Formulario d’iscrizione
Simposio internazionale “LA VIA DELLA PIETRA”
Sponsor principale del Simposio:
Nome: …………………………………………………………
Cognome: …………………………………………………….
Comunità della Riviera
Professione: ………………………………………………….
ENAC
e con il sostegno di:
Via: ……………………………………………………………
EPFL
In rappresentanza di: ……………………………………….
in collaborazione con
Lcc2. IA
presentano:
Città: ……………………………………CAP……………….
Nazione: ……………………………………………………..
Tel.: …………………………………………………………..
Cellulare: ……………………………………………………..
Comune di Biasca
LA VIA DELLA
PIETRA
Simposio internazionale
Fax: ……………………………………………………………
E-mail: ………………………………………………………...
Mi iscrivo al Simposio del 13 e 14 settembre 2007 (fr.
300.-)
Mi iscrivo al Simposio del 13 e 14 settembre 2007 in
qualità di studente (fr. 150.-, su presentazione della
tessera studente)
Nella quota d’iscrizione sono compresi i pranzi, le cene, e gli Atti del Simposio.
Mi iscrivo alla seguente giornata del 15 settembre
accompagnato da …….. persona/e:
o A) Infocentro AlpTransit Gottardo Sud (fr. 40.– tutto
compreso)
o B) Forte Mondascia (fr. 25.– tutto compreso)
o C) Chiesa romanica SS. Pietro e Paolo, Via Crucis,
Cascata di Santa Petronilla, Antico acquedotto (fr. 50.tutto compreso).
Il formulario d’iscrizione va inviato, entro il 30.08.2007, alla
Regione Tre Valli, Via Croce 16 (CP 2133), 6710 Biasca
Fax: 091 873 00 91, email: [email protected]
Pagamento in franchi svizzeri con versamento bancario,
menzionando “Via della Pietra” a favore del conto no. 0090-683523-31 intestato a Comunità di Riviera, 6710 Biasca
Banca: Credit Suisse, CH 6710 Biasca
Clearing: 4835 — Swift: CRESCHZZ65A
Iban: CH12 0483 5068 3523 31 000
Termine massimo per il versamento: 10.09.2007. Le iscrizioni non pagate entro tale data saranno annullate.
13,14 e 15 settembre 2007
Biasca, Cantone Ticino
Salone Olimpia
Per maggiori informazioni visita:
www.regionetrevalli.ch/viadellapietra.htm
“Un sogno si avvera”
Di Massimo Ferrari, ideatore della Via della Pietra
Quasi 150 fa, con l’inizio dei cantieri della
Gotthardbahn, si sono insediate le prime attività estrattive a carattere industriale nella nostra
regione. L’estrazione della pietra veniva già
svolta in precedenza, ma si limitava ai bisogni
dell’edilizia rurale e abitativa locale o regionale. Le realizzazioni ferroviarie che vedevano la
Pietra come attore principale hanno quindi
dato sviluppo e impresso uno slancio tale a quest’industria permettendole
di sopravvivere ed affrontare le sfide del tempo, ultima in ordine cronologico la globalizzazione dei mercati.
Da qualche decennio il settore conosce importanti ristrutturazioni. Venute
meno le rendite di posizione dei settori pubblici, si è confrontati con la
necessità di reinventarsi e trovare nuovi sbocchi. Grazie ad alcuni imprenditori che hanno saputo capire ed interpretare le attuali tendenze di
mercato, l’industria della pietra resiste e si sta estendendo. Le richieste di
ampliamento delle zone estrattive a Lodrino e a Cresciano ne sono la
dimostrazione.
Per la nostra regione la pietra ha sempre significato risorsa, lavoro e
cultura. Attraverso questa attività si è sviluppato uno spirito imprenditoriale invidiabile; tramite l’immigrazione della mano d’opera abbiamo vissuto
una crescita economica e sociale unica.
Tre anni fa la Comunità della Riviera ha voluto riconoscere l’importante
ruolo di quest’attività. E’ iniziato un progetto globale nell’intento di creare
un marchio, promuovere il prodotto PIETRA sostenendo l’industria locale,
creare un museo territoriale e un’opportunità turistica regionale presentando attraverso il denominatore comune Pietra tutte le nostre peculiarità.
La Via della Pietra, questo il titolo, è tutto questo. Nato sulla base di un
mio progetto iniziale, ha conosciuto tramite l’interesse ed il lavoro della
facoltà di architettura della EPFL uno sviluppo impensato e ci troviamo
oggi addirittura a gestire questo simposio a livello internazionale. Il progetto si articola in 5 componenti principali: il percorso, lo stabile prototipo,
gli elementi, il Simposio e gli eventi. Siamo convinti che la sopravvivenza
ed il futuro di questo settore dipendano oggi in modo determinante dall’appoggio del mondo accademico in termini di idee, di ricerca, innovazione e promozione.
La Pietra, al contrario di altri materiali di costruzione (acciaio, calcestruzzo, legno, vetro ecc.) non gode di sufficiente attenzione da parte della
ricerca. Inesorabilmente il suo ruolo, nel mondo della costruzione, da
protagonista è diventato sempre più marginale riducendosi ad applicazioni di ‘comparsa’ di tipo decorativo o di rivestimento. Auspichiamo che
questo Simposio sia l’inizio di una stretta collaborazione tra mondo del
lavoro e mondo accademico, che generi il necessario valore aggiunto per
reggere le sfide del futuro. Questo è il nostro sogno.
*Le lingue ufficiali del Simposio sono l’italiano e il francese.
Assicurata la traduzione simultanea in tedesco.
Programma*
Giovedì, 13 settembre 2007
08.00
Apertura Info-point presso il Salone Olimpia
08.30
Apertura della seconda giornata
09.00
Saluti ed interventi istituzionali
Apertura da parte del Presidente della Regione
Tre Valli e della Comunità di Riviera,
Sandro Vanina
Intervento del Consiglio di Stato ticinese
Saluto di benvenuto da parte del Credit Suisse
08.45
Architettura di pietra: tradizione ed
innovazione
Luca Ortelli, Professore Ordinario, Institut
d’Architecture et de la Ville, Politecnico Federale
di Losanna
Alfonso Acocella, Professore Ordinario, Facoltà di
Architettura, Università di Ferrara
09.30
Tradizione ed innovazione
del costruire in pietra
Claudio D’Amato Guerrieri, Architetto, Professore
Ordinario, Politecnico di Bari
Vincenzo Pavan, Organizzazione Premio
Internazionale Architettura di Pietra, Verona
Dr. Fabrizio Jauch, direttore tecnico, Istituto
Tecnica dei Materiali, Grancia
10.15
Pietre ticinesi: patrimonio e risorsa
Giovanni Buzzi, Architetto, Lugano
Stefano Zerbi, Architetto, Assistente, Institut
d’Architecture et de la Ville, Politecnico Federale
di Losanna
Giovanni Do, coordinatore del progetto
“Vallemaggia pietraviva”
Federico Corboud, Economista, Ricercatore
presso la SUPSI di Manno
12.00
Paesaggi di Pietra
Michael Jakob, Professore Ordinario, CUEPE,
Università di Ginevra
12.45 -13.45
12.15 -13.15
Pranzo
14:00
Architetture di pietra
Raffaele Cavadini, Architetto, Locarno
Fabio Reinhart, Architetto, Professore,
Supsi Lugano e Facoltà di Architettura “Aldo
Rossi” Università di Bologna
Gilles Perraudin, Architetto, Professore, Ecole
d’Architecture Roussillon-Languedoc, Montpellier
16.30
Il “granito” ticinese nelle opere d’arte
Clara Sangiorgio, Scultrice, Osogna
Michele e Francesco Bardelli, Architetti del
progetto: “Centro internazionale di Scultura” di
Peccia, Vallemaggia
Toni Häfliger, Servizio FFS alle questioni della
conservazione dei monumenti storici
18.30
Pranzo
Ernst Gehri, ingegnere, Rüschlikon
Flavio Giannini, cavista
Luca Dotti, ingegnere, Martinetti SA, Iragna
Ronny Bianchi, economista
Marco Antognini, Museo cantonale di storia
naturale, Lugano
Massimo Ferrari, Ingegnere Civile, Studio
Bonalumi-Ferrari, Giubiasco
14.45
Conclusione
15.00
Visite tecniche guidate nelle cave della
Regione e aperitivo offerto
~20.00 Cena in comune (Salone Olimpia)
Tavola rotonda
~20:00 Cena nei Grotti della regione
Pernottamento indipendente presso alberghi della Regione.
Per info visitare www.biascaturismo.ch
Venerdì 14 settembre 2007
Sabato, 15 settembre 2007
Visite tematiche a scelta nella regione delle Tre Valli
Programma A
Programma B
Programma C
Infocentro AlpTransit Gottardo Sud
Forte Mondascia
Chiesa romanica SS. Pietro e Paolo, Via Crucis,
Cascata di Santa Petronilla e Antico acquedotto
Sabato 15 settembre 2007
Sabato 15 settembre 2007
Sabato 15 settembre 2007
Dalle ore 10.00 alle 14.00 circa
Dalle ore 10.00 alle 14.00 circa
Dalle ore 10.00 alle 14.00 circa
Prezzo: fr. 40.– per persona (tutto compreso)
Prezzo: fr. 25.– per persona (tutto compreso)
Prezzo: fr. 50.– per persona (tutto compreso)
Descrizione:
Descrizione:
Descrizione:
Presentazione del progetto AlpTransit da parte di una guida professionale di cantiere ed in seguito visita dell’esposizione multimediale ed interattiva dove vengono presentate
le varie fasi del progetto riguardanti la realizzazione del
tunnel ferroviario più lungo del mondo (57 km).
Il programma prevede la visita a Forte Mondascia. Operativo e segreto fino al 1995, il Forte è stato realizzato nel
periodo della seconda Guerra mondiale ed era destinato a
rinforzare lo sbarramento detto LONA (dal nome dei due
paesi LOdrino e OsogNA), imponente linea di difesa contro un nemico proveniente da sud. Le opere costantemente modernizzate costituiscono un affascinante visita nel
mondo sotterraneo e fino a qualche anno fa totalmente
misterioso. Il museo storico militare è costituito da due
postazioni per obici da 10.5 cm: la prima installata sotto
roccia, la seconda in una casamatta interamente in cemento armato. Con diverse infrastrutture annesse si può
visitare sia all’esterno sia all’interno. Una ricca collezione
d’armi ed equipaggiamenti militari completano la presentazione.
Salita a piedi, lungo la scalinata, fino alla chiesa SS. Pietro
e Paolo. Visita della chiesa (monumento nazionale). In
seguito passeggiata, lungo la Via Crucis, fino alla cascata
di Santa Petronilla. Visita dell’antico acquedotto di Biasca.
Il percorso è di una difficoltà medio-facile.
Si consigliano scarpe comode.
Seguirà un aperitivo presso il “Bistro57” dell’Infocentro.
Seguirà una degustazione di vini ed un ricco rinfresco sul
sagrato della chiesetta di Santa Petronilla.
Seguirà un ricco rinfresco.
Documentazione: opuscolo chiesa
SS. Pietro e Paolo disponibile in
lingua italiana, francese e tedesca.
Maggiori info sul sito: www.infocentro.ch
Maggiori info sul sito: www.fortemondascia.ch
Maggiori info sul sito: www.biascaturismo.ch
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la via della pietra - Architettura di Pietra