Scienza a Più Voci Presentazione Progetto Scienza a Più Voci All’interno delle varie discipline scientifiche esistono innumerevoli legami, analogie o differenze che possono essere messe in luce soltanto se mostrate da più relatori dalle competenze diversificate. Questo peculiare rapporto tra discipline ha portato l’Associazione Culturale inco.Scienza (si veda la presentazione riportata in fondo al documento) ad organizzare un nuovo ciclo di conferenze dal titolo Scienza a Più Voci. Scienza a Più Voci è un ciclo di conferenze a carattere scientifico-tecnologiche. Il ciclo di conferenze viene offerto alla comunità modenese grazie alla passione e alle conoscenze degli associati che si pongono come obiettivo comune la promozione e la diffusione della cultura scientifica. Il punto di forza dell’iniziativa dell’Associazione Culturale inco.Scienza è l’essere a Più Voci ; ciò significa che ogni conferenza del ciclo sarà tenuta da più relatori. La scelta di coinvolgere più relatori - invece del tradizionale singolo conferenziere - è legata alla volontà di trattare una tematica analizzandola da differenti punti di vista, utilizzando diversi approcci e spiegando le molteplici applicazioni o interpretazioni che questa può avere in funzione delle materie di studio trattate. In questo modo i relatori guideranno il pubblico in un percorso articolato, alternandosi per evidenziare come talvolta la scienza possa avere basi comuni nelle varie discipline, come altresı̀ siano possibili approcci diversi alla stessa tematica, oppure come alcuni studi scientifici possano rappresentare il punto di partenza per nuovi studi in altre discipline. L’interdisciplinalità e il confronto tra settori diversi rappresenta dunque la caratteristica peculiare nonchè fondante del ciclo Scienza a Più Voci. Obiettivi Gli obiettivi del ciclo Scienza a Più Voci sono i seguenti: o Promuovere e diffondere la cultura scientifica; o Evidenziare affinità, complementarità, differenze tra diverse discipline; o Coinvolgere maggiormente il pubblico, proponendo conferenze dal carattere dinamico, grazie principalmente all’alternanza tra le diverse voci relatrici. Relatori Per perseguire gli obiettivi prefissati, i relatori vengono selezionati in base ai seguenti requisiti: o Il titolo di studio minimo richiesto è la laurea di primo livello, o titoli equivalenti (anche esteri), in discipline scientifiche, ingegneristiche o affini; o In alternativa, esperienza lavorativa pregressa in discipline scientifiche, ingegneristiche o affini della durata minima di 2 anni. Conferenze Con l’obiettivo di fornire al pubblico una visione quanto più completa possibile dei singoli argomenti trattei, ogni conferenza del ciclo Scienza a Più Voci sarà svolta da più relatori che metteranno in luce le affinità, le complementarità, o anche le differenze tra diverse discipline. Le conferenze dovranno avere carattere scientifico o ingegneristico, o essere in ogni caso attinenti alla scienza, alla tecnologia o a discipline ad esse trasversali. Come in altri progetti, l’Associazione Culturale inco.Scienza fa sı̀ che l’offerta di Scienza a Più Voci non termini semplicemente con la fine della conferenza. Oltre allo spazio lasciato alle eventuali domande dal pubblico in sala per i relatori, successivamente verrà pubblicata la registrazione dei singoli eventi sui principali canali dell’associazione. Questo consentirà al pubblico di rivedere la conferenza anche in un secondo momento, proseguendo l’iniziativa anche al termine delle conferenze stesse. 2 Scienza a Più Voci Edizione 2016 Modalità, luoghi e tempi Nell’edizione 2016, il ciclo di conferenze è composto da quattro conferenze della durata minima 1 h ciascuna. Gli incontri si svolgeranno presso l’aula magna del Civico Planetario F.Martino di Modena ogni mercoledı̀ a partire dal 6 Aprile 2016 fino al 27 Aprile 2016. L’iniziativa è svolta in collaborazione con il Civico Planetario F.Martino di Modena. Conferenze Le conferenze in programma ad Aprile 2016 saranno tutte tenute da due relatori. (06-Apr-16) Relatività speciale: lo spazio, il tempo, il corpo. Dott.ssa Irene Catani Dott.ssa Elena Tea Russo In questo incontro andremo a raccontare come, nella elaborazione della teoria della Relatività Speciale, Einstein sia partito da concetti basilari sia per la fisica che per l’esperienza quotidiana. Cos’è lo spazio e cos’è il tempo? Cosa significa misurare e osservare? Queste sono le premesse da cui mosse il grande fisico; ma non solo: è possibile dare definizioni non arbitrarie di questi concetti, considerata l’impossibilità di prescindere dal nostro essere osservatori umani? La Relatività Speciale è una teoria potente e, per raccontarne la genesi, non è sufficiente dire Ci ha pensato Einstein. Tenteremo di ricostruire come e dove vivesse e quali fossero i problemi di carattere culturale condivisi dai suoi contemporanei, scienziati e non. Come si sincronizzano due orologi? E perché diventa una questione cosı̀ importante agli albori del ‘900? Che legame c’è tra queste questioni e le nascenti tecniche cinematografiche? Una neolaureata in fisica da una parte, una studentessa di scienze filosofiche dall’altra: insieme cercheremo di farvi conoscere il ricco terreno sul quale Einstein riuscı̀ ad innestare la teoria che ha generato una delle più grandi rivoluzioni nella storia del mondo scientifico. (13-Apr-16) Socialità ed altruismo nel mondo animale Dott. Niccolò Patelli Dott.ssa Ilaria Stradi Quanto è importante per noi la vita sociale? Ci siamo mai chiesti il perché tendiamo a sentirci gratificati quando compiamo una buona azione? O invece perché tendiamo ad evitare le persone più egoiste? La vita di gruppo si è evoluta in numerose specie animali, tra cui la nostra, perché comporta numerosi benefici. La difesa dai predatori e la cooperazione reciproca per la ricerca del cibo sono tra i vantaggi principali, ma ve ne sono molti altri. Esistono però alcune specie la cui socialità è talmente forte da sviluppare comportamenti che sono “biologicamente inspiegabili”. Si ritiene che un individuo manifesti un determinato comportamento quando i benefici che ottiene sono maggiori dei costi che comporta. Allora, come spiegare alcuni nostri comportamenti altruistici come la donazione di sangue? E l’adozione? Ci sono osservazioni in natura che sostengono che anche i nostri parenti più prossimi, gli scimpanzé, in alcune occasioni si rivelano altruisti. Tuttavia, anche all’interno di un mondo distante come quello degli insetti troviamo dei casi molto estremi di altruismo: non è raro, infatti, osservare individui che possono arrivare al sacrificio per la difesa della colonia. Durante questa conferenza di biologia ed entomologia, esamineremo le teorie che sono alla base dei comportamenti altruistici umani e animali. Vedremo come dietro a sentimenti catalogati come umani, come la bontà e la generosità, c’è sempre una ragione evolutiva e una spiegazione scientifica. 3 Scienza a Più Voci (20-Apr-16) Un robot per compagno di classe Dott.ssa Enrica Amplo Dott.ssa Alice Fava E se la scuola che conosci venisse un giorno rivoluzionata dai robot? Riesci a immaginarlo? Mai più matematica noiosa, mai più geografia impossibile da imparare, mai più impolverata tecnologia. Pensa che quel giorno potrebbe arrivare molto presto. Dopo aver dato il benvenuto nella tua classe alla robotica educativa, imparare e insegnare saranno divertenti e innovativi come mai prima. Robotica, infatti, vuol dire programmazione, elettronica e meccanica ma anche arte, creatività, ingegno, metodo e linguaggio. Un nuovo approccio allo studio, ma soprattutto alla vita di tutti i giorni. Un compagno che ci aiuta ad affrontare i nostri scogli, piccoli o grandi che siano, analizzandoli da punti di vista inconsueti, per darci la forza, tentativo dopo tentativo, di raggiungere i nostri obiettivi. Unendo principi di robotica e di scienze dell’educazione, la conferenza vi mostrerà gli aspetti di questo scenario futuro. (27-Apr-16) Anatomia di una Macchina Fotografica Dott. Eric Pascolo Dott. Ing. Nicholas Zanasi Quante volte ogni giorno rimanete colpiti davanti ad una fotografia? Per qualcuno di voi, questa meraviglia ha significato iniziare un corso di fotografia: avete imparato ad usare una macchina fotografica, a cogliere l’attimo, a esporre correttamente una foto. Ma conoscete veramente la vostra macchina fotografica? Come funziona? Per non parlare delle ottiche! Questa conferenza non vuole essere un corso di fotografia, bensı̀ un percorso per conoscere lo strumento macchina fotografica. Dal foro stenopeico ai moderni sensori delle macchine digitali, verrà spiegato come la macchina fotografica è in grado di catturare e congelare l’attimo con fotografie che emozionano il genere umano da quasi due secoli. Otturatori in slow motion, macchine fotografiche fai-da-te ed esempi particolari vi faranno capire la complessità delle moderne macchine fotografiche, mostrando comunque la base comune tra tutti i dispositivi fotografici. Il tutto unendo le competenze ingegneristiche che permettono la realizzazione dello strumento, alle basi fisiche che ne consentono il funzionamento. Anche i fenomeni ottici alla base degli obiettivi fotografici saranno illustrati, consentendo di capire le differenze tra le diverse soluzioni fotografiche. 4 Scienza a Più Voci Comitato Scientifico e contatti Il comitato scientifico per il progetto Scienza a Più Voci è composto da: • Dott.ssa Adele Castellani Tarabini - [email protected] • Dott.ssa Nicoletta Incerti - [email protected] • Dott. Eric Pascolo - [email protected] • Dott. Ing. Nicholas Zanasi - [email protected] Per qualsiasi informazione: Responsabile Scientifico: Dott. Ing. Nicholas Zanasi Segreteria inco.Scienza [email protected] Sito web associazione www.inco-scienza.org 5 L’ Associazione Culturale inco.Scienza nasce nell’autunno 2012 dall’idea di tre ragazzi, Eric Pascolo, Nicoletta Incerti e Nicholas Zanasi, con lo scopo di fare divulgazione e comunicazione scientifica destinata al grande pubblico. L’obiettivo è proporre conferenze, laboratori ed eventi a tema scientifico-tecnologico per divulgare la scienza ed ampliare le conoscenze di chi interviene agli eventi, formando e sensibilizzando coloro che si mettono in gioco da relatori. L’associazione nasce successivamente ad un primo evento organizzato nell’inverno del 2012 dai futuri fondatori dell’associazione: Young Doctors for Science, ciclo di conferenze a tema scientifico, realizzato con l’intento di avvicinare la comunità modenese al mondo della scienza fornendo nel contempo a giovani neolaureati la possibilità di mettersi alla prova, farsi conoscere ed imparare a divulgare. Forte dell’esperienza positiva dell’evento, l’associazione ha dato continuità all’iniziativa anche negli anni successivi: hanno perciò visto la luce i cicli Young Doctors for Science 2 (2013), Young Doctors for Science 3 (2014) e Young Doctors for Science 4 (2015), caratterizzati sempre dalla partecipazione di giovani che desiderano mettere in gioco le loro abilità per rendere fruibili le loro conoscenze al vasto pubblico. Il progetto è stato esteso anche alle scuole secondarie di secondo grado: da qui nasce Young Doctors for Science for School (2012-2013) a Modena e provincia, successivamente esportato anche a Trieste con un ciclo Young Doctors for Science for School (2016) tutto nuovo. La collaborazione con le scuole ha avuto luogo fin dalla fondazione dell’associazione: ogni anno, partendo dal 2013, l’associazione ha partecipato attivamente alla Settimana della Scienza e della Tecnica organizzata dall’IIS Fermo Corni di Modena. Oltre alle oltre 35 conferenze proposte in queste iniziative, l’associazione ha presentato anche laboratori scientifici divulgativi. Collaborando con l’Università di Modena e Reggio Emilia, ha partecipato negli anni 2013 e 2014 al Festival della Filosofia di Modena con dei laboratori divulgativi in linea con gli argomenti proposti dal festival per ognuno degli anni di partecipazione. L’associazione ha partecipato inoltre a diversi eventi organizzati in territorio modenese. Oltre alla partecipazione al Nessun Dorma 2015, sono stati proposti laboratori di divulgazione e comunicazione scientifica all’evento Giardinner negli anni 2014 e 2015. La proposta di laboratori scientifici per bambini ed adulti è stata ampliata con la partecipazione al Friday a San Felice nel 2014 e 2015 e con i laboratori svolti all’interno dei programmi 2014 e 2015 di Villa Sorra. In questi eventi l’associazione ha avuto la possibilità di lavorare insieme ad altre associazioni, confrontandosi e collaborando con esse per la riuscita dei progetti. Inoltre, negli anni 2014 e 2015 l’associazione ha proposto laboratori scientifici all’interno della Notte dei Ricercatori organizzata a Nuoro. Tra i progetti realizzati dal gruppo di comunicazione, il più importante è rappresentato dalla realizzazione dell’opuscolo di presentazione del Dipartimento di Scienze Fisiche, Informatiche e Matematiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia per l’anno accademico 2013/2014. Ciò ha portato alla realizzazione di un libretto in un formato innovativo, in cui attraverso racconti, e non solo numeri, i giovani diplomandi possono cogliere gli aspetti di vita quotidiana del mondo universitario. L’associazione nasce quindi con l’intento, che tutt’ora persegue, di dare a tutti coloro che lo desiderano la possibilità di approfondire e scoprire l’affascinante mondo della scienza, perché in fondo la scienza è alla portata di tutti, è sufficiente servirla nel modo corretto. L’associazione non pretende di realizzare lezioni magistrali o simposi scientifici, ma desidera dare la possibilità, a tutti quelli che vogliono mettersi in gioco, a contribuire alla divulgazione della scienza; ovvero desidera mettere in luce la scienza di tutti i giorni e non solo i grandi temi su cui discutono i cervelloni!