37 IL CAFFÈ 16 marzo 2014 virgolette tra Analisi e confessioni di un ex terrorista MARIAROSA MANCUSO F libri u un corteggiamento durato vent’anni. Walt Disney aveva promesso alle figlie piccole un film con Mary Poppins, la scrittrice australiana Pamela L. Travers era fieramente contraria. Odiava le canzoni e l’animazione, considerava Disneyland una macchina per stampare dollari, temeva che la storia della sua governante sarebbe stata rovinata per sempre dagli sceneggiatori. Vinse Walt Disney, e per dispetto non la invitò alla prima del film, campione d’incassi nel 1964. C’erano i motivetti, c’erano i pinguini animati, c’era il colore rosso e le parole inventate come “supercalifragilistichespiralidoso”, c’era lo zucchero per mandare giù la pillola. C’era Julie Andrews con la sua borsa delle meraviglie. Il litigio tra Disney e Travers è documentato in 39 ore di nastri registrati. L’autrice pretese il magnetofono acceso, quando finalmente Disney la convinse a cedergli i diritti e a trasferirsi qualche settimana in California per lavorare alla sceneggiatura. Dal ricco materiale John Lee Hancock ha tratto “Saving Mr Banks”, con Tom Hanks nella parte del bonario (almeno in apparenza) papà di Topolino e Emma Thompson nella parte dell’arcigna (o almeno così si presenta) mamma di Mary Poppins. Il film è molto divertente quando racconta lo scontro, un po’ meno quando lo risolve ricorrendo alle rispettive infanzie difficili. Walt se la sbriga in pochi minuti, ricordando le fatiche per distribuire il giornali nel quartiere e il freddo che gli gelava le mani. Pamela ha bisogno di lunghi flashback in Australia: il padre alcolizzato che si ammala e muore, dopo la pro- N SAVING MR BANKS Tom Hanks nella parte del “bonario” papà di Topolino La trattativa tra Walt Disney e Pamela Travers per fare un film da Oscar avrà imparato a non pensare soltanto alla disciplina e al lavoro in banca. A noi, per la verità, era più che altro rimasta in testa la stanza che si rimette in ordine da sola, . /( ( (1 ). () "( ' ,,, " ( "(," )(, (,/ "()) '. '),,., , ( , ((,, 1 % . )."( ( (( ,.() 1 ( . "( ( ),. (,, . / ) ,1 (, ,.(), % , ., ,.() (, .1 ), "( ,, (, . ),(( ,( ,( ) "(,, .(, * )),( . - ), "()) .'1 ,.(), ,,.() /11( '),( % ±ç´¤»ëÓÓ®ëéëçêÞç®æ«ç±Øç´¤ ±ç´¤»ëÜÆ×ë«Ó»´¯ÆÓ·ëéà°Æ«Ö¼»·æÜ¢®ë¯®è¢Þ¡àçÐÓ¡´®Æß¡Öçé ±Øç´¤ VIAGGI ITINERARI PERILETTORI Ampi fiumi, canali scintillanti e ponti ricurvi hanno dato a San Pietroburgo il soprannome di “Venezia del Nord”. Palazzi barocchi, ampi viali, belle piazze e stupendi parchi rendono San Pietroburgo una perla mondiale di architettura. Si lasci ispirare dal centro storico della città e dal palazzo d’inverno; passeggi nella famosissima Prospettiva Nevskij e ammiri l’unica cattedrale di Sant’Isacco. Le ricchezze di tesori artistici e culturali di San Pietroburgo è particolarmente evidente nell’Ermitage, uno dei musei più importanti del mondo. Se vuole camminare sui sentieri della storia può visitare la Fortezza di San Pietro e Paolo. Una gita a Pushkin la porterà al magnifico palazzo di Caterina. Queste e molte altre attrazioni promettono un viaggio pieno di meraviglie, un viaggio che la avvicinerà all’arte russa come alla cultura, alla storia e al modo di vivere di questa straordinaria e versatile città. LEGGI COSÌ IL FUTURO ti enti amen tam nta unt pun ppu app gli ap degl nda de gend ’ age L’a L L’ lia! iglia famig la fa ta la ttta tutt er tu er pe p Le stagioni Ore 15.00 e ore 17.00 Compagnia Gino Balestrino, Genova Attraverso il ciclo delle stagioni, i burattini intraprendono un viaggio divertente nei misteri della vita. Per bambini dai 4 anni Teatro Oratorio Don Bosco Minusio a persona in camera matrimoniale dal 6 al 10 luglio Supplemento camera singola: CHF 200.– Visita di Pushkin con il palazzo di Caterina, visita del palazzo di Yusupov inclusa entrata e pranzo: CHF 140.– Vendesi a Brione s/ Minusio, zona molto tranquilla e soleggiata. Pochi metri dalla fermata dell’autobus. Accesso diretto. PICCOLO RUSTICO CON PERMESSO DI COSTRUZIONE Superficie abitabile attuale ca. 30 m2 + grande spazio esterno, cantina per vino e bosco privato. Attacchi elettricità e acqua presenti. Prezzo CHF 130'000.su tutti i tablet Info: 091 756 24 08 SPE S PETTAC TTACO OLO LO SPE S PET TTAC TACO OLO LO 1’395.- Per informazioni e prenotazioni contattare: Mondial Tours - Piazza Pedrazzini 7a, 6600 Locarno; Tel. 091 752 35 20; Fax 091 752 35 18 e-mail: [email protected] ),( ".) ,,, "()) )(,( . ,% &! #2$! ! * !! "".( ,(, )),)),%% ),, ),( ), 000%)),% do 16 marzo La presente offerta viene formulata a nome e per conto di Mondial Tours MT SA, Locarno SAN PIETROBURGO " ! " # # # " " # "" " " " # " % $%% # # "# ACETO, ARCOBALENO Erri De Luca (Feltrinelli) La Gatta Cenerentola Ore 16.00 Tutti conoscono la storia di Cenerentola, pochi sanno che ne esiste una versione più antica, italiana, che ha come protagonista una bambina di nome Zezolla. Per bambini dai 5 anni. Aula Magna del Centro scolastico Canavee, Mendrisio. me 22 marzo lu 17 marzo CON CON FER FE R ENZ E N ZA Mamma Papà cos'é l'amore? Ore 20.00 Saranno affrontati i temi: lo sviluppo sessuale del bambino, come parlare a un bambino di sessualità e come affrontare la prevenzione agli abusi sessuali Con la pediatra Dr. med. Myriam Caranzano – Maitre, Direttrice della Fondazione ASPI Presso l’aula magna dell’edificio scolastico di Grono. ATEL A TE LIIER ER Cucina bambini: i vasetti fioriti Ore10.00 – 13.00 mpareremo insieme a realizzare dolci muffin, dalla forma non convenzionale. Con l'aiuto della pasta di zucchero, le nostre manine, e tanta fantasia, si trasformeranno in vasetti di fiori, per richiamare la primavera! c.so Elvezia/via Fusoni 2 a Lugano ,B e l li n z ona l’ombrello con il manico a forma di pappagallo, il volo sopra Londra. Cedette a Hollywood perché le vendite dei libri non erano più quelle di un tempo e aveva bisogno di soldi, lascia capire il film. Silenzio invece su certi dettagli poco edificanti. Per esempio, il figlio adottato separando una coppia di gemellini. Promise di prenderli entrambi, poi cambiò idea: le stelle erano contrarie. Come insegna Jean-Jacques Rousseau, che inventò la pedagogia mentre affidava i figli alla pubblica carità, le buone intenzioni non sono sempre garanzia di buoni comportamenti. chf ch 00 chf 1000 per 10 mi pe premi o pre so s rrs corso cor nco nc conco de co ande Grran G h i.c bini.ch mbin amb rbam erba perb ope inop icino ic w.t w.ticin ww ww u ww su s gn messa di non lasciarla mai. Da qui il titolo del film, chiaro soltanto per chi ricorda tutti i dettagli di Mary Poppins: Mr Banks è il padre dei bambini Jane e Michael, la governante arrivata con il vento dell’est se ne andrà quando lui si schermi Zucchero per deglutire la vera Mary Poppins MARCO BAZZI on sono stato il funzionario di un dovere estremo. Ci sono degli assassini che si considerano il punto terminale di una catena di atti d’ufficio, esecutori dell’ultimo tratto di una sentenza. Non fui di questi, non sbrigai pratiche, compii degli atti che sono miei del tutto”. Sono le parole di un ex terrorista, uno dei personaggi di Aceto, arcobaleno di Erri De Luca (Feltrinelli). Lo scrittore italiano traccia un ritratto profondamente umano e poetico di un uomo sopravvissuto agli Anni di piombo. Alla fine dell’estate scorsa c’è stata la polemica su Sangue, il film presentato al Festival di Locarno che aveva per protagonista l’ex brigatista Giovanni Senzani. De Luca non racconta un personaggio reale, e forse in questo è avvantaggiato. Ma se Senzani avesse usato qualche parola di questo libro forse non sarebbe stato messo all’indice. “Chiedi se c’è un motivo per ridursi a questo. Molti ce n’erano e se ne inventavano di nuovi a soppiantare momenti consumati, ma non valgono la vita tolta, perché essa si sottrae allo scambio”, racconta l’ex terrorista in Aceto, arcobaleno. “Intendevo procurare sgomento nei nemici, metterli in fuga se non indurli a schierarsi dalla nostra parte. Vincere per smettere, per un’amnistia, non per allungare liste di proscrizione”. Duro è il suo giudizio sul terrorismo: “Fallimmo perché non fummo capaci di respingere dal nostro diritto l’impulso dell’arbitrio. Lasciammo che l’ardimento si mescolasse con la protervia, non solo nei fatti di sangue. Ricordo gli svaligiamenti in massa nei grandi magazzini, atti di compiacimento sregolato”. Poi, c’è il racconto della fine del sogno rivoluzionario. “Infine l’ultimo distaccamento non ha sopportato la lentezza della sconfitta e si è affidato ai suoi migliori ufficiali per farsi tradire, per offrire i polsi alla prima alba con un sospiro di sollievo. Sono scampato a questo e ho ripreso il mestiere di operaio. Non ho rinnegato, ma non tornerei a uccidere, a ferire; i lutti, le sconfitte mi hanno sedato l’animo. Le persone invecchiate in carcere forse un giorno usciranno, allora qualcuno a bassa voce potrà dire che i ranghi di quella nostra compagnia sono finalmente sciolti”. Stellin e a D