A N N A L I della Biblioteca I - IL PRIMO DECENNIO DELLA RICOSTRUZIONE LAVORI ALL'EDIFICIO, ALLE SCAFFALATURE, ALL'ARREDAMENTO E AGLI IMPIANTI VARI. Nel marzo 1944 da parte dell'Amministrazione Provinciale e del Genio Civile, fu iniziata la ricostruzione edilizia. Opportunamente, invece dei saloni, furono assegnati alla Biblioteca 14 altri vani al piano terra, sistemati con lavori di impermeabilizzazione. In tutti i locali furono rimessi in efficienza l'impianto di riscaldamento a termosifone e quello elettrico sotto traccia; alle finestre si applicarono le grate di protezione; si murò una porta sulla Piazza XX settembre e si provvide alla sostituzione di un muro, alla riparazione degli infissi, al rifacimento delle vetrate, alla riapertura di lunette nella sala. di consultazione: il tutto con una spesa di L. 7.000.000 a carico dello Stato, e di L. 1.428.986, a carico dell'Amministrazione Provinciale. Simultaneamente si curava il ricupero dei libri, e il ripristino delle attrezzature. Per le riparazioni eseguite dalla Ditta Lips-Vago, ritornarono in sede 40 scaffali unilaterali e 10 bilaterali. Altri di essi (38 bilaterali, 34 unilaterali e 7 armadi in ferro) si aggiunsero da parte del Ministero della P. I., che rese possibile l'impianto di una sala di consultazione, fornendo la scaffalatura a giorno, di olmo lucidato a spirito (m. 38), di tre grandi tavoli di lettura, 50 poltroncine, lumi, tende, ventilatori, diffusori, ecc. Il tutto comportò una spesa di L. 350 mila a. carico della Provincia, e di L.7.133.320 a carico del Ministero della P. I., distribuite negli esercizi finanziari 1947-1952. 13 LAVORI DI ORDINAMENTO E DI CATALOGAZIONE DEI FONDI. Nel 1948 ebbe inizio la revisione delle raccolte librarie, il riordinamento dei vari reparti e il rifacimento dei cataloghi. Fu curata, per prima e in modo particolare, la revisione delle opere in continuazione e in collane, riuscendosi a colmare quasi tutti i vuoti della guerra, meno quelli, gravissimi, aperti nelle collezioni dei periodici e nel reparto Regno di Napoli, Puglia, Capitanata, risultati incolmabili, nonostante ogni più assidua ricerca. LAVORI DI CATALOGAZIONE. Fu apportata la schedatura completa per autore e per soggetto delle opere vecchie e di nuova accessione, e si curò il riordinamento, in stretto ordine alfabetico, e, in gran parte, il rifacimento, su quelle Staderini, di quasi centomila schede di formato internazionale, del catalogo per soggetto. L'INCREMENTO DEL PATRIMONIO LIBRARIO. Dal 1° gennaio 1947 al 31 dicembre 1959, le nuove accessioni furono 8560. Nello stesso periodo si provvide alla confezione di 750 cassette per la custodia degli opuscoli; si rilegarono 5.000 volumi, si acquistarono 7 incunaboli per complessive L. 300.000. Inoltre il Ministero della. P. I., Direzione Generale delle Accademie e Biblioteche donava libri e assegnava contributi per complessive L. 3.000.000, e altri: libri faceva pervenire, tramite la Soprintendenza Bibliografica interregionale, per il valore di L. 500.000. Tra le opere donate dal Ministero: la Enciclopedia Italiana, il Dizionario Enciclopedico Italiano, il Grande Dizionario Enciclopedico, La Critica di Croce completa di tutte le annate (1903-1944), l'Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche d'Italia, i «Classici Italiani», la collana di autori latini e greci editi a Parigi da «Les Belles Lettres». Nel 1959 la Biblioteca potè assicurarsi i manoscritti del prof. Nicola Zingarelli, comprendenti anche un importante studio sul Petrarca e un commento alle sue Rime, tuttora inediti. Inoltre 14 Biblioteca Provinciale Sala dei Cataloghi accettò in dono dagli Eredi del prof. Angelo Fraccacreta di Sansevero le sue notevoli raccolte di scienze economiche, giuridîche e finanziarie (5.000 voll. e molti periodici), e per testamento i manoscritti e circa 1.000 volumi del foggiano prof. Domenico Faiella. I nuovi acquisti, con fondi messi a disposizione dall'Amministrazione Provinciale di Foggia furono effettuati col criterio di aggiornare specialmente le raccolte della sala di consultazione, di completare le collane «B. C. M.», la «Collana Storica» e quelle edite da Laterza, e di incrementare al massimo le sezioni di agricoltura, scienze, tecnologia, comunicazioni, urbanistica, ingegneria, pur senza trascurare le altre. Tra gli acquisti più importanti: le opere del Brunet, dello HainCopinger-Reichlin, del Graesse, del Max Sander, i repertori bibliografici del Prezzolini, gli Annali del Renouard, la Bibliografia Storica Italiana, il Catalogo Generale della Libreria Italiana del Pagliaini, le collane «Biblioteca Bibliografica Italiana» e «Contributi alla Biblioteca Bibliografica Italica» dirette da Marino Parenti, il Dizionario Letterario Bompiani (Opere, Perso15 naggi e Autori); l'Onomasticon del Ferrari, la Enciclopedia Medica Italiana, la Enciclopedia Cattolica, la Enciclopedia Filosofica e inoltre il Glossarium del Ducange, il Dizionario d'Ingegneria, l'Enciclopedia delle Spettacolo, la Enciclopedia Agraria, il Trattato di Diritto Civile diretto dal Vassalli; il Commentario al Codice Civile diretto da A. Scialoja e G. Brencanil, il Trattato di Diritto Civile e Commerciale, diretto da A. Cicu e Francesco Messineo, la collana «Pedagogisti antichi e moderni» edita da «La Nuova Italia» etc. PUBBLICI SERVIZI DI LETTURA E PRESTITI. Si ampliarono e perfezionarono, mano a mano che la Biblioteca potè dare adeguata e decorosa sistemazione alle varie sale di lettura. I dati statistici, relativi al periodo in esame (1947-1961), esprimono con tutta evidenza il progressivo aumento delle presenze e il parallelo aumento dei prestiti a domicilio; 1947 - Lett. 1907 Prestiti 176 1948 - » 2430 » 165 1949 - » 9851 » 200 1950 - » 16409 » 215 1951 - » 21865 » 514 1952 - » 21760 » 410 1953 - » 19632 » 628 1954 - » 20005 » 862 1955 - Lett. 22121 Prestiti 512 1956 - » 21325 » 720 1957 - » 21258 » 712 1958 - » 26803 » 890 1959 - » 30844 » 1326 1960 - » 25753 » 982 1961 - » 23172 » 1568 Nello stesso periodo i prestiti con altre biblioteche, in seguito al decreto ministeriale di ammissione, con diritto alla reciprocità,, raggiunsero il numero di 2549. MOSTRE ALLESTITE PRESSO LA BIBLIOTECA. In occasione della «Settimana delle Biblioteche», (5-12 ottobre 1958), le sale di lettura «Canelli» e «Caggese» ospitarono la prima Mostra bibliografica dell'Istituto. Furono presentati al pubblico, circa 100 pezzi di grande interesse documentario, storico e bibliografico scelti tra i manoscritti, gli incunaboli, le cinquecentine e le edizioni di pregio, corredati da apposita scheda analiticoillustrativa 16 UN OPUSCOLO SULLA BIBLIOTECA. Lo Studio Editoriale Dauno, iniziando la nuova serie «Istituti d'arte e di cultura» della sua collana ATTI DOCUMENTI E STUDI, l'apriva con un elegante quaderno illustrato su La Biblioteca Provinciale di Foggia, allo scopo di «diffonderne maggiormente il valore sociale». Vi comprendeva il Regolamento organico, approvato il 26 marzo 1958 con deliberazione n. 85 del Consiglio Provinciale. La pubblicazione, a cura della Direzione della nostra Biblioteca, fu distribuita a tutte le consorelle ed a molti altri istituti di cultura. II - I PROVVEDIMENTI, DELL'AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA Dopo il primo decennio di ricostruzione, la Provinciale, pur avendo acquistato gli attributi di un organismo, per struttura e per funzione moderno, denunciava innegabili. difficoltà di fondo. La Commissione straordinaria dell'Amministrazione Provinciale, d'accordo con la Soprintendenza Bibliografica per la Puglia e la Lucania, attuava pertanto nel 1961 un razionale piano d'interventi. In settembre nominava la Giunta di Vigilanza «per una collaborazione concreta ed efficace con la Direzione dell'Istituto». Diventato esecutivo, il provvedimento di nomina con ratifica del Ministero della P. I. (D. M. 13-9-1961), dal 1. novembre 1961 la Giunta si è riunita quattro volte ed ha formulato proposte per il potenziamento e la funzionalità della Biblioteca. P E R S O N A L E. La Commissione Straordinaria, constatata la deficienza numerica del personale in servizio (alla data del 1. marzo 1961: due funzionari direttivi, un ordinatore e due uscieri), il 1. novembre ha assunto due giovani diplomati in qualità di distributori e quindi due ordinatori, un applicato, e un usciere. Pertanto la Direzione ha potuto iniziare e completare la registrazione dei mobili e della suppellettile; iniziare la registra17 zione di tutto il patrimonio (117 manoscritti, 9 incunaboli, 450 edizioni cinquecentine, oltre centomîla volumi ed opuscoli. Dal 1. novembre sono stati quindi registrati il fondo «Domenico Fajella» (1.000 pezzi); la biblioteca «Angelo Fraccacreta» (4.000 pezzi); gran parte dei volumi appartenenti a collezioni librarie e gli opuscoli della «Miscellanea Foggia»; organizzare e regolamentare il servizio del prestito, con la tenuta del registro, dello scadenziario a schede e dello scadenziario delle malleverie; provvedere al restauro, e alla rilegatura in pelle di 150 volumi del secolo XVI. LAVORI - BIBLIOGRAFICI. La Commissione Straordinaria, con deliberazione adottata nel mese di ottobre dell'anno 1961, stabiliva di associare la «Provinciale» al Catalogo Unico Regionale delle Biblioteche di Puglia e di Lucania, per la ricatalogazione retrospettiva e corrente di tutto il materiale esistente nelle Biblioteche di Puglia e di Lucania, e la stampa, in 70 volumi, dei vari cataloghi con i relativi soggettari. A tal fine e, per la durata di un quinquennio, assumevasi la spesa di L. 750.000 annue. La Biblioteca Provinciale di Foggia, consapevole dell'importanza di un simile lavoro per la moderna organizzazione culturale in Puglia, ha iniziato con scrupolo e con impegno la ricatalogazione del materiale bibliografico riguardante la Puglia e il Regno di Napoli, e ha già inviato a Bari presso la «Serie del Catalogo Unico regionale» oltre 1.500 schede di formato internazionale, e le relative soggettazioni. In pari tempo, sempre dalla data del 1. marzo 1961, sono stati schedati e collocati nei vari reparti oltre 1.000 volumi pervenuti in Biblioteca, in buona parte, per acquisti e in parte per diritto di stampa o per omaggio. BIBLIOGRAFIA DI NICOLA ZINGARELLI E BIBLIOGRAFIA TEATRALE. E' stata iniziata e condotta a termine la bibliografia di Nicola Zingarelli, non escludendo gli spogli, per la precisione in numero di 497, di giornali e di riviste. Inoltre, per la prima volta si procede alla catalogazione di 18 tutte le opere teatrali possedute, ivi compresi gli spogli dei drammi e delle commedie pubblicati in 15 annate (1947-1961) delle riviste «Il Dramma» e «Sipario». S E R V I Z I. In seguito ad accordi presi con il Ministero della Pubblica Istruzione e con l'Ente Nazionale per le Biblioteche Popolari e Scolastiche, il Presidente della Commissione Straordinaria, per migliorare il servizio di lettura in sede e soprattutto per agevolare i lavoratori alla lettura (indirizzandola verso fini soggettivamente utili e socialmente plausibili) ha disposto il prolungamento dell'orario della Biblioteca, che pertanto dal 1. aprile rimane aperta al pubblico dieci ore giornaliere (9-13,30 e 19-20). Il provvedimento, accolto con plauso generale, ha determinato la presenza di nuovi lettori, e quindi un'altra esperienza nel campo d'impiego del tempo libero in provincia. (a cura del Direttore ff. dott. ANGELO CELUZZA) 19