Direzione Didattica 3° Circolo di Carpi Anno Scolastico 2005/2006 Scuola dell'infanzia Albertario Sezione 5 anni SEGNI IN......ARTE a cura di: Miriam Magnani - Maria Rita Bellei - Fiorinda Lippolis con la preziosa collaborazione di:Patrizia Bassoli e Paola Cremaschi “Kandinskij amava i colori e la musica. La musica era talmente importante nella sua vita che ascoltandola gli sembrava di avere davanti agli occhi tutti i “suoi colori”. Kandinskij intuisce che la pittura può sviluppare la stessa forza della musica e pensa che l'artista attraverso le sue azioni, i suoi sentimenti, i suoi pensieri, può dar forma alle sue opere in modo impalpabile ma concreto....” Tratto dall'opuscolo dei laboratori creativi del LABO' Premessa Il progetto “Segni in....arte” è ideato in continuità con l'esperienza sull'astrattismo vissuta alla fine dell'anno scolastico precedente presso il Labò di Carpi. Le proposte operative sono frutto di riflessioni con le operatrici del Labò, che ci hanno condotto a scelte ponderate in base alle caratteristiche e alle esigenze del gruppo di bambini e di bambine della sezione. Paola e Patrizia ci hanno proposto di attivare il laboratorio sui dipinti di Kandinskij ed in un primo momento, di lavorare sul colore; in seguito concordiamo di porre l'attenzione sul segno astratto, per poi proseguire in sezione con la scoperta e l'utilizzo dei codici scritti nell'arte (lettere, numeri, parole). Attraverso questo percorso ci si propone di: • potenziare la cultura dell'arte • valorizzare la crescita e la creatività di ognuno e la spontanea curiosità per la ricerca e la scoperta • conoscere ed appropriarsi di nuovi linguaggi • superare gli stereotipi • elaborare e superare le paure legate all'insicurezza • evolvere le conoscenze e condividerle con gli altri • familiarizzare con il codice scritto UNA VALIGIA PIENA DI..... Paola e Patrizia (le operatrici del Labò), ci fanno trovare una vecchia valigia che contiene un libro, una matrioska, dei pennelli, un cappello di chi sarà???? Dopo tante supposizioni...svelato il mistero.............appartiene ad un artista che si chiama Vasilij Kandinskij..... MAGIA!!!! Entriamo scalzi in una stanza buia e...... come per magia, le immagini dei quadri di Kandinskij sono proiettate sul muro, sul soffitto, per terra e..... SULLE NOSTRE MAGLIETTE BIANCHE!!!! BIANCHE!!!! Patrizia e Paola ci fanno notare i particolari dei quadri di Kandinskij ed il suo stile astratto. Nei quadri riconosciamo linee, forme, colore..... IL COLORE.... Scegliamo oggetti di colori diversi, e li collochiamo su di un grande foglio bianco e alla fine...... realizziamo un quadro astratto tridimensionale!! IN UNA STANZA PIENA DI GRANDI TELI COLORATI..... Patrizia e Paola , con il sottofondo musicale, raccontano una storia che ci invitano a mimare con l'ausilio delle stoffe e di palloncini. (Il colore dei teli determina momenti della giornata es: giallo = il sorgere del sole, blu = la notte ecc.) Quadri astratti alla “maniera” di Kandinskij con colori acrilici, acquerelli, chine ecc. I segni...... I quadri di Kandinskij sono caratterizzati dal colore e da “segni”..... Sulle diapositive seguiamo con il dito le linee.... osserviamo come sono (dritte, curve, spesse, lunghe, corte , chiuse ecc.) e pensiamo cosa ci ricordano.... L'astrattismo di Kandinskij ci permette di spaziare con la fantasia!!! Lunghe strisce di carta diventano lo sfondo per linee dritte, curve, concentriche, punti e forme, realizzati con diversi tipi di materiali...... pennarelli grandi o piccoli, carboncino, matite ecc. Finiamo il “quadro” iniziato la volta precedente aggiungendo con il colore nero i segni.... VI RICORDATE COME SI CHIAMAVA IL PITTORE DEL LABÒ ? Era.... Kandinskj ... E CHE COSA AVEVA RAPPRESENTATO? MARTINA : dei cerchi rotondi e farfalle SIMONE: delle palle colorate SPERANZA : dei puntini ALICE : delle linee ROSARIO : delle strisce CHIARA C.: delle strisce piccole e medie SARA :anche una palla SPERANZA :anche il sole ALESSIA L.:delle macchie YOUSRA: una palla DEBORA: una palla con tutte le righe DAVIDE : una riga verde LEONARDO: una striscia rossa VALENTINA :le punte GABRIEL : una palla CHIARA G.: delle linee TOMMASO: le punte FRANCESCA: una linea gialla ZIDAN : una striscia così.... Il quadro di Kandinskij Osserviamo attentamente un'opera di Kandinskij (i colori, le linee...), proviamo a riprodurlo in un grande foglio a piccoli gruppi Dai segni astratti che lasciano libera interpretazione...... ...ai segni che significano e comunicano qualcosa! IL CODICE SCRITTO NELL'ARTE Dopo aver osservato e commentato un'opera di Joan Mirò: “Silence”, proponiamo di tagliare da giornali lettere e completare le elaborazioni con gli acquerelli..... ALESSIA L.: sono delle palline ZIDAN: delle lettere VALENTINA: un quadro LEONARDO: una palla azzurra ROSARIO: sembra un cuore questo! DEBORA: una palla nera CHIARA G.: delle righe sottili SPERANZA : una casa CHIARA C.: un armadio MARTINA : dentro alla palla c'è la neve... IL NOME DI SARA... Osserviamo l'opera di Arturo Luini: “ Sara” DAVIDE: le lettere ,una come la tenda degli indiani VALENTINA: un quadro YOUSRA: delle lettere così quadrate CHIARA G.: c'è dentro una lettera di giornale GABRIEL: una “S “ una “A” e una “R” ELENA: c'è scritto Sara SARA: c'è anche la “R” SPERANZA: a me sembra un quadrettino DEBORA: le lettere sono di colori Dopo avere dipinto lo sfondo grigio...... i bambini individuano i colori di quelli che definiscono “i quadrati”: “Due bianchi, uno verde e uno rosso e una croce nera!!”. Facciamo notare le tonalità scure e proponiamo di cercarle mescolando i colori. I bambini divisi a piccoli gruppi hanno a disposizione quattro tessere rettangolari i pennelli e un bicchierino di plastica......facendo ipotesi sui colori da mescolare, aggiungendo, mescolando, provando su un foglio e confrontando il colore..... dipingiamo le tessere solamente quando abbiamo raggiunto una tonalità simile quella del dipinto FACCIAMO UN GIOCO? Tutti i bambini hanno foglio e le quattro tessere, guardando il quadro di Luini, al via devono cercare di sistemare le tessere nell'ordine giusto........ LE LETTERE... Dopo avere scritto e ritagliato lettere su fogli di quotidiano, i bambini le incollano all'interno delle caselle Finalmente la riproduzione dell'opera è conclusa e riflettiamo su come, ogni singolo passaggio, ci ha permesso di proporre esperienze che implicano l'acquisizione di diversi concetti. L'ASSEMBLAGGIO...Il L'ASSEMBLAGGIO... ritaglio dai quotidiani ha ispirato i bambini.....l'assemblaggio di pezzetti di carta compone lettere e numeri! lettera I lettera N lettera S numero 10 lettera A LE MATTONELLE... Proponiamo di trasformare le lettere usando come sfondo un materiale insolito: le mattonelle di ceramica Le mattonelle completate se avvicinate formano parole.... ALBER TARIO LA TRASFORMAZIONE... Osserviamo come diversi bambini e bambine della sezione mettono in atto prove di scrittura spontanea...... ....decidiamo di fornire materiali diversi (normografi, domino, riviste da ritagliare ecc.), per cogliere ed incrementare la curiosità e la motivazione. In seguito suggeriamo di trasformare i simboli (lettere e numeri), elaborandoli in modo creativo...........ciò permette di focalizzare l'attenzione sui particolari e sulle forme!! (ricalco da lettere e numeri del tappeto “puzzle” e realizzazione con materiali di recupero di diverso tipo) Lasciamo il tempo ai bambini di rielaborare l'esperienza durante il gioco spontaneo e.... nascono le “opere d'arte” !! LETTERE TRIDIMENSIONALI LETTERE CHE FORMANO IMMAGINI... COSA VEDI? SPERANZA: vedo una faccia. VALENTINA: una palla. YOUSRA: vedo delle orecchie. CHIARA G: degli occhi, un bocca, dei baffi e basta. ZIDAN: vedo una testa. GIANMARCO: vedo delle orecchie. DEBORA: degli occhi rotondi. ROSARIO: vedo una croce (il naso). SILVIA: un signore. ALESSANDRA: una H (collo). CHIARA C: vedo una faccia. MARTINA: vedo una T che forma una capanna. TOMMASO: vedo una bocca. SIMONE: io vedo una Z (nella cornice) . SARA: io vedo una O (orecchio). SPERANZA: vedo una S a forma di serpente. CHIARA G: ci sono delle scritte. E SE VOLESSIMO RIPRODURLO? SILVIA: con le lettere. TOMMASO: ...incollate! MARTINA: e disegnare la faccia rotonda. I NOSTRI QUADRI..... PAROLE.... C'è un'artista che compone le sue opere con disegni, frasi e poesie, si chiama: Jean Corlot COSA VEDI? CHIARA C.: a me sembrano dei diamanti. FRANCESCA: dei punti. SILVIA: questo mi sembra un tramonto. SPERANZA: io vedo una croce. ALESSANDRA: questo mi sembra una arcobaleno. GABRIEL: un puntino....tanti! SIMONE: io vedo dei colori e i punti. ROSARIO: in questo quadro c'è un colore blu, azzurro, giallo. ELENA: un arcobaleno. ZIDAN: dei colori neri, sono lettere nere DEBORA: invece qua mi sembrano delle onde colorate ALESSIA B: dei quadretti! ALICE: delle palline. SARA : dei cani in fila MARTINA: delle coccinelle. GIANMARCO: delle scritte non colorate E SE VOLESSIMO FARE UN QUADRO UGUALE? MARTINA: con gli acquerelli CHIARA : si mettono le scritte con delle scritte nere! SILVIA: si attaccano con la colla e dopo si pitturano! SARA: e poi si possono fare dei puntini!