IN CE SE RE RT AL O I NOVEMBRE 2012 | NUMERO 38 | BIMESTRALE CENTO DI QUESTI NEGOZI CORSO DI CUCINA A tutta zuppa. Un pieno di gusto e profumo PERCHÈ HO SCELTO BIO IO Sergio Castellitto. Attore e regista di successo DAL PARAGUAY Lo zucchero di canna. Storie di paesi e produttori semi Da quattro generazioni con passione e qualità. Olearia Di Vito S.s. 16 Z.I. Punta Penna 60054 Vasto (CB) Tel. 0873 310704 NAVIGANDO VERSO UN FUTURO PIÙ PULITO di Giò Gaeta DA NATURASÌ 6 Cento negozi per un biologico di qualità RESPONSABILE PROGETTO INFORMARSÌ AMBIENTE NaturaSì festeggia il “centesimo negozio”. un impulso sempre nuovo; una sensazione, Un evento così importante nella storia dell’a- a volte inebriante, che ripaga da qualsiasi zienda e del biologico meritava uno scatto fatica anche nei momenti di scoraggiamento. speciale e un articolo di fondo del nostro È la soddisfazione per un lavoro bellissimo: InformarSì. creare negozi in cui il biologico e il biodinaPer condividere con i lettori questo momenmico possano incontrare tutte le persone che to abbiamo messo, perciò, in prima pagina fanno scelte d’acquisto rispettose della terra una foto che ritrae una parte dei collaboe dell’uomo. ratori di NaturaSì, ritrovatisi insieme per Vorremmo che, aprendo la porta di un Nal’occasione. All’interno del magazine è stata turaSì, fosse possibile percepire il “proprio inserita un’intervista a Roberto Zanoni e a spazio di natura”, un luogo accessibile a tutti Rosella Danzi, rispetin cui fare la spesa con tivamente direttore prodotti biologici sicuri. generale di EcorNaturaSì RAGIONE E PASSIONE SONO Non un posto fiabesco o TIMONE E VELA DELLA e Responsabile Progetto un’immagine patinata e NOSTRA ANIMA NAVIGANTE NaturaSì. Ne è emerso un irreale, bensì una realtà gruppo con una grande fatta anche di fatica e K. Gibran passione per il proprio dell’instancabile impegno lavoro, profondamente coinvolto nello di coltivatori, allevatori, panificatori e artisviluppo di un’attività commerciale, senza giani che, con grande senso del dovere e reperdere mai di vista il rispetto per la natura e sponsabilità, permettono di far trovare ogni per l’ambiente. giorno nei negozi NaturaSì frutta e verdura, Inoltre Roberto Zanoni, che, fino a qualche formaggi, pane e tante altre cose buone. numero fa, attraverso questo editoriale, In questo anno che volge alla fine, tra crisi aveva l’abitudine di comunicare con i lettori economica e scelte di acquisto all’insegna dell’InformarSì (grazie a riflessioni e idee del risparmio, vorrei condividere con voi arrivate in redazione o durante piacevoli lettori pensieri concreti e fiduciosi rivolti a chiacchierate fatte con i clienti nei punti scenari e stili di vita che non necessariamenvendita NaturaSì) ci aveva promesso che te saranno peggiori, ma sicuramente diversi. avrebbe fatto capolino da qualche articolo, Significa andare avanti con onestà e impeper riprendere il filo interrotto. gno, ritagliandosi momenti di serenità e di Il momento è gioioso, sia per il centesimo semplicità insieme ai nostri cari, cercando di negozio che per le feste natalizie, e rapprenon perdere il contatto con il nostro respiro senta l’occasione perfetta per lasciare spazio vitale: la natura che circonda. alle parole di uno dei protagonisti del mondo Questo è il nostro modo di rispettare il prebio. Ecco di seguito l’intervento di Roberto sente e di proteggere il futuro. Zanoni. A tutti i lettori di InformarSì «Che cos’è la passione? Per noi di NaturaSì, un augurio di Buone Feste». è prima di tutto un’emozione. Un’emozione che è in grado di dare alla nostra attività Roberto Zanoni CORSO DI CUCINA 10 Aria verde a casa e in ufficio 3 –INFORMARSÌ 12 A tutta zuppa! LA PAGINA DEL RIUSO 14 Ospiti in giardino: casette fai da te TENDENZE 16 Un mondo fashion, ma ecosostenibile CULTURA E SOCIETÀ 18 Tè e Tisane, dolce tepore NOVITÀ DAL BIO 20 A qualcuno piace chimico? PERCHÉ HO SCELTO BIO 22 Sergio Castellitto IL LUNARIO DI CASA 24 RICETTE DI STAGIONE 26 L’inverno in tavola CONSUMATORI RESPONSABILI 28 Chiedilo a NaturaSì PIANETA BAMBINO 30 Animali domestici: una risorsa per i nostri bambini ECOTURISMO 34 Con le ciaspole sulle orme della natura PROGETTO ANGOLA 36 “Boas Noticias” dall’Angola A CASA DI ISOLA BIO 38 Isola Bio presenta le novità vegetali per la cucina naturale STORIE DI PAESI E PRODUTTORI 40 Dal Paraguay lo zucchero di canna: un progetto di filiera BIO&THECITY Buone cose per Natale Editore: EcorNaturaSì Spa, via De Besi, 20/c (Vr) tel. 045.8918611, www.naturasi.it, [email protected] Direttore responsabile: Luigi Speri. Redazione e realizzazione grafica: EcoComunicazione.it progetti di comunicazione ecologica. Stampato su carta ecologica 100% riciclata da: MediaPrint (Vr) Pubblicazione bimestrale registrata presso il Tribunale di Verona in data 30/12/2003 n. 1575. 44 notizie in pillole IN EVIDENZA Orto in condotta. I bambini imparano a coltivare Dalla collaborazione di Slow Food Italia e Grow the Planet nasce il progetto “Orto in condotta”. Nato da un’idea di Slow Food Italia, il progetto, un importante strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le sue ricette, ha ormai raggiunto più di 400 comunità di apprendimento. Attraverso questo programma, Slow Food ha messo a disposizione percorsi formativi per gli insegnanti, attività per gli studenti e seminari per genitori e nonni, progettando per ogni comunità un orto scolastico. Grow the Planet ha invece messo a disposizione la propria piattaforma creando una sezione dedicata dove le scuole potranno imparare i trucchi del mestiere, condividendo idee e scambiando consigli con gli utenti di Grow the Planet. Visita il sito beta.growtheplanet.com per avere maggiori informazioni e per scoprire come partecipare. NOTIZIE DI CASA Natale da NaturaSì In occasione del Natale, rivolgetevi a NaturaSì per i vostri regali. Chiedete informazioni al vostro negoziante di fiducia per confezionare cesti ricchi di prodotti biologici o per scoprire come funziona la novità di questo Natale, la Gift Card. Cercate l’espositore in tutti i negozi e acquistate buoni regalo del valore di 10 euro da donare ai vostri cari per la loro spesa biologica. Inoltre, dai primi di dicembre, in tutti i punti vendita è disponibile il calendario 2013: ritirate la vostra copia gratuita. Mese dopo mese vi racconteremo, attraverso le immagini, storie di aziende biologiche, per vivere tutto l’anno in compagnia di NaturaSì, il supermercato bio. Fino al 6 gennaio 2013 continua in tutti i negozi NaturaSì la promozione Salva Spesa: oltre 50 prodotti che fanno parte della vostra spesa quotidiana, come pasta, composte e olio, proposti a un prezzo più conveniente con sconti fino al 20%. Visita il sito www.naturasi.it per avere ulteriori informazioni sull’iniziativa. il suo percorso professionale e di vita. • Allergie e intolleranze nei più piccoli. Come prevenirle in A misura di bambino. • Salutogenesi vuol dire prevenire i disturbi attraverso uno stile di vita sano. Ne parliamo in Alimentazione e sport. • La gravidanza comporta diversi disturbi della pelle che possiamo affrontare con i consigli di Salute e bellezza. • Alimentazione per gli anziani. Le ricette di Giovanni Allegro in Cucina e salute. • Come distinguere un olio di oliva “buono” da uno “cattivo”? Ce lo insegna la rubrica Qualità bio in primo piano. • E’ difficile allontanare gli scarafaggi dalle nostre case, vero? Provate a seguire i suggerimenti di Gli insetti questi sconosciuti. Ed altro ancora su www.valorealimentare.it/mag6 APPUNTAMENTI La settimana del baratto Scopri all’interno di InformarSì il nuovo opuscolo dedicato ai cereali, con tante interessanti informazioni e ricette originali e curiose. È la seconda uscita della collana di opuscoli ideata da ecor per far conoscere i suoi prodotti a marchio: da staccare e conservare. Dal 19 al 25 novembre, giunta alla sua quarta edizione, torna la Settimana del Baratto. Molti i bed&breakfast italiani che baratteranno un soggiorno di uno o più giorni nella loro struttura in cambio di beni e servizi, concordati con il gestore dell’attività. Un modo per viaggiare a costo zero, investendo in fantasia e curiosità. Visita il sito www.bed-andbreakfast.it per avere maggiore informazioni e scoprire i B&B che aderiscono all’iniziativa. Valore Alimentare A Bolzano torna Biolife Gli antibiotici sono farmaci salvavita. Per questo devono essere assunti solo in casi di effettiva necessità. Ma molto spesso ne assimiliamo in maniera inconsapevole attraverso il cibo, la carne soprattutto, che deriva da allevamenti animali in cui l’uso di antibiotici è molto diffuso. Ne parliamo nel numero di inverno di Valore Alimentare Magazine, insieme ad altre informazioni e approfondimenti su alimentazione, salute e biologico. Alcune anticipazioni. • L’inventore della campagna “Zero sprechi”, Andrea Segrè, in Dialoghi di valore racconta Dal 30 novembre al 2 dicembre 2012, torna a Bolzano la nona edizione di BIOLIFE, fiera dell’eccellenza regionale biologica. Nata nel 2004 come mostra mercato dedicata alla produzione biologica e alla sostenibilità, nel suo percorso BIOLIFE è passata da momento di informazione sul biologico ad evento di promozione della piccola produzione di eccellenza alimentare italiana, biologica e certificata. Per avere maggiori informazioni sulla fiera e scoprire il programma e le modalità di partecipazione, visita il sito www.biolife.it. Opuscolo cereali 4 –INFORMARSÌ SCO FINONTI AL DAL 27 AGOSTO 2012 AL 6 GENNAIO 2013 Salone del gusto a Torino Dal 25 al 29 ottobre, organizzato da Slow Food presso il Lingotto Fiere di Torino, si è tenuto il Salone Internazionale del Gusto che, per 5 giorni, ha trasformato la città in capitale del cibo buono, pulito e giusto. Per la prima volta, in questa edizione 2012, Salone del Gusto e Terra Madre si sono fusi insieme per creare un evento unico che racconta la grande varietà di gusti e sapori di ogni continente e che coniuga il piacere del cibo con la responsabilità nei confronti di ciò che mangiamo e di chi lo produce. 31° Convegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica Dal 16 al 18 novembre, presso il Park Hotel Azalea di Cavalese (TN), si svolgerà il XXXI Convegno Internazionale di Agricoltura Biodinamica organizzato dall’Associazione per l’Agricoltura Biodinamica. Il convegno, dal titolo “I Preparati Biodinamici. Alle sorgenti della biodinamica, per un’alta qualità della pratica”, sarà l’occasione per comprendere insieme il cuore dei preparati biodinamici e migliorarne l’uso e per riflettere sul processo agricolo del futuro. Per informazioni e iscrizioni, visitate il sito www.biodinamica.org. Bazar di Natale Come ogni anno, nel fine settimana che precede il periodo dell’avvento, in tutte le scuole Waldorf si terrà il tradizionale bazar di Natale. Una giornata intensa, da trascorrere acquistando e assaporando cose buone e partecipando a diverse attività, scegliendo tra spettacoli, incontri, giochi e degustazioni. A fianco di giochi e oggetti in materiale naturale, verrà esposto il risultato del lavoro di genitori e allievi: corone d’avvento, bambole di stoffa, dipinti, sculture e ricami. Scopri la scuola Waldorf più vicina a te visitando il sito www.rudolfsteiner.it/indirizzi/ categorie/2/scuole e partecipa al tradizionale bazar di Natale. VISITA IL SITO PER LE ULTIME NEWS WWW.NATURASI.IT xxxxxxxxxxxx 5 –INFORMARSÌ da NaturaSì CENTO NEGOZI PER UN BIOLOGICO DI QUALITÀ NaturaSì festeggia un traguardo importante: il centesimo negozio. Ne ha fatta di strada da quando ha avviato la sua attività, nel 1993 a Verona, con il primo Supermercato della Natura… Per conoscere meglio questa realtà, abbiamo incontrato le due persone che, agli inizi degli anni 90, hanno dato vita alla catena di supermercati del biologico: Roberto Zanoni, oggi Direttore Generale di EcorNaturaSì, e Rosella Danzi, Responsabile del Progetto NaturaSì. Parlare con loro è stato come conoscere un “pezzo di storia” del mondo bio: hanno raccontato, con un pizzico di ironia, gli inizi di questa magnifica avventura nel biologico, chiamata NaturaSì. 6 –INFORMARSÌ di Gaetano Geppini RZ: il primo negozio di Verona, aperto nel 1993, portava l’insegna ISIR (Istituto Italiano di Reforming) e la gente non riusciva a capire veramente che cosa vendevamo; pensavano fossimo un ufficio informatico, un centro culturale o una libreria (all’ingresso avevamo posizionato gli scaffali dei libri). Il layout del negozio era molto “cerebrale” e, nonostante i nostri sforzi, la comunicazione risultava poco comprensibile. RD: le persone entravano spaesate. Noi, presi in quel momento dal “sacro fuoco” della passione, non avevamo tenuto conto che quando si vogliono trasmettere e diffondere valori importanti, la semplicità è essenziale. Poi abbiamo cambiato rotta, scegliendo, per i negozi successivi, un approccio più diretto, conosciuto e familiare; quello del piccolo supermercato sotto casa. RZ: sì, ma con proposte alimentari nuove e nello stesso tempo “di una volta”, andando a recuperare anche sapori perduti. La sensibilità c’era: in fondo erano passati solo pochi anni dal disastro di Chernobyl e due dal referendum italiano per l’abrogazione dell’uso dei pesticidi. Era anche il momento in cui molti giovani lasciavano la città per tornare alla “terra”, dedicandosi al biologico e biodinamico. Una specie di cammino all’ “incontrario” rispetto a quello dei loro padri e nonni. RD: la cosa bella è che molti di quei giovani sono ancora oggi fornitori di tanti prodotti venduti nei negozi NaturaSì. Alcuni di loro festeggiano il 25esimo (come Ecor n.d.r.) o il 30esimo anno di attività! Anche noi eravamo giovani e alle prime armi… Proprio a Milano, nel primo negozio che abbiamo aperto in Via Fara, gli ultimi mobili sono arrivati alle 4,30 del mattino, ancora freschi di colore e vernice, seppure naturale, e per aiutare a montarli ci siamo trovati con i vestiti dello stesso colore dei mobili. Ma proprio dopo l’apertura di Milano, parlando con i clienti, abbiamo capito che mangiare bio era un’esigenza veramente significativa e che valeva la pena continuare nel nostro progetto, impegnandoci a proporre e a garantire un modo più pulito e sano di alimentarsi. Fare da tramite tra la realtà agricola biologica e le persone sensibili all’ambiente e al viver sano: questo era il nostro sogno di allora, ed è rimasto il nostro obiettivo anche adesso. Vogliamo continuare a diffondere i valori del biologico, lavorando fianco a fianco con i produttori e sostenendo i coltivatori in questo impegnativo compito: garantire un futuro per la terra e per l’uomo. RZ: io credo che in questi anni siamo stati attenti anche a quelli che possono sembrare “piccoli gesti”. Mi riferisco agli sforzi per diventare dei negozi ad impatto “quasi zero”: dalla scelta delle pitture e vernici ecologiche per pareti e mobili dei negozi, agli shoppers di carta, ai sacchetti per l’ortofrutta fatti con materiali compostabili, ai detersivi sfusi, e ai tanti progetti portati avanti insieme ai nostri fornitori, uno tra tutti quello de “I prodotti amici” nel reparto No-Food. Non mancano a scaffale i prodotti equosolidali certificati Fairtrade e nella raccolta Punti i progetti di solidarietà in Africa, con COSPE. Grazie al contributo di tanti, tra clienti e collaboratori, sosteniamo parecchie attività; prima in Swaziland, poi in Niger e attualmente in Angola. Alcuni di noi, tra cui Rosella, si sono recati personalmente in Swaziland e in Angola per visitare i villaggi coinvolti nei progetti. Ma non saremmo nulla, senza le persone che lavorano con noi: con il loro entusiasmo e la loro dedizione hanno dato vitalità e capacità di rinnovamento a NaturaSì. Perché una cosa che non deve mai mancare è la voglia di esprimere cose “serie” in un modo gioioso e bello, anche utilizzando nuovi canali di comunicazione come i social-network, i siti ecc. RD: gli ingredienti che hanno fatto grande questa impresa sono stati da sempre gli ideali e le persone. Quando abbiamo iniziato c’erano dei negozi più piccoli e una forte relazione con i clienti; ora è un po’ diverso, anche i consumatori sono spesso di corsa, presi dalle mille attività quotidiane, e la spesa diventa una delle tante cose da fare. I nostri collaboratori cercano di trasformare il momento dell’acquisto in un’esperienza diversa, mettendo a disposizione le proprie competenze e la professionalità acquisita negli anni. Per garantire inoltre un controllo di filiera dei prodotti biologici ➥ 7 –INFORMARSÌ -JOFB CFOFTTFSF sui nostri scaffali VICTOR PHILIPPE Veraloe Biomix. L’aloe buona da bere! Dalla ricerca Victor Philippe nasce Veraloe Biomix, una linea di integratori alimentari biologici che associa alle proprietà del succo di aloe vera quelle della melagrana, del mirtillo e del tè verde, per un mix naturale dal gusto fantastico. La gamma Biomix comprende: succo di aloe vera con melagrana, succo di aloe vera con mirtillo, succo di aloe vera con tè verde, tutti in formato da 500 ml. ACQUA PLOSE Easy Box in una scatola comoda e pratica Plose, l’acqua di alta montagna leggerissima con un residuo fisso di soli 22 mg/l e un pH fisiologico ottimale di 6,6 è ora disponibile nella nuovissima confezione Easy Box, per soddisfare meglio le esigenze dei consumatori. Un cartone ecologico leggero e totalmente riciclabile contiene 6 bottiglie da 1 litro in vetro a perdere, con una comoda maniglia per rendere più agevole il trasporto. ORTIS Cubetto Frutta&Fibre Forte: la nuova soluzione bio per il transito intestinale Il nuovo cubetto bio è ideale per chi soffre di transito lento accompagnato da gonfiore addominale (flatulenza). Esclusivamente a base di frutta e fibre, è la soluzione biologica più naturale e incisiva per favorire la regolarizzazione del transito intestinale difficile. È comodo da dosare e piacevole da masticare, grazie alla sua consistenza e al gusto fruttato e alla presenza degli olii essenziali di finocchio. Per festeggiare il 100° negozio NaturaSì scegliete i 100 prodotti che amate di più. Per partecipare al concorso visita il sito 100voltesi.naturasi.it che vendiamo nei NaturaSì, oltre alla verifica delle certificazioni rilasciate per legge ai produttori, abbiamo rafforzato l’ufficio Assicurazione e Qualità, con agronomi che effettuano controlli direttamente sul campo. RZ: ci sarebbero tante storie interessanti da raccontare. Mi ricordo che Achille e Arianna Alloisio, i primi ad aver aperto nel 1995 un negozio ad insegna NaturaSì a Brescia, il giorno dell’apertura, quando la cassa si è inceppata, volevano chiudere tutto e non far entrare più nessun cliente… Adesso che li ho nominati, però, devo ricordare anche gli altri altrimenti si offendono. Citiamo solo “gli storici”: la famiglia Mascagni; Gabriella Abruzzini; Marco e Sandra Burani; il cavalier Varini e figli; i fratelli D’Eugenio; i mitici Galli-Piroli, i Bertaccini “group”. Non li elenco tutti perché sono tanti. Potremmo creare, però, in futuro una rubrica sull’InformarSì per parlare più approfonditamente di ognuno di loro. RD: però almeno elenchiamo gli ultimi due, che rappresentano il centesimo negozio. RZ: già è molto complicato da capire. Sono sicuro che siamo gli unici a passare dal 8 –INFORMARSÌ 98esimo al 100esimo NaturaSì. Potremmo restare nella storia del biologico anche per questo! Nello stesso giorno inauguriamo un negozio a Milano e uno a Lecce. Nord e Sud in un fraterno abbraccio… Non ci piaceva escluderne uno, e perciò ci siamo inventati il “centesimo a pari merito”. RD: è stato molto importante per la storia della nostra azienda arrivare anche a “Sud” e aprire a Palermo, Ragusa, Bari, Lecce, Taranto e Napoli. E non possiamo dimenticare i NaturaSì, in Spagna, a Madrid più lontani, ma così vicini: da loro arriva un grande entusiasmo e un’inarrestabile voglia di fare. RZ: sicuramente abbiamo bisogno di gente giovane che prosegua con freschezza il nostro lavoro. E ne abbiamo tanti di collaboratori che ci aiutano ad essere al passo con i tempi, pur mantenendo fede ai nostri ideali! A loro ora il compito di arrivare al prossimo traguardo”. Auguri a NaturaSì allora e altri “cento di questi negozi!” sui nostri scaffali xxxxxxxxxxxx NATURE’S %XRQJLRUQR Porridge Efficacia antirughe, certificata Bio La Crema viso antirughe Nature’s B(io) è stata studiata per aiutare a contrastare i segni visibili dell’età, risvegliare la vitalità della pelle e attenuare le piccole rughe. Verde sotto tutti gli aspetti, dalla formulazione al packaging, è certificata EcoCert. Contiene acqua di elicriso, acido ialuronico ed estratti vegetali (Bioage-Complex) che donano elasticità e idratazione alla pelle del viso. BJOBJ Linea Teen Una linea di prodotti studiati per le esigenze delle pelli più giovani, che rispettano e di cui si prendono cura in modo del tutto naturale: una crema e un latte detergente viso, un bagnodoccia e una crema corpo. Come tutti i prodotti Bjobj, sono certificati Eco BioCosmesi Icea e garantiti secondo il disciplinare “Stop ai test su animali” della Lav (Lega anti vivisezione). Pionieri nel biologico dal 1974 I porridge già pronti ideali per la prima colazione LAVERA Gel contorno occhi alla rosa selvatica I porridge già pronti, ideali per la prima colazione Subito pronta in soltanto 2-5 minuti – senza cucinare! Wir machen Bio aus Liebe. www.rapunzel.de Al mattino iniziate con una squisita prima colazione, che fornisce l’apporto necessario per affrontare la giornata, inoltre migliora la concentrazione, è energetica, facilmente digeribile, aiuta il buon umore e combatte lo stress. 9 –INFORMARSÌ Un gel idratante e protettivo che riduce l’aspetto delle rughe per un effetto rassodato. Questo gel, non grasso, applicato quotidianamente dona una piacevole sensazione di tonicità, grazie ai componenti del tè verde. Inoltre, protegge e idrata la pelle favorendone la naturale rigenerazione. BIO ambiente ® Vitalfood ARIA VERDE A CASA E IN UFFICIO Aria viziata e surriscaldata, scarso circolo, presenza di particelle tossiche in sospensione: sono elementi costanti negli ambienti chiusi durante i mesi invernali e possono portare a stati di malessere generale come senso di affaticamento mentale e vertigini o favorire il diffondersi di malattie respiratorie. Come difenderci? di Marzia Sandri Antiossidanti A naturali ACEROLA La vitamina C naturale è in grado di: • funzionare da antiossi dante • rinforzare il sistema immunitario • proteggere le pareti delle arterie dallo stress • contribuire alla disintossi cazione del fegato www. RaabVitalfood.com Photo:Fotolia/Raab Ci preoccupiamo di frequente dell’inquinamento che i mezzi di trasporto e gli impianti di riscaldamento producono peggiorando la qualità dell’aria che respiriamo per strada. Meno spesso facciamo attenzione allo stato di salute degli ambienti chiusi dove, soprattutto nella stagione fredda, trascorriamo la gran parte del nostro tempo. Eppure cucine a gas, così come prodotti per le pulizie o materiali da interni, abbinati a una scarsa aereazione e alle temperature elevate che tendiamo a tenere nelle nostre case producono un’aria secca e insalubre, ricca di particelle dannose per il nostro organismo. Non va meglio negli ambienti di lavoro, come gli uffici, dove l’uso di computer, fotocopiatrici e materiale di cancelleria ricco di solventi minaccia i nostri polmoni ogni giorno. Favorire il ricambio dell’aria può essere di aiuto, ma spesso non basta o non è sempre possibile. Una scoperta spaziale A venire in nostro soccorso sono nientemeno che la Nasa e gli studi che negli anni ’80 alcuni scienziati effettuarono nelle stazioni orbitanti proprio per sperimentare un sistema ecologico per purificare l’aria all’interno delle navicelle che venivano inviate nello spazio. I risultati dimostrarono che alcune piante ornamentali, oltre a essere esteticamente gratificanti e a trasformare con la fotosintesi clorofilliana l’anidride carbonica in ossigeno, avrebbero anche la capacità di assorbire ed eliminare parte dei gas inquinanti e delle sostanze organiche volatili comunemente presenti 10 –INFORMARSÌ negli ambienti chiusi in cui viviamo e che circolano liberi nell’aria e nelle nostre vie respiratorie. Le foglie di queste piante, infatti, sono in grado di assorbire tali particelle e di convogliarle dal fusto alle radici, dove i microrganismi le metabolizzano e le eliminano. A ogni pianta la sua funzione È questo il destino della formaldeide, sostanza contenuta nella carta da parati e nei tessuti, in presenza di una pianta di Ficus (Ficus benjamina), e di buona parte delle tossine dell’acetone e dei trucioli di legno, che vengono eliminati dallo Spatafillo (Spathiphyllum Mauna Loa), mentre la Dieffenbachia maculata mangia i veleni prodotti dalle vernici, dagli adesivi e dai sacchetti di plastica. In ufficio, in particolare, dove troneggiano enormi stampanti, si dimostra preziosa la pianta della Dracena (Dracaena marginata), capace di assorbire il tricloroetilene dei toner. È stata individuata una cinquantina di queste piante dalle favolose proprietà depurative, alcune delle quali sono comunemente reperibili. Spesso presente nelle nostre case, per esempio, è la pianta nota come Lingua di suocera (Sansevieria rifasciata Laurenti), una delle più efficaci nel depurare l’aria dalla formaldeide presente nei prodotti per la pulizia, nella carta igienica e nei tessuti utilizzati per la cura personale. L’Aloe (Aloe vera), invece, si dimostra molto utile in cucina, dove diventa un ottimo alleato contro formaldeide e benzene, mentre i coloratissimi fiori del sui nostri scaffali INTEGRALIMENTI Scaloppine di seitan al limone La scaloppina al limone è prodotta con grano tenero lavato a mano, cotta in un brodo vegetale a base di verdure fresche e infine lavorata con salsa di soia e alga kombu. Il metodo artigianale, che è il segreto della sua morbidezza, e il profumato condimento al limone ne fanno un piatto delizioso da accompagnare con il vostro contorno preferito. La scaloppina Integralimenti è un ottimo sostituto vegetale della carne. Crisantemo (Chrysantheium morifolium) aiutano a filtrare il benzene normalmente presente nei collanti, nelle vernici, nelle plastiche e nei detersivi. La Gerbera (Gerbera jamesonii), poi, è una pianta ottima per rimuovere la trielina contenuta di frequente nei capi d’abbigliamento lavati a secco, mentre l’Edera comune (Hedera helix) si dimostra molto efficace sia per eliminare la formaldeide che le particelle inquinanti prodotte dalle feci degli animali domestici. Ottime sono anche l’Aglaonema (Aglaonema Crispum Deborah) che riesce a filtrare diversi inquinanti atmosferici e il Falangio (Chlorophytum comosum) che neutralizza benzene, ossido di carbonio, formaldeide e xilene. TIPO DI PIANTA Lingua di Suocera (Sansevieria trifasciata Laurentii) Utili sempre e comunque Non va comunque dimenticato che tutte le piante esposte alla luce del giorno purificano l’aria arricchendola di ossigeno e fungono da regolatori naturali dell’umidità degli interni, liberando grandi quantità di vapor acqueo. Piante sane e ben curate possono dunque efficacemente sostituire gli umidificatori elettrici, riducendo consumo inutile e consentendo un risparmio di energia. Inoltre, semplicemente vaporizzando dell’acqua sulle foglie di qualunque pianta si favorisce il processo di ionizzazione dell’aria che porta alla precipitazione delle particelle in sospensione che si rimuovono poi con le pulizie ordinarie. FUNZIONE Depurante. Filtra la formaldeide presente nei prodotti per la pulizia, carta igienica e nei tessuti. Ficus (Ficus benjamina) Filtra la formaldeide contenuta nei mobili di casa, oltre al tricloroetilene e al benzene. Crisantemo (Chrysantheium Filtra il benzene presente in morifolium) vernici, plastiche e detersivi. Aloe (Aloe vera) Fidato alleato contro la formaldeide e il benzene. Dracena (Dracaena marginata) Ideale per combattere lo xilene, il tricloroetilene e la formaldeide, in lacche o vernici. Azalea (Rhododendron simsii) Contro la formaldeide di compensato e schiume isolanti. Edera Comune (Hedera helix) Inibisce la formaldeide presente in molti prodotti per la pulizia della casa. Spatifillo (Spathiphyllum Imbattibile nella lotta dei più Mauna Loa) comuni composti organici volatili. CARATTERISTICHE Da sistemare in bagno: prospera anche con luce scarsa. Pianta longeva se sistemata con la giusta esposizione solare e innaffiata regolarmente. Da collocare dove può godere della luce intensa del sole. Da collocare presso una finestra ben illuminata in cucina. Aggiunge un tocco di colore e può crescere per diversi metri. Esporla in un luogo fresco e ben illuminato. Semplice da coltivare. Richiede un’esposizione in penombra e un’annaffiatura regolare una volta la settimana. 11 –INFORMARSÌ LUPINO BIO Si rinnovano cotoletta, bistecca e bocconcini da 200g Sono tornati con una nuova confezione e prezzi più convenienti i piatti pronti freschi a base di lupino, fonte di fibre e proteine. ConBio, azienda impegnata nella produzione di alimenti bio e vegetali, punta sul valore nutritivo di questo legume per rinnovare tre pietanze. Cotoletta con lupino e tofu; bistecca e bocconcini con lupino, glutine di grano ed erbe aromatiche. M.A.D. Sformato classico: Melampo festeggia! Melampo è felice di festeggiare il 10° anniversario del capostipite della famiglia degli sformati: lo Sformato classico, un mix sapiente di farina di ceci e verdure di stagione, biologico e fatto a mano da sempre! Melampo ringrazia tutti per questo successo e invita ad assaggiare le altre strepitose ricette: Saraceno con tofu e verdure e il nuovissimo Mediterraneo al gusto pizza. Nel banco frigo! sui nostri scaffali corso di cucina ACHILLEA Naturello prugna 100 g La natura per i piccoli! Achillea ha preparato Naturello pensando alle esigenze dei piccoli: tanta frutta fresca, coltivata con i metodi dell’agricoltura biologica e dolcificata con lo sciroppo di manioca, che è naturalmente privo di glutine. Disponibile in 4 gusti: mela, pera, prugna, pera-banana. I prodotti sono inseriti nel prontuario degli alimenti AIC edizione 2012. HOLLE Latte di proseguimento 2 A TUTTA ZUPPA! Paese che vai, minestra che trovi. Con i suoi ingredienti, ciascuna racconta le tradizioni del luogo d’origine. In inverno, le zuppe, con i loro sapori e le particolari caratteristiche, rappresentano un pieno di gusto e profumo, come apertura del pasto o grande piatto unico. di Sara Cargnello Il latte di proseguimento 2 di Holle contiene il 99% di componenti provenienti da fonte biologica, come il latte Demeter, da allevamenti in cui si presta la massima attenzione al benessere delle mucche. È formulato per rispondere adeguatamente al crescente fabbisogno di sostanze nutritive del bebè dopo il 6° mese. È senza zucchero aggiunto e senza glutine. TINTI Bagno di perle Un bagno di divertimento! Perle da bagno, colorate in giallo e rosso, colorano l’acqua del bagno in arancio e donano un profumo fantastico di pescamaracuja. La pelle delicata dei bambini viene coccolata con calendula bio e vitamina E naturale. E tutto senza parabeni, PEGs e conservanti. La minestra è un cibo dalle origini povere che rimane uno dei piatti invernali preferiti dagli italiani: può essere adattata a ogni esigenza alimentare ed è un buon modo di impiegare le verdure magari… spaiate. Per una zuppa a regola d’arte è essenziale la qualità degli ingredienti. Le verdure devono essere fresche, biologiche e vanno utilizzate appena acquistate. Lavatele bene sotto l’acqua corrente, senza lasciarle in acqua a lungo: perderebbero parte dei sali minerali. Affettatele solo dopo il lavaggio, tagliandole a pezzi non troppo minuscoli. Una buona base per le zuppe rustiche è il soffritto, realizzato con un battuto di cipolla, sedano, carota e prezzemolo, che starà sulla fiamma lieve fino a doratura. A seguire, aggiungeremo le verdure prescelte e faremo stufare a fuoco molto basso e pentola coperta, in modo che “sudino”, ammorbidendosi e insaporendosi a dovere assorbendo il (parco) condimento. Una pentola di buona qualità dal fondo spesso (ideale quella di terracotta) e sapienza con l’intensità del fuoco ci permetteranno di contenere l’uso dei grassi. Quando il condimento sarà assorbito, si aggiunge il liquido: brodo vegetale (o, se proprio si va di fretta, acqua con dado vegetale biologico). 12 –INFORMARSÌ La zuppa andrà aggiustata di sale solo a fine cottura, per evitare di trovarsi con un piatto troppo sapido a causa dell’evaporazione del brodo. La tradizionale zuppa rustica di verdure e legumi dovrebbe cuocere a lungo su fiamma bassa: secondo le nonne, più cuoce più diventa buona. È squisita versata su fette di pane abbrustolito (se poi è fatto in casa…). Oppure, se la minestra non contiene già cereali, possiamo aggiungere la pasta. Le vellutate, realizzate frullando accuratamente gli ingredienti o passandoli al passaverdura, potranno essere accompagnate da crostini tostati con un po’ d’olio, magari sfregati con uno spicchio di aglio. Minestrone all’italiana Il segreto di questa minestra è la lunga cottura e la preparazione in anticipo, perché migliora con il tempo: cuocetela il giorno prima di servirla! 100 g di fagioli cannellini reidratati una notte, 2 litri d’acqua o brodo vegetale, 100 g di bietole, 100 g di zucchine, 100 g di carote, 200 g di patate, 50 g di piselli, 100 g di sedano, 2 cl di olio extravergine di oliva, 1 cipolla piccola, prezzemolo q.b., 150 g di pasta corta, sale e pepe q.b. Far lessare a metà i fagioli, precedentemente ammollati e sciacquati in acqua corrente. Rosolare nell’olio un trito di carota, sedano e cipolla. Appena imbiondisce aggiungere i fagioli, le bietole, le patate e le zucchine, condire con poco sale e pepe, stufare l’insieme per qualche minuto. Versare l’acqua di cottura dei fagioli (allungata con acqua fredda, se non è sufficiente) coprire la casseruola e finire di cuocere a calore moderato. Quando le verdure e i fagioli son cotti, aumentare la fiamma e versare la pasta. Aggiustare di sale, scodellare e guarnire con un giro di olio extravergine di oliva, una macinata di pepe e una spolverata di prezzemolo. Vellutata di lenticchie Questa zuppa è un pasto completo e piace molto anche ai piccoli: un ottimo modo per far loro mangiare le verdure senza drammi! 1 cipolla , 1 peperone, 1 carota, 5 pomodori, 1 zucchina, 1 tazza di lenticchie rosse, 1 l di brodo vegetale, aromi (cumino, alloro, prezzemolo), sale e pepe, olio extravergine d’oliva Rosolare la cipolla tritata in poco olio. Una volta morbida, aggiungere le rimanenti verdure anch’esse tritate e fare appassire qualche minuto. Aggiungere anche alloro e cumino, il brodo e le lenticchie. Fare sobbollire circa 30 minuti. Eliminare l’alloro, aggiustare di sale (e di brodo, se risulta troppo densa). La minestra può essere servita così, cosparsa di pepe e prezzemolo, oppure frullata o passata al tritaverdure a maglie strette per ottenere una morbida crema. Crema di zucca Per chi ha poco tempo o non vuole sprecare con il calore nemmeno una vitamina, ecco una ricetta di minestra cruda, ma non per questo meno corroborante e saporita anche per la stagione fredda. 400 grammi di zucca a cubetti, 1 avocado maturo, 1 litro di latte di mandorla, 1 pizzico di sale, 1 pezzetto di cipolla, rosmarino, pepe, salvia, curcuma, olio extravergine d’oliva q.b. una manciata di nocciole tritate come guarnizione Frullare a lungo gli ingredienti e servire la crema guarnita con nocciole tritate, rosmarino, pepe e un giro di olio. Per gustare una minestra calda, riscaldare preventivamente il latte di mandorla a 50 gradi prima di frullarlo assieme alle verdure. Servire subito. 13 –INFORMARSÌ Gustosi e fragranti grazie alla nuova ricetta con olio extravergine d’oliva, sono la pausa perfetta in ogni momento della giornata. Nelle due versioni, al gusto di pomodoro e al rosmarino, sono un’ottima soluzione per aperitivi e merende, abbinati con salumi, formaggi e creme di verdure. Semplici e golosi sono la pausa perfetta per ogni momento della giornata. ecor, per la vitalità dell’uomo e della terra. www.ecor.it sui nostri scaffali la pagina del riuso BIO PAN Feta Dop Kourellas, il formaggio greco originale Formaggio da agricoltura biologica con il 70% di latte di pecora e il 30% di latte di capra, dopo la salatura a secco, è maturato nella sua salamoia dalla quale assume il caratteristico sapore. Indicato per i gourmet e gli intolleranti al latte vaccino. La Feta ha il 25% di materia grassa e si conserva per 9 mesi dalla produzione. Fresca nell’insalata greca d’estate, si consuma anche d’inverno sulla pasta, al posto del formaggio grattugiato, o alla piastra. OSPITI IN GIARDINO CASETTE FAI DA TE di Daniele Caldon PONTE REALE La Mozzarella di bufala bio Dop L’azienda cura attentamente l’alimentazione e il corretto sviluppo delle sue bufale, che si muovono liberamente e consumano foraggi provenienti da agricoltura biologica. La mozzarella di bufala è composta solo da quattro ingredienti: latte di bufala bio pastorizzato, siero innesto naturale, sale e caglio ed è rigorosamente filata a mano secondo le più antiche tradizioni. LEEB Formaggio cremoso di capra Il nostro formaggio di capra biologico, aromatico, viene prodotto in Austria, nell’alto Mühlviertel. In estate gli animali si nutrono di erba fresca e trifoglio, in inverno di fieno e farina di mais; per questo producono latte biologico di qualità durante tutto l’anno. Il nostro cremosissimo formaggio fresco è squisito spalmato sul pane ed è un’ottima alternativa ai prodotti derivati dal latte vaccino, perché contiene solo il 12% di grassi. Avete un giardino o un balcone e vorreste vederlo frequentato dai volatili che abitano la vostra zona? Questo è il periodo giusto: creare le condizioni ideali per attirare le specie di uccelli stanziali che con l’arrivo della stagione fredda possono trovarsi in difficoltà a reperire cibo. Semplicemente costruendo delle casette-mangiatoie rifornite con il cibo adatto otterremo il duplice risultato di fare una buona azione e di poter osservare da vicino pettirossi, merli, cinciallegre, capinere e i tanti altri uccelli che non tarderanno ad accorgersi della presenza di cibo. In commercio esistono molti tipi di mangiatoie ma è senz’altro più divertente e di maggior soddisfazione costruirne una con le proprie mani, magari utilizzando materiale di recupero e lasciando sbizzarrire la nostra fantasia. L’importante è utilizzare materiali ecologici come legni non trattati chimicamente e privi di vernici tossiche ed evitare i colori troppo accesi cui gli uccellini non sono abituati. 14 –INFORMARSÌ ... con un barattolo È possibile servirsi di semplici barattoli di plastica o di cartoni del latte cui provvederemo ad effettuare delle incisioni per dar loro la forma di mangiatoia e permettere agli uccellini di accedere al cibo. Poi non resterà che appenderli al ramo di un albero del giardino o posizionarli in maniera stabile sul terrazzo di casa. ... con un cestino di vimini Anche un cestino di vimini può diventare un punto di ristoro per i nostri amici alati. Nel caso sia dotato di coperchio, una volta fissato con dei nastri potrà ripararli dalle intemperie e permettere loro di mangiare in pace. ... con una griglia di ferro Due assicelle di legno su cui fisseremo, da entrambi i lati, una griglia in ferro di quelle che si trovano dal ferramenta potrà fare da sostegno a fette di pane, dolci, panettone o pezzi di carne. Un sorso di salute dalle montagne cuneesi ... con delle tazzine Se volete dare sfogo alla vostra creatività potete scovare in credenze e cassetti tazzine spaiate, piattini, bicchieri o contenitori di vetro o ceramica e assemblarli in vario modo per renderli funzionali allo scopo. Una volta realizzata la nostra mangiatoia non resta che aggiungere il cibo scegliendolo tra quello che troverebbero in natura come frutta molto matura, bacche e semi di vario tipo. In particolare, conviene sempre mettere a disposizione una miscela di semi, appetibili a tutte le piccole specie di volatili. Un buon menu dovrebbe includere anche altri alimenti, come ad esempio frutta secca, arachidi senza sale, uva passa. Nei periodi più freddi e soprattutto quando c’è neve, si possono aggiungere anche degli scarti di cucina come pancetta, panettone, piccoli pezzettini di carne e poco cibo per cani e gatti (sia secco che umido). Altri suggerimenti li potrete trovare sul sito: www.lapappadolce.net nella sezione “lavoretti”. 15 –INFORMARSÌ Via Prato, 9 12020 Melle (Cuneo) Tel +39 0175 978 276 Fax +39 0175 978 907 [email protected] Scopri Valverbe e le sue tisane su www.valverbe.it tendenze UN MONDO FASHION, MA ECOSOSTENIBILE Crescendo, arriva un momento in cui certi tipi di progetti bisogna cercare di farli convivere con altri più urgenti, decidendo se la tua passione può diventare professione o essere comunque il punto di partenza su cui costruire il tuo lavoro futuro. di Stefano Pest -6950;69, <--0*0(3, Nel corso degli anni, mi è capitato di vedere spesso la passione negli occhi e nelle azioni di molti ragazzi. Posso ritenermi fortunato perché grazie alla musica ho girato tutta Italia e ho conosciuto un’infinità di persone diverse per provenienza e attitudine. Ho visto gente dall’immenso talento e giovani con grandissima determinazione. Ho sviluppato una certa propensione e una “stima empatica” verso il do it yourself, l’autoproduzione e la rincorsa di un sogno irraggiungibile, o quasi. Non sempre però si è disposti a scendere a patti con le proprie passioni, non sempre si decide che si può fare “commercio” su un’attività che si ama davvero, magari snaturandola o dovendo, in qualche modo, scendere a patti. Spesso dalle passioni si trovano vie alternative per confluire le proprie esperienze passate, i propri gusti e un’ottica nuova e positiva per costruire un business proprio. Un giorno, girando per Berlino, ho conosciuto un ragazzo che aveva aperto un’attività decisamente cool. Patrick, un giovane intraprendente sui trent’anni, proviene dal mondo alternativo berlinese ed è sempre stato appassionato di graffiti e street art. Insieme al suo socio Daniel, ha messo in piedi una linea di vestiti ecosostenibile, dal taglio giovane e urban. I due hanno coinvolto alcuni street artist commissionandogli una serie di illustrazioni per t-shirt e felpe e le hanno stampate in edizione limitata. SO CRITICAL SO FASHION Non si può certo ignorare il successo del “So Critical So Fashion”, il primo evento in Italia, a Milano, dedicato alla moda critica ed indipendente. Dopo il successo dell’anno scorso, a settembre, durante la settimana della moda, ha avuto luogo la terza edizione. L’evento si è quindi confermato come l’appuntamento più importante della moda etica, durante il quale i visitatori hanno potuto assistere 16 –INFORMARSÌ a conferenze, partecipare a workshop e conoscere oltre 50 brand che hanno presentato le proprie linee di vestiti. Ricerca dei materiali, recupero di antiche tradizioni e artigianalità sono i punti chiave del “So Critical So Fashion”, per chiarire che bellezza e classe possono convivere con sostenibilità e attenzione. sui nostri scaffali ATLANTIC FARE Salmone irlandese biologico Il salmone irlandese “Atlantic Fare” proviene da allevamenti sostenibili situati sulla costa ovest dell’Irlanda, dove cresce in acque pulite e cristalline. Viene poi lavorato e confezionato con un processo che riduce al minimo le emissioni di anidride carbonica. Non vengono utilizzati antibiotici o pesticidi durante la crescita dei salmoni, nè alcun additivo durante la lavorazione. Avrete così sulla vostra tavola il 100% di eccellente salmone, sano e gustoso. PERLAGE Novello Terre degli Osci 2012 Demeter Il loro brand, che si chiama “500 Godz” (100% limited organic t-shirt art), non è di certo un marchio famoso, anche se nella capitale tedesca sta diventando piuttosto conosciuto. Tornato in Italia, ad un concerto incontro Chiara, una ragazza che non vedevo da tempo e che avevo conosciuto per caso tramite amici. Chiacchierando del più e del meno mi racconta che anche lei stava lavorando ad una linea di vestiti ecosostenibili. Ricordandomi del mio precedente incontro berlinese mi sono entusiasmato e ho voluto saperne di più. “Seme” è il nome del progetto che lei, Chiara Terzoli, porta avanti insieme a Diego Longoni, ed è una linea totalmente naturale attenta alla sostenibilità e a processi di tintura. Tintura effettuata tramite l’uso di coloranti naturali su abiti in puro cotone, con processi in grado di trasformare elementi tipici della cucina in inchiostri indelebili. Caffè, Melograno, Aceto Balsamico, More, fiori e altri frutti o piante di stagione, vengono utilizzati per colorare e realizzare le grafiche che vengono dipinte sugli abiti tramite degli stencil. Ogni capo è un pezzo unico le cui carat- teristiche dipendono anche dalla stagione in cui viene prodotto. La cosa più interessante è però che la sostenibilità del progetto si manifesta anche a fine vita del prodotto. Infatti, dopo un naturale scolorimento delle tinte, l’abito può essere riconsegnato per la ristampa, in modo da aver sempre a disposizione qualcosa da indossare che cambia al variare delle stagioni e rendendo così ecosostenibile anche il cambio delle tendenze e i cicli della moda. Per quanto entrambi i progetti di cui vi ho parlato siano molto originali e innovativi, non sono però una vera e propria novità ma si inseriscono in un mercato che, per quanto piccolo, è già vivo ed esistente. In alcuni punti vendita NaturaSì si possono acquistare capi in tessuti naturali quali canapa, lino, bamboo, cotone biologico, molti dei quali made in Italy. Questi prodotti, particolarmente indicati per chi soffre di allergie, sono ancora poco conosciuti e distribuiti ma speriamo che presto diventino di “moda”. E vista la tipologia di prodotto, non c’è da augurarsi nulla di meglio. 17 –INFORMARSÌ La vendemmia 2012 è stata una delle più calde e meno piovose del decennio e questo ha permesso di ottenere delle bellissime uve sane per un Novello dai colori intensi e brillanti e con profumi dalla carica potente! Il Novello Terre degli Osci 2012 di Perlage è un’esplosione di aromi e vivaci sentori fruttati, risultato anche della attenta coltivazione biodinamica. NATURAQUA Baccalà mantecato e baccalà della tradizione Rispettando la classica ricetta veneziana, il baccalà mantecato viene lavorato solo con olio e sale. Ottimo spalmato su crostoni di pane casereccio o polenta abbrustolita. Il baccalà della tradizione è un secondo piatto denso di sapore e profumi, da gustare tal quale o da personalizzare a piacimento: per esempio con filetti di alici sciolti nell’olio caldo e grana grattugiato. cultura e società TÈ E TISANE, DOLCE TEPORE Per riscaldare l’animo, cos’è più piacevole di una pausa calda nel freddo? Cosa c’è di meglio che tenere tra le mani una bella tazza fumante, assaporandone il profumo, l’aroma e il gusto avvolgente? di Silvia Valentini L’inverno ormai è alle porte: lo annunciano il buio che in fretta si sostituisce alla luce e il vento forte che scuote le chiome degli alberi. Da sempre, l’uomo è ricorso a tè, tisane, infusi e decotti per riscaldarsi e per sfruttarne gli effetti benefici. Scegliendo questi antichi rimedi, possiamo per esempio rilassarci prima di andare a letto, ricevere energia la mattina o fare una pausa piena di calore durante il giorno: una bevanda calda è sempre l’ideale per riscaldarci il cuore. Il tè è forse la più nota tra queste bevande e si ottiene dall’infusione in acqua delle foglie della pianta di tè. Contiene teina, una molecola analoga a quella della caffeina, rispetto alla quale, però, ha un effetto stimolante più blando, anche se prolungato nel tempo. Il tè affonda le sue origini nella Cina dell’antichità, dove veniva impiegato a scopo terapeutico per alleviare la fatica e aumentare resistenza fisica e lucidità mentale. Per vederlo comparire in Giappone bisogna invece attendere fino agli inizi dell’Ottocento: da allora è diventato parte integrante della cultura del Paese. In Europa venne importato per la prima volta nel 1610, grazie alla Compagnia delle Indie orientali olandesi; in seguito il Regno Unito iniziò a cercare nuovi Paesi da cui importare il tè. India prima e Ceylon poi si rivelarono regioni particolarmente adatte per tale coltura, diventando, in breve, aree di eccellenza per la produzione. Le moltissime varietà di tè disponibili si ottengono dalla lavorazione di due varietà botaniche principali, la Camelia Sinensis e la Camelia Assamica, e di una minore, la Camelia Cambogiana. I vari tipi derivano, infatti, dalla diversa lavorazione di una stessa pianta e dipendono da fattori come la stagione di raccolta, il terreno di produzione, la regione di provenienza, il tipo di foglie impiegate (intere o spezzate) ed eventuali miscelazioni o aromatizzazioni. LE PROPOSTE DI NATURASÌ Potete trovare un’ampia scelta di tè, tisane e infusi scegliendo tra le principali aziende biologiche, italiane e internazionali. L’azienda austriaca Sonnentor propone una vasta scelta di tisane e infusi, dal gusto speziato o fruttato, per aspettare il Natale, per affrontare al meglio ogni nuova giornata o per rilassarsi prima di andare a dormire. Dalle vallate alpine adiacenti il Monviso, arrivano invece le erbe utilizzate per le tisane Valverbe, confezionate in sacchetti con doppio incarto, senza punto metallico 18 –INFORMARSÌ e con filo di cotone biologico. Tante tisane che rispondono a diverse esigenze: digestiva, depurativa, balsamica, rilassante. Anche il Giardino Botanico dei Berici propone squisite tisane che, oltre ad avere come ingrediente validissime erbe, permettono di sostenere importanti progetti sociali. L’Azienda tedesca YOGITEA offre invece un’ampia scelta di tè in tanti gusti diversi ottenuti attraverso una sapiente miscela di ingredienti di altissima qualità. sui nostri scaffali PRODOTTI CHIELLINI Caramelle sciroppo d’acero La tradizione secolare e la qualità di questa azienda sposano nuovi gusti! Dopo accurate ricerche, lavorando con metodi antichi e usando molta cura nei vari passaggi, ecco una caramella di prestigio dai sapori ineguagliabili, per palati da veri intenditori. Ora non rimane che assaggiarla! LA CITTÀ DEL SOLE Ecco qualche consiglio per preparare una buona tazza di tè: • Preriscaldare la teiera con acqua calda; poi, nella stessa svuotata dall’acqua calda, mettere un cucchiaino da tè per tazza o un numero equivalente di filtri. • Mettere a bollire l’acqua, togliendola dal fuoco prima che l’ebollizione diventi tumultuosa. • Versare l’acqua nella teiera, mescolare e lasciar riposare. Se si vuole ridurre il contenuto di teina nell’infuso, sarà sufficiente eliminare la prima acqua di infusione e aggiungerne dell’altra. • Lasciare infondere il tè per circa tre minuti se si tratta di tè in filtro, qualche minuto in più per il tè a frammenti più grossi o a foglia intera. Se si usa un tè sfuso, filtrarlo senza esercitare pressione e quindi versarlo nelle tazze lentamente. La tisana è invece un antico rimedio che consente di sfruttare le proprietà aromatiche e benefiche delle piante. Si ottiene diluendo in acqua una miscela vegetale composta dalle stesse parti di diverse piante e deve essere bevuta subito dopo la sua preparazione, altrimenti rischia di perdere le sue proprietà. Di norma, all’interno della tisana troveremo una pianta principale, le piante adiuvanti, che potenziano o migliorano l’efficacia della pianta principale, e le piante correttive, che migliorano il sapore della miscela. A seconda della tecnica utilizzata per la loro preparazione, si distinguono tre tipi di tisane, ottenute per infusione, macerazione o decozione. Non serve la tisaniera: bastano anche una normale tazza o un pentolino. L’importante è avere a disposizione un coperchio, fondamentale perché impedisce ai principi volatili di disperdersi nell’aria. Attraverso la tecnica dell’infusione si ottiene l’infuso, utilizzato per estrarre i principi attivi dalle parti più delicate delle piante, fiori, frutti, parti erbacee e foglie. Si prepara versando dell’acqua bollente sulle parti della pianta e, coprendo con un coperchio, si lascia il tutto in infusione per dieci-quindici minuti. Si procede quindi alla filtrazione. Attraverso questa preparazione, la miscela non viene portata a ebollizione, ma semplicemente indotta dal calore a rilasciare lentamente i suoi principi attivi. Attraverso la decozione, invece, si ottiene il decotto che consente di estrarre i principi attivi dalle parti più dure della pianta, radici, semi, corteccia e legno. Si prepara a freddo: le parti della pianta, infatti, vengono messe nel recipiente di cottura insieme all’acqua e successivamente il tutto viene fatto bollire a fuoco lento, mantenendo il bollore per un periodo che varia in genere tra i due e i quindici minuti. Dopo che si è raffreddato per una quindicina di minuti, il decotto viene filtrato con un colino: a quel punto sarà pronto da bere, tiepido o freddo. La terza tecnica è invece la macerazione, un tipo di infusione completamente a freddo che prevede di immergere le erbe in acqua fredda per un tempo variabile. Il composto viene poi bevuto a temperatura ambiente. 19 –INFORMARSÌ I Buoni Biscotti con avena integrale Una novità assoluta dallo storico forno biologico! La ricetta di questi Buoni Biscotti contiene farina di avena integrale, farina di riso, fiocchi di avena tostati e crusca di avena tostata. Con il 3,4% di fibre, possono contribuire all’apporto di questo nutriente nella dieta di tutti i giorni, senza rinunciare alla fragranza e al piacere. I GENUINI Fette di farro al cioccolato Fragranti delizie che potete offrire accompagnate da un buon tè o caffè, ma potranno trasformarsi anche in una gradita merenda oppure in un invitante dolce. Croccanti e saporite, piaceranno moltissimo ai bambini; la creazione di tutti i nostri prodotti vede la massima cura nella ricerca delle materie prime di qualità prodotte in Italia. Queste fette sono fatte a mano e confezionate appena sfornate. sui nostri scaffali novità dal bio AGRICOLA MORINI Una tradizione di qualità, genuinità e sicurezza L’Azienda agricola Morini ha arricchito la sua gamma biologica con i saporiti würstel di pollo. Prodotti solo con carne del proprio allevamento, lavorata con attenzione per escludere tutte le parti grasse, sono genuini, morbidi e saporiti. AGRIMO è sinonimo di filiera garantita, perché i polli, allevati all’aperto, sono nutriti esclusivamente con alimenti vegetali biologici, lavorati nel proprio mangimificio. AMICUCINA Pasta sfoglia bio Perché usare una sfoglia convenzionale su un eccellente ripieno biologico? Amicucina lancia la nuova pasta sfoglia bio, molto pratica da utilizzare grazie alla sua forma rotonda e alla carta da forno fornita nella confezione. Delicata e friabile, la sfoglia bio Amicucina è perfetta per preparare tantissime ricette: torte salate, salatini, strudel e tutti i dolci che la fantasia ti suggerisce. ECOR Tortellini di farro alla carne Una specialità tipica del patrimonio gastronomico italiano con il sapore e le proprietà di un cereale antico come il farro. Ideali per una classica preparazione in brodo o, per chi preferisce un piatto più sostanzioso, con burro e salvia o panna e verdure di stagione. A QUALCUNO PIACE CHIMICO? di Roberto Pinton A settembre Annals of Internal Medicine ha pubblicato l’articolo “Are Organic Foods Safer or Healthier Than Conventional Alternatives? A Systematic Review” scritto da ricercatori della Stanford university. La Stampa ha dato la notizia col titolo “Crolla il mito del biologico”, scrivendo: “Nuovi confronti rilevano scarse differenze; i prodotti bio non sono più sani degli altri”; Repubblica ha titolato “Più buono, ma non più nutriente, il cibo biologico bocciato a metà”. L’unico fatto certo sembra che nessuno dei giornalisti ha letto lo studio, le cui conclusioni sono: “In letteratura manca una forte evidenza che i prodotti biologici siano significativamente più nutrienti di quelli convenzionali. Il consumo di prodotti biologici può ridurre l’esposizione a residui di pesticidi e batteri resistenti agli antibiotici”. La “mancanza di una forte evidenza” è stata fantasiosamente trasformata nella “forte evidenza della mancanza” di maggior qualità nutrizionale, ma anche Topo Gigio si rende conto che si tratta di concetti diversi. Nella meta-analisi di Stanford si legge che il rischio di residui di pesticidi è assai inferiore nei prodotti biologici, così come quello di batteri antibioticoresistenti, mentre sono identici i rischi da microorganismi e da micotossine in carne e vegetali. Cioè i produttori biologici ottengono prodotti sicuri senza anticrittogamici, insetticidi e antibiotici negli allevamenti (se i risultati in termini di sicurezza son gli stessi, perché in convenzionale si usano queste sostanze a tutt’alè?) e che, ovvia conseguenza, i loro prodotti non presentano i rischi di contaminazione da pesticidi né dei batteri ormai resistenti agli antibiotici (che non si sa più come combattere) tipici della 20 –INFORMARSÌ produzione convenzionale. Come questo possa tradursi in titoli come “Crolla il mito del biologico” o “Il cibo biologico bocciato a metà” è davvero un mistero. Molti consumatori inseriscono nella dieta alimenti ricchi di Omega3 (al limite, anche integratori) per i loro effetti benefici sul cuore e sul cervello, perché abbassano la pressione e riducono i fenomeni infiammatori. Ma non si aspettano che contrastino la calvizie o riducano il tasso di disoccupazione. Una ricerca che voglia verificarlo concluderà, per forza, che non servono. Avrebbero senso titoli come “Gli Omega3? Un bidone”, “Gli Omega3 funzionano come il placebo”? Il consumatore sceglie il biologico semplicemente per evitare antiparassitari e altre sostanze inquinanti, ormoni, antibiotici, additivi tossici, OGM e così via, perché ritiene necessario produrre in modo sostenibile, senza inquinare l’ambiente e sterminare la fauna selvatica, con attenzione al benessere degli animali e senza mettere a rischio la salute dei contadini, non perché cerca più vitamine! perché ho scelto bio SERGIO CASTELLITTO ATTORE E REGISTA DI SUCCESSO Arriva nelle sale (dal 9 novembre) “Venuto al mondo”, film tratto dall’omonimo best-seller di Margaret Mazzantini e interpretato da Penelope Cruz e Emile Hirsch. A dirigerlo Sergio Castellitto. Un’altra pellicola profonda dell’attore e regista di successo. Sguardo penetrante, voce e presenza inconfondibili, nella vita di tutti i giorni è un padre tradizionale e un marito (della Mazzantini) realizzato. di Isa Grassano FINO AL 6 GENNAIO 2013 www.naturasi.it Sempre più sceglie un cinema impegnato? Il cinema, soprattutto in questo periodo, sta soffrendo molto e pur a fatica va avanti. Ma il pubblico va più volentieri a vedere il film se c’è dietro una storia, un pensiero. Una pellicola deve avere il sapore di un buon bicchiere di vino, di quelli che a lungo lasciano in bocca il suo retrogusto. In “Venuto al mondo” si parla di Sarajevo, di desiderio di maternità, di amori mancati. È stato così anche nel mio precedente “La bellezza del somaro”. Tratta temi seri con uno sberleffo, ma allo stesso tempo serve a raccontare la nostra confusa inadeguatezza, e a ricordarci la struggente nostalgia che in fondo noi tutti continuiamo ad avere per la verità delle relazioni umane. Attraverso il codice della commedia e della risata, poi, abbiamo voluto esorcizzare il tema della vecchiaia, ancora considerato come un tabù. La società permette di tutto, anche un presidente degli Stati Uniti di colore, ma non di invecchiare. C’è paura verso questo stato della nostra vita, così come c’è paura della morte. Basti pensare agli adulti che vogliono rimanere ragazzini e pensano di avere dieci anni di meno, che hanno l’amante di 25 anni più giovane. Di contro ci sono i ragazzini che hanno voglia di crescere in fretta e di andare via di casa, senza godere del fiore straordinario della giovinezza. 22 –INFORMARSÌ Ultimamente recita e dirige, cosa le piace di più? Difficile scegliere. Il solo ruolo di attore non mi basta più. Certo mi piace recitare perché è un gesto liberatorio, prima pensi molto, poi quando sei in scena agisci quasi in maniera naturale, ma mi piace anche “controllare” tutto. Spesso nei suoi film ci sono scene girate in cucina o attorno a un tavolo. La gente ama il cibo e ritengo che sia il cinema che il cibo siano due elementi seduttivi e quindi destinati a combinarsi molto bene nella maggior parte dei casi. Del resto, quando si ha un incontro con un donna, la si invita prima a cena. Non al cinema o a teatro, perché in questi luoghi è impossibile dialogare, conoscersi. Un ristorante o la propria casa diventano una specie di prova generale di quello che “potrebbe accadere dopo”. Quindi i profumi, i sapori, il vino, l’assaggiare nel piatto dell’altro costituiscono mille piccoli micro movimenti di seduzione. Ci sono momenti culinari che ricorda con piacere? Se parliamo di film, ne “La bellezza del somaro”, la scena del pranzo all’aperto è leggendaria. Il cibo è sempre un’occasione Un classico della colazione biologica per stare insieme e confrontarsi, per avere vicino le persone a cui si vuole bene. In una battuta dico proprio che per il mio compleanno mi farebbe piacere avere tutti a tavola e lo champagne sul cuscino, in un’altra che mi piace tanto la pizza con “la gorgonza”. Talvolta durante i lunghi pranzi, soprattutto quelli delle feste, si finisce anche per discutere animatamente. Anche nella vita amo avere la mia famiglia unita per le occasioni importanti che finiscono sempre a tavola. Come se la cava ai fornelli? Cucinare è una parola grossa. Diciamo che me la cavo con le regole fondamentali di sopravivvenza apprese quando sono andato a vivere da solo, ma amo mangiare qualsiasi buona cosa. In compenso mia moglie Margaret è bravissima. Lei fa due cose molto bene, scrive e cucina. I suoi piatti forti sono i timballi, ma mi delizia anche con menù a base di pesce. Per le golosità, invece, ci pensa mio figlio Pietro (il più grande di 4 figli, ha 18 anni e mezzo. C’è poi Maria 13, Anna 10 e Cesare 4. Tutti affiancano al nome di battesimo, il secondo nome di “Contento” o “Contenta”, ndr), soprattutto è un grande esperto di dolci al cucchiaio, tra tiramisù e creme caramel. Cosa non farebbe mai quando sua moglie o suo figlio sono in cucina? Cercare di rendermi utile, preferisco lasciarli lavorare in tranquillità. E da bambino, quanto nella sua famiglia era importante stare a tavola? Purtroppo poco. A mia madre non piaceva cucinare, nè tantomeno mangiare. Così io sognavo la vita dei miei amichetti, con la nonna che preparava loro le torte. Consuma prodotti biologici? Nel fare la spesa siamo sempre attenti ad acquistare prodotti di qualità e spesso consumiamo cibi biologici o prodotti comprati direttamente dal contadino. Abitiamo a Roma ma ogni tanto sogno di trasferirmi in campagna. E ci piace anche qualche volta sperimentare le tradizioni delle cucine straniere. Anche se poi attraverso i miei film mi piace far conoscere al pubblico internazionale i nostri prodotti-simbolo, come olio, basilico, parmigiano reggiano, pasta rigorosamente al dente. Qual è la ricetta per la vostra felicità di coppia? Io e Margaret litighiamo spesso, ma sempre con amore. Forse è questa la giusta ricetta. 23 –INFORMARSÌ con malto e miele con olio extravergine di oliva con succo d’uva Un vero piacere per il palato firmato Spighe&Spighe, per cominciare la giornata con gusto e allegria. sui nostri scaffali TERRE DI SANGIORGIO Passata rustica IL LUNARIO DI CASA CONSIGLI PRATICI PER LA VITA QUOTIDIANA SECONDO IL CALENDARIO BIODINAMICO NOVEMBRE in cucina Al culmine della raccolta, quando ci sono i pomodori più ricchi: è qui che nasce la Passata rustica. Come dice il suo nome è una passata fatta alla contadina, casereccia e ricca di polpa. I suoi punti forti sono la consistenza e il sapore tipico del pomodoro fresco. Provatene qualità e genuina bontà. BIONATURÆ Doppio concentrato di pomodoro Il doppio concentrato di pomodoro italiano biologico è l’ultima specialità presentata da Bionaturæ in un comodo tubetto da 130 g. Solo ottimi pomodori italiani selezionati per questo gusto base della nostra tradizione gastronomica. Ideale per insaporire ogni creazione gastronomica o come condimento ricco di gusto per carni e cibi lessati. CASA RIENZI La pasta del sole La pasta a marchio Solara viene essicata lentamente a bassa temperatura con ventilazione ad aria. Dopo l’essicazione è sottoposta a raffreddamento e confezionata in sacchetti trasparenti che ne assicurano la migliore conservazione. La premurosa cura artigianale e il rispetto dei metodi di lavorazione di una volta conferiscono un profumo intenso e tutto il sapore genuino di un tempo. cura persona 1 gio 2 ven 3 sab 4 dom 5 lun 6 mar 7 mer 8 gio 9 ven 10 sab 11 dom 12 lun 13 mar 14 mer 15 gio 16 ven 17 sab 18 dom 19 lun 20 mar 21 mer 22 gio 23 ven 24 sab 25 dom 26 lun 27 mar 28 mer 29 gio 30 ven DICEMBRE piante di casa in cucina cura persona piante di casa 1 sab 2 dom 3 lun 4 mar 5 mer 6 gio 7 ven 8 sab 9 dom 10 lun 11 mar 12 mer 13 gio 14 ven 15 sab 16 dom 17 lun 18 mar 19 mer 20 gio 21 ven 22 sab 23 dom 24 lun 25 mar 26 mer 27 gio 28 ven 29 sab 30 dom 31 lun LUNA IN CUCINA: piena nuova 24 –INFORMARSÌ il pane lo yogurt le conserve CURA DELLA PERSONA: taglio ritardante capelli/unghie massaggi attività fisica giornata di relax PIANTE DI CASA: rinvaso potatura concimazione sui nostri scaffali xxxxxxxxxxxx Rice Dessert FASOLI GINO Vitigno: Corvina 100%. ® “R” nasce da vigneti coltivati a pergola veronese sulla collina “La Grola” all’altitudine di 450 m, in terreno calcareo. “R” viene affinato per nove mesi in tonneaux di rovere francese, a contatto con i propri lieviti (non viene effettuata l’aggiunta di lieviti selezionati né di anidride solforosa). Si adatta a secondi piatti a base di carne come brasati o arrosti. Servire a 14-16 °C. PERLAGE Prosecco Bacaro, in tavola tra zucche e castagne ® La tavola autunnale richiede un vino classico, delicato, di facile abbinamento. Bacaro nasce dalla selezione di uve glera provenienti dai vigneti biologici coltivati nel cuore della terra del Prosecco. Per conoscere le colline, i vigneti bio e tutte le bellezze di Soligo e dintorni, scaricate l’applicazione per Smartphone perlApp, usando il qr code sulla retroetichetta! TERRE DI ROMIGNANO RR Magnum: il Sangiovese il Dessert di Riso leggero e gustoso per tutta la famiglia senza colesterolo senza lattosio senza glutine Per le grandi occasioni abbiamo preparato poche bottiglie Magnum con il nostro migliore Sangiovese che, qui in Toscana, è il vitigno autoctono per eccellenza. Vino elegante e raffinato è un regalo gradito da chi ama il vino espressione autentica del territorio. prodotti con l’amore dell’azienda familiare www.thebridgesrl.com solo acqua delle nostre colline The Bridge 25 –INFORMARSÌ utilizza energia da fonti rinnovabili ricette di stagione L’INVERNO IN TAVOLA Sapori intensi per ravvivare le giornate invernali, giochi di colore con i più tipici ortaggi del freddo, qualche spezia profumata qua e là per scaldare il cuore e lo spirito e per portare il buonumore in tavola anche quando fuori le condizioni meteo sono avverse: una raccolta di ricette buone, gustose e colorate, aspettando le feste... Se l’estate è il tempo dei piatti leggeri, freschi e veloci da preparare, l’inverno offre l’occasione di tornare a pietanze un po’ più sostanziose, di cucinare con maggior calma e di stare tranquillamente in casa con la propria famiglia, magari invitando gli amici. In un ambiente caldo e accogliente, è ampia la gamma di prodotti di stagione tra cui scegliere per dare vita a tantissime gustose pietanze. Anche a tavola in inverno la nostra dieta richiede un’alimentazione che, pur non risparmiando piatti più ricchi, non deve appesantire troppo l’organismo ma fornire la giusta quantità di calorie con ricette bilanciate e tanta frutta e verdura di stagione, utile a rinforzare le difese dell’organismo. Ecco di seguito qualche proposta per sfruttare al meglio la frutta e la verdura del momento e per portare in tavola piatti diversi e sempre nuovi. 26 –INFORMARSÌ di Sara Cargnello LASAGNE AL RADICCHIO UNA VERSIONE PIÙ LEGGERA, MA NON MENO GUSTOSA DELLA RICETTA CLASSICA INGREDIENTI: 4 cespi di radicchio tardivo trevigiano tagliato a listarelle, 300 g di lasagne di farro, 3 cipolle medie, 1 litro di besciamella, olio extravergine di oliva , “burro” di soia, sale e pepe q.b., 150 ml di brodo vegetale, pangrattato, lievito alimentare in scaglie. PER LA BESCIAMELLA 1 litro di bevanda di soia al naturale, 70 g di “burro” di soia, 4 cucchiai di farina, noce moscata, sale Imbiondire nell’olio le cipolle affettate sottilmente, aggiungervi il radicchio, condire con sale e pepe e far appassire. Allungare la verdura col brodo vegetale. Oliare una teglia, versarvi uno strato di besciamella e distribuire le lasagne senza precottura. Versare su tutto qualche cucchiaiata di radicchio un po’ brodoso, uno strato di besciamella e una spolverata di lievito in scaglie. Proseguire in questo modo fino alla fine degli ingredienti, terminando con uno strato di radicchio e besciamella. Cospargere la superficie con pangrattato e qualche fiocchetto di “burro” di soia, infornando per 45 minuti a 200 gradi. PER LA PREPARAZIONE DELLA BESCIAMELLA Far sciogliere il “burro” di soia in un pentolino, aggiungervi la farina mescolando rapidamente con un cucchiaio di legno per circa 30 secondi. Aggiungere la bevanda di soia un po’ alla volta, sempre continuando a mescolare per non formare grumi, aggiustare di sale e aromatizzare con la noce moscata. Portare a bollore e far addensare per circa un minuto. sui nostri scaffali ANDECHSER NATUR Yogurt in vetro da 500 g CURRY DI PATATE E CAVOLFIORE UN PIATTO QUASI UNICO, SAPORITO E SPEZIATO INGREDIENTI: 2 cipolle affettate, 500 g di cavolfiore diviso in cimette, 400 g di patate sbucciate a tocchetti, 180 g di piselli surgelati, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 60 ml di acqua, 1 cucchiaio di curry in polvere, sale q.b. Soffriggere la cipolla nell’olio per alcuni minuti. Aggiungere le patate e il cavolfiore, rosolando il tutto per qualche minuto. Versare tutti i rimanenti ingredienti, mescolare con cura e cuocere finché le verdure risulteranno tenere. IRISH COFFEE UNA RICETTA CORROBORANTE PER AFFRONTARE LE FREDDE GIORNATE AUTUNNALI, NATA NEL 1942 ALL’AEROPORTO DI SHANNON PER RISTORARE UN GRUPPO DI VIAGGIATORI INGREDIENTI (PER 1 CAFFÈ): 100 ml di caffè forte e caldo, 4 cucchiaiate di panna 2 cucchiai di Whiskey irlandese, 1 cucchiaio di zucchero di canna. Montare la panna lasciandola un po’ morbida. Versare in un bicchiere alto e preriscaldato il caffè, aggiungervi il whiskey e lo zucchero. Dopo aver fatto sciogliere completamente lo zucchero, aggiungere la panna, facendola scivolare dal dorso di un cucchiaio, affinché rimanga in superficie. La bevanda non deve essere mescolata. FRUITCAKE DOLCE, NUTRIENTE E FRUTTATO, PERFETTO NEI GIORNI DI FESTA INGREDIENTI: 125 ml di olio di semi, 5 cucchiai di sciroppo di agave, 2 mele sbucciate grattugiate, 125 g di mandorle tritate, il succo e la buccia grattugiata di due arance e di un limone, 250 g di farina 00, 2 cucchiai di lievito per dolci, 100 g di uvetta, 100 g di albicocche essiccate, 50 g di datteri, 1 cucchiaio di spezie miste per dolci. Preriscaldare il forno a 180 gradi. Mescolate tra loro l’agave con l’olio di semi, aggiungere le mele, le mandorle, le scorze degli agrumi e il loro succo. Aggiungere quindi anche la farina, le spezie, le uvette, le albicocche, i datteri e infine il lievito. Foderare una teglia con carta da forno, versarvi la mistura e infornare per circa 50 minuti, controllando la cottura (inserendo uno stuzzicadenti nell’impasto). Far raffreddare il dolce nella teglia e poi sformare su di una grata. INSALATA DI AGRUMI E SEMI DI ZUCCA LE VITAMINE: FONDAMENTALI NELLA STAGIONE FREDDA! INGREDIENTI: 125 g di misticanza, 2 arance, 1 pompelmo, 1 cipolla rossa di tropea, 60 g di semi di zucca non tostati, 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato. Da ottobre lo yogurt bio Andechser Natur si presenta con un nuovo e gradevole design, ma non solo. Per tutti i vasetti da 500 g ora si utilizza l’innovativo coperchio ecologico “blueseal” senza PVC o plastificanti, contribuendo così al risparmio energetico. Andechser Molkerei Scheitz è la prima azienda del settore lattiero-caseario tedesco a introdurre questa innovazione. BERGERIE Yogurt ai frutti rossi e alla castagna da 150 g Le ricette ai frutti rossi e alla castagna fanno parte della ricca linea di prodotti freschi Bergerie al latte di pecora. Bergerie produce secondo un metodo artigianale in un sito dedicato alla trasformazione del latte di pecora biologico nel sud-ovest della Francia, mentre la frutta biologica impiegata per le ricette degli yogurt viene preparata in uno stabilimento dell’Alta Savoia, assicurando tracciabilità e qualità al prodotto. ECOR PER IL CONDIMENTO: 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio di aceto di mele, 1 cucchiaino di senape, 1 spicchio di aglio schiacciato, sale e pepe q.b. Preparare il condimento mescolando assieme gli ingredienti e lasciar marinare l’aglio mentre si prepara l’insalata. Sbucciare e pelare a vivo gli agrumi, tagliandoli a pezzetti. Affettare la cipolla molto sottilmente e mescolare delicatamente ad agrumi, misticanza, prezzemolo e semi di zucca. Condire e servire immediatamente. 27 –INFORMARSÌ Le fette biscottate di farro con fiocchi d’avena 400 g Farina di farro e fiocchi d’avena, una combinazione originale dal gusto delicato. Le fette sono ideali per una prima colazione gustosa e fragrante. Ottime anche come spezza-fame o sostituto del pane a pranzo o cena. Sono prodotte dall’azienda tedesca Sommer con l’originale ricetta del 1800 e sono proposte in 3 comode confezioni salva freschezza. consumatori responsabili Chiedilo a Paola Bigliani Resp. Uff. Controllo Qualità A MUTIA E R SP RANC D’A BIO Potreste dirmi che differenza c’è tra “biodegradabile” e “compostabile”? Quali sono le differenze tra il succo d’arancia bio confezionato e la spremuta fatta in casa? ANNACLAUDIA (MILANO) Nessuna, se con la spremuta domestica confrontiamo il succo confezionato fresco (quello proposto nei banchi frigoriferi e scadenza pochi giorni). Poche se si riferisce al succo in brick o bottiglia proposto negli scaffali fuori frigo: in questo caso si tratta di una spremuta che è stata sottoposta alla pastorizzazione, un procedimento non chimico (non viene aggiunto nulla), ma termico: appena prima di essere confezionato il succo viene portato a circa 70° per un tempo tra il minuto e il minuto e mezzo. Questa temperatura garantisce la stabilità del prodotto almeno fino alla data indicata in etichetta, con perdite trascurabili nel contenuto di vitamina C (tra il 10 e il 20%) e senza rilevanti modifiche nel gusto né nel profumo. Il tenore di vitamina C indicato nella tabella nutrizionale si riferisce al prodotto già confezionato, ed è tale che con poco più di 100 ml di succo (un bicchiere) sia garantita la razione giornaliera consigliata (RDA) di vitamina C, che è di 60 mg. 28 –INFORMARSÌ E BIOABIL D A ILE EGR E www.naturasi.it • [email protected] CARLA (TRIESTE) Con il termine “biodegradabile” si definisce qualsiasi sostanza che può essere scomposta o, meglio, decomposta senza provocare nessun tipo d’inquinamento. I prodotti biodegradabili possono essere attaccati da agenti naturali (batteri decompositori) che li trasformano in sostanze più semplici, le quali rientrano così nel ciclo naturale. Con il termine TA E FRUT URA D R VE ZZI RE CHE P ! Desideravo sapere perché i prezzi di frutta e verdura biologici sono superiori rispetto a quelli convenzionali. DANIELA (PADOVA) Gentile Daniela, in un anno in Italia vengono utilizzati oltre 2 chili e mezzo di pesticidi e più di 20 chili di fertilizzanti chimici di sintesi per ogni abitante, più di 100 chili per ettaro, quasi 13 grammi per ogni chilo di prodotto coltivato. Il prezzo sul cartellino D AB OST P COM “compostabile”, invece, si fa riferimento a materiali di origine organica che, grazie ad appositi processi di trasformazione (compostazione) a livello industriale, ma anche familiare, possono essere trasformati in fertilizzanti. È evidente che questi materiali presentano vantaggi che ben si possono immaginare per quanto riguarda la diminuzione dell’inquinamento e per il ristabilimento di un ciclo naturale. dei prodotti convenzionali appare inferiore a quello dei prodotti biologici perché non evidenzia i costi ambientali di queste ingenti quantità di sostanze chimiche rovesciate sul nostro ambiente, quelli sanitari, quelli del malessere degli animali rinchiusi nei box, quelli dell’impoverimento della biodiversità. Va poi detto che la manodopera per eliminare con la zappa le erbe infestanti da un ettaro a ortaggi costa molto più che spruzzare diserbanti tossici, che senza il doping dei fertilizzanti chimici di sintesi per alcuni prodotti la resa è inferiore, che le certificazioni e le analisi hanno il loro costo. È vero, il prezzo dei prodotti biologici è più elevato (e, nell’ambito del possibile gli operatori sono impegnati a contenerlo), ma il loro valore lo è assai di più. 100% NATURALMENTE BELLISSIMI COLORI GARANZIA LAVERA • 100% cosmetica certifi cata e con eccellente tolleranza per la pelle • con innovativo ingrediente naturale prodotto da lavera: bio-liposomi ottenuti da fi ori e oli bio • Prodotti certifi cati in accordo con il disciplinare NaTrue • Dermatologicamente e oftalmologicamente testati (adatto anche per i portatori di lenti a contatto) • Una gamma che comprende prodotti Vegan e/o senza carminio • Amico dell‘ambiente in quanto non utilizzato packaging superfluo • Miglior rapporto qualità prezzo LAVERA. LA NATURA NATURALMENTE. Look modella: Glossy Lips Rosy Promise, Beautiful Mineral Eyeshadow Magic Gray, Double Black Mascara sui nostri scaffali PROBIOS Polenta express di mais senza glutine La linea Viva Mais Probios è sempre più ricca di prodotti senza glutine garantiti. Prodotta solo con mais biologico, quindi senza OGM, la Polenta express Viva Mais cuoce in soli 8 minuti. Si sposa con tantissimi sughi della tradizione italiana, e si può gustare anche ripassata in forno o fritta. Nella stessa linea: cous cous di mais e impanatura di mais anch’essi certificati senza glutine! BIOAPPETÌ Nuove vellutate Veloci e pratiche nella confezione take away con posata inclusa, 100% bio e vegetali: sono le nuove vellutate fresche BioAppetì. Due gustose ricette che arricchiranno di benessere il menù d’autunno. La Vellutata con cavolo nero, dall’alto contenuto in fibre, è caratterizzata da questo ortaggio tipico della cucina toscana. La Vellutata amaranto e bietola rossa, fonte di fibre, vede la presenza dell’amaranto, prezioso seme originario dell’America Centrale. NATUR COMPAGNIE … qual è la tua zuppa preferita? I preparati per zuppa Natur Compagnie contengono solo ingredienti selezionati e danno un risultato delizioso. Potete scegliere fra ben 8 gusti: troverete sicuramente la vostra zuppa preferita! Particolarmente sfiziose in questa stagione sono la Crema di zucca e la freschissima Crema di patate. Per voi e per la vostra famiglia, uno squisito piatto, buono come l’avreste fatto voi, ma con la comodità di esser pronto in pochissimi minuti. pianeta bambino ANIMALI DOMESTICI: UNA RISORSA PER I NOSTRI BAMBINI Quanto fa bene la presenza di un animale in famiglia? Tanto, tantissimo, a tutti, ma soprattutto ai più piccoli. È ormai dimostrato anche dalla scienza e dalla medicina che l’interazione con gli animali ha un effetto positivo in particolare sui bambini, ma anche sugli anziani, sui malati, sui disabili, su chi ha problemi di socializzazione o relazionali. di Marzia Sandri 30 –INFORMARSÌ Cani e gatti, ma anche piccoli roditori, uccellini e caprette. Sarebbero questi, secondo una fetta sempre più ampia di esperti, pedagoghi, medici e psicologi, i migliori amici dei nostri bambini. E non solo, anche i loro migliori educatori, in quanto la presenza di un animale in casa può rappresentare un valore aggiunto alla crescita e al tipo di esperienze che intendiamo far vivere ai nostri piccoli. “I bambini che crescono con gli animali domestici – spiega Francesca Mugnai, esperta nazionale di pet-therapy e presidente della fattoria terapeutica Antropozoa Onlus, associazione che opera stabilmente con dei cani presso l’ospedale pediatrico fiorentino A.O.U. Meyer – hanno sicuramente una maggiore capacità empatica di leggere e comprendere le emozioni e i comportamenti altrui, proprio perché allenati fin dalla più tenera età all’osservazione di un essere vivente ricco di bisogni fisici, ma anche psicologici difficilmente interpretabili come quelli dell’animale. I benefici sono quindi a livello emotivo e educativo: interagire con l’animale mette in moto il desiderio di curare un altro essere vivente, di sperimentarsi in una relazione. A livello educativo insegna ad attendere i tempi dell’altro e la virtù della pazienza. Inoltre, ci sono benefici fisici legati all’attività motoria che il bambino può fare insieme al suo amico a quattro zampe, nonché benefici sociali: un bimbo insieme al suo animale cattura sempre l’attenzione e suscita simpatia immediata”. Un animale, in particolare, educa alla “diversità”, perché dimostra al bambino che non esistiamo soltanto noi umani, ma anche altri esseri viventi che meritano rispetto e che sono in grado di offrirci molto dal punto di vista affettivo. Cani, gatti & C., insomma, permettono al bambino di prendere coscienza sia della propria essenza di essere vivente che dei propri doveri e responsabilità di essere umano proprio perché necessitano di essere alimentati, accuditi, puliti, controllati e tenuti costantemente in osservazione: una vera e propria scuola di vita, che consente al bambino di rendersi conto, giorno dopo giorno, che anche l’animale, al pari suo, mangia, beve, dorme, sporca, gioca, obbedisce e disobbedisce. La lezione, però, non si esaurisce qui, dato che l’animaletto domestico nasce, si ammala e muore: in altre parole, vive e, così facendo, prepara ai meccanismi della vita stessa. Benefici anche per i più piccoli A partire dall’età di 2 anni, i bimbi possono essere attratti da un animale a causa della diversità fisica (grandi orecchie, pelo soffice, coda, strani e buffi movimenti), ma, al contempo, non comprendere ancora le necessità e le esigenze specifiche del quattro zampe. Dai 4-6 anni possono essere più responsabilizzati e attratti da questa importante relazione. Sicuramente un bambino che fin da piccolissimo convive con un animale avrà benefici maggiori. Sono molteplici, infatti, le componenti emotive che animano i sentimenti provati dal bambino nei confronti dell’animale. Tra queste prevale il bisogno di sentirsi considerato e amato, contrapposto a quello di possedere il proprio amico, anche fisicamente: da qui scaturisce un’interdipendenza che mette il cucciolo d’uomo nelle condizioni di stabilizzare i propri stati d’animo e, alla fin fine, il proprio subconscio. È un atteggiamento che, talvolta, può portare a degli eccessi, che mal si conciliano con la soglia di tolleranza dell’animale e questo insegna al piccolo a misurare i propri comportamenti e – in ultima analisi – a rispettare l’animale. Una ricchezza emotiva “La vicinanza con gli animali, magari all’interno di fattorie e strutture attrezzate, quando non sia possibile tenerli in casa – dice ancora Mugnai – permette di sviluppare anche l’intelligenza emotiva. Si tratta della consapevolezza delle proprie e altrui emozioni: saperle riconoscere, valutare e gestire. Si tratta di una serie di capacità cognitive o caratteristiche di personalità che consentono all’individuo di identificare e gestire le proprie emozioni e riconoscere quelle degli altri, al fine di regolare le proprie espressioni emotive nelle relazioni. È un elemento fondamentale per la vita sociale che si fonda proprio su uno scambio di emozioni e sulla capacità di immedesimarsi, un’azione che realizziamo decine di volte ogni giorno, un’infinità di volte nella nostra vita. Come nella maggior parte delle nostre conoscenze e capacità, anche l’intelligenza emotiva nasce e si sviluppa nell’infanzia, ➥ 31 –INFORMARSÌ sui nostri scaffali pianeta bambino RONDANINI Salame ungherese biologico senza glutine L’attenzione per la salute del consumatore ha spinto Rondanini a produrre un salame che vede l’impiego di materie prime biologiche e prive di glutine. Il suo processo produttivo, curato con grande attenzione in tutte le fasi di lavorazione, la grana fine e il gusto gradevolmente affumicato gli conferiscono caratteristiche uniche. LE BIODELIZIE Mortadella e Finocchiona da 80 g Linea Rotolini Due nuovi prodotti della gamma Biodelizie: la Mortadella e la Finocchiona, salame della tradizione toscana. Anche la confezione si rinnova in un pack “salva ambiente” che utilizza il 60% di plastica in meno rispetto alla tradizionale vaschetta. Finocchiona e Mortadella sono senza nitriti aggiunti, senza lattosio, senza glutine e certificato AIC con il marchio Spiga Barrata. SAN BARTOLOMEO Fuselli di pollo San Bartolomeo alleva i propri animali nel rispetto del loro benessere e della natura. Il soddisfacimento dei loro bisogni, un libero accesso al pascolo, un’adeguata e sana alimentazione con l’esclusione di sostanze artificiali permettono a polli e tacchini di condurre una vita serena e tranquilla, senza stress. Il risultato finale è quello di offrire un prodottto delizioso, autentico e di qualità che ci riporta agli antichi sapori di un tempo. L’ASSOCIAZIONE ANTROPOZOA ONLUS La fattoria terapeutica di Antropozoa Onlus lavora in maniera stabile con dei cani all’interno dell’ospedale pediatrico fiorentino A.O.U. Meyer. Nel suo centro-fattoria di Castelfranco di Sopra (Ar), una ventina di cani, asini, caprette, cavalli e altri animali è protagonista di percorsi di amicizia e di crescita, non solo fisica ma anche psicologica, di autostima, di confronto con gli altri. La terapia specifica con gli animali è indicata per tutti coloro che presentano problemi di comunicazione, di relazione e di socializzazione. Per info o consiglio di esperti dell’associazione www.antropozoa.it - tel. 055.9154125 età fondamentale per tutti noi. Usare le emozioni aiuta a costruire il pensiero, influenza i processi cognitivi agendo sul problem-solving e sui processi decisionali”. Il cane: compagno ideale È certamente il cane, per la sua storia evolutiva e domesticazione, l’animale più adatto a instaurare un rapporto con i cuccioli di uomo, con cui riesce maggiormente a comunicare. “Ma anche altri piccoli animali come gatti o uccellini – spiega Francesca Mugnai – possono essere compagni importanti per la crescita, non solo del piccolo, ma dell’intero nucleo familiare. L’importante è sempre interpellare un veterinario di fiducia che consigli l’animale che maggiormente può adattarsi a quel contesto di famiglia, tenendo conto sia degli spazi che del tempo da dedicare al compagno peloso”. Mai, dunque, prendere un animale domestico spinti dal capriccio spesso momentaneo di un bambino: “Ogni relazione, inclusa quella con gli animali, va coltivata con pazienza, impegno e attenzione. Ho visto famiglie ricomporsi grazie alla presenza di un cucciolo dopo lutti o separazioni e famiglie in cui il comportamento del cane era una spia per un disagio ben più profondo. Una scelta consapevole e, forse, rimandata nel tempo al momento giusto, è quella migliore, che porta a un rapporto ottimale. Quando veniamo interpellati dai genitori di bambini malati o con disabilità mentale, per prima cosa spieghiamo tutte le difficoltà dell’avere 32 –INFORMARSÌ un animale, in modo da rafforzare la loro volontà ed evidenziare le criticità che questo nuovo rapporto può creare”. Rispetto per tutti Nel portare in casa un animale è necessario vigilare su quel che accade tra il bambino e il nuovo ospite. Ci sono, infatti, delle regole da rispettare per una corretta convivenza. “L’ospite a quattro zampe – conferma la presidente di Antropozoa – deve essere curato sotto il profilo sanitario, fisico e psicologico. Ci vuole, inoltre, sempre la presenza da parte di un adulto nel rapporto tra cani e bambini”. Innanzitutto è necessario insegnare al bambino alcune norme fondamentali, che tengano presente che gli animali hanno comportamenti istintivi con cui reagiscono alle stimolazioni esterne. In poche parole bisognerà far capire al nostro piccolo che gli animali sentono dolore, per cui non si deve tirare il pelo al cane o le orecchie e la coda al gatto, se non si vuole che reagiscano. Per lo stesso motivo non li si deve disturbare mentre mangiano e non vanno avvicinati o toccati durante il riposo. Come in tanti altri ambiti occorre un po’ di organizzazione ed è, inoltre, necessario rispettare alcune norme igieniche: scegliere un animale mite e non aggressivo; vaccinarlo e farlo controllare di frequente; educarlo in fretta a non sporcare in casa; mantenere sempre la sua cuccia confortevole e pulita. Avere un cucciolo in casa significa indubbiamente fare degli sforzi, ma gli effetti benefici sono tali che il sacrificio è più che ricompensato. sui nostri scaffali xxxxxxxxxxxx SOJADE Soia&Fantasia Soia&Fantasia è la novità Sojade nata per una cucina creativa vegetale al 100%. Grazie alla consistenza cremosa e al gusto naturale, Soia&Fantasia vi permette un cucina leggera, priva di lattosio e colesterolo. Estremamente versatile, è ottima non solo per mantecare i vostri piatti o per saltare in padella le verdure preferite, ma anche al posto del mascarpone nei semifreddi o come base nelle torte da forno. Trovate Soia&Fantasia nel banco frigo in comode vaschette richiudibili da 180 g. VILLA LANFRANCA Crema di Balsamico biologica con aceto di mele Produrre alimenti sani significa alimentarsi di sano. La crema di Balsamico è un condimento a base di aceto di mele da agricoltura biologica. Dalla composizione densa e “aggrappante”, esalta pietanze quotidiane come pasta all’uovo fresca, pollo ai ferri e verdure grigliate, dolci a pasta lievitata. Interessante l’accostamento con il gelato alla frutta. SAPORI DELLA NATURA Gomasio Prodotto tipico della cucina orientale e dell’alimentazione macrobiotica, il gomasio è un condimento ottenuto da semi di sesamo tostati e sale. Ideale come condimento per insalate, zuppe e riso, si adatta benissimo alla preparazione di moltissimi piatti, conferendo un sapore originale e davvero gradevole. Sapori dalla Natura offre la possibilità di averlo sempre pronto per l’uso, nella pratica confezione con spargitore. 33 –INFORMARSÌ ecoturismo CON LE CIASPOLE SULLE ORME DELLA NATURA Calano le temperature e aumenta, di pari passo, la voglia di montagna, di neve e di sport invernali. Il turismo tipico della stagione fredda, così come accade in altri ambiti, appare sempre più orientato verso una crescente sensibilità nei confronti dell’ambiente e della natura. Diventa, così, naturale chiedersi come poter vivere anche in inverno in modo discreto l’emozione unica di un contatto profondo con una natura incontaminata e selvaggia. di Marzia Sandri A rappresentare il turismo sostenibile per eccellenza, proprio per il loro basso impatto, sono le escursioni con le racchette da neve, organizzate in sempre più località sciistiche per promuovere un nuovo approccio ecologico alla montagna d’inverno. Strumento ideale per camminare sulla neve fresca, le ciaspole (così vengono anche chiamate) hanno avuto origine in Asia Centrale circa 5000 anni fa, per muoversi più agilmente sui terreni resi impervi dalle forti nevicate. Utilizzate anche dagli indiani del Nord America, sono giunte nel vecchio continente nel 1700, grazie alle armate britanniche e francesi che se ne servirono nel corso della guerra d’indipendenza per attraversare le regioni al confine con il Quebec e il New England. Oggi costituiscono il mezzo preferito da chi desideri avventurarsi tra boschi, alpeggi e pascoli solcando le bianche distese, circondato dall’aria più pura e dal bianco abbagliante del sole riflesso dalla neve. Molto diffuse nelle stazioni di Austria, Svizzera e Germania che proprio per ragioni paesaggistiche e ambientali hanno convertito intere zone sciistiche in itinerari culturali da percorrere attrezzati di ciaspole, recentemente hanno cominciato a prendere piede anche 34 –INFORMARSÌ in Italia e sono numerose le località, dall’arco alpino alla dorsale appenninica, che hanno tracciato bellissimi percorsi segnalati per appassionati ciaspolatori e per tutti coloro che intendono vivere la montagna nel rispetto per l’ambiente e desiderano gironzolare per i boschi e le vallate concedendosi il tempo di osservare e ammirare il paesaggio. Le escursioni si possono affrontare in gruppi autonomi o facendo riferimento alle realtà nate nelle diverse località, che mettono a disposizione esperti escursionisti e guide certificate che, oltre a garantire la pratica in tutta sicurezza, forniscono agli appassionati informazioni storiche, turistiche e paesaggistiche sugli ambienti naturali attraversati. Sentieri tracciati e guidati In Val di Sole le guide alpine e il Parco nazionale dello Stelvio organizzano, settimanalmente, escursioni di una giornata o di mezza, ma anche passeggiate serali al chiar di luna che attraversano la Val di Rabbi o la Val di Peio e le suggestive vallate laterali della Val di Sole, alla scoperta del mondo incontaminato del parco, lungo le antiche tracce degli alpeggi o raggiungendo suggestive malghe alpine (www.valdisole.net). sui nostri scaffali ECOR Pane Bauletto al grano duro Solo ingredienti biologici per questo prodotto delizioso, che racchiude tutto il sapore del grano duro. Buonissimo come pane da tavola, se accompagnato a marmellate, cioccolato, verdure, formaggi è ideale per una ricca colazione o golosi spuntini. Un prodotto dal buon sapore mediterraneo, dedicato a chi predilige un’alimentazione sana e naturale. LANTCHIPS Le originali patatine scandinave In Valtellina, non lontano da Bormio e Livigno, si aprono le tranquille Val Viola e Val di Rezzalo, veri e propri paradisi per chi ama ciaspolare in ambienti ancora integri, tra tracce di animali e il candore. Anche qui, durante tutto l’inverno, le guide alpine Alta Valtellina organizzano escursioni naturalistiche guidate in piena sicurezza nelle due vallate (www.guidealpinealtavaltellina.it). Nel comprensorio sciistico di Folgaria le escursioni con le racchette da neve ai piedi vengono chiamate snow-shoeing e sono offerte in due alternative: si possono utilizzare i percorsi predisposti (a Folgaria Passo Coe) noleggiando in loco le racchette, oppure si può scegliere di iscriversi alle uscite guidate condotte dalle guide alpine, gratuite per i possessori dell’Altopiano Card (www.folgariaski.com). Da Tall, piccolo borgo facilmente raggiungibile con un bus navetta (www.meranerland.com) che parte dal centro di Merano, si può partire per splendide passeggiate da cui si ammirano i panorami della Val Passiria, della Val Venosta e su parte della Val d’Adige. Con le racchette da neve si raggiungono facilmente tre malghe che propongono piatti tipici della cucina altoatesina a base di frutta, verdura e carne provenienti da contadini e coltivatori biologici (quasi sempre della zona). Anche la piccola località di Tires, un gioiello incontaminato ai piedi del Catinaccio, è una delle capitali delle ciaspole. Qui si organizzano escursioni di diversa difficoltà, con viste mozzafiato su scenari sempre nuovi. La più romantica raggiunge la Valle Ciamin, tra Sciliar e Catinaccio, un percorso semplice della durata di 4-5 ore, con continui e improvvisi cambi di scenario, mentre di difficoltà media è il “Wolfsgrubenjoch” che passa dalla Fossa dei lupi (Wolfsgrube), dove all’inizio del secolo scorso è stato catturato l’ultimo lupo del Catinaccio (http://www.rosengarten-latemar.com). Nel comprensorio del Monte Bianco vi è la possibilità di percorrere con le racchette da neve numerosi tracciati che toccano le zone più belle sotto il profilo naturalistico e paesaggistico. Uno di questi è quello che sale al Mont de Bard (La Salle) attraverso un bosco fitto e poco frequentato aprendosi, poi, su di un magnifico panorama affacciato sulle alte cime del Gran Paradiso (www.trekkingvda.com). 35 –INFORMARSÌ Queste patate, a cui, per esaltare il gusto e la croccantezza, non è stata tolta la buccia, sono fritte in olio di girasole in piccoli lotti. Le vere patatine artigianali! Ora disponibile anche in buste da 40 g. TRA’FO 33% di grassi in meno rispetto alle normali patatine La linea Tra’fo Light è stata ridisegnata e migliorata in sapore e qualità. Le patatine sono fritte in un forno brevettato “sotto un leggero vuoto”. A seguito di questo processo esclusivo le patatine acquisiscono fragranza e aspetto meravigliosi. Le Tra’fo Light sono almeno il 33% più leggere rispetto alle normali patatine. La motopompa, uno dei premi solidarietà della raccolta punti progetto angola “BOAS NOTICIAS” DALL’ANGOLA Ecco un breve reportage di Susanna Finardi di Cospe. Per farci arrivare “Buone Notizie” dalla comunità di Katuvo, un villaggio della provincia angolana di Namibe. Qui Cospe, con l’aiuto di NaturaSì e dei suoi clienti, sta portando avanti il proprio lavoro. di Susanna Finardi Resp. Fund Raising di Cospe 36 –INFORMARSÌ È pomeriggio inoltrato, il sole inizia a scendere e i colori della natura quando arriviamo a Katuvo sono ancora più belli. La terra è dorata, gli alberi risplendono e la luce tra i rami illumina i volti degli abitanti della comunità della provincia angolana di Namibe che ci aspettano vicino al fiume e alla scuola che un anno fa, insieme, abbiamo costruito. In questo villaggio incontriamo Ines, un’antropologa portoghese che ha deciso di vivere insieme agli abitanti per 6 mesi, per studiarne la lingua, il Mukubal. È qui anche per scrivere un dizionario che traduca ogni espressione in portoghese. Dal suo punto di vista di studiosa la cooperazione internazionale può rappresentare un’intrusione, un fattore esterno che intacca usi e costumi millenari: fare corsi di alfabetizzazione, coltivare un orto, costruire, insieme a NaturaSì, la cisterna per l’irrigazione, gli abbeveratoi e i lavatoi sarebbero pratiche che inquinano irrimediabilmente una cultura millenaria, modificando tradizioni e abitudini tribali. Per noi non è così. I progetti che stiamo portando avanti con la popolazione locale sono frutto di esigenze e bisogni espresse dagli uomini e le donne di Katuvo, ma soprattutto di opportunità da valorizzare che derivano dalle tante risorse naturali e culturali che questo territorio possiede. Le difficoltà sono tante. Per raggiungere Katuvo da Namibe, la città più vicina, abbiamo percorso, in pick-up, due ore di strada asfaltata e un’ora e mezza di strada sterrata. La strada attraversa la foresta, il terreno è pieno di buche e grosse pietre. In queste comunità l’aspettativa di vita è di 55 anni. Per raggiungere l’ambulatorio più vicino servono due ore di auto che loro non possiedono, per approvvigionarsi di vestiti utensili e cibo percorrono ore di cammino. Con Ines confrontiamo i nostri punti di vista, spieghiamo che il nostro progetto non vuole cancellare le tradizioni anzi, vuole arricchire e rendere più forti queste comunità, non immuni a un rapido processo di globalizzazione, attraverso l’alfabetizzazione che permette loro di leggere i prezzi al mercato, di essere informati anche solo per riuscire a leggere le lettere dei distretti governativi locali. Così come sviluppare l’agricoltura familiare e avere il proprio orto, usufruire di formazione agricola qualificata e la possibilità di avere reddito dalla vendita dei prodotti coltivati per l’acquisto di beni e cibo durante i periodi di carestia, rappresentano elementi positivi non in contraddizione con i saperi tradizionali. Ad esempio la cisterna, costruita anche grazie ai contributi dei negozi NaturaSì dopo la terribile alluvione del 2011, garantisce acqua anche nella stagione secca e la costruzione degli abbeveratoi, esclusivi per gli animali, hanno ridotto i casi di diarrea. Prima l’acqua veniva trasportata sulla testa di donne e bambine dal fiume all’orto con bacinelle di plastica logore; oggi, grazie alla motopompa, l’acqua arriva senza dispersione e fatica. Ecco perché le cisterne (10.000 punti fedeltà) e la consegna di attrezzi di lavoro (1 .200 punti fedeltà) sono un sostegno importante per gli abitanti di Katuvo. Di ritorno in Italia però alcune parole di Ines continuano a echeggiare nella mia testa “… nelle comunità Mukubal tutto ha un senso fatto di certezze millenarie tramandate di padre in figlio, il tuo ruolo nel mondo lo hai nel momento in cui nasci, il tempo è scandito dal sole, il ritmo dalle mani e il pianto è un canto morbido e melodioso che ad ascoltarlo sembra di volare e nient’altro ti è necessario…”. Tutto questo mi porterò dentro insieme alla grande accoglienza ricevuta per il lavoro che insieme stiamo svolgendo. 37 –INFORMARSÌ bio Ogni giorno raccogliamo per voi i frutti della Terra sui nostri scaffali a casa di isola bio HELAN Nuova linea “I profumi della casa” ISOLA BIO Helan propone anche, come originale regalo di Natale, la rinnovata linea “I profumi della casa” il cui packaging è stato attentamente studiato. Gli astucci dei bastoncini profumati si aprono proprio come si apre la porta di casa, per avvolgerci nella caratteristica atmosfera. Sei profumazioni a spray o bastoncini profumati: fico verde, vaniglia e pepe, melograno, mela e cannella, agrumi speziati e muschio bianco. PRESENTA LE NOVITÀ VEGETALI PER LA CUCINA NATURALE LA GALVANINA Bio arancia e fico d’india Una bevanda dalla formulazione speciale. Polpa di tre varietà di fico d’india: gialla (surfarina), rossa (sanguigna) e bianca (muscaredda), il succo di arancia bionda, zucchero di canna e, ovviamente, acqua minerale gassata. TECNICHE NUOVE Entusiasmologia Rendersi felici e fortunati è un’arte straordinariamente individuale, che richiede solo un po’ di audacia per affrontare un cambiamento radicale della prospettiva dalla quale si osserva se stessi e la vita. L’entusiasmologia fa della propria vita un capolavoro di gioia generata, vissuta e condivisa. Fabio Marchesi € 24,90 Il 2012 è stato un anno dinamico e ricco di soddisfazioni e debutti per il marchio italiano Isola Bio che, nel cuore di questa stagione d’oro, ha lanciato due novità rivoluzionarie: “Original Coco” e “Crema di miglio”. “Original Coco” è un’acqua di cocco che trova radici in Brasile, dove questa rinfrescante acqua estiva ha i suoi natali. L’azienda ha costruito una vera e propria partnership di filiera biologica tra Italia e Brasile, da cui proviene il cocco verde certificato. Prodotto attuale, l’acqua di cocco Isola Bio segna un trend in crescita portando tutta l’innovazione e la bontà tipici del suo marchio. Isola Bio Original Coco, prodotto del tutto nuovo nel settore biologico è presentata in un modernissimo brick prismatico da 500 ml che contiene la quantità di succo corrispondente all’acqua di un cocco verde, cioè raccolto prima del formarsi del nocciolo. È una bevanda ricca di sapore: una vera delizia. Le sue caratteristiche preziose sono 38 –INFORMARSÌ conosciute da sempre e tra le più evidenti vi è l’apporto di potassio; è stata inoltre arricchita con vitamina C. La sua composizione equilibrata la rende adatta a tutte le età. Per chi è in movimento, per i viaggi, per le passeggiate in città, al lavoro o nei momenti di tempo libero, Original Coco ha il gusto dell’acqua che sgorga dalle noci di cocco del Brasile. Ma in casa Isola Bio si avvicina anche una nuova stagione di cucina creativa: l’azienda leader del bere vegetale, dopo il grande apprezzamento riscosso tra i consumatori delle sue Crema di riso e Crema di farro, presenta ora la nuova Crema di miglio biologica per cucinare, con olio extravergine di oliva, naturalmente senza glutine, per una cucina alternativa e vegetale. È un invito allettante a mettere alla prova le proprie abilità culinarie con un nuovissimo ingrediente, che al gusto tradizionale del miglio accompagna una nuance del sapore autentico dell’olio extravergine d’oliva. Questa crema deliziosa esalterà le ricette non soltanto di chi desidera evitare il glutine, dei vegetariani e dei vegani, ma anche di tutti gli amanti della buona cucina naturale. Provatela per preparare antipasti, primi e secondi piatti, sfruttando la versatilità di questa novità secondo la vostra fantasia ai fornelli! I nuovi prodotti vi aspettano nei negozi biologici specializzati assieme a tutti gli altri che vi propone Isola Bio, un’azienda che condivide la vostra scelta di vita naturale. C'È UN PO' DI ALCE NERO IN OGNUNO DI NOI. NOI CHE RISPETTIAMO I RITMI DELLA NATURA, LE STORIE E LE MANI CHE LA LAVORANO. NOI CHE CREDIAMO NELLA TERRA E CHE PREFERIAMO PROTEGGERLA PER MANTENERLA FORTE E RICCA PER IL DOMANI. NOI CHE SCEGLIAMO DI MANGIARE SANO PERCHÈ VOLERCI BENE CI FA STARE BENE. NOI SIAMO ALCE NERO, IL BIOLOGICO DA OLTRE 30 ANNI. www.alcenero.it storie di paesi e produttori DAL PARAGUAY LO ZUCCHERO DI CANNA: UN PROGETTO DI FILIERA In questo articolo parliamo del progetto “zucchero del Paraguay”, che a gennaio 2013 entrerà tra i produttori di zucchero delle confezioni a marchio ecor: nei prossimi numeri troverete il proseguimento del racconto di viaggio. di Giò Gaeta 40 –INFORMARSÌ Da qualche tempo EcorNaturaSì ha avviato un progetto di filiera in Paesi esteri, andando a conoscere più da vicino i coltivatori delle materie prime biologiche dei prodotti, poi destinati agli scaffali con il marchio ecor. Abbiamo incontrato Claudio Fava, consigliere delegato e direttore degli acquisti delle materie prime e Christian Negro, buyer materie prime, che ci hanno raccontato il loro ultimo viaggio in Paraguay e Bolivia, assieme a Gabriele Navilli, medico antroposofo e consigliere d’amministrazione di EcorNaturaSì, per visitare le cooperative produttrici di zucchero di canna e di quinoa. In che cosa consiste “il progetto di filiera dei prodotti ecor”? Claudio: tutto è partito dalla necessità di accorciare, quando possibile, i passaggi delle filiere dal campo alla tavola, di avere il massimo controllo e la piena sicurezza sulle produzioni, nel quadro di rapporti commerciali assolutamente trasparenti. Per noi, ovviamente sono indispensabili le certificazioni biologiche, ma abbiamo anche bisogno, soprattutto quando si tratta di referenze provenienti da molto lontano, di vedere in faccia chi produce e dove sono dislocate le coltivazioni. Non va nemmeno trascurato l’aspetto sociale, fatto di condizioni di vita dei lavoratori e di valorizzazione del territorio e dei villaggi coinvolti nei progetti di produzione. Ai contadini e ai lavoratori delle cooperative biologiche visitate viene riconosciuto un “giusto” prezzo del prodotto, che remunera equamente il lavoro. Le cooperative con cui collaboriamo sono impegnate in numerose attività, tra cui il microcredito, l’accesso alla scolarizzazione dei bambini e alle cure mediche di tutti gli abitanti dei villaggi. Che cosa vi ha colpito di più del Paraguay? Christian: il Paraguay, come molti paesi del Sud America, ha alle spalle una storia politica e sociale particolarmente travagliata. Oggi, nonostante tutto, la crescita economica spesso non riesce a diminuire il tasso di povertà: la maggior parte del territorio agricolo è controllato da grandi aziende, che si occupano di allevamenti di bestiame da carne o di coltivazione di soia destinata ai mangimi per gli animali. Arrivare in questa regione remota e isolata, sui cui terreni viene coltivata la canna da zucchero biologica, fa capire quanto sia importante sostenere queste cooperative, per dare un futuro possibile ai bambini dei piccoli villaggi, in cui l’unica possibilità di lavoro è nell’agricoltura. Bisogna essere consapevoli che pagare un giusto prezzo di acquisto è l’unica soluzione per la sopravvivenza di numerosi contadini. Com’è la struttura della cooperativa? Christian: Manduvira lavora soltanto zucchero di canna biologico, di cui è diventato uno dei maggiori produttori di tutto il Sud America. Circa 2000 dei 5000 ettari della cooperativa sono coltivati con tre tipi di canna da zucchero: tetra nera, mediana e tardiva. Il resto della superficie serve per le rotazioni e per altre colture tipiche, tra cui sesamo, cotone e stevia. Per legge il 20% della superficie delle zone rurali dev’essere destinato a bosco, per mantenere l’equilibrio ambientale. Si raccolgono circa 55 tonnellate di canna per ettaro, che per il 10% diventano zucchero e melassa: il resto viene trasformato in combustibile. La vita media di un campo di canna da zucchero è di circa 5/6 anni, con un ciclo di coltivazione di 10 mesi. La fertilità naturale del terreno è salvaguardata con l’uso di letame compostato e con sovesci di leguminose, ovviamente senza alcun fertilizzante di sintesi. La raccolta (un’operazione dura, con una temperatura che oscilla intorno ai 40 gradi) è manuale, come anche la pulizia del campo dopo il raccolto. I 39 soci che nel 1975 hanno dato vita alla cooperativa sono diventati 1500, 850 dei quali producono canna certificata FLO Fairtrade dal 1999; circa 35 persone si occupano, invece, dell’assistenza tecnica, della gestione amministrativa e degli aspetti commerciali. È l’unica realtà del Paraguay che aderisce al circuito internazionale del commercio “giusto”. È situata nel dipartimento Arroyos y Esteros, che conta 22.000 abitanti, solo 6000 dei quali vivono “in città”: la maggioranza vive nelle comunità rurali. In maggior parte i soci sono piccoli ➥ 41 –INFORMARSÌ Per l'alimentazione del tuo bambino scegli il biologico per eccellenza Da sempre il Gruppo Mangiarsano Germinal si prende cura dei consumatori realizzando prodotti biologici e salutistici formulati nel pieno rispetto della salute dell’uomo. L’azienda oggi propone due nuove linee BIO destinate a bambini e ragazzi, per accompagnarli passo dopo passo, dalla scoperta dei primi cibi fino all’ingresso nell’adolescenza. BioBimbo: latte, creme, biscotti per biberon BioJunior: biscotti e cereali per la prima colazione Vai al sito www.bio-bimbo.it: un esperto Pediatra ti potrà fornire gratuitamente preziosi consigli sull’alimentazione e la salute di tuo figlio. Gruppo MangiarsanoGerminal Via Staizza, 50 31033 Castelfranco Veneto (TV) Tel. +39 0423420099 www.bio-bimbo.it sui nostri scaffali SOJADE Vaniglia 400 g Golosa come tutti i prodotti Sojade, anche la ricetta alla Vaniglia è a base di soia biologica francese, fonte di proteine vegetali. Questo dessert cremoso non è un budino ma è qualcosa di più di uno “yogurt” di soia: aprendo il vasetto potrete godere del profumo intenso delle bacche di vaniglia e rimarrete colpiti dalla sua cremosità. Squisito e fondente al palato, Sojade alla Vaniglia è naturalmente privo di glutine e lattosio. AGERBIO Preparato per budino al gusto di cioccolato 100 g Con ciascuna delle due buste di preparato per budino, contenute nell’astuccio e aggiungendo mezzo litro di latte si realizza un cremoso dessert dal goloso gusto di cioccolato. Gli ingredienti che compongono il preparato provengono da agricoltura biologica: pieno rispetto della natura e sano rapporto con l’ambiente. HEIN Würstel specialità tedesche Nel 1975 la famiglia Hein diede vita all’azienda che, ancora oggi, lavora salumi con la cura e l’artigianalità di un tempo. I würstel, prodotti con carni suine e bovine, sono affumicati e di colore rosso. Si possono consumare freddi oppure riscaldati in acqua bollente. I würstel bianchi sono invece prodotti esclusivamente con carne suina, ideali alla griglia o in padella. Claudio, Christian e Gabriele in alcuni momenti della visita, con i soci della cooperativa produttori, a cui la cooperativa fornisce anche il supporto tecnico agronomico. Ma il prodotto è veramente sicuro? Claudio: la produzione è certificata biologica dall’organismo di controllo svizzero IMO (Institute for marketecology) secondo gli standard dell’Unione europea. I prodotti importati sono poi soggetti a ispezione e analisi all’arrivo in dogana e, successivamente, anche da parte di EcorNaturaSì al momento del ricevimento della merce. I contadini tagliano la canna da zucchero, la consegnano nei punti di raccolta dove la cooperativa gestisce il ritiro a mezzo di camion. Nell’attesa che sia conclusa la costruzione dello zuccherificio della cooperativa, questa ne affitta uno da maggio a settembre, che, anch’esso sotto al controllo di IMO, lavora soltanto canna biologica. Prima della lavorazione le macchine vengono accuratamente pulite per evitare ogni possibile contaminazione dalle precedenti lavorazioni di prodotto non biologico. Come avviene la lavorazione della canna da zucchero? Claudio: dopo che è arrivata allo zuccherificio, la canna viene schiacciata. Il succo che ne esce, passando attraverso moderni macchinari, viene cristallizzato, centrifugato e lavato con vapore con un processo continuo. Il colore più o meno 42 –INFORMARSÌ scuro dipende dal maggior o minor contenuto di melassa. Procedimenti di lavorazione solo fisici e meccanici danno uno zucchero di qualità golden light e golden light special, di colore più giallo, più caldo. Quali sono i criteri della loro organizzazione commerciale? Quando vengono pagati i produttori? Christian: la cooperativa ha difficoltà ad avere accesso al credito e il costo del denaro è elevato; perciò EcorNaturaSì anticipa circa metà del valore della merce alla firma del contratto e salda l’altra metà alla partenza per Italia. Con questo sistema, la cooperativa riesce a pagare quasi interamente i soci al momento della consegna della canna da zucchero, ancora prima della sua trasformazione. Possiamo dire che questo viaggio è il primo di una lunga serie? Claudio: sì, e potremo raccontare i diversi progetti che ci impegnano nei Paesi in via di sviluppo. In Turchia aderiamo al progetto Happy Villages per la frutta secca, altri progetti sono in India per riso basmati, legumi e semi, a Cuba per altro zucchero e in Perù per le banane. Dato che siamo convinti di dover offrire a tutti i nostri consumatori non solo la massima garanzia, ma anche più informazioni possibili sui prodotti biologici che arrivano da lontano, ci potrete ritrovare anche nei prossimi numeri di InformarSì. xxxxxxxxxxxx I Dessert Vegetali vvi propone i gustosi dessert 100 10 100% 00% 0% vegetali, vegetta preparati con estratto di soia e di riso da agricoltura biologica italiana. Dolcificati con zucchero di canna grezzo, queste golose specialità sono una valida alternativa per chi è intollerante al latte o semplicemente per coloro che scelgono un’alimentazione sana, ma con gusto! sto! I budini di Riso: gustosi e leggeri, questi budini sono arricchiti con calcio e vitamina D2. Al Cacao e al Caramello: assolutamente da provare! I cremosi di Soia: squisite specialità povere di grassi, ma con tutte le proprietà nutrizionali e salutistiche della soia. Alla Vaniglia e al Cioccolato: impossibile resistere! Buoni per Natura. NATURATTIVA - Tel. +39 051 6086800 - [email protected] 43 –INFORMARSÌ Barnhouse Lo specialista del muesli croccante bio&thecity BUONE COSE 100% biologico Fiocchi integrali senza aromi artificiali senza coloranti tutto naturale PER NATALE di Greta Giaretta Lunedì sera SI RICOMINCIA CON IL CAPPOTTO 30 anni di esperienza e tanta passione per il biologico. Brr… stamattina ho tirato fuori il cappotto. È proprio cominciata la stagione fredda. Meglio farsene una ragione per non continuare a lamentarsi come la mia amica Martina che si rifiuta di accettare che l’estate sia finita e sogna ancora il caldo del sole. :-( Domani faccio un elenco delle cose positive che l’autunno e l’inverno portano con sé … ora mi ficco sotto il piumone e mi godo il calduccio e una bella dormita. Martedì pausa pranzo COSA FARE D’INVERNO? Bio dal 1979 Sono qui con A3, riciclato, e la mia penna preferita, quella che mi ha portato Carlotta da Praga. Ho deciso di fare una lista a mano delle belle cose che si possono fare d’inverno e poi attaccarla in cucina, sul frigo. 44 –INFORMARSÌ Così, quando faccio colazione la mattina, mi mette di buonumore... Almeno spero! :-) Accidenti ho tutto l’occorrente, ma pensieri e idee zero… forse è meglio che chiami le mie amiche e mi faccia dire da ognuna di loro qual è il lato bello del freddo, del buio presto… della nebbia e del naso ghiacciato… Aiutoooo voglio anche io l’estate. Venerdì sera PICCOLI PIACERI Siamo a casa di Daniela. Piove a dirotto e ci abbiamo messo un sacco di tempo: il traffico della città. Poi quelle solite girate in cerca di parcheggio. Io lo dico sempre muoviamoci con il bus! Ma alla fine siamo troppo pigre. Siccome lei ha un bella stufa a legna, siamo già entrate nell’atmosfera giusta. “Cioccolata calda per tutte?” ci chiede Dani. Ecco, una bella tazza di cioccolata la sui nostri scaffali possiamo senz’altro mettere in cima alla nostra lista di cose buone da fare quando è freddo. Facebook per condividerla con altri… ci penserò mentre pedalo. BARNHOUSE Krunchy Pur all’avena e ai frutti di bosco Martedì Sabato ARRIVA IL CAPO DIVAGAZIONI Mentre ero alla macchinetta del caffé al lavoro, è passato il Capo. Avevo attaccato alla bacheca la mia lista, e lui ha aggiunto un pensiero (“d’inverno è bello andare a dormire presto”) che detto da un capo non me lo sarei mai aspettato. :-) Però siccome avevo messo anche un elenco di idee regalo di prodotti biologici ed equosolidali, lui mi ha chiesto info per fare i cesti di Natale da regalare ai clienti. Idea grandiosa! Però, anche il mio capo è avanti… e molto green. Allora gli ho dato il numero di telefono di NaturaSì e gli ho spiegato come arrivarci. Alla fine dopo il camino, la cioccolata, il calduccio della coperta di lana, l’odore del maglione di lana vera della nonna, il cappello-sciarpa-guanti peruviani-le palle di neve e lo sci di fondo, ci siamo trovate come al solito a chiacchierare di tutt’altro. Silvia ci doveva parlare del moroso e curiose abbiamo subito abbandonato la lista.. Domenica PREPARIAMOCI PER I REGALI Ieri pomeriggio sono andata come sempre a fare la spesa da NaturaSì. Le ragazze del negozio stavano tirando fuori alcune cose di Natale... (ecco cosa aggiungere nella nostra lista…il Natale!). Le lasciano ancora in magazzino e non sugli scaffali perché è presto, ma siccome siamo diventate un po’ amiche mi hanno fatto vedere l’anteprima!! ;-) Certo che anche quest’anno hanno un sacco di cose belle: per il calendario dell’avvento c’è quello con il cioccolato equosolidale CTM e volendo si può fare anche con le bustine di tè e tisane di Sonnentor ogni giorno diverse. A proposito di tisane ho trovato subito il regalo per la mamma e la zia: quella della Valverbe con le tisane fatte con le erbe della Vallata del Monviso e quella del Giardino Botanico dei Berici che ha dentro anche un biglietto d’auguri fatto dai ragazzi disabili della cooperativa. Per le mie amiche una genialata: i biglietti d’auguri “Oreste, l’albero di chi ama le foreste!” fatti con i semini d’abete che poi si possono piantare... mi hanno parlato anche della Weleda che, attraverso la vendita delle confezioni di Natale sostiene il progetto Rugiada per i bambini delle zone di Chernobyl. Sempre avanti, questi biologici!!! Il Krunchy Pur all’avena è un puro piacere: fiocchi di avena, riso soffiato e un po’ di sciroppo di glucosio di riso per conferire una delicata dolcezza. Nel Krunchy Pur ai frutti di bosco il gusto fine dell’avena si accompagna alla delicata dolcezza dello sciroppo di riso e alla leggerezza dei crispies con uno squisito mix di piccoli frutti. ALLOS Il gusto puro della frutta secca: nocciole, anacardi e mandorle Giovedì I CESTI DI NATURASÌ Una notizia fantastica. :-) Siccome la segretaria non può farlo, domani vado “io” con la mia macchinina da NaturaSì per i cesti dei clienti della mia azienda. Tutti prodotti bio! Sono molto contenta e anche fiera di me. Se non fosse stato per la mia lista non avrebbero avuto l’idea. Le ragazze mi hanno dato una sacco di idee: dai panettoni e pandori al prosecco; mi hanno detto che arriveranno per Natale anche altre golosità a base di mandorle di Toritto, dalla Fattoria della Mandorla. Appena a casa chatto subito con le mie amiche per raccontare la novità. Lo spuntino ideale per le pause durante le attività sportive e il lavoro. Deliziose barrette alle nocciole, anacardi o mandorle, arricchite con miele purissimo, uno snack davvero gustoso. Il processo di produzione delle barrette è studiato per mantenere le preziose caratteristiche degli ingredienti biologici selezionati. CUOR DI MIELE Mieli e prodotti dell’alveare, regionali, biologici, raccolti dagli apicoltori di Conapi Cuor di Miele seleziona i migliori mieli biologici italiani, raccolti nelle regioni più vocate d’Italia. Dalle migliori fioriture di Emilia Romagna e Toscana nascono i mieli di acacia e millefiori, lavorati senza subire nessun trattamento termico di conservazione. In etichetta puoi trovare anche il linguaggio Braille per i non vedenti. Vieni a scoprire anche i nuovi mieli di bosco e di arancio. Lunedì PENSO IN BICI Oggi vado al lavoro in bici perché non piove. Fa freddissimo, ma io mi metto il mio berrettone rosso! La lista delle cose belle da fare d’inverno si allunga... e le mie amiche vogliono metterla sulle nostre pagine 45 –INFORMARSÌ 100 negozi per te TRENTINO ALTO ADIGE Trento Via Brennero, 138 0461/402158 FRIULI VENEZIA GIULIA Pordenone Via G. Galilei, 17 Udine Viale Papa Giovanni Paolo II, 5 0434/542422 0432 /485159 VENETO Castelfranco V. (TV) Cazzago di Pianiga (VE) Mestre (VE) Mestre (VE) Padova Padova Portogruaro (VE) Roncaglia (PD) San Donà di Piave (VE) Verona Verona Verona Vicenza Villorba (TV) Via dei Carpani, 13/G 0423/720140 Via Monte Verena, 7 041/5100438 Via Torino, 86 041/976008 Largo Rotonda Garibaldi, 10/A 041/5351431 Via C. Callegari, 52 049/8648114 Via Vicenza, 12 049/8711568 Viale Trieste, 61 0421/394730 Via G. Parini, 2b 049/8023827 Via Como, 59 0421/221085 Via Ca’ di Cozzi, 2 (angolo via Quinzano) 045/ 8348111 Via C. Pisacane, 2/A 045/8034470 Via F. Torbido, 11/A 045/8403767 Via Divisione Acqui, 15 0444/966253 Via Roma, 261/5 0422/444611 LOMBARDIA Bergamo Brescia Buccinasco (MI) Busto Arsizio (VA) Cinisello Balsamo (MI) Como Cornaredo (MI) Desenzano (BS) Gallarate (VA) Lecco Lodi Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Milano Pavia Solaro (MI) Varese Vedano al Lambro (MB) Via Borgo Palazzo, 114 Via Foro Boario, 46 Via della Resistenza, 121 Via per Fagnano, 2 Viale Fulvio Testi, 111 Via P. Paoli, 80 Via Milano, 54 Via Marconi, 133 Via R. Sanzio, 16 Viale Montegrappa 12/G Viale Milano, 71 Corso Indipendenza, 7 Via Andrea Costa, 33 Via G. Fara, 35 Viale Cassala, 61 Via Petitti, 6 Viale Umbria, 3 Via Millelire, 14 Via Melzo, 15 Viale dei Partigiani, 84 Via Varese,177/B Viale Borri, 132/A Via C. Battisti ang. via Rimembranze, 2 035/219199 030/2303779 02/45707627 0331/632325 02/66041124 031/5001268 02/93563789 030/9127121 0331/798996 0341/497129 0371/411396 02/73953585 02/28381868 02/66984281 02/58100567 02/39273077 02/54118028 02/40091806 02/29518703 0382/470994 02/9691028 0332/239584 039/4989060 PIEMONTE Alessandria Biella Novara Torino Torino Piazza Perosi, 6/7 Via Tripoli, 6 Via G. Marconi, 12 C.so Orbassano, 248 C.so Moncalieri, 194/D 0131/288037 015/2491019 0321/628227 011/3097746 011/6613779 LIGURIA Genova Genova Genova Savona Via Barabino, 90/R Corso Europa, 315 Via delle Casaccie, 74 Via Nizza, 32 R 010/5705180 010/3742608 010/585987 019/862614 EMILIA ROMAGNA Bologna Bologna Bologna Carpi (MO) Via Montefiorino, 2/D Via Po, 3 V.le della Repubblica, 23 Via Bruno Losi, 16/A 051/6144011 051/6241205 051/503902 059/657010 HJE:GB:G86I>6AA¼:HI:GD C6IJG6HÓ:HE6C6B69G>9 8VaaZ9dXidg;aZb^c\!& 8VaaZ<jobVc:a7jZcd!'- G>HIDG6CI> B>A6CD K^V9Z6b^X^h!)*IZa#%'(++..'&* K:GDC6 K^V9Z7Zh^!'%IZa#%)*-.%**,+ 7DAD<C6 K^VEd!(IZa#%*&+')&.-) EMILIA ROMAGNA Casalecchio di R. (BO) Ferrara Fiorano M. (MO) Forli Modena Modena Parma Piacenza Ravenna Ravenna Reggio Emilia Reggio Emilia S. Gio. in Persiceto (BO) Via Porrettana, 388 Via Bologna, 296 Via S. Giovanni Ev., 7 Viale Italia, 22 Via Bonacini, 315 Via P. Giardini, 642 Via La Spezia, 72/A Via Emilia Pavese, 88 Via Faentina, 121 Via Panfilia, 66 Via Montefiorino, 13 Via Edison, 6/D Via Bologna, 15/B 051/0494944 0532/902905 0536/920859 0543/36560 059/375267 059/2929094 0521/944782 0523/609769 0544/502490 0544/66658 0522/284065 0522/268138 051/825832 TOSCANA Firenze Firenze Firenze Firenze Livorno Lucca Prato Siena Via Masaccio, 88/90 Viale Corsica, 19/23 Via Baccio da Montelupo, 81 Via Kassel, 30 - Zona V.le Europa Via D. Cimarosa, 23 Viale C. Del Prete, 347 Via V. Da Filicaia, 38 Via Mentana, 10 055/2001068 055/366024 055/7251329 055/6533081 0586/863453 0583/495519 0574/606161 0577/222655 MARCHE Ancona Civitanova Marche (MC) Fano (PU) Via Gen. Pergolesi, 13/18 Via Martiri di Belfiore, 109 Via Roma, 113 071/2800800 0733/770971 0721/802777 UMBRIA Perugia Terni Via Piccolpasso, 119 Viale C. Battisti, 161 075/9975149 0744/306993 LAZIO Latina Ostia Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Roma Fiumicino Via Don Carlo Torello, 80 Via Algajola, 8/20 Via del Foro Italico, 501 Via Portuense, 540 Via Luigi G. Marini, 20 Via Tardini, 68 Via dell’Arcadia, 71 Via Oderisi da Gubbio, 66 Via Toscanini, 5 Via Trionfale, 13992 Via F. Fiorentini, 78/86 Via dell’Oceano Pacifico, 251 Via Bettolo, 44 Via della Torre Clementina, 160 0773/266060 06/56304445 06/8073238 06/65745352 06/7802506 06/6636205 06/5416699 06/5578692 06/50918228 06/30311300 06/43251297 06/52272308 06/3204977 06/65047989 CAMPANIA Napoli Via Cintia Parco S. Paolo isolato, 14 081/7672609 PUGLIA Bari Lecce Taranto V.le Papa Giovanni XXIII, 159 Via San Cesario, 153 Via Medaglie d’oro, 124 080/5615645 0832/354201 099/333021 SICILIA Palermo Palermo Ragusa Via G. Di Marzo, 23/B Largo Cavalieri del Lavoro, 66-72 Via Dell’Olivo, 106/108 091/6255036 091/6709645 0932/642272 Nuove aperture dai Pascoli Biologici B68:AA:G>6 K:GDC6 Via Magellano, 11/C Tel. 045 8303317 NaturaSì servizio clienti Verona - Tel 045 8918611 e-mail: [email protected] www.naturasi.it Con Sojade scegliete la più ampia gamma di deliziosi dessert freschi alla soia con fermenti bifidus di alta qualità garantita. Preferire Sojade vuol dire sostenere una marca eco responsabile, che rispetta i produttori locali, sceglie energie rinnovabili e tutela l’ambiente con imballi eco sostenibili. 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