la parola al sindaco 3 La cura del territorio Progetti realizzati e già previsti. L a fine dell’anno è solitamente il periodo in cui si stila un bilancio delle cose fatte e di quelle che, già preventivate, restano da fare. I tagli imposti dalle varie leggi e il rispetto del patto di stabilità limitano le possibilità di effettuare interventi anche per quanto riguarda lavori che sarebbero invece indispensabili. Stiamo quindi cercando di fare il meglio con risorse disponibili, salvaguardando sempre e in primo luogo i servizi a favore dei soggetti più deboli della Comunità. Pur nella esiguità delle somme a disposizione, nel 2015 siamo riusciti ad effettuare interventi per quanto riguarda gli asfalti, la pubblica illuminazione, la segnaletica. A seguito di sopralluogo sulla rete stradale del territorio comunale l’Ufficio Tecnico ha rilevato i tratti di strade che necessitavano di interventi di rifacimento del manto superficiale di asfalto, sono stati quindi individuati i seguenti tratti su cui si è ritenuto urgente intervenire con realizzazione di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso o tappeto di usura, messa in quota di caditoie, e segnaletica stradale orizzontale e verticale sulle vie Conta, Sant’Alberto, Galliera Nord, Setti, Fontana, Galliera Sud, Novelli, Bolognetti, Pescerelli. Infine, allo scopo di migliorare la sicurezza dei pedoni in alcune zone strategiche del territorio, sono stati realizzati tre attraversamenti pedonali rialzati nelle vie Pescerelli, Matteotti e Massumatico. Restano da posizionare box rilevatori di velocità a presidio della Polizia Municipale che saranno installati nelle vie Sant’Alberto, Galliera Sud e Gavaseto. Diversi sono stati gli interventi effettuati per il miglioramento della vivibilità del nostro centro storico. Da lunedì 16 novembre sono partiti i lavori per installare un sistema di allontanamento piccioni dal palazzo comunale di Piazza Calori e dal palazzo di Piazza Martiri. Nel fabbricato di Piazza Calori verrà installato un sistema di protezione meccanico (aghi dissuasori), mentre nel fabbricato di Piazza Martiri, sede della Biblioteca su cui c’è l’orologio, verrà posizionato un impianto elettrificato e le finestrelle saranno chiuse con reti in polietilene. Nuovi cestini gettacarte dotati di posacenere stanno per essere sostituiti a quelli ormai rovinati e posizionati in aree sguarnite. E’ prevista l’installazione di due telecamere, una orientabile e una fissa, in piazza e in via Matteotti orientate verso la biblioteca. Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica sono già previsti interventi volti alla riqualificazione in varie vie del territorio; inoltre, al fine di aumentare la sicurezza e migliorare la viabilità stradale, si prevede l’installazione di nuovi punti luce. Le vie interessate da lavori di riqualificazione consistenti nella sostituzione delle armature stradali con lampade a LED sono le vie Govoni, Gorizia, Setti, Massumatico, Costituzione, Indipendenza; le strade in cui si provvederà a un incremento dei punti luce sono le vie Sant’Alberto, Stagni, dal Re, Cà Bianca. Al Centro Sportivo Faccioli sono stati previsti nuovi percorsi ciclo-pedonali e relativa illuminazione pubblica a completamento dei percorsi già esistenti. Si è stabilito di sistemare l’area esterna a sud della nuova palestra di via Massumatico, inserendo un collegamento pedonale a prosecuzione dell’area pavimentata esistente, e di delimitare una serie di parcheggi, aumentando così la dotazione attuale, in corrispondenza dell’accesso al Centro Sportivo dalla via Massarenti, e di realizzare un nuovo tratto di percorso pedonale a completamento di quello esistente. Sono inoltre Il Sindaco Claudio Pezzoli previsti interventi al fine di garantire efficienza e funzionalità ai sistemi di illuminazione nel vialetto di ingresso del centro stesso, nel parco giochi per bambini, nelle zone limitrofe ai campi da gioco; nel campo da basket, nel campo da gioco limitrofo agli orti comunali e nel campo amatoriale. Per quanto riguarda il verde, nelle prossime settimane Hera provvederà a piantumare 30 alberi nell’area artigianale in prossimità di via Rubizzano e lungo la ciclabile (ex via Rubizzano), come premio per il successo della bolletta elettronica nel nostro Comune. Altri 20 alberi sono stati piantati il 20 novembre dai bimbi delle scuole elementari De Amicis in occasione della festa dell’albero. Inoltre 40 alberi verranno piantati a reintegrazione di tratti alberati (vie Galliera sud, Sant’Alberto, Zanicheli, Parco Via Borsellino angolo Via D’Antona, Scuole Rodari Poggetto, parco del Municipio). Sono conclusi i lavori del nuovo Centro Prelievi presso il Polo sanitario per il quale l’Amministrazione ha fornito gli arredi degli ambulatori. Il centro, inaugurato il 5 dicembre, riprenderà l’attività all’inizio del 2016. Restano in campo per il 2016 il potenziamento delle piste ciclabili e la realizzazione dei sistemi di sicurezza già progettati in attesa del parere della Prefettura. Concludo augurando a tutti voi un Buon Natale e un 2016 di pace, serenità e salute. n Periodico del Comune di San Pietro in Casale - Aut. del Tribunale di Bologna n. 4338 del 25.03.1974 Via G. Matteotti, 154 - Tel 051 66 69 511 - www.comune.san-pietro-in-casale.bo.it Direttore Responsabile: Gabriella Podobnich - Foto: Circolo fotografico Punti di vista, Internet e Archivio comunale Grafica e raccolta pubblicitaria: Eventi soc. coop. - Tel 0516340480 - mail: [email protected] - Chiuso in tipografia il 30/11/2015 urbanistica 4 Riqualifichiamo la stazione Nuovi servizi per i viaggiatori. D alla stazione di San Pietro in Casale partono quotidianamente 37 treni tra regionali e regionali veloci verso Bologna e in direzione di Venezia. Ogni giorno più di tremila studenti, lavoratori e normali passeggeri raggiungono il posto di lavoro o di studio utilizzando i treni regionali. La stazione di San Pietro in Casale, punto nodale dalla linea metropolitana S4 che unisce Ferrara con Imola passando per la stazione di Bologna Centrale, svolge anche un importante servizio di interscambio tra il servizio ferroviario metropolitano e il servizio pubblico gestito da TiPer di collegamento con diverse località limitrofe. La qualità del servizio, anche se indubbiamente migliorata rispetto a qualche anno fa, non è ancora all’altezza del ruolo strategico riservato alla nostra stazione e della movimentazione quotidiana di passeggeri. La stazione di San Pietro in Casale, inaugurata nel 1861 e ricostruita nell’immediato dopoguerra, è sempre stata carente di idonei servizi a favore dei passeggeri: una sorta di stazione “mordi e fuggi” ove prendere al volo il primo treno che passa. Gli elementi di criticità si riferiscono soprattutto all’accessibilità ai binari da parte dei meno abili, alla scarsa e approssimativa disponibilità dei servizi “a terra”, alla spesso problematica accessibilità alla stazione con i mezzi pubblici e privati. Per superare queste criticità, l’Amministrazione comunale ha messo a punto un Piano di riqualificazione della Stazione con il concorso di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e di TiPer e il sostegno della Regione Emilia Romagna e della Città Metropolitana di Bologna. Particolarmente critica è l’accessibilità da parte dei disabili e di coloro che trasportano bagagli ingombranti e passeggini: il secondo marciapiede, sprovvisto di ascensore, è raggiungibile unicamente attraverso una rampa di scale e anche il primo mar- urbanistica ciapiede è troppo basso rispetto al normale livello delle pedane di accesso dei treni. A questo proposito siamo riusciti a ottenere da RFI (gestore della rete ferroviaria) l’impegno a realizzare nel corso del 2016 “l’innalzamento ad altezza pari a 55 cm dei marciapiedi; l’istallazione di ascensori a servizio del 1° e 2° marciapiede; il miglioramento degli arredi, della segnaletica di stazione e la implementazione dell’illuminazione dei marciapiedi”. Le opere sono finanziate attraverso il progetto nazionale delle “500 stazioni”. Nel contempo, RFI ha pubblicato un bando di gara per l’assegnazione della gestione del bar, chiuso per più di un decennio a causa di una vertenza giudiziaria insorta tra il gestore e le Ferrovie dello Stato. Altro elemento di forte criticità è rappresentato dall’accesso alla stazione per le auto e per i bus: ci troviamo in un vero cul de sac con unico accesso da via Cesare Battisti. Soprattutto nelle fasce orarie mattutine, meridiane e preserali, in coincidenza dei movimenti che interessano i lavoratori pendolari e gli studenti, si creano ingorghi e intasamenti, che si riflettono sull’intera area sud del centro storico, dovuti soprattutto all’incrocio tra mezzi pubblici e auto private e a qualche parcheggio “selvaggio”. Per superare questa situazione si è reso necessario individuare un nuovo accesso all’area della stazione ferroviaria per collegare direttamente la via Galliera sud con il piazzale della stazione ferroviaria. A tal fine è allo studio la realizzazione di una bretella stradale idonea al transito delle numerose linee extraurbane di trasporto pubblico facenti capo alla stazione e un percorso ciclopedonale con doppio senso di marcia. Per realizzare questo progetto abbiamo ottenuto un importante contributo regionale 5 attraverso il Programma d’Area “Rigenerazione e Rivitalizzazione dei centri storici colpiti dal sisma del 2012”. Questa nuova infrastruttura sarà realizzata entro la primavera del 2017. Complementare alla soluzione del problema dell’accessibilità alla stazione ferroviaria, è la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’intersezione fra via Matteotti, via Galliera sud e via Pescerelli al fine di ridurre i quotidiani ingorghi in questo importante snodo della viabilità del centro storico. Problematica è anche la disponibilità di parcheggi. Attualmente sono disponibili, in prossimità della stazione, 116 parcheggi per auto, oltre a 80 posti per bici. Nelle vicinanze sono presenti altri posti auto, ma non sono dedicati esclusivamente ai viaggiatori. Il PSC prevede la realizzazione, nel settore a est della ferrovia, di un ampio “parcheggio scambiatore” a cui accedere con la viabilità prevista a servizio dei nuovi comparti edificatori. Il parcheggio sarà finanziato attraverso appropriate forme perequative. La stazione di San Pietro in Casale è punto di arrivo di piste ciclabili che permettono un diretto collegamento con il centro storico e, da qui, con le frazioni. Un percorso particolare segue il sottopasso ciclo-pedonale della stazione che, attraverso la via Rubizzano, raggiunge il centro artigianale e commerciale, mentre un altro percorso, in via di completamento, permette di raggiungere la stazione di Galliera attraversando la frazione di Sant’Alberto. Il Piano di riqualificazione della Stazione prevede il completamento di questa rete con le modalità e nei tempi compatibili con le risorse interne, puntando anche sulla disponibilità di idonee risorse provenienti da progetti sovracomunali e dai privati. n Digital Divide Sapevate che... L’attività di Lepida, società degli Enti locali emiliano-romagnoli che si occupa di telecomunicazione e servizi on-line, permette di attuare accordi con operatori del settore per il collegamento Internet veloce delle aree oggi non coperte. I Comuni non possono risolvere in autonomia il problema del digital divide non essendo operatori di telecomunicazioni. A seguito di una manifestazione pubblica di interesse, tramite Lepida, tre operatori hanno espresso la disponibilità a fornire il collegamento wireless per l’accesso a Internet a banda ultra-larga nel nostro territorio. Gli operatori cui è possibile rivolgersi sono: NGI spa “Eolo” 800900677 tramite Digitivideo Tel. 051/593835 STEL srl 800978556 - NEXUS srl 051/0546609. n Fino a qualche anno fa a San Pietro in Casale fermava il diretto per Mosca. Il treno composto soprattutto da vetture letto partiva da Roma fermava a Orte, Chiusi, Firenze, Bologna, San Pietro in Casale, Ferrara, Padova, Mestre, Trieste, Zagabria e Budapest per arrivare a Mosca. Sull’argomento si ricorda l’articolo a cura di Oronzo De Santis. “Il diretto per Mosca” pubblicato su L’Orologio n.3 del 2010 e consultabile sul sito www.comune.san-pietro-in-casale. bo.it nella sezione Comunicazione. sociale 6 Registro Unioni Civili Anche a San Pietro in Casale è possibile chiedere l’iscrizione al registro. L o scorso 29 settembre il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per il riconoscimento delle unioni civili. Siamo tutti consapevoli che, finché non si sarà finalmente intervenuti attraverso una legge nazionale, attesa da molto tempo, l’iscrizione ad un registro comunale non può produrre effetti giuridici, economici o anagrafici. Attraverso questo strumento però, la nostra comunità può riconoscere il valore affettivo di un’unione civile anche tra persone dello stesso sesso. Ed è questo il suo valore intrinseco: dare quella risposta di coerenza, quel segno di maturità per cui non è possibile chiudere gli occhi davanti all’evidenza, restare in silenzio davanti a chi chiede di poter essere riconosciuto, sentirsi accettato o almeno non contrastato nelle proprie scelte perso- Adesione alla Rete Ready Stop omofobia Serata di sensibilizzazione. S e il registro delle Unioni Civili si inserisce tra le azioni di sensibilizzazione, un’importante iniziativa a contrasto dell’omofobia si è svolta il 21 settembre in un’affollata Sala Consiliare Nilde Iotti. La serata, condotta dall’avvocato Luca Morassutto, ha visto i contributi del Senatore Sergio Lo Giudice e del presidente dell’Arcigay Cassero di Bologna nali, nel suo percorso di ricerca della felicità. Così da novembre possono chiedere l’iscrizione al registro le coppie maggiorenni anche dello stesso sesso che si riconoscono legate da vincoli affettivi e che siano conviventi residenti nel territorio comunale. n Vincenzo Branà che hanno declinato aspetti giuridici e sociali dei diritti civili non riconosciuti, toccando a volte aspetti molto personali di chi ogni giorno subisce atti di omofobia. Si sono poi intrecciate storie di vita vissuta, lontane ma anche vicine a noi, raccontate da Paola Ballanti e Viviana Rattin insieme al gruppo di lettura Falling Book. n FOTO ANDREA BOVINA Contro ogni discriminazione San Pietro in Casale ha aderito alla Rete Ready, la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. In particolare, l’obiettivo della Rete è individuare e diffondere politiche di inclusione sociale per le persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender (LGBT), realizzate dalle pubbliche amministrazioni a livello locale, contribuire alla diffusione delle buone prassi su tutto il territorio nazionale e supportare le pubbliche amministrazioni nella realizzazione di attività rivolte alla promozione e al riconoscimento dei diritti delle persone LGBT. Tutto ciò è declinato in una “Carta d’Intenti” in cui gli enti locali aderenti dichiarano di riconoscersi e che ora si trova anche pubblicata sul sito istituzionale del Comune. n sociale 7 La storia di Dembele Dal Mali a San Pietro in Casale attraverso la guerra. D embele oggi fa il fornaio, inizia a lavorare di notte per preparare pane e pizze e quando lo si incontra ha sempre il sorriso sulle labbra. Originario del Mali, lavorava da due anni e mezzo in Libia quando nel 2010 è scoppiata la guerra: “Quando ero ragazzo studiavo alla scuola francese del mio paese. La mia famiglia aveva mucche e pecore da allevare, così spesso mi riducevo a studiare di sera, dentro il deposito di cotone di mio cugino alla luce di una lampada a petrolio. Una notte però dalla lampada accesa è scoppiato un incendio e sono andate in fumo 7 tonnellate di cotone”. Aveva 19 anni e la sua vita è cambiata per la prima volta: “Non avevo i soldi per riparare a questo incidente e rischiavo di pagare col carcere il mio errore. Così sono andato in Libia dove sapevo di poter trovare lavoro e mettere da parte quel che dovevo restituire. Due anni e sei mesi sono stato là”. Poi la guerra. E la sua vita è cambiata per la seconda volta: “Sono scappato insieme a tanti altri da un paese distrutto e il 2 aprile 2010 siamo arrivati a Lampedusa. Poi Bari, Bologna e qui il 10 aprile la Protezione Civile ci ha detto che saremmo stati ospitati a San Pietro in Casale. Abbiamo trovato un alloggio da condividere con gli altri, abbiamo avuto la possibilità di fare un tirocinio, di chiedere il permesso di soggiorno. Poi il tirocinio si è trasformato in un lavoro più stabile, ora ho un contratto fisso. Così ho potuto estinguere il mio debito e nel 2103, dopo cinque anni, sono tornato a casa da mia madre. Nel frattempo era nata l’ultima delle mie sorelle, che ho visto per la prima volta quando ormai sapeva già correre. Lo scorso anno sono tornato per la seconda volta, mi sono fidanzato e abbiamo iniziato a comprare i mobili per la nostra casa. Ora sono riuscito a comprare anche un terreno per costruire un ovile e forse a gennaio ci sposeremo. Qui in Italia siamo stati aiutati molto e abbiamo sempre trovato persone disposte ad ascoltarci e a darci una mano per risolvere tante cose piccole e grandi. Voglio dire grazie a tutti loro”. n Nepal Children Il 16 ottobre presso la DVP il dottor Grandi dell’associazione Rlung Ta ha presentato un progetto per la ricostruzione della Deepshikha High School di Kathmandu distrutta dal terremoto in Nepal. La scuola è nata per educare e ospitare bimbi e ragazzi dai 4 ai 18 anni, orfani o di famiglie molto povere e disagiate che qui possono cercare il proprio riscatto sociale, salvandosi dal racket della prostituzione minorile o dal giro spaventoso dei trafficanti d’organi. Ci complimentiamo con questa importante azienda del territorio per la sensibilità che sta dimostrando su un problema che rischia di essere dimenticato. Per info sul progetto: www.dvp.it/it/dvp-nepal-children-l-evento.html n unione reno galliera 8 Filo diretto con i cittadini Attivato un nuovo servizio telefonico in Unione Reno Galliera: d’ora in avanti le informazioni e gli avvisi viaggiano sul filo. S i chiama Alert System ed è fornito dalla società Comunicaitalia di Roma. Si tratta di un servizio di informazione telefonica che trasmette alla popolazione le allerte di Protezione Civile e qualsiasi altra informazione di interesse pubblico (modifiche alla viabilità, chiusura delle scuole, sospensione dei servizi, ecc.): d’ora in avanti ai cittadini dell’Unione Reno Galliera basterà dunque alzare la cornetta del telefono di casa per ricevere, in tempo reale, aggiornamenti su temi di interesse pubblico. Destinatari delle telefonate della Protezione Civile e delle Amministrazioni comunali sono tutti i telefoni fissi presenti sugli elenchi pubblici, ma anche i telefoni fissi e mobili di coloro che si iscriveranno al servizio - cosa che è possibile fare, a costo zero per il cittadino, stampando, compilando e riconsegnando agli URP dei Comuni un modulo in distribuzione presso gli URP stessi o scaricabile dai siti comunali e da quello dell’Unione o, ancora, compilando un modulo online. Per quello che riguarda le telefonate della Protezione Civile, considerato che le fasi di allerta sono convenzionalmente tre, Attenzione, Preallarme e Allarme, le telefonate arriveranno per tutti i casi di Allarme e Preallarme e per il livello 2 (dunque il più “grave) delle fasi di Attenzione; nel caso di livello 1 di Attenzione le telefonate arriveranno solo per segnalare l’imminenza di temporali, vento, neve, gelo e calore, e per le criticità idrauliche e idrogeologiche (telefonate, queste ultime, che interesseranno solo i residenti in aree a rischio specifico i quali, fino a ieri, erano avvisati trami- te sms). Oltre all’annuncio della tipologia di allarme, la telefonata fornirà anche alcune istruzioni sulle norme di buon comportamento da adottare nell’emergenza di protezione civile in corso: norme consultabili anche sul sito dell’Unione Reno Galliera (“Cosa fare in caso di…”) e presto disponibili anche in un opuscolo cartaceo. Per quello che riguarda invece le telefonate provenienti dai Sindaci la tipologia di chiamata varia da Comune a Comune, e per approfondimenti si rimanda quindi ai rispettivi siti. Il sistema apre un nuovo canale di comunicazione tra le amministrazioni e i cittadini, includendo una tipologia di utenza che per età o estrazione o cultura è difficilmente raggiungibile da altri sistemi di diffusione rapida delle informazioni come il web, i social network, gli sms ecc. Un servizio importante, uno strumento in più a salvaguardia della sicurezza di tutti. n Pagamenti on line per l’Unione Reno Galliera Da oggi oltre 5170 famiglie potranno pagare con il PC e il telefonino le rette dei servizi sociali e scolastici. D opo l’iscrizione on line ai servizi, da oggi i cittadini dei 6 Comuni conferitori dei servizi sociali e scolastici in Reno Galliera ( Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento e San Pietro in Casale) possono pagare online rette e tariffe dei servizi sociali, scolastici ed extrascolastici. Per pagare online questi servizi basta accedere alla sezione dei «servizi online» del sito dell’Unione (www.renogalliera.it) ed seguire le istruzioni. Sono 381 le famiglie che nel primo semestre del 2015 hanno iscritto i figli al nido, 1.332 quelle che hanno iscritto i figli alla mensa scolastica, 1.714 ai servizi integrativi extrascolastici e 652 al trasporto. Nel medesimo periodo sono 61 le famiglie inserite in alloggi ERP, 72 quelle iscritte al pasto a domicilio, 287 al servizio di podologia e 282 al trasporto sociale. In totale sono oltre 21.321 i bollettini emessi dall’Unione Reno Galliera nel primo semestre 2015 per 5170 famiglie coinvolte. Con il pagamento on line le famiglie potranno pagare i servizi direttamente da casa, comodamente, evitando spostamenti e sprechi di tempo, e avendo sempre sott’occhio il quadro complessivo della propria situazione debitoria con l’ente. Allo stesso tempo l’Ente potrà risparmiare i costi della bollettazione e avere online in tempo reale lo stato dei pagamenti. n unione reno galliera 9 Il conferimento dei Servizi alla persona... un anno dopo L’Unione è cresciuta. Per capire di quanto, ci siamo presi le misure. IL TERRITORIO IN NUMERI - 8 i comuni aderenti: Argelato; Bentivoglio; Castello d’Argile; Castel Maggiore; Galliera; Pieve di Cento; San Giorgio di Piano; San Pietro in Casale. Il comune più grande ha 17.770 abitanti; il più piccolo 5.399. La popolazione è di 72.758 residenti, cui 6.685 stranieri (dati al 31/12/2014); 7.474 imprese nel 2014: forte presenza del settore commercio, agricoltura, manifatture e delle costruzioni. Due grandi poli della logistica: Interporto e Centergross. I SERVIZI GESTITI - Dalla nascita: Polizia Municipale, Protezione Civile, SUAP Edilizia-Commercio, Controllo pratiche sismiche, Risorse Umane, Servizi Informatici, Servizi Statistici, Pianificazione Urbanistica e territoriale. Dal 2014: Centrale Unica di Committenza, Ufficio di piano del distretto socio-sanitario pianura Est, Area dei servizi alla persona, per conto di 6 comuni (continuano a gestire internamente i servizi i due comuni di Argelato e San Giorgio di Piano). Servizi post- sisma: Ufficio Ricostruzione (pratiche Mude); C.A.S. I RISULTATI OTTENUTI CON IL PASSAGGIO IN UNIONE DEI SERVIZI ALLA PERSONA - Con il conferimento dei servizi alla persona (servizi sociali, scuola e politiche giovanili, cultura, sport, turismo) si è avuto un ampliamento delle prestazioni e l’apertura di nuovi servizi (ad esempio a Trebbo di Reno è stato aperto un nuovo Nido; le ore di apertura degli sportelli sono aumentate del 33% e presto sarà possibile rivolgersi a qualsiasi sportello a prescindere dal comune di residenza; la convenzione con il Tribunale per i Servizi di Pubblica utilità ha portato a 18 i posti disponibili, contro i 4 precedenti; il patrimonio dell’ente si è arricchito di nuovi veicoli per il trasporto sociale, ecc.), molti dei quali erogati online (come iscrizioni ai servizi scolastici e presto anche pagamenti). La centralizzazione garantisce oggi parità di trattamento, equità e appropriatezza delle prestazioni (vale a dire stesse regole per accedere ai servizi, coordinamento pedagogico ampliato e strutturato; coordinamento del Servizio Sociale Territoriale con due Unità operative: gli operatori non sono più soli, vengono condivise le valutazioni e i cittadini ricevono risposte e servizi più appropriati) e l’unificazione, alleggerendo la burocrazia e aumentando la trasparenza (409 determine in meno al semestre, pari a -57%; 175 delibere in meno al semestre, pari a -86%; gare uniche per affidamento dei servizi; gestione unitaria di tutte le operazioni di back office; trasparenza nella raccolta delle sponsorizzazioni), consente anche importanti economie di scala (nei servizi alla persona il costo del personale si è ridotto di 168.000 euro tra il 2013 e il 2015) con la conseguente riduzione delle tariffe (tariffe del nido e scontistiche della refezione omogeneizzate e ridotte per i ceti meno abbienti o applicate quelle di maggior favore). In ultimo, ma non per importanza, sono aumentati peso politico e forza contrattuale dell’Unione (le leggi regionali e nazionali premiano con incentivi economici la gestione associata dei servizi; un insieme di 74000 abitanti ha un peso politico e una forza contrattuale molto diversi di quelli di un singolo comune). n 1a Festa della Polizia Municipale dell’Unione Reno Galliera L’Unione ha celebrato il suo Corpo Unico con una due giorni che ha alternato momenti di commozione ad altri di divertimento. S abato 3 e domenica 4 ottobre l’Unione Reno Galliera ha festeggiato il suo Corpo Unico di Polizia Municipale, che ha aperto le porte ai cittadini e si è concessa, a dodici anni dagli atti fondativi, un momento di celebrazione. L’idea della Festa del Corpo e dell’iniziativa “Porte aperte” era nata dalla sollecitazione della Regione Emilia Romagna che aveva raccomandato ai Comandi di promuovere la polizia municipale e contribuire a farne conoscere ruolo e funzioni. “Con i sindaci dei comuni dell’Unione abbiamo pensato - ha spiegato il Comandante Massimiliano Galloni - che anche il nostro Comando, come altri in Regione, meritasse quindi un mo- mento come questo. Se il nostro lavoro è al servizio dei cittadini, è giusto che questi sappiano chi siamo, dove e come lavoriamo”. Sabato è stata la giornata delle celebrazioni ufficiali, con lo schieramento del Picchetto d’onore e l’intitolazione del Largo antistante il comando ai “Caduti della Polizia Locale”. Al termine della cerimonia lo sketch comico di Duilio Pizzocchi ha portato molta allegria. Il giorno successivo, domenica 4 ottobre, il Comando ha aperto le proprie porte al pubblico e una quantità di attività pensate tanto per gli adulti quanto per i più piccoli ha reso la giornata del tutto speciale. Moltissimi gli intervenuti, soprattutto bambini. n sport 10 Ballando... come stelle Una delle scuole di ballo del paese. D ance Style Club è una scuola di ballo che organizza corsi per bambini e per adulti con l’obiettivo di far amare il ballo in ogni sua sfaccettatura. Si curano tutti i livelli, dal principiante all’avanzato, per terminare con l’alto agonismo. Ogni insegnante è specializzato nella disciplina che insegna, così da poter dare il massimo nell’individuare lo stile specifico di ogni persona. Per bambini e ragazzi si tengono corsi di Danza Classica, Danza Moderna, OldJazz, ModernJazz, Balli Latino Americani, Syncro Latin, Hip Hop, Show Dance. Per gli adulti sono previsti corsi di Tango Argentino, Salsa, Kizomba, BoogieWoogie, Ballo da Sala, Yoga, Pilates, Zumba. DANCE STYLE CLUB, il cui direttore tecnico è Federica Malaguti, ha sede a San Pietro in Casale, in via Bologna 42. Per informazioni: tel. 347 5260766 mail [email protected] n Asd Fujiyama Karate Club Alla ricerca del benessere fisico e interiore. L ’ASD FUJIYAMA Karate Club è stata fondata nel 1984 dal Maestro Gianfranco Bernini (oggi cintura nera 6° Dan) per diffondere nel nostro Comune il Karate Tradizionale, stile Shotokan, portato in Italia e sviluppato dal M° Hiroshi Shirai. Il Karate Tradizionale affonda le proprie radici in secoli di storia: da Arte Marziale esoterica, custodita gelosamente dai grandi “maestri” del passato, è giunto ai giorni nostri con il suo immenso bagaglio culturale, non ancora completamente scoperto. Durante i corsi nulla è lasciato al caso. Dal saluto al più piccolo gesto, fino alla più esaltante manifestazione della dinamica del corpo, tutto rientra in un percorso psicologico - filosofico che ne fa tutt’uno con lo ZEN. Il Karate Tradizionale può essere praticato da tutti: bambini e adulti, donne e uomini. Può essere praticato in forma amatoriale, mentre per i giovani che intendono dedicarsi alla pratica agonistica, fino ai 35 anni, sono previste competizioni a tutti i livelli (Regionali, Nazionali, Europei, Mondiali). L’ASD Fujiyama, è affiliata alla FIKTA (Federazione Karate Tradizionale e Discipline Affini) e fin dall’inizio si è imposta ai vertici in campo Regionale e dal 1992 anche in quello Nazionale. In questi trent’anni di attività decine di allievi del Club hanno acquisito la cintura nera, raggiungendo livelli ragguardevoli: qualifica di Istruttore per alcuni, 3° e 4° Dan per altri. I bambini godono di un loro spazio e si possono allenare alle tecniche di Karate Tradizionale opportunamente alternate a giochi ed attività ginniche. Attraverso il movimento nelle varie direzioni, ognuno di loro, inizia a percepire gli elementi dello spazio che li circonda, ad apprendere in modo semplice le varie forme geometriche, a strutturare il reale fino a imparare a orientarsi, a riconoscere con prontezza la destra e la sinistra prima su se stessi e poi sugli altri. Non sono ammessi “colpi bassi” o lotte furibonde: un bambino impara a controllarsi e a esprimersi, ad affrontare piccole difficoltà, a conoscere se stesso, a vincere la timidezza o a frenare la propria esuberanza. Oggi la donna ha acquisito una consapevolezza e un’indipendenza che le permette di essere protagonista del proprio futuro. La pratica costante del karate tradizionale fa sì che migliori notevolmente “l’arte della tutela della propria persona” o autodifesa. L’ASD FUJIYAMA, oltre ai corsi di Karate Tradizionale, propone ai suoi associati “Corsi di Stretching e Presciistica”. Lo scopo pratico di questa disciplina è promuovere l’aumento della vitalità e soprattutto un atteggiamento mentale ottimistico e proiettato alla ricerca dell’equilibrio sia fisico che interiore. n notizie dai gruppi 11 Progetto per San Pietro in Casale - PD San Pietro in Testa CRONACHE DAL CONSIGLIO lavori di questa amministrazione proseguono nel segno del disegno progressista insito nel nostro DNA politico. Negli ultimi mesi ci si è concentrati, tra le altre cose, su tematiche cardine quali: sicurezza, lotta alla ludopatia e l’istituzione del registro delle unioni civili. Oltre alla previsione dell’installazione di nuove telecamere sul territorio comunale, abbiamo approvato il regolamento che disciplina le funzioni degli assistenti civici volontari. Queste nuove figure, che agiscono sotto il controllo della Polizia Municipale, rivestono funzioni di segnalazione qualificata, educazione stradale e di valorizzazione del senso civico nella comunità. Spinti da preoccupanti dati sul territorio,abbiamo deciso come amministrazione di agire per arginare il terribile fenomeno della ludopatia. Se da un lato si stanno definendo delle fasce orarie ove non sarà più permessa l’accensione delle slot machines, dall’altro sono allo studio degli uffici sgravi fiscali per gli esercizi che dismetteranno o non attiveranno le videolottery. Continueremo a impegnarci nella realizzazione del programma di mandato senza mai distogliere l’attenzione dalle istanze della comunità. Buone feste a tutti. n Riccardo Marchetti - Capogruppo SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO, MATRIMONIO GAY E TEORIA DEL GENERE; DI COSA SI OCCUPA LA GIUNTA E IL PD? i sicurezza se ne occupa veramente poco questa Giunta e questi Consiglieri targati “Progetto per San Pietro-PD”. Matrimonio gay e l’educazione alla Teoria Gender, quella teoria che vuole scardinare la Famiglia Naturale ed educare i ragazzi alla possibilità di sentirsi uomo, donna, trans, gay oppure altro, ogni qual volta che essi lo desiderino; questi sembrano essere gli unici pensieri che interessano veramente al Sindaco Pezzoli ed ai suoi assessori. Garantire maggiore sicurezza non è loro obiettivo, per il Vicesindaco, gli esercenti dovrebbero tutelarsi dalle rapine autonomamente; il Sindaco si è dimenticato di essere un Ufficiale di Governo, con competenze che vanno dalla emanazione degli atti in materia di ordine e di sicurezza pubblica; allo svolgimento, in materia di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, delle funzioni affidategli dalla legge; alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico. Sulla nostra sicurezza, il PD ed il Sindaco dormono allegramente pensando alla successiva Sagra del Pesce! n Mattia Polazzi - Capogruppo I D Movimento 5 Stelle L’altra San Pietro STIAMO ANCORA… SUI RIFIUTI. ul periodico dell’Orologio del settembre scorso leggiamo che la percentuale di raccolta differenziata è schizzata dal precedente 40% del 2014 all’attuale percentuale del 74%, secondo Hera. GRAZIE AI CITTADINI CIVILI! E ancora, che le oltre 1500 tonnellate di rifiuti prima destinate alle discariche e agli inceneritori ora sono diventate MATERIALI PER IL RICICLO. E allora torniamo a quanto noi avevamo focalizzato nel numero precedente e cioè che questi detti…”materiali per il riciclo” si CHIAMANO MATERIE PRIME SECONDARIE! Hanno un valore economico e ai cittadini così bravi, che differenziandole e regalandole al gestore hanno portato all’ottimo 74%, che gli viene in tasca? La TARI, è ancora troppo gravosa per molte famiglie! Speriamo che al più presto la “tariffa puntuale”, già in Italia il 20% dei Comuni la applica, entri in gioco per raggiungere il massimo dell’efficienza del sistema pesando ESATTAMENTE i rifiuti prodotti dalla singola utenza domestica, ma che non faccia però lievitare ancora le tasse per i cittadini probi! E se queste si riuscisse ad abbassarle anche grazie al ridimensionamento dei compensi dei “SIGNORI DEI RIFIUTI” che operano nel gestore e nei suoi satelliti ? n Maria Rossi - Capogruppo NEGARE L’EVIDENZA... SEMPRE. i eravamo lasciati nello scorso numero con la nostra protesta per la condotta dell’Amministrazione assai ambigua in merito a Agrienergia. Quanto accaduto subito dopo credo che ci abbia dato ragione. Dopo le molte lamentele di cittadini, dopo le nostre persistenti segnalazioni, gli uffici competenti hanno decretato una chiusura temporanea dell’azienda in quanto sono state riscontrate anomalie nelle emissioni. Ora “sembra” che le cose vadano un po’ meglio, staremo però attenti intanto abbiamo interpellato il Sindaco perché si faccia promotore pressò l’ASL di una campagna di verifica per eventuali danni causati dai continui sforamenti. Rimaniamo sempre sul chi va là anche per quanto riguarda la questione del pozzo Santa Maddalena; sappiamo che tutto è stato deciso in altri luoghi chiediamo però al Sindaco di svolgere quel ruolo di sorveglianza che purtroppo fino ad ora non abbiamo visto del tutto nel controllo di altri siti a rischio. Ultimi lavori principalmente quelli dei passaggi pedonali rialzati: di certo la sicurezza è aumentata, mi chiedo però il senso di quello fatto in via Massumatico, non era forse più utile davanti all’ingresso delle scuole medie? n Renato Rizz - Capogruppo S C cultura 12 Le biblioteche di San Pietro in Casale Strutture attive ed efficaci di aggregazione, di studio e di promozione culturale. “Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…”. No, neanche mezzo secolo fa, in un paese della bassa padana… Meno di cinquant’anni fa a San Pietro in Casale non c’era una biblioteca pubblica. Chi amava leggere o aveva necessità di consultare testi di studio era costretto ad andare in città, nelle biblioteche universitarie o civiche, oppure i libri se li doveva comprare. Cosa quest’ultima facile per chi i soldi li aveva, ma non per la maggior parte della gente. Per gli studenti, dalle elementari fino alle scuole superiori, funzionava un piccolo embrione di biblioteca presso la scuola elementare comunale Edmondo de Amicis. L’aula era la più piccola e scomoda, l’arredo di scarto; la raccolta, disposizione, custodia e prestito librario erano affidate a una persona di buona volontà, come il maestro Gianantonio Denzi. Eppure quella stanza-biblioteca era un paradiso per chi allora aveva “fame” di cultura. Oggi disponiamo di due bellissime biblioteche, la Biblioteca Ragazzi e la Luzi. Ce ne parla Ferruccio Fava, bibliotecario, animatore, autore e regista teatrale. Il primo febbraio del 2016 la Biblioteca comunale di piazza Martiri della Liberazione compie trentasei anni. La Biblioteca Luzi ha compiuto dieci anni. Nel corso dei suoi trentasei anni di vita, la biblioteca di piazza Martiri, oggi Biblioteca Ragazzi, ha visto moltissimi scolari che, ora adulti, l’hanno frequentata individualmente o con la scuola, sia per motivi di studio, sia per interessi personali, sia per le attività che vi si organizzavano. Corsi di musica, fotografia, pittura, rassegne cinematografiche, anche nelle frazioni, e una costante promozione della lettura hanno cambiato molte cose, contribuendo a far nascere o crescere tante attività culturali e ricreative che oggi hanno un’altra sede e una loro autonomia. I ragazzi, i genitori e i dirigenti scolastici hanno avuto nella nostra biblioteca un riferimento costante fino ad arrivare a oggi, quando la biblioteca realizza circa 260 incontri l’anno, toccando quasi tutte le classi della scuola dell’obbligo. La Biblioteca Ragazzi realizza da tempo una cinquantina d’incontri all’anno, i Sabati da Favola, durante i quali genitori, collaboratori e volontari della biblioteca presentano a ragazzi e adulti delle fiabe. Non si tratta solo di numeri, ma è la dimostrazione di una collaborazione sistematica e qualificata, riconosciuta da tutte le scuole del territorio. Sull’altro fronte quello degli adulti lettori, l’apertura della Biblioteca Mario Luzi ha permesso un’ulteriore qualificazione degli spazi, come l’emeroteca e gli ambienti dedicati allo studio, oltre al giardino esterno utilizzato per attività estive. Gli acquisti hanno avuto un nuovo slancio e il prestito ha superato i 14000 volumi l’anno offrendo ai lettori una più ampia scelta, corredata da una costante promozione. La Biblioteca M. Luzi è diventata il luogo di studio preferito dai nostri studenti che vanno oltre la scuola dell’obbligo. Anche l’ampliamento dell’orario di apertura ha permesso una fruizione più ampia. Il costante impegno della Biblioteca Luzi nell’organizzazione degli incontri con gli autori, anche locali, la crea- zione del gruppo di lettura, la pubblicazione del bollettino delle novità, l’ora del the, ha rilanciato in questi anni l’interesse degli adulti, che a livello nazionale risulta invece assai scarso. L’attenzione per le nuove tecnologie, ha consentito di mettere a disposizione degli utenti nuovi strumenti di comunicazione e di studio in un ambiente qualificato e accogliente (WI-Fi, postazioni internet ecc.). La collaborazione pluridecennale con la ex Provincia e con le Biblioteche Associate permette oggi di garantire la gestione dei cataloghi e dei prestiti, la qualità dell’organizzazione bibliotecaria nel nostro territorio, il prestito inter bibliotecario (nelle nostre Biblioteche 900 prestiti nel 2014), che attinge a un bacino di documenti molto più ampio rispetto alla singola biblioteca, per quanto grande essa sia. Il nostro sistema, che va da Castenaso a Pieve di Cento, possiede ormai oltre 300 000 titoli a cui tutti i cittadini del Distretto possono accedere. Le Biblioteche Associate hanno gestito il passaggio al Sistema Bibliotecario Nazionale, che risale a una ventina d’anni fa, permettendoci di entrare nella dimensione nazionale del servizio bibliotecario. Non ultima è la possibilità di accedere al MediaLibraryOnLine, che offre media di tutti i tipi consultabili via internet, e Chiedilo al Bibliotecario, un servizio on line per le ricerche bibliografiche dei lettori più esigenti sul sito delle Biblioteche associate. n A cura della consulta delle libere associazioni - www.consultasanpietroincasale.org Medicina senza farmaci L’associazione Liberamente propone un approccio olistico. N on è sempre necessario ricorrere alle famose medicine: a volte basta cambiare i ritmi individuali di vita attraverso trattamenti energetici specifici L’Associazione Liberamente offre un approccio olistico per vincere lo stress, le paure, l’insicurezza e tutti i malesseri che ne derivano. Le fonti di sovraccarico da stress sono molteplici: esse possono originarsi all’interno di un individuo, oppure possono essere generate collettivamente dalla nostra società, dalla famiglia, dall’ambiente di lavoro, dalla nostra cultura o possono essere presenti nell’ambiente fisico. L’associazione Liberamente è nata a San Pietro in Casale nel 2001 con l’intento di promuovere e diffondere le discipline orientate verso lo sviluppo del benessere psico-fisico delle persone. Reiki, Shiatsu, Riflessologia Plantare, Linfodre- 13 E’ on line il sito della Consulta delle Associazioni. Tutte le associazioni possono inviare materiali per promuovere le loro iniziative vai su www.consultasanpietroincasale.org naggio, Fitoterapia e Cromoterapia sono alcune delle tecniche che vengono praticate. I soci si incontrano tutti i martedì sera da ottobre a maggio, seguendo un calendario di incontri che viene programmato durante l’anno. Nello stilare il calendario degli incontri, ogni socio mette a disposizione le sue esperienze da condividere con tutti. L’associazione Liberamente, ogni martedì sera alle ore 21.00 è aperta a tutti coloro che desiderano conoscere o approfondire i temi che trattiamo, con ingresso libero, presso la Casa delle Associazioni all’interno del centro sportivo “Faccioli” a San Pietro in Casale, per offrire trattamenti di benessere psico-fisico. Per informazioni: www.associazioneliberamente.info tel: 3475279040. n Espressioni Culturali di Artistigando L ’Associazione Culturale Artistigando è nata 10 anni fa e da subito si è occupata di cultura in ogni sua espressione e dimensione. Si occupa di pittura, scultura, fotografia, settori nei quali tiene ciclicamente corsi e organizza annualmente mostre presso il Museo Casa Frabboni. Recentemente siamo stati promotori di un’importante rassegna jazzistica che ha travalicato i confini comunali e, sempre in ambito musicale, alcuni appassionati di canto corale hanno dato vita al coro InGiroNonDaSoli. Un’altro nostra passione è la letteratura che coltiviamo attraverso la presentazione di libri in collaborazione con la locale biblioteca, Istituzioni pubbliche e associazioni Ecco il nostro ricco calendario per i prossimi mesi. Fino all’8 Dicembre presso il Museo Magi 900 di Pieve di Cento è in corso la mostra fotografica - Reno Road Jazz 20155 Fotogrammi musicali - a cura del Circolo Punti di vista. Immagini delle rassegne organizzate da Jazz Studio nel 2014 e 2015 presentate nella prestigiosa cornice del Museo Magi 900 di Pieve di Cento. Al museo Casa Frabboni dal 16 al 31 gennaio si terrà la mostra fotografica del Circolo Punti di Vista a tema Cibo quotidiano a seguire dal 6 al 21 febbraio esporranno gli allievi dei corsi di pittura e scultura, corsi tenuti da Enzo Grimandi per la pittura e Laura Zizzi per scultura. Sono già iniziati e proseguiranno inoltre gli stessi corsi di pittura e scultura sino al giugno del prossimo anno. Sempre fino al mese di Giugno 2016 prosegue l’attività del Circolo Punti di vista presso la sede dell’Istituto Keynes, le iscrizioni al Circolo ricordiamo sono sempre aperte, per amanti della fotografia, anche inesperti. A Casa Frabboni l’8 e il 20 dicembre in Piazza Martiri il coro InGiroNonDaSoli diretto da Annamaria Maggese si esibirà con canti tratti dal proprio repertorio natalizio Il 14 Febbraio, San Valentino, presso la Caffetteria&Ristorante Ponte Rosso il Jazz Studio presenterà una serata concerto con cena, aperto a tutti previa prenotazione. Per contatti e informazioni: www.artistigando.org oppure www.circolopuntidivista.it n Un calendario per beneficenza Festa della Befana Il Guzzi Club I Amig dla Sfitladoura è lieto di rendere noto ai Sampierini che sabato 19 dicembre prossimo in piazza Sauro Testoni avrà luogo la distribuzione del tradizionale calendario benefico, il cui ricavato andrà totalmente a favore dell’Istituto Seràgnoli. Il calendario è intitolato Tótt al mèr tótt al mèr acsé al gràzi a psèin mustrèr! Sperando nella tradizionale solita adesione siete tutti invitati all’iniziativa augurando con l’occasione buone festività a tutti. n Al teatro cinema Italia, mercoledì 6 gennaio 2016, ore 15,30 Come ogni anno l’Associazione Genitori Rilassati e la Parrocchia di San Pietro in Casale organizzano la Festa della Befana per la gioia di tutti i bambini. Sarà presentato uno spettacolo d’eccezione realizzato dal Teatrino dell’Es di Budrio dal titolo “Il Manifesto dei Burattini”. Il testo, regia, burattini, marionette e ombre sono a cura di Vittorio Zanella. Dopo lo spettacolo, la Befana vi aspetta in piazza per donare a tutti i bimbi le tradizionali calze! Entrata a offerta libera. n varie dagli uffici 14 Progetti in campo Approvati due progetti sperimentali. C on il primo progetto “Adotta un cane” l’Amministrazione si propone di incentivare l’adozione dei cani randagi catturati sul territorio comunale, allo scopo sia di garantirne il benessere, sia di prevenire il sovraffollamento presso la struttura di ricovero permanente. Allo scopo, ai cittadini che adotteranno i cani custoditi nella struttura convenzionata con il Comune, andrà un contributo una tantum di 600 €, che verrà erogato in quattro rate: 150€ all’adozione dell’animale e 150 € per ciascuna delle tre rate annuali successive, previa presentazione di certificazione veterinaria che attesti il buono stato di salute dell’animale adottato. Ogni famiglia potrà accedere al contributo per un massimo di 2 cani. Per questo progetto, l’Amministrazione ha destinato una somma massima di € 6.000. Il secondo progetto previsto per il 2016, Io riciclo di più, ha come obiettivo il miglioramento della percentuale di raccolta dei rifiuti differenziati e prevede, per le sole utenze domestiche, l’introduzione di incentivi in termini di agevolazioni tariffarie della TARI, per i conferimenti di determinate tipologie di rifiuti alla stazione ecologica attrezzata di Via Asia. La riduzione è rapportata alla quantità di rifiuti conferiti al centro di raccolta nel corso dell’anno solare 2016 secondo la se- guente formula: sconto pari a 0,10 €/kg di rifiuto conferito in stazione ecologica, con un limite minimo di 1Kg di rifiuto annuo, fino ad un ammontare massimo di sconto pari al 20% del tributo TARI dovuto (esclusa addizionale provinciale). Lo sconto/riduzione della TARI avverrà direttamente sulla bolletta di conguaglio annuale per l’anno 2016. Tipologie di rifiuti da utenze domestiche oggetto di sconto: RAEE (grandi elettrodomestici, piccoli elettrodomestici, lampade, tv e monitor, frigoriferi condizionatori…); accumulatori al piombo; oli minerali: pile; toner; ferro. n Assistenti civici: approvato il regolamento Al via le domande per accedere al corso di formazione. I l Comune di San Pietro in Casale ha approvato il regolamento per l’istituzione e la disciplina degli Assistenti Civici, cittadini volontari che opereranno attivamente sul territorio in collaborazione con la Polizia Municipale per promuovere l’educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l’integrazione e l’inclusione sociale. A titolo esemplificativo, gli Assistenti Civici saranno impegnati in attività quali il presidio presso le aree scolasti- che, la sorveglianza all’interno delle aree verdi, la presenza attiva in occasione di manifestazioni ed eventi per collaborare al mantenimento della sicurezza e attivare i servizi in caso di emergenza. I cittadini interessati a divenire Assistenti Civici dovranno presentare apposita domanda presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico entro le ore 12.00 di lunedì 18 gennaio 2016. L’elenco dei nominativi delle persone interessate verrà trasmesso al Comando di Polizia Municipale dell’Unione Reno Galliera, al quale è affidata la gestione operativa del gruppo degli assistenti civici operanti sul territorio comunale. In applicazione della normativa vigente, è prevista la frequenza di un corso di formazione obbligatorio finalizzato a definire le funzioni e gli ambiti di intervento dei volontari, con esame finale. Al superamento dell’esame finale, con provvedimento del Sindaco verrà conferita ai volontari la nomina e sarà effettuata l’iscrizione nel registro comunale degli Assistenti Civici. n eventi e appuntamenti INIZIATIVE FESTIVITÀ 2015/2016 A cura di Proloco, Comitato Operatori economici, Associazione Genitori Rilassati, Parrocchia, Amministrazione Comunale MARTEDÌ 8 DICEMBRE E LE DOMENICHE 13 E 20 DICEMBRE I NEGOZI SARANNO APERTI Sabato 5 n ore 8- 13 Centro storico Mercato del riuso Martedì 8 n ore 7-13 Centro storico Mercato settimanale n ore 16-18 Piazza Martiri Villaggio di Babbo Natale Al suono delle campane arriva Babbo Natale e offre un “dolce pensiero” a ogni bambino; Accensione Luminarie; Stand Gastronomico Pro loco con crescentine e caldarroste n ore 17 Museo Casa Frabboni Inaugurazione della Mostra di Presepi Esposizione artistica di presepi Canti natalizi dei cori Voci Bianche e InGiroNonDaSoli diretti dal M° Annamaria Maggese. Negozi aperti tutta la giornata con presepi allestiti nelle vetrine n Ore 20,30 Bocciofila Centro Sportivo Tombola organizzata dal Lyons Club, in collaborazione con l’associazione AmaAmarcord e la cooperativa sociale Campi d’arte, il cui ricavato sarà devoluto a un progetto proposto dal Servizio Accoglienza alla Vita Venerdì 11 n ore 20,45 Centro sociale Faccioli “se non le cantiamo noi… chi vut mai ch’a i canta?” Fausto Carpani con il Gruppo Emiliano-musica, dialetto, cante natalizie e strumenti di casa nostra- Ingresso Libero Lunedì 14 n ore 10 Piazza Testoni Girotondo intorno all’albero dei bambini delle scuole d’infanzia Italo Calvino e Arcobaleno con le loro insegnanti Sabato 19 n ore 9-17 Piazza Testoni Natale di Solidarietà a cura di Guzzi Club e marronata offerta da Coop Reno; intrattenimento musicale offerto da FIDASADVS n ore 9-17 Piazza Testoni Mercatino Scuola di Maccaretolo con incasso destinato all’acquisto di un defibrillatore 15 n Ore 16-18 Piazza Martiri Villaggio di Babbo Natale distribuzione di piccoli doni a tutti i bambini; Spettacolo itinerante “La casa degli gnomi” nelle piazze e per le vie del centro Domenica 20 n ore 15,30 Piazza Martiri Trova l’intruso nel presepe n ore 15,30 Chiesa parrocchiale Concerto di Natale n ore 16-18 Piazza Martiri Villaggio di Babbo Natale e piccoli doni per tutti i bambini; Canti natalizi dei cori San Giacomo Maggiore e InGiroNonDaSoli diretti da Annamaria Maggese nelle piazze e per le vie del centro. Da lunedì 21 a giovedì 24 n ore 16-18 Piazza Martiri Villaggio di Babbo Natale Babbo Natale incontra i bambini Dal 25 dicembre al 6 gennaio n Chiesa parrocchiale Presepe artistico Mercoledì 6 gennaio n ore 15,30 Cinema Teatro Italia Festa della Befana Il manifesto dei burattini , spettacolo del Teatrino dell’Es di Budrio; al termine arriva la Befana e dona ai bambini la tradizionale calza; entrata a offerta libera Dall’ 8 dicembre al 6 gennaio n Piazza Martiri “Andiamo in giostra”, giostra per bambini MUSEO CASA FRABBONI n 8 dicembre - 6 gennaio Mostra di Presepi, esposizione di presepi in una cornice artistica a cura di Manuela Venturoli n 16 - 31 gennaio Cibo quotidiano Mostra fotografica del Circolo Punti di Vista a cura dell’associazione Artistigando n 6 - 21 febbraio Esposizione delle opere degli allievi dei corsi di pittura e scultura tenuti da Enzo Grimandi e Laura Zizzi a cura dell’associazione Artistigando ASSOCIAZIONE ARTISTIGANDO n 14 febbraio Caffetteria & ristorante Ponte Rosso Concerto del Jazz Club con cena a cura dalll’associazione Artistigando CORSI DELL’UNIVERSITÀ PRIMO LEVI A cura di Associazione Polaris n Dal 1° dicembre Sala Polivalente di via Gorizia “A come Amore”- 2 lezioni tenute dalla professoressa Daniela Montanari n Dal 14 gennaio Sala polivalente di via Gorizia “Bologna nel Medioevo”- 6 lezioni e 2 visite guidate tenute dalla professoressa Raffaella Raimondi n Dal 1° febbraio Sala polivalente di via Gorizia “Psicoanalisi, cinema e letteratura III ciclo” 4 lezioni tenute dalla professoressa Maria Crapis n Dal 18 febbraio Sala polivalente di via Gorizia “Ludovico Ariosto” 6 lezioni tenute dal professor Matteo Marchesini BIBLIOTECA MARIO LUZI n Giovedì 10 dicembre alle 20.45: presentazione del nuovo libro di Daniela Montanari “L’innocenza degli alberi” n Sabato 12 dicembre alle 15.30 L’ora del tè: Incontro con l’On. Giancarla Codrignani sul suo ultimo scritto “L’invenzione cattolica di una teoria del ‘gender’ che non c’è. Ma c’è il ‘gender’ che non è una teoria”. Letture a cura di Paola Ballanti. In collaborazione con Aidos n Giovedì 17 dicembre alle 20.45: presentazione del libro di Remo Zecchi “La posta attraverso i secoli nel territorio di San Pietro in Casale” Intervengono: Claudio Pezzoli, sindaco di San Pietro in Casale, Giovanni Valentinotti, esperto di storia postale e Pietro Lanzoni n Martedì 26 gennaio alle 20.45: presentazione del libro “Trailer. 7 giorni di cinema a San Lazzaro” del collettivo Indimondi, a cura di Gianni Cascone CARNEVALE A cura dell’associazione Cranvèl ed San Pir in Casèl n Domenica 31 gennaio 1° Sfilata di carri allegorici n Domenica 7 febbraio 2° Sfilata di carri allegorici SPORT n Per le partite di basket e volley nel Palazzetto di via Massumatico e nella Palestra di via Conta si rimanda al ricco calendario delle rispettive società sportive.