dalla struttura mediante applicazione di materiale resiliente a bassa
rigidità dinamica (tipo gomma 50
MN/mc).
• Le cassette di scarico ad incasso dovranno essere sfalsate fra loro e non poste simmetricamente nelle unità immobiliari;inoltre dovranno essere fasciate con materiale isolante a doppia lamina di piombo.
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Impianto elettrico
• Non devono essere realizzate tracce nei divisori tra appartamenti (pareti e soffitti) e/o nelle pareti di facciata.
Se ciò non è fattibile le tracce su tali strutture devono essere limitate alle tracce necessarie per la specifica utenza e non per la distribuzione generale. Comunque sia tutte le tracce realizzate su tali pareti dovranno essere
sfalsate tra loro e non oste simmetricamente nelle unità immobiliari, inoltre dovranno essere realizzate nella
misura minima necessaria per il passaggio delle tubazioni.
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Gli incassi nelle pareti per : le scatole di derivazione, i quadri elettrici incassati e le forassiti, dovranno essere
foderati con materiale isolante a doppia lamina di piombo e gli spazi vuoti tra il materiale isolante e
l’apparecchio, completamente riempiti di malta cementizia.
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Caldaie
• Caldaia a basamento “Junkers Cerasmart Modul-Solar ZBS 16/170S-2 Ma” a tiraggio forzato e camera stagna
del tipo a condensazione ad alto rendimento, ubicata all’interno o all’esterno dell’unità immobiliare, funzionante a gas metano.
• Il carter esterno dovrà essere fasciato, per tutta la superficie, con doppio strato di materiale isolante a lamina di
piombo da 0,6 mm (o equivalente).
• La sede di alloggio nella parete dovrà essere nella misura più piccola possibile ed il taglio del materiale isolante dell’intercapedine dovrà essere a misura della caldaia.
• Le fessure del materiale isolante dovranno essere sigillate per l’intero spessore con silicone, mentre le fessure
della muratura dovranno essere sigillate per l’intero spessore con malta cementizia.
• Le parti vuote interne al carter della caldaia dovranno essere riempite con lana minerale da 100 Kg/mc.
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Impianti termici solari
• Unità immobiliare “1” e “4”: installazione di n° 2 pannelli solari con una superficie lorda totale di 5,146 mq
per ciascuna “unità immobiliare”, per integrazione acqua calda sanitaria, con copertura superiore al 50% come
richiesto dal decreto, installati in copertura con angolo di inclinazione 16° e azimut 0°.
• Unità immobiliare “2” e “3”: installazione di n° 2 pannelli solari con una superficie lorda totale di 5,146 mq
per ciascuna “unità immobiliare”, per integrazione acqua calda sanitaria, con copertura superiore al 50% come
richiesto dal decreto, installati in copertura con angolo di inclinazione 16° e azimut 90°.
E’ facoltà della Committenza modificare parte del presente capitolato, concordando in anticipo l’eventuale differenza di prezzo.
Letto confermato e sottoscritto in Vinci in data
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