SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO Anno scolastico 2010/20 2010/2011 /2011 Distretto n. 2 ASIAGO SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail:[email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 INDICE Progetto 1 “Smoke Free Class ” Progetto 2 “Sfumiamo i dubbi” Progetto 3 “Insider” Progetto 4 “Le vie del fumo” Laboratorio di didattica multimediale Progetto 5 “S…ballando si impara?” Progetto 6 “Aria Pura” Progetto 7 “Insieme per essere … più” Progetto 8 “Tattoo … giovani che educano la Comunità” Progetto 9 “Qualcosa da donare” Progetto 10 “L’adolescente e la ricerca della propria identità. Un percorso nella molteplicità delle relazioni” Progetto 11 “Gold One” Progetto 12 “Punto Ascolto Giovani” (PAG) SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 1 TITOLO : “SMOKE FREE CLASS “ TEMATICA: PREVENZIONE DEL TABAGISMO E MALATTIE FUMO CORRELATE STUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - SEPS RESPONSABILE DI PROGETTO: DR. SSA ANNACATIA MIOLA TELEFONO 0424 885500 / 885519 FAX 0424 885555 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti delle classi 1^ e 2^, Docenti DESCRIZIONE DEL PROGETTO E’ un progetto di prevenzione del Tabagismo proposto ogni anno in tutta Europa, in Italia e nel Veneto. Viene identificato come “buona pratica” per prevenire o ritardare l’inizio dell’abitudine al fumo tra i giovani studenti. Prevede un impegno formale per gli Studenti a non fumare per un periodo di 6 mesi (dal 1 novembre al 30 aprile). Durante questo periodo i Docenti di riferimento possono proporre agli studenti attività informative/educative relative alla tematica. Le classi SMOKE FREE, parteciperanno a una lotteria nazionale e ad una regionale. A livello locale, in occasione del 31 Maggio 2011 “Giornata Mondiale senza Tabacco” verrà consegnato un riconoscimento a tutti gli Studenti OBIETTIV I Ridurre la diffusione dell’abitudine al fumo di sigaretta Creare condivisione di comportamenti e di stili di vita sani nel gruppo classe Aumentare nei ragazzi la consapevolezza della pressione esercitata dal gruppo Promuovere l’immagine del non fumatore AZIONI Consulenza ai Docenti, su richiesta, per la conduzione del progetto STRUMENTI E METODI Kit didattico :opuscolo per Docenti, opuscolo per la classe con schede operative, poster, adesivi per ogni studente Per consultazioni: http://www.regione.veneto.it/Servizi+alla+Persona/Sanita/Prevenzione/Stili+di+vita+e+salute/ Si consiglia inoltre di visitare il sito ufficiale del Programma “Guadagnare Salute” del Ministero della Salute http://www.salute.gov.it/stiliVita/stiliVita.jsp TEMPI DI ATTUAZIONE Novembre 2010 - aprile 2011 SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 2 TITOLO: “SFUMIAMO I DUBBI” TEMATICA: PREVENZIONE DEL TABAGISMO E MALATTIE FUMO CORRELATE STUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - SEPS RESPONSABILE DI PROGETTO: DR. SSA ANNACATIA MIOLA TELEFONO 0424 885500 / 885519 FAX 0424 885555 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti delle classi 1^ e 3^ DESCRIZIONE DEL PROGETTO E’ un progetto Regionale basato sul modello dell’educazione tra pari. Sono gli stessi studenti opportunamente formati ad effettuare gli interventi di prevenzione del tabagismo con i loro compagni. I pari sono percepiti come credibili, possono fornire un’importante funzione di modello in termini di atteggiamenti, abilità sociali e comportamenti, possono quindi aiutare la popolazione bersaglio ad acquisire nuovi comportamenti come non fumare (Bandura 1986). A partire dall’ anno scolastico 2004 il progetto dapprima sperimentale ha visto la continuità presso il Liceo scientifico “ Jacopo da Ponte” . OBIETTIV I Formare un gruppo di educatori tra pari Promuovere una scuola libera dal fumo attraverso il protagonismo dei giovani studenti AZIONI: All’interno dell’Istituto viene proposta una formazione al gruppo di ragazzi selezionati tra le classi 3 che aderiscono al progetto. I “ peer educator” saranno in grado di assumere la conduzione di interventi di prevenzione del fumo nelle loro classi e nelle classi 1^ STRUMENTI E METODI Percorso formativo gruppo PEER TEMPI DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010-2011 SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 3 TITOLO : “INSIDER” TEMATICA: PREVENZIONE DEL TABAGISMO E MALATTIE FUMO CORRELATE STRUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - SEPS RESPONSABILE DI PROGETTO: DR. SSA ANNACATIA MIOLA TELEFONO 0424 885500 / 885519 FAX 0424 885555 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti (principalmente le classi 3^- 4^- 5^), Docenti DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto consiste nella visione critica dell’omonimo film tratto da fatti realmente accaduti. E’ rivolto principalmente agli Studenti ma può coinvolgere l’intera comunità scolastica OBIETTIVI Informare i ragazzi sugli intricati interessi delle multinazionali del tabacco che mirano molto spesso a creare pressioni sociali a sostegno di alcune dipendenze Promuovere la riflessione sul problema del tabagismo e sulla nocività del fumo di sigaretta AZIONI Consulenza ai Docenti, su richiesta, per la conduzione del progetto STRUMENTI E METODI Videocassetta/ DVD originale del film “INSIDER” Guida didattica alla visione del film, versione in italiano e in inglese Kit multimediale composto di CD – Rom e un sito web: www.programmainsider.it (già fornito in precedenza alle Scuole) Si consiglia inoltre di visitare il sito ufficiale del Programma “Guadagnare Salute” del Ministero della Salute http://www.salute.gov.it/stiliVita/stiliVita.jsp SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 4 TITOLO: “LE VIE DEL FUMO” LABORATORIO DI DIDATTICA MULTIMEDIALE TEMATICA: PREVENZIONE DEL TABAGISMO E MALATTIE FUMO CORRELATE STUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - SEPS RESPONSABILE DI PROGETTO: DR. SSA ANNACATIA MIOLA TELEFONO 0424 885500 / 885519 FAX 0424 885555 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti delle classi 1^, Docenti DESCRIZIONE DEL PROGETTO In Cà Dotta, presso l’ULSS 4 Alto Vicentino nel Comune di Sarcedo (VI), si propone una metodologia di lavoro mutuata dalla Lega contro i Tumori di Reggio Emilia, che ha ideato nel 2003 la Mostra didattica multimediale "Le Vie del fumo". Essa consiste nell'utilizzo di modalità comunicative di forte impatto emozionale, centrate sull'immaginario individuale e collettivo legato al fumo di sigaretta. Il laboratorio "Le Vie del Fumo" costituisce in Veneto il primo esempio (In Italia il secondo dopo Reggio Emilia) di programma multimediale rivolto a studenti dai 10 ai 18 anni. Si avvale di laboratori tematici sui seguenti aspetti: informatico, scientifico, letterario, di analisi immaginativa, musicale, artistico/espressivo e psicologico. Il laboratorio multimediale privilegia i contributi di linguaggi diversi nell’analisi di un tema perché solo la dimestichezza con una adeguata pluralità di linguaggi può consentire di attivare le strategie di difesa e i fattori protettivi (life skills, letteralmente “abilità di vita”) indispensabili per affrontare le diverse tipologie di pressioni che facilitano l’incontro con comportamenti a rischio (dal cominciare a fumare, a provare sostanze, a bere alcol in modo problematico, a guidare irresponsabilmente, a voler essere magri e vincenti a tutti i costi). La pluralità di linguaggi consente di riconoscere in cosa consiste una “pressione sociale”, di analizzarla in modo approfondito (anche attraverso il confronto con altri modelli storici e geografici), di esplorare il proprio punto di vista (anche con l’uso di test e questionari) , di pervenire ad una risposta di tipo espressivo e creativo, frutto della rielaborazione personale del percorso. OBIETTIVI Approfondire le motivazioni individuali che inducono a fumare Sostenere gli studenti nei percorsi di scelta consapevole Prendere coscienza delle pressioni culturali sul tabagismo AZIONI Visita al Laboratorio della durata di circa quattro ore STRUMENTI E METODI Accesso su adesione e prenotazione da parte del Servizio Educazione e Promozione Salute, partecipazione gratuita e trasporto a carico della scuola TEMPI DI ATTUAZIONE Ottobre 2010 – dicembre 2010 SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 5 TITOLO: “S……BALLANDO SI IMPARA ?” TEMATICA: COMPORTAMENTI A RISCHIO NEGLI ADOLESCENTI STRUTTURA DI COMPETENZA : DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE RESPONSABILE DI PROGETTO : DOTT. LUIGI PILONI TELEFONO 0424 604656 FAX 0424 604657 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti delle classi 2^, Docenti, Genitori DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il tema è quello del divertimento. Dagli stimoli che emergeranno dal confronto con e tra i ragazzi si proporrranno approfondimenti riguardanti gli stili di vita, la salute, il senso di determinate azioni, favorendo anche una riflessione sulle possibili conseguenze, eventuali rischi di certe scelte. Il progetto intende anche coinvolgere alcuni Docenti disponibili ad approfondire i temi che emergeranno durante il percorso e coordinarsi con eventuali altri progetti proposti alle classi seconde OBIETTIVI Favorire il confronto e la discussione in classe sui possibili comportamenti a rischio al fine di aumentare la consapevolezza rispetto ai rischi per la propria e altrui salute Favorire la collaborazione con i Docenti ed eventualmente con i Genitori al fine di realizzare interventi più efficaci e continuativi AZIONI Incontro con i Docenti di presentazione del progetto e confronto sui temi relativi Incontri con gli Studenti: I° incontro (due ore scolastiche): come mi diverto? Il gruppo, quanto il gruppo mi influenza, cosa significa divertimento, quanto le mie scelte sono influenzate dalla società, assertività ecc… II° incontro: io rischio? Se mi diverto rischio? Perché si rischia? III° incontro: i comportamenti a rischio (i ragazzi in questo caso a classi riunite potrebbero suddividersi in gruppi di lavoro ed affrontare più nello specifico il tema dei comportamenti a rischio) STRUMENTI E METODI Tecniche e educative e di animazione VERIFICA Questionario pre-test e post test, grado di partecipazione e coinvolgimento degli Studenti TEMPI DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010 - 2011 SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 6 TITOLO: “ARIA PURA” TEMATICA: PREVENZIONE DEL TABAGISMO E MALATTIE FUMO CORRELATE STRUTTURA DI COMPETENZA : DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE RESPONSABILE DI PROGETTO : DOTT. LUIGI PILONI TELEFONO 0424 604656 FAX 0424 604657 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti delle classi 1^, Docenti, Genitori DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto propone agli Studenti un confronto sulle seguenti tematiche: IL GRUPPO aspetti positivi e negativi GIOVANI E STILI DI VITA io rischio… ma il gioco vale la candela? I MASS MEDIA quanto ci influenzano FUMO E SOCIETÀ FUMO E RISCHI PER LA SALUTE E’ possibile integrare l’attività aderendo al Progetto Regionale “SMOKE FREE CLASS” OBIETTIVI Promuovere la capacità di analisi rispetto ai comportamenti a rischio e alle pressioni sociali Favorire stili di vita positivi AZIONI Incontro con i Docenti per la presentazione del progetto e confronto sui temi delle dipendenze Incontro di due ore scolastiche per classe Proposta alle classi di partecipazione al progetto regionale “SMOKE FREE CLASS” STRUMENTI E METODI Tecniche educative e di animazione VERIFICA Questionario pre test e post test Grado di partecipazione e coinvolgimento degli Studenti SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 7 TITOLO: “INSIEME PER ESSERE … PIU’” TEMATICA: favorire nei ragazzi una partecipazione attiva e responsabile alla vita della propria comunità, con una particolare attenzione ai cittadini più vulnerabili. STRUTTURA DI COMPETENZA : DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE, U.O. Disabilità, U.O. Età Evolutiva e Riabilitazione Psicosociale; RESPONSABILE DI PROGETTO : DOTT. LUIGI PILONI; DOTT. GABRIELLA COI TELEFONO 0424 604656 FAX 0424 604659 / Servizio Disabilità: 0424 604424 DESTINATARI: Studenti DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto consiste in due interventi per classe con Educatori del SerD e del Servizio Disabilità, in collaborazione con operatori di altri Servizi dell’azienda sanitaria ULSS 3 e del Privato Sociale (cooperative, associazioni, ecc…). Il progetto “Insieme per essere.. più” intende affrontare temi quali la relazione con chi vive situazioni di vulnerabilità, il significato di essere cittadini attivi, la legalità, offrendo anche proposte di cittadinanza responsabile. Sarà proposto un eventuale incontro con testimoni particolarmente significativi relativamente alle tematiche trattate. Altre attività del progetto saranno: Cena della Legalità, partecipazione alla giornata della memoria e dell’impegno per le vittime di mafia, ecc… Data la complessità del progetto alcune attività potranno essere proposte al di fuori dell’orario scolastico OBIETTIVI Favorire il confronto, la discussione in classe Prevenire il disagio nei giovani e l’utilizzo di sostanze psicoattive Favorire un maggiore senso di appartenenza e responsabilità nella propria comunità Favorire la conoscenza delle realtà che si occupano del sociale sull’Altopiano di Asiago AZIONI Presentazione del progetto ai Docenti Incontro di due ore per classe, in collaborazione con associazioni di volontariato allo scopo iniziative che saranno proposte agli Studenti Eventuali incontri con testimoni particolarmente significativi nel campo del sociale Partecipazione al Social Day. di introdurre le STRUMENTI E METODI Tecniche educative e di animazione. VERIFICA Questionari Osservazione partecipata, incontri di verifica, incontri con i Docenti SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 8 TITOLO : “TATTOO..giovani che educano la Comunità” STRUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DELLE DIPENDENZE COORDINATORI DEL PROGETTO: DOTT. LUIGI PILONI RECAPITO TELEFONICO: 0424-604656 FAX 0424-604659 TEMATICA D’INTERVENTO: Prevenzione comportamenti a rischio negli adolescenti DESTINATARI: Studenti, Docenti, Genitori, Comunità DESCRIZIONE DEL PROGETTO Con questo progetto si intende dare continuità al percorso proposto nell’anno scolastico 2009-2010, coinvolgendo Docenti e giovani, in particolare dell’Istituto di Istruzione Superiore. L’idea è quella che attraverso proposte di educazione alla cittadinanza attiva e responsabile, unitamente ad azioni concrete, si possa favorire una maggiore consapevolezza e responsabilità rispetto al proprio stile di vita e ad eventuali comportamenti a rischio. Si intende continuare con il coinvolgimento degli Studenti nella pubblicizzazione e divulgazione di cocktail vincitori del concorso “Usa la Testa”, coinvolgendo come testimonial anche società sportive e sportivi altopianesi maggiormente noti. Si intende proporre un corso, rivolto ai baristi altopianesi in collaborazione con l’Istituto Alberghiero, per la preparazione di cocktail analcolici e un corso rivolto ai giovani per la produzione di video e cortometraggi che pubblicizzino stili di vita sani. In questo progetto dovranno essere necessariamente coinvolti anche gli enti pubblici, i gestori di locali, la Comunità. Il progetto è interconnesso strettamente alle attività del progetto “Insieme per essere più”. OBIETTIVI Favorire stili di vita sani. AZIONI Incontro con i Docenti per la costruzione e stesura del progetto Incontro con Amministratori per illustrare il progetto Incontri con gli Studenti Preparazione di cocktail, laboratorio video, organizzazione eventi, incontri con gestori locali pubblici e/o associazioni di categoria STRUMENTI E METODI Tecniche educative e di animazione, lavori in gruppo VERIFICA Questionari Osservazione partecipata, incontri di verifica SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 9 TITOLO: “QUALCOSA DA DONARE” TEMATICA: DONAZIONE DEGLI ORGANI E DEI TESSUTI STRUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - SEPS RESPONSABILE DI PROGETTO: DR. SSA ANNACATIA MIOLA TELEFONO 0424 885500 / 885519 FAX 0424 885555 e-mail [email protected] SERVIZI PROPONENTI: S.E.P.S., CENTRO TRASFUSIONALE DELL’OSPEDALE DI BASSANO, ANESTESIA E RIANIMAZIONE, in collaborazione con le Associazioni: AIDO, R.D.S., ADMO, ADISCO DESTINARI: Studenti delle classi 4^ DESCRIZIONE DEL PROGETTO Proposta didattico-formativa finalizzata a diffondere negli Studenti, che abbiano compiuto i 18 anni di età, la “Cultura della donazione degli organi, dei tessuti e delle cellule emopoietiche”. Mira a creare uno spazio di riflessione e di discussione sulle tematiche della donazione in ambito scolastico coinvolgendo indirettamente anche le famiglie e i gruppi dei pari La proposta prevede anche un momento riservato alla donazione di midollo osseo OBIETTIVI Aumentare le conoscenze degli Studenti sulle tematiche della donazione di organi, tessuti e cellule Comunicare sicurezza, trasparenza ed efficienza del sistema pubblico “trapianti” Aumentare la consapevolezza della scelta del “donare” come gesto di responsabilità civile e come valore etico e impegno sociale Informare sull’esistenza del Registro Nazionale donatori di midollo osseo e sui requisiti richiesti per farne parte AZIONI Incontri interattivi con gli Studenti condotti in classe della durata di due ore scolastiche utilizzando tecniche di apprendimento partecipativo in piccoli gruppi Discussione e approfondimento degli argomenti trattati: aspetti legislativi, differenze tra donazione di organi e donazione di tessuti, donazione tra viventi, donazione del sangue, donazione di midollo osseo Possibile presenza di testimonial coinvolti, a vario titolo, in un’esperienza di donazione STRUMENTI E METODI Slide, lucidi o CD TEMPI DI ATTUAZIONE Da novembre 2010 ad aprile 2011 VERIFICA Valutazione dell’apprendimento attraverso i lavori di gruppo gradimento e somministrazione di un SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 questionario di PROGETTO N. 10 TITOLO : “L’ADOLESCENZA E LA RICERCA DELLA PROPRIA IDENTITA’. UN PERCORSO NELLA MOLTEPLICITA’ DELLE RELAZIONI” TEMATICA: EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’ STRUTTURA DI COMPETENZA: SERVIZI PER LA FAMIGLIA-CONSULTORIO FAMILIARE RESPONSABILE DI PROGETTO: DOTT.SSA EMMA TELLATIN TELEFONO :0424 885421 FAX : O424 885416 e-mail [email protected] DESTINATARI: Docenti delle classi seconde, Rappresentanti Comitato dei Genitori DESCRIZIONE DEL PROGETTO L’educazione sessuale non si configura come semplice trasmissione di informazioni, ma si colloca nell’ambito più globale dello sviluppo delle dimensioni affettive e relazionali dell’ individuo, indispensabili affinché si realizzi una personalità sufficientemente completa ed armonica. OBIETTIVI Famiglia – Scuola – ULSS dovrebbero configurarsi come spazi ove il pensiero e la riflessione attorno alla sessualità evolvono grazie al contributo di tutti. Il progetto si pone come obiettivo la valorizzazione delle competenze dei Docenti attraverso una formazione specifica. AZIONI Il progetto si articola in cinque moduli coordinati da Operatori (psicologi e ostetriche) della durata di due ore ciascuno. Modulo A: “ La costruzione dell’identità di genere: aspetti educativi” L’identità di genere è un costrutto cognitivo, emotivo e comportamentale nel quale si interfacciano due processi: il primo di tipo sociale (con l’ attribuzione di caratteristiche di ruolo da parte della cultura e del gruppo di appartenenza) ed il secondo di tipo individuale (con l’interiorizzazione e l’elaborazione originale di tali caratteristiche da parte della persona). L’intervento intende proporre ai Docenti stimoli teorici e metodologici finalizzati ad arricchire il percorso educativo curricolare con l’obiettivo di: - avviare negli alunni una presa di coscienza ed una capacità di osservare la presenza di oggetti, comportamenti, abitudini e ruoli che la cultura collega all’identità maschile e femminile - promuovere il riconoscimento delle diverse componenti di sé ponendo in luce l’ originalità presente in ogni persona e la possibilità di interpretare in modo unico il proprio ruolo di genere. Modulo B: “L’amore nel corso della vita: infanzia, adolescenza, età adulta” - l’ amore e le sue componenti - il ruolo della gratificazione nelle relazioni interpersonali - il cambiamento delle relazioni nel corso del tempo Le ostetriche tratteranno: contraccezione e salute riproduttiva Modulo C: “Competenze relazionali tra pari: l’assertività quale abilità per gestire relazioni interpersonali soddisfacenti” Visione di materiale stimolo per giungere a definire: - il concetto di assertività e le alternative al comportamento assertivo - alcune situazioni relazionali potenzialmente problematiche - simulazioni di interazioni problematiche con il gruppo dei pari e loro possibile risoluzione SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 - discussione attraverso materiale stimolo (libri, film, spot ecc.) che i Docenti proporranno agli studenti al fine di identificare i diversi stili relazionali, imparando ad esprimere le proprie emozioni e pensieri in ottica assertiva Modulo D: “Protezione e tutela della sessualità dell’adolescente” - ABC sulla violenza e i maltrattamenti sui minori: punto di vista sanitario e psicologico - Dal punto di vista psicoeducativo verranno presentate alcune schede attraverso le quali i Docenti potranno affrontare questo tema con i propri studenti. Le schede avranno l’obiettivo di promuovere la riflessione con i ragazzi su alcune abilità sociali: - riconoscere le proprie modalità di interazione e le capacità di ascolto - esprimere le proprie emozioni e le proprie opinioni - attribuire un significato alla sessualità - aumentare la consapevolezza delle situazioni potenzialmente a rischio per la propria e altrui sessualità Le ostetriche tratteranno: igiene del corpo, comportamenti a rischio e MST Modulo E: “Il film: la ‘proiezione’ delle emozioni” ― Il programma si articolerà in due momenti A. presentazione del film “Mai più come prima” (1998) di Peter Chelsom. Il film attrae l’attenzione dei ragazzi che stanno sulla soglia dell’adolescenza, per quanto concerne lo sviluppo fisiologico, ma che sono intimamente ancora con lo sguardo per un verso rivolto all’infanzia e per l’altro al mondo degli adulti -consegna di un questionario da somministrare ai ragazzi con l’intento di suscitare delle riflessioni sulle tematiche “proiettate” B. “Analisi dei vissuti”: - rilettura, condivisa tra operatori ULSS e Docenti, dei contenuti emersi dai questionari - successiva restituzione da parte dei Docenti ai gruppi classe. TEMPI DI ATTUAZIONE Indicativamente fra Novembre 2010 e Febbraio 2011. SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 11 TITOLO: “GOLD ONE” TEMATICA: PREVENZIONE DELL’HIV/AIDS E MALATTIE SESSUALMENTE TRASMESSE (MST) STRUTTURA DI COMPETENZA: DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - SEPS, SISP, SERT, SPF RESPONSABILE DI PROGETTO: DR. SSA ANNACATIA MIOLA TELEFONO 0424 885500 / 885519 FAX 0424 885555 e-mail [email protected] DESTINATARI: Studenti delle classi 3^ che abbiano già partecipato ad un percorso di Educazione alla Sessualità affinché il messaggio preventivo non sia confuso o svilito DESCRIZIONE DEL PROGETTO Nei paesi occidentali i successi terapeutici contro l'AIDS sono in gran parte dovuti ai risultati ottenuti dalla ricerca scientifica che ha consentito di individuare farmaci dotati di potente attività antivirale. Occorre tuttavia tenere ben presente che le attuali strategie terapeutiche non consentono la guarigione dall'infezione, ma permettono alla persona infetta di tenerla sotto controllo nella consapevolezza di poterla trasmettere a persone sane. E’ opinione comune che la possibilità di contagio interessi solo specifiche categorie a rischio (omosessuali, tossicodipendenti,…) mentre occorre ricordare che la diffusione della malattia è determinata da comportamenti a rischio che possono riguardare tutti indistintamente. E’ oramai assodato che il livello di conoscenze specifiche in ambito HIV/AIDS è abbastanza buono tra gli adolescenti, sia rispetto alle modalità di trasmissione che a quelle preventive; nonostante ciò purtroppo gli adolescenti non sempre agiscono in modo coerente. Tale progetto mira quindi a diffondere tra i giovani la consapevolezza che la prevenzione è l’unico mezzo disponibile per evitare queste infezioni e la capacità di fare scelte adeguate permette di affrontare la dimensione relazionale ed affettiva con serenità OBIETTIVI Approfondire il significato sociale, politico ed economico dell’attuale situazione epidemiologica Facilitare l’apprendimento delle abilità preventive trasmettendo conoscenze specifiche e simulando situazioni a rischio al fine di optare per la salvaguardia della propria e altrui salute Rinforzare la consapevolezza del rischio e promuovere comportamenti adeguati AZIONI Incontri didattico-formativi condotti da Operatori dell’ULSS appositamente formati STRUMENTI E METODI Slide e altro materiale informativo TEMPI DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010-2011 Per consultazioni: http://www.salute.gov.it/hiv/hiv.jsp, Ministero della Salute SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2 PROGETTO N. 12 TITOLO: “PUNTO ASCOLTO GIOVANI” (PAG) TIPOLOGIA DI SERVIZIO: SUPPORTO AI C.I.C. STRUTTURA DI COMPETENZA: SERVIZI PER LA FAMIGLIA RESPONSABILE DI PROGETTO: DOTT. SALVATORE ME TELEFONO: 0424 885465 FAX: 0424 885416 e-mail: [email protected] DESTINATARI: Studenti, Docenti, Genitori DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il Punto Ascolto Giovani è uno spazio, ubicato nelle Scuole, rivolto agli Adolescenti, ai loro Genitori ed ai Docenti, i quali possono richiedere consulenze psicologiche e/o ostetriche. L’approccio teorico-metodologico valorizza ogni soggetto quale portatore di risorse intra ed inter-personali e offre letture “non scontate” dei contesti tipici dell’adolescenza chiamati a divenire luoghi di benessere psicofisico e sociale. Il Punto Ascolto Giovani può eventualmente integrarsi con altre esperienze interne alla scuola, quali ad esempio il Progetto di “Educazione all’Affettività” e così offrire un primo approccio alle tematiche della maternità e paternità consapevoli, proprio nel momento in cui è più probabile un inizio di sperimentazione della sessualità all’interno di relazioni affettive. Nell’intrecciare l’attività del P.A.G. con la programmazione curricolare è possibile, su richiesta dei Docenti, attivare incontri di supervisione su problematiche peculiari di un gruppo classe. OBIETTIVI Prevenire il disagio psico-sociale nell’età adolescenziale e promuovere, nei ragazzi che spontaneamente usufruiscono del servizio, la capacità di parlare di sé, di guardare al proprio mondo interno per sviluppare importanti attitudini all’introspezione; Contenere il disagio emotivo-relazionale degli Studenti che può venir espresso tramite episodi di bullismo, di isolamento e atteggiamenti di prepotenza e timidezza che tradiscono la difficoltà nell’instaurare relazioni amicali, familiari e affettive; Offrire un punto di riferimento riservato e gratuito anche presso il Consultorio Familiare o altri Servizi dell’azienda a quei Genitori che necessitano di aiuto in coincidenza a particolari eventi familiari stressanti; Supportare i Docenti sempre più impegnati a gestire complesse dinamiche di classe. AZIONI E INNOVAZIONE DELL’INTERVENTO Nel corso dell’anno scolastico verrà sperimentato un nuovo modello di raccordo fra Scuola e Ulss, con un nuovo approccio alle situazioni di vulnerabilità che emergono in ambito scolastico. Di fatto vi sarà una graduale ridefinizione dell’offerta di consulenza attuale, per andare verso obiettivi di più ampio coinvolgimento, sul piano della formazione, adeguatezza degli interventi, creazione di reti di sostegno. STRUMENTI E METODI L'attività di supporto ed intervento in relazione agli obiettivi sopra citati può essere svolta individualmente con gli Studenti o con i Docenti tramite: bigliettino scritto o comunicazione a voce da parte dell’allievo collaborazione per la consulenza e prevenzione sugli aspetti riguardanti l’affettività o la sessualità condivisione con i genitori del progetto presentato ad inizio anno scolastico realizzazione di corsi per genitori di adolescenti e attivazione di gruppi di auto mutuo aiuto TEMPI DI ATTUAZIONE Indicativamente fra Ottobre 2010 e Giugno 2011. SERVIZIO EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria ULSS n. 3 Tel. 0424 885500 – 885519 Fax 0424 885555 e-mail: [email protected] Anno scolastico 2010 – 2011 SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO DISTRETTO N. 2