FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. I.T.C. “C. DEGANUTTI” UDINE del D. Lgs. 196 del 30 giugno 2003 FORMAZIONE SULLE FINALITA’ D. Lgs. 196 del 30 giugno 2003 TRATTEREMO I SEGUENTI ASPETTI •Definizioni di: Dati, Trattamento dati, Dati sensibili, Dati giudiziari, Dati comuni •Soggetti coinvolti: Titolare, Responsabile, Incaricato, Interessato •Il Documento Programmatico sulla Sicurezza •La gestione dei Dati “il viaggio del dato” (C.M. 305/2006) •Le misure minime di sicurezza: Trattamento dei dati in formato cartaceo •Le responsabilità •Modulistica DEFINIZIONI DI: DATI, TRATTAMENTO DATI, DATI SENSIBILI, DATI GIUDIZIARI, DATI COMUNI DATI Dati personali: qualunque informazione relativa a persona fisica, giuridica, ente od associazione TRATTAMENTO DEI DATI Qualunque operazione o complesso di operazioni, effettuati anche senza l’ausilio di strumenti elettronici, concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione, e la distruzione dei dati anche se non registrati in una banca dati. DEFINIZIONI DI: DATI, TRATTAMENTO DATI, DATI SENSIBILI, DATI GIUDIZIARI, DATI COMUNI DATI SENSIBILI Dati personali idonei a rilevare l’origine razziale ed etnica le convinzioni religiose e filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l’adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni di carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rilevare lo stato di salute e la vita sessuale DATI GIUDIZIARI Dati personali idonei a rilevare provvedimenti di tipo penale DEFINIZIONI DI: DATI, TRATTAMENTO DATI, DATI SENSIBILI, DATI GIUDIZIARI, DATI COMUNI DATI COMUNI Dati personali esclusi dai punti precedenti (es. situazione famigliare, indirizzo, numero di telefono, fotografia, numero di C/C Bancario, reddito, partita IVA, …) Dati Identificativi Dati personali che permettono l’identificazione diretta dell’interessato (es. cognome nome, codice fiscale, …) SOGGETTI COINVOLTI TITOLARE, RESPONSABILE, INCARICATO, INTERESSATO TITOLARE La persona fisica, giuridica, la Pubblica Amministrazione, e qualsiasi altro ente, associazione od organismo cui competono, anche unitamente ad altro titolare, le decisioni in ordine alle finalità, alle modalità del trattamento dei dati personali e agli strumenti utilizzati, ivi compreso il profilo della sicurezza RESPONSABILE La persona fisica, giuridica, la Pubblica Amministrazione, e qualsiasi altro ente, associazione od organismo preposti dal titolare al trattamento dei dati SOGGETTI COINVOLTI TITOLARE, RESPONSABILE, INCARICATO, INTERESSATO INCARICATO La persona fisica autorizzata, dal titolare o dal responsabile, a compiere operazioni di trattamento dati INTERESSATO La persona fisica, giuridica, ente o associazione cui si riferiscono i dati personali SOGGETTI COINVOLTI TITOLARE D.S. Prof.ssa Germini RESPONSABILE Area Amministrativa Dott. Chillemi AMM. SISTEMA COST. CREDEN. INCARICATI COST. LOCALI INCARICATI COST. LOCALI IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali •la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali •la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati •l'analisi dei rischi che incombono sui dati IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali •la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati •l'analisi dei rischi che incombono sui dati •le misure da adottare per garantire l'integrità e la disponibilità dei dati, nonché la protezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali •la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati •l'analisi dei rischi che incombono sui dati •le misure da adottare per garantire l'integrità e la disponibilità dei dati, nonché la protezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità •la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati in seguito a distruzione o danneggiamento IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali •la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati •l'analisi dei rischi che incombono sui dati •le misure da adottare per garantire l'integrità e la disponibilità dei dati, nonché la protezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità •la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati in seguito a distruzione o danneggiamento •la previsione di interventi formativi degli incaricati del trattamento IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA CONTENUTI •l'elenco dei trattamenti di dati personali •la distribuzione dei compiti e delle responsabilità nell'ambito delle strutture preposte al trattamento dei dati •l'analisi dei rischi che incombono sui dati •le misure da adottare per garantire l'integrità e la disponibilità dei dati, nonché la protezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità •la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati in seguito a distruzione o danneggiamento •la previsione di interventi formativi degli incaricati del trattamento •la descrizione dei criteri da adottare per garantire l'adozione delle misure minime di sicurezza in caso di trattamenti di dati personali affidati, in conformità al codice, all'esterno della struttura del titolare IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA •l'analisi dei rischi che incombono sui dati •le misure da adottare per garantire l'integrità e la disponibilità dei dati, nonché la protezione delle aree e dei locali, rilevanti ai fini della loro custodia e accessibilità •la descrizione dei criteri e delle modalità per il ripristino della disponibilità dei dati in seguito a distruzione o danneggiamento •la previsione di interventi formativi degli incaricati del trattamento •la descrizione dei criteri da adottare per garantire l'adozione delle misure minime di sicurezza in caso di trattamenti di dati personali affidati, in conformità al codice, all'esterno della struttura del titolare •per i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, l'individuazione dei criteri da adottare per la cifratura o per la separazione di tali dati dagli altri dati personali dell'interessato IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA Il DPSS è una “fotografia” di tutte le operazioni riguardanti il trattamento dei dati riferito ad una data certa. Periodicamente il DPSS dovrà essere aggiornato in seguito a modifiche procedurali o tecnologiche con una cadenza minima annuale. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) INTERESSATO (genitore) Prima della compilazione della domanda di iscrizione è necessario informare l’interessato sulle finalità della raccolta dei dati, specificando quali sono obbligatori e quali facoltativi. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) INTERESSATO (genitore) Prima della compilazione della domanda di iscrizione è necessario informare l’interessato sulle finalità della raccolta dei dati, specificando quali sono obbligatori e quali facoltativi. INFORMATIVA Deve essere sempre consegnata prima di ogni raccolta dati e deve contenere: •quali sono gli scopi e le modalità del trattamento; •se l’interessato è obbligato o no a fornire i dati; •quali sono le conseguenze se i dati non vengono forniti; •a chi possono essere comunicati o diffusi i dati; •quali sono i diritti riconosciuti all’interessato; •chi sono il titolare e il responsabile del trattamento e dove sono raggiungibili (indirizzo, telefono, fax ecc.). LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) SPECIFICITA’ DELLA SCUOLA Art. 96 (Trattamento di dati relativi a studenti) 1. Al fine di agevolare l'orientamento, la formazione e l'inserimento professionale, anche all'estero, le scuole e gli istituti scolastici di istruzione secondaria, su richiesta degli interessati, possono comunicare o diffondere, anche a privati e per via telematica, dati relativi agli esiti scolastici, intermedi e finali, degli studenti e altri dati personali diversi da quelli sensibili o giudiziari, pertinenti in relazione alle predette finalità e indicati nell'informativa resa agli interessati ai sensi dell'articolo 13. I dati possono essere successivamente trattati esclusivamente per le predette finalità. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) SPECIFICITA’ DELLA SCUOLA Art. 96 (Trattamento di dati relativi a studenti) 2. Resta ferma la disposizione di cui all’ articolo 2, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, (Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria) sulla tutela del diritto dello studente alla riservatezza. Restano altresì ferme le vigenti disposizioni in materia di pubblicazione dell'esito degli esami mediante affissione nell'albo dell'istituto e di rilascio di diplomi e certificati. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) D.M. n.305 del 7 dicembre 2006 D.Lgs 196/2003 Art. 20 Principi applicabili al trattamento di dati sensibili c.2 Nei casi in cui una disposizione di legge, specifica la finalità di rilevante interesse pubblico, ma non i tipi di dati sensibili e di operazioni eseguibili, il trattamento è consentito solo in riferimento ai tipi di dati e di operazioni identificati e resi pubblici a cura dei soggetti che ne effettuano il trattamento, in relazione alle specifiche finalità perseguite nei singoli casi e nel rispetto dei principi di cui all'articolo 22, con atto di natura regolamentare adottato in conformità al parere espresso dal Garante ai sensi dell'articolo 154, comma 1, lettera g), anche su schemi tipo. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) D.M. n.305 del 7 dicembre 2006 Art. 1 Il presente regolamento, in attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali», di seguito denominato «codice», identifica nelle schede allegate, che ne formano parte integrante, le tipologie di dati sensibili e giudiziari e di operazioni indispensabili per la gestione del sistema dell'istruzione, nel perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico individuate dal codice e dalle specifiche previsioni di legge. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) D.M. n.305 del 7 dicembre 2006 Ai sensi Articoli 20, comma 2, e 21, comma 2, del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196 Regolamenta il trattamento dei dati sensibili e giudiziari Scheda 1 - Selezione e reclutamento a TI e TD e gestione del rapporto di lavoro Scheda 2 – Gestione del contenzioso e procedimenti disciplinari Scheda 3 – Organismi collegiali e commissioni istituzionali Scheda 4 – Attività propedeutiche all’avvio dell’anno scolastico Scheda 5 – Attività educativa didattica e formativa e di valutazione Scheda 6 – Scuole non statali Scheda 7 – Rapporti Scuola-Famiglie: gestione del contenzioso LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) BANCHE DATI (informatico, cartacee) Gli incaricati raccolgono i dati generando delle banche dati di tipo informatico e/o cartaceo Ogni specifico incaricato ha l’autorizzazione a trattare (accedere, modificare, cancellare, inserire, stampare,…) una distinta banca dati Amministrativo Alunni BD Alunni Amministrativo Personale BD Personale Amministrativo Contabilità BD Fornitori, Personale,… Docenti BD Alunni del proprio Plesso Collaboratori Scolastici BD Alunni del proprio Plesso LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) TRASMISSIONE DEI DATI Trasmissione del fascicolo personale dell’alunno presso altra scuola. PUBBLICAZIONE DEI DATI Esposizione a fine anno delle ammissioni alle classi successive. LA GESTIONE DEI DATI (il viaggio del dato – esempio in una scuola tipo) ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI (ai sensi della Legge n. 241 del 7 agosto 1990) Compatibilità tra accesso ai documenti amministrativi e accesso ai dati personali. Accesso consentito solo a salvaguardare diritti pari a quello dell’interessato MISURE MINIME DI SICUREZZA BANCA DATI CARTACEA Il trattamento di dati personali effettuato senza l'ausilio di strumenti elettronici è consentito solo se adottate le seguenti misure minime: •individuazione dell'ambito del trattamento consentito ai singoli incaricati •un'idonea custodia di atti e documenti affidati agli incaricati per lo svolgimento dei relativi compiti •conservazione dei documenti in archivi ad accesso controllato MISURE MINIME DI SICUREZZA BANCA DATI CARTACEA Ulteriori modalità per il trattamento dei dati sensibili • Quando gli atti e i documenti contenenti dati personali sensibili sono affidati agli incaricati del trattamento per lo svolgimento dei relativi compiti, i medesimi atti e documenti sono controllati e custoditi dagli incaricati fino alla restituzione in maniera che ad essi non accedano persone prive di autorizzazione, e sono restituiti al termine delle operazioni affidate • L'accesso agli archivi contenenti dati sensibili deve essere controllato. Le persone ammesse, a qualunque titolo, dopo l'orario di chiusura, sono identificate e registrate su apposito registro e devono essere preventivamente autorizzate. LE RESPONSABILITA’ Danni cagionati per effetto del trattamento Art. 15 comma 1 •Chiunque cagiona danno ad altri per effetto del trattamento dei dati personali è tenuto al risarcimento ai sensi dell’art. 2050 del C.C. LE RESPONSABILITA’ Art. 2050 del Codice Civile Responsabilità per l'esercizio di attività pericolose Chiunque cagiona danno ad altri nello svolgimento di un'attività pericolosa, per sua natura o per la natura dei mezzi adoperati, è tenuto al risarcimento, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno. LE RESPONSABILITA’ Danni cagionati per effetto del trattamento Art. 15 comma 2 • Il danno non patrimoniale è risarcibile anche in caso di violazione dell’art. 11 (Modalità del trattamento e requisiti dei dati). Responsabilità dell’incaricato Quando abbia operato eccedendo il compito che gli è stato conferito con lettera di incarico o svolgendo lo stesso con grave negligenza. MODULISTICA Lettera di Incarico Credenziali accesso alle banche dati Lettere incarico custode dei locali FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. I.T.C. “C. DEGANUTTI” UDINE Buon lavoro a tutti Sandro FONTI NORMATIVE E APPROFONDIMENTI Sito web http://www.garanteprivacy.it/