la parola al sindaco
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La cura del territorio
Progetti realizzati e già previsti.
L
a fine dell’anno è solitamente il periodo in cui si stila un bilancio delle cose
fatte e di quelle che, già preventivate,
restano da fare. I tagli imposti dalle varie leggi e il rispetto del patto di stabilità
limitano le possibilità di effettuare interventi anche per quanto riguarda lavori
che sarebbero invece indispensabili.
Stiamo quindi cercando di fare il meglio
con risorse disponibili, salvaguardando
sempre e in primo luogo i servizi a favore dei soggetti più deboli della Comunità.
Pur nella esiguità delle somme a disposizione, nel 2015 siamo riusciti ad effettuare interventi per quanto riguarda gli
asfalti, la pubblica illuminazione, la segnaletica.
A seguito di sopralluogo sulla rete stradale del territorio comunale l’Ufficio
Tecnico ha rilevato i tratti di strade che
necessitavano di interventi di rifacimento del manto superficiale di asfalto, sono
stati quindi individuati i seguenti tratti
su cui si è ritenuto urgente intervenire con realizzazione di pavimentazione
stradale in conglomerato bituminoso o
tappeto di usura, messa in quota di caditoie, e segnaletica stradale orizzontale
e verticale sulle vie Conta, Sant’Alberto,
Galliera Nord, Setti, Fontana, Galliera
Sud, Novelli, Bolognetti, Pescerelli.
Infine, allo scopo di migliorare la sicurezza dei pedoni in alcune zone strategiche del territorio, sono stati realizzati tre
attraversamenti pedonali rialzati nelle
vie Pescerelli, Matteotti e Massumatico.
Restano da posizionare box rilevatori
di velocità a presidio della Polizia Municipale che saranno installati nelle vie
Sant’Alberto, Galliera Sud e Gavaseto.
Diversi sono stati gli interventi effettuati per il miglioramento della vivibilità
del nostro centro storico. Da lunedì 16
novembre sono partiti i lavori per installare un sistema di allontanamento
piccioni dal palazzo comunale di Piazza
Calori e dal palazzo di Piazza Martiri. Nel
fabbricato di Piazza Calori verrà installato un sistema di protezione meccanico
(aghi dissuasori), mentre nel fabbricato
di Piazza Martiri, sede della Biblioteca
su cui c’è l’orologio, verrà posizionato
un impianto elettrificato e le finestrelle
saranno chiuse con reti in polietilene.
Nuovi cestini gettacarte dotati di posacenere stanno per essere sostituiti
a quelli ormai rovinati e posizionati in
aree sguarnite. E’ prevista l’installazione di due telecamere, una orientabile
e una fissa, in piazza e in via Matteotti
orientate verso la biblioteca.
Per quanto riguarda l’illuminazione
pubblica sono già previsti interventi
volti alla riqualificazione in varie vie del
territorio; inoltre, al fine di aumentare
la sicurezza e migliorare la viabilità stradale, si prevede l’installazione di nuovi
punti luce. Le vie interessate da lavori
di riqualificazione consistenti nella sostituzione delle armature stradali con
lampade a LED sono le vie Govoni, Gorizia, Setti, Massumatico, Costituzione,
Indipendenza; le strade in cui si provvederà a un incremento dei punti luce
sono le vie Sant’Alberto, Stagni, dal Re,
Cà Bianca.
Al Centro Sportivo Faccioli sono stati
previsti nuovi percorsi ciclo-pedonali e
relativa illuminazione pubblica a completamento dei percorsi già esistenti.
Si è stabilito di sistemare l’area esterna
a sud della nuova palestra di via Massumatico, inserendo un collegamento
pedonale a prosecuzione dell’area pavimentata esistente, e di delimitare una
serie di parcheggi, aumentando così
la dotazione attuale, in corrispondenza dell’accesso al Centro Sportivo dalla
via Massarenti, e di realizzare un nuovo
tratto di percorso pedonale a completamento di quello esistente. Sono inoltre
Il Sindaco Claudio Pezzoli
previsti interventi al fine di garantire
efficienza e funzionalità ai sistemi di illuminazione nel vialetto di ingresso del
centro stesso, nel parco giochi per bambini, nelle zone limitrofe ai campi da gioco; nel campo da basket, nel campo da
gioco limitrofo agli orti comunali e nel
campo amatoriale.
Per quanto riguarda il verde, nelle prossime settimane Hera provvederà a piantumare 30 alberi nell’area artigianale in
prossimità di via Rubizzano e lungo la ciclabile (ex via Rubizzano), come premio
per il successo della bolletta elettronica
nel nostro Comune.
Altri 20 alberi sono stati piantati il 20 novembre dai bimbi delle scuole elementari De Amicis in occasione della festa
dell’albero. Inoltre 40 alberi verranno
piantati a reintegrazione di tratti alberati
(vie Galliera sud, Sant’Alberto, Zanicheli,
Parco Via Borsellino angolo Via D’Antona, Scuole Rodari Poggetto, parco del
Municipio).
Sono conclusi i lavori del nuovo Centro
Prelievi presso il Polo sanitario per il
quale l’Amministrazione ha fornito gli
arredi degli ambulatori. Il centro, inaugurato il 5 dicembre, riprenderà l’attività
all’inizio del 2016.
Restano in campo per il 2016 il potenziamento delle piste ciclabili e la realizzazione dei sistemi di sicurezza già
progettati in attesa del parere della Prefettura.
Concludo augurando a tutti voi un Buon
Natale e un 2016 di pace, serenità e salute. n
Periodico del Comune di San Pietro in Casale - Aut. del Tribunale di Bologna n. 4338 del 25.03.1974
Via G. Matteotti, 154 - Tel 051 66 69 511 - www.comune.san-pietro-in-casale.bo.it
Direttore Responsabile: Gabriella Podobnich - Foto: Circolo fotografico Punti di vista, Internet e Archivio comunale
Grafica e raccolta pubblicitaria: Eventi soc. coop. - Tel 0516340480 - mail: [email protected] - Chiuso in tipografia il 30/11/2015
urbanistica
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Riqualifichiamo la stazione
Nuovi servizi per i viaggiatori.
D
alla stazione di San Pietro in Casale partono quotidianamente 37 treni tra regionali e regionali veloci verso Bologna
e in direzione di Venezia. Ogni giorno più di tremila studenti,
lavoratori e normali passeggeri raggiungono il posto di lavoro
o di studio utilizzando i treni regionali. La stazione di San Pietro
in Casale, punto nodale dalla linea metropolitana S4 che unisce
Ferrara con Imola passando per la stazione di Bologna Centrale,
svolge anche un importante servizio di interscambio tra il servizio ferroviario metropolitano e il servizio pubblico gestito da
TiPer di collegamento con diverse località limitrofe. La qualità
del servizio, anche se indubbiamente migliorata rispetto a qualche anno fa, non è ancora all’altezza del ruolo strategico riservato alla nostra stazione e della movimentazione quotidiana di
passeggeri. La stazione di San Pietro in Casale, inaugurata nel
1861 e ricostruita nell’immediato dopoguerra, è sempre stata
carente di idonei servizi a favore dei passeggeri: una sorta di
stazione “mordi e fuggi” ove prendere al volo il primo treno che
passa.
Gli elementi di criticità si riferiscono soprattutto all’accessibilità
ai binari da parte dei meno abili, alla scarsa e approssimativa
disponibilità dei servizi “a terra”, alla spesso problematica accessibilità alla stazione con i mezzi pubblici e privati. Per superare queste criticità, l’Amministrazione comunale ha messo a
punto un Piano di riqualificazione della Stazione con il concorso
di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e di TiPer e il sostegno della
Regione Emilia Romagna e della Città Metropolitana di Bologna.
Particolarmente critica è l’accessibilità da parte dei disabili e
di coloro che trasportano bagagli ingombranti e passeggini: il
secondo marciapiede, sprovvisto di ascensore, è raggiungibile
unicamente attraverso una rampa di scale e anche il primo mar-
urbanistica
ciapiede è troppo basso rispetto al normale livello delle pedane
di accesso dei treni. A questo proposito siamo riusciti a ottenere da RFI (gestore della rete ferroviaria) l’impegno a realizzare nel corso del 2016 “l’innalzamento ad altezza pari a 55
cm dei marciapiedi; l’istallazione di ascensori a servizio del 1° e
2° marciapiede; il miglioramento degli arredi, della segnaletica
di stazione e la implementazione dell’illuminazione dei marciapiedi”. Le opere sono finanziate attraverso il progetto nazionale
delle “500 stazioni”. Nel contempo, RFI ha pubblicato un bando
di gara per l’assegnazione della gestione del bar, chiuso per più
di un decennio a causa di una vertenza giudiziaria insorta tra il
gestore e le Ferrovie dello Stato.
Altro elemento di forte criticità è rappresentato dall’accesso
alla stazione per le auto e per i bus: ci troviamo in un vero cul
de sac con unico accesso da via Cesare Battisti. Soprattutto nelle
fasce orarie mattutine, meridiane e preserali, in coincidenza dei
movimenti che interessano i lavoratori pendolari e gli studenti,
si creano ingorghi e intasamenti, che si riflettono sull’intera area
sud del centro storico, dovuti soprattutto all’incrocio tra mezzi
pubblici e auto private e a qualche parcheggio “selvaggio”. Per
superare questa situazione si è reso necessario individuare un
nuovo accesso all’area della stazione ferroviaria per collegare
direttamente la via Galliera sud con il piazzale della stazione ferroviaria. A tal fine è allo studio la realizzazione di una bretella
stradale idonea al transito delle numerose linee extraurbane di
trasporto pubblico facenti capo alla stazione e un percorso ciclopedonale con doppio senso di marcia. Per realizzare questo
progetto abbiamo ottenuto un importante contributo regionale
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attraverso il Programma d’Area “Rigenerazione e Rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma del 2012”. Questa nuova
infrastruttura sarà realizzata entro la primavera del 2017.
Complementare alla soluzione del problema dell’accessibilità
alla stazione ferroviaria, è la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’intersezione fra via Matteotti, via Galliera sud
e via Pescerelli al fine di ridurre i quotidiani ingorghi in questo
importante snodo della viabilità del centro storico.
Problematica è anche la disponibilità di parcheggi. Attualmente
sono disponibili, in prossimità della stazione, 116 parcheggi per
auto, oltre a 80 posti per bici. Nelle vicinanze sono presenti altri
posti auto, ma non sono dedicati esclusivamente ai viaggiatori.
Il PSC prevede la realizzazione, nel settore a est della ferrovia, di
un ampio “parcheggio scambiatore” a cui accedere con la viabilità prevista a servizio dei nuovi comparti edificatori. Il parcheggio sarà finanziato attraverso appropriate forme perequative.
La stazione di San Pietro in Casale è punto di arrivo di piste ciclabili che permettono un diretto collegamento con il centro
storico e, da qui, con le frazioni. Un percorso particolare segue
il sottopasso ciclo-pedonale della stazione che, attraverso la
via Rubizzano, raggiunge il centro artigianale e commerciale,
mentre un altro percorso, in via di completamento, permette di
raggiungere la stazione di Galliera attraversando la frazione di
Sant’Alberto. Il Piano di riqualificazione della Stazione prevede il
completamento di questa rete con le modalità e nei tempi compatibili con le risorse interne, puntando anche sulla disponibilità
di idonee risorse provenienti da progetti sovracomunali e dai
privati. n
Digital Divide
Sapevate che...
L’attività di Lepida, società degli Enti locali emiliano-romagnoli che si occupa di telecomunicazione e servizi on-line,
permette di attuare accordi con operatori del settore per il
collegamento Internet veloce delle aree oggi non coperte.
I Comuni non possono risolvere in autonomia il problema del
digital divide non essendo operatori di telecomunicazioni.
A seguito di una manifestazione pubblica di interesse,
tramite Lepida, tre operatori hanno espresso la disponibilità
a fornire il collegamento wireless per l’accesso a Internet a
banda ultra-larga nel nostro territorio.
Gli operatori cui è possibile rivolgersi sono:
NGI spa “Eolo” 800900677 tramite Digitivideo
Tel. 051/593835
STEL srl 800978556 - NEXUS srl 051/0546609. n
Fino a qualche anno fa a San Pietro
in Casale fermava il diretto per
Mosca. Il treno composto soprattutto da vetture letto partiva da Roma
fermava a Orte, Chiusi, Firenze, Bologna, San Pietro in Casale, Ferrara,
Padova, Mestre, Trieste, Zagabria
e Budapest per arrivare a Mosca.
Sull’argomento si ricorda l’articolo a
cura di Oronzo De Santis. “Il diretto
per Mosca” pubblicato su L’Orologio
n.3 del 2010 e consultabile sul sito
www.comune.san-pietro-in-casale.
bo.it nella sezione Comunicazione.
sociale
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Registro Unioni Civili
Anche a San Pietro in Casale è possibile chiedere l’iscrizione al registro.
L
o scorso 29 settembre il Consiglio
Comunale ha approvato il regolamento per il riconoscimento delle
unioni civili.
Siamo tutti consapevoli che, finché
non si sarà finalmente intervenuti attraverso una legge nazionale, attesa
da molto tempo, l’iscrizione ad un registro comunale non può produrre effetti giuridici, economici o anagrafici.
Attraverso questo strumento però,
la nostra comunità può riconoscere
il valore affettivo di un’unione civile
anche tra persone dello stesso sesso.
Ed è questo il suo valore intrinseco:
dare quella risposta di coerenza, quel
segno di maturità per cui non è possibile chiudere gli occhi davanti all’evidenza, restare in silenzio davanti a chi
chiede di poter essere riconosciuto,
sentirsi accettato o almeno non contrastato nelle proprie scelte perso-
Adesione alla Rete Ready
Stop omofobia
Serata di sensibilizzazione.
S
e il registro delle Unioni Civili si inserisce tra le azioni di sensibilizzazione, un’importante iniziativa a contrasto dell’omofobia si è svolta il 21
settembre in un’affollata Sala Consiliare Nilde Iotti.
La serata, condotta dall’avvocato Luca
Morassutto, ha visto i contributi del
Senatore Sergio Lo Giudice e del presidente dell’Arcigay Cassero di Bologna
nali, nel suo percorso di ricerca della
felicità.
Così da novembre possono chiedere
l’iscrizione al registro le coppie maggiorenni anche dello stesso sesso che
si riconoscono legate da vincoli affettivi e che siano conviventi residenti
nel territorio comunale. n
Vincenzo Branà che hanno declinato
aspetti giuridici e sociali dei diritti civili non riconosciuti, toccando a volte
aspetti molto personali di chi ogni giorno subisce atti di omofobia.
Si sono poi intrecciate storie di vita vissuta, lontane ma anche vicine a noi,
raccontate da Paola Ballanti e Viviana
Rattin insieme al gruppo di lettura Falling Book. n
FOTO ANDREA BOVINA
Contro ogni discriminazione
San Pietro in Casale ha aderito alla
Rete Ready, la Rete Nazionale delle
Pubbliche Amministrazioni anti
Discriminazioni per orientamento
sessuale e identità di genere.
In particolare, l’obiettivo della
Rete è individuare e diffondere
politiche di inclusione sociale per
le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender
(LGBT), realizzate dalle pubbliche
amministrazioni a livello locale,
contribuire alla diffusione delle
buone prassi su tutto il territorio
nazionale e supportare le pubbliche
amministrazioni nella realizzazione
di attività rivolte alla promozione
e al riconoscimento dei diritti delle
persone LGBT.
Tutto ciò è declinato in una “Carta d’Intenti” in cui gli enti locali
aderenti dichiarano di riconoscersi
e che ora si trova anche pubblicata
sul sito istituzionale del Comune. n
sociale
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La storia di Dembele
Dal Mali a San Pietro in Casale attraverso la guerra.
D
embele oggi fa il fornaio, inizia a lavorare di notte per preparare pane
e pizze e quando lo si incontra ha sempre il sorriso sulle labbra. Originario del
Mali, lavorava da due anni e mezzo in
Libia quando nel 2010 è scoppiata la
guerra: “Quando ero ragazzo studiavo
alla scuola francese del mio paese. La
mia famiglia aveva mucche e pecore da
allevare, così spesso mi riducevo a studiare di sera, dentro il deposito di cotone di mio cugino alla luce di una lampada a petrolio. Una notte però dalla
lampada accesa è scoppiato un incendio e sono andate in fumo 7 tonnellate
di cotone”. Aveva 19 anni e la sua vita
è cambiata per la prima volta: “Non
avevo i soldi per riparare a questo incidente e rischiavo di pagare col carcere
il mio errore. Così sono andato in Libia
dove sapevo di poter trovare lavoro e
mettere da parte quel che dovevo restituire. Due anni e sei mesi sono stato
là”. Poi la guerra. E la sua vita è cambiata per la seconda volta: “Sono scappato insieme a tanti altri da un paese distrutto e il 2 aprile 2010 siamo arrivati
a Lampedusa. Poi Bari, Bologna e qui il
10 aprile la Protezione Civile ci ha detto
che saremmo stati ospitati a San Pietro
in Casale. Abbiamo trovato un alloggio
da condividere con gli altri, abbiamo
avuto la possibilità di fare un tirocinio,
di chiedere il permesso di soggiorno.
Poi il tirocinio si è trasformato in un
lavoro più stabile, ora ho un contratto
fisso. Così ho potuto estinguere il mio
debito e nel 2103, dopo cinque anni,
sono tornato a casa da mia madre. Nel
frattempo era nata l’ultima delle mie
sorelle, che ho visto per la prima volta
quando ormai sapeva già correre. Lo
scorso anno sono tornato per la seconda volta, mi sono fidanzato e abbiamo
iniziato a comprare i mobili per la nostra casa. Ora sono riuscito a comprare
anche un terreno per costruire un ovile
e forse a gennaio ci sposeremo. Qui in
Italia siamo stati aiutati molto e abbiamo sempre trovato persone disposte
ad ascoltarci e a darci una mano per
risolvere tante cose piccole e grandi.
Voglio dire grazie a tutti loro”. n
Nepal Children
Il 16 ottobre presso la DVP il dottor Grandi dell’associazione Rlung Ta ha presentato un progetto per la ricostruzione
della Deepshikha High School di Kathmandu distrutta dal terremoto in Nepal. La scuola è nata per educare e ospitare
bimbi e ragazzi dai 4 ai 18 anni, orfani o di famiglie molto povere e disagiate che qui possono cercare il proprio riscatto
sociale, salvandosi dal racket della prostituzione minorile o dal giro spaventoso dei trafficanti d’organi. Ci complimentiamo con questa importante azienda del territorio per la sensibilità che sta dimostrando su un problema che rischia di
essere dimenticato. Per info sul progetto: www.dvp.it/it/dvp-nepal-children-l-evento.html n
unione reno galliera
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Filo diretto con i cittadini
Attivato un nuovo servizio telefonico in Unione Reno Galliera:
d’ora in avanti le informazioni e gli avvisi viaggiano sul filo.
S
i chiama Alert System ed è fornito dalla società Comunicaitalia di Roma. Si tratta di un
servizio di informazione telefonica che trasmette alla popolazione le allerte di Protezione Civile e qualsiasi altra informazione di interesse
pubblico (modifiche alla viabilità, chiusura delle
scuole, sospensione dei servizi, ecc.): d’ora in avanti ai cittadini dell’Unione Reno Galliera basterà dunque alzare la
cornetta del telefono di casa per ricevere, in tempo reale,
aggiornamenti su temi di interesse pubblico.
Destinatari delle telefonate della Protezione Civile e delle
Amministrazioni comunali sono tutti i telefoni fissi presenti sugli elenchi pubblici, ma anche i telefoni fissi e mobili
di coloro che si iscriveranno al servizio - cosa che è possibile
fare, a costo zero per il cittadino, stampando, compilando e
riconsegnando agli URP dei Comuni un modulo in distribuzione presso gli URP stessi o scaricabile dai siti comunali e da
quello dell’Unione o, ancora, compilando un modulo online.
Per quello che riguarda le telefonate della Protezione Civile,
considerato che le fasi di allerta sono convenzionalmente tre,
Attenzione, Preallarme e Allarme, le telefonate arriveranno
per tutti i casi di Allarme e Preallarme e per il livello 2 (dunque il più “grave) delle fasi di Attenzione; nel caso di livello
1 di Attenzione le telefonate arriveranno solo
per segnalare l’imminenza di temporali, vento,
neve, gelo e calore, e per le criticità idrauliche
e idrogeologiche (telefonate, queste ultime, che
interesseranno solo i residenti in aree a rischio
specifico i quali, fino a ieri, erano avvisati trami-
te sms).
Oltre all’annuncio della tipologia di allarme, la telefonata fornirà anche alcune istruzioni sulle norme di buon comportamento da adottare nell’emergenza di protezione civile in
corso: norme consultabili anche sul sito dell’Unione Reno
Galliera (“Cosa fare in caso di…”) e presto disponibili anche
in un opuscolo cartaceo.
Per quello che riguarda invece le telefonate provenienti dai
Sindaci la tipologia di chiamata varia da Comune a Comune,
e per approfondimenti si rimanda quindi ai rispettivi siti.
Il sistema apre un nuovo canale di comunicazione tra le
amministrazioni e i cittadini, includendo una tipologia di
utenza che per età o estrazione o cultura è difficilmente raggiungibile da altri sistemi di diffusione rapida delle informazioni come il web, i social network, gli sms ecc. Un servizio
importante, uno strumento in più a salvaguardia della sicurezza di tutti. n
Pagamenti on line per l’Unione Reno Galliera
Da oggi oltre 5170 famiglie potranno pagare con il PC e il telefonino le rette dei servizi sociali e scolastici.
D
opo l’iscrizione on line ai servizi, da oggi i cittadini dei 6 Comuni conferitori dei servizi sociali e scolastici in Reno Galliera ( Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera,
Pieve di Cento e San Pietro in Casale) possono pagare online
rette e tariffe dei servizi sociali, scolastici ed extrascolastici.
Per pagare online questi servizi basta accedere alla sezione dei
«servizi online» del sito dell’Unione (www.renogalliera.it) ed
seguire le istruzioni.
Sono 381 le famiglie che nel primo semestre del 2015 hanno
iscritto i figli al nido, 1.332 quelle che hanno iscritto i figli alla
mensa scolastica, 1.714 ai servizi integrativi extrascolastici e
652 al trasporto. Nel medesimo periodo sono 61 le famiglie
inserite in alloggi ERP, 72 quelle iscritte al pasto a domicilio,
287 al servizio di podologia e 282 al trasporto sociale. In totale
sono oltre 21.321 i bollettini emessi dall’Unione Reno Galliera
nel primo semestre 2015 per 5170 famiglie coinvolte. Con il
pagamento on line le famiglie potranno pagare i servizi direttamente da casa, comodamente, evitando spostamenti e sprechi
di tempo, e avendo sempre sott’occhio il quadro complessivo
della propria situazione debitoria con l’ente. Allo stesso tempo
l’Ente potrà risparmiare i costi della bollettazione e avere online in tempo reale lo stato dei pagamenti. n
unione reno galliera
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Il conferimento dei Servizi alla persona...
un anno dopo
L’Unione è cresciuta. Per capire di quanto, ci siamo presi le misure.
IL TERRITORIO IN NUMERI - 8 i comuni aderenti: Argelato; Bentivoglio;
Castello d’Argile; Castel Maggiore; Galliera; Pieve di Cento; San Giorgio
di Piano; San Pietro in Casale. Il comune più grande ha 17.770 abitanti; il
più piccolo 5.399. La popolazione è di 72.758 residenti, cui 6.685 stranieri
(dati al 31/12/2014); 7.474 imprese nel 2014: forte presenza del settore
commercio, agricoltura, manifatture e delle costruzioni. Due grandi poli
della logistica: Interporto e Centergross.
I SERVIZI GESTITI - Dalla nascita: Polizia Municipale, Protezione Civile, SUAP
Edilizia-Commercio, Controllo pratiche sismiche, Risorse Umane, Servizi Informatici, Servizi Statistici, Pianificazione Urbanistica e territoriale. Dal 2014:
Centrale Unica di Committenza, Ufficio di piano del distretto socio-sanitario
pianura Est, Area dei servizi alla persona, per conto di 6 comuni (continuano a gestire internamente i servizi i due comuni di Argelato e San Giorgio
di Piano). Servizi post- sisma: Ufficio Ricostruzione (pratiche Mude); C.A.S.
I RISULTATI OTTENUTI CON IL PASSAGGIO IN UNIONE DEI SERVIZI ALLA
PERSONA - Con il conferimento dei servizi alla persona (servizi sociali,
scuola e politiche giovanili, cultura, sport, turismo) si è avuto un ampliamento delle prestazioni e l’apertura di nuovi servizi (ad esempio a Trebbo di Reno è stato aperto un nuovo Nido; le ore di apertura degli sportelli sono aumentate del 33% e presto sarà possibile rivolgersi a qualsiasi
sportello a prescindere dal comune di residenza; la convenzione con il
Tribunale per i Servizi di Pubblica utilità ha portato a 18 i posti disponibili,
contro i 4 precedenti; il patrimonio dell’ente si è arricchito di nuovi veicoli
per il trasporto sociale, ecc.), molti dei quali erogati online (come iscrizioni ai servizi scolastici e presto anche pagamenti). La centralizzazione
garantisce oggi parità di trattamento, equità e appropriatezza delle prestazioni (vale a dire stesse regole per accedere ai servizi, coordinamento
pedagogico ampliato e strutturato; coordinamento del Servizio Sociale
Territoriale con due Unità operative: gli operatori non sono più soli, vengono condivise le valutazioni e i cittadini ricevono risposte e servizi più
appropriati) e l’unificazione, alleggerendo la burocrazia e aumentando
la trasparenza (409 determine in meno al semestre, pari a -57%; 175 delibere in meno al semestre, pari a -86%; gare uniche per affidamento dei
servizi; gestione unitaria di tutte le operazioni di back office; trasparenza
nella raccolta delle sponsorizzazioni), consente anche importanti economie di scala (nei servizi alla persona il costo del personale si è ridotto di
168.000 euro tra il 2013 e il 2015) con la conseguente riduzione delle
tariffe (tariffe del nido e scontistiche della refezione omogeneizzate e ridotte per i ceti meno abbienti o applicate quelle di maggior favore). In
ultimo, ma non per importanza, sono aumentati peso politico e forza
contrattuale dell’Unione (le leggi regionali e nazionali premiano con incentivi economici la gestione associata dei servizi; un insieme di 74000
abitanti ha un peso politico e una forza contrattuale molto diversi di quelli di un singolo comune). n
1a Festa della Polizia Municipale dell’Unione Reno Galliera
L’Unione ha celebrato il suo Corpo Unico con una due giorni che ha alternato momenti di commozione ad altri di divertimento.
S
abato 3 e domenica 4 ottobre l’Unione Reno Galliera ha festeggiato il suo Corpo Unico di Polizia Municipale, che ha
aperto le porte ai cittadini e si è concessa, a dodici anni dagli
atti fondativi, un momento di celebrazione. L’idea della Festa
del Corpo e dell’iniziativa “Porte aperte” era nata dalla sollecitazione della Regione Emilia Romagna che aveva raccomandato
ai Comandi di promuovere la polizia municipale e contribuire a
farne conoscere ruolo e funzioni.
“Con i sindaci dei comuni dell’Unione abbiamo pensato - ha
spiegato il Comandante Massimiliano Galloni - che anche il nostro Comando, come altri in Regione, meritasse quindi un mo-
mento come questo. Se il nostro lavoro è al servizio dei cittadini,
è giusto che questi sappiano chi siamo, dove e come lavoriamo”.
Sabato è stata la giornata delle celebrazioni ufficiali, con lo
schieramento del Picchetto d’onore e l’intitolazione del Largo
antistante il comando ai “Caduti della Polizia Locale”. Al termine
della cerimonia lo sketch comico di Duilio Pizzocchi ha portato
molta allegria. Il giorno successivo, domenica 4 ottobre, il Comando ha aperto le proprie porte al pubblico e una quantità
di attività pensate tanto per gli adulti quanto per i più piccoli
ha reso la giornata del tutto speciale. Moltissimi gli intervenuti,
soprattutto bambini. n
sport
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Ballando... come stelle
Una delle scuole di ballo del paese.
D
ance Style Club è una scuola di ballo che organizza corsi per bambini e
per adulti con l’obiettivo di far amare il
ballo in ogni sua sfaccettatura. Si curano
tutti i livelli, dal principiante all’avanzato, per terminare con l’alto agonismo.
Ogni insegnante è specializzato nella disciplina che insegna, così da poter dare
il massimo nell’individuare lo stile specifico di ogni persona.
Per bambini e ragazzi si tengono corsi di
Danza Classica, Danza Moderna, OldJazz, ModernJazz, Balli Latino Americani,
Syncro Latin, Hip Hop, Show Dance.
Per gli adulti sono previsti corsi di Tango
Argentino, Salsa, Kizomba, BoogieWoogie, Ballo da Sala, Yoga, Pilates, Zumba. DANCE STYLE CLUB, il cui direttore tecnico è Federica Malaguti, ha sede a San
Pietro in Casale, in via Bologna 42.
Per informazioni: tel. 347 5260766
mail [email protected] n
Asd Fujiyama Karate Club
Alla ricerca del benessere fisico e interiore.
L
’ASD FUJIYAMA Karate Club è stata fondata nel 1984 dal Maestro
Gianfranco Bernini (oggi cintura nera 6° Dan) per diffondere nel
nostro Comune il Karate Tradizionale, stile Shotokan, portato in Italia
e sviluppato dal M° Hiroshi Shirai. Il Karate Tradizionale affonda le
proprie radici in secoli di storia: da Arte Marziale esoterica, custodita gelosamente dai grandi “maestri” del passato, è giunto ai giorni
nostri con il suo immenso bagaglio culturale, non ancora completamente scoperto. Durante i corsi nulla è lasciato al caso. Dal saluto al
più piccolo gesto, fino alla più esaltante manifestazione della dinamica del corpo, tutto rientra in un percorso psicologico - filosofico
che ne fa tutt’uno con lo ZEN. Il Karate Tradizionale può essere praticato da tutti: bambini e adulti, donne e uomini. Può essere praticato
in forma amatoriale, mentre per i giovani che intendono dedicarsi
alla pratica agonistica, fino ai 35 anni, sono previste competizioni a
tutti i livelli (Regionali, Nazionali, Europei, Mondiali). L’ASD Fujiyama,
è affiliata alla FIKTA (Federazione Karate Tradizionale e Discipline Affini) e fin dall’inizio si è imposta ai vertici
in campo Regionale e dal 1992 anche in
quello Nazionale. In questi trent’anni di
attività decine di allievi del Club hanno
acquisito la cintura nera, raggiungendo
livelli ragguardevoli: qualifica di Istruttore per alcuni, 3° e 4° Dan per altri.
I bambini godono di un loro spazio e si possono allenare alle tecniche di Karate Tradizionale opportunamente alternate a giochi ed attività ginniche. Attraverso il movimento nelle varie direzioni, ognuno di loro, inizia a percepire gli elementi dello spazio che li circonda,
ad apprendere in modo semplice le varie forme geometriche, a
strutturare il reale fino a imparare a orientarsi, a riconoscere con
prontezza la destra e la sinistra prima su se stessi e poi sugli altri.
Non sono ammessi “colpi bassi” o lotte furibonde: un bambino impara a controllarsi e a esprimersi, ad affrontare piccole difficoltà, a
conoscere se stesso, a vincere la timidezza o a frenare la propria
esuberanza.
Oggi la donna ha acquisito una consapevolezza e un’indipendenza
che le permette di essere protagonista del proprio futuro. La pratica costante del karate tradizionale fa sì che migliori notevolmente
“l’arte della tutela della propria persona” o autodifesa.
L’ASD FUJIYAMA, oltre ai corsi di Karate Tradizionale, propone ai
suoi associati “Corsi di Stretching e
Presciistica”. Lo scopo pratico di questa
disciplina è promuovere l’aumento della
vitalità e soprattutto un atteggiamento mentale ottimistico e proiettato alla
ricerca dell’equilibrio sia fisico che interiore. n
notizie dai gruppi
11
Progetto per San Pietro in Casale - PD
San Pietro in Testa
CRONACHE DAL CONSIGLIO
lavori di questa amministrazione proseguono nel segno del
disegno progressista insito nel nostro DNA politico. Negli
ultimi mesi ci si è concentrati, tra le altre cose, su tematiche
cardine quali: sicurezza, lotta alla ludopatia e l’istituzione
del registro delle unioni civili. Oltre alla previsione dell’installazione di nuove telecamere sul territorio comunale,
abbiamo approvato il regolamento che disciplina le funzioni degli assistenti civici volontari. Queste nuove figure, che
agiscono sotto il controllo della Polizia Municipale, rivestono funzioni di segnalazione qualificata, educazione stradale
e di valorizzazione del senso civico nella comunità. Spinti
da preoccupanti dati sul territorio,abbiamo deciso come
amministrazione di agire per arginare il terribile fenomeno
della ludopatia. Se da un lato si stanno definendo delle fasce orarie ove non sarà più permessa l’accensione delle slot
machines, dall’altro sono allo studio degli uffici sgravi fiscali
per gli esercizi che dismetteranno o non attiveranno le videolottery. Continueremo a impegnarci nella realizzazione del
programma di mandato senza mai distogliere l’attenzione
dalle istanze della comunità.
Buone feste a tutti. n
Riccardo Marchetti - Capogruppo
SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO, MATRIMONIO GAY
E TEORIA DEL GENERE; DI COSA SI OCCUPA LA GIUNTA
E IL PD?
i sicurezza se ne occupa veramente poco questa Giunta
e questi Consiglieri targati “Progetto per San Pietro-PD”.
Matrimonio gay e l’educazione alla Teoria Gender, quella
teoria che vuole scardinare la Famiglia Naturale ed educare
i ragazzi alla possibilità di sentirsi uomo, donna, trans, gay
oppure altro, ogni qual volta che essi lo desiderino; questi
sembrano essere gli unici pensieri che interessano veramente al Sindaco Pezzoli ed ai suoi assessori.
Garantire maggiore sicurezza non è loro obiettivo, per il
Vicesindaco, gli esercenti dovrebbero tutelarsi dalle rapine autonomamente; il Sindaco si è dimenticato di essere
un Ufficiale di Governo, con competenze che vanno dalla emanazione degli atti in materia di ordine e di sicurezza
pubblica; allo svolgimento, in materia di pubblica sicurezza
e di polizia giudiziaria, delle funzioni affidategli dalla legge;
alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza
e l’ordine pubblico. Sulla nostra sicurezza, il PD ed il Sindaco
dormono allegramente pensando alla successiva Sagra del
Pesce! n
Mattia Polazzi - Capogruppo
I
D
Movimento 5 Stelle
L’altra San Pietro
STIAMO ANCORA… SUI RIFIUTI.
ul periodico dell’Orologio del settembre scorso leggiamo
che la percentuale di raccolta differenziata è schizzata
dal precedente 40% del 2014 all’attuale percentuale del
74%, secondo Hera. GRAZIE AI CITTADINI CIVILI! E ancora,
che le oltre 1500 tonnellate di rifiuti prima destinate alle
discariche e agli inceneritori ora sono diventate MATERIALI PER IL RICICLO. E allora torniamo a quanto noi avevamo
focalizzato nel numero precedente e cioè che questi detti…”materiali per il riciclo” si CHIAMANO MATERIE PRIME
SECONDARIE! Hanno un valore economico e ai cittadini così
bravi, che differenziandole e regalandole al gestore hanno
portato all’ottimo 74%, che gli viene in tasca? La TARI, è ancora troppo gravosa per molte famiglie! Speriamo che al più
presto la “tariffa puntuale”, già in Italia il 20% dei Comuni la
applica, entri in gioco per raggiungere il massimo dell’efficienza del sistema pesando ESATTAMENTE i rifiuti prodotti dalla singola utenza domestica, ma che non faccia però
lievitare ancora le tasse per i cittadini probi! E se queste si
riuscisse ad abbassarle anche grazie al ridimensionamento
dei compensi dei “SIGNORI DEI RIFIUTI” che operano nel gestore e nei suoi satelliti ? n
Maria Rossi - Capogruppo
NEGARE L’EVIDENZA... SEMPRE.
i eravamo lasciati nello scorso numero con la nostra protesta per la condotta dell’Amministrazione assai ambigua in merito a Agrienergia. Quanto accaduto subito dopo
credo che ci abbia dato ragione. Dopo le molte lamentele
di cittadini, dopo le nostre persistenti segnalazioni, gli uffici competenti hanno decretato una chiusura temporanea
dell’azienda in quanto sono state riscontrate anomalie nelle
emissioni.
Ora “sembra” che le cose vadano un po’ meglio, staremo
però attenti intanto abbiamo interpellato il Sindaco perché
si faccia promotore pressò l’ASL di una campagna di verifica
per eventuali danni causati dai continui sforamenti. Rimaniamo sempre sul chi va là anche per quanto riguarda la
questione del pozzo Santa Maddalena; sappiamo che tutto
è stato deciso in altri luoghi chiediamo però al Sindaco di
svolgere quel ruolo di sorveglianza che purtroppo fino ad
ora non abbiamo visto del tutto nel controllo di altri siti a
rischio. Ultimi lavori principalmente quelli dei passaggi pedonali rialzati: di certo la sicurezza è aumentata, mi chiedo
però il senso di quello fatto in via Massumatico, non era forse più utile davanti all’ingresso delle scuole medie? n
Renato Rizz - Capogruppo
S
C
cultura
12
Le biblioteche di San Pietro in Casale
Strutture attive ed efficaci di aggregazione, di studio e di promozione culturale.
“Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…”. No, neanche mezzo secolo fa, in un paese della bassa padana…
Meno di cinquant’anni fa a San Pietro in
Casale non c’era una biblioteca pubblica. Chi amava leggere o aveva necessità
di consultare testi di studio era costretto ad andare in città, nelle biblioteche
universitarie o civiche, oppure i libri se
li doveva comprare. Cosa quest’ultima
facile per chi i soldi li aveva, ma non
per la maggior parte della gente. Per
gli studenti, dalle elementari fino alle
scuole superiori, funzionava un piccolo
embrione di biblioteca presso la scuola
elementare comunale Edmondo de Amicis. L’aula era la più piccola e scomoda,
l’arredo di scarto; la raccolta, disposizione, custodia e prestito librario erano
affidate a una persona di buona volontà, come il maestro Gianantonio Denzi.
Eppure quella stanza-biblioteca era un
paradiso per chi allora aveva “fame” di
cultura.
Oggi disponiamo di due bellissime biblioteche, la Biblioteca Ragazzi e la Luzi.
Ce ne parla Ferruccio Fava, bibliotecario, animatore, autore e regista teatrale.
Il primo febbraio del 2016 la Biblioteca comunale di piazza Martiri della
Liberazione compie trentasei anni. La
Biblioteca Luzi ha compiuto dieci anni.
Nel corso dei suoi trentasei anni di
vita, la biblioteca di piazza Martiri,
oggi Biblioteca Ragazzi, ha visto moltissimi scolari che, ora adulti, l’hanno
frequentata individualmente o con la
scuola, sia per motivi di studio, sia per interessi personali, sia per le attività che vi
si organizzavano.
Corsi di musica, fotografia,
pittura, rassegne cinematografiche, anche nelle frazioni,
e una costante promozione
della lettura hanno cambiato
molte cose, contribuendo a
far nascere o crescere tante
attività culturali e ricreative
che oggi hanno un’altra sede
e una loro autonomia.
I ragazzi, i genitori e i dirigenti scolastici hanno avuto nella nostra biblioteca
un riferimento costante fino ad arrivare
a oggi, quando la biblioteca realizza circa 260 incontri l’anno, toccando quasi
tutte le classi della scuola dell’obbligo.
La Biblioteca Ragazzi realizza da tempo
una cinquantina d’incontri all’anno, i Sabati da Favola, durante i quali genitori,
collaboratori e volontari della biblioteca
presentano a ragazzi e adulti delle fiabe.
Non si tratta solo di numeri, ma è la dimostrazione di una collaborazione sistematica e qualificata, riconosciuta da
tutte le scuole del territorio.
Sull’altro fronte quello degli adulti lettori, l’apertura della Biblioteca Mario Luzi
ha permesso un’ulteriore qualificazione
degli spazi, come l’emeroteca e gli ambienti dedicati allo studio, oltre al giardino esterno utilizzato per attività estive. Gli acquisti hanno avuto un nuovo
slancio e il prestito ha superato i 14000
volumi l’anno offrendo ai lettori una più
ampia scelta, corredata da
una costante promozione.
La Biblioteca M. Luzi è diventata il luogo di studio preferito dai nostri studenti che
vanno oltre la scuola dell’obbligo. Anche l’ampliamento
dell’orario di apertura ha
permesso una fruizione più
ampia.
Il costante impegno della
Biblioteca Luzi nell’organizzazione degli incontri con gli
autori, anche locali, la crea-
zione del gruppo di lettura, la pubblicazione del bollettino delle novità, l’ora del
the, ha rilanciato in questi anni l’interesse degli adulti, che a livello nazionale risulta invece assai scarso.
L’attenzione per le nuove tecnologie,
ha consentito di mettere a disposizione
degli utenti nuovi strumenti di comunicazione e di studio in un ambiente qualificato e accogliente (WI-Fi, postazioni
internet ecc.).
La collaborazione pluridecennale con
la ex Provincia e con le Biblioteche Associate permette oggi di garantire la
gestione dei cataloghi e dei prestiti, la
qualità dell’organizzazione bibliotecaria
nel nostro territorio, il prestito inter bibliotecario (nelle nostre Biblioteche 900
prestiti nel 2014), che attinge a un bacino di documenti molto più ampio rispetto alla singola biblioteca, per quanto
grande essa sia. Il nostro sistema, che va
da Castenaso a Pieve di Cento, possiede ormai oltre 300 000 titoli a cui tutti i
cittadini del Distretto possono accedere.
Le Biblioteche Associate hanno gestito
il passaggio al Sistema Bibliotecario Nazionale, che risale a una ventina d’anni
fa, permettendoci di entrare nella dimensione nazionale del servizio bibliotecario.
Non ultima è la possibilità di accedere al
MediaLibraryOnLine, che offre media
di tutti i tipi consultabili via internet, e
Chiedilo al Bibliotecario, un servizio on
line per le ricerche bibliografiche dei lettori più esigenti sul sito delle Biblioteche
associate. n
A cura della consulta delle libere associazioni - www.consultasanpietroincasale.org
Medicina senza farmaci
L’associazione Liberamente propone un approccio olistico.
N
on è sempre necessario ricorrere alle famose medicine: a volte basta cambiare i ritmi
individuali di vita attraverso trattamenti energetici specifici L’Associazione Liberamente offre un
approccio olistico per vincere lo stress, le paure,
l’insicurezza e tutti i malesseri che ne derivano.
Le fonti di sovraccarico da stress sono molteplici:
esse possono originarsi all’interno di un individuo, oppure possono essere generate collettivamente dalla
nostra società, dalla famiglia, dall’ambiente di lavoro, dalla
nostra cultura o possono essere presenti nell’ambiente fisico. L’associazione Liberamente è nata a San Pietro in Casale
nel 2001 con l’intento di promuovere e diffondere le discipline orientate verso lo sviluppo del benessere psico-fisico
delle persone. Reiki, Shiatsu, Riflessologia Plantare, Linfodre-
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E’ on line il sito della Consulta delle Associazioni.
Tutte le associazioni possono inviare materiali
per promuovere le loro iniziative vai su
www.consultasanpietroincasale.org
naggio, Fitoterapia e Cromoterapia sono alcune delle tecniche che vengono praticate. I soci
si incontrano tutti i martedì sera da ottobre a
maggio, seguendo un calendario di incontri che
viene programmato durante l’anno. Nello stilare il calendario degli incontri, ogni socio mette
a disposizione le sue esperienze da condividere
con tutti. L’associazione Liberamente, ogni martedì sera alle ore 21.00 è aperta a tutti coloro che desiderano
conoscere o approfondire i temi che trattiamo, con ingresso
libero, presso la Casa delle Associazioni all’interno del centro
sportivo “Faccioli” a San Pietro in Casale, per offrire trattamenti di benessere psico-fisico.
Per informazioni: www.associazioneliberamente.info
tel: 3475279040. n
Espressioni Culturali di Artistigando
L
’Associazione Culturale Artistigando è nata 10 anni fa e da
subito si è occupata di cultura in ogni sua espressione e
dimensione. Si occupa di pittura, scultura, fotografia, settori
nei quali tiene ciclicamente corsi e organizza annualmente
mostre presso il Museo Casa Frabboni.
Recentemente siamo stati promotori di un’importante rassegna jazzistica che ha travalicato i confini comunali e, sempre
in ambito musicale, alcuni appassionati di canto corale hanno
dato vita al coro InGiroNonDaSoli.
Un’altro nostra passione è la letteratura che coltiviamo attraverso la presentazione di libri in collaborazione con la locale
biblioteca, Istituzioni pubbliche e associazioni
Ecco il nostro ricco calendario per i prossimi mesi. Fino all’8
Dicembre presso il Museo Magi 900 di Pieve di Cento è in
corso la mostra fotografica - Reno Road Jazz 20155 Fotogrammi musicali - a cura del Circolo Punti di vista. Immagini
delle rassegne organizzate da Jazz Studio nel 2014 e 2015
presentate nella prestigiosa cornice del Museo Magi 900 di
Pieve di Cento.
Al museo Casa Frabboni dal 16 al 31 gennaio si terrà la mostra fotografica del Circolo Punti di Vista a tema Cibo quotidiano a seguire dal 6 al 21 febbraio esporranno gli allievi dei
corsi di pittura e scultura, corsi tenuti da Enzo Grimandi per
la pittura e Laura Zizzi per scultura.
Sono già iniziati e proseguiranno inoltre gli stessi corsi di pittura e scultura sino al giugno del prossimo anno. Sempre fino
al mese di Giugno 2016 prosegue l’attività del Circolo Punti di
vista presso la sede dell’Istituto Keynes, le iscrizioni al Circolo
ricordiamo sono sempre aperte, per amanti della fotografia,
anche inesperti.
A Casa Frabboni l’8 e il 20 dicembre in Piazza Martiri il coro
InGiroNonDaSoli diretto da Annamaria Maggese si esibirà
con canti tratti dal proprio repertorio natalizio
Il 14 Febbraio, San Valentino, presso la Caffetteria&Ristorante Ponte Rosso il Jazz Studio presenterà una serata concerto
con cena, aperto a tutti previa prenotazione.
Per contatti e informazioni: www.artistigando.org
oppure www.circolopuntidivista.it n
Un calendario per beneficenza
Festa della Befana
Il Guzzi Club I Amig dla Sfitladoura è lieto di rendere noto ai Sampierini che sabato 19 dicembre
prossimo in piazza Sauro Testoni avrà luogo la
distribuzione del tradizionale calendario benefico, il
cui ricavato andrà totalmente a favore dell’Istituto
Seràgnoli. Il calendario è intitolato Tótt al mèr tótt
al mèr acsé al gràzi a psèin mustrèr! Sperando
nella tradizionale solita adesione siete tutti invitati
all’iniziativa augurando con l’occasione buone festività a tutti. n
Al teatro cinema Italia, mercoledì 6 gennaio 2016, ore 15,30
Come ogni anno l’Associazione Genitori Rilassati e la Parrocchia di San Pietro in Casale organizzano la Festa della
Befana per la gioia di tutti i bambini.
Sarà presentato uno spettacolo d’eccezione realizzato dal
Teatrino dell’Es di Budrio dal titolo “Il Manifesto dei Burattini”. Il testo, regia, burattini, marionette e ombre sono
a cura di Vittorio Zanella. Dopo lo spettacolo, la Befana vi
aspetta in piazza per donare a tutti i bimbi le tradizionali
calze! Entrata a offerta libera. n
varie dagli uffici
14
Progetti in campo
Approvati due progetti sperimentali.
C
on il primo progetto “Adotta un cane” l’Amministrazione si propone di incentivare l’adozione dei cani randagi catturati sul territorio
comunale, allo scopo sia di garantirne il benessere, sia di prevenire il sovraffollamento presso
la struttura di ricovero permanente. Allo scopo,
ai cittadini che adotteranno i cani custoditi nella
struttura convenzionata con il Comune, andrà un
contributo una tantum di 600 €, che verrà erogato in quattro rate: 150€ all’adozione dell’animale
e 150 € per ciascuna delle tre rate annuali successive, previa presentazione di certificazione
veterinaria che attesti il buono stato di salute
dell’animale adottato.
Ogni famiglia potrà accedere al contributo per
un massimo di 2 cani. Per questo progetto, l’Amministrazione ha destinato una somma massima
di € 6.000.
Il secondo progetto previsto per il 2016, Io riciclo
di più, ha come obiettivo il miglioramento della
percentuale di raccolta dei rifiuti differenziati e
prevede, per le sole utenze domestiche, l’introduzione di incentivi in termini di agevolazioni
tariffarie della TARI, per i conferimenti di determinate tipologie di rifiuti alla stazione ecologica
attrezzata di Via Asia. La riduzione è rapportata
alla quantità di rifiuti conferiti al centro di raccolta nel corso dell’anno solare 2016 secondo la se-
guente formula: sconto
pari a 0,10 €/kg di rifiuto conferito in stazione
ecologica, con un limite minimo di 1Kg di rifiuto
annuo, fino ad un ammontare massimo di sconto
pari al 20% del tributo TARI dovuto (esclusa addizionale provinciale). Lo sconto/riduzione della
TARI avverrà direttamente sulla bolletta di conguaglio annuale per l’anno 2016.
Tipologie di rifiuti da utenze domestiche oggetto di sconto: RAEE (grandi elettrodomestici,
piccoli elettrodomestici, lampade, tv e monitor, frigoriferi condizionatori…); accumulatori al
piombo; oli minerali: pile; toner; ferro. n
Assistenti civici: approvato il regolamento
Al via le domande per accedere al corso di formazione.
I
l Comune di San Pietro in Casale ha approvato il
regolamento per l’istituzione e la disciplina degli
Assistenti Civici, cittadini volontari che opereranno attivamente sul territorio in collaborazione
con la Polizia Municipale per promuovere l’educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la
mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone,
l’integrazione e l’inclusione sociale. A titolo esemplificativo, gli Assistenti Civici saranno impegnati
in attività quali il presidio presso le aree scolasti-
che, la sorveglianza all’interno delle aree verdi,
la presenza attiva in occasione di manifestazioni
ed eventi per collaborare al mantenimento della
sicurezza e attivare i servizi in caso di emergenza.
I cittadini interessati a divenire Assistenti Civici dovranno presentare apposita domanda presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico entro le ore 12.00
di lunedì 18 gennaio 2016. L’elenco dei nominativi delle persone interessate verrà trasmesso al
Comando di Polizia Municipale dell’Unione Reno
Galliera, al quale è affidata la gestione operativa
del gruppo degli assistenti civici operanti sul territorio comunale. In applicazione della normativa
vigente, è prevista la frequenza di un corso di formazione obbligatorio finalizzato a definire le funzioni e gli ambiti di intervento dei volontari, con
esame finale. Al superamento dell’esame finale,
con provvedimento del Sindaco verrà conferita ai
volontari la nomina e sarà effettuata l’iscrizione
nel registro comunale degli Assistenti Civici. n
eventi e appuntamenti
INIZIATIVE FESTIVITÀ 2015/2016
A cura di Proloco, Comitato Operatori
economici, Associazione Genitori Rilassati,
Parrocchia, Amministrazione Comunale
MARTEDÌ 8 DICEMBRE
E LE DOMENICHE 13 E 20 DICEMBRE
I NEGOZI SARANNO APERTI
Sabato 5
n ore 8- 13 Centro storico
Mercato del riuso
Martedì 8
n ore 7-13 Centro storico
Mercato settimanale
n ore 16-18 Piazza Martiri
Villaggio di Babbo Natale Al suono
delle campane arriva Babbo Natale
e offre un “dolce pensiero” a ogni
bambino; Accensione Luminarie; Stand
Gastronomico Pro loco con crescentine e
caldarroste
n ore 17 Museo Casa Frabboni
Inaugurazione della Mostra di Presepi
Esposizione artistica di presepi Canti natalizi dei cori Voci Bianche e
InGiroNonDaSoli diretti dal M° Annamaria
Maggese. Negozi aperti tutta la giornata
con presepi allestiti nelle vetrine
n Ore 20,30 Bocciofila Centro Sportivo
Tombola organizzata dal Lyons Club, in
collaborazione con l’associazione AmaAmarcord e la cooperativa sociale Campi
d’arte, il cui ricavato sarà devoluto a un
progetto proposto dal Servizio Accoglienza
alla Vita
Venerdì 11
n ore 20,45 Centro sociale Faccioli
“se non le cantiamo noi… chi vut mai ch’a
i canta?” Fausto Carpani con il Gruppo
Emiliano-musica, dialetto, cante natalizie e
strumenti di casa nostra- Ingresso Libero
Lunedì 14
n ore 10 Piazza Testoni
Girotondo intorno all’albero dei bambini
delle scuole d’infanzia Italo Calvino e
Arcobaleno con le loro insegnanti
Sabato 19
n ore 9-17 Piazza Testoni
Natale di Solidarietà a cura di Guzzi
Club e marronata offerta da Coop Reno;
intrattenimento musicale offerto da FIDASADVS
n ore 9-17 Piazza Testoni
Mercatino Scuola di Maccaretolo con
incasso destinato all’acquisto di un
defibrillatore
15
n Ore 16-18 Piazza Martiri
Villaggio di Babbo Natale distribuzione di
piccoli doni a tutti i bambini;
Spettacolo itinerante “La casa degli gnomi”
nelle piazze e per le vie del centro
Domenica 20
n ore 15,30 Piazza Martiri
Trova l’intruso nel presepe
n ore 15,30 Chiesa parrocchiale
Concerto di Natale
n ore 16-18 Piazza Martiri
Villaggio di Babbo Natale e piccoli doni per
tutti i bambini;
Canti natalizi dei cori San Giacomo
Maggiore e InGiroNonDaSoli diretti da
Annamaria Maggese nelle piazze e per le vie
del centro.
Da lunedì 21 a giovedì 24
n ore 16-18 Piazza Martiri
Villaggio di Babbo Natale Babbo Natale
incontra i bambini
Dal 25 dicembre al 6 gennaio
n Chiesa parrocchiale Presepe artistico
Mercoledì 6 gennaio
n ore 15,30 Cinema Teatro Italia
Festa della Befana Il manifesto dei
burattini , spettacolo del Teatrino dell’Es di
Budrio; al termine arriva la Befana e dona
ai bambini la tradizionale calza; entrata a
offerta libera
Dall’ 8 dicembre al 6 gennaio
n Piazza Martiri
“Andiamo in giostra”,
giostra per bambini
MUSEO CASA FRABBONI
n 8 dicembre - 6 gennaio
Mostra di Presepi, esposizione di presepi
in una cornice artistica a cura di Manuela
Venturoli
n 16 - 31 gennaio
Cibo quotidiano Mostra fotografica del
Circolo Punti di Vista a cura dell’associazione
Artistigando
n 6 - 21 febbraio
Esposizione delle opere degli allievi
dei corsi di pittura e scultura tenuti
da Enzo Grimandi e Laura Zizzi a cura
dell’associazione Artistigando
ASSOCIAZIONE ARTISTIGANDO
n 14 febbraio
Caffetteria & ristorante Ponte Rosso
Concerto del Jazz Club con cena a cura
dalll’associazione Artistigando
CORSI DELL’UNIVERSITÀ PRIMO LEVI
A cura di Associazione Polaris
n Dal 1° dicembre
Sala Polivalente di via Gorizia
“A come Amore”- 2 lezioni tenute dalla
professoressa Daniela Montanari
n Dal 14 gennaio
Sala polivalente di via Gorizia
“Bologna nel Medioevo”- 6 lezioni e 2 visite
guidate tenute dalla professoressa Raffaella
Raimondi
n Dal 1° febbraio
Sala polivalente di via Gorizia
“Psicoanalisi, cinema e letteratura III ciclo”
4 lezioni tenute dalla professoressa Maria
Crapis
n Dal 18 febbraio
Sala polivalente di via Gorizia
“Ludovico Ariosto” 6 lezioni tenute dal
professor Matteo Marchesini
BIBLIOTECA MARIO LUZI
n Giovedì 10 dicembre
alle 20.45: presentazione del nuovo libro
di Daniela Montanari “L’innocenza degli
alberi”
n Sabato 12 dicembre
alle 15.30 L’ora del tè: Incontro con l’On.
Giancarla Codrignani sul suo ultimo scritto
“L’invenzione cattolica di una teoria del
‘gender’ che non c’è. Ma c’è il ‘gender’ che
non è una teoria”. Letture a cura di Paola
Ballanti. In collaborazione con Aidos
n Giovedì 17 dicembre
alle 20.45: presentazione del libro di Remo
Zecchi “La posta attraverso i secoli nel
territorio di San Pietro in Casale”
Intervengono: Claudio Pezzoli, sindaco di
San Pietro in Casale, Giovanni Valentinotti,
esperto di storia postale e Pietro Lanzoni
n Martedì 26 gennaio
alle 20.45: presentazione del libro “Trailer. 7
giorni di cinema a San Lazzaro” del collettivo
Indimondi, a cura di Gianni Cascone
CARNEVALE
A cura dell’associazione
Cranvèl ed San Pir in Casèl
n Domenica 31 gennaio
1° Sfilata di carri allegorici
n Domenica 7 febbraio
2° Sfilata di carri allegorici
SPORT
n Per le partite di basket e volley nel
Palazzetto di via Massumatico e nella
Palestra di via Conta si rimanda al ricco
calendario delle rispettive società sportive.
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