Amandola
(FM) > mob. +39 347 7439150 | mob. +39 335 5913970
Situato a 550 mt di altezza in posizione panoramica sin dai primi insediamenti dei Piceni è al centro della storia come punto di riferimento nell’arco dei Sibillini, durante la
circuito del Tartufo
colonizzazione Romana nel 15 a.c. fu parte integrante del sistema dell’Agro Pubblico Romano. Già dal basso medioevo la popolazione locale era in crescita, nel 1248 con
l’unificazione dei tre Castelli, Agello, Marrubbiano e Leone liberi dal dominio dei signori che li avevano in feudo nasce il libero comune di Amandola. Il suo ordinamento con
statuti del 1265 rimaneggiati nel 1470 rendono la città ricca ed attiva, tanto che i Varano ne presero il possesso nella seconda metà del XIV secolo, seguirono i Malatesta agli
inizi del XV secolo ed infine fu saccheggiata dagli Sforza nel 1434.
Programma
30 Ottobre 2011
Il Tartufo Bianco Pregiato dei Sibillini
• ore 9:30 Escursione
presso le tartufaie naturali del Bianco Pregiato dei Sibillini a cura dell’associazione ATAM
• ore 12:30 Pranzo con degustazioni a base di Tartufo Bianco Pregiato dei Sibillini
presso Ristorante Bella Napoli
Novembre 2011
Diamanti a Tavola
mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti tipici dei sibillini
Force
(AP) > + 39 0736 373120
Il suo nome deriva da fortium, luogo forte, fu infatti a causa delle le continue scorribande da parte delle popolazioni barbare in transito attraverso l’Italia che Force
Il Tartufo Estivo dei Sibillini
4 agosto 2011
Convegno “il tartufo estivo dei sibillini non chiamatelo scorzone”
Incontro gastronomico all’aperto gestito dal comune e pro loco di Force
circuito del Tartufo
ebbe origine. Le genti che abitavano le vallate sottostanti stanche delle continue invasioni e dovendo sempre arrangiare difficoltose difese su territorio pianeggiante,
presero pian piano ad arroccarsi e iniziarono a costruire questo baluardo di difesa. Conquistata da Carlo Magno, una volta migliorata la fortificazione la rocca di Force
fu assegnata ad Ascoli. Nel VI secolo divenne feudo dei potenti Monaci Farfensi. Nel 1247 ottenne il riconoscimento di libero Comune sotto il pontificato di Innocenzo
I, durante questo periodo frequenti furono gli scontri con Ascoli che intendeva espandere il proprio dominio su questo territorio.
Montefalcone
Appennino (FM) > +39 0734 79111
Considerato una delle costruzioni più ardite delle Marche è situato a 757 mt. di altitudine su di un crinale roccioso di era pliocenica, è anche stato sede di insediamenti pre-
circuito del Tartufo
cristiani. La sua storia documentata ha inizio nel 705 d.c. quando il Longobardo Faroaldo II cedette la curia Montis Falconis ai monaci Farfensi, potentissima congregazione
religiosa che dominò il castello per molti secoli, più esattamente dal 930 al 1215 quando prese vita come libero Comune.
Nel 1242 i Fermani costruirono la torre in pietra ed il paese rimase loro roccaforte durante tutto il periodo delle guerre contro Ascoli, nonostante il territorio fosse possesso
della Chiesa.
Il Nero Pregiato
di Montefalcone Appennino
Così è se vi pare. Lo conosci ma non sai definirlo, lo percepisci ma non riesci ad assaporarlo,
lo avvicini ma non ne cogli l’anima. Araba fenice della gastronomia internazionale,
utopia dei sensi, il tartufo è essenzialmente profumo, e solo dopo anche gusto.
Ed insieme tutto quello che ognuno vuole che sia.
23 gennaio 2011
ore 10.30 - Escursione in tartufaia. Alla ricerca dell’Oro Nero
a cura dell’Associazione Tartufai e Tartuficoltori dei Sibillini
ore 12.30 - Pranzo con il Nero pregiato di Montefalcone Appennino
presso la “Locanda del Lupo” (339 6526773 - 0734 79160)
27 febbraio 2011
ore 10.30 - “Chi mangia la foglia”
Corso introduttivo di base alla cucina del tartufo
a cura dell’Unione Cuochi di Chi Mangia la Foglia
ore 12.30 - Pranzo con il Nero pregiato di Montefalcone Appennino
presso la “Locanda del Lupo” (339 6526773 - 0734 79160)
Roccafl
uvione (AP) > +39 0736 365131
Questo comune è situato nelle Marche e fa parte della provincia di Ascoli Piceno. Le origini risalgono sin dall’età del Neolitico. Da Segnalare: è situato nella valle del torrente
Il Tartufo Nero Pregiato di Roccafluvione
11 marzo 2011
Laboratorio olive ascolane con tartufo... Un binomio irresistibile!!!
12 marzo 2011
Convegno su temi vivaistico ambientali e tipicità
13 marzo 2011
Fiera delle piante
piante e fiori di ogni genere, attrezzature per vivaisti e da giardinaggio, prodotti tipici, gastronomia, generici
Cene tematiche presso i ristoranti i locali
Durante il pasto sarà illustrata la storia e la realizzazione di una delle portate al tartufo
Locanda la loggia (tel. 0736 369076 – 327 7070020)
Hotel ristorante Donna Rosa (tel. 0736 365114)
Agriturismo “La Rocca” (tel. 0736 310396 – 339 1199718 – 320 8932652)
Ristorante“Il Ruspante” (tel. 0736 365129)
Ristorante “Il Vecchio Mulino” (tel. 0736 365470)
circuito del Tartufo
Fluvione.Conta circa 2252 abitanti. Il cap è 63049 e il prefisso telefonico 0736. Montemonaco,Offida sono altri comuni interessanti nella stessa provincia. A pochi km si trova il
comune di Ascoli Piceno.
Roccafluvione oggi è un importante centro di riferimento economico per cio che concerne il tartufo dell’area picena, molto apprezzato per la sua qualità .
Montemonaco (AP) >
tel. +39 0736 856141 | [email protected] Situato in posizione panoramica, con i suoi 1000 mt. di altezza,
è il comune più alto della provincia di Ascoli Piceno. Il suo nome deriva da un primo insediamento di Monaci Benedettini che, intorno all’anno mille si insediarono in queste
località montane, con una perseverante opera di disboscamento trasformarono le fitte boscaglie in fertili campagne. Intorno al XIII secolo, i nuclei rurali sino ad allora sparsi
nelle campagne, si unirono per meglio proteggersi dalle ricorrenti insidie, formarono un unico centro ed un libero Comune. Situato in altura per essere meglio difeso, al centro
del proprio territorio, circondato da robuste mura fu chiamato “ Monte del Monaco “, in osservanza al primo insediamento Benedettino.
Programma
15/16-23 gennaio 2011
circuito della Montagna
Sua maesta’ il porco”
Un viaggio nei misteriosi luoghi della Sibilla attraverso la riscoperta di antiche tradizioni culinarie nel gusto e nel profumo di una terra ricca
e generosa.
15 gennaio 2011
ore 20.00 Cena con l’Autore
presso il Ristorante Hotel “Monti Azzurri”
(tel. +39 0736 856127 - 338 1071778)
16 gennaio 2011
Pranzo presso Albergo Ristorante Pizzeria
“Il Guerrin Meschino” (tel. +39 0736 856218)
23 gennaio 2011
Pranzo con dimostrazione sulla lavorazione
della carne del maiale e distillazione presso
Agriturismo “La Cittadella” (tel. 333 2553824)
22/29 maggio 2011
Land Art … Sibilla
opere d’arte realizzate in spazi aperti accostando o intrecciando rami, petali, bacche,
foglie e sassi
Un percorso nei Sibillini dove natura, mito e storia
si fondono per dar vita ad una fantastica galleria di
opere d’arte utilizzando semplicemente quell’incredibile tavolozza di colori e materia chiamata Sibilla
22 maggio 2011
Raduno Vespe e Lambrette d’epoca.
• Pranzo presso Agriturismo La Locanda della
Trota (tel. +39 0736 856112)
Pesca della Trota in Vasca
29 maggio 2011
dalla mattinata un artista accompagnerà i visitatori nella rigogliosa natura del bosco e li guiderà
nella realizzazione di opere artistiche con tutto
ciò che la natura offre (cell. 334 3250236)
• Pranzo presso l’Agriturismo “Il Forno di Collina” (tel. +39 0736 856412)
a seguire dimostrazione della lavorazione del
pane con farina biologica
• Mostra Micologica Sibillina
• ore 16.00 Convegno “Dal bosco alla padella:
come riconoscere i funghi buoni”
• 1°Concorso: “Raccoglitore di Funghi e Premiazione del Miglior Cesto di Funghi
18 settembre 2011
25 settembre 2011
Il Fungo in Castagna Colori e Sapori
• ore 8.00 ritrovo in piazza e partenza
dell’Autunno
per la raccolta dei funghi
• ore12:30 Pranzo nei Ristoranti:
“La Scampagnata” (tel. +39 0736 856392)
“La locanda della sventola” (tel. +39 0736 855035)
Mostra Fotografica
• ore12:30 Pranzo presso il ristoranti “Piccolo
Ranch” (tel. +39 0736 855033) e i ristoranti aderenti al “Circuito delle cucine tipiche locali”
Arquata
del Tronto (AP) > +39 0736 809165 | 338 6933485
Di Arquata si hanno notizie incerte, studiosi locali la riconducono all’antica Surpicanum messa tra le due “Statio” della Tavola Peutingeriana, Ad Martis, identificabile nell’attuale
frazione di Tufo e Ad Aquas il vicino paese di Acquasanta Terme. Surpicanum era uno dei centri del Piceno del quale non è stata individuata con certezza l’ubicazione.Si ipotizza, inoltre,
che Arquata fosse un paese dei Sabini, correlando la vicinanza di questo popolo già presente a Norcia e nella stessa Ascoli, fondata dalla migrazione di queste genti col “ver sacrum”, e
che solo in seguito divenne dei Romani. Nel I secolo d.C. la località e tutta l’area dell’alta valle del Tronto appartenevano alla famiglia imperiale di Vespasiano, detta famiglia dei Flavi,
originaria appunto della Sabina. www.pretare.it www.pretare.altravista.org
Questa tipicità gastronomica nasce dalla leggenda che ruota intorno alla mitica
figura della Sibilla e delle sue ancelle. Costoro giovani e belle fanciulle, nei giorni
di festa, solevano scendere dalla leggendaria grotta dove vivevano, alla frazione
di Pretare qui si divertivano e ballavano con i giovani del posto, ma durante una di
queste feste, mentre scendeva la notte…
12 agosto 2011
in località Pretare di Arquata del Tronto
serata a tema
a cura dell’Ass. Cult. Monte Vettore
ore 20.00 cena a tema “la cucina delle Fate”
piatto tipico locale “la zuppa delle fate,
la serata sarà allietata da canti e balli rievocativi della leggenda ispiratrice.
per info e prenotazioni: tel. +39 0736 809165
Zuppa delle Fate:
Ingredienti per 4 persone.
Per gli gnocchi: 800 gr di farina di patate bianche
di montagna, 2 uova, 300 gr di farina bianca.
Per il brodo: 300 gr di carne di manzo da bollito,
200 gr di spinaci selvatici di montagna, carota,
sedano, cipolla.
Olio di arachide per friggere.
Gli gnocchi si preparano secondo la ricetta tradizionale, formando dei rombi circa la metà di
quelli comuni. Gli gnocchetti si friggono poi in
olio bollente. Nel frattempo preparare un brodo di manzo con carota, cipolla e sedano. Una
volta terminato il brodo vi si faranno cuocere gli
spinaci selvatici spezzati (materia prima difficile da reperre perchè cresce spontanemente ad
alta quota solo per una quindicina di giorni a
giugno, quindi sostituibile con spinaci comuni).
Versare il brodo nel piatto e aggiungere qualche cucchiaio di gnocchetti.
circuito della Montagna
Programma - Località Pretare
Carassai
(AP) > tel. +39 0734 919002
E’un Paese di circa 1400 abitanti situato a 365 mt. di altitudine e dista circa 18 km. dal mare. Nel corso della sua storia ha modificato il suo nome diverse volte, nel Medioevo
era denominato Castrum Guardiae, ma i più lo chiamavano Carrascale o Carnassale e veniva citato nei vari documenti insieme al castello di Camporo, entrambi distrutti
nel XIV secolo per essersi ribellati alla chiesa.
Attualmente Carassai è composto dai due castelli compenetrati fra loro, il primo detto castello vecchio di origine feudale situato nella parte alta del colle, il secondo,
castello nuovo, costruito nel XV secolo nella parte leggermente più in basso.
Programma
21 gennaio 2011
ore 18.00 Sala Consiliare Convegno “L’arte di fare vino”
Cena presso Agriturismo “Il Panorama” (tel. +39 0734 930985)
6 febbraio 2011
• ore 10.00 Passeggiata storico-artistica per le vie del Paese
• Pranzo presso Ristorante “Marchetti” (tel.+39 0734 930043)
circuito di Storia Arte e Gusto
12 febbraio 2011
• ore 18.00 Incontro degustativo
presso Azienda Agricola “Emanuele Dianetti”
Produzione vini (tel. +39 338 3928439 - 0734 930500)
• Cena presso Agriturismo “La Cicala”
(tel. +39 0734 930007 - 333 2833905 -338 8101293)
18 febbraio 2011
• ore 18.00 Sala consiliare
Convegno “I molteplici usi del maiale nella civiltà contadina,
ovvero del maiale non si butta nulla”
• Cena presso Agriturismo “Il Monticello”
(tel. +39 0734 930979 - 313 23196)
20 marzo 2011
• ore 10.00
Passeggiata storico-artistica per le vie del Paese
• Pranzo presso Agriturismo “Il Cinghialino”
(tel. +39 0734 919010)
Falerone
(FM) > +39 0734 710750 | www.comunefalerone.it
Comune di 3.176 abitanti in Provincia di Fermo. Numerosi ritrovamenti archeologici e fonti antiche indicano come, già nel sec. VI a.C., la popolazione di Falerone fosse nella storia.
Programma
30 luglio 2011
Banchettando con la Storia
Cena con le ricette di Apicio all’ interno del Teatro Romano
a cura del Ristorante “Le loggette”
prenotazione obbligatoria: +39 0734 700143 - 340 7876472
in collaborazione con Comuni di Massa Fermana, Monte Vidon Corrado:
12 novembre 2011
Cena di San Martino
“Cena di Corna, Cornuti e Cornetti”
aperta a: single, separati, coppie stabili e coppie scoppiate
animata con poesie, aneddoti, scenette e con un menù a tema
27 novembre 2011
Giornata dell’olio
incontro delle scuole con i frantoi
Sala Convegni del comune di Falerone:
incontro aperto sul “Piantone” di Falerone
Degustazione Pane ed olio nuovo
Chi Mangia la Foglia prodotti tipici
“Olio extravergine d’oliva “Piantone di Falerone”
Il gusto deciso dell’olio Falerio Picenus ne consiglia l’abbinamento per bruschette, grigliate, zuppe di legumi e
verdure amare. L’alto contenuto di polifenoli ne fanno un
olio con spiccate qualità antiossidanti ricco di omega 3 e
omega 6.
Serpente di Falerone
Dolce tipico delle festività natalizie; la diffusa simbologia del
serpente, come essere che si
rinnova cambiando pelle, costituisce un degno augurio per il
cambiamento e la crescita di chi
lo assapora. “Zuppa dei 5 nodi” Antica ricetta di un piatto
povero a base di vari tipi di legumi, particolarmente legata
alla lavorazione dei fili di paglia con i quali veniva fatta la
“treccia” utilizzata poi per realizzare i cappelli di paglia.
Zuppa dei 5 nodi
Antica ricetta di un piatto povero a base di vari tipi di legumi, particolarmente legata alla lavorazione dei fili di
paglia con i quali veniva fatta la “treccia” utilizzata poi per
realizzare i cappelli di paglia.
Fabam Vitellianam (crema di fave alla Vitellio)
Ricetta: cuocere le fave.Dopo che hanno schiumato, aggiungere porro, coriandolo e fiori di malva. Mentre viene
cotto, tritare pepe, ligustico (una spezia), semi di finocchio;
versare nella pentola salsa di garum e vino, aggiungere
olio. Appena bolle, mescolare. Versare sopra olio verde e
servire. (Apicio)
circuito di Storia Arte e Gusto
“Falerio Picenus”nacque nel 29 a.C. In epoca romana divenne un centro importante, dotato di teatro e anfiteatro, numerose ville patrizie, terme, monumenti sepolcrali. Al periodo
di splendore seguì la decadenza nella tarda romanità. Gli abitanti furono costretti a rifugiarsi sul colle sovrastante il Tenna. Dal sec. XI al Rinascimento, la storia del nuovo centro
urbano si identifica con quella dei vari signori che lo governarono e godette di possedimenti molto estesi, da Montefortino a Caldarola, da Force a Massa Fermana. Nei secoli XVI e
XVII la cittadina conobbe una buona fioritura culturale, che si imperniò sulla solida tradizione agricola; nei secoli successivi registrò la nascita e lo sviluppo della lavorazione della
paglia di grano per produrre cappelli.
Massa Fermana (FM) >
tel. +39 0734 760258 | www.comunemassafermana.it Le prime notizie storiche certe su Massa Fermana risalgono al 1050, anno in
cui il castello era sottoposto alla giurisdizione ecclesiastica dei vescovi di Fermo. Sembra accertato che, fin dai tempi più remoti, appartenesse alla famiglia dei Brunforte, che
cominciò a perdere di rinomanza nel sec. XIV per le continue discordie tra i discendenti. Nel 1222, Massa si unì con Mogliano, Gabbaino e Monte Verde, per resistere alle minacce
dell’Imperatore Federico II. Nel 1252 il “castello” si diede spontaneamente a Fermo che ne seguì le vicende fino all’Unità d’Italia. Tra Settecento ed Ottocento ebbe grande
sviluppo la lavorazione della paglia di grano per la produzione dei cappelli e borse ed oggi Massa Fermana è tra i centri più importanti del distretto industriale del cappello.
Programma
19 giugno 2011
Banchettando con il Gusto
Pranzo con piatti della tradizione locale
a cura del Ristorante “Le loggette”
prenotazione obbligatoria: +39 0734 710143 - 340 7876472
Inaugurazione del
“Centro Studi Crivelli”
circuito di Storia Arte e Gusto
Convegno sugli artisti Carlo e Vittore Crivelli
Chi Mangia la Foglia” Prodotti tipici:
“Li celli de li frati”
pasta fresca servita come primo piatto
in collaborazione con Comuni di Falerone, Monte Vidon Corrado:
12 novembre 2011
Cena di San Martino
“Cena di Corna, Cornuti e Cornetti”
aperta a: single, separati, coppie stabili e coppie scoppiate
animata con poesie, aneddoti, scenette e con un menù a tema
27 novembre 2011
A chiusura degli eventi 2011
Giornata dell’olio
incontro delle scuole con i frantoi
Sala Convegni del comune di Falerone:
incontro aperto sul “Piantone” di Falerone
Degustazione Pane ed Olio nuovo
Monte Vidon Corrado (FM) >
+39 0734 759348 | www.comune.montevidoncorrado.fm.it
Comune di 829 abitanti in Provincia di Fermo. Citato per la prima volta in un documento del 1229, quando Fermo organizza la resistenza contro Rinaldo di Spoleto, sembra
avere origini più remote (IV e II sec. a.C.), per il cardine massimo della centuriazione augustea (I sec. a.C.) che lo attraversa e la presenza di un tempietto pagano, dove ora sorge
la chiesa della Madonna del Carmine. Devastato nel 1398 dal conte di Carrar, fu poi occupato, seguendo le vicende di Fermo, da Carlo Malatesta e Francesco Sforza. Più recentemente, la sua storia si confonde con quella di Montegiorgio, di cui, come recita l’annuncio della Prov. 1865, “seguì l’avversa e prospera fortuna”. Testimonianze del suo passato
medioevale ce le da il centro storico che presenta eleganti case civili con decorazioni in cotto del XV secolo e con avanzi di fortificazioni dei secoli XIV-XV, tra i quali il castello con
il torrione. Ha dato i natali al pittore Osvaldo Licini (1894-1958).
Programma
10 luglio 2011
Banchettando con l’Arte
Pranzo con piatti della tradizione locale
a cura del Ristorante “Le loggette”
prenotazione obbligatoria: +39 0734 710143 - 340 7876472
“Licini - Morandi. Divergenze parallele”
dal 25 giugno 2011
Chi Mangia la Foglia Prodotti tipici:
Li caciù co’ la fava”
Calcione fritto realizzato con una sottilissima sfoglia salata
ripiena di purea di fave
in collaborazione con Comuni di Falerone, Massa Fermana:
12 novembre 2011
Cena di San Martino
“Cena di Corna, Cornuti e Cornetti”
aperta a: single, separati, coppie stabili e coppie scoppiate
animata con poesie, aneddoti, scenette e con un menù a tema
27 novembre 2011
A chiusura degli eventi 2011
Giornata dell’olio
incontro delle scuole con i frantoi - Sala Convegni del comune di Falerone:
incontro aperto sul “Piantone” di Falerone
Degustazione Pane ed olio nuovo
circuito di Storia Arte e Gusto
Centro Studi Osvaldo Licini - Fermo, Palazzo dei Priori
Rotella
(AP) > +39 0736 374122
Il suo toponimo ha diverse ipotesi, può derivare da rota (ansa del fiume) oppure da rotula (scudo di antichi guerrieri) o da Rutilio (console Romano). L’origine certa è medievale ad
opera dei Benedettini che qui si rifugiarono e dettero inizio alla bonifica del luogo rendendolo abitabile. Il comune fece parte per lungo tempo del presidio Farfense quando nel 1775
si verificò una grave catastrofe, il torrente Oste ingrossato da copiose piogge erose i suoi argini creando voragini talmente grandi e profonde da inghiottire parte dell’abitato, compresa
la Chiesa di Santa Maria e l’annesso convento. La torre civica detta dell’orologio non è altro che il campanile della Chiesa che andò distrutta in quel tragico evento.
Programma
29 ottobre 2011
Presso Ristorante Lean di Capradosso di Rotella
ore 18.30
Presentazione dell’evento
“La cucina del gusto della storia e dell’arte”
ore 20.30
Cena Degustazione
con Vini della “La Canosa S.r.l. Agr.” di Castel di Croce fraz. di Rotella (AP)
circuito di Storia Arte e Gusto
12 Novembre 2011
Presso Ristorante “Il Casarino” Capoluogo di Rotella
ore 18.30
Presentazione dell’evento
La Castagna nel piatto”
ore 20.30
Cena degustazione
con vini della Cantina “Le Casette Az. Agr.” C.da Laura, 1 - 63071 Rotella (AP)
26 Novembre 2011
Presso Ristorante “La Madonnina” Fraz. Capradosso di Rotella
ore 18.30
La Storia e gli Affreschi dell’Oratorio
di S.Maria di Verdente
nel territorio delle Castagne
ore 20.30
Cena Degustazione
con vini della Cantina “Ciuciu” di Offida (AP)
Belmonte
Piceno (FM) > tel. +39 0734 771100
Si erge in posizione panoramica a 300 mt. s.l.m. a metà percorso fra il mare Adriatico ed i monti Sibillini dominando le vallate dei fiumi Tenna ed Ete Vivo.
Fu antica sede dei Piceni sin dal VII secolo a.c., testimoniato dalle oltre 300 tombe ed altri reperti rinvenuti nella vicina necropoli, tutti involati verso il
museo di Ancona.
Nel 268 fu conquistata e mantenuta dai Romani, dopo le devastazioni barbariche soprattutto ad opera dei Goti, Castrum Belmontis Novum fu possedimento dei potenti monaci Farfensi sino al 1263, quando il castello venne assoggettato a Fermo.
2 aprile 2011
I Piceni…
nel Circuito degli Orti
• ore 18.00 Convegno in teatro comunale dal titolo
COLTIVANDO..... LA SALUTE
l’orto produzione bio,
l’orto come terapia occupazionale per l’anziano
e risorsa di sostegno all’economia familiare
• ore 20.30 Cena a cura dell’Associazione Telaio d’Oro (cell. 338 8506385)
Chi Mangia la Foglia Prodotti Tipici Cece e Cicerchia.
circuito degli Orti
Programma
Massignano (AP) > tel. +39 0735 72112 | www.comune.massignano.ap.it
Comune di 1.624 abitanti in Provincia di Ascoli Piceno.
Caratteristico borgo medievale situato su un colle dal quale la vista spazia dai Monti Sibillini al mare Adriatico. Fondato dai Sabini in epoca preromana. Massa
Aniana era il complesso dei beni posseduti da Anio, di stirpe etrusca. Dall’anno 1168 è documentata l’esistenza del castello Ghibellino di Forcella. Si ammirano
la Chiesa di San Giovanni Maggiore del 1785 con una tavola di Vittore Crivelli e il Museo Parrocchiale di Arte Sacra; la Chiesa dei S.S. Felice e Audacto con abside
originale del X sec.. Il Museo dei Fischietti, delle Pipe e della Terracotta popolare, racconta l’antica arte dei maestri vasai massignanesi.
circuito degli Orti
Programma
16 aprile 2011
Apertura “Circuito degli Orti”
• ore 18.00 Convegno/Laboratorio della Taccola
• ore 20.30 Hotel Ristorante Villa Aniana Cena a tema (tel. 373 572183)
14 maggio 2011
ore 20.30 Cena a tema “L’Orto incontra il Mare”
presso Hotel Ristorante Rivamare (tel. +39 0735 777211)
15 maggio 2011
ore 09.00 Visita didattica presso l’Azienda Agribiologica Malavolta - Primavera Bio
21 maggio 2011
• ore 17.30 Visita didattica presso l’Azienda agricola “La Casetta Bio”
• ore 20.30 Cena a Tema presso Country House - B&B “La Sorgente” (tel. +39 0735 72236)
24 giugno 2011
• ore 20.30 - Country House “Chiaraluce” Cena a Tema
con incontro approfondimento e dibattito sul “mangiatutto” (la taccola) (tel. +39 0735 72376)
4 settembre 2011
ore 13.00 Pranzo a Tema con i prodotti dell’orto e non solo
presso Agriturismo “Da Fiorò” (tel. +39 0735 72375)
La Taccola è una particolare varietà di pisello
coltivata su tutto il territorio marchigiano, in particolare nelle zone pianeggianti della provincia di
Ascoli Piceno. Di colore verde chiaro, ha una forma
lunga ed appiattita, circa 10-15 cm, è chiamata
anche mangiatutto. Particolarmente apprezzata
per il suo sapore dolce e delicato da consumare fresco, ma nonostante tutto trova uno scarso
impiego culinario. In passato questo ortaggio ha
rappresentato il motore dell’economia agricola di
Massignano.
In programma anche due appuntamenti
speciali, previsti per domenica 27 marzo
con La giornata del carciofo e per sabato 5 e
domenica 6 novembre con Il Galà dell’oliva tenera ascolana, che nel territorio massignanese si è distinta grazie a una particolare
varietà autoctona.
Spinetoli (AP) > +39 0736 890568 | www.comune.spinetoli.ap.it
Comune di 6.848 abitanti in Provincia di Ascoli Piceno.
Situata a 177 mt slm, Spinetoli si affaccia sulla vallata del Tronto dominando parte della bassa Salaria. Le prime testimonianze che fanno riferimento al
Castello di Spinetoli risalgono al l’XI sec a dal suo primo insediamento resta sempre legato alla città di Ascoli ed alla sua sovranità. La città, saccheggiata
dagli Sforza nel ‘400 prende anche parte alle lotte di Astoldo Guide-Rocchi contro il Papa e nel 1538 è sottoposta a saccheggio. Nel XIV sec sorge il castello di
Monte Vecchio e nel XII sec. la comunità delle “Pagliare di Pantorano”, oggi Pagliare del Tronto, che rimase indipendente fino all’unità d’Italia.
Cene incontro
tema “Menù degli Orti”
presso Agriturismo Il Morrice (tel. +39 0736 89826)
Da Vedere
Musei: Museo della Scultura in cui sono conservate sculture contemporanee acquisite mediante lo svolgimento annuale di un Concorso Nazionale di Scultura al quale partecipano numerosi artisti provenienti da
tutta Italia
Chiese e bellezze architettoniche: Centro storico, risalente al secolo XIII, di pianta esagonale, è cinto
tutto intorno da robuste mura a scarpata, tra i cui crepacci crescono a ciuffi i cespi del cappero. Santuario della
Madonna delle Grazie(costruita nel 1759), con i suoi preziosi “ori” rappresentati dagli ex -voto; Chiesa di 5.
Maria Assunta (il primo nucleo risale al 1370) è di ordine Toscano con architettura semplice a volta finta e ad
una navata; Eremo di San Rocco (costruzione fine 1700) ricca di affreschi, bassorilievi in gesso ed arazzi; Torre
Civica, situata a fianco dell’ex Palazzo Municipale (datazione 1500) situata in Piazza Roma nel Centro storico
Aree naturalistiche: Il C.E.A. Oasi la Valle, (Centro di educazione Ambientale - Laboratorio territoriale)
Siti Archeologici: Nel mese di Luglio del 2006, è stata scoperta presso S. Pio x una Necropoli di epoca
Romana con la presenza di circa 60 tombe
circuito degli Orti
13 maggio 2011 e 21 ottobre 2011
Francavilla D’Ete > +39 0734 966131
Comune di 1.000 abitanti della Provincia di Ascoli Piceno.
Francavilla D’Ete sorge sulla cima di un colle, situato tra le valli dei fiumi Fusa e Ete morto.
Il nucleo urbano originale è lo stesso che si conserva oggi,con la piazza principale che ha sostituito la struttura dell’antico castello.
Il territorio collinare che circonda Francavilla degrada verso il mare ad est e cede il passo alla catena montuosa dei Sibillini ad ovest.
Le sue origini risalgono dalle fonti all’anno 1140.
circuito delle Erbe Spontaneee
Programma
15 ottobre 2011
ore 17.30 Sala polivalente p.zza Marconi
Talk Show sul tema “ISTITUZIONI e TERRITORIO”
(il ruolo delle istituzioni per lo sviluppo del territorio fermano)
Buffet. con i prodotti tipici locali
16 ottobre
ore 12.30 pranzo con menu’ “Chi Mangia la Foglia” le erbe spontanee
presso Agriturismo “Colle dei Ceci” (tel. +39 0734 966235 - 328 1325748)
22 ottobre
ore 17.30 Sala polivalente p.zza Marconi
Talk Show sul tema “GASTRONOMIA TURISMO E TERRITORIO”
(la crescia di Francavilla tipicita’ dei circuiti delle cucine tipiche locali)
ore 20.30 cena con menu’ “Chi Mangia la Foglia” le erbe spontanee
presso Agriturismo “Colle dei Ceci” (tel. +39 0734 966235 - 328 1325748)
Montefiore Dell’Aso (AP)
www.comune.montefioredellaso.ap.it | tel. +39 0734 939019
Montefiore dell’Aso è un centro medievale arroccato su di uno strapiombo tra le valli dell’Aso e del Menocchia.
Il paesino ha origini antichissime ma rimangono poche testimonianze dell’epoca Piceno-Romanica;
si sono conservati invece tratti della cinta muraria medievale e numerosi palazzetti sei-settecenteschi
Il suo toponimo deriva da “Flora” la Dea delle campagne dei fiori e della primavera.
2 settembre 2011
ore 17.30 inaugurazione mostra Le erbe dei Saperi e dei Sapori:
“Curiosando... per sapere sempre di più.... i misteri delle erbe”
ore 20.30 serata gastronomica a tema
presso Ristorante “ Osteria 5 Colli”
(tel. 39 0734 939190 - 346 4927800)
10 settembre 2011
ore 20.30 cena guidata a tema
presso Agriturismo “La Casetta delle Marche”
(tel. +39 0734 938593)
17 settembre 2011
macedonia alla pimpinella
ore 17.30 passeggiata per i campi alla ricerca di erbe spontanee
ore 20.30 cena a tema
presso Agriturismo “Il Rocchetto” (tel. +39 0734 938237 - 347 3366695)
24 settembre 2011
ore 20.30 cena guidata a tema
presso Agriturismo “La Campana” (tel. +39 0734 93901)
2 ottobre 2011
ore 13.00 menù vegetariano
presso Agriturismo “La Favella” (+39 0734 939017 - 338 8571908)
ore 16.00 laboratorio di distillazione per l’estrazione di oli essenziali
8 ottobre 2011
ore 17.00 Sala A. De Carolispresso Polo Museale San Francesco
Incontro /Dibattito “ VI° app. “L’approfondimento continua...
il bello, il piacere, lo straordinario, celato delle erbe spontanee”
ore 20.30 cena a tema
presso Ristorante “Hotel del Parco” (tel. +39 340 2276470)
circuito delle Erbe Spontaneee
Programma
Monte S. Pietrangeli >
tel. +39 0734 969125 | www.accademiadelleerbe.it
Comune di 2.608 abitanti della Provincia di Fermo. Il suo centro storico, di forma allungata e circondato dalle mura medievali, è caratterizzato da una via principale a senso unico che si apre in una piazza centrale e da due strette vie secondarie laterali alla via principale. Nel centro storico sono presenti splendidi palazzi
appartenuti a famiglie nobili o di rilevanza sociale. Al termine di via Roma è visibile la chiesa intitolata ai Santi Lorenzo e Biagio.
circuito delle Erbe Spontaneee
Programma
26 marzo 2011
ore 18.00 - chiesa di San Francesco
saluto autorita’ e convegno di apertura
a seguire Cena a tema presso l’Hotel Pina
27 marzo 2011
presso l’Agriturismo “La Coccinella”
• ore 11.00 raccolta delle erbe spontaee
• ore 13.00 degustazione con menu’ a base di erbe spontanee
2 aprile 2011
• ore 20.00 menu’ a base di erbe spontanee
presso l’Agriturismo “Fonte Carella”
3 aprile 2011
• ore12.00 incontro degustativo con menu’ a base di erbe spontanee
presso l’Agriturismo “Oasi Belvedere “
Moresco (FM) > tel. +39 0734 259983 | www.comune.moresco.fm.it
Comune di 2.608 abitanti della Provincia di Fermo. Il suo centro storico, di forma allungata e circondato dalle mura medievali, è caratterizzato da una via principale a senso unico che si apre in una piazza centrale e da due strette vie secondarie laterali alla via principale. Nel centro storico sono presenti splendidi palazzi
appartenuti a famiglie nobili o di rilevanza sociale. Al termine di via Roma è visibile la chiesa intitolata ai Santi Lorenzo e Biagio.
08 Luglio 2011
Passeggiata didattica e Menù a tema
presso Agriturismo “ La Meridiana”
(tel. +39 0734 223881 - 340 1086430)
29 Luglio 2011
Menù a tema presso Trattoria “Il Merlo”
11 settembre 2011
Passeggiata didattica e Menù a tema
presso Ristorante “Laghi Santarelli”
(tel. +39 0734 223889)
circuito delle Erbe Spontaneee
Passeggiate didattiche e Menù a Tema
Petritoli (FM) > tel +39 0734 658141 | www.petritoli.net
Comune di 2.600 abitanti della Provincia di Fermo. Petritoli fu fondato da monaci farfensi nel X secolo col nome di Castel Rodolfo. Passato sotto Transarico
barone di Saltareccia, fu ceduto al vescovo di Fermo nel 1055. Dal 1198, si governò con propri statuti fino alla conquista, avvenuta nel 1250, di Federico II che la
cedette a Fermo, alleata imperiale. Dopo alterne vicende, che videro assedi e distruzioni, alternati a periodi di relativa autonomia con periodi di sottomissione
a Fermo, sotto Napoleone ebbe il titolo di Cantone, partecipando attivamente ai successivi moti Risorgimentali.
circuito delle Erbe Spontaneee
Programma
29 ottobre 2011
ore 17:30 Biblioteca “L. Mannocchi “
Incontri in Biblioteca” incontro dibattito
I MENU’ DEI CIRCUITI DELLA CUCINA TIPICA LOCALE
ore 20:30 I Menù di ErbaOlio - pranzo a tema
presso Ristorante Pizzeria “Del Monte” (tel. +39 0734 658528)
30 ottobre 2011
presso Agriturismo “M.E.S.”
• ore 10:00 Camminata nel bosco tra ecologia e biodiversità
• ore 12:30 I Menù di ErbaOlio - pranzo a tema (tel. +39 0734 655977)
5 novembre 2011
dalle ore 15:00 presso Oleificio “Roberti”
“Molitura delle olive a porte aperte”
• ore 20:00 I Menù di ErbaOlio - cena a tema
presso Hotel Ristorante “Roma” (tel. +39 0734 658248)
i Dolci Petritolini
13 novembre 2011
presso Agriturismo “Parcoo Galeano”
• ore 10:00 Escursione guidata nel Parco fra erbe ed olive
• ore 12:30 I Menù di ErbaOlio - pranzo a tema (tel. 39 0734 658398)
19 novembre 2011
• dalle ore 15:00 presso Oleificio “Agostini”
“Molitura delle olive a porte aperte”
• ore 20:00 I Menù di ErbaOlio - cena a tema
presso Pizzeria “Dani Pizza” (tel. +39 0734 658366)
20 novembre 2011
presso Agriturismo “Lo Scoiattolo”
• ore 10:00 Escursione guidata fra le erbe
• ore 12:30 I Menù di ErbaOlio - pranzo a tema (tel. +39 0734 658072)
27 novembre 2011
• ore 10:00 Visita ed aperitivo presso l’Azienda Agricola Fuglini Livia
• ore 12:30 I Menù di ErbaOlio - pranzo a tema
presso Ristorante “Re Squarchiò” (tel. +39 0734 658649)
4 dicembre 2011
• dalle ore 9:00 Palazzetto dello sport La Fiera di ErbaOlio
• ore 10.00 VI° Convegno “Turismo e Territorio”
• ore 12:30 Pranzo con i Piatti del Circuito DELLE ERBE a cura della
Pro Loco di Petritoli
• ore 15:00 “Seduta certificata di olio d’oliva“ a cura dell’OLEA
Smerillo (FM) > tel. +39 0734 79124
Comune di 251 abitanti della Provincia di Fermo.
Il paese è piccolo, ma è uno scrigno di attrattive storiche e naturalistiche.
La posizione, su una balconata di conglomerati pliocenici, consente la veduta di ampi panorami.
L’incasato ha un’impronta medioevale accentuata dagli abbondanti ruderi delle mura di difesa.
“Castrum Smerilli” è stato il castello che ha dato arigine all’insediamento. La prima fondazione sembra risalire al IX secolo.
Erbe selvatiche da conoscere, riscoprire e degustare ricordando le loro proprietà benefiche,
tra storie intriganti e saggezza popolare
18 giugno 2011 – Smerillo – Pro Loco
ore 18.30 – Benvenuto e presentazione del volume di catalogazione delle erbe locali.
Dibattito.
ore 20.00 - Cena degustazione organizzata dalla Pro Loco di Smerillo allietata
da intrattenimenti musicali d’ispirazione celtica e popolare con letture della tradizione.
ore 23.00 – La notte dei giovani di San Giovanni.
Prenotazioni: +39 0734 79124 - 347 4879785
25 giugno 2011 - Azienda Bioagrituristica “La Conca”
ore 17.30 – Benvenuto e dimostrazione pratica per la preparazione dell’olio all’iperico
(fiore di San Giovanni) e indicazioni sul suo uso nella cura della bellezza e intervento sulle
piante decorative e la cura del giardino
ore 18.30 – Passeggiata alla ricerca e conoscenza delle erbe spontanee.
ore 20.00 – Cena degustazione organizzata dall’Azienda Bioagrituristica “La Conca”
accompagnata da musica d’ispirazione celtica e popolare.
Prenotazioni: +39 0734 79387 - 333 4792529
2 luglio 2011 – Ristorante “Le Logge”
ore 19.00 – Benvenuto e dimostrazione dal vivo della molitura di farina di granoturco
biologico con un mulino a pietra. Preparazione di gustose focacce alle erbe e degustazione.
ore 20.00 – Cena degustazione organizzata dal Ristorante “Le Logge” animata
con intrattenimenti musicali d’ispirazione celtica e popolare.
ore 23.00 – Passeggiata notturna a rimirar le stelle con letture e degustazione di bevande
calde e fredde alle erbe.
Prenotazioni: +39 0734 79129
circuito delle Erbe Spontaneee
Programma
San Benedetto del Tronto (AP) >
Quattro chilometri di sabbia finissima
che degrada dolcemente nel mare dai bassi fondali, un lungomare ricco di vegetazione, con palme essenzialmente di ogni specie, e con giardini pieni di fiori e piante, impianti per ogni tipo di attività sportiva, spazi verdi attrezzati con giochi, locali notturni per il divertimento giovane, oasi di relax nelle isole pedonali del centro
arricchite da sculture di grandi artisti del nostro tempo, su cui si alternano negozi, gelaterie, caffè. San Benedetto del Tronto è una città che si affaccia sulla
costa dell’Adriatico centrale, importante polo di attrazione turistica. La vicinanza a verdi colline con importanti
borghi di origine medievale, permette interessanti escursioni per gli appassionati d’arte e di storia nel raggio di
pochi chilometri. La città è anche un attivissimo centro peschereccio, tra i più importanti d’Italia: il suo pescato
approda ogni giorno su grandi mercati e sui tavoli dei più esclusivi ristoranti italiani.
Programma
“Esperienze di mare a San Benedetto del Tronto”
dall’1 al 5 Giugno
circuito dellMare
NOTTE AZZURRA tra l’1 e il 2 Giugno dalle ore 22 all’alba
Ritrovo presso la banchina Malfizia per assistere all’arrivo dei pescherecci e
allo sbarco del pescato. Presentazione dei percorsi gastronomici del circuito con degustazione gratuita di alici locali fritte e allo scottadito. Apertura
straordinaria del Museo del Mare, esposizione di immagini su stoffa e fotografie su legno della marineria sambenedettese, presso la sede dell’Ass.ne
Pescatori Sambenedettesi.
La notte continua con l’intrattenimento nei locali aderenti all’iniziativa. In
attesa della visita all’asta elettronica del pesce del Mercato Ittico (ore 4 circa), verranno offerti, in area porto, “bomboloni” caldi. Sarà inoltre possibile, su prenotazione, un’uscita gratuita in mare all’alba, per vedere i delfini,
curata dall’Associazione Albergatori “Riviera delle Palme”.
MENÚ MARINARI A TEMA pranzo/cena
Gli stabilimenti balneari e i ristoranti aderenti al circuito serviranno, oltre
al brodetto alla sambenedettese, sempre disponibile, menù rievocativi
dell’antica tradizione culinaria sambenedettese: combinazioni tra moscardini, polipetti, ostriche dell’Adriatico, suro, palamita, spatola, trippa di rospo, totano ripieno, polpo con le patate, cozze e vongole. E ancora: battuto
di alici, minestra di pesce, marinara con le “cazole”, potacchio, guazzetto,
frittura di paranza e arrostino misto.
CORSI DI CUCINA 2-3-4 Giugno dalle ore 15 alle 19
“Cuochi di Marca”, “Associazione Cuochi di Ascoli Piceno” e “Lady Chef di
Federazione Italiana Cuochi” presentano il corso di cucina ”Erbe ed aromi
nella cucina marinara Sambenedettese “, percorsi guidati alla scoperta di
olive di pesce, sugo di panocchie, rospo in potacchio, totano ripieno rosè,
maccheroncini di Campofilone con sugo alla marinara bianca, frittura di
paranza alla sambenedettese, moscardini con le cipolle, minestra di pesce
e brodetto alla sambenedettese.
APERITIVI MARINARI
dalle ore 19 alle 21
Durante tutta la manifestazione
saranno serviti presso la sede dell’Ass.ne Pescatori Sambenedettesi (piazza
Caduti del Mare) e il Museo della Civiltà Marinara (piazza del Pescatore) e
nello spazio esterno della Palazzina Azzurra e del Molo Sud, nei pressi del
monumento “Al Gabbiano Jonathan”.
SERATE A TEMA 3 - 4 Giugno
Venerdì 3 dalle ore 21: “Chi mangia la foglia” e Unione cuochi presentano
“Te la do io la ricetta”, incontro culturale di scambio ed illustrazione di ricette del Circuito delle cucine tipiche (Sala Smeraldo dell’Hotel Calabresi in
viale Marinai d’Italia).
Sabato 4, dalle ore 20 alle 24: Apericena “Fish and go”: Open food/open bar.
Rituffiamoci nell’onda musicale di un tempo: musica e immagini nel mare
di ieri e di oggi.
PACCHETTI TURISTICI dall’ 1 al 5 Giugno
Trattamento di mezza pensione libera, con possibilità di pranzi o cene in
hotel a base di menù marinari adriatici e gratuità degli aperitivi serali a cura
dell’Associazione Pescatori Sambenedettesi.
Possibilità di pernottamento anche presso affittacamere e B&B.
Per Info: Servizio Turismo Comune di
San Benedetto del Tronto
www.comunesbt.it | tel. +39 0735 794229
Per prenotazioni:
Associazioni Albergatori “Riviera delle Palme”
www.rivieradellepalme.com
tel. +39 0735 83036
Per l’elenco delle strutture
aderenti all’iniziativa consultare il sito:
www.esperienzedimare.com
STRUTTURE ADERENTI ALL’UNIONE CUOCHI
FALERONE
MORESCO
- Rist. Le Loggette - Via V. Bellini, 38
tel. +39 0734 710143 - ab. +39 0734 710636
e-mail: [email protected]
- Agrit La Meridiana - Ctr. Forti, 8
tel. 340 1086430 | e-mail: [email protected]
FRANCAVILLA D’ETE
- Agrit. Lo Scoiattolo - V. Maltignano, 9
tel. +39 0734 658072 - 347 0094495
e-mail: [email protected]
- Agrit. M.E.S. - Contrada San Savino, 57
tel. +39 0734 655977 | e-mail: [email protected]
- Agrit. Parco Galeano - c.da Capparuccia, 3
tel. +39 0734 658398 | e-mail [email protected]
- Agrt. Il Colle dei Ceci - Contrada san sisto, 8
tel. +39 0734 966248 - 328 1325748
e-mail: [email protected] - [email protected]
MASSIGNANO
La fondazione dell’UNIONE CUOCHI è un’azione intrapresa all’interno dell’”Associazione chi Mangia la Foglia”, con il
fine di realizzare un nucleo, punto di riferimento tecnico,
gastronomico, storico, scientifico, di settore ossia:
- Promuove studi e ricerche sulla gastronomia locale, sui
prodotti autoctoni e sul loro utilizzo e sul loro abbinamento.
- Organizzare incontri, seminari, convegni, dibattiti, sulla
gastronomia, sui prodotti e su quanto inerente l’argomento.
- Organizzare corsi di cucina per avventori locali e turisti, al
fine di aumentarne la competenza ed incentivarne anche
l’afflusso.
L’Unione CUOCHI è parte integrante ed operativa del circuito delle cucine tipiche locali, realizzando ed ospitando
serate a tema del circuito di appartenenza, promovendone
gli scopi, condividendone la filosofia, sviluppandone le
tematiche.
L’UNIONE promuove ed organizza tutto ciò che può risultare utile, propositivo e di sviluppo ad ampio respiro, anche
per un intesa collaborativa in sinergia con altri enti, con
altre attività e con produttori locali.
L’Associazione, i Comuni e le attività che ad oggi hanno
partecipato ai circuiti, ne hanno precorso i tempi, gettando
le basi per un’ulteriore e più chiara qualificazione e tutela
del territorio, dell’accoglienza, del turismo, delle attività
produttive di qualità, del loro utilizzo in sede locale, del
miglioramento delle competenze degli operatori dell’accoglienza per una facilitazione del lavoro d’insieme ed il
raggiungimento di una rispettosa qualità del territorio; non
ultima l’attenzione per la salvaguardia del patrimonio idrico attraverso la sensibilizzazione promossa attraverso l’uso
dell’acqua in brocca durante tutti gli incontri degustativi.
- C. H. Chiraluce tel. - V. Fonte Trufo, 34
+39 0735 72376 - 328 3044592
e-mail: [email protected];
- Hotel Rivamare - C.da Montecantino, 59
tel. +39 0735 777211 - 778015 - 338 9173346
e-mail [email protected] | [email protected]
- Hotel Villa Aniana - C.da San Pietro, 24
tel. 347 8778763 | [email protected]
PETRITOLI
SMERILLO
- Agrit. La Conca - Località Ceresola
tel. +39 0734 79387 - 333 4792529
e-mail: [email protected];
- Rist. Le Logge - Via Amedeo Corrado Nobili, 11
tel. +39 0734 79129 - 348 2523933 | [email protected]
MONTEFIORE DELL’ASO
SPINETOLI
- Agrit. Il Rocchetto - C.da Menocchia n°41
tel. +39 0734 938237 - 347 3366957 | e-mail: [email protected]
- Agrit. La Campana - Contrada Menocchia, 39
tel. +39 0734 939012 - 338 6160732 | e-mail:[email protected]
- Agrit. La Favella - C.da Menocchia n°54
tel. +39 0734 939017 - 338 8571908 | e-mail: [email protected]
- Agrit. Il Morrice - V. Morrice, 6
tel. +39 0736 898265 - 349 5953416 | e-mail:[email protected]
MONTEFALCONE APP.
- La Locanda del Lupi - Contrada Luogo di Sasso 6/A
tel. +39 0734 79160 - 339 6526773
e-mail: [email protected]
MONTE SAN PIETRANGELI
- Hotel Pina - Via Roma, 25 - tel. +39 0734 9690040
e-mail: [email protected]
- Agrit. Fonte Carella - Contrada Carella, 11
tel. +39 0734 960387 - 338 3715821 - 338 4260925
[email protected]
Strutture aderenti all’Unione Cuochi in comuni
non aderenti al Circuito delle Cucine Tipche Locali
MONTEPRANDONE
- Rist hotel San Giacomo - Via G. Leopardi, 10
tel. +39 0735 62545 | [email protected]
promuove la cucina delle spirito
MONTE URANO
- Agrit delle Rose - Via San Pietro, 9
tel. +39 0734 840333 - 3334790279
e-mail: [email protected]
promuove la cucina dell’orto bio
FERMO
- Agrit. la Corte - Via Pompeiana, 390
tel. +39 339 4557545 | e-mail: [email protected]
Scarica

opuscolo 22x22.indd