“Indagine sulla Fauna selvatica dei Monti della Calvana” con il Patrocinio del comune di Calenzano (FI) e la collaborazione dell’Università degli Studi di Firenze: e: Guardie Ambientali Volontarie Italpesca Sezione regionale Toscana A) Prima parte del progetto: attività in aula verrà seguita dagli insegnanti degli studenti e da: - Dottore di ricerca Riviello Gaetano (esperto sull’argomento); - Professor Ugolini Mauro (Insegnante e Guardia Volontaria); - Signor Roberto Parenti (Guardia Ambientale Volontaria); 1. saranno coinvolti gli studenti delle scuole elementari e medie del comune si Calenzano, che ne hanno fatto richiesta (vedi lista allegata); 2. lezione preliminare di 2 ore/per gruppo scolastico interessato, prima dell’attività sul campo: verranno illustrate alcune nozioni sulla morfologia e la biologia dei selvatici, che verranno filmati dalle telecamere ai raggi infrarossi durante l’attività di campo (Daino, Capriolo, Cinghiale, Lupo, Volpe, Istrice, Tasso, Gatto selvatico, ecc). Verranno inoltre illustrate le seguenti tecniche di studio, anche attraverso la visione e l’utilizzo diretta di apparecchiature: a) ricerca di segni di presenza dei selvatici; b) raccolta di campioni biologici; c) analisi genetica non invasiva; d) foto-trappolaggio; e) Wolf-Howling; 3. Gli studenti, potranno affiancare gli esperti nelle fasi di registrazione ed elaborazione degli stessi (riconoscimento e conta delle varie specie filmate, della loro classe sociale e sesso, registrazione dei tempi di contatto, verifica dello stato sanitario e caratteristiche peculiari dei soggetti). A tal fine potranno essere costituiti vari gruppi operativi, presso ogni sede scolastica, ognuno responsabile di una determinata zona, della relativa foto-trappola e dei dati da essa raccolti. 4. A tutti gli studenti delle scuole elementari verranno distribuiti degli opuscoli con varie informazioni sulla biologia dei selvatici, e a tutti gli studenti delle scuole medie un Corso su DVD multimediale sulle tematiche degli ambienti e della fauna ittica d’acqua dolce realizzato con il contributo della Regione Toscana, anche nei corsi d’acqua presenti nel comune di Calenzano. forniti dal Presidente Regionale dell’Associazione Nazionale Italpesca-Italcaccia (Signor Parenti Roberto). Alcuni di questi opuscoli sono già visibili e scaricabili sul sito del Comune di Calenzano nella sezione “La Calvana e il Lupo”. 1) Seconda parte del progetto: attività sul campo (dipenderà dalle risorse disponibili) Essa prevede: 5. L’individuazione di segni di presenza dei selvatici e la raccolta di materiale biologico per l’analisi genetica non invasiva; il posizionamento delle telecamere ai raggi infrarossi nel territorio rurale del comune di Calenzano (4 ore per gruppo). Il trasporto e l’accompagnamento degli studenti è sotto la responsabilità delle scuole e del comune di Calenzano (pulmini). Per questa attività sono già state individuate 3 zone (Travalle, Londolatico, Secciano) in cui verranno installate le fototrappole, segnalate da apposito cartello. Per tutto il periodo della ricerca, gli esperti si recheranno a rilevare i filmati ottenuti per poi registrarli in un apposito data-base insieme agli studenti. 6. Verrà organizzata una visita presso il laboratorio di Genetica del DISPAA per spiegare agli studenti le tecniche dell’analisi genetica non invasiva; 7. Al termine dell’anno scolastico, gli studenti mostreranno il risultato delle loro ricerche presso le loro sedi scolastiche; 8. In occasione della manifestazione “Festa dell’Ambiente 2014”, se sarà organizzato un convegno su tale tema, i gruppi di studenti esporranno i risultati della loro ricerca. 9. Realizzazione di un DVD multimediale sulla morfologia, la biologia, la consistenza, dei selvatici rilevati sui Monti della Calvana nel territorio rurale del comune di Calenzano.