Il complesso documentario Ministero e Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale Frate gli “strumenti di ricerca” annovera i Repertori del Ripartimento Polizia. I 35 volumi manoscritti – degli inventari analitici, la cui redazione è da fare risalire agli inizi del XIX secolo – attengono a documentazione relativa agli anni 1819 – 1855. Ogni repertorio è strutturato secondo una suddivisione che comprende le seguenti voci: - numero di filza, fascicolo, documento; - data riportata dal documento (giorno, mese, anno); - oggetto, ovvero contenuto del documento; - annotazioni. Quasi tutti i repertori alla fine presentano un indice alfabetico onomastico, analitico e topografico. L’inventario digitale testuale tende a conservare la originaria struttura redazionale. Ciò in quanto risulta innegabile che il modo in cui è articolato uno strumento di descrizione archivistica è sempre da collegare all’attività dell’archivista, in quanto prodotto intellettuale di una determinata epoca e di un determinato contesto. A volte è esso stesso ad essere sottoposto a successivi interventi archivistici stratificati nel tempo, e quindi è documento e testimonianza di un modo di descrivere. L’inventario digitale testuale, costituito cioè da pagine statiche in formato testo, è una tra le tipologie di strumenti di ricerca che le istituzioni archivistiche propongono in rete. Questi linguaggi consentono di inserire i tradizionali strumenti cartacei in qualunque sistema di comunicazione mantenendo la struttura originaria. La riedizione degli strumenti di ricerca ha proceduto all’esame delle informazioni originarie, costituite sia dall’impostazione della grafica a stampa, tipica degli inventari dell’epoca, che ne fa da contenitore sia da quell’insieme di testo, note, spaziature, elenchi, particolarità ortografiche e calligrafiche che ne costituisce il contenuto. La rappresentazione elettronica di una fonte presuppone l’interpretazione del testo e quindi la codifica basata sui sistemi di marcatura (mark-up), deve rispettare la fedeltà del documento elettronico al suo originale, facilita l’accesso all’informazione e crea la possibilità di sfruttare metodi di analisi informatica dei dati (information retrieval). Dal raffronto tra l’indice onomastico, analitico e topografico posto alla fine di ogni volume e il contenuto del repertorio è stata rilevata una grande quantità di varianti dei nomi, cui si è ovviato all’interno del testo, riportandole tra parentesi quadre e in carattere corsivo. Sempre al fine di favorire la ricerca, all’interno della tabella e del testo sono state eliminate le virgolette di ripetizione riportando il testo per intero, tutte le abbreviazioni sono state sciolte, e le date sono state riportate volta per volta nell’apposito campo, abbreviando soltanto il mese di riferimento. Laddove sono stati rilevati errori, sono stati apportati di volta in volta, ove ritenuto opportuno, correzioni o adeguamenti linguistici. Affinché non andassero perdute preziose informazioni contenute nell’indice, nelle quali era presente il rimando al numero del documento, è stato creato un campo note a chiusura della pagina ad integrazione o chiarimento del contenuto delle carte, sul quale è possibile operare con i consueti sistemi di ricerca. L’operazione di normalizzazione ha dunque comportato necessariamente un atto interpretativo del testo, una codifica del linguaggio in cui essi sono stati scritti, nonché una ri-codificazione delle informazioni contenute in un formato diverso da quello in cui esse hanno avuto origine e sono state conservate e soprattutto un trasferimento fedele dei contenuti e dei metadati relativi alla struttura del complesso documentario che gli strumenti descrivono. Non bisogna dimenticare, infine, che oltre al fatto che il trasferimento dell’informazione sul nuovo supporto apporta alcuni vantaggi derivanti dalle potenzialità di ricerca ed esplorazione dei testi, la possibilità di accesso ad un formato altro rispetto all’originale, salvaguarderà di questo l’integrità fisica. Real Segreteria di Stato presso il Luogotenente Generale in Sicilia Ripartimento Polizia Repertorio anno 1835 NUMERO DI ORDINAMENTO 1 201 1 1 19 gen 1835 201 1 2 19 gen 1835 201 1 3 19 gen 1835 201 1 4 29 gen 1835 201 1 5 29 gen 1835 anno documento 1 mese fascicolo 201 giorno filza DATA OGGETTO ANNOTAZIONI Affari diversi – Palermo Accorda a Don Rosario Marotta e Vanspondak il permesso di mettere in riffa un quadro con figura di Napoleone e cornice dorata Ordina che siano sottoposti alla sorveglianza della Polizia il notaio Giuseppe Canonico, Don Ferdinando e Dottor Don Giuseppe Anzalone da Tortorici imputati di tentata sommossa, e posti in libertà provvisoria dalla Commissione suprema per i reati di Stato Trasmette la filiazione perché vengano arrestati i seguenti militari disertori Coleri Ignazio Giarraffa Giuseppe Micelotta Giorgio Lo Monaco Vito Perrotta Bruno Trasmette supplica di Don Ferdinando Stancampiano, Don Francesco Maniscalco, Don Benedetto Di Bona, Don Francesco Paolo Visalli e Soler e Don Luigi Crisafi chiedenti provvedimenti contro l’Ispettore di Polizia Don Vincenzo Panessidi che li arrestò arbitrariamente Resta inteso dell’ordinanza emessa a carico di Don Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo a favore di Falciano Rispoli, Giuseppe Ganguzza e Giuseppe Corrado pel pagamento dell’ammontare dei furti rispettivamente patiti 2 201 1 6 31 gen 201 1 7 5 feb 201 1 8 9 feb 201 1 9 9 feb 201 1 10 9 feb 201 1 11 12 feb 201 1 12 12 feb 201 1 13 19 feb 201 1 14 26 feb 201 1 15 2 mar 201 1 16 4 mar 201 1 17 12 mar 1835 Accorda al pittore Don Giuseppe Scaglione il permesso di mettere in riffa un quadro a miniatura esprimente l’adultera ed uno a lapis rappresentante un uomo 1835 Comunica che Don Ferdinando Helguero, nativo da Palermo e giunto a Napoli da Marsiglia, è partito per Messina 1835 Sul ricorso di Don Nicolò Balisteri contro il Direttore Generale di Polizia che gli ha negato il passaporto per Napoli 1835 Sulle notizie intorno al Secondo Sergente Cesare Caccia, già comunicate alla madre Antonia Frattasi in Roma vedova del Capitano Caccia 1835 Comunica l’istanza di Cosimo Turlano da Francavilla chiede notizie del figlio Luigi il quale da Napoli passò a Palermo per laurearsi in Chirurgia 1835 Sul ricorso di Teresa Riggio pubblica meretrice, la quale si duole di essere stata sfrattata dalla casa di sua abitazione solo per dare sodisfazione alla principessa di Rammacca 1835 Resta inteso della pessima condotta tenuta da certo Don Ferdinando Frangiapani da Licata, arrestato per omicidio in persona di Giovanni Casa 1835 Sull’uccisione di Don Carlo La Rocca, consumata dai militari che, dietro il Simulacro dell’Immacolata in via Cintorinai, faceano cordone a Sua Altezza Reale, perché il La Rocca, affetto di pazzia e di ubriachezza, con un coltello in mano, minacciando e ferendo ruppe il cordone dei militari 1835 Trasmette supplica d’Alberto Lazzara per venire ammesso all’albergo dei poveri, avendo 70 anni e non potendo più esercitare il mestiere di Capitano di mare 1835 Resta inteso delle informazioni sulla condotta morale e politica del Dottor Don Paolo Collura, Dottor Don Agosti Collura e Dottor Don Ignazio Ruggeri dal Comune di San Fratello 1835 Comunica il licenziamento dalla milizia ove serviva sotto il falso nome di Rosario Barbuzza, il nominato Vincenzo Puglisi, il quale erasi arruolato dopo avere ucciso la moglie; onde è ordinato l’arresto per il debito procedimento 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento contro Don Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo a favore dei derubati Don Carmelo La Torre e Don Calogero Musso 3 201 1 18 16 mar 201 1 19 18 mar 201 1 20 19 mar 201 1 21 23 mar 201 1 22 26 mar 201 1 23 2 apr 201 1 24 2 apr 201 1 25 16 apr 201 1 26 23 apr 201 1 27 24 apr 1835 Comunica l’ordine perché il Sindaco di Cinisi venga redarguito pel timore che concupisse dei malviventi, sotto minaccia di destituzione se continuerà a non saper sostenere le incompenze di polizia come riferisce il Giudice Circondariale di Carini 1835 Sul naufragio del Capitano Inglese Peter Osbone, avvenuto nel recarsi dal Molo all’Ufficio di sanità sito nella Casina della Garitta, per ricevere la pratica di quella Deputazione Sanitaria 1835 Intorno alle informazioni prese sul conto di Domenico La Spada dal Villaggio di Santo Stefano Mezzana, arrestato nel regno di Napoli, o meglio nell’ospedale d’Eboli ove trovasi ferito, ma che invece pare che quello non sia il suo vero nome 1835 Intorno alle informazioni sul conto di Mariano Flacconio da Pozzo di Gotto arrestato in Fiorenza per mancanza di passaporto 1835 Sull'avviso del Regio Console in Malta, Don Antonio Girardi, intorno alla prossima partenza del marchese di Santa Croce Adonnino da Licata, giunto ivi in luglio 1831 sfornito di passaporto, che oggi ha richiesto per ritornare in Sicilia. Nell’incartamento sonvi pratiche intorno al cavaliere Giulio Adonnino, a Giuseppe Licata ed a Francesco e Frate Vincenzo Maria Biondi dei Minori Conventuali 1835 Sul rimborso delle spese chiesto dal Regio Console in Marsiglia per nolo e cibaria fornito dal Capitano Giuseppe Anastasio al detenuto Salvatore Cutroneo che da Costantinopoli fu colà trasportato, e da Marsiglia consegnato allo stesso Capitano per tradurlo a Palermo 1835 Sulle notizie intorno al disertore Vincenzo Di Melchiorre del Comune di Sant’Egidio 1835 Accusa ricezione dell’ordine di pagamento a carico di Don Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo ed a favore di Giovanni Cangilosi da Carini per un furto da esso lui sofferto 1835 Sul ricorso di Giovanni Cascio da Cefalù che obbligato a rimanere a Malta fu obbligato a vendere a Michele Simia, naturalizzato suddito inglese, per poco prezzo il Brik Scunner denominato il “Damiano” da lui comandato allo Scinia, che trattenne in sua casa il sedicente Salvatore D’Antoni, imbarcato clandestinamente dal Cascio, sul Damiano, la cui vendita dicesi simulata, in pregiudizio dei proprietari 1835 Intorno alla condotta politica di Padron Pasquale Orsini da Siracusa 4 201 1 28 27 apr 201 1 29 27 apr 201 1 30 27 apr 201 1 31 30 apr 201 1 32 30 apr 201 1 33 8 mag 201 1 34 9 mag 201 1 35 11 mag 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento a carico di Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo pel furto commesso a danno di Donna Antonina Cavoli in Pizzo, Donna Vincenza Martorana in Alonzo e Rosalia Jacona in Frisella, presso Carini 1835 Accorda al pittore Giuseppe Politi da Palermo il permesso d’esporre in Riffa per un’estrazione del Regio Lotto un suo quadro a tempra con cornice dorata 1835 Id ad Aniello Canale da Catania per riffare alla tombola in quel teatro due Candelabri di bronzo con pedi dorati 1835 Comunica il licenziamento dall’esercito dei soldati Francesco D’Elia da Messina e Vincenzo Alvares da Palermo ritenuti incorregibili 1835 Id id del soldato Nicolò D’Amico da Palermo perché incorregibile 1835 Ordina che rimangano sorvegliati dalla Polizia i seguenti 16 individui messi in libertà provvisoria dalla Commissione Suprema per i reati di Stato ed imputati della cospirazione scoverta in Polizzi nell’anno 1832 Ajola Vincenzo Barranco e Lao Gioacchino Borgese Gioacchino Broscato e Maronchio Vincenzo Cascio Francesco Curatolo Vincenzo David e Templa Giuseppe Di Ganci Panduro Mariano Genesi Angelo Lo Verde Filippo Passafiume Parafico Rosario Pagano Gaetano Russo e Alessi Matteo Russo e Bullà Giuseppe Antonio Riccobene Gandolfo Sausa e Marotta Giuseppe 1835 Sulle osservazioni fatte dal Regio Console di Malta alle dichiarazioni di Luigi Anelli arrestato per alterazione di passaporto 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento a carico di Don Antonino Picone Capitano d’arme del distretto di Palermo per furto a danno di Salvatore Picone 5 201 1 36 19 mag 201 1 37 19 mag 201 1 38 19 mag 201 1 39 19 mag 201 1 40 22 mag 201 1 41 25 mag 1835 Sulle notizie riferite intorno a Giuseppe Rusitano attualmente studente in Pisa, figlio di Giovanni e nato in Termini 1835 Comunica la dichiarazione di non luogo a procedimento emessa dal Giudice competente in causa contro Don Salvatore Nicolao e il padre Don Giovanni Sovrintendente del Manicomio di Palermo imputati di via di fatto in pregiudizio del Sergente dei Veterani Vincenzo Garofalo, portinaio di detto stabilimento per desistenza della parte lesa 1835 Id l’espulsione dall’esercito per cattiva ed incorregibile condotta di Francesco Aracca nativo di Napoli 1835 Sulle fedi di perquisizioni relative a Luigi Piccione 1835 Comunica la diserzione dei seguenti soldati siciliani per curarne l’arresto Arcidiacono Francesco Bruno Giuseppe Carretto Antonino Caltabellotta Antonio La Spada Paolo Madonia Serafino Pillotta Pietro Rampolla Vincenzo Siracusa Clemente Vizzola Alessandro 1835 Intorno ai seguenti individui licenziati dall’Esercito alcuni come incorregibili, ed altri divenuti inabili Bansotto Giuseppe da Palermo Bevacqua Saverio da Messina Bitò Gaetano da Palermo Carità Cristofaro da Messina Di Dio Antonio da Mineo D’Anna Antonio da Favara Esposito Sebastiano da Messina Generale Francesco da Piazza Gianquinta Paolo da Monterosso Giunta Pietro da Siracusa Greco e D’Ajuto Giuseppe da Giuliana Lombardo Giovanni da Palermo 6 41 201 1 42 25 mag 1835 201 1 43 4 giu 1835 201 1 44 4 giu 1835 201 1 45 4 giu 1835 201 1 46 11 giu 1835 201 1 47 11 giu 1835 201 1 48 18 giu 1835 201 1 49 18 giu 1835 201 1 50 18 giu 1835 201 1 51 6 lug 1835 Lombardo Luca da Messina Manciaracina Francesco da Palermo Mattarella Tommaso da Mazzara Paladino Giuseppe da Messina Porpora Francesco Paolo da Palermo San Pietro Salvatore da Cefalù Vito Giovanni da Palermo Comunica il distacco della polizia marittima di San Giorgio dalla Deputazione Sanitaria di Giojosa, aggregandola invece a quella di Patti alla quale è più vicina Comunica il ricorso di Don Vito Gallo e Bella perché una di lui cavalla derubata trovasi in potere d’Antonio Dinaro da Canicattì, e l’autorità non cura la rivendica dell’oggetto e la punizione del reo Comunica l’ordine dato per rimborso delle spese d’imbarco e vitto erogate per Marua Rosa Puzzo da Nocera Sulle notizie comunicate intorno al cavaliere Don Ignazio Girolamo Durazzo Trasmette le favorevoli informazioni sulla condotta morale e politica di Don Giuseppe Valore da Messina aspirante all’alunnato Consolare Comunica che furono espulsi dall’esercito e consegnati alla Polizia, perché imputati di vizio nefando De Luca Angelo da Palermo Di Stefano Angelo da Carini Riggio Francesco da Palermo Scibetta Pasquale da Nadore Bompinseri Sulle informazioni intorno a tal Pasquale D’Agostino Comunica l’espulsione dall’esercito e la consegna alla Polizia dei soldati Giuseppe De Marco e Francesco La Monica, il primo imputato di atto turpe in persona dell’altro Id id id id del soldato Francesco Giannatteri da Palermo imputato di vizio nefando Sulle notizie richieste da Donna Maria Pasquala Flecttuod intorno al padre Don Giuseppe Tenente, il quale, detenuto nel forte della Favignana, ottenne la libertà per l’ascensione al trono di Sua Maestà 7 201 1 52 13 lug 201 1 53 13 lug 201 1 54 13 lug 201 1 55 13 lug 201 1 56 13 lug 201 1 57 23 lug 1835 Comunica le notizie intorno a Francesco Buscaino da Terranova e Gioacchino Savona da Trapani Padroni di Barca che acquistarono dei fucili in Castellamare di Stabia, unitamente ai seguenti altri Padroni siciliani Atragna Francesco da Trapani Buscaino Giuseppe da Girgenti Catalano Andrea da Licata Di Mino Antonio da Sciacca Guardino Domenico da Sciacca Scala Raffaele da Pozzallo 1835 Ordina perché venga ricoverato nel Manicomio di Palermo il mattoide Salvatore Occhipinti da Ragusa, il quale, per la città corre lacero e spesso ignudo rincorso da monelli, e commettendo irriverenze e scandali 1835 Comunica non poter fornire notizia alcuna richiesta sul cavaliere Giacomo Bordiga che si dà per Siciliano e trovasi in Lucca 1835 Comunica reali ordini perché sia congedato e sottoposto alla sorveglianza di Polizia perché reso inabile Concetto Straguzzo da Limene ammesso per grazia sovrana nell’esercito perché condannato per furto qualificato 1835 Comunica il licenziamento dal servizio militare, per preesistenti vizi Sebastiano Gambino da Palermo, inviandolo pel giudizio, dovendo rispondere d'omicidio, e di Filadelfio Baldanza da San Fratello rinviandolo alle carceri di Messina per scontare la residuale pena di otto anni di reclusione 1835 Consente e ordina che sia ricevuta nel Real Albergo dei poveri, la ragazza quindicenne Anna Valenti che, allontanandola dalla casa materna ove dovea prostituirsi, fu ricoverata nella Real Casa di Correzione, ove il Malcostume poteva perderla 8 201 1 58 23 lug 201 1 59 23 lug 201 1 60 27 lug 201 1 61 30 lug 1835 Accusa ricezione di due copie di sentenza, di cui una se ne trasmette al Ministero per gli Affari di Sicilia, emessa dalla Commissione Suprema per i reati di Stato, che, per la sommossa di Polizzi, vengono a diverse pene condannati Ferrara Stefanio Gagliardotto Picchio Giuseppe Rubbè Luigi e Sciloppi Mariano Ed assolve i seguenti imputati Ajola Vincenzo Barranco Lao Gioacchino Borgese Gioacchino Brocato Vincenzo Cascio Francesco Curatolo Vincenzo David Templa Giuseppe Digianni e Panduro Mariano Giresi Angelo Lo Verde Filippo Pagano Gaetano Passafiume Rosario Riccobene Gandolfo Russo e Alessi Matteo Russo e Ballà Giuseppe Antonio Sansa e Maratta Giuseppe 1835 Sul passaporto rilasciato dal Regio Console di Malta a Giacomo Cirami altra volta Guardiano sanitario di Marsala 1835 Comunica essere stato rilasciato il passaporto per Napoli a Don Francesco Forzano Parisi da Giojosa, avendo provato i mezzi di sussistenza per tre mesi, depositando ducati 13.20, che sono stati spediti a quel Prefetto di Polizia a cui si presenterà e dal quale mensilmente verranno rimborsati 1835 Sul risultato del giudizio a carico di Don Giovanni del Castillo per la nota asportazione d’arma senza permesso della Polizia, sorpresa al medesimo presso il Teatro Santa Cecilia, ove avvenne rissa e in seguito duello tra il barone di Rosabia e il duchino del Pino, nella quale presero parte il Del Castillo e Don Andrea Catti 9 201 1 62 3 ago 201 1 63 3 ago 201 1 64 6 ago 201 1 65 13 ago 201 1 66 13 ago 201 1 67 24 ago 201 1 68 31 ago 201 1 2 set 201 1 68 bis 69 3 set 201 1 70 3 set 201 1 71 7 set 201 1 72 10 set 201 1 73 10 set 201 1 74 10 set 201 1 75 10 set 1835 Intorno al poeta estemporaneo Avvocato Antonio Bindocci da Siena, che partì sul Guzzo di Padron Vincenzo Catania per Reggio seco conducendo Donna Luisa Giordano da Napoli di anni 26 1835 Resta inteso che gli Eremiti del santuario di Maria Santissima di Tagliavia, acquistarono un organetto per quella chiesa facendo fronte alla spesa con le elemosine 1835 Sul ricorso a carico dell’Ispettore Don Antonino Bazan, addetto al servizio del ramo meretricio 1835 Ordina il rimborso delle spese occorse per l’imbarco e vitto per Napoli della nominata Giovanna Acerno 1835 Comunica il licenziamento dalla milizia e la consegna alla Polizia del soldato Francesco Lo Rosa da Palermo dichiarato incorregibile 1835 Ordina il rimborso delle spese erogate per l’imbarco per Messina di Donna Angela Calderone 1835 Comunica l’espulsione dall’esercito e la consegna alla Polizia del soldato Francesco Paolo Del Re da Palermo, imputato di furto e dichiarato incorregibile 1835 Comunica l’espulsione dalla milizia e la consegna alla Polizia del soldato Giuseppe Caratozzolo da Girgenti per l’inemendabile sua condotta 1835 Sulla supplica di Don Santo Bonet chiedente conoscere i nomi ch’ebbe nell’atto di nascita quel Giuseppe Bonet che nel 1705 fu annoverato nella Congregazione di Santa Croce col nome di Giuseppe Lorenzo e dal quale sostiene essere stato procreato Francesco Claudio morto Re di Madagascar 1835 Resta inteso del suicidio del caporale dei Dragoni Federico Ricciardi 1835 Ordina il rimborso per le spese d’imbarco per Napolio della nominata Tersa Morgandi 1835 Comunica reale ordine perché Don Giovannino Ventimiglia marchese di Geraci dal Castellammare ove trovasi, proveniente dal Forte di Termini, sia tradotto in Napoli per rimettersi in salute 1835 Accorda il gratuito imbarco per Napoli di Grazia Transirico e ordina il pagamento della relativa spesa 1835 Comunica l’espulsione dalla milizia e la consegna alla polizia del soldato Luciano Nicotra da Catania dichiarato incorregibile 1835 Id id id del soldato Carmelo Lopez da Palermo recidivo ladro 10 201 1 76 14 set 201 1 77 16 set 201 1 78 17 set 201 1 79 17 set 201 1 80 17 set 201 1 81 21 set 201 1 82 24 set 201 1 83 24 set 1835 Sulle informazioni intorno a Giovanni Guarrasci da Cellara 1835 Id id id a Giovan Battista Podestà 1835 Comunica l’ordine per il rimborso delle spese erogate nell’imbarco di Pasquale Pollara espulso dal Reggimento Granatieri della Guardia Reale 1835 Accusa ricezione dell’ortinanza di pagamento emessa a carico di Don Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo ed a favore di Bartolomeo Guaraccia e Vincenzo Venezia per furto patito 1835 Comunica le filiazioni dei seguenti soldati disertori per curarne l’arresto Argano Nicolò Biondi Luigi Bongiorno Vincenzo Cambria Pietro Cibaldi Giuseppe Coretti Antonino Esposito Antonio alias Romeo Galante Vincenzo Lombardo Giuseppe Mangione Giovanni Maugeri Andrea Pettorino Calogero Riolo Filippo Scimeo Paolo Vento Vincenzo 1835 Trasmette la filiazione dei seguenti soldati disertori per venire arrestati Amendola Tommaso Daniele Amodeo Di Giovanni Simone Giordano Stefano Piliori Rosario 1835 Sull’età, sul servizio e stato di Gregorio Bruno servente comunale del Circondario di Porrazzi 1835 Sul duello in Palermo tra Don Giovanni Denti dei duchi di Piraino ed il marchesino Cardillo e Alduino che venne leggermente ferito, assistiti dai secondi rispettivi cioè Francesco Burgio dei duchi di Villafiorita e l’alfiere Calcagno 11 202 1/2 84 2 ott 202 1/2 85 5 ott 202 1/2 86 5 ott 202 1/2 87 9 ott 202 1/2 88 12 ott 202 1/2 89 12 ott 202 1/2 90 12 ott 202 1/2 91 19 ott 202 ½ 92 22 ott 202 ½ 93 23 ott 202 ½ 94 29 ott 1835 Sulle notizie intorno alla Spagnuolo Don Annibale Alvarez, architetto che, venuto in Palermo col brigantino di Padron Federico Silvestre, fece unione con i pittori francesi Adolfo Derù e Giulio Coulier, estraendo vedute dei dintorni, ed in seguito ripartì per Napoli 1835 Comunica l’espulsione dall’esercito del soldato Giorgio Giccopalle da Badusa (Teramo) che venne consegnato alla polizia per vizio nefando 1835 Id il Reale Rescritto con cui il Comune di Centorbi per il servizio postale viene separato dalla Corsa di Regalbuto ed aggrata a quella di Adernò 1835 Sull’arresto di Don Giovanni Gioeni principe della Petrulla, duca d’Angiò mentre trovavasi nella tenuta dello Zucco in compagnia del proprietario principe di Partanna, e sulla traduzione del medesimo alle carceri di Napoli, in conseguenza del mandato spedito da quella Gran Corte Criminale 1835 Sulla liberazione del duchino di Miserendino Don Alessandro Filangeri il quale per eccedenze usate era stato rinchiuso nel castelluccio del Molo 1835 Sulla furtiva imbarcazione da Messina per Malta del barone Enrico Pisani Ciancio da Catania 1835 Sulle informazioni intorno alla condotta morale e politica di Don Gregorio Manera da Santo Stefano di Camastra, chiedente l’ammissione di poter tardivamente giustificare la sua condizione di Notaro futurista 1835 Accusa ricezione delle ordinanze di pagamento a carico di Don Antonino Picone Capitand’arme del distretto di Palermo pel rimborso dei furti subiti uno dai coniugi Antonino e Rosalia Sgroj e Filippo Nania e l’altro a danno di Padre Innocenzo Cappuccino, Giuseppe Vito e Maria Stassi e Marianna Stassi in Graffeo 1835 Sulla liberazione concessa al marchesino Merlo che trovavasi rinchiuso nel castello di Termini, avendo assistito come secondo unitamente a Don Lorenzo Caminneci al duello avvenuto tra la Guardia d’onore principino Manganelli e Don Pietro Camminneci 1835 Sui passaporti rilasciati ai seguenti individui da Lago per venire a lavorare in Sicilia e cioè a Nicola Mazzella per Catania e a Giuseppe Politano e Raffaele Spagna per Palagonia 1835 Sulla proposta del Giudice di Corleone per aumentare colà il numero dei Rondieri 12 202 ½ 95 29 ott 202 1/2 96 29 ott 202 1/2 97 29 ott 202 1/2 98 29 ott 1835 Sul ricorso a Sua Maestà perché gli si è negato il passaporto per Napoli a Giuseppe Bottalla, Maestro di lingue, nativo da Palermo e dimorante in Napoli condannato per vari furti a 20 anni di ferri, ridotti per grazia sovrana ad espiati 8 nella casa di correzione Nell’incartamento esistono rapporti di Polizia relativi all’arresto di Don Antonino Pellegrino, imputato di ratto in persona di Donna Eleonora Buffardeci, ed a quella di Lucia, moglie di Francesco Graziano e di Giuseppe Ario, imputati di adulterio, perché trovati in casa del Graziano Come pure suppliche di Domenico Orlando, Francesco Sperandeo ed Antonio Mami, detenuti in Termini per poter parlare dal cancello con i parenti eccetera Finalmente esistono i molti atti relativi ai molti furti commessi per i quali esistono le pruove per ritenersi responsabile una combriccola di ladri composta dalle seguenti persone Allotta Ignazio Bottalla Giuseppe Cannella Francesco Carbone Gaetano e Gaspare Carimi Sacerdote Antonino D’Angelo Giovanni Fusca Camillo La Rosa Giuseppe Lucchese Francesco Navarra Giuseppe Pinelli Giuseppe Siracusa Gaspare 1835 Sul ricorso del Colonnello Antonio Gout contro Don Emanuele Occhipinti che molesta la di lui figlia Margherita, rimasta vedova in Caltagirone di Don Vincenzo Occhipinti fratello che fu dell’Emanuele 1835 Sul sospetto, accertato insussistente, di una persona facinorosa nascosta nel locale del principe di Pandolfina nello ex quartiere di Cavallaria 1835 Comunica un ricorso a nome di Gabriele Renna contro Don Antonino Tornello da Grammichele, per non accordarglisi il posto, che domanda, di Percettore 13 202 1/2 99 2 nov 202 1/2 100 2 nov 202 1/2 101 2 nov 202 1/2 102 5 nov 202 1/2 103 5 nov 202 1/2 104 8 nov 202 1/2 105 16 nov 202 1/2 106 18 nov 202 1/2 107 23 nov 202 1/2 108 26 nov 202 1/2 109 4 dic 1835 Resta inteso che furono tradotti nelle grandi prigioni, dalle carceri malsicure di Cinisi, i seguenti detenuti: Cusimano Giovanni, Lumetta Luigi e Palazzolo Ippolito ed Agostino, padre e fratello del trapassato fuorbandito Salvatore 1835 Comunica la partenza per Palermo da Napoli ove, sul brigantino comandato dal Capitano Gabriello Ferrara, venne tradotto, a mezzo del Regio Console in Tunisi a cui erasi presentato, certo Salvatore Rizzo, fuggito dalla casa paterna da Pantelleria, senza mezzi di sussistenza 1835 Trasmette supplica da Brigida Savalli da Favignana per venire rifatta del credito di onze 1.10 avverso quella relegata Rosa La Morte, per somministrazione di stoffa onde coprirsi le nudità 1835 Resta inteso sulle notizie fornite sulla supplica di Antonio Liberti chiedente se certo Lorenzo Perosino, marito della figlia Olimpia, abbia in Catania contratto matrimonio sotto il mentito nome d’Innocenzo 1835 Rimette supplica dei coniugi Don Antonino Allotta e Donna Susanna Brancato sulla irregolare condotta tenuta dalla Superiora del Reclusorio dell’Ospedaletto, ov’è rinchiusa la loro figlia Giovannina per essere fuggita col giovane Don Luigi Tripiciano, a cui non intendono dare in isposa, benché l’abbia disonorata mentre detta Superiora permette l’accesso nel reclusorio alla famiglia del rapitore 1835 Concede l’imbarco gratuito per Napoli a Don Antonino Genovese da Palermo 1835 Accorda l’imbarco gratuito per Napoli ad Arcieri Maddalena e La Rocca Anna Maria da Napoli, Migliore Giuseppe da Procida, Muratore Emanuele e Don Salvatore Guastella da Palermo 1835 Sul processo correzionale a carico di Don Luciano Bartoli e Capizzi per le contusioni inferte a Donna Giuseppa Mangano 1835 Comunica la filiazione del bandista Gaetano Ferrara disertato dal 62mo Reggimento di Linea francese 1835 Id le notizie riferite intorno a Giovanni Biraghi nativo di Borgo San Pietro nel Milanese, e di Giovanni Birresci da Biancavilla presso Catania 1835 Sulla istanza di Don Vincenzo Commerci da Badia, distretto di Monteleone, chiedente notizie di suo figlio Francesco Antonio ex Caporale della Gendarmeria reale, residente in Catania 14 202 1/2 110 7 dic 202 1/2 111 10 dic 202 1/2 112 21 dic 202 1/2 113 24 dic 202 1/2 114 31 dic 202 1/2 115 11 gen 202 2 116 22 gen 202 2 117 22 gen 202 2 118 26 mar 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento a carico di Don Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo ed a favore del derubato Antonino Di Cristina da Prizzi 1835 Sulle richieste notizie intorno al cavaliere Carlo Enrico Hagen, che dicesi Consigliere di Reggenza Prussiana 1835 Comunica la partenza di Giovanni Lamanna per Palermo da Torino ove suo padre era a servire nella casa della defunta Maria Teresa 1835 Id ricorso di Padre Salvatore Cocchiara Provinciale dei Minimi della Provincia di Palermo, perché vengano allontanate dall’infermeria del Convento di Sant’Oliva non poche famiglie di militari composte di sole donne che producono scandali e disordini 1835 Accusa ricezione delle ordinanze a carico del Capitano d’armi del distretto di Palermo per rimborso dei furti patiti da D’Atria Vincenzo – Di Stefano Domenico – Giacalone Antonio – Pappalardo e Sabbatino Carlo – e Quartuccio Nunzio 1836 Accorda l’imbarco gratuito per Napoli a Don Paolo Miserendino Affari diversi - Messina 1835 Comunica la decisione della Commissione Suprema per i reati di Stato che mette a libertà provvisoria Mastro Francesco Pruiti da Tortorici, imputato, come i fratelli Anzalone, del reato di tentata sommossa in quel comune 1835 Id id id id id anzidetta dichiarante non costare il reato anzidetto, ammettendo a libertà il Pruiti, Giuseppe Amzalone fu Antonino, Ferdinando e Giuseppe Anzalone di Domenico e Giuseppe Barbagiovanni Pisejo 1835 Sul premio a conferirsi alla Compagnia d’armi del Distretto di Castroreale per l’arresto eseguito in persona di Fortunato De Pasquale condannato in contumacia alla pena di morte per omicidio premeditato con la dichiarazione di pubblico nemico 15 202 2 119 mar 1835 Rimette i rapporti del Colonnello Salvo, Amministratore dei Lotti in Messina, sui provvedimenti chiesti per contravvenzioni commesse a danno di quell’Amministrazione Esistono molti atti dal 1828 al 1835 in ordine alle riffe ed al lotto clandestino in Messina, e suppliche di Rosario Tedeschi a nome di quei Postieri contro le riffe e le lotterie private, di Giuseppe Avella e Spinelli per darsi in arredamento le riffe e di Serra Bartolomeo per aprire un Banco Lotto al pubblico Esistono del pari verbali di flaganza ed atti accertanti le contravvenzione ed i giuocatori, che sarebbero i seguenti Abbagnato Letterio Abbate Giovanni Balsamo Antonino Bucalo Pietro Calafiore Giuseppe Campisi Rosario Caruso Antonino Chemi Paolo Condurso Giuseppe Costa Domenico Conti Ignazio Consulo Gioacchino De Carlo Antonino Farina Benedetto e Placido Ferraro Domenico Freni Vincenzo Galeano Tommaso Gambadoro Mariano Guargena Paolo e Placido Guarrera Nunzio Interdonato Raimondo Laudamo Salvatore 16 119 202 2 120 30 mar 1835 202 2 121 3 giu 1835 202 2 122 29 giu 1835 202 2 123 6 ago 1835 202 2 124 24 ago 1835 202 2 125 24 dic 1835 Lizio Vincenzo Marziani Caterina Mauromati Giovanni Micali Francesco e Giovanni Micali e Mauromati Francesco Mondello Matteo Pappa Ignazio Saija Cosmo Saitta Teresio Salice Matteo Sciacca Giuseppe Scorsi Domenico e Giovanni Simone e Previ Domenico Spampinato Domenico Toscano Domenico Vinci Antonino e Giuseppe Accorda a Donna Anna, Donna Maria Giuseppa, Donna Vincenza da Messina, il permesso di porre in riffa un Violino della Fabbrica del celebre Strarivario di Cremona Comunica l’avviso del Regio Console di Livorno intorno alla diserzione del marinaio Messinese Michele Scotti dal brigantino del Capitano Pasquale Zaccolella Accorda permesso a Francesco Formica e figli da Messina di mettere in riffa due candelabri ed un vaso di pietra Greca Resta inteso che il Consiglio di Guerra di Guarnigione di Messina si occupa del processo contro quel soldato Vincenzo Toscano il quale, sui gradini della statua di Don Giovanni d’Austria nel largo del Real Palazzo, fece chiasso gridando “Viva la Francia” Sulla supplica di Padre Giambattista Maddalena Superiore maggiore degli Eremiti nel territorio di Messina, chiedente permesso di ripristinare l’abbandonato Eremo distrutto della Vergine del Bosco d’Alì, casale di Messina Resta inteso dei provvedimenti dati per removere certi inconvenienti nel Regio Teatro della Munizione di Messina degli abbonati a quel Teatro Affari diversi - Catania 17 203 3 126 22 gen 203 3 127 19 feb 203 3 128 16 mar 203 3 129 2 apr 202 3 130 23 apr 202 3 131 1 giu 202 3 132 1 giu 202 3 133 4 giu 1835 Sulla sospensione dell’Ufficiale Postale d’Acireale Don Vincenzo Costarelli provocato da quel Giudice Circondariale perché amico del famoso contrabandiere Francesco Sampieri 1835 Resta inteso della tranquillità goduta in Catania durante la festività di Sant’Agata 1835 Sulle giustificazioni addotte dal Capitano d’armi del distretto di Caltagirone in ordine ad un rapporto dell’Intendente di Catania 1835 Resta inteso dell’arresto di Don Ferdinando Crispo, Don Nicolò Ardizzone e Don Natale Condorelli per insulti alla marchesina e Marchesino di Cannicarao, onde in ajuto accorse il padre e suocero barone di Capodarso 1835 Id id dei provvedimenti per l’arresto di Francesco Sampieri d’Acireale 1835 Accorda il permesso al pittore Don Salvatore Di Stefano di dare a riffa un quadro ad olio con la veduta di Catania con l’Etna 1835 Id id a Don Salvatore Musumeci da Catania per sorteggiare alla tombola una Coltre di Mussolino ricamata 1835 Resta inteso degli apprezzamenti sui Cartelli Anonimi trovati affissi in Catania dopo i disordini avvenuti il 5 aprile scorso contro quella Polizia, onde furono acclarati autori Anzalone baronello.Domenico Ardizzone Calcedonio e Luigi Caltabiano Domenico e Giuseppe Candullo Giuseppe Ciancio baronello Enrico Fiorini Domenico Gravina Bonaventura Nicastro Pietro Thover Guglielmo Un anonimo è scritto contro l’Intendente di Catania principe Manganelli del tenore seguente 18 133 203 3 134 31 ago 1835 203 3 135 21 set 1835 203 3 136 14 dic 1835 203 3 138 21 dic 1835 203 4 139 22 gen 1835 203 4 137 17 dic 1837 Manganeddi ec. ec. Fusti patriziu - Fusti curnutu Beccu futtutu - Chistu di sa Dì a lu Guvernu - Ca pidilamu Ca t’odiamu - Dicci a lu Re Quantu si babbu - Quantu minchiuni Bamminidduni - Dicci a lu Re Dicci ca Oraziu (1) - Rubba pi tia E chi gaddia - A nomu to Dì ca dicidi - Lu sparo o paru Lu chiù sumaro - Frate vuoi cui è Dì ca cu Minicu - Siti Junciuti Latri e curnuti - Pensa chi cc’è Dì ca l’odiava - Anchi to pà Li toi villà - Cunta a lu Re Dicci ca subitu -Siddu un ti futti Da nautri nutti - Futtutu sì (1) Magghiu (2) Curvaja Resta inteso della tranquillità goduta in Catania durante la festa di Sant’Agata Sulla supplica di Donna Angela De Francisci con la quale chiede poter ritornare in Giarre donde fu allontanata per l’illecita e scandalosa tresca tenuta con quel Ricevitore dei dazi Don Raffaele Vadalà Accorda a Don Martino Pappalardo da Catania il permesso di eseguire una tombola colà di vari oggetti preziosi di diamanti, oro ed argento Id al Professore Francesco Rejtano da Catania il permesso di estrarre a tombola due Quadri ad olio Affari diversi - Caltanisetta Comunica il ritorno di Giammauro Barrile in Caltanisetta, ove è già sottoposto a sorveglianza Trasmette reclamo di Paolo Pitari da Militello contro quel Padre Cassinese Don Benedetto Astuti, il quale adopera ogni mezzo per sedurgli la moglie 19 203 4 140 9 mar 203 4 141 23 feb 203 4 142 6 apr 203 4 143 23 apr 203 4 144 21 set 203 5 145 19 gen 203 5 146 19 gen 203 5 147 19 gen 203 5 148 22 gen 203 5 149 9 feb 203 5 150 23 feb 203 5 151 26 feb 203 5 152 7 mar 1835 Resta inteso, attendendo ulteriori rapporti degl’inconvenienti sorti in Calascibetta tra la Brigata di Gendarmeria e quei Sorvegliatori di Sicurezza interna 1835 Resta inteso dei provvedimenti sul ricorso di Don Benedetto La Mattina Arrendiere del Regio Dazio sul macino di Barrafranca 1835 Sulla dimanda dei Sorvegliatori di Sicurezza interna in Pietraperzia, perché vengano soppressi i due Rondieri, destinandone lo stipendio al consumo d’olio per l’accensione per l’illuminazione notturna 1835 Comunica il favorevole giudizio dato sulla condotta dei Funzionari pubblici di Caltanisetta dal Consiglio Generale del Valle 1835 Sulla denunzia di Mastro Gaetano Anzilelli da Serradifalco contro Don Giovanni Restivo da Buonpensiero, ivi dimorante, rivestito dell’ufficio di Conciliatore, della cui carica si propone la destituzione, per immorale e cattiva condotta Affari diversi - Girgenti 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento a carico del Capitano d’armi del distretto di Sciacca Don Luigi Fratantoni, ed a favore del derubato Filippo Valenti di Santa Margherita 1835 Accusa ricezione di altra ordinanza di pagamento a carico di Don Giovanni Ferro per il furto patito da Paolo Bajo da Comitini 1835 Id id di altra ordinanza a carico di detto Capitano d’armi del distretto di Girgenti Giovanni Ferro a favore del derubato Carmelo Falco da Recalmuto 1835 Id id di altra a carico dello stesso Capitano per il furto con violenza commesso a danno di Giuseppe Costa da Naro 1835 Id id di altra a carico del Capitano anzidetto per il furto a danno di Giuseppe Cammilleri da Canicattì 1835 Id id di altra a carico del medesimo Capitano per il furto patito da Pasquale Tutino da Cattolica 1835 Id id di altra a carico del Capitano d’armi del distretto di Bivona Don Giuseppe Consiglio ed a favore del derubato Antonino Giambone da Cammarata 1835 Comunica la sospensione del Sindaco, del Giudice Supplente e del Cancelliere Comunale di Lucca perché parenti e protettori del famoso abigeario Don Pietro Antonio Lo Cascio, perché asilandolo ne impediscono l’arresto reclamato dal Giudice Circondariale di Burgio 20 203 5 153 6 apr 203 5 154 13 apr 203 5 155 16 apr 203 5 156 16 apr 203 5 157 17 ago 203 5 158 7 set 203 5 159 17 nov 203 5 160 23 nov 203 6 161 19 gen 1835 Resta inteso di essere stato rivalso del furto patito, il derubato Giuseppe Guerreri da Ribera, il quale rilasciò pubblica quietanza al Capitano d’armi del distretto di Bivona Don Giuseppe Consiglio 1835 Comunica l’ordine perché assuma interinalmente le funzioni di Giudice del Circondario di Canicattì, il passato Giudice di Corleone Don Gaetano Bonura, nell’assenza del Giudice Don Francesco Nicastro, già decaduto per non essersi conferito in residenza 1835 Resta inteso con sodisfazione dell’arresto in persona del famigerato Antonio Cino da Canicattì dopo lungo conflitto a fucilate, onde il medesimo rimase ferito, e dopo alquante ore morì 1835 Sulle onze 2.18 dovute dal Comune di Girgenti al Ramo Artiglieria per la ristorazione delle armi usate nel cordone sanitario 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento a carico del Capitano d’armi del distretto di Girgenti per il furto con violenza patito d’Antonino Giuseppe Cardella di detta città 1835 Id id di altra a carico di detto Capitano ed a favore dei derubati Paolino e Michela Tuffaro, Tommaso Provenzano, Rosario Scozzari e Pietro Schillaci domiciliati in Milocca 1835 Comunica l’ordine perché, volendo rientrare nei reali domini, venga respinto lo Svizzero Enrico Andrea Gronel, che a Castelbuono tentò accaparrarsi la buona fede della facultosa ragazza Teresa Guerreri, e che fuggito, temendo l’ira dei parenti, trovasi in Malta, e addimostra ritornare in Sicilia per vendicarsi; come appare da due lettere consegnate al Capitano Michele Ellul, e dirette una al Padre Luigi Carnazza in Messina e l’altra al Dottor Don Gennaro Redanò a Castelbuono, raccomandato al Carnazza, lettere scoperte dall’Intendente di Girgenti 1835 Sul ricorso dell’Ispettore Commissario di Polizia di Girgenti Don Carlo Catalisano contro la decisione emessa dal Consiglio di Guerra di Guarnigione di quel Valle che dichiarò non esservi luogo a procedimento contro il Gendarme Pepe Capo Posto nelle Carceri Centrali di Girgenti, il quale insultò e percosse il ricorrente, mentre in uniforme ivi portavasi per accertare un diverbio avvenuto tra i Gendarmi di guardia e un Carceriere Affari diversi - Siracusa 1835 Accusa ricezione di un’ordinanza di pagamento spedita a carico del Capitano d'armi del distretto di Modica Don Gaetano Scrofani ed a favore del derubato Agatino Massari da Ragusa 21 203 6 162 12 feb 203 6 163 16 mar 203 6 164 15 ott 203 6 165 16 nov 203 6 166 10 dic 203 7 167 9 feb 203 7 168 23 feb 203 7 169 23 feb 203 7 170 25 giu 203 7 171 2 lug 203 7 172 27 lug 1835 Id id di altra a carico di detto Capitano d’armi ed a favore del derubato Salvatore Boncoraglio da Ragusa 1835 Id id di altra a carico dello stesso Capitano ed a favore del derubato Biagio Carbonaro domiciliato in Spaccaforno 1835 Trasmette ricorso dell’arrendatario del Macinato di Noto contro il Capitano d'armi di quel distretto Don Felice Politi, il quale si niega a dargli braccio forte per arrestare i contrabandisti 1835 Resta inteso delle informazioni date sulla condotta dei fratelli Mario, Padre Francesco e Luigi Cafici da Vizzini 1835 Comunica che la mattina del 26 novembre in Modica furono rinvenuti affissi in diversi punti cartelli anonimi così concepiti: “Si minaccia la vita di questo Sindaco, Cancelliere, Cassiere e Commissario, che li vogliono troncare come gli alberi, perché sono ladri ed assassinano l’intiero Comune” Affari diversi - Trapani 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza di pagamento emessa a carico del Capitano d'armi del distretto d’Alcamo per indennizzamento di furto con violenza commesso a danno di Andrea Bonacasa 1835 Sulla spesa necessaria per la costruzione di una Sagrestia al servizio della Chiesa esistente nel castello della Colombaja in Trapani onde conservarsi e sacri arredi, e vestirsi i celebranti ministri 1835 Accusa ricezione dell’ordinanza a carico del Capitano d’armi del distretto d’Alcamo Don Nicolò Malato a favore dei derubati Andrea Bonacasa, Giuseppe Mangogna e Giuseppe Cavarretta 1835 Resta inteso di quanto riferisce l’Intendente di Trapani sulla pretesa denunziata congiura dei relegati di Pantelleria, e sulle misure adottate da quel Maggiore Comandante quell’Isola Don Antonio Guillamat 1835 Resta inteso del naufragio avvenuto nel mare di Trapani dei marinai Gaspare Sieli ed Ignazio Barraco, e del salvamento degli altri cioè Vito Manno, Pietro Angaro e Nicolò Ricevuto per opera della barca di Padron Giacomo Gabriele 1835 Accusa ricezione di un’ordinanza di pagamento a carico di Don Nicolò Malato Capitano d’armi del distretto d’Alcamo ed a favore del derubato Melchiorre Giancotesi 22 203 7 173 10 ago 203 7 174 10 set 203 7 175 19 ott 203 7 176 12 nov 203 8 177 15 gen 203 8 178 5 feb 203 8 179 7 feb 203 8 180 7 feb 203 8 181 19 feb 203 8 182 19 feb 203 8 183 2 mar 203 8 184 14 mag 1835 Comunica la liberazione del capitano Comandante il Forte di Santa Caterina in Favignana Siricio, tenuto in arresto nel castello di Trapani, ed il ritorno al comando del Forte, essendosi accertato che i fazzoletti, formanti bandiera, alzati nel forte fu opera dei suoi figlioletti nell’assenza del padre 1835 Accusa ricezione di in’ordinanza di pagamento a carico di Don Nicolò Malato Capitano d’armi del distretto di Alcamo pel furto commesso a danno di Giuseppe Lomonaco 1835 Sulle misure adottate dall’Intendente di Trapani a prevenire contrabandi 1835 Resta inteso del naufragio nella spiaggia di Cofano dello Schifazzo di Padron Filippo Catania, che unitamente ad un suo figlio venne salvato, soccombendo l’altro figlio Alberto e il marinaio Vincenzo Buscaino Affari Generali diversi 1835 Comunica potere gl’Impiegati cedere una piccola parte del loro stipendio alla Società delle Assicurazioni Diverse che promette limitarsi a modesti interessi 1835 Sullo esercizio delle funzioni di Uffiziale di Polizia giudiziaria nei casi d’impedimento dei Supplenti comunali 1835 Sulla spedizione delle carte e delle corrispondenze 1835 Comunica l’incarico interinale del Ministero degli Esteri in persona di Sua Eccellenza il duca di Gualtieri Presidente del consiglio dei Ministri, durante l’assenza del titolare 1835 Comunica il reale ordine impartito al Regio Console in Tunisi perché assicuri e faccia restituire su legni di reale bandiera per venire consegnati a questa polizia, i Regi sudditi che colà arrivano sforniti di regolare passaporto, onde evitare i clandestini traffici con le Reggenze di Barberia e Tunisi 1835 Sulla sorveglianza intorno ai lavori d’oro e d’argento che si mettono in commercio senza il bollo di garenzia 1835 Sulle norme del corso che devono avere nel ministero le carte appartenenti ad ogni ripartimento 1835 Sulla istruzione dei processi e sui Giudici che devono procedere, essendo stati aboliti con Reale Decreto del 15 dicembre 1834 i Giudicati d’Istruzione dei Distretti 23 203 8 185 14 mar 203 8 186 15 giu 203 8 187 22 giu 203 8 188 22 giu 203 8 189 29 giu 1835 Trasmette copia del Decreto Reale che riunisce in uno solo i due comuni di Barcellona e Pozzo di Gotto Comunica l’ordine perché gli Ufficiali di carico facciano alla fine di ogni 1835 mese il certificato di servizio prestato dai seguenti Intrattenuti Bonomo Leoluca Castiglia Pietro Contarini Gaetano De Simone Francesco Ielacque Giuseppe Librino Emanuele Scaduti Stefano Scimia Bernardo Turrone Cesare e Domenico 1835 Comunica la ministeriale che inibisce ai funzionari di servirsi, per le corrispondenze dei Corrieri del Lotto, ad eccezione nei casi di somma urgenza 1835 Comunica che con Reale Decreto 4 giugno volgente vennero nominati gli Ufficiali Generali da destinarsi alle tre ispezioni dell’Armata di mare, e che gli affari riguardanti il servizio degli Ospedali sono riuniti alla terza Ispezione Nella pratica sonvi le comunicazioni e copie dei Reali Decreti dei 19 dicembre 1834 col primo dei quali viene abolito il Comando Generale della Real Marina, riunendone le attribuzioni al relativo Ministero, e col secondo viene nominato Sua Altezza Reale il principe di Capua, già Ajutante Generale della Marina, ad Ajutante Generale di Marina, Vice Ammiraglio della medesima Evvi pure copia del Reale Decreto 19 marzo 1835 concernente il nuovo organico per l’Armata di mare 1835 Comunica, sull’istanza di Don Salvatore La Rosa, il reale rescritto che stabilisce non essere computabile negli anni di servizio, per conseguire la pensione vedovile o di ritiro, quelli trascorsi percependo semplice gratificazione e non stipendio 24 203 8 190 2 lug 203 8 191 20 lug 203 8 192 28 set 203 8 193 17 dic 203 8 194 4 gen 203 8 195 18 gen 204 9 196 5 gen 204 9 197 22 gen 1835 Accusa ricezione degli elenchi in stampa con ordine alfabetico di alcuni individui stranieri (e italiani) ai quali è stato vietato l’ingresso in questa parte dei reali domini Non vengono segnati, neanche nello indice i nomi di detti sudditi, perché sono moltissimi, chi ha interesse di saperli, consulti il fascicolo 1835 Sulle lagnanze fatte dalla Polizia di Messina intorno all’osservanza dei Regolamenti, e per le ispezioni che la polizia ha il diritto di fare dei legni in arrivo 1835 Comunica le disposizioni emesse per il rimborso di onze 50.20.4 erogate dal Direttore Generale di Polizia per spese di nolo, imbarco e vitto pel rimpatrio dei poveri 1835 Sulla corrispondenza tra le autorità al di qua ed al di la del faro, che viene permessa nei casi d’urgenza Da un rapporto dell’Intendente di Catania risulta, che incaricato da quello di Reggio, rinvenne nella locanda della Pace, ed assicurò certa Rosaria Reitano figlia di un pittore di Scilla fuggita e Don Carlo Bargamasso da Torino rapitore. Domanda come regolarsi 1835 Sui diritti che, per effetto del Real Dispaccio 1743, diconsi dovuti al Real fondo dei Lucri dalle persone nobili e laureate per la loro detenzione nelle Piazze e nei Castelli 1835 Sul nome del francese Paschet o Pasquet che nella ministeriale 10 agosto 1833, fu chiamato per equivoco Antonio, invece di Giovanni, uno degli stranieri a cui fu inibito l’ingresso in Sicilia Nell’incartamento esistono atti relativi all’allontanamento ordinato contro il detto Pasquet, e contro i seguenti Dozolone Annet Ferrerias Giovanni Gounet Pietro Mallaret Giovanni Vassallo Giuseppe Rapporti periodici 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia dei reati perpetrati in Sicilia, esclusa Palermo dal giorno 16 al 31 luglio 1834 1835 Id id id il rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal giorno 7 al giorno 13 dicembre ultimo 25 204 9 198 3 feb 204 9 199 5 feb 204 9 200 5 feb 204 9 201 5 feb 204 9 202 5 feb 204 9 203 12 feb 204 9 204 12 feb 204 9 205 12 feb 204 9 206 19 feb 204 * 207 24 feb 204 9 208 26 feb 204 9 209 26 feb 204 9 210 5 mar 204 9 211 5 mar 204 9 212 5 mar 204 9 213 10 mar 204 9 214 16 mar 204 9 215 17 mar 1835 Sul rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal 30 novembre al 6 dicembre ultimi 1835 Trasmette lo Stato dei Regi Sudditi partiti da Malta per Sicilia nello scorso dicembre con regolare passaporto 1835 Accusa ricezione degli stati quindicinali dei legni e passaggieri giunti e partiti dal porto di Messina dal giorno primo al 15 ottobre 1834 1835 Id id e trasmette il rapporto quindicinale dei reati consumati in Sicilia esclusa Palermo nella prima quindicina d’agosto scorso 1835 Id id degli stati quindicinali di cui a n. 200 e dal giorno 16 al giorno 31 dello scorso Ottobre 1835 Id id degli stati quindicinali di cui sopra e dal giorno1 al 15 del novembre ultimo 1835 Sul rapporto settimanale dei reati consumati in Palermo dal 7 al 13 dicembre scorso 1835 Resta inteso del rapporto sulla condotta del Giudice Circondariale di Trapani e del suo cancelliere 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa la Capitale nella 2a quindicina d’agosto 1834 1835 Sui rapporti quindicinali dei reati consumati come sopra dai 16 luglio ai 15 Agosto 1834 1835 Accusa ricezione e trasmette quattro rapporti settimanili dei reati consumati in Palermo dal 14 dicembre 1834 a 17 gennaro 1835 1835 Id id id il rapporto quindicinale dei reati perpetrati in Sicilia esclusa Palermo nella prima quindicina del settembre 1834 1835 Id id id il rapporto settimanile dei reati consumati in Palermo dal 18 al 24 gennaro ultimo 1835 Id id id il rapporto quindicinale dei reati perpetrati in Sicilia, esclusa Palermo, dal 16 al 30 settembre 1834 1835 Id id id lo stato quindicinale dei legni e passaggieri arrivati e partiti dal porto di Messina dal 1° al 15 dicembre 1834 1835 Sul rapporto quindicinale di polizia di cui al n. 206 1835 Accusa ricezione e trasmette i rapporti settimanili di Polizia dei reati consumati in Palermo dal 25 gennaro al 7 Febbraro ultimi 1835 Sui rapporti settimanili di polizia di cui a n. 208 26 204 9 216 17 mar 204 9 217 17 mar 204 9 218 18 mar 204 9 219 19 mar 204 9 220 23 mar 204 9 221 24 mar 204 9 222 24 mar 204 9 223 2 apr 204 9 224 2 apr 204 9 225 3 apr 204 9 226 7 apr 204 9 227 9 apr 204 9 228 11 apr 204 9 229 13 apr 204 9 230 16 apr 204 9 231 16 apr 204 9 232 20 apr 204 9 233 23 apr 204 9 234 28 apr 204 9 235 30 apr 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 209 1835 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento del porto di Messina di cui n. 212 e dal giorno 16 al 31 dicembre 1834 1835 Trasmette gli stati dei Regi Sudditi e degli esteri partiti da Malta per la Sicilia nel corso del mese di gennaro ultimo 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia esclusa Palermo nella prima quindicina d’ottobre 1834 1835 Id id id il rapporto settimanile di Polizia dei reati perpetrati in Palermo dal giorno 8 al 14 dello scorso Febbraro 1835 Sul rapporto settimanile di polizia di cui a n. 210 1835 Id id quindicinale di polizia di cui al n. 211 1835 Accusa ricezione degli stati quindicinali del movimento del porto di Messina dal giorno primo al 15 gennaro ultimo 1835 Accusa ricezione degli stati intorno al movimento del porto di Messina dal 16 al 31 gennaro ultimo 1835 Sui rapporti settimanili di Polizia di cui a n. 214 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 219 1835 Accusa ricezione e trasmette i rapporti settimanili di Polizia dei reati consumati in Palermo dal 15 al 28 Febbraro ultimo 1835 Sul rapporto settimanile di Polizia di cui a n. 220 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo alla 2a quindicina dello scorso marzo 1835 Id id e trasmette il rapporto quindicinale sui reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 16 al 31 ottobre 1834 1835 Trasmette lo stato dei Regi Sudditi e degli Esteri partiti da Malta per i Reali Domini nello scorso Febbraro 1835 Accusa ricezione dello stato sul movimento del porto di Messina dal 1° al 15 Febbraro ultimo 1835 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento del porto di Messina dal 16 al 28 Febbraro anzidetto 1835 Sui rapporti settimanili di Polizia di cui a n. 227 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, dal 1° al 15 novembre 1834 27 204 9 236 4 mag 204 9 237 6 mag 204 9 238 6 mag 204 9 239 14 mag 204 9 240 14 mag 204 9 241 27 mag 204 9 242 1 giu 204 9 243 1 giu 204 9 244 4 giu 204 9 245 4 giu 204 9 246 22 giu 204 9 247 22 giu 204 9 248 22 giu 204 9 249 25 giu 204 9 250 2 lug 204 9 251 29 giu 204 9 252 2 lug 204 9 253. 2 lug 204 9 254 2 lug 1835 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina dal giorno 1 al 15 del precorso marzo 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 230 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, dal 16 al 30 novembre 1834 1835 Trasmette gli stati dei regi sudditi e degli esteri partiti da Malta per i reali domini nel corso del passato marzo 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 238 dal 1° al 15 dicembre ultimo 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale della prima quindicina di maggio spirante 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, dal 16 al 31 dicembre 1834 1835 Sui rapporti quindicinali di Polizia di cui ai nn. 235, 238 e 240 1835 Trasmette lo stato dei Regi sudditi e degli Esteri partiti da Malta per i reali domini nel mese d’aprile ultimo 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di polizia di cui a n. 242 pel periodo dal 1° a 16 gennaro ultimo 1835 Id id di altri simili per il periodo dal 16 gennaro al 15 febbraro ultimi 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 242 1835 Id id id id di cui a n. 245 1835 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 1° al 15 aprile ultimo 1835 Accorda all’Arciprete di Spaccaforno il permesso di potere nelle ore pomeridiane della prima domenica d’Ottobre eseguire la processione di Maria Santissima del Rosario 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, nel periodo dal 16 al 28 febbraro ultimo 1835 Id id degli stati quindicinali sul movimento marittimo del porto di Messina dal 16 al 30 aprile scorso 1835 Id id e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia di cui al n. 251 e pel periodo dal 1° al 15 marzo ultimo 1835 Trasmette gli stati dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati in Malta e da colà partiti per i reali domini durante il decorso maggio 28 204 9 255 9 lug 204 9 256 10 lug 204 9 257 13 lug 204 9 258 13 lug 204 9 259 15 lug 204 9 260 20 lug 204 9 261 20 lug 204 9 262 21 lug 204 9 263 21 lug 204 9 264 27 lug 204 9 265 3 ago 204 9 266 3 ago 204 9 267 6 ago 204 9 268 6 ago 204 9 269 10 ago 204 9 270 10 ago 204 9 271 10 ago 204 9 272 11 ago 204 9 273 21 ago 204 9 274 24 ago 1835 Accusa ricezione del Rapporto quindicinale della Gendarmeria pel periodo della 2a quindicina di giugno ultimo 1835 Sui rapporti quindicinali di polizia di cui a n. 246 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria (ricevuto con ritardo) per la 2a quidicina d’Ottobre 1835 Id id come sopra della prima quindicina di marzo scorso 1835 Accusa ricezione dello stato quindicinale del movimento marittimo del porto di Messina per lo periodo dal 1° al 15 maggio ultimo 1835 Id id di altro pel periodo seguente dal 16 a 31 maggio suddetto 1835 Id id e trasmette il rapporto settimanile di Polizia dei reati commessi in Sicilia, esclusa Palermo, dal giorno 1 al 15 aprile ultimo 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 251 1835 Id id id id di cui a n. 253 1835 Accusa ricezione del rapporto sul movimento marittimo del porto di Messina nella 2a quindicina di giugno 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale sui reati commessi nell’Isola durante la 1a quindicina di luglio ultimo 1835 Id id e trasmette 14 rapporti settimanili dei reati consumati in Palermo dal giorno primo marzo al sei giugno ultimi 1835 Accusa ricezione e trasmette il rapporto quindicinale di Polizia, dei reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo dal 1° al 15 maggio 1835 Id id dello stato sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 1° al 15 giugno 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo al periodo dal 16 al 21 luglio 1835 Id id del rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 267 pel periodo dal 16 al 31 maggio 1835 Trasmette lo stato dei Regi sudditi e degli esteri arrivati in Malta e di quelli da colà partiti pei reali domini durante il mese di giugno 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 261 1835 Sui rapporti settimanili di polizia di cui a n. 266 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo alla 1a quindicina del corrente Agosto 29 204 9 275 25 ago 204 9 276 28 ago 204 9 277 2 set 204 9 278 7 set 204 9 279 9 set 204 9 280 14 set 204 9 281 17 set 204 9 282 21 set 204 9 283 24 set 204 9 284 28 set 204 9 285 29 set 204 9 286 1 ott 204 9 287 6 ott 204 9 288 12 ott 204 9 289 12 ott 204 9 290 22 ott 204 9 291 5 nov 204 9 292 9 nov 204 9 293 18 nov 204 9 294 18 nov 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 267 1835 Id id id id di cui a n. 270 1835 Trasmette gli stati dei Regi Sudditi e degli Esteri partiti da Malta per i reali domini durante il mese di luglio 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo alla 2a quindicina dello scorso Agosto 1835 Id id del rapporto quindicinale di Polizia dei reati perpetrati in Sicilia, esclusa Palermo, durante la 1a quindicina di Luglio 1835 Sui due rapporti quindicinali di Polizia relativi alle due quindicine del mese di giugno 1835 Accusa ricezione di altro rapporto quindicinale come i precedenti per il periodo dal 16 al 31 luglio 1835 Accusa ricezione di altro rapporto della Gendarmeria reale per la quindicina prima del corrente Agosto 1835 Id id id per 1a quindicina del volgente settembre 1835 Id id id della prima quindicina del percorso luglio 1835 Sul rapporto quindicinale di polizia di cui a n. 279 1835 Trasmette gli stati dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati in Malta e da colà partiti per i reali domini 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 281 1835 Accusa ricezione dello Stato sul movimento marittimo del porto di Messina relativo alla prima quindicina dello scorso Agosto 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo alla 2a quindicina dello scorso settembre 1835 Trasmette gli stati dei Regi Sudditi e degli esteri arrivati in Malta e da colà partiti per i reali domini 1835 Accusa ricezione degli Stati sul movimento del porto di Messina durante la 2a quindicina d’agosto 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo alla 2a quindicina d’Ottobre 1835 Id id del rapporto quindicinale di polizia sui reati consumati in Sicilia, esclusa Palermo, durante la 1a quindicina d’Agosto 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale pel periodo della 1a quindicina del corrente novembre 30 204 9 295 18 nov 204 9 296 18 nov 204 9 297 26 nov 204 9 298 30 nov 204 9 299 3 dic 204 9 300 10 dic 204 9 301 14 dic 204 9 302 14 dic 204 9 303 17 dic 204 9 304 23 dic 204 9 305 28 dic 204 9 306 2 gen 204 9 307 11 gen 204 10 308 6 giu 204 10 309 17 giu 204 10 310 10 lug 204 10 311 17 set 204 10 312 6 ott 204 10 313 11 dic 1835 Accusa ricezione degli stati quindicinali sul movimento marittimo del porto di Messina relativi al periodo dal 1° al 15 scorso settembre 1835 Id id di altri stati come sopra pel periodo dal 16 al 30 dello stesso mese 1835 Id id di altri stati come sopra per il periodo dal giorno 1° al 15 ottobre ultimo 1835 Trasmette gli stati dei Regi Sudditi e degli Esteri arrivati in Malta e partiti per i reali domini durante il mese d’ottobre anzidetto 1835 Accusa ricezione del rapporto quindicinale di Polizia dei reati consumati in Sicilia esclusa Palermo, nella 2a quindicina di Settembre 1835 Id id del rapporto quindicinale della Gendarmeria reale relativo alla 2a quindicina dello scorso novembre 1835 Id id del rapporto quindicinale di Polizia come a n. 299 nella prima quindicina d’Ottobre 1835 Sui rapporti quindicinali di Polizia di cui ai nn. 293, 295 1835 Accusa ricezione degli stati quindicinali sul movimento marittimo del porto di Messina pel periodo dal 16 al 31 Ottobre 1835 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 296 1835 Accusa ricezione degli stati sul movimento marittimo del porto di Messina durante la prima quindicina di Novembre 1836 Sul rapporto quindicinale di Polizia di cui a n. 301 1836 Accusa ricezione degli stati sul movimento marittimo del porto di Messina durante il periodo dal 16 al 30 novembre ultimo Spirito pubblico 1835 Sui rapporti intorno allo spirito pubblico dell’Isola, relativi al mese di marzo ultimo 1835 Id id id id del mese di aprile 1835 Id id id id del mese di Giugno 1835 Resta inteso del rapporto sullo spirito pubblico dell’isola a tutto luglio ultimo 1835 Sul rapporto di cui al precedente n. 311 1835 Resta inteso del rapporto sullo spirito pubblico dell’isola a tutto ottobre Compagnie d’armi 31 205 12 314 16 feb 205 12 315 4 mar 205 12 316 6 apr 205 12 317 14 mag 205 12 318 10 ott 205 12 319 19 ott 205 12 319 bis 5 nov 205 12 320 9 nov 205 12 321 24 dic 1835 Accorda un nuovo termine di quattro mesi a Don Antonino Picone Capitano d’armi del distretto di Palermo, per prestare la dovuta cauzione prescritta dai regolamenti in vigore Nell’incartamento esistono atti sin dal 1830 relativi a cauzioni, ed alla nomina del cavaliere Giuseppe Caffarelli a Capitano Reale della Compagnia di Palermo in sostituzione di Don Salvatore Vanasco eletto Capitano d’armi del distretto di Terranova Esistono pure istanze di Don Luigi Fratantoni da Mistretta per venire eletto Capitano d’armi del distretto di Palermo 1835 Non ha luogo l’istanza dei Singoli ed abitanti di Barcellona chiedenti che la Compagnia d’armi del distretto di Castroreale ritorni, come sino al 1830, a risiedere in Barcellona 1835 Sulla liberanza del sesto del soldo al Capitano d’armi del distretto di Sciacca 1835 Accusa ricezione della rinunzia fatta dal Dottor Don Gennaro Scarlata da Palermo al posto di Capitano d’armi sul distretto di Mazzara per motivi di salute, non potendo con l’antico zelo disimpegnare i doveri dell’ufficio 1835 Sulla supplica di Don Antonino Torrisi domiciliato in Lentini, perché senza motivo venne dal Capitano d’armi del distretto di Siracusa, licenziato da soldato di quella compagnia 1835 Comunica l’ordine perché venga liberato il sesto del soldo a favore di Don Gennaro Scarlata ex Capitano d’armi del distretto di Mazzara 1835 Sulle doglianze fatte da Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti, per lo attrasso del pagamento ai due soldati estraordinari addetti alla sua compagnia 1835 Trasmette supplica di detto Capitano d’armi per venire traslocato in Alcamo sua patria Nell’incartamento esistono atti relativi ad un supplimento di cauzione per lui prestata dal marchese Don Luigi Contarini, il quale riceveva dal ferro un mutuo fruttifero di onze 400; e gli altri atti relativi alla cauzione prestata per l’ufficio di Capitano anzidetto 1835 Sulla supplica di Don Nicolò Malato, per essere rientegrato nell’ufficio di Capitano d’armi del distretto di Palermo donde fu remosso per false imputazioni dopo 22 anni di onorato servizio Permessi di stampa 32 205 14/1 322 19 gen 205 14/1 323 19 gen 205 14/1 324 19 gen 205 14/1 325 19 gen 205 14/1 326 22 gen 205 14/1 327 26 gen 205 14/1 328 26 gen 205 14/1 329 26 gen 205 14/1 330 26 gen 205 14/1 331 26 gen 205 14/1 332 29 gen 1835 Sull’associazione al Giornale di scenze, lettere ed arti per la Sicilia che si pubblica in Palermo, affidato alle cure del Direttore Generale di Polizia, e che si rende obbligatoria ai comuni ed alle case religiose 1835 Destina il Baronello Vincenzo Mortillaro Revisore di libri e stampe di Palermo, in sostituzione del Revisore Don Giuseppe Bozzo partito per Napoli, onde esaminare un’operetta, titolata “Ringraziamenti miei”, che vuol pubblicare Don Giovanni Andrea Lo Tardi 1835 Dà i soliti ordini e destina il Procuratore Generale del Re presso la Corte Suprema per l’esame di una memoria legale nella causa penale sul ricorso del contabile Don Pietro Minnini, che vuol darsi alle stampe 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale pel principe di Fitalia, contro il duca di Caccamo e consorti, che vuole stampare Vincenzo Gagliano Capo compositore nella tipografia di Tommaso Graffeo 1835 Destina il Revisore di Palermo Don Angelo Filippone, in sostituzione di Padre Alessio Narbone perché impedito, per esaminare gli “Inni sacri” del Canonico Giuseppe Borghi, che vuol dare alle stampe il tipografo Filippo Solli 1835 Id Vincenzo Mortillaro per esaminare un Corso di studi normali prima classe per gli analfabeti, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale a pubblicarsi, scritta dal Dottor Don Vincenzo Costari da Cammarata in difesa del Dottore in Chirurgia Don Nicolò Castellana innanzi il Giudice di quel Circondario 1835 Destina il Canonico Giuseppe Alessi Revisore di libri e stampe di Catania per esaminare una lettera critica del Dottor Antonino Di Giacomo diretta ai Dottori Greco ed Algeri Fogliani che vuole stampare il tipografo Biagio Sciuto 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale di Donna Francesca Li Bassi per una lite contro Don Giuseppe Di Simone da Calatafimi, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Id id id per l’esame di una memoria legale in difesa dei fratelli Bartolomeo ed Ignazio Pollina contro i fratelli la Porta 1835 Destina Don Giuseppe Bozzo per esaminare una Collezione di Prose e versi di scrittori Italiani che vuole stampare la ditta tipografica Pedone e Muratori 33 205 14/1 333 29 gen 205 14/1 334 5 feb 205 14/1 335 5 feb 205 14/1 336 5 feb 205 14/1 337 5 feb 205 14/1 338 5 feb 205 14/1 339 5 feb 205 14/1 340 5 feb 205 14/1 341 9 feb 205 14/1 342 9 feb 205 14/1 343 9 feb 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per Don Domenico e Don Vito Distefano contro Mastro Giuseppe Ciolino e Don Domenico Di Paola che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi 1835 Destina il Dottor Corradino Grarajo Revisore di libri e stampe di Palermo, per esaminare il “Teatro d’Eugenio Scribe” tradotto in Italiano che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1835 Destina il Canonico Don Antonino D’Angelo Revisore di libri e stampe in Trapani, in sostituzione di Don Luigi Barberi, che a sua istanza viene esonerato, per l’esame di un “Corso di Giurisprudenza Criminale” che l’autore Don Salvatore Russo Ferrugia vuol dare alla luce 1835 Destina Don Vincenzo Mortillaro per esaminare un Supplica del barone Don Giovan Battista de Franchis, Maestro Cerimoniere del Senato di Palermo, diretta al Decurionato, che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale a favore della signora Giovanna Bouffremont e Moncada contro gli eredi del principe di Paternò che vuol dare alle stampe Giuseppe Bonura 1835 Destina il canonico Corsaro Revisore di libri e stampe di Catania per esaminare i “Principi ragionati della Grammatica Italiana e Latina”, che l’autore Sacerdote Carmelo Platania da quella città vuol dare alla luce 1835 Id il Canonico Gaspare Gibilaro Revisore di libri e stampe di Girgenti per l’esame di un opuscolo titolato “Repertorio di alcuni monumenti Siracusani”, da servire di memoria ai viaggiatori, scritti e pubblicato da Vincenzo Politi e che Don Raffaele Politi vuol rendere di pubblica ragione 1835 Destina il Revisore Previti per esaminare l’opuscolo del Dottor Rocco Solina, titolato “Cenni sull’origine e sull’uso dell’imbalsamazione dei cadaveri umani” 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale a favore di Don Leonardo Palmiggiano contro il barone Don Salvatore Jacona e figlio che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato 1835 Destina il revisore Cantone da Catania per esaminare i proprii Capitoli che vuol dare alla luce la Confraternita del Monte di Pietà di Troina 1835 Id il Canonico Corsaro da Catania per esaminare una Lettera di Carlo Luigi Destaller, già membro del Consiglio Sovrano di Berna, che vuole ristampare il tipografo Candeloro Patti 34 205 14/1 344 9 feb 205 14/1 345 9 feb 205 14/1 346 12 feb 205 14/1 347 12 feb 205 14/1 348 12 feb 205 14/1 348 bis 12 feb 205 14/1 349 26 feb 205 14/1 350 9 mar 205 14/1 351 9 mar 205 14/1 352 9 mar 205 14/1 353 18 mar 205 14/1 354 18 mar 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in favore di Don Lorenzo D’Alessandro Rossi contro il barone Michelangelo Colletti che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Id id id di altra a favore del Dottor Giuseppe Naselli contro il signor Romano da Caltanisetta 1835 Destina il Revisore di Messina Caraccioli per esaminare l’opera del Professore Agatino Longo, dal titolo “Atlante universale delle cognizioni”, o “Tavole sinottiche” contenenti la classificazione sistematica delle cognizioni umane secondo il metodo naturale, coi preliminari e gli indici 1835 Sulla ristampa del dizionario siciliano di Pasqualino, chiesta dai tipografi Giuseppe Baldanza e Pietro Colajanni 1835 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare il “Corso di Procedura” ridatto in pratica da Dormiau Crouzillac in quattro grossi volumi, che vuole stampare il tipografo Giovan Battista Ferrari 1835 Id il Dottor Don Pietro Coco Revisore di Palermo per esaminare il Rapporto dei lavori eseguiti negli anni 1833 e 1834 dalla Accademia Medica di Palermo che vuol darsi alle stampe 1835 Id il Canonico Giuseppe Alessi per esaminare gli Statuti accademici dell’Accademia dei Zelanti d’Acireale, approvati dal governo, che vogliono dare alle stampe 1835 Destina il Parroco Abate Revisore di Messina per esaminare una memoria titolata “Breve prospetto dello stato economico della Città di Messina” del marchese Giuseppe Spiriti, che vuole ristampare il tipografo Tommaso Capra 1835 Id il Revisore Filippone per esaminare alcuni versi sciolti di Nicolò Gustarelli Bonifacio tradotti in latino dal Dottor Paolo Zanghi, che il traduttore vuol dare alla luce 1835 Id detto Revisore per esaminare le “Riflessioni sul carattere del Decurionato” di Olivio Costantini, che vuol dare alle stampe il tipografo Vincenzo Gagliano coi torchi di Tommaso Graffeo 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa dei signori Tedesco contro la vedova Tedesco e Mazzasita 1835 Destina il Revisore Abate per esaminare i “Principi d’elettricità statistica”, opera del Professor Agatino Longo, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Pappalardo da Messina 35 205 14/1 355 12 mar 205 14/1 356 12 mar 205 14/1 357 14 mar 205 14/1 358 16 mar 205 14/1 359 16 mar 205 14/1 360 16 mar 205 14/1 361 26 mar 205 14/1 362 26 mar 205 14/1 363 31 mar 205 14/1 364 1 apr 205 14/1 365 4 apr 1835 Id il Revisore Corsaro per esaminare l’operetta titolata “Osservazioni chirurgiche” raccolte nell’Ospedale di San Marco dal Dottor Euplio Reina da detto comune 1835 Destina il Relatore Mortillaro per l’esame dell’Opera di Mastrosini intorno alle censure sull’edizione di Roma, che vuole ristampare il libraio Don Giuseppe Alleva 1835 Sulla comunicata nomina a Revisori di libri e stampe in Siracusa del Parroco Don Michele Cassola, Don Francesco Paolo Avolio e Canonico Don Carmelo Tarantello 1835 Destina il Revisore Filippone per esaminare l’operetta titolata “Lezioni d’Ortografia ed Ortoepia” dell’Abate Antonio Bracci sull’uso di compitare, sillabbare, leggere e scrivere la lingua italiana, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale pei fratelli e sorelle Giaconia contro il barone Nunzio Nicosia, che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1835 Destina il Dottor Pietro Coco per esaminare l’opuscolo “Osservazioni Cliniche in due frammenti di medicina esterna, nuovo metodo del Dottor Placido Bugliarelli” 1835 Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale scritta dal Dottor Ascanio Riccioli barone di Bagnara a favore di Don Silvestre Loffreda marchese Cassibile contro il cavaliere D’Agostino Digiovanni e consorti, che vuolsi stampare. 1835 Id id id per l’esame di una memoria legale per il baronello Salvatore Lidestri contro il barone Antonio Lidestri che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Resta inteso del nulla ostare alla stampa del discorso del Procuratore del Re di Siracusa, pronunziato all’apertura di quel Tribunale 1835 Destina il baronello Vincenzo Mortillaro per esaminare un opuscolo sui “Dubbi sulla Statistica”, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato. 1835 Id il Revisore Muzio di Palermo per esaminare un Elenco di parole non italiane, comunemente usate con quelle che sarebbero per sostituirsi 36 205 14/1 366 6 apr 205 14/1 367 6 apr 205 14/1 368 6 apr 205 14/1 369 9 apr 205 14/1 370 9 apr 205 14/1 371 13 apr 205 14/1 372 13 apr 205 14/1 372 bis 13 apr 205 14/1 373 13 apr 205 14/1 373 bis 16 apr 205 14/1 374 20 apr 205 14/1 375 20 apr 1835 Id il Dottor Corradino Garajo per esaminare un Biblioteca legale, cominciando dal “Corso di diritto” del Francese Toullier traducendolo nella quarta Edizione con annotazioni, che vuole stampare il tipografo Francesco Garofalo 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa del principe di Cassaro contro gli Ultrageniti Statella, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Destina il Revisore Zacco per esaminare i “Cenni si Storia sulla Russia, e sui Principi Moscoviti” del cavaliere Bernardo Morreale, che vuole stampare il tipografo Francesco De Luca 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale in difesa di Don Pietro Mannino che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1835 Id id id per l’esame della memoria legale in difesa del Comune di Tusa, contro il principe della Torre 1835 Destina il Revisore Garajo per esaminare la “Collezione delle leggi e decreti fondamentali dell’amministrazione dei Diritti indiretti”, che vuole dare alla luce Don Francesco La Cava Ufficiale di 1a Classe di quella Direzione Generale 1835 Dà i soliti ordini per esaminare la memoria legale che nel suo interesse vuole stampare il barone Felice Pastore in una causa contro Antonino Perrone e Consorti 1835 Rimette supplica del tipografo Filippo Capra da Messina chiedente permesso di stampare l’opera a margine segnata (manca però la segnalazione al margine) 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale che vuole pubblicarsi, in occasione della fallanza del Percettore di Noto 1835 Id id id per l’esame della memoria legale pel Canonico Cosimo Firmaturi dei marchesi di Chiosi contro il Canonico Don Giovanni che vuole pubblicare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Destina il Revisore Mortillaro per esaminare l’opuscolo sul “Prospetto fisico – morale delle prigioni in Sicilia”, che l’autore Don Luigi Tirrito vuole dare alla luce 1835 Id il Padre Alessio Narbone per esaminare un “Compendio delle Vite degli Uomini Illustri di Plutarco” del Sacerdote Francesco Santangelo che vuole stampare il tipografo Giuseppe Majorana 37 205 14/1 376 20 apr 205 14/1 377 20 apr 205 14/1 378 20 apr 205 14/1 379 20 apr 205 14/1 380 22 apr 205 14/1 381 30 apr 205 14/1 382 30 apr 205 14/1 383 30 apr 205 14/1 384 4 mag 205 14/1 385 5 mag 205 14/1 386 7 mag 205 14/1 387 7 mag 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale per i coniugi duca e duchessa di Sorrentino contro gli eredi del marchese di Salinas, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Id id id per l’esame di altra memoria legale per Donna Domenica Verdone contro Giuseppe Mocciaro e Consorti, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Destina il Revisore Garofalo per esaminare l’opera del principe di Scordia, che comprende le osservazioni e le aggiunte alla Storia d’Italia di Carlo Botta, continuazione da quella del Guicciardini 1835 Id il Revisore Filippone per esaminare il libretto di devozioni cioè “L’Anima unita in spirito ai sacri cuori di Gesù e di Maria”, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Majorana 1835 Id il Revisore Abate da Messina per l’esame [del]l’opera che quel tipografo Gregorio Leonardi vuol dare alle stampe, cioè “Storia d’Italia continuata da quella del Guicciardini”, di Carlo Botta sino al 1789 di uguale edizione a quella intrapresa dai Socii Pedone e Muratori 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale, scritta dall’avvocato barone Pietro Vaginelli, e che l’interessato conte Don Leopoldo Grifeo vuole stampare in una causa pendente contro il principe di Aci 1835 Destina il Padre Narbone per esaminare: “Tratti di Storia di Sicilia o monumenti dei tempi” che vuole dare alla luce l’autore Sacerdote Nicolò Buscemi 1835 Id il Dottor Coco per esaminare la “Istoria autentica e critica dei fatti che accompagnarono il ritrovato del Dottor Don Giuseppe Tranchina” 1835 Accorda a Don Francesco Fabbra di potere aprire in Palermo una tipografia 1835 Il Revisore di libri e stampe di Messina Abate Antonio Garufi aspetta per esaminare il giornale periodico “Innominato” che il tipografo Giuseppe Pappalardo va a stampare in detta città 1835 Resta inteso che non si permetta la stampa della Tragedia, titolata “Il Mortorio di Cristo”, che intendeva dare alla luce Don Cosimo Previtera 1835 Destina il Revisore De Maria da Caltanisetta per l’esame del dramma titolato “Terribili effetti dell’ambizione”, che l’autore Don Ferdinando Bonajuto desidera dare alla luce 38 205 14/1 388 18 mag 205 14/1 389 18 mag 205 14/1 390 18 mag 205 14/1 391 18 mag 205 14/1 392 21 mag 205 14/1 393 27 mag 205 14/1 394 1 giu 205 14/1 395 4 giu 205 14/1 396 3 giu 205 14/1 397 4 giu 1835 Id il Dottor Garajo per esaminare l’opuscolo di Luigi Failla, titolato “Osservazioni su un rapporto del signor Luigi Failla incaricato della vigilanza e custodia del dazio sui vini mosti del Comune di Siracusa, per la vendemmia del 1824” 1835 Id il Revisore Pruiti per esaminare una dissertazione botanica sulla famiglia dei funghi che l’autore Don Francesco Vacante da Francofonte vuol dare alla luce 1835 Dà i soliti ordini per esaminare una memoria legale a favore del conte d’Asaro contro Luigi Spina e compagni che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Accorda a Don Francesco Lao il permesso di aprire una tipografia in Palermo 1835 Destina il revisore Abate da Messina per esaminare una sentenza emessa dalla Curia Metropolitana di Reggio nella causa vertente tra il Sacerdote Giuseppe Princi Decano della Cattedrale d’Oppido (Calabria) ed il Promotore Fiscale della Curia suffraganea d’Oppido stesso in grado d’appello, sopra un decreto di sospensione a divinis, che vuole dare alla luce il Princi 1835 Id il Canonico Corsaro da Catania per esaminare alcune produzioni teatrali che il tipografo Candeloro Patti vuol dare alle stampe 1835 Dà il solito ordine per l’esame della memoria legale a favore di Don Paolo Di Bella contro Leonardi che il tipografo Antonino Grimaldi vuole stampare 1835 Destina il Canonico Abate per l’esame di alcune riflessioni sull’Espropriazione forzata a norma degli articoli 54, 55 e 73 che vuole stampare quel tipografo Michelangelo Nobolo, ed un opuscolo che il Capitano Gaetano Nirico vuol dare alla luce, col titolo di “Osservazioni sulle ritirate eccentriche e concentriche, secondo il sistema ed i precetti di diversi autori militari” 1835 Id il Canonico Corsaro Revisore di Catania per esaminare una “Novena del Patriarca San Giuseppe” che vuole stampare quel tipografo Salvatore Riggio 1835 Destina il Canonico Alessi revisore di Catania per l’esame della Relazione dell’Accademia Gioenia di colà dell’anno 11° che vuolsi stampare dall’Accademia stessa 39 205 14/1 398 8 giu 205 14/1 399 8 giu 205 14/1 400 8 giu 205 14/1 401 8 giu 205 14/1 402 15 giu 205 14/1 403 15 giu 205 14/1 404 17 giu 205 14/1 405 22 giu 205 14/1 406 22 giu 205 14/1 407 22 giu 205 14/1 408 22 giu 205 14/2 409 2 lug 1835 Id il Dottor Coco per esaminare una memoria sui diritti dei Farmacisti che vuol dare alla luce Don Ottavio Villante da Palermo 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale per i signori Rivarola contro Don Domenico Termini che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Destina il Revisore Pruiti da Palermo per l’esame di una memoria sui vari metodi d’imbalsamazione 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale a favore dell’Eredità della principessa Donna Marianna Cottone, che vogliono stampare i tipografi Pedone e Muratori Destina il Revisore Bozzo per esaminare un’Egloga in versi latini che 1835 vuol dare alla luce il Dottor Don Mariano Rossi 1835 Destina il Revisore Calanzone da Catania per l’esame dei discorsi pronunziati dal Presidente e dal Segretario perpetuo della Società Economica di colà nel 30 maggio scorso, giorno onomastico di Sua Maestà 1835 Id il Revisore Alessio Narbone da Palermo per esaminare una Lettera critica sulla monografia degli Agrumi del Dottor Francesco Arrosto che vogliono stampare i soci Pedone e Muratori 1835 Id il Sacerdote Giovan Battista Castiglia per esaminare una Grammatica Greca che l’autore Sacerdote Bernardo Siringo vuol dare alla luce 1835 Id il Revisore Caraccioli per esaminare il poema “Il Parnasso” che l’autore Sacerdote Francesco Franco vuol dare alla luce coi tipografi di Giuseppe Pappalardo da Messina 1835 Id il Parroco Avolio Revisore di Siracusa per esaminare un manoscritto sulle Antichità di Siracusa che vuol darsi alla luce dall’autore Don Giuseppe Politi 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale per la vedova baronessa Di Vita contro Donna Caterina Scuderi, che vuolsi stampare dal tipografo Filippo Solli 1835 Sulla istanza del Dottor Don Pietro Distefani avvocato in Palermo, intorno ai due libri manoscritti titolati la Lografia con la dedicatoria a Sua Maestà 40 205 14/2 410 2 lug 205 14/2 411 2 lug 205 14/2 412 2 lug 205 14/2 413 2 lug 205 14/2 414 2 lug 206 14/2 415 9 lug 206 14/2 416 9 lug 206 14/2 417 13 lug 206 14/2 418 13 lug 206 14/2 419 20 lug 206 14/2 420 27 lug 206 14/2 421 27 lug 1835 Dà i soliti ordini per l’esame della memoria legale di Don Salvatore Carbone contro il baronello Don Francesco Ventura Procuratore Generale del conte di Modica che vogliono stampare i soci Pedone e Muratori 1835 Destina il Revisore Coco per esaminare un’operetta di Don Filippo Termini da Caltavuturo, titolata “Riflessioni sull’aria, considerata come veicolo di contaggio” che vuole stampare il tipografo Spampinato 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale, scritta per i Singoli di Calatafimi, che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi 1835 Destina il Revisore Calanzone per esaminare la Prolusione del Professore di Diritto nell’università di Catania Don Giovanni Ardizzone per l’anno scolastico 1835 – 35 1835 Id il revisore Pipitone per esaminare i due Panagirici del Beato Sebastiano Volfrè, che vuole stampare il tipografo Domenico Adorno da Palermo 1835 Destina il Revisore Filippone in sostituzione dell’esonerato Zacco Giovan Battista per esaminare un’opera di Raffaele Busacca sull’Istituto d’incoraggiamento e sull’Industria Siciliana, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Id il revisore Coco per esaminare una lettera di Curcio Aloisio sugli Elementi di Patologia Generale di Michele Pandolfini, che il Curcio vuol dare alla luce 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale nell’interesse della signora Trucco e Patti che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi 1835 Destina il revisore Calanzone per esaminare una memoria tecnica dell’Ingegnere Giuseppe Zhara sulla costruzione del Molo di Catania, che l’autore vuol dare alla luce 1835 Id il Dottor Corradino Garaio per l’esame di un’opera di Pietro Grosso sulle leggi di procedura civile che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Destina il Canonico Zacco per esaminare l’opera titolata “Elementi di Filosofia”, che l’autore Sacerdote Salvatore Mancino vuol dare alla luce 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per i signori Leto contro la signora Cito, che vuole stampare il tipografo Antonino Grimaldi 41 206 14/2 422 27 lug 206 14/2 423 27 lug 206 14/2 424 6 ago 206 14/2 425 6 ago 206 14/2 426 6 ago 206 14/2 427 6 ago 206 14/2 428 6 ago 206 14/2 429 10 ago 206 14/2 430 13 ago 206 14/2 431 13 ago 206 14/2 431 bis 20 ago 206 14/2 432 13 ago 206 14/2 433 13 ago 1835 Id id id id di una memoria legale per il signor Francesco Rossier contro il principe di Biscari, che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Id id id id di altra memoria legale del barone Scininà contro i Parrochi Zacco e Vitale 1835 Id id id id di altra in difesa di Don Giuseppe Ventimiglia e consorti contro Ettore Achinausser et Papavant e consorti 1835 Destina il Revisore Garofalo per esaminare l’opera titolata “Costume antico e moderno di tutti i popoli” del Dottor Giulio Ferrario, che vogliono stampare i soci Digiovanni e Burgio 1835 Sulla memoria legale che vuol dare alla luce il Sacerdote Don Francesco Trigona Savoca 1835 Destina il revisore Ragona per esaminare le Massime del Beato Alfonso di Liguori che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Id il revisore Caraccioli per esaminare un libro di devozione titolato “Raccolta di preghiere ed omaggi a Maria Immacolata”, che vuole stampare il tipografo Michelangelo Nobolo 1835 Accorda a Don Federico Garofalo il permesso di aprire una tipografia in Palermo 1835 Destina il Canonico Corsaro per esaminare alcuni Cenni sugli avanzi di Siracusa che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1835 Dà il solito ordine per l’esame di una memoria legale a favore della vedova Donna Rosalia Rossi e fratelli Di Martino contro Don Alfio Seminara che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Destina il revisore Don Giuseppe Caraccioli da Messina per esaminare l’opera titolata “Nuovo Sistema di tenere libri adattati al commercio, ossia Metodo a Colonne di Martino Battaille”, tradotta dal Francese, che vuole stampare il tipografo Giuseppe Pappalardo 1835 Destina il Revisore Pipitone per esaminare l’opera che ha per titolo “Aggiunta di alcune correzioni al Vocabolario della Crusca” del Cavaliere Vincenzo Monti che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in causa tra Don Rosario Pusateri ed Ignazio Cassetta, che vuole stampare il tipografo Bernardo Virzì 42 206 14/2 434 13 ago 206 14/2 435 17 ago 206 14/2 436 17 ago 206 14/2 437 17 ago 206 14/2 438 17 ago 206 14/2 439 20 ago 206 14/2 440 20 ago 206 14/2 441 20 ago 206 14/2 442 22 ago 206 14/2 443 24 ago 206 14/2 444 24 ago 206 14/2 445 24 ago 1835 Destina il Revisore Filippone per esaminare l’opera “Elementi di Filosofia Fondamentale” che vuol dare alla luce l’autore Padre Benedetto da Monreale 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per le signore Maria Felice Malvastra e Donna Grazia Messina in Malvastra contro i coniugi barone e baronessa Impellizzeri e Don Nicolò Malvastra e Consorti 1835 Destina il Revisore Filippone per esaminare un opuscolo “Sull’utilità di costruire un porto sul Capo dei Molini” che vuol fare stampare il Patrizio d’Acireale 1835 Id il revisore Calanzone per l’esame di uno scritto titolato “Osservazioni sulla Memoria intitolata: Riflessioni sul Regio Decreto 11 settembre 1825” 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale nell’interesse della duchessa di Sammartino contro il principe di Cassaro 1835 Destina Padre Narbone per l’esame della Storia d’Italia di Carlo Botta dal 1789 al 1814 che vuole ristampare il tipografo Francesco Spampinato con le annotazioni del Sacerdote Giuseppe Bertini 1835 Id il Canonico Alessi da Catania per esaminare il discorso che l’autore Don Francesco Pappalardo Rosa vuol dare alla luce cioè sugli Atti di Omologazione, sugli ostacoli della Transazione e Prescrizione, sulla Natura delle terre di Misterbianco e sulla soggiogazione di quel comune 1835 Id Don Giuseppe Bozzo per l’esame delle Tragedie “Atalanta”, “Bellerafonte”, “Grifile”, “Peleo”, e “Ubaldo” che vogliono stampare Don Francesco Pedivillano e Sicardi da Palermo 1835 Id il Revisore Pipitone per esaminare il Calendario per l’entrante anno 1836 che vuole stampare Don Emanuele Anselmo 1835 Destina il Revisore Coco per esaminare l’opuscolo dell’Abate Salvatore Portal sulla Virtù medica delle mandorle della Calidonia Maggiore del Crescione Acquatico che vuolsi stampare 1835 Id il revisore Don Giovanni Proiti per esaminare un “Corso di Diritto e di Medicina Legale”, che il Dottor Camillo Riscica da Catania vuol dare alla luce in Palermo 1835 Id il revisore Coco per esaminare una Confutazione pel Ceto dei Droghieri che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 43 206 14/2 446 24 ago 206 14/2 447 24 ago 206 14/2 448 24 ago 206 14/2 449 23 lug 206 14/2 450 23 lug 206 14/2 451 23 lug 206 14/2 452 23 lug 206 14/2 453 23 lug 206 14/2 455 23 lug 206 14/2 456 27 ago 206 14/2 457 27 ago 1835 Id detto revisore per l’esame di un opuscolo pei signori Ignazio e Vincenzo Florio in risposta alle Ragioni in sostegno dei diritti dei Farmacisti avverso i Droghieri 1835 Id il revisore Proiti Giovanni per esaminare il “Trattato sul Cholera Morbus con i diversi metodi di cura” dell’Accademia Reale di Parigi che vuolsi stampare con i tipografi degli Eredi di Francesco Abbate 1835 Id il Canonico Corsaro, in sostituzione dello scusato Canonico Alessi per esaminare i “Trattati dogmatici” che vuol dare alla luce il Professor Francesco Platania 1835 Destina il Dottor Giovanni Proiti per esaminare il “Compendio delle nuove dottrine mediche” del Signor Grimaudo a pubblicarsi coi tipografi degli Eredi di Francesco Abbate 1835 Id il revisore Coco per esaminare il Discorso medico del Dottor Giovan Battista Barletta e Giarrusso, letto nella Reale Università di Palermo, che l’autore vuol dare alla luce 1835 Id il revisore Proiti per esaminare una lettera che vuol dare alla luce Don Croce Aloisio sugli Elementi di Patologia Generale di Michele Pandolfini 1835 Id il revisore Caraccioli per esaminare le seguenti opere che vuole stampare il tipografo Tommaso Capra da Messina: 1. “Raccolta di massime ed aforismi di vari rinomati autori sull’arte militare”, dell’Abate Giiuseppe Grillo 2. “Il Romitaggio”, poemetto d’Emanuele Passaro 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale pel signor Salvatore Auteri Fragalà, contro l’eredità della contessa Ventimiglia, che vuole stampare il tipografo Giovanni Barravecchia 1835 Destina il baronello Vincenzo Mortillaro per esaminare della “Storia Civile di Napoli” di Pietro Giannone che vuole stampare il tipografo Francesco Morello 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che nel proprio interesse vuol dare alla luce il Sacerdote Don Francesco Trigona Savoca per una lite vertente tra Don Gaetano e fratelli Trigona Savoca contro il duca di Misterbianco e consorti 1835 Destina il Dottor Corradino Garajo per esaminare le dodici tragedie che vuol dare alla luce l’autore Mariano Caracciolo 44 206 14/2 458 27 ago 206 14/2 459 27 ago 206 14/2 460 27 ago 206 14/2 461 27 ago 206 14/2 462 31 ago 206 14/2 463 31 ago 206 14/2 463 bis 31 ago 206 14/2 464 2 set 206 14/2 465 3 set 206 14/2 466 7 set 206 14/2 467 7 set 206 14/2 468 10 set 1835 Sulla supplica del Professor Agatino Longo, tendente a venire accolta da Sua Maestà la dedica una opera filosofica, che rettifica molte teorie 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol dare alla luce il Dottor Don Rocco Sanso nell’interesse del comune di Terranova contro il duca di Monteleone 1835 Destina il Dottor Garajo, in sostituzione dell’escusato Mortillaro, per la revisione del Giornale periodico, detto “Il Vapore”, che va a pubblicarsi in Palermo 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa dei fratelli La Vacca 1835 Rimette istanza del tipografo Tommaso Capra per la pubblicazione di alcune opere 1835 Sulla supplica del tipografo Giuseppe Baldanza per la stampa di una memoria legale in difesa di Donna Giuseppa Albamonte in Tamajo contro il marchese Pasqualino 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che vuol darsi alla luce nell’interesse del barone della Bruca, da Catania, coi tipi di Salvatore Sciuto 1835 Destina il revisore Bozzo per esaminare una tragedia “Il Vespro Siciliano” che vuol dare alla luce l’autore Dottor Don Vincenzo Navarro 1835 Id il revisore Filippone per esaminare un opuscolo, che l’autore Salvatore Russo Ferruggia vuol dare alla luce, sulla coltivazione della Cocciniglia e suo uso domestico 1835 Destina il revisore Calanzone per l’esame delle “Lezioni di Logica e Metafisica” del Canonico Agostini Corsaro, che l’autore vuol dare alla luce 1835 Id il revisore Corsaro per esaminare alcune antiche scriture che vuol stampare il tipografo Carmine Pastore da Catania 1835 Id il revisore Pipitone per esaminare le “Novelle sacre” d’Alessandro Maria Bandiera Senese, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato 45 206 14/2 469 10 set 206 14/2 470 10 set 206 14/2 471 14 set 206 14/2 472 14 set 206 14/2 473 16 set 206 14/2 474 17 set 206 14/2 475 17 set 206 14/2 476 21 set 206 14/2 477 1 ott 206 14/2 478 1 ott 1835 Id il revisore Caraccioli per esaminare le seguenti opere che vuole stampare Tommaso Capra tipografo da Messina 1. “Lettera Filosofica del Barone Pasquale Galluppi sui principii delle conoscenze umane da Cartesio a Kant” 2. “Riflessioni critiche sulla Pittura in generale” di Raffaele Politi 3. “Il Zoroastro, ovvero Raccolta di vari arcani o giuochi numerici e di molteplici segreti dilettevoli ed utili” 1835 Id il revisore Filippone per esaminare il Panegirico del Canonico Giuseppe Borghi a Santa Rosalia che vuole stampare il tipografo Salvatore Barcellona 1835 Da i soliti ordini per l’esame della memoria legale in difesa di Salvatore Auteri Fragalà contro Salvatore Cottone Bozzetti 1835 Destina il Dottor Garaio per esaminare il Discorso del Dottor Don Giovanni Battista Spallitta sui Doveri del Giudice, Pubblico Ministero, Avvocato, Cancelliere ec. che vuole stampare il tipografo Tomaso Graffeo 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale in difesa del negoziante Mariano Buonocore contro la Fallita di Mario Guende che lo interessato vuole dare alla luce 1835 Destina il revisore Garufi per esaminare una tragedia “Spartaco” che vuole stampare il tipografo Michelangelo Nobolo 1835 Id il revisore Caraccioli per esaminare l’opera sul Cholera morbus del Professor Giacomo Tommasini che vuole ristampare il tipografo Tommaso Crapa 1835 Id il Canonico Alessi per esaminare l’opuscolo sulle “Osservazioni intorno al Governo dei Siciliani”, esaminato precedentemente dal Canonico Rosario Calanzone, e che l’autore Pietro Longo Signorelli da Catania vuol dare alla luce 1835 Sul Decreto del Sant’Uffizio in Roma che mette all’indice l’opuscolo titolato “Nuovo piano d’Istruzione d’Ideologia” di Giovanni Reguleas, esaminato dal revisore Canonico Giuseppe Alessi e pubblicato in Catania nel 1833 1835 Destina Padre Narbone per “Gli Amori di Dafne e Cloe” romanzo pastorale di Longo Sofista tradotto d’Annibal Caro, che vuole stampare il tipografo Federico Garofalo 46 206 14/2 479 1 ott 206 14/2 480 1 ott 206 14/2 481 2 ott 206 14/2 482 5 ott 206 14/2 483 5 ott 206 14/2 484 8 ott 206 14/2 485 12 ott 206 14/2 486 14 ott 206 14/2 487 15 ott 206 14/2 488 15 ott 206 14/2 489 15 ott 206 14/2 490 19 ott 206 14/2 491 19 ott 206 14/2 492 22 ott 1835 Id il Revisore Filippone per esaminare l’opera sulle Cavallette di Piazza scritta dal Dottor Don Paolo Zanghi, il quale vuol darla alla luce 1835 Id il revisore Minà per esaminare i “Cenni metafisici” che vuol pubblicare l’autore Don Antonino Busacca 1835 Id Padre Narbone per esaminare il Longo sofista degli amori pastorali di Dafne e Cloe tradotti da Annibal Caro 1835 Id il revisore Garufi per esaminare i “Cenni Metafisici”, operetta che vuol dare alla luce Don Antonino Busacca da Patti nelle tipografie di Messina 1835 Destina Padre Narbone per esaminare una Collezione di lessici storici italiani che vuol dare alla luce Don Antonio Nuccio in Palermo 1835 Dupplicato dell’istanza del tipografo Tommaso Capra come al precedente n. 469 1835 Dà il solito ordine per l’esame di una memoria legale pel duca di Terranova contro gli Eredi della principessa di Cutò che vuole stampare il tipografo Giovanni Pedone 1835 Destina il Dottor Garajo per esaminare un’operetta che ha per titolo “Dissertazione Generale in riguardo ai doveri ed istituzione dei Cancellieri Giudiziarii Civili e Penali”, che vuol dare alla luce Don Gioacchino Porcelli commesso della Cancelleria di Palermo 1835 Id il revisore Corsaro per l’esame di un’operetta titolata “Glottopedia Italo Sicula” che vuol dare alla luce il Catania l’autore Don Innocenzo Fulci 1835 Id il revisore Mortillaro per esaminare l’opera del Canonico Vito Puglisi, titolata “Topografia di Selinunte” che dall’autore vuol darsi alla luce 1835 Id detto revisore per la ristampa di una Biblioteca di Scrittori Classici Italiani e Stranieri che vuole stampare Domenico Gangitano da Palermo 1835 Destina il Revisore Bozzo per esaminare la ristampa che vuol fare il tipografo Federica Garofalo da Palermo di un volume di Tragedia sotto titolo di “Teatro tragico italiano” 1835 Id il Dottor Garajo per esaminare il “Calendario del Reale Osservatorio per l’anno bisestile 1836” che vuol pubblicare l’autore cavalier Don Nicolò Cacciatore 1835 Id Vincenzo Mortillaro per esaminare un’operetta che vuole stampare il tipografo Lorenzo Dato dal titolo “Opuscoli di Letteratura e di Archeologia” 47 206 14/2 22 ott 14/2 492 bis 493 206 26 ott 206 14/2 494 26 ott 206 14/2 495 29 ott 206 14/2 496 29 ott 206 14/2 497 5 nov 206 14/2 498 12 nov 206 14/2 499 12 nov 206 14/2 500 12 nov 206 14/2 501 12 nov 206 14/2 502 12 nov 206 14/2 503 12 nov 206 14/2 504 12 nov 1835 Dà il solito ordine per l’esame di una memoria legale pei signori Luigi Militello barone della Castagna e figlio 1835 Id id id id in difesa della eredità della Contessa Ventimiglia contro Don Salvatore Auteri Fagalà che vuole stampare il tipografo Antonio Muratori 1835 Destina il Dottor Garajo per esaminare un Istanza del marchese Natoli Tesoriere del Comune di Palermo diretta ai Decurioni, che vuole stampare il tipografo Barcellona 1835 Dà il solito ordine per l’esame di una memoria legale sul credito del cavaliere Martino Figueras a carico della casa del conte di Modica contro il Dottor Don Francesco Ventura per lite precedente, che vuol dare alle stampe il tipografo Francesco Spampinato 1835 Rimette l’istanza di Don Francesco Dotto dei Dauli per potere pubblicare un avviso sul Corso di Chimica che intende dare nella propria casa 1835 Destina Padre Narbone per esaminare le opere poetiche del Canonico Don Giuseppe Borghi che vuol dare alla luce il tipografo Don Giovanni Pedone 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che nel suo interesse vuol dare alla luce Don Felice Montuoro avverso gli eredi del fu Giuseppe Payne 1835 Destina il Padre Narbone per l’esame delle opere che vuole stampare il tipografo Antonino Muratori cioè “L’Aritmetica” di Pugliyse e la “Storia letteraria” d’Andrey 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale del marchese Don Francesco Pasqualino contro la vedova Donna Albamonte 1835 Id id id id id per gli ultrageniti Statella contro il principe di Cassaro ed il marchese di Spaccaforno 1835 Destina il revisore Bozzo per l’esame del “Manuale di Lingua Italiana” di Francesco Ambrosoli che vuole stampare il tipografo Francesco Leo 1835 Id il revisore Filippone per esaminare la ristampa che vuole eseguirsi da detto tipografo del “Manuale di Filosofia Sperimentale ossia Raccolta di Dissertazioni intorno alle fondamentali questioni della Metafisica” di I.F. Amice 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale per Don Giovanni Maria Maggio contro il Dottor Don Gaspare Cacioppo e compagni 48 206 14/2 505 16 nov 206 14/2 506 16 nov 206 14/2 507 16 nov 206 14/2 508 16 nov 206 14/2 509 16 nov 206 14/2 510 16 nov 206 14/2 511 18 nov 206 14/2 512 23 nov 206 14/2 513 23 nov 206 14/2 514 23 nov 206 14/2 515 23 nov 206 14/2 516 23 nov 206 14/2 517 23 nov 1835 Id id id id id per Don Pietro Tortorici e Don Domenico Triolo contro le sorelle Colluccio che vuole stampare il tipografo Federico Garofalo 1835 Destina il Revisore Alessi per esaminare l’opuscolo titolato “Collezione diagnostica degli atti relativi alla deviazione dei due torrenti Portalegni e Boccetta che traversano la città di Messina”, che vuole stampare il tipografo Candeloro Patti 1835 Id il revisore Castiglia per esaminare il “Nuovo metodo d’imparare le due lingue italiana e latina” che l’autore Sacerdote Ferdinando Cavalcante desidera dare alla luce 1835 Id il revisore Bozzo per esaminare le Tragedie di Vittorio Alfieri che vuole ristampare il tipografo Lorenzo Dato 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale sulla nullità di un atto di vendita (mancano i nomi delle parti) che vuole stampare il tipografo Pietro Nocera da Palermo 1835 Destina il revisore Filippone per esaminare l’opera, titolata “Cronologia Sacra” che il tipografo G. B. Giordano vuol dare alla stampa 1835 Id detto revisore in sostituzione d’Avolio per esaminare l’orazione funebre di Gaetano Pandolfo pronunziata pel cavaliere Giuseppe Sammartino Intendente della Valle di Siracusa 1835 Destina il Revisore Corsaro per la ristampa che vuol farsi dal tipografo Salvatore La Megna del Postiglione di San Francesco di Paola 1835 Id il Revisore Pipitone per esaminare l’opera che vuol dare alla luce il Sacerdote Don Giovanni Golina che ha per titolo “Affari Ecclesiastico – Sicoli” 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che il Dottor Don Giuseppe Morgane nell’interesse del Capitano Don Guglielmo Gout e consorti vuol fare stampare nella lite contro Don Cosimo Caruso 1835 Destina il Revisore Pipitone per l’esame di una Collezione d’opere filosofiche, o meglio di Filosofia morale, che vuole stampare il tipografo Antonio Muratori 1835 Destina il Revisore Previti per esaminare la memoria chirurgica del Dottor Giovanni Saluni su di un Aneurisma Popliteo, che vuole stampare il tipografo Francesco Lao 1835 Id il Revisore Mortillaro per l’esame di una Guida sui Forestieri che vuole stampare il tipografo Antonio Muratori 49 206 14/2 518 26 nov 206 14/2 519 26 nov 206 14/2 520 26 nov 206 14/2 521 30 nov 206 14/2 522 30 nov 206 14/2 523 3 dic 206 14/2 524 3 dic 206 14/2 525 7 dic 206 14/2 526 7 dic 206 14/2 527 14 dic 206 14/2 528 14 dic 1835 Destina il Revisore Coco, in sostituzione dell’escusato Sacerdote Giovan Battista Castiglia, per esaminare il “Giornale di scienze mediche” che periodicamente in Palermo 1835 Id il Canonico Alessi le seguenti opere che vuole stampare il tipografo Salvatore Sciuto da Catania 1. “Sulla topografia dell’antico porto di Ulisse” del Professor Carlo Gemellaro 2. “Discorsi del Procuratore del Re presso il Tribunale Civile di Catania” pronunziati dopo le vacanze dell’autunno del 1834 e 1835 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale dell’avvocato Michele Tedeschi Paternò – Castello da Catania che vuole dare alla luce nell’interesse del signor Trigona contro i signori Trigona Savoca 1835 Destina il revisore Pipitone per esaminare l’ “Almanacco perpetuo dei fatti di Napoleone e della sua armata” scritto dal cavaliere Martino Figueras, che vuole stampare il tipografo Francesco Spampinato da Palermo 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di due memorie legali l’una nell’interesse del duca di Terranova contro la principessa Bignardelli e l’altra in favore della marchesa di Amorosa contro il conte di San Marco 1835 Destina il Revisore Corsaro per esaminare l’opuscolo, che vuol dare alla luce il legista Don Michele Nicoletti sull’Alluvione avvenuto in Leonforte l’anno 1809 1835 Destina il Canonico Stellario Messina per esaminare la poesia di Carlo Gemelli e l’orazione funebre dello stesso autore in memoria di Giuseppe Bellini, che l’autore intende dare alla luce 1835 Id il Canonico Alessi per esaminare l’opera che vuol dare alla luce Don Giovanni Barresi di Biancavilla, titolata “Scuole per tutte le classi di persone” 1835 Id il Revisore Filippone per l’esame del “Catechismo di Religione” che vuole stampare il tipografo Francesco De Luca da Palermo 1835 Id il Revisore Pipitone in sostituzione dello escusato Padre Alessio Narbone, per l’esame della “Storia d’Italia” del Giucciardini che vuole stampare il tipografo Don Saverio Starita da Napoli 1835 Destina Giovan Battista Castiglia per l’esame gli “Analetti dai Classici Greci con la corrispondente analisi grammaticale” opera del Sacerdote Bernardo Siringo da Siracusa che vuol dare alla luce 50 206 14/2 529 17 dic 206 14/2 530 21 dic 206 14/2 531 21 dic 206 14/2 532 21 dic 206 14/2 533 24 dic 206 14/2 534 24 dic 206 14/2 535 28 dic 206 14/2 536 28 dic 206 14/2 537 29 dic 206 14/2 538 31 dic 206 14/2 539 31 dic 206 14/2 540 4 gen 206 14/2 541 4 gen 1835 Id il Canonico Muzio per esaminare l’opera “Lettere in Palermo e Messina” del cavaliere Gabriele Quattromani che l’autore vuol dare alla luce 1835 Id il Revisore Pipitone per esaminare alcuni versi sciolti che vuole stampare il tipografo Filippo Solli 1835 Id il Dottor Previti per esaminare l’opera di Don Michele Pandolfini, titolata “La Scienza Vaccinica ridotta a 60 proposizioni” che l’autore vuol dare alla luce 1835 Id il Revisore Bozzo per esaminare un discorso sopra il “Metodo di mutuo insegnamento” che il tipografo Francesco Graffeo vuole stampare 1835 Dà i soliti ordini per l’esame delle Conclusioni del Procuratore del Re presso il Tribunale civile di Catania, che le interessate figlie del barone della Bruca voglion fare stampare per la causa agitata e decisa tra esse ed i signori Carcaci 1835 Destina il Revisore Zacco per esaminare un Opuscolo della Statistica che vuol dare alla luce l’autore Abate Don Francesco Pipolato 1835 Destina il Dottor Coco per esaminare la Traduzione del Francese dell’opera di Federico Lallimaud, col titolo “Ricerche anatomico – patologiche sull’Encefalo e sue dipendenze” che il traduttore Dottor Stefano Ansaldi vuol dare alla luce 1835 Id il Revisore Bozzo per esaminare un Giornale da pubblicarsi in Palermo dal tipografo Francesco Nocera dal titolo “L’Imparziale, Giornale di notizie politiche e letterarie” 1835 Comunica la nomina del Sacerdote Gaspare Rossi a Revisore di libri e stampe di Palermo, in sostituzione del defunto Canonico Nicolò Mucoli 1835 Dà i soliti ordini per l’esame di una memoria legale che il tipografo Emanuele Anselmo vuole stampare per la signora Maltese contro il barone Buceci 1835 Destina il Dottor Garajo per l’esame delle poesie del marchese Tommaso Gargallo dedicata al conte Ferdinando Crivelli che vuol ristampare il tipografo Francesco Lao 1835 Comunica il real decreto con cui alla Compagnia di Sebeto si accorda la privativa del gran dizionario d’Albert ed il divieto di pubblicarsi pel periodo di venti mesi ogni altro dizionario 1835 Destina il revisore Garufi per esaminare talune produzioni teatrali che l’autore Dottor Don Filippo Gentiluomo vuol dare alla luce 51 206 15 542 22 gen 1835 206 15 543 26 mar 1835 206 15 544 30 mar 1835 206 15 545 30 mar 1835 206 15 546 11 apr 1835 206 15 547 18 mag 1835 206 15 548 6 ago 1835 206 15 549 20 ago 1835 206 15 549 bis 26 nov 1835 206 15 550 8 gen 1835 Processioni Sulla festività della festa di San Giuseppe in Leonforte la cui sollennizzazione viene contesa da quell’Arciprete Don Elia Mingrino, mentre è stata esclusivamente concessa a quel Convento dei Cappuccini Accorda al Parroco di Modica il permesso di eseguire nelle ore pomeridiane la processione del Giovedì Santo, nella quale prenderanno parte i Confrati della Immacolata Concezione per la visitazione del nuovo Calvario Accorda al Sindaco di Nicosia il permesso chiesto per mezzo di quel Vescovo Monsignor Gaetano Maria Avarna di eseguire la processione del Venerdì Santo nelle ore pomeridiane Sul ricorso dei Rettori della Chiesa di San Sebastiano, contro quel Parroco, il quale chiede togliersi quel diritto che ha quella chiesa di eseguire la processione del Corpus Domini Accorda alla Congregazione di Maria Santissima Addolorata, nella Chiesa della Madonna del Lume in Palermo, per eseguire la consueta processione del Venerdì Santo Ordina che venga ammonito i Giudice Circondariale di Licata, il quale, nolente quel Sindaco, ed in compagnia del Brigadiere di quella Gendarmeria Don Giuseppe Coco, assistette ad una sacra rappresentazione eseguita nel Calvario alle ore 24 nella quale prendevano parte Maria Addolorata, San Giovanni ed altri Santi, assumendo la parte di Direttore e suggeritore Accorda alla Confraternita della Bara della Solità il permesso di eseguire nelle ore pomeridiane la processione di Maria Santissima dell’Assunta Id alla popolazione del Casale dei Ganzirri in Messina di eseguire una nuova processione di San Nicolò Sulla supplica della Congregazione dell’Immacolata Concezione di Niscemi per la celebrazione della Festività di detta Vergine e della relativa processione Suppliche Trasmette supplica di Maria Amorosa chiedente l’imbarco gratuito per restituirsi in patria, oltre Napoli 52 206 15 551 8 gen 206 15 552 9 gen 206 15 553 15 gen 206 15 554 15 gen 206 15 555 15 gen 206 15 556 15 gen 206 15 557 15 gen 1835 Id id dei seguenti individui Accapato avvocato Raffaele Agati Giuseppe Camarda Felice Castello Giuseppe Chiarelli Francesco Chiarelli Pietro Gabino Sacerdote Nicolò Gueli Febronio Lombardi Francesco Macherone Dottor Gaetano Mazza Pietro Patti Giuseppe Previtera Gaetano Sordolino Gaetana Trainiti Giuseppe Risulta anche la trasmissione di un ricorso Anonimo contro i Settari di Monte San Giuliano 1835 Trasmette ricorso anonimo contro Don Vincenzo Greco da Milazzo e suppliche di Francesco Costa e di Placido Egitto 1835 Id supplica di Don Alberto Merlo da Burgio 1835 Id id del Parroco di San Nicolò in Trapani perché a peso dei parenti venga rinchiusa in un reclusorio la zitella Donna Anna Virgilio, che fuggita dalla casa per unirsi al preteso sposo Don Rosario Naso, ed attualmente asilata in casa della Baronessa di San Gioacchino 1835 Id id di Don Raffaele Cangemi per essere esonerato a far parte della Guardia dei sorvegliatori 1835 Id id di Don Francesco Murra recluso nel Castello di Siracusa per venire trasferito in quello di Licata 1835 Id id di Donna Vincenza D’Alessandro, chiedente provedimenti contro il figlio Salvatore di cattiva condotta 53 206 15 558 19 gen 206 15 559 22 gen 206 15 560 22 gen 206 15 561 24 gen 206 15 562 29 gen 206 15 563 29 gen 1835 Trasmette le seguenti suppliche di Accapato Dottor Raffaele Lombardi Francesco Marrone Michele Mascolino Giovanni e compagni Merlo Antonino Popolazione del Comune di Giarre 1835 Id supplica di Francesca Picciera chiedente la liberazione del figlio Giuseppe Zuppardo per termine di pena 1835 Sulla supplica di Donna Marianna Roliquenzi chiedente l’imbarco gratuito per restituirsi a Napoli 1835 Trasmette supplica di Maria Di Carlo chiedente provvedimenti contro il marito perché, senza motivo, allontanolla dalla casa coniugale privandola degli alimenti 1835 Trasmette anonimo ricorso contro Don Antonino Copani e seguenti suppliche Alemagna Costantino Arena Vincenzo Barbagallo Vincenzo Carbone Giuseppe [o Gaspare] Carmiciano Giacomo Gasitaranco Giuseppe Maurolico Vincenzo Natoli Giuseppe Nicita Vincenzo Picciera Francesca Popolazione del comune di Giarre Ruggeri Giuseppe e compagni Sallemi Gaetana Scandurra Giuseppe Superiori degli Eremi di Noto 1835 Trasmette supplica di Giacomo Coccia denunziante alcuni individui che nel comune di San Filippo si adunano per perturbare la tranquillità pubblica 54 206 15 564 29 gen 206 15 565 29 gen 206 15 566 29 gen 206 15 567 31 gen 206 15 568 5 feb 206 15 569 5 feb 206 15 570 5 feb 206 15 571 12 feb 1835 Id id dei detenuti nella Vicaria di Palermo per le continue risse provocate da Vito Lambetta da Carini, il quale, abusando della protezione del suocero Giuseppe Anastasi, abitante rimpetto le finestre e di esso carcere, si fa fornire d’armi dalle cognate 1835 Id id del Padre Guardiano del Convento dei Cappuccini di Piana dei Greci, chiedente permesso di potere quei frati questuare nel comune di Marineo 1835 Id id del condannato Giuseppe Lo Bello nel diporto di Termini, per esser tradotto a Palermo per fare rivelazioni a Sua Altezza Reale 1835 Trasmette supplica di Giacoma Raja in Dolce di Castelvetrano, chiedente provvedimenti contro il marito Francesco Dolce, che procura ottenere il di lei arresto 1835 Id id di Don Giuseppe Palumbo chiedente il pagamento di onze 44 dal Capitano d’armi del Distretto di Girgenti, per oggetti somministrati al medesimo nel 1822 quando era Capitano d’armi del distretto di Corleone 1835 Id id di Don Ferdinando De Giorgio per venire assunto a conduttore delle Ronde 1835 Id id dei seguenti individui Agras…duca di Castelluccio Emmanuele Francesco Di Maria Francesco Gamminia Stefano Gebbia Antonino Giorlando Francesco Guarrasi Ferro Vincenzo La Venata Calogero Li Moli Francesco Macaluso Vincenzo Antonio Sanfilippo Antonino Singoli di Mistretta Singoli di Piraino Singoli di Tripi Vajarello Raffaele 1835 Sulla supplica d’Antonino Corona perché remosso dall’ufficio di custode delle carceri d’Alcamo 55 206 15 572 12 feb 206 15 573 12 feb 206 15 574 16 feb 206 15 575 16 feb 206 15 576 19 feb 206 15 577 19 feb 206 15 578 26 feb 206 15 579 26 feb 206 15 580 2 mar 206 15 581 2 mar 1835 Trasmette suppliche di: Anceletti Francesco e compagni Montalto Benedetto Oliveri Fortunato 1835 Id id di Don Lorenzo Covadi e Cacciatore, chiedente il conferimento di qualche Compagnia d’armi 1835 Id id dei Singoli di Montelepre per la malsicurezza di quelle campagne ove scorazzano Paolo Cocuzza ed altri facinorosi protetti da quei possidenti Sacerdote Don Francesco Lo Iacono e Don Francesco Purpura 1835 Id id del Sindaco e dell’Arciprete di Godrano e quella di alcuni individui di Casteltermini 1835 Id id di Luigi Caruso detenuto nelle carceri d’Ali, che intende fare delle rivelazioni 1835 Id id dei detenuti nelle Carceri d’Alcamo e dei reclusi Placido ed Immanuele Marchese 1835 Id ricorso d’Angela Fucaloro vedova Scavo da Monreale contro il Capitano d’armi del distretto d’Alcamo, che non vuole indennizzarla di un furto con violenza patito 1835 Trasmette ricorso Anonimo di Modica contro quel Dottor Don Gaspare Cannata, e le suppliche dei seguenti individui Di Francesco Sacerdote Ignazio da Piedimonte Di Maria Veneranda da Acireale Di Paola Biagio Finocchiaro Agata da Catania Mannino Pietro Sindaco di San Giuseppe Li Mortilli Pinelli Sacerdote Giuseppe 1835 Trasmette suppliche dei seguenti individui Ardizzone Giovanni Catanese Carmelo Gianfala Antonino Oddo Giuseppe Spatiglia Giuseppa in Bono 1835 Id id di Gaetano Di Pasquale primo Carnefice della Giustizia chiedente l’aumento del soldo pel mantenimento della numerosa famiglia 56 206 15 582 5 mar 206 15 583 9 mar 206 15 584 9 mar 206 15 585 12 mar 206 15 586 16 mar 1835 Id id dei seguenti individui Barbera Placido Carini Margherita Catalano Lorenzo De Giorgio Ferdinando Mazzeo Orazio Accapato Dottor Don Raffaele 1835 Trasmette supplica di Don Pietro Li Bassi perché suo figlio Salvatore quattordicenne, detenuto per misure di polizia, venga liberato, trovandosi gravemente infermo, e dovendosi curare 1835 Id id dei seguenti individui Arciprete del Comune di Grotte Ciotta Donna Maria vedova Corvaja Raimondo Piccione Ferdinando La Porta Canonico Agostino Grasso Concetta Id id dei seguenti individui 1835 Martines Gaetano Napolitano Nicoletta e Vita Oliveri Fortunato Ribaudo Biagio Scardino Natale Serafino Donna Agostina Vetitto Emanuele 1835 Id ricorso di Donna Maria Sciacca in Cavallaro da Giarra contro quella pubblica meretrice Giuseppa Belfiore con la quale convive il di lei marito 57 206 15 587 16 mar 206 15 588 18 mar 206 15 589 23 mar 206 15 590 2 apr 206 15 591 2 apr 1835 Trasmette le suppliche dei seguenti individui Bongiovanni Francesco Carcerati di Termini Colmone Francesco D’Agrò Salvatore D’Amato Agostino De Santo Vito Di Fede Luigi Garifo Stefania Lefanti Salvatore Percettore di Cefalà Diana Petitto Emanuele Portuso Antonio Ramirez Antonino Singoli di Giarre 1835 Id id dei relegati in Favignana per poter venire addetti ai lavori campestri ed avere i mezzi da vivere con le loro famiglie 1835 Id id dei seguenti individui Di Paola Guglielmo D’Orto Domenico Galeano Giuseppe Scardino Natale 1835 Id id dei seguenti individui Adorno Teresa Celeste Fortunato Di Stefano Antonio Di Fede Luigi Gallone Giuseppe Singoli del comune di Mascali Giarre Toti Domenico Vinci Giuseppe 1835 Trasmette supplica di Giuseppe Martino barandiere del ministero di Stato, chiedente l’alloggio nella Real Segreteria 58 206 15 592 6 apr 206 15 593 8 apr 206 15 594 21 apr 206 15 595 27 apr 206 15 596 28 apr 1835 Id le seguenti suppliche di Cittadini di Biancavilla Petralia Francesco Popolazione del Borgo di Girgenti Tempora Girolamo 1835 Id id come sopra di Balsamo Giuseppe De Luca Stanislao Di Maria Francesco Di Paola Diego Marino Filippo Marotta Domenica vedova di Petitto Emanuele Popolazione del comune di Savoca Quignones Raffaele Spataro Carmelo Trimarchi Onofrio Zappalà Alfio 1835 Trasmette suppliche dei seguenti individui Brigandi e Ramirez Girolamo D’Angelo Antonino Di Marco Francesco Francica Gaetano Franzina Castrense Ingrao Arciprete Calogero Maniscalco Antonino Piccione Francesco Pirrera Giuseppe Provenzano Pietro Sanfilippo Luigi Singoli di Biancavilla 1835 Id id d’Agrusa Ignazia e di Mairut Lorenzo 1835 Id ricorso a nome di Giuseppe Reitano e dei Singoli di Viagrande contro quel Dottor Don Giovanni Platania 59 206 15 597 30 apr 206 15 598 4 mag 206 15 599 4 mag 206 15 600 7 mag 206 15 601 7 mag 206 15 602 7 mag 206 15 603 11 mag 206 15 604 14 mag 206 15 605 18 mag 1835 Id suppliche di Torrisi Antonino Oliveri Fortunato Felsina Saverio Merlo Antonino Corvaja Biagio e compagni Confraternita del Rosario di Mazzara Compagni d’armi dei distretti di Bivona, Girgenti e Piazza 1835 Trasmette supplica della vedova del Dottor Don Vincenzo Moleti, Medico fisico della Direzione Generale di Polizia, chiedente la penzione di vedovanza 1835 Id id di Donna Rosa Caruso vedova Smeriglio per la liberazione del figlio Don Carlo, tradotto nelle carceri di Messina, essendo assolutamente innocente 1835 Id id dei seguenti individui Bonanno Giuseppe Curreri Biagio Arciprete di Francavilla Daddi Sacerdote Michele 1835 Id id di Don Giovanni Scorza per venire riconosciuto come aspirante ad impieghi di Polizia 1835 Id id di Antonino Greco Alessi per venire eletto Ispettore Sopranumero di Polizia 1835 Id id di Mario Gravina Trigona per la liberazione di suo figlio arrestato per una rissa in cui non prese parte 1835 Id id dei seguenti individui Chiarenza Francesco Maria De Luca Placido e Stanislao Francica Gaetano Macrì Sacerdote Matteo Smeriglio Carlo 1835 Trasmette le suppliche di Benvenga Nicolò Madonia Ragusa Sacerdote Salvatore Popolazione del comune d’Alia Soldati e Compagni d’arme del distretto di Girgenti Valenti Dottor Don Mariano 60 206 15 606 18 mag 206 15 607 18 mag 206 15 608 25 mag 206 15 609 25 mag 206 15 610 27 mag 206 15 611 1 giu 206 15 612 4 giu 206 15 613 8 giu 206 15 614 11 giu 1835 Id id di Biagio Amore per aversi la carica di Capitano d’armi distrettuale di Mazzara 1835 Id id di Gioacchino Cannavò e della vedova Donna Maria Ciotta 1835 Id id di Mariano Pisano e fratelli da Lipari, perché la loro sorella Donna Giuseppa, fattasi sedurre abbandonando la casa paterna, sia rinchiusa nei vicini conservatori di Giojosa, per rimettersi nel sentiero della virtù 1835 Id id dei propretari del Bestiame popolante nel Monte Pellegrino, imploranti provvedimenti per gli abigeati che si commettono 1835 Id id dei seguenti individui Barbagallo Agata Costanzo Michele Guardì Salvatore Sindaco ff. di Montelepre Scafa Giovanni 1835 Trasmette due ricorsi anonimi di Catania e Siracusa e le suppliche di Curò Antonio Sciannaca Sacerdote Salvatore da Militello Singoli di Piedimonte 1835 Trasmette le suppliche di Costano Canonico Alfio e Salvatore Oddo Giuseppe Restivo e Chiapparino Giovanni Smeriglio Rosa Squatrito Concetto 1835 Trasmette ricorso a carico di Don Raimondo Guttadauro e le seguenti suppliche di Carpinteri Giuseppa vedova Chiarenza Francesco Cordio Nicolò Currò Antonia Formica Francesco Popolazione del comune di Pozzo di Gotto 1835 Trasmette le suppliche di Carnabusa Domenico Farina Antonino Sanseverino Gaspare Torrisi Antonino 61 206 15 615 15 giu 206 15 616 18 giu 206 15 617 22 giu 206 15 618 22 giu 206 15 619 15 giu 206 15 620 29 giu 206 15 621 6 lug 206 15 622 9 lug 1835 Trasmette le seguenti suppliche di Barbagallo Agata Centorbi Giosuè da Gran Michele Iudica Francesco da Gran Michele Spataro Teresa 1835 Id suppliche di Felsina Saverio e di Sampiddarena Antonia 1835 Id id dei seguenti individui Amaddeo Pietro Caruso Luigi da Fiumedinisi Di Maria Venerando Zapparso Casimiro 1835 Id supplica del Dottor Girolamo Brisandi e Ramirez chiedente un impiego di Polizia 1835 Id id dei seguenti individui Bottari Gaetano Calabrese Salvatore Cutrera Donna Nunzia Munafò Sacerdote Antonino Rametta Sebastiano Vitale Francesco 1835 Trasmette all’Arcivescovo di Monreale la supplica del Santuario di Tagliavia per il pagamento di un organetto del valore di onze tredici acquistato per la concorrenza dei fedeli 1835 Trasmette le suppliche seguenti di Brandaleone Ferdinando Corvaja Raimondo Di Blasi Notaio Andrea Ferrauto Calogero Munafò Sacerdote Antonino Occhiuto Diego Singoli di Castroreale Singoli di Scaletta 1835 Id id dei seguenti individui La Noce Carmela Munafò Sacerdote Antonino Scarlata Antonino 62 206 15 623 16 lug 206 15 624 20 lug 206 15 625 20 lug 206 15 626 20 lug 206 15 627 23 lug 206 15 628 23 lug 206 15 629 27 lug 206 15 630 30 lug 206 15 631 30 lug 206 15 632 3 ago 1835 Id id dei seguenti individui Barbagallo Anna vedova Costanzo Michele Grasso e Lanzaretto Pietro Lanato Vincenzo Lucifero Antonino Popolazione del comune di Castroreale Santoro Isladelfio Stillo Mariano Vizzini Arciprete Michelangelo 1835 Id supplica del condannato Raimondo Corvaia Detenuto nella Cittadella di Messina chiede voler comunicare affari importanti 1835 Trasmette supplica di Don Francesco D’Angelo chiedente provvedimenti ad impedire che il di lui genitore marchese Nicolò, separato dalla moglie dai figli, produca il completo sfacelo della fortuna finanziaria della famiglia 1835 Id id il Sacerdote Salvatore Provenzano altra di Salvatore Bongiovanni e una terza del Sacerdote Antonino Carini 1835 Id id il cavaliere Don Luigi Benedetto Gaetani per esser tenuto presente nel conferimento delle compagnie d’armi distrettuali 1835 Id id di Don Antonino Farina per venire nominato Capitano d’armi del distretto d’Alcamo 1835 Id le suppliche dei seguenti individui Cannata Giuseppe Carpinteri Giuseppa vedova Faccialà Paola vedova Gambino Gaetano Munafò Sacerdote Antonino Popolazione del Comune di Piedimonte 1835 Id supplica della marchesa Cardillo Arduino per mettersi in libertà il figlio marchesino Cardillo Arduino detenuto nel castelluccio del Molo per duello avuto con Giovanni Denti duchino di Piraino 1835 Trasmette supplica di Don Domenico La Lumia da Girgenti, per aversi il posto di Capitano d’armi distrettuale d’Alcamo 1835 Id id del cavaliere Don Carlo Li Donni per conferirglisi l’anzidetta capitania 63 206 15 633 3 ago 206 15 634 3 ago 206 15 635 6 ago 206 15 636 6 ago 206 15 637 6 ago 206 15 638 6 ago 206 15 639 6 ago 206 15 640 10 ago 1835 Id id dei seguenti individui Casa Donna Antonina in De Blasi Garufo cavaliere Alessandro Marinaria di Favignana 1835 Id id di Don Giovanni Licata per concederglisi l’ufficio d’Ispettore Sopranumero di Polizia 1835 Id id d’Isabella Pinsello da Santa Flavia perché il marito Luigi Pinsello e il cognato Domenico Pinsello siano restituiti in patria, da Cefalà Diana, ove, per misure di polizia, sono confinati 1835 Id id del marchese Nicolò Dangelo, chiedente disposizioni per la sensibile diminuzione del suo patrimonio a causa di discordie familiari 1835 Id id di Don Giuseppe Meli da Canicattì per venire eletto Capitano d’armi 1835 Id id di Don Giovanni Ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti chiedente il suo trasferimento alla Capitania d’armi del distretto d’Alcamo 1835 Trasmette i seguenti ricorsi anonimi di Savoca contro quei funzionari di Messina contro quell’Ispettore Guglielmo Toscano, di Biancavilla contro Angelo Milone, non che ricorso dei Singoli di San Pietro Sopra Patti contro Francesco Balletta Trasmette del pari le suppliche di Belardo Salvatore da San Michele De Leo Rosario Di Marco Francesco Di Masi Domenico Francescone Francesco Garifo Rosario Grillo Sebastiano da Militello Ragusa Giuseppe Ribaudo Rosolino Spampinato Salvatore Sturniolo Padre Francesco Carmelitano 1835 Trasmette supplica della marchesa Cardillo Arduino per la liberazione di suo figlio marchesimo Cardillo detenuto nel Castelluccio del Molo di Palermo per avere sostenuto un duello con Don Giovanni Denti dei duchi di Piraino 64 206 15 641 13 ago 206 15 642 20 ago 206 15 643 20 ago 206 15 644 24 ago 206 15 645 24 ago 206 15 646 24 ago 206 15 647 27 ago 206 15 648 27 ago 1835 Rimette le seguenti suppliche di Carnazza Vincenzo Distefano Giuseppe Garufo Cavaliere Alessandro da Girgenti Ingrassia Sacerdote Vincenzo Montalbano barone Giuseppe Savoca Giovanni Zappalà Sebastiano 1835 Id supplica di Don Luigi Benedetto Gaetani per venire assunto alla Capitania d’armi d’Alcamo 1835 Id id dei seguenti individui Brandaleone Ferdinando Casella Sacerdote Alfio Cultrera Giovanni Antonio Garifo Rosario Giannone Paolo Noto Carlo Popolazione del comune di Gaggi Ribaudo Rosolino 1835 Id id come sopra Ferrauto Calogero Mento Francesco Smecca Dottor Bonaventura Stananella Vincenzo Voigt Davide 1835 Id id di Don Angelo Sala da Girgenti per venire eletto Capitano d’armi del distretto d’Alcamo 1835 Trasmette supplica di Don Giovanni Currieri da Girgenti chiedente la capitania anzidetta 1835 Id id di Michele Bonocore da Trapani chiedente l’imbarco gratuito per restituirsi in patria 1835 Id id di Don Giovanni ferro Capitano d’armi del distretto di Girgenti reiterante la istanza del suo trasloco in Alcamo 65 206 15 649 27 ago 206 15 650 31 ago 206 15 651 2 set 206 15 652 7 set 206 15 653 10 set 206 15 654 10 set 206 15 655 21 set 206 15 656 21 set 1835 Id Anonimo a carico dei figli di Don Domenico Vous, e le suppliche degli abitanti del Casale d’Atalia valle di Messina Clino Maria, Finazzo Stefano Occhiuto Diego e Sala Angelo 1835 Id supplica di Giuseppe Ingrassia detenuto per misure di Polizia nell’Arsenale di Palermo, per essere inteso volendo far delle rivelazioni che interessano il Governo 1835 Id suppliche dei seguenti individui Fiorini Domenico Madonia Sacerdote Salvatore Siligato Giuseppe 1835 Comunica l’imbarco gratuito concesso a Donna Concetta D’Anneo da Napoli 1835 Trasmette le suppliche dei seguenti Albano Raffaele Arciprete di Monte San Giuliano Boemi Paolo Cannavò Gioacchino Marabito Saverio Previtera Anna Torrisi Antonino 1835 Concede l’imbarco gratuito a Maria Vincenza Perniciaro per rilevare in Napoli il proprio figliuolo messo in libertà per sovrana clemenza 1835 Trasmette supplica di Martino Inzinna chiedente provvedimenti contro alcuni soldati che feriron lui e la moglie 1835 Id id dei seguenti Individui Boemi Paolo Busaccio Antonino Castania Salvatore Gaudioso Giuseppa Giordano Giuseppe e Salvatore Nuccio Antonino Pagano Girolamo Sparacino Anna Maria Tedesco Giuseppe 66 206 15 657 21 set 206 15 658 24 set 206 15 659 24 set 206 15 660 28 set 206 15 661 28 set 206 15 662 28 set 206 15 663 21 set 206 15 664 1 ott 206 15 665 5 ott 206 15 666 5 ott 206 15 667 12 ott 206 15 668 12 ott 206 15 669 15 ott 206 15 670 15 ott 1835 Trasmette supplica di Donna Anna Maria Priolo vedova dell’ucciso Andrea Borello, chiedente soccorsi come in dimanda 1835 Id le seguenti suppliche di Corradi Gesualdo e del cavaliere Francesco Paolo Rosso Rinaldi da Caltagirone 1835 Id supplica di Don Antonio Di Marco dei baroni di Torrenova per venire assunto a Capitano d’armi del Distretto di Alcamo 1835 Id id di Don Carlo Noto chiedente la suddetta Capitania 1835 Id id delle Carcerate in Monreale, prive d’aria e di cibo, per venire restituite alle Grandi Prigioni o trasferite nelle carceri delle rispettive patrie 1835 Id id di Giovanni Supporta chiedente la liberazione dalle Grandi Prigioni, ove trovasi da otto mesi a disposizione della Polizia 1835 Id id di Don Francesco Adragna ed altra di Don Giuseppe Genovese 1835 Id ricorso contro il patrocinatore Filippo Misso e suppliche dei Singoli di Viagrande, di Vincenzo Lo Giudice e del Sacerdote Antonino Orlando 1835 Trasmette supplica di Don Giuseppe Ingrassia per esser posto in libertà, trovandosi da lungo tempo detenuto per misure di Polizia 1835 Id id del marchesino Vincenzo Pescia, per venire liberato, non avendo fatto resistenza alla Forza pubblica 1835 Id id dei seguenti individui Attardi Nicolò Gambino e Marletta Dottor Leonardo Gulino Giuseppe Sparacino Anna Maria 1835 Id id di Giovan Battista Mazzullo per venire eletto Cancelliere di Polizia in Castellamare in sostituzione di Don Angelo La Porta, che suppone essersi dimesso 1835 Id id di Don Gaetano e Canonico Don Domenico Cafarella di Lipari, perché a loro spese venga rinchiusa in un reclusorio la loro figlia e nipote Marianna, per ravvedersi dei falli, non volendo più il suo fidanzato Felice Fronza sposarla 1835 Id id di Francesco Milana da Palermo, per esser posto in libertà, trovandosi da più giorni in arresto nelle carceri di Palermo 67 206 15 671 19 ott 206 15 672 19 ott 206 15 673 22 ott 206 15 674 22 ott 206 15 675 29 ott 206 15 676 29 ott 206 15 677 2 nov 206 15 678 9 nov 1835 Trasmette supplica dei Provvisionati addetti al Giudicato Circondariale di Castelvetrano per venire sodisfatti della loro mercede da nove mesi non riscossa 1835 Id le seguenti suppliche di Costa Giacomo Costanza Canonico Alfio Gambino Arasmo Lo Curto Vincenzo Purpora Salvatore Saldone Salvatore Visalli Sebastiano 1835 Id la supplica di Giovanni De Domenico 1835 Id id di Giovanni Cangialosi da Carini, detenuto nelle carceri di Palermo, perché, durante la processura, venga trasferito nella Real Casa di Correzione 1835 Id suppliche dei seguenti individui Amato Mariano Carini Sacerdote Antonino Cordella Mariano Fichera Giovanni Lombardo Francesco e compagni Munafò Sacerdote Antonino Pagano Girolamo Storniolo Francesco e compagni Ventura Giuseppe 1835 Trasmette supplica di Don Girolamo Pagano da Siracusa, chiedente provvedimenti contro quel Intendente funzionante per prepotenze e vessazioni sol perché la di lui figlia amoreggia con il figlio del ricorrente 1835 Id altra supplica di detto Pagano sul medesimo oggetto 1835 Id supplica di Don Francesco Boscarino da Noto, ed altra del cavalier Don Alessandro Garufi da Girgenti chiedente il posto di Capitano d’armi del distretto d’Alcamo 68 206 15 679 12 nov 206 15 680 16 nov 206 15 681 16 nov 206 15 682 16 nov 206 15 683 18 nov 206 15 684 23 nov 206 15 685 30 nov 206 15 686 30 nov 1835 Id suppliche dei seguenti individui Cafisi Francesco Giordano Giuseppe e Salvatore Ingrassia Sacerdote Vincenzo Smeraldi Tommaso 1835 Id supplica di Bartolomeo Magli, chiedente esser messo in libertà 1835 Id suppliche dei seguenti individui Carini Pietro D’Angelo Salvatore Giordano Giuseppe Munafò Sacerdote Antonino da Castroreale Pezzino Angela da Catania Singoli da Monreale 1835 Trasmette supplica di Don Pasquale Malato per avere svincolata la cauzione prestata per la capitania distrettuale d’Alcamo assunta dal Fratello Don Nicolò, il quale n’è stato esonerato 1835 Id id degl’Ispettori Sopranumerari di Polizia di Palermo per venire adibiti al servizio noturno invece dei Sorvegliatori 1835 Id id dei seguenti individui Anello Luigi Lamagna Antonino Matafo Cruciano Orlando Sacerdote Antonino 1835 Id le seguenti suppliche di Cosentino Gaspare e compagni Laquidara Francesco da Messina Portoghese Dottor Vincenzo da Catania Sampino Pietro e Compagni da Montalbano 1835 Id ricorso Anonimo a carico di Giuseppe La Rosa, non che le suppliche di Girolamo Cona, don Giuseppe Meli e Dottor Don Gaspare Portoghese 69 206 15 687 3 dic 206 15 688 7 dic 206 15 689 10 dic 206 15 690 17 dic 206 15 691 26 dic 206 15 692 31 dic 1835 Rimette le seguenti suppliche di Carini Sacerdote Antonino Castorina Gaetano Detenuti nel carcere centrale di Messina Pagano Girolamo Previtera Donna Anna da Catania Re e Re Francesco da Licata 1835 Id supplica di Giuseppe Giordano e compagni detenuti nelle Carceri di Monreale per disposizione di Polizia chiedenti la liberazione o il giudizio essendo innocenti 1835 Id suppliche del Sindaco d’Ustica e del Cavalier Don Stefano Rosso e La Rocca 1835 Id id dei seguenti individui Alleva Giuseppe Anonimo di Messina Campailla Concetta Condannati nel Bagno di Milazzo Cosentino e Melazzo Domenico Ingrassia Antonino Mastrobattista Giovanni Battista Oliveri Francesca Rigano Maria in Biondi Rovelli Calogero Arciprete Venuti cavaliere Giulio Zappino Francesco 1835 Rimette suppliche dei seguenti Anonimo da Fosso San Giacomo di Favignana Fimia Tommaso da Vita Lo Piccolo Donna Filippa 1835 Id supplica di Don Saverio Betto provocanti misure a che sua figlia Eleonora, per la persistente arroganza, sia rinchiusa in un luogo di punizione 70 206 15 693 31 dic 206 15 694 7 gen 206 15 695 7 gen 207 17 696 19 gen 207 17 697 5 feb 207 17 698 9 feb 207 17 699 24 feb 207 17 700 30 apr 207 17 701 8 giu 207 17 702 8 giu 1835 Id ricorso anonimo di Giarre e seguenti suppliche Attare Nicolò da Scordia La Rosa Marianna da Monreale Madonia e Ragusa Sacerdote Salvatore Mollica Antonino Signorelli Sacerdote Antonino da Belpasso Todaro Pasqua 1836 Id la supplica del Ceto Civile del Comuni di Ciminna chiedente permesso di rappresentare con dramma pastorale privatamente tra amici del ceto istesso 1836 Id ricorso anonimo di Trapani e le suppliche dei seguenti individui Catalano Antonina Comune di Pozzo di Gotto Impiegati presso l’amministrazione delle Poste Maragliano Antonino e compagni Rondieri di Lercara Li Friddi Denuncie 1835 Resta inteso di non essere stata giustamente accolta l’istanza di Bernardino Eletti che promettea fare delle rivelazioni interessanti al Real Governo, trovandosi nelle prigioni militari di Trapani sotto diverse imputazioni 1835 Trasmette, per le analoghe informazioni una denunzia anonima denunziante una setta Carbonica nel Comune di Valguarnera 1835 Sulla istanza del Sacerdote Giuseppe Pinello condannato nel forte di Santa Caterina in Favignana per venire tradotto innanzi Sua Altezza Reale volendo fare delle rivelazioni interessanti al Real Governo 1835 Trasmette un plico diretto a Sua Maestà dal condannato in Messina Giuseppe Castello 1835 Accusa ricezione e trasmette un plico del Condannato in Milazzo Fortunato Oliveri diretto a Sua Altezza Reale 1835 Sul plico del relegato in Pantelleria cavaliere Basile de Luna 1835 Trasmette ricorso di Don Francesco Alessi contro il Sacerdote Antonino Ficarra dal Sacerdote corso in villaggio di Santa Lucia, Val di Messina, denunziandolo di aver fatto parte di una segreta setta e di aver commesso atti e fatti immorali 71 207 17 703 22 giu 207 17 704 24 set 207 17 705 26 set 207 17 706 23 nov 207 18 707 19 gen 207 18 708 22 gen 207 18 709 26 feb 207 18 710 25 feb 207 18 711 25 feb 207 18 712 9 mar 207 18 713 9 mar 1835 Sul ricorso di Don Bonaventura Lauricella contro il Cappellano del Castello di Termini Sacerdote Libertino Calafati, imputato di congiura contro Sua Maestà il Re, e che oramai è morto 1835 Dispone perché Giuseppe Patitucci, il quale trovandosi relegato in Ponza volea fare interessanti rivelazioni, possa significare in iscritto ciò che intende comunicare oggi che trovasi trasferito in Lipari 1835 Accusa ricezione dei dupplicati dei plichi diretti a Sua Maestà dai condannati esistenti in Messina Raimondo Corvaja e Giuseppe Castelli 1835 Accusa ricezione del plico del detenuto nelle Carceri centrali di Palermo Don Francesco Mura d’Ali Evasione di detenuti 1835 Sull’evasione dalle carceri di Castelvetrano e sulle disposizioni date per l’arresto di quell’evaso Vincenzo Li Causi e Correi 1835 Resta inteso dell’evasione dall’ospedale civico di Alcamo del detenuto Francesco Manno e del Custode Vincenzo Pirrello, come resta egualmente inteso della presentazione del primo 1835 Resta inteso della evasione avvenuta nel carcere di Villafranca la sera del 3 dicembre 1834 dei detenuti Caruso Francesco Miceli Mariano Sortino Don Calcedonio 1835 Id id dell’evasione dall’Ospedale d’Augusta dei condannati Antoci Michele De Franco Giuseppe Procopio Pasquale 1835 Resta inteso dell’eseguito arresto di Vincenzo Calibi da Leuca evaso da quelle carceri 1835 Id id dell’evasioni dalle carceri di Porta di Grazia di Messina dei detenuti militari seguenti Cangemi Stefano Goffredo Nicola Iacovitto Felice Marino Giuseppe Melchiore Vincenzo 1835 Id id dell’eseguito arresto di Brancato Antonino, evaso dalle carceri di Butera 72 207 18 714 18 mar 207 18 715 6 apr 207 18 716 9 apr 207 18 717 14 apr 207 18 718 23 apr 207 18 719 30 apr 207 18 720 30 apr 207 18 721 18 mag 207 18 722 8 giu 207 18 723 8 giu 207 18 724 20 lug 207 18 725 6 ago 207 18 726 6 ago 207 18 727 6 ago 1835 Id id dell’eseguito arresto di Giuseppe Di Franco, evaso dall’Ospedale civico di Augusta Resta inteso dell’evasione dall’Ospedale civico d’Augusta di cui a n. 710 e del detenuto Giovanni Campo, arrestato, come venne pure arrestato l’evaso Giuseppe Di Franco di cui sopra 1835 Id id id dalle carceri di Noto dei detenuti Bonincontro Salvatore Iacono Vincenzo Trovato Rosario 1835 Resta inteso dell’evasione dall’Ospedale di Licata del recluso Stefano Filoramo 1835 Trasmette suppliche di Fortunato Oliveri e Gaetano Martines condannati in Milazzo, perché intendon fare importanti rivelazioni 1835 Resta inteso dell’arresto di Francesco Caruso evaso dalle carceri di Villafranca 1835 Id id dell’evasione dal carcere di Lercara Friddi dei detenuti Abbate Giuseppe Distefano Salvatore Graziano Gioacchino 1835 Id id dell’evasione dalle carceri di Bronte del detenuto Antonino Blandino 1835 Resta inteso dell’evasione delle prigioni di Mascali perpetrata da Vincenzo Mazzone 1835 Id id dell’arresto di Onofrio Graziano evaso dalla Cittadella di Messina 1835 Id id id d’Antonio Di Benedetto evaso dall’Isola di Favignana 1835 Resta inteso delle’evasione di Bartolomeo Cianchino dalle Carceri d’Avola 1835 Id id id d’Antonio Iannursi dal Bagno del Santissimo Salvatore di Messina 1835 Id id della fuga di Luigi Meli nel Bagno del Molo di Girgenti da potere del soldato Vito Antonio di Monte e dal Capo Squadriglia Giovanni di Gregorio 1835 Id id dell’evasione dalle Carceri di Milazzo del condannato Giuseppe Modica 73 207 18 728 24 ago 207 18 729 7 set 207 18 730 16 nov 207 18 731 23 nov 207 18 732 23 nov 207 18 733 10 dic 207 18 734 14 dic 207 18 735 14 dic 207 18 736 21 dic 207 18 737 4 gen 207 19 738 2 lug 1835 Id id dell’evasione comunicata dal Giudice Circondariale di Lipari, dei seguenti relegati nell’isoletta di Vulcano Iammaco Salvatore Passantini Stefano Nicchia Nunzio Tumminello Giovanni Battista 1835 Id id dell’evasione avvenuta dalle prigioni centrali di Caltanissetta del condannato a morte Don Luigi Angelo e delle energiche disposizioni date per lo arresto 1835 Resta inteso dell’evasione dalle carceri di Alia di Giuseppe Miceli e di Antonino Abbate 1835 Id id dell’arresto di Giuseppe Mangano evaso dalle prigioni circondariali di Trapani 1835 Id id id di Antonino Li Causi evaso dalle Carceri di Castelvetrano 1835 Resta inteso dell’evasione perpetrata da Paolo Ajanazzo dalla Cittadella di Messina 1835 Altra comunicazione come sopra 1835 Resta inteso dall’evasione dalle carceri di Lercara perpetrata da Salvatore Distefano 1835 Id id id di Pietro Gallo dalle carceri di Gangi 1835 Id id dell’arresto d’Antonino Romeo evaso dal regio Arsenale di Palermo Affari settari 1835 Sul sovrano rescritto degli 11 aprile 1829 con cui fu nominata una Commissione straordinaria in Trapani per giudicare gl’imputati dell’associazione settaria titolata “Carbonari” scoverta in Favignana Nel voluminoso incartamento è alligata copia della sentenza emessa in Favignana a 9 settembre 1829 con la quale vennero giudicati i seguenti imputati 74 Albano Pasquale da Napoli Alessi Isidoro da Palazzo Adriano Amico Alberto da Calatafimi Astarina Giovanni da Palermo Battiati Filippo da Paternò Birardi Onofrio da Mazzarino Bersaglia Michele da Palermo Borgese Lorenzo da Polizzi Boscarelli Antonino da Corleone Bruno Bartolomeo da Gibellina Cambria Cosimo da Palermo Cantisano Luigi da Sessa Catania Gaetano da Troina Cirella Francesco da Cinisi Conigliaro Antonino da Carini Crocilla Gioachino da San Cataldo De Luca Giuseppe da Favignana De Lucia Filippo da Parco Di Franco Francesco Paolo di Nicosia Di Franco Francesco Paolo da Nicosia Di Franco Giuseppe da Caltagirone Faja Michele da Palermo Falzone Giuseppe da Pietraperzia Fragale Giovanni da Campofranco Gambino Angelo da Carini Gattuso Calogero da Ciminna Gerardi Benedetto da Partinico Giallombardo Stefano da Borgetto Giopio Alessandro da Calvello Giunta Luigi da Piazza 75 Iannelli Domenico da Casteldaccia Incaviglia Sebastiano da Favignana Ingrassia Giuseppe da Favignana La Canna Vitaliano da Catanzaro La Corte Francesco da Palermo Lanza Vincenzo da Palermo La Rocca Andrea da Bordonaro Lombardo Filippo da Palermo Lombardo Giuseppe da Termini Marino Simone da Sciacca Mascari Saverio da Termini Mazza Baldasssarre da Licata Minardi Rosario da Modica Monteleone Gandolfo da Polizzi Mustica Gaetano da Palermo Pace Vincenzo da Trapani Patti Giuseppe da Favignana Pavia Felice da Pantelleria Pellegrino Cosmo da Messina Piccolo Giuseppe da Palermo Ragusa Giuseppe da Sciacca Roccaforte Giovanni da Palermo Russo Matteo da Polizzi Saulle Nicolò da Napoli Scarcella Ignazio da Favignana Scola Giuseppe da Palermo Signorino Antonio da Trapani Soldano Rocco da Piana dei Greci Spena Giovanni da Palermo Terranova Giorgio da Ragusa Terzo Salvatore da Monreale Torrente Michele da Favignana Tumminello Giuseppe da Cefalù Tumminello Giuseppe da Comiso Umano Michele da Grammichele Vitale Giuliano da Cinisi Zurlo Michele da Delicato (Foggia) 76 Relegati e condannati Sulla proposta di liberazione a favore del relegato in Ustica Michele Mazzei Comunica essere stato disposto il sussidio a favore del relegato Salvatore Coniglio destinato in Lipari Destina l’isola di Favignana per il relegato Salvatore Costa di Granmichele Permette il relegato Angelo Pellegrino di continuare ad espiare la pena in Pantelleria Ordina il rimborso per le spese erogate per nolo e vitto somministrato al condannato liberato Giuseppe Marrazzo Comunica essere stato disposto il sussidio a favore della relegata Giovanna Adamo destinata in Ustica 207 20/1 739 19 gen 1835 207 20/1 740 19 gen 1835 207 20/1 741 19 gen 1835 207 20/1 742 19 gen 1835 207 20/1 743 19 gen 1835 207 20/1 744 19 gen 1835 207 20/1 745 19 gen 1835 Id id id id a favore di Rosario Scafidi relegato destinato a Lipari 207 20/1 746 19 gen 1835 Id id id id a favore del relegato Francesco Mauro destinato in Lipari 207 20/1 747 19 gen 207 20/1 748 26 gen 207 20/1 749 26 gen 207 20/1 750 26 gen 1835 Permette che Paolo ribella relegato per misure di Polizia in Pantelleria passi in Lipari 1835 Comunica le disposizioni date per il sussidio a favore del relegato Nicolò Piciurro destinato in Favignana 1835 Comunica le disposizione date pel sussidio a favore del relegato Giuseppe Vasitaranto destinato in Pantelleria 1835 Id id id id a favore del relegato Michele Faija destinato in Lipari 207 20/1 751 26 gen 207 20/1 752 26 gen 207 20/1 753 26 gen 207 20/1 754 31 gen 207 20/1 755 5 feb 1835 Destina l’isola d’Ustica per i relegati Salvatore Giampino da Palermo ed Antonino Santangelo da Salemi 1835 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore del relegato Francesco Lombardo destinato in Pantelleria 1835 Ordina il rimborso delle spese occorse per fare rimpatriare in Napoli sul paranzello di Padron Giovanni Falanza dei condannati liberati per termine di pena Egidio Mazzei e Vincenzo Novelli 1835 Comunica la morte del condannato in Augusta Michele Piarullo 1835 Trasmette lo stato per la liberazione del condannato Raimondo di Pasquale per termine di pena 77 207 20/1 756 9 feb 207 20/1 757 12 feb 207 20/1 758 16 feb 207 20/1 759 19 feb 207 20/1 760 23 feb 207 20/1 761 26 feb 207 20/1 762 2 mar 207 20/1 763 2 mar 207 20/1 764 2 mar 207 20/1 765 5 mar 207 20/1 766 9 mar 207 20/1 767 9 mar 207 20/1 768 12 mar 207 20/1 769 16 mar 207 20/1 770 16 mar 1835 Comunica le disposizioni date a favore dei relegati Leonardo Ancona, Giuseppe Falcone e Giovanni Trentacoste destinati in Ustica Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore dei 1835 relegati Antonino Santangelo e Salvatore Giampino destinati in Ustica 1835 Comunica l’ordine di Sua Maestà con cui Giuseppe Lo Castro, viene espulso dall’esercito, e restituito alla relegazione in Lipari donde per grazia era stato ammesso alla milizia 1835 Comunica le disposizioni date per il sussidio a favore di Salvatore Costa, recluso nel Castello di Favignana, rimanendo in quell’isola a scontare la seconda pena della relegazione 1835 Consente che il relegato per misure di Polizia Antonino Di Rocco traslocato in Lipari, ritorni in Pantelleria 1835 Sulla istanza del relegato in Favignana Vincenzo Farinella, chiedente venire trasferito in Pantelleria, essendo nociva alla salute della moglie l’aria di quell’isola 1835 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato Giovanni Vinci destinato in Ustica 1835 Id id id id a favore di Giovanni Formica destinato in Ustica 1835 Trasmette copia del Decreto Reale di Grazia portante commutazione e riduzione di pena a favore di Ignazio Nicolosi da Tremestieri 1835 Sul decreto di grazia che commuta e riduce la pena a Carlo Stabile da Sessa 1835 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato Salvatore Di Maria destinato in Lipari 1835 Trasmette le carte relative per la liberazione di alcuni relegati in Lipari, avendo espiato la rispettiva pena 1835 Comunica le disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato Francesco Eugenio Mallemi destinato in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Don Giuseppe Fimia destinato in Lipari 1835 Comunica avere disposto il pagamento del sussidio a favore del relegato Gaetano Suraniti desinato in Ustica 78 207 20/1 771 18 mar 207 20/1 772 21 mar 207 20/1 773 23 mar 207 20/1 774 2 apr 207 20/1 775 6 apr 207 20/1 776 9 apr 207 20/1 777 9 apr 207 20/1 778 9 apr 207 20/1 779 9 apr 207 20/1 780 13 apr 207 20/1 781 13 apr 207 20/1 782 13 apr 207 20/1 783 13 apr 207 20/1 784 13 apr 207 20/1 785 20 apr 1835 Trasmette lo stato di proposta liberazione per termine di pena dei seguenti relegati in Ustica Iora Baumio Pietro Manno Prospero Russo Emanuele e Rosario 1835 Trasmette copia della decisione deffinitiva emessa dalla Commissione Suprema a carico di Don Francesco Di Marco Martines da Catania accusato di cospirazione 1835 Comunica avere disposto il pagamento del sussidio a favore del relegato Francesco Mannino destinato in Pantelleria 1835 Ordina il rimborso per la spesa d’imbarcazione e vitto dei seguenti relegati liberati per termine di pena cioè: Donato Antonio Schiavone, Francesco Ruggiero e Michele Bellotta 1835 Trasmette la proposta liberazione per termine di pena di Don Lorenzo Curatolo 1835 Comunica aver disposto il pagamento del sussidio a favore dei relegati Vito Catalano e Francesco Sammartano destinati in Ustica 1835 Trasmette le carte per la liberazione di alcuni relegati in Lipari, avendo espiato la loro pena 1835 Ordina il rimborso delle spese d’imbarcazione ed altro erogate per il relegato Giovanni Bottino del regno di Napoli, per termine di pena 1835 Id id id id pel relegato Michele Mazzei liberato per termine di pena ed imbarcato sul Paranzello di Padron Matteo Palumbo 1835 Comunica avere disposto il pagamento del sussidio a favore del relegato Pasquale La Malfia alias Cicala destinato in Pantelleria 1835 Destina l’isola di Lipari pel relegato Don Sebastiano Sgroi 1835 Comunica le disposizioni date per il pagamento del sussidio a favore di Marianna Gravagno destinata in Lipari 1835 Permette che il relegato in Favignana Rosario Grifo sia trasferito in Ustica a raggiungere il figliastro Rosario Ribaudo ivi relegato 1835 Comunica la liberazione di Vincenzo Costa da Palermo per termine di pena 1835 Comunica aver disposto il pagamento del sussidio a favore del relegato Salvatore Ajiovalisti destinato in Favignana 79 207 20/1 786 20 apr 207 20/1 787 30 apr 207 20/1 788 30 apr 207 20/1 789 30 apr 207 20/1 790 30 mag 208 20/2 791 5 mag 208 20/2 792 6 mag 208 20/2 793 18 mag 208 20/2 794 24 mag 208 20/2 795 21 mag 208 20/2 796 25 mag 208 20/2 797 25 mag 208 20/2 798 25 mag 1835 Id id id id id a favore dei relegati Giuseppe Giambalvo e Vito Caltagirone destinati in Ustica 1835 Trasmette supplica d’Antonino Schirò, detenuto nelle carceri di Monreale ove sconta la residuale reclusione, chiedente poter respirare un po’ d’aria libera, innanzi la porta del carcere 1835 Come sopra 1835 Comunica avere disposto il pagamento del sussidio a favore di Rosario Previtera destinato in Pantelleria 1835 Id id id id a favore di Giovanni Cambria ivi destinato 1835 Comunica il sovrano ordine con cui vengono espulsi dall’esercito, per cattiva condotta e restituiti ai rispettivi luoghi di pena i seguenti individui Caltabellotta Antonio da Ciminna Dragotta Tommaso da Palazzo Adriano Napoli Rocco da Tresilico Perricone Bartolomeo da Palermo Pillotta Pietro Raja Giuseppe da Belmonte Saladino Giuseppe da Salemi 1835 trasmette lo stato di proposta liberazione del relegato in Ustica Antonino Serafino per termine di pena 1835 Comunica le disposizioni date per la somministrazione del sussidio alla relegata Giuseppa Mellina destinata in Lipari 1835 Ordina il rimborso delle spese di nolo e vitto concesso al recluso napolitano Francesco Paolo Palmisano, imbarcato sul legno di Padron Pietro Di Rosa, rimpatriando per termine di pena 1835 Resta inteso della grazia concessa al relegato in Ustica Vito Longo, restituendolo a libertà 1835 Comunica l’ordine con cui vengono traslocati, rispettivamente in Favignana e in Lipari i relegati in Ustica Loreto Turinelli e Leonardo Gebbia 1835 Comunica le disposizioni date per la somministrazione del sussidio a favore del relegato Don Giuseppe Triolo destinato in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Salvatore Governale destinato in Lipari 80 208 20/2 799 4 giu 208 20/2 800 4 giu 208 20/2 801 4 giu 208 20/2 802 4 giu 208 20/2 803 4 giu 208 20/2 804 8 giu 208 20/2 805 11 giu 208 20/2 806 11 giu 208 20/2 807 18 giu 208 20/2 808 25 giu 208 20/2 809 25 giu 208 20/2 810 25 giu 208 20/2 811 25 giu 208 20/2 812 25 giu 208 20/2 813 6 lug 1835 Ordina il rimborso per le spese di nolo e vitto concesso al relegato liberato Carlo Stabile 1835 Comunica avere disposto il pagamento del sussidio a favore del relegato Nunzio Nicchia destinato in Lipari 1835 Id id id id id a favore del relegato Vincenzo Meli da Canicattì, destinato in Lipari 1835 Id id id id id a favore del relegato Francesco Paolo Dellicarri destinato in Lipari 1835 Id id id id id a favore del relegato Don Francesco Franco destinato in Lipari 1835 Sula supplica del relegato per opinione in Ponza Mastro Michele La Motta, il quale, avvicinandosi il termine della pena, chiede fissare il suo domicilio in Camerota, provincia di Salerno 1835 Comunica disposizioni per la somministrazione del sussidio a favore dei seguenti relegati destinati in Lipari Aguglia Francesco Bontomasi Giuseppe Caronna Francesco Ciusca Giovanni 1835 Id id id id a favore del relegato Giovanni Battista Bianco destinato in Lipari 1835 Destina l’isola di Lipari al relegato Giovanni De Domenico condannato per privata lotteria 1835 Comunica disposizioni per la somministrazione del sussidio a favore del relegato Giuseppe Tomasello destinato in Lipari 1835 Ordina il rimborso delle spese di nolo e vitto erogate per il relegato Vincenzo Isgobedo, liberato per termine di pena 1835 Comunica disposizioni per la somministrazione del sussidio al relegato Giuseppe Giannetto destinato in Lipari 1835 Comunica disposizioni pel pagamento del sussidio a favore di Anna Lescara, Anna Cocuzza, e Benedetto Picone relegati spediti in Lipari 1835 Id id id id a favore dei relegati Ignazio Andriolo e Lorenzo Lucchese destinati in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Antonio Scavuzzo destinato in Lipari 81 1835 Destina l’isola di Pantelleria al relegato Vincenzo Capasso da Frattamaggiore (Napoli) condannato per ferita grave inferta a Domenico Mercadante 1835 Trasmette gli stati dei 79 condannati in Lipari che per termine di pena chiedono la liberazione 1835 Comunica disposizioni per la somministrazione del sussidio a favore dei relegati Giuseppe Tartamella e Don Giovanni Quartana destinato in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Giuseppe Lino destinato in Lipari 208 20/2 814 6 lug 208 20/2 815 13 lug 208 20/2 816 13 lug 208 20/2 817 13 lug 208 20/2 818 27 lug 208 20/2 819 27 lug 1835 Comunica disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Paolo Piazza Pieditando destinato in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Liborio Cicirello destinato in Pantelleria 208 20/2 820 27 lug 1835 Id id id id a favore del relegato Mario Nicotina destinato in Lipari 208 20/2 27 lug 1835 208 20/2 820 bis 821 27 lug 208 20/2 27 lug 1835 Comunica disposizioni per la somministrazione del sussidio a favore della relegata Rosalia Cammarata destinata a Pantelleria 1835 Id id id id a favore del relegato Matteo Maugeri destinato in Ustica 208 20/2 27 lug 208 20/2 822 bis 4 lug 208 20/2 823 6 ago 208 20/2 824 6 ago 1835 Permette che il relegato per misure di Polizia in Lipari Luigi Maltese sia, per motivi di salute, trasferito in Pantelleria 1835 Comunica l’espulsione, come incorreggibili, dalla milizia, d’Ignazio Caliri, Giuseppe Giarraffa e Paolo La Spada, ordinando il loro ritorno nei luoghi di pena donde furono reclutati 1835 Comunica disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Rosario Buscemi e Vincenzo Lumia destinati in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Giovanni Laquadra destinato in Ustica 208 20/2 825 6 ago 1835 Id id id id a favore del relegato Gaetano Lanzarotti destinato in Lipari 208 20/2 826 6 ago 208 20/2 827 6 ago 1835 Id id id id a favore del relegato Antonino Randazzo che dal bagno penale di Girgenti passa in Ustica 1835 Trasmette lo stato di proposta liberazione per termine di pena di Nunzio Vacca e Nicola Fingola relegati in Ustica 821 bis 822 Destina a Lipari invece che a Favignana il relegato Cosimo Scaduto 82 208 20/2 828 20 ago 1835 Id id id id di Marco Falletta relegato in Ustica 208 20/2 829 20 ago 208 20/2 830 20 ago 208 20/2 831 20 ago 208 20/2 832 20 ago 1835 Comunica disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Cosimo Scaduto destinato in Favignana 1835 Trasmette supplica del relegato in Ustica Don Ferdinando Piccione, il quale, travagliato da emottisi e reumatalgia chiede scontare la pena nel Castello Grande di Palermo, sua patria 1835 Comunica disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Paratore destinato in Lipari 1835 Id id id id a favore del relegato Giovanni La Rosa destinato in Lipari 208 20/2 833 20 ago 1835 Id id id id a favore del relegato Simone Calderone destinato in Lipari 208 20/2 834 20 ago 1835 Id id id id a favore del relegato Giuseppe Margiotta destinato in Lipari 208 20/2 835 20 ago 1835 Id id id id a favore del relegato Salvatore Boscorino destinato in Lipari 208 20/2 836 27 ago 1835 Id id id id a favore del relegato Antonino Palmi destinato in Ustica 208 20/2 837 27 ago 208 20/2 838 27 ago 1835 Trasmette lo stato di proposta di liberazione per termine di pena del relegato Sebastiano Lizio esistente in Ustica 1835 Id id id id a favore del relegato in Ustica Michelangelo Schembri 208 20/2 839 27 ago 208 20/2 840 26 ago 208 20/2 841 2 set 208 20/2 842 7 set 208 20/2 843 7 set 1835 Comunica disposizioni date per la somministrazione del sussidio a favore del relegato Francesco Geraci destinato in Favignana 1835 Comunica la liberazione concessa al Sacerdote Tommaso Trigona da Piazza il quale per pessima condotta venne detenuto nel convento dei Cappuccini di Gibilmanna ed indi nella Real Casa di Correzione di Palermo, ove ha dato pruova di resipiscenza 1835 Ordina che il relegato in Pantelleria Paolo Lupo sia trasferito in Favignana ad evitare che ritorni a ferire il compagno Bartolomeo Martines onde fu condannato a due anni di prigionia 1835 Comunica il Reale Rescritto con cui per inabilità viene dalla milizia congedato Vincenzo Pizzarro da Chiaramonte allora relegato in Lipari ed ammesso per grazia a servire nel Regio Esercito rimanendo soggetto alla sorveglianza 1835 Id disposizioni date pel pagamento del sussidio a favore del relegato Don Mariano Seminara destinato in Lipari 83 208 20/2 844 14 set 208 20/2 845 17 set 208 20/2 846 24 set 208 20/2 847 24 set 208 20/2 848 24 set 208 20/2 849 5 ott 208 20/2 850 13 ott 208 20/2 851 19 ott 208 20/2 852 19 ott 208 20/2 853 19 ott 208 20/2 854 22 ott 208 20/2 855 26 ott 1835 Ordina il trasloco da Ustica a Pantelleria del relegato Giovanni Battista Cannatella, il quale ha minacciato la vita della donzella Concetta Barbara, che, riconosciutolo di cattiva condotta, ha rifiutato sposarlo 1835 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore dei relegati Gaetano Castro Rapunzino e Calogero Furnari, destinati nell’Isola di Pantelleria 1835 Ordina il trasloco da Favignana ad Ustica della relegata Palma Pollina che vive in illecita tresca con il figlio di Alberto Venza, il quale propose ricorso per l’allontanamento 1835 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Gaspare Vitale destinato in Ustica 1835 Id id id id a favore dei relegati Don Giovanni Cuchel e Don Salvatore D’Affronto destinati in Pantelleria, non che Antonino d’Ajuto destinato in Ustica 1835 Id id id id a favore del relegato Francesco Calvo destinato in Pantelleria 1835 Comunica l’espulsione dall’esercito del nominato Antonio Venturella da Monreale, perché di cattiva condotta, ritornando alle prigioni di Palermo donde per grazia sovrana venne estratto 1835 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Antonino Ventimiglia destinato in Ustica 1835 Id id id id a favore della relegata Damiana intesa Ottaviana Gilibrasi destina in Favignana 1835 Trasmette lo stato di proposta liberazione per termine di pena dei relegati in Ustica cioè Sferrazza Giuseppa Mazzella Stefano Ferro Sebastiano 1835 Destina il relegato Vincenzo Comodo in Favignana, invece che in Pantelleria ove era stato disposto 1835 Permette che il relegato in Pantelleria Vincenzo Storace sia traslocato in Favignana per giustificati motivi di salute 84 208 20/2 856 26 ott 208 20/2 857 26 ott 208 20/2 858 29 ott 208 20/2 859 29 ott 208 20/2 860 2 nov 208 20/2 861 9 nov 208 20/2 862 16 nov 208 20/2 863 16 nov 208 20/2 864 19 nov 208 20/2 865 23 nov 1835 Comunica le disposizioni date per la somministrazione del sussidio a favore dei seguenti relegati Bonfardeci Gaetano destinato in Favignana Salvia Teresio destinato in Pantelleria Schifani Gaspare destinato in Ustica Scozzaro Andrea destinato in Pantelleria Tagliavia Filippo destinato in Favignana 1835 Id id id id a favore del relegato Sebastiano Astuto destinato in Pantelleria 1835 Ordina il rimborso per le spese di nolo e vitto pel relegato liberato Giuseppe Senise imbarcato sul Brigantino di Padron Agostino Mazzeo 1835 Comunica la liberazione, per termine di pena, del relegato siciliano in Ponza Gaetano Fiorito 1835 Trasmette gli stati di liberatoria per espiata pena dei seguenti relegati in Lipari Arrigo Giuseppe Baglio Calogero Balsamo Biagio Castellana Andrea alias Gambiglia Cattone Domenico Guggino Leopoldo Latino Giuseppe Messina Sebastiano Spagnuolo Salvatore Terrana ed Esposito Giuseppe 1835 Ordina il rimborso della spesa per nolo e vitto concesso al relegato Nicola Giuseppe Ciarfeo della provincia di Molise, liberato per termine di pena 1835 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Salvatore Muscarà destinato in Pantelleria 1835 Id id id id a favore del relegato Don Gaetano Lanfranga destinato pure in detta isola 1835 Trasmette lo stato di liberazione per termine di pena del relegato in Ustica Antonio Orlando 1835 Sulla pena inflitta commutata al condannato Vito Antonio Palumbo 85 208 20/2 866 26 nov 208 20/2 867 3 dic 208 20/2 868 7 dic 208 20/2 869 7 dic 208 20/2 870 14 dic 208 20/2 871 17 dic 208 20/2 872 17 dic 208 20/2 873 17 dic 208 20/2 874 17 dic 208 20/2 875 17 dic 208 20/2 876 17 dic 208 20/2 877 21 dic 208 20/2 878 21 dic 208 20/2 879 21 dic 208 20/2 880 21 dic 1835 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Giuseppe Incerto e Nuli destinato in Ustica 1835 Comunica la liberazione per termine di pena del relegato in Ponza Matteo Randazzo da Riesi 1835 Comunica le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Don Salvatore Lauricella destinato in Pantelleria 1835 Accoglie l’istanza di Don Francesco Paolo Zappino relegato in Favignana perché da Lipari ove era stato destinato, viene trasferito in Ustica 1835 Trasmette istanza di Raffaele Mastrobuoni perché gratuitamente suo figlio Federico venga rinchiuso nella Real Casa di Correzione per allontanarsi dai cattivi compagni 1835 Comunica l’espulsione dall’esercito, e il ritorno al luogo di pena, Salvatore Davì d’Altavilla il quale condannato come omicida, fu per grazia assunto nella milizia ove ha tenuto cattiva condotta 1835 Id la prossima libertà che va a concedersi per termine di pena ad Alessio Mangano da Messina relegato in Ponza per associazione settaria 1835 Id le disposizioni pel pagamento del sussidio a favore del relegato Filippo Miceli destinato in Ustica 1835 Trasmette denunzia anonima affermante che Francesco di Mente relegato in Ponza, vicino a terminare la sua pena, ha scritto in Palermo, avere in animo di uccidere alcuni suoi uomini 1835 Comunica l’espulsione dalla milizia di Giovanni Marinelli, perché incorregibile, ed ordina che ritorni nelle prigioni di Favignana 1835 Permette che Giuseppa Falcone relegata in Ustica sia traslocata in Favignana 1835 Comunica le disposizioni per la somministrazione del sussidio a favore del relegato Cirino Salnitro Cipolluzzo destinato in Pantelleria 1835 Id id id id a favore del relegato Pietro Gianni destinato in Pantelleria 1835 Permette che il relegato in Lipari Giuseppe Margiotta venga tradotto in Ustica, non potendosi ivi recare il relegato Calogero Letizia per esercitare il mestiere d’armiere 1835 Resta inteso dell’espulsione dall’esercito di Pietro Schifani da Palermo, per cattiva condotta reso incorregibile 86 208 20/2 881 31 dic 208 20/2 882 7 gen 1835 Id id id di Salvatore Restifo essendo di cattiva condotta, onde è destinato a ritornare nelle prigioni di San Giacomo in Favignana 1836 Accusa ricezione del provvedimento anzidetto Rapporti giornalieri di Polizia 208 22 883 14 dic 1834 Rapporto giornaliero di polizia dei reati consumati in Palermo 208 22 884 31 dic 1834 Id id id id id 208 22 885 1 gen 1835 Id id id id id 208 22 886 5 gen 1835 Id id id id id 208 22 887 7 gen 1835 Id id id id id 208 22 888 8 gen 1835 Id id id id id 208 22 889 9 gen 1835 Id id id id id 208 22 890 10 gen 1835 Id id id id id 208 22 891 12 gen 1835 Id id id id id 208 22 892 13 gen 1835 Id id id id id 208 22 893 17 gen 1835 Id id id id id 208 22 894 18 gen 1835 Id id id id id 208 22 895 24 gen 1835 Id id id id id 208 22 896 25 gen 1835 Id id id id id 208 22 897 30 gen 1835 Id id id id id 208 22 898 31 gen 1835 Id id id id id 208 22 899 1 feb 1835 Id id id id id 208 22 900 3 feb 1835 Id id id id id 208 22 901 6 feb 1835 Rapporto giornaliero di polizia dei reati commessi in Palermo 87 208 22 902 12 feb 1835 Id id id id 208 22 903 13 feb 1835 Id id id id 208 22 904 14 feb 1835 Id id id id 208 22 905 15 feb 1835 Id id id id 208 22 906 19 feb 1835 Id id id id 208 22 907 21 feb 1835 Id id id id 208 22 908 22 feb 1835 Id id id id 208 22 909 26 feb 1835 Id id id id 208 22 910 27 feb 1835 Id id id id 208 22 911 28 feb 1835 Id id id id 208 22 912 1 mar 1835 Id id id id 208 22 913 2 mar 1835 Id id id id 208 22 914 4 mar 1835 Id id id id 208 22 915 6 mar 1835 Id id id id 208 22 916 7 mar 1835 Id id id id 208 22 917 9 mar 1835 Id id id id 208 22 918 10 mar 1835 Id id id id 208 22 918 12 mar 1835 Id id id id 208 22 920 13 mar 1835 Id id id id 208 22 921 14 mar 1835 Id id id id 208 22 922 19 mar 1835 Id id id id 208 22 923 20 mar 1835 Id id id id 208 22 924 21 mar 1835 Id id id id 88 208 22 924 23 mar 1835 Id id id id 208 22 924 24 mar 1835 Id id id id 208 22 927 25 mar 1835 Rapporto giornaliero di polizia dei reati commessi in Palermo 208 22 928 26 mar 1835 Id id id id 208 22 929 28 mar 1835 Id id id id 208 22 930 29 mar 1835 Id id id id 208 22 931 30 mar 1835 Id id id id 208 22 932 31 mar 1835 Id id id id 208 22 933 1 apr 1835 Id id id id 208 22 934 2 apr 1835 Id id id id 208 22 935 3 apr 1835 Id id id id 208 22 936 4 apr 1835 Id id id id 208 22 937 5 apr 1835 Id id id id 208 22 938 6 apr 1835 Id id id id 208 22 939 7 apr 1835 Id id id id 208 22 940 11 apr 1835 Id id id id 208 22 941 16 apr 1835 Id id id id 208 22 942 17 apr 1835 Id id id id 208 22 943 18 apr 1835 Id id id id 208 22 944 19 apr 1835 Id id id id 208 22 945 20 apr 1835 Id id id id 208 22 946 21 apr 1835 Id id id id 208 22 947 22 apr 1835 Id id id id 89 208 22 948 23 apr 1835 Id id id id 208 22 949 24 apr 1835 Id id id id 208 22 950 25 apr 1835 Id id id id 208 22 951 26 apr 1835 Id id id id 208 22 952 27 apr 1835 Id id id id 208 22 953 29 apr 1835 Rapporto giornaliero di polizia dei reati consumati in Palermo 208 22 954 1 mag 1835 Id 208 22 955 2 mag 1835 Id 208 22 956 5 mag 1835 Id 208 22 957 6 mag 1835 Id 208 22 958 7 mag 1835 Id 208 22 959 9 mag 1835 Id 208 22 960 12 mag 1835 Id 208 22 961 16 mag 1835 Id 208 22 962 19 mag 1835 Id 208 22 963 20 mag 1835 Id 208 22 964 21 mag 1835 Id 208 22 965 22 mag 1835 Id 208 22 966 23 mag 1835 Id 208 22 967 24 mag 1835 Id 208 22 968 26 mag 1835 Id 208 22 969 27 mag 1835 Id 208 22 970 30 mag 1835 Id 90 208 22 971 1 giu 1835 Id 208 22 972 2 giu 1835 Id 208 22 973 10 giu 1835 Id 208 22 974 11 giu 1835 Id 208 22 975 13 giu 1835 Id 208 22 976 14 giu 1835 Id 208 22 977 21 giu 1835 Id 208 22 978 9 lug 1835 Id 208 22 979 10 lug 1835 Rapporto giornaliero di polizia dei reati consumati in Palermo 208 22 980 13 lug 1835 Id 208 22 981 14 lug 1835 Id 208 22 982 15 lug 1835 Id 208 22 983 16 lug 1835 Id 208 22 984 17 lug 1835 Id 208 22 985 21 lug 1835 Id 208 22 986 26 lug 1835 Id 208 22 987 17 ago 1835 Id 208 22 988 21 ago 1835 Id 208 22 989 22 ago 1835 Id 208 22 990 31 ago 1835 Id 208 22 991 4 set 1835 Id 208 22 992 10 set 1835 Id 208 22 993 12 set 1835 Id 91 208 22 994 15 set 1835 Id 208 22 995 18 set 1835 Id 208 22 996 26 set 1835 Id 208 22 997 7 ott 1835 Id 208 22 998 27 ott 1835 Id 208 22 999 28 ott 1835 Id 208 22 1000 9 nov 1835 Id 208 22 1001 11 nov 1835 Id 208 22 1002 21 nov 1835 Id 208 22 1003 26 nov 1835 Id 208 22 1003 bis 19 feb 1835 209 23 1004 23 apr 209 23 1005 30 apr 209 23 1006 25 mag Rapporto sullo spirito pubblico Comitive armate 1835 Resta inteso della sentenza di tre comitive armate nel distretto di Mazzara e dell’ordine dato al Capitano d’armi del distretto di Termini Don Antonino Orlando per dar la caccia con la sua compagnia e distruggerla 1835 Comunica la revoca della sospensione del soldo contro il Capitano d’armi del distretto di Girgenti, avendo arrestato il famigerato Antonio Cino, Capo dei malviventi di Canicattì, ed ucciso in conflitto il di lui compagno Salvatore Lupo 1835 Sul rapporto del Console Regio in Tunisi Saverio Di Martino il quale da quel Bey ebbe consegnati i due fuggitivi siciliani Andrea Cosentino e Francesco Gelardi Nel voluminoso incartamento esistono le pratiche sull’esecuzione della sentenza di morte fuori porta di San Giorgio in Palermo con la guillottina in persona dei fratelli Bernardo ed Antonino Palumbo ch’erano stati arrestati in Tunisi e sulle rivelazioni che loro si volevano estorcere intorno alla complicità 92 209 23 1007 13 lug 209 23 1008 15 ott 209 23 1009 12 nov 209 23 1010 23 nov 209 25 1011 31 gen 209 25 1012 12 mar 209 27 1013 30 apr 209 27 1014 20 ago 1835 Sulla comitiva armata comparsa nel distretto di Palermo con a capo Antonino Giordano da Monreale e Paolo Cocuzza da Montelepre, sull’altra apparsa nel distretto di Mazzara, capitanata da Vito Di Leo e Saverio Cappello e l’altra nel territorio di Canicattì con a Capo Antonio Cino 1835 Sulla fuga dei due passaggieri provenienti da Malta col Brigantino del Capitano Antonio D’Anna 1835 Resta inteso dell’eseguito arresto del fuorbandito Vito Di Leo, comunicato dal Giudice Circondariale di Mussomeli 1835 Sul disbarco con infrazioni alle leggi sanitarie dei fuorbanditi Salvatore Palazzolo ed Antonino Giordano Ordinanze di Polizia 1835 Autorizza la pubblicazione dell’Ordinanza di Polizia sul corso pubblico delle veturre, dei carri eccetera 1835 Accusa ricezione di otto copie a stampa del Regolamento del Corso pubblico delle vetture, di carrette, carri, galessi e curricoli Sentenze capitali 1835 Resta inteso dell’eseguita sentenza di morte in Trapani in persona di Biagio Umile 1835 Id id id id in Girgenti in persona di Don Pellegrino Ragusa da Sciacca 209 27 1015 19 ott 1835 Id id id id in Trapani in persona di Gaetano Piraino da Castellamare 209 27 1016 23 nov 1835 Id id id id in Trapani in persona di Vito Incerto Ingoglia 209 28/1 1017 7 feb Affari riguardanti prigioni 1835 Comunica l’elezione di usciere presso il Giudicato Circondariale Duomo di Catania in persona di Don Sebastiano Campagna, il quale era stato rimosso dall’impiego di detentore di quelle Carceri centrali, perché insubordinato e turbolento Nel voluminoso incartamento esistono gli atti relativi alla Campagna ed alla sua remozione, non che quelli riguardanti l’elezione dei custodi delle carceri delle Valli di Messina, Palermo, Trapani e Caltanissetta 93 210 28/2 1018 28 feb 210 28/2 1019 12 mar 210 28/2 1020 3 apr 210 28/1 1021 13 dic 210 28/1 1022 22 gen 1835 Sulla remozione e sulla rientegrazione di Don Stefano De Franco nell’impiego d’Agente Contabile delle prigioni centrali di Messina Nel voluminoso incartamento esistono le istanze di esso De Franco e gli atti relativi alla sua remozione, non che le suppliche dei seguenti individui aspiranti a quello impiego 1. Abbagnato Giuseppe 2. Bianco Salvatore 3. Cacciola Ferdinando 4. Coppolino Antonino 5. De Franco e Franco Michele 6. Foti Giuseppe 7. Grillo Placido 8. Magrò Silvestro 9. Martines Giovanni Battista 10. Savona Costantino 11. Scarfi Antonino dei quali vennero eletti contabili quelli segnati ai nn. 6, 7, 8 e 10 in rimpiazzo del De Franco Stefano, di Scarfi Francesco e di Scullica Mario e di Scarfi Silvestro 1835 Sulle Fumigazioni e pulizia delle carceri della Vicaria di Palermo assunte dal Dottor Gioacchino Cacioppo e che con riduzione di astaglio li pretende in appalto il dottor Vincenzo Cellanza 1835 Autorizza l’assunzione di altri due custodi per le carceri del Reale Arsenale ove sono stati tradotti 50 dei detenuti nella Vicaria per misure igieniche essendone strabbochievole il numero 1835 Resta inteso dell’occcorso nelle Grandi prigioni ove il condannato a morte Francesco Balsamo, renitente a farsi ammanettare, estraendo dal petto un ferro acuminato legato con spago a un pezzetto di legno ferì il Capitano d’armi un soldato e la guardia, onde venne arrestato il carceriere Don Alberto Settegrana, per dar conto del come il Balsamo trovavasi armato Impiegati doganali ed affari riguardanti Dogana 1835 Comunica l’ammissione al servizio della Regia doganale di Collura Stellario Madonia Gaspare Marchetta Calogero 94 1835 Comunica l’ammissione al servizio della regia doganale dei seguenti individui Carmina Emanuele Costanzo Salvatore Di Vincenzo Liborio Fonte Giuseppe 1835 Id id id dei seguenti individui Lupoi Gregorio Marroli Angelo Pipitone Pietro 1835 Id id id dei seguenti individui Coppoler Giacomo e Montalto Giovanni Battista 1835 Id id id dei seguenti individui Mannino Giuseppe Palmisano Benedetto Passalacqua Tommaso Picciotto Giuseppe Tarascio Pasquale 1835 Id id id di Azzara Francesco Costa Stellario Finocchiaro Carmelo Monachello Pietro Solano Tommaso Solfaro Pietro 1835 Id id id di Persico Antonino e di Lombardo Michele 210 29 1023 29 gen 210 29 1024 26 feb 210 29 1025 26 feb 210 29 1026 5 mar 210 29 1027 5 mar 210 29 1028 5 mar 210 29 1029 12 mar 210 29 1030 12 mar 210 29 1031 18 mar 1835 Comunica l’ammissione al servizio della Regia doganale di Calogero Collura 1835 Id id id id di Li Puma Gaetano Pizzuto Biagio Urso Diego 1835 Id id id id di Palmeri Salvatore 210 29 1032 26 mar 1835 Id id id id di Lentinello Giosuè e Martines Gaetano 95 210 29 1033 26 mar 1835 Id id id id di Gattuso Gaspare e di Genco Michelangelo 210 29 1034 1 apr 1835 Id id id id di Gallo Vincenzo, La rosa Francesco e Majorana Melchiorre 210 29 1035 2 apr 1835 Id id id id di Bongiardino Ferdinando, Diego Angelo e La Rosa Placido 210 29 1036 2 apr 210 29 1037 9 apr 1835 Id id id id di Deoguardi Vincenzo, Faraone Gaetano, Fuggitta Litterio e Scammacca Giuseppe 1835 Id id id id di Arena Giuseppe 210 29 1038 9 apr 210 29 1039 9 apr 210 29 1040 9 apr 210 29 1041 9 apr 1835 Id id id id dei seguenti Anci Francesco Arrigo Domenico Del Vecchio Giovanni La Manna Antonino Sparacino Antonino 1835 Id id id id di Franzone Giovanni e Gerlando Francesco 210 29 1042 9 apr 1835 Id id id id di Pericci Pietro 210 29 1043 10 apr 1835 Id id id id d’Andrea Lo Mezzo da Ciminna 210 29 1044 13 apr 1835 Id id id id di Giraldo Rosario, Martorana Bernardo e Signora Vito 210 29 1045 25 apr 1835 Id id id id di Marciante Andrea e Pilo Bartolomeo 210 29 1046 27 apr 210 29 1047 30 apr 210 29 1048 7 mag 210 29 1049 7 mag 1835 Id id id id di Scozzaro Calogero e la dimissione di Salvatore Feggia del comune di Agropoli 1835 Non ammette al servizio della Regia della dogana Francesco Todaro da Castelvetrano 1835 Comunica l’ammissione al servizio della Regia doganale di Vito Scherma mentre intorno a Raffaele Esposito aspetta più accurate informazioni 1835 Id id id id id di Francesco Anastasi 1835 Comunica l’ammissione al servizio della regia doganale di Cingotta Gaetano 1835 Id id id id di Conigliaro Giuseppe e di Machè Ignazio 96 1835 Id id id id id di Arena Giuseppe e Gatto Luigi, ed altresì di Ferrara Domenico, Di Domenico Agostino, Macaluso Enrico, Nicolino Gaetano, Nobile Giuseppe e Stagno Domenico 1835 Id id id id id di Vassallo Giovanni 210 29 1050 7 mag 210 29 1051 7 mag 210 29 1052 7 mag 210 29 1053 4 giu 1835 Id id id id id dei seguenti individui Arculeo Giovanni Calapai Gaetano Cernuto Gaetano Corrao Filippo Cotta Antonio Malato Nunzio Marano Giacomo Pace Bartolomeo Prestipino Antonio Russo Nunzio Sanacora Alberto Schembri Calogero Terranova Gaetano 1835 Ammette al servizio della regia doganale Esposito Michele 210 29 1054 4 giu 1835 Id id id Penna Orazio e Puma Alberto 210 29 1055 4 giu 210 29 1056 11 giu 210 29 1057 11 giu 1835 Id id id dei seguenti Catania Gaetano Damiani Girolamo Gabriele Alberto Romano Sebastiano 1835 Id id id i seguenti Lupoi Vincenzo Mineo Alberto Navarra Giuseppe Paternò Gregorio Don Emanuele 1835 Id id id i seguenti Ferracani Antonino Milioti Giuseppe Sciarrone Giuseppe 97 210 29 1058 18 giu 1835 Id id id Carbone Antonino 210 29 1059 25 giu 210 29 1060 2 lug 210 29 1061 2 lug 210 29 1062 6 lug 1835 Id id id i seguenti Maimone Giuseppe Micci Pietro Panturo Michele San Filippo Stefano Siciliano Alessandro 1835 Ammette al servizio della regia doganale i seguenti individui Caronilla Salvatore e Sebastiano Chiaramita Vincenzo Cipriani Sebastiano Davì Salvatore Durante Domenico Gajangos Silvio Galofaro Mariano Incurvaja Giuseppe 1835 Ammette al servizio della Regia doganale Abela Giuseppe Cavaliere Francesco e Di Luciano Salvatore 1835 Id id id Buccheri Giuseppe da Boccadifalco 210 29 1063 13 lug 210 29 1064 25 lug 210 29 1065 27 lug 210 29 1066 10 ago 1835 Ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Barbera Alberto Conte Rosario Di Gennaro Francesco Perino Giuseppe Raudrea Pasquale 1835 Id id id Sarullo Antonino 210 29 1067 13 ago 1835 Id id id Favaloro Ignazio, Lauricella Giovanni e Tornabene Calogero 1835 Id id id dei seguenti individui Palmeri Salvatore Rausi Francesco Scupora Giuseppe Verderame Angelo 1835 Id id id Di Gaetano Antonino, Randazzo Giuseppe e Romeo Angelo 98 210 29 1068 13 ago 210 29 1069 13 ago 210 29 1070 20 ago 210 29 1071 20 ago 210 29 1072 20 ago 1835 Id id id i seguenti individui Grio Antonino Orlando Simone Petitto Francesco Pisciotta Carmelo Ruffa Francesco e Stefano Rizzuto Giovanni 1835 Id id id id cioè Corso Francesco Di Marco Gaetano Leone Salvatore Maniscalco Settimo 1835 Id id id id cioè Cola Giuseppe Mazza Carlo Rizzo Nicolò 1835 Ammette al servizio della Regia doganale i seguenti individui Mercurio Antonino Palazzo Michele Scalisi Antonino Tantillo Salvatore 1835 Id id id Don Pietro Napolitano ed Antonino Fortunato Ganci 210 29 1073 24 ago 1835 Id id id Antonio Paolino e Francesco Cullotta 210 29 1074 7 set 1835 Id id id Biondi Antonino e Calò Gaetano 210 29 1075 14 set 1835 Id id id Guarrasi Vincenzo da Favignana 210 29 1076 14 set 1835 Id id id Gennari Giuseppe e Petta Benedetto 210 29 1077 17 set 1835 Id id id Colletti Don Pietro, Garuccio Carlo e Pipitone Pietro 99 210 29 1078 21 set 210 29 1079 24 set 210 29 1080 24 set 1835 Id id id i seguenti individui Auteri Antonino Balducco Francesco Ficcadenti Giuseppe Majorana Antonio Matranga Giorgio Moscarà Andrea Paisano Santoro Tumbiolo Francesco 1835 Ammette al servizio della Regia Doganale Cernigliaro Alberto e Valenti Nicolò 1835 Id id id Plescia Andrea 210 29 1081 19 ott 1835 Id id id Di Giorgio Giuseppe e Marchica Francesco 210 29 1082 9 nov 1835 Id id id Cristina Rosario, Mercurio Raimondo e Scarfi Carmelo 210 29 1083 16 nov 210 29 1084 26 nov 1835 Id id id dei seguenti individui Amara Angelo Di Giorgio Silvestre Di Vito Giovanni Ferruggia Maurizio Lo Presti Simone Peluso Sebastiano Valastro Salvatore 1835 Id id id di Salemi Giuseppe e Sciacchitano Giovanni 210 29 1085 26 nov 210 29 1086 26 nov 1835 Id id id Bivona Francesco, chiedendo informazione in Napoli per Tommaso Antonino 1835 Id id id Magnanimi Floriano 210 29 1087 26 nov 1835 Ammette al servizio della Regia doganale giunta Luigi 210 29 1088 7 dic 1835 Id id id Sgobel Michele 100 210 29 1089 17 dic 210 29 1090 21 dic 210 29 1091 21 dic 210 29 1092 21 dic 210 29 1093 28 dic 211 30 1094 5 feb 211 30 1095 5 mar 211 30 1096 5 mar 211 30 1097 6 mar 211 30 1098 23 mar 1835 Id id id Messina Luigi Nella pratica evvi pure l’ammissione di Barraco Gregorio, Compagno Giovanni, Manzella Giuseppe, Oddo Pietro e Tacci Vincenzo e l’esclusione di Aliano Sebastiano, Mauro Filippo Antonio e Trasca Salvatore 1835 Ammette al servizio della Regia doganale Cassano Domenico e Leone Mario 1835 Id id id i seguenti individui Bono Gaetano Caltagirone Andrea Marino Salvatore Spina Domenico Traina Domenico 1835 Id id id i seguenti individui Ballo Domenico Castiglione Giovanni De Ferrè Francesco e Giacomo Di Nicolao Mariano Feraci Giacomo Marsala Salvatore 1835 Ammette al servizio della Regia doganale Torretta Domenico e Sciabarasi Calogero e Giuseppa Aspiranti ad impieghi 1835 Trasmette supplica del cavaliere Bernardo Laviosa per conferirglisi qualche impiego 1835 Id id di Don Girolamo Cona per essere eletto Ispettore di Polizia 1835 Sulla supplica di Don Rosario De Leo chiedente un posto s’ispettore di Polizia in Palermo 1835 Comunica il Sovrano Rescritto perché sia tenuto presente il marchesino di Castellentini nelle proposte d’impieghi 1835 Trasmette Supplica del barone Don Girolamo Cusa perché da Consigliere dell’Intendente di Trapani venga assunto Segretario Generale presso la Direzione Generale di Polizia 101 211 30 1099 14 mag 211 30 1100 18 mag 211 30 1101 30 lug 211 30 1102 7 ago 211 30 1103 13 ago 211 30 1104 29 ott 211 30 1105 7 dic 211 30 1106 7 dic 211 31 1107 211 31 1108 22 gen 1835 Id id di Gaetano Trombino, garzone della scuderia di Sua Altezza Reale chiedente che suo fratello Francesco, venga impiegato in qualche Segreteria 1835 Trasmette supplica del barone Don Francesco Longo Gregorj da Messina, per venire eletto controloro nella rettifica del Catasto e Ispettore di Polizia in Messina 1835 Id id di Eugenio Bauknechet da Palermo chiedente qualunque impiego per potere sussistere 1835 Sulle informazioni intorno ai seguenti individui aspiranti alle piazze di Guardia del Genio di 3a classe Astarita Francesco Basille Domenico Carielli Domenico D’Amico Placido Guerrera Luigi Messina Antonino Terrasona Francesco 1835 Trasmette supplica di Don Giuseppe Ventura barone d’Inturella per venire eletto Capitano d’armi del distretto d’Alcamo 1835 Id id di Don Giuseppe D’Ambriosio Tenente in ritiro, chiedente la suddetta Capitania d’armi 1835 Comunica Sovrano Rescritto perché Giovanni Marino alunno della Segreteria della Consulta di Sicilia sia tenuto presente in qualche corrispondente impiego 1835 Trasmette supplica di Francesco Paolo rosso e Rinaldi, chiedente impiego nella Polizia o in altro ramo Stato delle cause 1835 Accusa ricezione dello Stato delle cause decise dalla Commissione Suprema pei reati di Stato nel mese di dicembre ultimo, dal quale risulta esser messi a libertà assoluta Giuseppe Barbagiovani, ed a libertà provvisoria Anzalone Don Giuseppe, Dottor Don Giuseppe e Ferdinando, imputati della tentata sommossa di Tortorici e di incitamento alla guerra civile 102 211 31 1109 12 feb 211 31 1110 11 feb 1835 Id id dello stato di cui sopra sul mese di gennaro scorso, dal quale risulta la condanna a 13 anni di ferri di Francesco De Marco impiegato di Polizia in Catania imputato di cospirazione conchiusa con più di due persone all’oggetto di saccheggiare le case delle famiglie ricche di detta città 1835 Sullo stato delle cause di cui al precedente n. 1107 211 31 1111 4 mar 1835 Id id id di cui al precedente n.1108 211 31 1112 23 mar 211 31 1113 4 apr 211 31 1114 11 apr 1835 Accusa ricezione dello Stato delle cause decise dalla Commissione Suprema di cui sopra nel mese di Febbraro ultimo, onde venne dichiarato non esservi luogo a procedimento contro Luigi Pagano, imputato di cospirazione scoverta in Polizzi 1835 Id id del certificato attestante non essersi espletata alcuna causa nello scorso mese di Marzo 1835 Sullo stato delle cause di cui al precedente n. 1112 211 31 1115 28 apr 1835 Sul certificato negativo di cui al n. 1113 211 31 1116 9 giu 1835 Sullo stato delle cause decise da detta Commissione nel mese d’Aprile, dal quale risulta l’espletamento di tre giudizi, uno contro Scarpa Giuseppe, l’altro contro Biondi Don Lorenzo, Pennica Don Antonino e Pulci Benedetto da Sommatino, ed il terzo contro i seguenti individui, imputati di cospirazione contro i gentiluomini di Polizzi scoverta nel 1832 Ajosa Vincenzo Barranca Lao Gioacchino Borgese Gioacchino Brocato Maronchio Curatolo Vncenzo Di Ganci Paniduro Mariano Ferrara Stefano Gagliardetto Picchio Giuseppe Giresi Angelo Lo Verde Filippo 103 211 31 1117 1 lug 211 31 1118 10 lug Pagatto Gaetano Passafiume Piraglio Rosario Riccobene Gandolfo Rubbè Luigi Rosso e Alessi Matteo Russo e Bullà Francesco Antonio Sausa e Sbaratta Giuseppe Scileppi Mariano Templa Giuseppe Cascio Francesco 1835 Sul certificato attestante non essersi decisa alcuna causa nel mese di maggio 1835 Accusa ricezione del surriferito certificato negativo 211 31 1119 23 lug 1835 Accusa ricezione di altro certificato negativo, relativo al mese di giugno 211 31 1120 19 ago 1835 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1119 211 31 1121 24 ago 1835 Accusa ricezione di altro certificato negativo relativo al mese di luglio 211 31 1122 12 set 1835 Sul certificato negativo di cui al precedente n. 1121 211 31 1123 17 set 1835 Accusa ricezione di altro certificato negativo relativo al mese di agosto 211 31 1124 6 ott 1835 Sul certificato negativo anzidetto 211 31 1125 2 nov 1835 Accusa ricezione di altro certificato negativo pel mese di settembre 211 31 1126 30 nov 211 31 1127 30 nov 1835 Id id dello stato delle cause decise dalla Commissione anzidetta nel mese di ottobre scorso e cioè una contro Giacomo Costa l’altra contro il Capitano Gennaro Sericio e la terza contro il Chierico Don Giuseppe Attinelli 1835 Sul certificato negativo di cui al n. 1125 211 31 1128 30 nov 1835 Id id id di cui a n. 1126 dic Leggi e Decreti 1835 Sul termine in cui gl’impiegati nominati o traslocati debbano raggiungere la residenza 211 32 1129 23 104 211 32 1130 22 giu 211 32 1131 13 lug 211 32 1132 29 ago 211 32 1133 29 ago 1835 Circolare del Luogotenente Generale principe di Campofranco, comunicante il Sovrano rescritto 29 maggio ultimo sulla denunzia delle merci esistenti tra le due linee doganali 1835 Decreto Reale che proroga sino a tutto agosto 1836 la liquidazione delle Rendite Fiscali e di Regio Padronato 1835 Id id che nomina Luogotenente Generale in Sicilia il principe di Campofranco Ministro Segretario di Stato 1835 Id id con cui i Consultori Don Giuseppe Parisi e Don Filippo Benintende sono destinati ad ispezionare, secondo le istruzioni che riceveranno, il primo le Valli di Girgenti, Trapani e Caltanissetta, ed il secondo quelle di Messina, Catania e Siracusa Congedi Accorda un congedo di ventinove giorni al Capitano d’arme del Distretto di Terranova Don Salvatore Vanasco Id id id al Capitano d’armi del distretto di Nicosia Don Gioacchino Scarpuzza Accorda un congedo di 29 giorni al Cancelliere di Polizia in Girgenti Don Rocco Quartararo Id id id al Capitano d’armi del distretto di Modica Don Tommaso Scrofani 211 33 1134 29 gen 1835 211 33 1135 9 feb 1835 211 33 1136 16 feb 1835 211 33 1137 16 feb 1835 211 33 1138 19 feb 1835 Id id id a Don Salvatore Pancamo Ispettore di Polizia di Girgenti 211 33 1139 7 mag 1835 Id id id a Don Placido Grillo Vice Cancelliere di Polizia in Messina 211 33 1140 29 mag 211 33 1141 22 giu 1835 Id la metà del soldo ad Antonino Li Greci Ispettore di Polizia in Siracusa durante il tempo dei quattro congedi ottenuti per stretta necessità 1835 Id un congedo di 29 giorni al Capitano d’armi del distretto di Mistretta 211 33 1132 25 giu 1835 Id id id a Don Giuseppe Lecaldano Ispettore Sopranumero di Polizia 211 33 1143 26 giu 211 33 1144 2 giu 211 33 1144 bis 23 lug 1835 Id l’intiero soldo a Don Emanuele Raineri Diez Ispettore di Polizia in Caltanissetta pel periodo dei diversi congedi ottenuti per ragion di salute 1835 Id un congedo di ventinove giorni al Capitano d’armi del distretto di Girgenti, la cui responsabilità venne assunta dal soldato Don Antonino Biondi 1835 Accorda un congedo di ventinove giorni a Don Angelo Duchaliot Vice Cancelliere di Polizia in Girgenti 105 211 33 1145 7 ago 211 33 1146 29 ago 211 33 1147 2 ott 211 33 1148 2 nov 211 33 1149 10 nov 211 33 1150 29 dic 211 33 1151 31 dic 211 33 1152 8 gen 211 36 1153 22 gen 211 36 1154 9 feb 211 36 1155 23 feb 211 36 1156 5 mar 211 36 1157 7 mar 1835 Id id id a Don Angelo Della Porta Cancelliere di Polizia [in] Castellamare 1835 Id id id al Capitano d’armi del distretto di Sciacca Don Luigi Fratantoni 1835 Id metà del soldo a Don Salvatore Gelfo Vice Cancelliere di Polizia in Trapani pel tempo dei congedi ottenuti 1835 Id altri quindici giorni di congedo al Capitano d’armi del distretto di Mazzara Don Cosimo Pareti, rimanendo a sostituirlo sotto la propria responsabilità, il Caporale Giovanni Motisi 1835 Sull’istanza di Don Policarpo Fogliani Segretario Generale presso la Direzione Generale di polizia, chiedendo prolungarglisi il congedo, non avendo potuto compiere la cura prescrittagli per curarsi della malattia degli occhi 1835 Accorda la metà del soldo a Don Giuseppe Laviosa per venti giorni del congedo ottenuto 1835 Comunica reali ordini sulla concessione di proroga dei congedi 1835 Accoda metà del soldo e Don Consalvo Distefano Ufficiale presso la Direzione Generale di Polizia pel tempo in cui fece uso del congedo Notizie estere – Legni da guerra Barche sospette – ed arrivo di forestieri 1835 Comunica le notizie riferite dal Capitano Russo Pietro Hoop proveniente da Marsiglia ove godesi tranquilità ed ove avvenne un caso di Cholera 1835 Sulle notizie intorno al Portogallo riferite da Capitano Vandens Wulf proveniente da Lisbona 1835 Comunica le notizie estere riferite da Capitano Roberto Epistol proveniente da Malta, diretto a Napoli, facendo sosta a Messina ove sbarcò il principe di Lardaria col suo servo e cioè l’armamento per Costantinopoli della flotta inglese che stava disarmata nel porto di Malta, e la spedizione a Tolone di un legno inglese da guerra a chiamare la flotta Francese 1835 Comunica le notizie riferite da Capitano Guglielmo Samson proveniente da Marsiglia ove il Cholera diminuisce, avvenendo pochi casi assai vari, e si vocifera di prossima guerra tra Francia e Stati Uniti d’America 1835 Sulle notizie estere di cui al precedente n. 1155 106 211 36 1158 16 mar 211 36 1159 24 mar 211 36 1160 13 apr 211 36 1161 23 apr 211 36 1162 23 apr 211 36 1163 23 apr 211 36 1164 23 apr 211 36 1165 30 apr 211 36 1166 20 mag 211 36 1167 25 mag 211 36 1168 27 lug 211 36 1169 6 ago 211 36 1170 6 ago 1835 Comunica essersi imbarcato da Napoli per Palermo certo santo Palmieri da Macerata, proprietario di un Cosmorana ritenuto cattivo soggetto, onde dispone sorvegliarne gli andamenti 1835 Sulle notizie estere comunicate dal Capitano Guglielmo Samson di cui a n. 1156 1835 Comunica che da Napoli partiti per le Calabrie e diretti a Palermo, sono i signori Addisson C. Inglese Biobop I. Inglese Callander G. Inglese Mottus L. Americano 1835 Comunica le debite e richieste informazioni intorno ad Antonio Brussi y Ferrer, partito per Palermo e ritornato a Napoli 1835 Id id id intorno al conte Carlo Francesco Alberto Della Serra proveniente da Napoli a Palermo e partito per Malta 1835 Resta inteso della notizia riferita da un passaggiero pervenuto da Napoli, intorno al cordone sanitario stabilito da Capri per la riviera di ponente e ciò per cagione della malattia contaggiata di Marsiglia (Cholera) 1835 Comunica esser partito per Palermo Don Candido Vucchi d’Ascoli, Stato Pontificio, sul quale in altri tempi caddero dei sospetti politici 1835 resta inteso della composizione delle vertenze tra la Francia e gli Stati Uniti d’America, la cui novella era stata portata da un capitano Americano al Console della sua nazione sedente in Livorno 1835 Comunica le notizie spagnuole riferite da un Capitano proveniente dal porto di Palmos 1835 Comunica che il negoziante Prussiano Guglielmo Fackonbourg giunto a Napoli e partito per Palermo, e ciò per l’uso conveniente 1835 Resta inteso dell’arrivo in Messina di un legno di guerra con bandiera francese sotto il comando del Signor Guasquet Tenente di Vascello 1835 Comunica il referto di Padron Felice Cama proveniente da Malta, ove ha visto giungere da levante otto vascelli ed una fregata inglesi ed un vascello ed una fregata americana 1835 Sul viaggio compito in Sicilia dal Maresciallo Marmont duca di Ragusa in compagnia del conte Biencourt da Messina per Catania, Siracusa, Caltanissetta, Girgenti, Ribera, Sciacca, Selinunte, Castelvetrano, Salemi, Segesta, Calatafimi, Palermo 107 211 36 1171 11 ago 1835 Sull’oggetto di sopra 211 36 1172 20 ago 211 36 1173 25 ago 211 36 1174 17 set 211 36 1175 24 set 1835 Resta inteso del rapporto dell’Intendente di Girgenti Don Giovanni Daniele intorno al duello alla pistola, avvenuto in quella spiaggia del Caos fra due ufficiali americani di un vascello da guerra della stessa Nazione in quel Molo ancorato, onde rimasero entrambi feriti uno alla gamba e l’altro al fianco il quale ultimo Ameid R. Stawart cesso di vivere e perché cattolico fu tumulato nella chiesa della borgata, e il cui feretro venne accompagnato dall’ammiraglio e da tutti gli ufficiali e dalla Truppa 1835 Sulle notizie riferite da capitano Felice Cama proveniente da Malta di cui a n. 1169 1835 Comunica la partenza da Napoli per Palermo del sarto danese Giovanni Ludovico Iager, la cui condotta non ha ivi offerto osservazioni attendibili 1835 Id id id id del pittore di paesaggi Giovanni Hangk, nativo di Sassonia c.s. 211 36 1176 5 ott 211 36 1177 10 ott 211 36 1178 15 ott 211 36 22 ott 211 36 1178 bis 1179 22 nov 211 36 211 211 3 nov 36 1179 bis 1180 9 nov 36 1181 9 nov 1835 Resta inteso della navigazione sospetta di un legno Greco che fecesi vedere sulla spiaggia di Marsala e che chiamato da quella Deputazione Sanitaria prese il largo 1835 Sulle informazioni intorno al Conte della Fuentes che da Roma fu a Napoli ed a Palermo donde è ripartito per Napoli 1835 Sulle notizie riferite dal Capitano Samuele Vens circa la buona armonia tra l’Inghilterra e Russia e la partenza di una flotta Inglese per Cadice attesi i disturbi in Spagna 1835 Id id id da Capitano Vincenzo Napoleone Russ proveniente da Genova circa la cessazione del colera colà 1835 Sulle notizie intorno alla cessazione del Colera in Livorno riferite dal Capitano Giacomo Brumphy proveniente da colà 1835 Sulle notizie riferite dal Capitano Samuele Vens di cui a n. 1178 1835 Sulle notizie estere intorno alla Spagna riferite dal Capitano Danese C. Tenser [o Tersen] proveniente da Malaga 1835 Comunica notizie riferite da Capitano S. M. Sage proveniente da Marsiglia sulle insurrezioni in diversi punti della Francia 108 211 36 1182 12 nov 211 36 1183 1 dic 1835 Id id riferite dal Capitano Giacomo Accame proveniente da Livorno sulla messa in ordine nel porto di Genova di circa 20 legni da guerra sardi, destinati per Lisbona, attese alcune differenze di governo tra il Portogallo ed il Re di Sardegna 1835 Sulle notizie di cui al precedente n. 1182 riferite dal Capitano Accame 211 36 1184 1 dic 1835 Id id riferite dal Capitano S. M. Sage di cui al n. 1181 211 36 1185 1 dic 1835 Id id riferite dal Capitano Danese C. Tersen [o Tenser] di cui a n. 1180 211 36 1186 3 dic 211 36 1187 23 dic 1835 Comunica le notizie riferite dal Capitano Danese L. Mach intorno alla partenza dal porto della valletta in Malta della flotta inglese pel levante, ignorandosene l’oggetto 1835 Sulle notizie di cui sopra 211 36 1188 31 dic 211 37 1189 31 gen 211 37 1190 4 feb 211 37 1191 14 feb 211 37 1192 13 feb 211 37 1193 16 feb 211 37 1194 23 feb 211 37 1195 16 mar 211 37 1196 16 mar 1835 Resta inteso delle notizie riferite dal Capitano Matteo Barbarovich proveniente da Marsiglia e procedente per Trieste, circa la possibile guerra tra Francia e Stati Uniti d’America Pagamenti di Polizia 1835 Concede a Don Gaetano Francica Pancali la metà dello stipendio che avrebbe dovuto spettare al cancelliere Don Giuseppe Barucco traslocato da Siracusa a Palermo, sostituito dal Vice Cancelliere Don Ottavio Bonfanti, a cui venne rimpiazzato il Francica Pancali 1835 Ordina il pagamento per l’olio somministrato alla Ronda di Villabatesi in Dicembre 1834 a favore di Paolo Mazzerbo 1835 Id id id id di San Lorenzo nel gennaro 1835 a Francesco Giacalone 1835 Ordina il pagamento a favore di Francesco Giacalone per l'olio somministrato alla Ronda di San Lorenzo nei mesi di novembre e dicembre 1834 1835 Id id id di Paolo Mazzerbo per olio somministrato nel mese di gennaro 1835 alla Ronda di Villabate 1835 Id id id di Francesco Lo Monaco per l’illuminazione nelle diverse carceri di Palermo in gennaro 1835 1835 Sul pagamento del soldo arretrato per gli anni 1831 e 1832 spettante ai Provvisionati di Catania in rimpiazzo di quella Gendarmeria 1835 Ordina il pagamento a favore di Paolo Mazzerbo per olio somministrato per la Ronda di Villabate nel febbraro ultimo 109 211 37 1197 14 apr 1835 Id id a favore del medesimo a pro l’olio di cui sopra pel mese di marzo 211 37 1198 14 apr 211 37 1199 14 apr 211 37 1200 16 apr 211 37 1201 14 mag 211 37 1202 4 giu 211 37 1203 15 giu 211 37 1204 2 lug 211 37 1205 27 lug 1835 Id id a favore di Francesco Giacalone per olio somministrato in Febbraro ultimo alla Ronda di San Lorenzo 1835 Id id a favore di Francesco Lo Monaco per olio e compustibili somministrati nelle varie carceri di Palermo 1835 Id id a favore di Francesco Giacalone pel mese di marzo e per l’oggetto di cui a n. 1198 1835 Ordina il pagamento a favore di Paolo Mazzerbo per olio somministrato in aprile 1835 alla Ronda di Villabate 1835 Id id id di onze 2 per spese d’imbarco gratuito per Napoli concesso a Giovanna Maracchiolo e a due suoi figli di minore età 1835 Sul pagamento degli arretri reclamati dai Provvisionati di Aidone, Calascibetta, Mussomeli, Niscemi, Riesi, San Cataldo 1835 Ordina il pagamento a favore di Paolo Mazzerbo per olio somministrato in Maggio di cui a n. 1201 1835 Id id id a favore di detto Mazzerbo pel mese di Giugno 211 37 1206 24 ago 1835 Id id id a favore del medesimo pel mese di Luglio 211 37 1207 24 set 1835 Id id id a favore dello stesso pel mese d’Agosto 211 37 1208 12 nov 1835 Id id id a favore di essa Mazzerbo nei mesi di settembre e ottobre 211 37 1209 23 nov 1835 Sul conto dei Provvisionati del Comune d’Aggira 211 37 1210 3 dic 211 37 1211 17 dic 211 37 1212 21 dic 211 37 1213 28 dic 1835 Id id di onze 5.17.8 a favore del tipografo Don Pietro Colajanni pei Registri del Commissariato di Polizia di Trapani 1835 Sul pagamento degli arretri ai figli minori di Mastro Gaetano Maccarrone provvisionato in Troina 1835 Comunica essere stato concesso l’imbarco gratuito per Napoli a Giuseppe Migliore da Procida 1835 Ordina il pagamento a favore di Paolo Mazzerbo per olio somministrato nel novembre ultimo alla Ronda di Villabate 211 37 1214 4 mag Forza pubblica 1835 Comunica la nomina del cavaliere Luigi Gaetani a Sindaco del Comune di Casteltermini e la dispensa del di lui fratello Don Giuseppe di Corpo dei Sorvegliatori del Comune stesso 110 211 37 1215 21 mag 211 37 1216 14 giu 211 37 1217 27 ago 211 37 1218 12 ott 211 37 1219 17 dic 211 37 1220 23 nov 1835 Sul rapporto del Sindaco d’Ustica perciò veniva cambiata quella Brigata di Gendarmeria, perché affiatata con quei relegati, onde non godesi la tranquillità desiderabile 1835 sulle disposizioni emesse per la riduzione della forza militare addetta a coadiuvare il servizio delle ronde notturne di Polizia in Palermo 1835 Sulla deficienza di numero della Gendarmeria, parte della quale viene addetta al servizio littoraneo a causa del colera, che evitasi d’importare, onde è impossibile spedirne a sedare i disordini in Monreale e d Altavilla 1835 Sulla necessità, atteso il gran numero dei relegati, di rimanere in Pantelleria la brigata di Gendarmeria ivi spedita da Favignana Sul passaggio della Brigata di Gendarmeria a Misilmeri da Lercara Friddi 1835 ove stazionava pervenendo d’Alia, non essendo più ivi necessaria Incartamento riserbatissimo relativo alle machinazioni dei Settari di Barcellona 1835 Comunica un sunto di lettera, scritta in lingua francese, relativa alle machinazioni dei Settari di Barcellona (Spagna) e particolarmente alle osservazioni di Beaufort, non che lo stato redatto dalla Polizia di Marsiglia degl’individui giunti colà e di coloro che ne sono partiti 111