19 CONFIDENZIALE Ditelo al Corriere ·.Frad1utà del. territorio . . e~hl . . •. . am.·•·.bientàli····· di Mario Tomasone Servizios, società di servizi Lo rete delracquCl europea In Grecia già con il governo del Pasok e di Nea Dimocratia c'è stata una svendita deUe società pubbliche che ha fornito nuovi grandi guadagni aUe multinazionali, mentre il popolo paga bollette e servizi più cari. Queste privatizzazioni non hanno come obiettivo la ripresa deU'economia greca, che a lungo andnre sarà dnnneggiata irreparabilmente, ma quello di servire gli interessi dell'oligarchia europea deUa finanza che governa l'Europa senza essere stata eletta. In Francia è poco conosciuta la ripublicizzazione dell'acquedotto di Parigi perché non vogliono che si sappia che la ripubblicizzazione è un bene ed è anche possibile. E si terrà in Francia il VI World Water Forum organizzato dIlUe mnltinazionali deU'acqua ( Consiglio Mondiale dell'Acqua l, ma esiste già un accordo tra Fondo Monetario Internazionale, Nestlè e Veolia, una delle più grandi mnltinazionali dell'acqua, per privatizzare, entro il 2030, i servizi idrici in tutto il mondo. sione di diversi scenari di emergenze , di cui ogni Comune può fare richiesta presso il competente ufficio regionale per provvedere poi localmente alla distribuzione. Sulla base di questo strumento già a disposizione e che può essere utilizzato come valido punto di partenza, ogni comune dovrà poi provvedere ad elaborare e porre in atto una propria strategia di informazione che dovrà es sere .definita su misura in relazione alle caratteristiche e specificità di ogni diversa realtà territoriale. Ben diverso è invece il discorso della formazione degli operatori e dei responsabili che in ogni comune coordinano e sovrintendono le attività di protezione civile_ Per le figure degli addetti ai lavori, infatti, la formazione dovrà essete da un lato approfondita e mirata per quanto riguarda le competenze specifiche di ciascuno o~ peratore, e dall'altro ad ampio raggio per quanto riguarda la pianificazione d'emergenza a livello territoriale_ Ogni operatore, infatti, da un lato avrà un ruolo specifico in un determinato settore - come ad esempio antincendio , primo soccorso, radiocomunicazioni , coordinamento e così via che dovrà essere in grado di svolgere con la massima efficienza e competenza; dall' altro sarà inserito in un meccanismo di gestione dell'emergenza con il quale dovrà avere una buona dimestichezza, ad esempio per quanto riguarda la struttura e le funzioni del COM (Centro Operativo Misto) a cui dovrà fare riferimento. Questo duplice obiettivo potrà essere raggiunto solo mediante un programma approfondito e ben strutturato di formazione, programma che dovrà anch'esso essere oggetto di riflessione e pianificazione in ogni Comune da parte delle autorità competenti Questo forum si terrà proprio in periodo elettorale perché secondo alcuni, il fatto che le più importanti. mnltinazionali deU'acqua siano francesi. dn prestigio alla Francia e quindi noi terremo il nostro Foro Alternativo Mondiale dell'Acqua (FAME l a Marsiglia in marzo 2012 per fare dn contraltare. In Francia c'è una gestione privata per il 72 % della popol4zione, ma co1lUJ1Ulue dal 2000 ad oggi sembra esserci una inversione di tendenza: oltre cinquanta Comuni hanno rimunicipalizzato la gestione deU'acqua. Oltre a Parigi c'è anche Bordeaux, Lione e Tolosa. La Turchia è impegnata in un vero e proprio stravolgimento idrologico che distrugge la storia, la quotidianità ed il futuro di viUaggi del Kurdistan turco e depriva t kurdi deUa loro acqua. C'è un progetto di costruzione di dighe che aumenteranno di chilometri il livello d'acqua, sommergendo interi terreni ed abitazioni annientando un intero sistema, che oltre a perdere zoUe terriere, lascia estinguere anche anima-o li non in grado di sopravvivere. Tutto questo per trarre profitto dnU'acqua. In Turchia il movimento contro la privatizzazione deU'acqua in conseguenza di ciò è forte. Giuseppina Buscaino Referente provinciale Comitato Acqua Bene Comune / ··~ta ·v&stra . . 'stella , !ARIETE DAL 21/3 AL 1 State procedend sulla strada giusta soprattutto con l persone che si d mostrano più resti al vostro mocJo di atteggiarvi TORO DAL 20/4 AL 21 DAL 21/5 AL 2 La vignetta di Don Juan GRANDE PARTECIPAZIONE ALL'INAUGURAZIONE DELL'ELIPORTO MI COMPIACCIO CLAP CLAP CLAP DAL 23f7 AI. 2 DA!. 23/8 AL 2 COLESTEROLO: STUDIO ITALIANO INDIVIDUA GENE Buone notizia nella lotta a un temibile nemico della nostra salute: il colesterolo. Una ricerca italiana ha individuato un gene - chiamato Angptl3 - la cui mutazione blocca la produzione di una proteina (angiopoietin like protein 3) normalmente incaricata di rallentare lo smaltimento del colesterolo "cattivo" Ldl dal sangue_ La scoperta è dei ricercatori dell'università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con colleghi delle università di Genova, Milano e Parma. In futuro, farmaci capaci di bloccare il gene Angptl3 potrebbero essere in grado di ridurre in modo efficace i livelli di colesterolo nel sangue e proteggere le arterie dai suoi effetti .•........•.•.•••......••••......•.•.••.......•.••............... dalla parte del ctttadino Ipse dixit.... "Ciascuno è maestro di se stes e solo dentro di sè tro la ragione deUe co Epicu Un corretto coinvolgimento della popolazione nella pianificazione d'emergenza si deve basare su una campagna di informazione estesa a tutti i cittadini, accompagnata e supportata dalla formazione dei responsabili e degli operatori ~• no dell'Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 0825-792440 o all'indirizzo mail:[email protected] Rubrica a cura Infonnare e coinvolgere la popolazione Una volta completata la fase di analisi dei rischi cui un centro abitato è soggetto e effettuata la corrispondente pianificazione, il lavoro svolto. rischia di restare un puro esercizio accademico fino a quando non si attua quanto previsto e non si rende partecipa la popolazione delle procedure individuate. É infatti evidente che, in occasione di un evento emergenziale, una popolazione informata avrà maggiore consapevolezza circa le corrette procedure da seguire e gli errori da evitare, i luoghi in cui sostare e quelli da cui allontanarsi, i servizi e le persone cui rivolgersi e così via, laddove una popolazione non correttamente informata si riverserà per le strade in maniera disordinata, intralciando le operazioni di primo soccorso e risultando più facilmente esposta a fenomeni di panico, che costituiscono di per se stessi un'ulteriore fonte di rischi. Una campagna quanto più capillare ed efficace possibile di informazione alla popolazione risulta quindi di per se stessa una misura di prevenzione e di riduzione dei rischi di grande importanza. Ma una campagna di informazione non può essere efficace se prima non viene opportunamente strutturata_ La quantità e complessità di informazioni che vengono gestite nell' ambito di un processo di pianificazione dell'emergenza è infatti enorme, e risulta spesso impegnativa da gestire anche per gli addetti ai lavori. Le informazioni da trasmettere ai cittadini, invece, devono essere chiare, sintetiche e mirate. La regione Campania ha già affrontato da qualche tempo questo problema e può mettere oggi a disposizione dei singoli comuni un primo strumento operativo a supporto della campagna di informazione nella forma di un opuscolo informativo, che contiene le linee guida da seguire in occa- Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il Corriere quotidia- ·· dannosi. Lo studio, finanziato dalla Regione Emilia Romagna-azienda Policlinico di Modena nell'ambito del progetto Dialer (Diagnostica avanzata in lipidologia, Emilia Romagna), è pubblicato sulla rivista "Circulation: Cardiovascular Genetics". Fondamentale - sottolinea una nota da Modena - è stato l'apporto alla ricerca dato dai gruppi modenesi diretti da Sebastiano Calandra Buonaura e da Patrizia Tarugi, della Sezione di patologia generale del Dipartimento di scienze biomediche. "È noto - spiega Calandra Buonaura, direttore del Dipartimento di scienze biomediche dell'università degli Studi di Modena e Reggio Emilia - che livelli elevati di colesterolo Ldl nel sangue è uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari su base aterosclerotica, come ad esempio !'infarto del cuore ~ Cr )0·' m··' e·· e·'f'-'U·'p··aim·"·0· A/ ',.' ... : '. 'r':':', .x,·' ..... ~., ._ .' .F .: .. " Natale: la spesa per il cibo supera quella per la moda ·: Nel 2011 cambiano le preferenze : per le spese di Natale con il 40 per • cento degli italiani che indica al primo posto per gli acquisti delle festività il cibo, rispetto alla moda, il divertimento e i viaggi. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell'indagine "Xmas Survey 2011" di Deloitte, che evidenzia una spesa complessiva per famiglia di 625 euro, in leggero calo del 2,3 per cento rispetto allo scorso anno. A subire gli effetti della necessità gliamento, mentre solo pochissimi consumatori, 1'11 per cento, taglieranno la spesa per alimentariLa spinta verso spese utili - continua la Coldiretti - premia dunque l'enogastronomia anche per l'affermarsi di uno stile di vita attento a ridurre gli sprechi che si esprime con la preparazione fai da te di ricette personali per serate speciali o con omaggi per gli amici che ricordano i sapori e i profumi della tradizione del territorio_ Gli italiani - conclude la CoI- QAl.2OI1 AI,. Tenete a !ialo la J. gua in aJmpo ser rreJtaIe: p:treste re rose cile non PE sale 'tIa'a1TJel'ltE e